Pensieri in Poesie di Pedio Uichi (/viewuser.php?uid=645294)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** In compagnia della solitudine ***
Capitolo 2: *** Oziando ***
Capitolo 3: *** In un timido sguardo, guardi. ***
Capitolo 4: *** Io (Non) Mi Fido ***
Capitolo 5: *** Facebook: A Social Network of Asocial People ***
Capitolo 6: *** Il Silenzio Di Un Chiacchierone ***
Capitolo 7: *** Foglie d'Autunno, foglie di prima v'era. ***
Capitolo 8: *** Bella è ***
Capitolo 9: *** Pensavo ***
Capitolo 1 *** In compagnia della solitudine ***
1. In Compagnia Della Solitudine
Solo me ne stavo
Sulla riva dei pensieri
Rannicchiato su me stesso
E pensavo…
Quasi come fosse ieri
Come se non ci fosse un nesso
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E adesso, siamo sempre e solo noi
A restare in compagnia
Della solitudine di giorni in cui
Sono sempre e solo miei, sempre e solo tuoi
I pensieri in disarmonia
Generati da una convinzione altrui
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A scatenare tutto questo
A crogiolarci dentro noi stessi
Costruendo enormi corazze
Perché posso solo essere un disonesto
Se in realtà non ti dicessi:
Che restando rannicchiati sui pensieri sarà come se la vita t’avesse dato colpi di mazze.
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Rialzati, sorridi
Che la solitudine altro non è
Che il miglior modo per conoscere se stessi.
Nota: il simbolo | è la rappresentazione grafica della concatenazione dei pensieri.
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Capitolo 2 *** Oziando ***
2. Oziando
Stare fermi, seduti
Immobili a fantasticare
Come se la vita tutto ad un tratto
Avesse qualcosa da poterci regalare.
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Mesi trascorsi tra il dire e il non fare
Ricordarsi che il tempo: “chissà cosa ci potrà riservare!”
Settimane vissute in preda al terrore
Forse chissà, al gran finale mancheranno un paio di ore?
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Ore d’autunno, inverno, primavera ed estate
E state tranquilli che non ho ancora niente da fare
Minuti trascorsi, ormai manca poco
Che ho fatto? Che ho perso?
Il tempo è già andato via!!
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Mannaggia la miseria
Un anno è già passato?
E io cosa sono? Cosa sono diventato?
Se il tempo sta trascorrendo
Ed io sto ancora oziando?
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Muoviti, datti una smossa
Che la lumaca accanto a te è andata più veloce
Collezionando giorno dopo giorno
Piccoli passi, uno dopo l’altro
Camminando e non oziando.
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Capitolo 3 *** In un timido sguardo, guardi. ***
Nota: La poesia è tratta da un continuo scambio di sguardi. Non a caso la parola guardi e sguardi sono il perno su cui ruota tutta la faccenda.
3. In un timido sguardo, guardi.
Io ti guardo e tu mi guardi
Mentre tu altrove guardi
E trafitto dai tuoi sguardi
Imperterrita, guardi.
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Mi giro intorno, cercando cosa guardi
Chissà, magari saranno solo sguardi
E invece no, qualcosa guardi
E in un timido sguardo io ti guardo.
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Mi alzo e ti rivolgo uno sguardo
E chissà perché tu non mi guardi.
Mi accosto lentamente, per non sembrare un guardone
Ma forse sto solo facendo la figura del cogli***.
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Ora forza, ne prendo atto: sono solo sguardi!
E chissà perché adesso mi guardi.
Mi convinco che son pazzo, forse non è ancora troppo tardi.
Lei mi guarda e mi chiede: Scusa cosa guardi?
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Rimango immobile folgorato
Chissà perché lei mi ha pure parlato
E ora cosa dico? Cosa faccio?
Le rivolgo uno sguardo e poi parte il fattaccio:
Sono solo un timidone,
Attratto dai tuoi sguardi!
Perdonami, non sono un guardone.
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Come un pugno nello stomaco, tu in silenzio mi guardi.
E trafitto dai tuoi sguardi
Fuggo via, prima che tu da lontano mi guardi.
E adesso mi convinco sempre più
Che se tu guardi e lei non guarda
Meglio farsi una passeggiata al lago di Garda.
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Capitolo 4 *** Io (Non) Mi Fido ***
4. Io (Non) Mi Fido
Nel mio lungo peregrinare
Ho spesso cercato qualcosa
Che possa andare al di là del blaterare
Stupide parole buttate alla rinfusa.
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Come una lunga estate afosa
La vita mi ha insegnato che può esistere un’intrusa
E da astuta e ingegnosa
La parola, diventa una povera illusa.
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“Credimi” mi dicono
“Fidati” mi ripetono
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Ho risposto “Ti credo” si, “Ti credo”
Credo che tutti abbiano bisogno
Di un piccolo segno
Ma in realtà le mie parole ti seguono, e io non ti vedo.
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Ho risposto “Si, mi fido”, “Mi fido”
Ma non condivido.
Perché può esistere un disguido
Ma io ti confido che a te non mi affido.
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Perché io Fido non ci chiamerei neanche il cane
Perché anche per un pezzo di pane
Ti si rivolta tutto
Tu, che agli occhi degli altri passi solo per un farabutto.
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Se non ti fidi
In realtà ti sfidi
E ad ogni parola da altrui detta
La verità sarà soltanto una inutile favoletta.
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Capitolo 5 *** Facebook: A Social Network of Asocial People ***
5. Facebook: A Social Network of Asocial People
Nota: Questa è una ipotetica conversazione tra due persone che non si conoscono. In blu ciò che invia il mittente, in nero i pensieri del mittente e in rosso le risposte del destinatario, che in questo caso assume le sembianze di una ragazza. E' una poesia quasi nonsense. E' stata creata per farsi due risate.
Consiglio: Leggetela come se il protagonista foste voi.
Buona lettura
Sta scrivendo…
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Ciao sono io, presentarmi è quasi un dovere
ma si sa il mio nome è lì poco più in alto, ma comunque, piacere.
“Dialogare non è mai stato il mio forte
Ma cercherò di non rendere le cose assai contorte”.
“Oh che dolcezza, ha prontamente risposto dopo ore di sofferenza.
Forse mi rimangio tutto, mi fa quasi tenerezza”
“Ancora non risponde, saranno passate un paio d’ore
forse, ahimè non potrà neanche essere amore”
[Il giorno seguente]
“Sono quasi sconvolto, finalmente ha risposto posso far festa.
Baglioni? No, ma un giorno ad aspettare risposta ti si gonfiano i “cogli***”.
“Adesso cosa le dico, cosa faccio? Continuo a domandare
fino a farla scappare?”
“Ho mollato la bomba, chissà se ora risponderà oppure potrò seppellirmi in una tomba”
“Basta, non ne posso più. Ho contattato qualcuno che ha un fare poco colloquiale”
“L’ho fatta grossa, la sincerità ha fatto il suo decorso. Forse dovrei iniziare a chiamare il pronto soccorso”.
“Non risponde, l’avrò impaurita. Chissà un giorno forse le finirà questa sua acidità”.
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Capitolo 6 *** Il Silenzio Di Un Chiacchierone ***
6. Il Silenzio di un Chiacchierone
Parlano, parlano e
ancora parlano.
Inalano aria come noi
eppure non sono dei veri e propri eroi
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Dicono, pronunciano
Dichiarano sentenze
senza in realtà sapere
che è tutta questione di appariscenze.
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Girano il mondo in lungo e in largo
Proliferando discorsi
Che per i meno audaci e ai più sofferenti
bisogna ricorrere ai soccorsi
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Il silenzio è una parola
Che nel loro vocabolario non prende parte
Ma a parte il gioco di parole
Il silenzio per loro è qualcosa da tenere da parte.
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Sssshhh
Adesso taci
Che per ascoltare le tue stupide parole
Ho capito che il silenzio è solo per i più audaci.
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Capitolo 7 *** Foglie d'Autunno, foglie di prima v'era. ***
Foglie d'Autunno, foglie di prima v'era
E come in autunno
I pensieri si librano
Nell'aria
Danzanti
Come foglie solleticate
Dal vento che
Sospira
E sospinge
Più in alto
Sempre più su
Per poi ricadere
Ad un passo da noi
E poterli vedere
Riaffiorare
Nella mente di colui
Che pensieri
Non ha più.
E che adesso tornan
A fiorire
Quando prima non v'era
Foglia
E adesso riaffiorano
In questa nuova
E tormentata
Primavera. |
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Capitolo 8 *** Bella è ***
Bella è
Bella è, colei persona che
Inconsapevole
Risente e risplende bellezza da parole altrui
Giudicandosi
Dal riflesso di una superficie che
Parole per noi mai avrà.
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Capitolo 9 *** Pensavo ***
Pensavo...?
adesso
il buio spegnerà un giorno
tic tac, il tempo passerà
e sarà subito on/off
tic tac, il tempo passa
e il pensiero si accende
nel buio della notte
E arrivano i pensieri
l'inquietudine del fare
il terrore del non fatto
e dormire diventa un'impresa
tic tac, il tempo passa
sono ancora qui
sdraiato, su un cuscino di pensieri
sembrava quasi ieri
il tempo passa, tic tac
ma domani tornerai a tormentare i miei pensieri?
tic tac, sarà fatto
provo a spegnerli, dannati pensieri
la mezzanotte è già passata
e io?
pensavo..
P.S. Vi consiglio di rileggerla al contrario una volta finita.
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