Imagination isn't false di TutorGirl (/viewuser.php?uid=80251)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ultimo primo giorno di scuola ***
Capitolo 2: *** Visite inaspettate ***
Capitolo 3: *** Conoscenze ***
Capitolo 4: *** Risposte ***
Capitolo 5: *** Sorpresa!! ***
Capitolo 6: *** Shoppine e... incontri alla nicotina ***
Capitolo 7: *** Un compito speciale ***
Capitolo 8: *** Rivelazioni ***
Capitolo 9: *** Reazioni ***
Capitolo 10: *** Finalmente hai aperto gli occhi!! ***
Capitolo 11: *** Al cinema a vedere. New Moon!! ***
Capitolo 12: *** Imprevisti ***
Capitolo 13: *** L'ora x ***
Capitolo 1 *** Ultimo primo giorno di scuola ***
Salve
a tutti!! Questa è una nuova storia nata dal mio
cervellino ormai senza vita!!
Per la nascita di questa storia devo ringraziare la mia migliore amica
Lucy, che mi ha aiutato a cercare le foto dei personaggi e mi ha anche
dato la spinta iniziale!! Lucy... ti adoro!!
Questa storia è un po' particolare. Haley e le sue amiche
sono delle ragazze normali, fan della saga di zia Steph. Ma... e se,
quella della Meyer, non fosse solo fantasia?
-Svegliaa!!
È mattino! Gli uccellini cinguettano e la scuola ci
aspetta!- trillò Sofia.
Ma perché è così esuberante
già di prima mattina?
-Vai via- brontolai mettendo la testa sotto il cuscino. –Dai,
Lizzie. Oggi è il nostro ultimo primo giorno di scuola! Non
sei felice?- continuò lei.
Già, l’ultimo primo giorno di scuola. Una
tragedia. Ultimo anno di liceo e poi: New York, aspettami!!
Un attimo: come mi ha chiamata?
-NON AZZADDARTI PIÙ A
CHIAMARMI LIZZIE!- ringhiai alzandomi dal letto.
Odio quando la gente mi chiama Lizzie. Il mio nome è
Elizabeth, anche se tutti mi chiamano Haley. Ma Lizzie…
Lizzie, no! Odio quel nome! E la mia cara gemella lo sa bene. E mi
chiama così apposta per farmi arrabbiare. La ucciderei a
volte!
-Ragazze! È tardi! Muovetevi devo andare al lavoro!-
chiamò papà dal piano di sotto.
-Voglio la macchina- piagnucolò Sofy.
–Già, a chi lo dici- risposi prendendo i vestiti,
-Vado a farmi una doccia- e sparii in bagno.
Una fredda doccia rilassante mi ci voleva proprio. Sentivo i muscoli
sciogliersi sotto il getto congelato della doccia. Uscii dal box e mi
vestii in fretta. I miei amati jeans, una semplice canotta viola e le
all star nere. Qualche accessorio, un filo di trucco e sono pronta.
Corro sotto e sono già tutti lì. Mamma, come al
solito urla con Marco, il mio fratellino dodicenne. È
inutile: per lui la scuola è come una condanna a morte!
Emma, la piccola di casa che ha solo tre anni, ride come una
matta.–Dai, Marco! Non farla imbestialire già di
prima mattina, che poi se la prende anche con noi- gli urla Andrea, il
mio fratellone ventenne. –Hey, sorelline! Siete uno schianto-
esclama. –Certo Marco, come no?- rispondo imbarazzata, -oggi
ricominci l’università?- gli chiedo per cambiare
discorso. –No, sono ancora libero. Inizia la prossima
settimana.- Cavoli! L’avevo dimenticato!
–Pà- riprende, -le accompagno io le gemelle a
scuola, ok?- dice. Le gemelle, le gemelle. Sempre le gemelle.
–Grazie, fratellino. Ma le gemelle hanno un nome- dice Sofy,
infastidita. Nella numerosa famiglia Sorini, c’è
una sola coppia di gemelle: io e Sofy. E tutti si ostinano a chiamarci
“le gemelle”. Mamma e papà potevano
risparmiarsi la ricerca dei nomi, visto che non li usa nessuno.
-Va bene. Allora io vado- dice papà salutando tutti. Si,
saluta anche mamma che ancora urla con Marco!! –Non ci voglio
andare a scuola! Posso andarci domani?- chiede con quel faccino da cane
bastonato. –No! Sbrigati che devo accompagnare anche Emma
all’asilo- gli urla mamma.
–Io l’avevo detto a vostro padre. Fermiamoci a
tre.- sospira rassegnata, -Lui invece, “No, vuoi che crescano
da soli?”- dice imitando il vocione di papà. Ha
ragione, poverina. Tra tutti e cinque, il più indomabile
è Marco. L’ha fatta invecchiare di dieci anni!
–Ma io non lo so! Chi me lo doveva dire che a quarantadue
anni, mi dovevo sentire come una cinquantenne!- Oddio, no! Ecco che
inizia a lamentarsi. –Noi andiamo!- esclama Sofia.
–Si, altrimenti facciamo tardi. Ciao mamma- la saluto con un
bacio sulla guancia. –State attente, quando attraversate. Se
vi offrono qualcosa, non accettate. Chiamate quando uscite.- ci urla
dietro. –Tranquilla!- le rispondiamo in coro.
-Forza,
entrate- ci dice Andrea sorridendo. –ma quando hai intenzione
di cambiare macchina?- gli chiedo entrando in macchina con una smorfia.
–Perché? Cos’ha? Non ha nemmeno un anno-
dice confuso. –Intendiamoci, fratellino. Questa macchina non
è brutta, ma ci fa fare sempre una gran figura del cavolo-
dice Sofy. –Sempre a sparare cavolate su quel film! Io
l’ho comprata perché mi piace e non
perché ce l’ha quel vampiro del cavolo!- sbuffa
spazientito. Si, ok, lui ha ragione. Ma questa è una Volvo
C30! L’ha comprata a ottobre dello scorso anno, e quando
l’ha portata a casa a me e Sofy è venuto un colpo!
Non che io sia una super fan ossessionata di quella saga… ma
lo sono le mie amiche! I libri, ormai, li so a memoria. Il film,
invece, l’ho visto una sola volta. Ma solo perché
sono stata trascinata a forza al cinema da Kate e Lucy. Altrimenti non
l’avrei mai visto! Per fortuna che mi hanno costretta! Certo,
non può reggere il confronto con il libro, ma è
ben fatto.
-Pensi che ci siano anche Alex e Mattia?- chiede Sofy dal sedile
posteriore. –Oggi inizia la scuola anche per loro- rispondo
indifferente. –Che bello! Non vedo l’ora di
rivederli!- trilla battendo le mani. Alessandro e Mattia sono due
nostri compagni di classe. Sofy ha una cotta ossessiva per Matteo, ma
anche lui non è da meno. La guarda di continuo! E Alex?
Eh… Alex è… come dire? Un amico
speciale? Nah. Diciamo che ci facciamo il filo a vicenda.
–Eddai, Haley! Un po’ di entusiasmo! Non stai mica
andando al patibolo!- esclama Andrea ridendo. –Poco ci passa-
grugnisco.
Oggi sono peggio di Marco. Non ho voglia di ricominciare la scuola. Si
stava tanto bene in estate! Niente orari e, soprattutto, niente
compiti. Quest’anno, invece, mi tocca studiare.
È’ l’ultimo anno…
-Ragazze!!-
urla Lucia “Lucy”, abbracciandoci. –Non
vedevo l’ora di rivedervi!- -Lucy, ci siamo viste ieri!- le
dico ridendo. –Infatti! È passato troppo tempo!-
risponde con il classico tono “ovvio! Che credi? Sono mica
scema, IO” –Ma da quanto sei qui?- le chiede Sofy.
–Un po’. Dovevo arrivare prima degli altri.
Dobbiamo prenderci i posti migliori. Ah ecco che arriva Kate.-
Caterina, meglio conosciuta come Kate è, oltre a Lucy, la
nostra migliore amica. Ed è tutto il contrario di lei.
È timida, pacata. Invece Lucy è un vero uragano
di simpatia. –Oi Kate!!- la salutiamo. –Ciao,
ragazze. Ma… Andrea?- Ah! Non ve l’avevo detto?
Quella poveretta della mia migliore amica, ha avuto il fegato di
mettersi con mio fratello! Poveraccia! La compatisco!
Driiiiiiin driiiiiiiin! –Ragazze, meglio entrare!- dico
ancora intontita dalle urla di Lucy. Povera me! Un altro anno nello
stesso banco con la pazza!!
Primo
giorno di scuola… Bleah!
Il professore di matematica, nemmeno è entrato e
già ha iniziato a spiegare. Ma sono cose da fare, queste?
Facci almeno riprendere! –Uff, questo già spiega-
sussurro a Lu. –Si, ma lui si fa perdonare tutto. Guarda
quant’è bello!- risponde.
In effetti non ha tutti i torti. È proprio un
bell’uomo. Sulla quarantina, biondo, occhi verdi. Tutte le
ragazze delle sue classi lo chiamano “Il principe”,
e solo guardandolo, si capisce il motivo. Ma ha un difetto: insegna
matematica. Come può un’ uomo così
bello, insegnare la materia più brutta dell’intero
sistema scolastico? Sto ancora fantasticando quando qualcosa atterra
tra le mie mani. È un bigliettino.
Sei
bellissima, come sempre.
Buon ultimo primo giorno di scuola.
A.
Mi
volto e lui è lì. Sempre più bello.
Con quegli occhi… Mi
ha lanciato un bigliettino! Ma non sa che esistono gli SMS?? Adesso gli
rispondo…
Buon ultimo
primo giorno di scuola anche a te.
Non ti ha mai detto nessuno che esistono i cellulari??
Così non ti fai scoprire dal prof.
Mi hai scritto che sono bellissima perché hai bisogno di
complimenti?
Sei bellissimo anche tu, come sempre. J
H.
-Fa
vedere- dice Lu prendendo il foglietto. –Wow! Ha scritto che
sei bellissima! Che gli hai risposto?- mi chiede emozionata. Questa
ragazza è empatica… ne sono sicura. Le passo il
cellulare con indifferenza e lei rimane a bocca aperta.
–Ragazze, ragazze- chiama Sofy e Kate che sono nel banco
avanti al nostro. –Guardate qua- e gli passa il mio telefono
e il bigliettino. Si girano entrambe dopo aver letto tutto.
–State flirtando?- chiede Sofy maliziosa. –No! Ma
che dici- dico arrossendo. Adesso potrei fare concorrenza ad una
fragola matura e nessuno si accorgerebbe della differenza. Il telefono
vibra..
Quando
arrossisci sei ancora più bella.
È merito mio?
A.
-Oddio-
dice Lucia la spiona. Adesso sembro davvero un peperone. Mannaggia a
me! Ma perché sono così chiara? Si vede subito
quando arrossisco! Vorrei dire qualcosa, ma il mio cervello non me lo
permette. Si è completamente disconnesso dal mondo e sta
volando tra i meandri della mia fantasia.
-Sorellina? Sveglia- Sofy mi sventola una mano davanti alla faccia, e
il mio cervello ritorna al suo posto. –Si, scusate ragazze.
Stavo pensando- balbetto. Ci mancano solo le balbuzie adesso!
–Si, lo so io a cosa stai pensando- dice la mia dolce
cognatina.
Strappo il telefono dalle mani di mia sorella e rispondo…
Non posso dire
lo stesso di te, visto che non ti ho mia visto arrossire.
Ma non sono arrossita!
E anche se fosse, non sarebbe merito tuo, ma del principe, che mi stava
guardando!
H.
Invio
il messaggio e mi volto verso di lui. È bellissimo e mi
lancia uno sguardo “sciogli iceberg” che mi manda
fuori di testa. Gli sorrido imbarazzata e mi volto verso il professore
che ha appena finito di spiegare.
In questo momento mi sento come Bella: intimorita dalla bellezza del
suo Edward. E, proprio come lei, io non mi abituerò mai a
tanta magnificenza. Un ragazzo così perfetto, interessato ad
un insulsa ragazzina come me. È il colmo!
Suona
la campanella, il professore va via e noi ci alziamo dalle nostre sedie
per fare un giro. –Non è vero che sei arrossita
per il prof.- mi soffia sul collo. Mi volto di scatto e il suo viso
è a pochi centimetri dal mio. –Sei troppo sicuro
di te- sussurro. Il cervello non mi abbandonata!! Alleluja!!
–Credi davvero?- chiede con un sorriso. Ti
prego, no. Il sorriso sghembo, no. Non è tuo! Edward dove sei? –Si-
sussurro talmente piano, che non sono sicura che lui mi abbia sentito. Adesso,
oltre al sorriso, ci si mette anche lo sguardo! Così mi
uccidi!
-A cosa stai pensando?- mi chiede. A cosa sto pensando? Meglio che non
te lo dica. –A niente- rispondo con un soffio. Però,
che occhi! Sono
ancora immersa in quel prato verde che sono i suoi occhi quando un
tremolio mi fa riprendere quasi tutte le facoltà mentali. Un
messaggio:
Ma cosa ti sta
succedendo?
Sembri imbambolata. Svegliati, che pari una scema.
Cmq bel colpo, sorellina! Ti sta mangiando con gli occhi!
Lu.
-Chi
è?- chiede, ancora vicinissimo a me. –N..
nessuno-balbetto. –Ci sei stasera? Andiamo a festeggiare
l’inizio della scuola- mi chiede. –Festeggiare? Non
c’è nulla da festeggiare. E’ solo un
nuovo anno di noia mortale. E poi, non ci sarà nessuno di
interessante, come al solito- dico indifferente. –Ci sono io-
sussurra al mio orecchio. Haley,
riprenditi. Riprenditi. È solo un ragazzo! –Appunto-
ribatto. Sciolgo l’abbraccio che si era creato tra i nostri
sguardi e raggiungo le mie amiche…
Allora,
ragazzi!! Che ne dite? Vi starete chiedendo: e che cavolo
c’entra con Twilight? Date tempo al tempo, mie care! I Cullen
arriveranno molto presto. E per la nostra Haley l’infarto
è assicurato!!
Visto che sono ancora un po’ indecisa sul da farsi, vi
propongo un sondaggino:
Preferireste i classici Cullen vampiri, o i più particolari
Cullen umani?
Ricordate che in questa storia sono usciti sia i libri che il primo
film! Nella storia siamo a settembre e quindi presto uscirà
New Moon!!
Un’altra domandina: secondo voi, ho fatto bene a
mettere anche altri personaggi? Non mi andava di incentrare tutto sui
Cullen. La protagonista è Haley. E, visto che sono tutti
già felicemente accoppiati, ho voluto creare l’
Edward (umano) di Haley. Poveretta, la fa sentire come Ed fa sentire
Bella!!
Per quanto riguarda i due piccioncini della nostra amata
saga… avranno un ruolo molto importante nella storia
Haley/Alex!!
Recensite…
vi prego!!
Innanzitutto ecco a voi Alex (sotto ci sono anche le altre sue foto)
Le
gemelle!! ---------------> Haley e
----------------------------------------------------------------->
Sofy
Lui è...
Andrea!!
Mattia... il classico biondone!!.
Alex... non è
bellissimo??
Lei
è la mia adorata Lucy (non posso mettere le vere foto... ma
i sentimenti sono quelli veri!!) Poi ci sono... ah!! Il
famigerato Ale di Lucy... (la mia michetta mi ha fatto una capa tanta
affinche mettessi nella storia anche il suo amato. Tesorooo!! Eccoti
accontentata!!)
Lei
è Kate!!
I
vestiti delle nostre gemelline:
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Capitolo 2 *** Visite inaspettate ***
Allora
ragazzuoli!! In questo secondo capitolo, entrano in scena due persone
molto speciali... indovinate chi??
Questo , a suo modo, dovrebbe essere un capitolo comico... quindi vi
chiedo scusa in anticipo!! Sono abituata a scrivere storie
strappalacrime e capelli!!
Ehm... cos'altro dire?
Ah si!! In fondo ci sono le fotine!!
Buona lettura!!
Primo giorno di scuola: andato!
Adesso, però arriva la festa del primo giorno…
uff!
-Haley! Non so cosa mettere!- tornado Sofy alla riscossa!
–Perché? Dove devi andare?- le chiedo confusa.
–Ma sei matta? Stasera c’è la festa da
Mattia! Ha invitato tutti! Ma non te l’ha detto Alex?- dice
lei. Ah, la festa! Mi annoio. Non ci voglio andare. Mi serve una scusa.
–Io non mi sento molto bene. Vai e divertiti.- la malattia
è sempre una buona scusa. –Non vieni? Dai, ci
divertiamo!- dice prendendo ilo suo cellulare.
-Facciamo una cosa- le dico alzandomi dal letto,-Ti aiuto a scegliere i
vestiti. Che ne dici?- lei ci pensa su –Ok!-
Andiamo insieme in camera sua e lei apre l’armadio.
–Allora. Tubino nero, che va sempre bene, e…
accessori rossi?- dico. –Perfetto!- saltella.
Din don. Din don. –Sono le ragazze! Andrea apri tu!- urla.
Un frastuono arriva alle mie orecchie, segno che le mie amiche stanno
correndo per le scale. –Allora, siete pronte?Tesoro ci
serviamo da sole- dice Lucy. –Ma perché sempre dal
mio armadio?- dico. –Perché è il
più fornito!- esclamano le due. –Certo, fate
pure-sbuffo. Ormai andiamo a fare shopping insieme. E posso prendere
solo i vestiti che piacciono a loro. –Tesoro, se prendi le
cose brutte che ti piacciono tanto, noi cosa ci mettiamo?- dicono
sempre. Hanno preso i vestiti nuovi, no!
Ma c’è da dire che sono entrambe bellissime. Lucy
indossa un miniabito verde petrolio e delle altissime decolette nere.
Kate indossa un miniabito porpora con de collette intonate. Farebbero
sfigurare anche le modelle di Valentino. –Lei non viene- dice
Sofy con il broncio. –Perché?- chiede Kate.
–Non mi sento molto bene. Preferisco rimanere a casa e
leggere un libro- spiego.
Dopo
un’ora buona di tentativi di convincimento, vanno via. Adesso
sono completamente libera!
Mamma, papà e i due fratellini più piccoli sono
dalla nonna. Andrea e Sofia sono alla festa. E io mi rilasso sul mio
comodissimo letto, con il mio libro preferito: Eclipse. A mio parere il
libro più bello e avvincente dell’intera saga.
Sono le dieci di sera e ho un po’ di fame. Non ho cenato e
adesso il mio stomaco brontola. Scendo giù, in cucina a
curiosare nella dispensa. Sono con la testa dentro il frigo quando
sento un rumore nella camera di Sofia.
Solo in questo momento mi rendo conto di essere sola in casa: i ladri!
Chiamo la polizia? Prendo il cordless e silenziosamente salgo le scale.
Le finestre dovrebbero essere chiuse. Mamma ha controllato prima di
uscire. Piano piano scosto la porta della camera e
–Aaaahhhh!- urlo con tutto il fiato che ho nei polmoni.
–Sono armata. Ti conviene andare via. Chiamo la polizia-grido
spaventata. –Haley- mi
chiama lo sconosciuto. Sconosciuta. È la voce di una
ragazza. O forse dovrei dire di un angelo. È come lo
scampanellio di mille campanelli. È buio e non vedo nulla.
–Chi sei?- domando accendendo la luce. È una
ragazza minuta, bassina e con corti capelli corvini sparati in aria con
maestria. Sembra un folletto. Se non sapessi che è solo
fantasia, potrei scambiarla per Alice Cullen.
Sono una stupida. Questa ragazza ha gli occhi verdi! –Mi
chiamo Alice- dice in italiano, ma con un accento straniero.
–Ciao Alice. Perché sei in camera di mia sorella?-
le chiedo calma. –Hai sbagliato! Il mio nome è
“Elis”, non Alice!- esclama ridendo. Ho sbagliato
la pronuncia, perfetto. Anche la ladra precisina mi doveva capitare! –Bene.
Adesso mi spieghi cosa ci fai qui?- le chiedo. –Oh..oh! Si! Sono
venuta qui per te- dice. –Per me?- dico confusa. Esistono le porte!
The
paranoia is in bloom, the PR
The transmissions will
resume
They’ll
try to push drugs
Keep us all
dumbed down and hope that
We will never see the
truth around
(So come on!)
-Squilla un telefono- dice Alice. –Ah, si.
È arrivato un messaggio. Andiamo in camera mia- le dico.
Entro in camera e afferro il cellulare.
Ma
che fine hai fatto? Sofy mi ha detto che stai male.
Bella bugia, complimenti!
Ti stavo aspettando.
Mi hai dato buca? Domani mi vendico.
Notte, piccola.
A.
-
È il tuo ragazzo?- dice Alice. –No. È
un amico. Dovevo andare ad una festa e sono rimasta a casa. E lui si
è preoccupato.- le rispondo. Non rispondo, non ne ho voglia.
Lancio il telefono sul letto e le chiedo: -Allora? Adesso mi spieghi
che ci fai qui?- Lei si avvicina al letto e prende tra le mani il mio
libro. –Non hai ancora capito?- chiede con un ghigno.
–Capito, cosa?- le chiedo. Sbatte le palpebre un paio di
volte, -Guarda i miei occhi- dice.
Si intrufola in casa mia e mi chiede di guardare i suoi occhi? Questa
è pazza! –Mi avvicino e guardo i suoi
occhi… dorati? Velocemente mi sfiora il viso con una mano.
–Ma che fai? Sei freddissima!- le dico balzando indietro.
–Adesso hai capito chi sono? O dobbiamo aspettare che splenda
il sole?- chiede impaziente.
Ok, riepiloghiamo. Somiglia tremendamente alla descrizione del libro;
la sua voce è strabiliante; è bellissima; ha gli
occhi dorati, ed è freddissima.
No. Non è possibile. Non può essere davvero lei.
-Mi stai prendendo in giro?- le chiedo, -vuoi farmi credere di essere
Alice Cullen?-continuo arrabbiata. –Non mi credi?- dice
incredula. –Dovrei credere a una pazza che entra in casa mia
dicendo di essere la vampira protagonista di un libro?- le urlo in
faccia. –Ok, posso capire la tua reazione. L’avevo
vista.- dice toccandosi una tempia con l’indice. Ah,
già! Avevo dimenticato che sto parlando con la veggente
della famiglia! –Ok, adesso mi sveglio e non è
successo niente. Adesso mi sveglio-sussurro premendo le dita sulle
palpebre. –Sono stata troppo affrettata. Esme
l’aveva detto che non l’avresti presa bene. Emmett
aveva ragione, doveva venire lui- disse più a se stessa che
a me. –Esme? Emmett? Ma vuoi farmi impazzire?- dico sgranando
gli occhi.
-No, Haley. Ascolta. Io non volevo spaventarti. Credimi. Sono stata
troppo affrettata, ma avevo così voglia di conoscerti!- dice
con voce carezzevole. –Davvero? Volevi conoscermi?- ok. Sto
perdendo colpi. Dovrei essere arrabbiata con lei. E allora
perché sono così felice? –Si. Quando ti
ho visto la prima volta, mi sei sembrata subito una ragazza molto
simpatica. E anche ingenua, a volte- trilla. Ingenua? Io?
–Ah, grazie. Sicura che ti sono sembrata ingenua? Non me
l’ha mai detto nessuno- dico scatenando una risata in lei.
–Senti, tesoro. Adesso che sai chi sono e non sei
più spaventata, posso far entrare mio marito? Poverino
aspetta fuori da due ore!- Suo…
marito? Quello vero? Quel marito? Ehm… ehm…
beep… beep.. Oddio!! Un infarto!
–J…Jasper?- balbetto. –Certo, Jasper.
Chi altri? Allora, può entrare?- chiede impaziente. Oddio!!
JASPER HALE STA PER ENTRARE IN CAMERA MIA! La
testa gira e non posso fare altro che annuire come un’ebete.
–Bene- dice aprendo la portafinestra. –Tesoro, puoi
entrare- sussurra. Nemmeno il tempo di finire la frase che lui
è già dentro.
Adesso vado dai produttori di Twilight e faccio una strage. Ma come
hanno potuto dare il ruolo di Jasper Hale a quel mostro spacciato per
attore? Il vero Jasper è semplicemente…
magnifico. È altissimo, Alice gli arriva a malapena al
torace. È muscoloso. È… wow.
–Ciao, Haley- mi saluta. Cosa gli dico adesso? Meglio andare
per gradi.–Ehm… ciao, Jasper- . Sono imbarazzata
fino al midollo!! Sento una strana calma avvolgermi. –Grazie-
-Figurati. Io sono più nervoso di te. Sai è la
prima volta che ci presentiamo agli umani- dice sorridendo.
–Certo- adesso muoio. –Posso farvi una domanda?-
chiedo sedendomi su una sedia, e facendo cenno a loro di sedersi sul
letto. –Certo! Siamo qui per questo! Puoi farci tutte le
domande che vuoi- trilla Alice. –Perché siete
venuti proprio da me?-
-Alice ha avuto una visione su di te, e da allora ti osserviamo- a
rispondere, stavolta è Jasper. –Edward dice che
sei interessante. Sei la prima umana, dopo Bella, che non riesce a
leggere- continua Alice. -Wow, sono muta!- esclamo. –Si, in
un certo senso- ride Jasper. – E, un’ altra cosa.-
dico. –Spara- dice lui. –Io ho sentito un rumore.
Non avevi previsto che sarebbe successo?- chiedo curiosa. –A
dire il vero no, non l’ho visto. E poi in quel momento ero
intenta a osservare con VERO interesse i vestiti di tua sorella. Sono
sicura che andremo d’accordo. È una modaiola
nata!- esclama lei, felice.
–Non riesco ancora a
crederci. Siete qui, davanti a me, nella mia stanza! È una
cosa… così… wow! Mi serve un
dizionario!- dico incredula. –Ma perché siete
venuti proprio voi? Tu avevi un piccolo problemino col sangue, o
sbaglio?- chiedo a Jasper. –Si, beh. È passato.
Adesso sono come tutti i componenti della mia famiglia- risponde lui
entusiasta. –E siamo venuti noi perché te
l’ho detto: non vedevo l’ora di conoscerti. E anche
perché Jazz avrebbe potuto calmarti- riprende il folletto.
–Ed è servito! Stava per venirmi un
infarto!-esclamo. Mentre i due ridono mi accorgo che è
arrivato un nuovo messaggio.
Mi
hai rovinato la festa.
Sono qui, circondato da bellissime ragazze,
e non riesco a divertirmi.
Mi sei mancata tutta la sera.
La prossima volta ti trascino di peso.
A.
Gli
sono mancata… che dolce. BELLISSIME RAGAZZE? Adesso mi sente!
Non
dovresti pensare a me.
Sei circondato da bellissime ragazze,
buttati e divertiti.
Mi sei mancato anche tu,
ma cosa vuoi farci?
Non sono la tua ragazza…
H.
Invio
il messaggio e mi accorgo che i due vampiri non ridono più e
mi fissano. –Cosa c’è?- chiedo
titubante. –Stavamo pensando… ti andrebbe di
conoscere il resto della famiglia?- chiede la ragazza.
Io? Il resto della famiglia? I Cullen al completo? Rosalie? Ma siamo
matti! Quella bionda mi terrorizza! –Non credo sia il caso,
ragazzi-dico. –Hai paura. Perché?- chiede il
ragazzo. –Rosalie… mi terrorizza- dico sempre
più impaurita.
Perché stanno ridendo? Io ho paura e loro ridono?
Ma… ma che storia è questa?
-Vi state divertendo? Vi faccio ridere?- chiedo arrabbiata.
–Si, tanto!- dice lui. –Non devi avere paura di
Rose. Lei, non è come nel libro- dice Alice. –Non
odia tutti gli umani?- chiedo. –Ma no! Voi le state
simpatici!- continua lei.
Gli umani stanno simpatici a Rosalie Hale? Questa me la segno.
-Allora… va bene- dico aprendo l’armadio.
–Mi vesto e mando un sms a mia sorella-
-Ok, ti aspettiamo!- esclamano i due in coro.
Adesso che scrivo? Sono andata a conoscere una famiglia di vampiri? Nah!
Ci sono!
Tesoro,
mi ha chiamata un’amica di fuori città.
È appena arrivata e vuole vedermi.
Esco con lei.
Ti racconto domani.
Tvb. H.
Bene,
una è fatta. –E adesso che mi metto?-
l’ho detto ad alta voce? –Ecco tieni- dice Alice
porgendomi alcuni vestiti. Sono un jeans un po’ strappato, un
top a balze blu scuro e le scarpe a tono con il top. Perfetto.
–Grazie Alice!- esclamo abbracciandola. Corro a
vestirmi…
-Sono pronta! Andiamo?- dico con un sorriso a quaranta denti.
–Si, siamo con la mia macchina- dice Alice.
La Porche?? Aaahhh!!! Se
questo è un sogno… non
voglio svegliarmi!!
Piaciuto??
Spero di si!! Ecco a voi i nostri amati vampiri... più il
"mio" personale adorato licantropo. Ho dovuto cambiare i loro volti xk
il film è già uscito, ma non ho avuto il coraggio
di cambiare alcuni di loro, perchè per me e la mia Lucy sono
perfetti!!
Lui è Edward!!
(i capelli rossicci ci sono!!)
Carlisle
(meno biondo di
Fancinelli!!)
Emmett e... Emmett (sostituibile solo
con
quello vero, ma io non l'ho conosciuto,
quindi ci teniamo Kell!! X chi l'avesse
conosciuto, una foto è gradita!! ihih!!)
Esme...
(Elizabeth mi piaceva di più,
ma anche questa non è male!!)
Alice l'amica che tutti vorremmo
è sempre lei:
Ashley!!
Jasper...
l'ho cambiato per disperazione.
Jackson è troppo brutto!!
Rosalie... la bionda tinta non mi piace
(Adoro Nikki, ma con
il suo colore naturale!!)
Bella, lo so, adesso
mi lincerete,
ma questa mi piace di più!! Jake...
Taylor is fantastic!!
Nessie... è
già grande!!
I Vestiti per questo capitolo:
|
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Capitolo 3 *** Conoscenze ***
Aaaaallora!!
New Chappy!! Siete curiose?? Io si!!
Scema l'hai scritto tu
il capitolo!!
Ah, già. Ma io sono curiosa per un altra cosa!!
Voglio sapere se la mia fantasia ha fatto colpo o se è
meglio seppllirla!!
Vabbè... Buona lettura!!
Haley
POV
Conoscenze
Sono
sul sedile posteriore della Porche di Alice Culle! Ancora non ci credo.
Qualcuno mi pizzichi!
Un tremolio. Fortuna che ho tolto la suoneria, sai che figura!
Adesso stai bene, eh?
E poi chi sarebbe quest’amica?
O devo dire “amico”?
Domani mi dovrai raccontare tutto…
nei minimi particolari!
S.
Cosa?
Pensano che sia uscita con un ragazzo? Beh, si, sono anche con un
ragazzo. Un ragazzo centenario sposato da mezzo secolo!!
-Ehy, Haley. Tutto bene?- chiede Jasper dal posto di guida.
-Per niente. Mia sorella crede che sia uscita con un ragazzo- sbotto
arrabbiata.
-In un certo senso è vero! Il mio Jazz è un
ragazzo. Non è vero, tesoro?- trilla Alice.
Quel piccolo folletto mi fa ridere anche quando non ne ho voglia.
Andremo molto d’accordo. Ne sono sicura. Ma non posso dire la
verità a mia sorella.Devi raccontarmi tutto nei
minimi particolari… Non
ci penso nemmeno, cara sorellina.
È vero.
C’è anche un ragazzo con noi.
È il ragazzo della mia amica, scema!
Stiamo andando in un pub a prenderci una birra.
Baci, H.
Brava,
Elizabeth. Sincera, ma non troppo.
-Siete sicuri che non si arrabbieranno?-
Alice mi guarda divertita –Tesoro, stai parlando con me. Ho
visto tutto. Ti adoreranno, soprattutto Esme e Rosalie!-dice. Che? Ma
si è rincretinita?
-Rosalie?-
-Ma certo! Dovresti preoccuparti di un altro Cullen, invece- dice
beffarda.
Un altro Cullen? E chi? Alice ha detto che Rosalie e Esme mi adoreranno.
Carlisle è praticamente impossibile. Emmett non ci credo
nemmeno se lo vedo. Ma allora chi?
-Edward?- chiedo titubante. –Esatto, cara- dice lei.
-Perché proprio lui? Cosa gli ho fatto?- Ma siamo sicuri di
parlare della stessa persona?
-Tu non gli hai fatto niente. Ma ultimamente, ti ha osservato
parecchio. Ti abbiamo osservata tutti, a dire il vero. E sapere che non
riesce a sentirti, non aiuta. Non sa cosa pensi, e quindi non sa se
possiamo fidarci di te- risponde Jazz, pacato. Non si fida? Ma io non
direi niente a nessuno! Adesso mi sente!
-Anche voi la pensate come lui?- Il folletto mi fulmina con lo sguardo
–Credi davvero che se non ci fidassimo di te saresti con noi,
adesso?- sibila.
Ok. Appuntino sull’agenda personale di Elizabeth Sorini: non
fare arrabbiare Alice Cullen. MAI. Per nessuna ragione. Rischieresti la
vita!!
-Siamo arrivati- annuncia Jazz.
È il momento di conoscere i Cullen e prendere Edward a
sberle. Forse per le sberle dovrei chiedere aiuto a qualcuno.
Scendo dalla macchina e mi blocco.
Che casa! È stupenda. Immersa nel verde e suddivisa su tre
piani. Ampie finestre la rendono ancora più magnifica.
È proprio la casa che ho sempre immaginato leggendo i libri.
–Dai, entriamo- Jazz fa strada e Alice mi tiene la mano. Dal
nervosismo non sento nemmeno il gelo emanato dalla piccola vampira.
Jazz deve aver sentito le mie emozioni, perché subito una
calma estranea mi invade.
-Wow! Questa si che è una casa- esclamo estasiata.
L’interno è molto spazioso. Raggiungiamo la grande
sala dove vi sono tre enormi divani di pelle bianca e…
cavoli, la famiglia al completo!
Ci sono tutti, credo. Non li ho mai visto, ma le descrizioni mi aiutano
a riconoscerli. Esme e Carlisle abbracciati sul divano a sinistra.
Bella seduta sulle gambe di Edward sul divano a destra, e Rosalie da
sola sul divano al centro. Un momento… da sola?
Improvvisamente qualcuno mi solleva da terra, come se fossi una piuma.
Ma che cazzo sta succedendo? Non urlare, Haley. È solo
Emmett. Almeno lo spero.
-Sei arrivata, finalmente!- esclama un vocione.
-Emmett McCarty Cullen! Mettila subito giù!- Rosalie si
è alzata dal divano e ci ha raggiunti. Io sono ancora sulle
spalle di questo orso gigante e lei batte il piede infuriata. Sembra
una mamma che rimprovera il figlioletto dispettoso.
-Ehm… Emmett, potresti farmi scendere? Sai le tue spalle non
sono molto comode-chiedo con voce tremante. Lo so, dovrei essere
terrorizzata. Ma sto cercando di resistere. Tremo dalla voglia di
scoppiare a ridere. Rosalie deve aver male interpretato il mio tremolio
perché subito esclama –Povera, piccola.
L’hai spaventata!- e invece tutti gli altri se la ridono. Lui
mi mette giù con un broncio che farebbe sciogliere anche il
cuore di tutti i Volturi messi insieme, sempre se ce l’hanno,
un cuore. –Ti ho spaventata Lizzie?-
Lo so, dovrei arrabbiarmi. Ma lui
potrebbe chiamarmi in qualsiasi modo. È talmente tenero!
–No, no- balbetto.
–Io, se ancora non lo avessi capito, sono Rosalie. Invece,
questo stupido orso è Emmett- dice con un sorriso.
–Adesso vieni con me. Ti presento gli altri.-
Ci avviciniamo ai divani, -Lui è Carlisle- indica
l’uomo che mi sta venendo in contro.
–Benvenuta, Elizabeth. È un vero piacere fare la
tua conoscenza- dice formale. –Grazie, Carlisle. Il piacere
è tutto mio, mi creda-
-Dacci del tu, ti prego. O ci farai sentire vecchi!-
-Va bene- rido
Nemmeno finisco di parlare che vengo avvolta in un caldo (si fa per
dire) abbraccio.
–Finalmente ti conosco, tesoro. I ragazzi non fanno altro che
parlare di te. Io sono Esme-
La guardo riconoscente e le sorrido. Non riesco a dire niente. Mi ha
sorpreso immensamente.
Adesso indica gli ultimi due ragazzi che non conosco. O meglio, li
conosco, ma solo di fama. –Loro sono Edward e Bella- dice.
Bella mi sorride ci raggiunge, mentre Edward resta sul divano a
fissarmi. –Salve- dico a disagio.
Un tremolio. –Scusatemi- e afferro il cellulare.
E così sei
uscita.
Avevo ragione, allora!
Non è vero che stavi male,
semplicemente non volevi vedermi…
A.
Uffa!
Si è offeso. E adesso?
-Scusati. Scrivi che hai preso una medicina e adesso ti senti meglio-
suggerisce Alice.
Sicuramente aveva visto tutto in anteprima. Devo ricordarmi di
chiederle qualche spoiler del mio futuro.
Ho
preso una medicina e adesso mi sento meglio.
Non ho nessun motivo per evitarti.
E poi… non sei al centro dell’ universo.
Fattene una ragione!
H.
Sbuffo e
invio.
Alzo la testa e stanno tutti a fissarmi. –Cosa
c’è?-
-Non vuoi chiederci nulla?- chiede Edward. –Cosa dovrei
chiedervi? Già il fatto che siete davanti a me è
un grande punto di domanda nella mia testa-
-Hai ragione- ride, -Allora te la faccio io una domanda. Cosa pensi di
noi?-
Si aspetta davvero una risposta? Mmm… vediamo. Non devo
sembrare una fan assatanata, ma nemmeno troppo indifferente.
–In che senso? Voi-voi, o voi del libro?- Ma che ho detto?
Haley, ma ti sei rimbecillita?
-Noi siamo quelli del libro- mi fa notare il capo famiglia.
–Gia. Beh, voi siete assolutamente perfetti. Proprio come vi
ho sempre immaginato. Tutti, tranne Rosalie- dico con un sorriso timido.
La vampira bionda mi osserva incuriosita e io decido di continuare.
–La Rosalie che ho qui, davanti a me, è
completamente diversa dalla Rosalie descritta nel libro. Tu sei
simpatica, gentile, dolce. Potresti fare concorrenza a Esme! Invece nel
libro sei un po’ acida e… stronza- affermo.
–Pensa che non voleva venire perché la
terrorizzavi!-
-Grazie, Jasper- sibilo.
–Figurati, piccola- risponde facendomi l’occhiolino.
Sorrido e
Rosalie ricambia. –Hai ragione. Quello che non sono mai
riuscita a spiegarmi è: perché? Ammetto che i
primi tempi non ero una fan di Bella, ma così si esagera!-
esclama divertita. Ci uniamo tutti alla sua risata cristallina.
È davvero piacevole stare
in loro compagnia: ma ho come la sensazione che manchi ancora qualcuno.
–Ma non siete arrabbiati?- chiedo di punto in bianco. Io, al
loro posto sarei furiosa!
-Arrabbiati? E per quale motivo?- chiede Emmett. –Beh, tu
forse no. In fondo Kellan Lutz è un gran bel pezzo di
figliuolo. E anche Alice dovrebbe essere contenta: Ashley Greene
è assolutamente perfetta per la parte. Ma gli altri?
Soprattutto Jasper! Quel Jackson non gli somiglia per niente! Jasper
è bello!- esclamo. –Vuoi dire che quel tale
è brutto?- chiede il diretto interessato.
–Ovvio!-
Edward scoppia a ridere e cerca di riprendersi, ma senza grandi
risultati.
–Tu non ridere. Credi che Pattinson sia meglio?- dico con
tono di sfida. –Hai ragione- e torna serio.
-Quindi l’unico che ti piace è quel tale che fa la
mia parte?- chiede Emmett con tono baldanzoso. –Diciamo di si-
-Allora, come ti senti?- chiede il dottore.
–Incredula e felice- Chi non sarebbe felice al mio posto?
Chiunque pagherebbe per conoscere i veri Cullen! Ma adesso che ci
penso…
-Alice, ma quando hai detto che “andrai
d’accordo” con mia sorella, cosa intendevi?-
-Quello che ho detto! Io e Sofy diventeremo grandi compagne di
shopping! Sto già contando i secondi!- trilla felice.
–Lei vi conoscerà?- chiedo stralunata.
–Certo! E anche Lucia e Caterina!- continua lei.
–Lucia? No! Alice, ma sei matta? Andrebbe a fare compagnia
alla moquette!-
Posso capire Sofy e Kate. Loro hanno letto i libri e visto il film. Ma
sono come me: normali. Lucia no! Lei è iperattiva. Non oso
immaginare la sua reazione alla vista di Edward! –In effetti
succederà una cosa molto simile. La moquette le
farà compagnia- sorride Edward. –Sei fortunata,
Haley. Le tue amiche ti vogliono un gran bene- continua.
-Cosa? E tu come fai a saperlo?-
-Alice ti ha detto che ti osserviamo da tanto. E visto che non riesco a
sentirti, ho provato a conoscerti attraverso la tua famiglia e le tue
amiche più care-
Ha spiato la mia famiglia? Le mie amiche? –Ma
perché tutto questo interesse nei miei confronti? Sono una
ragazza come tutte le altre-
Ancora non ho capito. Mi hanno detto che il motivo principale
è che Ed non riesce a sentirmi. Ma sono sicura che
c’è dell’altro. Altre verità
che non vogliono svelarmi.
–Non è vero che sei come le altre. Tu sei una
ragazza particolare. Sei solitaria e timida. Celi le tue emozioni agli
altri e anche i tuoi pensieri- spiega Esme. Non sapevo di essere
così. La guardo e poi mi volto.
E per la prima volta noto gli occhi di Bella. Non sono marroni, segno
che non è più umana. E nemmeno rossi, quindi non
è nemmeno una neonata. Sono, invece, di un meraviglioso
color oro.
–Bella, da quanto sei così?-
-Nove giorni fa ho festeggiato i 28 anni della mia trasformazione-
trilla lei.
-28 anni? Ma è un pacco di tempo!-quasi urlo, stupita.
I libri rendono tutto così moderno! Nemmeno
c’erano le Volvo 30anni fa! O si? E il furgoncino di Bella a
quei tempi era all’ultima moda! E i cellulari?
L’aereo che hanno preso per andare a Volterra? Erano tutte
fantasie?
Qui urge una dose abbondante di risposte!
Salve,
salvino!! (Lo so... Ned Flanders ha un brutto ascendente su di me!!
XD!!)
Allora.... il nuovo capitolo!!
Vorrei darvi un piccolo spoiler. Non prendete alla leggera il
personaggio di Alessandro, perchè vi sorprenderà
molto.
E se il bellissimo Alex non fosse chi credono tutti? In fondo non si sa
molto di lui!!
Ok ho detto troppo!!
Ah
ecco i vestiti!! http://www.polyvore.com/cgi/set?id=12852176
Recensioni!!
A
Lucy_Scamorosina: Tesoroooooo!! Presto li conoscerai anche tu. E ti
farai riconoscere come al solito!! ihih!!
A
__cory__ ti ringrazio!! Spero che continuerai a seguire la
mia storia!! Fai un saltino anche alle mie altre due storie in corso. A
presto!!
A
nanerottola Ti prego non cadere dalla sedia!! Si si!! Anche secondo me
è figo!! Pensa se fosse tutto vero!!
A
bella_cullen_ Sono contenta che ti piaccia!! Sofy (tu)
arriverà molto presto. E li conoscerai!! Anche x me Edward
è Rob, ma... dovevo cambiarlo x forza!!
A
sabry85 Che bello!! Ti piace anche questa!! Per quanto riguarda le
foto... x me Alice, Emmett e Jacob sono insostituibili. Volevo lasciare
anche Edward, ma sono stata costretta a cambiare....
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Capitolo 4 *** Risposte ***
Capitolo 4
Risposte
POV Haley
-Ti vedo un po’
intontita. Sarebbe meglio che ti sedessi-
dice Carlisle.
Mi siedo su uno dei divani accanto a Rosalie.
–Com’è possibile? La storia,
allora, è tutta fantasia?- chiedo confusa.
–No, non è tutta fantasia- dice
Bella, facendo un cenno ad Edward.
-I libri raccontano tutta la verità. Ma con uno scatto
temporale non
indifferente. Sai com’è nata questa idea
all’autrice dei libri?-
Certo che lo so!! Un sogno!! Che domande! La storia è nata
da un sogno che
Stephenie Meyer ha fatto.
Ha sognato la scena della radura, il tredicesimo
capitolo di Twilight. –Si, un sogno-
-Esatto. Ma quello che non sai è che tutta la storia
è stata ispirata dai
sogni.
Ogni cosa che la Meyer scriveva, era tratta dai sogni che faceva di
notte.- spiega il vampiro con i capelli ramati.
Tutti i libri?? La Meyer ha sognato tutto?? Pensavo che il tutto fosse
partito
da un unico sogno, e che lei avesse scritto tutto di suo pugno!
-È iniziato tutto una notte di circa sei anni fa. Noi,
allora, stavamo in
Arizona.
Un giorno Nessie ha conosciuto Stephenie e ha scoperto la sua passione
per la letteratura e il desiderio della donna di scrivere un libro.
Allora la
notte, Nessie andava da Stephenie che dormiva, e le trasmetteva i
ricordi della
nostra storia, ma li modificava-
-Li modificava?- Ma che sta dicendo?? E poi, perché gli
trasmetteva i ricordi?
Non ha pensato ai Volturi?
-Si. Li rendeva più moderni. Come se fosse una storia
contemporanea- dice Jazz.
-Ma per quale motivo ha fatto tutto questo? Non ha pensato che avrebbe
potuta
mettere in pericolo?-
-Ho sempre detto che la storia dei miei genitori è talmente
unica e bella che
dovrebbero conoscerla tutti. È la storia della mia famiglia
e, in un certo
senso, è anche la mia. Per quanto riguarda il pericolo, i
Volturi… ci ho pensato. Abbiamo
sorvegliato Stephenie da lontano per quattro anni. Se non le anno fatto
niente
per tutto questo tempo, non c’è nulla da temere-
dice una ragazza, che dalle
descrizioni dovrebbe essere Renesmee.
Wow, Renesmee! –Oh, che maleducata! Non mi sono presentata.
Io sono Renesmee,
ma ti prego, chiamami Nessie- si presenta stringendo la mia mano.
–Haley- dico
imbarazzata.
–Lo so!- dice lei con un sorriso.
-E io sono Jacob- dice… Oh Mio Dio!! Quello è
Jacob!! Quello vero!! Non ci
posso credere!!
Gli porgo la mano e lui la afferra. Cavoli come brucia. Mi
chiedo come abbia fatto Bella in Eclipse.
Con tutti quegli sbalzi di
temperatura, Edward e Jacob, è stata fortunata a non
beccarsi una polmonite!
Mi riprendo dallo shock e osservo i nuovi arrivati.
Nessie è bellissima. Lunghi capelli ramati scivolano sulle
spalle e gli occhi
color cioccolato sono molto espressivi. Ha più o meno il mio
stesso fisico,
anche se lei, naturalmente, è un po’
più chiara di me. Ha un sorriso dolcissimo
e frizzante, come quello di una bambina.
Jacob è… non riesco nemmeno a descriverlo.
È una montagna! Altissimo, occhi e
capelli neri, e un sorriso grande quanto una villetta.
È proprio come l’ho
sempre immaginato: bellissimo.
Certo che ha fatto proprio bene Bella a stare con Edward. Non sarebbero
stati
una coppia ben assortita.
Jacob era destinato a Nessie, per fortuna. Sono una
coppia stupenda. E la fede che portano entrambi all’anulare
sinistro la dice
lunga.
-Jacob, ma se tu sei qui, come fai con il tuo branco?- gli chiedo
tremante. E
se mi manda al quel paese?
-Non c’è un unico branco. A La Push è
rimasto il branco di Sam, invece qui c’è
il mio-
-Vuoi dire che c’è anche Seth?- adesso sto per
svenire. Troppe emozioni tutte
in una volta.
Ma si sono dimenticati che sono una semplice umana? Fortuna che
sono seduta.
-Si, certo! Seth, Leah, Quil, Embry e
A…- non fa in tempo a dire l’ultimo
nome che si è beccato una gomitata
dalla moglie, e un’occhiataccia da tutti gli altri. A? Non mi
ricordo di un
licantropo che si chiama A… sarà uno nuovo.
Wow… vampiri e licantropi… in
questo momento mi sento più umana del solito…
Sono in silenzio da un po’ e osservo quelli che qualche ora
fa erano solo
frutto della fantasia della scrittrice più straordinaria del
mondo.
-Da quanto siete sposati?- chiedo indicando la fede di Nessie.
-Da vent’anni- risponde lei.
Una ragazza che non dimostra più di 18 anni, sposata da
vent’anni.
Queste cose possono succedere solo nel mondo dei Cullen.
-Wow. Vent’anni. Io non ci riuscirei mai- mi faccio scappare.
Haley, ma tu zitta mai? Chissà cosa penseranno adesso.
Un attimo di silenzio e poi li sento tutti… ridere? Stanno
ridendo di me? Ma dove
sono capitata?
-Scusa… è che la tua espressione era
così buffa! Avresti dovuto vederti- dice
Jacob.
-Ah! Grazie. Io vi dico che non mi sposerò mai e voi ridete.
Bravi!- rispondo
sorridendo.
La loro allegria è davvero contagiosa. –Avete
figli?- Quanto mi piace farmi i cavoli loro!! Sono curiosissima!
-Si, due. Sarah ha venti anni e… William ne ha diciotto-
dice Nessie, -li
conoscerai presto-
-A proposito di conoscenze! Io voglio conoscere le ragazze- si lamenta
Alice.
Oddio! Ho già detto che è pazza?
–Si! Anche io!- Adesso ci si mette anche Rosalie? Ma
è una congiura! –Dai, Haley! Non vediamo
l’ora!-
-Ok. Ok, ma qualunque cosa succeda non date la colpa a me. Io vi avevo
avvertiti-
-Allora… domani? Vi passo a prendere io- dice Emmett.
-Domani. Non c’è bisogno del passaggio. Veniamo in
macchina. Ma…- dico
guardando tutti severamente, -prendetemi in giro e… e non
posso farvi niente perché
mi farei male da sola-
-Perché dovremmo prenderti in giro?- chiede Rose apprensiva.
Alice scoppia a ridere seguita a ruota da Edward.
–Cos’avete da ridere voi
due?- chiede Bella.
-La macchina- dice Edward tra una risata e l’altra.
Sbuffo e faccio il broncio.
Lo sapevo che mi avrebbero deriso. Soprattutto lui.
Mannaggia a mio fratello e
alla sua stupida macchina!
Domani veniamo a piedi. E guai se quelle tre si
lamentano. Oppure in bicicletta. O la macchina di mamma.
Nah, non mi darà mai
la sua nuova Qashqai. Uffa! Non vedo l’ora di avere la mia
Fiesta.
-Cielo, Haley! Hai cambiato idea così tante volte che mi hai
fatto confondere-
esclama Alice.
-Lo so. Ma quella macchina non mi piace. Tutta colpa di mio fratello.
È la
sua!-
-Dai, non rideremo, promesso. Ma si può sapere che macchina
è?- dice Carlisle.
-Una Volvo C30 grigio metallizzata- sussurro abbassando la testa.
Cosa? Carlisle! Ridi anche tu adesso? E io che credevo che fosse il
più serio della
famiglia!
Ho ancora la testa abbassata quando lo sguardo mi cade
sull’orologio.
Cavolo! Le
due! Meno male che domani è sabato e non
c’è scuola! Devo tornare a casa.
-Si è fatto tardi, devo tornare a casa- dico alzandomi.
-Ti accompagniamo io e Emm- dice Rosalie prendendo la mia mano.
-Grazie-
Saluto tutti che mi danno appuntamento a domani, e insieme ai due
vampiri mi
dirigo alla Jeep di Emmett…
Nel frattempo in una villa,
dall’altra parte della città…
-Se n’è appena andata con Rose e Emmett- dice una
voce al telefono.
-Bene. Come l’ha presa?- chiede il ragazzo.
-Molto bene. Si è trovata subito a suo agio con noi.
Soprattutto con Rosalie-
risponde la voce.
-Con zia Rose? Immagino la sua sorpresa! Trovarsi davanti una ragazza
simpatica
invece dell’acida che conosceva lei!- risponde il ragazzo
ridendo.
-Già. Senti, figliolo. Devi dirle la verità.
Domani torna qui con sua sorella e
le sue amiche. E tu non devi farti vedere. Ma dopo, devi parlarle-
-Si. Lo so, papà. Ma potrebbe anche rifiutare. E tu sai come
ci si sente- dice
il ragazzo.
-Si, ma devi rischiare. Questa non è una cotta passeggera.
Stiamo parlando di
imprinting. È troppo importante-
-Hai ragione. Dopodomani le parlo-
-Bravo. Così ti voglio! Sei un combattente tu! Come tuo
padre! Adesso ti lascio
che tua mamma mi chiama.
Di a tua sorella che vi voglio a casa per le tre,
intesi?-
-Certo, papà. A dopo- dice il ragazzo riagganciando.
“Spero tanto che papà abbia ragione”
pensa, “adesso le mando un messaggio.”
POV Haley
Ho salutato Rosalie e Emmett e sono entrata in casa. Mamma,
papà e i fratellini
dormono.
Sofia e Andrea saranno ancora alla festa visto che le loro camere sono
vuote.
Ancora non riesco a crederci. Ho conosciuto i Cullen!! E ho conosciuto
Jacob!
Mamma mia che ragazzo!
Devo chiedere a Bella come ha fatto a scegliere tra lui
e Edward. Io non ce la farei!
Ma cosa… un messaggino.
La festa
sta per finire e io non mi sono
divertito per niente.
Mi sei mancata.
Sei già a casa?
Buona notte, piccola.
A.
Sconosciuto POV
Stiamo per tornare a casa. Non ho fatto altro che pensare a lei stasera.
Papà dice che si è trovata bene tra loro. Ma io
sono preoccupato lo stesso.
Sarah mi tira la maglia –Dai fratellino. Dobbiamo tornare a
casa- dice.
-Si, arrivo- Saluto Mattia e gli altri ed esco fuori.
Sono arrivato alla mia Lancia Delta quando mi arriva un messaggio.
Fa che sia lei, fa che sia lei.
Mi sei
mancato anche tu.
Ma, al contrario di te, io mi sono divertita.
Sono tornata da poco.
Buona notte.
H.
È
arrivata a casa sana e salva. Non che non mi fidi
degli zii, ma è più forte di me.
Adesso posso anche
rilassarmi…
Ragazzi... ci siete??
E anche questo
capitolo è comcluso!!
Vi lascio alle auto!!
La macchina della
"vergogna"
E la Porche di
Alice
La
Jeep di Emmett
La Qashqai della mamma di Haley
E
l'auto dello Sconosciuto
Recensioni:
A... bella_cullen_ Grazie Tesora. I Cullen li conoscerai nel prossimo
capitolo... quindi ti aspetto!! Baci
A... __cory__ Sono d'accordissimo con te. Nikki Reed è una
bellissima ragazza, ma con il suo colore naturale!! Per quanto riguarda
Robert Pattinson... ha cominciato a piacermi (ma non molto) solo da
qualche giorno... quindi è fuori discussione che io lo metta
nella mia storia!! ahah!! A presto!!
A... nanerottola Grazie!! Già... chissà
cosa succederà ora...
A... sweet_me Ti ringrazio. Non ho mai pensato che le mie
storie fossero bellissime. Le ho sempre reputate passabili!! Non so
proprio come mi vengono... mi arrivano quando sono a scuola,
soprattutto nell'ora di filosofia, e inizio a scrivere!! Cmq a questa
ci ho pensato perchè negli ultimi tempi mi sento come
osservata e per non farmi venire la paura, mi sono autoconvinta che
siano i Cullen!! ihi!!
Ragazze vi aspetto con il prossimo capitolo perchè tutti i
nodi (o quasi tutti) verranno al pettine!!
A presto
AshG!!
|
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Capitolo 5 *** Sorpresa!! ***
Ciao a tutti!!
Questo capitolo
è venuto alla luce anche grazie al contributo della mia
amata Lucy!!
Visto che
c'è anche lei, il pezzo che "la riguarda personalmente" l'ha
scritto lei!!
Capitolo
5
Sorpresa!!
Haley POV
Stamattina
mi sento felice. Sono sicura che questa giornata sarà
bellissima.
Sono quasi le nove del mattino e dobbiamo sbrigarci.
I Cullen ci aspettano!!
Prendo i vestiti e corro in bagno a farmi una doccia. Ci voleva proprio
per
calmare il nervosismo. Chissà come la prenderanno le
ragazze.
Alice ha già visto tutto, ma lei ed Edward non hanno voluto
dirmi nulla.
Shorts di jeans, una canotta azzurra e, naturalmente, All Star a tono
con il
top.
Un po’ di trucco, e sono pronta per l’arduo
compito: svegliare mia sorella.
Stanotte è tornata alle quattro, e temo la sua reazione
assassina.
-Ehy, sorellina. Svegliati- la strattono piano.
-Che vuoi? Vai via- dice con gli occhi chiusi.
–E io che avevo una sorpresa per te. Ma se preferisci
dormire…
Scatta dal letto come una molla. Sorellina, ti conosco troppo bene. Non
sai
resistere alle sorprese.
-Una sorpresa? Dove? Per me? Dove?- trilla battendo le mani.
-Intanto vatti a vestire. Io chiamo Lucy e Kate, la sorpresa
è anche per loro.
Dobbiamo uscire- le dico uscendo dalla sua camera.
Un paio di squilli per svegliarle e un messaggio collettivo:
Tesoro,
sbrigati che
sto per venire a prenderti.
Appuntamento al solito posto tra mezz’ora.
Sorpresa in arrivo…
H.
Scendo
in
cucina e trovo mamma è papà che tubano come due
adolescenti alla prima cotta.
Che schifo. Tornatevene in camera!
-‘Giorno- dico. Un po’ di contegno!
C’è una povera diciottenne single davanti a
voi! Adesso mi spiego il perché di cinque figli!
-Buongiorno, tesoro. Divertita ieri sera?- chiede mamma che adesso ha
la bocca
libera. Che schifo!
-Si molto- Non immagini quanto! Se ti dicessi con chi ero ieri sera, mi
prenderesti per pazza!
Un tremolio… due tremolii.
Ok.
Ricorda che mi hai
svegliata alle 9 del mattino.
Questa sorpresa deve meritare!
K.
Altroché
se
merita!
Una
sorpresa? Non vedo
l’ora!
Ah! Devi raccontarmi tutto di ieri sera!
L.
Un
altro
messaggio? Numero sconosciuto…
Tesoro
sono Alice. Ben svegliata!
Dormito bene?
Incubi? Volevo dirti che oggi verrà anche tuo fratello.
Quando arrivate? Stiamo contando i minuti!
Bene.
Viene anche Andrea. Così non devo guidare quella
vergogna di macchina.
E la figuraccia la
fa tutta lui!
-Mamma io e Sofy stiamo per uscire- dico come se niente fosse.
Devo essere indifferente. Non devo farmi scoprire.
Qualcuno arriva alle mie spalle e mi stampa un bacio sulla guancia.
–Ciao
sorellina-
-Ciao Andrea- lo saluto, -ma che fai sveglio a quest’ora?-
-Nulla. Semplicemente TUA sorella mi ha urlato nell’orecchio
che hai una
sorpresa per lei e le ragazze- dice bevendo un sorso del suo amato
caffè.
-Si. Dobbiamo uscire tra dieci minuti, se TUA sorella si muove. Mi
potresti
prestare la macchina?-
-Certo. Tanto non devo uscire- dice.
-Grazie fratellone- lo abbraccio. Sempre meglio di andare a piedi. Ma
non
doveva venire anche lui?
-Ehy, può venire anche Andrea? Così guida lui!-
dice Sofy entrando in cucina.
-Si. Che ne dici fratellone?-
-Corro a vestirmi- esclama e “vola” in
camera sua.
Dieci minuti e siamo già in macchina. Passiamo a prendere
Kate e Lucy al solito
bar e ci dirigiamo verso villa Cullen.
–Vai sempre dritto e poi svolta a
destra- dico a mio fratello.
-Allora? Questa sorpresa?- chiede Kate allegra.
-Ancora un po’ di pazienza, e il mistero è
svelato- dico ridendo.
-Un aiutino? Piccolo piccolo?- chiede Lucy con quegli occhioni da
cucciolo.
-No. Siamo quasi arrivati-
Stiamo per svoltare nella traversa. Ancora cinque minuti e a questi
quattro
verrà un colpo.
Arriviamo a destinazione e scendiamo dalla macchina.
I ragazzi ammirano entusiasti l’enorme villa e io mi torturo
le mani.
Una voce dolce ci chiama.
-Haley, bentornata. Prego ragazzi, entrate in casa- ci accoglie Esme.
I ragazzi balbettano un grazie ed entriamo in casa.
-Prego. Ci aspettano tutti in salotto. Purtroppo mio marito
è stato chiamato in
ospedale per unì emergenza.
Teneva molto a questo momento, ma quando il lavoro
chiama…- dice con un sorriso.
-Grazie Esme. Mi dispiace che Carlisle non ci sia. Ma credo che ce la
caveremo
anche così- le rispondo. Cavoli!
Carlisle ci voleva proprio. Se gli prende un
colpo a quei quattro che faccio?
Vabbè, c’è Edward. Almeno sfrutta le
due lauree che ha.
Quando sentono quei due nomi, i ragazzi mi guardano
spaesati, ma io non aggiungo
altro.
-Ehy, Lizzie! Finalmente sei arrivata!- dice lo scimmione
abbracciandomi.
Oddio, non respiro più. Vuole soffocarmi. Però,
che buon profumo che ha…
-Ciao, armadio. Non chiamarmi Lizzie- lo saluto. –Come vuoi,
scricciolo-
sorride.
Dopo i saluti di rito con i ragazzi, e l’abbraccio di
Rosalie, che mi sorprende
sempre di più, Edward prende la parola.
-Allora, Haley. Non ci presenti ai tuoi amici?- ammicca.
-Ehm… si, ok. Ragazzi, loro sono- e inizio ad indicare i
Cullen ad uno ad uno
–Rosalie, Emmett, Bella, Alice, Jacob, Jasper, Esme, Nessie
ed- e qui esito un
istante per la salute di Lucia –Edward.-
Andrea e le ragazze sono sconvolti.
–Ma sei scema? Mi hai svegliata alle nove
di mattina per prendermi in giro?- dice Kate che è la prima
a riprendersi.
Oddio! È fuori di se.
-Hai ragione, Andrea. A Jazz sta scoppiando la testa- ride Edward,
-Lucia, ci
sei?- continua lui.
-Ma come hai fatto?- chiede mio fratello, spaventato.
Edward torna a ridere battendo l’indice sulla tempia.
-T…tu sai il mio nome?- sussurra Lucy.
Edward… cavoli! Lucia!
-Esme una sedia!- urla Alice. La vampira fa in tempo a portare una
sedia, che
Lucy ci cade sopra a peso morto, con occhi e bocca aperti.
-Te l’avevo detto che le sarebbe venuto un colpo. Ma tu non
mi hai dato retta-
dico ad Alice.
-Tranquilli, si riprenderà tra… 54 secondi- dice
lei.
Esattamente 54 secondi dopo, Lucia inizia a dare segni di vita. Grazie
a Dio.
Temevo che non si sarebbe più ripresa!
-Lucy! Cavolo, mi hai fatto prendere una paura!- le dice Kate.
-Sto bene, adesso- ribatte lei con un sorriso.
-Però,vorrei sapere una
cosa… perché non mi avete mai
detto che esistete davvero?-chiede
con sguardo
accusatore.
-Perché non
ce n’è mai stato bisogno,Lucy- dice Edward, -Noi
ci siamo fatti
vedere da Haley, perc..- non fa in tempo a finire la frase che Alice lo
incenerisce con il solo sguardo… mmm… qui
c’è sotto qualcosa!!
-Vabbè,ancora
non ho capito comunque…Bella, scusami ma non riesco a
resistere.
EDWARD SEI BELLISSIMO- esclama quella pazza.
Ok, si è
ripresa. E chi la ferma
più??
Edward,visibilmente
imbarazzato,ma anche
consapevole di quello che pensa la mia amica scellelata, si passa una
mano tra quei suoi stupendi
capelli ramati. Sono sicura che in quel momento se fosse stato in grado
di
arrossire,l’avrebbe fatto senza alcuna ombra di dubbio.
–Ehm…grazie
mille- dice guardando di
sottecchi sua moglie che sorride tranquilla. Che paura! Mi aspettavo
una
scenata di gelosia!
-Non riesco a
capire,come mai,essendo due bellezze totalmente differenti, ma
belli entrambi,abbiano scelto Robert per fare la tua
parte…-dice Lucy.
Edward scoppia
a ridere e in quel momento capisco che le sta leggendo i pensieri,e a
quanto pare
anche lei se n’è accorta
–Ehi! Non
esiste più la privacy!- dice, mentre tutti
ridono a crepapelle.
Inutile,Lucy
resterà sempre Lucy…-e comunque è vero
che
Rob è un gran pezzo di figo!- si volta verso Rosalie che
ride sotto i baffi che
non ha
– E tu
dì che non è vero?!- continua,scherzando.
Trascorriamo un paio
d’ore a spiegare tutto ai ragazzi e poco dopo, fa il suo
ingresso una ragazza bellissima.
Carnagione
caffèlatte, occhi color cioccolata
e capelli scuri.
-Ciao a tutti. Io sono
Sarah- si presenta. La figlia di Nessie e Jacob. Ci ero
quasi arrivata!
Andrea sembra
indifferente a tutto quello che sta succedendo. Forse non si
rende conto della situazione.
Non ha ancora capito
di essere in una stanza
piena di vampiri, una mezza vampira e un licantropo.
Ah,
c’è pure una mezza
vampira mezza licantropo!
Sembra che stia
chiacchierando con dei vecchi amici. Si sta trovando bene
soprattutto con Emmett e Jacob. La stessa passione per i motori.
E chi non si
troverebbe a suo agio con lo scimmione?
Le ragazze, invece,
chiacchierano amabilmente con le vampire. Sembra si
conoscano da decenni.
È andata
bene! Ottimo lavoro Haley!
Sono felicissima! Le
persone più importanti della mia vita sono nella stessa
stanza con la mia passione più grande.
Cosa potrei volere di
più?
Sento però
che non tutto è stato raccontato. C’è
ancora qualcosa che mi tengono
nascosto…
Finito!!
Vi piace?? A me molto!! Ma io sono di parte!!
Cavoli!! E' la prima volta che mi piace un mio capitolo!!
I vestiti dei nostri ragazzi!!
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E adesso... Sarah!!
Recensioni!!
A... Lucy_Scamorosina... Tesoro!! Ti adoro e il tuo pezzo mi
piace tantissimo!! Anche io vorrei incontarli davvero... ma a
quanto pare questo onore tocca solo a Haley e i suoi amici!! Per il
pezzo della volvo... che dire: Modestamente!! ahah
A... kiril... Mi fa tanto piacere che la mia storia ti piaccia!! A...
è un licantropo del branco di Jake!! Ma non posso dirti
altro... mi dispiace!! A presto!!
A... nanerottola... Si, anche a me pare Beautiful!! ihih!! Comunque ci
hai preso!! hai scoperto tutto!! Brava!!
A... __cory__ Che dire... sei un genio!! Hai capito tutto al volo! Hai
un futuro come agente segreto!! Complimenti!! A presto!!
Un bacione a tutti!!
AshG
|
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Capitolo 6 *** Shoppine e... incontri alla nicotina ***
Dedico
questo capitolo alla mia amata Kate, ovvero cussy, che mi ha dato
l'idea dello Shopping Day!!
Un piccolo avviso ai non fumatori. Haley e Kate (ma solo quando
è con Haley, come la vera Kate quando è con me)
fumano. Infatti, la seconda parte di questo capitolo, vedrà
la nostra protagonista alle prese con la nicotina e un bel ragazzo a
farle compagnia.
Prima di lasciarvi alla lettura... l'abbigliamento delle ragazze in
questo capitolo.
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Capitolo 6
Shopping e...
incontri alla nicotina.
Haley
POV
Visione:
oggi shopping!
Avvisa le ragazze. Ali.
Shopping
con
Alice… questa non me la perdo.
-Ragazze, che ne dite di un po’ di shopping con Alice?-
bisbiglio.
Lucy mi guarda stralunata. Credo non si sia ancora abituata
alla novità. Eppure
è già passata una settimana! –Quando?-
chiede Kate.
-Aspetta che le mando un messaggio-
Passiamo
a prendervi
alle quattro a casa tua. Ali.
Ma
come…?
Ovvio! L’aveva “visto”.
-Oggi alle quattro passano a prenderci da me-
Sofy non sta più nella pelle. Tra noi quattro è
lei la vera Fashion Victim.
–Perfetto- dicono lei e Kate. L’unica a
non aver ancora risposto è Lucy che mi
guarda ancora a bocca aperta.
–Lucy- la scrollo preoccupata. –O…ok-
balbetta.
Bene, si è ripresa. Di poco. Ma almeno non devo chiamare
l’ambulanza!
La prof di latino, che dopo quattro anni a non far niente decide di
spiegare
Socrate proprio oggi, ci richiama all’ordine, e noi facciamo
finta di seguire.
Mammina bella! Odio Socrate! È una palla assurda!
Sto per addormentarmi.
Le prime due ore con questa noia mortale mi fanno sempre
desiderare una morte lenta e dolorosa.
Per non crollare leggo l’sms che mi è appena
arrivato.
Ti
stai addormentando!
Vuoi un caffè? A.
Alex,
in
questo preciso istante sei entrato nella mia lista nera. Stavo giusto
per
chiudere gli occhi!
Nessuno deve disturbare il mio sonnellino mattutino. Ne ho
bisogno!
Mi
servirebbe proprio!
Vai tu a prendermelo? H.
Invio,
poggio la testa sul banco, e chiudo gli occhi.
-Prof, posso andare al bagno?- chiede Alex.
-Ma certo, Alessandro- gli risponde lei illuminandosi.
Quella donna stravede per lui, così come tutti gli altri
professori. E come non
potrebbe essere così?
Alunno modello, ottimi voti, ottima educazione… Vi odio
tutti!
Alex esce dalla classe e, dopo nemmeno due minuti
è già di ritorno. Si avvicina
e poggia sul mio banco un…
Non posso crederci! Io stavo scherzando!
-Ristretto con un cucchiaino di zucchero- sussurra con un sorriso, e
poi si
allontana.
Lo seguo con lo sguardo. Sono sbalordita! Se lo ricorda!
Eppure abbiamo preso il caffè insieme solo un
paio di volte in due anni.
La prof deve essersi accorta di tutto perché
–Haley, adesso hai anche il
cameriere personale?-chiede.
Giuro che adoro quella donna. È simpatica, giovane, gentile,
non ci fa
studiare,
parliamo sempre di Brad Pitt e Grey’s Anatomy… ma
di prima mattina la
odio con tutta me stessa.
-No, prof. È che Alex si è accorto che
stavo per addormentarmi, e mi ha portato
un caffè- dico, sperando che si offenda.
E se si incazza, giuro che le aizzo contro Rosalie!
Senza nemmeno degnarmi di una risposta, riprende la sua lezione e io ne
approfitto per mandare un messaggio.
Grazie.
Sei il ragazzo
perfetto.
Vuoi sposarmi? H.
Intendiamoci.
Voglio sposarlo solo perché mi ha portato il
caffè. E anche perché è un figo da
paura.
Ma quest’ ultima affermazione me la porto nella tomba!
Di
nulla.
Vado a prenotare la chiesa.
Sarai quella in bianco? A.
Fortunatamente
ha capito che era solo una battuta. Altrimenti sai che figura di melma!
Le ore
passano tranquille e, dopo l’ultima ora (matematica: sai che
schifo!) è ora di
tornare a casa.
Come al solito Andrea ci aspetta in macchina.
–Ragazze,
mangiamo tutte a casa. Mamma ci aspetta- dice Sofy e le ragazze
annuiscono
contente.
La cucina di
mamma fa furore!
Naturalmente
Kate non ci degnerà di uno sguardo per tutto il pranzo,
presa come
sempre dal suo amato fidanzato. Come non detto!
Nemmeno arriva
in macchina che iniziano a tubare come due colombi.
Arriviamo a
casa e troviamo mamma davanti ai fornelli. Marco è
già a tavola e la piccola
Emma sta nel seggiolone.
-Ciao a tutti-
dico entrando in cucina. Do un bacio a mamma e alla piccola che
alza le braccine.
La prendo in braccio e, dopo aver dato un bacio in fronte a
Marco, mi siedo a tavola.
-Mamma. Oggi
pomeriggio io e le ragazze andiamo a fare shopping-
-Ok, tesoro.
Vi accompagna Andrea?- chiede. Mamma ma che dici! Siamo tutti a
conoscenza del grande amore che il mio fratellone nutre per i negozi.
–No, io
non posso. Devo aiutare Emm… un amico ad aggiustare la sua
auto- dice il
diretto interessato entrando nella stanza.
Io e le
ragazze gli lanciamo uno sguardo assassino. Se si fa scoprire sono
guai. Mimo “idiota” con le labbra e torno a parlare
con mamma. –Passa a
prenderci una nostra amica, Alice- dico, marcando l’accendo
italiano sul nome.
-Va bene. Poi
passate dal negozio, così me la fate conoscere-
Certo che le
porto al negozio. Rose impazzirà!
Mamma ha due
dei negozi di scarpe e accessori più In della
città.
Ho come
l’impressione che ci passeremo delle ore lì
dentro.
Finito di
mangiare, saliamo in camera per cambiarci. Ovviamente, Kate e Lucy
fanno la spesa dal mio armadio.
–No, Lucy. Il vestito nuovo- piagnucolo.
Naturalmente lei fa cose se non avessi detto nulla e cerca un paio di
scarpe da
abbinare. –Lucy! Stai andando a fare compere, non ad una
sfilata- dico
spazientita.
-Sto andando a
fare shopping con Alice Cullen, sorellina. È molto
più
importante della settimana della moda!- esclama.
Come se non
avesse vestiti suoi. Ha due enormi armadi pieni! Non fa altro che
comprare e comprare.
È una fortuna avere la stessa taglia, almeno possiamo
usufruirne tutte!
Io opto subito
per un paio di jeans bianchi e una maglia blu.
Vestiti che
vengono prontamente cestinati dalla mia cara gemellina.
-Haley, questi
straccetti tienili per la scuola-
Visto che sono
negata, sceglie lei cosa devo mettere. Oddio! Con quei tacchi
camminerò solo dieci minuti!
Ma non andavano bene le mie comodissime all star?
Ormai
rassegnata alla mia tragica dipartita, mi vesto e, alle quattro in
punto
siamo tutte pronte.
Usciamo di casa e troviamo… uno spettacolo!
Alice sulla
sua Porche, Rosalie al volante della Jeep di Emmett e… ma
no! È una
persecuzione! Bella, Nessie e Sarah sulla Volvo di Edward. Io e le
ragazze ci
dividiamo. Lucy, che ha sempre sognato di stare nell’auto di
Edward (per lei
quella di Andrea non conta), va con Bella. Sofy, pazza come Alice,
trascina
Kate sulla Porche. E io vado con la mia adorata Rosalie (e non sto
scherzando.
Quella vampira è una forza della natura). Chiacchieriamo
senza sosta. Racconta
alcuni aneddoti Emmett e non possiamo trattenerci dal ridere.
–Come quella
volta che frantumato in mille pezzi il tavolo nuovo di Esme. Cristallo
finissimo. Povero il mio scimmione! Era arrabbiato perché la
sua squadra del
cuore aveva perso e non si è trattenuto. Esme l’ha
fatto rientrare in casa la
settimana dopo- ride. Oddio!
Quell’orso è formidabile!
Arriviamo a
destinazione e ci incontriamo tutte all’entrata del grande
centro
commerciale.
-Iniziamo
da… questo- trilla Alice indicando un negozio una boutique
di Armani.
Ma marche normali no, eh? Noi umane non abbiamo
un conto in banca a nove zeri!
Dopo una
trentina di negozi, e le buste che ci coprono interamente mi inchiodo
davanti a un bar.
-Dai
sorellina. Ancora un paio di negozi- lagna Sofy.
-Tu sei
completamente folle! Io non mi alzo da questa sedia per almeno
mezz’ora-
dice Kate.
Io, Lucy e
Kate siamo stremate e ci accasciamo, molto poco femminilmente, sulle
sedie. Ordiniamo da bere insieme a Nessie e Sarah e osserviamo Bella
che, se
potesse, scoppierebbe a piangere. Credo che la trasformazione non abbia
cambiato il suo modo di vedere lo shopping!
-Ragazze, che
ne dite di passare al
negozio di mia madre?- chiede Sofy.
Rosalie la
guarda spiritata ed esclama: -Di corsa!-
-Qui, o in
quello sul viale?- chiede Kate.
–Non fa differenza. Basta che
andiamo- dice Rose con gli occhi che le brillano.
Entriamo nel
negozio e troviamo mamma che chiacchiera con la signora Merli, sua
affezionata cliente e rompimento di scatole di prima categoria.
Rose non muove
un muscolo, tranne la mascella che sta per arrivare al
pavimento.
La cliente,
fortunatamente, va via e mamma ci viene incontro.
-Ciao,
ragazze- ci saluta.
-Ciao mamma.
Loro sono Alice, Rosa, Sarah, Vanessa e Isabella. Ragazze, lei
è Sandra,
mia madre- le presento, cambiando un po’ i nomi.
-È
un vero piacere conoscerla, signora. Il suo negozio è
magnifico- dice Rose
che ha recuperato la mascella.
-Grazie. E vi
prego, chiamatemi Sandra- dice.
Dopo aver
parlato un po’, mamma ci lascia alle nostre compere.
Alice si
lancia, letteralmente, su un paio di Jimmy Choo dal tacco
chilometrico.
E credo proprio che questo sia il primo dei suoi tanti acquisti.
Nessie prende
un paio di Prada verdi e, di nascosto a sua madre, anche un paio
di altissime decolleté nere, che nasconde prontamente alla
cassa. Quelle scarpe,
che sono il pezzo più costoso dell’intera
collezione di Jimmy Choo, sono un
regalo di Edward alla sua Bella.
Sono stanca e
ho urgente bisogno di nicotina.
Esco dal negozio e mi avvio verso
l’uscita del centro commerciale.
Sto camminando nel corridoio quando qualcuno
mi chiama.
Mi volto e tra
la folla scorgo il ragazzo più bello del mondo che mi viene
incontro sorridendo.
-Ciao Alex- lo
saluto allegra. Questa ventata di aria fresca mi ci voleva
proprio!
-Ehy! Che ci
fai tutta sola qui?- mi chiede.
-Sono qui con
delle amiche e stavo andando fuori a fumare una sigaretta-
Mi guarda per
un paio di secondi, -Ti accompagno-
Usciamo e ci
sediamo su una panchina. Mi accendo una sigaretta e gli porgo il
pacchetto aperto.
-Non lo sai
che il fumo uccide?- ironizza portandosi la sigaretta alle labbra.
-Già.
Beh, se dovesse succedermi qualcosa, vorrà dire che quando
avrò un piede
nella tomba, mi farò trasformare in vampiro-
Lui si
irrigidisce un momento e poi sorride –Vampiri, vampiri. Voi
ragazze non
fate altro che parlare di quel film-
-Non esiste
solo QUEL film che parla di vampiri, non lo sai?- inarco un
sopracciglio.
-Hai ragione.
Quindi ti piacciono i vampiri?-
-Diciamo di
si. Anche se mi piacciono di più i licantropi- rido.
Sono seduta su
una panchina, da sola, con il ragazzo dei miei sogni, e io di
cosa parlo?
Di licantropi
e vampiri! Sono proprio scema nell’animo!
-I licantropi,
eh?- ammicca.
Si si, lo so.
Sono strana. Non sono come tutte quelle ragazze che stravedono
per Edward.
Ho sempre preferito Jacob a lui. Edward mi è sempre sembrato
troppo
all’antica, troppo protettivo, troppo complessato…
Quando ho letto New Moon,
avrei tanto voluto essere Buffy l’ammazza vampiri!
Certo però che a vederlo di
persona…
-Si, i
licantropi. Qualche problema?- lo sfido.
-No, anzi. Sei
la prima ragazza che la pensa così. Mi piace- dice aspirando
una
boccata di fumo.
-E a
te… piacciono le vampire?- chiedo curiosa.
-No, no. Per
carità! Io preferisco le umane- ride, e io lo seguo a ruota.
-Sai, sei
diverso dal solito- dico cambiando argomento.
-In che
senso?-
-Non lo so.
Sei simpatico e divertente oltre ad essere bellissimo, ovviamente.
È
strano perché a scuola stai sempre sulle tue e parli solo
con Mattia e
Alessandro.
O con me, quando decidi di farmi perdere il senno- dico tutto
d’un
fiato.
-Hai detto che
sono bellissimo?- chiede malizioso.
Cosa? Ma che
ho detto! Cioè, voglio capire bene. Io parlo per dieci
minuti di
fila, e lui dove si sofferma?
Proprio lì! È assurdo sto ragazzo!
-Si, beh. Non
fare finta di non saperlo. Ti sei mai guardato allo specchio? Quasi
tutte le ragazze della scuola sbavano per te!-
-Non
è vero. È che sono nuovo e per loro sono una
novità- dice sincero.
-Eri una
novità due anni fa, quando sei arrivato a scuola. Adesso sei
solo il
più amato della scuola-
-Quindi
piaccio anche a te…-
Non faccio in
tempo a rispondere che riceve un messaggio.
-Devo andare.
Mi dispiace. Ma spero di poter continuare questo discorso il
prima possibile- dice alzandosi dalla panchina e facendomi
l’occhiolino.
Ma non si
rende conto di quanto è sexy? Sto per sciogliermi.
-C.certo.
Allora, ciao – balbetto imbarazzata.
-Ciao, Haley-
dice allontanandosi.
Dopo dieci
minuti impalata come una scema, decido di tornare nel negozio.
Non vedo
l’ora di continuare QUEL discorso con Alex…
Allora ragazze!! Che
ne pensate?
All'inizio
avevo pensato a un capitolo di shopping tra ragazze prima del fatidico
incontro... ma non potevo non mettere Alex!!
Mi sono troppo
affezionato a lui!
E poi... hanno
parlato di vampiri e licantropi, vi rendete conto?? ihih!!
Ecco a voi alcune foto:
Lei Sandra, la mamma delle gemelle. Lui
è Roberto, il papà.
Lei è la
piccola Emma.
Lui è Marco.
Rispondo alle recensioni...
A... __cory__ Ed eccoti accontentata!! Alex è tornato, e non
andrà via tanto presto... deve continuare QUEL discorso con
la nostra Haley!!
A... nanerottola: Ti ringrazio
tanto!! Sono sempre gongolante quando leggo le recensioni!!
A... cussy: La mia Kate!! Eh si
care ragazze!! Cussy è la Kate della storia!! L'unica che la
mattina, al bar (vero kate??ihih) ha le notizie sulle mie storie in
anteprima. Anche se a volte si arrabbia perchè le vuole
scoprire da sola. Quando ha letto i libri della saga, per poco non mi
ammazzava perchè le dicevo sempre quello che succedeva nei
capitoli successivi!! ihih!! Che risate!! Kate ti adoro!! E grazie!! I
tuoi consigli mi fanno sempre comodo!!
Ovviamente ringrazio
anche chi legge e basta!!
A presto
AshG
|
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Capitolo 7 *** Un compito speciale ***
Capitolo 7
Un compito speciale
Haley POV
-Eri sola con lui e di cosa ti metti a parlare? Di vampiri e
licantropi? Ma sei
scema?!- dice Sofy sconvolta.
È la quinta volta che ripete questa frase. Credo che le si
sia inceppato il
disco.
-Si. Te l’ho già detto-
-Tu sei una scema, cretina, idiota, stupida!- urla Lucy.
- Ma che ho fatto?-
-Che hai fatto? Non ti rispondo nemmeno…- dice Sofia.
-Ragazze, ma di cosa state parlando?- dice Andrea entrando in camera
mia.
Kate è abbracciata a lui e ci guarda curiosa.
-Tua sorella sta
per
la prima volta sola con il ragazzo dei suoi sogni e si
mette a parlare di vampiri. Ma ti rendi conto?- dice Lucy.
-Non è il ragazzo dei miei sogni- borbotto imbronciata.
Le tre mi lanciano un’ occhiataccia e sbuffano.
Ma cos’ho fatto di male? Per la prima volta che parlo con lui
e sono a mio
agio! Nemmeno avessi ucciso qualcuno!
-Per così poco!- esclama Andrea.
Ah! Finalmente qualcuno che mi capisce!
–Certo, sorellina che sei proprio
ingenua. I ragazzi con te parlerebbero volentieri di altre cose- ghigna.
Uffa! Adesso ci si mette anche lui!
-Comunque non c’è niente da dire. Abbiamo parlato
solo il tempo di una
sigaretta. Non è successo nulla. Si è solo
scherzato!-
-Non è successo nulla solo perché sei
un’idiota. Ma dico, non te ne accorgi? Ti
mangia con gli occhi!- dice Kate.
-Certo, certo- brontolo. Non ne posso più di questi quattro.
Sempre a sparare
cavolate su me e Alex. Io non piaccio a lui, e lui non piace a me.
Punto!
Beh, lo ammetto: ho appena sparato la cazzata del secolo!
Mi volto, ed esco nel balcone. Ho bisogno di stare da sola.
-Sono ancora arrabbiati- dice qualcuno.
-Esistono le porte, Edward-
-Si. Ma così mi diverto di più-
-Che ci fai qua? Vuoi rimproverarmi anche tu? Non saresti il primo-
-Volevo solo sapere come stai. Alice ha avuto una visione-
-Che visione?- chiedo voltandomi a guardarlo.
È davvero difficile abituarsi a tanta bellezza. Bella aveva
ragione: Edward è
il più bello tra i maschi Cullen.
Non ha i muscoli di Emmett o capelli angelici
di Jasper, ma nel complesso è perfetto.
Niente a che vedere con quel coso che
gli ha fregato la faccia!
-Ha visto che tua sorella e le tue amiche ti picchiavano
con… dei cuscini-
-Perché non è venuta lei?-
-Perché nella sua visione lei era quella che dava manforte
alle altre- ride.
Mi scappa un risolino. –Beh, non hanno tutti i torti- dico.
-Perché? In fondo hai solo parlato con un ragazzo-
-Si. Il ragazzo che mi sogno ogni notte da due anni. Non è
normale parlare di… Edward Cullen con il ragazzo che ti
piace così tanto che quando ti guarda ti si blocca anche
il respiro-mi infervoro.
-Io e Bella la prima volta abbiamo parlato del tempo. Puoi sempre
recuperare- ride.
-Lo spero-
-Sarà sicuramente così. Quel ragazzo è
fortunato-
-Grazie, Edward-
-E di cosa? Ho solo detto la verità-
-Non è per quello. Grazie per essere venuto qui- dico
riconoscente.
-Di nulla, piccola- dice saltando giù dal balcone.
Alex POV
Mi gira la testa. Papà fa avanti e indietro per la stanza da
mezz’ora.
-Quindi, fammi capire. Tu sei solo per la prima volta con il tuo
imprinting e
tu non le dici nulla?-
-Si, papà. Che dovevo dirle?-
-Non lo so. Ma potevi essere più originale, no?-
-Ha iniziato lei!- esclamo.
-Certo, certo. Ma davvero le piacciono i licantropi?- sorride
compiaciuto e baldanzoso.
-Si. Ehy! Non ci vuole nonno Edward per capire cosa stai pensando!-
esclamo
arrabbiato. Mio padre che… NO!
-Tranquillo. Io stavo solo facendo un’osservazione-
-Non osservare, che è meglio. Io esco- dico alzandomi dal
divano.
-Dove vai, tesoro?- chiede mamma affacciandosi dalla cucina.
-Da Haley. Mi manca-
-Certe volte sei peggio di tuo nonno. Spiare quella povera ragazza
mentre
dorme. Ti dovrebbe denunciare-
-Grazie, papà- ringhio scatenando la sua risata.
Esco di casa e inizio a correre.
Tutta la frustrazione e la voglia di vederla
arrivano alle mie gambe, facendomi andare più veloce.
Arrivo in pochi minuti e mi arrampico silenziosamente saltando nel
balcone.
Lei è stesa sul letto con le gambe intrecciate e il viso
rivolto verso il
materasso. È bellissima.
I capelli sparsi sul cuscino sembrano i mille petali
di un fiore sconosciuto e magnifico.
Dallo stereo una dolce melodia la culla mentre io l’ammiro
incantato.
Sento il suo cuore battere e il suo respiro lento.
La melodia si arresta per far spazio ad una delle sue canzoni
preferite.
Ascolta la canzone in silenzio e inizia a cantare la sua parte preferita
voglio
vivere alla luce del sole
se c’è
vento voglio stringermi a te
cancellare il tempo delle
paure
e sentirmi dire ti amo da
morire
sei tu il più
grande amore che c’è
Come vorrei che mi
dicessi quelle parole amore mio.
Ti amo da morire.
Sei tu il più grande
amore che c’è…
Il
suo respiro adesso è regolare. Si è addormentata.
Buona notte,
vita mia. A domani…
Haley POV
-Mamma che
sonno- mi lamento portandomi una mano sugli occhi.
-Ma se ti sei
appena svegliata!- ride mamma.
-Non voglio
andare a scuola oggi- brontolo.
-Non fare come
tuo fratello- mi rimprovera papà.
Uff! Per una
volta che non voglio andare a scuola! Ci vado sempre.
Sono una delle
più preparate, dopo Alex, ovvio.
E adesso?
Nemmeno un giorno di ferie!
-E va bene. Ci
vado. Ma non faccio educazione fisica!-
Oggi ci manca
solo quel megafono ambulante che mi urla dietro di
correre!
(autrice: la mia vera prof xd! È davvero
un megafono ambulante. Eeeeeehhhh! Questo è il suo verso.)
Salgo in
camera e afferro i vestiti. Jeans, maglia di Hello Kitty e Adidas
colorate.
Doccia, il solito filo di trucco e scendo giù.
Andrea e Sofy
sono in cucina che mi aspettano.
-Ti
è passata la cretinaggine?- chiede la mia
“amata” sister.
-E a te
è passata l’incazzatura superflua?- dico.
-Andiamo che
è meglio- di mette in mezzo Andrea.
Arriviamo a
scuola con dieci minuti d’anticipo e mi precipito subito da
Lucy
che si sbraccia come ogni mattina.
-Ciao tesoro!-
mi salta addosso.
-Ciao, Lucy-
mi ha fatto tornare il buon umore.
In queste cose
lei è unica!
Entriamo in
classe e mi tuffo letteralmente sul mio banco.
Oggi ho solo
voglia di dormire.
La prof entra
in classe e fa l’appello. Ma non è un normale
appello… no!
Le dobbiamo
rispondere si o no! Si, se abbiamo la tuta; no, se non
l’abbiamo e quindi non
facciamo lezione.
-Sorini
Elizabeth- gracchia.
-NO- urlo.
-Sorini Sofia-
-No-
-Tassini
Mattia-
-Si-
-Che bello!
Mattia si allena!- bisislia Sofy felice come non mai.
Sai che
novità. Quello fa sempre ginnastica!
-White
Alexander- gracchia la prof e io drizzo le antenne.
-Si- risponde
il diretto interessato. Bene, la mia dose settimanale di muscoli!
Scendiamo in
palestra e mi siedo sul muretto.
Almeno una cosa buona in questa
materia c’è: Alex in calzoncini da basket neri e
canotta bianca che tira a canestro!
Mi incanto a
fissarlo e… driiiiiin!
Ma
è già passata un’ora? Sono stata
un’ora intera a fissarlo?
Che vergogna!
Spero non se ne sia accorto!
Saliamo
lentamente le scale e mi fiondo alla macchinetta del caffè.
Aspetto
paziente che il caffè sia pronto.
-Stanotte non
hai dormito?- che voce!
-Non molto-
rispondo senza voltarmi.
-Nemmeno io-
-Sei stato
bravo oggi, in palestra- mi volto e lo guardo.
-Grazie-
sorride –Ti va di uscire domani sera?- chiede improvvisamente.
Eh? Uscire?
Io? Con lui?
-Ehm…
perché no?- oddio! Adesso anche i balbettii… no!
-Bene! Passo a
casa tua alle… otto?-
Deglutisco
moolto rumorosamente. –Perfetto-
-Beh, vado a
cambiarmi. A dopo- mi saluta.
-A dopo-
sussurro.
Mammina! Mi ha
chiesto di uscire!! Devo dirlo alle ragazze!
Bevo il
caffè tutto d’un fiato, scottandomi, e corro verso
la classe andando a
sbattere contro Francesco che sta sempre tra i piedi.
-Ragazze,
ragazze!-
-Che
c’è?- chiede Kate annoiata.
Faccio un
respiro profondo. –Alex mi ha chiesto di uscire-
-Coosa?
Quando?- urlano in coro.
-Domani sera.
Non ho niente da mettere!-
-Tranquilla.
Qualcosa troveremo. E poi… le nostre amiche maniache della
moda si
chiamano Alice, Rosalie e Nessie- bisbiglia Lucy.
-Si, beh.
Speriamo bene- dico affranta.
Passano altre
due ore e adesso abbiamo italiano: tre ore.
Come al solito
chiacchieriamo del suo caro maritino fedifrago (almeno così
dice
lei), di suo figlio che non vuole andare all’asilo e, dulcis
in fundo:Brad Pitt!
Ma si può?
Sono tre anni
che ci bombarda con i suoi commenti e le risatine isteriche. A volte
è peggio delle quindicenni!
Dopo
un’ora e mezza di commentini e urletti, si decide a spiegare.
-Bene ragazzi.
Dovrete farmi una relazione sulla concezione della vita ai tempi
di Leopardi. E fare il paragone con i nostri giorni. Lavorerete a
coppie e la
consegna è fissata a una settimana da oggi- dice.
Io e le
ragazze ci guardiamo terrorizzate. Non voglio capitare con Jessica
puzza-sotto-al-naso Marino!
Non la sopporto. Siamo in classe insieme dalla
prima media e, se avessi potuto, l’avrei uccisa allora!
La prof fa le
coppie. A Lucy e Kate è andata bene: sono insieme. Spero di
avere
la stessa fortuna e capitare con Sofy.
-Allora…
le gemelle… Haley con Alexander e Sofia con Mattia- dice la
prof.
-Ma tu guarda
che coincidenza. Quando si dice la fortuna!- ci canzone Lucy.
Spero che mia
sorella le risponda anche da parte mia, visto che io ancora devo
riprendermi dallo shock.
Devo fare un
compito IN COPPIA con Alexander White!
Questa non
è fortuna… questo è culo stratosferico!
-Facciamo a
casa tua?- chiede il mio “collega”.
-Certo. Ti va
bene oggi pomeriggio alle quattro e mezza?- gli chiedo sistemando
lo zaino.
Fortunatamente
sono quasi le due. La campana sta per suonare.
-Si,
è perfetto. Ci vediamo più tardi-
-Certo-
rispondo uscendo dalla classe con le ragazze.
Alex POV
--Allora…
le gemelle… Haley con Alexander e Sofia con Mattia- dice la
prof.
Dei lievi
brusii si alzano nell’aria.
-Ma tu guarda
che coincidenza. Quando si dice la fortuna!- La voce di Lucia mi
arriva prepotente e mi fa sorridere.
Hai proprio ragione cara Lucia. Che fortuna!
Haley e Sofia
non aprono bocca e la guardano attonite.
Due belle
notizie in poche ore. Il destino mi ama!
L’amore
della mia vita sta preparando lo zaino con sospettabile cura.
Chissà
cosa le sta passando per la testa.
Quando
nonno Edward deve rendersi utile,
non funziona. Che ingiustizia!
Mi avvicino a
lei. –Facciamo a casa tua?- le chiedo.
Lei alza il
viso e i suoi occhi blu incontrano i miei.
–Certo.
Ti va bene oggi pomeriggio alle quattro e mezza?-
Se mi va bene?
Per te mi andrebbe bene anche all’alba!
-Si,
è perfetto. Ci vediamo più tardi- le dico.
-Certo-
risponde uscendo dalla classe.
Rimango
imbambolato a guardarla camminare per il corridoio e scendere le scale.
È’
la ragazza più bella che abbia mai visto.
E mi dispiace
che, per colpa mia e della mia natura, la sua vita verrà
stravolta.
Ma non posso
più andare avanti in questo modo. A spiarla mentre dorme
come un
maniaco!
O, se vogliamo
essere buoni, come faceva nonno Ed con nonna Bella.
Io voglio
vivere tutto alla luce del sole! E voglio che sia lei il mio sole.
Domani sera le
parlerò e le dirò tutto. Tanto non può
andare male.
Zia Alice ha
visto che andrà tutto bene.
Spero che ci
abbia visto giusto… in fondo le sue visioni sono infallibili.
Quasi
sempre.
Allora care ragazze. E anche questo capitolo si è
comcluso.
Vi siete accorte anche voi che quei due hanno fatto dei passi avanti?
Lavoreranno insieme ed usciranno a cena!
Non è fantastico? E quella poveretta (Tzè,
poveretta!) non sa cosa mettersi!
Oh mio Dio! E adesso come farà?? (il tono era puramente
ironico)
Vorrei dire una cosa a proposito dei professori (anche se, sono sicura
non interesserà a nessuno):
I professori di cui parlo nella storia, sono i miei veri insegnanti!
Il professore di matematica è davvero chiamato "Il principe"
dalle ragazze.
La prof di ginnastica è davvero un megafono ambulante e ha
due sopracciglia da far irretire anche Frankenstein.
La prod di italiano e latino è davvero innamorata di Brad
Pitt, adora Grey's Anatomy (tanto da aver pianto quando Izzie
è morta), odia suo marito e ci fa una capa tanta con i suoi
figli!
Ritornando alla storia... il tono baldanzoso di Jake non poteva mancare!
Ad Haley piacciono i licantropi più dei vampiri e lui
è tutto gongolante!
Allora... vi lascio alle recensioni e a un piccolo spoiler.
Abbigliamento di questo capitolo:
http://www.polyvore.com/cgi/set?id=13298353
http://www.polyvore.com/cgi/set?id=13298568
Spoiler Capitolo 8:
-Haley, devo dirti una cosa- dice prendendomi una mano tra le sue.
-Ti ascolto-
-Ok. Il mio nome non è Alexander White-
Cosa? Non... cosa?
-Il mio vero nome è Alexander William Black. E... la mia
famiglia... già la conosci-
Vi ho incuriosite, eh? Quale sarà la reazione di Haley?
Sono aperte le scommesse.
Per informazioni chiedere di Jasper Hale e Emmett Cullen! ihih!
Recensioni:
A...nanerottola: Già... la scena del caffè mi ha
fatto sciogliere! E chissà da chi ne avrà preso
sto bonazzo! Tutto dal papà!
A... __cory__: Anche io adoro quel ragazzo! Poi in questo capitolo...
lo amo alla follia!
A... cussy: Amoreeee!! Ti dovrai arrendere: tu saprai sempre tutte le
notizie in anteprima! Altrimenti chi mi aiuta?
Chi mi dice se il capitolo fa schifo? Chi mi dice se gli avvenimenti
sono troppo affrettati o scontati?
Il "nostro" bar è stato creato solo per le nostre
chiacchierate mattutite! Mettiti il cuore in pace! Ti adoro!
A... lafefe: Ciao!! Sei nuova! Che bello! Ti ringrazio tanto! E' sempre
bello avere nuovi lettori! Ti aspetto al prossimo capitolo
e spero che anche questo ti sia piaciuto!
Baci e A presto
AshG
|
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Capitolo 8 *** Rivelazioni ***
Ciao
a
tutte!
Scusate
l’enorme ritardo, ma ero troppo confusa su questo nuovo
capitolo.
Ero
indecisa su tanti modi, tante reazioni che avrebbe avuto Haley.
E
alla fine, credo di aver scelto quella che più vi
farà arrabbiare.
I’m
sorry, ma.. non posso rendergli la vita troppo facile!
Un
po’ di sofferenza non potrà che rafforzare il loro
rapporto!!
Capitolo
8
Rivelazioni
Haley
POV
Tra venti minuti arriva Alex per studiare.
Cosa mi metto?!? Sono nel panico più totale!
-Sofy! Non ho niente da mettere!- piagnucolo.
Mi accascio sul letto e con una smorfia sofferente fisso
l’armadio.
Uffa! Tutte quelle “sedute” di shopping non sono
servite a nulla.
-Tranquilla! Ci penso io- trilla entrando come un turbine in camera mia.
-Allora.. devi essere semplice ma estroversa. Sexy ma angelica- dice
con fare
esperto.
Prende ad uno ad uno i vestiti che ci sono nell’armadio e li
lancia sul letto,
colpendomi parecchie volte.
Solo adesso noto il suo abbigliamento.
Indossa una gonna grigio scuro che
arriva al ginocchio, un top dello stesso colore e ai piedi porta degli
stivaletti alla caviglia intonati al tutto.
È elegantissima!
-Sofy, ma dove devi andare vestita così?-
-A studiare da Mattia-
-E tu ci vai conciata così a studiare?- chiedo intontita.
-Certo! Ho un piano. Ha chiamato Alice e mi ha detto che questa
è la volta
buona-
-Tu.. tu vuoi.. andarci a letto?- si può essere
più allucinate di me in questo
momento? Credo proprio di no.
-Non lo so. Cioè io gli vado dietro dalle medie, lo sai. Se
succedesse sarei
felicissima- dice estasiata.
-E comunque, anche tu dovresti darti una mossa con
Alex. Ti piace da quando si è trasferito nella nostra
scuola!- continua.
-Si.. beh.. cosa dovrei fare secondo te? Domani sera usciamo insieme e
vedremo
cosa succede-
-Si,ma non puoi lasciare tutto alla Provvidenza! Devi aiutare il
destino. Beh,
intanto vediamo cosa devi mettere oggi- prende un paio di shorts
bianchi e me
li porge, -questi e.. questa!-
Ma è scema? Io dovrei mettere una t-shirt con su scritto
“I love Jacob Black”?
Le guardo come a dirle “Mi stai prendendo in giro?”
-Che c’è? A te piace Jake, no?- chiede confusa.
-Si. Ma con questa maglietta sarei ridicola-
-Perché? È carina. Certo, basta che non la veda
Nessie.. Ah! E metti le All
Star rosse- ride.
Certo.. è carina. Non importa se poi Alex mi prende per una
stupida fan,
giusto?
-Dai, vai a vestirti. Sono le quattro e venti-
Le quattro e venti? Ma è tardissimo!
Mi vesti in fretta e furia, una sistemata ai capelli e.. oddio! Dovevo
aggiustare
il trucco!
Specchio specchio! Mi serve uno specchio.
Ecco sono apposto. Non sarò mai perfetta, intendiamoci.
Ma sono passabile e
anche molto ridicola, con sta maglietta!
Il campanello.. sono sola in casa.. mi tocca aprire.
Scendo le scale molto lentamente.
Quando sono nervosa divento più tonna di
Bella quando era ancora umana.
E non voglio rischiare proprio oggi.
Apro la porta e me lo ritrovo davanti a me in tutta la sua bellezza.
Mio Dio! E poi quelli belli sono i vampiri!
-Ciao- saluta con un sorriso.
Indifferente, Haley. Fai
l’indifferente.
-Ciao. Prego, entra pure-
-Bella casa- dice guardandosi intorno.
-Grazie. Vieni, andiamo in salotto. Studieremo lì-
“Studieremo
lì”? Haley sei proprio scema!
Grazie, vocina. Gentile come sempre.
Ci mettiamo a studiare subito. Credo che lui sia più
imbarazzato di me.
-Dobbiamo collegare il pessimismo di Leopardi ai giorni nostri. Da dove
iniziamo?-
-Non lo so. Credo che dovremmo fare qualche ricerca. Vado a prendere il
portatile in camera-
-Ok. Io intanto butto giù qualche idea-
Corro in camera rischiando di ammazzarmi per le scale un paio di volte.
Sono più tesa di papà quando guarda la partita!
Devo calmarmi.. in fondo stiamo solo studiando.
Forza, Haley. Ce la puoi fare.
Afferro il computer e arranco verso il salotto.
Lui è immerso tra i libri e scrive su un foglio con la
calligrafia più ordinata
che abbia mai visto.
È proprio un secchione!
-Ehy, sei tornata-
-Già. Iniziamo a lavorare-
Per le seguenti due ore lavoriamo come matti. Non alziamo nemmeno la
testa dai
libri.
Almeno ci leviamo questa seccatura di dosso!
-Finito!- esclamo.
-Finalmente. Credo che non toccherò più un libro
di letteratura per un mese,
almeno-
-E dai! È stata una passeggiata, no?- rido.
-Si, proprio una passeggiata. Sui chiodi. Odio Leopardi-
-E siamo in due!-
Continuiamo a ridere fin quando lui si ferma e mi guarda con un
sopracciglio
alzato.
-Allora, ami Jacob Black?-
Lo sapevo. Lo sapevo. Maledetta Sofia!
-Nah! L’ho messa solo per fare un dispetto a mia sorella. Lei
è una Edward
obsessed- dico indicando la maglia che indosso.
-Oh, capisco- sorride.
-Cosa capisci?-
-Che ami i licantropi alla follia-
-Ancora con questa storia? Ammettilo: ti piace parlare di queste cose.
Non sono
solo le ragazze che parlano sempre di quel film-
-L’altra volta hai iniziato tu- ricorda.
Certo, è sempre colpa mia. Mi sembra normale.
-No, ti sbagli-
-Si, certo certo. Cosa faresti se ti dicessi che lo sono
anch’io?-
-Che sei anche tu, cosa?-
-Un licantropo! Cos’altro?- chiede come se fosse ovvio.
-Chiamerei l’istituto d’igiene mentale
più vicino-
-Che fai? Mi prendi in giro?- mi sfida.
-Tu ti prendi in giro da solo per entrambi. Mi stai risparmiando il
lavoro-
ricomincio a ridere.
-Forse sarebbe meglio che prima di uscire domani..- dice serio.
-Hai cambiato idea? Non vuoi più uscire?- chiedo triste.
-No. Ma.. Haley devo dirti una cosa- dice prendendomi una mano tra le
sue.
-Ti ascolto-
-Ok- inspira –Il mio nome non è Alexander White-
Cosa? Non... cosa?
-Il mio vero nome
è Alexander William Black. E...
la mia famiglia... già la conosci-
Lascio le sue mani e mi alzo di scatto
-Mi stai prendendo per il culo, Alex?- quasi urlo.
-No,
credimi- dice accorato.
-Crederti? Tu sei completamente impazzito! Ora mi dirai magari che
“la tua
famiglia” esiste davvero e che tuo
“padre” è il destinatario della mia
maglietta! Mi hai presa per una deficiente?-
-Guarda che lo so che conosci la mia famiglia! La sera della festa di
Mattia
non eri con “un’amica di fuori
città”.
O meglio, l’amica di fuori città esiste:
era mia zia Alice!- adesso anche lui è arrabbiato.
-Chi ti ha detto queste cose? Parla!-
-Zio Emmett-
-“Zia” Alice? “Zio Emmett”?-
rido amara, -Ma ti senti? Sei ridicolo. Non ti
crederà nessuno- dico acida.
Oddio! Adesso cito pure Edward! Sono proprio alle strette allora!
Ma chi cavolo gli ha detto dei Cullen?
Ora dovranno andarsene, e tutto per colpa sua!
Di questo ragazzino che legge troppi libri!
-Oh, quindi non mi credi ancora?-
-NO!- ribatto.
-E allora dimmi: chi è il fantomatico William? Il figlio di
Nessie e Jake?-
William..
Sa di lui.. Sa che è il figlio di Jacob e Renesmee..
Ho conosciuto quasi tutti, persino Sarah. Ma di William non ho nemmeno
mai visto
una foto.
William..
Alexander William Black..
È lui..
-Sei tu.. non è possibile.. no, non sta succedendo davvero..
SEI TU!-
Adesso sono ancora più infuriata di prima!
Se gli sguardi potessero uccidere.. lui sarebbe a terra stecchito
già da un
pezzo!
-Si. Sono io- mormora.
-Si? Non hai altro da dire? Solo “si”?- chiedo con
finta calma.
-Cosa dovrei dirti? Eh? Cosa? Cosa vuoi sentirti dire? Che da quando ti
ho
vista per la prima volta non faccio che pensare a te? Che sto facendo
correre
un pericolo enorme alla mia famiglia solo perché non riesco
a starti lontano? Che
fa male? Cosa?- urla tremante.
-Cosa sta cercando di dire? Che sei innamorato di me? Ma fammi il
piacere!-
ribatto acida.
-Si. E tu lo sai. L’hai sempre saputo!- trema più
di prima.
-Ma cosa dici!? Come facevo a saperlo?-
-Da come ti guardo, come mi comporto con te. Ma credi davvero che vada
a
prendere il caffè a tutte?-
-Che c’entra il caffè? Oh, senti! Non mettere i
mezzo discorsi che non c’entrano
nulla!-
-Centrano invece! C’entra tutto! Sei arrabbiata solo
perché finalmente hai
aperto gli occhi! E il fatto che non tu non ci sia riuscita da sola ti
fa
sentire una perfetta idiota!-
-Vai via- sussurro voltandogli le spalle.
-Haley. Devi ascoltarmi, è importante. Ti prego- mi chiama
flebile.
-Fuori ho detto!- urlo tra le lacrime.
Lo sento avvicinarsi e poggiare qualcosa sul tavolo. Non guardo nemmeno
cosa
sia.
Non mi interessa.
-Quando capirai che non si può sfuggire al destino, mi
troverai ad aspettarti-
dice prima di sbattere la porta d’ingresso e, pochi secondi
dopo, sento un
ululato in lontananza.
Altre lacrime bagnano il mio viso e non riesco a fermarle.
Guardo verso il tavolo e afferro il braccialetto che vi ha poggiato
prima di
andarsene.
È lo stesso braccialetto che porta Nessie..
Sarah una volta mi ha spiegato che quello è il pegno
d’amore che i ragazzi del
branco donano all’ oggetto del proprio..
-Imprinting- sussurro atona.
Mi dispiace,
mi dispiace!! Vi prego non uccidetemi!!
Lo so che adesso avreste voglia di sgranchirvi le mani e i piedi su di
me.. ma
vi prego!! Non fatelo!! Altrimenti non saprete mai come
andrà a finire!!
Abbigliamento:http://www.polyvore.com/rivelazioni/set?id=13425326
Rispondo ai vostri commenti che da questo capitolo, lo so, saranno solo
insulti!!
Perdonatemiiiiiii!!!
lafefe: Ciao!! Grazie sono contenta che ti piaccia. Ma credo che
leggendo
questo capitolo non sorriderai più come un’ebete,
ma ti uscirà il fumo dalle
orecchie!!
nanerottola:
già che culo!! Anche io mi sarei rifatta gli occhi con un
bonazzo del genere!!
Alice è.. sempre Alice!! Non cambierà mai!
__cory__:
Si, Alex le ha detto quasi tutta la verità. La parte che non
le ha potuto dire perché
lei l’ha cacciato via, Haley la scoprirà da sola.
Grazieee!!
bella_cullen_:
pensaci bene: Alex è figlio sia di Nessie che di Jacob,
quindi è mezzo vampiro
e mezzo licantropo!! Per il resto.. a me piace Rob, ma.. non
è bellissimo come
l’Edward che mi sono sempre immaginata leggendo i lbri!!
cussy:
amoreeeeeeeeeee!!!
Si si!! I nostri prof sono da barzelletta!! Cmq grazie!! (questo grazie
è
puramente sarcastico) quindi ti piace la mia storia solo
perché ci sei tu??
Alla faccia tua, allora! Kate in questo capitolo non
c’è!! *me ride malefica*
A presto con la reazione di Haley a quest’ultima scoperta
(imprinting).
Cosa farà?? Chiederà scusa ad Alex?
O Continuerà ad essere arrabbiata con lui??
AshG
La
camera da letto di Haley
La
camera di Sofia.
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Capitolo 9 *** Reazioni ***
Capitolo 9
Reazioni
Alex POV
"Speranza"
Fuori. Mi ha cacciato. Non vuole più vedermi.
Mi odia.
“Alex fermati”.
“Che c’è Seth? Sai già quello
che è successo.. E anche gli altri. Sicuramente zia Alice
avrà avuto una delle sue visioni”
“Dobbiamo parlare con tuo padre. Il branco al completo
è dai Cullen. Manchiamo solo
noi”
“Perché sei venuto tu? Perché non
è venuto mio padre?”
“Perché se fosse venuto Jake ti avrebbe staccato
la testa.”
“E avrebbe fatto bene.”
Ripenso a tutto quello che è successo con Haley
questo pomeriggio.
Lei che arrossisce quando apre la porta. Noi che studiamo come matti.
Noi che scherziamo e io che la prendo in giro per la sua maglietta.
E poi.. tutto il resto..
“Hai fatto bene a dirgli la
verità, ma
hai sbagliato il modo. Dovevi essere più delicato”
Mi fermo in mezzo al bosco e annuso l’aria.
“Non avrei dovuto dirle nulla,
invece.
Non era pronta.”
“Alex, le ragazze non sono mai pronte per una confessione
simile. Ricordi la
reazione di Sarah quando le ho detto dell’imprinting? E lei
è cresciuta in
mezzo a queste cose. Pensa a Haley. Lei ha scoperto tutto da poco e
ancora deve
abituarsi a tutte queste novità”
Già.. povero pianoforte di nonno Edward!
Sarah l'ha lanciato contro a Seth, quando lui le ha detto
dell'imprintng.
“Già. Sono stato uno stupido e adesso ho rovinato
tutto”
“Andiamo a casa. Lì troveremo una
soluzione”
“Si” penso riprendendo a correre.
Arriviamo davanti casa Cullen in pochi minuti e ci
ritrasformiamo.
Seth fa per entrare in casa ma si ferma.
-Allora, vuoi muoverti?- dice.
-Non ce la faccio-
-Dai, non fare il bambino. Entra in casa-
-Ok- dico trascinandomi fin dentro casa dove tutti ci aspettano.
Chi sta seduto sui divani, chi a terra e chi, invece, rimane in piedi.
Mi
fissano tutti.
-Finalmente sei arrivato. Stupido che non sei altro- esordisce zia
Alice battendo furente il piedino sul pavimento.
Non apro bocca. Mi merito tutti gli insulti che mi rivolgeranno.
Li guardo uno ad uno.
Zia Rose è abbracciata a zio Emmett e mi rivolge occhiate
glaciali. Proprio lei che è sempre stata la più
schiva e restia ad avvicinare gli umani, è quella che
più si è affezionata ad Haley.
Nonna Esme ha una mano tra quelle del marito e mi rivolge un sorriso
rassicurante.
Meno male che c'è lei!
E tutti gli altri.. mi fissano e basta.
Non fanno nulla.
-Figliolo, vieni qui- mi chiama nonno Carlisle.
-Dimmi nonno-
-Alice e tuo nonno hanno visto ciò che è
successo. Mi dispiace molto, ma una
reazione del genere era da immaginare. Adesso è arrabbiata,
ma c’è sempre una
speranza-
Bene. Una speranza. Quale speranza? Nessuna ha mai rifiutato
l’imprinting!
Lei invece l’ha fatto. Che speranza c’è?!
-Alex, c’è sempre una speranza. Dobbiamo solo
lavorarci su- dice nonno Edward.
Io non ci riesco. Mi ha rifiutato.
-Dovrai riuscirci- riprende imperterrito.
-No, tu non puoi capire. Non capisci come mi sento in questo momento-
-Hai ragione. Ma cosa vuoi fare adesso? Rimuginare su quello che
è successo
senza reagire? Non te lo permetteremo Alex!- dice perentorio.
-Voglio stare solo- dico allontanandomi.
-No Alex! Aspetta!- urla zia Alice.
Ha lo sguardo perso nel vuoto: una visione.
Per qualche secondo siamo tutti in ansia, fino a quando torna normale e
sorride.
-Andrà da Kate. E lei cercherà di calmarla.
Cercherà di convincerla a
perdonarti-
-E lei? Cosa farà Haley?- chiede nonna Bella.
-Ti perdonerà- dice nonno Edward con un sorriso.
Mi perdonerà. Santa Madre Terra, mi serve una birra.
-Ma tu non hai mai bevuto birra-
-Da oggi si, nonno-
HaleyPOV
"Non lo perdonerò mai"
-Non lo perdonerò mai. Non lo perdonerò mai-
ripeto.
È da un’ora che ripeto la stessa cosa. Kate sta
perdendo la pazienza.
Lui è davvero ciò che dice di essere. E io sono
stata presa in giro!
Mi hanno presa in giro per tutto questo tempo.
Alex prima di tutti. Lui.. noi.. ci conosciamo da due anni e non mi ha
mai
detto nulla.
Non mi ha detto di aver avuto l’imprinting. Con ME!
E un bel giorno se ne spunta e mi dice tutto come se stesse ordinando
una
semplice pizza!
È stato talmente codardo e infimo da aver mandato la sua
famiglia a spiarmi e
controllarmi per due anni. Due anni!
E, come se ciò non fosse abbastanza, si è anche
permesso di insultarmi.
Imprinting, imprinting del cavolo!
Odio l’imprinting!
Odio i licantropi.
Odio i vampiri.
E odio Jacob Black per aver fatto un figlio così idiota!!
-Ma perché sei così arrabbiata con
Alex? In fondo è una bella cosa-
-Una bella cosa?- urlo con voce strozzata.
-Si, trova il lato positivo. Non dovrai più preoccuparti di
trovare l’amore. Ce
l’hai già-
Questa ragazza è completamente impazzita! Tutti i cocktail
che beve in
discoteca!
-Ma ti rendi conto di quello che hai appena detto?- ruggisco.
Mi alzo dal letto e cammino imperterrita per la stanza. Non mi capisce
nemmeno
lei.
Avrei potuto capire se una reazione simile l’avesse avuta
Lucia.
Ma non Kate! Lei è sempre stata la più razionale.
Quella con i piedi per terra!
-Pensaci bene, Hales. Ormai non puoi fare più nulla. Non
puoi ribellarti. È il
destino che ha scelto sia per te che per Alex. Certo, non mi sarei mai
immaginata che fosse proprio lui William-
Già. E allora io? Stava quasi per prendermi un colpo!
Pensavo che scherzasse.
-Io odio il destino- piagnucolo.
-Puoi odiarlo quanto ti pare, ma ormai la frittata è fatta.
Almeno è un bel
ragazzo! Pensa se fosse stato brutto. Oddio! Passare tutta la vita con
un
mostro- ride fingendo un brivido.
Beh, in effetti. Alex mi è sempre piaciuto, devo ammetterlo.
Ma..
-Io invecchierò. E lui no!-
-Non è il primo licantropo ad avere avuto
l’imprinting con una ragazza normale.
Può sempre smettere di trasformarsi e invecchiare con te-
Ma solo io trovo strana tutta questa conversazione?
Certo, negli ultimi tempi
ho imparato a non sorprendermi più di nulla.
Ma questa.. questa “cosa” è
davvero folle.
Una cosa è conoscere creature letterarie assolutamente
immaginarie,
che poi tanto immaginarie non sono. Un’altra cosa
è doverci passare tutta la
vita con una di esse!
-Kate, ma tu hai capito chi è sua madre?- no,
perché penso si sia persa qualche
passaggio.
-Si. E allora?- aggrotta la fronte.
-È una mezza vampira! Anche se smettesse di trasformarsi,
Alex non
invecchierebbe comunque! Capisci adesso? È tutto
più.. complicato!-
-Wow, non ci avevo pensato- si passa una mano tra i capelli
–questo è un bel
problema-
-Si. E io ho intenzione di risolverlo subito-
-Come? Cosa vuoi fare?- chiede allarmata.
-Non lo so. Certo a cinquant’anni non starò con un
diciottenne. Siamo nella
realtà, non in un libro. Mi arresterebbero-
-Questa te la concedo- sorride Allora, l’hai
perdonato?-
-Mai. Non lo farò mai!- urlo scatenando una sua risata con
la mia espressione.
-Ma lui non ha fatto nulla di male! Non è colpa sua. Hales,
pensaci. Non fare
cazzate-
Certo, lei la fa facile. Ha un ragazzo umano!
-Lo so che io non posso capire. Che non ho questi problemi. Ma per una
volta
nella vita, ascoltami. Parla con lui. Chiaritevi. Se tu stai
così, pensa come
sta lui in questo momento. Magari a te piace soltanto, lui invece ti
ama
davvero. Ma cavolo! Ti reputi una grande lettrice di quei libri e poi
con
capisci un cazzo! Ti impunti sulle cose più stupide!-
Adesso mi fa davvero paura. Non l’ho mai vista tanto
incazzata.
-Ma certo Kate. Hai ragione. E dimmi, cosa dovrei fare? Strisciare
sulle
ginocchia chiedendo perdono? Lui ha combinato il guaio e lui lo
risolverà-
-Ma ti rendi conto di quello che dici? Quale guaio? Credevo fossi
più
intelligente. Quando hai letto dell’imprinting di Jacob ti
sei messa a
saltellare come una scema. Eri contenta. E adesso? Ti comporti come una
bambina
immatura, quando invece dovresti essere solo contenta. Hai
l’amore
incondizionato del ragazzo che hai sempre desiderato e tu che fai? Lo
getti al
vento! Proprio non ti capisco-
-Nemmeno io mi capisco. Sono così confusa-
Mi lascio cadere sul letto a peso morto.
Non so più cosa pensare. Tutte le mie certezze sono andate a
fare un giro e adesso
nella mia mente c’è solo confusione.
-Ehy, ehy- mi abbraccia –non piangere. Si
aggiusterà tutto. Ma dovrai aiutare
il destino. Lui la sua parte l’ha già fatta-
sorride tenera.
-Mi sa che hai ragione. Devo aiutare il destino. Spero solo che adesso
Alex non
mi sbatta la porta in faccia. Oddio, sono stata una stupida- mi copro
il volto
con le mani.
-Finalmente l’hai capito! Cos’hai intenzione di
fare?-
-Io? Assolutamente niente! Sarà lui a dover fare qualcosa.
Ho detto che aiuterò
il destino, non che farò qualcosa-
Voglio dargli la
possibilità di spiegarsi e di
chiedermi scusa.
Si, sarà lui a chiedere scusa. Io non lo farò mai.
-Ok. Ma toglimi una curiosità.. indossavi questa maglietta
oggi?- dice
scoppiando a ridere.
-Si, non ricordarmelo. Che figura!-
Care ragazze
ho un annuncio da fare.. sono ancora viva!
Per chi si fosse chiesto
perché ci ho messo tanto ad aggiornare, vi svelo un
segreto: non sapevo cosa scrivere. L’ispirazione è
andata a farsi benedire. Sapevo
cosa sarebbe successo nei prossimi capitoli, ma questo.. era
un’ incognita!
E lo è ancora
adesso visto che questo capitolo non è dei migliori, ma
pazienza!
Dovevo pur scrivere qualcosa! E se mi fossi fermata a rimuginare,
probabilmente
avrei abbandonato la storia.
Tornando al capitolo.
Hales (che sarebbe Haley)
è molto arrabbiata col nostro bel lupacchiotto. Non vuole
sentire ragioni ed è così che entra in scena la
mia favolosa Kate. Lei è l’unica
che riesce a rischiararmi le idee, quindi lo è anche per
Haley. Ma non fatevi
ingannare dalla visione di Alice. Per il perdono si dovrà
attendere ancora
qualche capitolo.
Rispondo alle recensioni
degli angioletti che hanno sempre cinque minuti da
dedicare alla sottoscritta:
bella_cullen_
lo so.. poverini. Ma se non soffrono loro.. devo soffrire io? Si che mi
sono
immedesimata molto in Haley e adesso soffro con lei, ma.. dai! Un
po’ di sana
sofferenza non ha mai fatto male a nessuno. Tantomeno a un colosso di
quasi due
metri!
Lucy_Scamorosina
Tesooooooooroooooooo!! Ma grazieeeeeee!! Sei sempre gentilissima con
me!! È vero,
sappiamo tutti cosa succede ai licantropi quando iniziano a tremare e
ti
confesso che lo stavo facendo trasformare proprio a casa di Haley, ma
poi,
ripensando alla povera Emily, ho cambiato idea. Comunque non
mancherà l’occasione
per Haley, di vedere il fantastico Alex nei panni di un bel lupetto che
non so
ancora di che colore avrà il pelo.
nanerottola Almeno
lo stufato era buono?
Non credo di avere un buon sapore. E si, Alex non è stato
molto delicato. Ma devo
dire che la scena della confessione non è tutta farina del
mio sacco perché l’ho
sognata. Eh già: sono talmente pazza e ossessionata, che
sogno anche le mie
storie. Ti rendi conto? Sono da rinchiudere. Per quanto riguarda i
chiarimenti.. ne vedremo delle belle!!
Cussy
Si
si!! c’è stato un colpo di scena.. e che colpo di
scena!! Ihih!! Certo, con
quella maglietta è davvero un controsenso. “I love
Jacob Black” e poi urla in
faccia a suo figlio! Questa ragazza è più matta
di me e te messe insieme! Sei contenta
del tuo ruolo? La confidente di Haley. Oh che carina! Non posso dirti
con
certezza se le cose si sistemeranno. E se succederà, non
sarà certo merito di
quella testa dura di Hales! Lei è pronta ad ascoltare quello
che Alex ha da
dirle, ma non è intenzionata a perdonarlo. Anche se Alice ha
avuto quella visione,
come dice Edward “le sue visioni sono soggettive,
perché il futuro.. può sempre
cambiare” (ok, lo ammetto, questa citazione l’ho
fregata a Twilight, il film). Quindi,
tesoro mio, fossi in te non ci spererei più di tanto. Non so
nemmeno io cosa
succederà.
sabry85 non mi aspettavo nemmeno io quella reazione da parte
di Haley, e dire
che l’ho scritta proprio io! Per scoprire se tutto si
risolverà.. dovrai
leggere i prossimi capitoli!! A presto!!
E
anche questo capitolo è andato.. vi aspetto al
prossimo.
Adesso
vado a prepararmi.. vado a vedere New Moon al cine!!
Jakeeee!!
Aspettami!!
Sono
così.. non so nemmeno io come sono.. voglio vedere Taylor
Lautner a petto
nudo!!! Si, vabbè.. anche Pattinson, contente?
Rivedrò
il mio amato Kellan!! Ok.. li amo tutti! Non è un reato!
A presto
AshG
|
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Capitolo 10 *** Finalmente hai aperto gli occhi!! ***
Capitolo
10
Finalmente hai aperto gli occhi!!
Haley POV
Sono
passati cinque giorni dall’ultima volta che l’ho
visto.
Cinque giorni da quando
gli ho detto “ti odio” e l’ho cacciato da
casa mia.
Cinque giorni di lacrime,
pianti isterici e nervosismo.
Non sono neppure andata a
scuola tanti erano i nervi.
Ero tesa come una corda
di violino e ad ogni sciocchezza scattavo lanciando al muro qualunque
cosa mi
capitasse a tiro.
Ho persino urlato contro
alla piccola Emma che, da allora,
quando mi vede scappa terrorizzata tra le braccia di mamma.
Sono diventata
insopportabile.
Toc toc. Qualcuno bussa
alla porta della mia camera.
-Non ci sono- urlo.
-Ah no? E chi
è questa bella sirena distesa sul letto?- sorride mamma.
Oddio! Se non ci fosse
lei! Quanto a dolcezza, lei e Esme se la contendono alla
grande!
Basta Haley! Non devi
più pensare a
quella famiglia. Non esistono più per te!
-Che
c’è mamma?- mi metto seduta e incrocio le gambe.
-Volevo parlarti. Non mi
piace vederti in questo stato. Sei sempre arrabbiata.
Quando non dai in escandescenze, piangi e quando non piangi stai chiusa
in
questa camera a fare Dio solo sa cosa. Non mangi più e sei
dimagrita troppo.
Non esci più nemmeno con le ragazze. Cosa ti sta succedendo?-
Oh, nulla mamma. Non mi
succede nulla. Semplicemente il mezzo
licantropo-vampiro che mi piace da una vita, quello che sogno tutte le
notti,
mi ha detto che sono la sua ragione di vita e io l’ho
sbattuto fuori. Nulla di
importante.
-Niente. Non mi sta
succedendo niente-
-E allora vuoi darmi una
motivazione al tuo comportamento? Sai, io facevo così
quando ero incinta- ride, ma poi spalanca gli occhi –no. Tu.
No. Non lo faresti
mai, vero? Me lo diresti. No..- balbetta parole senza senso
completamente rossa
in viso.
-Mamma ch hai? Cosa
dovrei dirti?-
-Elizabeth Stella Sorini!
Sei incinta, vero?- dice alterata.
Eh? Cosa? Io.. incinta?
Ma ha bevuto caffè scaduto stamattina?
Una risata liberatoria mi
nasce in gola. Era da tanto tempo che non ridevo così
tanto.
-Oh mamma, sei una
forza!- sghignazzo.
-Lo trovi divertente? Sei
incinta e.. ridi?- urla.
Cerco di riprendermi, ma
non ci riesco completamente.
-Mamma io non sono
incinta. Ci mancherebbe solo questa! E poi.. io non ho un
ragazzo. Con chi avrei dovuto farlo questo fantomatico bambino?-
-Oh grazie al cielo!-
sospira, -non che io non voglia un nipotino,
intendiamoci. Ma tu sei così giovane! Hai ancora tanto tempo
a disposizione-
-Parla quella che a
trent’anni aveva già quattro figli- la prendo in
giro.
-Si, ma tu sei diversa da
me. Lo sei sempre stata. Tu sei nata per fare cose
grandi e non per occuparti di cinque marmocchi. Non fraintendermi. Tu e
i tuoi
fratelli siete la mia linfa vitale, siete la mia vita. Ma non tutte le
donne
sono uguali. Tu sei nata per essere libera. Magari tra qualche anno ti
sposerai
e avrai tanti bei figli, ma prima devi pensare a te stessa-
Hai ragione mamma. Tanto
i licantropi non invecchiano!
-Lo so, mamma. Ricordi
cosa ti dico sempre? “Io non mi sposerò
mai!”-
Ridiamo insieme, ma poi
torna seria.
-Allora, vuoi dirmi
cos’è successo? Ti va di confidarti con la tua
mamma? Come
quando eri piccola- mi stringe un braccio in torno alle spalle.
-Nella mia classe
c’è un ragazzo, Alex. Lui è venuto a
studiare qui l’altro
giorno per un compito a coppie e mi ha detto una cosa..-
-Cosa ti ha detto?-
E ora che le dico? Mi ha
detto che sono il suo imprinting?
Nah, le prenderebbe
un colpo e poi mi manderebbe al più vicino manicomio.
-Ha.. ha detto di essere
innamorato di me-
-Oh, ma è una
cosa bellissima! Ma tu..tu provi gli stessi sentimenti che prova
lui?-
Bella domanda!
-Io.. non proprio. Ma il
senso è quello. Insomma io non posso avere quello che
ha avuto lui.. io sono una ragazza normale, non.. lupo.. cose.. no..
insomma..
il bracciale..impr.. Jak.. lican..vamp..mezz..hai capito no?-
-No, sono rimasta a
“il senso è quello”Ma lui ti piace?-
-Da morire- confesso.
È la prima volta che lo dico ad alta voce e mi sento..
libera!
-E allora dove sta il
problema? Mi hai sfasciato mezza casa per un problema che
non esiste?-
-Il problema è
che.. insomma.. lui è.. diverso. Si, è diverso.
Non è come gli
altri ragazzi. È particolare, molto particolare. Speciale!-
-Tesoro speciale quanto
vuoi, ma è pur sempre un essere umano!-
Se fossi in te non ne
sarei tanto sicura.
-Si, umano. È
umano-
-Si, tesoro. E dovresti
parlargli. Sai i ragazzi, anche quelli innamorati, se
li fai aspettare troppo, poi si stancano. Non rischiare se tieni
davvero a lui-
mi posa un bacio sulla fronte e si avvicina alla porta –Ah,
io ti avverto. Hai
già rotto un vaso di mille euro. Fanne un’altra
delle tue e lavorerai in
negozio per un mese. Senza paga- sorride sadica ed esce dalla stanza.
Forse mamma non ha tutti
i torti. Non è stata colpa sua. Non ha scelto lui di
avere l’imprinting con me.
E il fondo è
una forma d’amore. È la forma d’amore
più forte in assoluto. È indissolubile.
E io sono
un’idiota. Credo di essere
stata la prima ragazza nella storia ad aver reagito male a questa
notizia.
Con
che coraggio l’ho rifiutato? Ma che mi passava per la testa?
Devi chiarirti con lui.
Chiedigli scusa.
Si, devo
parlargli. Devo chiedergli scusa. Ma se non mi perdonasse?
Lui, in questi giorni, mi
ha chiamato almeno un centinaio di volte e mi ha
tempestato di messaggi.
Fino a questa mattina.
Poi più niente. Ha ragione
mamma: si è stancato.
Ma non posso rinunciare a
lui senza combattere..
Velocemente mi vesto e
prendo la borsa. Devo correre a casa Cullen..
Busso freneticamente alla
porta ma nessuno apre. È mai possibile che in una
famiglia vampiri nessuno senta?
-Che ci fai qui?- chiede
la voce che mi è mancata come l’aria.
Sorrido e mi volto ma il
mio cuore perde un paio di battiti.
Cavolo allora vuole
uccidermi! Indossa solo un paio di bermuda e le scarpe. È a
torso nudo e io, silenziosamente, sto contando gli addominali uno ad
uno.
Uno, due, tre..
–Che sei venuta a fare qui?- chiede duro.
-Volevo parlarti e chie..
potresti metterti una maglietta? Sai com’è, vorrei
chiarire prima di saltarti addosso!-
-Tu vuoi..? Entriamo in
casa- mi guarda come se non mi avesse mai visto.
Alex, sono Haley. Sono
sempre io. Ti ricordi di me?
Nel grande salotto mi
tolgo il cappotto mentre lui sale al piano di sopra a
prendere qualcosa che copra quel corpo da urlo. Se rimanesse mezzo nudo
non
troverei la forza di parlare.
-Allora, adesso vuoi
chiarire? Non mi odi più?-
-Alex.. io ero arrabbiata
e non sapevo cosa dicevo. Ma io non ti odio, tu lo
sai. Io.. io credo che.. cioè.. potremmo provare-
-Provare a fare cosa?-
-A stare insieme. Devi
ammettere che tutta questa situazione è strana per te
quanto lo è per me. Sai, io avuto solo ragazzi umani-
sorrido della mia
pessima, pessima battuta.
-L’hai
indossato- indica il mio polso.
-Ho capito che non si
può sfuggire al destino- dico con un’alzata di
spalle.
-Oh, bene. Ci sei
arrivata- sorride.
-Già. Sono
proprio tarda!- sorrido di rimando.
Quanto mi è
mancato quel suo sorrido solare e spontaneo.
Mi avvicino e porto
una mano sulla sua guancia. Non avevo mai notato quanto fosse caldo.
Gli accarezzo
la guancia con la mano tremante. Prende la mia mano e la bacia.
-Dovrei essere io quello
che trema-
-Si.. beh.. per oggi
tocca a me- cerco di scherzare ma una lacrima maledetta
scappa lo stesso.
Quanto avrò
pianto in questi giorni? E ancora non mi si sono
prosciugati gli occhi? Incredibile!
-Non piangere. Tu non
devi. È stata tutta colpa mia-
-No, sono io che mi
comporto come la solita scema. Ma ci vuole tanto a capire
una cosa così elementare?- esclamo.
-Cosa
c’è da capire?-
Eh? Cosa?
“Dammi una lametta che mi taglio le veneee”
Sono sempre
più cerebrolesa!
-Da capire? Nulla! Cosa..
pensi.. cioè..no- balbetto torcendomi le mani.
-Piccola non ho capito
niente. Potresti ripetere?-
-Oh..beh.. io.. non
l’ho mai detto a nessuno.. quindi.. non sono.. iotiamo-
dico tutto d’un fiato.
-Credo di non aver
sentito bene. Ripeti-
Devo ripetere? No, no e
no!
Sbuffo pesantemente e
abbasso lo sguardo. –Io ti amo-
-Anche io ti amo. E
credimi.. era ora che tu aprissi gli occhi- ride e mi abbraccia
alzandomi da terra e facendomi volteggiare.
-Sono così
felice!-esclama.
-Anche io. Non sai quanto-
Mi poggia con i piedi a
terra e prende il mio viso tra le mani caldissime.
Si avvicina quando..
La porta
dell’ingresso si apre con uno strattone e in sala compaiono
quattro
vampiri alquanto impiccioni.
-Pagate!- trilla Alice,
scatenando una risata generale.
div> Cap 10 by AshG featuring Nike
Ragazzeeeeeeee!!!
Scusate il ritardissimo, ma giuro che non è colpa mia!!
E poi.. la mancanza di recensioni (solo tre... buuuuhhhh) mi ha fatto
perdere la voglia di continuare.
Io non scrivo per i commenti, ma mi piacerebbe che, dopo averci
lavorato come una scema, le persone che leggono mi diano la loro
opinione. E' chiedere tanto? Forse si... vero?
Comunque, adesso i due piccioncini si sono ritrovati.
Ma non aspettatevi che sia tutto rose e fiori. Ancora siamo nella fase
iniziale della storia. la fase noiosa dove la cosa più
inaspettata che seccede è che a Rosalie si sfaldi un'unghia.
Ma dai prossimi capitoli... arriva l'azione vera e propria!!
Rispondo ai commentini:
sweet_me Già visto tre volte al cine e quattro
volte in streaming. Sono malata? credo proprio di si!!
Lucy_Scamorosina Sorellina!! Ti adoro anche io!! Vorrei
anche io che abitassimo vicine.. così saremmo sempre
insieme!! Ti voglio troppo beneeeeeee!!!
cussy Tesorina!! Ciao!! Finalmente hanno fatto pace,
contenta? Ma non è tutto oro quello che luccica. Questo
potrebbe sembrare un capitolo scialbo, ma sarà nel prossimo
capitolo che le cose saranno un po'più.. diverse.
A prestooooooo!!!
A presto
AshG
|
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Capitolo 11 *** Al cinema a vedere. New Moon!! ***
Capitolo
11
Al cinema a vedere.. New Moon!!
Haley POV
Due settimane. Sono
passate due settimane da quando io e Alex, finalmente, ci
siamo messi insieme. Anche se siamo stato interrotti da Alice, Jasper,
Emmett e
Rosalie. Avevano scommesso su di noi! Ma sono cose da fare queste?
Certo che
anche loro.. scommettere contro una veggente! Ma non hanno imparato
niente in
tutti questi anni? Potevo capire Emm che è davvero troppo
sbadato per
soffermarsi su questi “particolari”, ma Jasper.. si
è fatto incantare da quel
folletto e adesso deve comprarle la nuova collezione Dior. È
proprio scemo! Ma
anche Rosalie è alquanto pericolosa: aveva scommesso una
Birkin Bag del valore
di quarantamila dollari.
E io che scommetto
solo fino a dieci euro! Mi sento una fallita!
-Ciao!-
Mi porto una mano al
petto, controllando che il cuore batta ancora.
Se lo potrebbe anche
togliere questo vizio! Solo i maniaci e i vampiri entrano
dalle finestre. E lo fanno con il chiaro intento di uccidere i
malcapitati che
si trovano in casa. Tranne i Cullen, loro lo fanno solo per farmi
morire di
paura o, nel caso di Alice, per prendermi a cuscinate quando sono
ancora nel
mondo dei sogni.
-Sai, le persone
civili usano le porte e non fanno prendere certi colpi-
Mi volto e lui
è qui, di fronte a me, bello come il sole.
-Ti ho spaventata?-
ride sotto ai baffi che, fortunatamente, non ha.
-Un po’. Ti
avevo scambiato per un assassino pronto a farmi fuori-
-Scusa- mi abbraccia
baciandomi la punta del naso –c’è un
modo per farmi
perdonare?-
Vuole farsi
perdonare.. idea!
-Un modo ci sarebbe-
dico maliziosa baciandolo.
Non sa ancora cosa gli
aspetta, povero cucciolo!
-No! No, mai. Non lo
farò mai!- urla entrando in casa Cullen.
-Ma perché?
Dai, lo aspetto da due anni!-
-Ho detto di no. Non
insistere. Sai che farei tutto per te, ma questo è fuori
discussione!-
-Ma cosa sta
succedendo?- chiede Esme entrando in salotto.
-Succede che la mia
ragazza è completamente impazzita!-
-Ma perché?
È solo.. ti prego- piagnucolo congiungendo le mani in segno
di
preghiera.
-E non farmi quello
sguardo da cucciolo bastonato. Non mollo!-
-Volete spiegarmi?-
chiede Esme irritata.
-Alex non vuole venire
al cinema con me-
-E perché
mai, tesoro?- chiede al nipote.
-Perché
è stupido, ecco perché. Non capisce che
è solo un film- sbotto adirata.
-Non è SOLO
un film!- sbotta lui.
Esme, sconsolata, ci
lascia al nostro litigio e torna in cucina.
Ma perché
non vuole capire? Questo testone sta mandando all’aria tutti
i miei
programmi! Domani sera ci saranno tutti. In coppia. Kate con Andrea,
Lucy con
Alessandro e Sofy con Mattia. E io? Sola. Faccio la single! E tutto
perché
questo stolto non vuole andare a vedere uno stupido film. Ok, non
è uno stupido
film. È il film che aspetto da anni e non
permetterò a nessuno di rovinarmi la
serata.
Un’ora dopo..
-Ma perché
sei così duro di comprendonio? Ci saranno tutti! Vuoi
lasciarmi sola
in mezzo a tre coppiette?-
-Io non
andrò a vedere mio padre che ci prova con mia nonna- sibila.
-Ma non sono davvero
loro!- esclamo con gli occhi fuori dalle orbite. Ho la
gola in fiamme per colpa sua. Sono due ore che urliamo come pazzi.
Prima a casa
mia e adesso qui.
Non ci siamo accorti
nemmeno che gli altri sono tornati.
Alex si volta a
guardare i nuovi arrivati.
-Ecco, dillo a lui.
Dì a mio nonno dove vuoi andare domani sera!- urla
indicando Edward che, nel frattempo, se la ride.
-Adesso mi hai
stancato, Alex. Voglio andare a vedere New Moon. E ci andrò,
con
te o senza te. Non mi importa. Non mi perderò il film
dell’anno per uno stupido!-
A coprire il suo
ringhio ci pensa la risata tuonante di Emmett.
-Ragazzi siete troppo
forti!- e ricomincia a ridere.
-SPARISCI!- urliamo
contro Emmett che, come se non avessimo aperto bocca, si
accomoda sul divano continuando a sogghignare.
-Da quanto state
litigando?- chiede Bella.
-Un’ora. Mi
sta scoppiando la testa- si lamenta Esme.
Poverina
l’abbiamo torturata con le nostre urla.
-A dire il vero
è quasi un’ora e mezza- borbotta Alex.
-Ma vi sembra normale
che il vostro primo litigio come coppia sia per un film?-
interviene Edward.
-E poi hai
già letto i libri, perché non vuoi vedere il
film? E perché non vuoi
che lo veda io? -
-Perché
è fastidioso, va bene? Mi da fastidio vedere.. quello.
È.. ma perché ci
tieni tanto? Hai gli originali, che te ne fai di vedere le copie?-
Cerca di deviare il
discorso? No, non ci riuscirà.
-Non mi interessa
ciò che pensi tu. Io domani sera sarò al cinema.
Se non ci
sarai.. capirò. Non posso costringerti a fare nulla. Ma tu
non puoi pretendere
che io ti dia retta e rimanga a casa-
Sono stata troppo
diplomatica? Forse.
-Ragazzi, ragazzi- ci
chiama Nessie –che ne dite di andare tutti insieme?-
Eh? Nessie vuole
vedere New Moon? Ma è pazza? O è masochista? Chi
è così
sconsiderato da voler vedere il marito che ci prova con sua madre? A
quanto
pare solo Renesmee Cullen in Black!
-T.tu vuoi an.andare
a.al cinema a vedere N.New Moon?- balbetta Jacob.
Paura eh?
-Si. Tanto so
già cosa succede. Non mi arrabbio, giuro. E nemmeno
papà lo farà.
Vero papà?-
-Certo piccola. So
già chi vince-
-Ehy nonnino. Ho vinto
anche io!- ribatte Jake cingendo le spalle della moglie.
Un sorriso trionfante
spunta sulle mie labbra e getto uno sguardo carico di
sfida al mio ragazzo.
-Visto? Loro non hanno
problemi. Domani tutti al cinema!-
-Certo, certo. Ma se
scoppia una nuova guerra Jacob/Edward io non li divido-
dice Alex rassegnato.
Lo sguardo di Alice
diventa vuoto, ma subito dopo saltella battendo le mani,
-Andrà tutto bene e non ci riconoscerà nessuno.
Il film piacerà molto a tutti
voi, anche a te nipotino-
Se lo dice lei.. mi
fido!
-Ah! Ragazze, domani
mattina shopping. Dobbiamo essere al meglio- riprende.
-Perché?-
chiede Bella con un’ espressione terrorizzata.
-Come
perché?! È il nostro film! Dobbiamo essere
elegantissimi-
-Ma non daremo troppo
nell’occhio? Adesso siamo riconoscibili- ribatte Esme.
-Tranquilla, ci
metteremo nelle ultime file e quando finirà il film usciremo
per primi. Nessuno si accorgerà di noi- dice Edward.
Sbaglio o questo
è proprio un piano di guerra?
Adesso un unico
pensiero alberga nella mia mente: AIUTO!
Il giorno dopo..
Finalmente il momento
tanto atteso è arrivato! Non ci credo ancora,
vedrò New
Moon!
-Tesoro è
arrivata Lucia!- urla mamma dal piano di sotto.
-Lucy sali!- urlo di
rimando.
Kate e Sofy sono
già qui a prepararsi. Questa mattina Alice ci ha portate in
giro per negozi e ci ha fatto prendere dei vestiti davvero bellissimi.
Il mio è
il più semplice, grazie al cielo! Sembra che, invece di un
semplice cinema,
dobbiamo andare ad un gran galà. È troppo
esagerato. Ma con Alice e Rosalie
cosa non lo è?
-Ragazze stasera ci
saranno tutti- dico con finta indifferenza.
Loro ancora non lo
sapevano. L’abbiamo deciso questo pomeriggio. Ci saranno
proprio tutti. I Cullen al completo e i ragazzi del branco, Leah
compresa. Non l’ho
mai conosciuta, ma da quello che mi ha detto Alex deve essere proprio
simpatica. Ha superato già da tempo la fase
“stronzaggine” e adesso è
tranquilla. Una ragazza “normale.”
-Tutti.. tutti?-
chiede Sofy.
-Si. Proprio tutti. Ci
sarà da divertirsi. Hanno detto che non vogliono
perdersi il film. Sono curiosi.-
-Ok, adesso
è meglio che ci prepariamo- dice Lucia in tono pratico.
Ci vestiamo in fretta
e furia stando attente a non sciupare gli abiti. Sinceramente
mi sembra tutto un po’ fuori luogo. Non dobbiamo farci notare
e ci vestiamo in
questo modo. A volte proprio non capisco la mente perversa del folletto
nano. A
volte non la capisce nemmeno Edward, e ciò è
preoccupante!
-Ragazze siete
pronte?- urla Andrea.
-Si, un attimo
ancora!- risponde Kate che saltella per la stanza mettendo le
scarpe.
-Ragazze siamo in
ritardassimo. I ragazzi sono già giù- mi metto
gli orecchini.
-Ci incontriamo al
cinema direttamente?- Lucy si passa l’ultimo strato di
mascara.
-Si. Ci saranno tutti,
tranne Carlisle che ritarda un po’-
-Ragazze!- questo
è Alex. Riconoscerei il suo tuonare anche in mezzo alla
folla.
-Arriviamo!-
rispondiamo in coro.
Corriamo
giù per le scale in modo molto poco elegante e, dopo aver
salutato
tutti, ci fiondiamo fuori casa.
Arrivati al cinema ci
accorgiamo che dei Cullen non c’è traccia.
-Ma dove sono?- chiedo
ad Alex.
-Sono già
entrati per prendere i posti-
-E per non farsi
vedere- aggiunge Mattia.
Vi starete chiedendo:
e Mattia come fa a saperlo?
Bella domanda gente!
Mattia, il ragazzo di Sofy e Alessandro, ragazzo di Lucy,
hanno dovuto giurare e spergiurare di tenere la bocca chiusa prima di
sentire
tutta la storia. È facile fidarsi di loro, sono bravi
ragazzi. Non racconterebbero
nulla a nessuno, anche perché nessuno gli crederebbe.
Dopo aver preso i
biglietti, entriamo in sala.
Notiamo subito gli altri grazie alla nanetta terribile che si sbraccia
come un’ossessa.
Una ragazza bellissima
si alza dalla sua comoda poltroncina e ci viene
incontro.
Ha lunghi capelli neri
e gli occhi un po’ a mandola castani tendenti al nero.
Il fisico è
perfetto, reso ancora più armonico dall’accenno di
muscolatura. Il vestito
dai toni chiari risalta la sua pelle bronzea e il sorriso, capeggiato
da denti
bianchissimi, la rendono simpatica a prima vista.
-Ragazzi lei
è Leah- ci presenta Alex.
-È un
piacere conoscervi finalmente. Purtroppo sono stata via. Tutta colpa di
quel tonto che Alex si ostina a chiamare papà- dice
scatenando la risata di
tutti.
-Anche per noi
è un piacere conoscerti Leah- dico a nome di tutti.
La sala si sta
riempiendo e velocemente raggiungiamo i nostri posti. Sono
costretta a sedermi tra Sofy e Lucy. Kate non ha bisogno di me.
È lei la più
forte del gruppo, non piangerebbe mai. Ma non sono tanto sicura delle
altre
due.
Inizia il film.
Tre ore dopo..
Siamo tutti a casa
Cullen. Le uniche umane di sesso femminile (me compresa),
piangono come fontane. Durante la scena in cui Edward lascia Bella ho
dovuto
trattenere Lucy dal lanciare una scarpa in testa al povero Edward
(quello
vero). Naturalmente quando Taylor Lautner (quel gran figo) si
è tolto la
maglia, in sala si è creato un boato seguito da un religioso
silenzio. Silenzio
interrotto da Jacob che, piegato in due, se la rideva come un matto!
Vedendo il
padre ridotto in quello stato pietoso, Alex si è coperto la
faccia con le mani
mormorando un “non ce la faccio”. Io sono stata in
silenzio per tutta la durata
del film. Le mani strette in quelle di Lucy e Sofy. Nelle scene
più.. più.. wow
le stringevo talmente forte che penso abbiano ancora i segni delle mie
unghie.
-Beh,
è stato un bel film- commenta
Edward in imbarazzo.
-Tzè bello.
È stato agghiacciante. Mi è sembrato di tornare
indietro nel tempo-
risponde Bella.
Poverina! Deve essere
stato lancinante rivedersi in quello stato pietoso. Rivivere
i ricordi poco piacevoli le deve essere costato tanto.
Credo si siano accorti
dei miei occhi a cuoricino perché Alex mi scolla
leggermente.
-Ti sei incantata?-
chiede.
-Ma avete visto quanto
è bello?- sussurro flebilmente.
-Chi?- chiede Carlisle.
-Lui era
così bello e sexy. Con quei muscoli.. oddio. E poi
l’altro.. con quel
sorriso-
-Haley. Di. Chi. Stai.
Parlando?- chiede Alex imperioso.
-No! Non lo dire.
È troppo piccolo!- urla Kate.
-Zitta tu, che piace
anche a te- ribatto.
-In effetti.. tutti
quei muscoli..- dice lei.
-Si può
sapere di chi state parlando?- Esme non ci sta capendo nulla.
-Taylor.. e Kellan.
Non sono bellissimi?-
-E Robert.. non so
cosa gli farei- aggiunge Lucy.
-Avete visto tutte
quelle ragazze che urlavano il mio nome?- esclama Jake
ghignando.
-Urlavano anche il
mio!- ribatte Edward imbronciato.
-Se se. Ma hai visto
quanto era flaccido quello? Dovevano fargli fare un po’ di
palestra- ribatte il genero.
-In effetti non era
molto muscoloso. E poi.. tutto quel rossetto. Amore ti
risulta che io porti il rossetto?- chiede il mio
“forse-quasi” nonno alla
moglie.
-No amore. Non hai il
rossetto. Ma quei ragazzi sono attori umani, non vampiri.
È normale che vengano truccati- Bella cerca di farlo
ragionare.
-Alice è
stata perfetta! Era quasi uguale a me!- trilla la nanetta.
-Si. E anche Emmett mi
somiglia tanto- ribatte l’orso.
-Si, era bellissimo.
Peccato che compaia poco nel film- rispondo galleggiando
sulle nuvolette di carta pesta. Si nota tanto che sono innamorata di
quell’attore?
Nah!
-Vogliamo parlare di Jasper? E' stato perfetto. La scena del compleanno
sembrava di riviverla un'altra volta!- dice il diretto interessato.
-E i lupi? Erano mostruosamente giganteschi. Mi hanno fatto una paura-
Kate rabbrividisce.
-Perchè non hai ancora visto quelli veri- ride Seth.
-E non ci tengo, grazie-
-Seth, Leah, nel prossimo film ci sarete anche voi- dice Sarah.
-Già non vedo l'ora- risponde la ragazza lupo.
-Carlisle mi
è piaciuto. Ma l’hanno fatto apparire un
po’ troppo..- dice il
dottore.
-..Sexy?- la moglie
tenta di indovinare.
-Esatto. Troppo sexy,
ma anche molto professionale e pacato. Sono stati bravi-
-Carlisle, ma tu sei
sexy. È logico che “ti” abbiano fatto
apparire così- dico.
-Rosalie non mi
è piaciuta. È troppo brutta e ha il sedere
grosso- mormora
Rose.
-E quella parrucca
poi- ride Nessie.
-Non ne ho ancora
abbastanza. Andiamo a rivederlo? Mi sono persa alcuni
particolari- dico speranzosa.
-TU SEI FOLLE!-
esclamano gli altri in coro.
Ma che ho detto? Mi
sento tanto Emmett in questo momento.
Ragazze scusate il capitolo
folle! Ma non ho resistito. L'idea mi è venuta ieri quando
ho rivisto New Moon per l'ennesima volta.
Ho pensato che tutti
abbiamo commentato il film. Ma.. e se fossero proprio i Cullen e il
branco a commentarlo? Per quanto riguarda il commento di Carlisle..
è vero! Mentre ricuciva il braccio a Bella era
così.. così.. sexy!! E poi Emmett.. Oddio!! E'
enorme! Bellissimo! Simpaticissimo!! Tenerissimpo!! E' tutto issimo!!
Lo adoro!!
Comunque ci stiamo
avvicinando al Natale quindi avevo pensato una piccola cosa.
Vi dispiacerebbe se, dopo
un capitolo che pubblicherò nei prossimi giorni, ne
pubblicassi uno sul Natale? Con i tempi ci saremmo. Voglio passare il
Natale con i Cullen!!
Rispondo ai vostri
commentini:
Recensione di cussy |
Si
si, io lo so perchè è la tua preferita. Ti
conosco mascherina.. ti piace perchè ci sei anche
tu..ammettilo!!
Come puoi vedere ho aggiornato.. adesso stanno insieme, ma i piccoli
litigi ci saranno.. e anche quelli grossi!! Ti ricordo che Haley non ha
ancora visto Alex in forma lupesca!! Chissà quando
succederà!! Ti adoro!!!
|
|
Recensione di sweet_me |
Io
sono peggio di te. Ho quasi staccato la mano a mia cugina la prima
volta. Poi quando Tay si è tolto la maglia.. non mi sono
nemmeno resa conto di essere in apnea. Ma devo darmi una calmata.. mia
madre dice che è troppo piccolo per me. Parla quella che,
quando l'abbiamo visto in streaming, mi faceva andare sempre alla scena
del "togli maglia"!! In fondo Tay ha solo sei mesi meno di me *piango
incompresa*.
|
|
Recensione di MaryCullenL |
W
la mammaaaaaa!!! La mamma è sempre la mamma, è la
più bella, più bella di una stella (frase fregata
alla Tatangelo).
Caspita, due volte!! Ma come fai a leggere un mio capitolo per
più di una volta? Tu a pensare a lui con quei pantaloncini..
io l'ho dovuto descrivere, ti sembra poco??? Devo ammettere che per
descrivere Alex mi sono ispirata a Tay nella scena sotto la pioggia.
Oddio se ci ripenso.. tachicardia in corso!!
Altro che dare i nomi.. ci avrei messo anche i cartellini!!
Tranquilla, continuo.. per ora!! Baci!!
|
|
Recensione di DarkViolet92 |
Gli
altri 3 erano Jasper, Emmett e Rosalie. Hai letto tutta la storia della
scommessa?? ihih!! Ridevo come una scema mentre la scrivevo!! Alice
è sempre Alice, non si può essere arrabbiati con
lei. Non sono riuscita ad arrabbiarmi nemmeno quando ha detto
"tornerò quando avrai portato fuori il cane". Se fosse stata
un'altra le avrei dato fuoco!!!!
|
|
Recensione di nanerottola |
La
mamma di Haley è troppo forte. Infatti ho messo la foto
della mia attrice preferita. La grande e unica Sandra Bullock!!
Questi due sono imbranati davvero, ma sono troppo teneri. sono contenta
che ti piaccia. E sono sempre più gongolante!!
|
|
Recensione di Lucy_Scamorosina |
sorellinaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
grazie grazie grazie!!! Ti amo tantissimo di beneeeeeee!!!
|
|
Recensione di kiril |
Finalmente
Haley ha capito che senza Alex non può nulla. Non si
può sfuggire al destino e questi due piccioncini ne sono la
prova tangibile. Questo capitolo non c'entra granchè con la
storia, ma volevo metterlo perchè ero curiosa di vedere come
i Cullen reagiscono al film. Nel prossimo capitolo si
tornerà alla storia vera e propria. Credo che
alzerò il rating ad arancione. Non si sa mai.
|
|
Recensione di bella_cullen
_ |
Non
devi invidiare la mia fantasia, anche perchè è
inesistente. Io penso penso penso, ma poi alla fine mi incasino
perchè non so trascrivere quello che penso. Ho aggiornato
presto, contenta? La coppia Haley/Alex piace molto anche a me, ma credo
sia ancora un po' troppo insipida. devo lavorarci sù.
Ti voglio beneeeeeeee
|
|
Recensione di __cory__ |
Contenta
che ti sia piaciuto. E questo??? Fammi sapere se ti è
piaciuto. Baci
|
|
E con questo è tutto gente. Vi aspetto
al prossimo aggiornamento.
A
presto
AshG
|
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Capitolo 12 *** Imprevisti ***
Capitolo
12
Imprevisti
Un ringraziamento speciale
alla mia beta Lucy_Scamorosina
che ha salvato questo capitolo.
Haley
POV
Sono un po’ annoiata. Pensavo che la vita tra lupi e vampiri
sarebbe stata
tutta un’avventura. Invece niente. Zero. Nada.
Mai una lotta, un qualcosa che mi tenga con il fiato sospeso.
L’unica cosa che
mi atterrisce è lo shopping con le ragazze. Non fanno altro.
Le giornate di
vacanza sono trascorse in giro per negozi. Sempre e solo quello.
Alice e
Rosalie trascinano me e Bella aiutate dalle altre ragazze che incitano
le
follie delle due vampire. Naturalmente io e Bella ci facciamo forza a
vicenda. Adesso
siamo a gennaio. Le feste sono volate.
I
genitori di Kate, quelli di Lucy e i miei sono amici da molto tempo e,
dopo
anni di rinvii sono andati in crociera insieme sotto le nostre
incessanti
preghiere. Così Esme ha organizzato una grande cena per la
vigilia di Natale. Così
come ha fatto per tutte le altre feste. Sono state le migliori vacanze
che
abbia mai trascorso.
Certo mancano ancora un po’ di giorni prima di tornare a
scuola, ma vorrei tanto un po’ di adrenalina!
Il tempo vola e gli esami di
maturità si avvicinano. Studiamo come matti, persino Alex.
E’ la prima volta
che si diploma e ha una paura folle. Ma almeno lui si distrae con la
caccia e
con il branco.
E io? Io studio e basta.
Mi sento tanto come quelle ragazze degli anni sessanta, tutte casa e
chiesa.
Solo che io al posto della chiesa ci metto la scuola.
Adesso mi trovo a casa Cullen, a studiare, naturalmente!
-Cosa fate?- Jake entra in salotto e ci trova con la testa immersa nel
libro di
letteratura. Dannata materia scolastica! Ma perché dico
così? A me piace
letteratura, solo che sto impazzendo. E di certo la professoressa non
aiuta,
visto che il suo lavoro non lo fa. Sta sempre a parlare, parlare e
parlare. E di
cosa poi? Semplice, del nulla!
-Leopardi- risponde Alex.
-Wow, bello! Cos’è?-
- È un poeta romantico dell’ 800. Ma davvero non
sai chi è Leopardi?- Edward fa
il suo ingresso.
- Oh, dovevi arrivare tu per dirmelo! Guarda che lo sapevo, volevo
vedere se loro conoscono abbastanza questo poeta ottocentesco- dice,
serio ma
scoppiando a ridere dopo poco, trasportando con sé anche le
risate del vampiro.
-Si si, certo! Comunque è un poeta che istiga al suicidio-
chiudo il libro con
un tonfo secco.
-Ah, siete troppo giovani per quello. Venite con me- il licantropo si
alza dal
divano ed esce nel giardino mentre noi lo seguiamo confusi.
Jacob si avvicina al figlio e gli posa le mani sulle spalle
–Figliolo è
arrivato il momento-
Alex annuisce e si volta verso di me –Amore stai vicino a
papà e al nonno e non
muoverti- mormora teso. Sul suo viso scorgo paura, nervosismo,
insicurezza.
-Alex, ma cosa..?- faccio per chiedere confusa.
-Adesso vedrai- sussurra Jacob mentre Edward è intento a
proteggermi da non so
cosa.
Improvvisamente
l’espressione sul viso del mio
ragazzo cambia radicalmente. Sembra che non ci sia più
insicurezza sul suo viso
che viene colto da spasmi e, dopo pochi attimi, mi ritrovo a fissare un
meraviglioso lupo bianco dalle striature rossicce.
-Guarda Haley, guarda che
prontezza nella muta!
Tutto suo padre- dice Jake orgoglioso.
Non ho parole.. è.. bellissimo. Il mio ragazzo lupo
è la cosa più bella che
abbia mai visto.
-Posso.. posso avvicinarmi?- chiedo timorosa, ma allo stesso tempo
curiosa.
Alex si allontana ancora un po’ e fissa suo nonno con
un’ espressione vigile.
-Si, certo ma fai attenzione- esordisce un gongolante
Jacob.
-No, Jacob. Potrebbe essere rischioso- ribatte Edward, stizzito.
-Ma che rischioso! Nessie si avvicina sempre a me- assume
un’espressione corrucciata,
quasi offesa.
-Nessie è una mezza vampira!- replica il più
anziano tra i presenti.
-Bella era umana, e si avvicinava- colpito e...affondato! Edward non
sopporta
quando Jake gli ricorda del rapporto amicizia/amore che c’era
un secolo fa,
circa, tra lui e sua moglie.
Digrigna i denti mentre Jacob continua a guardarlo con aria di sfida.
Credo che
non abbiano ancora appianato tutte le divergenze.
Alex fa una specie di sbuffo e si avvicina a me, cauto.
Mentre i due “adulti” continuano a litigare, ne
approfitto e immergo dolcemente
le mani nel pelo folto del mio lupo.
-Sei bellissimo- mormoro estasiata da quel soffice contatto, con ancora
le mani
che accarezzano il suo collo.
Il pelo è ispido ma al contempo morbidissimo. Con le dita
seguo una striscia
rossiccia che parte dal muso per poi arrivare alla schiena.
È alto, molto alto.
Per farsi accarezzare si è dovuto accucciare. Direi fin
troppo...
-Oh Alex, che schifo!- esclamo allontanando la faccia dalla sua
–Lo so che mi
ami, ma leccarmi la faccia mi sembra un po’ esagerato, non
trovi?- lo
guardo con disgusto, ma con una tenerezza assoluta e un amore
indiscutibile.
Dalla sua
bocca esce un leggero gorgoglio simile a una risata –Bene,
sono
divertente, vero?- dico imbronciandomi.
-Elizabeth!-
un urlo mi fa sobbalzare spaventata. Mi volto velocemente e noto
Ed a pochi passi da me. Vorrei tanto incenerirlo, anzi, farlo a pezzi e
bruciare i resti!
-Edward ma che
ti urli!- mi premo una mano al petto –mi hai fatto prendere
un
colpo! E non chiamarmi Elizabeth-
-Scusa Haley,
ma lo sai che è pericoloso- continua imperterrito,
avvicinandosi
ancora.
-Alex non mi
farebbe mai del male- esclamo irritata -Non fare un altro passo in
avanti!- lo minaccio.
-Ha ragione,
rilassati. Sembri un caciucco ibernato- Jacob ride della sua
stessa battuta.
-Un caciucco
ibernato, cane dei miei stivali?- chiede sorpreso ma con un
leggero velo di irritazione nella voce.
-Ma non era il
gatto ad avere gli stivali?- Oh, Jacob! Sempre le solite
battutine idiote!
Ridendo,
lascio i due ad azzuffarsi, e torno a dedicarmi al mio lupo.
-Se non fossi
così gigantesco, daresti l’impressione di un
cucciolo- lo derido
causando un’altra leccata copri faccia. -Oh dai smettila!-
Sarà
anche il mio ragazzo, ma queste “manifestazioni
d’affetto” fanno proprio
schifo!
Edward, che ha
smesso di litigare con Jake,si avvicina a noi con il volto
corrugato
–Alex,
non è sicuro. Non ti sai ancora controllare perfettamente-
la sua
espressione è indecifrabile.
-Cosa
succede?- chiede Jacob, improvvisamente serio.
-Vuole
portarla nel bosco-
-Davvero?-
esclamo strabiliata.
-Già,
ma è pericoloso- continua il ghiacciolino al limone.
-Staremo
attenti, vero amore?- dico,
rivolgendo lo sguardo da Bambi, con tanto di labbro inferiore tremulo,
al mio
lupetto.
Lui, per tutta
risposta, fa un cenno con il testone e si abbassa ancora di
più
contro il terreno.
-Bene, visto
che siamo tutti d’accordo..- Jacob lancia
un’occhiataccia al
suocero e mi prende in braccio poggiandomi sulla schiena di Alex
–buon
divertimento, ragazzi-
-E fate
attenzione!- ci raccomanda il vampiro.
-Si mammina!-
li saluto con la mano.
-Aggrappati al
pelo!- urla Jake mentre Alex parte.
-Oddio!- mi
aggrappo al pelo lucido con tutte le forze che ho in corpo.
Ma a quanto
stiamo andando? –Se non
rallenti ci fanno la multa- scherzo per smorzare la tensione. La mia
tensione.
Continua a
correre schivando rami e arbusti. Mamma mia, lo so, lo so, sto per
morire. È questa la punizione per non aver studiato? Corre
tra la folta
vegetazione mentre io sono sempre più incollata alla sua
schiena. Il cuore è in
tumulto e la testa gira. Gira e non ha intenzione di fermarsi.
-Ma
perché devi andare così veloce? Non ci sta
inseguendo nessuno!-
Alle mie
parole quasi disperate si da un contegno e rallenta per fermarsi dopo
qualche metro. Adesso che siamo fermi, non ho intensione si smontare
dal
“cavallo”. Ho ancora troppa fifa. Aspetto ancora
qualche minuto e mi decido a
scendere mentre lui se la ride con i soliti gorgoglii.
-Mi hai fatto
perdere dieci anni di vita!- crollo sul terreno umidiccio e,
guardando in su, noto due occhi verdi che mi fissano e una lingua
penzolante.
Rantola, forse
dispiaciuto, e con il tartufo mi da un buffetto sulla fronte
–Non sono arrabbiata, anzi. Mi sono divertita. E sono
contenta che tu mi abbia
mostrato come sei. Adesso conosco un altro lato di te-
Si allontana
di qualche passo fino a nascondersi dietro un cespuglio. Ne esce
subito dopo nella sua forma umana, fasciato da un paio di jeans che gli
arrivano al ginocchio.
-Ti ho
spaventata quando sono mutato?-
-Un
po’. Non me l’aspettavo. È stato tutto
così improvviso-
Sorridendo si
siede accanto a me e mi cinge le spalle con un braccio –Non
è
facile accettare la mia natura. Non sono pienamente un lupo, ma nemmeno
un
vampiro, ne tantomeno un umano- il suo sguardo è lontano
mentre parla.
-Tu sei solo
Alex. Il mio Alex. Non importa cosa sei o cosa non sei- ribatto
decisa. Si sottovaluta sempre! E questo non mi va per niente
giù!
-C’è
un motivo per cui ti ho svelato tutto adesso- dice, tornando a
guardarmi
intensamente.
-Quale?-
tento di rimanere lucida.
Mi fa cenno di
avvicinarmi e io mi siedo sulle sue gambe –Dopo la nascita di
mia madre ricordi cosa successe con i Volturi?-
-Si, certo.
L’ho letto- cosa stai cercando di dirmi Alex?
-Beh, non
è stato scritto tutto. Manca la parte che, in un certo
senso, è la
più importante-
-E’
una cosa brutta?- mi allarmo.
-Già-
poggia la testa sulla mia spalla –Aro, per la sopravvivenza
della mia
famiglia, ha stretto un accordo con nonno Carlisle. Una volta ogni
quattro
anni, lui è i suoi “fratelli” verranno a
controllare la nostra famiglia-
-Controllare?
E per quale motivo? Dovrebbero controllarsi loro, voi non fate
del male a nessuno!-
-Lo so, ma
vogliono essere certi che non ci saranno altri
“imprevisti”- mi
lancia uno sguardo piuttosto eloquente.
-E quando
dovrebbero arrivare?-
Sospira triste
-Tra una settimana. Zia Alice ha avuto una visione-
-E questa
volta l’imprevisto sarei io..-
-Si- risponde
flebile.
Bene Haley,
volevi l’avventura? Eccoti accontentata! La noia sarebbe
stata
un’alternativa migliore. –Cosa possiamo fare?-
-I Volturi
sono pazzi assassini, non possiamo fare niente. Nonno Calisle
spiegherà loro la situazione. E dovremmo tenere i ragazzi
lontani da qui fino a
quando i Volturi non andranno via- lancia un sasso con forza.
-E io?
Dovrò andare via anche io?-
-Non lo so.
Sei il mio imprinting, e tecnicamente non dovrebbero farti del
male. Ma sappiamo tutti la considerazione che quei bastardi hanno per i
licantropi- quasi ringhia. Mi fa paura.
-Quindi devo
andare via- concludo, trattenendo il respiro.
-No, se loro
sapessero della tua esistenza per vie traverse sarebbe peggio.
Quindi dovrai incontrarli. Dobbiamo mostrarci amichevoli. Se ci
mostrassimo
reticenti gli daremmo un motivo per lo scontro. Non aspettano altro-
Quindi,
ricapitolando: i Volturi stanno arrivando e io devo conoscerli. Bene!
Perfetto! Positivo! Cosa potrei volere di più dalla vita?
Non voglio
incontrarli, mi fanno paura!
E se volessero
uccidermi? In fondo sono appetitosa. Sono pur sempre umana! E,
come se non bastasse, io conosco il loro segreto! Ok, tutto il mondo
conosce il
loro segreto, ma io lo sto vivendo!
-Non devi
temere, ci saremo noi a proteggerti. Non permetteremo che ti torcano
un capello- suona quasi come una minaccia. Anzi, è una
minaccia in piena
regola. Ma rivolta a loro.
Nervosa, mi
metto in piedi, e cammino avanti e indietro con le mani nelle
tasche posteriori dei jeans. Sento che
le lacrime stanno per arrivare e non voglio che Alex mi veda in questo
stato. Devo
essere forte. Lui lo è per entrambi, ma non posso
crogiolarmi nella paura. Mi
prendo il viso tra le mani, in modo da coprire gli occhi, e dalle
fessure tra
le dita, vedo che è rimasto seduto a fissarmi triste.
–Ce
la faremo. In fondo non è la prima
volta che vincete contro di loro, no? I buoni vincono sempre. Bisogna
solo
avere speranza- ma chi voglio prendere in giro? Non riesco a convincere
nemmeno
me stessa!
-Carlisle che
dice?- chiedo infine.
-Che dobbiamo
stare calmi e non farci prendere dall’ agitazione. Dice che
si
risolverà tutto. Dobbiamo avere pazienza e comportarci in
modo naturale, per
non destare sospetti- la sua voce è roca, non del tutto
normale.
-E se
volessero uccidermi? O.. che so.. trasformarmi?- ormai parlo a vanvera.
Repentino si
mette in piedi e mi circonda la vita con le braccia. –Non lo
permetteremo. Te lo prometto. Anche a costo di far scoppiare una
guerra, tu non
diventerai un vampiro – sibila le ultime parole con astio.
-L’ultima
cosa che mi preoccupa è proprio questa. Ma che avete tutti
quanti
contro la trasformazione? Sempre meglio della morte!-
-Non dirmi che
vuoi essere trasformata- esclama allibito.
-E infatti non
te lo dico. Non voglio diventare un vampiro. Semplicemente non
capisco perché, prima tuo nonno e adesso tu, siete contro la
trasformazione- dico,
esasperata.
-Devo
ricordarti che sono un licantropo?- chiede scettico.
-Per
metà. Licantropo per metà. Nelle tue vene scorre
anche sangue mezzovampiro.
Posso capire tuo padre, ma te proprio no-
-Hai ragione,
scusami- mi sfiora la guancia e dolcemente avvicina il suo viso
al mio, tanto da riuscire a sentire il dolce e caldo profumo del suo
respiro. Ormai
a poche spanne l’uno dall’altra, avvicina
lentamente le sue labbra alle mie,
che si cercano e alla fine si sfiorano. Le sue mani iniziano a
percorrere per
intero la mia schiena, dall’alto verso il basso,
finché la sua mano calda,
solleva il lembo della mia maglietta all’altezza dei fianchi,
e si fa strada
sotto di essa. Vengo sommersa da mille brividi, che non accennano a
diminuire.
Le mie mani sono perse tra i suoi capelli, in una morsa possessiva,
mentre le
nostre lingue ballano e si rincorrono, in un gioco che sembra finir
troppo
presto. Ci allontaniamo, per riprendere fiato ed io mi sento
letteralmente
accaldata.
–Se
volevi farti perdonare.. ci sei riuscito- soffio, vicinissimo alle sue
labbra tanto che lui si avvicina istantaneamente alle mie per
riprendere da
dove avevamo interrotto. Dobbiamo solo aspettare, ma adesso che sono
tra le sue
braccia, non mi importa niente che non sia lui.
Mie care ragazze, finalmente sono
tornata!! Mi dispiace per il ritardo, ma per adesso sono un po' nel
pallone, e di certo le feste non hanno aiutato.
Ma da adesso in poi
cercherò di essere più costante.
Vi piace la
novità? Finalmente ci sarà un po' di azione!
Arrivano i Volturi e sono dolori! Qui iniziano i problemi, soprattutto
problemi di coppia e di gestione. L'attesa non è sempre
buona consigliera.
E dopo queste frasi
sibilline, ecco a voi l'abbigliamento e le risposte ai vostri commenti:
Solo 5 commenti??? Che
delusione! Almeno ho avuto 5 angeli che mi hanno pensato!
kiril |
Purtroppo non ho potuto
aggiornare presto, ma tu mi perdoni lo stesso?? Dai.. daaaaaiiiiiii *.*
Davvero la
mia storia è la tua preferita? Oh che onore!
Il capitolo
precedente è stato davvero folle, ma volevo scriverlo! La
reazione di Haley alla vista di Taylor (Jacob) e Kellan (Emmett),
è la stessa che ho avuto io!!
A presto!!
|
|
DarkViolet92 [Contatta] |
Purtroppo il capitolo natalizio
non ho potuto farlo. Mancanza di tempo. Ma da questo capitolo arrivano
i problemi. Arriva il nemico. come si comporteranno i nostri eroi??
|
|
sweet_me [Contatta] |
Fino ad oggi ho visto New Moon
nove volte e mezza. E mia mamma è davvero pazza! Le piace
Jacob, ma adora Carlisle!!
Capitolo di
Natale sfumato, spiacente. Ma mi rifarò con la comparsa dei
Volturi, promesso.
Baci
|
|
nanerottola [Contatta] |
ahah anche io ho riso scrivendo
il capitolo. purtroppo il natale con i Cullen non è
possibile conoscerlo. Spero che almeno il carnevale o la Pasqua sia
nelle mie possibilità narrative!
Arrivano i
Volturi... AIUTO!!!
|
|
gattomania96 |
Grazie per aver letto tutta la
storia, addirittura tre volte. Wow, ma come ci sei riuscita? Meriti una
medaglia!!
Quindi ci sarai
anche nei prossimi capitoli?? Lo spero tanto!! Baci!!
|
A presto,
AshG
|
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Capitolo 13 *** L'ora x ***
Capitolo 13
L'ora x
Haley POV
L’ora x era
arrivata. Ormai i ragazzi erano partiti da quattro giorni,
destinazione La Push.
Sarebbero stati al sicuro, protetti dal branco di Sam.
Io, dal canto mio, stavo a casa Cullen da orma sei giorni, e cercavo in
tutti i
modi di non pensare a quello che sarebbe successo quel giorno.
Sarebbero venuti
a che tutto fosse nella norma. Ma non lo era. C’ero io a
creare scompiglio
nelle abitudini dei “miei” vampiri.
I ragazzi non facevano
altro che allenarsi a tutte le ore del giorno e della
notte.
Li guardavo combattere e avrei voluto aiutarli, ma mi sarei fatta solo
del male. Ero inutile.
-So come ti senti-
Bella entrò nella camera che ormai era diventata
“mia”.
-Già, mi
sento proprio come te..- sospirai.
-Con Victoria e i
neonati, impossibile dimenticare. Volevo fare qualcosa,
combattere, ma era impensabile- sorrise sedendosi accanto a me sul
letto –ma
trova il lato positivo. Almeno tu non hai un fidanzato iperprotettivo
che non
vuole farti assistere agli allenamenti. Certo, combattere è
tutta un’altra
cosa, ma anche guardare ha il suo fascino-
-Hai ragione, ma mi
sento totalmente inutile. Se necessario combatterete per
me, e non è giusto. A proposito, perché non sei
ad allenarti?-
-Gli allenamenti sono
finiti, adesso ci stiamo rilassando un po’, prima della
visita tanto attesa. E io sto un po’ con la mia nipotina-
-Oh, Sarah dovrebbe
essere a caccia con Seth-
-Lo so, ma io non ho
solo una nipote..-
-Esatto! Stiamo un
po’ con la nostra nipotina umana- Alice entrò a
tutta velocità
e si lanciò sul letto, seguita da Rosalie.
-Grazie, ragazze-
-I cattivoni
arriveranno tra cinque ore e dodici minuti, quindi abbiamo tutto
il tempo per prepararci-
-Alice, dovrei farmi
bella per loro? Nemmeno per sogno!-
-Ma no, sciocchina!
Dobbiamo ripassare la strategia difensiva. Dovrete essere
tu e Alex a parlare con Aro. Naturalmente verrete supportati da
Carlisle, ma il
lavoro grosso lo farete voi- spiegò Rose.
Ah, l’avevo
dimenticato. Saremmo stati io e Alex a spiegare la situazione ai tre
moschettieri. Mi facevano ribrezzo!
Non li avevo mai visti e già li odiavo!
Ripassavo tutto il
discorso mentre scendevamo al piano di sotto, dirette al
salone, dove erano tutti ad aspettarci.
“Un bel
respiro Hales, respira”. Ormai me lo ripetevo da giorni.
A volte
dimenticavo anche di mangiare o respirare tanta era la paura.
-Allora
Haley, è il momento. Cerca solo di stare
tranquilla. Jasper ti aiuterà a controllare le emozioni.
Vedrai, sarai
bravissima- Carlisle cercò di tranquillizzarmi.
“Non offenderti dottore, ma
proprio non ci riesci”pensai nel panico totale.
-Va bene. Tanto devo solo.. parlare. Faccio le prove per
l’esame di maturità.
Immaginerò che al posto di Aro ci sia la commissione. Ce la
posso fare, no?
Siamo forti, uniti.- un altro respiro e voltai lo sguardo verso gli
altri che
sorridevano comprensivi.
Cinque ore dopo..
-Quanto manca?- chiese Edward.
-Un minuto di meno dall’ultima volta che l’hai
chiesto- sbuffò Alice
esasperata.
-Bene, allora altri dieci minuti-
-Edward, dovresti calmarti. Con tutto questo nervosismo, stai
accentuando il
mio e anche quello di Jasper- dissi con la speranza che la smettesse.
Ero accoccolata tra le braccia di Alex e leggevo un libro
distrattamente.
-Ben detto, Hales! Fratello, mi stai facendo scoppiare la testa-
Jasper, con le
mani sul capo, si avvicinò alla moglie che cercava di farsi
venire qualche
visione.
-Ehy scricciolo, quando tutto questo pasticcio si sarà
risolto, dovrai giocare
a baseball con noi. Vedrai, sono fortissimo- disse Emmett gonfiando i
muscoli.
-Emm, il baseball in stile Cullen non porta molta fortuna alle umane-
borbottai
facendo ridere tutti.
-Già, io stavo per rimetterci la pelle-
-Ma che c’entra Bellina! Era tutta un’altra cosa..
tu attiravi disgrazie, non
potevi farne a meno. Eddino doveva salvarti la vita un giorno si e
l’altro
pure!-
-Ehy scimmione, bada a come parli!- sbottò lei fintamente
offesa –e comunque
ricorda che a braccio di ferro ti ho stracciato-
Un “oh” generale calò nella stanza.
–Tutta fortuna, eri una neonata-
Certo che se voleva distrarmi, l’orso ci è
riuscito in pieno. Con lui nei
paraggi era impossibile rimanere seri.
Aveva un carisma da far invidia a Jasper
e l’allegria di un bambino.
Era proprio per questo motivo che è sempre stato il
mio preferito.
-Sono arrivati- disse Alice atona.
Arrivati, arrivati.. questo voleva dire solo una cosa: era la fine. Non
ricordavo più nulla.
La mia mente era vuota, non ricordavo più nemmeno cosa
dovevo dire ai tre caballeros.
Esme, da perfetta padrona di casa, andò ad aprire la porta,
e i Volturi fecero
il loro ingresso in casa.
Alex mi spinse dietro di sé e venni circondata anche da
Emmett e Rosalie.
Alla parete opposta erano schierati Jacob e gli altri lupi, mentre
Carlisle,
Edward e Bella erano nella prima fila, e tutti gli altri alle mie
spalle.
Sembrava tanto uno schieramento di guerra.
-Carlisle, amico mio!- uno di loro, con lunghi capelli neri e un ghigno
malefico sul volto, si rivolse al capofamiglia.
-Aro, benvenuto- Carlisle gli strinse la mano e salutò anche
gli altri due vampiri
che stavano a lato di Aro.
-Questa volta abbiamo dovuto fare meno strada del solito. Gran bella
scelta
l’Italia, complimenti-parlò quello al centro.
Caius e l’altro, che non
riconoscevo, rimanevano zitti. Ma Marcus? L’avevano lasciato
a Volterra?
Il primo
guardava con odio i miei amici licantropi, mentre il secondo guardava
me con il
capo inclinato di lato.
Cosa aveva da guardate tanto? Si era forse accorto della mia
umanità?
C’era da dire, però, che era davvero molto bello.
Lunghi capelli neri, ondulati
e lineamenti marcati che ne accentuavano la bellezza.
Non riuscivo ad
accostarlo a nessuno dei personaggi dei libri..
Alex
POV
Perché quel fetido assassino continuava a fissare la mia
Haley?
La guardava con insistenza, come se la conoscesse ma, per sua fortuna,
volse lo
sguardo altrove.
Se avesse continuato, ne ero certo, sarebbe stata la sua fine.
Mi riscossi per prestare attenzione a nonno Carlisle che parlava un
po’ teso
con Aro.
-Grazie, ci piace stare qui. È un posto molto tranquillo-
rispose il nonno.
-E dimmi, procede bene? Voglio dire, ci sono stati cambiamenti in
questi
quattro anni?- chiese rivolgendomi un ghigno perfido.
-Si, alla nostra famiglia si è aggiunta una persona-
-Oh bene, un nuovo Cullen! Potremo avere il piacere di conoscerlo?-
-E’ una giovane donna, che presto diventerà una
Black-
Alle parole del nonno, sentii Haley trattenere il respiro e stringere
la mia
mano.
-Tranquilla- sussurrai.
-Black? Come.. loro?- Aro guardò sprezzante papà
che era pronto a scattare, ma
venne bloccato da un’occhiataccia della mamma.
-Si. Mio nipote Alex- mi indicò -ha avuto
l’imprinting con lei-
-Un’altra umana. La storia si ripete..-
Quell’espressione non mi piaceva per niente. A dirla tutta,
era proprio lui a
non piacermi, ma mi stava guardando come se fossi una sua
proprietà. O forse
non era me che guardava, ma Haley.
Un ringhio mi uscì involontariamente dalla
gola e iniziai a tremare. Ancora pochi secondi e sarei mutato.
-Miei giovani amici, prego, avvicinatevi-ci disse il volturo.
Haley
POV
-Miei giovani amici prego, avvinatevi- a quelle parole venni colta da
un
brivido.
Alex mi fece cenno di seguirlo, e io mi voltai verso Jasper che mi
sorrise
rassicurante.
Una volta di fronte ai tre vampiri, strinsi la mano talmente
forte da farmi male.
Il terzo vampiro, quello che non riconoscevo, mi si avvicinò
–Come ti chiami?-
chiese.
-Ha.. Haley. Elizabeth- risposi titubante.
-E’ un vero piacere fare la tua conoscenza, Elizabeth. Io
sono Marcus e loro
sono i miei fratelli Aro e Caius-
-Marcus?- non era possibile. Marcus era brutto e.. vecchio! Almeno, nel
film
era così, ma nel libro.. cavolo, era proprio lui.
-E adesso che abbiamo fatto le presentazioni, che ne facciamo della
ragazza?-
sbottò Aro, mentre Marcus mi sorrideva.
Sembrava intenerito. Ma si riscosse e
lanciò un’ occhiata di fuoco al fratello
–Non avrai mica intenzione di farle
del male, vero?-
Tutti i presenti lo guardarono a occhi sgranati. Io e Alex eravamo
addirittura
allibiti.
-E’ un’umana, e sa il nostro segreto. Cosa vuoi che
faccia? Che la lasci
libera?-
-Tu non puoi farle niente. La ragazza è
l’imprinting di un licantropo. Sarebbe
guerra, succhiasangue!- urlò Jacob venendoci vicino.
-Voi stupidi cagnacci e le vostre leggi!- sbottò il Volturo,
quello cattivo.
Sebbene si cibasse di sangue umano, Marcus non mi sembrava cattivo.
Non voleva
che il fratello mi facesse del male, mi stava proteggendo. Era il
Volturo
buono.
-Le nostre leggi sono al pari delle vostre, e vanno rispettate. Quasi
tutti i
licantropi hanno l’imprinting con delle umane e sono
costretti a svelare loro
la nostra vera natura. Haley è parte del branco, adesso-
continuò l’alpha.
-Tutto il mondo sa il nostro segreto e non credo tu possa uccidere
tutti gli
umani. L’unica differenza è che Haley ci conosce
davvero. Ma prima di torcerle
anche un solo capello, dovrai vedertela con tutti noi-
ringhiò Alex.
-Uhm- mi schiarii la voce –Scusate, io sarei ancora qui,
posso dire una cosa?-
-Certo, parla pure, umana- marcò poco amichevolmente la
parola umana.
-Che c’è Aro, sei forse invidioso? O hai paura?-
-Co.. come ti permetti? Tu, insulsa umana, non ti rendi conto di quello
che hai
appena detto!- tuonò mentre Marcus se la rideva alle sue
spalle.
-Me ne rendo perfettamente conto, invece. No Alex, lasciami parlare- mi
scostai
dal mio ragazzo che cercava di farmi stare zitta –Ti sei
accanito contro i
Cullen solo perché Carlisle è riuscito in
un’impresa che tu hai fallito. Lui ha
una famiglia che gli vuole bene. Tu, invece, hai solo dei sudditi che
vorrebbero tanto vederti in cenere. È tutta invidia. Ma,
dico, non ti fai pena
da solo? La sete di potere ti ha accecato. Per il potere hai perfino
ucciso tua
sorella! E naturalmente hai paura perché la famiglia Cullen
è appunto una
famiglia, e non si separa ma affronta gli ostacoli, unita. Io sono solo
un pretesto
per attaccare briga. Non ci sei riuscito quando è nata
Renesmee e pensi che
questo sia il momento giusto. Caschi male, bello-
Oddio, che cavolo avevo detto?
Sgranai gli occhi e mi tappai la bocca con le mani, mentre lui mi
guardava
allucinato.
Il discorso di Haley
mi ha lasciata un po' perplessa. Quindi ci sono due spiegazioni: o ha
avuto un attacco di coraggio, o è completamente incosciente.
Ha apertamente sfidato il capo dei Volturi *me si nasconde dalla furia
omicida di Aro*
Cosa succederà adesso?
E poi.. avete notato lo strano comportamento di Marcus? Quale
sarà il motivo?
DarkViolet92 [Contatta] |
Grazie,
sono contenta che ti sia piaciuto anche questo capitolo.
Alex non odia i vampiri in generale. Odia solo i Volturi, e credo che
sia un sentimento provato anche da molto altri vampiri. Se hai notato,
anche i Cullen nutrono una certa avversione per loro. Alex è
mezzo umano e mezzo vampiro, proprio per questa ragione prossimamente
succederà una cosa che soprenderà un po' tutti.
Verrà spegato in seguito la sua natura molto
dettagliatamente da Carlisle. Infatti, sebbene siano fratello e
sorella, in Alex e Sarah prevalgono due nature diverse.
Haley avrebbe dovuto tenere la bocca chiusa, anche perchè
nel prossimo capitolo ci sarà la reazione di Aro, e non
sarà molto clemente.
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fabiolita [Contatta] |
Ciao!!
la foto di Alex l'ho rimessa nel primo capitolo. A dire il vero ne ho
messe un bel po' di lui.
Haley mi ha detto di ringraziarti per i complimenti ihih
Purtroppo non ho potuto aggiornare presto, perchè non sapevo
proprio cosa scrivere, mi ero bloccata. E di certo la scuola non aiuta.
Periodo alquanto strassante, ma naturalmente non abbandonerò
le mie storie, proprio adesso che ho due New Entry. Due nuove storie
pubblicate da poco tempo, infatti sono solo ai primi capitoli. Io ho un
difetto: quando inizio a scrivere una storia, poi non ho il coraggio di
chiuderla, quindi la protraggo sempre per molti capitoli.
Quindi sentirai parlare di Alex e Haley per un altro po'.
A presto!!
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kiril [Contatta] |
Per
la descrizione del lupo mi sono impappinata un paio di volte. Non
riuscivo a trovare un lupo che mi piacesse, internet non aiuta molto in
questo campo.
E alla fine, disperata, me lo sono inventato di sana pianta. Quando si
dice la pazzia..
Per quanto riguarda i Volturi, non ho voluto appoggiarmi troppo ai
libri o al film.
Li ho descritti come me li immaginavo. Infatti Marcus non somiglia per
niente a quello del film.
Nel prossimo capitolo ci sarà la reazione di Aro e anche una
piccola apparizione di Jane.. oh mamma!!
A presto, si spera!!
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x__Koizumi [Contatta] |
ahah
Emma, non preoccuparti per non aver recensito. E' normale
dimenticarsene qualche volta.
L'azione e la suspance di propagherà almeno per un altro
paio di capitoli.
Volevo trovare un nemico per i nostri ragazzi, e chi meglio dei
Volturi?
Sono i rompiscatole per antonomasia. Creso che la zia Steph li abbia
messi nella storia solo per questo motivo.
Beh, non devo essere io a dire che la storia è fantastica.
Questo è compito di voi lettrici. Non riesco mai a prendermi
sul serio, quindi credo che le mie storie siano carine, passabili, ma
mai fantastiche.
E' per questo motivo che ci siete voi.. date sempre una carica
pazzesca, e fate salire la mia autostima.
Gran bel lavoro, complimenti!!
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sweet_me [Contatta] |
Non
piangere, vedrai che quando ci lavoreremo un po' su, sarai sommersa
dalle recensioni!!!
Il capitolo sui Volturi mi è venuto in mente quando ho
riletto per l'ennesima volta Breaking Dawn.
E ho pensato: perchè onn sfruttare quegli idioti?
ahah E' ufficiale: sono la tua beta!!!
Fatti sentire presto, così iniziamo a lavorare!! Kiss
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gattomania96 [Contatta] |
Ciao
mia fan n°1!!
MI dispiace di non aver postato presto, ma impegni su impegni e le
nuove storie che mi tengono occupata..
All'attivo ne ho 6, e il mio cervello comincia a risentirne, ma non ho
proprio voglia di fermarmi.
Quando le idee vengono, meglio metterle in atto!!
La medaglia è tua di diritto.. tienila sotto il cuscino ahah
A prestoooooo, questa volta sul serio!!
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Lucy_Scamorosina [Contatta] |
Sorellinaaaaaaaaa!!!
Ma che fine hai fatto?!
Cerca di connetterti perchè mi manchi troppo!!
Il capitolo l'ho dovuto pubblicare senza la mia beta *me triste e
disperata*, torna prestooooooo
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Angolino pubbicità:
Le altre mie storie. E l'ultima che è ancora senza
copertina. Si chiama "Volevo dirti che.."
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=428571&i=1
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=454347&i=1
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=453673&i=1
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=418839&i=1
E l'ultima che è
ancora senza copertina. Si chiama
"Volevo dirti che.." http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=458906&i=1
Vi
do appuntamento al prossimo capitolo.
Buona domenica a tutti voi
AshG
Ps. Commentateeeeeee
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