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Lista capitoli: Capitolo 1: *** Presentazione dei personaggi *** Capitolo 2: *** Every time we touch *** Capitolo 3: *** Progetto scolastico ***
In quello strano periodo della mia vita, avevo 17 anni e
frequentavo la quarta classe del Conservatorio, ovvero il liceo musicale.
Al momento, i miei interessi erano tre: crescere, finire la scuola e continuare
a cantare nel mio gruppo. Ah, dimenticavo! Mi chiamo Lily McShin, ho i capelli
castano chiaro, gli occhi dello stesso colore e (avevo) il corpo di quasi tutte
quelle della mia età. Facevo corsi di canto, ballo e stavo imparando a suonare
la chitarra da circa 3 anni. Ero anche a capo di una band, i “Twilight”, gruppo
musicale formato da me(cantante), mio fratello Mick(chitarrista) e i miei
migliori amici Jake(batterista) e Sam(bassista).
Mick McShin(19) era, con me, colui che aveva fondato il gruppo. Era un ragazzo
come tanti che adorava scrivere musica e giocare a basket nella squadra in cui
lui era il playmaker(solo perché quello che c’era prima si era rotto la gamba
destra). I capelli erano biondo platino e, essendo estremamente lisci,
ricadevano sulle spalle(solo quelli della nuca). Credo proprio che fossero i
sui occhi di un affascinante grigio fumo a fargli avere così tanto successo tra
le ragazze.
Jake Johnson(17), dagli occhi verdi incredibilmente vivaci e i capelli biondo
cenere, era un esperto di videogame: aveva infatti PS2, Nintendo DS, Nintendo
Wii e PC iperveloce; ogni gioco che gli arrivava tra le mani, in meno di una
settimana, era già stato finito. Detastava lo studio, ma non andava male a
scuola. Nel karate, che faceva praticamente da quando è nato, era un maestro.
Sam Staffberr(14) era un ragazzino innamorato da chissà quanto tempo di me e,
pur sapendolo, facevo finta che mi considerasse solo un’amica(la sua migliore
amica) per non ferire i suoi sentimenti. Ciò che mi piaceva di più di lui era
il modo in cui levava i capelli rossi da suoi scurissimi occhi: girando
bruscamente la testa. Lo faceva molto anche quando giocava a hockey(su
ghiaccio), lo sport che praticava dall’inizio delle medie. Sembrerà strano, ma
suona il basso in maniera sublime per avere solo 14 anni. Ma che dico?! Non
solo per avere 14 anni, ma molto di più! I suoi lo volevano mandare in una
scuola per professionisti dalla quale ti puoi lanciare e diventare famoso, ma
lui decise di rimanere qui e di continuare gli studi nelle scuole frequentate
dai suoi amici.
Non ci sono solo i componenti della mia band ad animare la storia, ma anche
altre persone che vi vado a presentare.
Edward (Ed) Sprite (17) sarebbe diventato il mio ragazzo, anche se nessuno se
lo aspettava, visto che era un asociale. Era ricco sfondato per merito dei suoi
genitor,i i quali, lo mettevano sempre al secondo posto, dopo il lavoro.
Adorava suonare qualsiasi strumento ed era a conoscenza di come si parla il
francese, visto che i domestici comunicavano in quella lingua tra di
loro(quando Ed era piccolo e si annioava andava a spiare i domestici, anche se
poi si decise a studiarlo come si deve su Internet il francese). Aveva gli
occhi verde foresta e i capelli castano scuri.
Jennifer (Jen) Trascott (17), era la mia migliore amica dai tempi dell’asilo,
quando mangiava ancora la colla. Era una ragazza come tante che s’impegnava
nello studio come nella vita pubblica. Aveva gli occhi azzurri e i capelli
color miele, entrambe cose che, secondo lei, avevano attirato Justin(più
avanti), il suo ragazzo. Che altro dire di lei? E’ una ragazza vivacemente
entusiasta, che non si ferma davanti alla prima difficoltà, cosa dalla quale
deriva la sua testardaggine.
Justin Laris(19), era il ragazzo di Jen. Normallissimo(anche lui) ragazzo dagli
occhi blu e i capelli scuri. Lui e Mick erano come fratelli per questo ogni
tanto J-Justin(come lo chiamavo io) mi trattava come se fossi sua sorella
minore.
Chi altro c’è? Vediamo… il prof. Skins che è un professore di misica come
tanti; Laira, la classica snob della scuola, per meglio dire la solita
cheerleader che gira solo con le sue “amiche”, chiamiamole così. Poi… va beh, i
miei genitori a altri personaggi secondari.
- Ehi, Lily!
Jen stava correndo verso di me, seguendo la stradina che portava a casa mia,
che, casualmente, era vicina alla sua.
- Jen! Così ti ammazzi!
Era inciampata nella solita irregolarità del marciapiede.
- Non ti preoccupare: ho la pelle dura!
- Oltre che la testa!
- Lasciando perdere le battutacce, ti va di fare un giro, che ne so, al
karaoke, dopo i compiti?
- No, oggi ho le prove.
- Ah già. Domani?
- Forse.
Quel pomeriggio, era saltato fuori che Mick aveva scritto una nuova canzone.
Dopo chiarimenti su melodia, accordi, impostazione della voce e le altre balle,
la provammo. Feci, in partenza, alcuni piccoli riff(si scrive così?) e iniziai
a cantare, all'inizio, seguendo le intonazioni che mi avevano dato, poi,
trasportata dalla musica, alzai e abbassai la voce.
-I still hear your voice, when you sleep next to me.
I still feel your touch in my dreams.
Forgive me my weakness, but I don't know why.
Without you it's hard to survive.
Cause everytime we touch, I get this feeling.
And everytime we kiss I swear I can fly.
Can't you feel my heart beat fast, I want this to last.
Need you by my side.
Cause everytime we touch, I feel this static.
And everytime we kiss, I reach for the sky.
Can't you hear my heart beat so
I can't let you go.
Want you in my life.
Your arms are my castle, your heart is my sky.
They wipe away tears that I cry.
The good and the bad times, we've been through them all.
You make me rise when I fall.
Cause everytime we touch, I get this feeling.
And everytime we kiss I swear I can fly.
Can't you feel my heart beat fast, I want this to last.
Need you by my side.
Cause everytime we touch, I feel this static.
And everytime we kiss, I reach for the sky.
Can't you hear my heart beat so
I can't let you go.
Want you in my life
Everytime we touch, I get this feeling.
And everytime we kiss I swear I can fly.
Can't you feel my heart beat fast, I want this to last.
Need you by my side
Cause everytime we touch, I feel this static.
And everytime we kiss, I reach for the sky.
Can't you hear my heart beat so
I can't let you go.
Want you in my life
Jake era a bocca spalancata: non era mai successo che facessi cose simili alla
prima prova di una canzone!
- Ma che figata hai scritto, Mick? Lily si è proprio sfogata!
- Apparte che non mi sono "sfogata"! Comunque, come ti è venuta in
mente una canzone simile?
- Beh...
Sam intervanne.
- Vi siete dimenticati che non si può mai chiedere nulla sulle canzoni scritte
per la praevasi della persona?
- "Praevasi"?
- Mm-mm.
- Ok la smettiamo.
Dopo le prove di solito, andavamo a prenderci un gelato o allo skateparck. Era
il turno del gelato.
Mentre lo mangiavamo, continuavo a canticchiare a bocca chiusa la canzone di
Mick, che aveva intitolato "Every time we touch".
- Ti piace proprio, eh?
A interrompere i miei pensieri, che mi trattenevano in uno stato di estasi, fu
Sam.
- Sì. E' la canzone più bella che Mick abbia mai scritto.
- Già.
Avevo la strana sensazione che mi nascondesse qualcosa, ma non sapevo definire
bene che cosa. Va beh, ci avrei pensato il giorno dopo.
Il giorno seguente, come promesso, andai al karaoke con Jen.
Decisimo di fare un duetto con una canzone che lei adorava.
Per occupare il tempo che ci era rimasto e avendo entrambe il coprifuoco alle
22:00 ed essendo ora le 19:30, andammo a farci un panino per poi girare per i
negozi. Jen era rimasta assente da scuola negli ultimi due giorni, così, tra un
aggionamento e l'altro, arrivai a parlare della lezione del prof. Skins che,
per la fine della scuola, ovvero un mese dopo, ci aveva dato il compito di
scrivere una canzone a coppie.
.:.Inizio Flashback.:.
Sorreggendo la testa con una mano, pasticciavo il mio quaderno e, ogni tanto,
mi davo un'occhiata intorno per controllare che il prof. non mi beccasse. Per
l'assegnazione dei compiti non solo io, ma l'intera classe era scesa dalle
nuvole, tornando sulla terra ferma dopo aver fatto un giro nel mondo dei sogni.
Skins spiegò.
- Per l'ultima lezione che avremo insieme quest'anno, dovrete scrivere una
canzone: potrete scegliere voi di cosa parla, la ritmica, la lingua del testo e
gli strumenti. Io, invece, farò qualcosa di molto più divertente: vi metterò a
coppie!
Tutti erano visibilmente terrorizzati. Anche KevinLoSbatto, il bullo più grosso
e tozzo che fosse mai nato, era impaurito.
Deglutimmo tutti, ma il prof.(o meglio, quel mostro travestito da prof.) fece
finta di non sentire, per fortuna.
- Allora...
Mi ero spianata contro la sedia, lasciando visibili gli occhi e il naso che
sporgevano appena sopra il banco.
- Lily McShin.
Cavolo! Non aveva funzionato!
"La prego, prof.! Mi metta con
Jake!Lapregolapregolapregolapregolaprego!!!" pensai.
- Sì, professore?
- Starai con Edward Sprite.
Stava per cadermi la mascella. EdLoSfigato era in assoluto il ragazzo più
chiuso che avessi mai visto. Non volevo stare con quello lì, ma Skins era
rimasto ferreo sull'argomento.
Jake ha rischiato di mettersi seriamente nei guai.
- Non esiste! La voce di Lily è fantastica e lui è cerebroreso!!!
- Frena la lingua!!!
Jake tentò di convincere il prof. più e più volte, ma, per tutta risposta, era
finito in presidenza.
.:.Fine Flashback.:.
- Non ci credo! Povero il mio Jake!
- Il "tuo" Jake, intanto, è finito con te per il compito!
- Ah-ah! Ti ho scoperto! Lo dicevo che alla fine ti eri tirata fuori e che Jake
era stato messo con...
Fece una pausa. Era una cosa che le capitava spesso: si prepara la risposta
prima e fa la figura della stupida. La cosa più sensazionale avviene quando si
accorge di aver sbagliato e riesce a legare il finale(che è giusto) con tutto
il resto della frase(che è sbagliata).
State a vedere.
- ...MEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!! NONCICREDONONCICREDONONCICREDO!!!!!!!!!!!!!!!!
-Ok, calmati ora!