Kindred spirits

di angeclear97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 ***
Capitolo 2: *** 2 ***
Capitolo 3: *** 3 ***
Capitolo 4: *** 4 ***
Capitolo 5: *** 5 ***
Capitolo 6: *** 6 ***



Capitolo 1
*** 1 ***


3.3
Prompt: Brina (pumpNIGHT)



I denti di Judai battevano talmente tanto forte che il loro suono per poco non rimbombava per tutto il quartiere.
Possibile che lui e Johan si fossero svegliati così presto per uscire di casa?
Si gelava, là fuori!

La brina aveva avvolto ogni cosa col suo sottile manto cristallino, imbiancando l'intero giardino.

«Johan, spiegami come stiamo partendo a quest'ora del mattino» domandò Judai mentre caricava le valigie nel bagagliaio.
«Perché così evitiamo il traffico che si formerà nelle ore di punta» rispose prontamente Johan, prima di salire in auto.
«Mai più» sentenziò Judai lapidario, prima di sedersi al posto di guida e avviare la macchina.

Ma finché tu sarai al mio fianco, potrei anche fare un'eccezione.

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Capitolo 2
*** 2 ***


7.4
Prompt: Coffee Shop (pumpAU)



«Johan, dammi la forza di affrontare questo turno.»
«Ah perché pensi che io abbia qualche riserva? Sono esausto, figuriamoci.»
«Ottimo, sono felice di non essere solo.»

I due ragazzi si guardarono per un attimo e, subito dopo, ridacchiarono.

«Prima inizio e meglio è» disse Judai mentre tirava su le maniche della divisa. «Il solito?»
«Sì, ti ringrazio» rispose Johan mentre estraeva dallo zaino libri e quaderni.

Ormai aveva preso l'abitudine di recarsi al pomeriggio alla caffetteria GX, dove Judai lavorava part-time, e fargli compagnia durante le ore lavorative, approfittandone per studiare – o quantomeno provarci.

Mentre osservava Judai preparare il cappuccino – il suo solito – Johan non poté fare a meno di pensare che fosse davvero bello.
E che forse, sotto sotto, lo andava a trovare tutti i giorni perché un po' gli piaceva.

Giusto un po'… Tanto.

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Capitolo 3
*** 3 ***


8.4
Prompt: Fake Dating (pumpAU)



Da quando aveva conosciuto Judai, la quotidianità di Johan era radicalmente mutata: si ritrovavano insieme tante di quelle volte durante la settimana che non si sarebbe stupito se qualcuno avesse iniziato a pensare che si stessero frequentando in maniera molto più seria di quanto non fosse!

Stare con Judai era davvero piacevole.
Che fosse un semplice caffè, un film al cinema, una serata alla sala giochi… Era proprio bello.

«Johan, tutto bene?» domandò Judai mentre sorseggiava il suo milkshake al cioccolato.
Johan non riusciva a smettere di guardarlo.
«Sto bene» rispose. «Solo…»

Spense i pensieri che popolavano la sua mente e poggiò le labbra su quelle di Judai.

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Capitolo 4
*** 4 ***


1.8
Prompt: Demon Hunter (pumpAU)



«Hai rischiato grosso.»

Johan osservò il demone imprigionato da catene che non riusciva a spezzare – solo i Cacciatori di Demoni autorizzati potevano utilizzarle – e poi spostò lo sguardo su Judai, che a parte un taglio superficiale sulla guancia non aveva subito altre ferite.

E per fortuna, considerando quanto fosse sconsiderato il suo partner!

«Lo so, lo so!» gli rispose Judai con un sorriso. «Ma alla fine l'ho preso, è questo ciò che conta!»
«In realtà ciò che più conta per un Cacciatore di Demoni è uscire vivo da una missione…» gli fece notare Johan.

«Ma se ci sei tu a guardarmi le spalle, posso anche permettermi di compiere qualche azione un po' folle, no? Insomma, Johan, se non mi fidassi di te sarebbe tutta un'altra storia!»

E Johan, che non aveva mai osservato la situazione da quella prospettiva, si ritrovò irrimediabilmente ad arrossire.

Judai era sconsiderato, sì.
Ma aveva anche un gran cuore.

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Capitolo 5
*** 5 ***


2.3
Prompt: Room Mates (pumpAU)



Johan adorava il suo coinquilino.
Un po' meno adorava il gatto di Judai, Faraone, che si divertiva un mondo a rendergli la vita impossibile.
Ma tutto sommato voleva bene anche a lui.

Era divertente trascorrere le giornate con Judai, non capire niente – in due! – sulle lezioni universitarie, ordinare il pranzo e la cena da asporto perché entrambi avevano rischiato più di una volta di distruggere la cucina coi piatti più semplici, giocarsela alla morra cinese per decretare chi avrebbe pulito l'appartamento nel week-end… Johan adorava proprio tutto.

«Uffa, ho perso!» esclamò Judai quel giorno, la mano chiusa a pugno che significava “sasso” battuta da quella aperta di Johan che significava “carta”.
«Beh era anche ora, io ho perso per tre settimane di fila!» disse Johan, soddisfatto per quella vittoria nella quale ormai non ci sperava nemmeno più.

Forse fu proprio per questo che Faraone, acciambellato sul divano, lo guardò torvo.

«Il tuo gatto mi detesta…» sospirò sconsolato con fare teatrale.
«Guarda il lato positivo» disse Judai mentre recuperava la scopa per spazzare, «io ti adoro!»

E Johan non poté fare a meno di arrossire.

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Capitolo 6
*** 6 ***


17spirit
Prompt: Giardino (pumpINK)



«Johan! Ehi, Johan!»
Il diretto interessato aprì gli occhi un po' a fatica, era nel bel mezzo di un placido sogno ed ecco che Judai si divertiva a svegliarlo di soprassalto.

«Che c'è?» domandò con fare annoiato mentre alzava il busto.
Si trovavano nel giardino dell'università e Johan voleva approfittare della pausa pranzo per sonnecchiare un po', cosa che gli stava riuscendo benissimo se solo Judai non l'avesse disturbato!

«È appena passata la ragazza che ti piace!» esclamò Judai entusiasta, indicando concitatamente una giovane dai capelli neri e ricci intenta a entrare nell'imponente edificio.

Johan si irrigidì.
«Ancora con questa storia? Te l'ho detto che non mi piace, seguiamo solo un corso in comune» tentò di spiegare per l'ennesima volta, ma con scarsi risultati.

Judai non capiva e forse non l'avrebbe mai fatto.
Se mi piacesse starei con lei in giardino durante la pausa pranzo, non credi?
Di lei non mi importa nulla… Ma di te, Judai… Di te mi importa anche fin troppo.

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