Red Season di beat (/viewuser.php?uid=40068)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo I: Primavera ***
Capitolo 2: *** Capitolo II: Estate ***
Capitolo 3: *** Capitolo III: Autunno ***
Capitolo 4: *** Capitolo IV: Inverno ***
Capitolo 1 *** Capitolo I: Primavera ***
Disclaimer: i personaggi non mi appartengono e questa
fiction
non è stata scritta a scopo di lucro.
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- Nick
Autore: beat
- Titolo:
Red Seasons
- Personaggio principale:
Inuyasha
- Altri personaggi:
Izayoi, Sesshomaru, Kikyo, Kagome
- Genere:
Generale, Sentimentale
- Rating:
Verde
- Avvertimenti:
Raccolta (4 flashfic)
- NdA:
Questa raccolta prevede
quattro storie, una per stagione. In ognuna Inuyasha sarà
affiancato dalle persone che più sono state importanti nella
sua
vita.
Filo conduttore: il colore rosso.
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Red Seasons
I- Primavera
Inuyasha –
Izayoi
Con gesti sapienti, la giovane donna prese tra le lunghe dita un fiore
rosso. Era piccolo e non ancora completamente aperto.
La primavera era appena soggiunta e ancora molti fiori si dovevano
svegliare dal loro lungo sonno.
Solo quei delicati fiori, dai petali di un intenso colore rosso, erano
già sbocciati.
Izayoi ne prese un altro, recidendolo con delicatezza dal suo esile
sostegno. Con maestria straordinaria, lo legò insieme agli
altri
che aveva già colto: la corona di fiori che teneva in grembo
era
quasi completata.
Con il mento poggiato sulle gambe della donna, Inuyasha seguiva ogni
suo movimento. Gli occhi guizzavano avidi ad ogni suo gesto, ammirando
con infantile stupore come i lievi gesti della madre potessero creare
un oggetto così stupendo.
Izayoi posò lo sguardo sul figlio, sorridendo benevola alla
sua espressione incantata.
Un ultimo elegante movimento delle sue delicate mani e la corona venne
completata. Il piccolo Inuyasha si lasciò sfuggire un
mormorio
ammirato dalle labbra sorridenti.
Izayoi carezzò la testa del figlio, lisciandogli i lunghi
capelli prima di posarvici sopra la sua corona di fiori.
Felice come non mai, il bambino si alzò da terra e prese a
correrle intorno, saltellando e ridendo, straordinariamente felice e
fiero della sua preziosa corona scarlatta.
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Angolo dell'Autrice:
Fiction partecipante al contest "Four
Season", indetto da Emiko92
e ro-chan.
E sono arrivata prima (parimerito)...Sono arrivata PRIMA! *__*
Scusate l'esuberanza, ma ne sono rimasta molto sorpresa.
E' la mia prima fiction su Inuyasha, un manga che ho seguito con grande
emozione in tutti questi anni.
Visto che il tema del contest prevedeva appunto le stagioni, ho pensato
di scrivere quattro flashfic, una per ciascuna stagione, in odine
cronologico sia per le stagioni, sia riguardo l'ambientazione delle
storie: in questa prima fiction infatti si svogle nell'infanzia del
piccolo Inuyasha.
Ho scelto di utilizzare Inuyasha come protagonista e di affiancarlo a
tutti quei personaggi che sono stati importanti - in un modo o
nell'altro - durante la sua vita.
La prima flash dedicata al rapporto con sua madre, davvero toccante
secondo me, anche se a questo personaggio non è stato
dedicato
molto spazio nel manga! ^^"
Non riporto i commenti delle giudici perché sono un
pò lunghini (anche se ho apprezzato immensamente
il lavoro
che hanno fatto, perché hanno colto tutti i significati che
volevo dare a queste storie).
Per cui vi rimando alla pagina del contest, se voleste leggerli:
Contest Four Season
Fatemi sapere i vostri commenti, pareri o critiche!
Grazie a chi vorrà lasciare una recensione e a quanti
leggeranno e basta.
Beat
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Capitolo 2 *** Capitolo II: Estate ***
Disclaimer: i personaggi non mi appartengono e questa
fiction
non è stata scritta a scopo di lucro.
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II- Estate
Inuyasha –
Sesshomaru
I campi bruciati dal sole erano gialli, di un giallo spento ma tuttavia
abbacinante.
Le pietre aguzze sparse per terra sembravano quasi bruciargli i piedi
da tanto erano calde.
Il sole, alto e perfettamente perpendicolare sopra la sua testa, lo
stava facendo sudare come non mai.
La veste rossa che indossava da sempre non gli era mai sembrata
così inappropriata.
L'aria era immobile, non un filo di vento.
Come una cappa, pesante e soffocante, l'afa gli stava mozzando il fiato
in gola.
Lentamente, Inuyasha prese un sottile respiro.
Sentì una goccia di sudore, traditrice, scivolargli lunga la
tempia. Costringendosi a rimanere immobile, non poté fare
altro
che sentirla mentre percorreva il suo viso, per scendere poi sul collo
e quindi sotto le vesti, solleticandogli la pelle.
A meno di due balzi di distanza, lui
lo stava fissando.
Immobile, come se fosse stato una statua e non un essere vivente.
Immobile e terribile, la sua presenza lo faceva sentire più
a
disagio dello stesso caldo soffocante. I suoi occhi taglienti
–
eppure, così simili ai suoi – lo stavano
squadrando con
disgusto e rabbia malcelati.
I lunghi capelli argentei brillavano sotto il sole, abbagliandolo da
tanto erano brillanti.
Inuyasha si costrinse a rimanere fermo.
Quel ragazzo era così simile a lui nell'aspetto. Suo...
fratello!
Il loro primo incontro fu sotto un sole cocente, nel giorno
più
caldo di tutta l'estate. Inuyasha non riuscì a fare altro
che
rimanere immobile, con il cuore in tumulto per quell'incontro
inaspettato, e il respiro mozzato dal caldo estivo così
terribilmente pressante.
Sesshomaru se ne andò dopo un tempo che sembrò
infinito.
Senza una parola, solo un'occhiata ricolma di profondo disprezzo.
Nemmeno lo cicale avevano osato cantare al suo cospetto.
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Angolo dell'Autrice:
Seconda Flash dedicata a Sesshomaru-sama!
Lode a Sesshomaru-sama! *-*
Ehm...
Seconda parte della raccolta. E chi meglio del caro fratell(astr)o?
Ho provato ad ipotizzare il loro primo incontro.
Io me lo sono sempre immaginato che fosse avvenuto assolutamente per
caso, con Inuyasha incapace di dire o fare nulla, e Sesshomaru con la
sua solita aria di disprezzo e anche un pò di disgusto per
il
nostro povero mezzodemone.
In un'epoca dove Inuyasha non era ancora grandicello, qui Sesshomaru
non lo attacca perché - anche se considera la sua esstenza
inutile - per ora non ha ancora motivo di volerlo morto, non essendo
ancora Inuyasha entrato in possesso di Tessaiga.
Passo ora a ringraziare le persone che hanno commentato lo scorsa
capitolo:
- Aryuna:
Grazie mille della
recensione, cara parimeritista (che se non esiste come termine capisco
perché...è troppo complicata come parola! XD)
- roro: Mi
fai arrossire. Sul
serio. Non bastava il commento al risultato, no, dovevi farmi arrossire
anche con questa recensione! *___* Grazie mille! E' per persone come
te, che sanno davvero apprezzare lavori del genere, che so che vale la
pena continuare a scrivere. Grazie di cuore!
- Jeannina Live 4ever:
Grazie mille della recensione! ^^
- ryanforever:
Complimenti, ha
azzeccato l'ordine degli altri tre protagonisti! XD Comunque sia,
grazie mille per la recensione. Si, in effetti ci sono sempre
rimasta male che ad Izayoi abbiano dedicato così poco spazio
nel
manga, ma mi è sempre piaciuta l'idea che solo con lei
Inuyasha
fosse stato davvero sereno e tranquillo. Ho voluto dunque dedicare loro
un breve attimo di effimera pace. *-*
- chocola92:
Grazie mille! ^^
- Dance of death:
Grazie mille della recensione. Anche tu hai colto perfettamente il
senso che volevo dare alla scena. Alla prossima!
Fatemi sapere i vostri commenti, pareri o critiche!
Grazie a chi vorrà lasciare una recensione e a quanti
leggeranno e basta.
Beat
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Capitolo 3 *** Capitolo III: Autunno ***
Disclaimer: i personaggi non mi appartengono e questa
fiction
non è stata scritta a scopo di lucro.
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III- Autunno
Inuyasha
– Kikyo
Il colpo lo prese di sorpresa.
Impreparato a quell'attacco, si trovò con la schiena premuta
contro la ruvida corteccia dell'albero, immobilizzato da quella
maledetta freccia che ora gli stava torturando le carni.
Masticando un insulto tra i denti, spostò lo sguardo verso
di lei.
Quella maledetta sacerdotessa traditrice lo stava fissando con odio.
Inuyasha digrignò i denti tanto da sentirli scricchiolare.
Kikyo era davanti a lui, ma non aveva più nulla del
dignitoso
aspetto che l'aveva fatto innamorare. Era piegata dalle ferite, dalle
quali il sangue
sgorgava copioso sulla
sua veste candida. Imbrattata di quel cupo rosso e con lo sguardo
avvinto dall'odio e dalla tristezza, quella non era più la
sua
Kikyo. Era solo una misera donna umana che aveva avuto la sfrontatezza
di metterglisi contro.
Con decisione, il ragazzo provò a liberarsi dalla scomoda
posizione in cui era finito.
Ma con infinito stupore si rese conto che la freccia sacra che lo aveva
colpito gli stava velocemente togliendo tutte le forze.
Sentiva gli arti sempre più deboli, e le palpebre si stavano
prepotentemente abbassando sugli occhi, senza che lui potesse fare
nulla per impedirlo.
La guardò per un'ultima volta.
Fu l'ultima immagine che ebbe.
Kikyo imbrattata di sangue, in mezzo alle fiamme dell'incendio che lui
stesso aveva provocato.
Sotto la pioggia delle rosse foglie del Goshinboku.
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Angolo dell'Autrice:
Terzo capitolo, dedicato a Kikyo.
Che, benché non mi sia mai stata particolarmente simpatica,
non
posso certo dire che non sia stata importante per la vita di Inuyasha.
Ho scelto di ambientare questo episodio nel momento del loro - primo -
distacco, perché ho sempre ritenuto questo momento molto
significativo. E anche molto toccante. Come un amore profondo e
radicato possa essere facilmente abbattuto.
Mi sono presa la licenza poetica di ambientare l'episodio in autunno,
anche se nel manga il caro Goshinboku mi sembra che avesse tutte le
foglie attaccate in quel frangente.
Ho scelto di usare l'autunno naturalmente come metafora della
decadenza: come le foglie una volta fiorenti cadono, annunciando
così la morte invernale, così muoiono anche sia
l'amore
di Inuyasha e Kikyo, sia i due protagonisti stessi.
E poi così ho potuto usare il colore rosso, che lega a
sé
il colore delle foglie d'autunno, il sangue versato, e il fuoco che
divampa nel villaggio.
Morte e distruzione, caduta di quello che una volta era vivo e vitale.
Risposta alle recensioni:
- chocola92:
Grazie mille della recensione e dei complimenti! ^^ Mi fate
arrossire!
- ryanforever:
Ovvio che
Sesshomaru non lo ammetterebbe mai! v__v piuttosto si fa tagliare i
capelli a zero! XD Ahahah! Sarebbe terribile! Grazie mille della
recensione! ^^
- Dance of death:
Grazie mille
per il bellissimo commento. Sono sempre felice quando i miei lettori
riescono a percepire quello che volevo trasmettere! ^^
- ThePirateSDaughter:
Grazie mille! Quanti complimenti! ^^ Alla prossima, e ultima!
Fatemi sapere i vostri commenti, pareri o critiche!
Grazie a chi vorrà lasciare una recensione e a quanti
leggeranno e basta.
Beat
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Capitolo 4 *** Capitolo IV: Inverno ***
Disclaimer: i personaggi non mi appartengono e questa
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IV- Inverno
Inuyasha
– Kagome
Inuyasha guardava il fuoco davanti a sé.
Non stava pensando a niente. Si limitava solo a fissare il danzante
guizzare delle fiamme, lasciando che la mente vagasse libera.
Era tranquillo.
Tranquillo come non lo era mai stato.
Finalmente poteva anche lui essere sereno.
Dopo secoli di battaglie, guerre, sangue e morte, finalmente anche lui
era riuscito a trovare il suo angolo di pace.
Un lieve movimento di Kagome lo riscosse. Spostando la sua attenzione
sulla ragazza, Inuyasha vide che la coperta le era scivolata via dalle
spalle.
Cercando di non svegliarla, Inuyasha avvolse di nuovo quel corpo
sottile con la sua antica veste: quella che un tempo era stata la sua
armatura, la sua sola protezione contro un mondo che lo odiava.
Quei tempi però erano passati.
Finiti e fortunatamente dimenticati.
La veste rossa ora serviva solo a proteggerli dal freddo dell'inverno
che ormai bussava con insistenza alle loro porte.
Con delicatezza, Inuyasha strinse a sé la giovane donna che
dormiva tra le sue braccia.
Inspirò il suo dolce profumo.
Sapeva di fiori. Aveva lo stesso profumo di quei piccoli fiori rossi,
delicati eppure così tenaci, che per primi sbocciano quando
ancora il resto della terra si sta ancora svegliando dal sonno
invernale.
Inuyasha amava quei fiori.
Gli ricordavano l'infanzia: l'unico momento della sua vita in cui era
stato felice.
Con quel profumo inebriante nelle narici, e percependo il tepore del
corpo di Kagome stretto al suo, Inuyasha si addormentò.
Sereno e felice.
Come non lo era mai stato.
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Angolo dell'Autrice:
Ultimo capitolo della raccolta.
Naturalmente non poteva non essere dedicato a Kagome.
Storia ambientata in un ipotetico, ma non lontano, futuro. Con Naraku
sconfitto, la sfera degli Shikon scomparsa, Sesshomaru che ha
rinunciato a tutti i suoi propositi sanguinari...beh, credo proprio che
con queste premesse anche
Inuyasha possa finalmente trovare un pò di pace!
Ho scelto di ambientare la fiction in inverno perché, anche
se
appare la stagione più triste e desolata di tutte, io la
vedo in
un altro modo. In inverno si riposa: riposa la terra, riposano gli
animali che vanno in letargo. La Natura tutta si prende un momento di
pausa. E poi, allo sbocciare della primavera, tutto ritorna alla vita,
più bello e fiorente che mai. Le cose che riescono a
sopportare
il rigido e duro inverno, sono quelle che poi riescono a vivere meglio.
Come i piccoli fiori rossi, come l'amore tra Inuyasha e Kagome.
Che finalmente può sbocciare, e vivrà per sempre.
*-*
E con questo ho concluso i miei sproloqui.
Spero vivamente che questa mia raccolta vi sia piaciuta.
Ringrazio tantissimo chocola92,
ThePirateSDaughter, ryanforever e Dance of death
che hanno commentato lo scorso capitolo. Grazie mille a tutte, mi ha
fatto un sacco piacere leggere i vostri commenti, sul serio! ^^
Spero che anche questo ultimo capitolo sia stato di vostro gradimento!
Fatemi sapere i vostri commenti, pareri o critiche!
Grazie a chi vorrà lasciare una recensione e a quanti
leggeranno e basta.
Beat
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