Fraintendimenti

di alexmasterflash
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


 

Fraintendimenti

 

 

Capitolo 1

“Le luci m’illuminano,mi sento un divo...amato e voluto...ora canto...oh si, ora mi sento bene, veramente...il mio cuore batte forte lo sento, ma la musica copre tutto...ogni rumore...”
-Svegliati...-
“Una voce mi chiama....vaffanculo...non voglio ascoltarla...”
-Su..dai svegliati...-
“No, mai...non voglio, non voglio!Non mi sono mai sentito così vivo!”
-SVEGLIATI PEZZO DI MERDA!-
Un ragazzo dai lunghi capelli lunghi, era sdraiato a pancia in su , su un divano, e reggeva in mano una bottiglia di sakè.
Un tizio biondo lo stava dolcemente, malmenado, e scrollando ripetendo il seguente complimento -Stronzo!Stronzo!-
-Ehi datti una calmata checca isterica!-
-Col cazzo...dimmi un po’ ti sei sbronzato un’altra volta, vero?Quanto sei cretino...-
-COOSA?A me dici cretino? Ma ti sei mai visto sbronzo tu?! Fai tanto il raffinato , ma sei anche peggio di me con l’alcool!-
-Come dici?! Ripetilo se ne hai il coraggio, ti faccio pentire di essere nato!-
Il biondo era un giovane avvenente sui vent’anni, vestito griffato con abiti aderenti che valorizzavano il suo fisico magro e statuario.
-Ho detto, che tu che sei così elegante, così femminile, così simpatico da farmi venire il volta stomaco...sei anche peggio di me quando sfiori appena l’orlo di una bottiglia di sakè, perchè non saresti buono neanche di reggere la Fanta-
Il rosso era dell’età del biondo, aveva i capelli lunghi rossi che lo caratterizzavano, insieme agli abiti un po’ malmessi che facevano tanto alla “bad boy “.
-Sono queste le tue ultime parole? Allora inizia a pregare bastardo-
I due erano molto conosciuti, specialmente il rosso poichè era un famoso cantante rock, noto in tutto il mondo.....Lui era il ricchissimo, famosissimo, e fichissimo Sha Gojyo e la sua parabola era “Sesso, droga e sakè”.
Il biondo invece (a suo malgrado) era il suo manager Genjo Sanzo, il quale nel disperato tentativo di far quattrini, il più velocemente possibile, accalapiò il primo pirla che sapeva cantare e suonare discretamente e ne fece una rockstar. Per sfortuna sua, incontrò un certo Gojyo, e da allora un forte legame d’amiciza , fratellanza e solidarietà li lega dolcemente.
-MUORI!!!!!!!!!!!!!-
-Con tutti i manager del mondo proprio tu , raccomandato del cazzo , dovevo pigliare?!!!-
-Ehm, ehm...-
Il rumore di un colpo di tosse,che di sicuro non era dovuto da una laringite, richiamò l’attenzione dei due.
Un giovane bello, dai intensi occhi viola, e i lunghi capelli raccolti in una treccia era appoggiato alla porta e con un’aria superiore li fissava.
-Ho forse interrotto qualcosa di speciale?-chiese serio.
In effetti chiunque povero disgraziato, che passava da quelle parti, vedendo quella scena avrebbe ipotizzato le seguenti opzioni:
1. I sottoscritti Sha Gojyo e Genjo Sanzo, seppur odiandosi con tutto il cuore e l’anima, provano una violenta attrazione fisica.
2. Dopo una serata fatta di sballo puro, il bere gli ha dato alla testa, finendo così per accoppiarsi con il primo essere vivente che capitava.
3. In realtà, a Sanzo era caduta la saponetta e Gojyo voleva solo aiutarlo a prendergliela.
4. Avevano litigato violentemente, così finendo accidentalemente nelle più classiche ed imbarazzanti posizioni.
5. E’ amore vero.
6. E’ solo sesso.
Parere dell’autrice: è solo sesso.
-TU!-esclamò il biondo liberandosi dalla stretta di Gojyo-Togliti quelle strane idee malate che ti frullano nella mente distorta che hai.-
-Mhf!-sbuffò il bel giovane -Sappi che se faccio delle fantasie non è certo su voi due.-
-Ehi Sanzo, chi è sto smorfioso?!-chiese Gojyo fissando con odio il giovane.
-Io sono Kogaiji, ovvero l’addetto al cast..-disse con arie da principe -Sono colui che sceglie le comparse nel video musicale!!!-
-Se, se..-sbuffò la rock star agitando la mano in modo vago per farlo zittire -Che megalomane del cazzo...-
-Prima di preoccuparci delle comparse, non sarebbe più opportuno cercare un regista per il video?-suggerì scazzato Sanzo.
-Spero che sto megalomane effeminato scelga delle belle e giovani gnocche per il vid...Ahi!-
-Chiudi quella fogna in mia presenza!!! Hai un alito da barbone sbronzo!!-
-Già fatto-rispose non curante dei due litiganti Kogaiji -Non dovete preoccuparvi-
-Di grazia...-brontolò Sanzo mentre teneva fermo Gojyo per i capelli-....posso sapere chi è?-
-Lasciami maledetto!!! Quanto ti odio!!!!-
-Con permesso...-una voce pacata, interruppe quel gran baccano, facendo voltare i tre verso la porta dove a sorridergli gentilmente c’era un bel giovane moro, occhialuto.
-E’ lui- disse Kogaiji facendo cenno verso il ragazzo-E’ il regista Cho Hakkai-
Era vestito con abiti casual, dai colori chiari, e la sua montatura di occhiali era perfetta per il suo viso bello e gentile, che inoltre gli conferivano un aspetto da giovane intellettuale.
-E’ un vero piacere fare la vostra conoscenza- salutò educatamente -Voi dovete essere il noto cantante Sha Gojyo-
Il rosso con uno strattone, si liberò della presa, spingendo il più lontano possibile Sanzo dalla sua persona.
-Piacere tutto mio-salutò Gojyo facendogli l’occhiolino, sorridendogli audacemente, nel vedere il regista compiaciuto e affatto imbarazzato di quel gesto simpatico e malizioso.
-Quindi voi vi chiamate Hak...-
-Scansati!- Sanzo si liberò il territorio dando una forte gomitata a Gojyo.
-Io sono il manager Genjo Sanzo e per qualsiasi cosa che riguardi questo buffone, devi rivolgerti a me, chiaro?-
-Lo intuivo- sorrise Hakkai -Sono contento di vedere che tra voi due ci sia un rapporto così affettuoso e amichevole...siete per caso.... -
-ASSOLUTAMENTE NO!-tuonò Sanzo interrompendolo sul più bello, e fulminando con lo sguardo
Kogaiji il quale cercava in tutti i modi di non scoppiare a ridere come un cretino, nel vedere le facce dei due “piccioncini”che sembravano essere a un funerale.
-Io penso che tu abbia avuto un abbaglio...-osservò Gojyo sorridendo sarcastico, battendo sulla spalla di Hakkai.
Sex Maschie...play with me...catch you see ...I want a Sex Maschine...
-Oh, il mio cellulare!- esclamò il regista tirando fuori dalla tasca il telefonino.-Chiedo scusa, ma dobbiamo rimandare la conversazione a domani...è stato un piacere.-
E uscì dalla stanza lasciando i tre giovanotti impalati come dei polli mandati al patibolo, a fissare la porta.
-Che razza di suoneria da film porno aveva?- commentò Sanzo,infine.
-Già...dunque....che cosa ne pensate?-chiese Kogaiji.
-E’ un tipo un po’ strano...ma non sembra affatto stupido, un po’ ingenuo, forse...-
-Di la verità Sanzo...-disse Gojyo dandogli una gomitata-Che ne pensi?-
-Visto che ci tieni tanto perchè non lo dici tu per primo?-
La rock star si massagiò il collo e con un filo di voce disse -Bono-
Guardò di sottocchio il manager, che si stava schiarendo la voce.
-Ha un gran bel culo-
-Già-acconsentì la rockstar.
Poi insieme fissarono il nobile addetto al cast,un po’ imbarazzato -Carino...ma non è il mio tipo...a me piacciono quelli più piccoli di me...-
Gojyo e Sanzo si scambiarono un occhiataccia , mentre nella loro mente passò lo sesso identico pensiero”Pedofilo”.


to be contiuned....

 

Ciao! Questa è la mia nuova fanfic dal mistico nome di “FRAINTENDIMENTI”che secondo me da molto l’idea da soap opera, e perciò è più che buono. Volevo scrivere qualcosa che somigliasse a quelle panzanate solamente in chiave più demenziale e volgare.
Questi primi capitoli a mio parere non sono molto entusiasmanti, spero comunque che vi inciti a continuare a leggere.
Kogaiji l’ho fatto un po’ troppo effeminato e con la puzza sotto il naso...mi scuso con le sue fan....io non ho assolutamente niente contro di lui.
Goku apparirà nel prossimo capitolo e sarà molto presente nel resto della storia.
Bene allora recensionatemi mi raccomando!CiAo!

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2

 

-Bene signori!- esclamò allegro il giovane regista battendo le mani -Oggi è il primo giorno di riprese! Spero che vi siate riposati abbastanza e che siate belli freschi. Come vi sentite?-
-Na’ favola-rispose Sanzo mentre fumava indisturbato la sua amata Malboro.
-Perfetto iniziamo!-
-Evviva...-mugugnò senza entusiasmi Gojyo ,intento a capire come facesse quel moretto a essere così radioso e sveglio a quell’ora...
Erano le una e cinque di mattina...un orario tanto scomodo quanto drammatico.
Il regista aveva preteso che fossero tutti belli pimpanti, dopo neanche un ora di riposo sostenendo che “prima è meglio è”.
Gojyo non era della stessa opinione ...”E i preliminari?”si chiedeva “Ha mai avuto a che fare con una bella coniglietta di Playboy sto quì ?Ha proprio bisogno di qualcuno che gli possa impartire lezioncine molto interessanti...”
-Scusa ma ...-chiese Sanzo rivolto al regista -Nessuno si è degnato di darmi uno straccio di copione!-
-Ah..vuole sapere come si svolgerà il videoclip...-sorrise Hakkai cortese -Ebbene io avevo in mente qualcosa di molto semplice, terra terra per intenderci....Il signor Gojyo è su una montagna alta, altissima, diciamo pure immensamente alta..incatenato per la cronaca.
E’ circondato da fiamme che lo vogliono raggiungere e ridurre in cenere, come se l’inferno stesso volesse inghiottirlo e farlo suo!-
Mentre parlava le sue guance color latte diventarono di un bordò imbarazzante, la fronte mizza di sudore...
Faceva strani gesti con le mani come se volesse palpare l’ aria. I suoi occhi sembravano quelli di uno stallone imbizzarrito...
-...a interpretare i diavoletti e i mostri ci saranno delle comparse,le quali cercheranno di farlo cadere di metterlo in difficoltà...Ma Gojyo con la sua voce e la sua musica riuscirà a resistere e a respingerli con le sue note dure e rock.... Tutto chiaro?-
Sanzo lo guardava con gli occhi fuori dalle orbite.....se prima Hakkai sembrava un prof di matematica in preda a una violenta crisi isterica, adesso era tornato normale, ovvero sorridente e con il volto rilassato.
-A..Allora?-chiese nuovamente Hakkai, balbettando.
-Si...-sospirò Sanzo-....può andare...è solo che ...mi chiedevo il perché di quelle strane reazioni, cioè...le contorsioni che facevi prima, sembrava che qualcuno ti stesse esorcizzando...-
-Mhf!-sbuffò allegro Hakkai-E’ l’arte che fa certi effetti!- ndr: io lo posso confermare, faccio una scuola d’arte...per gente come noi è più che normale!:)
-Che entrino le comparse!-esclamò il nobilissimo addetto al cast Kogaiji, e dal camerino entrarono in scena tutti attori di bassa statura, vestiti come diavoletti in calzamaglia (con la codina finta di plastica e i cornini in testa per capirci)
Un abito che avrebbe messo in imbarazzo persino una pornostar professionista.
Non c’erano parole per descrivere l’enorme schifio che si dipinse sul volto di Sanzo...nemmeno nei migliori bordelli della città aveva visto un simile costume che desse così gran libera fantasia.
Nemmeno Supermen avrebbe osato a tanto....
Hakkai, anche se educatamente lo nascondeva, non era d’ idea diversa -Suvvia signor Sanzo! Vedrà gli effetti speciali rimedieranno a questo errore...forse...-
Il mangager rivolse uno sguardo esasperato verso il cielo e scazzato se ne andò via, lontano da quel spargimento di testorsterone.

-Uh..Goku...-gli carrezzò la guancia con dolcezza mentre lo spingeva piano piano contro il muro-Sei felice vero?-
-Assolutamentemente si!!!!-esclamò quel giovanotto basso, con gli occhioni grandi d’ orati , vestito con quell’orrida calzamaglia che metteva in risalto il suo fisico magro da ragazzino.
-Sono felicissimo!! Grazie grazie Kogaiji!!-
L’elegante addetto sorrise compiaciuto avvicinandosi sempre di più al volto del fanciullo.
-Ma dici che mi contatteranno dopo?Riuscirò a sfondare come attore?-
-Ma certo che si,mio caro...-gli rispose Kogaiji -E’ difficile per carità...ma se ce l’ha fatta quel rozzo di Gojyo, che è un essere vivente privo di carisma e stile, stai pur certo che arriverai in alto...con le tue capacità...-
Mentre diceva ciò le sue labbra si avvicinavano sempre di più a quelle di Goku, il quale incantato da quelle parole chiuse gli occhi...
-Ma tu guarda...e così te la fai con le comparse...-
Quelle parole rimbombarono nella testa di Kogaiji come martellate, e si voltò di scatto.
Davanti a se un giovane uomo biondo, con l’ esperessione arcigna.
-Sanzo! Da quanto tempo sei quì?-
-Da quando avete iniziato a sbaciucchiarvi e a avvinghiarvi come sardine-
-EHI FATTI GLI AFFARI TUOI!!!-ruggì Goku col cuore gonfio d’ira.
Sanzo lo squadrò da capo a piedi con aria superiore-Come osi rivolgerti con quel tono a me?!Tu che saresti una comparsa! Con quell’abbigliamento osceno!-
-FOTTITI!-
-COOSA??! BRUTTO PEZZO DI MERDA TE LO DO IO IL FOTTITI!!-
-Calmatevi insomma!!-intervenì Kogaiji mettendosi in mezzo ai due litiganti.
-MA CALMATI TUA SORELLA!-urlò fuori di se’ Sanzo -QUESTO MOCCIOSO NON SA CHI SONO IO!!-
-Sei soltanto il manager di quel rozzo pervertito-ribatté Kogaiji tirandosi indietro la sua folta chioma molto elegantemente.
-SI PER CHE’ L’ADDETTO AL CAST E’ FONDAMENTALE VERO?! NESSUNO VIVREBBE SENZA DELLE INUTILI COMPARSE VESTITE COME SE FOSSERO AL CARNEVALE DI RIO!!-
-TACI! L’addetto al cast...-disse Kogaiji quasi in preda alle lacrime -E’ il lavoro più bello che esista....-
-Ah...andate al diavolo tutti e due...-
-SCAPPI VERO?!- gli urlò Goku mentre il manager si rimetteva sui suoi passi.
-Io non scappo mai, però devi sapere cretina d’una scimmia che è inutile sprecare del tempo con dei pezzenti come voi-
Goku sembrò non vederci più dalla rabbia...-Va bene ...l’hai voluto tu!-
-Cos..Ahhhh!!!-
-FERMO GOKU!-
-Ah..ah..-
-Che sta succedendo? Oh!- Il regista si era precipitato in quell’angolo del set dove stava succedendo il finimondo.
-Tu...Goku....-Sanzo sentiva la sua pancia schiacciata dal peso del corpo del ragazzino, che sedeva a cavalcioni sul suo bacino, con i loro volti vicinissimi.
Goku gli poteva benissimo vedere tutti i riflessi luminosi di quei occhi viola freddi e spaventosamente belli...era come incantato da essi...
-Ti ho detto di spostarti stupida scimmia!!-come solo lui era in grado di fare Sanzo spostò con grazia via dal suo corpo Goku, ancora un po’ intontito.
-Ma è fantastico!-esclamò Hakkai -Signor Sanzo che ne direbbe di fare una comparsa nel video anche voi? Sa è rimasto un costume in più,da diavoletto ...è un po’ strettino, soprattutto nel linguine...ma io credo che vi porterà benissimo!-
-No grazie- rispose scazzato Sanzo.
-Ehi...senti io...io...-balbettò Goku avvicinandosi al biondone.
-Tu....cosa?!-
-Andiamo Goku, lascialo perdere...non ti preoccupare...tanto sto quì è susciettibile come una ragazzina con le sue cose 7 giorni su 7-
-Che?!Ragazza con le se cose?-ridacchiò Hakkai -Devo ammettere che è un paragone tanto assurdo quanto adatto!-
-Si beh...insomma mi sembrava simpatico paragonarlo a una ragazza con le sue cose...-
-Con le sue cose?-chiese stupito Goku -Cosa sono? E’ roba da mangiare?-
-No...no...- Kogaiji era imbarazzatissmo -Ecco come faccio a spiegarti...le mestruazioni...ecco..-
-Mestruazioni?!Vuoi dire che Sanzo si è arrabbiato con me perché ha le sue cose?-
Hakkai cercava di trattenersi, Kogaiji si stava piegando in due dal ridere...Sanzo....il suo sguardo era di un ira indecifrabile...i suoi occhi accesi come un predatore assetato di sangue...
Grazie all’infinita pazienza del regista Goku capì finalmente il mistero “delle cose” e ne rimase a dir poco esterefatto, poi, con Kogaiji che lo teneva per la vita, abbandonarono la scena del misfatto .
La comparsa si voltò a dare un ultimo sguardo a quel biondone così virile così schietto e uomo, che a sua volta gli ricambiò un occhiata distratta...”Però che bel culo”pensò Sanzo.

Finalmente Goku ha fatto la sua entrata in scena! Non vedo l’ora di scrivere i prossimi capitoli,e soprattutto spero che vi piacciano! Scrivete qualche recensione mi raccomando!! Alla prossima!!

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Capitolo 3

 

-Riflettori accesi!-
Delle luci rosse illuminavano una sedia, coperta di catene.
-Ehmm.... cosa doveri fare?-balbettò Gojyo sorridendo malizioso.
-Ben arrivato signor Gojyo- lo salutò raggiante Hakkai -Come va?-
-Bene, bene...solo mi sono intimorito nel vedere quelle catene...pensavo di essere finito nel ste di un film porno-
Hakkai se la rise sotto i baffi -Suvvia...dò solamente libertà alle mie idee-
Questo incuriosì la rock star.
-Comunque sia, lei si deve sedere su quella sedia, dove successivamente verrà incatenato...-Hakkai inizò ad ansimare, un po’ di bava scese dalla sua bocca e il suo sguardo sembrava quello di un vecchietto ultra ottantenne entrato in un gay bar.
Questo spaventò molto la rock star.
-...e poi dovrà cantare e contemporaneamente dimenarsi cercando di liberarsi...-
Tutto tranquillo. I suoi occhi erano ritornati normali, così come la sua respirazione-Tutto chiaro?-
-Se...ma cosa ti era successo prima?-
-Oh, non è niente,ho tre linee di febbre ma passerà...Iniziamo allora!-
-Ok.....-sospirò concentrato Gojyo, mentre si dirigeva verso il luogo dove si sarebbe svolta la scena.
Gettò l’accappatoio per terra, lasciano scoperti i suoi pettorali scolpiti...si sedette e subito lo incatenarono ad essa...si sentiva pronto a tutto...
-Azione!!-
La musica gli percorreva nelle vene...la sentiva dentro di se il Gojyo rock, sexy....quella magia lo coinvolgeva sempre di più e gli sembrava di avere in mano il mondo...era così provocante...così super...così...
-STOP!!-
-Eh??!-sbraitò incredulo il cantante-Che sta succedendo?-
-Ho detto stop....questa la eliminiamo ne facciamo un’altra-
-Che?????!!Si può sapere che cazzo non andava??-
-Effettivamente non eravate abbastanza, come dire, rock...-
Quelle parole erano come una bestemmia....erano come una lama trafitta nel cuore.
Senza dire niente, la rock star si liberò senza difficoltà delle catene e a grandi passi raggiunse il regista e lo prese per il colletto sollevandolo dalla sedia, avvicinandogli il viso contro il suo.
-Tu che ne sai?-gli chiese con un filo di malizia nella voce.
Hakkai dal canto suo era tranquillo per niente disagiato e con tono pacato rispose-Avete ragione, io effettivamente non me ne intendo tanto di musica rock...però, sinceramente io mi aspettavo qualcosa di più trasgressivo e selvaggio...-
-Ah..e così secondo te non sono abbastanza ribelle e figo....-
-Ora si che lo sei...-sussurrò Hakkai, suadente.
La rockstar scrutò per un attimo quei occhi color smeraldo, chiedendosi cosa avesse intenzione di dirgli quel provocante quattrocchi.
-Così voi mi piacete....-la sua espressione ingenua si era trasformata in uno sguardo alla Angelina Jolie, con tanto di occhi socchiusi e voce sensuale, che avrebbe messo a proprio agio chiunque con quel tono così spontaneo e sexy.
-Davvero?-chiese con voce roca il nostro Goyjo - Lo pensate verament..-
-Certo che si!!-esclamò Hakkai liberandosi della stretta di Gojyo lanciando improvvisamente le braccia all’aria, facendo cadere la rockstar, provocandogli una forte pacca sul sedere.
-Lei è una rockstar!! Insomma dev’essere selvaggio,provocante, sexy, ribelle, come lo è stato con me adesso!!!!-
Queste ultime parole le disse con molta enfasi, a gran voce.
Tutti i presenti si voltarono a guardarli con un espressione stupita dipinta sul volto.
-Capito? Voglio sentire la vostra ebrezza selvaggia..-Hakkai parlava, parlava e contemporaneamente muoveva le braccia facendo gesti strani, come se una mosca lo stesse tormentando,ma in realtà era il cinema che aveva preso possesso del suo corpo....
-Alternativo, anticonvenzionale...ribelle...-
-OK! OK! OK! Ho capito!!-lo interruppe Gojyo che alzandosi di scatto afferrò per le spalle il regista scrollandolo con violenza, nel tentativo di esorcizzarlo.
Dopo questo momento molto catartico, Hakkai e Gojyo ritornarono nelle loro postazioni per l’inizio della seconda ripresa.
-Azione!-
Ora, si che aveva un motivo per essere se stesso. Non per i media, non per i pettegolezzi , ma per quel moretto seduto su quella sedia, che controllava con attenzione i movimenti di Gojyo, che ricambiava quei sguardi con un sorrisetto malizioso,il quale non era mai stato così sincero e spontaneo come in quel momento...
Non era stato mai stato così convinto, e deciso.
1.254 riprese in tutto.
Hakkai era davvero un regista incontentabile.
-Sono sfinito, cazzo....-sospirò Gojyo quando s’abbandono sul divanetto del suo camerino dove si trovava il suo amato manager, seduto su una sedia intento a leggere “La Repubblica” e a fumare, fregandosene altamente del rosso lamentoso.
-Non dirmelo, scommetto che non hai fatto un cazzo per tutto il tempo, vero?-
-No...-rispose il biondone-...ho dormito, fatto la doccia, lavato i denti, guardato la tv, mangiato, fumato, letto il giornale...-
-Non prendermi per il culo, razza di stronzo!-
-Non oserei mai..non sei il mio tipo-
-Tsk! Ti va di scherzare oggi, eh barbie girl?-
-Non sto scherzando sono serio-
-Ah! Ma sentitelo! Senza di me tu non saresti niente-
-Senti come te la tiri...Chi ti credi di essere?! Persino Hilary Duff spacca più di te!-
-AH!Ti brucia vero? Mio caro Sanzuccio?!-
-Vale lo stesso anche per te! Se non ti avessi notato, tu ora faresti lo stura cessi a pagamento-
-Uh, Uh...allora mi avevi notato...dillo allora che ti arrapo...-
-TACI MANIACO!!!-
Per la fortuna di Gojyo , qualcuno bussò alla porta.-Avanti-
Ad aprire la porta, timidamente, fu un ragazzino moro dai grandi occhi dorati.
-TU!!!!-esclamò furibondo Sanzo - CHE DIAVOLO VUOI?!!!-
-Lo conosci?-chiese Gojyo, incuriosito.
-Questo moccioso, con le sue smancierie mi ha umiliato davanti a tutti!!!-
-Non è vero!!- ribatté Goku -Se tu non avessi preso in giro Kogaji io non ti avrei attaccato!-
-Attaccato?-la cosa si faceva più interessante per la rockstar.
-Attaccato?!!!! Mi sei praticamente saltato addosso!!!!!-
-Saltato addosso?-nella mente di Gojyo iniziavano ad apparire delle immagini che vedevano in azione la coppietta GokuxSanzo.
-Volevo suonartele di santa ragione!!-
-Sei ritieniti fortunato, che non ho chiesto ad Hakkai e al produttore di licenziarti!-
-Perché non l’hai fatto allora??-chiese stupito il piccoletto.
-Aspettate un minuto...-fece Gojyo facendo il segno del time out con le mani-...volete dirmi che tu, scimiotto, hai cercato di violentare Sanzo davanti a tutta la troupe?-
-No!-esclamarono i due incazzati.
-Io sono venuto solo per dire che il regista, mi ha detto di dirvi che domani mattina giriamo la scena della montagna, che oggi non arriviamo a farla!-disse Goku tutto d’un fiato.
-Yeeeeeeeeee!-fece Gojyo alzando le braccia al cielo contento come una bimbominkia a un concerto di Hanna Montana-Posso andare a sbronzarmi al pub! Vieni anche tu Sanzo?-
-No, ci sono già stato ieri sera-
-Fate schifo...-disse con tono sprezzante Goku- Spero proprio di non diventare come voi alla vostra età, ubriachi e AHHHHHHHHHH!!-
Il manager in preda alla collera più devastante, aveva sollevato il tavolino di peso con il tentativo di lanciarlo contro Goku, che appena in tempo aveva chiuso la porta, così evitando la furia omicida del biondo.

to be continued

Scusate il ritardo! Scuola e altri problemi non mi hanno permesso di pubblicarlo con un certa regolarità come mi ero promessa. Ringrazio Lain delle sue recensioni sempre piacevoli :)
Se non ci fossi tu....XD
Scrivete recensioni mi raccomando!!Un bacio e alla prossima!!

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Capitolo 4

 

-Uh...che pacco....-il biondo manager s’era addormentato sulla sedia del camerino di Gojyo.
Scoprì che quest’ultimo gli aveva lasciato appiccicato sulla fronte un bigliettino che diceva:
“Ti sei addormentato come un angioletto proprio quando avevo deciso di andare a bere qualcosa al “Bar Collo”. Siccome non volevo disturbare i tuoi meravigliosi sogni, sono andato via senza di te.
Tanto ci vediamo domani, sei contento? Sogni d’oro bimbo mio, tuo Gojyo :)”
-Figlio di puttana....-digrignò tra i denti imbufalito. Buttò il biglietto stropicciato nel cestino e uscì dal camerino.
Erano le 10:05 e aveva dormito per due ore, infatti, sul set c’erano pochi addetti che sistemavano le cose per il giorno seguente.
Fosse stato un film le la troupe sarebbe rimasta tutta la sera a lavorare, ma a chi poteva fregare se un video musicale fosse artistico o no. Sopra tutto se era incentrato sulla musica baccana e rock di Goyjo.... per niente poetica ed affascinante.
-Oh signor Sanzo, che fortuna!- chi altri avrebbe potuto salutarlo con tanta educazione?
-Ah sei tu Hakkai...-
-Vorrei chiederle un favore...non è che potrebbe avvisare gentilmente il signor Gojyo di un improvviso cambio di orario? Domani si inizia alle 7 di mattina. Sa mi sono accorto che i miei orari sono un po’ pesanti per voi....-disse quest’ultima frase con una noncuranza della serie ”Mah...chissà perché! Io mi alzo sempre a quell’ora...-
-Ma non mi dire...-brontolò Sanzo.
-La lascio andare ora...avrà di certo da far..-
-Che ne dice se d’ora in avanti smettessimo di darci del lei?-lo interruppe il biondone, che odiava profondamente le formalità, e ogni volta che parlava con Hakkai gli sembrava di rivolgersi a un professorino d’inglese.
-Oh...effettivamente- sorrise il giovane Steven Spielberg-Così entriamo in confidenza. Buona notte,allora-
-Buona notte, a domani- salutò Sanzo, rimettendosi sui suoi passi.
“Che tipo stano che è Hakkai” pensò “Sembra la versione maschile di Mary Poppins...non è per niente male per essere un regista”.
Il ricordo della misteriosa crisi lo riportò alla realtà facendolo rabbrividire, e cercando di pensare ad altro si diresse a grandi passi verso il parcheggio dove sostava la sua splendida spider nera nuova di zecca.
Sembrava tutto normale, finchè non si accorse che si, la macchina c’era, ma vicino a controllare la targa c’era una sagoma.
Era vestita di abiti larghi, che lasciavano trasparire le braccine esili magre, magre...sulla testa portava una capigliatura sbizzarina...
-Scimmia! Che cazzo ci fai quì tu?-esclamò Sanzo riconoscendolo-Scansati immediatamente dalla mia auto!-
-Eh? E’ tua?-chiese Goku con aria ingenua.
-Ovviamente, credevi che andassi in giro con l’ape?- brontolò il manager-Togliti ti ho detto-
-E’ che sai l’ho confusa con quella di Kogaiji...mi aveva detto che mi avrebbe aspettato quì-
-Kogaiji?-chiese Sanzo senza interesse. Poi fissò il bimbetto, e s’accorse che su quel volto dove solitamente traspariva allegria e spensieratezza, vie era stampata un espressione da emo senza lametta.
-Non ti ha mandato un messaggio per avvisarti?-
-No-rispose un po’ imbarazzato Goku.
“Che strano vederlo così...” pensò il gelido manager “...così triste sempre più idiota...”
-Dove si trova?-
-Eh?-
-Sei sordo? Ti ho chiesto dove si trova Kogaiji...-
-Ah...ehmm..portami a casa sua, per favore....al St Boulevard numero 26- sebbene fosse confuso, gli era almeno tornato il sorriso.
Sanzo lo fissò e accendendosi una sua amata Malboro, gli disse -Salta su, e vedi di non rovinarmi i sedili di pelle...-
-Grazie mille!!!!-
Il St Boulevard era poco distante dagli studi cinematografici,e si trovava sulla via dove abitava Gojyo.
-Ehmmm senti posso chiederti....insomma, perché mi stai aiutando?-
-Mhf! Semplicemente per il fatto che mi facevi pena, con quell’aria ebete stampata in viso...-
-Non sono un ebete!-ribatté energicamente il ragazzino- e comunque...-
-Comunque cosa?-
Goku fissò di sott’occhio Sanzo, e l’aria superiore e perfetta di quest’ultimo lo incantò ma lo mise lo stesso in soggezione...
-...niente...-
-Bene- concluse Sanzo, ed alzò il volume del CD.
-Non ascolti la musica di Gojyo?- chiese Goku alzando un pelettino di più la voce.
Sanzo iniziava leggermente a rompersi.
-Naa...non mi piace...-
-Ma come è il tuo cantante-
-L’importante è che quei fessi che lo seguono comprino i suoi CD e vadano ai suoi concerti...-sbuffò il biondo -...è il business...-
-Oh...-fece il ragazzino con fare ingenuo.
-E tu...fartela con l’addetto al cast ti aiuterà a far carriera?-
-Ti sbagli!!! Non è come pensi!!!-
-Zè!-sbottò Sanzo -Non dirmi che è amore....-
-Io.... io provo un grande rispetto per Kogaiji!!! Io non poteri mai, mai....-
“I want to sexy back”
-Il cell!- esclamò Goku sollevato che l’imbarazzante conversazione fosse stata interrotta, ma ora una domanda lo assillava “Cosa provo per Kogaiji? Amore? Mh...naa...Sesso? Beh...ripensandoci....ogni volta che ci vediamo non facciamo altro che quello... “
-E’ Kogaiji!!- esclamò Goku facendo sobbalzare Sanzo -...ohh...-
-Che cosa c’è?- chiese gelido il biondo.
-Kogaiji mi ha detto che stasera non può accompagnarmi a casa...ha troppo da fare...-
“Mhf...che ingenuo...è chiaro come il sole che è una balla...”
Guardò Goku con grande stupore s’accorse che la depressione lo aveva posseduto ufficialmente:
aveva gli occhi da Diddle, lo sguardo vacuo, e la carnagione pallida...
-Ti riporto a casa- disse infine Sanzo -Dove abiti?-
Il piccolo dolce pulzello ci mise un po’ a rispondere, e in quell’asso di tempo il biondo manager ripeté la stessa domanda 20 volte con vari inserimenti di bestemmie e parolacce di vario tipo, finché Goku non si decise a rispondere -Al mono hotel “Sad and Sborn”-
Detto questo Sanzo fece un inversione a U alla Fast and Fourious, e partì a tutta birra.
Il “Sad and Sborn” era uno dei mono hotel più penosi mai costruiti nella storia degli edifici.
Era stato costruito vicino a una ferrovia, dove bazzicavano barboni di tutti i generi, la sera poi era una riunione di ubriaconi che si lanciavano bottiglie di vetro, sporcando tutto.
-Vivi quì?- chiese inorridito Sanzo ,che nemmeno quando faceva il facchino prima di sfondare con Gojyo, viveva in una simile topaia.
-E’ tutto quello che mi posso permettere con il mio lavoro...oltre alla comparsa faccio il fotocopista in una copisteria-
-Fotocopista?-
-Si faccio fotocopie-
“Beh almeno non fa lo stimolatore per stalloni” pensò Sanzo -E lui cosa ne pensa di tutto ciò?-
-Lascialo perdere...non ho voglia di parlare di lui...-
-Capisco..d’altronde non è un manager, quell’addetto del cast da 4 soldi-
Goku sorrise, lanciò uno sguardo ammaliato verso quell’uomo che lo stesso giorno ci aveva litigato violentemente per ben due volte, per poi ritrovarsi a condividere una serata così speciale e bella....
-Vuoi venire a bere qualcosa?-chiese buttandosi a capofitto, sapendo di rischiare di sentirsi offeso, o semplicemente di beccarsi un forte calcio nel più sacro dei suoi organi.
Sanzo lo guardò, con la sua aria da uomo vissuto, che lo caratterizzava. Goku lo guardava con due occhi dolci dolci...in men che non si dica il biondo se lo figurò vestito da coniglietto...non di Pasqua ...ma di Playboy.
-E a bene....-

to be continued...

 

Un grazie a briciolina scusandomi di averci messo un po’ prima di pubblicarlo, ho avuto un po' di problemi con il computer....Sorry!!
Prometto che nel prossimo capitolo ci saranno dei risvolti...fino ad allora, alla prossima!Bacio a tutti!

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