Ciao,
non so come altro iniziare una lettera, lo so, “ciao” non è
proprio la cosa adatta da dire forse è meglio un “addio”… è triste dire “addio”
ad una persona cara, soprattutto con una lettera.
In
questo momento mi stai odiando a morte vero? E so anche il perché mi odi, perché non te l’ho detto in
faccia, perché ho usato una stupida pergamena.
Ti
prego non odiarmi, anche se non ci rivedremo mai più… non posso più restare con
voi, l’ho combinata troppo grossa questa volta.... ho
davvero esagerato… andare a letto con Draco, lo so, odi quando lo chiamo per
nome ma io odio chiamarlo per cognome.
Insomma,
sono andata a letto con lui e nessuno, l’ha accettato.
Non
volevo ti giuro ma, è successo…
Comunque, fratellino, non dire nulla alla mamma, della
mia “situazione”, capisci ciò che intendo, vero?
Dille
solo che me ne vado perché voglio che vada così, non spiegarle della lettera,
non la voglio far soffrire maggiormente.
Dì
a papà e a tutti gli altri di non preoccuparsi me la caverò,
ho 18 anni, troverò lavoro da qualche parte.
Ringrazia
Hermione per i suoi utili consigli, anche se non li ho mai seguiti…
e... a… Harry… digli che gli vorrò per sempre un mondo di
bene, non potrò mai dimenticarlo… digli anche che mi sarebbe piaciuto stare con
lui.
Ora
ti spiego la motivazione delle mie scelte…
Non
parto da sola, siamo in tre.
Uno
hai capito chi è,probabilmente, è Draco.
E l’altro beh… è mio figlio che sta crescendo dentro di me,
figlio mio e di Draco.
Ci
sposeremo e cresceremo insieme il bambino all’estero.
Capisci
ora?
Non
dire nulla di questo bambino ti prego!
Ron,
tra qualche mese sarai zio, ti giuro che ti farò sapere quando nascerà e penso
proprio che lo chiamerò come te, Ronald… non so però se Draco accetterà…
Abbi
cura di te fratellino caro…
Mi
dispiace di dovermene andare…
Mi
mancherete…
Vi
voglio bene… e ve ne vorrò per sempre.
Tua
Ginevra
Virginia Weasley Malfoy