A new life

di kekkuccia
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo n°1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo n°2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo n°3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo n°4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo n°5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo n°6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo n°7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo n°8 ***



Capitolo 1
*** Capitolo n°1 ***


A new life. cap1

A new life.


"Allora prenda questa medicina per tre giorni e vedrà che guarirà subito!"disse con un sorriso.
Il paziente sorrideva."Siete la dottoressa più brava del mondo,Sakura!Grazie a lei sono guarito così presto!"
"Deve ancora somministrare quella medicina perchè altrimenti potrebbe avere una ricaduta,va bene?"
Il paziente prese la medicina dalle mani di Sakura."Si fidi di me,dottoressa."
Sakura sorrise e fece accomodare il suo paziente al di fuori del suo studio.
Sakura aveva circa 26 anni,era passato molto tempo da quando si era fidanzata con Naruto e da appena due settimane aveva deciso di chiederle di sposarsi e Sakura ovviamente aveva accettato.
"Lilin,ascoltami un attimo."una ragazza di circa 15 anni si fermò davanti alla dottoressa.Era completamente identica a Sakura tranne per gli occhi rossi anziché verdi come la sorella.Portava i capelli corti proprio come faceva Sakura alla sua età.Adesso Sakura aveva i capelli lunghi con bei boccoli sempre dello stesso colore,il rosa che la distingueva dalle altre,anzi le distingueva.
"Si?"chiese la ragazza.
"Senti,sorellina,dovresti andare al piano di sotto e completare una trasfusione al paziente numero 10."spiegò la sorella maggiore.
Lilin si stupì."E il paziente 4?Doveva avere queste medicine."
Sakura gliele prese dalle mani."A lui ci penso io,ti prego fai quello che ti ho chiesto."
Lilin andò dalla parte opposta e scese le scale.Lilin era l'aiutante di Sakura,era una bravissima infermiera,talentosa proprio come la sorella in questo campo.

Naruto era seduto dietro una scrivania,che non era proprio una qualunque."Hokage-sama!"fece irruzione un ANBU nella stanza.
"Successo qualcosa?"chiese abbastanza preoccupato.
L'ANBU continuò."Si,al confine...servono rinforzi.Il paese della sabbia ha intenzione di attaccarci."
"Della sabbia?Gaara!"disse Naruto alzandosi dalla sua sedia.
"Che cosa dovremmo fare,sesto Hokage?"
Naruto andò verso la porta."Devo andarci io.Parlerò con Gaara."
L'ANBU sparì in attimo.Naruto prese il suo coprifronte."Adesso tocca a me."
Si materializzò davanti a Sakura.Ebbe un'occhiataccia."Stavi per farmi cadere i medicinali."
"E' importante,Sakura...sono qui per salutarti."
Sakura si stupì."Qualche problema?"
"Al confine...il paese della sabbia-"
"Gaara?Che cosa vogliono?"chiese Sakura preoccupata.
Naruto mise nelle mani della futura sposa il suo coprifronte."E' quello che andrò a scoprire."
Sakura lo strinse."Perchè lo dai a me?"
"Perchè così ho un motivo per tornare."disse sorridendo a 36 denti."Il mio credo ninja rimane con la persona più importante che ho al mondo.Non posso non tornare."
"A questo punto penso che sia proprio così."scherzò Sakura.
Naruto si smaterializzò lasciando Sakura con il suo coprifronte in mano."E' meglio per te se torni tutto intero."
Lilin tornò dalla sorella con il fiatone."Sakura...fatto."
Sakura le sorrise."Sempre impeccabile,grazie Lilin."
Lilin annuì prendendo la sua cartella delle visite."Adesso torno a fare il mio lavoro.La prossima a dover entrare è la Signora Yoshi."
Sakura mise nel cassetto il coprifronte."Si,falla entrare."

Lilin stava facendo una piccola pausa.Era esausta."Lilin!!!"urlò una bambina di circa cinque anni.
Lilin appena la vide andò a salutarla,la prese in braccio."Piccola!Come stai,Eri?"chiese alla piccola bambina.
Eri abbracciò Lilin."Bene!"
Lilin la guardò per un attimo,era davvero una bellissima bambina proprio come la madre.Aveva dei bellissimi capelli biondi però aveva ereditato i begli occhi castani dal padre.Era comunque adorabile,pensò Lilin.
"Ehi Lilin!Dov'è quella stupida di tua sorella?"chiese Ino avvicinandosi alla ragazza.
Lilin le sorrise."Sta ancora visitando.Oggi siamo proprio pieni...purtroppo ci sono problemi al confine."
"Problemi?Sicura?Shikamaru è lì."disse preoccupata.
"Anche Naruto è andato lì,Ino."disse piano Lilin.
Ino prese per mano sua figlia."Andiamo Eri,devo dire una cosa importante a zia Sakura."
Lilin rimase da sola.Si sedette."Speriamo che vada tutto bene."disse guardando il cielo.
Ino sorpassò tutta la gente che era in fila per farsi visitare.Qualcuno la fermò ma lei era decisa ad entrare."Lasciatemi passare!E' importante!"
Eri veniva trascinata con forza dalla madre.La stava fissando,la trovava molto nervosa e preoccupata."Mamma?Che sta succedendo?"chiese.
Ino le sorrise nervosa."Niente,amore.Tranquilla."
Entrò nella stanza.Sakura appena la vide si alzò dalla sedia."Ino...!"
"Mi scusi signora ma devo parlare di una cosa molto importante con Sakura,potrebbe finire dopo la visita?"
"Ino!Ma che dici?Lasciami lavorare!"disse Sakura duramente.
Ino la guardò male."Ho bisogno di parlarti,adesso!"
Sakura rimase inerme.La signora si accomodò fuori."Grazie molte signora,davvero."
Sakura scombinò i capelli della piccola."Stai bene Eri?"
Eri sorrise."Si zia Sakura!"
Sakura guardò duramente la madre."Posso sapere che cosa succede,Ino?"
"Succede che voglio sapere esattamente che cosa succede al confine!Mio marito è lì!"
"Anche il mio."disse calma Sakura.
"E poichè Naruto è il sesto Hokage sicuramente ti avrà detto che cosa sta succedendo!"
"Ino calmati,adesso Naruto risolverà tutto e torneranno tutti indenni."
Ino divenne furiosa."Ma come posso fidarmi di quello che dici?Mica prevedi il futuro!Non puoi essere così sicura!"
Sakura prese un lecca-lecca dal suo armadietto.Lo teneva per tutti i bambini che dovevano visitarsi e avevano paura.Lo porse con un sorriso alla piccola Eri.
Eri lo prese ridendo."Grazie Zia Sakura!"
"Mi stai ascoltando Sakura?!Shikamaru ha una figlia di appena cinque anni!Io sono preoccupata!"
Sakura fece spallucce."Ino,secondo te che cosa posso farci io se i nostri mariti hanno voluto continuare a fare i ninja?Tu,che come me lo sei stata,sai benissimo che il loro dovere è proprio questo.Quando hai scelto di appoggiare Shikamaru nel suo lavoro,hai anche appoggiato il fatto che quando il villaggio sarebbe stato in pericolo,lui sarebbe intervenuto mettendo a rischio la sua vita."
Ino si morse un labbro."Pensarlo in una guerra mi fa tremare le gambe.Guardo Eri e mi sento troppo sola."
Sakura le sorrise."Fidati della forza e dell'intelligenza di Shikamaru."
Ino prese in braccio sua figlia."Ok..ma stasera vieni con Lilin a mangiare a casa mia."
Sakura l'accompagnò al di fuori dello studio."Va bene,ma sii meno assillante.Ti toglierai la salute da sola."
Ino annuì poco convinta."Farò il possibile.Ma se tu puoi metterti in qualche modo in contatto con Naruto-"
"Devi avere fiducia in tuo marito,proprio come ne ho io.Non chiamerò Naruto nè farò nient'altro per sapere come sta e sai perché?"
"Perchè sei pazza!"rispose Ino.
Sakura rise."Non proprio,perchè sono sicura della forza di Naruto."
"Ma certo!Naruto è il ninja migliore del villaggio!Lui è l'Hokage!"
"E Shikamaru non è un jounin?Anzi è uno dei più bravi del villaggio."rispose calma Sakura.
Ino la guardò quasi con le lacrime."Si....devo avere solo fiducia."
Sakura le diede un bacio sulla guancia."Si,amica mia.Solo quello è il tuo compito."
Ino annuì e uscì dalla stanza.Eri salutò con la manina Sakura e lei rispose con un grosso sorriso."Signora Yoshi,può rientrare.Mi scusi ancora per l'imprevisto."

Shikamaru stava lottando contro Temari.Naruto quando lo vide lo raggiunse subito."Temari!Ma cosa state facendo?Perchè ci state attaccando?Dov'è tuo fratello?"
Temari mosse il suo grande ventaglio."Gaara non è qui,Hokage.Il nostro Kazekage non si muove dal villaggio."
"E invece lo dovrà fare!Oppure attaccherò io il suo villaggio,e lo farò da solo!"disse con sguardo duro Naruto.
Shikamaru annullò la sua tecnica dell'ombra."Finalmente sei arrivato."
Naruto sorrise all'amico."Scusa per il ritardo ma solo adesso ho avuto la notizia."
Temari attaccò."Questo è stato l'ordine del Kazekage."
Naruto divenne pensieroso.Shikamaru lo destò subito dai suoi pensieri."Non chiederti il motivo,adesso non abbiamo tempo.Anche io ci ho riflettuto per molto e sono arrivato alla conclusione che..."
"Che?"chiese impaziente Naruto.
"Che non ha motivo Gaara di attaccare il villaggio."
Naruto sospirò."Accidenti,che situazione!"



Mi è venuta così l'idea,avevo detto che avrei pensato ad un possibile continuo della storia che narrasse la storia di Naruto e Sakura dopo anni di fidanzamento.E che dire?Spero che la storia vi piaccia!Fatemelo sapere!



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Capitolo 2
*** Capitolo n°2 ***


a new life cap2

A new life.


Sakura aveva appena finito l'ultima visita della giornata,Lilin entrò nello studio."Queste sono delle pratiche.."le porse dei fogli.
Sakura sbuffò."Ma che cosa sta succedendo laggiù?Mi stanno facendo lavorare come non so chi!"
Lilin guardò a terra."Io spero solo che tornino tutti interi..."
Sakura sorrise."Di che ti stai preoccupando?Naruto è l'uomo anzi il ninja più forte che abbia mai conosciuto.Gaara non è mai stato un problema per lui."
"Ma come fai a non essere preoccupata neanche un pò?"
"Ho fiducia in mio marito,ecco tutto.Perchè vi risulta così impossibile?"Sakura firmò quelle carte.
Lilin posò la sua cartella delle visite."Questa prima di domani non la voglio vedere!"
Sakura accennò un sorriso."Andiamo a cena da Ino,lo sai?"
"Ah si?Come potrei saperlo se l'ultima parola che ti ho detto è stata:sta per entrare il prossimo paziente?"fece dell'ironia la ragazzina.
"Bene,adesso lo sai."rispose Sakura togliendosi di dosso il suo camice.

Lilin bussò alla porta.Ino venne subito ad aprire."Pensavo non veniste più!"
Sakura entrò senza tanti problemi."Abbiamo fatto tutto quello che potevamo.I pazienti sono davvero tantissimi."
Lilin aspettò che Ino le desse il benvenuto e seguì la sorella.
Eri scese le scale."Zia Sakura!Lilin!"disse contenta.
Sakura andò ad abbracciarla."Come stai,tesoro?"
Eri fece un gesto con la mano,simile ad un ok."Bene zia!"
Sakura sorrise."Niente riesce ad intristirti,eh?"
Ino s'intromise subito."Che pensi che non le manchi il suo papà?Me lo chiede da quando è partito!"
Lilin guardò la bionda tristemente.Sakura posò Eri."Ino,perchè le metti certe cose in testa?"
Ino strinse i pugni."Che cosa le metto in testa??Le dico che il suo papà è al confine e non so come sta!Le dico sempre la verità!"
Lilin si avvicinò alla bambina e le sussurrò."Vogliamo andare a giocare nel salone con le tue belle bambole?"era una proposta a cui la piccola non poteva rifiutare.
"Sei troppo assillante!Non è giusto che metti certe paure addosso ad una bambina di cinque anni!"
Ino puntò il dito contro la rosa."Non fare tanto la saccente Sakura,tu non sai come è difficile crescere una figlia da sola!E per di più sapendo che il padre sta combattendo una guerra da cui potrebbe non tornare vivo!"
Sakura scosse la testa,esausta."Io capisco tutte le tue preoccupazioni!Ma che cosa cambia far sapere queste cose a Eri?"
"Per me ha il dovere di saperlo."
"Invece sai come la vedo io Ino?"Sakura era davvero decisa a dirle la verità."Vuoi soltanto che qualcuno si unisca alla tua paura!"
"Ma come osi dire una cosa del genere?Vorrei che mia figlia avesse paura?Ma che razza di mostro sei?Pensavo fossi la mia migliore amica!"
Sakura le diede uno schiaffo."Per quanto ancora devi continuare così?Non ti sei scocciata?Basta Ino,davvero basta."
Sakura riprese la sua giacca e chiamò la sorella.Lilin affranta salutò Eri e Ino e seguì la sorella.
Ino strinse i denti."Non capisce come mi sento...Eri..."guardò la piccola.
"Mi dispiace,amore."disse prendendola a sè e piangendo allo stesso tempo.
Eri l'abbracciò e la consolò come meglio poteva.

Naruto guardava minaccioso Temari."Posso sapere il motivo?Io e Gaara siamo amici!"
"Eravate Naruto!Come hai potuto uccidere così un bambino della sabbia?"disse Temari.
"Uccidere un bambino??Ma di cosa parli?"chiese incredulo Naruto.
Shikamaru intrappolò la ragazza con la sua ombra."Adesso ci spieghi un paio di cose."
Temari si dimenava."Non voglio ricordarvi!Voi siete solo spregevoli!Gaara si fidava di te,Naruto!"
Naruto andò vicino alla ragazza."Cosa stai dicendo Temari?Che cos'è questa storia?"
Temari strinse i pugni cercando di svincolarsi."Non fare il finto tonto!Hai ucciso tu quel bambino!"
"Ma quale bambino?Perchè avrei dovuto uccidere un bambino??"chiese Naruto indignato.
"E io che ne posso sapere?Anche Gaara non poteva crederci quando l'ha saputo!E' stato un ninja del fuoco,di Konoha.Quindi sei stato tu,Hokage!"
Naruto scosse la testa incredulo."Come è possibile...nessuno dei miei ninja doveva andare nel villaggio della sabbia...tutto questo è impossibile Temari!"
Shikamaru stava tremando per lo sforzo."Naruto!Non ce la faccio più!"
Naruto prese delle corde e legò la ragazza mentre Shikamaru la teneva ferma."Tu vieni con me,nel mio ufficio ne parleremo come si deve.In questa storia non c'entro niente!"
Temari era indignata."Non mi interessa,puoi dirmi quello che vuoi..non ti credo Naruto."disse secca.
Naruto si sedette dietro la sua scrivania.Era cambiato molto,era più maturo e prendeva spesso le decisioni giuste.
"Io non ho mandato nessuno nel villaggio della sabbia,Temari.Ho qui tutti i rapporti che mi hanno riportato gli ANBU.Potete controllare,nessuno è andato nel vostro villaggio.Mai."marcò sull'ultima parola.
Temari diede un veloce sguardo a quell'ammasso di fogli."Come posso crederti?Anche io credevo che tu non fossi capace di un gesto simile,anzi lo pensavamo tutti al villaggio ma quel bambino ci ha detto che il ragazzo che l'ha ucciso aveva il vostro coprifronte e voleva la guerra tra i nostri villaggi.Non possiamo non credere a quel bambino in fin di vita."
Naruto guardò Shikamaru."Slegala Shika."ordinò.
Shikamaru svogliatamente fece quello che aveva detto l'Hokage.Temari fu libera."Perchè l'hai fatto?"
Naruto la guardava con i suoi bellissimi occhi blu,erano totalmente sinceri.Di questo se ne accorse anche la ragazza della sabbia.
"Temari,voglio che tu dica a tuo fratello di venire qui.Voglio che chiariamo questa faccenda e voglio chiarire con lui."
Temari si guardò intorno."Perchè dovrei obbedirti Naruto?Sono venuta qui per vendetta,non per prendere ordini!"
"Temari..."disse soave Naruto."Di' a tuo fratello di venire.Per favore."
Temari scosse il suo ventaglio e sparì.
Shikamaru trasse un sospiro di sollievo."Meno male che ti ha ascoltato.Che cosa avremmo fatto se avesse deciso di attaccarci?"
Naruto sorrise."Non l'avrebbe mai fatto,sai meglio di me com'è fatta Temari."
Shikamaru arrossì."No,che non lo so!"
Naruto accantonò il discorso."Comunque sono molto preoccupato,quel bambino...secondo te qualche ANBU mi avrebbe mai potuto mentire?"
Shikamaru scosse la testa."No,conoscendo i membri dell'ANBU lo vedo davvero impossibile...io credo che non sia stato nessun ninja della foglia ad uccidere quel bambino."
Naruto era pensieroso."E allora perchè avrebbe dovuto dire che era della foglia?"
"Perchè aveva qualcosa contro di noi.."disse poco convinto Shikamaru.
Naruto sbuffò."Ma che cosa avrebbe mai potuto avere un bambino contro tutta Konoha?No,Shika è impossibile."
Shikamaru fece spallucce."Allora non capisco."
Naruto guardò fuori dalla finestra,in cerca di una soluzione.

Lilin camminava dietro la sorella."Secondo voi io non sono preoccupata.Vi sbagliate."cominciò all'improvviso Sakura.
Lilin la fissava interdetta.Sakura continuò."Io sono anche più preoccupata di tutte e due messe insieme ma..io so che cosa vuol dire essere un ninja,figuriamoci l'Hokage.Devo capire che quello è il lavoro di Naruto e non posso per egoismo tenermelo per me."
Lilin cercò di parlare ma fu preceduta dalla sorella."E adesso sicuramente mi stai per dire che la situazione per Ino è diversa perchè lei è sposata da molto ed ha una bambina di cinque anni.Ma posso assicurarti che farei la stessa cosa se avessi un bambino.Quello rimane sempre il lavoro di mio marito e la cosa che gli piace di più,non posso non permettergli di fare quello che deve o che vuole per puro egoismo."
Lilin si chiese se la sorella stesse respirando qualche volta.Parlava a raffica."E...non farei mai una cattiveria come quella di mettere in ansia mia figlia perchè al sorte del padre è incerta.Quella è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso!Come può Ino dire certe cose ad Eri?Ma è impazzita?Solo perchè vuole che qualcuno stia dalla sua parte e che provi la sua stessa paura...no...davvero inammissibile."
Sakura si girò per guardare Lilin.La ragazzina rispose allo sguardo.
Sakura concluse."Mi dispiace ma dovevo sfogarmi."
Lilin sorrise,alla fine si sentiva onorata.La sua sorellona sembrava tanto forte ma quando stava da sola con lei era come tutte le donne,con le loro paure e manie.Questo lato lo conservava solo per pochi,e Lilin sicuramente era una di quelle.


Ringrazio Auron_san che ha la ff nei preferiti e chariss e sakura182blast che hanno la ff nei seguiti,grazie mille.
Mi farebbe davvero piacere sapere i vostri pareri..se volete lasciate un commentino e mi farete davvero contenta.Grazie ancora!

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Capitolo 3
*** Capitolo n°3 ***


a new life cap3

A new life.


Naruto stava firmando le carte portate da Hinata.
Shikamaru entrò nella stanza."Naruto...al confine è tornata la pace."
Naruto sorrise contento."Mi fa molto piacere.Puoi tornare da Ino,Shika."
Shikamaru fece un piccolo sorriso."Grazie,Hokage."
Si fermò prima di varcare la porta."Devo dire qualcosa anche a Sakura?"
Naruto scosse il capo."A lei ci penserò io appena potrò.Sa benissimo che sto bene."
Shikamaru annuì e uscì dalla stanza.
Naruto tornò sui suoi fogli.Sospirò."Quando tutto questo finirà?"

Shikamaru bussò alla porta.Poichè mancava da casa da un bel pò,aveva preso dei fiori per Ino.Sapeva benissimo di che caratteraccio fosse dotata quella ragazza.
Ino aprì scocciata sicura che fosse qualcuno per fare pubblicità,ma quando vide suo marito sulla porta,mantenne a stento un urlo.
"Sei tornato...sei vivo...e sei qui....grazie!"disse piangendo dalla sua spalla.
Shikamaru le baciò i capelli."Ma se ogni volta che sto via devi stare così male,mi rendi tutto più difficile."
"Non posso farne a meno.Non sai quanto sono in pena per te quando non ci sei..."lo guardò negli occhi e lui le asciugò dolcemente una lacrima.
"Vado a chiamare Eri,sicuramente anche lei sarà contentissima di rivederti."disse Ino salendo le scale per tornare nella stanza della bambina.
Shikamaru sorrise e posò i fiori sul tavolo.La piccola andò di corsa per le scale.
Shikamaru la prese con la sua ombra prima che con il musino arrivasse a terra,per la troppa velocità aveva saltato uno scalino quasi cadendo.
La piccola sorrise."Papà!!"
Shikamaru la prese fra le sue braccia."Mi sei mancata,tesoro."
Ino continuava a piangere.

Sakura sbuffò.Lilin entrò nella sua stanza."Che c'è?"
"Mi sento in colpa per quello che ho detto ad Ino.Forse sono stata troppo schietta?"
Lilin sorrise."Forse si,ma mi sembra anche giusto quello che le hai detto."
Sakura sbuffò nuovamente."Quanto vorrei poter avere notizie di quello che sta succedendo...!"
Lilin sospirò."E' vero..ma secondo te se chiamassi Naruto,si arrabbierebbe?"
Sakura inarcò un sopracciglio."Non sono proprio il tipo da chiamare solo per sapere come stanno le cose."
Lilin sorrise."In effetti!"
Sakura aprì il cassetto in cui aveva messo il coprifronte.Lo fissò per un attimo."Però non ti nascondo che sarei molto tentata."disse alla sorella.
Lilin fece spallucce."Io posso solo dirti che il nostro tempo libero è finito e che deve entrare il prossimo paziente."
Sakura roteò gli occhi."Mi dai sempre bellissime notizie,tu!"
Lilin prese la sua cartella delle visite e sorrise."Eh questo è il mio lavoro."
Sakura la fermò prima che potesse uscire."E dimmi come vanno le cose a scuola?"
Lilin frequentava la stessa scuola che aveva addestrato Sakura e Naruto e tutti gli altri ninja della foglia.Lilin assunse un'aria pensierosa."Mmmm il mio team è il numero 4,siamo io e altri due ragazzi."
"Tipico."disse subito Sakura.
"Perchè tipico?"
Sakura sorrise."E' sempre così,i team sono sempre formati da una ragazza che sa usare i ninjutsu medici e da altri due,che sono quasi sempre ragazzi,che invece sanno lottare bene."
Lilin sorrise."Non la sapevo questa cosa!Comunque è vero,i miei amici sono molto forti."
"E chi sarebbe il tuo insegnante?"
Lilin fece un grosso sorriso."Sai!E' davvero fortissimo!E poi ci fa sempre morire dal ridere con quei suoi strani modi di fare.Però sappiamo benissimo che è bravissimo come maestro."
Sakura accennò ad una risata."Posso solo immaginare come sono le sue lezioni...."
Lilin si illuminò improvvisamente."Ah!Mi hanno detto che il Quinto Hokage avrebbe voglia di rivederti!"
Sakura strabuzzò gli occhi."Tsunade-sama?!Se venisse qui troverebbe sicuramente qualcosa che non va nel mio ospedale,ne sono certa."Sakura cominciò a ridere.Il suo passato le faceva sempre dimenticare il suo presente.Amava i suoi amici tutt'ora e i loro ricordi per lei erano la cosa più importante.
Lilin sorrise."Io l'ho vista solo una volta circa due anni fa,ma era bellissima per avere l'età che aveva!"
Sakura smise di ridere."E' sempre stata bellissima.Lei era la mia maestra,colei che mi ha insegnato tutto quello che so.Le devo moltissimo.E poi è sempre stata vanitosa,ci ha sempre tenuto al suo aspetto esteriore.Sono sicura che anche adesso è bellissima come sempre."
Lilin annuì."Sakura ci sono delle persone che devono essere visitate,per non parlare di tutti i pazienti ricoverati che hanno bisogno delle mie cure.Diciamo che adesso non è il momento per chiacchierare."
Sakura sospirò."Peccato,visto che non abbiamo mai di questi momenti.Quando smontiamo la sera tardi,e spesso non lo facciamo perchè arrivano pazienti anche di notte,siamo talmente stanche che cadiamo subito in un profondo sonno..."
Lilin si rattristò."Si,questo è vero però questo è pur sempre quello che ci piace di più in assoluto!Quindi non possiamo essere stanche di farlo,no?"
Sakura sorrise."Sei proprio identica a me.Va bene sorellina,fa' il tuo dovere.Ci vediamo più tardi."
Lilin aprì la porta con un sorriso sulle labbra.

Hinata entrò imbarazzata.Naruto le porse un bellissimo sorriso.
Hinata era diventata come Shizune per Naruto,la sua più fidata segretaria se si può definire così.
"Qualche novità Hinata?"chiese Naruto guardandola.
La ragazza arrossì e abbassò lo sguardo."Al confine è cessata la guerra."
Naruto sorrise."Mi fa piacere sentirlo dire.Ma adesso tocca a me,devo parlare con Gaara."
Hinata lo fissò per un attimo."Perchè?"
Naruto sospirò."Eh...qualcuno della foglia ha ucciso un bambino della sabbia.Adesso devo rispondere io da Hokage."
Hinata annuì."Possibile che qualcuno di Kohoha abbia potuto fare una cosa simile?"
Naruto fece spallucce."Proprio non so cosa dirti.Spero solo che sia stato tutto un malinteso..."
Hinata annuì,non lo guardava mai in faccia quando le parlava."Speriamo.."disse timidamente.
Sapeva benissimo che non avrebbe mai avuto nessuna opportunità con Naruto,lui si stava per sposare!Lei si sarebbe dovuta mettere in disparte per lasciare posto a Sakura,insomma come aveva sempre fatto...poi c'era l'amicizia che la legava a Kiba,sentiva che per lui c'era qualcosa in più...però lei non ne era così sicura,non sapeva esattamente i suoi sentimenti.E rimanevano buoni amici.Tutto questo fino a che Kiba avrebbe avuto la pazienza di sopportarla.Hinata sospirò affranta.
Naruto la guardò preoccupato."Tutto bene Hina?"
Hinata sussultò."Si.."disse subito.
Naruto non ne era convinto."Sei sempre assorta in chissà quali pensieri ed hai una faccia da funerale....penso che non vada tutto bene.Puoi dirmelo Hina,hai bisogno di qualcosa?Posso fare qualcosa?"
Hinata rimase per un pò senza fiato.Scosse la testa come una bambina.
Naruto annuì poco convinto."Va bene,sappi che sono sempre qui se ti serve il mio aiuto.Adesso potresti fare una piccola cosa per me?"
Hinata alzò subito lo sguardo."Certo!"
"Potresti andare da Sakura e dirle che Shikamaru è tornato a casa?"
Hinata sconfitta scomparì per andare dalla rosa.

Sakura prese dei medicinali dal suo cassetto."Se vede questa scritta rossa eviti di prendere queste medicine perchè potrebbero essere pericolose per il suo cuore.Capito Mori-san?"
Il signore dai capelli bianchi sorrise sdentato."Grazie mille,dottoressa!Da oggi sarò attento."
Sakura annuì sorridendo."Benissimo,adesso può andare."
Hinata comparì appena il signore lasciò la stanza.Sakura era stupita."Hinata?"
Hinata le sorrise,nonostante la sua rivalità non era mai riuscita a non esserle amica."Che è successo?"chiese preoccupata Sakura.
Hinata si destò dai suoi pensieri."Naruto voleva che tu sapessi che Shikamaru è tornato a casa."
Sakura sorrise sollevata."Non sai che bella notizia che mi hai dato,Hinata.Grazie."
Hinata sorrise."Di niente..."
Sakura strinse i pugni,non poteva non chiederglielo!
"E...Naruto come sta?"chiese a bassa voce.
Hinata fece un sorriso che era più una smorfia di dolore."Sta benissimo,non devi preoccuparti."
Sakura sospirò."Ti ringrazio tantissimo.Grazie mille Hina!"
Hinata scosse la testa."Non preoccuparti.."e scomparì proprio come era arrivata.

La Hyuga camminava da sola."Ehi Hinata!"urlò Kiba nel vederla.
Hinata sorrise e accennò ad un saluto con la mano."Perchè sei da sola?"chiese il ragazzo.
Hinata sorrise imbarazzata."Ero andata da Sakura perchè Naruto mi aveva chiesto di farlo."
Kiba sorrise."Capito!Ti dà tanto da fare quello stupido?Chi te l'ha fatto fare di diventare la sua spalla destra?"rise.
Hinata non sapeva che rispondere,adesso che ci pensava....perchè aveva aumentato il suo dolore in questo modo?Doveva solo lasciarlo perdere e non seguirlo così...
Kiba continuava a ridere,Hinata scoppiò a piangere senza che il ragazzo potesse accorgersene.Piangeva in silenzio,usava sempre la sua maschera.Non poteva fare altrimenti,il suo dolore era troppo e non voleva che nessuno,neanche il suo migliore amico,sapesse niente.

Grazie a tutti coloro che hanno la ff nei preferiti(Auron_san,Lele 91) a coloro che hanno la storia nei seguiti(chariss,ciachan,
kamura86,QeenSerenity83,sakura182blast) grazie anche a chi legge soltanto.
Adesso rispondo al commento:
Pai:Grazie mille per i complimenti,non sai quanto sia onorata di aver saputo che cosa ne pensi*-* Spero che continuerai a leggere questa ff,grazie mille....baci <3

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Capitolo 4
*** Capitolo n°4 ***


a new life cap4

A new life.


Shikamaru era seduto su una panchina con le mani dietro la testa,era assonato ma non aveva potuto dir di no alla sua principessa quando gli aveva chiesto di portarla al parco.
Eri saltellava mentre faceva la fila per salire sullo scivolo.Ino la guardava preoccupata,si rivolse al marito."Secondo te non ha modi da grande?"
Shikamaru aprì un occhio e guardò Ino."E' intelligente,tutto qui."
Ino sorrise."Anche tu eri come lei?Così sveglio?"
Shikamaru chiuse gli occhi e sorrise."Diciamo.."
Eri fece lo scivolo.Scese contenta e andò incontro ai suoi genitori.Adorava i momenti in cui con lei e la sua mamma c'era anche il suo papà.
"Avete visto??Sono stata velocissima!"disse con un sorriso.
"Sei stata magnifica."disse teneramente Ino.
Eri si sedette sulle sue gambe."Papà?Stai dormendo?"
Shikamaru fece una linguaccia ad occhi chiusi."Pensi che un ninja forte come il tuo papà possa farsi prendere dall'inerzia mentre porta la sua piccola la parco?"
Eri sorrise contenta."Bene!Vuoi venire nelle palline con me?"
Shikamaru aprì gli occhi e si sedette composto."Devo proprio?"
"Dai,Shika.."sussurrò Ino.
Shikamaru prese Eri in braccio e la portò sulle spalle.La piccola rideva moltissimo.
"E allora che palline siano!"disse Shikamaru sistemando al meglio Eri sulle spalle.
Eri indicò con il piccolo dito la vasca piena di palline colorate,vedeva tutti i bambini divertirsi ed era sempre più eccitata dal fatto di poterci entrare.
Shikamaru la mise a terra,si abbassò per arrivare alla sua altezza."Io lì dentro non posso entrare,farei andar via tutte le palline con un tuffo."disse sorridendo.
Eri scoppiò a ridere."Va bene,vado da sola papà."
La piccola stava per andar via ma Shikamaru la prese per la spalla."Prima mi devi promettere che starai attenta e non ti farai male...e che se succede qualcosa di brutto uscirai subito da quella vasca."poi si guardò intorno e si avvicinò ancora di più al visino della bambina."E attenta ai maschietti..Anche a questa età potrebbero essere pericolosi,se fanno qualcosa ci penso io."
Eri lo accarezzò ridendo."Sei proprio scemo,papà!"
Shikamaru sorrise e si alzò,lo sapeva benissimo che non c'era da preoccuparsi.La sua Eri aveva ereditato due qualità stupende da entrambi i genitori.La bellezza da Ino e l'intelligenza da lui.Non poteva sentirsi più fiero.

Le porte del villaggio si aprirono.Il Kazekage della sabbia aveva appena raggiunto la foglia.Era seguito dai suoi fratelli,Kanguro e Temari,rispettivamente con marionette e ventaglio.
"Sei proprio sicuro di voler sentire quello che ha da dirti Naruto?"chiese scocciato Kanguro.
Gaara non lo degnò di risposta e cominciò a camminare verso il cuore del villaggio.
Temari lo seguì subito,lei era d'accordo sul fatto che questa storia doveva essere chiarita senza una guerra.
Kanguro,invece,che non la pensava come quei due,li seguì qualche attimo dopo.
Un ANBU entrò nella stanza di Naruto."Hokage-sama!"
Naruto posò subito la penna che stava usando per firmare."Dimmi."
"Il Kazekage della sabbia è qui."disse l'ANBU.
Naruto prese un grosso respiro."Fatelo entrare."
Gaara entrò prima che l'ANBU potesse riferirgli l'ordine.
Naruto sorrise.Gli faceva comunque piacere rivederlo,anche se in queste bruttissima circostanze."Gaara.."
"Naruto.Non sono qui per chiacchierare.Hai scatenato la mia ira.Però voglio ascoltare quello che hai da dirmi.Anche io pensavo che non fossi il tipo da fare certe cose.Chi lo sa,forse mi sbagliavo."sempre gelido.
Naruto si alzò e si mise davanti ai tre ragazzi."Il tuo istinto ti dice cose vere,Gaara.Non sono il tipo da fare atrocità simili,non lo sono mai stato.Però quel bambino ha detto che è stato qualcuno della foglia e sinceramente credo che abbia detto la verità.Penso che non aveva alcun motivo per mentire,a meno che..."
"Non volesse la guerra tra i nostri due paesi."disse Temari fermando Naruto.
Naruto annuì."Esattamente Temari."
Gaara fissava freddo Naruto."Temari mi ha detto che i tuoi ninja non dovevano recarsi nel nostro paese e che se l'hanno fatto non risulta nei resoconti degli ANBU."
Naruto rispose tristemente."Si,è così."
Temari scosse la testa."E allora dov'è la verità?"
Kanguro si fece avanti."Secondo me stai mentendo Naruto!Perchè non dici che hai qualcosa contro di noi?"
Naruto rimase tranquillo al suo posto.Aveva un tono di voce pacato."Non ho mai avuto niente contro di voi,Kanguro.Io ho anche salvato Gaara quando aveva bisogno di me."
Gaara strinse i pugni.Era vero,quando l'akatsuki lo aveva rapito con l'intenzione di ucciderlo,il team di Naruto e lui stesso erano partiti per proteggerlo.
Temari fermò il fratello."Smettila Kanguro!A queste cose ci pensa Gaara."
Naruto tornò a guardare il ragazzo."Cosa hai intenzione di fare?"
"Niente.Non farò niente.Scoprirò soltanto quanto c'è di vero in quello che mi dici e quanto ce n'è in quello che ha detto quel ragazzino."
Naruto sorrise."Penso sia la cosa migliore."
Gaara gli girò le spalle."Bene.Noi qui abbiamo finito.Temari,Kanguro andiamo."
Kanguro andò subito dietro al fratello,Temari rimase indietro."Naruto,so che non menti.Questa situazione è difficile."
Naruto le sorrise."Grazie mille Temari,non sai quanto mi aiuti con la tua fiducia."
Temari annuì,arrossì di poco."Shikamaru ha messo sù famiglia?"
Naruto tornò dietro la sua scrivania.Guardò la ragazza sorridendo."Si,una bellissima famiglia."
Temari chiuse la porta dietro di sè.
Naruto trasse un sospiro di sollievo,era sicuro che un pò aveva convinto anche Gaara.

"Mi fa male la testa."disse Sakura mettendo una mano sulla fronte.
Lilin le porse un antidolorifico."Vedi se questo riesce a farti riprendere."
Sakura scosse la testa."No,non voglio prendere nessun medicinale.Passerà."
Lilin annuì e posò la medicina."Non mettere da parte la tua di salute per curare le altre."
Sakura accennò un sorriso."Ti preoccupi sempre per me,oltre ad andare a scuola vieni anche qui tutti i giorni e mi fai da aiutante.Sei davvero spettacolare sorellina."
Lilin sorrise contenta."Grazie!A proposito..dovrei andare a scuola."disse guardando l'orario.
Sakura si mise in piedi."Vai pure,qui penso a tutto io."
Lilin le diede la sua cartella di visite."Mi raccomando riguarda anche te.Ci vediamo dopo,Sakura."
Sakura la salutò con la mano e prese la cartella.
Lilin scese le scale velocemente e sparì dalla vista della sorella.
"Uff!Adesso tocca fare tutto a me."si guardò intorno.
Non c'era tutta la folla di ninja feriti,non era come al solito.Un'infermiera dell'ospedale le venne incontro.
"Dottoressa!La guerra al confine è cessata!"
"Davvero?"chiese incredula Sakura.Avevano fatto in fretta.Il suo Naruto non la deludeva mai.
L'infermiera annuì."L'ho appena saputo.Per questo ci sono meno pazienti del solito."
"Ecco...che bello!Ne sono molto lieta,grazie mille per la notizia."la congedò con un sorriso.
Si chiuse nel suo studio."Ah...che bello...niente guerra...niente feriti...Naruto starà bene nel suo ufficio....sono contenta!"disse alla fine sorridendo.


Un altro capitolo,spero che la storia continui a piacervi anche se non ho avuto molte prove T___T

Fallen Star:Grazie mille per il commento!Ecco il nuovo capitolo =) fammi sapere se la storia continua a piacerti!Bacii<3





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Capitolo 5
*** Capitolo n°5 ***


a new life cap5

A new life.


I tre ninja della sabbia stavano uscendo dal villaggio,quando Temari si sentì chiamare."Temari!"
La ragazza si girò verso colui che l'aveva chiamata."Shikamaru.."sospirò.
Naturalmente il ragazzo era seguito da sua moglie e portava la sua bambina sulle spalle.Si avvicinò."Come mai siete qui?E' andato bene il colloquio con Naruto?"
Gaara lo fissava inespressivo,Kanguro sbuffò e Temari era rapita da Eri.La fissava,era identica al padre...bellissima.La ragazza arrossì a quel pensiero."Si,tutto bene."
Shikamaru sorrise."Bene,noi non vogliamo la guerra."
"Neanche noi.Io però voglio la verità."disse in tono solenne il Kazekage.
Ino guardava acida la bionda."Porti con te la scorta Gaara?"
Temari si sentì ferita."Siamo i suoi fratelli,abbiamo il dovere di stare con lui!"
Ino non la degnò di una risposta,guardò il ragazzo."Allora?La domanda era per te."
Temari strinse i pugni."Mi stai ignorando?"
Shikamaru intervenne,tra le due non era mia corso buon sangue e sapeva che la causa era lui."Calma,Ino queste non sono cose che ti interessano.Andiamo.E' stato bello rivedervi."e si congedò con un saluto della mano.
Ino guardò ancora per una volta in malo modo Temari e poi girò le spalle per seguire il marito.
Temari sospirò."Quando capirà che arpia ha vicino?"
Kanguro diede una pacca sulla spalla alla sorella."Non dirmi che la cotta per quello ancora non ti è passata!"
Temari tolse la sua mano dalla sua spalla."Andiamo che è meglio."
Gaara senza dire neanche una parola varcò la porta del villaggio per tornare a casa.

Hinata stava preparando i nuovi documenti degli ANBU da presentare a Naruto."Sempre a lavorare?"chiese Kiba entrando dalla finestra seguito dal suo Akamaru.
Hinata sorrise."Che ci fai qui?"
Kiba si guardò intorno."Stavo passando da queste parti e sono venuto a salutarti..."
"Mi fa piacere che tu sia qui..."disse mettendo da parte dei fogli.
Kiba arrossì ma la ragazza non se ne accorse."E...stasera che farai?Dopo che Naruto ti lascerà andare."e rise.
Hinata sorrise."Non mi trattiene con la forza,sono stata io a voler fargli da segretaria."
Kiba annuì."Si,lo so..stavo scherzando."
Hinata gli diede un mucchio di fogli in mano."Visto che sei qui posso approfittare di te?"
Kiba sorrise."Tutto il tempo che vuoi."
Hinata arrossì."Porta questi a Naruto,deve controllarli tutti.Digli che è fondamentale che almeno li legga,senza saltare nessun rigo!Perchè siamo già in allerta per quello che è successo al villaggio della sabbia."
Kiba tentò di aprire la porta."Vorrei anche andargli a dire queste cose ma...potresti almeno aprirmi la porta?"
Hinata si mise a ridere e andò ad aprire la porta."Perdonami,grazie mille Kiba."
"Di niente."e sparì per andare dall'hokage.

"Allora!Il segreto per essere belli e forti come me è-"
"Kakashi-sensei,queste cose non ci interessano."disse Lilin con gli occhi ridotti a due fessure.
Kakashi riprese il tono serio."Ma certo!Stavo solo scherzando Lilin,tutto calcolato!"
"Se,se certo!"disse a bassa voce la ragazzina.
"Kakashi-sensei!Ho intenzione di andare a fare una missione di grado A!"disse Haru,un ragazzino dell'età di Lilin con capelli neri ritti in testa e occhi verdi smeraldo.
"Non sono missioni per noi."rispose secco Ukon,ragazzo della medesima età degli altri due ma capelli rossi lunghi legati dietro la schiena da una treccia.Gli occhi,grandi ed espressivi erano di un marrone scuro quasi rosso.
Lilin sbuffò."Ma che razza di team è questo!"
Kakashi sorrise."Anche quest'anno la vedo bene.Avete molta voglia di fare del vostro meglio,vero?"
"Si,sensei!"risposero tutti e tre all'unisono.
"Benissimo,allora andremo molto d'accordo."e ricominciarono a discutere.

"Sakura!!!"
"No,che c'è?"rispose scocciata la rosa.
"Perchè hai detto no prima che ti ponessi la domanda?"chiese Rock Lee tutto euforico.
"Perchè non ho voglia di spendere troppe energie e le tue richieste sono sempre di quel tipo."rispose tranquilla Sakura.
Rock Lee non le diede conto."Comunque!Tsunade-sama mi ha incaricato di dirti che vorrebbe che tu impartissi qualche lezioni ai ragazzi che frequentano la scuola ninja."
Sakura sputò il caffè che aveva bevuto.Rock Lee se lo ritrovò tutto in faccia."Ma come può dire una cosa simile??"
"Non lo so,io riporto solo quello che mi dicono."stava cercando di ripulirsi la faccia.
"Non ne ho voglia!Che cosa dovrei insegnare a quei ragazzini?"
"I ninjustu medici!Sei bravissima in quelli."cercò di spiegare Rock Lee.
"Ma l'età a quella fa male!Non posso insegnare i ninjustu medici a dei ragazzini.Non sarebbero in grado di usarli come si deve."disse solenne.
"Sakura ma non quelli che usi tu!Quelli più semplici che possano ritornare utili a dei ragazzini che vogliono usarli e che vorranno aiutare i propri compagni o loro stessi durante le missioni!"Sakura lo congelò con lo sguardo.
"E mi dici chi si occuperà, per quel lasso di tempo, del mio ospedale?O pensi che dei ragazzini vengano prima dei malati?"
Rock Lee pensò per un attimo."Io?"
Sakura scosse la testa."Non esiste.Me li faresti morire tutti prima che rimetta piede qui dentro."
"Ino?So che li usa bene i ninjutsu medici.."
"Ino non è mai stata al mio livello,pensa adesso che è un pò che ha lasciato tutto."rispose divertita Sakura.
"Ma quello non è un problema,Sakura.Prenderò io il tuo posto."Sakura fece cadere la tazza con il caffè.
"Tsunade-sama!"disse contento Rock Lee.
Tsunade guardò Sakura."Allora?Accetti?"
Sakura prese la tazza da terra."Mi dai qualche altra scelta?"
La donna sorrise compiaciuta."Ecco perchè sei la mia allieva preferita."
"Sono anche l'unica."disse la rosa a bassa voce.
Tsunade si sedette comoda su un divano."Bene,cosa aspetti?Va' senza preoccupazioni a fare il tuo dovere!"
Sakura strinse i pugni."Non capisco perchè mi comanda ancora a bacchetta!Non è più nè la mia maestra nè l'Hokage!Ma perchè continua ad avere tutto questo potere su di me?Adesso gli ordini li dovrei prendere da Naruto!Quella vecchia..!"
"Parli da sola?"una Ten Ten sorridente stava camminando accanto a Sakura.
"Oh Ten Ten!Che bella sorpresa rivederti."
"Anche a me fa piacere.Dove vai?"chiese curiosa.
"Purtroppo a fare l'insegnante."disse scocciata Sakura.
"A fare l'insegnante?Davvero?Niente più ospedale?"
"No.Solo oggi,poi torno a fare la dottoressa.Ci manca solo che non torni a fare neanche quello!"disse metà arrabbiata.
"E che cosa ti ha convinto?Vedo che non sei molto contenta di questa cosa.."
Sakura la gelò con lo sguardo."Se cortesemente evitiamo di parlarne,GRAZIE!"
Ten Ten rimase a bocca aperta."Si,scusa!Nessun problema."
Sakura si fermò davanti alla porta della scuola ninja di Konoha.
Ten Ten sorrise."E bene,adesso ci dividiamo!Alla prossima Sakura!"disse andando via.
Sakura sbuffò."Si,alla prossima...andiamo a fare anche questa cosa."
Entrò nell'edificio.



Lo so fa schifo questo capitolo *piange disperata* l'avevo anche scritto da un sacco di tempo!Non volevo postarlo xD però se ho intenzione di far andare avanti la storia,questo capitolo serve xD.A voi le ardue sentenze!Io ringrazio tutti come sempre :)

Pai:
grazie *____* anche per i consigli,ti adoro <3 continua a seguire la storia!! Baci *-* <3


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Capitolo 6
*** Capitolo n°6 ***


a new life cap6

A new life.


"Ne è passato di tempo,Sakura!"disse un sorridente Kakashi.
Sakura sorrise contenta."Mi fa piacere rivederla,sensei."
Lilin spostò il suo compagno per vedere meglio."Sakura?Che ci fai qui?"
Sakura si grattò la testa."Purtroppo quell'arpia me l'ha imposto.Per oggi devo insegnarvi qualche trucco del mio mestiere."
"L'ha fatto perchè si scocciava di venire di persona.Oggi avevamo chiesto a lei di venire."disse divertito Kakashi.
Sakura alzò stizzita un sopracciglio."Sarebbe dovuta venire lei?"
"Eh..così doveva essere."continuò Kakashi.
"Questa me la paga...cara!"disse andando a sedersi davanti agli alunni.
Kakashi chiamò tutte le squadre."Adesso dovete ascoltare questa signora-"
"Signora?"ripetè pungente Sakura.
Kakashi le sorrise cordialmente."Bellissima signorina,perchè aiuterà tutti i ninja che vorranno diventare medici ma anche tutti in generale."
Sakura lo spostò."Lilin!"
Lilin si rizzò a sedere."Sì?"
"Vieni e fa' vedere quello che ti ho insegnato."disse autoritaria.
Kakashi aveva un grosso gocciolone sulla tempia."Non doveva insegnare lei?"
"Adesso mia sorella vi farà vedere qualche ninjutsu medico,di quelli più semplici."si scostò di qualche centimetro.
Lilin la fissò."Ma..ho bisogno di qualche essere vivente per lavorare!"
Sakura divenne pensierosa."Kakashi,vorresti farle da paziente?"
Kakashi rabbrividì al sol pensiero."Io..eviterei."
Lilin guardò male la sorella."Qualcuno che necessiti davvero di cure."
Sakura fece spallucce."Mi dispiace ma non porto pazienti malati con me!"
Una ragazza si alzò dall'ultimo banco."Io avrei il mio uccellino ferito...potrebbe andar bene?"
Lilin sorrise."Sì!Portalo qui."
La ragazza cominciò a camminare verso la cattedra con l'uccellino dolorante in mano.Lilin lo prese in braccio."Che bellissimo colore..!"
Sakura fece spostare anche la ragazza."Dai Lilin,entro oggi!"
Lilin scosse la testa e mise sulla cattedra l'uccellino.
Haru si alzò di scatto facendo sobbalzare Lilin."Haru!"gli urlò contro.
"Non riesco a vedere niente da qui!"disse imbronciato.
Sakura gli puntò un dito contro."Cerca di stare zitto,qui stiamo lavorando.Chiaro?"
Haru la guardò con sguardo duro."Ma io non riesco a vedere.Quindi voglio stare più vicino."
Sakura avvicinò il suo viso a quello del ragazzino."Non è possibile.Adesso stai calmo?"
Haru scosse la testa."Voglio stare più vicino!"
Lilin lo guardò gelida."Haru se mi dai di nuovo fastidio,ti uccido!"
Haru salì sul suo banco,puntò il dito contro la sua compagna di squadra."Provaci,Lilin!"
Lilin strinse i pugni."Vuoi vedere che ci riesco?"
Kakashi prese di forza Haru per farlo scendere."Hai finito di fare scena?"
Sakura tornò dalla sorella."Chi sarebbe?"
Lilin sbuffò."Un mio compagno di squadra,purtroppo."
Sakura tornò a guardare la classe."Adesso il primo che parla lo sbatto fuori!E non ho paura di farlo!"
Haru si scostò il suo sensei da dosso."Nemmeno io ho paura di te,vecchia zitella!"
Sakura lo sbattè fuori con una sola mano."Chiudete immediatamente quella porta!"disse arrabbiata dopo.
Kakashi sorridente,ubbidì.
"Che stupida vecchia!Adesso non saprò niente sui ninjutsu medici perchè quella vecchia zitella mi ha sbattuto fuori!"disse irritato Haru.
Lilin eseguì il ninjutsu perfettamente,aggiustando l'ala rotta dell'uccellino."Oh!Stai bene,adesso?"chiese la ragazzina facendo posare il suo uccellino sul suo dito indice.Sorridente guardò Lilin."Grazie mille!"
Lilin sorrise cordiale."Speriamo che stia più attento a dove vola!"
Sakura battè per due volte le mani."Avete visto,ragazzi?Questo è un ninjutsu medico di primo livello.Potete benissimo usarlo durante le battaglie per curare piccole ferite che non sono molto profonde.Oppure in animali piccoli come questo uccellino riuscirete addirittura a recuperare un'ala spezzata o cose del genere.Avete capito?"
La maggior parte della classe annuì,stupita.Sakura si portò dietro la cattedra."Adesso?Cosa dovrei fare,sensei?"
Kakashi sorrise."Dovresti fargli vedere qualche altro ninjutsu."
Ukon alzò la mano,sempre silenzioso."Sakura!Ukon deve dirti qualcosa!"disse Lilin dalla sua postazione.
Sakura lo guardò,era molto stupita dal modo di essere di quel ragazzino."Sì,sono tutta orecchi."
SLAM!
La porta sbattè."HO INTENZIONE DI SEGUIRE ANCHE IO LA LEZIONE!"urlò Haru arrabbiato.
Sakura lo fissò malefica."Hai intenzione di imparare da me?"
Haru strinse i pugni."Se tu saprai insegnarmi qualcosa,sì!"
Sakura portò le mani ai fianchi."E su cosa ti basi?Vuoi vedere quello che so fare?"
Lilin poggiò le mani sul suo banco provocando un forte rumore."Non siamo qui per questo!Noi vogliamo imparare,davvero!"
Haru non distoglieva lo sguardo da Sakura.La rosa sbuffò."Purtroppo per questa volta ti va bene,non ho tempo per giocare anche con te.Questi ragazzini aspettano che gli insegni qualcosa,ed è quello che farò."
Haru andò a sedersi al suo posto."Questa volta mi comporterò bene."
Lilin tornò tranquilla."Ukon,che volevi dire?"
Ukon tornò a parlare,pacato come se non fosse successo niente."Volevo sapere se avremmo imparato qualche ninjutsu di terzo grado."
Sakura fece un risolino."Non sareste capaci di utilizzarlo."
Ukon la fissò dritto negli occhi."Io ne sarei capace."
Sakura divenne dubbiosa."Ah davvero?Nemmeno mia sorella lo è."
"Posso superarla."disse calmo.
Lilin lo guardò male."Non è vero Ukon!"
Sakura la zittì."Sei sicuro di quello che stai affermando,ragazzino?"
Lilin si mise davanti alla sorella."Sakura!Sono io il ninja medico nella mia squadra!"
Sakura tornò dietro la cattedra."Ma mi sembra di aver sentito che lui sarebbe capace di un ninjutsu medico di terzo livello.Voglio vedere."
"Ma non è possibile!Kakashi-sensei!Glielo dica anche lei!"disse esasperata Lilin.
Kakashi sorrise."Non posso affermare che non sia vero.Non ho mai assistito a nessun ninjutsu medico fatto da Ukon."
Il ragazzo in questione calmo si alzò e raggiunse Sakura."Ha intenzione di mettermi alla prova?"
Sakura fece un ghigno."Perchè no?Tu sei abbastanza convinto,spero per te che non mi stai facendo perdere tempo."
"Mi metta alla prova,adesso."disse tranquillo.
Lilin stava stringendo i pugni ma si era riseduta."Se ci riesce,mi taglio i capelli a zero!"sentenziò nell'ira.
Haru scosse la testa."I tuoi capelli sono così belli!Non serve buttarli per questo."
Lilin lo fulminò con lo sguardo."Dimmi che non ne sai più di me!"
Haru sorrise."Non voglio toglierti il divertimento."
Haru e Ukon erano amici da quando erano molto piccoli,almeno così si diceva.Nessuno conosceva quello strano ragazzino,Ukon,meglio del vispo Haru.
Lilin portò i pugni sulle ginocchia."Ma se lui è più bravo di me anche in questo..io a cosa servo?"
Haru la guardò sorpreso."Non ti facevo così depressiva,Lilin!"
"Taci,tu!"disse scorbutica.
Haru tornò a guardare il suo amico,ridendo.
Ukon mise le mani in posizione come gli aveva appena spiegato Sakura.Erano tutti assorti dalla prova.Ci sarebbe riuscito subito?Ne sarebbe stato in grado?
Ukon si concentrò e fece affluire il chakra nelle mani.Sakura rimaneva in silenzio a guardarlo.
Portò le mani vicino al "paziente" che in quel caso era una gatta randagia,ferita.Aveva il fegato a pezzi.
Ukon toccò la pancia della gatta e il chakra cominciò ad affluire all'interno di questo con una maestria indescrivibile,come se lo sapesse fare già e anche da molto.
Aggiustò tutto quello che non stava al proprio posto e guardò soddisfatto Sakura."Va bene,dottoressa?"
Sakura rimase senza parole,la gatta barcollando uscì dalla finestra spaventata.Sakura tornò a fissare Ukon."Davvero non male.Le avevo diagnosticato un tumore al fegato.Sei stato capace di curarlo,è un ninjustu di terzo livello."
Ukon con la stessa espressione andò a sedersi."In battaglia a cosa serve?"
"A molto.Puoi curare tutte le ferite,puoi curare anche qualche organo che è stato danneggiato.Serve,sicuro."disse solenne Sakura.
Lilin lo fissava gelida."Come ci sei riuscito?E soprattutto perchè quando ti ferivi mi permettevi di curarti?"
Ukon non si smosse."Perchè non conosco ninjutsu medici.E' la prima volta che ne faccio uno."
"Ma come è possibile?!?Il terzo livello è il penultimo!Sei quasi al livello di mia sorella e ti permetti di dire che è la prima volta che ne pratichi uno?!"
Haru s'intromise."Che bisogno c'è di urlare così,Lilin?Ukon è un genio!"
Lilin scosse la testa."Non posso permettergli di sapere questa cosa meglio di me,io ci ho messo tutta la mia vita in questo!"aveva quasi le lacrime agli occhi.
"Lilin!Credi che facendo sceneggiate possa cambiare qualcosa?E' bravo,molto.Ma si può migliorare.Anche tu puoi farlo,puoi superare chiunque se solo lo vuoi.E giusto per la cronaca...è molto ma molto lontano dal mio livello."disse sorridente.
Indicò la finestra.La gatta stava ansimando per il dolore."Che le sta succedendo?!"chiese preoccupata Lilin.
"Poichè il ninjutsu non era perfetto,non l'ha curata.Semplicemente il suo tumore si è spostato,precisamente nelle mammelle."spiegò calma Sakura.
Lilin la guardò preoccupata."Morirà!"
Sakura le si avvicinò."Secondo te le permetterò di farlo?"
Lilin sorrise."Vai sorellona.Tu sì che sei la migliore!"
Sakura la guarì in pochi attimi."Va bene!Per oggi abbiamo finito.Ricordate il ninjutsu di primo livello perchè,come già precedentemente detto,siete capaci di fare solo quello.E soltanto i più bravi medici di voi,lo sanno fare come si deve."
Haru posò un braccio sulla spalla di Ukon."Questa volta hai fallito!"
Ukon scosse la testa."Mi allenerò."
Haru sorrise a 32 denti."Perchè noi non ci arrendiamo mai!"
Lilin tirò un sospiro.Sakura le passò accanto."Stai attenta,anche se non ci è riuscito ha sbagliato di poco."
Lilin si rizzò sul posto,seguì la sorella fuori."E' molto più bravo di me?"
Sakura le sorrise."No,se ti ci metti.Sappi che io faccio il tifo per te.Sarà una bella sfida."
Lilin rimase lì,senza parole.

Kiba era appena tornato da Hinata."Fatto,capo!"
Hinata sorrise."Grazie mille Kiba."
Akamaru abbaiò."Vabbè,noi andiamo.Akamaru deve ancora mangiare."
Hinata annuì."Tornate quando volete,sono sempre qui."
Kiba la salutò con la mano."Sicuramente!Tu aspettaci!"
Anche Hinata cominciò a salutare con la mano.Appena si erano allontanati andò nell'ufficio di Naruto."Posso?"
Naruto sorrise."Ma certo,Hinata."
Divenne rossa."Posso esserti d'aiuto,Naruto?"
Naruto guardò un pò i fogli che aveva in mano."Sai questi fogli cosa dicono?"
Hinata fece mente locale e rispose."Sì..li ho letti qualche minuto fa."
Naruto fece uno splendido sorriso."E non è che mi vorresti dire in sintesi cosa dicono?"
"No.Questo è il tuo lavoro,sei l'hokage."rispose seria Hinata.
Naruto ci rimase male."Ma..."poi sorrise."Mi fa piacere che per una volta ti sia imposta."
Hinata guardò il pavimento."B-bene."
Naruto scrutò serio il cielo dalla sua finestra."Non so perchè ma sento di non poter essere sereno.."
Hinata alzò lo sguardo."Qualcosa ti preoccupa?"
Naruto portò una mano al mento."Qualcosa mi dice che non avremo questa pace ancora per molto.Il paese della pioggia ha chiesto cose che non siamo in grado di dare."
"Cosa ha chiesto precisamente?"chiese la ragazza curiosa.
"Denaro.Sono molto poveri in questo momento,solo che lo siamo anche noi."disse triste Naruto.
"Quindi?Pensi che possano dichiararci guerra per questo?"chiese Hinata.
"Potrebbe essere.Per di più vorrei sapere a quello che sta pensando Gaara,da qui non se ne è andata del tutto convinto."
"Andrà tutto bene,come sempre Naruto."concluse Hinata rossa in viso.


Volevo ringraziare Pai per i suoi commenti che mi mettono sempre allegria *O* grazie mille,cara!Spero che anche questo capitolo sia di tuo gradimento! <3

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Capitolo 7
*** Capitolo n°7 ***


a new life cap7

A new life.



Sakura rientrò nel suo ufficio."Tsunade!"disse furibonda.
Shizune le sorrise,aveva una tazza di caffè in mano."Sakura..sei tornata,andato tutto bene?"
"Dov'è quella vecchia antipatica?!"disse prendendo da mano della ragazza il caffè.
Shizune cercò di riprenderselo."Penso che tu sia già abbastanza nervosa!"
Sakura le girò le spalle."Allora dov'è?Quella strega!"
Tsunade stava bevendo sakè nello studio di Sakura.Shizune con una goccia in testa,sorrideva."Sakura..senti..non è che.."
"Dimmi subito dov'è."ridisse dura.Rimise nella mani della ragazza la tazza completamente vuota.
Shizune la fissò e guardò con occhi languidi la rosa."Penso che stia bevendo nel tuo studio."
Sakura strinse i pugni."C...co...COSA STA FACENDO!?!?"
Shizune fece cadere la tazza."Oh!Sakura calmati!"ma ormai la rosa stava già correndo verso il suo studio.
Sbattè la porta irata."Cosa stai facendo?Non è questo il tuo dovere!"disse.
Tsunade stava ridendo come una stupida.E lo stava facendo da sola.
Sakura si avvicinò."Che stai facendo?"
Tsunade le porse un bicchiere di sakè."Prendi,cara!"
Sakura strinse i denti."Cerca di non farmi perdere quel pochissimo di pazienza che mi è rimasta.Dimmi cosa stai facendo e dimmi perchè mi hai fatto andare al posto tuo a dare lezioni ai quei ragazzini.E...dimmi anche perchè non ti sei presa cura come avresti dovuto del mio ospedale durante la mia assenza."disse tutto d'un fiato.
Tsunade calma posò il suo bicchiere."Sto per morire,Sakura."
Sakura lasciò andare i pugni che stava stringendo quasi a farsi male.Spalancò gli occhi.La sua maestra...stava per morire?
Per quanto detestasse il suo modo di fare,non sopportasse la sua autorità ma soprattutto il potere che ha ed ha sempre avuto su di lei...
Ecco la prima lacrima."Dimmi che non è vero."
Tsunade aveva le schiocche rosse."Ti direi una bugia,mi sono diagnosticata un cancro incurabile."
Sakura stava cadendo a pezzi.Si reggeva a malapena in piedi."Io sono una dottoressa.Devo visitarti.Il mio compito è salvarti!"
Tsunade sorrise e prese un altro pò di sakè."Non ti dispiacere Sakura ma tu sei una mia allieva,quello che sai tu è perchè te l'ho insegnato io.So di cosa sto parlando e ti sto dicendo che non c'è nient'altro da fare,mi devi credere."
Sakura si accasciò a terra."E allora a cosa servo io?A lasciarti morire?Sono come tutti gli altri?Nonostante abbia passato la mia vita a divenire quella che sono?"
Tsunade si alzò dalla sua sedia,andò incontro alla rosa.Le accarezzò la testa."Alzati,tu non sei mai stata come tutti gli altri per me.Sono sempre stata fiera di avere un'allieva come te."
Sakura l'abbracciò forte,come non aveva mai fatto prima."Non posso sopportarlo."
Tsunade guardò il vuoto di fronte a sè."Raggiungerò una persona che in questi anni mi è mancata moltissimo.Almeno starò in buona compagnia."
Sakura pianse ancora di più.Aveva deciso di morire per rivedere Jiraya."Fammi vedere che hai,te ne prego!Inventerò io una cura!"
Tsunade si allontanò dalla rosa,le prese una mano e la portò sul suo cuore."Senti?"
Sakura ritrasse subito la mano allarmata."Cos'è?"
"Un nodo.E come se avessi un nodo al cuore."rispose calma Tsunade.
Sakura riportò la mano sul cuore della sua maestra."Non è possibile.E come hai potuto non accorgertene?E' enorme!"
Tsunade le sorrise tristemente.Sakura spalancò la bocca.Le diede un sonoro schiaffo."Come hai potuto farlo?Io mi fidavo di te!"
Tsunade sorrise ancora."Lo so...ho tradito tutti ma..io ho bisogno di lui.Per troppi anni sono stata da sola."
Sakura scosse la testa facendo cadere qualche lacrima dal viso."Non posso perdonarti nè giustificarti!Eri l'unica!L'unica!A cui permettevo di non essere visitata da me!L'unica tra tutte le persone a me più care!"
"Lo so,scusa Sakura."rispose.
Sakura corse dietro la sua scrivania,tirò fuori utensili da lavoro."Non voglio visite."
"Non voglio repliche."disse decisa la rosa.
Tsunade rimase impassibile."Voglio che tu ti renda conto.."
"Non mi voglio rendere conto di nulla.Io voglio salvarti."disse calcando sulle ultime parole.
"Non sei diventata dottoressa per salvare la mia di vita."disse sorridendo Tsunade.
"Non sono diventata dottoressa per farmi dire ancora da te cosa fare!"
"Sakura...voglio andare."disse togliendo le mani di Sakura dal suo corpo, Tsunade.
"Non ti lascerò scelta.Perchè?Posso sapere perchè hai lasciato che succedesse?Eri in grado di curarlo quando l'hai scoperto?Dimmi la verità perchè se no ti uccido con le mie mani,ora."Sakura la fissava con gli occhi ancora lucidi.
Tsunade scosse la testa."Quando me ne sono accorta avrei soltanto allungato di poco la mia vita per questo ho preferito lasciare andare."
"E adesso...sempre sincera..c'è qualche motivo specifico per cui non me l'hai detto?"
Tsunade fece un grosso sorriso,le cadde una lacrima dagli occhi."Io...ti...."Sakura portò le mani agli occhi per piangere più forte.
Tsunade ne prese una."Non ti angustiare,è stata tutta colpa mia."
Sakura non riusciva a guardarla in faccia."Tu non capisci!Ero l'unica!L'unica che ti avrebbe potuto salvare la vita!Eppure non me l'hai lasciato fare!E' questa...è questa la motivazione principale per cui sono voluta diventare il ninja medico più competente del villaggio,è questo il motivo per il quale ho deciso di superarti.Volevo essere all'altezza di poter salvare tutte le persone care,io sarei stata il loro antidoto.A tutto."
Tsunade annuiva piangendo."Lo so..per questo ci ho messa tutta me stessa ad istruirti al meglio,Sakura."
Sakura strinse le mani della sua maestra."Ti prego!Non arrenderti!"
"Io non devo arrendermi,l'ho già fatto.Dieci mesi fa."disse sciogliendo la presa.
Sakura piangeva a dirotto."Niente?Proprio niente che possa fare?"
Tsunade scosse la testa.Poi tornò a sorridere."Vorrei che le mie ceneri vengano gettate in mare.Possibilmente da un aereo.E..vorrei che lo dicessi a Shizune,poco dopo la mia morte.Dille che le ho voluto molto bene,è sempre stata come una sorella minore per me.Tu,come una figlia."
Sakura respirò con più calma."Ts-Tsunade."non l'aveva mai chiamata per nome."Mi mancherai da morire."
"Sarò in buona compagnia.La migliore che abbia mai avuto in vita e potrò dire anche in morte."prese la sua bottiglia di sakè e uscì dalla stanza.
Il silenzio e la disperazione catturarono Sakura.

Shizune stava mettendo delle pratiche a posto.Aveva svolto lei il lavoro in assenza di Sakura."Oh...signorina Tsunade!Andata bene con Sakura?"
Tsunade asciugò una piccola lacrima che stava ancora scendendo e sorrise."Poteva andare meglio,ma anche questa volta me la sono scampata."
Sorrise anche la ragazza,non aveva fatto caso alla lacrima."Meno male,era abbastanza agitata quando ho detto dove era."
Tsunade posò la bottiglia su uno scaffale."Questa gliela lascio come ricordo."
Shizune con un gocciolone sulla tempia."Non penso che le possa fare piacere,signorina Tsunade."
Tsunade si avviò verso l'uscita."Andiamo,abbiamo finito qui Shizune."
Shizune guardò la bottiglia."Dovrei prenderla?"
"Dai,muoviti!"disse Tsunade dalla porta.
Shizune sorrise e seguì la donna.

Hinata uscì dall'ufficio dell'hokage.
Naruto mise a posto le ultime carte e si materializzò nella loro casa.La sua e quella di Sakura.
Contento girò per le stanze in cerca della sua amata,ma non ebbe traccia di lei."Sakura?Dove sei?"
Lilin bussò alla porta."Naruto!"disse sorridente.
Naruto le sorrise."Ciao Lilin,dov'è tua sorella?"
Lilin lo guardò storto."Non è qui?"
Naruto scosse il capo."A quest'ora dovrebbe esserci,vero?"
Lilin annuì."Sì e anche da un bel pò.Sono quasi le nove.Smontiamo alle otto,solitamente."
"Posso sapere come mai non sei con lei stasera?"chiese l'hokage.
Lilin arrossì."Bhè..ho passato la sera..ad allenarmi."
"Allenarti?Con Sai?"
"No,da sola.Io..diciamo che la mia maestra è più mia sorella che Sai-sensei."spiegò la ragazzina.
Naruto si stupì."Non riconosci Sai come tuo sensei?"
"Certo!Sicuramente lo è.Solo che io essendo un ninja medico e prendendo lezioni da mia sorella,miglior ninja medico del mondo,imparo molto di più da lei che da lui.Ma io riconosco Sai come mio sensei,così come faccio con Kakashi."
Naruto sorrise."Miglior ninja medico del mondo?"
Lilin annuì sorridendo."Secondo me nemmeno Tsunade-sama è al livello di Sakura!"
"Questo non lo so,però posso assicurarti che ce ne vuole per superare quella vecchia."disse quasi ridendo Naruto.
Anche Lilin scoppiò a ridere."Quello sicuro!E' stata anche hokage!"
"Vabbè...cosa vogliamo fare?Sicuramente starà ancora in ospedale."disse serio Naruto.
"Vado a chiamarla io,tanto devo tornare a casa.Le dico che tu sei rientrato e che la stai aspettando.Ok?"chiese frettolosamente Lilin.
Naruto sorrise angelicamente."Sono qui."
Lilin lo salutò con la mano."Ci vediamo Naruto!"
Naruto salutò e chiuse la porta di casa."Qualcosa proprio non quadra.Che cos'è questo bruttissimo presentimento?"si disse tra sè.

Ecco un altro capitolo,possibile che questa storia faccia così pietà?xD
Comunque grazie a Pai che è sempre fantastica con i suoi commenti <3 è soprattutto grazie a te che continuo a scrivere questa storia *_* grazie di cuore <3.




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Capitolo 8
*** Capitolo n°8 ***


a new life cap 8-da pubblicare

A new life.


Era tutto spento,in silenzio.Non volava neanche una mosca.
Dei passi distrassero per un attimo Sakura dal suo abisso di tristezza.
"Sakura!Ma che cosa..?"Lilin era preoccupata.
Le si avvicinò ma Sakura le fece cenno con la mano di rimanere dov'era."Non..non sono stata in grado di salvarla."
Lilin scosse la testa."Che?"
"Io..ho imparato tutto questo per cosa?"
Lilin ebbe un momento di esitazione ma quando capì che la sorella voleva da lei una risposta,diede quella più veritiera."Perchè vuoi proteggere i tuoi pazienti."
"Perchè voglio salvare tutte le persone che amo."disse secca.
Lilin sorrise appena."Ah,vero.Ma adesso che cosa c'entra?"
"Però,sono inutile.Arrivata a questo punto posso dirlo,sono la persona più inutile del mondo.Lei è viva,ma è morta."
"Ok,Sakura..non sto capendo davvero niente!Ma che sono questi discorsi?"Lilin cercò nuovamente di avvicinarsi.
Sakura si alzò da terra,le si allontanò."E' morta!Capisci?E' morta!E io?Anche a questo livello ho permesso che morisse!SONO UNO SCHIFO!"
"Ma..?"Lilin non ci stava capendo niente.
"Come ho potuto?Non dovevo..non dovevo neanche per lei!"cominciò a piangere la rosa.
Lilin si destò,divenne più dura."Adesso voglio sapere che cosa vuol dire tutto ciò!E' davvero grave,tu..stai piangendo.L'ultima volta che ti ho vista piangere è quando-"
"Taci!"nella mente di Sakura cominciò a riprendere vita un volto,una figura fin troppo conosciuta.Una persona,fin troppo amata.Un viso,fin troppo adorato.Un corpo,visto inerme davanti a sè.Era stata lei,qualche anno fa..due per la precisione.Era stata proprio lei ad ucciderlo.
Lilin prese per le spalle la sorella avvicinandosi in un momento di distrazione.Sakura non potè sfuggire a quegli occhi rossi come il sangue.
"Che cosa è successo?Perchè sei ridotta in questo modo?"disse la più giovane tenendo forte la presa.
Sakura poggiò la testa sulla spalla della sorella."La mia maestra,Tsunade-sama,sta per morire."
Lilin spalancò gli occhi."Che..cosa..?"
Sakura tornò a piangere come una bambina.Lilin cercò di tenerla in piedi nonostante alcune lacrime si stagliavano sui suoi occhi.
"Possibile che il Quinto Hokage,stia morendo?"
Ecco,adesso si spiegava anche perchè aveva lasciato il suo posto a Naruto nonostante lei fosse ancora in grado di combattere.
Era vero Naruto era diventato sennin,era molto forte,ma fino a che Tsunade non fosse morta,sarebbe dovuta essere lei l'hokage.
Sakura strinse il pugno prendendo anche parte degli abiti della sorellina."Dovevo capirlo!Anche quando ha voluto cedere il villaggio a Naruto,avrei dovuto intuirlo!Avrei dovuto visitarla,non permetterle di pensare da sola a sè stessa!"
"Adesso non sta bene pensare a tutto quello che avresti potuto fare,adesso non c'è niente da poter fare?"
Sakura scosse la testa."Niente!Quella stupida,quella megera,quella strega,quella idiota mi sta lasciando!Vuole lasciarmi da sola!"
Lilin l'abbracciò calorosamente."Anche se lei se ne andasse,non rimarresti mai sola.Tu hai me."

Naruto cominciò a preoccuparsi seriamente."Davvero ci vuole tutto questo tempo per tornare qui?Non ha i suoi medici durante la notte che pensano all'ospedale?"
Improvvisamente colpi fortissimi alla porta.
"Ma chi è che bussa così?"disse avvicinandosi alla porta.
Neanche il tempo di aprirla che si ritrovò addosso Shizune in preda al panico."Sakura!Sakura!La signorina Tsunade!La signorina Tsunade!!"
Naruto sorpreso cercò di capire."Shizune-san,che succede?"
Shizune solo in quel momento capì di non avere di fronte Sakura."Naruto-kun!Dov'è Sakura?La signorina Tsunade non sta bene!"
"Eh?Che cosa ha?"
Shizune lo prese per il suo abito."Dimmi dov'è Sakura,ora!"
Naruto calmo."Posso solo dirti che non è qui,penso sia rimasta all'ospedale."
Shizune lo lasciò e scappò via.
Naruto uscì dall'uscio di casa per seguirla con lo sguardo.Per come stava,sicuramente stava succedendo qualcosa di preoccupante a Tsunade.
"Non può morire così facilmente,quella vecchia!"disse Naruto schizzando via verso l'ospedale di Konoha.
"SAKURAA!SAKURA!E' UN'EMERGENZA!"Shizune urlava a pieni polmoni,svegliò la maggior parte dei pazienti.
Sakura si alzò appena sentì le sue urla."Non dirmi che.."
"Shizune!"disse andandole incontro.
Avevano entrambe gli occhi rossi di chi aveva pianto e molto."La signorina Tsunade!Non capisco che cosa le sia preso!"
Eppure Shizune era un ottimo ninja medico,come aveva potuto non capire che Tsunade era morta?
"Che cos'ha?Che cosa le è successo?"Sakura stava trattenendo nuovamente le sue dolorose lacrime.
"E soprattutto dov'è in questo momento?"apparì Naruto accanto alle ragazze.
Shizune tornò a disperarsi."Io..non ho neanche avuto il coraggio di vedere perchè il cuore si sia improvvisamente fermato!"
Sakura strinse forte i denti."Adesso dove si trova?"
"Nella sua dimora,quella dove si è rifugiata da quando non è più l'hokage!"portò le mani sul viso."Ma Sakura,tu puoi aiutarla!"
Sakura passò una mano sul viso portando via quelle lacrime calde che proprio non era riuscita a non far scendere."Non questa volta."
Naruto la guardò inerme."Davvero?La vecchia,è morta?Davvero?"
Sakura cominciò a correre."Quello che posso fare è semplicemente accertarmi della sua morte."
Shizune cominciava a respirare con difficoltà."Che cosa vorrebbe dire?Tu...sapevi che stava per morire?"
Sakura si fermò.
Shizune allungò la mano verso di lei."Tu..SAPEVI CHE TSUNADE STAVA MORENDO?!"
Sakura scosse la testa."Ti spiegherò tutto dopo."
Shizune diede un fortissimo urlo ma ormai Sakura era già ben lontana.
Glielo devo.L'ho promesso.Solo quando sarà tutto finito potrai sapere la verità,Shizune.Pensò Sakura correndo a tutta velocità verso il rifugio.

"Ma cosa?"Naruto non riusciva a crederci.
Lilin uscì dallo studio della sorella."Allora,è già arrivato il momento?"disse triste.
Naruto la guardò."Sono sicuro che tu sai tutto.."
"E' giusto che sia mia sorella a dirvelo,però."disse immediatamente.
Naruto sospirò."Io..non posso crederci.La vecchia..sapeva di star per morire?"
Lilin lo guardò con occhi lucidi."Saprà darvi tutte le risposte Sakura,dovete solo aspettare un pò."
 
Sakura non bussò,Shizune aveva lasciato la porta aperta.Evidentemente si era spaventata fin troppo per accorgersi dei pericoli secondari come i ladri.
Il corpo di Tsunade giaceva al centro della stanza,Sakura non riusciva a muovere un solo muscolo del suo corpo.
Rimase paralizzata come se sperasse,come se volesse che fosse Tsunade stessa a dirle che poteva entrare,che poteva visitarla.Oh,quanto l'avrebbe voluto.Ma,ovviamente,non successe.Nessuno meglio di lei sapeva che la sua maestra era lì inerme perchè morta.Quel nodo,come l'aveva chiamato lei era anche più grande di quanto un semplice umano avrebbe potuto sopportare.Che cosa la faceva avere tutta quella forza?Nessuno aveva mai capito,eppure di muscoli quella donna non ne aveva così tanti.In fondo,succedeva la stessa cosa in Sakura.Anche lei era abbastanza mingherlina per avere tutta quella forza.Alla fine,come molti prima di lei,avevano detto lei era identica alla sua maestra.E ne era sempre stata molto fiera.Non aveva mai conosciuto donna migliore alla quale assomigliare.Lei riteneva la sua maestra tutto,una persona da seguire,da imitare,da voler bene,da starci insieme,da riderci,da scherzarci,da viverci.
Invece,gliel'avevano portata via.
Una lacrima toccò il pavimento della stanza.
Sakura,stava davvero piangendo.Adesso,con tutta se stessa.Ancora una volta aveva ucciso qualcuno che amava.
Lei,non era altro che un'assassina.Perchè e come gli abitanti del villaggio potevano fidarsi di lei?Come Naruto poteva sposarla?Lei si era macchiata del sangue del Quinto Hokage e di Sasuke,due anni prima.
Scacciò via quei bruttissimi pensieri e finalmente ebbe il coraggio di avvicinarsi al corpo della sua maestra.
"Maestra..non glielo perdonerò mai."disse sottovoce.
Non aveva bisogno di controllare niente,il pallore della pelle,l'immobilità del corpo e quell'instancabile sorriso che aveva dipinto sulla faccia,erano tutti chiari segni che aveva raggiunto quello che voleva.
"Sei tornata da lui?Alla fine,ti sei dimostrata una ragazzina innamorata proprio come tutti le altre.Eppure sembravi così fredda.."Sakura cominciò a far cadere le proprie lacrime sul corpo della donna."Adesso che lo sei davvero,nel vero senso della parola,mi accorgo che sei la persona più dolce e amorevole che abbia conosciuto."Prese la mano gelida."Non sarei mai stata quello che sono ora se tu non l'avessi voluto.Non.."le parole venivano ingoiate come lame dalla ragazza."Non avrei mai pensato di dirti le migliori cose quando non avresti potuto sentirle,sono davvero una codarda."prese lentamente un respiro."Sei stata tu,a dirmi che quello che facevo era giusto.Sei stata tu a prendermi per quella buona a nulla che ero e a farmi vivere davvero.Mi hai fatto capire tu che Naruto era quello giusto per me,sei stata tu a farmi capire che Sasuke non avrebbe mai potuto vivere con noi per colpa della sua vendetta.Sei stata tu la prima a perdonarmi quando l'ho ucciso.Non avevo l'ordine.L'ho fatto però.Non mi hai mai detto di aver sbagliato,forse adesso capisco anche il motivo.Avresti voluto uccidere tu con le tue stesse mani Pain,vero?Te l'hanno ucciso,quando hai avuto quella notizia il villaggio rischiava davvero di essere devastato,ma tu con Kastuyuu l'hai protetto,in quel momento per quello che stava succedendo non hai neanche avuto il tempo di disperarti,di piangere come avresti voluto della sua morte.Dovevi essere forte..per il tuo villaggio.E non hai mancato.Lo sei stata.Poche lacrime e molti fatti.E io?Presa dai sentimenti,non sono stata mai così tanto forte.Dovevo ancora imparare da te,tante ma tante di quelle cose che neanche immagini."Sakura mise la sua fronte su quella della sua maestra."Ma non mi ha dato modo neanche di dirtelo.Sei imperdonabile.E..ancora di più,stupida,idiota,cretina,una povera rammollita!"fissò la sua mano.Pianse ancora un pò più forte."E,posso sapere perchè nella tua idiozia senile prima di morire hai preso in mano quella foto?!Noi..Io..Konoha..non potremo mai dimenticarti."Sakura scoppiò del tutto.
Quella foto,tanti ricordi.
Ritraeva una Tsunade contenta,sorridente e medesimi erano gli altri soggetti.Lei,il suo Jiraya,Sakura e Naruto i loro allievi.Dietro il villaggio.
Lei aveva riposto le speranze in Sakura proprio come Jiraya aveva fatto con Naruto.
Se ne erano andati felici perchè sicuri che il villaggio sarebbe stato in buone mani,le loro.
Questo il motivo del sorriso soddisfatto formatosi pochi attimi prima della fine.



Ecco l'ottavo capitolo!
Vorrei sapere che cosa ne pensano coloro che lo leggono,quindi invito cortesemente a recensire!xD
Poi vorrei ringraziare di cuore Pai che commenta sempre e che mi dà la forza di continuare a scrivere questa storia.
Tra l'altro mi dispiace un sacco che la scena NaruSaku che attendevi non ci sia,ma la vita non è sempre così semplice anche se questi due stavano per sposarsi.Ci vuole pazienza xD Continua a seguirmi,grazie ancora per tutto.Davvero! <3

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