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E’ solo colpa tua se sono salito su quel maledetto aereo.
Se non fosse stato per te,non sarei
qui,ora,morente,ad osservare Jack che tenta di curarmi.
Spero tanto che l’isola nella quale credi tanto uccida anche
te.
Almeno quanto spero che Shannon arrivi.
Adesso.
“Di a Shannon…”
Inutile. Non riesco a parlare. Eppure
lei è l’unica persona con cui vorrei parlare in questo momento.
Sai,Shannon,forse
non te ne sei mai accorta,e forse continuerai a fingere di non accorgertene,ma
non siamo mai stati davvero fratelli.
Sta per finire. Tutto. La mia squallida
esistenza,incentrata su qualcuno che mi ha solo usato,e continua a farlo. Perché io continuo ad aggrapparmi a ciò che provo per lei.
Spero che tu ti trovi
qualcun altro che badi a te,Shannon. Forse l’hai già
trovato.
Dopotutto,non sarai eccessivamente dispiaciuta.
Io non ti servivo più.
[Non hai mai avuto
bisogno di me perché non mi hai mai amato come io ho amato te]
(175 parole)
Note dell’autrice:
Dopo un lungo periodo di assenza,rieccomi
qui a postare qualcosa.
This place is death è
una raccolta di drabble o flashfic incentrate su Lost.
Potrebbero esserci spoiler,intendo
scrivere fic sulla prima,sulla seconda,sulla terza,sulla quarta e sulla quinta
stagione. Ho scelto come titolo la frase di Charlotte nella 5x05 perché intendo
mostrare due aspetti dell’isola nelle fic: il suo donare la morte e il suo donare la vita e l’amore.
Il rispetto e la contraddizione del titolo,insomma.
Avrei cominciato con la morte di Charlie,che
è in assoluto il mio preferito,ma non è facile,e preferisco cominciare con
altri momenti. Ma qualcosa – o più di qualcosa – su Charlie
ci sarà sicuramente. Per il resto non anticipo nulla.
EDIT, 4/10/2011. Classifico questa fanfiction, come tutte quelle appartenenti al 2008/2009, come "old", in quanto, per stile e, in parte, per tematiche, non mi rappresenta più. Nonostante ciò, ci sono profondamente affezionata, a questa più che a tante altre. Un grazie infinito a Larie, e a tutti gli altri lettori/recensori. Spero amiate ancora LOST quanto lo amo ancora io. Sempre.
Quasi non ci credi. Pensavi che
tutto andasse per il verso sbagliato. Eppure è la sua voce che senti.
Ti precipiti sulla nave,quasi di corsa.
Senti di nuovo la voce del marinaio chiamare la proprietaria della nave -
“Señora Widmore!” – e ancora una volta il tuo cuore perde un colpo.
“Fateli salir-”
Quanti sono tre anni? Pochi,direbbe
la maggior parte della gente.
Un’eternità,diresti tu in
quell’istante.
Perché la rivedi dopo un’eternità
e ti sembra che niente,alla faccia del Destino,del
tempo e di quella maledetta isola,possa separarvi di nuovo.
“Penny!” Ti sembra quasi un sogno poterla rincontrare.
E mentre vedi nel suo viso lo stesso sorriso che attraversa
il tuo,capisci che in quell’isola tu non ci tornerai
mai.
Non nel posto che vi ha divisi per
più di quanto tu possa sopportare.
[Doppia Drabble]
Note dell’autrice:
Mi è piaciuto tantissimo questo momento,davvero.
Des e Penny non sono e non sono mai stati la mia coppia preferita,ma questo momento l’ho adorato.
Tu sei la volpe. Lui è la preda.
Devi agire con astuzia. Furbizia. Intelligenza.
“Se non esci subito da quella stanza ucciderò tua figlia” Osservi quell’uomo con
uno sguardo impenetrabile. “Non è mia figlia. L’ho rapita ad una pazza sedici
anni fa. Non mi importa nulla di lei. Perciò,uccidila pure” Una bugia come
tante.
Hai passato una vita a mentire. E’ ciò che ti riesce meglio,ingannare la gente.
Ma questa volta hai fallito.
Il suono dello sparo è un colpo al cuore.
Era una bugia come tante,la tua. Ma era anche l’ultima che tua figlia avesse
sentito.
Non ha mai saputo la verità. Non ha mai potuto capire che le volevi bene.
Note dell’autrice:
Eccomi qui di nuovo.
Questa volta,la morte di Alex.
Perché secondo me Ben ha un cuore. Lui voleva veramente bene ad Alex.
Credo che la frase “Non mi importa nulla di lei,uccidila pure” fosse un
bluff,una delle sue bugie,per far capire a Keamy che non è uccidendo Alex che
farà presa su di lui.
Credo che stesse tentando di salvarla. Spero che questo emerga almeno un poco
dalla fic.
Commenti alle recensioni:
-Bec Hale: Sì,Boone ha fatto una brutta fine,povero. E anche a me Shannon
piaceva con Boone… Grazie per i complimenti!
-Cleo92: Felice che ti sia piaciuta. ^^
-barbidozzula: E’ vero,ha fatto una brutta fine,Boone. Poveretto…
-Yelena: Oh,che bello,c’è qualche altro fan di Lost che mi segue,in questo
mondo! XD E’ vero,il momento in cui Charlotte pronuncia quella frase è.. Non so
descriverlo,ma rimane impresso. Grazie mille per i complimenti! Il prossimo
capitolo sarà sulla quinta stagione,promesso.
Oh,grazie mille anche per la recensione a “Bring me to life”! Davvero ti piace
così tanto il mio modo di scrivere? Ah,che bello trovare un’altra persona che
adora Charlie e Claire! Io ho amato Charlie e Claire per tre stagioni e ancora
adesso,dopo aver finito la quinta,Charlie mi manca,lo adoravo,era – e rimane –
il mio personaggio preferito,insieme a James. A proposito,adesso posto una fic
su loro due ^^
Ah,un’altra cosa! Complimenti ancora per “I love you,Juliet”,mi piace un sacco!
Capitolo 4 *** I'm sorry for the blankets,Libby ***
~ This place
is [Đeath]
Chapter four–I’m sorry for
the blankets,Libby
Era la prima
volta che potevo trovarmi da solo con lei. Avevo organizzato un picnik. Beh,più
o meno. Ci avevo provato. Mi ero impegnato. Avevo dimenticato solo le coperte.
Forse è stata colpa di quello. O forse è stata solo colpa mia. Perché io porto
jella. L’ho sempre saputo.La gente muore quando ci sono io. Quando un ciccione
sale su un terrazzo pieno di gente,il terrazzo non regge più. Quando il
ciccione sale su un aereo,quello precipita. E se anche il grassone pazzo,quello
che ha passato gli anni al Santa Rosa,volesse avere una vita? E se anche lui si
innamorasse?
Ovviamente,la sua ragazza morirebbe. Come avevo fatto a non pensarci prima?
Trattengo le lacrime – lacrime di rabbia,di tristezza,di rimpianto per non aver
potuto conoscerla prima che quel maledetto aereo si schiantasse! – mentre sussurro
le ultime parole che sentirà.
“Mi dispiace
per le coperte,Libby…”
Note dell’autrice:
Uff. Un lavoraccio,aggiornare prima di partire.
Primo,la mia ispirazione sembrava esser andata in vacanza.
Ho tentato di scrivere – come avevo promesso – una fic sulla quinta stagione,ma
una volta finito,ho cancellato tutto perché non mi convinceva. Poi ho pensato a
questo.
E ora,un po’,sono soddisfatta,dai.
Spero che vi piaccia!
A Lara: Ma..
ma.. ma io adoro le tue recensioni *-* Davvero! Sul serio sono riuscita a
descriverlo cosi bene? Ci speravo,Ben è un personaggio così complesso che è
difficilissimo renderlo bene. Grazie mille anche per le altre recensioni,e per
l’ultimo capitolo che hai postato della fic su Charlie e Claire!
Stupendo,davvero,stupendo. Ora ti lascio leggere questo,sperando che ti piaccia
^^
Avevo dieci
anni e il mio unico desiderio era imparare a suonare il pianoforte. Quando me
l’hai proibito, dicendomi che avevo un dono e che non potevo far altro che dedicarmi
ad esso, ho obbedito per la prima volta al tuo volere. Solo per te, ho scelto
di rinunciare a ciò che volevo.
Quando, anni
dopo, ho cominciato i miei esperimenti ad Oxford, mi hai detto che non avevo
tempo per stare con Theresa, che dovevo dedicarmi al mio lavoro. E solo per te,
ancora una volta, ho fatto una scelta dolorosa. Ho dedicato più tempo al
lavoro, come desideravi.
Quando Widmore mi ha chiesto di andare su questa maledetta isola,
ho accettato perché ti avrei resa orgogliosa di me. Solo per te, sono venuto
qui.
E tu sapevi. Avevi sempre saputo che mi
avresti ucciso, lo sapevi. E mi hai mandato qui lo stesso.
Per te, ho
vissuto. Per te, e a causa tua, non lo farò mai più.
Note
autrice:
Yuppi! Sono riuscita a connettermi anche
d’estate, grazie a un’offerta. Probabilmente verrò online solo per questa
settimana, o forse anche meno, e poi semmai qualche altro giorno, tipo un po’
sì, un po’ no, se capita… ma almeno è qualcosa.
Comunque, passando al capitolo… Fa schifo è orribile,
non mi piace per niente. Ma qualcosa su di lui volevo scriverla. E meglio di
così non son riuscita a fare. ._.
Spero che la
apprezziate almeno un po’.
Il
personaggio che parla è Daniel Faraday, a fine quinta stagione, e si riferisce
ovviamente alla madre, Eloise.
Ancora grazie
a Lara per continuare a seguirmi e ad apprezzare le mie fic
^^
Alla recensione su Hurley ho già risposto tempo fa via email
^^
A FieryRedHead: Massì che ti sei
spiegata bene, dai xD Anch’io sto riseguendo
la quinta su Rai2. Cavolata o no, è vero, Lost è.. è Lost, è epico, è qualcosa che entra a far parte della vita
<3
Sono felicissima che ti sia piaciuta tanto! E,sì,”Hanno portato via anche
Charlie” è bellissima. E’ narrata da Hurley come vorrei poter narrare io dal
suo punto di vista, e spero di esserci riuscita, nel capitolo su Libby.
E poi è sul mio Charlie <333 Grazie ancora per i complimenti!
Non è giusto. Non è giusto che ogni persona a cui io
tenga se ne vada. Non è giusto che la morte se li stia portando via tutti. Perché, coso? Perché te ne sei andato?
Tu lo sapevi, vero? Sapevi che sarebbe potuto succedere e mi hai lasciato qui
lo stesso. Ma certo. E’ per questo che non volevi che salissi nella canoa.
Perché Desmond ti aveva detto che saresti dovuto morire.
E tu hai scelto di farlo. Perché?
Perché non sei rimasto ancora un po’ con noi? Sei morto per salvarci, è così?
Desmond dice che ci hai messi in guardia, che le persone che stanno arrivando
non sono chi dicono di essere. Io me ne ricorderò, coso, non mi fiderò di loro.
Tu, però, fa’ una cosa per me. Prenditi cura di Libby. Perché tu sei lì con
lei, vero, coso?
E non dimenticarmi. Ti voglio bene, Charlie.
Note autrice:
T_T
Povero Hurley. Effettivamente non è giusto che ogni persona a cui tenga muoia.
Non è giusto. E’ un dannato vizio degli autori di Lost.
Comunque,avevo promesso da subito che avrei scritto qualcosa sulla morte di
Charlie. E come potrei non farlo,se lo adoro?
E non è l’unica,vi anticipo che anche l’ultimo capitolo della raccolta sarà su
Charlie <3
Pooooi,dato che sono in vena di anticipazioni,oggi (xD) vi dico anche che il
prossimo capitolo sarà sulla quinta stagione,quando Sayid spara a Little Ben.
[Mi piace chiamare così il piccolo Benjamin Linus xD]
Perché ci son rimasta malissimo quando l’ho vista,non riuscivo a crederci.E perché quella è l’ultima puntata che ho
visto seguendo i ritmi di Sky,non ho saputo resistere,ho dovuto sapere subito
se Ben era vivo o morto.
[E da allora,addio versione italiana,si da il via alla versione inglese,che poi
è molto più bella,infatti mi son finita la quinta e ho rivisto il Pilot (la
1x01,perché quella puntata è unica),poi di nuovo The Incident e poi Greatest
Hits. Perché la adoro] Bien,finite le anticipazioni,commento le recensioni
^^
A Lara: Ma figurati, anche a me riesce difficile
fare una recensione decente se odio un personaggio. A me Daniel piace invece ^^
(ma mai quanto Miles *___* insieme ad Hurley da il
meglio di sé,la loro conversazione sul tempo è FENOMENALE! Pensache ho sentito un’intervista a Michael
Emerson dove dice che certe loro conversazioni sul set erano come quella tra
Hurley e Miles,son scoppiata a ridere XD). Cooomunque, primo, la recensione non è orribile,
anzi, e sono felicissima che ti sia piaciuto tanto, specialmente se non
sopporti il personaggio!
A me Ellie (Ellie,sì,la
chiamo così xD) piace un sacco da giovane, da anziana
molto di meno, solo solo per il fatto che Daniel
ha,come hai detto tu,sacrificato moralmente la vita per la madre e lei l’ha
mandato a morire.
Però è vero,è un personaggio estremamente intrigante.
Comunque, non fa niente per le due storie, appena puoi continuale, non ho
fretta, conosco bene i momenti in cui tenti di scrivere e non ti viene niente
>_<
Bene,finisco qui il romanzo, ma solo per quanto riguarda questa fic,ora commento le recensioni alle altre. ^^
Passando alla fic su Des e Penny: Ma la odi così
tanto la quarta stagione? Povera. Devo dire che non è tra le migliori, anzi,
insieme alla seconda è quella che mi è piaciuta di meno. Però quella puntata
era bellissima davvero.
Comunque, sì, 108, ed è preoccupante. Sarà che l’altro giorno ho giocato i
numeri di Hurley al lotto, e poi ho perso l’aereo. Comincio a preoccuparmi
seriamente anche io.
Oddio,quando hai scritto “sta storia proprio non mi piace” avevo frainteso, m’è
venuto un colpo. Davvero, non farlo mai più! Coomunque, sì, Miles è una
delle new entry migliori, considerato che Charlotte
la odio profondamente e Daniel mi piace, ma solo dalla quinta.
Ma sto divagando anche io. Ancora grazie mille per i complimenti! *-* Sono
felice che ti sia piaciuta! E ora vado a leggermi la recensione su Sawyer… a proposito, oggi, oltre a questo capitolo, posto
un’altra fic su di lui, più un’altra che però non è
su Lost, è su HP, e mi è venuta malissimo, ma vabbè.
Okay. Primo: in effetti quel “desiderato” mi pareva un po’ fuori posto xD
Secondo: Wah,grazie! Grazie,grazie,grazie! Davvero la
trovi un capolavoro?
Grazie,grazie ancora! *_*
Mi avevi usato, manipolato, ingannato. Mi avevi
fatto uccidere delle persone facendomi credere alle tue bugie.
Mi avevi fatto tornare l’essere spregevole che ero, un torturatore, un
assassino.
Dicevi che ero nato per uccidere. Dicevi che era il mio destino essere un
assassino, che era l’unica cosa per cui fossi portato.
Come te, avevo pensato. Ma mi sbagliavo su di te. Tu eri qualcosa di peggiore,
che agisce nell’ombra, un mentitore, un manipolatore, un mostro responsabile di
un vero e proprio genocidio. Ma anche un uomo capace di comprendere a fondo la
gente.
“Non ti eri sbagliato su di me”
Puntai la pistola contro di te. Se per un attimo ero stato capace di provare
pietà, la scacciai.
Quello che avevo davanti non era solo un ragazzino innocente.
Quello che avevo davanti era Benjamin Linus.
Il mostro privo di un cuore che non avrebbe mai più ucciso nessuno.
“Sono un assassino”
Il suono del silenzio venne interrotto dallo sparo – un rumore la cui eco
avrebbe rimbombato ancora a lungo, ma soltanto dentro di me, come una penitenza eterna, accompagnata
dall’ultimo sguardo del ragazzo che avevo colpito. Lo sguardo di chi si sente tradito.
Note dell’autrice:
Come promesso, eccola qui, narrata da Sayid, una doppia drabble sugli ultimi
minuti della 5x10.
L’ho riscritta almeno sei o sette volte e questa è la versione che più mi
convince.
Ho voluto far notare quello che secondo me sentiva Sayid, l’idea di voler
uccidere quel mostro, come lui stesso lo definisce parlando con Ilana, per fare
in modo che non uccida né manipoli più nessuno, compreso lo stesso Sayid, che
non riesce, secondo me, a perdonare a Benjamin Linus il fatto di averlo usato.
Però credo anche che alla fine un po’ si sia pentito, perché in quella puntata,
lo sguardo di Sayid dopo aver sparato a Ben non è impassibile come nelle altre
occasioni in cui ha ucciso delle persone. E ho voluto farlo notare nelle ultime
righe. Spero di esserci riuscita almeno un po’.
Enjoy ^^
“Where do you think you’re going, blondie?” No,James.
No. Posso sopportare la caduta, posso sopportare la morte, posso sopportare il
fatto che non ti incontrerò mai, che tutto quello che c’è stato tra di noi sarà
cancellato, ma non di vedere lo strazio nel tuo sguardo. Posso reggere persino
la consapevolezza di perderti per sempre. Ma vedere tutta la disperazione e il
dolore della perdita nei tuoi occhi, no.
“Ti amo, James!” continuo a ripeterlo. Per farti capire ancora una volta che
sei tutto per me, che sei sempre stato tutto. E mi fa male ancora di più vedere
che non parli. Perché,James? Perché non mi dici che mi ami? Vorrei poter
credere che il dolore ti abbia tolto ogni parola.
Ma,in fondo,so che non è così.
In fondo, so di averti già perso nell’istante in cui hai guardato lei.
E con la consapevolezza che, nonostante tutto, non mi ami più come mi hai
amata, e con lo strazio di quello sguardo che non rivedrò mai più impresso
nella memoria, cado nell’abisso.
Note dell’autrice:
Beh.. non ho molto da commentare,a dire il vero,non so se mi convince o no.
A voi i commenti ^^
Solo una cosa: sì,comincio ad apprezzarli insieme (no,Lara,mai quanto li adori
tu,la mia coppia di Lost sono Charlie e Claire e nessuno li batte <3)
Beeene,dato
che alle recensioni sugli ultimi due capitoli ho già risposto,rispondo ora alla
recensione su In Loving Memory ^^
Sono commossa. Non riesco a credere di averti emozionata così tanto *-* Ooh,sì,quello è scozzese,e il tono in cui dice “I’m sorry,brother”
è.. beh,la sua voce è bellissima,e poi il tono è straziante ç_ç
E,sì,James è cambiato,era cambiato già prima,è vero,però con Juliet è
migliorato.
Ho commentato la fic su Harry *_*
Un’altra cosa: hai visto Lost ieri su Rai2? Bello rivedere Charlotte
pronunciare la frase che ho scelto come titolo della raccolta…
Illuso. Sono stato per trentacinque
anni preda di un’illusione, credendo di valere qualcosa per te, di essere più
di una pedina.
Sperando di poterti vedere coi miei occhi, prima o poi. Non mi sembrava di
chiedere molto, considerato tutto quello che avevo fatto per te.
Quante vite ho spezzato in tuo nome, Jacob? A quanti ordini ho obbedito, senza
chiedere spiegazioni?
La sola idea di agire in nome di qualcuno che rappresentava il bene per quest’isola,
e di potere, un giorno, incontrare questa persona, essere ricompensato per ogni
mio gesto, era tutto. Tutto quello per cui ho agito. Era più dell’affetto per
mia figlia.
Ma io, per te, cosa sono? Non sono nessuno. Sono un’insignificante pedina che
agisce per te, senza che te ne importi.
Perché? Perché io conto così poco e lui così tanto? Cos’ha fatto lui per te?
E ora, ora che, dopo anni, ho rivelato tutto questo, ora che puoi capire cosa
provo e cosa ho provato, l’unica cosa che mi sai rispondere è questo. What about you? Allora, dimmi, perché dovrei
provare ancora qualcosa di positivo per te? Perché dovrei ancora agire in nome
tuo? Cosa dovrei dirti ora, cosa ti aspetti che ti dica, che mi sento
soddisfatto dell’essere totalmente ignorato dalla persona che più conta per me?
Che sono felice di essere meno del tuo prediletto, John Locke, che per te non
ha fatto nulla? Beh, sai che ti dico? Che se c’è uno scopo per cui sono su
quest’isola, forse è proprio questo. Ucciderti. Addio, Jacob. Addio. E grazie
di aver reso la mia esistenza un’illusione.
[Colpirti. Ucciderti. Vederti bruciare.
Ora come ora questa è la mia unica soddisfazione dopo una vita di sacrifici,
per una persona per cui non valgo nulla]
Note
dell’autrice:
Okay, vorrei poter dire che ci ho riflettuto a lungo, che ho tentato sempre di
migliorarla, ma non è così, mi è uscita di getto, e… mi va bene così.
Spero che vi piaccia ^^
A Lara: wah, che bello, temevo di non aver reso bene i sentimenti di Juliet,
essendo la mia prima storia su di loro. Sono felicissima che ti sia piaciuta!
Oh,io adoro la versione inglese di Lost ma mi piace anche la versione italiana
^^ Certo, la voce del doppiatore di Ben è decisamente.. beh.. non saprei
descriverla, non è che sia orribile, perché fino a quando l’ho seguito in
italiano, non la trovavo orribile, è che dopo aver sentito la voce di Michael,
quella del doppiatore sembra davvero orribile. Sì,ho commentato la storia su
Andreas perché l’inizio mi attrae un sacco!
Coomunque, mi dispiace, ma manca solo un capitolo alla fine di questa raccolta.
Il punto è che io stasera vado da mia nonna, e ci saranno i miei cugini, quindi
starò con loro e mi connetterò molto di meno, perciò non so se riesco a postare
l’ultimo capitolo entro venerdì.
Però ci provo ^^ Ora vado a vedere se hai aggiornato le raccolte o la storia di
Andreas e commento ^^
E’ finita.
L’acqua sale lentamente, mentre rivelo a Desmond l’inganno, mentre gli dico che
quella non è la barca di Penny.
Mentre prego che loro si possano salvare lo stesso, perché lo sto facendo per
loro,per Claire ed Aaron, per donar loro una vita lontano da quest’isola.
Mi sto sacrificando per loro.
L’acqua mi avvolge, in un attimo che sembra non finire mai, nell’istante
sospeso tra la vita e la morte, in quel momento eterno distaccato dal tempo in
cui niente ha più senso. Vedo i momenti passati con loro scorrere davanti ai
miei occhi, lentamente, come se non dovessero concludersi mai.
E nel momento in cui sento che è davvero finita, so che si salveranno. Claire, Aaron. E anche Hurley. Anche se
Desmond non l’ha visto. So che vivrà anche lui. Vivrà fuori da quest’isola, perché
è per le persone che amo che sto morendo.
Ed è alle persone che amo che dico addio. E grazie. Grazie di aver dato un
senso alla mia squallida vita. Grazie di aver dato un senso alla mia
morte.
Note dell’autrice:
Scrivere questo capitolo ascoltando Life and Death di Michael Giacchino (la
meravigliosa musica che c’è di sottofondo quando muore Charlie) mi ha
totalmente distrutta. Mi sento come quando l’ho visto morire.
Lo ricordo perfettamente,sono rimasta per dieci minuti senza spiccicare parola,
poi ho preso una penna e, in segno di lutto, mi son scritta sulla mano “Not
Penny’s boat” e ho lasciato quella scritta per sette giorni, durante i quali
non ho sentito altra canzone se non You All Everybody dei Drive Shaft e Life
and Death. Il mio segno di lutto.
Comunque, nonostante tutto, la storia – l’ultimo capitolo della raccolta,quasi
non ci credo,l’ho finita – non è come vorrei.
Però meglio di così non sono riuscita a fare. Mi dispiace.
Un’ultima cosa, poi rispondo alla recensione al capitolo sulla morte di Jacob
^^
Vorrei che vedeste questo sito, è bello, è in memoria di Charlie. [O forse è
bello per me perché io lo adoro troppo, non lo so].
Io ci ho lasciato un commento, tempo fa ^^
A voi il link: http://www.driveshaftband.com/memorial/ [mi dispiace solo che ci
sia gente che lascia commenti idioti]
E ora,rispondo a Lara ^^
E’ ufficiale anche che io adoro le tue recensioni! XD
Sì,l’ultimo è su Charlie,azzeccato. Guarda, sono perfettamente d’accordo con
te,Jacob è stato..
Aspetta, mi trattengo.
E’ stato tremendamente ingiusto, ha distrutto tutto ciò in cui Ben credeva.
Se Ben ha ucciso Jacob, Jacob ha distrutto interiormente Ben.
E grazie, grazie mille per i complimenti!
Ooh,perfetto,così oggi leggo gli aggiornamenti! :D
Mi piace un sacco, come inizio, la storia di Andreas, davvero, continua così!
Bravissima!
E grazie ancora per i complimenti!