Inazuma Eleven: Si ricomincia!

di kairifenicia96
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo+introduzione/scheda oc ***
Capitolo 2: *** Non perdersi d'animo ***
Capitolo 3: *** Spese ed inseguimenti ***
Capitolo 4: *** Il coraggio di un leone ***
Capitolo 5: *** Aggirarsi nelle ombre ***
Capitolo 6: *** L'ardente passione del mio cuore ***
Capitolo 7: *** Il club della Raimon sul podio! ***
Capitolo 8: *** Nuovi arrivi e sfide! ***
Capitolo 9: *** Capitolo Extra: Buona festa della donna! ***
Capitolo 10: *** Uno contro Uno ***
Capitolo 11: *** Le necessità di una squadra ***
Capitolo 12: *** Mettersi alla prova ***
Capitolo 13: *** Partita amichevole! ***



Capitolo 1
*** Prologo+introduzione/scheda oc ***


INAZUMA ELEVEN: SI RICOMINCIA!

Salve a tutti, sono Kairi e sono una "vecchia" scrittrice nel sito, ho già scritto in passato storie su questo fandom e ne sono lieta ed orgogliosa di poterne tornare a scrivere.
Qui sotto in seguito ci sarà ciò che mi serve sapere sui vostri oc, nel frattempo potete leggere un pò l'introduzione della storia e farvi un parere a riguardo, per favre in eventuali errori grammaticali o lessicali siate magnianimi, cioè era da una vita che non scrivevo ff xD
Avviso che la storia si svolge un paio di anni dopo il GO, quindi i personaggi presenti saranno solo dalla prima serie e dal GO, niente Ares e via seguendo in quanto sto ancora recuperando
Orion (niente eventuali spoiler a riguardo nelle recensioni grazie ^^").
Questo in un certo senso potrebbe essere un remake di una mia vecchia ff di IE, Inazuma Eleven: Tutto ricomincia! tuttavia vedrò con lo svolgersi dei capitoli e se sarà abbastanza seguito,
chiedo anche di non svanire dopo aver dato un OC e di aver anche una piccola recensione per sapere la vostra e se state continuando a seguire la serie.
Detto questo vi lascio senza alcun timore al prologo, buona lettura..


Era il sole già alto ed una ragazzina sui 14 anni stava correndo verso la scuola media Raimon per il suo primo giorno di scuola..
Era emozionata, finalmente il suo sogno di entrare nella squadra calcistica della Raimon si stava reallizando.. 
Era già da un paio di anni che era stato consentito alle ragazze di poter partecipare assieme ai ragazzi nelle partite sul campo, fino ad un paio di anni prima le ragazze per potersi avvicinare
ad un campo di calcio dovevano usare la medesima scusa della manager... però...  non era più così.
Finalmente poteva urlare al mondo quanto amava il calcio e quanto lo amava giocare!
E mentre i suoi pensieri andavano a dirotto, lei era già arrivata di fronte alla sua classe.. si poteva ben dire che li stava facendo aspettare abbastanza a lungo anche..
- Masaki! Entra per favore! - la richiamò l'insegniante di lettere mentre lei sbalzò improvvisamente, tornando con i piedi per terra.
- S-Si prof!- rispose la ragazza che quasi con i movimenti di un robot, rigidamente si mosse per entrare in classe e mettersi di fronte alla sua nuova classe che la fissavano incuriositi.
- S... Sono Lea Masaki! Piacere di conoscervi, per me è un onore essere alla Raimon! Amo il calcio ed adoro rimpizzarmi di dolci, sono allegra ed amchevole, spero andremo d'accordo! - affermò Lea guardandoli
quindi con un mega sorrisone, la classe fu molto sorpresa da questa nuova aggiunta energica ed amichevole, tuttavia una voce interruppe il tutto.
- Se sei interessata al calcio, perchè sei qui? Il club di calcio della Raimon ha chiuso da parecchio.. - affermò una voce alzandosi dal banco, mentre Lea fece cadere il suo zaino a terra.


 
........Eh?


ANGOLO DELL'AUTRICE:

Saaaalve! Scusate la cortezza dell'introduzione, ma mi piace dare uno svolgimento alla storia una volta che avrò i vostri OC u.u
Per chi magari fosse familiare con la mia protagonista, in quanto magari avranno sentito parlare della storia o letta, avrà qualche cambiamento rispetto alla storia originale, capitemi avevo 16 anni quando
scrissi quella storia xD Sono cresciuta e probabilmente non potrei mai renderla essatamente come anni orsono!
Detto questo vi lascio qui sotto la scheda delle giocatrici e quella delle manager.


SCHEDA GIOCATRICE-

Nome:

Cognome:

Età;

Anno scolastico:

Aspetto:

Personalità:

Relazioni/Parentele:

Caratteristiche particolari:

Ruolo: (attacante, difensore, centrompista, libero):


SCHEDA MANAGER-

Nome:

Cognome:

Età;

Anno scolastico:

Aspetto:

Personalità:

Relazioni/Parentele:

Caratteristiche particolari:

Pecularità/abilità particolari: (abilità che possano aiutare la squadra, tipo cucina o magari allenamenti o anche giornalismo se si vuole nel caso sponsorrizare la squadra!)

Detto questo divertitevi e fatemi vedere OC interessanti u.u

Kairifenicia96

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Capitolo 2
*** Non perdersi d'animo ***


Capitolo 1: Non perdersi d'animo

- S... Sono Lea Masaki! Piacere di conoscervi, per me è un onore essere alla Raimon! Amo il calcio ed adoro rimpizzarmi di dolci, sono allegra ed amchevole, spero andremo d'accordo! - affermò Lea guardandoli
quindi con un mega sorrisone, la classe fu molto sorpresa da questa nuova aggiunta energica ed amichevole, tuttavia una voce interruppe il tutto.
- Se sei interessata al calcio, perchè sei qui? Il club di calcio della Raimon ha chiuso da parecchio.. - affermò una voce alzandosi dal banco, mentre Lea fece cadere il suo zaino a terra.
- .....Eh? - fece semplicemente Lea mentre la classe borbottava fra loro, non voleva crederci, si rifiutava di crederci, il club si era già sciolto..? Ma il club di calcio è la ragione principale per cui si era iscritta dal primo momento!
L'insegnante la guardò non dando importanza all'assenza del club e affermò - Masaki, prendi il tuo zaino e vai al tuo posto. Un club è un club, ricorda di dare priorità ai tuoi studi. - la richiamò l'insegnante mentre ella prese lo zaino ed annuendo in silenzio andò al suo posto.
Le lezioni quindi iniziarono e Lea aspettò l'arrivo dell'intervallo per pensare al da farsi. I suoi sogni erano DAVVERO terminati prima del tempo? No, non ancora
Se il club era sciolto, allora lei lo avrebbe riaperto. Sarebbe nato un nuovo club di calcio per la Raimon, tuttavia era cosciente del fatto che da sola non poteva far nulla, aveva bisogno di aiuto e quindi trovare sin da subito nuovi membri.


Con l'arrivo dell'intervallo, Lea aveva già iniziato a mettere in mostra il suo mirabolante piano, iniziò a chiedere in giro a gente a caso se volessero entrare nel club, ovviamente le risero in faccia ma ciò non la buttò giù. Anzi, era ancora più determinata.
"Ci sarà pur qualcuno che vuole formare il club con me..." pensò lei sedendosi su una panchina del giardino scolastico, notando poi una ragazza poco più avanti con un'agenda in mano.
Sembrava chiaramente più grande, molto probabilmente dal secondo o dal terzo anno, era una ragazza piuttosto alta ed anche alta nello generico, ogni suo movimento era piuttosto graziato e leggiadro, i suoi capelli erano anche di un castano chiaro, tendente quasi al biondo, con occhi al tempo stesso castani.
Mostrava di aver le unghie molto curate e aveva un pò di trucco, ma non eccessivo, piuttosto nel neutro, capace di contribuire nel mettere in mostra il dolce viso e rendere quasi più eleganti i suoi capelli che in quella giornata erano lisci.
Lea la fissava con occhi scintillanti, non perchè era interessata alla moda o popolarità, roba che in quanto ragazza avrebbe dovuto interessare minimamente ma piuttosto per quanto fosse ordinata e molto organizzata, la sua attenzione era su come quell'agenda era molto ordinata ma al tempo stesso mostrava di essere chiaramente usato.
Quella ragazza mostrava chiaramente il talento di una manager, la squadra sarebbe certamente stata in una botte di ferro.
Determinata nel fare amicizia con quella ragazza, Lea si fece avanti andando verso la ragazza - Ehilaaa - la richiamò Lea mentre la ragazza si voltò guardandola, si sentì improvvisamente quasi analizzata dalla ragazza piuttosto elegante ma non ci diede peso - Cosa vuoi da me? Non vedi che sono IMPEGNATISSIMA!? - chiese la ragazza quasi sdegnata dall'essere interrotta, ciò diede un certo impatto su Lea.
Nonostante sembrasse una bella ragazza, sembrava essere piuttosto rude, frivola e chi più ne ha, più ne metta. Tuttavia Lea si riprese l'istante successivo e la osservò con uno sguardo talmente determinato che l'altra ragazza ebbe un gocciolone in testa.
- Tu non mi sembri impegnata, stavi leggendo semplicemente il tuo taquino.. - affermò Lea mentre l'altra ragazza la guardò - Il che è già un GRANDISSIMO impegno. Sii veloce, ormai mi hai già interrotta. - affermò la ragazza mentre Lea annui convinta - Come vuoi! Io sono Lea Masaki, sono del primo anno! E tu? - chiese Lea mentre l'altra ragazza la osservò la osservò attentamente per poi sospirare - Miura Minori, terzo anno.. - disse Miura guardando momentaneamente altrove per poi guardare nuovamente la ragazzina di fronte a lei.
- Piacere Miuri! Sono certa che diventeremmo grandissime amiche! - affermò Lea mentre Miura ebbe un nervo pulsante - MIURA. Inoltre chi ha mai detto che voglio essere amica di una ragazzina immatura come te! - affermò Miura mentre Lea la guardò sul momento non rispondendo, poi la guardò nuovamente - Beh potremmo diventarlo se diventassi la manager del club di calcio della scuola.. - spiegò Lea senza problemi mentre Miura fece le spallucce - Club di calcio? No grazie. Ciao. - affermò Miura allontanandosi velocemente, Lea la guardò allontanarsi e stava per partire all'inseguimento ma durante la corsa si scontrò contro un'altra ragazza.
Era una ragazza alta nella media e di fisico normale , di carnagione era chiara. I capelli le arrivavano leggermente dopo le spalle ed erano di color rosa con una frangia laterale, gli occhi erano di color viola scuro e con delle sopracciglia sottili e rosa.
Lea si fermò andando ad aiutare la ragazza a raccogliere i libri che le erano caduti - Oh cavoli.. scusami! - disse Lea mentre l'altra ragazza scosse la testa - No la colpa è anche mia, avrei dovuto stare più attenta - spiegò l'altra facendo un sorriso solare e raccogliendo i libri.
- Ehm... Credo che con questo sia tutto.. - affermò Lea goffamente dando l'ultimo libro mentre lei sorrise - Grazie mille, io comunque sono Rinko Enomoto, sono del terzo anno - si presentò Rinko mentre Lea sorrise - Lea Masaki, del primo anno! - affermò Lea mentre mise le mani sui fianchi con un largo sorriso sulle labbra, Rinko provava già una grandissima simpatia per quella ragazzina, sembrava che nulla la potesse abbattere.
- Mi fa immensamente piacere conoscerti, Leacchan! - affermò Rinko mentre Lea fu confusa sul momento - Leacchan? - chiese Lea mentre Rinko rise - scusami! Tende questa essere una mia abitudine quella di dare dei nomignoli alle persone con cui stringo amicizia eh eh.. Oh! Ma tu puoi chiamarmi Rin-Rin! Così siamo pari eh eh - affermò Rinko mentre Lea rise - D'accordo Rin-Rin! Allora.. - stava per dire Lea ma poi suonò il campanello e lei si mise le mani in testa - OH NO!!! CAVOLI! DOVEVO PARLARE CON MIURA! Ehm.. Ciao Rin-Rin ci sentiamo! - affermò Lea correndo via velocemente con molta energia, lasciando perplessa Rinko che rise - Leacchan ha certamente molta energia - e si incamminò per la sua classe.
Intanto una misteriosa ragazza che se ne stava fra le sue ossevava la scena - ...forse c'è ancora una possibilità di mantenere il patto con lui.. - mormorò la misteriosa ragazza prima di andarsene in classe in silenzio.

Subito dopo le lezioni Lea non si perse d'animo, avrebbe convinto Miura a diventare la sua manager ad ogni costo, non era mai stata una tipa da arrendersi così facilmente, tanto che la stessa Miura appena notò di essere inseguita sbiancò sul momento per poi iniziare a correre a perdifiato nella speranza di seminarla, non capiva cosa quella ragazzina cercasse da lei... la popolarità? I soldi della sua famiglia? La stava cercando perchè era ricca oppure no..? 
Si fermò in una strada che facciava alla riva di un fiume, dove c'era un vecchio ed inutilizzato campo di calcio, si guardò intorno sperando di averla seminata ma appena si girò si ritrovò la ragazzina di fronte a lei.
- COSA DIAMINE VUOI DA ME!? DIMMI COSA VUOI E TI POSSO DARE QUALSIASI COSA TU VOGLIA SE SERVE A LEVARTI DI TORNO! - urlò Miura ansimando stanca per la corsa mentre Lea continuò a guardarla senza scomporsi ma con un espressione seria e calma - Ho già detto cosa voglio.. - iniziò Lea mentre Miura si voltò per darsi una sistemata e l'altra continuò - voglio semplicemente che tu diventa la manager del mio club...non mi interessa particolarmente la popolarità, non mi intendo di moda e non credo mi siano mai interessati particolarmente i soldi.. essi vanno e vengono...ma un'amica c'è sempre, non importa cosa succeda. - spiegò Lea con un tono serio mentre Miura abbassò la testa serrando le labbra con una lacrima che scese dal viso di ella e un sorriso che man mano si dipingeva sul suo volto, quante volte sperava che le persone a cui teneva per davvero le dicessero ciò? Sembrava quasi essere un sogno...doveva rischiare? Riprovarci...almeno un'ultima volta?
- ...Ovviamente mi vuoi come manager! Cioè sono Miura Minori, la ragazza più alla moda e popolare! Chiunque vorrebbe essere MIA amica! AH AH AH! - iniziò Miura voltandosi ed avendo una di quelle risate da nobildonna, Lea si ritrovò a fare un'espressione confusa mentre la fissò - cioè tesorino la cosa di assoluta urgenza è andare ai negozi più alla moda e passare per un parrucchiere perchè cioè...sei tutta impolverata! - affermò Miura mentre Lea si diede un'occhiata - Uhm...sono impolverata perchè a scuola mi sono allenata un pò a calcio..? - fece notare Lea mentre Miura iniziò a spingerla per la città.
- ASSOLUTAMENTE NO. Non posso accettare il capitano della mia squadra e anche preziosa amica essere in queste condizioni, PARRUCCHIERE prima tappa e poi mi aggiorni sul tuo guardaroba.. - iniziò Miura mentre Lea si ritrovava iniziare ad essere in leggera difficoltà - A...Aspetta... Miura! Non mi sentirei a mio agio con abiti costosi! Dai! Nooo! - si lamentò Lea venendo trascinata via, fu così che il club si aggiudicò una manager.

ANGOLO DELL'AUTRICE:

Saaaaalve! Qui Kairi! Avendo avuto almeno degli OC con cui iniziare ho potuto pubblicare il primo capitolo!
Avviso che le iscrizioni sono ancora aperte perciò affrettatevi!
Abbiamo fin'ora un portiere, due manager ed un'attaccante, perciò sbrigatevi ad occupare gli altri posti u.u
Nel prossimo capitolo vedremo...SHOPPING! Oh! E qualcuno sembra avere un certo interesse per il nostro capitano e la sua manager, se la caveranno le nostre eroine con questa circostanza? SCOPRITELO NEL PROSSIMO CAPITOLO YEEEE

ALLA PROSSIMA!

Kairifenicia96


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Capitolo 3
*** Spese ed inseguimenti ***


Capitolo 2: Spese ed inseguimenti

- ...Ovviamente mi vuoi come manager! Cioè sono Miura Minori, la ragazza più alla moda e popolare! Chiunque vorrebbe essere MIA amica! AH AH AH! - iniziò Miura voltandosi ed avendo una di quelle risate da nobildonna, Lea si ritrovò a fare un'espressione confusa mentre la fissò - cioè tesorino la cosa di assoluta urgenza è andare ai negozi più alla moda e passare per un parrucchiere perchè cioè...sei tutta impolverata! - affermò Miura mentre Lea si diede un'occhiata - Uhm...sono impolverata perchè a scuola mi sono allenata un pò a calcio..? - fece notare Lea mentre Miura iniziò a spingerla per la città.
- ASSOLUTAMENTE NO. Non posso accettare il capitano della mia squadra e anche preziosa amica essere in queste condizioni, PARRUCCHIERE prima tappa e poi mi aggiorni sul tuo guardaroba.. - iniziò Miura mentre Lea si ritrovava iniziare ad essere in leggera difficoltà - A...Aspetta... Miura! Non mi sentirei a mio agio con abiti costosi! Dai! Nooo! - si lamentò Lea venendo trascinata via, fu così che il club si aggiudicò una manager.




 
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- Aitor! Aspettami! - richiamò la ragazza raggiungendolo, il ragazzo in questione si voltò e mise le mani in tasca guardandola - Sei sempre lenta, Liliana - disse Aitor mentre la ragazza incrociò le braccia e disse - Osa ripeterlo di nuovo! - affermò Liliana imbronciandosi della presunta offesa dell'amico.
Liliana era con dei lunghi capelli verde acqua che le arrivavano a metà schiena; erano lisci e spesso sciolti, aveva due occhi splendenti e gioiosi color lilla, era di media statura, fisico magro ma con una buona corporatura data dal vario tempo speso in palestra, con una carnaggione rosea.
- Sei lenta. - ripetè Aitor con un ghigno mentre lei fece un'espressione del tipo 'tu non hai realmente osato' e il ragazzo dai capelli celesti continuò - Dovresti muoverti, tuo padre non ti cercava? - chiese lui mentre lei sbalzò e disse - Ah cavoli! Era vero! - affermò Liliana facendo quindi un cenno di saluto al suo migliore amico ed iniziare a correre.
- Ok vado, ciao Aitor! - affermò Liliana andandosene mentre l'altro andò nella direzione opposta.



 
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- Kyocchan! - lo richiamò Rinko mentre l'interessato si fermò facendo un respiro profondo e voltandosi e venendo abbracciato da ella - ehilà scimmietta, cos'hai combinato alla Raimon oggi? - chiese Victor mentre Rinko ridacchiò - Sai oggi ho fatto una conosciuto una nuova amica - affermò Rinko mentre Victor si rimise in cammino e lei lo segui - Davvero? Chi sarebbe la sfortunata? - chiese lui con un lieve sarcasmo mentre ricevette un pizzicotto - Ehi! Guarda che non è terribile essere miei amici e tu ne sei un esempio, Kyocchan - affermò lei per poi continuare - Mi ha subito strappato un sorriso, mi ha ricordato per certi verso quel tuo vecchio allenatore quando andavi alle medie... - spiegò lei attirando l'attenzione di quest'ultimo - Mh? Quale dei due allenatori per la cronaca? - chiese lui riferendosi a Mark e Jude, lei fece un sorrisino andando leggermente più avanti con le mani dietro la schiena.
- Prima o poi ti farò conoscere Leacchan, è davvero una ragazza molto peculiare eh eh - affermò Rinko mentre Victor sospirò guardandola - Non ti facevo una tipa misteriosa - commentò lui e lei rispose - per questa occasione? MMhhh.. Diciamo che ci sarà molto movimento d'ora in poi alla Raimon.. - finì Rinko passeggiando con il suo migliore amico.



 
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-  Miura ti pregooo! Sono stanca dello shopping... - piagnucolò Lea mentre Miura la guardò ridendosela di gusto - Suvvia tesorino, dovresti ringraziarmi per come i tuoi capelli sono una favola! - affermò lei riferendosi al nuovo taglio di capelli di Lea.
Lea per l'appunto era una ragazzina alta nella norma, con occhi castani e capelli di un castano scuro, il cui nuovo taglio di capelli comprendeva una coda di cavallo con delle france intrecciate sul viso, la poveretta teneva fra le mani già un paio di sacchi con abiti al suo interno e qualche accessorio.
- Ti sono riconoscente ma potremmo per favore pensare a cercare membri per la squadra..? - supplicò Lea mentre Miura la guardò - Calcio calcio e solo calcio.. Sei davvero strana, molte ragazze non si farebbero sfuggire l'occasione di fare un pò di shopping con le amiche e tu invece preferiresti far altro, ecco... sei un maschiaccio o semplicemente non hai ancora trovato un fidanzatino? - chiese Miura curiosa e Lea arrossì - N...Non mi interessano i ragazzi! Mi interessa per il momento realizzare il mio sogno.. - borbottò arrossita Lea mentre Miura rise in maniera quasi vittoriosa - AH AH! Hai detto bene.. PER IL MOMENTO non ti interessano i ragazzi! Ciò significa che prima o poi arriverà il fortunato e.. - stava dicendo Miura per poi interrompersi e notare una figura incappucciata, l'aveva notata da un pò quella misteriosa figura ma non riteneva che le stesse seguendo ma viste le circostanze si stava preoccupando - Tesorino... Andiamocene - affermò Miura mentre Lea guardò verso la figura e diede i pacchi all'amica - Tu va, io affronterò faccia a faccia il nostro stalker! - affermò Lea seria mentre Miura la guardò - Lea aspetta-....! - si interruppe Miura ma perse già l'amica fra la folla.
Lea andò verso il suo inseguitore che si allontanò in una zona più appartata - Chi sei tu? - chiese Lea mentre la figura sbuffò guardandola - Ti ho osservata oggi.. a scuola, vuoi aprire un club di calcio - iniziò lei mentre Lea la guardò curiosa per poi sorridere - Si certo! Io amo il calcio e voglio che anche gli altri possano condividere con me questa gioia! Sei interessata o...? - stava chiedendo Lea che ricevette contro la pallonata che si ritrovò a parare impreparata, era un tiro incredibile, sarebbe una degna attaccante.. - Mi fai venire i nervi... tutta..smielata in questo sport e costringi gli altri a giocarci...è per colpa di tipi come te se sono ancora in Giappone.. - affermò lei mentre Lea la guardò in seguito ad aver osservato attentamente il pallone, sembrò quasi aver ignorato il monologo dell'altra ma non era così. 
Non la stava ignorando ma semplicemente non condivideva il suo pensiero, lei non obbligava gli altri a giocare il calcio ed il calcio non era uno sport da odiare, in quel tiro potè quasi sentire tutta la frustazione della ragazza, sapeva che non era cattiva...era solo...solitaria, non era nemmeno sicura che avesse amici a quel punto- Wow... il tuo tiro è stato incredibile! Saresti un'ottima attaccante! Come ti chiami?? - chiese Lea emozionata dal tiro e posando il pallone che roteò verso i piedi dell'altra che indietreggio - .....Mi fai venire i nervi... SMETTILA DI ESSERE COSI GENTILE E CON QUELLA FISSA AL CALCIO! - urlò lei tirando il pallone più forte verso il giovane capitano che si vide il tiro fin troppo velocemente ed istantaneamente chiuse gli occhi, notò che il tiro non sempreva averla colpita..no aveva sentito qualcuno.
- MANO DI LUCE! - udì una voce maschile di un adulto urlare lasciando strabiliata la ragazza - T..Tu sei...? - affermò lei indietreggiando mentre l'uomo la guardò con rimprovero - Il calcio è uno sport di squadra.. un gioco fatto per essere giocato con passione, non odio. Quest'odio sfogalo con le tue parole verso la persona che te lo fa provare.. - affermò lui mentre lei cadde in silenzio per poi guardare la ragazzina che aveva ancora gli occhi chiusi e mormorò un semplice - Scusa se ti stavo per colpire...stavo sfogando la mia rabbia sulla persona sbagliata.. - mormorò lei andandosene silenziosamente mentre l'uomo guardò verso la ragazza - stai bene? - chiese lui mentre lei disse - Posso aprire gli occhi? - chiese Lea mentre l'uomo scoppiò a ridere.
- Puoi aprire gli occhi ora - affermò lui mentre Lea aprì gli occhi per poi guardarlo - Ha un'aria vagamente familiare... - mormorò Lea mentre si udì una voce femminile - Mark sei lì? - chiese una voce da dietro l'angolo e l'uomo si voltò - Mitsuki sono qui! - affermò l'uomo mentre Lea fece due più due...

 
MARK EVANS!?!?!?
 

ANGOLO DELL'AUTRICE:


Saaalve! Rieccomi con il capitolo 2! Oggi appaiono nuovi personaggi e veniamo a scoprire un pò di più sulla misteriosa ragazza!
Ringrazio chi continua ad arrivare e per merito vostro siamo a:
1 portiere
1 attaccante
4 difensori
2 manager
Ciò significa che ci servono centrocampisti ed attaccanti! Su su!
Nel prossimo capitolo vedremo dei chiarimenti con Mark e scoprire chi sia Mitsuki, inoltre Lea è determinata a scoprire sulla misteriosa ragazza e....convicerla ad unirsi alla squadra come attaccante! Inoltre non dimentichiamo...
Oh ma scoprirete tutto nel terzo capitolo! 

Lea: Scoprirò chi è quella ragazza e diventerà mia amica *^*

Miura: Ma...ti stava quasi per colpirti!

Lea: Ovvio altrimenti come faccio a parare??

Rinko: Ehm... Leacchan... Non credo sappia che tu sia un portiere...

Lea: Oh..

Miura: ...

Rinko: ....

.....

Liliana: Ehm... Ok... forse è meglio che chiudiamo il capitolo noi..

Aitor: Yup. Sfortunatamente..

Victor: Poveri noi...

Victor+Aitor+Liliana: ALLA PROSSIMA!!

Kairifenicia96...e compagnia(?)
 
 

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Capitolo 4
*** Il coraggio di un leone ***



Capitolo 3: Il coraggio di un leone

- MANO DI LUCE! - udì una voce maschile di un adulto urlare lasciando strabiliata la ragazza - T..Tu sei...? - affermò lei indietreggiando mentre l'uomo la guardò con rimprovero - Il calcio è uno sport di squadra.. un gioco fatto per essere giocato con passione, non odio. Quest'odio sfogalo con le tue parole verso la persona che te lo fa provare.. - affermò lui mentre lei cadde in silenzio per poi guardare la ragazzina che aveva ancora gli occhi chiusi e mormorò un semplice - Scusa se ti stavo per colpire...stavo sfogando la mia rabbia sulla persona sbagliata.. - mormorò lei andandosene silenziosamente mentre l'uomo guardò verso la ragazza - stai bene? - chiese lui mentre lei disse - Posso aprire gli occhi? - chiese Lea mentre l'uomo scoppiò a ridere.
- Puoi aprire gli occhi ora - affermò lui mentre Lea aprì gli occhi per poi guardarlo - Ha un'aria vagamente familiare... - mormorò Lea mentre si udì una voce femminile - Mark sei lì? - chiese una voce da dietro l'angolo e l'uomo si voltò - Mitsuki sono qui! - affermò l'uomo mentre Lea fece due più due...
- MARK EVANS!?!?!? Il leggendario portiere della Raimon!? INCREDIBILE!! - affermò Lea guardandolo con gli occhi che scintillavano d'ammirazione verso l'adulto che si ritrovò in un certo imbarazzo, si udì una risata mentre arrivò una ragazza al suo fianco.
Lei era una ragazzina di bassa statura ed i capelli erano di un azzurro tenue chiaro, lisci che le arrivavano fino alle spalle.
I suoi erano occhi color nocciola e la carnagione leggermente abbronzata, arrivata a fiancò dell'adulto commentò - Sembrerebbe che qualcuno ha una fan! - affermò divertita mentre Mark la guardò in un lieve imbarazzo - Beh non si finisce mai di abituarsi all'idea presumo eh eh.. - affermò lui per poi guardare la ragazzina - lei è Mitsuki Evans, mia cugina di secondo grado, è una studentessa della Raimon - la presentò Mark dato che sapeva perfettamente quanto la cugina fosse riservata con gli estranei, perciò senza nemmeno chiederle la sua opinione la presentò.
- Piacere Mitsuki! Vai alla Raimon!? Anch'io! - affermò Lea facendo un sorrisone, Mitsuki la osservò bene per poi ricordarsene - OH!! Tu sei la nuova arrivata! La studentessa appena trasferita nella nostra classe - affermò Mitsuki ricordandosene mentre lei annuì e Mark incrociò le braccia - Beh visto che siete della stessa classe avrete modo di conoscervi e fare amicizia sicuramente! Piuttosto... sai chi fosse la ragazza di prima e cosa volesse da te? - chiese Mark tornando nuovamente serio mentre Lea ci pensò su per poi rispondere - Non so chi sia ma sembra mi seguisse sin da scuola, sembrava interessata al club di calcio ma non appena ho detto di amarlo lei si è arrabiata.. - spiegò Lea mentre Mitsuki la guardò - A..Aspetta! La Raimon non ha un club di calcio da anni! - affermò Mitsuki mentre Mark annuì - Già ho sentito anch'io così, non sapevo avesse riaperto - rispose Mark mentre Lea rise - Oh beh... Non è ancora ufficialmente aperto ma sto cercando membri! Il nostro club ha già una manager davvero in gamba e ora mi mancano solo i giocatori presumo - spiegò Lea mentre Mitsuki la guardò attentamente per poi chiederle - Quindi...il club ha bisogno di difensori, giusto? - chiese Mitsuki mentre Lea la guardò annuendo - Si cert... ASPETTA. Non dirmelo, vuoi entrare nella squadra?? - chiese Lea guardandola con gli occhi scintillanti e prendendole le mani, l'altra ebbe un gocciolone in testa, se il club aveva solo lei ed una manager significava che colei che le stesse di fronte fosse il capitano della squadra, non sapeva se poteva fidarsi o meno tuttavia...quella ragazza le ricordava molto suo cugino, erano molto somiglianti nella loro spenzieratezza ed amore per il calcio, rise un pò per poi rispondere - Si, sono interessata ad essere un tuo difensore, capitano - affermò Mitsuki mentre Lea letteralmente l'abbracciò.
- EVVIVVAAAA! YUPPIII! - affermò Lea felicissima di un nuovo membro, mentre Mark guardando la scena rise e chiese - Lea, tu sei un portiere vero? - chiese Mark mentre Lea fu stupita - Si, ma come ha fatto ha scoprirlo così facilmente? Ha visto il primo tiro o..? - chiese Lea mentre Mark la guardò - Non so di questo primo tiro, ma quando arrivai ed avevi gli occhi chiusi, ho potuto riconoscere la posizione del corpo, pronta a prendere la palla, anche se avevi il timore di essere colpita piuttosto - spiegò Mark mentre Lea lo guardò stupita - Woah... Non per niente sei una leggenda... - mormorò Lea mentre Mark rise - Senti perchè non vieni a cena da noi? Sono sicuro che mia moglie sarebbe entusiata e poi a Mitsuki non credo dispiacerà no? - affermò Mark mentre Lea stava per rispondere per poi essere fermata da Mitsuki che aveva un espressione serissima in volto e le sussurrò - Io ci penserei bene prima di accettare l'invito.. - sussurrò Mitsuki mentre Lea fu confusa - Perchè...? - chiese Lea mentre Mitsuki la guardò sospirando - La cucina di sua moglie....lascia davvero a desiderare.. - rispose Mitsuki mentre Lea la guardò con un sorrisone - Non preoccuparti, che sarà mai! - rispose Lea per poi guardare l'adulto - Ci sto! - affermò Lea mentre Mark sorrise - Perfetto! Vado a fare una chiamata a casa e la informo - affermò Mark prendendo il cellulare e componendo il numero, Mitsuki fu immediatamente dispiaciuta per il suo nuovo capitano, "OOOh non hai idea di cosa ti aspetterà..." pensò Mitsuki sospirando rassegnata.



 
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- Gabi aspetta! - affermò una ragazza andando incontro al liceale dai capelli rosa - Forza sorellina, se facciamo tardi Riccardo non c'è la perdona tanto facilmente - rise Gabi mentre la ragazza gli corse a fianco - Lo so, lo so.. - sospirò ella guardandolo con un sorriso piuttosto dolce.
La ragazza in questione era Amaya Garcia, la sorella minore di Gabi ed una buona amica di Riccardo ed altri ex membri della Raimon, li andava spesso a trovare, che fossero allenamenti o partite vere, era considerata una sorta di mascotte all'epoca.
Amaya era una ragazza alta nella media, dal fisico longilineo ed è abbastanza magra.
I suoi occhi erano grandi e azzurri, il viso leggermente ovale era circondato da un paio di ciuffi di capelli del quale erano biondi, con dei pallidi riflessi rosei.
Essi erano piuttosto lunghi, all'incirca fino a metà schiena e lisci.
- Non ha molto torto in realtà, è un concerto di musica classica mi sembra, giusto? - chiese Amaya mentre Gabi annuì - Esatto, in particolare con il piano e tu sai perfettamente quanto Riccardo ami il pianoforte - affermò Gabi mentre arrivarono al teatro dove il ragazzo li aspettava con un sorriso, era certamente di buon umore.
- Gabi, Amaya. Alla buon ora - affermò Riccardo mentre Gabi gli si avvicinò - Abbiamo avuto qualche imprevisto con l'autobus - spiegò Gabi mentre Amaya lo guardò accennando un sorriso - Beh andiamo? - propose Amaya mentre Riccardo annuì - Si forza che ho tenuto i posti per voi.. - affermò Riccardo mentre i fratelli Garcia entrarono, stava per entrare anche lui quando si scontrò con una ragazza.
Era una bella ragazza, con lunghi capelli biondo cenere e grandi occhi color cremisi ed un fisico molto atletico e con tutte le forme al posto giusto, sembrava essere davvero molto bella ed irragiungibile.
Riccardo le tese la mano - Scusami, ero preso nell'entrare nel teatro e non ho guardato dove andavo - affermò Riccardo mentre la ragazza prese la mano e si rialzò - No, la colpa è mia, non vedevo dove andavo.. - spiegò lei che sembrava cercare di mantenere un tono freddo ma non le stava riuscendo molto bene ed infatti lui scoppiò a ridere - S..Scusami! Solo che...vedere come cercavi di essere così seria mi ha ricordato molto qualcuno.. - affermò Riccardo mentre lei arrossì vedendo che prima impressione avesse fatto a quest'ultimo tanto che balbettò - N..Non è divertente.. - borbottò lei mentre lui si calcò e le sorrise - Sono Riccardo Di Rigo, tu? - chiese lui mentre lei lo guardò - Riccardo? Il famoso ex giocatore della Raimon? Vado in quella scuola, perciò per me è un onore conoscerti. Sono Rei Love - si presentò Rei mentre Riccardo alzò un sopracciglio - Rei Love? Non sarai..? - chiese Riccardo mentre Rei annui - Mio fratello maggiore è Byron Love, è il miglior fratello che potessi desiderare, il problema è che lui è solo.... - iniziò lei mentre Riccardo rise - Prottetivo? - osò chiese Riccardo mentre lei annui sospirando rassegnata - Troppo.. non posso parlare praticamente con nessun ragazzo, nemmeno per motivi scolastici.. - spiegò Rei mentre lui rise - è solo preoccupato per la sua sorellina, prova a capirlo.. anche se mi sembra una reazione esagerata, insomma Gabi ha una sorella minore che va alle medie eppure non le sta appicicata per sapere con chi sta o parla - spiegò Riccardo mentre Rei lo guardò sorridendo - questa ragazza è molto fortunata - spiegò Rei mentre notò da lontano il fratello e tagliò corto - Oh! Devo andare, però puoi sempre dire alla sorella del tuo amico che può chiedere di me alla Raimon! Sarà bello parlare con qualcuno che ha il calcio nel sangue! - spiegò Rei per poi correre via e Riccardo sorridere per poi sentire voci.
- Riccardo! Non stare li impalato, muoviamoci - lo richiamò con dolcezza Amaya seguita da Gabi che chiese - Con chi parlavi? - chiese Gabi mentre Riccardo lo guardò - Con una ragazza molto interessante, probabilmente dentro il teatro avremo occasione di intravederla, dentro spiego - rispose Riccardo seguendo i due fratelli dentro il teatro.





 
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- Tesorino ero immensamente preoccupata cioè sparire così! - la rimproverò Miura mentre Lea sospirò dispiaciuta - Mi spiace Miura, ma guarda il lato positivo! Ho trovato un nuovo membro per il club ed è la cugina del famossisimo Mark Evans! - spiegò Lea mentre Miura la guardò sopresa - EHHH??? Seriamente!? - chiese Miura mentre Lea annuì - e non è tutto! Stasera sono a cena dagli Evans! - spiegò Lea mentre Miura la guardò - Dire si così senza preavviso? Hai chiesto il permesso ai tuoi genitori a riguardo..? - chiese Miura dubbiosa mentre Lea a quella domanda si fermò sul momento, Miura non capiva cosa avesse detto di sbagliato e non riuscì ben capire il capitano dato che tornò subito di buon umore rispondendo - Non ti preoccupare, gliel'ho già detto ed ho un si! - spiegò Lea mentre Miura fece un largo sorriso.
- Molto bene allora! Andiamo a far spese per stasera! - affermò Miura mostrando una carta di credito dorata e Lea sbiancò - NOOOOOOOOO -


ANGOLO DELL'AUTRICE:

SON QUI
SON GOKU
SON GOHAN

...Ok stiamo delirando...

Liliana: Sono arrabiata. In questo capitolo non sono apparsa.

Avrai il tuo momento su su u.u

Liliana: Un momento un *****!

Aitor: *finta espressione sorpresa* vergognati chi ti ha insegnato queste cose

Liliana: Tu.

Aitor: ........

Pfffff te la sei cercata caro lol COMUNQUE QUI VIGE LA CENSURA IN QUANTO RATING VERDE TIE 

Liliana: ******** -,-

MONELLA. LO DIRO ALLA TUA CREATRICE U,U

Rei: Per colpa di mio fratello non ho potuto continuare a parlare con Riccardo c.c

Miura: Qualcuna è innamorata a quanto vedo u.u

Rei: N-Non sono innamorata! L'ho appena conosciuto e cavoli!

RInko: Micchan! Guarda c'è Micheal! 

Miura: DOVE!? ....EHI ASPETTA UN MOMENTO... 

Lea: Uhm.... Miura..

????: Lascia stare capitano, deve capirlo da sola..

Lea: Uff...

Miura: RIN-RIN MALEDETTA VIE QUA ORA

Rinko: EHEHHEHEHE *fugge(?)*

Molto bene! In mezzo ai pazzi! Ci manca una pervertita in squadra e siamo rovinati!
Detto questo bella gente vi annuncio che abbiamo un centrocampista YAY
Ci servono altri centrocampisti ed attaccanti, perciò per chi legge continuo a dire che le iscrizioni sono aperte e se di qua al capitolo 5 non vedrò nuovi arrivi, dovrò chiedere a voi che mi seguite di offrirmi un secondo OC, così anche per chi ad esempio si è impegnata con una manager può sempre avere una giocatrice ^^
Nel prossimo capitolo ci sarà un funerale! Cioè per Lea perchè ritengo impossibile sopravvivere alla cucina di Nelly muhahahah

ALLA PROSSIMAAA

Kairifenicia96
 

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Capitolo 5
*** Aggirarsi nelle ombre ***


Capitolo 4: Aggirarsi nelle ombre


- Tesorino ero immensamente preoccupata cioè sparire così! - la rimproverò Miura mentre Lea sospirò dispiaciuta - Mi spiace Miura, ma guarda il lato positivo! Ho trovato un nuovo membro per il club ed è la cugina del famossisimo Mark Evans! - spiegò Lea mentre Miura la guardò sopresa - EHHH??? Seriamente!? - chiese Miura mentre Lea annuì - e non è tutto! Stasera sono a cena dagli Evans! - spiegò Lea mentre Miura la guardò - Dire si così senza preavviso? Hai chiesto il permesso ai tuoi genitori a riguardo..? - chiese Miura dubbiosa mentre Lea a quella domanda si fermò sul momento, Miura non capiva cosa avesse detto di sbagliato e non riuscì ben capire il capitano dato che tornò subito di buon umore rispondendo - Non ti preoccupare, gliel'ho già detto ed ho un si! - spiegò Lea mentre Miura fece un largo sorriso.
- Molto bene allora! Andiamo a far spese per stasera! - affermò Miura mostrando una carta di credito dorata e Lea sbiancò - NOOOOOOOOO - urlò lei venendo trascinata nuovamente nei negozi mentre l'amica canticchiava portandola di fronte ad un negozio.
- Questa potrebbe fare al caso nostro! - specificò Miura dopo che entrarono e fece provare svariati vestiti al povero capitano, Miura fu soddisfatta - farai un figurone stasera dagli Evans! - affermò Miura mentre Lea uscì dallo spogliatoio con un grazioso vestito floreale, era con un giacchino molto fino roseo mentre la vesta in se era un azzurino chiaro con disegni di rose e altri fiori.
Lea era piuttosto imbarazzata nell'essere vestita in tal modo, non era esattamente il suo stile, con un simile vestito non avrebbe mai potuto giocare a calcio comodamente - Miura perchè devo vestirmi in questo modo..? - chiese Lea in un lamento mentre Miura la guardò con un sorrisetto - Se fai una buona impressione su di loro, potresti convincere il signor Evans a far da allenatore alla squadra, tesorino! - spiegò Miura mentre Lea spalancò gli occhi sorpresa - OOh!! Non ci avevo affatto pensato! Sei un genio! - disse quindi Lea che non aveva affatto pensato al trovare un'allenatore per la squadra.
- Modestamente so di essere un genio - rispose Miura facendo una risata da nobildonna che rese perplessa il giovane capitano che sospirò - Beh vado a pagare tesorino, puoi aspettarmi fuori intanto - disse quindi Miura mentre Lea al sapere che lasciavano il negozio fu immensamente felice - Non me lo faccio ripete due volte!! - affermò Lea con allegria verso fuori il negozio ma avendo i tacchi, inciampò goffamente - Aaah! - urlò Lea chiudendo gli occhi aspettando di toccare il marciapiede ma ciò non accadde, sentì una presa sicura e forte stringere il polso del suo braccio sinistro per poi venir tirata su, sentendo quindi una voce.
- Tutto bene..? - chiese un ragazzo con tono preoccupato, lei aprì lentamente gli occhi e lo guardò dritto in quel blu così scuro che la osservavano con un'espressione preoccupata - Uh? Grazie.. - mormorò Lea con un tono piuttosto sorpreso mentre fu allora che notò che era fra le braccia del ragazzo che l'aveva afferata al volo - Dovresti star più attenta, ti saresti potuta fare male - spiegò il ragazzo con un tono di rimprovero mentre Lea abbassò lo sguardo arrossendo per l'imbarazzo - S..Si, scusa! Hai assolutamente ragione.. P..Puoi mettermi giù..? - chiese Lea mentre il ragazzo annuì e la aiutò a mettersi in piedi, una volta in piedi lo guardò, aveva una divisa scolastica liceale, pelle leggermente abbronzata e dei buffi capelli castani con un acconciatura che ricordavano il vento.
- Io sono Arion Sherwind - si presentò lui mentre Lea finalmente capì dove l'aveva visto, era un ex giocatore della Raimon e della Inazuma Japan, sembra che voci dicano che dietro quella squadra c'era molto più di quello raccontato pubblicamente - Io sono Lea Masaki, vado al primo anno alla Raimon! - si presentò Lea con un sorrisone mentre lui allargò un sorriso - Aaaah! Quanti ricordi! Effettivamente guardandoti avevo intuito che potessi andare alle medie - spiegò Arion con un tono di nostalgia, sentì in lontananza un ragazzino piuttosto basso - Arion? Tutto ok li? - chiese il ragazzino con la medesima divisa dell'altro e lui fece un cenno con la mano - Ehi JP! Tutto bene! - rispose Arion mentre JP annuì - Sbrigati che abbiamo gli allenamenti! - ricordò JP mentre Arion mise le mani fra i capelli - Oh cavoli, hai ragione! Arrivo! - affermò Arion avanzando verso l'amico poi si voltò verso la ragazza - Ci sentiamo Lea! Ah..! E comunque quel vestito ti dona! - disse Arion salutandola mentre Lea rimase lì imbambolata salutando con la mano, Miura uscì dal negozio e guardò l'amica - Tesorino eccomi! Andiamo? - chiese Miura mentre Lea si voltò improvvisamente verso l'altra - Eh? - e l'altra sospirò - Cena dagli Evans ricordi? Se non ti piace il vestito lo possiamo cambiare, ne ho altri - spiegò Miura mentre Lea scosse la testa - Va benissimo questo, è semplice...e mi dona, suppongo.. - mormorò Lea guardando il vestito per un attimo e poi incamminarsi, Miura fece un espressione divertita - è successo qualcosa di bello! Su su! Raccontami tutto! - affermò Miura mentre Lea arrosì - Cosa?? No! Non è successo niente! Miuraaa - si lamentò Lea venendo assaltata dalle domande dell'amica.


 
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- Sei insopportabile Aitor! - borbottò Liliana mentre Aitor se la rideva - sei tu quella che mi ha chiesto aiuto, sai che sono tutto tranne che d'aiuto - se la rise Aitor mentre Liliana prese il pallone e glielo tirò in testa - Stupido! - mormorò Liliana andandosene dalla stanza lasciando perplesso Aitor - Liliana aspet... perchè non sa stare agli scherzi.. - sospirò Aitor mentre Arione JP arrivarono per l'allenamento - Cos'è successo? - chiese Arion mentre Aitor fece le spallucce - Diciamo che ero venuto qui con un'amica, ma lei...non ha preso bene un mio scherzo - spiegò Aitor mentre JP lo guardò - Immaginavo che era una delle tue! - affermò JP mentre Aitor li guardò perplesso - Quindi che faccio? - chiese Aitor mentre si sentirono arrivare gli altri - Ovviamente vai a chiedere scusa, stupido - lo rimproverò Micheal mentre Skie annuì - Non è carino fare scherzi simili ad una ragazza - spiegò Skie mentre Jade fece le spallucce - Seppur doveva immaginarselo da te, ma sei comunque nel torto - affermò Jade incrociando le braccio sorridendo sicura, Adè fece le spallucce - Eddai amico vai e chiedi scusa, chi li sente Riccardo e Victor se non sai restare concentrato sull'allenamento! - affermò Adè mentre Aitor sospirò - Ho capito! Ho capito! - affermò Aitor andando a cercarla.
Liliana intanto era seduta su una panchina abbastanza arrabiata, sentì dei passi e alzando lo sguardo notò due ragazzi - Scusa ma questo è il campo dove la nostra squadra si allena - la richiamò Riccardo mentre al suo fianco c'era Victor - Facci il favore di andartene - affermò Victor mentre Liliana li guardò - Scusatemi non sapevo che avevate da allenarvi, stavo riflettendo - spiegò lei mentre Victor incrociò le braccia - Sei venuta con uno della squadra? - chiese lui mentre Liliana annuì - Quel pagliaccio di Aitor - spiegò Liliana mentre Victor e Riccardo si scambiarono degli sguardi e sospirarono rassegnati, Riccardo la guardò un pò dispiaciuto - Qualcosa mi dice che ne ha combinate una delle sue.. - affermò Riccardo mentre Victor mise le mani in tasca con quel suo solito tono freddo - Uno scherzo di pessimo gusto sicuramente - rispose Victor mentre Liliana li guardò - Anche voi avete a che fare con i suoi dispetti? - chiese Liliana mentre Riccardo annuì - A causa del suo comportamento, anni fa pensai fosse mandato dal Quinto Settore.. - spiegò Riccardo mentre Victor la guardò - Una volta mi ha tinto l'asciugamano.. l'ha pagata cara, a suon di pallonate per tutto il giorno. - assicurò Victor mentre Liliana e Riccardo ebbero un gocciolone in testa - Conoscendoti non ne dubito.. - affermò Riccardo mentre Aitor arrivò - Liliana! - la richiamò Aitor - Senti scusa ok!? Prometto che non succederà più. - affermò Aitor mentre Liliana sospirò per poi alzarsi ed incrociare le braccia - Uff-..! Ben spero eh! - affermò Liliana mentre Riccardo chiese - Ma che diamine le hai combinato? - chiese Riccardo mentre Aitor lo guardò - ....Le ho mangiato l'ultimo pezzo di torta. - rispose Aitor mentre i due giocatori furono stralunati dalla cosa, una simile disputa per una piccola fetta di torta..? Si misero quindi a ridere, facendo voltare Liliana che gonfiò le guance - Non c'è da ridere! Era una fetta ad edizione limitata! - sbottò Liliana mentre i tre ragazzi risero di gusto, tutto è bene ciò che finisce bene...no?



 
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Intanto in spiaggia una ragazza uscì dall'acqua, era nella media in quanto ad altezza e peso, anche se le spalle larghe e le gambe muscolose la facevano sembrare più massiccia, quasi al pari di un ragazzo. 
I suoi capelli erano di un rosso scuro e luminoso, tagliati al livello del mento e separati lateralmente, creando così un ciuffo vaporoso, e gli occhi ambra, la sua pelle era chiara e porta degli occhiali neri spessi siccome ha una vista molto ridotta, aveva un orecchino ad anello semplice all'orecchio destro ed ha una piccola stella disegnata sotto l'occhio destro.
- Oh Kallen qui qui! - la richiamò la ragazza mentre l'interessata si avvicinò sospirando rassegnata - ..Pensi sempre a farti una nuotata, vero Niko? - affermò Kallen raggiungendola, Kaller era piuttosto alta e dai tratti facciali tipici occidentali, tuttavia aveva occhi e capelli piuttosto scuri - Oh beh almeno faccio qualcosa che mi piace, il mare rilassa - spiegò Niko per poi stiracchiarsi - Anche se voci dicono che stanno aprendo un club di calcio, ci entrerai? Dopotutto è per ciò che ti eri iscritta qui - affermò Niko mentre Kaller scosse la testa - Finchè non vedrò nero su bianco non posso muovermi, non ho voglia di sprecare tempo. - disse semplicemente Kallen.
Kallen era piuttosto schiva e solitaria, non erano in molti che riuscivano a parlare con lei, tuttavi Niko che è dell'ultimo anno con molte insistenze era riuscita ad averci conversazioni - Sei molto dura Kallen, io se trovassi il capitano glielo chiederei comunque - affermò Niko mentre Kallen fece le spallucce - Una tipetta del primo anno. - si limitò a rispondere Kallen poggiandosi all'ombrellone e Niko la guardò - e tu lo sai perchè...? - chiese Niko mentre non ottenne una risposta dall'altra e sospirò, quella ragazza era un caso disperato.




 
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- Pronta? Non sei obbligata.. - mormorò Mitsuki cercando di convincerla, Lea scosse la testa determinata - Sono sicurissima! Non mi sto mettendo i tacchi ed un bel vestito per andarmene a casa! - spiegò Lea mentre Mitsuki sospirò ed aprì la porta entrando dentro - Mark! Nelly! Siamo a casa! - affermò Mitsuki mentre si accomodano in salotto dove Mark era seduto sul divano a leggere il giornale - Oh ehilà Lea - salutò Mark mentre Lea lo salutò - Salve signor Evans! - salutò Lea mentre vide arrivare una donna, lei doveva essere la moglie - Tu devi essere Lea vero? Io sono Nelly Evans, la moglie di Mark - si presentò Nelly mentre Lea fece un inchinò - Il piacere è mio! - salutò Lea mentre Mark si alzò - Arrivate giusto in tempo, la cena è pronta! - spiega Mark mentre Mitsuki borbottò - fantastico.. - e si fece avanti a sedersi insieme agli altri.
- Wow! Quante cose! - affermò Lea stupita mentre Mark rise - Non fare i complimenti, mangia che ti metti in forze - affermò Mark mettendo un boccone in bocca mentre Mitsuki aveva chiaramente un espressione scura mentre mangiava zitta, Lea non capiva il perchè di quella reazione - Buon appetito! - affermò Lea dando un morso ad una pietanza e quasi soffocò - Cosa ne pensi? - chiese Nelly con alte aspettative mentre Lea notò le espressioni di Mark e Mitsuki che la fissavano attentamente e rispose - ...Squisito! - ciò fece sorridere la Evans che si alzò - Allora vado a prenderne dell'altro! - affermò Nelly alzandosi ed andando in cucina.
- Signor Evans, non vorrei essere scortese ma... - stava cercando di dire Lea quando Mark rispose - In questa casa si mangia e si sta zitti, basta pensare sia tutto buono - rispose Mark mentre Lea sospirò - Ma qui richiede un alta capatà di convinzione... - Mitsuki la guardò - ...ed è solo l'inizio.. - disse Mitsuki mentre Lea sospirò, sarebbe stata una lunga notte.






ANGOLO DELL'AUTRICE:

.....ADDIO LEA, TI ABBIAMO VOLUTA BENE.
COMUNQUE.
Chiedo scusa il ritardo ma a causa di impegni mi sono ridotta a quest'orario!

Liliana: Aitor, maledetto ********! Quella era la MIA torta e tu me la mangi!?!?!?

Aitor: E piantala! Tanto è solo un dolce!

Riccardo: Non mi pare che abbia imparato qualcosa...

Victor: Ne dubito immensamente...

Niko: Pfff.. Sono esilaranti

Kallen: Ti prego no. Sono rumorosi.

Lea: Sono divertenti!

Miura: Prima o poi la finiranno! PIUTTOSTO tesoruccio tu mi devi ancora raccontare una cosa..

Lea: ........ADDIO *scappa*
M
Miura: ..VIENI IMMEDIATAMENTE QUI SIGNORINA *la insegue*

Rinko: Ne hanno di energia eh?

Rei: Parecchia

Amaya; Yup

Mitsuki: ASPETTA LEA VOGLIO SAPERE ANCH'IO *la insegue*

....Più gente arriva e più bordello c'è...
COMUNQUE LE ISCRIZIONI SONO SEMPRE APERTE, ABBIAMO BISOGNO DI CENTROCAMPO E ATTACCO SU SU!
Inoltre.. nel prossimo episodio vediamo il primo approccio di Lea nel creare il club! (se non muore per avvelenamento)
Non perdetevi il prossimo capitolo!

ALLA PROSSIMA!

Kairifenicia96

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Capitolo 6
*** L'ardente passione del mio cuore ***


Capitolo 5: L'ardente passione del mio cuore




- Pronta? Non sei obbligata.. - mormorò Mitsuki cercando di convincerla, Lea scosse la testa determinata - Sono sicurissima! Non mi sto mettendo i tacchi ed un bel vestito per andarmene a casa! - spiegò Lea mentre Mitsuki sospirò ed aprì la porta entrando dentro - Mark! Nelly! Siamo a casa! - affermò Mitsuki mentre si accomodano in salotto dove Mark era seduto sul divano a leggere il giornale - Oh ehilà Lea - salutò Mark mentre Lea lo salutò - Salve signor Evans! - salutò Lea mentre vide arrivare una donna, lei doveva essere la moglie - Tu devi essere Lea vero? Io sono Nelly Evans, la moglie di Mark - si presentò Nelly mentre Lea fece un inchinò - Il piacere è mio! - salutò Lea mentre Mark si alzò - Arrivate giusto in tempo, la cena è pronta! - spiega Mark mentre Mitsuki borbottò - fantastico.. - e si fece avanti a sedersi insieme agli altri.
- Wow! Quante cose! - affermò Lea stupita mentre Mark rise - Non fare i complimenti, mangia che ti metti in forze - affermò Mark mettendo un boccone in bocca mentre Mitsuki aveva chiaramente un espressione scura mentre mangiava zitta, Lea non capiva il perchè di quella reazione - Buon appetito! - affermò Lea dando un morso ad una pietanza e quasi soffocò - Cosa ne pensi? - chiese Nelly con alte aspettative mentre Lea notò le espressioni di Mark e Mitsuki che la fissavano attentamente e rispose - ...Squisito! - ciò fece sorridere la Evans che si alzò - Allora vado a prenderne dell'altro! - affermò Nelly alzandosi ed andando in cucina.
- Signor Evans, non vorrei essere scortese ma... - stava cercando di dire Lea quando Mark rispose - In questa casa si mangia e si sta zitti, basta pensare sia tutto buono - rispose Mark mentre Lea sospirò - Ma qui richiede un alta capatà di convinzione... - Mitsuki la guardò - ...ed è solo l'inizio.. - disse Mitsuki mentre Lea sospirò, sarebbe stata una lunga notte.
"Qualcuno mi salvi.." pensò Lea mentre Nelly tornò con un'enorme vassioio ed un larghissimo sorriso - Prego, serviti pure! - affermò Nelly mentre i tre sospirarono ed esclamarono all'unisono - ...Grazie! -
- Quindi... Mitsuki, vivi al momento con tuo cugino per i troppi impegni dei tuoi genitori? - chiese Lea mentre Mitsuki annuì - Quasi...mio padre spesso è impegnato per lavoro e mia madre...beh.. - cercò di dire Mitsuki mentre Lea cambiò espressione - ...AH!Scusa, non pensavo fosse un argomento delicato! - spiegò Lea mentre Mark la guardò - Mitsuki non si apre facilmente alle persone, sei certamente qualcosa se si sta confidando con te - spiegò Mark mentre Mitsuki fece le spallucce "Non è per chissà che motivo, ma...mi ricorda mio cugino, ha...quell'aura amichevole che ti spinge a fidarti.." pensò Mitsuki mentre Nelly mise le mani sui fianchi - Sei certamente una brava ragazza Lea, perciò serviti pure! Attenta a non sporcare quel bel vestito! - affermò Nelly mentre Mitsuki la guardò - Effettivamente non ti facevo tipa da simili vestiti.. - mormorò Mitsuki mentre Lea scosse le braccia - Infatti non lo sono, ma Miura mi ha costretto e scegliere ed un ragazzo mi ha detto che mi stava bene perciò ho pensato che fosse una buona idea! Tutto qui! - disse Lea imbarazzata scuotendo le mani mentre tutti la guardavano divertiti dalla sua reazione mentre poi sospirò - A dirla tutta non..sono mai stata una ragazza molto femminile...star con un simile vestito mi sembra scomodo e mi fa sentire...vulnerabile, non mi sono mai impegnata a fare qualcosa tipico delle ragazze e da piccola giocavo sempre con i maschi, tant'è che avevo i capelli così corti che vennì scambiata per un maschietto alle elementari - spiegò Lea imbarazzata mentre Mitsuki la guardò - Oh! Ora capisco, in pratica sei cresciuta come un maschio - affermò Mitsuki mentre Lea annuì - Esatto, perciò quando vengo portata a fare shopping, io lo sento così sbagliato seppur sia una ragazza eh eh - confessò Lea mentre Mark la guardò - Ma rimani sempre tale, questo vale nel calcio ma anche nella vita e nell'amore - spiegò Mark mentre Nelly annuì - Esatto, fa parte del crescere dopotutto - annuì Nelly mentre si alzò - Beh vado a prendere il dolce! - affermò Nelly mentre i tre sbiancarono vedendo la torta deforme di Nelly, sui dolci doveva ancora lavorarci per quanto riguarda l'aspetto, non soltanto il sapore.




 
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- Urgh.... - fu il lamento di Lea mentre andava a scuola con Mitsuki - ....ti avevo avvisata - borbottò Mitsuki mentre Lea annuì - la prossima volta ti darò retta... - rispose Lea mentre notò Miura venire verso le due - quindi è lei la nuova calciatrice del nostro club? Piacere Mitsuki, Lea ha parlato tanto di te - spiegò Miura che rispetto al tono di confidenza che avesse con Lea, con l'altra era un tono gentile ma leggermente altezzoso, Mitsuki con un tono cordiale ma riservato annuì - Esatto, tu devi invece essere Miura, la manager del club, Lea mi ha parlato molto di te - rispose Mitsuki mentre Lea le guardò - Sono felice che voi...urgh...abbiate fatto amicizia! Oggi...mmh...tenteremo l'apertura del club.. - si lamentò Lea mentre Miura alzò un sopracciglio - Tesorino cos'hai? Sembri star poco bene - affermò Miura mentre Mitsuki sospirò - ....Pessima cucina, sono andata più volte al bagno per il medesimo problema.. - borbottò Mitsuki mentre Miura ebbe un gocciolone in testa, andare a casa Evans era molto pericoloso allora.
- Stiamo nella speranza che in quei pochi membri che siamo, basti per consentirne l'apertura.. - mormorò Miura mentre Mitsuki indicò due ragazze - Quelle due ci fissano da un pò... - mormorò Mitsuki mentre Lea guardò le due, il trio non sapeva che le ragazze in questione erano Amaya e Rei che avevano sentito le voci sul nuovo club di calcio e ne erano interessate.
- Beh andiamo da loro e chiediamo! - affermò Lea mentre Miura la prese per una spalla - Tesorino non puoi andar così all'avventura! Dovresti riflettere di più - sospirò Miura rassegnata mentre Mitsuki ridacchiò - Questo è il nostro capitano dopotutto, è fatta così.. - rispose Mitsuki mentre Miura sospirò - Vuole farmi preoccupare con tutte le idee strane che le vengono.. - si diede un'occhiata in giro e notò l'assenza del capitano, gliel'aveva fatta.. - ....quella maledetta... LEAAA! - urlò Miura sentendosi fregata mentre Mitsuki rideva un pò per come il loro capitano gliel'aveva fatta da sotto il naso.
Lea appunto si avvicinò alle due - Ehi ehi! Sentite sareste interessate al nostro club di calcio?? - chiese Lea senza troppi problemi mentre Amaya e Rei si scambiarono sguardi e poi ridacchiarono - sei esattamente come dicono le voci... - affermò Amaya mentre Rei annuì - sono felice per una volta tanto che esse siano vere.. si saremo interessate, ma sappiamo che non ha ancora aperto il club...stavo pensando di lasciar il club di musica per iscrivermi al tuo - spiegò Rei mentre Lea le guardò - Nessun problema! Oggi stesso fonderò il club! Posso considerarvi dei nostri?? - chiese Lea mentre le due annuirono - Io sono Amaya Garcia, sono del primo anno e preferirei essere difensore - spiegò Amaya mentre Rei disse - Sono Rei Love, sono del secondo anno e sarei interessata ad essere centroavanti - spiegò Rei mentre Lea si fece i conti - mmmmh.. quindi siamo una manager, un portiere, due difensori ed un centroavanti... perfetto! Già un buon inizio! - affermò Lea facendo un sorrisone mentre alle sue spalle sentì un'incavolata Miura ed una perplessa Mitsuki.
- L E A. . . . - sibilò Miura mentre Lea si voltò lentamente e sbiancò - AIUTOOOOOOOOOO - urlò Lea mentre il resto del gruppo scoppiò a ridere a tale scena, degna di un premio oscar addirittura
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Le ore scolastiche passavano e all'intervallo Niko mangiava in serenità con Kallen seduta accanto a lei - Ehi Kallen, dovresti provare questo! Non immagini quanto sia squisito! - affermò Niko con un sorriso sicuro mentre Kallen con un tono freddo e pacato mangiava tranquillamente per poi dare un'occhiata alla pietanza - ...Se vuoi fai pure, non è che mi interessi o altro... - mormorò Kallen mentre Niko ridacchiò.
"Awww è una tsundere!" pensò Niko mentre prese con un bastoncino un pezzo e lo tese verso l'altra - Allora fa 'ahhh' - disse Niko mentre Kallen sospirò per poi aprire la bocca - Ahhh..! - fece Kallen per cosi dar un morso al pezzo offertole, masticando rimase leggermente stupita di quanto ragione avesse l'altra - ...è squisito.. - mormorò Kallen incredula mentre Niko incrociò le braccia - Perchè essere tanto sorpresa?? Guarda che sono brava se mi impegno! - spiegò Niko mentre Kallen la guardò scuotendo la testa - ...seriamente, dov'è che l'hai preso? - chiese Kallen seria mentre Niko sbuffò - Quanta poca fiducia!  Questa me la lego al dito! - affermò Niko dandole le spalle fingendosi offesa mentre Kallen fece un leggero ghigno di vittoria prima di mettersi nuovamente a mangiare - fa pure come vuoi, miss immensità dell'oceano - affermò Kallen mentre Niko arrossì imbarazzata - AhhhH! Hai promesso che quelle battute che ripeto da sola non le avresti dette a scuola! - affermò Niko mentre Kallen fece finta di nulla - ....Ops, mi dev'essere sfuggito - affermò Kallen mentre Niko si mise le mani in testa - Arghhhh! Non posso farci nulla se il mio idolo dice sempre queste cose! Lui è un surfista incredibile ed è stato membro della Raimon quando c'erano questi famigerati 'alieni' sulla terra! Il sovrano delle onde che ha partecipato anche alla Inazuma Japan originale - affermò Niko con orgoglio mentre Kallen roteò gli occhi, sapeva che l'altra venerava quel calciatore, tant'è che fu la ragione che la portò ad esercitarsi con il mare, voleva somigliare al suo idolo il più possibile le confidò una volta.
Notò il gruppo di Lea andare verso la presidenza, le fissò per un momento con uno sguardo attento per poi sospirare e guardare il cielo - ...Chissà se sto facendo la scelta giusta.. - borbottò lei per poi tornare a mangiare.



 
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Il gruppo era di fronte alla presidenza e Lea fece un respiro profondo, era determinata. Avrebbe finalmente aperto il club di calcio...sapeva di non essere sola e di aver delle amiche che amavano il calcio quanto lei, che non si sarebbero arribiate per qualsiasi rispota avrebbero ottenuto.
Le guardò per un attimo e le ragazze annuirono tutte all'unisono, Miura si fece avanti dandole una leggera spinterella - Su capitano, muoviti e non far aspettare una nobildonna! - ordinò Miura mentre Mitsuki annuì - Puoi farcela, credi in te stessa, capitano - disse Mitsuki mentre Rei sorrise - Ci conosciamo da poco, tuttavia sei arrivata fin qui, non arrenderti - e così fu della stessa opinione Amaya - Vai e stendili tutti li dentro - la incoraggiò Amaya mentre Lea con determinazione annuì ed entrò.
Le ragazze fissarono Amaya - ...Cosa? - chiese Amaya mentre Mitsuki commentò - Spero vivamente non prenda alla lettera il tuo suggerimento, Amaya... - mormorò Mitsuki mentre le altre ebbero un gocciolone in testa, si avvicinava l'ora della verità.







ANGOLO DELL'AUTRICE:

BUON ZALVE!

Liliana: ANCORA!? HANNO AVUTO KALLEN, NIKO, REI, AMAYA E MITSUKI UN MOMENTO DI GLORIA ED IO NON APPAIO!?

Rinko: Su su.. Nemmeno io sono apparsa oggi eppure non mi sto lamentando..

Niko: Stai calma e rilassata! Ti scaldi troppo per bazzecole!

Liliana: Bazzecole sto *******! 

MONELLA. CATTIVA. E SOPRATUTTO...CEEEENSURA LOL

Liliana:..........************

Kallen: ...perchè ho accettato questo contratto. Creatrice, se stai leggendo questo commento allora sappi che voglio un avvocato per ANDARMENE da questo gruppo di pazze.

Lea: Nuuuu! Andiamo così d'accordo!

Kallen: ...MA DOVE!? 

Amaya: Awwww guarda quanto andate d'accordo!

Kallen: ...Ho capito. Voi state poco bene e mi volete far diventare pazza. Ah Ah AH. Molto divertente. Ma il vostro piano non funzionerà.

Sicurrrrro. Vedremo u.u
COMUNQUE. Siccome siamo al capitolo 5 e nuove persone non so arrivate *a mo di dialetto siciliano(?)* voi che seguite la storia mi potete mandare un secondo OC u.u
Ricordate che siamo con la necessità di attaccanti e centrocampisti e nel caso anche un'altra manager così mo facciamo 3(?)
Nel prossimo capitolo....scopriremo...tante cose....

Kallen: ...hai finito di fare la deficente?

NOPE. Comunque! Chissà se il mal di pancia di Lea e Mitsuki è passato..

Lea: AH VERO

Mitsuki: NON ERA NECESSARIO RICORDARE
*scappano in bagno*

Oppps. LOL.
Ok detto questo mi dileguo, saluti dalle inazumiane e me ^^

ALLA PROSSIMAAA

Kairifenicia96
 

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Capitolo 7
*** Il club della Raimon sul podio! ***


Capitolo 6: Il club della Raimon sul podio!



Il gruppo era di fronte alla presidenza e Lea fece un respiro profondo, era determinata. Avrebbe finalmente aperto il club di calcio...sapeva di non essere sola e di aver delle amiche che amavano il calcio quanto lei, che non si sarebbero arribiate per qualsiasi rispota avrebbero ottenuto.
Le guardò per un attimo e le ragazze annuirono tutte all'unisono, Miura si fece avanti dandole una leggera spinterella - Su capitano, muoviti e non far aspettare una nobildonna! - ordinò Miura mentre Mitsuki annuì - Puoi farcela, credi in te stessa, capitano - disse Mitsuki mentre Rei sorrise - Ci conosciamo da poco, tuttavia sei arrivata fin qui, non arrenderti - e così fu della stessa opinione Amaya - Vai e stendili tutti li dentro - la incoraggiò Amaya mentre Lea con determinazione annuì ed entrò.
Le ragazze fissarono Amaya - ...Cosa? - chiese Amaya mentre Mitsuki commentò - Spero vivamente non prenda alla lettera il tuo suggerimento, Amaya... - mormorò Mitsuki mentre le altre ebbero un gocciolone in testa, si avvicinava l'ora della verità.


Erano passate un pò di minuti, probabilmente un'ora considerando il tempo, le ragazze erano in ansia nel sapere se il club sarebbe nato o meno, sopratutto se Lea si sarebbe cacciata nei guai o meno, considerando che era molto tesa prima di entrare.
Lea uscì con un sorrisone, - Allora??? - chiese Miura mentre Amaya la guardò - Il club c'è o meno? - chiese Amaya mentre Lea fece un cenno di vittoria - Il club c'è! - affermò Lea mentre tutte erano felici poi continuò - MA sono sospesa per due giorni - finì Lea.
Rei sbattè le palpebre - Che hai combinato? - chiese Rei mentre Mitsuki annuì confusa mentre Lea mise la mano dietro la testa - Ho steso per sbaglio il vice preside eh eh - spiegò Lea mentre Amaya la scuote agitata - IL MIO ERA UN MODO DI DIREEEE - urlò Amaya mentre tutte sospirarono rassegnate.


 



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Intanto Rinko canticchia mentre girovagava per la libreria della scuola, notando Lea ed il suo gruppo, "Leacchan ha fatto molte amicizie a quanto vedo! Chissà, magari potrei diventare una delle manager" pensò Rinko mentre vide entrare di corsa Liliana che aveva la bocca in fiamme ed andò verso lei balbettando - shi pledo! Acua! Acua! - supplicò Liliana mentre Rinko rifletteva attentamente su cosa intendeva ella poi capì e le offrì un bicchiere d'acqua - Va meglio ora? - chiese Rinko mentre Liliana annuì - ODDIO GRAZIE MILLE!! Sarò tua fedele servitrice a vita - affermò Liliana facendo mille inchini e Rinko ridacchiò - Non esagerare, perchè non mi racconti cosa ti è successo? - suggerì Rinko.
Le due quindi parlarono e Liliana raccontò chi era e che era amica con Aitor, ex membro della Raimon e che subisce sempre scherzi da quest'ultimo, quindi Liliana continuò - ...Ecco quindi che stamattina Aitor mi ha offerto di comprare la merenda per scuola! Probabilmente quel ba......maledetto ha messo del peperoncino nel mio bento! - concluse Liliana mentre Rinko ridacchiò - Lilicchan sei proprio buffa! Tu e Aitor andate sicuramente d'accordo, c'è del tenero? - chiese per curiosità Rinko mentre Liliana scosse la testa - ASSOLUTAMENTE NO. Sarei una pazza! Non sono interessata a nessun ragazzo al momento.. - spiega Liliana mentre Rinko sorrise - Su Lilicchan, stavo scherzando! - spiegò Rinko mentre Liliana ebbe un gocciolone sulla testa, si sarebbe dovuta abituare ad una tipa come Rinko.
- Quindi...tu sei amica di Victor? - chiese Liliana mentre Rinko annuì - Kyocchan ed io siamo migliori amici sin da quando me lo ricordo - spiegò Rinko mentre Liliana la guardò - Ma come fai?? Sembra così freddo ed arrogante.. - borbottò Liliana mentre Rinko ci pensò su - L'ho più volte rimproverato per l'essere un ghiacciolo, ma rispetto a quando era nel Quinto Settore, grazie alla Raimon lui è cambiato molto... adesso fa frasi di senso compiuto! Non è fantastico!? - affermò Rinko mentre Liliana fu perplessa, "Questa si accontenta di poco" pensò Liliana.
- Io non so quanto lo avrei sopportato insomma...era anche del Quinto Settore! - affermò Liliana mentre Rinko disse - All'epoca ricordo che lui si allontanò da tutti, ho dovuto lottare molto per riuscire a star dietro Kyocchan... - mormorò Rinko fece un espressione malinconica mentre Liliana la guardò e abbassò la testa - Non immagino come sia dovuto essere... io ho sempre avuto i miei problemi per tener buono Aitor ma seppur tutt'ora dia problemi...la Raimon l'ha davvero aiutato, è cambiato... - spiegò Liliana mentre Rinko alzò lo sguardo verso la finestra - è il potere della Raimon... ecco perchè mi piacerebbe unirmi a quella squadra, anche come manager mi è sufficiente - spiegò Rinko mentre Liliana la guardò per poi riflettere ad alta voce - ...unirsi al club di calcio della Raimon.. eh? - mormorò Liliana pensando un pò ad alta voce
.




 
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Quindi il club non perse molto tempo nel fare dei volantini da iniziare a distribuire, cosa di cui si occuparono Miura e Rei, mentre Amaya e Mitsuki si occuparono dell'appendere i poster per la scuola, nella speranza che avrebbe attirato membri.
- Con questo credo sia l'ultimo! - disse Amaya mentre Mitsuki si stiracchiò soddisfatta - Mmmmh! Finalmente! - affermò Mitsuki stiracchiandosi mentre si incamminò con l'altra dalle altre.
Una ragazza si fermò a fissare il poster - ...quindi hanno davvero aperto uh..? Potrò mantere il patto.. - mormorò ella semplicemente per poi venire richiamata da un'amica e raggiungerla.







ANGOLO DELL'AUTRICE:

CHIEDO PERDONO PER L'ORARIO E PER LA LUNGHEZZAA!
*fa mille inchini*
Lo considero più un capitolo di transizione, perciò magari non accade niente di ecla-

Kallen: . . .

Ehm...

Kallen: . . .

PARLA EDDAI METTI ANSIA 

Kallen: ...stupida.

-.-

Rinko: E ora ufficialmente io e Liliacchan ci conosciamo ^^

Liliana: E ***** SI! GRANDE RIN-RIN! sIAMO DUE ****** DEE PER TUTTA LA ******* PAZIENZA CHE ABBIAMO CON DUE ********

Aitor: ...Monella! Non si dicono brutte parole.

Victor: E tutto questo è lavoro extra per l'autriche che censura in diretta...

Lea: Yup, alcune di quelle parolacce non sapevo neppure esistessero!

Kallen: Continua a pensarlo, capitano..

Mitsuki: Meglio scappare prima che ricomincia...

Niko: Calma sorella! Se ricomincia le mettiamo in bocca un dolce della signora Evans u.u

Liliana: ..NO TUTTO MA NON LEI.

Amaya: è letteralmente terrorizzata

Rei: Meglio per noi no? Così LEI sta buona, io posso studiare pianoforte in santa pace e Riccardo mi nota *^*

Miura: Ed io quando avrò il mio momento romantico..? Lea ha Arion. Rei vuole farsi notare da Riccardo ed io...

Rinko: MIURA GUARDA. MICHEAL!!

Miura: DOVE.

Rinko: ...Scherzo eh eh

Miura: MA MA... RIN-RIN IO TI AMMAZZO.

BUONE LI
Mentre le inazumiane si scannano io vi ringrazio e vi invito ad attendere per il prossimo capitolo ^^

ALLA PROSSIMA

Kairifenicia96

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Capitolo 8
*** Nuovi arrivi e sfide! ***


Capitolo 7: Nuovi arrivi e sfide!


Quindi il club non perse molto tempo nel fare dei volantini da iniziare a distribuire, cosa di cui si occuparono Miura e Rei, mentre Amaya e Mitsuki si occuparono dell'appendere i poster per la scuola, nella speranza che avrebbe attirato membri.
- Con questo credo sia l'ultimo! - disse Amaya mentre Mitsuki si stiracchiò soddisfatta - Mmmmh! Finalmente! - affermò Mitsuki stiracchiandosi mentre si incamminò con l'altra dalle altre.
Una ragazza si fermò a fissare il poster - ...quindi hanno davvero aperto uh..? Potrò mantere il patto.. - mormorò ella semplicemente per poi venire richiamata da un'amica e raggiungerla.


 

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Con Lea  sospesa, il club ha iniziato a sistemare la propria sede senza di lei, ovviamente il nostro caro capitano non era rimasta senza far nulla in quei due giorni.
Tra allenamenti e la ricerca di un campo dove svolgere gli allenamenti di calcio, Lea si informò in giro per scoprire qualcosa e gli abitanti della zona la confidarono che il vecchio club di calcio tendeva ad allenarsi in riva al fiume, dove appunto c'era un campo di calcio.
Sapendo ciò Lea nel pomeriggio convocò il club che osservò il campo, Miura si stiracchiò - Finalmente! Sento odore di allenamenti veri e propri e non catapecchie che odorano di polvere e storia! - affermò Miura mentre Mitsuki rise - Non hai amato particolarmente pulire il club eh? - chiese Mitsuki mentre Miura incrociò le braccia - L'ordine è molto importante per me, ma a casa mia ho domestiche che sistemano casa.. non era nei miei piani aver a che fare con la polvere tanto presto, cara - spiegò Miura mentre Rei si mise pronta con la tuta da ginnastica guardando le altre - Mitsuki, Rei, Lea.. muovetevi! Iniziamo o no? - chiese Rei mentre Lea le guardò indicando un gruppo - Vedo gente che arriva, magari sono con l'intenzione di unirsi al club! - affermò Lea mentre Mitsuki la guardò - Sarebbe un sogno divenuto realtà se ci trovassimo ad avere tutta la squadra al completo... - affermò Mitsuki, quindi il gruppetto aspettò il gruppo che appunto era con l'intenzione di unirsi.
- Molto bene, per evitare confusione, facciamo con calma! Ditemi chi siete e i ruoli che vorreste - affermò Lea mentre Rinko si fece avanti - Ehi Leacchan! - salutò Rinko mentre Lea fece un sorrisone - Rin-Rin! Scometto che vuoi essere manager! - affermò Lea mentre Rinko rise - Sono così prevedibile? - chiese Rinko scoppiando a ridere mentre Lea scosse la testa - uh uh.. è solo che non ti faccio tipa da calciare o parare un pallone - spiegò Lea mentre Rinko annuì - Hai ragione, non è esattamente tipico mio infatti... allora c'è un posto..? - chiese Rinko mentre Lea annuì - Sei dei nostri! - annunciò Lea mentre Rinko raggiunse Miura e si scambiarono dei sorrisi di cortesia per poi guardare le iscrizioni in silenzio.

Liliana si fece avanti con grande determinazione - Sono Liliana Stone Nagumo e sono del secondo anno. Sono qui per essere il difensore della vostra squadra.. - spiegò Liliana mentre Lea riflette guardandola - Sei dei nostri, tuttavia il tuo cognome.... Sei figlia di Burn..?? - chiese Lea mentre Liliana la corresse - figlia adottiva ma si.. - ammise Liliana mentre Lea le fece un segno di vittoria - Forte! Sarà divertente! - affermò Lea mentre Liliana fu colta alla sprovvista, quel capitano era certamente una ragazza fuori dal comune..
Si fece avanti stavolta un ragazzo, era magro e di media statura. Aveva i capelli corti, neri e tutti scompigliati con la frangetta che gli ricade sul viso fino quasi a coprire gli occhi rossi. 
Era di carnagione chiara e un piccolo neo all’angolo dell’occhio sinistro, un ragazzino di bell’aspetto insomma e non sarebbe stato affatto strano se  le ragazze si innamorassero di lui, si poteva dire che aveva i lineamenti delicati di un principino.
- Sono Kou Yamamoto, del primo anno! Sono qui per diventare un attaccante... - si presentò Kou avendo un gocciolone in testa, sentì lo sguardo di tutti i membri femminili del club e improvvisamente si sentì un pò a disagio, Lea lo fissò attentamente - Uh....è la prima volta che un ragazzo chiede di entrare nel club, iniziavo a pensare ci fossero state solo ragazze - spiegò Lea mentre Kou ebbe un gocciolone in testa - Posso...ben vedere che siano arrivate solo ragazze...ciò rende me l'unico membro maschile..? - chiese Kou mentre Lea annuì con energia - Yup! Non che mi dispiaccia, da piccola giocavo sempre a calcio con i maschi, perciò averti in giro mi metterebbe a mio agio - rispose Lea mentre Miura li guardò - Oh molto bene! Qualcun'altro da portare a fare shopping e tenere le borse eheheh - affermò Miura mentre Lea e Kou sbiancarono - NO PER L'AMOR DEL CIELO, NIENTE SHOPPING - urlarono i due mentre due ragazze arrivarono.
- Sembra ci sia molto movimento eh? - iniziò Niko mentre Kallen annuì - ......Che perdita di tempo.. - mormorò Kallen mentre Lea volse lo sguardo verso di lei - EH!? M..Ma..! Tu sei la ragazza incappucciata dell'altro giorno! - affermò Lea indicando Kallen che accigliò lo sguardo limitandosi a guardarla...




ANGOLO DELL'AUTRICE:

SCIAUUUU! FINALMENTE RIN-RIN E LILIANA ARRIVANO NEL CLUB, COSI COME ENTRA ANCHE KOU, IL NOSTRO POVERO SFIGAT- VITTIM- POVERA INNOCENTE ANIMA DANNATA.

Kou: EHI.

Rinko: Suvvia Kou, non diceva sul serio.. Però sai che un modo per evitare di essere presi di mira è mettersi addosso della vernice nera?

Kou: Davvero!? *^*

Rinko: Certo, forza prendi appunti!

Kou: *prende appunti* ...il modo migliore per non...

Rinko: ...ti prendevo in giro eh eh

Kou: ...MALEDIZIONE. *strappa la pagina*

Lea: Poverino..

Kallen: Ci si abituerà..

Miura: Credo che Rin-Rin abbia trovato una sua vittima preferita...

Liliana: ***** SI! ERA ORA CHE ERO NELLA ****** SQUADRA! 

Rei: Liliana, LINGUAGGIO.

Liliana: ******* 

MONELLA MONELLA.

Mitsuki: Mi sento in mezzo ai pazzi con l'aumentare dei membri...

Amaya: Ne vogliamo parlare..? Non hai ancora visto i futuri membri...

Mitsuki: ....chiunque è migliore della cucina di Nelly, niente mi fa paura u.u

DETTO BENE. COMUNQUE NEL PROSSIMO CAPITOLO VEDREMO COME VANNO LE COSE FRA LEA E KALLEN...COSA!? UNO SCONTRO? UNA RISSA? ...UNA PARTITA DI CALCIO? EHHH?? SCOPRIRETE NEL PROSSIMO CAPITOLO CHE COSA POTREBBE SUCCEDERE!

ALLA PROSSIMAAA

Kairifenicia96

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Capitolo 9
*** Capitolo Extra: Buona festa della donna! ***


Capitolo Extra: Buona festa della donna!

Kairi: Buon salve gente bella e brutta! Oggi siamo qui per festeggiare la festa della donna coooon le nostre inazumiane ed ovviamente un povero inazumiano..

Kou: ...Sapevo che sarei stato preso di mira..

Rinko: Suvvia Kou si sa che non è sempre detto, alle volte dipende dall'altezza

Kou: Davvero!? E..E come faccio a diventare più alto??

Rinko: Ovviamente basta bere ogni giorno succo di pomodoro

Kou: *prende appunti sul taquino* per diventare alti basta ber-

Rinko: *gli da le spalle ridacchiando* ...ti sto prendendo in giro

Kou: *strappa la pagina con un'espressione esasperata* ANCORA!? EDDAI!!

Rei: E fu così che Rin-Rin iniziò a mietere vittime...

Amaya: Suvvia si sta soltanto divertendo un pò 

Kairi: COMUNQUE. Oggi non solo Kou soffirirà per sua fortuna, perchè chiedete? Ovviamente perchè altri inazumiani soffriranno assieme a lui. *fa cenno alle sue guardie(?) e Arion e il suo team(?) vengono gentilmente trascinati qui*

Arion: Dove siam- ....no, non TU. Non uno di quei capitolo TORTURA. 

Gabi: ....Brutti ricordi...ORRIBILI ricordi..

Riccardo: Chi ricorda di quell'autrice che ha obblicato l'allenatore Evans ed il signor Nathan a baciarsi..?

Raimon: Noi!

Victor: Il primo che mi dice nuovamente di baciare quell'idiota di Arion l'ammazzo.

Aitor: Non ne parliamo... le yaoiste sono state terribili con me..

Liliana: Ah ricordo... sei stato con una ******* benda nel ******** per dei ****** giorni per dolore e trauma..

Aitor: ...Liliana..

Liliana: Si?

Aitor: ERO ANDATO DALLO PSICOLOGO. Perchè TU me lo hai RICORDATO!?

Liliana: .........OH ******.

Kairi: BUONI BUONI QUI. BOYS DELLA RAIMON.

Micheal: Ma noi non siamo più della Raimon...

Kou: IO sono l'unico sfigato...

Kairi: Non cambia il fatto che siete del GO perciò per noi fans lo siete eccome u.u

Raimon(boys): -.-

Kairi: Iniziamo con la tortura MUAHAHAHA

Arion: *indietreggia* T-Tortura...!?

Kairi: Ovvio, che festa della donna sarebbe se non torturo voi boys, le ragazze si godono lo spettacolo perchè è anche la loro festa (forse)

Miura: ...Ho paura

Kairi: Quelle con crush sono più facilmente vittime u.u

Liliana: ....Ohhhh ******

Kallen: Ringrazio la mia creatrice per non avermene dato una

Lea: Ma... Ma... 

Rei: Non è giusto!

Miura: CONCORDO.

Niko: Non mi ritengo d'accordo e...e.. e

Kairi: Chissà perchè chi non è d'accordo è proprio chi ha la crush u.u

Mitsuki: ................

Kairi: Non temere, non ho dimenticato di te, miss visito qualcuno in un certo ospedale..

Mitsuki: Non dirmi che tu lo hai....

Kairi: ehehehehehehehe

Mitsuki: MA POVERINO

Kairi: Shhh se sei fortunata non rivelerò nulla

Rinko: Io fortunatamente non ho crush u.u

Kou: Buon per te...

Kairi: Oh giusto. Kou ne hai anche tu una yah?

Kou: ............

Kallen: Quasi quasi provo pena per lui...

Niko: Seria? Non ti facevo buona di cuore

Kallen: Ho detto quasi... Non che mi faccia pena, miss immensità delle onde

Niko: *si imbarazza* K-Kallen..! Non in pubblico!

Kallen: *fa un sorrisetto divertito* Ops...

Niko: Non sei dispiaciuta! *incrocia le braccia*

Kairi: Su su smettetela voi due u.u Sapete che è nata su di voi una ship yuri?

Niko+Kallen: COSA!?

Kairi: Yup, sembra che vi trovino carine assieme LoL

Kallen: Non abbiamo quel tipo di rapporto e poi Niko ama- *Niko le tappa la bocca*

Niko: NOPE.

Kairi: Per la gioia di molti, iniziamo con le ship canoniche nella storia ^-^

Rei: Ho un brutto presentimento..

Riccardo: *viene trascinato vicino a Rei* ehm...che ho fatto di male..?

Kairi: Riccardo, devi semplicemente dare un abbraccio a Rei e dille qualcosa di carino!

Riccardo: *arrossisce* C-Cosa..!? Ma..! 

Rei: *avvampò sentendo di avere lo sguardo di Riccardo addosso* Mi ha notata..

Liliana: Il tuo senpai ti ha notata, congratulazioni.

Rei: ..........

Riccardo: ....V-Va bene.... *titubante va di fronte a Rei e stringe saldamente fra le sue braccia, Rei sentì il cuore andarle a mille mentre poggiò la testa sull spalla dell'altro* Rei... Io... *venne interrotto*

Byron: TU. CHE DIAMINE STAI FACENDO ALLA MIA SORELLINA.

Riccardo: Assolutamente nulla, io..! 

Byron: DEVE RIMANERE PURA. DEV'ESSERE PROTTETA. VIENI QUI ESSERE DIABOLICOOO *lo insegue*

Riccardo: ...Addio *scappa*

Rei: AAARGGH... FRATELLONE. DANNAZIONE A TE. T_T

Kairi: ......Amen per Riccardo. PASSIAMO ai PROSSIMI ehheheh 

Lea: Oh per tutti i palloni di calcio...

Arion: Ehm...devo fare qualcosa simile a Riccardo? Non...avrò parenti di Lea che partono all'inseguimento, vero..?

Lea: Non ti preoccupare! Sono figlia unica!

Arion: SIA RINGRAZIATO IL FONDATORE.

Kairi: Non temere, ho pensato a qualcosina di più in quanto Lea è di mia proprietà u.u

Lea+Arion: ....Aiuto..

Kairi: Arion ciò che devi fare è semplice, fai sedere Lea sulle tue gambe, ovviamente cara Lea fallo indossando l'uniforme scolastica u.u

Lea: Ma... Ma.. con l'uniforme indosso la gonna!

Kairi: Appunto ^_^

Lea: .....

Kallen: Questa oserei dire è una tortura un tantino...

Miura: Perversa?

Kallen: Esatto...

Aitor: Arion?

Arion: ...Si?

Aitor: ...ti conviene tener buono il tuo amico per tutto il seguire..

Arion: Ma quale amic- ............OOOOOOOOOH. QUEL amico. uh uh.. ovviamente. si si.

Lea: ...? *vestita in uniforme* amico?

Arion: NULLA. Solite sciocchezze che dice Aitor!

Lea: Ehm... Ok.. *tutta rossa si sedette sulle gambe di Arion che guardava altrove rosso*

Adè:*sussurrò all'amico* Ehi Arion, che sensazione da aver una ragazza seduta sopra..?

Arion: Mentirei dicendo che non c'è nulla di strano, se indossasse i pantaloni o tuta sarebbe differente, ma la gonna...... *avvampò distogliendo lo sguardo*

Niko: Ehi capitano, dovresti star attenta 

Lea: Perchè..?

Niko: Vedi... *le sussurrò una cosa*

Lea: *avvampò e sbalzò* Oddio..!

Arion: C-Cosa?

Lea: ...................................................Nulla. Davvero. Lascia perdere.

Kairi: ...E con questo i fan daranno di matto ragazzi!

Liliana: Non puoi torturare noi altre perchè non è stato confermata la nostra crush u.u

Kairi: Oh beh alcune crush effettivamente non posso rivelarle...

Raimon: YAAAY

Kairi: Ma Liliana tu hai già interagito con la tua 

Liliana: ....*******

Kairi: EH EH Viiiictor??

Victor: .....

Kairi: Non ti preoccupare niente yaoi (purtroppo) *fa finta di nulla e spinge Liliana*

Liliana: Aaaaah!

Victor: *la prende al volo guardandola* ..Dovresti star più attenta...

Liliana: *faccia da ebete* ...Già..

Aitor: ...sono disgustato da tanta sdolcinatezza...

Liliana* gli da un cazzotto da spedirlo contro il muro* Zitto tu.

JP: Liliana 1 Aitor 0

Micheal: C'era da aspettarselo..

Miura; Non voglio essere torturata...

Kairi: Non ti preoccupare non lo sarai ^^

Miura: Davvero?? E per caso perchè la mia crush non è stata mostrata o..

Kairi: OH ma ovviamente no sciocchina! TUTTI sanno che ti piace Micheal, cioè lo CERCHI in ogni mio dannato ANGOLO a fine CAPITOLO. Quindi il miglior modo di torturarti e non farlo u.u

Miura: Cooooosaaaa!?


Kallen: ...L'extra si sta facendo troppo lungo..

Kairi: Hai ragione. Meglio chiuderla qui u.u

Kou: GRAZIE

Rinko: Ohhh ma vieni Kou, noi tutte ora stiamo andando a fare shopping e serve la zavvorra...

Kou: No..

Lea: .....AIUTO

Amaya: Avevo scordato che anche Lea odia lo shopping..

Lea+Kou: *vengono trascinati via dalle altre*

Kairi: BENE. INNANZI TUTTO AUGURO UNA BUONA FESTA DELLA DONNA A TUTTE LE MIE LETTRICI E A TUTTE LE INAZUMIANE QUI PRESENTI. Domani arriva un nuovo capitolo, perciò restate in onda u.u

Raimon+Kairi: CIAUUUUU

Kairifenicia96

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Capitolo 10
*** Uno contro Uno ***


Capitolo 8: Uno contro Uno

- Sembra ci sia molto movimento eh? - iniziò Niko mentre Kallen annuì - ......Che perdita di tempo.. - mormorò Kallen mentre Lea volse lo sguardo verso di lei - EH!? M..Ma..! Tu sei la ragazza incappucciata dell'altro giorno! - affermò Lea indicando Kallen che accigliò lo sguardo limitandosi a guardarla...
- LEI è quella che ha interrotto il nostro shopping e ti ha quasi ferita!? - chiese Miura mentre Lea annuì e andò verso Kallen che alzò un sopracciglio - Che farai? Mi urlerai contro oppura sarai arrabbiata perchè... - stava per dire Kallen venendo interrotta da Lea che sorrise - Grazie. - rispose Lea mentre Kallen fu colta alla sprovvista - ..Eh? - chiese Kallen mentre Lea continuò - Se non avessimo avuto quella lotta al vicolo, non avrei incontrato il signor Evans e Mitsuki! E Mitsuki quindi non sarebbe entrata nel club, perciò...grazie! Oltrettutto speravo proprio di rivederti...per dimostrarti i risultati del mio allenamento. - affermò Lea guardandola determinata mentre Kallen guardò il capitano - ...Piuttosto che provare rabbia nei miei confronti, sei contenta di aver visto i tuoi limiti e vuoi dimostrarmi di cosa sei capace...? Non lamentarti di farti male.. - affermò Kallen mentre Lea sorrise - Non succederà, preparati invece a diventare l'attaccante della mia squadra! - affermò Lea sicura mettendosi alla porta, Amaya guardava seria la situazione, Miura e Rinko erano preoccupate, Kou e Liliana invece osservavano in silenzio, mentre Rei e Mitsuki studiavano la situazione, Niko stessa incrociò le braccia con un aria curiosa però ed un sorriso, come se immaginasse come finirebbe lo scontro.
Lea osservò l'attaccante di fronte a sè, ricordava ancora la forza di quel pallone, poteva quasi sentire lo stesso brivido scorrerle per la schiena, tuttavia...era certa che stavolta era tutto differente, si era allenata molto da allora e ovviamente aveva preso al volo l'occasione dei due giorni di sospensione per continuare ad allenarsi molto più duramente e finalmente il momento era arrivato, finalmente avrebbe visto i risultati del suo allenamento speciale.
Kallen mirò alla porta e tirò con tutta la forza che aveva, Lea si tenne saldamente in posizione provando a focalizzarsi sul pallone, "..devo affrontarlo e non scappare.. eh?" pensò Lea chiudendo gli occhi e riflettendo.

Flashback
 
"Tu sei un portiere Lea, se hai paura del pallone che arriva troppo forte, non riuscirai a parare un tiro, a migliorare" 

Spiegò Mark mentre era seduto nel cortile esterno del giardino, mentre dentro casa c'erano Nelly e Mitsuki addormentate sul divano, dopo la grande mangiata.
 
"Come faccio a essere come lei, signor Evans? Come ha fatto lei?"

Chiese incerta Lea sul momento mentre Mark la guardò con un sorriso, le scompigliò un pò i capelli e si alzò in piedi osservando il cielo stellato, mentre teneva le mani sui fianchi.
 
"Quello è qualcosa che devi scoprire tu, Lea.. io il massimo che posso fare e guidarti affinchè trovi il tuo calcio...vedi il compito di un allenatore è quello di proteggere la squadra, il compito del capitano è di guidarla e trasmettere il suo ideale di calcio agli altri, insegnare il proprio calcio.."

Spiegò Mark mentre Lea lo guardò con un espressione stupita, mentre poi tornò a guardare il cielo stellato e rifletterci sopra, come se fossero parole difficili ma che aveva al tempo stesso compreso.
 
"Non l'avevo mai pensata in questo modo... Ma come faccio ad essere un buon capitano se prima non sono un buon portiere? Cos'è che sto dimenticando?" 

Chiese Lea mentre Mark fece finta di rifletterci sopra per poi notando di aver un broncio da parte della ragazza scoppiare a ridere.
 
"Scusa scusa..! Beh delle volte basta fare la cosa più semplice, smettila di scappare ed affronta il pallone! Inoltre credo che se anche riuscissi a parare, quella ragazza potrebbe aver una tecnica micidiale a portata di mano, perciò te ne servirebbe una"

Spiegò Mark mentre Lea lo guardò per poi stringere un pugno ed osservarlo, immaginava anche lei così, lo percepiva chiaramente in quel tiro, quella ragazza...non aveva ancora mostrato tutta la sua potenza.
 
"Ma...come farò ad avere una tecnica micidiale anch'io...? Come farò con la poca esperienza che ho?" 

Chiese Lea mentre Mark la guardò facendole un sorriso d'incoraggiamento indicandosi.
 
"Ti posso insegnare io una tecnica se proprio senti quella necessità, ma dovrai capire tu cosa ti servirà per riuscire a padroneggiarla.."

Spiegò Mark mentre Lea ebbe gli occhi che scintillavano. Lei. Avrebbe imparato..una delle leggendarie tecniche di Mark Evans!? Poteva morire felice.
 
"Davvero!? La ringrazio! Anche se ho ancora qualche dubbio..."

Disse Lea mentre Mark la guardò un pò incuriosito, infatti chiese.
 
"Cosa?"

Domandò Mark mentre Lea si alzò guardandolo confusa e preoccupata.
 
"Come farò a sapere se sono un buon capitano o meno..?" 

Chiese Lea mentre Mark si rilassò al sentire quella domanda per così tornare a osservare il cielo.

"Non lo puoi sapere"

Rispose Mark mentre Lea rimase piuttosto confusa, che razza di risposta era?? Non aveva chiarito affatto i suoi dubbi e mise più in confusione il giovane capitano della Raimon che continuò a fissarlo perplessa.
 
"C-Come sarebbe a dire..!? Ci sarà qualche modo..!"

Chiese Lea un pò agitata mentre sembrò placarsi una volta incrociato il suo sguardo con quello dell'adulto, quello era certamente lo sguardo di chi ha esperienza sulle spalle, ne era più che certa, anzi non ne aveva il minimo dubbio, chissà quante partite e situazioni complesse avrà affrotato lui stesso..

"Ciò che ti serve è qui. Solo questo, un pizzico di fede."

Rispose Mark con un tono calmo mentre si indicò dove c'era il cuore, era un modo per suggerirle che la risposta che cercava così tanto l'avesse in realtà sempre con sè, finchè amava quello sport e credeva nella sua squadra...sarebbe stata un incredibile capitano, tutto qui, era un pizzico di fece ciò che le necessitava.
Fine Flashback

Lea sentendo il pallone avvicinarsi aprì gli occhi e l'afferrò al volo, indietreggiando un pò ma...riuscendo a pararla, con il sorriso stampato sui volti di tutti.
- Sei grande Lea! - urlò Miura mentre Rinko saltellava contenta usando come trampolino l'altra manager - Sei formidabile, Leacchan! - urlò Rinko con un sorrisone.
- Non mi aspettavo di meno dal mio capitano! - urlò Liliana mentre Mitsuki annuì - Dopo tutte quelle sessioni mi sarei offesa! - disse Mitsuki mentre Rei sorrise - Vai così, capitano! - disse Rei mentre Amaya ridacchiò - Ci hai fatto preoccupare per un momento sai? Sei stata brava! - disse Amaya mentre Kou fu elettrizzato dallo scontro - Sei stata incredibile! Per essere una ragazza... - disse Kou beccandosi lo sguardo di tutte e si ritrovò una mano sulla spalla, il poveretto si girò lentamente - Dii un pò, cos'hai contro le ragazze..? - chiese Niko con un sorriso inquietante e pronta a stenderlo di botte, anche Liliana era pronta dato che aveva preparato i pugni - Forse è il caso di insegnargli qualcosa.. - suggerì maleficamente Liliana mentre Niko sorrise facendo un ghigno - Oh hai assolutamente ragione, ragazza! Gli cambiamo i cornotati... - disse Niko mentre assieme a Liliana si avvicinano a Kou che urlò - NOOOOO -
Le altre ignorarono le urla agonizzanti del poveretto e si concentrarono sulla situazione, Kallen era immobile, con un espressione estreffatta, sorpresa - Come... Com'è possibile!? In pochi giorni.. simili risultati!? Sai quanto duramente mi sono allenata per questi risultati.. ne hai idea!? Cos'hai TU che IO non ho!? - chiese Kallen mentre Lea la guardò con un espressione seria ma determinata - L'amore per il calcio. - rispose Lea mentre Kallen spalancò gli occhi e prese un altro pallone - Tsk..! Vediamo se il tuo amore per il calcio sa parare QUESTO! - disse Kallen mentre il pallone fu circondato da un energia violacea mentre Kallen urlò - Meteora oscura...! - urlò Kallen mentre tutti i presenti osservarono preoccupati per il capitano - CAPITANO! -
Lea tuttavia fu piuttosto calma a riguardo e fece un sorriso, non era a mani vuote e finalmente poteva mettere in pratica la mossa per cui si era tanto allenata, si mise in posizione e sotto gli sguardi dei presenti che riconobbero quella tecnica, urlò...


 
MANO DI LUCE...!

 

ANGOLO DELL'AUTRICE: 

MA BUON ZALVE! 

Kou: Aiuto... Salvatemi..

Liliana: VIENI QUI MALEDETTO ****** TI FACCIO VEDERE IO COSA SI DICE SULLE DONNE

Niko: Solitamente sono diplomatica ma.... NON TE LO FACCIO DIRE NUOVAMENTE, KOU

Kou: AHHHH *scappa*

Mitsuki: Per una volta non inizia con Rin-Rin che prende in giro Kou

Rei: Già, fa quasi paura..

Amaya: Oh non temete, sono molto certa che lei troverà subito un sostituto...

Rinko: MIURA GUARDA C'E MICHEAL!

Miura: ...DOVE!? *si guarda intorno per poi capire* ....EHI ASPETTA UN MOMENTO..

Amaya: Visto?

Mitsuki: Provo un pò di pena per lei.. 

Rei: Però pensandoci lo cerca in ogni capitolo, perciò è scontato..

GIUSTO. ALLORA LETTORI, IGNORANDO KOU CHE VIENE TORTURATO E LE ALTRE CHE MUOIO DI NOIA, PASSIAMO A ROBE IMPORTANTI.
Inizio a dire che le iscrizioni sono chiuse, in quanto non mi servono OC, però ricordate di farvi sentire nelle recensioni perchè la creatrice di un OC già è scomparsa, non serve indicarne il nome ma se sta leggendo saprà certamente che mi riferisco a lei, in quanto l'ho sentita solo fino ai primi capitoli..
Detto questo passo a dire che nel prossimo capitolo vedremo...nuovi personaggi! ..Oh? Arion? Che vuoi fare con la Raimon? Mmmmh.. mi spiace gente ma per scoprire tutto questo dovrete aspettare il prossimo capitolo u.u

ALLA PROSSIMA!!

Kairifenicia96

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Capitolo 11
*** Le necessità di una squadra ***


Capitolo 9: Le necessità di una squadra




Kallen era immobile, con un espressione estreffatta, sorpresa - Come... Com'è possibile!? In pochi giorni.. simili risultati!? Sai quanto duramente mi sono allenata per questi risultati.. ne hai idea!? Cos'hai TU che IO non ho!? - chiese Kallen mentre Lea la guardò con un espressione seria ma determinata - L'amore per il calcio. - rispose Lea mentre Kallen spalancò gli occhi e prese un altro pallone - Tsk..! Vediamo se il tuo amore per il calcio sa parare QUESTO! - disse Kallen mentre il pallone fu circondato da un energia violacea mentre Kallen urlò - Meteora oscura...! - urlò Kallen mentre tutti i presenti osservarono preoccupati per il capitano - CAPITANO! -
Lea tuttavia fu piuttosto calma a riguardo e fece un sorriso, non era a mani vuote e finalmente poteva mettere in pratica la mossa per cui si era tanto allenata, si mise in posizione e sotto gli sguardi dei presenti che riconobbero quella tecnica, urlò...
- MANO DI LUCE -  urlò Lea mentre parò il fortissimo tiro che lasciò quasi paralizzata Kallen, non trovava parole per descrivere ciò che era appena successo..
Persino un gruppetto che era di passaggio man mano si erano fermate per osservare lo scenario, il resto della squadra invece era un misto fra incredulità e sbigottimento, felicità magari.
Lea le si avvicinò e tese la mano facendo un sorrisone, - Io sono Lea, capitano e portiere della Raimon! Ti voglio nella mia squadra, così come la tua amica laggiù! - affermò Lea mentre Kallen fece un sospiro e strinse la mano dell'altra - Io sono Kallen e quella laggiù è Niko. Attaccante io, difesa lei. - rispose Kallen mentre Niko incrociò le braccia - Non ci credo che abbia fatto le presentazioni anche per me.. - affermò Niko mentre Rinko rise - Oh beh ci si farà l'abitudine - affermò Rinko mentre un gruppetto di ragazze si avvicinò - Ehm... Qui si svolgono le iscrizioni al club..? - chiese una ragazza mentre Lea arrivò come un fulmine seguita da Kallen che incrociò le braccia - Eccome! Prego, prego! - affermò entusiasta Lea mentre una delle ragazze sorrise per poi riconoscere Rinko - RIN-RIN! - urlò la ragazza mentre Rinko spalancò gli occhi - KLACCHAN!! - urlò Rinko abbracciandola di corsa mentre Liliana alzò un soppracciglio - ...Pardon? - chiese Liliana mentre Rinko rise - Lei è Klara Okamoto, è la cugina di Kyocchan! Ci conosciamo da una vita! - spiegò Rinko mentre Klara annuì - Quando ho sentito che il club riapriva SAPEVO non saresti restata in disparte Rin-Rin! Ovviamente mi voglio unire come attaccante - spiegò Klara mentre Mitsuki annuì - Non per niente è cugina di Victor.. - mormorò Mitsuki mentre Amaya la guardò sorridendo Klara! Bello vederti - affermò Amaya mentre Klara la guardò annuendo - Piacere di vedere che ti va tutto bene, Amaya! S..Salutami tuo fratello.. - borbottò Klara arrossendo sull'ultima parte mentre Miura e Rei la guardarono confuse - La conosco dai tempi che mio fratello frequentava la Raimon, in quanto suo cugino era nello stesso club, ha..una cotta per lui - spiegò Amaya mentre Liliana ne fu quasi divertita - Interessante.. molto interessante - affermò Liliana mentre Rinko rise - Poverina, lasciatela stare, lei è uno dei pochi casi dove tutti sanno ma l'interessato ignora l'esistenza - spiegò Rinko mentre Mitsuki incrociò le braccia - Un pò come Miura con Micheal eh? - affermò Mitsuki che si ritrovò a Kou poggiare la mano sulla sua spalla trattenendo una risata - Mitsuki, questo è un colpo basso.. - borbottò lui trattenendo le risate mentre Mitsuki ridacchiò e Miura avvampò dall'imbarazzo - MITSUKI E KOU, GIURO CHE LA MIA ANIMA VI PERSEQUITERA NEL RESTO DELLE VOSTRE VITEEE - urlò Miura partendo all'inseguimento dei due che iniziarono a correre come pazzi, mentre la squadra scoppiò a ridere.
Klara era una ragazza alta nella medie, con i lineamenti delicati, quasi da bambina, non ha molto seno nè curve ed infatti molti le danno della bambina. 
Era piena di lentiggini, ne aveva persiino ha una sulla punta del naso, gli occhi erano ambrati ed i capelli molto lunghi fino al fondoschiena, lisci e blu e li teneva raccolti in una mezza coda legata da un fiocco bianco.
- Evviva! Ecco la prima! Vai con le prossime! - affermò Lea mentre si avvicinò un'altra si avvicinò - Io sono la prossima! Sono Hanae Fumiko, del terzo anno, sono interessata al centrocampo spiegò Hanae con calma mentre Klara sussurrò a Rinko - Ho un brutto presentimento su di lei.. - mormorò Klara mentre Rinko la guardò - Che intendi..? - chiese Rinko mentre Rei annuì - Hai ragione, anche a me non da una buona sensazione.. - mormorò Rei mentre le altre la osservavano.
Era una ragazza alta e slanciata, con dei capelli color del miele che le ricadevano morbidi sulle spalle, gli occhi erano del medesimo colore e aveva un piccolo neo sotto l'occhio sinistro. 
Era di carnagione leggermente abbronzata e labbra perfettamente proporzionate. Con un fisico praticamente perfetto...dal punto di vista di Lea, Hanae avrebbe potuto essere una modella!
- Felice di averti con noi, Hanae! - affermò Lea mentre Hanae sorrise - Il piacere è mio, capitano! - affermò Hanae facendo l'occhiolino mentre Kou la guardava e Mitsuki lo fissò male sussurandogli - Non fissare troppo, dov'è finita la cotta storica per Skie? - scherzò Mitsuki mentre Kou arrossì - N..Non è come pensi! Solo che sono...sono.. - balbettava Kou arrossendo mentre Rinko sorrise - Sei pur sempre un maschietto, lo sappiamo! ..Oh! Kou sapevi che sciaquandoti ogni mattina il volto con l'acqua del fiume, viene più difficile notarsi che si arrossisce? - chiese Rinko mentre Kou ne fu confuso - Davvero!? - chiese Kou a quel punto con Rinko annuire - Si si, ti conviene appuntarlo! - suggerì Rinko mentre Kou annuì e iniziò a scrivere - Se ti sciaqui ogni mattina con l'acqua del fiume, vien.. - venne interrotto con Rinko girarsi ridacchiando e borbottare - ..Ti stavo prendendo in giro - disse Rinko mentre Kou strappò la pagina del quaderno e gettò la penna - E ANDIAMO..! - urlò Kou esasperato mentre Niko ridacchiò e Kallen sospirò - ...La colpa è sua che ci casca.. - borbottò Kallen mentre Niko annuì - Oh beh il bello dell'ingenuità no? - affermò Niko mentre Kallen fece le spallucce.
Lea osservò al squadra - Ormai siamo in tanti..! Noi abbiamo bisogno di almeno due membri ed è al completo! - affermò Lea mentre Miura la guardò - Ma fa buono aver anche una riserva, non si sa mai quando possono esserci infortunei - spiegò Miura mentre Rinko annuì - Inoltre ci servirebbe un allenatore.. - afferma Rinko mentre Lea le guardò - Non preoccupatevi! Adesso iniziamo ad allenarci, su su! - affermò Lea mentre l'intera squadra annuì - D'accordo! - e iniziarono ad allenarsi, mentre da lontano erano osservati da un gruppo di ragazzi.
- Quindi loro sono la Raimon eh? - affermò Victor mentre Riccardo osservò Arion - Qualcosa passa nella tua mente, capitano? - chiese Riccardo con un leggero tono scherzoso mentre Arion fissava la squadra - ...non sapevo lei fosse il capitano della Raimon - mormorò Arion con un tono basso lasciando i due confusi mentre lo videro sfoderare un sorriso - ...Credo di aver avuto una brillante idea.. - affermò semplicemete Arion inziando a camminare, con i due ragazzi che lo seguivano.






 
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- Qi! Terra chiama Qi..! - la richiamò l'amica mentre ella tornò dalle nuvole - Uh? Chi mi chiama..? - mormorò Qi scuotendo la testa - Le tue compagne di studio e amiche Ichigo e Ayaka ovviamente - le ricordò Ayaka mentre Ichigo sospirò - Una volta che finisce nel suo mondo ci metti letteralmente un'ora per farla tornare.. - affermò Ichigo mentre Qi si imbronciò in maniera infantile - Non è vero! Solo che il mio senso artistico mi chiama! - affermò Qi in un tono quasi infantile mentre le due risero scuotendo la testa - Come dici tu, Qi - dissero le due.
Ichigo aveva i capelli neri lunghi, con la fronte scoperta, gli occhi di un magenta tendente al fucsia scuro e la pelle molto chiara. 
Era abbastanza alta per la sua età, anche molto magra e non era strano per chi la conoscesse che spesso usciva con abiti di colore scuro, tranne in rare eccezioni il rosso, Ichigo ne adava matta per quel colore.
Portava degli orecchini simili a dei piercing neri a forma di cerchio e molto piccoli.
Jie Qiong, per gli amici Qi, era una ragazza così magra e minuta che pareva quasi una bambola di porcellana. 
Era comunque con un corpo leggermente formoso e dei capelli corti, le arrivavano giusto alle spalle ed erano tinti di grigio, il suo colore naturale sembrava essere il nero, aveva una frangetta laterale e un ciuffo ribelle che stava nel bel mezzo della fronte, le punte dei capelli erano leggermente mossi.
I suoi occhi erano marroni ma Qi usava delle lenti a contatto colorate, sulla tonalità dell’azzurro, aveva le sopracciglia sottili e anche queste sono tinte di grigio e aveva delle lunghe ciglia.
Ayaka era una ragazza dalla pelle nivea e sembrava praticamente praticamente una bambola, tant'è che Ichigo scherzosamente definiva le due "bambole viventi", aveva lunghissimi capelli fra il bianco e l’argento raccolti in due codini ai lati della testa, con una frangia disordinata sulla fronte; gli occhi erano grandi, languidi e grigi. 
Aveva il tipico naso alla francese e labbra molto piccole. I tratti del viso erano delicati e alquanto infantili. È abbastanza bassa, snella e poco formosa.
- Avete sentito del nuovo club? Sembra fantastico! Chissà se mi permetterebbero di far un disegno su di loro - affermò Qi mentre Ayaka scuoteva la testa poco sicura - dubito che si farebbero ritrarre da una completa estranea - disse Ayaka cercando di essere realista facendo sbuffare Qi che buttò la faccia sul quaderno - ..delle volte sei davvero così pessimista.. - si lamentò Qi mentre Ichigo se la rise - meglio dire realista, questo genere di persona sono meglio di quelle che stanno perennemente allegre e che credono il mondo rose e fiori - affermò Ichigo mentre Qi fece un sorrisetto - Oooh.. giusto, tu non ami particolarmente le cose dolci, peccato mi sarebbe piaciuto regalarti un dolcetto - affermò Qi mentre Ayaka scoppiò a ridere mentre Ichigo le guardò male - ...Tenete alla larga da me quella brodaglia..brrr - affermò Ichigo avendo già i brividi mentre le due si fissarono e scoppiarono a ridere alla reazione dell'amica, certamente la curiosità su quel club era da parte di tutte, ma non ne sentivano quella voglia di entrarne...ma non si poteva mai prevedere il futuro, magari avrebbero cambiato idea..?





 
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La Raimon aveva finito gli allenamenti e si stavano incaminando per tornare a casa, Miura e Rei la osservarono - Sicura che vuoi andare da sola? Non è mai una buona idea andare da sole dopo il tramonto - affermò Miura mentre Mitsuki annuì - Già, sono d'accordo, dovresti essere in compagnia, portati Kou, è un ragazzo - suggerì Mitsuki mentre Niko rise - Quindi Kou è un ragazzo? Davvero? - chiese Niko mentre Kou sentì il suo orgoglio maschile calpestato - EHI! GUARDA CHE VI SENTO! - affermò Kou mentre Liliana se la rise - Puoi sempre usarlo come scudo umano nel caso o magari darlo come vittima sacrificale - corresse Liliana mentre le ragazze scoppiarono a ridere e Kou le guardò male - voi mi odiate, lo so. - borbottò Kou mentre Klara lo guardò - Ma no, non ti odiamo...solo.. - iniziò Klara mentre Hanae mise una mano sulla sua spalla e gli sussurrò - Solo che ci assicuriamo che tu non sia troppo eccitato - spiegò Hanae mentre Kou avvampò indietreggiando - C..C..Cos..Cosa..? - balbettò Kou mentre Rinko gli diede dei colpetti sulla fronte e guardò le altre - L'ha rotto - spiegò Rinko mentre Amaya si coprì il volto dall'imbarazzo e Hanae le guardò con un sorriso - Oh suvvia fare le innocenti, TUTTI ad un certo punto abbiamo certi pensieri su quell'argomento e.. - stava dicendo Hanae beccandosi la tovaglia in faccia da parte di Rei che era arrossita - ...Taci pervertita.. Ora SO qual'era la brutta sensazione.. - borbottò Rei mentre Kallen si mise una mano in faccia - Una pervertita in squadra, perfetto.. - affermò Kallen mentre Lea rise guardandole per poi incamminarsi e salire le scale in pietra per poi scontrarsi con qualcuno che la prese al volo, potè sentire una risata ed una voce - ..Dobbiamo smetterla di incontrarci così - disse lui mentre Lea alzò lo sguardo riconoscendo la voce - ..Arion..! - disse Lea mentre sedute sulla scala in pietra con sorrisini c'era tutta la squadra che avevano chissà che idee per la testa su i due.
- Avevo una proposta da farti.. - affermò Arion mentre Lea lo guardò confusa mentre lui sorrise con un espressione determinata, qual'era la proposta del bruno..?





ANGOLO DELL'AUTRICE: 

...Caro diario, questo è il primo giorno di quarantena nella mia città, la vita fa schifo ma almeno poss..

Kallen: *le tira un pallone* NON USARE L'ANGOLO COME DIARIO PERSONALE, STUPIDA DI UN'AUTRICE!!

Kou: SIAMO ROVINATI. PRIMA LA SPARA PAROLACCE, POI LA BURLONA CHE FA SCHERZI ED ORA LA PERVERTITA. TUTTI ROVINATI.

Rinko: Non ho idea di cosa parli.

Liliana: MA BRUTTO *******

Hanae: io so cosa ti serve..

Rei: *la colpisce con una padella* TACI PERVERTITA. *la trascina via(?)*

Mitsuki: ...Possiamo contare su Rei per placare la perversità di Hanae..

Rinko: EHI MIURA GUARDA, C'E MICHEAL!! 

Miura: ...DOVE!? 

Rinko: ...Ti prendevo in giro

Miura: ....

Amaya: Credo l'hai rotta..

Klara: Già sono della medesima opinione..

Lea: Come mai si è rotta?

Qi: Oh beeeh...

Ichigo: ...Lascia stare

Ayaka: Sarebbe troppo complicato da spiegare, capitano ^^"

MOLTO BENE BASTA CHIACCHIERE U.U
Arion sembra avere qualcosa in mente! Chissà cos'è.. Volete saper altro? Nel PROSSIMO favoloso capitolo u.u

ALLA PROSSIMA

Kairifenicia96
 

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Capitolo 12
*** Mettersi alla prova ***


Capitolo 10: Mettersi alla prova



La Raimon aveva finito gli allenamenti e si stavano incaminando per tornare a casa, Miura e Rei la osservarono - Sicura che vuoi andare da sola? Non è mai una buona idea andare da sole dopo il tramonto - affermò Miura mentre Mitsuki annuì - Già, sono d'accordo, dovresti essere in compagnia, portati Kou, è un ragazzo - suggerì Mitsuki mentre Niko rise - Quindi Kou è un ragazzo? Davvero? - chiese Niko mentre Kou sentì il suo orgoglio maschile calpestato - EHI! GUARDA CHE VI SENTO! - affermò Kou mentre Liliana se la rise - Puoi sempre usarlo come scudo umano nel caso o magari darlo come vittima sacrificale - corresse Liliana mentre le ragazze scoppiarono a ridere e Kou le guardò male - voi mi odiate, lo so. - borbottò Kou mentre Klara lo guardò - Ma no, non ti odiamo...solo.. - iniziò Klara mentre Hanae mise una mano sulla sua spalla e gli sussurrò - Solo che ci assicuriamo che tu non sia troppo eccitato - spiegò Hanae mentre Kou avvampò indietreggiando - C..C..Cos..Cosa..? - balbettò Kou mentre Rinko gli diede dei colpetti sulla fronte e guardò le altre - L'ha rotto - spiegò Rinko mentre Amaya si coprì il volto dall'imbarazzo e Hanae le guardò con un sorriso - Oh suvvia fare le innocenti, TUTTI ad un certo punto abbiamo certi pensieri su quell'argomento e.. - stava dicendo Hanae beccandosi la tovaglia in faccia da parte di Rei che era arrossita - ...Taci pervertita.. Ora SO qual'era la brutta sensazione.. - borbottò Rei mentre Kallen si mise una mano in faccia - Una pervertita in squadra, perfetto.. - affermò Kallen mentre Lea rise guardandole per poi incamminarsi e salire le scale in pietra per poi scontrarsi con qualcuno che la prese al volo, potè sentire una risata ed una voce - ..Dobbiamo smetterla di incontrarci così - disse lui mentre Lea alzò lo sguardo riconoscendo la voce - ..Arion..! - disse Lea mentre sedute sulla scala in pietra con sorrisini c'era tutta la squadra che avevano chissà che idee per la testa su i due.
- Avevo una proposta da farti.. - affermò Arion mentre Lea lo guardò confusa mentre lui sorrise con un espressione determinata, qual'era la proposta del bruno..?
- Che proposta? - chiese Lea incuriosita mentre Arion la guardò sorridendo - So che la Raimon ha appena aperto, ma io e la mia squadra saremmo curiosi di sfidarvi in una partita amichevole - spiegò Arion mentre Lea gli prese le mani per la felicità - ...CI SAREMO - rispose Lea mentre Arion ebbe quasi un momento di esitazione per poi guardarla nuovamente - ...Sicura? - chiese nuovamente Arion mentre Lea annuì - SICURISSIMA. PER NOI DOMANI STESSO VA BENE. - rispose Lea mentre Arion allargò un sorriso - Aaaah! Mi fa largamente piacere di sentirtelo dire! Ci vediamo domani al campo al fiume per una partita - annunciò Arion dandole una carezza affettuosa sulla testa per poi allontanarsi, Lea fu imbambolata per un attimo prima che Liliana iniziasse a scuoterla - MA DICO SEI PAZZA!? NOI NON SAREMO MAI PRONTE PER DOMANi! - urlò Liliana mentre Lea la guardò determinata - Ma noi ci riusciremo! - annunciò Lea mentre l'intera squadra era perplessa e si limitarono a sospirare - Come dici tu, capitano.. -
E così fu deciso.

La giornata successiva le ragazze si preparavano per la grande partita, i ragazzi erano già nelle loro uniformi e Liliana riconobbe Aitor fra il gruppo e si avvicinò.
- Quindi... finalmente è arrivato il giorno in cui ti polverizzo - annunciò Liliana mentre Aitor scoppiò a ridere - Si...ti piacerebbe - affermò Aitor per poi continuare - La nostra squadra ha affrontato qualsiasi ridicola cosa, cosa ti fa credere che una squadra di ragazzine... - iniziò Aitor mentre Kou si udì in sottofondo - EHI - ed Aitor si corresse avendo un gocciolone in testa - una squadra di PRINCIPIANTI possa batterci? - chiese Aitor mentre Liliana riflette un attimo, era vero che loro avessero gli spiriti guerrieri dalla loro parte e invece lei e il resto del suo gruppo no, il suo capitano però aveva certamente degli assi nella manica...o almeno sperava - Vinceremo. Credo nel mio capitano. - disse Liliana mentre ricevette un colpetto sulla fronte da Victor che arrivò - Credere nel tuo capitano non vi basterà per vincere - dichiarò Victor mentre Liliana gonfiò le guance quasi offesa ma il vedere l'espressione così serena, amichevole, di Victor, per una buona volta, era un qualcosa che la imbarazzò per un attimo, prima di sentire Hanae dietro di sè - Vedo che qui qualcuno ha certi pensieri.. - dichiarò Hanae ricevendo una padellata in testa da Rei - ...FINISCILA RAZZA DI PERVERTITA - urlò Rei mentre prese per l'orecchio la ragazza e fece un inchino - Chiedo scusa per la sua maleducazione - affermò Rei trascinandola via mentre Liliana, Victor e Aitor ebbero un gocciolone in testa, non capendo cosa sia appena successo.
- ...KYOCCHAAAAN! - urlò Rinko appiccicandosi a Victor come un koala mentre Klara si avvicinò sorridendo - Rin-Rin! Non perdi tempo eh? - chiese Klara ridendo mentre Victor la guardò - Sono abituato ormai con questa scimmietta, piuttosto come ti senti? Pronta per perdere? - chiese divertito Victor mentre Klara notò nella squadra Gabi ed arrossì, non era intenzionata a far brutte figure di fronte a lui, guardò il cugino determinata - Chiederei la stessa cosa a te, cugino. Perchè non ho intenzione di perdere! - afferma Klara mentre Victor ne deliziato - ...Non vuoi far brutta figura di fronte Gabi, vero? - chiese Victor conoscendo la cugina e Klara andò nel panico - .ASSOLUTAMENTE NO. COME FACCIO SE POI CREDE IO SIA IMBRANATA? O INUTILE? OPPURE..! - blaterava Klara mentre Miura le diede un colpetto in testa - Calmati Klara, agitarsi non fa bene - mormora Miura mentre notò in lontananza Micheal ed arrossì volgendo lo sguardo altrove, Klara e gli altri non ci fecero caso e Liliana disse - Un buon tempismo, perfetto da parte della nostra manager! - la complimentò Liliana mentre Miura la guardò - ...Grazie! - disse Miura per poi far cenno agli altri e far notare Kou che chiacchiera con Skie, Mitsuki che parlava con Niko e Kallen lo notò a sua volta.
- Ed eccolo che torna all'attacco.. - afferma Mitsuki mentre Niko dava uno sguardo verso le manager - Chissà dov'è lei.. - mormora Niko mentre Kallen la guardò - Cerchi Jade dii la verità - dichiarò Kallen divertita mentre Niko arrossì - C..Certo che no, perchè dovrei? - chiese arrossendo Niko mentre Mitsuki la guardò - ...Non dirmi che hai una cotta per Jade.. - affermò sorpresa Mitsuki mentre Niko sospirò - Lo so, è un utopia.. - afferma Niko mentre Kallen le diede un colpetto sulla spalla - Suvvia, magari un giorno ti noterà... fino ad allora hai pur sempre me - le fece notare l'attaccante della Raimon mentre Niko la fissò stupita - ...Kallen.. - disse Niko mentre Mitsuki diede un colpo di tosse allontanandosi, si sentiva di troppo vedendo le due assieme, tant'è che Amaya rise - Non c'è nulla fra loro, perchè ti sei allontanata? - chiese Amaya mentre Mitsuki scosse la testa - Ho sentito di essere la terza in comodo in un amicizia più grande di me.. - spiegò Mitsuki mentre Lea osservava seduta il capitano della squadra avversaria e fu fissata con sguardi divertiti - eeeee... l'amore! - disse Mitsuki mentre Lea la osservò arrossendo - Non sono innamorata! Solo...ammirazione! - disse Lea mentre Amaya ridacchiò - Non c'è niente di male ad aver una cotta per Arion. Lui è un bravo ragazzo, cordiale, educato e con molta energia, ama il calcio e andreste sicuramente d'accordo - spiegò Amaya mentre Hanae e Rei arrivarono - Ma ricorda che Arion è pur sempre un liceale. - iniziò Rei mentre Hanae annuì - Non sappiamo cosa combinano nel loro tempo libero o cosa piace loro fare, non è più il capitano della Raimon, Amaya - spiegò Hanae mentre Amaya fu confusa - voi pensate che magari i ragazzi hanno altri pensieri ora? Tipo cosa? - chiese Amaya mentre Mitsuki la guardò - Tipo le ragazze no? Mio cugino certamente non era un santo quando andò al liceo, ero piccolissima ma ricordo quante volte tornava a casa dei miei genitori ubriaco per il timore dei suoi - spiegò Mitsuki mentre Rei rise - Ehhh? Il leggendario Mark Evans ha dopotutto avuto un adolescenza normale? Wow - disse ridendo Rei mentre Lea la guardò - Secondo voi saremo in grando di vivere tante avventure esattamente come i nostri predecessori? - chiese Lea mentre Liliana arrivò - Ovviamente! Cioè anch'io voglio vincere il Football Frontier, affrontare alieni ed andare alle nazionali! - dichiarò Liliana mentre le altre risero - Dubito che una cosa accadrebbe, altrimenti penserei che sia la Raimon ad essere una calamita - spiegò Amaya ridendo mentre le altre annuirono, era certamente una giornata molto piacevole e chiacchierare stava certamente aiutando a distogliere i nervi della prima partita.
Una mezz'ora dopo...

Tutte erano riunite e volsero lo sguardo verso Lea e le due manager - Ne abbiamo parlato fra noi ed abbiamo qui la tabella delle varie postazioni per ogni giocatore - inziò Miura mentre tutte annuirono e Rinko continuò - la squadra segue i seguenti ruoli: Lea in porta, in difesa abbiamo Liliana, Amaya, Mitsuki e Niko, in centrocampo abbiamo Hanae, Rei, in attacco abbiamo Kallen, Kou, Klara. Non essendo al completo, abbiamo uno spazio libero nel centrocampo, perciò spero per Hanae e Rei che riusciranno a darsi da fare - spiega Rinko mentre Hanae e Rei annuirono e Lea si aggiunse alla conversazione - Una squadra è composta da almeno 11 giocatori, avendo un centrocampista in meno, risulta problematico in quanto i nostri avversari possano usarlo a loro favore. Quindi la difesa dovrà darsi da fare ad aiutare il centrocampo com'è possibile - spiegò Lea mentre Kou la guardò - Noi attaccanti invece dobbiamo preoccuparci solo di attaccare in porta no? Facile! - affermò Kou mentre Kallen lo guardò - Non tanto... alla porta c'è un abile portiere e con uno spirito guerriero, ho i miei dubbi che riusciremo a farla franca senza studiare una strategia noi stessi.. - spiegò Kallen mentre Klara era positiva - Possiamo farcela, ci inventeremo qualcosa - spiegò Klara mentre Lea fece un sorrisone - Ragazzi... -
 


 
GIOCHIAMO A CALCIO, FORZA!







ANGOLO DELL'AUTRICE:



SAAAALVE! Chiedo scusa se ci sono stacchi, tuttavia questi capitoli in particolare richiedono più studio dato che devo studiarmi le mosse e come determinati personaggi si dovranno muovere durante le partite ^^

Liliana: Secondo me sono tutte *******

Kou: FINALMENTE UN EPISODIO DOVE NON VENGO TROPPO BULLIZZATO.

Amaya: Beh probabilmente si avrà avuto pietà per ciò che ti è successo in quel oneshot eh eh

APPROPOSITO. INVITO CHI NON HA RECENSITO QUELLA ONESHOT A FARLO E DARNE UNA LETTURA PER FARMI SAPERE SE L'IDEA DI PUBBLICARE PICCOLI EPISODI APPARTE RIGUARDO LE NOSTRE OC NELLA VITA QUOTIDIANA E MAGARI AMOROSA EHEHEHE
Se l'idea piace, queste oneshot possono riguardare anche coppie non canoniche in questa storia, perciò andate e fatemi sapere u.u

Hanae: Voi non avete rispetto per noi pervertite.

Rei: Ti meriti ogni singola padellata, pervertita.

Klara: Autrice, meglio chiuderla qui ^^"

HAI RAGIONE. NEL PROSSIMO CAPITOLO CI SARA LA PARTITA, CHI VINCERA? SCOPRITELO RESTANDO CONNESSE U.U

ALLA PROSSIMA

Kairifenicia96

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Capitolo 13
*** Partita amichevole! ***


Capitolo 11: Partita amichevole! 




Tutte erano riunite e volsero lo sguardo verso Lea e le due manager - Ne abbiamo parlato fra noi ed abbiamo qui la tabella delle varie postazioni per ogni giocatore - inziò Miura mentre tutte annuirono e Rinko continuò - la squadra segue i seguenti ruoli: Lea in porta, in difesa abbiamo Liliana, Amaya, Mitsuki e Niko, in centrocampo abbiamo Hanae, Rei, in attacco abbiamo Kallen, Kou, Klara. Non essendo al completo, abbiamo uno spazio libero nel centrocampo, perciò spero per Hanae e Rei che riusciranno a darsi da fare - spiega Rinko mentre Hanae e Rei annuirono e Lea si aggiunse alla conversazione - Una squadra è composta da almeno 11 giocatori, avendo un centrocampista in meno, risulta problematico in quanto i nostri avversari possano usarlo a loro favore. Quindi la difesa dovrà darsi da fare ad aiutare il centrocampo com'è possibile - spiegò Lea mentre Kou la guardò - Noi attaccanti invece dobbiamo preoccuparci solo di attaccare in porta no? Facile! - affermò Kou mentre Kallen lo guardò - Non tanto... alla porta c'è un abile portiere e con uno spirito guerriero, ho i miei dubbi che riusciremo a farla franca senza studiare una strategia noi stessi.. - spiegò Kallen mentre Klara era positiva - Possiamo farcela, ci inventeremo qualcosa - spiegò Klara mentre Lea fece un sorrisone - Ragazzi... GIOCHIAMO A CALCIO, FORZA! - dichiarò Lea alla squadra per così scendere in campo e tutti essere ai propri posti.
Miura guardò la squadra avversaria e tenne in mente nomi e facce dalle indicazioni che Amaya le aveva lasciato, era ironico come pareva quasi fatto di proposito il fattore di essere tutti nella stessa scuola per essere nella stessa squadra.
In porta c'era Samguk Han, seguito in difesa da Gabriel Garcia, Aitor Cazador, Jean-Pierre Lapin, nel centrocampo c'erano Adé Kébé, l'ovvio capitano della squadra: Arion Sherwind, Riccardo Di Rigo e Eugene Peabody, mentre nell'attacco c'erano Victor Blade, Michael Ballzack e Lucian Dark.
Erano tutti giocatori di alta potenza e qualità, sarebbe stato pressapoco impossibile batterli se iniziavano ad usare a manetta le loro mosse o spiriti guerrieri, dovevano sperare che ci andassero piano ma...sarebbe stato soddisfacente?
Hanae passò diede il calcio d'inizio passando il pallone a Rei che iniziò a correre più che poteva per poi sentirsi strappare via il pallone da Adé che fece un sorrisetto - Scusa ma sei lenta! - dichiarò Adé mentre passò il pallone ad Arion che iniziò a correre velocemente approfittando del vuoto che c'era nel campo per fiondare verso la difesa, Amaya vide arrivare Arion e guardò le due difensori - Niko! Mitsuki! Impediamo assolutamente il passaggio, Arion ha una tecnica per riuscire ad evitarvi, perciò rubategli palla senza avvicinarvi troppo! - dichiarò Amaya che conosceva bene la squadra avversaria, Niko e Mitsuki annuirono ed iniziarono a correre verso di lui.
Niko fece un ghigno - Mi spiace compare, ma io ho una mossa quanto te! Clone Difensivo! - urlò Niko andando verso lui, dividendosi in tre parti. 
Una parte fece una scivolata verso Arion, rubando la palla e passandola all'altra copia, essa a sua volta la passò ad un altra che si trovava sopra a Niko che ebbe la palla non appena si riunì con le altre parti, passò quindi la palla a Mitsuki che la passò a Hanae - Hanae, tua! - affermò Mitsuki mentre Hanae annui - Lascia fare a me! - disse Hanae mentre si incamminò.
Arion fu disorientato e confuso e guardò verso Amaya - Cavoli Amaya, svelare così le mosse altrui è quasi un crimine - si lamentò Arion mentre Amaya fece la linguaccia - Ops, scusa Arion! - scherzò Amaya mentre lui scoppiò a ridere.
Hanae si incamminò verso il campo nemico per poi fermarsi trovandosi di fronte Victor e Micheal mentre alla sua sinistra c'era Lucian, Hanae fece una smorfia - Tre contro uno? Non mi pare tanto giusto. - si lamentò Hanae mentre Victor fece un ghigno - Oh beh il calcio sta nel gioco di squadra, problemi tuoi se non sai farlo - rispose Victor facendo un cenno a Micheal e Lucian e partirono all'attacco, Lucian fece una scivolata rubando palla mentre Micheal e Victor camminavano superando il centrocampo ed arrivando alla difesa, Victor ricevette il pallone e fece un cenno ad Arion che corse verso la porta.
- Tornado di fuoco Doppia Direzione! - urlarono Arion e Victor assieme, saltando in aria roteando, avvolti da due colonne di fuoco, dopodiché, quando i due raggiunsero il pallone entrambi lo colpiscono contemporaneamente con una gamba, incanalando così le fiamme nella palla, che schizzò in porta con immane potenza e violenza seguita da una scia di fuoco, Lea spalancò gli occhi a tale attacco e tentò di pararla - Mano di Luce! - urlò Lea che cercò di parare la palla ma l'attacco era talmente potente che distrusse la mano di Luce ed andò in porta, facendo cadere Lea a terra.
- GGGOOOOAAAAL! - urlò Jade assieme assieme a Rinko in quanto facevano in ruolo di albitri, Liliana sbuffò mentre potè notare nel campo opposto Aitor farle un ghigno divertito - ...Odio quel maledetto. - mormorò Liliana dando un calcio a vuoto infastidita mentre Kallen e Kou si avvicinarono.
- C'è troppa differenza in abilità - mormorò Kou mentre Kallen li guardò incrociando le braccia - Dobbiamo vincere. Ad ogni costo. - disse Kallen mentre Hanae si avvicinò - Loro giocano in squadra, sono affiatati e tutto il resto. Dovremmo cercare di far altrettanto. - affermò Hanae mentre Lea andò verso di loro con un sorrisone - Sono fortissimi! Tuttavia ho un piano. Noi abbiamò tante peculiarità, sfruttiamo i tratti del nostro carattere più strambo per confonderli e andare all'attacco! - suggerì Lea mentre Kou sospirò - In poche parole dobbiamo mostrarci per i pazzi che siamo. - disse Kou mentre fece un largo sorriso il capitano della Raimon.






ANGOLO DELL'AUTRICE:




SALVEEE *soffia il naso*
Scusate, un pò di raffreddore! COMUNQUE.
Ecco il capitolo, finalmente ho pubblicato un pezzo della partita! Non immaginate il lavoro dietro!

Rinko: Nessun giocatore della Raimon è stato maltrattato o molestato o bullizzato nella realizzazione del capitolo.

Kou: Davvero!?

Rinko: ...ti stavo prendendo in giro eheheh

Miura: Ha colpito ancora.

Liliana: Miura quel tuo Micheal del ***** ha rotto assieme a Victor e Lucian! ******* loro! E poi *******-

Mitsuki: Ok Ok abbiamo afferato.

Hanae: So io cosa una certa qualcuna affererebbe..

Rei: *diede una padellata in testa ad Hanae* PERVERTITA PIANTALA IMMEDIATAMENTE.

Hanae: Auch... *si massagggio la testa*

OK BUONE.
VEDIAMO IL PUNTO DELLA SITUAZIONE. LILIANA HA SPARATO PAROLACCE, HANAE HA MOLESTATO PER POI ESSERE FRENATA DA REI E RINKO HA TROLLATO NUOVAMENTE KOU. TUTTO NELLA NORMA.

Kou: EHI.

TACI *mitragliatrice puntata*
Metterò qui sotto le svariate posizioni e ruoli della Raimon e dei ragazzi.

Raimon:

1. Lea Masaki (portiere)
2. Liliana Stone Nagumo (difensore/attaccante)
3. Amaya Garcia (difensore/centrocampo)
4. Mitsuki Evans (difensore)
5. Niko Seiun (difensore)
6. Hanae Fumiko (centrocampo)
7. Rei Love (centrocampo)
8. Kallen Ikumi (attaccante)
9. Klara Okamoto (attaccante)
10. Kou Yamamoto (attaccante)

Ragazzi:

1. Samguk Han (Portiere) 
2. Gabriel Garcia (Difensore)
3. Aitor Cazador (difensore)
4. Jean-Pierre Lapin (difensore - portiere)
5. Adé Kébé (centrocampista)
6. Arion Sherwind (centrocampista / capitano)
7. Riccardo Di Rigo (attaccante e centrocampista)
7. Eugene Peabody (centrocampista)
8. Victor Blade (attaccante)
10. Michael Ballzack (attaccante)
11. Lucian Dark (attaccante)


In questo modo spero che nessuna possa confondersi nella lettura, se dovesse servire per tenere in conto, seguite lo schema qui sopra.
Detto questo vi saluto e al prossimo capitolo la partita continua u.u

ALLA PROSSIMA!

Kairifenicia96

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