Occhi come i miei

di Raphaelgirl87
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prima parte ***
Capitolo 2: *** Seconda parte ***
Capitolo 3: *** Terza parte ***



Capitolo 1
*** Prima parte ***




Avete presente i viaggi spazio- temporali?

Mio padre ci credeva tantissimo in queste cose, lui è sempre stato davvero convintissimo che, essendo la mia famiglia di religione shintoista e credendo alla reincarnazione, talvolta la nostra anima possa viaggiare nello spazio e nel tempo e che talvolta si possa addirittura intravedere il futuro....

Io, lo confesso, non ci ho mai creduto granché, sono sempre stato un po' scettico su queste cose astratte ....

Ma, una notte di molti anni fa, quando io e i miei fratelli eravamo dei pischelli ninja appena diciannovenni e vivevamo ancora con nostro padre, il maestro Spilnter, almeno sulle visioni del futuro mi sono dovuto ricredere....

Era una notte di pattuglia come tante altre a casa nostra a NYC e, come tante altre notti, io e mio fratello maggiore, Leo, ci eravamo appena presi per i capelli su come gestire la ricognizione della zona, per la gioia dei nostri fratellini, Donnie e Micky, che amavano scommettere su chi di noi ed due cedeva prima....Impresa decisamente ardua, visto che io e Leo, per quanto bene ci vogliamo e ci siamo sempre voluti, abbiamo entrambi la testa dura e le nostre litigate sono spesso molto accese.... È che abbiamo due diverse visioni di battaglia, io sono più per l attacco diretto, il buttarmi in mezzo alla mischia, menando fendenti a destra e manca, mentre lui è più per la strategia, l attesa, il buttarsi quando la situazione lo consente.... Capisco che fa così perché è il nostro leader e non può permettersi dei colpi di testa, ma sai che palle a volte!

Arrivati al culmine di quella litigata, dove ci eravamo abbastanza coperti di miserie, l avevo appena sfanculato malamente, poveraccio, quando siamo stati letteralmente accerchiati da un nugolo di quei maledetti ninja del Clan del Piede guidati da quell' infame traditore di Shredder, colui che ha tradito nostro padre ormai molti anni fa....Sensei ha sempre avuto un conto aperto con lui e spesso loro due si affrontavano, ma siccome anche noi non abbiamo mai tollerato le.ingiustizie di nessun tipo, soprattutto quelle ai danni della nostra famiglia, anche noi abbiamo fatto e facciamo.la.nostra parte per vendicare il nostro maestro e impedire che quel pezzente espanda il potere del Piede su tutto il mondo.... In ogni caso quelle bestie ci hanno subito colpito e noi abbiamo contrattaccato immediatamente, ma dopo poche mosse di combattimento ci siamo resi conto di essere in difficoltà seria, in quanto noi eravamo solo in quattro e quegli stronzi erano circa una trentina.... Lo so, non avrei dovuto, ma ho agito come sempre di impulso....Con la coda dell' occhio ho visto la strada aperta dietro di me....Se mi fossi offerto come esca, forse qualcuno di loro mi sarebbe venuto dietro e i miei fratelli avrebbero avuto meno ninja da fare fuori....

Dovevo almeno provare.

Mi sono messo al centro del marciapiede e ho urlato loro

"Ehi! Luridi cani senza onore! Provate a prendermi!"

E ho iniziato a correre nell altra direzione, ignorando letteralmente i richiami dei miei fratelli, specie quello di Leo, accorgendomi con soddisfazione che una quindicina di quei ninja mi stava venendo dietro....

Sapevo dove portarli, c'era un incrocio poco distante di vie, li avrei battuti li....ma mentre ragionavo e correvo, una stilettata di dolore mi giunse fino al cervello....Traballai e mi appoggiai al muro....dove improvvisamente ne sentii arrivare un altra e un altra ancora....Credetemi,il dolore era insopportabile e mi tolse letteralmente il fiato, me lo ricordo ancora adesso....volli toccarmi sulla schiena per capire che cazzo fosse a farmi così male, ma non feci in tempo, mi trovai circondato da quei cani ....Facendo appello alle ultime forze che mi rimanevano,li feci fuori uno per uno e solo quando vidi i loro corpi robotici per terra con scintille da una parte e dall altra, completamente disattivati, trovai la forza di trascinarmi nel vicolo li vicino e cadere letteralmente a terra a peso morto....il mio ultimo pensiero, prima di chiudere gli occhi, per un lungo tempo, non so quantificare quanto, fu rivolto ai miei fratelli....chissà se stavano bene, chissà se erano in salvo.....

Ma la vocetta di una bambina poco distante mi risveglio da quel torpore

"Andate! Andate via! Se non mi lasciate in pace, vi faccio il sedere a strisce, parola mia!"

"Ah però, ha coraggio la piccola- pensai- ma devo aiutarla.... "

Mi rialzai perciò veramente a fatica e giunsi dove proveniva la voce, vedendo, nella via chiusa poco più in là da dove mi ero accasciato, uno scricciolo di poco più di 8/9 anni che mi lasciò senza fiato....avete presente quella sensazione di conoscere quella persona ma di non ricordare ne come.ne quando?

Ecco, io quella bambina non l.avevo.mai.vista, ne ero sicuro....ma avevo quella sensazione di conoscerla da sempre....

Aveva lunghi capelli neri, coperti da una bandana rossa,come la mia, polsiere e.ginocchiere rosse, canottiera, gilet, guanti e pantaloni neri e tra le mani brandiva, non ci crederete mai, un paio di piccoli Sai!

Ovviamente era un combattimento completamente impari tra quella piccoletta e quei quattro ninja bot ancora in piedi, così facendo appello a tutte le mie forze, che per un attimo mi sembrarono ritornate, mi gettai davanti a lei

"Guai a voi, se alzerete un solo dito su questa bambina!"

 Urlai a quei pezzenti, che, come sempre non capiscono un cazzo, mi hanno attaccato e se le sono prese di santa ragione....cose che capitano!

Quando quei quattro ninja del cazzo batterono in ritirata, rinfoderai i miei Sai e mi rivolsi alla bambina:

"Non sei un po' piccola, per girare di notte?"

"Fatti gli affari tuoi, non ho chiesto il tuo aiuto!" Mi ha risposto quella piccoletta con tono sostenuto.... Ullalá,ho pensato, cazzuta la ragazzina....

"Bastava un grazie, comunque!" Le ho risposto con lo stesso tono e facendo il gesto di andarmene, finché non sentii la piccoletta rivolgersi nuovamente a me, stavolta con un tono un po' più contrito

"Grazie...." Rispose la piccoletta con le braccia conserte....Ora alla debole luce della luna, potevo vedere nitidamente il suo corpo da salamandra, segno più che visibile che anche lei aveva subito una mutazione, e più di ogni altra cosa la sfumatura dei suoi occhi.

Li aveva esattamente come i miei. Verdi a striature marroni.

E sotto l.occhio sinistro aveva due macchie verdi, esattamente come Lisa, la mia ragazza.

Ma non ho fatto in tempo a trovare la cosa incredibile che subito la piccoletta ha continuato il discorso

"Lo devo ammettere ....un po' mi hai aiutato....ma solo un po'!"

Le ho sorriso, in fondo si era scusata:

"È stato un piacere....Che ci fai in giro a quest ora? Non sei un po' piccola per uscire la sera?"

"Ero stufa di stare a casa con i miei due fratellini piccoli e sono uscita dalla finestra della mia camera per allenarmi un po'....."

"Di notte? Non è l ideale!"

"Eh....me ne sono accorta....Ma volevo mettermi alla prova...."

Mi piaceva quella piccoletta, era schietta e diretta e mi ricordava me da piccolo:

"Senti....Io non ti farò del male, l.hai ben visto....Ti riaccompagno a casa .... La tua famiglia si starà preoccupando per te....."

Lei sbuffò:

"Onestamente spero non si siano accorti che sono fuori casa, altrimenti soprattutto mio padre mi fa una girata!"

"E ne avrebbe ragione! Se vuoi gli parlo io!"

"Nono! Riaccompagnami e io entrerò dalla mia camera...."

"Va bene....a proposito, mi chiamo Raffaello, tu?"

Lei restò un attimo a guardarmi attonita, poi si riprese subito:

"Diana...."

"Bel nome, un nome da guerriera....Ok, Diana, andiamo! Hai fame? Ti va un donuts? Offro io"

Lei annuì, e con passo spedito andammo al primo banchetto aperto, non prima di sentire.la sua mano avvolgere la mia....E non so spiegare cosa provai in quel momento, ma fu come se quella piccola mano appartenesse da sempre alla mia.... Come se fosse di famiglia, da molto più tempo di quello che potessi anche solo immaginare....

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Capitolo 2
*** Seconda parte ***


Così, con un sacchetto di ciambelle in una mano e l.altra.tra le mani di Diana, percorremmo la strada verso la sua casa, mentre quella piccoletta mi raccontava che andava a scuola lì a Mutant Town, il quartiere di NYC dedicato a noi mutanti, che aveva un fidanzatino o qualcosa del genere di nome....ehm.... Dylan, una roba simile, e che il papà era molto geloso di questa cosa ( e come biasimarlo? In più con quel nome da fighetto.....),che oltre a combattere amava leggere come uno degli zii, allenarsi con i bokken con un altro zio e giocare ai videogiochi con l ultimo degli zii da parte del papà, che cercava sempre di evitare di andare a fare shopping con la zia da parte di mamma perché lo odia, ma che le piace tanto disegnare come.il.nonno dalla parte di papà e lo zio da parte di mamma(perché a quanto pare i nonni materni non ci sono più da un pezzo) e che da grande voleva combattere anche lei il crimine come i suoi genitori e più quella bambina parlava, più sentivo che c era qualcosa che mi legava a quella piccoletta sconosciuta....Era come se in qualche maniera stessi rivivendo una parte di me.....

Nonostante tutti quei pensieri, continuammo a camminare mangiando i nostri donuts e parlando del più e del meno,finché non le ho chiesto se i genitori fossero poliziotti e lei mi ha risposto semplicemente:"Mmmh qualcosa del genere, papà e i miei zii collaborano con la polizia ma vanno anche tanto in giro per gli affari loro.....Mamma lavora in un supermercato, ma è esperta di armi esattamente come loro.....lei dice perché il quartiere fa schifo e bisogna sempre essere attrezzati e.....vabbè poi ci sono i due mocciosi dei miei fratelli, ma loro sono troppo piccoli per fare qualsiasi cosa, rompono solo le palle!"

"Come tutti i fratelli, pensa io ne ho ben tre!"

"Ah, come mio padre..... e ci vai d accordo?" Mi ha chiesto e ho sorriso divertito

"Meh, non sempre.....Solo questa notte ho litigato malamente col.piú grande di loro e mi dispiace di questo.....- e a quel pensiero sospirai un po'.....Si mi dispiaceva davvero aver litigato con Leo, come sempre....Lui è un gran rompipalle e siamo d accordo....Ma neanche io sono un santo, a dirla tutta-  Sono un po' una testa di rapa e gli do sempre il tormento, questo lo riconosco, anche se lui mi dà veramente sui nervi a volte.....Appena lo rivedo gli devo chiedere scusa....Ma nonostante questo, tra fratelli ci vogliamo molto bene e ci sosteniamo sempre a vicenda....Sarà così anche per te e i tuoi fratelli, vedrai!"

Lei sbuffò:"Speriamo..... A volte non li sopporto è vero, ma voglio bene a tutti e due i miei fratelli....Voglio combattere il crimine da grande anche per loro, perché si meritano un posto piu sicuro.... Oh, sono arrivata!"

E così dicendo, la piccola si fermò davanti a una.piccola casetta che, ironia della sorte, affacciava proprio su uno dei tombini che portava al nostro covo, pensa te che culo....

"Mamma sento che sta riaddormentando i miei fratelli, papà sarà ancora in giro con gli zii per qualche missione, meglio che mi metta nella mia stanza, salgo dalla scala antincendio...." Mi ha detto Diana sottovoce....Ho sorriso a quella piccoletta, mettendomi in ginocchio alla sua altezza 

"Va bene, Diana-chan, ascolta bene..... se vuoi diventare una grande guerriera, allenati di giorno, ascolta sempre i tuoi genitori e non fare cazzate di nessun tipo, specie e genere....Non metterti in pericolo! Mi raccomando! Stanotte ti è andata bene che hai incontrato me, non sempre sarai così fortunata...."

Mamma mia ma come parlo, ho pensato, sembro veramente Leo fatto e finito....ma Diana ha annuito, quindi sicuro il messaggio era passato

"Grazie mille, farò così....Grazie anche dell' aiuto...."

"Di niente....ah tieni, è avanzata una ciambella, mangiala tu!"

E così dicendo le ho passatoil sacchetto e lei ha sorriso

"Grazie mille davvero....Mata au made*!"

Come diamine fa a conoscere il giapponese, pensai! Lo conosciamo giusto noi fratelli, perché nostro padre è giapponese di origine! Questa bambina è veramente un mistero....

"Mata au made, Diana-chan,Jibun o daiji ni shite kudasai**" le risposi educatamente, mentre lei, sempre sorridendo, mi salutò con la mano e salì sulla scala antincendio, entrando nella finestra di camera sua 

Rimasi un attimo a guardare che fosse effettivamente al sicuro, dopodiché stavo per girarmi e voltarmi per andare via, quando sentii la sua voce alla finestra:

"Sai una cosa? Assomigli tantissimo a mio padre! Si chiama come te oltretutto....."

Padre? Io?

Mi voltai di scatto per vederla, ma era già sparita....nella penombra della stanza mi sembrò di vedere il viso della mamma, che era entrata da lei, proprio mentre la piccoletta era appena rientrata e sicuro stava già a letto.... Aveva una lunga coda di cavallo e....due macchie verdi sotto l occhio sinistro.

Come Lisa.

La mia Lisa!

Ma come è possibile?

"Diana? Diana, Diana, aspetta!" Le urlai, ma la finestra si chiuse davanti a me, mentre una voce familiare in lontananza mi chiamò....

La voce di Leo.


*Arrivederci

**Abbi.cura di te

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Capitolo 3
*** Terza parte ***


"Raf! Raf! Fratello, sono Leo! Fratello, mi senti?"

A quel comando aprii gli occhi veramente a fatica, notando prima di tutto la luce potente del lampione sopra di me e subito dopo il viso preoccupato di mio fratello, con la sua solita maschera blu sugli occhi....Oh cazzo, ma come era possibile..... Prima....prima ero all incrocio che portava a casa nostra....e stavo bene....mentre ora sono qui dove mi sono accasciato prima.... E sto di nuovo uno schifo.....

"Leo....Dov è Diana?....." Riuscii a dirgli in un soffio tentando di tirarmi su da terra dove ero sdraiato ma la testa mi girò troppo e non riuscii nell'intento, finendo per poggiarmi sulla sua spalla con la vista annebbiata, mentre lui mi tenne stretto e mi sussurrò un"Tranquillo, Raf, tranquillo....non fare sforzi .....sei pallidissimo ..... Chi è Diana?"

"Una bambina che....non importa.... ti dico dopo....Fratello, scusami....per prima....." 

"Va tutto bene, fratello...."mi rispose Leo, ma quasi non sentii la risposta perché il dolore lancinante al carapace di prima mi tolse di nuovo il fiato....con una mano mi toccai dietro e, vaffanculo, avevo non uno ma ben tre shuriken piantati nel guscio e, che, da quelle tre stramaledette ferite, stavo perdendo fiotti di sangue.... ecco cosa era successo ed ecco cos era quella cosa che mi hanno lanciato i ninja maledetti del Clan del Piede....

"Raf! Leo!"

Un rumore di passi sempre più vicino annunció l arrivo di Donnie e Micky che si inginocchiarono subito vicino a me, entrambi in apprensione per la mia salute....

"Cavolo Raf, quegli stronzi ti hanno conciato per bene.....Stai sanguinando tantissimo....." Mi sussurrò Micky, pallidissimo, mentre cercai di schernirmi, non volevo e non voglio tuttora che i miei fratelli stiano male per me.....

"Sto bene, fratello,davvero...."ma la voce mi morí in gola in quanto avevo il respiro particolarmente affannato, mentre sentii Donnie che ,con due dita sul collo e una mano sul polso, stava monitorando il mio battito cardiaco 

"Raf, andiamo subito a casa- sentenziò il nostro piccolo genio - inizi a essere bradicardico...."

"Bradi....che?" Domandò Micky in apprensione e Donnie pazientemente, come è suo solito essere, gli spiegò che il battito del mio cuore era rallentato per via dell emorragia in corso e dovevamo tornare per togliere i shuriken e ricucire le ferite e se le cose non andavano bene, di correre subito in ospedale da Fran....ho visto Leo annuire, caricarmi in spalla e in quattro e quattr otto noi fratelli rientrammo nel covo.....


Ora, a me piace tanto combattere, lo sapete bene! È la mia missione, passerei tutto il giorno a menare colpi di Sai a destra e sinistra..... Ma sono sincero, quella notte, dove ero a pezzi e avevo le difese bassissime, sono stato felice di non essere solo un guerriero.senza paura, ma soprattutto una tartaruga ferita che veniva accudito con amore dalla sua famiglia....

Laggiù, nel covo sotterraneo del clan Hamato che è da sempre il nostro rifugio, ancora mezzo stordito, mi sono lasciato curare docilmente dai miei fratelli e da nostro padre, cullandomi in tutta una serie di gesti di amore che da sempre qui da noi sanno di casa, sanno di famiglia....

Micky che mi ha lavato per bene e ripulito dal sangue, con delicatezza, Leo e Sensei che hanno tolto con un colpo secco i Shuriken dal mio guscio e mi hanno ricucito le ferite con i punti con attenzione, evitando di farmi più male di quello che ho, Klunk che passeggiò in mezzo a tutti noi, strofinandosi sulle nostre gambe e facendo un sacco di fusa, Donnie che mi ha sistemato per bene seduto con i cuscini dietro la testa preparandomi una flebo di soluzione fisiologica per reidratarmi e nel silenzio generale, mi ha auscultato subito dopo il cuore con lo stetoscopio: 

"Come sta il nostro Raf?" Domandò Leo con apprensione, ma tutti si rasserenarono quando finalmente videro un sorriso spuntare sotto l auricolare del nostro fratello in viola 

"Tutto bene direi,non solo ha ripreso colore, ma soprattutto il battito è tornato regolare, non credo ci sia bisogno di andare in ospedale, ti rimetterai presto, vecchia canaglia!" Mi disse il nostro genietto occhialuto, tirandosi giù l archetto auricolare sul collo e dandomi una pacca affettuosa sulla pancia....

"Chi ti ammazza a te, fratello!" Gli fece eco Micky dandomi a sua volta un colpetto affettuoso sulla testa

Sorrisi di rimando a entrambi, felice di sapere che va tutto bene.....sappiamo che Donnie,ancora adesso, per quanto riguarda la medicina, non è secondo a nessun grande luminare....ci fidiamo tutti ciecamente di lui e dei suoi pareri

"Grazie fratello....posso bere un bicchiere d acqua? Ho una sete terribile!" Domandai a Donnie, ma il nostro nerd scosse la testa, tirandosi su gli occhiali sul naso

"No, fratello, meglio di no, non si beve mai quando ci sono state perdite copiose di sangue, ti ho fatto la flebo apposta per reidratarti, ma perché quella agisce piano piano....puoi solo bagnarti le labbra.... Domani mattina,se starai meglio, allora potrai bere...."

Sospirai.... Se lo dice lui.....

"Va bene.....quello che se ne intende sei tu...." 

Mentre mi feci aiutare proprio dal mio fratello viola a bagnarmi appena le labbra con un po d acqua, sentii Sensei seduto vicino a me parlarmi con voce grave:

"Figlio mio, come sempre.lodo il coraggio che da sempre di contraddistingue, perché ciò che hai fatto stasera per la protezione dei tuoi fratelli ti rende onore, ma devo rimproverarti come sempre l imprudenza.....e il fatto che non ascolti mai nessun consiglio che ti viene dato.... Non puoi ragionare sempre secondo il tuo punto di vista.... La tua squadra e il tuo leader esistono per proteggerti e darti sostegno, esattamente come tu lo dai a loro...."

Sospirai. Mi brucia essere ripreso, e non poco, ma mio padre ha ragione....forse è sottolineo FORSE sono stato un pelo avventato, come sempre....Ma è più forte di me, se i miei fratelli sono in una situazione di pericolo, devo assolutamente toglierli da lì..... Ma mi devo ficcare in testa(si, non ci sono ancora riuscito del tutto, neanche a distanza di anni) che, se per la mia imprudenza commetto qualche errore, ne risentono tutti loro e questo non va bene.... Se voglio continuare a proteggerli, devo stare bene.... Soprattutto devo essere vivo. 

"Mi spiace tanto- dissi a tutta la mia famiglia, riunita lì per me- Sapete bene che tutto ciò che faccio....Io....lo faccio ....perché non voglio che vi succeda niente.... Perché tengo a voi più di qualsiasi cosa al mondo..... "

A quelle parole vidi gli sguardi della mia famiglia addolcirsi.... Mi conoscono bene .... Meglio di chiunque altro....Forse solo Casey, che è il mio migliore amico, mi conosce così bene.... April, sua moglie invece, la nostra prima amica, praticamente nostra sorella, è come Leo, una rompipalle di prim ordine....ma le vogliamo bene anche così.....

"Ma vi ho fatto preoccupare e di questo mi dispiace..... prometto di cercare di fare più attenzione.... Non ho detto che ci riuscirò, ma ho detto che ci proverò..... Quello posso prometterlo"

"È già qualcosa, peste" disse Leo gentilmente poggiando una mano sulla mia spalla...Sospirai.... Non sono stato molto amabile con lui quella sera.... anzi sono stato proprio una pigna nel culo a dirla tutta ....Dovevo finire di scusarmi, almeno......

"Scusami Leo, quello che volevo dire prima è che riconosco che ti ho dato veramente il tormento stasera..... Non dovevo mandarti a fanculo ne fare il cazzo che volevo..... Non ti ho dato ascolto e ne ho pagato le conseguenze.... Perdonami....."

Con sollievo, ho visto mio fratello sorridere seduto vicino a me

"È tutto ok, Raf, stai bene, è la cosa più importante di tutte..... Ti chiedo scusa anche io per tutto quello che ho detto, sai che sono cose che non penso, ero solo arrabbiato.....Ma esattamente come tu fai le peggiori idiozie per amore nostro, io ti riprendo e ti rimprovero perché ti voglio bene.... Perché non voglio che ti succeda niente.... E perché ho bisogno di te al mio fianco....come Donnie e Micky....Ho bisogno di te esattamente come sei....."

Fanculo, mi stavo veramente commuovendo a quelle parole, ma non volevo darlo a vedere....Ho tirato su col naso, ricacciando le lacrime in gola e ho ricambiato la stretta sul braccio di mio fratello 

"Ti voglio bene anche io,Leo....Voglio bene a tutti voi...."

"Anche noi, scemo!"mi dissero all unisono i miei fratellini dandomi delle affettuose pacche sulle spalle, mentre nostro padre mi parlò di nuovo con dolcezza

"Molto bene, figlio mio ..... Hai grande cuore e grande umiltà nel riconoscere i tuoi errori e la volontà di rimediare....questo è lodevole ..... La tua famiglia ti ama, figliolo..... Ti ama esattamente per quello che sei.....Per questo ci preoccupiamo per te..... Ora riposa, Raffaello..... Domani sicuramente starai meglio....."

"Ma dimmi, Raf, ma chi è questa Diana di cui mi parlavi prima?" Mi chiese Leo ma non feci neanche in tempo a rispondere che Micky incalzò, figurati quello non si fa mai i cazzi suoi, ancora adesso è così che è adulto e padre di famiglia (non lo avreste mai detto, eh!)

"Diana? Aspetta, quale Diana? Hai una nuova ragazza, Raf? Ti sei lasciato con Lisa?"

"Micky, per la miseria, è una bambina! Ecco....io non so bene cosa sia successo.... So solo che, dopo aver battuto quegli stronzi del Piede,mi sono accasciato al suolo devastato dal male....ho chiuso gli occhi un attimo, poi ho sentito una voce.....Era la voce di questa bambina, che era stata presa d assalto dal Piede....Sono andato a difenderla, le ho offerto delle ciambelle e l.ho riaccompagnata a casa.... L aveste vista! Era bellissima, aveva il mio stesso colore degli occhi e due macchie verdi sotto gli occhi, esattamente come Lisa! E sapeva usare i Sai, come me! Quando l.ho.lasciata sulla porta di casa, mi ha detto che mi chiamavo come suo padre....Pazzesco.... Ma poi mi sono trovato per terra con Leo che mi chiamava e io sinceramente non so cosa sia successo.... Se era un sogno, cazzo se era reale! Ho tenuto la sua mano tra le mie! Se non fosse improponibile, avrei quasi detto che poteva essere figlia mia...."

A quelle parole ho visto.letteralmente le mascelle di tutti e tre i miei fratelli cadere a terra e Sensei ha esordito con fare solenne e aria sorniona

"Uhm....non credo fosse una cosa improponibile, sai, figlio mio!"

"Che....che vuoi dire, Sensei?" Gli ho chiesto,totalmente incredulo, e lui molto serenamente mi ha risposto

"Voglio dire che, molto probabilmente, mentre eri incosciente, la tua anima ha fatto un salto in una delle tante dimensioni temporali del futuro....In particolari circostanze in cui le nostre difese mentali sono molto basse, può succedere e come.....Io credo proprio che tu abbia conosciuto la tua futura figlia, Raffaello...."

"Co.....come? Cosa? Una figlia? Io?" Ho detto, cercando di deglutire, con la gola completamente secca che avevo in quel momento, mentre i miei fratelli, in piena eccitazione, mi hanno bombardato di domande, che si accavallano l un l altra e riuscivo solo a sentire frasi sconnesse come:

"Oh per i Kami, Raf/Ma Lisa è incinta? /Auguri fratello! /Ma così si dice una notizia così, ai tuoi fratelli!/ E di quanto?/ Diventiamo zii, non possiamo crederci! /Le devo subito costruire una culla tutta per lei, sarà il regalo dello zio Donnie!/"

Erano talmente felici che quasi mi è dispiaciuto estinguere quella falsa speranza

"No! No! Fermi! Lisa non è incinta!"

"Ow....." Hanno risposto tutti e tre i miei fratelli tristemente, mentre ho proseguito:"Innanzitutto quella bambina stava con un fighetto di nome Dylan e non esiste che mia figlia stia con un Dylan, che diamine! Ma poi per.la.miseria, m a mi ci vedete a diventare padre? Ma per carità! Ma non possono diventare padri Leo o Donnie che sono più assennati di me?"

"Hey, perché non io?" Ha esordito Micky, ricevendosi una mia occhiataccia:

"Micky, siamo seri! Io e te siamo solo capaci a fare gli zii scemi, quelli che riempiono di regali i.nipoti, li allenano nel.dojo e gli raccontano.aneddoti imbarazzanti sui loro.padri!"

"Beh.....Credo che senza materia prima, io e Leo possiamo fare ben poco...." Ha risposto Donnie guardando Leo e ridendo.entrambi, mentre il.nostro maestro riprese il discorso

"Sapete....dicevo così anche io, prima di tutto ciò che sapete..... Il mio unico obiettivo in Giappone era continuare a a guidare.il.Clan del Piede con rettitudine e.onore, che come sapete ai tempi era un clan pacifico e non affiliato al crimine, non pensavo minimamente ne a sposarmi né ad avere una famiglia.....e poi invece.... guardate.....Siete arrivati voi, i miei cari ragazzi ninja, la mia famiglia.... E, lo sapete bene, siete da sempre la mia gioia più grande..... Non C e nessuno, assolutamente nessuno al mondo, che amo come amo voi, figli miei..... Se è destino che quella bambina giunga a te, Raffaello, nulla potrà impedirlo....E non pensare che non sapresti amarla, proprio tu che ami così tanto tutti noi.... Chi lo sa....Un nipotino da tenere sulle ginocchia sarebbe una benedizione....Vedremo! Prendiamo ciò che i Kami ci danno giorno dopo giorno, in questo caso una famiglia unita e una notte serena! Andiamo a dormire figli miei.... Oyasumi, watashi no kodomo-tachi*....Yoku nemutte kaifuku shite Kasai**, Raffaello....." Ha detto Sensei alla fine augurandoci la buonanotte e facendomi una lunga carezza sul viso

"Oyasumi Sensei, Arigatō" gli ho risposto con affetto, mentre anche gli altri miei fratelli gli augurarono la buonanotte e nostro padre si recò in camera sua....

"Sensei ha ragione.....e lo sai.... buonanotte Raf, chiama se hai bisogno di qualsiasi cosa...." Mi ha detto Leo e Donnie ha proseguito:"Stanotte vengo a cambiarti la flebo, stai tranquillo, c e anche un leggerissimo calmante dentro, dormirai bene...."

"Va bene Leo, grazie, buonanotte a te....Donnie, dormi tranquillo, non darti pensiero....." Ho risposto, ma mio fratello ha scosso la testa, mentre si toglieva la cuffia e l auricolare, sorridendo

"Lo faccio con piacere....Oyasumi, Ani***...."

"Va bene- gli rispondo sorridendo- Oyasumi, otuto****" risposi salutando uno dei miei fratellini, che si avviò col nostro Ani in blu verso i loro letti, accorgendomi che uno dei miei otuto era ancora lì nel mio letto.

"Tu non vai a dormire, scusa?" Gli ho chiesto e lui, il piccolo infame, mi ha sorriso divertito:

"No di certo, dormo qui con te!"

"Oh per favore, Micky!"

"Nononono e no! Non voglio sentire ragioni! So perfettamente che avresti preferito il pacchetto con l.infermiera sexy in perizoma, ma desolato, fratello, era finito, ti accontenterai del tuo fratellino che ti veglierà tutta la notte con taaaaanto amore!"

"Io accetterei Raf, fossi in te!" Mi urlò Leo dalla sua parte di stanza, ridendo con Donnie che gli faceva eco:"Sei in una botte di ferro!"

Sospirai......che dovevo fare? L infermiera sarebbe stata una visione più allettante sicuramente, ma che dovevo dire a quegli occhietti da Bambi li.vicino a me?

Ho fatto spazio alla piccola peste e ci siamo finalmente messi a dormire....Almeno così credevo, perché dopo neanche due minuti, mi arrivo alle orecchie la vocetta del mio fratellino arancione:

"Raf?"

"Mh?"

"Lo penso anche io che tu saresti un ottimo padre, se dovesse capitare un giorno.....non devi avere paura di niente....."

E che cazzo, ho pensato, qui c'è la stanno mettendo tutta per farmi piangere:

"Vedremo, Micky....qui ne vedo molti più quotati di me a diventarlo...Leo, Donnie....anche tu, volendo!"

"Io? Davvero?"

"Si, Micky, certo.....Sai che dico sempre cosa penso....Forse sei più quotato come me a fare lo zio scemo, ma ti prendi sempre cura di tutti noi....."

Micky, accucciato vicino a me, ha fatto un lungo sospiro di serenità

"Chi lo sa.... Sicuro dovessi avere un figlio lo addresterei subito a saper usare i miei nutchaku e a giocare ai videogiochi con me....e non gliela darei vinta per nessun motivo al mondo!!"

"Micky, ma che cazzo...."

"Ma che cazzo,cosa, fratello! Chiunque esso sia, mio figlio dovrà imparare che la vita è dura ed esistono sconfitte e dolori!" Rispose la piccola peste arancione con tono solenne....Sospirai:

"Ok, perfetto, Siddharta, dormiamo?"

"Ok! Buonanotte!"

E nel giro di due minuti, Micky ronfava della grossa.....E meno male che doveva aiutarmi!


Mi viene da sorridere a ripensare a quella notte, ora che sono adulto e ho una mia famiglia..... Chi poteva immaginare che Sensei avrebbe avuto ragione e che sarebbe stato benedetto non con uno, ma con ben sei nipoti!

Proprio così.... Innanzitutto proprio quella bambina dai lineamenti delicati, gli occhi verdi con le striature marroni come i miei e le macchie verdi sotto gli occhi come.Lisa ci sarebbe stata depositata come un angelo tra.le.nostre braccia un mattino di primavera.... La prima volta che l' ho tenuta in braccio,, un cosetto minuscolo che già guardava tutti storto (tutta suo padre.....)prima di essere messa a nanna nella culla dello zio Donnie, le ho subito detto che noi già ci conoscevamo, che mi ero gia preso cura di lei.... E che l avrei fatto per sempre.... E non solo di lei,la nostra Diana Rose, ma, esattamente come quella specie di visione aveva predetto, delle altre due pesti dei suoi fratelli che sarebbero arrivati da lì a qualche anno.... ben due in un colpo solo, Leonardo Donatello e Casey Michelangelo....Chi lo avrebbe mai detto che lo scavezzacollo di turno sarebbe stato il primo a mettere su famiglia! Poi sono arrivati Shanti di Leo, Yoshi di Donnie e Amanda di Micky..... È stato l.unico pensiero di consolazione di tutti noi, il.giorno.tristissimo.in cui il nostro Sensei, il.nostro amatissimo padre, ha chiuso gli occhi a questo mondo..... È andato via in pace, sapendo che nessuna delle sue paure si è avverata: noi fratelli siamo sempre uniti, sempre ci amiamo e sempre ci ameremo, ci proteggeremo e ci prenderemo cura non solo l uno dell' altro ma anche delle nostre famiglie e che non solo continuamo noi a.combattere il crimine ma che anche i nostri figli, (che si vogliono tutti un gran bene, per fortuna, nonostante i battibecchi e litigate che hanno tra pischelli come loro) hanno deciso di intraprendere la nostra strada e si stanno allenando duramente, insieme a Marie di Casey ed April..... 

Chi lo avrebbe mai detto! 

Siamo nati come aborti della natura, sembrava che la nostra vita fosse solo vivere nascosti dal mondo e invece abbiamo pure trovato una donna e messo su famiglia tutti e quattro, incredibile.....

Ma, come dicevo, quella notte ero lontano anni luce dal pensiero che tutto ciò sarebbe successo..... Quella notte, lo ricordo molto bene, il mio unico pensiero era sopravvivere al mio fratellino arancione che dormiva della grossa letteralmente spalmato su di me, russando come un trattore, parlando nel sonno e sbavando a tutto spiano e a Klunk che non aveva altro divertimento a quanto pare che leccarmi la testa con la sua linguetta ruvida e, credetemi,senza la bandana rossa che ho e che mi levo solo di notte, non è così divertente....

Lo posso garantire, è stata veramente una lunga notte....

Molto, molto lunga. 



PS: Si, per qualche tempo, ho dovuto accettare un Dylan nella vita di mia figlia e come volevasi dimostrare, era un deficentello senza arte ne parte.... Fortuna le è passata in fretta!

PPS: Micky ci avrebbe preso riguardo alla crescita della sua prole, al contrario però: Amanda, orgoglio degli zii, dall alto dei suoi appena sette anni, sa usare i nutchaku dieci volte meglio di suo padre alla sua età e lo straccia regolarmente ai videogiochi ogni singola volta, senza pietà! Così si fa, bella di zio! 



*buonanotte figli miei

**Dormi bene e riprenditi

***Fratello maggiore

****Fratello minore 

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