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Lista capitoli: Capitolo 1: *** Una sorpresa interessante *** Capitolo 2: *** Si parte *** Capitolo 3: *** Nuove conoscenze *** Capitolo 4: *** Dolce visione *** Capitolo 5: *** I ricordi di un sentimento *** Capitolo 6: *** La persona che sono realmente *** Capitolo 7: *** Gita in barca *** Capitolo 8: *** Bisogna sempre ascoltare il proprio cuore *** Capitolo 9: *** Il significato di un fiore: la semplicità delle parole *** Capitolo 10: *** Una decisione difficile *** Capitolo 11: *** Un nuovo amore ***
FF NARUSAKU dedicata a ROMANCE per il suo compleanno
FF NARUSAKU
dedicata a ROMANCE per il suo compleanno!
Come lei
anche io amo questa coppia ed altro non posso
sperare che sia di suo gradimento!
Saranno
pochi capitoli ma spero che
vi piaceranno a tutti! =D
Inoltre vi
annuncio che come sempre i personaggi sono tutti maggiorenni! ;)
allora buon lettura!
30 AGOSTO
1. UNA SORPRESA INTERESSANTE
-Come mai ci hai fatto
convocare shisho? – Chiese Sakura.
-Abbi
un po’ di pazienza mia cara… aspettiamo che anche il maestro Kakashi
arrivi… - Sorrise la donna.
-E’ sempre in ritardo quell’uomo… non cambierà mai… - Rispose Naruto incrociando le braccia dietro la testa.
-Sono
curioso di sapere il motivo della nostra convocazione… - Disse Sai.
-Ancora un po’ di
pazienza… sono certa che presto arriverà…
-Non ci puoi dare
nemmeno un piccolo indizio?
-Narutoper favore comportati almeno
una volta da ragazzo maturo ed aspetta che il sensei arrivi! – Affermò Sakura.
-Non mi dire che neanche
tu sei curiosa Sakura-chan…
- Inarcò un sopracciglio.
-Beh ecco…
effettivamente un pochino lo sono… - Ridacchiò facendo
una linguaccia.
-Abbiate un po’ di pazienza… presto saprete tutto! – Sorrise Tsunade.
-Tutto il team 7 al
completo interessante…
-Ci siete anche voi Yamato! – Dissero Sakura e Naruto.
-Il Quinto Hokage ha convocato anche me…
spero almeno che siano buone notizie...
-Fra poco lo saprete… -
Sorrise nuovamente.
-Inizio ad essere
impaziente anche io! – Rise Sai.
In quel momento
una voce prese la loro attenzione,
proveniva dalla finestra dietro la scrivania del Quinto Hokage.
-Salve a tutti! Scusate
il ritardo, ma ho dovuto salvare un gattino sull’albero che non riusciva più a
scendere!
-Sempre le solite scuse,
eh? Ma quando imparerà… -
Disse con una goccia dietro la testa Sakura.
-Mai… non imparerà mai… è sempre il solito!
Ha sempre avuto il vizio di farci aspettare per delle ore! – Mugugnò Naruto.
-E dai ragazzi non esagerate… - Rise Kakashi.
-Non esageriamo per
niente! – Risposero in coro i due ragazzi.
-Allora a cosa è dovuta questa attesa? – Chiese iljonin rivolto alla donna.
-Avevo una bella notizia
per voi… - Sorrise.
-Di che si tratta?
Qualche missione?
-Questa volta noNaruto, ma sono sicura che vi piacerà molto di più…
- Rise.
-Non ci tenga sulle
spine per favore! – Aggiunse l’Haruno.
-Siccome avete concluso nel migliore dei modi la
missione nei confronti del proprietario della villa sulla costa della città
principale del commercio, quella vicina al ponte del Sole…
-Ah si ricordo, il
signor Takumi!
-Si
esatto Sai, proprio lui… ebbene…
-Ebbene????
– Chiesero i presenti.
-Vi ha invitato per
un’intera settimana da lui! Come ringraziamento, oltre ad averci pagato il
servizio, vi ha offerto quella piccola vacanza…
-Piccola vacanza? Spero
che scherza! E’ stupefacente! – Esultò Naruto.
-Davvero shisho possiamo permetterci una vacanza per un’intera settimana lontani
dal villaggio?
-Certo Sakura e non ti devi preoccupare
di niente… in questo periodo fortunatamente la situazione è tranquilla e favorevole
sotto ogni aspetto, quindi potete prendervi questa vacanza… è più che meritata!
– Sorrise.
-Che
bello non vedo l’ora di partire! Quando
possiamo andare? – Chiese Sai.
-Oggi pomeriggio potete mettervi in viaggio, in questo modo verso
l’ora di cena sarete giunti a destinazione…
-Allora dobbiamo andarci a preparare… - NotòYamato.
-Sarà divertente ma
soprattutto rilassante, mi ci voleva
una vacanza… - Rise Kakashi.
-Allora cosa aspettiamo?
Andiamo a prepararci! – Esultò Naruto.
-Mandate i miei più
sentiti saluti e ringraziamenti al Signor Takumi, mi raccomando… - Sorrise Tsunade.
-Sarà fatto! Allora noi
andiamo a presto! Ci vediamo fra una settimana! – Rise Naruto.
Dopo i
convenevoli saluti i cinque ninja decisero di andarsi a
preparare, la vacanza li stava solo che aspettando.
Fine del primo
capitolo!
Spero che vi sia
piaciuto!
A presto con il
prossimo e tantissimi auguri di buon compleanno alla mia SORE ROMANCE!!! ^_^
I ninja si erano recati nelle proprie abitazioni per
preparare, lo stretto indispensabile, per una settimana di completa e
rilassante vacanza al mare.
Yamato era molto tranquillo all’apparenza, ma in
casa sua stava capitando di tutto…
-Maledizione ma
dove ho messo il costume! Ah eccolo! Come sono disordinato in questo ultimo periodo! Sarà che è da molto che non mi
permetto una vera vacanza al mare! Lo vedo sempre da lontano! Che bello! – Disse con gli occhi lucidi.
-Sei impazzito Yamato?
L’uomo ebbe un
sussulto e per poco non cadde a terra, preoccupato per quella voce che lo aveva
preso alla sprovvista.
-Stai per caso
perdendo colpi? Non è da te! – Rise.
-Kakashi sei sempre il solito! Compari all’improvviso
senza mai preavviso! – Ringhiò.
-Sono
un ninja… è normale… - Sorrise da sotto la maschera.
-Lo so bene…
-Si, dovresti
esserlo anche tu infatti…
-Cosa vorresti dire? – Inarcò un sopracciglio.
-Che sembra che questa vacanza ti abbia dato
alla testa… perdi colpi…
-Per una semplice
vacanza? Non farmi ridere Kakashi!
-Neanche ti sei
accorto della mia presenza… ti ricordo che anche se andiamo a rilassarci
dobbiamo sempre stare con gli occhi bene aperti… il pericolo è ovunque per noi ninja…
-Non c’è bisogno
che mi tratti come un moccioso caro collega… lo so bene… - Fece
un ghigno.
-Allora ti sarai
accorto che il tuo costume non lo hai messo dentro alla
valigia, vero?
-Maledizione me lo
stavo dimenticando!
-Sempre il solito…
-Stai diventando
noioso…
-Io? Certo che no…
è solo divertente vederti in queste ambigue circostante…
-Sarà come dici tu…
ma io sono pronto adesso, voglio godermi la vacanza a
tutti i costi… non so tu che intenzioni hai, ma io non mi lascio scappare un’occasione
del genere! - Fece un ghigno.
-Su questo lato ti
do proprio ragione…
-Kakashi non è da te essere così serio… sei sempre
il primo che non perde occasione per questo genere di cose… - Sorrise.
-E’ vero… sarà che mi sembra così strano
sentire la parola vacanza… quando mi è capitata era perché dovevo
restare a letto che ero più morto che vivo… - Fece un ghigno.
-Dai non perdiamo
tempo ed andiamo che probabilmente ci staranno già aspettando i ragazzi! – Rise
divertito Yamato.
Intanto Sai, molto
velocemente, aveva preparato lo stretto indispensabile
e si era recato a casa dell’amico Naruto.
-Ehilà! Sei pronto?
-Penso
di aver preso tutto… sto
controllato per essere sicuro… mmm vediamo un po’…
-In questo
disordine è dura trovare quello che serve! – Rise Sai.
-Non ti ci mettere
anche tu, già Sakura-chan mi fa sempre una predica
che non finisce più… - Sbuffò.
-Sei
contento di andare in
vacanza anche con lei, vero Naruto?
Il biondo rimase
sorpreso per la domanda che il moro gli aveva rivolto.
Lo fissò con una
faccia interdetta, ma non riusciva proprio a mentire ed alla fine scoppiò in un
sorriso raggiante.
-Si, sono molto
felice! Non potevo chiedere di meglio! Sono certo che ci divertiremo tutti insieme!
-Per me ne vedremo
delle belle invece… - Ridacchiò.
-Perché dici così Sai? – Chiese curioso.
-Non lo so… chiamalo sesto senso… - Sorrise.
-Sei davvero
strano quando parli in questo modo enigmatico…
-Lascia perdere Naruto, e pensa a non combinare disastri…
-Guarda che non
faccio mai niente di male!
-Se lo dici tu… già immagino cosa farai
passare a Sakura, sicuramente la vedremo sempre
arrabbiata con te! – Rise.
-Ma non dire così…
certo che pensi proprio bene… - Mugugnò.
-E dai! Scherzavo! – Sorrise.
-Però devo essere sincero, non vedo l’ora di
passeggiare e fare lunghe nuotate con Sakura-chan!
-Non riesci
proprio a togliertela dalla testa, vero?
-No, ma che dici… cioè…
-Non mentire Naruto… è chiaro e profondo l’amore che provi per lei…
ormai è palese a tutti… tranne che a lei…
-Già… tranne che a
lei… - Si incupì.
-Non fare quella
faccia… alla fine non lo sai quello che realmente prova, sai come
è fatta Sakura su queste cose! – Sorrise.
-La conosco da più
tempo Sai… e credimi che non rivolge nessuno sguardo d’amore per me… ma solo
fraterno…
-Perché dici così Naruto?
-Perché è solo la verità… il suo cuore appartiene
a Sasuke…
Sai non disse niente e guardò il volto triste e rassegnato dell’amico,
ma allo stesso tempo aveva un leggero sorriso.
In quel momento il
giovane ninja dai capelli neri capì quanto fosse grande l’amore che l’Uzumaki
provasse per la kunoichi.
Preferiva vederla
felice con un altro, piuttosto che aprigli il suo cuore e metterla in
confusione, ma in questo modo solo lui avrebbe sofferto.
Sai aveva capito, però, che da tempo Sakura
si stava comportando in modo ambiguo con Naruto, ed
era certo che gli sguardi e le parole che si lanciavano non erano solo da
grandi amici, ma da due persone che stavano cercando di aprire il cuore verso
quella meta tanto ambita, l’amore eterno.
Niente era eterno,
questa era la teoria di Sai, ma sicuramente se solo si sarebbero chiariti avrebbero vissuto un amore lungo un’intera vita.
Non era sicuro
della sua teoria, ma aveva capito che l’atteggiamento della kunoichi
era particolare, l’affetto per Naruto era cambiato
notevolmente.
Sicuramente quella
vacanza sarebbe stata di grande aiuto!
Intanto SakuraHaruno era pronta per
recarsi in vacanza insieme al suo team 7!
-Finalmente è
tutto pronto! – Sorrise.
-Ciao Sakura! Ti disturbo?
-Ciao Ino! Che sorpresa trovarti qui a casa mia… come mai sei venuta? –
Chiese curiosa.
-Ho saputo da Shizune che il vostro team si è preso una vacanza… -
Sorrise.
-Diciamo che ci è stata concessa grazie all’ultima missione…
-Beati voi! Non ti immagini come ti invidio!
-Ti direi di
prendere il mio posto, ma non mi posso far scappare un’occasione
del genere! – Ridacchiò.
-Intendi per la
vacanza o per Naruto? – Fece un ghigno la biondina.
-Che c’entraNaruto??? – Arrossì.
-Lui centra sempre
ultimamente…
-Guarda che voglio
godermi la vacanza visto che è raro che capitino
occasioni del genere! A Naruto lo vedo sempre!
-Ma non a contatto in questo modo… - Fece un
ghigno malizioso.
-Finiscila Ino! Che idee che ti fai!
-Sei tu che sei
una testona e non vuoi capire!
-Guarda che non è
c’è proprio niente da capire… - Girò lo sguardo.
-Evito di
aggiungere altri commenti… spero che ti divertirai anche per me… volevo esserci anche io! – Piagnucolò.
-Dai
sarà per la prossima
volta… capiterà anche te… - Sorrise.
-Mi sarebbe
piaciuto venire, visto che c’era anche Sai!
-Ecco perché volevi
venire… sei sempre la solita!
-Se mi piace un
ragazzo faccio di tutto per stargli vicino e gli penso
sempre cara Sakura, non sono come te che tende a
trattarlo male ma soprattutto neanche se ne accorge di ciò che prova…
La rosa non disse niente, rimase molto pensierosa sulla frase dell’amica.
Che avesse davvero ragione?
-Ad ogni modo se
mi permetti, posso accompagnarti fino alle porte di Konoha?
-Certo Ino, mi
farebbe molto piacere… - Sorrise.
-Certo che è
strano che ora siamo tornate migliori amiche…
-Che ci vedi di così strano?
-Che prima eravamo
grandi rivali in amore ed abbiamo rotto una grande amicizia…
-Già… erano solo
semplici cotte… - Sorrise.
-Allora lo ammetti
che Sasuke per te era solo
una cotta?
-Si… certo che lo ammetto… forse ero troppo piccola per capire il significato
della parole amore… però non posso negare che mi capita di pensarci alle volte…
-E’ normale… anche io ci penso… e vorrei
vederlo, alle volte mi fa uno strano effetto sinceramente… come vedi mi piace
Sai, che alla fine ha una vaga somiglianza con lui… -
Ridacchiò.
-Già… l’ho notato
questo particolare…
-Questo Sakura vuol dire che stai aprendo il tuo cuore a qualcun
altro…
-Ma cosa stai dicendo Ino? – Chiese stupefatta.
-Solo quello che
credo… per me questa vacanza oltre a portare delle novità ti cambierà…
-Sei assurda
quando parli così… - Rise.
-Non sto scherzando Sakura… sono molto
seria…
-Non so cosa dirti
Ino… e sinceramente non ci voglio pensare…
-Sei brava a
scappare dai tuoi problemi…
-Non sono mai
scappata…
-Dal tuo cuore si…
sembra che hai paura di ascoltarlo…
-Non lo so neanche
io… so solo che non ci voglio pensare!
-Quando vedrai qualcuno che te lo porta via, allora si che lo
ascolterai… ma potrebbe essere tardi…
La rosa si morse
il labbro e non riuscì a parlare.
Perché stava iniziando a sentirsi un peso sullo
stomaco?
-I miei sono solo
consigli perché ti voglio bene… sei come una sorella per me… - Sorrise.
-Ino…
Le due senza
rendersene conto arrivarono davanti all’uscita del villaggio, con grande sorpresa erano già tutti presenti, mancava solo Sakura.
-Per una volta
quello in ritardo non sono io… - NotòKakashi.
-Tutto perché eri
in mia compagnia… - Rise Yamato.
-Sono io che sono
venuto a trovarti, mentre cercavi disperato il costume…
Yamato fissò con aria di sfida a Kakashi, ma quest’ultimo in tutta
risposta voltò lo sguardo.
-Ciao Ino! Che piacere vederti! – Sorrise Sai.
-Ciao! Piacere mio!
Volevo salutarvi!
-Hai fatto bene! –
Rise Naruto.
-Vi invidio troppo
ragazzi! Anche io avrei voluto venire con voi! – Disse
tristemente.
-Se vuoi ti lascio il posto… - Rispose
dispiaciuto Sai.
-Non dirlo neanche
per scherzo! Ve la siete meritata questa vacanza! Spero
però che capiti anche a me! – Rise.
-Se ti fa piacere possiamo parlare con Tsunade e vedere se ti può far venire…
-No lascia stare Naruto, grazie lo stesso! SiccomeSakura non c’è dovrò dare una mano io all’Hokege in questi giorni… sicuramente non sarò come te, la
sua discepola preferita non si cambia, ma vedrò di dare del mio meglio!
-Ma non dire così Ino! Non sono proprio la
preferita di nessuno…
-Non è affetto
vero! – Ridacchiò guardando Naruto.
La ragazza dai
capelli rosa arrossì per tale gesto da parte dell’amica e cercò di evitare di
toccare l’argomento in presenza del biondo.
-Sono
certa che andrai
benissimo e darai del tuo meglio!
-Certo, puoi
contarci! – Sorrise.
-Peccato che non
verrai con noi Ino…
-Anche a me
dispiace molto Sai…
I due si guardarono molto dolcemente, finchèNaruto non prese parola.
-Però sembrate due piccioncini!
– Ridacchiò.
-Ma che diciNaruto… - Rispose Sai.
-Sempre il solito
scemo! – Ringhiò la Yamanaka.
-E dai non ve la prendete!
-Pensa
a Sakura piuttosto… - Tirò una frecciatina
Ino.
Entrambi i ragazzi
arrossirono istintivamente, si cercarono con lo
sguardo per poi evitasi nuovamente, l’imbarazzo stava crescendo.
-Sono
sicura che vi
divertirete moltissimo! Forse tornerete con delle novità,
chissà… - Rise Ino.
-Lo sai che lo
stavo pensando anche io?
-Davvero Sai? Abbiamo
le stesse idee…
-Così pare… -
Sorrise il giovane.
-Allora buon
viaggio e divertitevi! A presto! Ciao!
I presenti
salutarono l’amica ed il viaggio per la vacanza in riva al mare che li stava
aspettando, si poteva dichiarare iniziato!
Fine del secondo
capitolo!
Sempre dedicato alla mia sore Romance!
Spero che anche
questo sia stato di tuo gradimento! =D
Passo ai commenti!
-Romance: si
certo che è tutta per te! ^^ dedicata per il tuo compleanno! *_* che all’inizio
avevo sbagliato pure come data… che mongola! =_= mi fa piacere che hai
apprezzato il mio piccolo regalo! Spero che i prossimi capiti siano sempre
meglio! ^^ lo so che mi adori! XDDD un bacio
-SakuraHaruno:
ciao tesoro!!! Che piacere leggere un tuo commento anche qui! Non sono
scappata solo che ho avuto molte cose da fare tra studio e lavoro, più le
vacanze di mezzo! Ma sappi che in questa settimana ci
sarà sicuramente un aggiornamento delle altre due mie ff!
^^ e mi riferisco a Beautiful e Chiedilo! XD spero che le seguirai! *_* è
sempre un piacere leggere i tuoi commenti! ^^ io tutto ok
tu invece? =) sono contenta che la mia ff ti stia
piacendo! *_* spero che anche questo cap tu l’abbia
apprezzato! Non sarà molto lunga ma spero che venga comunque
carina! ^^ ahahahah esagerata! XD ovvio
io il narusaku non ci abbandonerà mai! Grazie come
sempre! Tanti baciotti
-Fallen
Star: spero che anche
questo capitolo ti sia piaciuto! =) grazie per il commento! ^^ un beso
Il viaggio verso la vacanza tanto attesa del team 7 sembrava stesse
andando nel migliore dei modi.
-Di questo passo
saremo prima del previsto giunti a destinazione! –
Sorrise Yamato.
-Non vedo l’ora di
rilassarmi…
-MaKakashi non eri
tu quello che diceva di restare sempre con gli occhi vigili? Ora come mai stai
parlando di vacanza e rilassamento? – Notò Yamato.
-Semplicemente perché
voglio riposarmi…
-Odio quando fai
così…
-Ho molta voglia
di disegnare!
-Come sempre Sai…
- Sorrise Naruto.
-Verranno delle
immagini stupende! Potrei farne una anche per Ino…
-Direi che ti
piace, eh? Dimmi la verità su… - DisseNaruto tirando piccole gomitate alla spalla di Sai.
-Ma veramente non lo so neanche io…
-Siete
assurdi voi ragazzi, mi fate
irritare! – Ringhiò Sakura.
-Non capisco
invece perché tu sei sempre nervosa…
-Vuoi iniziare a
discutere Sai?
-No… dico solo la verità… questa vacanza ti ci vuole proprio
almeno ti rilassi… lo stress fa male alla pelle…
-ADESSO TI AMMAZZO COSI’ TE LA FACCIO VEDERE IO LA VACANZA!
Dicendo questo la rosa corse dietro al moro che velocemente scappò.
-Naruto tienila ferma altrimenti questa pazza mi
uccide davvero!
-A chi hai dato
della pazza????
-Sakura-chan calmati!
-Naruto ora ammazzo anche te!
L’Uzumaki prontamente la prese per la vita e riuscì a
trattenerla, mentre Sai da lontano aveva sfoggiato un
sorriso divertito.
La kunoichi a quel contatto non fece a meno di arrossire, e
neppure lei seppe spiegarsi quella strana sensazione, al contrario, Naruto stava sorridendo per sentirla così vicina a lui.
Sakura decide di calmarsi per fortuna di Sai!
-Per questa volta chiuderò un occhio… ora voglio solo andare al mare! – Alzò il
braccio.
-Anche io! Ci divertiremo
troppo in spiaggia, ci sono tante cose da fare! – Sorrise il biondo.
-Sarà la volta
buona che tu ti abbronzi, noKakashi?
– Gli disse Yamato.
-Si… speriamo, sono sempre cadaverico! – Rise.
-E finalmente riusciremo a vederti in faccia!
-Non ci conterei Naruto…
-Questa è una
sfida?
-Se vuoi…
-Allora sarà
accolta! NarutoUzumaki non
si ritira mai indietro!
Ma ad un certo punto un sonoro pugno gli
arrivò sulla testa.
-Ahi che male! Ma perché
mi hai colpito Sakura-chan???
-Perché sei solo un idiota! – Ringhiò.
-Ma che ho fatto??
-Siamo in vacanza
e tu pensi a sfidarti con Kakashi????
Io vi uccido a tutti e due se vi azzardate a fare
qualcosa! Voglio rilassarmi, intesi?
-S-Si…
- Si preoccupò il biondo.
-Agli ordini… -
Rise Kakashi.
-Però che caratterino! – Sorrise Yamato.
-Siamo arrivati! Riesco
a vedere la villa! – Esultò Sai.
-LA VACANZA STA
PER AVERE INIZIO! – Urlò l’Uzumaki.
In poco tempo i ninjagiunsero a destinazione ed ad
attenderli all’entrata c’era proprio il proprietario della villa con
tutta la sua servitù.
-Benvenuti miei
cari! E’ un onore avervi qui! – Sorrise.
-Buongiorno a lei
Signor Takumi! – Risposero tutti.
-Vi presento la
mia servitù, per qualsiasi cosa potete rivolgervi a loro! E
soprattutto fate come se foste a casa vostra!
-Grazie! Non
perderemo tempo! – Sorrise Naruto.
-E’ stato molto gentile ad offrirci la vacanza…
- Disse Kakashi.
-Dovere miei cari…
dovere…
-Invece non era un
dovere, alla fine ci ha pagati per la missione… -
Rispose Yamato.
-Ma voi mi avete salvato, ma soprattutto avete
fatto tanto… mi sono anche divertito in vostra compagnia! Il biondino è molto
simpatico!
-Grazie! Me lo
dicono tutti!
-Che modesto che sei… - Notò Sakura.
Il Signor Takumi aveva circa quarantacinque anni, ma se li portava
molto bene, infatti oltre ad avere un corpo statuario
aveva i capelli corti e neri rivolti all’indietro ed un sorriso interessante.
Gli occhi erano
grandi e verdi, era proprio di ottima presenza.
-Inoltre non vedevo l’ora di rivedere alla giovane ninja…
-A me?? – Chiese stupita
Sakura.
I quattro ninja sorpresi prima guardarono il Signor Takumi e poi rivolsero lo sguardo alla kunoichi.
Che avesse conquistato il cuore di quel
signore?
-Si certo mia
cara, proprio a te!
Dicendo questo le si avvicinò e le appoggiò una mano sulla schiena.
-Sai ho parlato tanto di te a mio figlio…
-Suo figlio??? – Dissero tutti e cinque in coro.
-Si, ho un figlio
di diciannove anni! Come noti ha un anno solo in più
rispetto a te! Non ve l’ho presentato perché era in viaggio… era rimasto per
qualche tempo dagli zii, sapete purtroppo mia moglie è morta pochi anni fa per
via di una malattia…
-Mi dispiace… - DisseSakura.
-E’ dura perdere un caro… - Rispose Sai.
Naruto non disse niente, fissò
semplicemente l’uomo.
-Ma la vita va avanti ed io me la cavo anche
con mio figlio, siamo molto uniti! – Sorrise.
-Questo è importante… - RisposeYamato.
-Ma io cosa centro in tutto questo? – Chiese Sakura.
-Volevo
fartelo conoscere… ci tenevo
tantissimo, ho parlato molto a lui di te…
-Ah capisco… - Rispose imbarazzata.
-Spero che
possiate fare amicizia…
-Ma ci sono anche Naruto
e Sai per questo!
-Sicuramente, ma
una ragazza sarebbe interessante fargliela conoscere… e poi chissà… - Ridacchiò.
-Come chissà? – Si
allarmò la rosa.
-Cosa vuole fare
questo? – Inarcò un sopracciglio Naruto.
-Stai tranquilla
mia cara… intanto vi presento… alla fine ti ho solo descritta
a lui, non ti ha mai visto…
-Ed io neppure a
lui… - Mugugnò.
L’uomo rise e
portò tutti i presenti nel soggiorno.
Quella stanza era
enorme, oltre ad essere in ordine era perfetta, c’era proprio di tutto, faceva
una grande presenza.
-Che stanza fantastica… - Sorrise Yamato.
-Complimenti per
la cosa… - RisposeKakashi.
-Grazie, siete
molto gentili! Accomodatevi pure intanto, le cameriere vi porteranno da bere!
-Molto volentieri,
ho particolarmente sete! – Sorrise Sai.
-A me sta venendo
un po’ di nervoso invece…
-Stai tranquillo Naruto, può darsi che il figlio sia
bruttissimo! – Ridacchiò.
-Non dire
stupidaggini Sai… anzi quasi quasi sarebbe pure
divertente! – Rise a crepapelle.
-Ma che ti prende Naruto?
-Niente niente Sakura… stavo pensando… - Sorrise.
La rosa era
preoccupata per le parole che il Signor Takumi le
aveva detto.
Chissà come
sarebbe finita quella vacanza, l’inizio non prometteva niente di buono.
Sbuffò…
Intanto le
cameriere, tutte di circa una quarantina d’anni e chi qualche anno in più con
una buona esperienza alle spalle, portarono da bere
agli ospiti.
-KAZUMA VIENI QUI! CI SONO OSPITI!
Il giovane non
rispose, ma lentamente sentirono dei passi provenire dalle scale, sicuramente
stava arrivando.
Sai e Naruto erano molto curiosi di sapere come
era il ragazzo, a differenza di Sakura che era
terribilmente preoccupata.
In quel momento
una figura di fronte a loro comparve ed i presenti ne rimasero sbigottiti.
-Buongiorno a
tutti! Piacere di conoscervi io sonoKazuma, il figlio di Takumi! Benvenuti
nella nostra villa, vi auguro una buona permanenza!
Lo disse in modo
molto calmo, ma aveva un sorriso furbetto dipinto sul volto, sicuramente non
era uno dei soliti ragazzi molto seri e classici figli di papà.
Sembrava proprio un tipi che apprezzava il divertimento, ma era cresciuto con
un’ottima educazione.
Era alto circa un
metro e settantatre, magrolino ma ben fatto, aveva i capelli
biondo cenere, leggermente lisci e rivolti in avanti con una frangetta
leggermente lunga, ma dietro erano comunque corti, mentre gli occhi erano verdi
come quelli del padre.
Era proprio un bel
ragazzo…
Notarono che nel
salotto c’erano delle foto, la somiglianza con la madre era notevole, ma si
vedeva anche che era proprio figlio del Signor Takumi.
Yamato e Kakashi si
voltarono a guardare i tre ragazzi e non fecero a meno di sogghignare, erano
certi che si sarebbe proprio divertiti.
Sai era rimasto sorpresa e non riusciva a chiudere la bocca, se
lo era immaginato completamente diverso, mentre Naruto
si stava mangiando le mani dalla rabbia, gli stava già antipatico.
Si voltò
lentamente a guardare l’espressione sorpresa ed ammirata di Sakura.
Si morse il labbro, questo ragazzo sicuramente aveva fatto
colpo sulla kunoichi.
La giovane era
sorpresa ed estasiata per tale figura, non poteva negare che fosse un brutto
ragazzo, ma probabilmente lei non era proprio il suo
genere, alla fine era meglio così, perché lei era interessato ad un altro
ragazzo.
Rimase sorpresa
per il modo in cui pensava, era molto franca alle volte, ma non riusciva comunque ad aprirsi del tutto, anche se le parole di Ino l’avevano
particolarmente svegliata.
-Tu devi essere Sakura, giusto? – Sorrise.
-Si, piacere di
conoscerti…
-Devo dire che ti
ha descritto molto carina mio padre ma…
La kunoichi era già irritata per la troppa confidenza del
giovane, sicuramente le stava per dire qualcosa di poco carino, ma poco le
importava, almeno si sarebbe rilassata senza ulteriori
problemi da parte di un nuovo ragazzo.
-Ma sei ancora più
bella di quello che mi aspettassi!
-COSA???? –
Dissero Sakura e Naruto.
I presenti
rimasero sorpresi per la reazione dei due…
-Ero sorpreso… -
Ridacchiò imbarazzato il biondo.
-Non me lo
aspettavo io… non mi sembra di essere niente di
particolare… ti starai sbagliando… - Cercò di deviarlo.
-Non credo proprio…
penso che io e te andremo molto d’accordo mia cara Sakura! – Le fece l’occhiolino.
La ragazza non
fece a meno di arrossire e Naruto non fece a meno di
odiarlo ancora di più a quel nuovo arrivato.
Ormai erano certi,
le vacanze sarebbero state tutto tranne che tranquille…
Fine del terzo
capitolo!
Spero che vi sia
piaciuto!
L’entrata di
questo nuovo personaggio mi è venuta così all’improvviso! O_o
Devo essere
sincera che pensavo di creare una lei in modo da rendere gelosa Sakura e farla reagire, ma in questo modo sarebbe assomigliata troppo ad un’altra mia storia, “Listentoyourheart”!
Invece con un
ragazzo anche Sai avrebbe aiutato Sakura
a capire per via di un comportamento ambiguo che avrà lei, e Naruto si sarebbe affrontato faccia a faccia con il
giovane, voi che ne dite? ;D
Spero che comunque sia di vostro gradimento! =)
Passo ai
ringraziamenti:
-Miha: tutti lo sappiamo
cosa sfugge a Sakura… tranne che a lei! XD per forza,
la situazione diventerà più che chiara! =) tanti baci
-Fallen
Star: sono partiti e
finalmente sono già arrivati! E le sorprese sono
appena iniziate! XD quando si troveranno di fronte questo problema
ne vedremo davvero delle belle, specialmente con questa new entry! =P grazie
tante!!! un kiss
-trinity87: grazie tante! meno
male che l’inizio è buono, è importante! =) grazie tante!!!
mi fa molto piacere che hai lasciato un commento allora e soprattutto che è fra
le tue seguite! Molto gentile davvero! ^^ speriamo! XD e grazie tante! unbeso
Era
molto accurata nei dettagli, adatta per ospitare una ragazza della sua età,
inoltre c’era proprio
tutto.
Non era abituata a quel genere di cose, per un momento si sentì
una ragazza comune, come tante, e non una ninja dai
mille doveri.
Si sedette ed
iniziò ad analizzare la stanza, punto per punto, angolo per angolo.
Non sapeva nemmeno
lei cosa stesse guardando con precisione, ma cercava
di distrarsi per non pensare a quello che era accaduto poco fa in soggiorno.
Perché tutte a lei dovevano capitare?
Sicuramente era un
fatto positivo, ma sperava che la vacanza le servisse
per schiarirsi le idee su Naruto, visto che era già
molto confusa di suo, e non per complicarle ulteriormente la vita dal punto di
vista sentimentale.
Certo, ormai era
cresciuta e non bastava una semplice occhiata per farle perdere la testa per un
ragazzo, ma non poteva negare che non gli era del tutto indifferente sul piano
fisico, ma caratterialmente avrebbe dovuto conoscerlo
ancora a Kazuma.
Ma di una cosa era
sicura, anche se caratterialmente si fosse rivelato un tipo interessante non si
sarebbe di sicuro innamorata in così poco tempo,
perché nel suo cuore c’era un altro ragazzo, l’unico problema era riuscire ad
ammetterlo del tutto a sé stessa.
A quel pensiero
divenne improvvisamente rossa, cadde all’indietro sul letto e si mise il
cuscino sulla faccia cercando di pensare a qualcosa di diverso.
Ad un certo punto sentì bussare alla porta, si preoccupò…
Sperava che non si
trattasse del giovane Kazuma…
-Avanti…
-Mi scusi signorina Sakura, siamo le
cameriere! Siamo venute a portarle la sua roba! – Sorrise una delle tre.
Entrambe avevano
lo stesso vestito, un kimono…
Ognuna lo aveva di
un colore differente, ma le caratteristiche ed i dettagli erano i medesimi.
Era una villa
abbastanza moderna, ma il tocco dell’antico Giappone non mancava mai,
nonostante tutto!
-Questo è il kimono per lei, ve lo manda il Signor Takumi!
-Non doveva
disturbarsi!
-Per la sera è la
miglior cosa signorina Sakura, e poi il Signor Takumi ci tiene alla tradizione… - Disse
la seconda cameriera.
-Inoltre qui ci sono tutti gli accessori che
sicuramente le verranno utili! – Sorrise la terza.
-Grazie, siete
molto gentili!
-Compiamo solo il
nostro dovere! Le ricordo che nell’armadio ci sono tutti vestiti di ogni genere ed occasioni adatti a lei Signorina Sakura, le auguriamo buona permanenza e per qualsiasi cosa
non esiti a chiamarci! – Disse la più anziana.
Dicendo questo le
tre governanti uscirono e l’Haruno iniziò a guardare
l’armadio con attenzione, era davvero ben fornito.
In quel momento le
venne in mente la sua amica Ino, sicuramente sarebbe
andata in delirio per quel posto!
Non soltanto per
la vista che era meravigliosa e la vacanza che tanto
desiderava, ma anche per il guardaroba carico di vestiti interessanti e per
ogni occasione, senza contare che c’era anche un bel ragazzo, ed alla biondina
non sarebbe di certo passato inosservato.
Sospirò…
Era meglio
cambiarsi e raggiungere gli altri per visitare la villa ed i dintorni, il mare avrebbe atteso ancora fino a domani e finalmente lo avrebbe
raggiungo.
-Non lo sopporto!
-Ma non ti ha fatto niente Naruto…
-Oh si che ha fatto Sai…
-Sei davvero
geloso! – Rise.
-Non c’è da
scherzare! Hai visto come la guardava?
-Eh si… non mi è
passato inosservato…
-Io lo strozzo…
-Ricordati di chi
è figlio!
-Lo so bene… ma lo
strozzerei volentieri! – Mugugnò.
-Non ti lamentare
e cerca di stare tranquillo…
-E’ una parola per te… avevo
programmato tutto con lei ed adesso chi arriva? Questo bamboccio…
-Non è la fine del mondo Naruto, puoi
sempre mettere in atto il tuo programma! – Sorrise Sai.
-Con quello in
mezzo? Ne dubito…
-Che ne sai? Può darsi che poi vedendo come è di carattere Sakura si
calmi… - Ridacchiò.
-Cosa vorresti dire? – Inarcò un sopracciglio.
-Siccome è un
ragazzo molto fine, sappiamo tutti e due che Sakura non è altrettanto…
-Ma non è vero Sai!
-Vuoi dire che
quando diventa violenta ha una certa grazia? – Lo fissò.
-Ora che ci penso
no… - Ridacchiò in modo isterico.
Se Sakura lo avesse sentito poteva
dichiararsi morto!
-Quindi potrebbe tutto cambiare!
-Hai ragione!
Speriamo che sia così allora… deve tenere le sue zampacce lontano da lei!
-Possiamo attuare
un piano…
-Di che tipo Sai?
-Semplice, la
faremo arrabbiare come una iena! – Rise divertito.
-Potrebbe essere
un’idea… anche se ne prenderemo di santa ragione…
-Tu mio caro ne
prenderai di santa ragione!
-Perché tu non fai niente?
-Dovrei fare
qualcosa perché?
-Certo che si!
Aiutarmi per esempio?
-Più di darti le
idee con tanto di supporto, che dovrei fare? – Sorrise in modo innocente.
-Lasciamo perdere
va…
-Vedrai che Kazuma lascerà perdere Sakura!
-Penso proprio che
sarà così… è un modo per starle vicino e cercare di chiarire i miei sentimenti…
- Disse diventando serio.
-Ci tieni davvero
a lei?
-Più della mia
stessa vita… - Sorrise dolcemente.
Sai rimase davvero colpito per quelle parole…
Il suo amico era davvero innamorato dell’Haruno,
avrebbe fatto di tutto per aiutarlo, a qualsiasi costo!
Dopo circa un’ora,
tutti si ritrovarono nuovamente in soggiorno.
Si erano cambiati
mettendosi roba molto più comoda per la passeggiata.
Kakashi come al solito
restava con la sua maschera, ma si era messo una maglietta nera, leggermente
aderente senza maniche, ed un paio di pantaloni lunghi, di colore bianco, molto
leggeri, con delle scarpe sportive.
Yamato, invece, aveva optato
per una maglietta azzurra accompagnata da un paio di pantaloni blu, sempre
lunghi, ed un paio di infradito.
Sai aveva una t-shirt bianca leggermente larga ed un paio di
pantaloni alla pescatora di colore nero, ed un paio
di infradito come Yamato, a differenza di Naruto che non solo aveva le scarpe da ginnastica, ma anche
una canottiera nera leggermente larga ed un paio di jeans alla pescatora come l’amico, anche se leggermente più larghi.
Era strano vederli
senza la divisa di ninja!
Il Signor Takumi si era cambiato, levandosi il suo kimono scuro, ed optanto per una polo verde ed un
paio di pantaloni neri, mentre il figlio aveva una t-shirt viola con le maniche
arrotolate ed un cappuccio, e per finire un paio di pantaloni neri, lunghi.
-Che strano vestirci in questo modo… - Disse Yamato.
-Immagino che non
siete abituati, vero? – Chiese il Signor Takumi.
-Già… la nostra
divisa ninja non ci lascia mai… -
RisposeKakashi.
-Penso che
possiate permettervi di lasciarla in stanza per questa settimana, che dite?
-Dico che è
sicuramente così! – Sorrise Yamato.
-Ma anche se non abbiamo la divisa, rimaniamo
pur sempre ninja… - Disse l’Hatake.
-Ma dove è finita Sakura-chan?
-Le ragazze sono
sempre in ritardo… o per lo meno è così che dicono… - Rispose
prontamente Sai.
Kazuma non aveva ancora aperto bocca, ma ogni
tanto Naruto non perdeva occasione per tirargli
qualche occhiataccia, anche se il ragazzo in tutta risposta lo fissava senza
batter ciglio.
Ad un certo punto
sentirono una voce inconfondibile, specialmente per le orecchie dell’Uzumaki.
-Scusate il
ritardo!
Il biondo si voltò
di scatto ed iniziò a parlare…
-Ma dove er…
Non riuscì a
continuare la frase vendendo la ragazza, e non solo lui rimase estasiato da
tale visione.
La giovane si era
legata i capelli in due codine basse con dei piccoli nastri rossi, come lo
stesso vestito che era tutto rosso con dei lacci sottili dalle spalle.
Dalla vita era praticamente aderente, con un fiocco a scacchi, bianco e
rosso, che le dava un tocco più vivace, per poi allargarsi in giù, fino alle
ginocchia visto che non era molto lungo, in modo leggermente pomposo.
Non era per niente
eccentrico, anzi era molto fine e le stava divinamente.
Anche dalla vita aveva una specie di fascia a
scacchi, come lo stesso bordino della gonna per renderla più completa e
perfetta.
Aveva un paio di
zoccoli rossi con un tacco non troppo alto, che come volevano dimostrarsi
avevano un fiocchetto sempre a scacchi.
Il Signor Takumi aveva pensato proprio a tutto, e non si poteva
negare che gli mancasse il gusto per il vestiario femminile, Sakura era davvero incantevole!
-Mia cara Sakura sei incantevole! – Disse l’uomo.
-G-Grazie! È molto gentile…
-Di niente tesoro,
questo vestitino è una favola… ti sta proprio bene, direi
che ho fatto un buon acquisto allora! – Sorrise.
-Ma non doveva disturbarsi…
-Mia cara è un
piacere comprare della roba da vestire per una cara ragazza come te…
-Grazie! Anche se così mi mette un po’ a disagio! – Ridacchiò
imbarazzata.
-Sakura devo ammettere che stai proprio bene!
Complimenti! – Sorrise Yamato.
-Sei incantevole,
non ti avevo mai visto in queste circostanze… anzi
dovresti vestirti più spesso così, anche a Konoha… -
Rise Kakashi.
-E’ vero, questa volta non posso negarlo! Stai
proprio bene!
-Cosa è una tua
presa in giro, eh Sai? – Ringhiò.
-Certo che no!
Sono più che sincero! – Sorrise.
-Allora un grazie
a tutti! – Rise.
Naruto continuava a fissarla, non era riuscito a
levarle gli occhi di dosso, e doveva essere sincero,
non voleva neppure farlo!
Aveva un corpo
perfetto e doveva considerare anche il fato che la giovane kunoichi
non era piatta come sembrava, certo non aveva forme prorompenti, ma per la sua
corporatura era a dir poco perfetta!
-Sei bellissima Sakura!
-Grazie Kazuma… - Arrossì.
Il giovane le
aveva detto quella frase in modo molto dolce e sensuale, cosa che le provocò un leggero rossore alle gote.
Naruto, invece, non aveva ancora aperto bocca…
L’Haruno lo guardò e lui ebbe un sussultò
ed arrossì, e questa volta la ragazza se ne accorse chiaramente.
Il cuore iniziò a
batterle velocemente, all’improvviso, neppure lei stava riuscendo a capire cosa stesse succedendo, quando ad un tratto il giovane Kazuma fermò quel momento.
-Scusa Sakura, ti dispiace se ti affianco durante la passeggiata?
-No, certo che no!
Nessun problema…
-Lo colgo un modo
per conoscerci, sempre che ti faccia piacere…
-Si, molto
volentieri! Nessun problema davvero! – Sorrise.
Dicendo questo
porse il suo braccio alla rosa e lei molto dolcemente si appoggiò ed iniziarono
ad incamminarsi.
Con la coda dell’occhio laninja riguardò il
biondo, che era rimasto ancora immobile, senza spiaccicare una parola.
-Certo che sei un
babbeo…
-Taci Sai…
Il moro non
riusciva a capire cosa fosse preso a Naruto!
Non era proprio da
lui comportarsi in quel modo tanto timido, di solito riusciva a rispondere alla
ragazza senza problemi, facendole i suoi soliti complimenti, invece era rimasto
immobile, arrossendo come un peperone!
Anche l’Uzumaki non
riusciva a capire perché aveva avuto quella reazione…
Strinse i pugni e
provò una leggera rabbia…
Perché non era riuscito a dire ciò che pensava a Sakura?
Intanto davanti a
lui, c’erano l’oggetto dei suoi pensieri ed il bamboccio che parlavano in tutta
tranquillità.
-Sai…
-Dimmi Naruto…
-Penso che sarà il
momento di attuare il tuo piano…
-Sei sicuro?
-Si…
-Devo
solo trovare il modo di farla arrabbiare… fammi pensare un po’…
-Non c’è fretta, il giro durerà un po’… hai tutto il tempo…
-Mi sembri
arrabbiato…
-In parte si…
-PerchéSakura è con
lui?
-Diciamo che
questo mi tocca poco, alla fine parlano e basta…
-Ma si conoscono di più in questo modo…
-Non ci sarà il
tempo…
-Se lo dici tu… ma allora cosa ti turba?
-Il fatto che non
sono riuscito a dirle niente…
-Qui il problema è
solo tuo Naruto…
-Lo so… e spero di
riuscire a capire perché ho avuto questo blocco…
-E’ strano… ma una teoria mi viene…
-E quale sarebbe? – Chiese guardandolo.
-Che non hai mai visto così bella la tua Sakura e ne sei rimasto abbagliato…
Naruto spalancò gli occhi…
Non c’era altra spiegazione, era sicuramente così.
Sorrise…
Era
proprio vero, la sua Sakura era bellissima.
Ad un certo punto
sentì ridacchiare il moro…
-Che ti prende Sai?
-Mi è venuta
l’idea! – Rispose con un sorriso smagliante.
Naruto non disse niente, guardò
l’amico…
-Inizia a
stuzzicare Sakura come solo tu sai fare…
-Detto così sembra
che le rompo sempre le scatole… - Mugugnò.
-Quasi! – Rise divertito.
-Davvero molto
gentile… - Rispose con una goccia dietro la testa.
-Sai che odia
essere interrotta mentre parla o roba di questo tipo… - Fece un ghigno il ninja.
-Si… - Iniziò a
grattarsi la testa.
-Allora inizia! –
Sorrise.
Kakashi, Yamato ed il
Signor Takumierano davanti
che chiacchieravano della villa e del paesaggio circostante.
-Certo che è
proprio una bella villa, mi sembra anche abbastanza moderna… - DisseYamato.
-Si, più che altro
è stata restaurata… ma è moderna, si… alla fine è una
casa estiva, in inverno me ne torno nella mia casa vicino alle montagne…
-E’ vicino a qualche villaggio in particolare?
-No Signor Kakashi, sono vicino alla zona commerciale… quindi diciamo
che sono a metà… ma poi sono posto leggermente più in
alto… è una zona molto ricreativa, soprattutto turistica…
-Interessante…
-Ma avete anche un’attività alberghiera per
caso? – Chiese curioso Yamato.
-Si certo, ma
quelle sono in altre zone… queste ville sono per me e la mia famiglia… -
Sorrise.
-Il paesaggio è davvero molto bello… - Si guardò intorno Kakashi.
-E dovete vedere il mare, è un paradiso
secondo me! – Rise.
-Domani finalmente
potremo assaporare questo momento! – Sogghignò Yamato.
-E’ così raro per voi ninja
godersi queste piccole cose?
-Si, purtroppo si…
il dovere di ninja c’è sempre, ci accompagna
ogni momento, ogni secondo… - Rispose diretto Kakashi.
-Anche qui in vacanza?
-Se ce ne sarà bisogno si…
-Noi ci rilassiamo
e cerchiamo di goderci tutto al meglio, visto che è
una cosa che capita di rado, ma siamo sempre attenti e pronti all’azione! –
Fece un ghigno Yamato.
-Questo si che è interessante! – Rise il Signor Takumi.
Poco più dietro, Sakura stava chiacchierando con Kazuma.
-E così sei una ninja medico?
-Eh già… proprio
così!
-Immagino che sei
brava… - Sorrise.
-Me la cavo… questo spetta alla mia shisho
giudicarlo!
-Secondo me sei modesta! – Rise.
Sakura si accorse che tutto
sommatoKazuma era proprio un bel ragazzo,
aveva un sorriso perfetto e molto dolce, ma non era un tipo perfettino,
certo non lo aveva ancora conosciuto bene, ma qualcosa le diceva che si sarebbe
rivelato interessante.
-Sakura tu lasceresti mai la tua vita da ninja per vivere una vita come una comune ragazza?
L’Haruno spalancò gli occhi a tale domanda, era davvero
insolita e non ci aveva mai pensato.
-Come mai me lo chiedi?
-Così… per avere
un tuo parere… prendila come curiosità personale! – Fece un sorriso sghembo.
-Ti posso dire che
potrebbero esserci giorni in cui mi piacerebbe, ma penso proprio che la vita da
ninja non la cambierei per
niente al mondo… è tutto per me… mi ha aiutato a crescere e diventare più forte…
-Ti ammiro…
-C-Cosa? – Arrossì.
-Sei davvero
incredibile Sakura, non è facile che una ragazza dica
così… sei proprio una persona responsabile…
-G-Grazie… mi stai facendo troppi elogi, finisce che
me ne approfitto che poi voglio sentirmeli dire! –
Scherzò.
-Allora te li dirò
tutte le volte che vuoi… - La fissò intensamente.
La ragazza arrossì
ancora di più e cercò di guardare da un’altra parte, non riusciva a capire cosa
le stesse succedendo.
-Senti
Sakura, posso chiederti un favore? – Diventò serio.
-Dimmi Kazuma, di che si tratta?
-Mi insegneresti
qualche mossa ninja?
-Come?? – Chiese stupita.
-Sarebbe
divertente… io pratico
il kendo, è sempre stata una mia passione sin da
piccolo, ma mi sono allenato anche in qualche arte marziale, facendo molto
esercizio fisico…
-Bravo! Allora sarai
sicuramente preparato! – Sorrise.
-Diciamo, ma
sicuramente non hai tuoi livelli, alla fine sei una ninja!
-Si, questo è vero…
ma comunque ti sei applicato in qualcosa che ti piace
e questo è importante… i risultati sono sempre i migliori…
-Anche tu sei diventata ninja
perché ti piaceva allora?
-Diciamo che ho
iniziato quando ero molto piccola, un po’ per i miei e poi perché mi piaceva
tutto sommato, mi hanno sempre detto che avevo le
capacità giuste… ma sono diventata una ninja medico
per altro…
-E per cosa? Se possibile
saperlo ovviamente… - Disse serio.
-Per difendere e
restare vicino alle persone a me care…
Rimase stupido il
ragazzo per la risposta ferma e determinata dalle kunoichi.
Gli si illuminarono gli occhi, doveva ammettere che Sakura gli stava piacendo sempre di più!
Ad un certo punto,
mentre Kazuma si stava avvicinando sempre di più alla
ragazza, Naruto si mise in mezzo ai due.
-Ciao ragazzi! –
Sorrise.
-Ah ciao… -
Sbuffò.
-Ciao Naruto… cosa c’è? – Chiese Sakura.
-Niente niente… volevo unirmi a voi… - Fece un ghigno.
-Se proprio devi…
-Perché ti da fastidio Sakura-chan?
– Disse con i lacrimoni.
-No, certo che no…
basta che non inizi a fare il baka come al tuo
solito! – Lo fulminò.
-Io?? Ma che stai dicendo! E’ pazza…
-Come scusa?? – Le
pulsò l’occhio.
Kazuma non aveva ancora aperto
bocca, stava assistendo alla scena con stupore.
Doveva ammettere
che con Naruto, Sakuraera molto diversa e si comportava in modo insolito, era
molto più irascibile, mentre il biondo la cercava sempre, sicuramente c’era
qualcosa sotto.
-Si è vero! Devi
sapere caro Kazumache Sakura-chan è buona all’apparenza, quando si
arrabbia diventa molto violenta, infatti grazie agli allenamenti con la
vecchiaccia ha una forza sovraumana!
Il giovane era
rimasto immobile a fissare con sguardo insolito l’Uzumaki,
che intanto dentro di sé stava sogghignando, pensando che ormai ce lo aveva in pugno.
-Vuoi finirla Naruto… - Iniziò a stringe i
pugni.
-Ma che sto dicendo di male? Guarda che è
vero! – Polemizzò.
-Ma ti pare il modo di dirlo? E poi non sono così violenta come mi descrivi tu! Io sono
una ragazza buona e gentile! – Ringhiò.
-Quando vuoi siSakura-chan, ma spesso mi
picchi!
-Perché te lo meriti!
-Non è vero! Spesso
mi usi come sfogo! – Replicò.
La rosa iniziò a
prendere fuoco ed assunse un’espressione molto omicida.
L’Uzumaki si preoccupò, era sicuro che questa volta l’aveva fatta davvero arrabbiare ed avrebbe pagato le
conseguenze in modo poco piacevole, era dispiaciuto, perché probabilmente la
rosa sarebbe rimasta per tutto il tempo arrabbiata con lui, ma voleva allontanarla
da quel bamboccio.
-ADESSO TI FACCIO
VEDERE IO BAKA!!!
La rosa diede un
pugno a Naruto, che lo fece cadere all’indietro
provocando un solco nel terreno, ma siccome che con gli zoccoli aveva poca
stabilità, gli cadde sopra, alzando il suo vestitino.
Kazuma spalancò gli occhi, era a dir poco esterrefatto
per quello che aveva appena visto.
Sai, invece, stava
ridacchiando soddisfatto del lavoro compiuto, anzi era andato meglio del
previsto dal momento che la kunoichi era caduta addosso al giovane Naruto.
Kakashi, Yamato ed il
Signor Takumi si fermarono
per vedere il casino che era appena successo.
-Certo che le
mutandine di Sakura sono carine, ci stanno bene con
il vestitino!
-Kakashi ma cosa vai a vedere! – Arrossì Yamato.
-Anche tu guardi… e non ti vergogni neppure… che
maniaco…
-Guarda che l’unico porco qui, sei tu!
-Spero che non si
siano fatti male… - Notò il Signor Takumi.
-Non si preoccupi, stanno benissimo! E’ normale che facciano così… -
Sorrise Kakashi.
-In missione ha
visto come sono, no? – Fece un ghigno Yamato.
-Si, mi ricordo
che non smettevano di battibeccarsi e che il povero
biondino finiva spesso pestato da Sakura! – Rise.
-Sono sempre così,
ma poi sono una grande squadra! – Rispose Yamato.
-Si, sono una coppia formidabile secondo me… - Disse l’Hatake.
-Ho visto le
capacità di entrambi e ne sono rimasto esterrefatto! Naruto
ha una potenza incredibile, mentre Sakura ha una
forza micidiale e le sua capacità mediche sono
notevoli!
-Vedo che se ne
intende! – Sorrise Yamato.
-Non sono esperto,
ma mi sono molto informato sui ninja, e poi vi ho
potuto osservare in combattimento quando mi avete protetto!
-Già… e ci ha
visto bene… - Sussurrò
l’Hatake.
Sakura alzò la testa e si trovò sopra a Naruto, che tutto dolorante stava alzando lo sguardo.
I loro volti erano
molto vicini e non fecero a meno di arrossire…
Ad un certo punto
la rosa si accorse che aveva il vestitino sollevato e si vergognò ancora di
più, sistemandoselo velocemente, mentre Naruto non
smetteva di fissarla.
-Baka che non sei altro! Guarda che mi hai fatto fare!
-Io??? Guarda che sei tu che mi hai colpito!
-E tu mi hai fatto arrabbiare, quindi la
colpa è tua ed il colpo è più che meritato! – Disse offesa.
-Ti ricordo che
non sei caduta per colpa mia… ma per via degli zoccoli che non sei abituata a
portare visto che abbiamo sempre le nostre solite
scarpe da ninja… - Rispose serio.
-Va
bene… va bene… questa
volta hai ragione…
-Che strano che tu mi dai ragione! – Rise.
-Ogni tanto può
succedere… ma ricordati che se ricapita ti picchio
anche di più! – Ringhiò.
-Eh no! Non è
giusto! Stai attenta tu! – Fece un ghigno.
I due si
guardarono ed iniziarono a ridere, fortunatamente era andato
per il verso giusto e Sakura non si era arrabbiata
seriamente con lui.
Kazuma era rimasto immobile a fissare la scena,
quando la rosa si accorse degli occhi puntati contro, decise che era il momento
di rimediare.
-Scusatemi per la
scena poco piacevole, ma Naruto è un idiota! –
Sorrise.
-Ma non è vero! Sei tu che mi hai colpito! –
Si difese.
-Non ti
preoccupare cara, anzi sono sempre più stupito ed abbagliato dalla tua forza! –
Rise il Signor Takumi.
-Cerca di
controllarti, altrimenti qui distruggi tutto, compreso Naruto!
– Fece l’occhiolino Yamato.
-Sakura…
-Si?
-Io non ci posso credere… - Disse con tono freddo.
Sai e Naruto si guardarono, sembrava proprio
che il piano fosse riuscito con successo!
-Sei incredibile! Devi
farmi vedere cosa altro sai fare! Complimenti davvero!
Una ragazza così forte non l’ho mai vista!
Naruto e Sai caddero a terra…
-Cosa??? – Disse Sakura.
-Sei spettacolare!
Più ti conosco e più devo dire che ti trovo un tipo interessante! – Sorrise.
-Kazuma ma che dici? – Rise in modo isterico la
rosa.
-La verità! Sei fantastica!
Dicendo questo la
prese per mano e la trascinò più avanti, visto che i tre uomini si erano di
nuovo incamminati, lasciando indietro Naruto e Sai.
-E meno male che doveva allontanarla, eh?
-Piccolo errore di
calcolo…
-PICCOLO ERRORE DI
CALCOLO DICI?? SEMBRA PIU’
INTERESSATO DI PRIMA!
-Ma non pensavo che gli piacessero i tipi
violenti…
-Guarda che Sakura-chan non è violenta! E’ irascibile, ma sa essere
molto dolce quando vuole… se è così forte non è colpa sua, è Tsunade che l’ha addestrata in questo modo…
-A mio avviso la
situazione si sta complicando…
-Spero di no,
altrimenti qui inizierà una guerra…
-Cosa?
-Inizierà una
guerra… ed io sarò pronto a giocare! – Fece un ghigno Naruto.
Sai si mise una mano sulla faccia, il biondo era proprio pronto a
tutto pur di passare quella settimana insieme a Sakura.
Era certo che ce
ne sarebbero state delle belle…
Fine del quarto
capitolo!
Spero che vi sia
piaciuto! =D
In teoria dovrei
finirlo tra sei capitolo e spero di farcela,
altrimenti si dilungherà un pochino la storia, spero che non sia un problema!
;)
Adesso passo ai
ringraziamenti:
-Fallen
Star: diciamo che questa
new entry serve per svegliare di più Naruto e
cercarlo di farlo muovere in modo concreto con Sakura e perché lei capisca ciò che prova realmente per il
biondino, una prova insomma! =D si ne vedremo delle
belle e questo è solo l’inizio! XD un beso
-simo19: ahahah!!
Diciamo che Naruto vorrebbe eccome ma non può! XD no no, non è per niente antipatico! Infatti
vedrai che si dimostrerà gentile e simpatico, ed anche un tipo tutto pepe,
anche se alle volte è molto serio e freddino, avrà una mix di caratteri! ;) ma sarà interessante! Ihih! Puoi dirlo
bene, provocherà tanta e tantissima gelosia e come vedi già si può notare! XD anche
a me piace molto vedere Naruto geloso! Sakura anche, ma Naruto di più!
*_* è più tenero! Ihih! Grazie tante!!!!unkiss
-SakuraHaruno:
ciao tesoro! Che piace che commenti sempre i miei capitoli! Non manchi
proprio a nessuna storia! Anzi una si, Chiedilo alle stelle
noto che non la stai seguendo! >.< non ti piace?? Ahahaha grazie sei troppo puccia!
>o< sei troppo gentile non smetterò mai di
dirlo! ^^ si è molto carino fidati, diciamo che non era in programma ma mentre
scrivevo mi è venuta questa idea per rendere tutto un
po’ più piccante! XD si appunto!! Anche io lo adoro da
geloso, è tanto tenero! *_* si appunto Sai puoi già
vederlo, ma anche gli altri due non scherzano! =P guarda simpatia e fiducia ora
poco perché si è visto davvero in modo molto trasparante, ma fidati che sarà
interessante e non è per niente cattivo, insomma ne vedrai delle belle, già qui
inizi a conoscerlo un po’ di più! ;D grazie tanteeeeeeeeee!!!Baciotti
-Romance: ciao soreee!!! Non ti preoccupare per il commento mancato, sei gentile
a volerlo riscrivere! ^^ guarda sembra ma non è pompato davvero e poi non è
così antipatico come vedi, anche se darà filo da torcere
a Naruto! ;P eh si ma almeno
così riuscirà nel suo intento, e sai cosa intendo! ;) grazie tante
sore sei molto gentile! *_* ahahahahahsisi
ho visto! XD oddio mica me ne sono accorta! Praticamente l’ho definito un’ultra cesso! Ahahahah!!! Quando è un bellissimo
ragazzo! Ahahahaha!!!Aaaaaa ma non mi dire così! >.< esagerata! =) ad ogni
modo sono contenta che piaccia! ^^ un grande bacio soreeeee
La passeggiata era
finita in tutta tranquillità, molto meglio rispetto alle aspettative
che avevano Kakashi e Yamato.
Naruto, però, non aveva parlato per quasi tutto
il tempo, continuando a tenere il broncio per via del comportamento di Sakura.
Era sempre insieme
a Kazuma e non smetteva di ridere e scherzare…
Perché con lui non era così?
Sembrava quasi di
rivederla insieme a Sasuke, la differenza era che non
si era presa una sbandata per quel ragazzo, o per lo meno era quello che
sperava.
-Tutto bene Naruto?
-Diciamo…
-Non sembra molto
convincente la tua risposta…
-Sarebbe inutile
dirti anche il problema Sai, visto che sai molto bene
di che cosa si tratta… - Fece una smorfia.
-Certo che sei un
testardo! – Rise.
-E perché scusa?
-Perché continui a pensarci…
-Non posso farci
niente…
-Me ne sono accorto… - Fece un ghigno.
-Noto che ormai
sei esperto di come comportarsi con le persone… - Scherzò il biondo.
-Diciamo che ho
fatto pratica ormai, stando sempre con te e Sakurasi imparano molte cose più di quanto tu passa immaginare… -
Sorrise.
-Lo prendo come un
complimento…
-Possiamo
definirlo così infatti… mi avete aiutato molto,
specialmente tu Naruto…
-Io?
-Si, ti ringrazio
tanto…
-Guarda che non ho fatto proprio niente! – Sorrise.
-Invece si, forse
non te ne rendi neanche conto perché è parte del tuo carattere, ma hai fatto
tanto… ti sei dimostrato come un fratello… il fratello che ho perso quando ero
molto piccolo e che ne ho sempre sentito la mancanza, arrivando a provare un
vuoto fino a perdere tutte le emozioni che avevo… - Disse
serio.
Naruto rimase colpito per le parole sincere e
tristi del suo amico ninja.
Si vedeva
chiaramente che la morte del fratello era stato un duro colpo ed aveva cambiato
radicalmente il ragazzo, anche se nel suo cuore continuava a celarsi quel velo
triste che lo portava a provare emozioni, bisognava solo levarlo ed aiutarlo
nell’andare avanti, al fianco di qualcuno che gli voleva bene.
-Io invece ho
sempre voluto averne uno… ma soprattutto vorrei aver
avuto una famiglia…
-Mi dispiace Naruto…
-Non ti
preoccupare, ormai sono abituato… - Fece un mezzo
sorriso.
-Deve essere
brutto restare solo…
-Completamente
solo… ma è stato un modo per darmi la forza ed il sorriso che ho sempre…
-Allora è stato
molto importante, perché ha dimostrato la persona speciale che sei… e soprattutto ha ingrandito il tuo altruismo…
-Sei in vena di
complimenti, eh Sai? – Fece un ghigno.
-No, sono solo
pronto a dirti la verità quando serve… - Sorrise.
-Grazie allora!
-Grazie a te, NarutoUzumaki…
I due continuarono
a camminare, quando il moro riprese nuovamente la parola.
-Volevo chiederti
una cosa però…
-Dimmi
tutto… - Rispose il
biondo guardandolo.
-E’ per questo che hai
un legame, come tu stesso hai definito speciale, con l’Uchiha?
-Si… diciamo che
io e lui siamo molto più simili di quello che si possa
immaginare… - Fece un mezzo sorriso.
-Come passato e come sentimenti dentro al cuore, ma poi è
impossibile paragonarvi…
-Si, alla fine si…
abbiamo modi diversi di fronteggiare la vita quotidiana e di rapportarci con le
altre persone…
-Ed il tuo è sicuramente il migliore Naruto, e lo hai dimostrato…
-Penso di si Sai, penso di si…
-Hai una profonda
ammirazione per Sasuke e ci sei legato… ma alla fine
lo vedi come un rivale…
-Lo siamo sempre
stati Sai, sin da bambini… per quanto fosse l’unico
che mi abbia teso la mano non facendomi sentire solo, è stato anche il primo
che ho visto come antagonista…
-E penso anche di sapere per cosa…
-Ovvio che lo sai,
per le sfide e per dimostrare chi era il più forte…
-Anche, ma penso che anche per qualcos’altro…
-Immagino che cosa
stai per dire… - Fece un ghigno.
-Si, proprio per
lei… per Sakura…
-Potrei dire che è
stato anche per lei… Sakura-chan è sempre stata
innamorata di Sasuke… e soprattutto lo ha sempre
ammirato correndogli dietro… ed io ero sempre in fondo
a tutto questo, non nego che ero molto geloso… - Fece un mezzo sorriso.
-Cosa intendi per restare in fondo?
-CheSakura-chan non
mi guardava, anzi sembrava quasi che mi odiasse…
-E tu nonostante questo l’ami a tal punto?
-Si Sai, io a Sakura-chan l’amerò sempre… anche se vorrà stare con Sasuke io lo accetterò e non mi tirerò di certo indietro
per aiutarla a vederla felice… perché per me è solo questo che conta davvero… -
Rispose seriamente.
-Sei
strano Naruto… potresti trovarne altre, andare avanti, invece
continui a pensare solo a lei…
-E’ la prima che mi ha fatto battere davvero
il cuore, è una ragazza speciale…
-Non dico il
contrario, ma da come dici tu non ti ha mai considerato davvero…
-E’ così, ma non negherò mai i sentimenti che
provo per lei… è l’unica che ci sia riuscita a farmi
capire il significato della parola amore…è la prima che ho amato ed è l’ultima che amerò…
-Questo non si può
mai sapere!
-Invece è così, perché so quello che provo
davvero…
-Continuo a dire
che sei molto strano Naruto…
- Ridisse con il sorriso questa volta.
-Non ci vedo
niente di strano Sai…
-Se ci pensi potresti
tenerla per te Sakura, ora che Sasuke
vi ha traditi e poi hai visto cosa è successo, perché
continui così?
-Perché so che per lei conta… ma adesso potremo
anche parlare al passato, no?
-Effettivamente… Sakura ha detto chiaramente che non è più interessata a Sasuke, lo abbiamo sentito tutti…
-Appunto… ed io ci
credo davvero… conosco bene Sakura-chan…
-Allora questo è
solo un punto a tuo favore! – Fece l’occhiolino il moro.
-Direi proprio di si… ma nonostante tutto c’è qualcosa che mi frena…
-E che cosa Naruto?
-Che non sono
certo che Sakura-chan provi qualcosa per me… sono sicuro che mi vede solo come un amico…
-Perché dici questo?
-Perché lo ha sempre fatto, ma poi qualcosa è
cambiato…
-Cioè? Spiegati
meglio…
-All’inizio sembrava che neanche mi sopportasse,
andando avanti invece abbiamo instaurato un buon rapporto ma solo amichevole…
poi come in tutte le cose si è ingrandito, ma tutto è
successo soprattutto quando Sasuke ci ha traditi,
lasciando Konoha…
-Capisco…
-Devi sapere che
ho giurato a Sakura-chan che lo avrei riportato
indietro per lei…
-Lo avresti fatto
solo per lei?
-Soprattutto per
lei, anche se io volevo il mio migliore amico nel mio team, come
eravamo un tempo e non potevo accettare che andasse con quel verme
schifoso di Orochimaru, che lo voleva solamente
manipolare… e poi Sasuke è sempre stato accecato
dalla vendetta…
-Lo so…
-Andando avanti e
dopo quella promessa, Sakura-chan è cambiata tanto,
poi non ci siamo visti per quasi tre anni!
-E’ stato difficile per te?
-Diciamo che ero
molto concentrato nei miei allenamenti, ma nonostante tutto non c’era sera che
non smettevo di pensare a lei… guardavo le stelle ed
iniziavo a pormi tantissime domande… ma alla fine pensavo anche al mio amico… -
Sorrise.
-Immaginavo…
Sakura è
sempre nei tuoi pensieri…
-Sempre… poi
quando sono tornato e l’ho rivista il mio cuore batteva forte, ma ero maturato
e non le correvo più dietro come prima…
-Ma mi pare che nonsmetti mai provarci…
-Quello mai, mi
viene spontaneo, ma non dimostro il vero amore che
provo per lei in queste piccole cose…
-Tu lo dimostri
con i fatti Naruto…
-Spero che sia
chiaro…
-Lo è, credimi…
-Ma Sakura-chan non se ne accorge…
-E cosa ne sai?
-Come cosa ne so?
Si vede da come continua a comportarsi… a meno che non abbia capito e continua
a far finta di niente perché non prova interesse,
niente di più facile… - Sbuffò.
-Potrebbe anche
essere, ma sono certo di no!
-E da cosa lo
deduci caro Sai? – Fece una smorfia poco convinta.
-Dal semplice
fatto che ti sta iniziando a guardare con occhi diversi Naruto,
io la osservo spesso e sono certo di non sbagliarmi… - Disse
serio.
-Speriamo, altro
non posso aggiungere! – Sorrise.
-Il tuo
avvicinamento con lei è stato notevole, ma sono certo che per quanto derivasse dalla promessa, Sakura
ha iniziato a conoscerti e capire chi sei veramente, ma soprattutto ha
intravisto i tuoi sentimenti…
-Qualcosa ha capito,
ma poi non saprei dirti altro… ha un atteggiamento
strano con me…
-Ti picchia
sempre! – Rise.
-Esatto… e non è
giusto… uffa… - Mugugnò.
-Sei maturato Naruto, ricorda…
-E con questo?
-Il discorso vale
anche per lei, ma soprattutto sarà confusa con i suoi stessi sentimenti, anche
se almeno ha fatto chiarezza sull’Uchiha…
-Quello è vero…
-Anche se non la corteggi più come prima e fai
meno il cascamorto con lei, posso dire che si nota che la ami ancora di più…
-Dici? – Chiese
sorpreso.
-Si… ma io lo capisco
perché me ne hai parlato e lo vedo dai tuoi occhi… - Sorrise.
-Già… gli occhi sono lo specchio dell’anima… il maestro Jiraya
me lo diceva sempre… - Disse guardando il cielo.
Sai appoggiò una mano sulla spalla dell’amico e lo guardò con
forza e determinazione, lasciando il biondo un attimo perplesso.
-Naruto prometto che farò di tutto per aiutarti…
-Che intendi dire Sai?
-Che sono indebito con te…
-Ma non devi esserlo…
-Questa
è solo una piccola
parte, voglio aiutarti perché sei un mio grande amico…
-Sai… - Sussurrò Naruto.
-Ti aiuterò, puoi contarci… farò di tutto…
Il
ninja sorrise ed anche l’Uzumaki rispose a quel
gesto amichevole che gli era appena stato rivolto.
Senza accorgersene
i ragazzi arrivarono nuovamente alla villa, fra poco sarebbe
arrivata l’ora di cena.
-Eccoci già tornati… è stata una bella
passeggiata! – Sorrise Yamato.
-Non c’è che dire…
- Rispose Kakashi.
-Ti è piaciuto il
giro panoramico, anche se piccolo, eh Sakura?
-Si Kazuma, è stato molto carino! Ma non vedo di andare domani al mare… - Sorrise.
-E ci andremo, puoi contarci… e sono certo
che ci divertiremo! – Le disse dolcemente.
L’Haruno doveva ammettere che era
proprio un tipo interessante quel Kazuma e tutto
sommato non le iniziava a dispiacere proprio.
Sai si accorse subito dello sguardo felice e carino che la rosa
stava rivolgendo al giovane, quando decise che era il momento di entrare in
azione.
-Sakura stai proprio bene oggi!
Dicendo questa
l’abbracciò, lasciando tutti al quanto spiazzati,
specialmente Naruto e la diretta interessata.
-Ma cosa ti prende stupido!
-Niente, volevo
solo dirtelo… sei troppo carina quando fai così! –
Sorrise.
La ragazza
spalancò gli occhi, ma cosa stava succedendo a Sai?
-S-Sei
gentile…
-Chissà se saresti
disposta a restare sempre così…
-Cosa intendi dire?
-Che se nascesse l’amore con questo ragazzo, Kazuma, potrei anche lasciarci e non essere più una ninja, ma diventare una signorina… una ragazza normale…
La rosa era sempre
più sorpresa per quello che stava dicendo, ed anche il ragazzo che era stato nominato
rimase al quanto colpito, ma la faccia più stupida e preoccupata era quella che
aveva appena assunto il volto di Naruto.
-Onestamente non
ci avevo mai pensato… - DisseSakura.
L’Uzumaki ebbe una fitta al cuore sentendo quella risposta,
probabilmente per parlare subito in quel modo sembrava interessata seriamente,
visto che Kazuma sembrava proprio che le stesse
iniziando a piacere.
-Ma non credo che cambierei la mia vita…
-Ne sei sicura?
-Certo
Sai! E
poi perché mi poni queste domande? Sono molto insolite… -
Inarcò un sopracciglio.
-Perché vedo qualcosa di strano…
-Che intendi dire?
-Ti stai
avvicinando a questo ragazzo… a lui è palese che interessi, ma a te?
-Non sono cose che
ti riguardano, quindi per piacere evita il discorso e poi non puoi parlare di
lui senza che sai le cose… stai sbagliando proprio tutto mio caro! – Fece un
ghigno.
-Non credo che
stia sbagliando…
-COSA??? – Dissero Naruto e Sakura.
Sai era rimasto con lo sguardo impassibile rivolto verso il
giovane.
-Devo dire che mi
stai piacendo sempre di più Sakura ed iniziare una
storia con te non mi dispiacerebbe proprio, ma sei una ninja
e questo potrebbe risultare un problema…
-Ci siamo appena
conosciuti, non puoi dire così Kazuma! – Protestò Sakura.
-Infatti aspetterò questa settimana ed alla fine
riuscirò a conquistarti e vedere se vuoi restare con me…
-Io ho dei doveri!
-Ma hai anche un cuore…
A quel punto Sakura rimase spiazzata per le parole di Kazuma, non sapeva cosa rispondergli perché alla fine era
proprio vero, per lei l’amore era molto importante.
Naruto non era riuscito ad
aprire bocca, era rimasto esterrefatto per tutta la conversazione.
-Sarà meglio
lasciar perdere il discorso, voglio andare a cambiarmi
che fra poco si cena… - Rispose la rosa mettendosi una mano sul volto.
-Concordo…
certi discorsi non fanno
per me…
Questa volta a
parlare fu proprio Naruto, che non fece a meno di
prendere l’attenzione da parte dell’Haruno che alzò
lo sguardo.
-Che hai Naruto,
tutto bene? – Chiese Sai.
-Tutto bene, stavo
solo ascoltando la conversazione e devo dire che non è stata molto di mio
gradimento, ma sono semplici punti di vista… non trovi
anche tu Kazuma?
-Concordo
perfettamente Naruto…
I due si
guardarono con aria di sfida e Sakura riuscì a
sentire un brivido lungo la pelle.
Che l’Uzumaki non
volesse che lasciasse il mondo ninja per andare via
con questo ragazzo?
Alla fine neanche
lei ci pensava proprio, era troppo presto per pensare a simili cose, ma l’amore
era davvero importante per lei.
-Adesso vado a cambiarci, vediamo a tavola… con permesso… a dopo Sakura… - Sorrise Kazuma.
Rimasero
nel corridoio i tre ninja di Konoha,
anche se per poco, un altro li stava lasciando.
-Vado anche io,
sarà meglio che inizi a prepararmi visto che in stanza
siamo in due… tu fai pure con calma Naruto a dopo! –
Rise.
-Sai! – Affermò Naruto.
Troppo tardi, il giovane si era già dileguato…
-E’ sempre il solito… perché è sparito!
-Come mai dici
così Naruto?
-Niente di che…. Perché me lo domandi?
-Sembra che sia
quasi un problema restare solo con me…
-Certo che no Sakura-chan… mi fa piacere, anche se non penso che sia del
tuo stesso punto di vista…
-Che intendi dire?
-Forse preferivi Kazuma…
-Ma che stai dicendo?
-Ho notato gli
sguardi che inizi a lanciargli… quegli occhi li conosco…
-Allora li conosci
molto male! – Ringhiò.
-Se lo dici tu, non voglio interferire…
-Sarà meglio,
tanto crei solo problemi quando lo fai!
-Cosa vorresti dire?
-Che parli sempre
a sproposito e sembra che quello che voglio fare ti dia pure fastidio, ma tu
chi sei per dirmi quello che devo o non devo fare?
-Nessuno Sakura-chan… non sono proprio nessuno… specialmente per te…
Il biondo abbassò
lo sguardo ed si voltò, dando la schiena alla rosa che
rimase con gli occhi spalancati per la reazione che aveva avuto il ragazzo, lei
non voleva proprio che arrivassero a discutere.
Non lo sapeva
neanche lei, ma quel gesto le aveva toccato il cuore,
facendole sentire una fitta non indifferente.
Lei aveva parlato
in quel modo perché sentiva quasi il bisogno di difendersi verso Naruto, perché sembrava l’unico che riuscisse a farle
abbassare la difesa del suo cuore.
Inoltre non poteva
tollerare che Narutopensasse
che avesse lasciato tutti, specialmente lui per vivere con quel ragazzo che
stava appena conoscendo.
Tutto era
possibile, questo lo sapeva, ma abbandonare Konoha
era difficile, specialmente lasciare lui.
Naruto aveva iniziato ad incamminarsi senza
aggiungere altro, quando la ragazza pensarci due volte, decise di corrergli
dietro ed abbracciarlo.
Il biondo a quel
contatto non solo arrossì, ma rimase sorpreso.
-S-Sakura-chan…
-Scusami Naruto…
-Come??? – Chiese sorpreso.
-Non volevo dirti
quelle cose…
-Non ti
preoccupare, ci sono abituato con te… - Sorrise in modo affettivo.
-Non te lo meriti
però… ogni volta ti tratto male…
-Lo so che lo fai
ma non lo pensi sul serio…
-Mi da fastidio
che pensi certe cose però…
-Penso perché ho
paura…
-Paura di cosa Naruto?
L’Uzumaki si voltò per guardarla dritta negli occhi…
Prese un profondo
respiro, era pronto a dire quello che pensava e lasciarsi andare ma in quel momento
arrivarono siaYamato che Kakashi.
-Ragazzi che ci fate ancora qui? Dovete andarvi a preparare che fra poco si
deve andare a cena! – Disse Yamato.
I due sbuffarono, erano stati interrotti quando poteva essere la volta buona
per parlare e chiarire molte cose.
-Abbiamo
interrotto qualcosa? – Disse con tono malizioso Kakashi.
-No, certo che no!
– Arrossì Sakura.
-Ma che vai a pensare! – Protestò Naruto.
-Pensi sempre a
qualcosa di malizioso Kakashi…
-E tu Yamato sei
una mummia…
-Perché? Cosa centra
adesso? – Fece una smorfia.
-Sei un morto e
certe cose non le capisci proprio… mi chiedo da quanto
lo tieni fuori uso…
-COSA??? MA CHE DOMANDE MI FAI IDIOTA!!
-Mh? Cosa hai capito?
Io parlavo del cervello… - Ridacchiò.
-Lo so che non è
vero… bastardo… - Disse tutto rosso in volto.
-Sarà
meglio andarci a preparare… - SbuffòSakura.
-Si, tanto ci
vediamo dopo…
-Già… e poi a
letto presto…
-Perché scusa? Dobbiamo divertirci!
-Lo faremo domani
al mare! – Sorrise.
-Giusto! Non vedo
l’ora!
-Anche io non vedo l’ora! – Rise.
-Ad ogni modo devo
dirti una cosa che oggi non sono riuscito a dire…
-Cosa?
-Che vestita in questo modo sei bellissima Sakura-chan! – Sorrise dolcemente.
La kunoichi rimase senza parole, ma soprattutto arrossì,
mentre l’Uzumaki si recò in camera
suo tutto contento.
Qualcosa stava
iniziando a muoversi per il verso giusto, finalmente…
Fine del quinto
capitolo!
Scusate l’attesa
ma sono sommersa dagli esami e sto di nuovo trascurando le ff…
uffaaaaa!!!
Spero che questo
capitolo sia comunque di vostro gradimento! =)
Ringrazio:
-Fallen
Star: dovrà esserlo
sicuramente ma combinerà sempre qualche casino, come è
solito del suo carattere del resto… =) sono perfetti in ogni cosa, anche quando
Sakura lo mena, figurati nei battibecchi che sembrano
una coppietta! Ihih! Puoi dirlo,
sarebbe morto! Ahah!! Un beso
-SAKURACHAN: ahahah!!
Grazie! ^^ ho cercato di renderli il più
possibile IC, ma un po’ di OOC ci vuole, alla fine un
po’ di amore non guasta! Ahah!! Sai sta uscendo particolarmente bene, sisi!
=) Vedrai che ce ne saranno delle belle fra Naruto e
quel ragazzo, ma conta che mancano pochi capitoli, non la dilungherò particolarmente!
Un kiss
-simo19: effettivamente è andato fuori
strada, ma tutto sommato è stata divertente ed
interessante la cosa, no? ;P il ragazzo è preso particolarmente dalla nostra kunoichi e ti assicuro che non è ancora finita… ahah!! Se vuoi ti posso rispondere
lo stesso, un po’ di sano sclero ci vuole! XD certo che la nostra Sakura è presa da un biondino particolare, ma non ti posso
negare che questo ragazzo abbia preso la sua attenzione, ma ricordiamoci, Naruto è sempre Naruto! =) si! Ahahah!! Il pezzo migliore! A vederne di scene così, non
trovi? Sarebbe stato interessante arrivare a censurare la parte, ma sarebbe
stato anche troppo facile ed avrei dovuto cambiare un po’ di
cose… ameno così abbiamo un po’ di storia che si tira avanti! =P e poi è
interessante vedere Naruto geloso, mi piace tanto anche
a me! =) un bacio
-SakuraHaruno:
ciao tesoro! =) grazie
mille, gentile come sempre! ^^ ma
figurati, anche se non commenti non c’è problema, mi fa piacere che le segui,
alla fine devo essere sincera che leggere i tuoi pareri (visto
che ormai segui tutte le mie storie su Naruto)
mi fanno più che piacere! =) per fortuna riesco a mettere vari stati, se fosse
solo comico e felice sarebbe una storia troppo piatta secondo me, e poi un po’
di drammatico ci vuole per forza! ;D ma figurati tesoro!! ^^ Sono davvero carini insieme,
c’è poco da fare! diciamo che non ha parlato perché era
imbarazzato e non si riusciva neanche lui a spiegare il problema… il fatto è
che è vedere Sakura così bella, non gli era mai
successo, quindi siccome è già perso di lei, era ancora più sconvolto, in senso
buono ovviamente! Ne combinerà parecchie Naruto! XD
fidati… ihih! Baciotti
-Miha: ciao tesora!! Mi fa
piacere che ti abbia fatto divertire! =) Come in tutte
le storie d’amore incasinate, che si vogliono ma sono insicuri e non si
chiariscono direttamente! Ahaha!! Ma
questo rende tutto più piccante, no? Ù_ùKakashi e Yamato sono proprio due
personaggi! =) Scena perfetta proprio di lei arrabbiata che gli vola in
braccio! Uhuh! Magari ne potessimo
vedere così! XD Beh dai ci poteva stare era caruccia
e divertente come cosa, ma soprattutto dava un tocco più forte! Ihih! Esagerataaaaaaa!!! XD sempre a dirmi così, sei troppo gentile tesora mia! =) un bacione grande
Fine del capitolo
e scusatemi davvero per il grande ritardo! =_=
Spero di
anticipare la prossima volta, ma la vedo dura…
La mattina giunse
velocemente, un bagliore caldo e dolce avvolse il viso di Sakura,
le tende della finestra erano leggermente spostate.
-E’ già mattina… - Sussurrò.
Iniziò a
stiracchiarsi dolcemente, quando rimase immobile a fissare il soffitto.
-Chissà oggi cosa
mi aspetta… - Sbuffò.
I pensieri della
rosa erano avvolti da mille preoccupazioni, nel suo cuore restava sempre quel
ragazzo dai capelli biondi, ormai ne era sicura, anche
se ammetterlo era davvero difficile, era capitato tutto talmente velocemente
che non aveva neanche avuto il tempo di rifletterci.
Al cuore non
poteva certo chiedere di fermarsi un secondo per capire cosa volesse, perché quando
iniziava a battere non c’era spazio per nessun altro, ed adesso quel gesto
carico d’amore era rivolto a Naruto.
Forse era presto
parlare d’amore…
Ma forse non era proprio così presto…
Inoltre adesso c’era
quel ragazzo, dolce e misterioso allo stesso tempo, che la incuriosiva, doveva
ammettere che aveva un suo fascino.
Prese il cuscino e
se lo mise sulla faccia…
-Ma perché capitano tutte a me! Non chiedo
niente di impossibile in fin dei conti!
La porta bussò…
-Avanti…
-Buongiorno
signorina Sakura! Siamo venute a darle il buongiorno!
– Disse la cameriera più grande.
-B-Buongiorno… - Rispose stupita.
-Oggi è una
splendida giornata per andare al mare! Vi divertirete sicuramente! Poi la costa è proprio da visitare, è piccola ma davvero un incanto
da ammirare! – Sorrise la cameriera bionda.
-Si, ho potuto
osservarla dalla finestra… e poi il sole sembra proprio caldo oggi…
-Si divertirà
sicuramente! Adesso le prepariamo un bagno, se le fa piacere… - Rispose l’ultima cameriera.
-Non vi preoccupate, posso prepararlo anche io! Ma
grazie per la gentilezza! – Sorrise.
-Signorina Sakura questo è il nostro lavoro, quindi dobbiamo insistere…
- Disse la più grande.
-V-Va
bene… allora lascio tutto nelle vostre mani…
-La roba per
asciugarsi, e tutti i prodotti per il corpo, li lasciamo
in bagno…
-Oh grazie! Per la
roba da vestire ci penso io, sono indecisa su quale
costume indossare…
-Le staranno tutti
benissimo!
-Vi andrebbe di
darmi qualche consiglio? – Sorrise.
-D-Davvero
vuole un nostro consiglio? – Dissero le tre.
-Certo! Fa sempre
comodo il consiglio di tre signorine, no? – Fece l’occhiolino.
-Oh molto
volentieri signorina Sakura! Ma
sicuramente le staranno tutti benissimo!
-Ma così mi fate arrossire! – Rise.
-Poi il signorino Kazuma rimarrà estasiato…
-Beh ecco… - Si incupì.
-Qualcosa non va signorina
Sakura?
-No no! Tutto apposto…
- Mentì.
Il suo pensiero,
improvvisamente, si rivolse a Naruto…
-Io opterei per quello verde, mi piace molto! – Disse la bionda.
-A me piace quello rosso, le sta divinamente! – Rispose la più
grande.
-Io invece sono
indecisa fra quello rosa e quello azzurro! Che scelta
difficile…
-Non so proprio… - Pensò la rosa.
-Andando ad
esclusione quello azzurro è molto fine, ma quello verde si intona
con i suoi splendidi occhi…
-Si, ha ragione!
-Verissimo…
-Sono belli
entrambi… ma credo che questa volta sceglierò l’azzurro, anche perché c’è un
vestitino verde molto carino per la sera, e credo che quel colore saprò come utilizzarlo!
-Ottima scelta! Questo
costume è un incanto!
-Ma anche voi venite al mare?
-Ci piacerebbe, ma
dobbiamo lavorare… e poi quando il signor Takumi ci
lascia qualche ora di pausa ne approfittiamo… è una
persona davvero deliziosa!
-E’ un piacere avere un capo come lui!
-Si, non potevamo
chiedere di meglio…
-Si vede che è
molto gentile… - Sorrise Sakura.
-Adesso noi
andiamo a prepararle il bagno ed appena è pronto l’avviseremo!
-Grazie tante
allora!
-Poi appena è
vestita si rechi nella sala principale, ci sarà la
colazione da servire!
-Non mancherò,
anche perché ho un certo languorino! – Sorrise.
-Allora ci vediamo
dopo signorina Sakura! – Dissero in coro.
-A dopo e grazie
di tutto! – Sorrise dolcemente.
-Naruto è ora di alzarsi!
-Ho
sonno… lasciami dormire
Sai!
-Guarda che oggi è
una splendida giornata, non possiamo restare in stanza, abbiamo i giorni
contanti!
-Non ne ho voglia di alzarmi… ho troppo sonno…
-Sei proprio un
pigrone!
-No, ho solo sonno
e tu stai parlando troppo…
-Ma dobbiamo andare al mare!
-Non ne ho voglia…
possiamo andarci anche dopo, tanto il mare mica scappa! – Brontolò.
-E la colazione?
-Ho fame, ma il
sonno è più forte… e poi penso che se la richiedo dopo
me la porteranno…
-Ma sei proprio una testa dura!
-No, ho solo sonno… come te lo devo dire? Ora mi vuoi lasciar
dormire?
-Se proprio insisti… penso che al mare ci
divertiremo tanto…
-Buon per voi…
-Specialmente Kazuma, visto che non sarai in
mezzo alle scatole… avrà proprio campo libero con Sakura…
Naruto aprì un occhio ed iniziò a tendere l’orecchio,
per sentire cosa stava dicendo il suo amico Sai.
-Inoltre vorrei proprio vedere come sta in costume Sakura… credo che abbia un bel fisico tutto sommato…
-PREPARIAMOCI PER
ANDARE AL MARE! – Rispose alzandosi in piedi sul letto.
-Ma non avevi sonno? – Fece un ghigno.
-Mi sento carico! E poi guarda che bella giornata, non possiamo perdercela, ti
pare?
-Eh no, certo che no…
- Rise divertito.
-Allora
prepariamoci velocemente! – Alzò il braccio.
-Si!
Non avrebbe
permesso che Kazuma avesse campo libero con la
giovane kunoichi, mai.
-Che sonno…
-Perdi tempo a
leggere quei soliti libri…
-Questi soliti
libri, come li chiami tu Yamato, sono reliquie!
-Certo certo… -
Sbuffò.
-Ma cosa te ne parlo a fare, non puoi capire… se li leggessi penso che
cambieresti idea…
-Dubito…
-Almeno che tu non
sia…
-Che io si?
-Che tu non sia…
-Che io cosa?
-Niente… ho inteso
io! Dovrò stare attento che tu non mi stia di spalle! –
Lo prese in giro.
-Kakashi giuro che ti faccio saltare la testa! –
Ringhiò.
-Adesso pensiamo ad andare a far colazione… ho leggermente fame…
-Si, questa volta
concordo con te…
-E poi voglio rilassarmi al mare oggi…
-Ti leverai la
maschera, eh?
-Affatto…
-E ti fai il bagno con quella?
-Ovvio!
-Ma fai sempre così?
-No, quando sono
solo, certo che no… - Fece un ghigno.
-Va beh lasciamo
perdere… andiamo a far colazione che è meglio…
In quel momento
nel corridoio incontrarono il proprietario della casa.
-Buongiorno Signor
Takumi! – Dissero i due.
-Buongiorno a voi ninja di Konoha! Dormito bene?
-Si, perfettamente…
grazie… - Rispose l’Hatake.
-Tutto
meraviglioso… si sta proprio bene, mi dispiace che questa vacanza stia già
finendo.. – Sorrise Yamato.
-Posso ospitarvi
anche di più, se vi fa piacere…
-Ci farebbe molto
piacere, ma i doveri di un ninja non si posso accantonare… - Rispose seriamente Kakashi.
-Immaginavo in
questa sua risposta… - Sorrise.
-Approfitteremo di
questi giorni! – Intervenne Yamato.
-Vedrete che oggi
al mare vi troverete benissimo… la giornata è
splendida…
-Ho
notato il cielo, promette
proprio bene… - Disse Kakashi.
-Potremo anche
fare un giro in barca, ci sono delle grotte non tanto lontane da qui, che ne
vale la pena visitare…
-Non sarebbe una cattiva idea, per me non ci sono problemi! –
Sorrise Yamato.
-Lo diciamo anche
ai ragazzi?
-Ovviamente Kakashi… ovviamente… sono sicuro che le apprezzeranno, è
sempre bello fare piccole gite in barca, non trovate?
-Penso di si… non ne abbiamo fatte molte, eccetto che per missioni, ma
quelle avevano tutto fuorché l’aria di una gita in allegra compagnia… - Fece un
ghigno Kakashi.
-Posso immaginare…
ma adesso non perdiamo tempo e sediamoci a tavola per una buona ed abbondante
colazione! – Sorrise l’uomo.
-Grazie, posso dire lo stesso di voi… - Rispose cortese.
-Pronto per una
bella giornata al mare in allegra compagnia, eh figliolo?
-Certo padre… non
vedevo l’ora…
In quel momento
arrivò Sakura…
-Buongiorno a
tutti! – Sorrise.
-Buongiorno a te
mia cara! Ti trovo meravigliosa come sempre!
-Signor Takumi lei è sempre molto gentile con me, grazie! – Rispose
dolcemente.
-Affatto, dico
solo la verità…
-Ciao Sakura, stai benissimo anche oggi!
-Ciao Kazuma! Ma dai non scherzare! Non ho
messo niente di particolare…
-Sarà che sei
sempre bellissima… - Le sussurrò.
-G-Grazie…
- Arrossì.
-Allora iniziamo a
mangiare? – Propose il ragazzo.
-Veramente mancano
ancora Naruto e Sai… - NotòYamato.
-E chissà perché, ma immagino di chi dei due
sia la colpa… - Fece un ghigno Sakura.
Kazuma non disse niente, si limitò a fissare la
giovane Haruno e l’espressione in volto che aveva
appena assunto nominando quel ninja dai capelli
biondi.
-E di chi sarebbe la colpa? – Disse una voce
prendendo l’attenzione dei presenti.
-Hai la coda di
paglia? – Chiese la rosa con un sorriso.
-Io? Assolutamente…
ho solo chiesto chi poteva essere l’ipotetica persona… - Fece
un ghigno Naruto.
-Ma non saprei… un tipo sbadato, con i capelli
biondi… e non so… ci sono tanti altri aggettivi da utilizzare…
-Tutte lodi immagino…
-No, proprio il
contrario! – Rise.
-Sei sempre la
solita Sakura-chan!
-E’ una sorpresa vederti già in piedi, pensavo
che saresti arrivato con il solito ritardo… o che
addirittura qualcuno di noi sarebbe dovuto venirti a svegliare Naruto… - Osservò Yamato.
-A dire la verità
non voleva svegliarsi…
-Ecco come al solito… - Notò Kakashi.
-Avevo sonno, che
ci potevo fare? E poi ora non c’è altro da dire, sono
qui… - Sbuffò.
-Si è svegliato in un modo davvero singolare, sapete? – Sorrise Sai.
-Mh? Che intendi
dire? – Chiese Kakashi.
-Penso che
interessi soprattutto a te, Sakura…
-A me? – Chiese sorpresa.
-MA CHE DICI SAI! BRUTTO IDIOTA! – Smanettò Naruto.
-Da come si agita
deve essere qualcosa di interessante! – Rise Kakashi.
-Non è niente di
che invece… - Ringhiò.
-Ho usato delle
parole magiche per farlo svegliare… - Sorrise Sai.
-Adesso le parole
magiche dovranno usarle per ricomporti, se continui, mio caro amico… - Lo fulminòNaruto.
-E cosa c’entro io? – Chiese Sakura.
-Anche io sono curioso di sapere queste paroline!
– Fece un sorrisettoKazuma.
-Niente di che… andiamo a far colazione o no? – Sorrise Naruto.
-Fai finta di
niente, eh? Tanto Sai me lo dirà!
-Non ci contare Sakura-chan… Sai è un mio fedele
alleato! – Rise soddisfatto.
-Ma se lo picchio parlerà…
-Ma così non vale!
-Voglio restarne
fuori, non iniziate come al vostro solito! – Protestò Sai.
-Sono sempre un
gruppo così affiatato? – Chiese Kazuma.
-Ultimamente lo
sono diventato, prima Sai non era ben visto… - Rispose
Yamato.
-Come mai?
-Devi sapere che
prima c’era un altro ragazzo che componeva il team, insieme a Sakura e Naruto, ma poi ci ha traditi… - Disse seriamente Kakashi.
-Capisco…
-Successivamente,
per sostituirlo, è subentrato Sai ed ovviamente c’è stata subito rivalità ed
antipatia, in quanto pensavano volesse portare via il
posto del loro amico…
-Mi sembra una
cosa un po’ ridicola da pensare, anche se posso capire che il legame con una
persona è molto importante…
-Forse, ma devi
sapere che questo ragazzo è stato un punto fondamentale sia per Narutoche per Sakura…
sarebbe lunga da spiegare adesso… - Continuò Kakashi.
-Alla fine come
hai visto, tutto si è risolto nel migliore dei modi, anche se Sai all’inizio
non sapeva apportarsi con le persone, ora è uno del
gruppo! – Concluse Yamato.
-Non sapeva
apportarsi? – RipetèKazuma.
-No, diciamo che
ha sempre avuto dei problemi nel relazionarsi con le
persone, ma adesso è un ragazzo completamente solare ed amichevole… e questo
grazie a Naruto… - Sorrise Yamato.
-Naruto è una persona straordinaria, riesce sempre
ad aiutare le persone con semplici comportamenti… ma soprattutto, riesce a
capirle… - DisseKakashi.
-Non si direbbe a
vederlo…
-Semplicemente perché
è un ragazzo sbadato e soprattutto mostra spesso i suoi difetti, ma quando ce n’è
bisogno sa mostrare la vera persona che è… - IntervenneYamato.
-Molte cose non si
capiscono Kazuma, tutti tendono a guardare con gli
occhi, ma non con il cuore… e Naruto ha un passato
triste che non riesci a vederlo, solo perché continua
a mostrare il sorriso…
Dicendo questo l’Hatake raggiunse gli altri, insieme a Yamato,
a tavola, lasciando indietro Kazuma con una punta di
mistero, ma soprattutto pensieroso per quello che aveva appena detto.
Forse stava
iniziando a capire perché Sakura guardava in quel
modo quel ragazzo.
Quella giornata al
mare sarebbe stata fondamentale per lui, sarebbe riuscito a farsi guardare in
un modo unico anche dall’Haruno, ma soprattutto
avrebbe colto l’occasione per sfidare Naruto e capire
che persona era davvero.
E tutto questo lo avrebbe fatto per una kunoichi dai capelli rosa…
Fine del capitolo!
Spero che vi sia
piaciuto!
Questa volta l’aggiornamento
è stato meno lento! =)
Volevo dirvi che
ancora poco e credo che la ff
terminerà! ^^
Ad ogni modo passo
ai ringraziamenti:
-gademo:
grazie tante! =) sono
contenta che ti sia piaciuto! ^^ purtroppo ho avuto un po’ di problemi ed ho
dovuto fermarmi, ma adesso eccomi tornata in carreggiata! =P anche io la amo
troppo! *_* grazie a te per il commento! ^^ un beso
-Baby Gal: grazieeeeeee!!! =) mi fa piacere che sia scorrevole e la piacevole la
lettura, questo è importante! ^^ e soprattutto sono ancora più lusingata del
fatto che preferisci altre coppie ma nonostante tutto questaff la segui! *_* spero di essere stata veloce questa
volta! ;D besitos
-SakuraHaruno:
ciao tesoro!!! Eh si è da un po’ che ero ferma, ma ora sono tornata! =)
grazie!!!! Anche io adoro Naruto
geloso! *_* ahahaha!!! Ma qualcuno
doveva farlo proprio sul più bello no? Come in tutte le scene! =P e poi
arriverà il loro momento tranquilla… =D ecco brava hai
detto bene! Ihih! Ma no tesoro non devi
deprimerti! Io sono sempre fedele al narusaku! +_+ e
ne sono sempre più che convinta, poi tutto si capirà e si aggiusterà, ho capito
i problemi e ci possono stare… cosa normale, no? Ma alla fine tutto andrà per
come deve andare perché i segnali ci
sono!!! PUOI DIRLOOOO! PINK PANTER 4EVER!!! XD cmq la penso come ti ho
scritto sopra e ne sono più che sicura! =) io adoro Sakura
e continuo a sostenerla, mi fa arrabbiare Naruto ma
vediamo cosa succede, alla fine sono reazioni giustificabili e che tendono ad
amplificare la trama… =) ma soprattutto a renderla anche lì un po’ più
piccante, no? XD grazieeeeeeeeee!!!!Baciotti
-TenIceTears:
ahahaha!!! Grazie tante! =) ma
così mi fai arrossire davvero! ^//^ diciamo
che ho messo un po’ di tutto, mi sembra giusto mischiare ogni momento per
renderla più completa! ;) si sono proprio divertenti! =P beh diciamo che ci
doveva anche stare, altrimenti sarebbe risultato tutto
troppo facile, no? ;P ahahahah!!!
Allora vedrai che succede! =) grazie tante!!!!unkiss
-Fallen
Star: meglio tardi che
mai, no? ;) Si questa volta si è comportata
istintivamente ed è andata bene, ha capito che non poteva rovinare quei giorni
con Naruto… ma il problema è che è molto incerta e
non sa cosa fare, nel senso che ha capito ciò che prova (come vedi nella prima
parte del capitolo) ma allo stesso tempo è incuriosita da Kazuma,
e poi tutto sommato apprezza particolarmente le gelosie del biondo… o meglio
questo lo vedrai più avanti! XD all’inizio è troppo presa dai suoi pensieri per
capirlo davvero! Puoi dirlo che qualcosa accadrà! Oh sisi! XD ahahahah!!!! Poveretti! Guarda che se loro non fossero
arrivati la scena del mare non sarebbe arrivata, come tutto il resto… ;P
sarebbe finita già! XD tanti baci
-Miha: grazie tante tesora!
=) si, come vedi sono diventati proprio due ottimi amici e si divertono anche!
XD ahahah!!! Sono una bella
accoppiata comica quei due, puoi dirlo! Ma poveretto,
non è cattivo! >.< si quella è stata proprio
bella e dolce! *_* finalmente Sakura si è lasciata
andare all’istinto evitando di rimanere in discussione con lui! Che amori! Può ricordarla ma non c’entra niente, perché Sakura e Naruto sono una cosa a
parte! Ù_ù grazie tanteeeeeee!!
Cercherò di fare del mio meglio! *_* kissoni
Tutti si recarono
allegramente al mare, era proprio una splendida giornata!
Avevano la fortuna
che la grande abitazione che li ospitava conduceva, seguendo una lunga
scalinata rocciosa avvolta dal verde, proprio verso la spiaggia.
Non era molto
grande, visto che praticamente era di proprietà del Signor Takumi, ma era
splendida ed accogliente.
Una paradiso per i
soli occhi!
Una volta
sistemato il tutto, il signor Takumi si accomodò al sole insieme a Yamato ed i
due iniziarono a chiacchierare, a differenza di Kakashi che preferì sedersi
sotto l’ombrellone leggendo il suo solito libro.
Sai e Naruto erano
corsi senza perdere tempo in acqua, avevano proprio voglia di fare un bel
bagno!
-L’acqua è
fantastica! Non mi era mai capitato di poter fare il bagno in un posto del
genere! – Sorrise Sai.
-Hai ragione!
Penso proprio che oggi ci divertiremo molto!
-Penso anche che
oggi dovrai agire mio caro…
-Che intendi dire
Sai?
-Sai bene di cosa
parlo…
-No affatto… -
Fischiettò.
-Allora ti sistemo
io! – Fece un ghigno il moro.
-Come?
Fu a quel punto
che l’Uzumaki venne inondato dagli schizzi di Sai!
-Ehi ma così non
vale!
-Invece si! E se
non ti è bastata la dose ne sta per arrivare un’altra!
-Preparati! La
sfida si può dichiarare ufficialmente aperta!
I due iniziarono a
fare la lotta in acqua, sotto uno sguardo divertito da parte di Sakura, che in
tutta tranquillità si stava spalmando la crema…
-Sono davvero come
due bambini…
-Pare che si
divertano però… - Le rispose Kazuma.
-Si, a quanto
pare! – Rise.
-Ci tieni molto a
loro, non è vero?
Sakura si bloccò e
rimase senza parole, non si aspettava una simile domanda da parte del ragazzo.
-Certo che ci
tengo a loro… ma non capisco perché questa domanda…
-Sarebbe difficile
staccarsi da loro… se non impossibile… niente potrebbe farti cambiare idea…
-Kazuma non riesco
a seguire il tuo discorso…
-Niente, lascia
perdere… pensavo ad alta voce… - Sorrise dolcemente.
Sakura arrossì
vedendo quell’espressione così tenera e sincera.
-Qualcosa non va?
-No, tutto bene…
sarà meglio che finisca di mettermi la crema, così possiamo andare in acqua
anche noi…
-Tutto il tempo
che vuoi, sono disposto ad aspettarti anche per tutta la vita…
-Come scusa?
-Dicevo di fare
con calma! – Arrossì questa volta lui.
-Posso chiederti
un favore?
-Tutto quello che
vuoi Sakura…
-Mi spalmeresti la
crema nella schiena? Non ce la faccio!
-Certo, non ci
sono problemi!
Senza esitazione
il ragazzo iniziò a spalmare la crema sulla schiena della giovane kunoichi,
tanto che quando Naruto si voltò per guardare a che punto fosse la rosa e vide
quella scena ne rimase esterrefatto.
Si bloccò a
fissare attentamente Sakura…
Lei sembrava
tranquilla, e leggermente imbarazzata, ma l’espressione vittoriosa e soave di
Kazuma non gli andava proprio a genio.
Decise di uscire
dall’acqua per interrompere i due con una scusa e farsi seguire, in modo da
poter rimanere al fianco della rosa, ma per la fretta, non sentì che Sai lo
stava avvisando che c’era uno scoglio in sporgenza, infatti il biondo lo prese
in pieno nel piede, tanto che cadde al suolo.
Prontamente Sai
corse a controllare la situazione, ed appena Sakura vide che Naruto era a terra
decise di andarlo ad aiutare.
-Tutto bene? Cosa
hai combinato? – Chiese perplessa.
-Niente di che…
solo un graffio…
-Non ha visto lo
scoglio… - Rispose Sai.
-Fammi vedere su…
-Guarda che non è
niente…
-Sarò io a
giudicarlo, ti ricordo che sono una ninja medico! – Sorrise.
Naruto non fece a
meno di arrossire e girò lo sguardo, restava ancora un po’ arrabbiato per
quello che aveva visto poco fa.
Kazuma si era
avvicinato con sguardo serio e non smetteva di fissare il biondo, che accortosi
di tali sguardi rispose al contatto visivo con freddezza.
Fra i due si era
alzata una certa tensione, infatti Sai riuscì a percepirla immediatamente.
-Sei apposto
Naruto! Adesso è passato tutto!
-Grazie
Sakura-chan…
-Di niente! –
Sorrise.
-Adesso possiamo
tornare a fare il bagno tutti insieme! – Sorrise Sai.
-Per ripagarti di
tale aiuto ho deciso cosa farò… - Rise Naruto.
-Mh? Che intendi
dire scusa? – Chiese incerta la rosa.
Non ricevette
nessuna risposta, in compenso venne presa in braccio, tanto che il biondo se la
caricò sulle spalle e fece una corsa verso l’acqua, fino a tuffarsi a tutta
forza, sotto le grida isteriche di Sakura.
-E’ sempre il
solito pazzo! Adesso finirà per essere picchiato da Sakura! – Rise Sai.
-Vanno molto
d’accordo…
-Si Kazuma, sono
una grande coppia…
-Ma sul campo…
nella realtà non mi pare che stiano insieme…
-Ancora per poco…
-Ho capito
perfettamente che fai il tifo per il tuo amico e stai cercando in tutti i modi
di aiutarlo, ma non avrà vita facile… prima che Sakura parta la conquisterò… -
Disse serio Kazuma.
-In bocca al lupo
allora! Ma sono certo che vincerà Naruto! E’ da anni che prova un forte e
sincero sentimento per lei…
-E perché non si è
mai dichiarato allora? ha paura di perderla adesso?
-Non sai la
storia… non puoi parlare…
Kazuma non disse
niente, abbassò semplicemente lo sguardo…
-Posso capire che
ti piace anche a te, ma io non solo tifo perché Naruto è un mio amico e gli
sono riconoscente per molto cose, ma anche perché non voglio che Sakura ci
abbandoni…
-Immagino e mi
dispiace, ma io non mi arrenderò…
-Questo ti fa
onore e dimostra quanto tu ci tenga… - Sorrise Sai.
Anche Kazuma
sorrise e successivamente i due si recarono in acqua insieme a Naruto che
intanto stava prendendo dei sonori pugni da parte di Sakura.
-Sentite cosa ne
pensate se giochiamo a palla? – Propose Sai.
-Mi pare un’ottima
idea! – Esultò Naruto.
-Vado a prendere
io la palla! – Si propose Sakura.
Velocemente uscì
dall’acqua e si recò sulla spiaggia, quando propose anche ai tre uomini di
giocare con loro.
Il signor Takumi e
Yamato preferirono restare al sole, mentre Kakashi accettò volentieri l’invito.
I cinque
iniziarono a giocare, ed ovviamente Kazuma si mise al fianco di Sakura, tanto
che spesso le andava vicino o l’aiutava nel colpire la palla, insomma stava
riuscendo ad avere un notevole contatto, cosa che mandò in su di giri
all’Uzumaki.
Ad un certo punto,
quando ci fu il recupero della palla, Sakura si lanciò…
Naruto decise di
mettersi davanti, poteva essere l’occasione buona per andare incontro alla sua
kunoichi e guadagnare punti su Kazuma, che non sarebbe arrivato in tempo
sicuramente, ma per sua sfortuna mentre stava correndo in acqua si scontrò con
Sai, ed i due caddero in acqua.
Fu Kakashi che si
trovò, involontariamente di fronte alla rosa, e la prese al volo.
I due caddero in
acqua…
-Tutto bene
Sakura?
-Scusami Kakashi!
Non volevo venirti addosso in questo modo! – Affermò mortificata.
-Non ti preoccupare,
l’importante è che non ti sei fatta niente… - Rise.
-Si, grazie
dell’aiuto!
-Ti è andata male,
eh Naruto?
-Taci Kazuma…
-Ma sei un
cretino! Guarda bene quando ti muovi! – Protestò Sai.
-Non iniziare
anche tu per piacere…
-RAGAZZI VENITE
TUTTI QUI! – Gridò Yamato.
-Cosa vuoi adesso?
– Si grattò la testa Kakashi.
-ANDIAMO TUTTI IN
BARCA SU! NON PERDETE TEMPO!
I ragazzi uscirono
dall’acqua, presero gli asciugamani ed altre piccole cose, e finirono per
seguire il signor Takumi che si stava dirigendo verso la sua piccola
imbarcazione.
Era un motoscafo
ben equipaggiato, perfetto per sette persone!
-Allora possiamo
partire! Ho intenzione di farvi visitare tutta questa costa! Inoltre ci sono
anche delle grotte molto belle da poter ammirare!
Il signor Takumi
si sedette sulla poltrona di comando e vicino a lui si recarono anche Yamato e
Kakashi, mentre gli altri ragazzi si sedettero con gli asciugamani sulla parte
di fronte del volante.
-Direi che c’è
spazio a sufficienza per tutti e quattro! – Notò Sai.
-Sistemiamoci che
adesso si parte! – Sorrise il biondo.
-Tenetevi forte
che va molto veloce questo motoscafo! – Avvisò Kazuma.
I ragazzi si
sedettero ed iniziarono a chiacchierare e scherzare, quando ad un certo punto
il motoscafo prese sempre più velocità.
Naruto molto
velocemente strinse Sakura, che ne rimase al quanto sorpresa.
-E’ meglio se ti
tengo io, non voglio che mi voli via! – Fece l’occhiolino.
-Va bene, grazie!
– Sorrise Sakura.
Kazuma sbuffò, lo
aveva preceduto!
Sai, invece, non
fece a meno di ridere…
Visitarono parte
della costa, quando ad un certo punto incrociarono la terza grotta, quella più
grande e bella da ammirare.
-Davvero molto
bella questa grotta! – Affermò Yamato.
-Voglio farci un
piccolo schizzò! Ne uscirà un disegno molto bello! – Sorrise Sai.
-Questa è la più
grande delle cinque grotte! – Spiegò il signor Takumi.
-Possiamo farci un
bagno? – Chiese Naruto.
-Certamente
ragazzi! Anzi vi consiglio di ammirare il fondale che non è tanto profondo! Ma
è una visione fantastica! – Spiegò l’uomo.
-Allora coglieremo
subito l’occasioni! – Sorrise Sakura.
-Chi si tuffa
oltre a voi due? – Domandò Kazuma.
-Nessun altro, Sai
è intento a disegnare e noi restiamo ad ammirarla dall’alto… - Rispose Kakashi.
-Allora andiamo
ragazzi! – Esultò il biondo.
Sakura si tuffò
per prima ed iniziò a nuotare verso l’interno della grotta, sembrava una
sirena, non solo per la tanta bellezza ed eleganza che mostrava, ma anche per
come nuotava, sembrava che stesse andando a tempo di musica.
Dietro di lei
c’erano Kazuma e Naruto che non smettevano di fissarla…
Finalmente
giunsero all’interno della grotta e la kunoichi velocemente salì sugli scogli,
in modo da poter vedere meglio il posto.
Kazuma si accorse
di una conchiglia nel fondale e si recò velocemente a prenderla, tanto che
successivamente la porse a Sakura.
-Questa è per te,
spero che ti piaccia!
-Ma è meravigliosa!
-Come te…
-Sei gentile… -
Arrossì.
Naruto uscì
velocemente dall’acqua e si avvicinò ai due, tanto per evitare che si creassero
ulteriori avvicinamenti.
Sakura sapeva che
da diverso tempo provava qualcosa per l’Uzumaki, ma non riusciva a capire alle
volte il suo atteggiamento.
Doveva ammettere,
in compenso, che quel Kazuma si stava rivelando sempre più interessante.
I due ragazzi
iniziarono a discutere con grande sorpresa dell’Haruno…
-Adesso mi hai
proprio scocciato…
-Non ti seguo
Naruto…
-Non fare il finto
tanto, sai benissimo a cosa mi riferisco!
-Potrei dire la
stessa cosa…
-Allora dacci un
taglio e sai bene perché…
-Non credo di
saperlo, visto che qualcuno non fa molto per farlo intendere…
-Non farmi
incazzare Kazuma…
-Non passare il
limite Naruto, devi starne fuori…
-Sei tu l’ultimo
arrivato, quindi non creare ulteriori problemi!
-Sarò anche
l’ultimo ma sto facendo molto più di te…
-Cosa ne sai su
quello che faccio o meno?
-Ho visto il tuo
comportamento in questi due giorni… mi è bastato…
-So io perché mi
comporto così!
-Hai paura di non
essere ricambiato e non capisci cosa prova realmente Sakura!
-Stai zitto, cosa
ne vuoi sapere?
-Mi basta
osservare! Pensi anche che io sia un grande rivale perché… temi che Sakura
accetti di restare qui con me…
-Come scusa? Ma
stai scherzando spero!
-Affatto… anche
perché ho intenzione di chiederle di restare qui con me!
-Non lo farà mai,
sai benissimo come la pensa, già te lo ha detto!
-Non ne sarei così
sicuro… ha bisogno di qualcuno che la ami e le mostri tutto il suo sentimento,
cosa che tu non stai facendo…
-Ho dimostrato
molto più di quello che tu possa immaginare…
-Non credo proprio
invece! Non sei mai stato chiaro con lei, continui a nasconderti!
Naruto si bloccò a
quelle parole, tutto sommato aveva ragione Kazuma, lui non era riuscito a dire
niente di chiaro a Sakura a differenza di lui che si era dichiarato senza
problemi e stava lottando per lei a carte scoperte.
Strinse i pugni…
-Hai perso la
lingua Naruto?
-Ragazzi finitela!
I due si voltarono
di scatto, non si erano accorti che Sakura, era tornata sugli scogli, visto che
era andata a farsi un’altra nuotata, ed aveva assistito a quella discussione.
-Sakura-chan cosa
ci fai lì? Hai sentito tutto?
-Si… e non mi è
affatto piaciuta… smettetela di litigare! Sembro quasi un trofeo da come
parlate… - Strinse i pugni.
-Non è affatto
come credi! – Si allarmò Kazuma.
-Sakura-chan per
favore, non fare così… non è come sembra noi stavamo solo parlando e cercando
di capire una serie di questioni…
-Mi sento presa in
giro… non so neanche io perché… - Rispose abbassando lo sguardo.
-No Sakura, non è
affatto così! – Disse Kazuma.
La rosa fece un
passo indietro ma si sentì pungere da qualcosa, tanto che fece un gridolino.
-Cosa ti succede
Sakura-chan? Ti sei fatta male? – Chiese preoccupato Naruto.
Kazuma abbassò lo
sguardo e quando vide cosa aveva procurato tale dolore a Sakura spalancò gli
occhi.
-Sakura medicati
immediatamente il piede! È un fiore marino molto velenoso quello che ti ha
punto!
La rosa non ebbe
il tempo di fare una sola mossa che si sentì un improvviso capogiro e cadde in
acqua priva di sensi.
-MALEDIZIONE!
SAKURA-CHAN!
-SAKURA!
I due ragazzi
allarmati si buttarono immediatamente in acqua, ma la sfortuna sembrava dalla
loro parte.
Un’onda li bloccò
tanto che li fece uscire dalla grotta, ma Sakura era ancora al suo interno.
-Dobbiamo
salvarla! – Si preoccupò Naruto.
-Avvisiamo anche
gli altri…
-Si, è la miglior
cosa… intanto cerco di raggiungerla!
-Va bene!
Kazuma nuotò
velocemente verso l’imbarcazione ed avvisò i presenti dell’accaduto.
Kakashi appena
avvertito di tale notizia, si lanciò immediatamente in acqua e corse in aiuto
di Naruto.
Il biondo,
intanto, era riuscito ad entrare nuovamente nella caverna e con grande forza,
prese il polso di Sakura, che continuava a galleggiare priva di sensi.
La tirò verso di sé,
ma un’altra ondata lo accolse, ma fortunatamente Kakashi era lì vicino a lui e
riuscì ad aiutarlo, impedendo di perdere la presa sulla kunoichi.
L’Hatake prese
Sakura e si recò velocemente verso il motoscafo…
Uscì fuori dall’acqua
con in braccio la rosa, ancora privi di sensi, subito dopo di lui arrivò
Naruto.
-Abbiamo la
medicina dietro padre?
-No, purtroppo è
nell’altro kit del pronto soccorso…
-Posso fermare con
il mio chakra, anche se per poco, che il veleno si divulghi, ma dobbiamo
muoverci… ha già la fronte che scotta… - Disse Yamato.
-Allora torniamo
subito indietro! – Disse il signor Takumi.
Kazuma, Sai e
Naruto erano seduti intorno a Sakura, e non smettevano di fissarla con un volto
al quanto preoccupato, mentre Kakashi continuava a stringerla a lui.
-Resisti piccola,
fra poco sarà tutto finito e starai meglio…
Fine del capitolo!
Scusate il
ritardo!
Spero che vi sia
piaciuto!
RINGRAZIO TUTTI
QUELLI CHE SEGUONO LA STORIA E COMMENTANO SEMPRE! GRAZIE!!
Capitolo 8 *** Bisogna sempre ascoltare il proprio cuore ***
8
8. BISOGNA SEMPRE
ASCOLTARE IL PROPRIO CUORE
In breve tempo
arrivarono sull’isola e portarono Sakura nella villa, in modo che potesse
essere medicata.
-Allora come sta?
– Chiese preoccupato Naruto.
-Il mio chakra ha
bloccato il veleno, ma è meglio essere sicuri e darle l’antidoto… - Spiegò
Yamato.
-E’ un fiore
davvero molto velenoso, mi dispiace non avervi avvisato in anticipo! – Si
mortificò il Signor Takumi.
-Non si preoccupi,
è stato un incidente… non si dia colpe inutili… - Rispose Kakashi.
-Dovevo stare più
attento io, visto che ero con lei… - Sospirò Kazuma.
-Siamo stati degli
sciocchi entrambi… - Disse Naruto.
-Dai ragazzi non
datevi ulteriori colpe, è capitato… l’importante è che Sakura stia bene il
prima possibile!
-Sai ha ragione… -
Sorrise Yamato.
-Dopo l’antidopo e
qualche ora di riposo sarà come nuova! – Sorrise il Signor Takumi.
Finalmente
arrivarono anche nella villa, Kakashi non smetteva di stringere Sakura, stava
iniziando a preoccuparsi, la fronte della giovane scottava ed era diventata
anche pallida, ma sapeva benissimo che era normale, ma nonostante tutto non
faceva a meno di preoccuparsi, del resto a quella piccola pesta dai capelli
rosa ci teneva molto, era sempre stato fiero di lei.
-Vado a prendere
l’antidoto, aspettatemi nella camera degli ospiti al terzo piano! Fai strada tu
Kazuma per piacere…
-Subito padre,
seguitemi!
Una volta arrivati
sdraiarono la rosa sul letto e lentamente controllarono la situazione, sembrava
stabile, ma si vedeva chiaramente che non stava bene.
In poco tempo
arrivò il signor Takumi che le fece la puntura con l’antidoto contro quel fiore
velenoso.
-E’ tutto apposto
adesso?
-Si Naruto, ora
che le ho fatto l’iniezione, vedrai che fra poche ora si sveglierà e sarà come
nuova!
-Speriamo…
-Adesso sarà meglio
lasciarla riposare, usciamo tutti… Kakashi lei può venire a controllarla quando
vuole, così sono più sicuro anche io…
-Va bene, grazie
Signor Takumi…
Yamato si recò nel
salotto insieme al proprietario, a differenza di Kakashi che andò a farsi una
doccia fredda, ne aveva proprio bisogno.
Sai, Naruto e
Kazuma continuarono a passeggiare lentamente sempre sul terzo piano.
-E’ stata tutta
colpa mia, dovevo controllare che non ci fossero fiori marini velenosi, mi
dispiace…
-Non è colpa tua
Kazuma, è stato un incidente!
-Sai ha ragione,
posso ritenermi anche io responsabile… se non avessimo iniziato a litigare non
sarebbe tornata indietro Sakura… e tutto questo non sarebbe successo…
-Non è giusto che
ti assumi colpe che non hai Naruto!
-Kazuma è giusto
invece, siamo responsabili tutti… ma l’importante è che Sakura si riprendi
presto…
-Si, hai ragione!
– Sorrise il ragazzo.
-Cosa ne dite se
aspettiamo qui fuori che si riprenda?
-Mi sembra una
buona idea Sai, intanto possiamo parlare insieme…
-Si Naruto, e
vorrei anche scusarmi per quello che ti ho detto… hai ragione a dirmi che non
ti conosco e non so niente del vostro passato e come ti sei comportato…
-E’ vero… ma posso
dire che hai anche ragione tu Kazuma…
-E su cosa scusa?
-Sul fatto che non
sono stato chiaro sui miei sentimenti in questo ultimo periodo con Sakura… e
tutto questo perché temevo che fosse innamorata ancora di un caro vecchio
amico… - Alzò lo sguardo il biondo.
-Capisco…
-Direi che mi sono
perso qualcosa, non è vero ragazzi? – Chiese Sai inarcando un sopracciglio.
-Posso dirti ci
siamo sfogati l’uno contro l’altro riguardo ai sentimenti su Sakura! – Sorrise
Kazuma.
-Peccato che
Sakura abbia sentito praticamente tutto! - Si mise le mani sulla testa Naruto.
-Questa non ci
voleva… spero che non sia un problema…
-Lo spero anche io
Sai, non vorrei che la situazione si complicasse… - Disse Kazuma.
-Penso che solo al
suo risveglio scopriremo come stanno realmente le cose… - Sospirò il moro.
-Allora non ci
resta che aspettare… - Chiuse gli occhi Naruto.
Dopo un’ora
Kakashi si recò di nuovo nella stanza di Sakura e trovò seduti per terra, fuori
dalla stanza, i tre giovani che si stavano riposando.
-Che tipi che
sono! – Rise l’Hatake.
L’uomo lentamente
entrò nella stanza e senza fare troppo rumore controllò le condizioni della
rosa.
Fece un sorriso,
finalmente si era stabilizzata, ancora un’oretta e sicuramente si sarebbe
risvegliata.
Decise di uscire
dalla sua stanza ed avvisò i tre giovani, che a quel punto andarono nelle
proprie stanze a prepararsi, avevano ancora tre giorni da passare tutti
insieme, e quella sera poteva rivelarsi speciale.
Passarono due ore
e finalmente Sakura aprì gli occhi, con sorpresa si ritrovò Kakashi, seduto
sulla poltrona che leggeva un libro.
-Ciao Sakura!
Finalmente ti sei svegliata!
-M-Ma dove sono?
-Nella stanza
degli ospiti nella villa del Signor Takumi!
-Come ci sono
finita qui? – Chiese sorpresa.
-Dopo la puntura
del fiore marino velenoso ti abbiamo riportato velocemente qui in villa per
darti la medicina contro quel genere di punture…
-Ah si, ora
ricordo…
-Come mai quel
viso triste?
-Purtroppo ho
sentito cose che avrei preferito evitare…
-Chissà perché ma
immagino anche chi riguarda…
-Già… non so
davvero cosa fare…
-Tu cosa senti
Sakura?
-Come sarebbe a
dire cosa sento?
-Cosa senti che ti
dice il cuore?
-Il cuore mi dice
di lasciarmi andare, attendere la fine dei tre giorni che mi restano a
disposizione per capire veramente ciò che voglio… mentre la testa mi dice di
ignorare tutto ed andare avanti, ma soprattutto pensare al mio futuro…
-Ed il tuo futuro
è qui oppure a Konoha?
Sakura spalancò
gli occhi sentendo quelle parole, ed ebbe un brivido lungo la schiena.
Abbassò lo sguardo
ed i suoi occhi si inumidirono, ma non pianse, stringe semplicemente il
lenzuolo.
Kakashi a quel punto,
si alzò e si sedette a bordo del letto…
Fissò dolcemente
la ragazza fino a stringerla verso di sé…
-K-Kakashi…
-Sai benissimo
cosa ti direi Sakura… ma è giusto che scegli tu cosa sia meglio per te, tutti
vogliamo solo la tua felicità…
-Oh Kakashi…
-Pensa bene a
quello che sceglierai ed alle conseguenze… ma ricordati che noi saremo sempre
vicini a te!
-Questo lo so
bene! – Sorrise Sakura.
-Vorrei che
restassi sempre con noi a Konoha, ma è tua la vita… se sceglierai di restare
qui, ti capirò lo stesso…
-Vorrei anche
poter pensare di fare una vita diversa, ma non posso… ho dei doveri di ninja
che vanno rispettati, e non mi tirerò mai indietro!
-Questo ti fa
onore, ma per una volta non pensare agli altri… pensa a te stessa… ascolta il
tuo cuore seriamente…
Sakura chiuse gli
occhi e si lasciò andare in quel tenero abbraccio…
Dopo qualche
minuto i due si staccarono e Kakashi accompagnò la rosa nella sua stanza, era
il momento che si preparasse per la serata, anche se sarebbe stato tutto molto
tranquillo, un bagno caldo era proprio quello che serviva alla giovane ninja.
Intanto Kazuma,
Naruto e Sai erano già nel salotto che chiacchieravano e giocavano a carte,
mentre il Signor Takumi ordinava alle cameriere di preparare la cena.
In quel momento
sopraggiunse anche Yamato seguito da Kakashi…
-Sakura si è
ripresa, adesso è andata a farsi un bagno caldo, fra poco ci raggiungerà! –
Sorrise l’Hatake.
-Questa è
un’ottima notizia! – Affermò il Signor Takumi.
-Meno male… -
Sospirò Naruto.
-Non vedo l’ora di
vederla… - Sussurrò Kazuma.
Dopo un’oretta
Sakura scese, questa volta si era messa un vestitino a maniche corte di colore
verde a righe.
-Scusate il
ritardo!
-Sakura! – Sorrise
Sai.
-Come ti senti
adesso? Spero che vada meglio…
-Si Signor Takumi!
Ora mi sento molto meglio! Grazie mille!
-Mi dispiace
Sakura…
-Non ti
preoccupare Kazuma, è stato un incidente…
-Si però…
-Non aggiungere
altro, non ti preoccupare davvero… - Sorrise dolcemente Sakura.
-Sono contento che
stai meglio… - Abbassò lo sguardo Naruto.
-Grazie, adesso si
va tutto bene… ma dobbiamo parlare io e te…
-Chissà perché lo
immaginavo…
-Veramente dovrei
parlare con tutti e due… - Sospirò la rosa.
-Come sospettavo…
- Chiese gli occhi Kazuma.
-Ma ho deciso di
evitare…
-Come sarebbe a
dire??? – Chiesero i due giovani con sorpresa.
-Questo colpo di
scena non me lo aspettavo! – Fece un ghigno Sai.
-Non voglio sapere
niente… voglio rimuovere ciò che ho sentito, saranno questi tre giorni a farmi
capire molte cose ed a prendere una decisione seria…
-Riguardo a cosa?
– Chiese Naruto.
-Se restare qui
come mi ha chiesto Kazuma, oppure venire a Konoha e restare con te Naruto… -
Rispose seriamente la rosa.
I due giovani a
quelle parole restarono pietrificati, non si sarebbero mai aspettati una simile
risposta da parte dell’Haruno, ma tutto sommato erano contenti, perché non
potevano sperare di meglio, adesso dipendeva tutto da loro.
-Direi che adesso
Sakura ha capito in parte la situazione… - Sussurrò Sai.
-A quanto pare, ma
non è sufficiente… devo essere più sincero e chiaro sui miei sentimenti per
lei!
-Allora farò il
tifo per te Naruto!
-Grazie amico mio!
-Allora ragazzi
venite a mangiare? La cena è pronta! – Fece un ghigno Yamato.
I ragazzi corsero
a tavola, quella sera andò tutto nel migliore dei modi, scherzarono e parlarono
in tutta tranquillità, ma da domani avrebbero iniziato a fare il conto alla
rovescia, ma soprattutto avrebbero dato il meglio di loro per far capire i
propri sentimenti alla ragazza dai capelli rosa.
FINE DEL CAP!
Scusate il
ritardo!
Ringrazio tutti
coloro che leggono e commentano! ^^
Aggiungo inoltre
che ormai mancano tre capitoli alla fine della storia, quindi ci siamo! :D
Capitolo 9 *** Il significato di un fiore: la semplicità delle parole ***
9
9. IL SIGNIFICATO
DI UN FIORE: LA SEMPLICITA’ DELLE PAROLE
I ragazzi rimasero
nella piccola villa la sera, in quanto Sakura doveva riposarsi, così decisero
di fare qualcosa tutti insieme.
Dopo cena
iniziarono a giocare a carte e successivamente optarono per qualcosa di più
rilassante e decisero di sedersi fuori ed ammirare la vista.
-Che bel panorama!
Ho voglia di fare un disegno! – Sorrise Sai.
-Noto che te la
cavi bene…
-Devi sapere
Kazuma che è bravissimo! Infatti è anche una delle sue migliori tecniche… -
Fece un ghigno Naruto.
-Tecniche da
combattimento dici?
-Esattamente!
-Dai non esagerare
Naruto! Diciamo che me la cava abbastanza bene! – Fece un sorriso Sai.
-Ora fai anche il
modesto!
-Beh devo
ammettere che sei bravo, ho visto come disegnavi in questi giorni e mi hai
sorpreso…
-Sei gentile,
grazie Kazuma…
-Da quando in qua
siete diventati tre gradi amici voi tre, eh? – Fece una smorfia la rosa.
-Io sono sempre
stato socievole con Kazuma! – Sorrise Sai.
-Diciamo che
abbiamo deposto l’ascia di guerra… - Rispose Kazuma.
-Dopo le tue
parole abbiamo capito che farci la guerra è soltanto inutile, quindi saremo due
rivali leali!
-Bravo Naruto! E’
così che si parla! – Rise Sai.
-Penso che sia la
soluzione migliore, del resto abbiamo ancora due giorni da passare, visto che
ormai il terzo si sta concludendo… - Fissò l’orizzonte Kazuma.
-Capisco…
Sakura non disse
niente, girò lo sguardo e divenne improvvisamente molto seria.
Iniziò a pensare a
quella situazione che si era creata fra Naruto e Kazuma, e doveva ammettere che
si sentiva a disagio per tutto quello che stava accadendo.
In un certo senso
le ricordava quando al villaggio c’era ancora Sasuke con loro, ma allo stesso
tempo si sentiva come un vuoto nel cuore, quei ricordi sapeva perfettamente che
dovevano restare tali e niente sarebbe più tornato come prima, ormai Sasuke era
solo un nemico per Konoha.
Adesso doveva
pensare alla sua decisione e valutare molte cose…
Si stava
affezionando sempre di più a quel giovane che aveva conosciuto, e doveva ammettere
che le stava facendo provare delle sensazioni piacevoli, ma soprattutto la
faceva sentire una comune ragazza, senza nessun dovere ninja.
Ma dall’altra
parte c’era Naruto…
La sua testa
quadra…
Lui c’era sempre
stato per lei e non l’aveva mai abbandonata nonostante ogni situazione,
specialmente dopo l’addio di Sasuke.
Anche se sapeva
bene i sentimenti che lei un tempo provava per il more, l’Uzumaki aveva
continuato a restarle vicino, fino a far fronte a quella promessa che molti
anni fa le aveva fatto, e cioè riportare indietro l’Uchiha.
Adesso la
situazione era cambiata, nonostante tutto Sakura voleva che Sasuke tornasse,
che non fosse più un nemico, alla fine lo portava sempre nel cuore, ma i
sentimenti erano mutati ed adesso il suo cuore stava andando verso il biondo
dagli occhi azzurri.
Non sapeva ancora
cosa fare, ma sapeva che aveva poco tempo a disposizione per decidere.
Sarebbe stato
avventato restare con Kazuma, del resto lo conosceva da poco, mentre con Naruto
era completamente diverso, era da una vita che lo conosceva e ci aveva
condiviso ogni cosa.
Kazuma poteva
farle cambiare vita…
Naruto poteva
renderla felice davvero, perché sapeva che sentimenti provava il biondo.
Pensava che dopo i
due anni di allenamento qualcosa fosse mutato, del resto lui non si dimostrava
più invadente con lei come prima, ma non era così…
I suoi sentimenti
erano ancora più forti, ma non aveva detto niente perché ormai era cresciuto e
tutto sommato sembrava proprio che si fosse rassegnato all’idea del cuore della
rosa nelle mani di Sasuke.
Eppure stando con
lui la situazione era cambiata completamente…
Sakura aveva
iniziato ad appoggiarsi a lui, prima per il dolore poi perché aveva visto la
vera forza ed il vero cuore di Naruto.
In molte missioni
aveva avuto modo di constatarlo, ma adesso era tutto diverso, lo aveva vissuto
sulla propria pelle.
Lei non poteva
fare a meno di Naruto, voleva restare con lui…
Probabilmente non
doveva neanche decidere, sapeva che poteva restare con il biondo visto che
ormai l’amava ed aveva lasciato perdere Sasuke come ostacolo.
Naruto lo voleva
riportare indietro, non solo per Sakura, ma anche perché era il suo unico e
migliore amico, l’unico che quando era piccolo lo aveva accettato veramente.
Ma tutto sommato
erano sempre stati rivali, non solo nella lotta e nel migliorare le loro
capacità tecniche, ma anche per amore, per Sakura.
La rosa sorrise
pensando che adesso qualcosa poteva essere cambiato nel biondo e che quindi non
si sentiva più l’ombra di Sasuke, ma soprattutto perché lui aveva capito che
lei lo amava davvero.
A quel punto
rimase sorpresa per quel pensiero…
Così
semplicemente, ma soprattutto così inconsciamente era riuscita ad ammettere ciò
che provava per Naruto.
A quel punto non
c’era niente da decidere, la sua vita era a Konaha al fianco dell’Uzumaki.
Chiuse gli occhi e
lentamente si voltò per riaprirli dolcemente e fissare Kazuma e Naruto che
stavano scherzando allegramente.
Era una scena
dolce e soave…
-Ho finito il
paesaggio! Penso proprio che questo disegno lo regalerò ad Ino!
-Come mai proprio
ad Ino? Scommetto che ti piace, eh? – Ridacchiò Naruto.
-Chi sarebbe Ino?
-Non dire
stupidaggini Naruto! Ino è una nostra compagna, anche lei una kunoichi come
Sakura… per la precisione è la sua migliore amica…
-Davvero un bel
disegno, sono certa che ne rimarrà estasiata! Sai benissimo che apprezza i tuoi
lavori, e soprattutto ciò che le doni… - Disse Sakura.
-M-Ma cosa dici…
-E’ la prima volta
che ti vedo arrossire in questo modo Sai! Direi che ho fatto centro! – Rise
ancora più forte Naruto.
-Adesso basta
prendermi in giro!
-Non c’è niente di
male Sai, anzi è una bella cosa… perché ti scaldi tanto? – Domandò sorpreso
Kazuma.
-Devi sapere che
non sono mai stato in grado di capire molti sentimenti umani…
-Davvero? –
Spalancò gli occhi Kazuma.
-Già… ho dovuto
leggere e chiedere aiuto al mio team per apprendere qualcosa…
-All’inizio era
davvero difficile! Mi riempiva di parole poco carine! – Fece una smorfia
Sakura.
-Beh eri davvero
una ragazza poco aggraziata!
-COSA HAI
DETTO????
-Ecco lo vedi? Sei
anche troppo impulsiva!
-Sakura-chan è
fatta così, che ci vuoi fare! Lo è sempre stata!
Dicendo questa
parole il biondo si prese un pungo sulla testa, ma molto forte, tanto che cadde
per terra del tutto.
-Ahi… questo
faceva male… molto male Sakura-chan!
-Così impari!
Siete due noiosi!
-Diciamo solo la
verità, non te la prendere… lo vedi anche tu che hai un bel caratterino… - Fece
un ghigno Sai.
-Mi davi anche
della racchia!
-Della racchia? –
Ripeté Kazuma.
-Si! Era sempre
lui a dirmi certe cose poco aggraziate! – Ringhiò Sakura.
-Quando reagivi in
quel modo lo eri… poi lo ammetto, sai essere anche una ragazza molto dolce e
buona… ma soprattutto sei diventata anche molto più carina!
Sakura non disse
niente, rimase con il pugno sospeso ed arrossì per quel sincero e genuino
complimento, ma Naruto si tirò su di scattò e fissò in malo modo Sai, mentre
Kazuma fece una smorfia verso il moro.
-G-Grazie… non me
lo aspettavo…
-Abbiamo avuto
tante divergente, e spesso abbiamo discusso…
-Come quella volta
che mi confidai determinate cose… - Girò lo sguardo Sakura.
La rosa non
aggiunse altro, ma Sai capì perfettamente che si stava rivolgendo al fatto dei
sentimenti di Naruto.
Aveva deciso di
parlare chiaramente la rosa, perché non poteva più veder soffrire il biondo!
Naruto tornò a
sedersi e fissò i due con sguardo interdetto, ma continuò a massaggiarsi la
testa, non sapeva di che cosa stessero parlando, mentre Kazuma aveva un
sospetto ma preferì non dire niente di nuovo.
-Si, ma sai
benissimo perché l’ho fatto…
-Già… posso dire
che mi hai aperto gli occhi…
-Poi abbiamo
instaurato un rapporto migliore…
-Già… siamo
diventati dei veri compagni! – Fece un ghigno la rosa.
-Ma è merito tuo,
ma soprattutto di Naruto se sono così cambiato…
-Non devi
ringraziarmi amico! – Fece l’occhiolino il biondo.
-Ora inizio a
capire molte cose… - Sorrise Kazuma.
-Adesso non voglio
aggiungere altro… - Si alzò la rosa.
-Mh? che intendi
fare? – Domandò Sai.
-Penso proprio che
andrò a riposare, mi sento ancora un po’ stanca…
-Posso immaginarlo…
cerca di fare sogni tranquilli allora… - Sorrise Kazuma.
-Sicuramente…
domani ci aspetta una bellissima giornata!
-Come mai tanta
euforia e sicurezza Sakura? – Domandò Sai.
-Perché deve
esserlo, mancano davvero pochi giorni alla fine di tutto… - Chiuse gli occhi.
-Già… - Girò lo
sguardo Naruto.
-Sai posso
chiederti un favore?
-Di che si tratta
Sakura?
-Puoi disegnarmi
quei fiori... – Rispose indicando quella pianta di fronte a loro.
-Come mai questa
richiesta?
-Ci terrei ad
avere il disegno di quei fiori…
-Va bene Sakura…
nessun problema, te lo faccio subito… tanto resterò ancora un po’ sveglio!
-Grazie mille Sai!
La rosa salutò
tutti con un raggiante sorriso e si recò nella sua stanza per riposare.
-Come mai proprio
quei fiori? Chissà cosa hanno di speciale… forse le piacciono… - Pensò Naruto.
-Ogni fiore ha un
suo significato, non lo sai Naruto?
-Te lo ha detto
Ino questo, non è vero Sai?
-Già… mi ha
spiegato molte cose sui fiori! E devo dire che è appassionante!
-Addirittura? Li
vedo belli… anzi quelli che Sakura-chan vuole sono molto carini… ma non pensavo
fossero i suoi preferiti… me ne ricordavo altri…
-I suoi preferiti
sono le primule…
-E tu come lo sai
Kazuma??? – Si sconvolse Naruto.
-Che domande, le
ho domandato quali fossero… no? Perché tu non lo sapevi Naruto? – Inarcò un
sopracciglio.
-V-Veramente non
le ho mai domandato quale fosse il suo fiore preferito… - Si imbarazzò.
-Sei sicuro di
amare veramente Sakura?
-Cosa vorresti
dire Kazuma? – Si alterò Naruto.
-Non sai neppure
le cose più semplici di lei… per amare una persona non devi sempre starci a
contatto, devi anche conoscerla nel più profondo, anche per le più semplici
cose!
Naruto spalancò
gli occhi a quelle parole, non ci aveva mai pensato a porre una simile domanda
a Sakura, anzi erano ancora tante le cose che non sapeva di lei, anche se ormai
era da moltissimi anni che condivideva tutto con la rosa.
-Purtroppo simili
domande sono futili per noi ninja…
-Che intendi dire
Sai?
-Dobbiamo pensare
a combattere ed a fare squadra ed a parlare di queste cose… anche se le
giornate di tranquillità possono esserci per noi, cerchiamo di divertirci
sempre tutti insieme… non abbiamo tempo per pensare a certe preferenze
basilari, anche se a volte potrebbe far piacere mostrarlo…
-Immaginavo che aveste
poco tempo per dedicarvi ai piccoli piaceri, la vostra vita deve essere davvero
difficile… - Sospirò Kazuma.
-Anche se fosse
così difficile sarebbe stato bello sapere che fiore le piacesse, almeno durante
un pomeriggio libero le avrei portato questo quando andavo a chiamarla per
mangiare qualcosa insieme, o semplicemente fare una passeggiata… sono uno
stupido… - Abbassò la testa Naruto.
-Non dire così… è
normale che tu non ci abbia pensato! – Gli disse Sai.
-Il disegno sarà
per uno di noi due, questo lo sai, vero Naruto?
-Perché dici
questo Kazuma?
-Non riesco a
seguirti neanche io… - Aggiunse Sai.
-Quei fiori si
chiamano “Non di scordar di me”…
-Vuoi dire che… -
Sussurrò Naruto.
-Quel disegno sarà
per la persona che lascerà definitivamente alla fine dei due giorni…
-Esattamente Sai…
-Come hai fatto a
capirlo Kazuma?
-Semplice Sai,
conosco il nome di molti fiori… mia madre era appassionata, ho molti libri al
riguardo… e quindi quando ha indicato quei fiori, visto che era già da un po’
che li stava fissando, ho immaginato…
-Sakura conosce
bene il linguaggio dei fiori grazie ad Ino, ha un negozio… - Rispose Naruto.
-Tutto torna… -
Sorrise Kazuma.
-Penso che andrò a
dormire…
-Naruto… - Lo
guardò Sai.
-A domani ragazzi…
Naruto scomparì
lentamente recandosi in camera sua e con la testa persa fra mille pensieri, ed
il suo volto era molto triste, perché temeva di non conoscere bene Sakura.
-Forse è meglio
che non resti con me… - Chiuse gli occhi il biondo.
Strinse i pugni e
non fece a meno di tirare un colpo alla porta della sua stanza.
-Io la amo più
della mia stessa vita… se non so le cose semplici non perché non volessi è
perché ho altri doveri… fra cui proteggerla…
Si alterò
nuovamente, si avvicinò al letto e si tolse la maglietta finchè non si distese
a fissare il soffitto.
-Imparerò le cose
semplici… ora ho condiviso gioie e dolori con lei… e sono disposto a
condividere anche altro… anche se sembrerà egoistico, voglio Sakura-chan con
me… sempre…
Chiuse gli occhi e
cercò di addormentarsi lentamente…
Intanto Kazuma e
Sai rimasero seduti e si fissarono, fino a riprendere la parola…
-Potevi evitarlo…
-Cosa ho detto di
male Sai?
-Hai messo in
dubbio i sentimenti di Naruto!
-Se ha davvero il
dubbio sui suoi sentimenti vuol dire che non l’ama davvero a Sakura!
-Naruto la ama
davvero… te lo posso assicurare…
-Parli perché sei
suoi amico…
-Parlo perché ho
sempre visto cosa ha fatto per lei e come la guarda… farebbe di tutto per lei,
darebbe anche la vita… e l’ha rischiata un sacco di volte! E spesso anche solo
per un suo sorriso…
-Allora se è vero
ciò che dici le mie parole non avranno influenzato…
I due rimasero
seri finchè anche Kazuma non andò a dormire, solo Sai rimase ancora un po’
sveglio disegnando altri fiori ed altro ancora.
FINE DEL CAP!
Scusate il
ritardo!
Spero che sia
piaciuto! :D
Ancora due e siamo
alla fine, mi raccomando non mancate! ;)
La mattina era
giunta, ma quella notte non era stata tranquilla per tutti.
Sai aveva
continuato a disegnare, finchè non si era addormentato esausto, mentre Kazuma
era rimasto con il pensiero rivolto a Sakura per tutta la notte.
Aveva capito
perfettamente che la rosa sarebbe partita, quindi avrebbe passato con lei gli
ultimi giorni più belli.
Del resto non
poteva cambiare così tanto la vita di quella ragazza, anche se in cuor suo si
era davvero innamorato.
Aveva pensato
persino di seguirla, ma sapeva che questo le avrebbe solo complicato le cose,
del resto c’era sempre Naruto Uzumaki di mezzo.
Ma Kazuma non era
il solo che aveva passato una notte insonne, anche Naruto non era stato da
meno!
I suoi pensieri
riguardo alle parole di Kazuma gli avevano fatto aprire gli occhi su molti
punti di vista.
Per quanto lui
fosse davvero innamorato ed aveva sacrificato ogni minima cosa per la rosa, non
sapeva le cose più semplici.
E se fosse
riuscito a coronare il suo sogno d’amore con l’Haruno, come sarebbe stato?
Si sarebbero
comportati come sempre, come due amici…
Perché alla fine
il comportamento che avevano era solo questo, e lui della kunoichi non sapeva
altro.
Aveva cercato di
dormire, evitando di pensare alla rosa, visto che gli provocava un forte dolore
al cuore, ma era del tutto inutile.
Si era rigirato
fino alla mattina nel letto, e tutto senza successo...
Ormai era arrivata
l’ora di alzarsi, e l’unica cosa che poteva fare era rinfrescarsi con una
doccia fredda.
Pensò che quella
mattina avrebbe girato con Sakura e gli altri, forse poteva cercare di parlarci
e vedere se riusciva a capire meglio i gusti della ragazza per renderla felice,
ma tutto sommato si sentiva al quanto stupido.
Non poteva
rimediare ora tutti quegli anni persi…
Mentre era sotto
la doccia, più di una volta tirò un pugno contro il muro, la sua rabbia era
forte, ma la forza restava contenuta.
A quel punto stava
seriamente pensando di lasciar Sakura a Kazuma, perché non solo la kunoichi
avrebbe avuto una vita normale, ma sicuramente sarebbe stata felice.
Sapeva anche che
l’Haruno ci teneva alla sua vita, ed aveva fatto di tutto per migliorare e non
restare indietro a nessuno, l’allenamento di Tsunade non era stato facile, ma
lei ci era riuscita!
A quel punto cosa avrebbe
dovuto fare?
Lasciarla a Kazuma
e combattere lo stesso per il suo amore fino a renderla felice anche nelle più
semplici cose?
Questo non lo
sapeva…
In cuor suo voleva
restare con lei sempre, ed avrebbe fatto di tutto per renderla felici e non
abbandonarla mai, del resto ormai era da anni che andava avanti così questa
storia, senza che lei ne fosse al corrente, ma dall’altra parte sapeva
perfettamente che tutti questi dubbi erano solo un’incertezza maggiore sui veri
sentimenti, proprio come aveva detto Kazuma.
-Ehi Naruto ci
sei?
La voce del suo
compagno Sai lo aveva risvegliato da quei mille pensieri…
-Si, perché?
-E’ da quasi
un’ora che sei sotto la doccia! Tutto bene?
-Si si! Mi stavo
rilassando! – Mentì.
-Ne sei proprio
sicuro? Non è che stavi pensando ancora alle parole di Kazuma?
-Eh? Ma cosa dici
Sai? – Spalancò gli occhi.
-Sarà, ma è da
ieri sera che sei strano…
-Tanti pensieri… e
preoccupato…
-Per cosa? Per la
scelta di Sakura?
-Anche…
-Soprattutto per
quella, ammettilo!
-Si, non vorrei
perderla… ma…
-Ma cosa?
-Lasciamo perdere…
Naruto uscì dalla
doccia e velocemente iniziò ad asciugarsi e vestirsi, dovevano recarsi subito
nella sala da pranzo per la colazione, l’ultima giornata di mare doveva essere
stupenda.
Sai, intanto, era
seduto sul letto che lo stava fissando con sguardo molto serio.
-Che hai da
fissarmi?
-Ti sto
analizzando…
-E cosa c’è da
analizzare? – Fece una smorfia.
-I tuoi occhi non
sono più luccicanti Naruto…
-Che intendi dire
scusa?
-Che ti stai
facendo influenzare dalla parole di Kazuma…
-Ha ragione…
-No, affatto! Sai
benissimo come è la faccenda per noi ninja…
-Lo so, ma queste
piccole cose potrei anche saperle… del resto Sakura-chan resta pur sempre una
ragazza… - Abbassò la testa Naruto.
-Ma prima di tutto
è un ninja, proprio come noi…
-Lo so però…
-Però cosa Naruto?
-Non lo so neanche
io Sai… mi sento confuso… ho il cuore a pezzi…
-Perché devi
averlo? Sakura non ha ancora deciso…
-Kazuma in pochi
giorni ha fatto più di me che in tanti anni, si vede che posto per me nel suo
cuore non ci sarà mai! – Strinse i pugni il biondo.
-Non dire
stupidaggini!
-Sai…
-Sai benissimo
anche tu che non è affatto così! Siete solo due idioti!
-Ma che dici?
-La verità! E se
tu adesso non combatti per lei sarai per sempre un fallito e te ne pentirai!
-Io ho sempre
combattuto per lei!
-Adesso mi pare
che tu ti stia solo arrendendo…
-Non è così!
-Invece si! Stai
lasciando Sakura a Kazuma tutto per quei fiori!
-Non è solo la
questione dei fiori… anzi vedrai che è davvero così… puoi anche già darmi il disegno!
-Finiscila Naruto!
Questo non è il ninja che io conosco…
-Forse fra di noi
non ci conosciamo abbastanza… - Girò lo sguardo il biondo.
-Basta dire certe
stupidaggini!
-Sai io… non so
che fare…
-Devi combattere
per lei!
-L’ho sempre
fatto…
-E continua a
farlo, perché credimi che Sakura ci tiene davvero a te…
-Come amico…
-No Naruto, apri
anche tu gli occhi!
-Io vedo anche
come si sta comportando con Kazuma…
-Lui le da le
attenzioni che ha bisogno, cosa che tu non stai più facendo…
-Ma se ho sempre
gli occhi rivolti a lei!
-Non è la stessa
cosa…
-Non sono più
invadente perché le dava fastidio…
-Ma prima,
sbaglio, o c’era Sasuke?
-No, non sbagli…
-Adesso siete
cresciuti, è diverso!
-Cosa sarebbe diverso?
-Ma sei davvero
così scemo Naruto?
-Ehi guarda che
quello che non sapeva niente della psiche umana eri tu! – Fece una smorfia.
-Sarà, ma pare che
ne capisca più di te… - Incrociò le braccia.
-Arriva al dunque
Sai…
-Adesso siete
cresciuti e per quanto Sakura sia una kunoichi ha bisogno delle attenzioni per
sentirsi amata…
-Attenzioni?
-Certo!
-Scommetto che te
lo ha spiegato Ino, non è vero? – Fece una smorfia.
-Già… lei è molto
brava in queste cose!
-Non ne avevo
dubbi… - Sorrise il biondo.
-Devi dimostrare
che ci sei per lei, anche nelle piccole cose… ma senza essere invadente!
-Ci proverò…
-Naruto non ci
devi provare se davvero la vuoi con te… perché altrimenti rischi seriamente di
perderla…
-Lei non ha mai
avuto sentimenti d’amore per me…
-Questo lo dici
tu…
-Pensi il
contrario Sai?
-Penso che sei
solo un idiota!
-Grazie del
complimento…
-Devi combattere
per lei Naruto…
-Penso proprio che
sia solo una perdita di tempo ormai… Sakura-chan starebbe molto meglio con
Kazuma, del resto siamo solo due grandi amici…
Quando l’Uzumaki
disse quella frase fuori dalla porta c’era proprio l’Haruno che stava per
bussare, era andata a chiamarli visto che non arrivavano.
Rimase con il
pugno sospeso ed il suo sguardo divenne improvvisamente vuoto, tanto che non
fece a meno di pensare a tante cose.
Forse si era
sbagliata su Naruto…
Allora i
sentimenti per lui erano cambiati ed era rivale di Kazuma solo perché non
voleva che lei abbandonasse il villaggio visto che erano un grande team.
Alla fine l’amore
che provava da bambino era scomparso davvero, loro erano solo amici.
Pensò anche alle
parole di Sai…
Sicuramente il
moro si era sbagliato, ormai erano passati altri anni ed i sentimenti erano
mutati del tutto.
Del resto lei non
aveva fatto niente per dimostrare al biondo che ricambiasse, ed ora che era
riuscita a convincersi aveva perso tutto.
I suoi occhi
divennero improvvisamente lucidi, aveva voglia di piangere, ma non lo avrebbe
fatto.
Si morse il labbro
inferiore…
-Naruto ma cosa
stai dicendo? – Domandò incredulo Sai.
-Dico solo la
verità… con Kazuma starebbe molto meglio! Potrebbe fare una vita normale, anzi
sarebbe molto più utile qui! E poi noi siamo solo due amici di vecchia data…
non volevo lasciarla perché perdere un altro membro del mio vecchio team
sarebbe stato troppo forte…
-Naruto finiscila!
Stai dicendo solo una marea di stupidaggini!
-No Sai… è
realmente così… fidati… è molto meglio per tutti e due…
-Sei solo un
idiota! Avevi detto di amarla!
-Forse un tempo…
forse non lo so neanche io… o forse mi sono sempre sbagliato… - Abbassò la
testa.
Sakura sentendo
quelle ultime parole rimase ancora più pietrificata, il suo cuore smise di
battere per qualche secondo.
Senza voler
sentire ulteriormente le parole del biondo, visto che l’avevano ferita
particolarmente, decise di scappare via, ma senza versare una lacrima, doveva
resistere.
Ormai sapeva la
decisione da prendere…
Intanto Naruto si
era lanciato sul letto, con lo sguardo verso il soffitto, Sai non aveva
aggiunto una parola ed era serio.
-Hai ragione Sai…
-Io ho sempre
ragione Naruto…
-Adesso non
esageriamo… ma hai ragione che sono uno stupido!
-E lo hai capito
solo ora?
-Ehi basta di
rispondermi così! Si può sapere che ti prende? – Mugugnò il biondo.
-Hai detto molte
cose che mi hanno irritato, eri irriconoscibile!
-Lo so… infatti è
per questo che dico che sono stupido…
-Lo hai capito
finalmente?
-Si… ho detto solo
bugie… per me Sakura-chan non è e non sarà mai un’amica… io la amo davvero…
-E quindi cosa
intendi fare?
-Dirle tutto e
lottare per lei… voglio che torni con me a Konoha…
-Così si parla
amico!
-E soprattutto
voglio dimostrarle quanto vale per me… senza contare che avrò tutto il tempo
per avere un vero appuntamento con lei e portarle non solo le primule, ma tutti
i fiori più belli… - Sorrise il biondo.
-Finalmente ti sei
svegliato!
-Già… sono stato
uno sciocco a dire certe cose! Non mi sono mai arreso, e non lo farò certo ora…
-Vorrei vederlo
Naruto! Hai combattuto contro nemici molto più potenti e di fronte al cuore di
una ragazza ti vuoi arrendere? – Fece l’occhiolino Sai.
-Già… riuscirò a
conquistarla, e soprattutto le dimostrerò tutto il mio amore…
-Sono certo che
andrà bene…
-Lo spero Sai… fai
il tifo per me! – Sorrise il biondo.
-L’ho sempre
fatto…
I due decisero di
andare in sala per la colazione, mancavano solo loro all’appello.
Tutto sembrava
tranquillo e Naruto parlava e scherzava come se niente fosse, ma non si era
accorto che la rosa non aveva aperto bocca.
-Allora avete
progetti per oggi ragazzi? – Domandò il Signor Takumi.
-Pensavamo di
andare in spiaggia tutto il giorno e fare un giro con la barca, tanto da
potergli mostrare la costa…
-Mi sembra una
splendida idea Kazuma!
-Venite anche voi
con noi in spiaggia? – Chiese Sai.
-Certo, ma prima
avevamo intenzione di fare ancora una passeggiata, il Signor Takumi voleva
mostrarci un piccolo tempio… - Rispose Kakashi.
-Mi sembra una
splendida idea, è assolutamente da vedere… ve lo consiglio… - Disse Kazuma.
-Ma dopo vi
raggiungeremo anche noi al mare, non possiamo perderci quest’ultimo giorno! –
Sorrise Yamato.
-Potremo andare al
piccolo tempio mentre i ragazzi fanno un giretto sulla barca, cosa ne pensate?
-Mi sembra una
splendida idea Signor Takumi… direi che possiamo andarci a preparare allora… -
Rispose Kakashi.
-Allora andiamo
subito al mare! Non vedo l’ora! – Esaltò Naruto.
-Già, dobbiamo
goderci questi ultimi giorni… e poi ho voglia di fare un altro bel disegno! –
Pensò Sai.
-Ma dopo, prima
dobbiamo divertirci!
-Naruto ha
ragione… - Fece l’occhiolino Yamato.
Intanto sia Kazuma
che Kakashi si erano accorti delle mancate parole da parte della rosa, il ragazzo
non era sicuro di voler dire qualcosa, avrebbe preferito prenderla da parte e
parlarci, mentre Kakashi volle prendere la sua attenzione, gli stava molto a
cuore quella giovane kunoichi, visto che era stata la sua piccola allieva in
precedenza.
-Sakura…
La rosa continuava
a tenere la tazza di thè in mano con lo sguardo perso, infatti non si accorse
che Kakashi la stava chiamando.
-Sakura ci sei?
A quel punto tutti
i presenti si voltarono per fissarla, ed anche Naruto che divenne molto serio.
-Mh? che succede?
– Domandò al rosa tornando in sé.
-Ti stavo
chiamando e non rispondevi…
-Oh scusa sensei
ero sovrapensiero!
-Non devi più
chiamarmi così, lo sai…
-La forza
dellabitudine! Mi volevo dire qualcosa?
-Sicura di stare
bene?
-Certo! Pensavo
che domani si riparte, tutto qui… - Fece un finto sorriso.
Sai e Naruto aveva
capito che c’era qualcosa che non andasse nella ragazza, ma non sapevo che la
rosa aveva sentito parte della loro conversazione.
Decisero di non
risultare invadenti e lasciarla tranquilla, sicuramente al mare avrebbe
iniziato a parlare svagandosi un po’ con loro.
-Allora prepariamo
e non perdiamo tempo! – Affermò Yamato alzandosi.
-Vado a prendere
la mia roba da disegno e vi raggiungo in spiaggia! – Sorrise Sai.
-Ok noi iniziamo
ad andare… seguitemi! – Sorrise il Signor Takumi.
Naruto, una volta
alzatosi, fissò la kunoichi ma non disse niente, seguì subito il Signor Takumi,
pensava che parlarle adesso sarebbe stato difficile, probabilmente era successo
qualcosa, oppure si sentiva in colpa a lasciare Kazuma, anche perché grazie a
Sai era certo che Sakura li avrebbe seguiti, anche se tutto sommato doveva
parlarci e chiarire i suoi sentimenti una volta per tutte.
Sakura vedendo che
il biondo l’aveva solo fissata senza dire niente si sentì ancora di più una
fitta al cuore, tanto che tentennò per qualche secondo.
Decise di ignorare
la situazione, visto che doveva passare quel giorno nel migliore dei modi.
Sospirò e capì che
quelle parole erano vere, del resto Naruto con il suo atteggiamento lo stava
proprio dimostrando.
Kakashi si
avvicinò a Sakura e le sussurrò qualcosa, prima di seguire Naruto ed il Signor
Takumi.
-Ascolta sempre il
tuo cuore Sakura e non lasciarti andare… prendere la decisione giusta, ed io ti
appoggerò sempre… ma fammi un favore, non rovinarti questa giornata, qualunque
sia la tua scelta…
-Kakashi… grazie…
- Sorrise la kunoichi.
Intanto anche
Sakura prese le sue cose ed iniziò a seguire gli altri, restando sempre
indietro, ma con sorpresa vicino a lei si mise Kazuma, sembrava volesse
parlarle.
-Ti vedo in forma
Kazuma!
-Non posso dire lo
stesso di te Sakura…
-Kazuma… io…
-Non dirmi niente
Sakura, non ti sto chiedendo cosa hai… mi sto solo preoccupando…
-Non devi farlo, è
tutto apposto…
-Non c’è bisogno
che menti, i tuoi occhi sembrano spenti…
-Diciamo che sto
valutando molte cose sulle scelte da prendere…
-Sicura che sia
solo questo?
-E forse parole
che hanno ferito…
-A cosa ti
riferisci Sakura?
-A niente di
preciso… voglio solo passare una bellissima giornata…
-E la passerai…
-Vuoi dire che mi
aiuterai Kazuma?
-Certo che si…
sarà la migliore Sakura…
-Grazie… - Sorrise
dolcemente la rosa.
Intanto Naruto
fremeva dalla rabbia vedendo quegli sguardi dolci e quegli atteggiamenti
complici fra i due ragazzi.
Una volta giunti
in spiaggia, Sakura e Kazuma decisero subito di farsi un bagno e continuarono a
chiacchierare, sempre molto allegramente.
Naruto decise di
aspettare Sai e si sedette sull’asciugamano sotto l’ombrellone fissando
attentamente i due ragazzi in acqua.
-E’ inutile che ti
arrabbi tanto…
-Che cosa dici
Kakashi?
-Si vede lontano
un miglio che sei geloso!
-E’ così evidente?
– Sospirò.
-Già…
-Forse non per
lei…
-Anche lei lo
percepisce, cosa credi?
-Ed allora perché
continua a far finta di niente?
-Perché devi
essere chiaro con lei, visto che può pensare che ci siano altre ragioni…
-Per esempio?
-Per esempio una
semplice gelosia fra due amici stretti…
-Non l’ho mai
guardata come un’amica…
-Questo io lo so,
ma lei?
-Credo di no
Kakashi…
-Ed allora cerca
di fare qualcosa… Sakura non sa davvero cosa fare…
-Intendi se
seguirci o restare qui con Kazuma?
-Già…
-Ha davvero questi
dubbi? – Abbassò la testa.
-Per colpa tua le
sono venuti…
-Per colpa mia???
E cosa diavolo ho fatto? – Si alterò il biondo.
-Non sei chiaro ed
hai dimostrato di essere al quanto immaturo…
-Ma io…
-Niente ma Naruto…
se non vuoi che Sakura ci lasci fai qualcosa…
Dicendo questo
l’Hatake si alzò e raggiunse Yamato che passeggiava in compagnia del Signor
Takumi lungo la riva.
Intanto anche Sai
era appena arrivato…
-Eccomi qui! Come
mai non sei in acqua con gli altri?
-Ti aspettavo… ed
inoltre mi sono preso una ramanzina da Kakashi! – Si massaggiò la testa.
-E per quale
ragione? Non mi dire per Sakura!
-Si invece…
proprio per la situazione con lei…
-Persino Kakashi
te lo ha detto, vuol dire che la situazione sta degenerando…
-Sai non iniziare
per piacere… - Si mise una mano sul volto.
-Certo che non
stai usando il metodo più esatto…
-Che intendi dire
Sai?
-La lasci
tranquillamente in acqua con Kazuma!
-Non sapevo cosa
fare…
-Allora sei
proprio uno stupido Naruto!
-Finiscila…
-Dai basta perdere
tempo ed andiamo…
I due ragazzi
raggiunsero Sakura e Kazuma che dopo essersi fatti una nuotata, si stavano
schizzando, senza smettere di ridere.
Quella scena diede
molto fastidio a Naruto, tanto che rimase fermo, con un’espressione al quanto
scocciata sul volto.
-Sai vedo che sei
arrivato finalmente… - Lo fissò Sakura.
-Si, ero andato a
prendere il mio quaderno… volevo fare altri disegni…
-Così ci
delizierai ancora della tua arte? – Sorrise Kazuma.
-Volentieri… ho
intenzione di fare un disegno strepitoso!
-Io e Kazuma ci
siamo fatti una nuotata, l’acqua è stupenda!
-Lo noto… è vedo
che non avere perso tempo…
-Che intendi dire
Naruto? – Gli chiese Sakura.
-Potevate
aspettarci…
-Sai era andato a
prendere il suo quaderno e ci aveva detto di andare avanti… - Replicò Kazuma.
-E’ vero, avevo
detto che non c’erano problemi, non ti preoccupare Naruto… - Sorrise Sai.
-Sarà… ma avevo
voglia di restare da soli…
-Sono gli ultimi
giorni che ho con Sakura, penso che sia normale restare solo con lei, non
trovi?
-Potevate
aspettarmi e si stava tutti insieme…
-Hai qualche
problema Uzumaki? – Disse seriamente Kazuma.
-Io nessuno, e tu?
-Nessuno, ma vedo
che la tua gelosia sta diventando troppo invasiva…
-Affatto! Siete
andati subito senza domandarmi niente…
-Potevi alzarti e
seguirci come hai sempre fatto, siamo corsi solo perché faceva un gran caldo e
volevamo farci un bagno… ma che ti prende Naruto? – Chiese Sakura perplessa.
-Niente figurati…
non mi importa proprio niente… volevo solo evidenziare il vostro atteggiamento…
-Naruto facendo
così non migliori le cose… hai già dimenticato cosa ti ha detto Kakashi? – Gli
sussurrò Sai.
-Non posso farci
niente… è più forte di me!
-Non vedo cosa
abbiamo fatto di male… come ti ho già detto Sakura domani parte, ed io volevo
restare con lei…
-Parte? E così ha
già deciso di tornare con noi? Beh era evidente visto che lei è una kunoichi ed
ha dei doveri verso Konoha…
-E forse anche
verso di te?
-Che intendi dire
Kazuma? – Lo fulminò Naruto.
-Che forse il
problema è solo tuo… vuoi che torni per tuo semplice egoismo!
-Non è affatto
così! Voglio il meglio per la mia compagna di squadra, cosa credi…
-Compagna di
squadra, eh? – Fece una smorfia Kazuma.
Sakura non era
riuscita più a dire una sola parola, purtroppo le parole di Naruto non
l’aiutavano di certo, anzi riuscivano a farla sentire peggio, inoltre non
poteva fare a meno di pensare a quello che aveva sentito, e sembrava proprio
che l’atteggiamento di Naruto ne era una valida dimostrazione.
-Allora vogliamo
andare avanti per molto così? Rischiamo di rovinarci la giornata!
-Sai ha ragione,
quindi Naruto evita… discuteremo domani prima della partenza, se ci tieni
tanto… visto che poi non dovremo più rivederci! – Ringhiò Kazuma.
-Sarebbe una
fantastica idea… ma la tua faccia mi disturba, specie l’atteggiamento…
-Tu non sei da
meno…
-Allora vuoi
ricominciare!
-Finitela per
piacere…
-Sakura… - Alzò lo
sguardo Sai.
-Tanto è inutile
discutere e dire certe cose… domani finirà tutto… - Chiuse gli occhi.
-E’ quello che ho
detto, vorrei godermi l’ultima giornata con te, ma pare che qualcuno continui
ad avere dei problemi… - Disse Kazuma.
-Io? Nessuno! Solo
che ho solo messo in evidenza il vostro comportamento… non mi pare di aver fatto
niente di male! – Incrociò le braccia Naruto.
-Tanto domani sarà
tutto finito… tutto…
-Sakura che stai
dicendo? – Chiese preoccupato Sai.
-La mia scelta
l’ho presa…
-Sakura-chan non
riesco a seguirti… - Inarcò un sopracciglio Naruto.
-Chi ve lo dice
che io torni a Konoha? Non avete pensato anche a quello che vorrei fare? Alle
mie esigenze? Al mio cuore?
-Non vuoi tornare
con noi a Konoha? Stai scherzando vero? – Spalancò gli occhi Naruto.
-Sakura cosa hai
deciso? Sii chiara per piacere… - Intervenne Kazuma.
-Non mi dire che…
- Sussurrò Sai.
-Ho deciso…
resterò qui con Kazuma… ormai non ho più niente che mi attendi a Konoha…
-Cosa stai
dicendo??? Hai tutti noi! – Si alterò Sai.
-Noi non ti
bastiamo più Sakura-chan? – Domandò Naruto.
-No, voi siete
sempre molto importanti per me… specie i miei compagni di squadra… ma è giusto
che ascolti il mio cuore e cambi vita… è molto meglio così… del resto non sono
mai stata una grande kunoichi…
-Non è vero
Sakura, sai benissimo che non è così… - Disse Sai.
-Sei certa di
quello che stai dicendo Sakura? Sei una grande kunoichi, non dire certe cose di
cui potresti pentirtene…
-Non mi penso
Kazuma… è davvero così… voglio restare con te…
-Questo mi fa solo
che piacere e mi illumina il cuore… ma non sono sicuro che sia quello che tu
realmente voglia…
-Invece è questo…
la mia decisione è stata presa… passiamo queste ultime ore insieme, domani ci
saranno i saluti…
Dicendo questo
Sakura diede le spalle ai tre ragazzi e si diresse verso l’asciugamano.
Aveva lo sguardo
triste e le lacrime si trattenevano a stento, ma cercava di comportarsi
normalmente.
Le parole di
Naruto l’avevano davvero ferita, e tornare per sentirsi il cuore spezzato
ancora di più, non era certo quello che voleva.
Ormai aveva capito
quello che provava Naruto per lei, solo grande amicizia, e quindi nel suo cuore
non c’era più posto, ma questo era solo per colpa sua, aveva esitato troppo.
Naruto, d’altro
canto, era rimasto immobile in acqua con lo sguardo basso ed i pugni serrati,
ancora non poteva crederci.
In quel momento
stava provando una grande rabbia, forse anche nei confronti di Sakura che non
aveva capito niente, ma tutto sommato sapeva che questa volta aveva esagerato
solo lui, la colpa era esclusivamente sua.
Kazuma era
stupefatto, felice per la scelta della rosa, ma aveva capito che era successo
qualcosa e non era quello che realmente la ragazza volesse, così decise di
correre da lei, era meglio parlarle.
Sai era rimasto
bloccato, non sapeva cosa fare, ma neanche cosa dire alla sua compagna di
squadra, quando irritato si volse verso Naruto.
-E’ tutta colpa
tua!
-Cosa c’entro? E’
una scelta di Sakura-chan… non dipende certo da me…
-Invece si, e lo
sai anche tu! Il tuo atteggiamento non l’ha certo aiutata!
-Si vede che non
ha mai provato niente per me…
-Invece non è così
Naruto! Io ci ho parlato con Sakura!
-C-Come ci hai parlato?
-Le avevo detto
molto tempo fa quello che tu provavi per lei, non mi disse niente ma le fu
chiaro per capire molte cose, e fidati che qualcosa dentro di lei è cambiato…
più di una volta me lo ha fatto intendere!
-E perché non me
lo hai mai detto?
-Perché dovevate
risolverle da soli questi problemi!
-Ma di me lo hai
detto a lei!
-Ero esasperato
nel vederti soffrire per amore…
-Sei stato un
amico… grazie… nonostante quello che hai fatto per me non ti sono abbastanza riconoscente,
scusa Sai…
-Non ti devi
scusare… ma devi fare qualcosa, altrimenti perderai per sempre la tua Sakura!
-Lo so… sono stato
uno stupido, non so cosa mi sia successo… ho provato solo una grande rabbia!
-Si chiama gelosia
Naruto…
-E cosa posso fare
adesso?
-Prova a parlarci,
deve cambiare idea… deve tornare con noi!
-Non la posso
obbligare…
-E cosa vuoi fare
allora?
-Niente…
-Come sarebbe a
dire niente?
-Lascerò tutto
come sta… se questo è quello che davvero vuole Sakura-chan allora accetterò…
-Ma non è questo
che vuole, lei vuole restare con te zuccone!
-Può darsi, ma se
ha scelto subito di restare con Kazuma senza aggiungere altro, e soprattutto
dopo quello che ha detto, penso che sia più che evidente…
-Lo ha detto per
rabbia, lo sai che è molto impulsiva…
-Non credo Sai… ma
anche se fosse non farò niente, se davvero vuole restare con me deve capirlo
lei…
-Secondo me devi
solo parlarci!
-No, non farò
niente… aspetterò fino alla partenza… e da lì capirò tante cose…
-E non intendi
dirle niente sui tuoi veri sentimenti?
-Solo se sarà
necessario…
-Stai sbagliando
tutto Naruto…
-Forse è così… ma
voglio vedere felice Sakura-chan… e se questa è la scelta che la rende così,
allora l’accetterò in silenzio…
-Sei disposto a
tanto per amore, non è vero?
-Anche a dare la
mia stessa vita…
-Se parlassi tutto
questo non servirebbe…
-E’ proprio perché
ho sbagliato che rischio di peggiorare aprendo ancora la bocca…
-Fai come ti pare
Naruto, parlare con te è inutile…
Il biondo fece una
smorfia e raggiunse insieme al moro gli altri due ragazzi.
La giornata passò
tranquillamente, Naruto e Sakura si parlarono poco niente.
La cena andò alla
grande, come i festeggiamenti e le passeggiate notturne, ma ormai era arrivata
l’ora di riposare, l’indomani ci sarebbero stati gli addii e la vera decisione
di Sakura.
Fine del cap!
Spero che vi sia
piaciuto!
nuovamente perdono per il ritardo!
Kazuma era tornato
in cucina, non riusciva a prendere sonno così decise di prendersi un bicchiere
di latte e berlo verso il salotto dove c’era una grande veranda che dava lungo
il mare, un ottimo panorama notturno.
Si sedette e
lentamente iniziò a bere il latte a piccoli sorsi, continuando a pensare a
Sakura ed a quello che fosse successo.
Continuava ad
essere felice per la decisione che la ragazza avesse preso, eppure c’era
qualcosa che non tornava.
Aveva provato a
parlarci ma niente…
-Sakura sei
davvero sicuro?
-Perché
continui a chiedermelo Kazuma?
-Perché c’è
qualcosa di diverso nei tuoi occhi…
-Cosa vorresti
dire scusa?
Kazuma girò
Sakura verso di sé, con molta dolcezza e le posò le mani sulle spalle,
fissandola attentamente negli occhi, in quei grandissimi occhi che lui stesso
si perdeva.
-C-Che c’è
Kazuma?
-Sakura dimmi
realmente cosa ti succede…
-Ho detto
niente… non sei contento che io voglia restare con te? – Chiese gli occhi la
rosa.
-Affatto… l’ho
sempre desiderato… ti ho detto quello che provo…
-Ma cosa c’è
che non va allora?
-Tu…
-C-Come io? –
Spalancò gli occhi la kunoichi.
-Non sei
sincera… non con me ma con te stessa…
-Io ho preso la
mia decisione e va bene così… se ho scelto di restare con te vuol dire che mi hai
davvero colpito, non pensi Kazuma?
-So che c’è
qualcosa fra di noi, so che ne sei rimasta colpita… ma so perfettamente che il
tuo cuore non mi appartieni, il tuo lo tiene già qualcun altro… e sai benissimo
a chi mi sto riferendo Sakura…
-Ti stai sbagliando,
io e Naruto siamo solo due compagni di squadra niente di più…
-Stai
ripentendo le sue parole… vuoi per caso convincerti?
-No affatto… è
davvero così! Non c’è niente fra di noi… mai c’è stato e mai ci sarà! – Strinse
i pugni.
-E questo ti fa
così male al cuore, non è vero?
-K-Kazuma…
-Ho capito
benissimo cosa provi e posso capirlo… ho fatto di tutto per farti restare con
me, ma perché tu lo volessi, non certo contro la tua volontà… voglio che tu sia
felice perché quello che sto provando per te è sincero…
-Kazuma io…
-Non dire
niente Sakura… voglio solo che tu sii sincera almeno con te stessa, è davvero
questo quello che vuoi?
-Non lo so
neanche io… ma ho deciso di restare con te, sono sicura che potrò essere
felice… lontana da Konoha…
-Stai scappando
dai tuoi ricordi Sakura?
-No affatto!
-Non è vero…
vuoi scappare… non vuoi restare realmente con me…
-Affatto… ti ho
detto questo io mi sia affezionata a te, e che potrei provare qualcosa anche
per te… ma adesso nel mio cuore…
-Nel tuo cuore
c’è solo una persona, che ti ha ferito perché è troppo stupida, non è vero? –
Sorrise Kazuma
-So solo che io
ho preso la mia decisione e voglio cambiare tutto…
-Ne sai davvero
sicura?
-Si! Voglio
andare avanti… e voglio provarlo a farlo con te… tu che riesci a regalarmi un
sorriso… - Disse con tono dolce e sincero la rosa.
-Sono contento
di sentirtelo dire… vorrei davvero farlo, ma sono sicuro che non sarà così…
-Kazuma che
stai dicendo?
-Ammetto che
l’Uzumaki sa amarti più di chiunque altro…
-Kazuma
smettila per favore… - Abbassò la testa la rosa.
-Stai
soffrendo, non è vero?
-S-Si… ma
voglio andare avanti, basta!
-Non capisco
perché… Naruto ti ama…
-Non è vero… la
sua è solo una gelosia affettiva… niente di più!
-Perché vuoi
convincerti di questo?
-Perché lo so
io…
-Sai qualcosa
che non so?
-No…
-Sakura per
favore… parla…
-No Kazuma…
voglio solo riposare adesso… ci vediamo domani mattina…
-Allora se
davvero vuoi restare con me…
Kazuma
velocemente si avvicinò al volto di Sakura pronto per baciarla ma la rosa
strinse velocemente gli occhi, come un rifiuto.
-Come
immaginavo…
-Non è come
pensi Kazuma è solo che io…
-Sakura non
devi mentire davvero… te l’ho detto…
-Mi sento tanto
stupida…
-Non lo sei…
sicuramente avrai una valida motivazione per questa scelta…
-Si… voglio
allontanarmi da Naruto… - Disse con sguardo serio.
-C-Come?
-Hai capito
bene… voglio restare con te, perché penso che mi troverei veramente a casa…
-Ma è una vita
completamente diversa… non saresti più un ninja…
-Lo so, ma
meglio così… non sono niente di speciale! – Fece un sorriso forzato.
-Non è affatto
così! Tu per me sei la migliore!
-Grazie Kazuma…
grazie davvero… - Gli accarezzò il viso.
-Sono disposto
a seguirti a Konoha…
-C-Cosa????
-Hai capito
bene… se vuoi andare avanti con il cuore ma rimanere verso ciò in cui credi
allora ti seguirò! Diventerò un ninja per te Sakura!
-Non dire
stupidaggini Kazuma!
-Non sono
stupidaggini, sono disposto a farlo per te…
-Non puoi
lasciare tuo padre…
-Lo so… è
difficile ma sarà un modo per prendere finalmente una nuova strada… e
soprattutto starti vicino… - Le prese le mani.
-Kazuma io non
so cosa dire…
-Non dire
niente ed accetta…
-No non posso
farlo… non posso neanche confronti di tuo padre…
-Promettimi
solo una cosa…
-Cosa?
-Che ci
penserai e domani mattina ne riparleremo prima della partenza…
-Promesso…
-Notte Sakura…
Kazuma diede un
bacio sulla fronte della rosa e si dileguò a dormire, pensando alla sua
decisione, per la rosa era disposto anche a farlo.
Intanto la rosa
era rimasta sempre più sorpresa e confusa, ma soprattutto il suo viso era
rosso, adesso si che era veramente confusa.
Che il suo
cuore stesse battendo per Kazuma adesso?
Kazuma rimase
immobile a pensare…
Sarebbe stato
disposto a seguire Sakura, anche se tutto sommato voleva capire cosa fosse
realmente successo, sicuramente il biondo aveva combinato qualche pasticcio.
Appena pensò
questo, come se lo avesse chiamato, comparve proprio l’Uzumaki.
-E tu che ci fai
ancora sveglio? – Chiese Naruto.
-Potrei porti la
stessa domanda…
-Effettivamente…
forse è per lo stesso motivo… chi lo sa…
-E’ sicuramente
per lo stesso motivo… finiscila di negare ogni cosa!
-Ehi non ti ci
mettere anche tu signorino!
-Vedo che te lo
stanno dicendo tutti, solo tu non capisci… idiota…
-Ti stai prendendo
troppa confidenza Kazuma…
-E pensare che
tutto sommato ti sto anche aiutando… - Chiuse gli occhi.
-Chi??? tu???
-Si… eppure non
riesci a capire neanche questo…
-Dove posso
prendere un po’ di latte?
-Cambi discorso
Uzumaki??? – Si irritò Kazuma.
-No, volevo solo
bere qualcosa e mettermi comodo a parlare, non restare qui impalato come uno
stupido…
-Ma tanto lo sei…
-Allora è un vizio
dirmelo…
-No, probabilmente
è solo la verità se te lo dicono tutti…
-Non sei affatto
spiritoso Kazuma…
-Comunque il latte
è in frigo e nello stipo a destra, il secondo, trovi un bicchiere capiente come
il mio…
-Grazie…
Una volta preso il
latte, Naruto decise di sedersi vicino al suo rivale in amore e provare a
parlare civilmente su Sakura.
-Allora sei
preoccupato per la decisione che farà domani mattina? – Chiese Kazuma.
-L’ha già fatta…
-Non credo… le ho
parlato…
-E cosa ti ha
detto?
-Che vuole
restare… ma le ho proposto che se torna a Konoha sono disposto a seguirla…
-COSA???
-Non urlare che
svegli tutti!
-Io non ti voglio
anche a Konoha idiota!
-Neanche io se è
per questo, ma sono disposto a seguire Sakura ovunque!
-Ne sei così innamorato Kazuma? – Domandò seriamente il biondo.
-Si… ma mai quanto
te Naruto…
-C-Cosa?
-Ho capito
benissimo che il tuo amore è unico… è incommensurabile…
-Non esagerare…
beh ecco io…
-Sono serio
Naruto… si vede… si capisce che hai dato tanto per lei, lo si legge anche negli
occhi di Sakura…
-Negli occhi di
Sakura-chan?
-Non lo hai mai
notato? Ti guarda come non ha mai guardato altri…
-Ti sbagli… ha
amato più della sua stessa vita un’altra persona, molto importante anche per
me… - Abbassò lo sguardo.
-Il passato ormai
è finito… si conta il presente… e ci sei tu…
-Perché mi dici
queste cose se sei il mio rivale Kazuma?
-Perché ci tengo
veramente a Sakura… anche io la voglio felice…
-Questo è bello da
parte tua… - Sorrise Naruto.
-So solo che è
successo qualcosa…
-Che intendi dire?
-Qualcosa ha
cambiato la scelta di Sakura… io ero sicuro che ti avrebbe seguito, perché
anche lei prova qualcosa per te…
-Ma se ha detto
che vuole cambiare vita…
-Vuole
allontanarsi da te…
-D-Da me?
-Si, me lo ha
detto quando ci ho parlato… si può sapere cosa le hai fatto Uzumaki?
-Niente! Proprio
niente!
-Avrà sentito
qualcosa allora, perché deve essere successo per forza qualcosa!
-Sentito hai
detto?
-Si, perché? – Si
girò Kazuma.
-Non vorrei che
avesse sentito la conversazione fra me e Sai… - Spalancò gli occhi.
-Cosa gli hai
detto?
-Che per me era
solo un’amica ed era molto meglio se fosse rimasta qui…
-Allora sei solo
uno stupido! E’ colpa tua se sta male adesso!
-Si… a questo punto è solo colpa mia…
-La situazione
l’hai peggiora tu Naruto Uzumaki!
-Dannazione… sono uno stupido! Non so cosa fare…
-Parlaci!
-A questo punto è
davvero inutile parlare con lei, non mi crederebbe!
-Devi fare
qualcosa prima che parta… ti darò una mano io se necessario!
-Kazuma perché
stai facendo questo?
-Te l’ho già
detto… lo sto facendo per Sakura, ho visto i suoi occhi spenti ed io quegli
occhi li voglio vedere lucenti come il giorno in cui l’ho incontrata…
-Anche tu la ami
davvero allora…
-Si, ma lei non ha
scelto me… - Disse serio Kazuma.
-Non ha neanche
scelto me!
-Basta negare l’evidenza Naruto… la rivuoi o no Sakura? Guarda che altrimenti
me la tengo ben stretta io! – Fece un ghigno Kazuma.
-Certo che la
rivoglio a qualsiasi costo!
-Allora pensiamo
bene cosa fare…
-Non ne ho idea…
-Neanche io!
-Andiamo bene! Per
fortuna abbiamo tutta la notte per pensarci…
-Già, allora
diamoci da fare!
-Si!
-Ah una cosa sola
Kazuma…
-Mh?
-Davvero vuoi
venire a Konoha?
-E chi lo sa…
-No! No! E poi no!
-Ehi ma che vuoi?
-Non ti voglio a
Konoha! Saresti sempre in mezzo a Sakura-chan!
-Allora sei
geloso!
-Ovvio che si!
-E mi vedi come un potenziale rivale, molto pericolo per giunta!
-Si appun… no cioè
no!!!!
-Ah ecco adesso
capisco molte cose!
-Basta finiscila!
Aiutami!
-Si ma ti avviso
che riceverai una bella sorpresa…
-Come se non ne
avessi ricevute già abbastanza! – Si mise una mano sul volto Naruto.
Neanche Sakura,
d’altro canto, riusciva a dormire…
La chiacchierata
con Kazuma le aveva fatto pensare ancora di più, confondendole maggiormente le
idee!
Si domandava se
davvero sarebbe riuscita ad amare Kazuma, proprio come stava amando Naruto.
Ormai non era più
difficile negare i sentimenti del biondo, ma adesso era più complicato andare
avanti visto che per lui era solo un’amica.
Aveva aspettato
troppo ed adesso stava soffrendo ancora una volta…
Kazuma le era
stato vicino e soprattutto sapeva come renderla felice, sicuramente grazie a
lui sarebbe andata avanti definitivamente lasciando da parte molti ricordi con
il team sette.
Chiuse gli occhi e
pensò che Kazuma poteva considerarsi un nuovo amore probabilmente, con il tempo
sarebbe stato sicuramente così, anche perché lei a quel ragazzo ci teneva molto
e stava bene, ma soprattutto non voleva vederlo soffrire.
Rimase quasi
sorpresa a quei pensieri, erano gli stessi che aveva rivolto a Naruto dopo il
grande aiuto che le aveva dato appena Sasuke lasciò il villaggio della Foglia.
Il suo cuore
iniziò a battere forte e le mancò quasi il respiro, si stava agitando, ma
soprattutto voleva piangere ma continuava a trattenersi.
Decise di tornare
subito nella sua stanza, visto che era affacciata al terrazza del piano di
sopra e guardava le stelle, dalla sua camera la vista era stupenda ed il
terrazzo immenso.
Ad un certo punto
si bloccò nuovamente, non doveva tornare nella stanza e sdraiarsi sul letto,
avrebbe pianto sicuramente, così decise di girarsi e prendere ancora una
boccata d’aria fissando quello splendido paesaggio notturno, quando
improvvisamente si trovò di fronte Kakashi, piegato sulla ringhiera, che la
salutava.
Per poco alla
kunoichi non venne un infarto, ma si trattenne ed evitò di gridare.
-Ciao Sakura!
Tutto bene? Ti vedo spaventata!
-M-Ma che domande sono sensei! Mi stavi facendo venire un infarto! Ti sembra il
modo di presentarti in camera mia?
-Sono sulla
ringhiera della tua camera…
-Non cambia!
-Stavo facendo un
giro e sono venuto a salutarti?
-Sui tetti?
-Lo sai che è mia
abitudine…
-Già… come sempre…
- Fece un ghigno la rosa.
-E poi perché un
infarto? Stai perdendo colpi kunoichi? Dovevi sentirmi subito…
-Era notte ed ero
tranquilla e rilassata…
-Un ninja deve
essere sempre vigile, ricordatelo…
-Ma non dovevamo
essere tranquilli ed in vacanza?
-Si, ma dovevi
sentire la mia presenza…
-Sei stato fin
troppo silenzioso… peggio di un’ombra!
-E’ così che
dobbiamo essere noi ninja!
-Già… forse ero
troppo assorta nei miei pensieri… mi stanno portando via da tutto…
-Non riesci a
dormire per questo piccola Sakura?
-Non sono più
tanto piccola sensesi…
-Ma continui a
chiamarmi sensei…
-E’ la forza
dell’abitudine… Kakashi! – Sorrise dolcemente.
-Cosa ti preoccupa
ancora? – Dicendo questo si mise di fianco alla kunoichi.
-Troppe cose…
-Puoi parlarne con
me…
-Beh ecco io… -
Girò lo sguardo.
-Non ti fidi?
-Non è questo…
solo che…
-Solo che cosa?
Avanti Sakura…
-Non riesco a
parlarne… ho paura di piangere ancora una volta… e non voglio più farlo… basta…
- Strinse i pugni.
A quel punto
Kakashi la tirò verso il suo petto e la strinse forte…
-Sensei…
-Alle volte fa
bene piange, serve a sfogarsi… ed in questo caso ne hai bisogno… ed io sono
qui, non solo per parlarne ed aiutarti come ho sempre fatto, ma anche per
essere la spalla sui cui appoggiarti e liberare quelle lacrime…
A quelle parole la
rosa non riuscì più a resistere e scoppiò a piangere raccontando tutto
all’Hatake.
Una volta finito
il racconto, Kakashi decise di darle una mano…
-Naruto è uno
stupido…
-Non credo che sia
lui lo stupido questa volta…
-Si invece Sakura…
-Ma per quale
motivo?
-Deve dirtelo lui…
ti posso però assicurare che non è quello che pensa…
-Ma lo ha detto…
-Lo sai che parla
a sproposito quando è arrabbiato…
-Si ma…
-Niente ma, devi
fidarti…
-Allora lo farò
sensei… ma c’è una cosa…
-Cosa?
-Non cambierò la
mia decisione…
-E per quale motivo
Sakura? – Chiese sorpreso Kakashi.
-Deve essere lui a
parlarmi una volta per tutte… io non ho altro da aggiungere… del resto l’ho
sempre aspettato…
-Forse se avessi
parlato tante cose si sarebbero risolte…
-No, deve essere
lui!
-Siete due
testoni, sai?
-Probabile… ma
dopo tante cose aspetto che mi ridicesse determinate cose, come prima della
partenza con Jiraya-sama…
-Già… ma devi
ammettere che è cresciuto da questo punto di vista…
-Ma così lasci la
tua vita da kunoichi… e lo sappiamo che è tutto per te…
-E’ vero… ma
tornerò nel caso Naruto non parlasse… - Sorrise.
-Ne sei proprio
sicura?
-Si…
-Spero che si
risolva… non riuscirei a stare senza una valida compagna di squadra come te, lo
sai?
-Valida compagna
io? Per te sensei?
-Si... lo sei
davvero Sakura...
A quelle parole la
kunoichi mostrò un raggiante sorriso ed abbracciò il suo sensei, per poi poter
andare a dormire più serena, forse delle cose sarebbero veramente cambiate.
La mattina
sopraggiunge, ormai erano tutti pronti per partire dopo aver fatto una buona
colazione.
Sakura era vestita
con il suo abito da ninja, ma non aveva ancora fatto capire la sua scelta,
specialmente con Naruto, che non si erano neppure rivolti la parola.
Dopo poche ore
ormai i preparativi erano tutti pronti ed i ninja erano pronti a partire.
-La ringraziamo di
tutto Signor Takumi, è stato davvero molto gentile! – Sorrise Yamato.
-Piacere mio!
Spero di rivedermi presto!
-Se il lavoro ce lo permetterà sicuramente… - Rispose Kakashi.
-Allora vi aspetto
molto presto, ricordate che siete sempre i benvenuti!
-Grazie di tutto! Sono stati dei giorni meravigliosi! – Sorrise Sai.
-Allora
arrivederci, è stato bello avere la vostra compagnia… - Disse Kazuma.
-Allora noi
possiamo andare, siete pronti? – Chiese Yamato.
-Tu fai intendi
fare Sakura? – Si girò verso di lei Kakashi.
-Ho preso la mia
decisione… - Chiuse gli occhi la rosa.
Ci fu un attimo di
silenzio, ovviamente la kunoichi aspettava che il biondo parlasse ma non disse
niente, anzi rimase impassibile e con lo sguardo serio, quasi arrabbiato.
-Resterò qui con
Kazuma…
-C-Cosa? – Disse
sorpreso il ragazzo.
-Come previsto
allora… - Chiuse gli occhi Naruto.
-E’ stata tutta
colpa tua, ricordatelo! – Ringhiò Sai.
-Davvero ci vuoi
lasciare Sakura? – Domandò tristemente Yamato.
-Si, per ora
questa è la mia scelta… forse un domani tornerò a Konoha… ma adesso preferisco
evitare molte cose… - Rispose fissando Naruto.
-Ne sei davvero
sicura? Ricorda che noi ti voglia vicina… - Disse Kakashi.
-Lo so bene
sensei, non scorderò mai le parole di ieri sera… anzi grazie di tutto! Ma sai
anche cosa ti ho detto…
-Si, e purtroppo
non c’è stato…
-Già…
-Allora a presto,
ci mancherai Sakura… - Disse Yamato.
-A presto,
ricordati che noi ti aspetteremo sempre… - Rispose Sai.
-Si, grazie di
tutto! Non vi dimenticherò e presto tornerò da voi!
-Non hai niente da
dirle Naruto? Questo è un addio… - Disse serio Kakashi.
-Addio
Sakura-chan… non ti dimenticherò mai… eravamo uno splendido team…
-Già… neanche io
ti dimenticherò mai Naruto…
Kazuma fissò molto
male il biondo che si voltò ed iniziò ad incamminarsi insieme ai suoi compagni
che salutavano la kunoichi.
-Ma davvero vuoi
restare qui dolce Sakura? – Chiese il Signor Takumi.
-Si, voglio
restare con voi e con Kazuma soprattutto… cambiare vita… ed imparare qualcosa
di diverso… lontano da molti ricordi… - Disse toccandosi il cuore.
-Sakura mi
dispiace ma non posso permettertelo! So che non è quello che realmente vuoi
anche se io ti amo!
-Kazuma…
-Vieni con me!
Il ragazzo le
prese la mano e la tirò velocemente dietro si sé, correndo verso la vista che
dava sotto la spiaggia.
-Kazuma ma che
stai facendo!
-Non dire niente e
seguimi!
Arrivarono nel
punto perfetto, dove si vedeva perfettamente dall’alto tutta la spiaggia e dove
c’era una dolce brezza che accarezzava i loro visi e ondulava i loro capelli.
-Kazuma cosa vuoi
dirmi?
-Naruto è un
cretino!
-Ancora con
Naruto? Ormai è finita… per piacere basta e pensiamo ad altro…
-No!
-Kazuma… non vuoi
che io resti qui? – Domandò tristemente.
-Lo vorrei con
tutto il cuore… vorrei che fossi solo mia… ma so che non è così…
-Kazuma…
-Adesso guarda
bene sotto…
-Come sotto?
-Guarda
attentamente la spiaggia…
La rosa abbassò lo
sguardo ed iniziò a fissare la spiaggia quando spalancò improvvisamente gli
occhi che divennero lucidi e si portò le mani sulla bocca.
-Hai visto bene?
Quello lo ha fatto Naruto!
-Non ci credo…
-Si, stanotte con
il mio aiuto…
-Perché Kazuma?
-Abbiamo parlato…
mi ha spiegato il problema…
-Il problema?
-Si, ha capito
cosa poteva essere successo e le parole che ha detto… ma era uno sfogo con Sai,
proprio perché non riusciva a sopportare di perderti, voleva rinnegare tutto,
ma non riesce… ti ama più di qualsiasi altra cosa!
-Perché stai
facendo tutto questo per lui?
-Non lo faccio per
lui… lo faccio per te…
-Kazuma… -
Arrossì.
-Vorrei davvero
che restassi con me e mi amassi fino alla fine… vorrei tanto tutto questo… ma è
giusto che tu sia felice con uno che ti ha dato sempre tutto, sin dal primo
momento…
-Io non so cosa
dire…
-Niente… vai da
lui… sei ancora in tempo…
-Kazuma io…
-No Sakura, va
bene così… vai da lui… sono sicuro che presto ci rivedremo! – Sorrise.
L’Haruno non disse
più una parola, si lanciò verso Kazuma e lo abbracciò forte ma soprattutto con
tanta dolcezza, fino a dargli un dolcissimo bacio sulla guancia, per poi
salutarlo e correre da Naruto.
-Figliolo…
-Dimmi tutto papà…
-Ti sei comportato
come un vero uomo, sono fiero di te… - Disse il Signor Takumi appoggiando una
mano sulla spalla del figlio.
-Grazie… anche io
sono contento, anche se penso che non la dimenticherò mai…
-Ricordati,
lontano dagli occhi… lontano dal cuore…
-Forse…
Kazuma prese un
foglietto e lo aprì…
-Cosa è quel
disegno?
-Me lo ha dato
Sai… un disegno che ha fatto su richiesta di Sakura…
-Sono dei fiori
vero?
-Si… i non ti
scordar di me…
-Diciamo che sono
proprio giusti per la circostanza…
-Si… ma avrei una
richiesta importante da farti… vorrei che accettassi… penso che potrebbe essere
buona per entrambi…
-Mh? di che si
tratta figliolo?
Intanto i ninja
erano già in viaggio e tutti sembravano molto arrabbiati con Naruto,
specialmente Sai e Kakashi.
-Nessuno ha
intenzione di rivolgermi più la parola? – Si grattò la testa il biondo.
-Non te la caverai
tanto facilmente… - Rispose Sai.
-Ma cosa ho fatto?
-Niente, è questo
il problema… - Sbuffò Kakashi.
-Sei sempre tu il
pasticcione della situazione… - Replicò Yamato.
-Vedrai quando lo
dirò ad Ino… ed anche al Quinto Hokage, ti faranno fuori!
-Ma che amico sei
Sai????
-Uno che ha fatto
di tutto per aiutarti e guarda come è finita!
-Sembra che interessi più a te…
-E’ questo il
problema, sei tranquillo e disinteressato!
-Non hai fatto
niente, e non riesco a capire… dovevi semplicemente parlarci… ti avevo avvisato
in qualche modo… - Pensò Kakashi.
-E’ vero… ma era
inutile… anche lei poteva fare qualcosa…
-Ma cosa altro
doveva fare? Adesso l’hai persa per sempre, è rimasta lì… - Disse Sai.
-Ancora non riesco
a capire, è tutto così assurdo… - Pensò Yamato.
-Eppure…
-Che ti prende
Kakashi? Perché ti sei fermato? – Domandò Yamato.
-Per quale motivo
sei così tranquillo e non hai parlato sapendo la situazione?
-Che intendi dire
Kakashi? – Lo fissò Naruto.
-Non hai fatto
niente… eri motivato, la volevi per te… ed il tuo amore per lei c’è ancora,
sempre più forte che mai, tutti lo sanno…
-Tranne lei… -
Chiuse gli occhi il biondo.
-Anche lei ormai
lo sapeva… - Disse Sai.
-Ed allora non
ricambiava…
-No, non è così… -
Rispose Yamato.
-C’è dell’altro…
non ha pianto, sei tranquillo… cosa ci nascondi Naruto? – Chiese Kakashi.
-E va bene c’è
dell’altro…
-Cosa hai fatto? –
Chiese Yamato.
-Davvero??? Allora
non ti sei arreso! – Sorrise Sai.
-No, mi ha aiutato
Kazuma e spero che lei abbia letto…
-Letto cosa? Le
hai scritto una lettera? – Chiese sorpreso Kakashi.
-No, certo che no!
Le ho lasciato un messaggio lungo la spiaggia… - Sorrise il biondo.
I tre si guardarono
interdetti quando sentirono dei passi veloci ed un voce in lontananza.
-NARUTOOOOO!!!!
I tre rimasero
bloccati e sorpresi e Naruto non fece più un passo, rimase immobile.
-Non ci posso
credere… - Disse Yamato.
-E’ proprio lei! –
Sorrise Sai.
-Sta tornando, non
ci ha mai lasciati… allora ti sei dato veramente da fare Naruto… - Fece un
ghigno Kakashi.
-Mi ha aiutato
Kazuma…
-COSA???? –
Gridarono i tre.
-Già, anche lui
ama davvero Sakura-chan e la vuole felice…
-Sorprendente… -
Disse Yamato.
-Devo rivalutarlo
ancora di più, un grande ragazzo! – Sorrise Sai.
-Adesso
spostiamoci… devono parlare da soli una volta per tutte… - Rispose Kakashi.
I tre si
nascosero, tutto sommato erano curiosi e volevano sentire cosa si sarebbero
detti i due ninja.
Finalmente Sakura
aveva raggiunto Naruto che era sempre di spalle.
-Naruto…
-Dimmi
Sakura-chan… c’è dell’altro?
-Ho letto il
messaggio sulla spiaggia…
-Ne ero sicuro… -
Si girò a guardarla.
-Perché non me lo
hai detto?
-E tu cosa hai da
dirmi?
-Io ho sentito
quelle cose…
-Dovevi parlarmi…
-E tu dovevi
essere chiaro da subito!
-E cosa sarebbe
servito? Tu non mi hai mai guardato con gli occhi di chi ama… - Disse serio.
-Lo sguardo di una
persona che ama può anche cambiare, non lo sai Naruto?
-Adesso c’è poco
da dire… non rimani più con Kazuma?
-Dopo che mi hai
scritto ti amo sulla spiaggia vuoi che resti?
-Hai preso in giro
anche lui…
-No mai…
-Allora stai
continuando a prenderti gioco di me…
-Naruto perché mi
dici questo? – Disse con occhi lucidi.
-Perché forse
neanche tu sai quello che realmente vuoi…
-Si che lo so!
-Ed allora sii
chiara una volta per tutte!
-Neanche tu sei
chiaro!
-Lo sono stato
scrivendoti quel messaggio!
-Solo scrivendo a parole neanche tu riesci ad essere sincero se non
comportandoti da bambino!
-E così sarei un
bambino?
-Si! Uno stupido
immaturo!
-E tu non sei da
meno visto il tuo comportamento! Odio le persone come te!
-Bene allora direi che non c’è altro da aggiungere!
-No Sakura-chan,
la questione è finita ormai… torna da Kazuma e prendi in giro anche lui!
-Bene, allora
direi che è veramente finita qui…
-Almeno io il
messaggio l’ho scritto…
-Ma non hai
parlato…
-Non c’è più
niente da dire Sakura-chan…
-Va bene Naruto…
allora è finita davvero qui… non mi vedrai più…
-C’è solo
un’ultima cosa da dire…
-Cosa?
-Che ti amo… e
voglio restare per sempre con te Sakura-chan…
La kunoichi rimase
con gli occhi spalancati e lucidi, mentre il biondo le si avvicinò dolcemente
toccandole la testa e portandola vicino al suo viso per darle un dolcissimo
bacio, che divenne sempre più forte e profondo.
I due si
abbracciarono e finalmente anche gli altri tre ninja uscirono allo scoperto
festeggiando.
-E voi da dove
siete usciti? – Chiese Naruto.
-Eravamo nascosti
qui dietro! – Disse Kakashi.
-Non poteva
perderci questa scena, specie dopo tutto questo tempo! – Rispose Sai.
-Maledetti idioti
adesso vi picchio come si deve! – Ringhiò Sakura.
-Non ti prego
calmati! – Disse Naruto.
-Dai su non ci
pensare, dobbiamo festeggiare! – Rise Kakashi.
-Effettivamente…
dopo tanto ci siamo riusciti! – Arrossì Naruto.
-Già! – Sorrise
dolcemente Sakura.
-Finalmente è
tutto finito! – Esultò Yamato.
-Ce ne avete messo
di tempo! – Sorrise Kakashi.
-Adesso siete
finalmente una coppia! Dopo tante sofferenze ed avventure di ogni genere, la
coppia Naruto e Sakura si è formata! – Li abbracciò Sai.
I ninja si
diressero a Konoha, con Naruto e Sakura sempre mano nella mano ed ovviamente
anche il resto dei ninja li festeggiò, tutti aspettavano questo grande evento!
Tutto andò
benissimo per tanti giorni, ormai i due erano diventati davvero una coppia
inseparabile erano passati già due mesi dalla formazione della coppia.
Quando videro
arrivare delle persone a bordo di un carro che si diressero al cospetto del
Quinto Hokage.
-Ma che succede?
Di chi sono queste carrozze? – Domandò Naruto.
-Non ne ho la più
pallida idea… - Pensò Sai.
-Stanno parlando
con il Quinto Hokage da diverso tempo… forse è una faccenda grave… - Pensò
Yamato.
-O semplicemente
una nuova missione… - Intervenne Kakashi.
-Dove è la mia
Sakura-chan? – Chiese Naruto.
-E’ dentro con il
Quinto Hokage, tranquillo che non scappa! – Rise Yamato.
-Eccola lì! Sakura
siamo qui! – Alzò il braccio Sai.
-Ehi ragazzi! –
Arrivò sorridente.
-Che succede? Come
mai quella faccia? – Domandò Naruto dopo averle dato un dolcissimo bacio.
-Sono contenta di
vederti!
-Ma come sono
teneri… - Rise Yamato.
-Ma ho anche una
bella notizia! – Sorrise la rosa.
-Di chi sono tutte
queste carrozze ne sai niente Sakura? – Domandò Kakashi.
-Centra con la
notizia che vi devo dare!
-Di che si tratta
quindi? – Domandò Sai.
-Indovinate chi si
trasferisce a Konoha e diventerà un ninja a tutti gli effetti?
I quattro si
guardarono perplessi…
-Chi??? –
Domandarono all’uniscono.
-Io! E’ un piacere
rivedervi!
-Non ci posso
credere… - Disse Yamato.
-Oddio questa si
che è una sorpresa… - Rispose Kakashi
-Adesso Naruto
esplode…
-No tu no… KAZUMA
CHE CI FAI QUI??????????????
-Come che ci
faccio Uzumaki? Lo avevo detto che sarei diventato un ninja, no? E poi volevo
seguire Sakura! – Fece l’occhiolino e le posò una mano sul fianco.
-Giù le zampe
razza di damerino! Lei ora è la mia fidanzata, chiaro???
-Sempre geloso e
schizzato, eh Naruto? – Lo fissò Kazuma.
-Sei venuto in
cerca di rogne, eh Kazuma? Ed è quello che avrai!
-Parla per te, ti
dimostrerò quanto valgo… specialmente a Sakura!
-No, non osare toccarla, lei è mia!
-Da quanto è di
tua proprietà?
-Non li voglio
sentire litigare tutto il tempo… - Si disperò Sai.
-Che qualcuno li
fermi per favore… - Disse Kakashi.
-Ci penso io…
Dicendo questo la
rosa diede un sonoro pugno in testa a ciascuno fino a farli calmare e stendere
per terra.
-Cavolo se è forte…
-Te lo avevo detto
che Sakura-chan non scherza…
-Salve a tutti
giovani!
-Signor Takumi che
sorpresa! – Disse Yamato.
-Ma c’è anche lei?
Ha accompagnato suo figlio? – Chiese Kakashi.
-Diciamo che anche
io mi unisco a lui…
-In che senso
scusi? – Chiese perplesso Sai.
-Dopo la vostra
partenza ne abbiamo parlato seriamente… Kazuma voleva diventare un ninja a
tutti gli effetti e seguire Sakura, e mi ha convinto a trasferirci anche qui,
in modo da non separarci… ma intanto la nostra casa estiva rimane sempre, così
quando vogliamo andarci tutti insieme non ci saranno problemi!
-Però che bella
idea, stravagante ma mi piace! – Rise Kakashi.
-Qui sono tutti
matti… - Pensò Yamato.
-Sicuramente si
troverà bene a Konoha! – Rispose Sai.
-Vedrai che saprò
conquistarti davvero il cuore Sakura! – Alzò un braccio Kazuma.
-E no, Sakura-chan
ricordati che è solo mia e resterà sempre con me!
Dicendo questo
diede un bacio alla sua fidanzata, la prese in braccio ed iniziò a correre per
Konoha inseguito da Kazuma, ma si unì anche Sai che appena corse di fronte ad
Ino che lo vide lo rincorse felicemente, e fu così che iniziarono tutti a
correre come dei matti, ma alla fine l’amore dei due ninja continuava a restare
saldo e felice.
-Ricordati che ti
amo Sakura-chan!
-Anche io ti amo
Naruto!
Si diedero un
bacio e continuarono la corsa, ma una nuova ed emozionante vita li stava
attendendo.
FINEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!
Scusate la
lunghissima attesa, ma finalmente la storia è conclusa!!!!!!!
Spero davvero che
vi sia piaciuta!
Ringrazio tutti
quelli che hanno letto, commentato, messo la storia fra i preferiti e che hanno
continuato a seguirmi: GRAZIE MILLE!!!!