Transformers Parasites volume primo

di dragona93
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo uno Parassiti ***
Capitolo 3: *** Capitolo due : Vos ***
Capitolo 4: *** Capitolo tre: Arrivano i guai ***
Capitolo 5: *** Capitolo Quattro: Segnale ***
Capitolo 6: *** Capitolo cinque: Ghost ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Prologo Sembra strano come una giornata di lotta contro coloro che credevi fossero la tua famiglia, i tuoi amici più fidati, il tuo mondo. I Decepticon, sia finita per diventare qualcosa di più, di una semplice corsa per la liberta. Ma lasciate che vi illustri come in un solo giorno sono diventata: 1 regina dei parassiti sia terrestri che Cybertroniani, 2 sono passata dalla parte degli Autobot , e per finire. 3 ho perso la regina antecedente a me, mia mentore, allenatore. Insomma la mia vita, e in tutto questo sono be sopravvissuta. Ma facciamo un passo in dietro. Siamo nati a Spookville,un sobborgo urbano alla periferia di Chicago Illinos, Sono la seconda di un parto tri gemellare ( due maschi ed io femmina) con già un fratello e una sorella maggiore, la mia mamma si chiama Alexis Thiingig ,mentre mio padre e Starscream secondo in comando di Megatron (ex ormai) traditore per antonomasia, e membro ufficiale degli Autobot da più di vent’ anni. Mi chiamo Fabiola Scream e questo e per me ciò che voi chiamereste vita quotidiana.

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Capitolo 2
*** Capitolo uno Parassiti ***


Capitolo uno: Parassiti.
 
Per tutta la vita ho sempre pensato di essere un outsider tra la mia gente. Nata  e cresciuta a Spoockville, insieme alla mia famiglia composta quasi unicamente da seekers, ma da quando sono andata sulla Nemesis, le cose sono peggiorate, la battaglia di Jasper Nevada avvenuta quando avevamo solo sei anni ha cambiato tutto. la battaglia in Egitto ha messo ancora di più in risalto noi  parassiti, avvenuta un anno fa mentre noi avevamo da poco abbandonato l'esercito Decepticon ed eravamo neutrale, aver aiutato l agente Simmors a distruggere Devastetor e stato utile per ciò che doveva succedere senza che noi ce ne rendessimo conto. Siamo organismi specializzati in più ambiti, siamo sia organi che Cybertroniani, molti di noi sono arrivato con la caduta del cubo sulla terra, e da esso modificati per poter vivere e farsi un famiglia anche sulla terra, ma siamo anche capaci di emettere un virus cambia a livello del DNA o CNA quando entriamo in un corpo ospite di qualsiasi tipo umano o transformers creando dei figli ibridi alla seconda come dico sempre , non c'è cura. possiamo trasformarci anche in umani, cosa che durante il recupero di Sam  Witwiki e stata, molto utile, fu proprio una dei nostri a trovalo, una stronza traditrice, be per quando concerne a papà lei servi allo scopo. Cosi papà e Megatron riuscirono a prendere una bella mazzata, si uccisero temporaneamente Optimus prime, ma Sam con la matrice del comando riuscì a riportarlo in vita,  distruggendo i piani dei Decepticon.  undici anni fa divenni regina, quando  Misery   si riunì al cubo, da allora ho sempre pensato al meglio per i miei parassiti. la prima battaglia come regina fu la messa  a fuoco di Chicago, quando tutto il mondo seppe che anche la terra aveva generato i suoi Decepticon, in carne e ossa, ma fortunata mente anche Autobot del medesimo tipo, fu una faticaccia non farsi scoprire mentre gli aiutavamo. il piano di portare Cybertron nel orbita della terra e ancora oggi un assurdità. Ma per fortuna Charlotte Prime  riuscì a fermarli ,di li ha poco successe qualcosa, che nessuno si aspettava, mio padre corsi in soccorso di Optimus per sconfiggere, Sentinel Prime, e Megatron, ci riuscì con il primo, ma non con il secondo, Megatron gli giurò vendetta, e noi ci eclissammo dal mondo per un anno, prima di quel anno in clandestinità, ci fu la battaglia di Phoenix  Arizona, e li che conobbi i figli di tutti gli autobot schierati contro di noi e fu l assurdo piano di fammi catturare e fare la spia, mentre Nadia figlia di Megatron tentava di uccidere mio fratello Matt mentre allora era suo marito, fu la goccia che fece traboccare il vaso. poi divorziarono tramite qualche agenzia che lavorava per Megatron. be da allora sono la regina Fabiola dei parassiti e sono diventata un Autobot insieme ai mie fratelli gemelli, i mie cugini e ai mie amici i figli di Knockout un ex Decepticon diventato Autobot.  

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Capitolo 3
*** Capitolo due : Vos ***


LA città SPENDEVA ALLA LUCE DELLE DUE LUNE Dì Cybertron, ma quella non era una notte come tutte le altre A vOS. Nella parte bassa della città, dove era situato quello che noi chiameremo ospedale,li c’ era un ben da fare,”spinga ora, signora,un ultima spinta” disse il medico di turno alla paziente li sdraiata e mantida di sudore, le grida si ripetevano ormai da ore,rompendo il silenzio che fino ad ieri riempiva il piccolo reparto della sala parto, FiresTORM SDRAIATA SUL LETTINO DA PARTO STAVA Dì SICURO PASSANDO IL MOMENTO Più DIFFICILE DELLA SUA VITA,NON SOLO LE ACQUE LE SI ERANO ROTTO CON DUE SETTIMANE Dì ANTICIPO, MA NON POTEVA NEANCHE CONTARE SUL PADRE DEI PICCOLO,UN SENATORE DEL ALTO CONSIGLIO Cybertroniano. SoundStorm, era uno stronzo fatto cyborg, prima l aveva conquistata con le sue lusinghe sul suo lavoro di scienziata, poi dopo varie promesse tutte infrante era arrivata la dura realtà, un atra seeker era venuta a bussare alla sua porta nella parte alta della città e le aveva detto di andarsene e di non rovinare la loro famiglia . portava con se una bambina di appena cinque cicli, le sue parole non contavano molto di fronte alla senatrice e alla bambina, quando seppero che aspettava delle proto-forme non esitarono ad pagarla per liberarsene, ma lei aveva rifiutato i soldi e deciso contro tutti, i suo bambini. Ed ora il momento fatidico era arrivato,un ultima spinta, e un pianto si riversava nella sala,mentre il dottore alza ciò che teneva in mano,un piccolo seeker identico alla madre ma con le cromature azzurre e gli rossi, che piangeva e si dimenava, la sua gioia crebbe ogni secondo che lo guardava “Thundercracher” disse tra li ansiti del fiato che aveva,ma una fitta improvvisa la fece urlare di nuovo,e mentre l infermiera puliva il primo dei sui tre gemelli,il secondo, la furia scatenata come lo chiamava lei,aveva deciso di nascere,ed eccolo li, un piccolo seeker con le cromature rosse come lei, una sua copia, che strillava come un matto. “Starscream – Astrum”, sorrise la femme jet dalle cromature rosse come il suo secondo figlio, ma come già successo in precedenza toccava al suo ultimo genito venire alla luce ,e cosi accade il dottore sollevò il piccolo con le rifiniture nere come quelle del padre,ma in tutto uguale ai fratelli. “Skywarp” . li in quel frangente si rese conto che qualunque colore o forma avessero lei li amavo con tutta la scintilla. Quindici cicli dopo Il fuoco divampava per tutto l appartante, le unità addette alla spegnimento del fuoco errano sopraggiunti tempestivamente , ma troppo tardi per FireStorm, che giace inerme tra le braccia di Starscream, seduto a terra vicino ai sui fratelli, si erano salvati grazie ai poteri di suo fratello Skywamp, che li aveva teletrasportati fuori appena in tempo, prima che il tetto li schiacciasse, ma era qualcosa altro che schiacciava la loro scintilla adesso, un dolore fortissimo, la loro adorata madre era morta, e no tra le fiamme come si pensava, ma uccisa da un corpo di lama all’addome . qualcuno aveva voluto fargliela pagare per qualcosa che aveva fatto. Ma nessuno dei gemelli poteva neanche lontana mente immaginare che fossero loro i colpevoli indiretti della morte della loro adorata madre, e mentre Starscream piangendo si portavo il corpo della madre più vicino a se come a sperare, che fosse solo un incubo da qui si sarebbero svegliati tutti e tre presto, la casa dove aveva vissuto per quindici cicli era bruciata, distrutta e loro erano rimanti soli, in un mondo già difficile,ma che ora sarebbe diventato ancora più duro per loro. Ultimo ricordo che gli rimaneva era il ciondolo che aveva dato loro pochi secondi prima di spirare tra le loro braccia,con la promessa di badare sempre l uno al altro nel bene e nel male. Tra i vicoli di Vos un seeker dalla corazza nera e una femme seeker dalla corazza viola guardano quello che ai loro occhi era lo spettacolo, dolce – amaro, che avevano tanto voluto,lavando via con il fuoco la vergogna che si era abbattuta sulla loro famiglia,ma riuscendoci solo in parte.

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Capitolo 4
*** Capitolo tre: Arrivano i guai ***


L astronave si muoveva lentamente sulla rotta prestabilita dai sue occupanti. Le sue cromature nere,come lo spazio,l aiutavano a non essere vista,e lo scudo ,la rendeva invisibile ai radar più sofisticati. Avere all’ interno dei ranghi decepticon due spie,era qualcosa di utile. Le coordinate portavano ad un piccolo pianeta,dove avevano saputo era situato l’ allspack. Avrebbero avuto molte più probabilità di successo, se quel babbeo di Megatron e quel idiota suonato di Optimus Prime, non fossero arrivati prima di loro. Il seeker dalle cromature nere all’ interno della nave non smetteva di pensarci neanche per un attimo. Era sfuggito insieme alla moglie e figli per puro caso alla furia omicida che aveva scatenato megatron, un agguato a tutti i Senatori. Ma lui si erra vendicato sabotando le astronavi decepticon e passando informazioni agli autobot, ma poi era stato scoperto da optimus prime, mentre distruggeva la sua stessa città, con un gruppo di balordi che avevano un conto in sospeso con la giustizia per via del epurazione. Ma grazie a prime, e a quello che in seguito aver scoperto essere i figli di Firestorm, quello Starscream proprio non lo sopportava, petulante e arrogante come sua madre,ma molto pericoloso. Le sue riflessioni vennero interrotte, da una seeker viola con rifiniture nere, SoundStorm, si giro verso sua moglie e gli sorrise. Si le cose stavano andando tutto sommato bene, ed era ora che sia optimus ,sia megatron, sia Starscream, soprattutto. e di rimediare ad estirpare la vergogna causata da quella scienziata dalle cromature rosse.

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Capitolo 5
*** Capitolo Quattro: Segnale ***


Dopo molti eoni, passati a combattere gli Autobot , diventare uno di loro non e poi, cosi male. L a faccia di Megatron quando ci h a visti li, tutti e quattro li, vittoria. Energon, reliquia di Cybertorn in mano nostra, aiutare non mi e mai venuto cosi spontaneo. Anche se Arcee e ancora un po' silenziosa con me, uccidere cleffejumper e stato un evento della guerra, guardo i ragazzi dietro di me, portare il carico di cristalli di energon fuori dalla miniera, attraverso un ponte terrestre diretti alla base. Il combattimento, non aveva arrecato nessun problema, eppure lui, il grande Starscream, aveva l' impressione che qualcosa non quadrava , si sentiva osservato, come quando Laserbeak lo seguiva per conto di Soundwave, si girò e rigirò, ma non riuscì a vedere nulla. Entrato per ultimo alla base quella sensazione non era svanita, le cose sembravano strane. Allarmi che partivano nel cuore della notte, sparizione di materiale e attacchi alle basi militari. pensava che fosse opera di un parassita, non devoto a sua figlia, ne aveva parlato con Fabiola, ma la conclusione era stata solo una: il modo di fare, non somigliava a nessuno dei modi dei parassiti conosciuti. Prime crede che Megatron avesse una nuova arma per le mani, ma per lui, ex secondo in comando decepticon, la cosa puzzava di bruciato, conosceva Megatron, e quelle sparizioni si discostavano molto dal modo operativo dei decepticon, a cosa lo disturbava parecchio, da quasi un mese, ormai le cose andavano cosi, e l' atmosfera alla base era tesa, lo stesso Optimus più volte aveva dovuto alzare la voce per sedare le varie discussioni, che si susseguivano nel arco della giornata. Che rendevano la situazione sempre più complicata. I suoi figli credevano che ci fosse la M.E.C.H., dietro tutto questo , altri pensavano ad una qualche nuova organizzazione dietro quelli atti deplorevoli. La questione era sfuggita di mano, pertanto sia i Cybertroniani che gli umani loro alleati, al nervosismo e al male umore. Fortunatamente un segnale captato da Teletraan 1 , avrebbe presto risorto questo mistero. La Nemesis stava sorvolando placida tra le nuvole, Nadia seduta alla postazione insieme a Stella per ordine di suo padre, la sconfitta appena aveva innervosito non poco Megatron, quel traditore di Starscream, aveva osato sfidarli unendosi ai loro nemici giurati. Nadia credeva che fossero solo voci, ma, la stupidità di Optimus Prime, rasentava il ridicolo. Neanche il fatto che, uno della loro squadra era morto per mano di Starscream, aveva cambiato qualcosa. Ma Nadia sapeva per esperienza, quando quella famiglia, fosse di buon cuore. Scharlotte lo era. Cosi accecata dalla bontà e fiducia della loro amicizia, da non vedere che lei, se ne approfittava di ogni secondo per la causa dei decepticon, e la disfatta degli autobot. Ma la cosa che al momento le dava più fastidio, era il fatto che i gemelli si fossero inseriti perfettamente negli autobot, portando a quelli scemi ad avere delle possibilità in più. Un segnale dal computer principale, la distrasse dai pensieri cupi, in qui era sprofondata. L' espressione di Stella, sarebbe sembrata comica, se la situazione non fosse cosi complicata. Il segnale proveniva da Chicago, la situazione si stava facendo complicata, anche gli autobot avranno scoperto il segnale, dovevano sbrigarsi, ed arrivare prima dei loro nemici, non poteva permettere, che gli autobot vincessero. Non di nuovo, per il suo bene, e quello dei decepticon, e per la riuscita della loro missione, distruggere gli autobot ed assoggettare , schiavizzare e conquistare la Terra e Cyberton.

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Capitolo 6
*** Capitolo cinque: Ghost ***


Chicago, il segnale proveniva da un palmare in possesso di un umano a Chicago. Come se in città ci fosse solo l umano che cercavano, e no qualcosa come un frastiglione di persone , fantastico, e ora come faccio? , questo stava pensando Fabiola e il suo gruppo. Guardavano la città da una collinetta arroccata su la città, Teletraan 1 era riuscito a restringere l area alla città, poi Optimus aveva scelto le squadre , due, Charlotte, Crystal e Jennifer figlia di Pawl, si sarebbero occupate della ricognizione e di avvisare, ed creare un diversivo o attirare il fuoco nemico su di loro. Mentre, lei e i suoi fratelli, Carmen e Annabet, si sarebbero occupate del trasporto per ritornare alla base e il compito sarebbe toccato a Nathan, Matthew e Carmen si occupavano delle comunicazioni tra le varie squadre. Mentre Annabet sarebbe intervenuta in caso di guai fuori programma, a lei il compito di infiltrami in territorio nemico. il soggetto era seduto in seconda fila, posto tre, girato verso l uscita della stazione dei bus, era appena arrivato da Spoockville, meno di un ora fa, ed ora biglietto alla mano , grazie ai parassiti che avevano spiato le mosse del ragazzo, venti anni circa, castano, carnagione olivastra, e occhi grandi marroni. Se ne stava seduto con la borsa in grembo, e si moveva con disinvoltura a ritmo di musica, lo osservava dal posto di fronte, poi abbassando lo sguardo aveva fatto la la sua magia, vista a raggi x , come super girl, ave individuato il computer, lo teneva nella tasca esterna della borsa. Il solito bus con le strisce gialle ed il fondo blu, salimmo a bordo e partimmo. Prima di partire ricevo le coordinate da mio padre, da ora in poi parole in codice e silenzio radio. venti minuti, e poi prelievo e estrazione, e ritorno al punto alfa programmato, in precedenza con il capo. nel bus in totale ci sono una ventina di persone . una mamma con due figli piccoli di 10 e 7 anni circa, un vecchietta sulla settantina, una coppietta di fidanzatini tutti abbracciati, e un gruppetto, tre tipi loschi, Fabiola li osservava con attenzione , si era seduta dietro il suo obbiettivo, quei tre , non erano decepticon. in primis, erano umani al cento per cento, in secondo le armi che avevano in dotazione (vista con la vista a raggi x) erano tipicamente umane, e in terzo.. non aveva notato che oltre al gruppetto c' era pure una ragazza dai capelli rossi, che sbucava dal sedile opposto al suo, erano in dieci e tutti vestiti con una tuta nera, anfibi militari, e un giubbotto nero, con un logo a lei famigliare, ma che no riusciva a ricordare dove lo aveva visto. anche il suo obbiettivo era vestito cosi, e agni cinque minuti si scambiava occhiate complici con la rossa. non doveva distrassi, doveva prendere il computer prese il coltello e pratico un foro nella borsa del ragazzo e, preso, aveva il computer, ed ora fase due. ed erano riuscite a fare accostare il bus e scendere, fingere un malore funziona sempre. ed eccoci qui, al punto di estrazione, arrivate senza intoppi, e nessun sic al orizzonte, be la cosa era strana, "Ma che cavolo e successo?" chiedo agli altri dopo esserci riuniti, " guai ecco cosa", mi rispose Charlotte guardando il nulla. quindici minuti prima. la squadra era arrivata al punto di estrazione, Starscream era atterrato su una piccola collinetta, e guardava la zona sottostante, dove da li a poco sarebbero comparse le due squadre. era preoccupato, non riusciva a tegliesi dalla mente le informazione che avevano scoperto solo pochi minuti prima della partenza, grazie a Matt erano riusciti ad hackerare il computer centrale della nemesis, mentre Soundwave era in missione, avevano scoperto che uno dei centri gestiti dagli umani sotto il controllo dei Decepticon era in subbuglio, avevano tradito Megatron e avevano rapito alcuni decepticon, Megatron era fuori di se dalla rabbia. i decepticon rapiti erano stati prelevati in diverse missioni senza un filo conduttore tra le varie sparizioni, anche se ripensando per un attimo ai luoghi di cattura dei vari decepticon, ne le basi in Europa, ne quelle in Asia o sud America nessuna di esse erano state violate , solo il nord America quindi la base degli umani traditori era nascosta nel continente, la cosa lo allegrava poco, poiché il continente era enorme e con le loro poche risorse e la vedetta imminente di Megatron, qui riscava di diventare come la guerra dei mondi. la sola allusione gli diede i brividi dalla paura. Poi un suono di jet. erano cinque in formazione da battaglia, ma non erano i solo, da terra stavano arrivando velocemente dei blindati che ha lui ricordavano qualcosa, ma cosa?. non ci voleva, come da programma Optimus diede il via, al piano b, confondersi e cambiare sito di recupero, con la manovra convenuta prima. pochi secondi dopo ai cinque jet se ne uni uno rosso, mentre a terra un camion rosso e una cammaro gialla, iniziavano a muoversi, ma le cose non andarono come previsto, le comunicazioni erano fuori uso, cosa che gli aveva divisi dai loro figli e gli impediva di contattare i loro figli, la lotta inizio subito in loro svantaggio, erano armati a con armi a calore in grado di ferire o peggio uccidere un Cybertoniano, cerco di contattare di nuovo sua figlia ma ancora le comunicazioni con funzionarono, poi senti le urla dei sui compagni, continuando a sparare contro i propri nemici inizio anche a sparare ai mezzi di terra, lo scontro non duro, molto. venne colpito e precipito nella radura sotto stante, e svenne. si risveglio nella sua forma robotica i una cella, nella caduta doveva essersi ritrasformato, insieme ai sui compagni e compresse che erano nei guai e che doveva pensare in fretta ad un piano di evasione e tornare dai propri figli, oramai arrivati al punto di raduno stabilito prima, ma sopra ogni cosa dovevano evadere la li il più in fretta possibile se volevano salvarsi la vita.

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