Pov Marizza

Mi trovo davanti all'edificio dell'elite way, è passata un'estate facendo tour da tutte le parti del mondo e ora mi trovo ad affrontare di nuovo la realtà. Ma quest'anno non sono sola poichè ho il mio ragazzo, Pablo e molti amici di cui mi posso fidare. Pablo sta arrivando insieme a Mia e Manuel 

Manuel: Che dite entriamo oppure rimaniamo qui a guardare la scuola?

Pablo: Entriamo. Ritorniamo alla realtà

Quando siamo arrivati nell'ingresso della scuola ci troviamo già tutti i ragazzi ad aspettarci

Mia ed io corriamo verso le ragazze mentre Manuel e Pablo verso i ragazzi. Devo ammetterlo: mi erano mancati tutti

All'improvviso ci troviamo il preside che inizia il solito discorso di inizio anno. Che noia!

Io e Mia andiamo in camera per posare le valigie. Tutte poi ci troviamo in camera di Pilar, Mia, Vico e Feli

Mia: Allora Feli come va la gravidanza?

Feli: Per adesso sto al terzo mese e non sto avendo troppi dolori

Io: Ma Sol?

Pilar: Se ne andata per seguire il suo sogno di modella

Mia: Almeno se ne andata e quindi abbiamo un problema in meno

Vico: Invece come è andato il tour?

Mia: Benissimo, quando abbiamo visto che ad ogni concerto c'erano tante persone lì per ascoltare noi e in quei momenti non ci potevo credere

Laura: Ma Mia ora siete una band famosa tutti parlano di voi

Io: Ora che vi abbiamo detto com'è andato il tour voglio sapere come sono andate le vostre vacanze

Laura: Io e Guido siamo andati a Bariloche ed era tutto bellissimo

Pilar: Invece io e Tomas siamo andati a Cordoba insieme ai genitori di Tomas

Vico: Io e Rocco siamo stati a Puerto Madryn

Feli: Io invece sono rimasta qui con Lalo

Lujan: Io e Marcos siamo stati a Mar de plata

Mia: Anche voi allora avete passato una bellissima estate

Pov Pablo

Mi trovo nella stanza mia, di Tomas, di Rocco e di Guido insieme a loro a mettere a posto la valigia e nel mentre mi raccontano come hanno passato l'estate

Guido: Io oltre a essermi messo con Laura sono andata con lei a Bariloche ma peccato che non è successo niente

Io: Guido ma tu pensi sempre a quello, tu Tomas come l'hai passata l'estate?

Tomas: Io sono stato con i miei e Pilar a Cordoba

Guido: Quindi neanche tu hai fatto qualcosa con Pilar

Tomas: E chi ti dice che non abbiamo fatto niente

Guido: Pensavo che con i tuoi genitori non facevate niente

Tomas: L'abbiamo fatto in un luogo senza di loro

Guido: Dove?

Tomas: Sono fatti intimi, personali quindi non ti dico niente

Guido: Invece Pablo con Marizza?
Io: Stiamo magnificamente soltanto che non abbiamo fatto niente poichè eravamo in tour. E tu Rocco?

Rocco: Io e Vico siamo andati a Puerto Madryn

Pov Manuel

Io sto mettendo a posto la valigia e nel mentre mi fanno compagnia Marcos e Francisco raccontando cosa hanno fatto quest'estate

Marcos: Io e Lujan siamo stati a Mar de plata

Io: Bello invece tu, Francisco?

Francisco: Beh io e Augustina siamo stati nella penisola di Valdes

Io: Allora tra te e Augustina è una cosa seria?

Francisco: Si io l'amo non come Mia che era solo una cotta passeggera. E mi raccomando Manuel non farle del male a Mia

Come rientro non è stato male ma ci aspettava in quella giornata l'inizio delle lezioni e la prima ora era con Carmen. Iniziamo bene l'anno.

Spazio autrice:

Ciao a tutti sono qui con una nuova storia, stavolta sulla serie argentina Rebelde Way, creata da Cris Morena. La serie ha avuto molto successo in tutto il mondo. Spero che la conoscete e spero inoltre che vi piaccia questo primo capitolo. Baci 

Pov Vico

Al discorso del preside di inizio anno, mio padre non c'era come al solito, ma io lo capisco sta lavorando per portare dei soldi a casa. E sono felice che non si ubriaca più come una volta. Visto che il primo giorno di scuola il preside Dunoff ci ha lasciato il pomeriggio libero, così io decido di andare a casa così aiuto nelle faccende domestiche. Nell'atrio c'era Rocco

Rocco: Amore ddove vai?

Io: A casa, perchè?

Rocco: Perchè tuo padre non so se si è ripreso con la terapia dell'amico di Miranda

Io: Io penso di si e poi non lo vedo da tutta l'estate

Rocco: E va bene però vengo con te

Io: No amore voglio andare da sola

Rocco: E se ti fa del male?

Io: E' mio padre, Rocco

Rocco: E va bene

Me ne vado e quando sono ritornata a casa inizio a fare dei servizi come stirare, fare la lavatrice ecc... All' improvviso sento qualcuno che apre la porta ed è mio papà.

Papà: Vico! Che ci fai tu qui?

Io: Sono venuta ad aiutarti in alcune faccende

Papà: Ah, grazie

Io: Come è andato il lavoro oggi?

Papà: Mi hanno licenziato 

Io: E ora? Cercherai un nuovo lavoro?

Papà: Non lo so, ma Vico mi potresti prestare alcuni soldi poi te li restituisco

Io: Papà ma lo sai che io non ho tanti soldi

Papà: E dai Vico, fallo per il tuo papà

Lui si avvicina sempre di più a me e mi ritrovo bloccata con lui davanti e dietro il muro.

Io: Papà non ho soldi

Lui con tutta la rabbia che avesse in quel momento, mi schiaffeggiò in modo tale che si vide lo schiaffo sulla guancia. Io in quel momento stupita dal gesto di mio padre, prendo le mie cose e me ne ritorno in collegio. Nella camera ci sono Mia e Feli

Mia: Vico, che ti è successo?

Io: Niente

Feli: Ma se hai un segno in faccia

Mia: Qualcuno ti ha fatto del male?

Io: No nessuno

Mia: Dai Vico diccelo siamo o non siamo le tue migliori amiche?

Io: E va bene è stato mio padre

Feli: Vico se ti fa del male lo devi denunciare e se vuoi ti accompagniamo io e Mia dalla polizia, non è vero Mia?

Mia: Certo

  Io: Ma io ho paura di lui e del male che può farmi

Mia: Ci siamo noi con te e ti aiuteremo sempre

Feli: Glielo hai detto a Rocco?

Io: No e non lo deve sapere ok?

Mia e Feli: Ok

Il giorno dopo

Pov Rocco

Sto cercando Vico ma non la trovo da nessuna parte. Al bar ci sono le sue migliori amiche, Mia e Feli, ma di lei neanche l'ombra. Poi vedo che Mia porta un vassoio pieno di cibo. Io mi avvicino a loro

Io: Scusa Mia ma questo vassoio per chi è?

Mia: Per Vico visto che non si sente tanto bene

Io: Ah ecco perchè non l'ho vista oggi

Feli: Mia andiamo Vico ci aspetta

Pov Vico

Ritornano Mia e Feli con un vassoio pieno di cibo per fare colazione

Mia: Abbiamo incontrato Rocco

Io: Cosa voleva?

Feli: Voleva sapere dove eri

Mia: Noi gli abbiamo detto che eri in camera visto che non ti sentivi tanto bene

Feli: Ma pensi di saltare oggi le lezioni?

Vico: Si

Mia: E quando vai dalla polizia?

Vico: Pensavo oggi pomeriggio ma non ho il permesso

Mia: Te lo faccio firmare da mio padre che viene con noi

Vico: Va bene

Dopo le lezioni io, Mia e Franco siamo andati dalla polizia a fare denuncia verso mio padre. Ora si deve aspettare il giudice. Siamo appena ritornati e siamo nell'atrio.

Mia: Vico devi stare tranquilla, non è vero papà?

Franco: Si Vico andrà bene e la polizia lo arresterà a tuo padre

Io: Ma non so se ho fatto la cosa giusta

Mia: Te lo dico io, si hai fatto la cosa giusta per te

Franco: Ora devo andare ragazze. Ciao

Io e Mia salutiamo Franco che se ne va e anche Mia se ne va a cercare Manuel. In quel preciso istante che rimango sola viene verso di me Rocco.

Rocco: Come stai?

Io: Molto meglio

Rocco: Ma che ti è successo alla guancia?

Io: No niente

Rocco: Vico dimmi la verità chi è stato?

Io: Nessuno

Rocco: E' stato tuo padre?

Io: Si

Rocco: Ma io gli spacco la faccia

Io: Rocco tranquillo l'ho denunciato 

Rocco: Cosa hai fatto?!

Io: Si l'ho denunciato

Rocco: E ora?

Io: E ora si aspetta la risposta del giudice

Alcuni giorni dopo è arrivata la risposta del giudice che dice che mio padre verrà arrestato al più presto sotto l'accusa di violenza e i genitori di Laura hanno deciso di fare la domanda per adottarmi. Sono felice che tutto sia passato e spero che non debba rivivere quello che ho passato in questi ultimi anni.

Spazio autrice: 

Ecco a voi un nuovo capitolo di questa storia. In questo capitolo ho voluto raccontare la violenza che usa il padre di Vico contro di lei e volevo che finisse diversamente dalla serie originale. E niente baci.

Pov Mia

Dopo aver fatto lezione con Hilda suona la campanella ma noi ragazzi non usciamo per organizzare qualcosa nel weekend

Io: Allora cosa vogliamo fare questo weekend?

Marizza: Perchè non andiamo al mare?

Guido: No dai è noioso

Pablo: Allora organizziamo una festa

Tomás: Bell'idea

Manuel: Ma dove la facciamo?

Pilar: Qui

Rocco: Ma Pilar c'è tuo padre e poi non c'è la fa fare

Pilar: In verità mio padre se ne va per il weekend quindi la scuola sarà libera

Lujan: Allora si può fare

Marcos: Dobbiamo solo prepararla

Il venerdì sera era arrivato e dovevamo organizzare la festa; chi preparava il cibo, chi le decorazioni e chi pensava alla musica. Erano tutti invitati

Io ero con Pablo a pensare alla musica quando mi viene in mente un'idea molto bella

Io: Pablo che ne dici se cantiamo noi alla festa?

Pablo: Mi piace come idea andiamo a dirlo anche a Manuel e Marizza

Andiamo da loro e gli diciamo la mia idea e loro accettano volentieri

Dopo mezz'ora di preparativi inizia la festa. 

Dopo la canzone "Serà poque te quiero" tutti noi facciamo un ballo con una nostra canzone 

E con questo ballo si mettono canzoni da discoteca. A fine serata c'era chi era ubriaco chi aveva ancora la forza di ballare e chi se ne era andato per fare cose.

Il giorno dopo noi ragazze ci alziamo e andiamo a fare colazione e al bar incontriamo i ragazzi

Marizza: Ragazzi dobbiamo pulire perchè ieri non l'abbiamo fatto e prima che viene Dunoff

Pov Pilar

Io e Tomás eravamo insieme nella camera sua e stavamo sdraiati io con la faccia sul suo petto e lui con un braccio mi abbracciava

Tomás: Amore che ne dici se andiamo al mare solo noi due?

Io: Si 

Tomás: Allora vai a prepararti

Io: Ok

Mi preparo e andiamo al mare. Il mare era molto calmo ed era anche una bellissima giornata. Tomás si sveste e va in acqua

Tomás: Vieni Pilar 

Io: No, aspetto che si scaldi l'acqua

Tomás: Se non vieni ti vengo a prendere

Io: Non saresti capace

Poi lui esce dall'acqua e viene verso di me e poi mi prende in braccio anche se io non volevo mi stava portando in acqua e poi lì mi butta con tutti i vestiti. E lì succede. Dopo ci mettiamo su un'asciugamano per asciugarci e dopo due ore ritorniamo a scuola. All'ingresso troviamo Francisco e Pablo

Francisco: Dove eravate finiti?

Tomás: Beh... al mare

Pablo: Vi stavamo cercando 

Tomás: Perchè?

Pablo: Per aiutarci a pulire

Io: Veniamo subito ma prima mi vado a fare una doccia

Io me ne vado e rimangono solo i ragazzi

Pov Pablo

Quando se ne andata Pilar rimaniamo solo io, Francisco e Tomás

Tomás: Allora anch'io vado a farmi una doccia

Io: Aspetta

Tomás: Cosa?

Io: L'avete fatto?

Tomás: Pablo ma ti pare

Lui se ne va 

Francisco: Ma secondo lui siamo dei scemi che non capiamo che sta mentendo?

Io: E' fatto così e comunque si vedeva da un kilometro che l'avevano fatto

Francisco: E già

Io: Andiamo ad aiutare gli altri 

Spazio autrice:

Che ne pensate di questo capitolo e della festa? Nel prossimo capitolo vi anticipo che ci sarà una sorpresa. Non vi aspetta altro che leggerlo. Alla prossima baci

Pov Laura

Sto in camera con Marizza e Luján a parlare e arriviamo a parlare di Pilar

Marizza: Avete visto come è strano Pilar in questi giorni?

Io: L'ho notato anch'io

Luján: Chissà cosa le sarà successo, forse qualcosa con i suoi?

Marizza: Può essere ma non penso perchè i suoi genitori non litigano più

Io: Forse ha litigato con Tomás

Dopo un pò sono seduta sulle scale quando mi passa davanti Pilar

Io: Pilar fermati

Lei si ferma, mi vede e si siede vicino a me

Pilar: Ehy Laura come stai?

Io: Bene tu?

Pilar: Bene

Io: Dì la verità che non è vero. Ti comporti diversamente da una settimana 

Pilar: Non è vero

Io: Invece si. Mi dici cosa ti sta succedendo?

Pilar: E va bene te lo dico solo a te che sei la mia migliore amica, però prometti che non lo dirai a nessuno ok?

Io: Promesso

Pilar: E' da una settimana che vado la maggior parte del tempo in bagno a vomitare e penso che io sia...

Pilar non riesce a finire la frase ma lo concludo io 

Io: Incinta?

Pilar: Esatto

Io: Ma hai fatto un test di gravidanza?

Pilar: No perchè volevo aspettare ancora per come mi sentivo nei prossimi giorni

Io: Allora vediamo se continui con il vomitare andiamo a comprare il test

Pilar: Grazie mi è servito dirlo 

Io: Di niente. Ma Tomás lo sa?

Pilar: Non ancora e non lo deve sapere fino a quando non farò il test

Era passata una settimana da quando ho saputo che Pilar potrebbe essere incinta. Siamo in classe e c'è la professoressa di letteratura, Carmen. Mancavano dieci minuti e sarebbe suonata la campanella che ci ricordava della merenda

Pilar: Professoressa posso andare in bagno?

La vedevo tutta bianca in viso

Professoressa: Vada

Al ritorno di Pilar la campanella era suonata

Io: Tutto bene?

Pilar: No

Arriva anche Tomás vicino a noi 

Tomás: Amore tutto bene?

Pilar: Si si 

Lui dà un bacio a Pilar e poi se ne va con Pablo e Guido

Io: Pilar dobbiamo andare a comprare il test è da una settimana che non fai altro che andare in bagno a vomitare

Pilar: E va bene ma con mio padre come faccio?

Io: Bella domanda

Pilar: Come faccio ad uscire senza che lui se ne accorga?

Io: E se chiediamo aiuto alle ragazze, magari ci possono dare una mano

Pilar: Ma non voglio che lo sappiano 

Io: Ma perchè?

Pilar: Perchè si spargerebbe la voce e lo verrà a sapere oltre mio padre anche Tomás e non voglio che lo venga a sapere così

Io: Ma penso che se chiediamo alle ragazze di mantenere il segreto lo faranno

Pilar: E va bene

Dopo io dico alle ragazze di incontrarci tutte nella stanza di Pilar, Mia, Vico e Feli per parlare di una cosa molto importante

Marizza: Allora cosa ci devi dire Laura di così importante?

Io: Non riguarda me ma...

Pilar: Me 

Mia: Allora Pilar cosa c'è?

Pilar: Ho un pensiero che mi balena in testa da un pò

Vico: E quale sarebbe?

Pilar: Penso di essere incinta

Tutte tranne io e Pilar: Cosa!?

Feli: Ma hai fatto un test?

Pilar: Ancora no ma pensavo di andarlo a comprare oggi pomeriggio ma...

Luján: Qual'è il problema?

Io: Suo padre non la farà uscire senza una motivazione 

Marizza: Mi è venuta un'idea

Mia: Quale?

Marizza: Dì a tuo padre che vieni da me  a dormire questa sera tanto domani è domenica

Vico: Bell'idea

Pilar: Ma non so se accetterà che venga da te

Io: Ma se no ci provi non lo saprai mai

Pilar: Grazie ragazze

Vico: E di che. Per le amiche si fa di tutto

Pov Pilar

Sto in ufficio aspettando che venga mio padre. Qualcuno apre la porta ed è lui

Papà: Amore cosa ci fai qui?

Io: Ti volevo dire se posso dormire stasera a casa di Marizza 

Papà: Non se ne parla nemmeno

Io: Ma perchè?

Papà: Perchè lei è una cattiva ragazza

Io: Invece no. Tu giudichi le persone senza conoscerle

Arriva anche mia madre che è d'accordo con me e grazie a lei posso uscire

Con Marizza vado in farmacia prima che chiuda e compro tre test per sicurezza

Dopo andiamo a casa di Marizza e li faccio tutti e aspettiamo una decina di minuti

Dopo quei 10 minuti

Marizza: Allora?

In quel preciso momento bussano alla porta Marizza apre e si trova Pablo e Tomás . Entrano e si accomodano sul divano

Pov Marizza

Non mi aspettavo che Pablo venisse oggi, tantomeno con Tomás proprio oggi che Pilar ha fatto il test

Tomás: Marizza c'è Pilar?

 Io: E' andata un attimo in bagno. Ma perchè siete venuti

Pablo: Per uscire tutti e quattro insieme 

Io: Ma voi come facevate a sapere che Pilar era qui?

Pablo: C'è l'ha detto sua madre

Dopo aver portato qualcosa da bere e da mangiare a loro, vado a vedere come sta Pilar

Io: Pilar apri sono io

Entro e trovo lei seduta per terra piangendo

Io: Allora?

Pilar: Sono tutti e tre positivi

Pov Pablo

Le ragazze non tornano saranno passati 20 minuti da quando Marizza è andata a controllare Pilar in bagno

Io e Tomás andiamo e bussiamo alla porta del bagno aspettando che ci aprono e intanto sentiamo Pilar piangere

Tomás: Amore aprimi. Perchè piangi?

Io: Dai Marizza apri la porta vogliamo solo sapere perchè Pilar piange

Dall'altra parte della porta sentiamo Pilar e Marizza

Pilar: Non aprire

Marizza: Dai apriamoli così lo sapranno

Tomás: Sapere cosa?
E dopo questa domanda ci apre Marizza e troviamo Pilar per terra che pinage e Tomás che corre verso di lei per consolarla

Tomás: Cosa ti è successo amore?

Pilar: Beh...

Io vedo tre test di gravidanza sul lavabo e arrivo ad unire tutti i punti

Io: Io penso per questo, non è vero Pilar?
Tomás si avvicina a me e vede che sono tutti positivi

Tomás: Pilar tu sei incinta?

Pilar: Si

Tomás: Ma perchè non me l'hai detto?

Pilar: Avevo paura di come reagissi

Lui arrabbiato se ne va e io lo seguo per andare a vedere come sta 

Spazio autrice:

Vi è piaciuto il capitolo ma soprattutto vi è piaciuta la sorpresa, ovvero che Pilar è incinta? Ma Tomás riuscirà a perdonarla a Pilar oppure sarà finita per sempre tra di loro? Alla prossima con il prossimo capitolo, baci.

Pov Luján

Sono nella sala studio con Marizza parlando, anzi lei parla io non la sto neanche ascoltando poichè sto guardando Marcos e Fernanda così vicini

Marizza: Sono felice per Pilar

Io: Si anch'io

Marizza: Ma mi stai ascoltando

Io: No Marizza

Marizza: Ma cosa stai guardando?

Lei si volta e vede Marcos e Fernanda vicino appoggiati al tavolo da biliardo

Marizza: Non dirmi che sei gelosa di Fernanda?

Io: Si se non ti ricordi lei è stata con Marcos

Marizza: Si ma ora ama te

Arriva Pablo che porta via Marizza con se ma prima che se ne vada mi saluta

Marizza: Ciao e non ti fare mille paranoie

Io mi avvicino a loro

Io: Ciao amore

E gli dò un bacio

Fernanda: Ciao

Io: Cosa state facendo?

Marcos: Gli stavo spiegando un argomento di matematica che non ha capito molto bene

Io: Se vuoi ti posso aiutare io visto che li ho fatti già

Fernanda: No ora ho capito. Io vado grazie Marcos

Marcos: Di niente

Quando se ne va guardo storto Marcos

Marcos: Non iniziare con la tua gelosia

Io: Ma io non sono gelosa

Marcos: Ah no, ma se si vede da lontano che sei gelosa

Io: Ok si sono gelosa ma perchè ti vedo sempre con delle ragazze appiccicate a te

Marcos: Luján ancora con questa storia amo solo te

Io: Ma mi prometti una cosa?

Marcos: Cosa?

Io: Che quando una ragazza ti avvicina tu ti allontani va bene?

Marcos: Ma sei pazza?

Io: No perchè ti smebra troppo?

Marcos: Si se continui così ti lascio

Io: Ma Marcos

Non mi dà neanche il tempo di rispondere che se ne va 

Pov Marcos

Sto seduto sulle scale dell'ingresso del collegio quando vedo un ragazzo, penso stia aspettando qualcuno. Mi avvicino per presentarmi

Io: Ciao io sono Marcos tu stai aspettando qualcuno?

X: Io invece sono Matias e si sto aspettando qualcuno

Io: E chi sarebbe?

Quando finisco la domanda arriva Luján 

Matias: Lei

Io: Ma amore che fai?

Luján: Io non sono più la tua ragazza e posso uscire con chi voglio e ora lasciamo stare

Impossibile ma vero io rimango scioccato a vedere Luján e quel Matias uscire insieme. Mi sento male perchè sono stato io il primo a litigare e queste sono state le conseguenze

Il giorno dopo mi avvicino a Luján dopo che è finita la lezione di inglese

Io: Possiamo parlare?

Luján: Per dirmi cosa?

Io: Beh.. 

Luján: Parla

Io: Vorrei che tu tornasti ad essere la mia ragazza se non è troppo tardi

Luján: Non so ci devo pensare

Io: Va bene ma sappi che ti aspetterò sempre. Sono stato uno stronzo nei tuoi confronti 

Pov Luján

Non so se tornare con Marcos perchè ho paura che la mia gelosia mi travolga. Sto in camera con Laura

Laura: A cosa pensi?

Io: A niente

Laura: Dai a chi stai pensando?

Io: A Marcos

Laura: Perchè?

Io: Mi hai chiesto di tornare insieme ma non so 

Laura: Ma tu lo ami?

Io: Si

Laura: E allora torna con lui

Io: Ho paura

Laura: Di cosa?

Io: Della mia gelosia

Laura: Ma se tu lo ami e anche lui ti ama ricorda che l'amore va oltre le paure e gli ostacoli

Io: E va bene vado da lui a parlargli

Vado in sala relax e trovo lui seduto su un puff

Io: Ehi

Marcos: Ciao quindi hai pensato a quello che ti ho detto oggi?

Io: Si e...

Marcos: E cosa?

Io: E se mi fai parlare

Marcos: Si scusa parla

Io: Ho pensato e io ti amo troppo quindi si voglio tornare con te 

E li ci baciamo senza pensare ai problemi o altro