YOU ARE MY FUTURE

di LadySabry
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** CAPITOLO 1 ***
Capitolo 2: *** CAPITOLO DUE ***
Capitolo 3: *** CAPITOLO TRE ***
Capitolo 4: *** CAPITOLO QUATTRO ***
Capitolo 5: *** CAPITOLO CINQUE ***
Capitolo 6: *** CAPITOLO SEI ***
Capitolo 7: *** CAPITOLO SETTE ***
Capitolo 8: *** CAPITOLO OTTO ***
Capitolo 9: *** CAPITOLO NOVE ***
Capitolo 10: *** CAPITOLO DIECI ***
Capitolo 11: *** CAPITOLO UNDICI ***
Capitolo 12: *** CAPITOLO DODICI ***
Capitolo 13: *** CAPITOLO TREDICI ***
Capitolo 14: *** CAPITOLO QUATTORDICI ***
Capitolo 15: *** CAPITOLO QUINDICI ***
Capitolo 16: *** CAPITOLO SEDICI ***
Capitolo 17: *** CAPITOLO DICIASETTE ***
Capitolo 18: *** CAPITOLO DICIOTTO ***
Capitolo 19: *** CAPITOLO DICIANNOVE ***
Capitolo 20: *** CAPITOLO VENTI ***
Capitolo 21: *** CAPITOLO VENTUNO ***
Capitolo 22: *** CAPITOLO VENTIDUE ***
Capitolo 23: *** CAPITOLO VENTITRE ***
Capitolo 24: *** CAPITOLO VENTIQUATTRO ***
Capitolo 25: *** CAPITOLO VENTICINQUE ***
Capitolo 26: *** CAPITOLO VENTISEI ***
Capitolo 27: *** EPILOGO ***



Capitolo 1
 *** CAPITOLO 1 ***



Buongiorno ragazze, come promesso ecocmi qui con il seguito di YOU ARE MY DESTINY, ringrazio le lettrici di quella ff, e spero seguiate anche qst.

buona lettura

xoxo


CAPITOLO  UNO

KRISTEN      P.O.V.

PRIMAVERA 2010 L.A.

“Amore domani si parte”
“Hai ragione Rob, pronto per l’ultimo capitolo della saga?”
“Prontissimo, non vedo l’ora e non so perché è quello che preferisco”
“Non lo sai?”
“In realtà si, vuoi che te lo mostri?”
“Volentieri”
Si avvicina a me e comincia a baciarmi con sempre più passione e amore, poi scende  mi lascia dei piccoli baci sul collo, che ogni volta mi fanno impazzire.
Mi sfila il vestito e io gli tolgo la maglietta, dopo di che mi metto sopra di lui e gli bacio tutto il petto, facendolo gemere, gli tolgo i pantaloni e lui mi fa tornare sotto di lui.
Mi toglie l’intimo,stesso cosa faccio io con i suoi boxer, entra dentro di me con dolcezza, le spinte aumentano sempre di più, fino a quando raggiungiamo, il piacere insieme.
Ci rivestiamo e torniamo a sdraiarci, l’uno vicino all’altra.
In questo momento siamo nella nostra casa  L.A., ormai conviviamo da quasi un anno e procede tutto bene.
Ashley ha dato alla luce una bellissima bambina di nome Alice Isabella,come il personaggio di Ashley e il mio nella saga.
Inoltre siamo ormai usciti allo scoperto io e Robert, tutti sanno che stiamo insieme e la Summit, ormai non può farci più niente, si è arresa davanti all’evidenza.
Domani partiremo per Vancouver per iniziare le riprese di Breaking Dawn, l’ultimo capitolo della saga.
“Hai capito, perché preferisco Breaking Dawn?”
“Credo si Rob”
“Mi fa piacere”
Mi alzo dal letto e vado di sotto, stasera abbiamo i miei genitori a cena, quindi ho deciso di cucinare io per una volta e voglio che sia tutto perfetto.
Apro le credenza e tiro fuori i vari ingredienti per cucinare, poco dopo mi sento abbracciare da dietro, è Robert.
“Cosa fai Rob?”
“Sei scappata, senza salutare, non si fanno queste cose”
“Chiedo scusa”
“Non te la caverai così”
Inizia a darmi dei piccoli baci sul collo e io cerco di resistere, non posso cedere, anche se è davvero difficile.
“Sei migliorata in autocontrollo, ancora non hai ceduto”
“Lo so mio bel vampiro”
Alla fine mi giro, gli do un bacio passionale poi lo faccio uscire dalla cucina e mi metto a cucinare.



Sono appena uscita dalla doccia e adesso vado in camera a vestirmi, tra meno di mezz’ora i miei genitori saranno qui.
Entro in camera e scelgo tra i vestiti che non mi porterò a Vancouver.
Opto per un vestito, a manica lunga bianco,che arriva fin sopra alle ginocchia.
Finito di vestirmi, mi liscio i capelli per bene, un leggero trucco, scendo di sotto, poco dopo arriva Robert, in tutto il suo splendore.
“Sei bellissima amore”
“Anche tu non sei male”
Ci diamo un bacio a stampo, poi suonano alla porta e io vado ad aprire, sono i miei genitori, mio fratello e la sua fidanzata, li faccio accomodare.
Intanto Rob,ha finito di apparecchiare, mia madre appena lo vede lo va ad abbracciare, ancora non ci crede che sta andando tutto alla perfezione tra di noi ed è al settimo cielo.
Si siedono tutti sul divano e io vado a prendere gli aperitivi, dopo di che mi siedo anche io vicino a Robert.
“Allora ragazzi, pronti per la partenza?”chiede mia madre
Io e Rob, ci guardiamo, poi lui risponde.
“Certo che siamo pronti”
“Bene, ma Kris, ti sei portata dietro tutto l’armadio?”
“No mamma”
“Quasi amore”
“Oh che palle che siete voi, dovete capire che per ogni evenienza, è giusto che mi porti tutto”
“Hai ragione piccola”
Finito l’aperitivo, ci sediamo a tavola e iniziamo a pranzare.
“Kris, dove hai preso la cena è buonissima”
“In realtà, l’ho cucinata io mamma”
“Oddio mia sorella, ha imparato a cucinare”
“Simpatico Cam”
“Dai Kiki, sto scherzando”
“Lo spero, fratellone”
“Comunque tesoro, davvero ottima”
“Grazie mamma”
Io lo uccido mio fratello, un giorno di questi.
Passiamo la cena abbastanza tranquilla, parliamo un po’ e verso mezzanotte, se ne vanno tutti, li salutiamo.
Dopo di che mi metto a sistemare la cucina e a lavare i piatti, una volta finito raggiungo Robert, che è già in camera.
“Eccoti amore”
“Eccomi”
Tolgo il vestito e mi metto la camicia da notte, per poi sdraiarmi vicino a Robert.
“Amore, sei così sexy”
“Anche tu Rob”
Si avvicina a e ci baciamo per non so quanto tempo, ma ci stacchiamo prima che la passione, si faccia strada tra di noi.
“Ti salterei, addosso all’istante Kris”
“Perché non lo fai?”
“Perché è quasi l’una e domani mattina ci dobbiamo svegliare alle 7 e va a finire che nessuno, dei due si alza”
“Uff, hai ragione, abbiamo tempo per recuperare”
“Puoi, giurarci Kris”
Ci diamo un ultimo bacio, poi ci infiliamo sotto le coperte e io appoggio la mia testa sul petto di Robert.
“Buona notte Sweetie”
“Notte Rob”
Spengo la luce e torno a mettermi vicino a Rob, lui tiene un braccio intorno alla mia vita, sento che lui si è addormentato.
Io, invece non riesco proprio a dormire, cosi mi giro e mi metto a guardarlo, quando dorme è ancora più bello.
Prendo la macchina fotografica, accendo la luce piccola e facendo attenzione a non farmi sentire, gli scatto una foto.
Per fortuna non si sveglia e la foto è venuta benissimo, lui è bellissimo e la foto non gli rende del tutto giustizia.
Spengo la luce, poso la macchina fotografica e mi accoccolo a Robert, fino ad addormentarmi, felice come non mai, tra le sue braccia!

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Capitolo 2
 *** CAPITOLO DUE ***


Buonasera ragazze, ecocmi con il secondo capitolo, scusate il ritardo ma sn stata impegnata, ringraizo le mie adorate che hanno recensito la prox volta rispondo promesso

godetevi il capitolo

xoxo



ROBERT     P.O.V.

VANCOUVER

Sto guardando, la mia dormigliona dormire, è così bella ed è davvero serena.
In un anno ne abbiamo passate davvero tante, è successo di tutto, Kris ha lasciato Michael, ci siamo messi insieme, ma non è mai stato facile, ci siamo lasciati poi per un mese ed è stato un mese bruttissimo, alla fine abbiamo deciso di andare a vivere insieme e nonostante tutto siamo ancora qui,felici e insieme,soprattutto.
Tra qualche ora partiremo per Vancouver, per girare l’ultimo capitolo, della saga di Twilight, Breaking Dawn, un po’ mi dispiace, più che altro perché è grazie a Twilight, che ho raggiunto tanti obiettivi come attore, ma soprattutto se non avessi fatto il provino per Twilight e non mi avessero preso, non avrei mai conosciuto Kris.
Vedo che Kris, si sta muovendo, questo significa, che si sta svegliando, tempo qualche secondo e apre gli occhi, spontaneamente si butta con la testa nel mio collo.
“Buongiorno Sweetie”
“Giorno Amore”
“Come stai?”
“Ho sonno”
“Dai dormi in aereo tesoro, forza alziamoci”
La prendo praticamente in braccio e la porto di sotto, facendola sedere, su una sedia in cucina.
“Cosa preferisci, per colazione piccola?”
“Un caffè, bello forte”
“D’accordo”
Preparo il caffè per entrambi, poi mi siedo e do la tazzina di caffè a Kris.
“Fammi capire, quando si inizia a girare, Rob?”
“Tra qualche giorno”
“Bene almeno, abbiamo qualche giorno, per riposarci”
“Hai ragione”
Finiamo la colazione, dopo di che saliamo in camera a prendere le valigie, usciamo di casa e con il taxi ci dirigiamo in aeroporto.
Arriviamo e dopo aver fatto i check-in, andiamo ad aspettare l’aereo.
“Amore, cosa ti va di fare appena, arriviamo?”
“Mmm, non saprei..”
E inizia a baciarmi, il collo mio dio, non ce la posso fare.
“Kris, per favore, contieniti”
“Ok aspetterò, ancora un po’”
L’aero arriva e saliamo, una volta seduti, il comandante da le solite raccomandazioni e parte.
Dopo una mezz’ora che siamo in aereo, Kris si alza per andare in bagno, è già un quarto d’ora e non è tornata, cosi vado a vedere, mi sto preoccupando, magari si è sentita male.
Appena apro la porta, mi spinge dentro, chiudendosela.
“Kris, ma che..”
“Zitto Rob,ti voglio adesso”
“Ma sei matta, in aereo?E io che pensavo ti sentissi male!”
“Sto benissimo e comunque si in aereo, qualche problema?”
“Nessun problema”
Comincio a baciarla, con sempre più passione, poi comincio a scendere e a baciarle il collo.
La faccio appoggiare al lavandino e torniamo a baciarci, infilo la mia mano sotto la sua maglietta e glie la tolgo, poi lei si appresta a togliermi la mia e comincia a baciarmi tutto il petto, facendomi letteralmente impazzire.
Le sbottono il bottone, dei pantaloni e glieli tolgo, poi lei fa lostesso con i miei.
Infine con delicatezza, ci togliamo i rispettivi vestiti intimi e con una sola mossa entro dentro di lei, facendo espandere passione,per tutto il bagno.
Comincio a spingere sempre, più velocemente, i nostri gemiti, si diffondono nell’aria e raggiungiamo il massimo del piacere, insieme.
Con delicatezza, esco da lei e ci rivestiamo, dio Kris, un giorno di questi, mi farai morire.
“Ora amore, se proprio vuoi possiamo tornare di la, ma volendo…”
“Kris, per favore, andiamo, forse è meglio”
“Mmm, per sta volta si, ma la prossima, non lo so “
Apriamo la porta e torniamo ai nostri posti, per fortuna i passeggeri, stanno quasi tutti dormendo.
Ci sediamo e Kris, si addormenta tra le mie braccia.


Siamo appena usciti dall’aeroporto, qui troviamo, la macchina con l’autista e i nostri agenti, ad aspettarci, entriamo subito.
Ci accompagnano fino all’albergo, poi se ne vanno.
Prendiamo le chiavi della nostra suite e saliamo in camera.
Una volta in camera, disfiamo le valige e poi ci sdraiamo sul letto, completamente.
In quel momento, suonano alla porta, vado ad aprire e mi trovo davanti, Ashley, Jackson e Kellan.
Ci abbracciamo, poi li faccio entrare e raggiungiamo, Kris in camera, che è mezza addormentata.
“Kiki”
“Ciao Ash, dov’è Alice?”
“E’ in camera a dormire con Marie, la tata”
“Oh capito”
“Ti va di andare,a fare shopping?”
“Certo”
Le ragazze escono, per andare a fare shopping, lasciando noi ragazzi da soli.
“Bene, cosa si fa adesso?”chiede Kellan
“Andiamo a mangiarci qualcosa?”chiede Jack
“Perfetto”rispondo io
Usciamo dalla camera, Jack, va a controllare sua figlia che la lascia alla tata e scendiamo di sotto per uscire.
Una volta fuori, andiamo in un bar vicino, appena dentro, ci danno un tavolo, un po’ appartato,in modo da non essere stressanti dai fan.
“Allora Jack, com’è essere padre?”
“Rob, vedi è bellissimo ma stranissimo,allo stesso tempo”
“E’ normale, siete genitori da poco, dovete ancora abituarvi a tutto”
“Quello si, però anche Ash, è isterica ogni due per tre”
“Capiscila, ma la avete decisa poi la data,del matrimonio?”
“Non proprio, comunque per giugno di quest’anno”
“Bene”
“Comunque chi l’avrebbe, mai detto”
“Che intendi Kellan?”
“Beh Rob,io ero convinto che i primi a sposarsi e ad avere comunque un figlio, foste tu e Kris, invece Ash e Jack, vi hanno battuti sul tempo”
“Beh abbiamo, rischiato anche noi, ma non è successo”
“E’ vero ma come va la convivenza tra voi?Dai racconta”
“Kellan, sei sempre il solito”dice Jack
“Va tutto benissimo, non potrei chiedere di meglio”
“Ragazzi come siete romantici, voi due”dice Kellan
Scoppiamo a ridere e poi ordiniamo il pranzo, tre semplici panini  e tre bibite.
“Te Kellan, invece?”
“Cosa vuoi sapere Jack?”
“Non c’è nessuna,nella tua vita”
“Non esattamente”
“Cioè?”chiedo io
Per la prima volta vedo Kellan in imbarazzo, non è mai successo, lui è sempre stato uno di quelli, duri e senza imbarazzo, invece ora sta succedendo il miracolo:Kellan in imbarazzo.
“Ecco, ho conosciuto una ragazza”
“Quando?”chiedo io
“Questa settimana, qui a Vancouver, si chiama Mary e ha 18 anni”
“Bene, sono contento Kellan, quando ce la farai conoscere?”
“E’ ancora presto, ma ve la farò conoscere,promesso”
Finiamo il pranzo e poi torniamo in albergo, Kellan si sta innamorando pure lui, la cosa fa un po’ strano, lui non è mai stato cosi,ma sono contento.
Entro in camera e trovo la mia Kris, che mi sta aspettando e ha indosso un vestitino, che è proprio sexy.
“Che intenzioni hai, Kris?”
“Ora te lo mosto”
E cosi facciamo l’amore, con passione e la voglia dell’altro, sempre più grande.

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Capitolo 3
 *** CAPITOLO TRE ***


buongiorno ragazze, come state?
eccomi con un altro capitolo, spero vi piaccia,
xoxo

ps ci vediamo di sotto per le risposte alle vostre recensioni




CAPITOLO      TRE

KRISTEN     P.O.V.


Sono passati tre giorni, dal nostro arrivo a Vancouver, domani inizieremo le riprese de film, quindi oggi abbiamo il nostro ultimo giorno di libertà, prima di iniziare il duro lavoro.
Robert, sta ancora dormendo, cosi mi alzo, una volta lavata e vestita, decido di scendere a fare colazione, ma prima lascio un biglietto a Robert.

Buongiorno Amore,
sono scesa a fare colazione,
dormivi così bene, non mi andava di svegliarti.
Appena ti svegli, raggiungimi.
Ti amo
xoxo Sweetie

Lascio il biglietto, sul suo comodino e senza far rumore, esco dalla camera e scendo di sotto.
Arrivo nella sala colazioni, trovo Jackson e Ashley, con la bellissima Alice.
“Buongiorno ragazzi”
“Ciao tesoro, Rob?” mi dice Ashley
“Sta ancora dormendo”
“Capito, dai siediti con noi”
Mi siedo e ordino un caffè, poi vedo Robert, arrivare e ci raggiunge.
“Finalmente, Amore”
“Scusate ragazzi, ma è colpa tua Kris”
Io rido, in effetti stanotte, l’ho fatto stancare un po’ troppo, abbiamo fatto l’amore per quasi tutta la notte, ma cosa ci posso fare,se ho una voglia matti di lui?
Facciamo colazione dopo di che, salutati i nostri amici, usciamo e andiamo a fare un giro per Vancouver, fino a raggiungere un piccolo parco, che avevamo scoperto, proprio la prima volta,che avevamo girato proprio qui.
Ci mettiamo,a sedere su una panchina e io appoggio la mia testa, sul petto di Rob, beandomi, di quell’immensa pace.
“Potevi svegliarmi, stamattina”
“Lo so, amore ma dormivi così bene”
“Beh grazie”
“Prego”
Avvicino le mie labbra alle sue e ci baciamo, un bacio dolce e passionale,allo stesso tempo.
“Oh ma,che cosa romantica”
Nel sentire quella frase, ma soprattutto quella voce, ci stacchiamo e la vedo, Nikki, sempre stronza e ovviamente, poco di buono, visto come è vestita.
Non è sola, si trova con quel decelebrato del mio ex Michael, ormai fanno coppia fissa, anche se credo che non sia perché si piacciono o si amano, ma perché si vogliono vendicare con noi, ancora non si sono arresi,davanti al fatto che io e Robert, ci amiamo.
“Sei arrivata, vedo”
“Ovviamente, pensavi non venissi?”
“Ci ho sperato, magari avevano preso un'altra attrice, molto più in gamba e simpatica di te Nikki”
“Oh ti piacerebbe, ma io sono la migliore per fare Rosalie”
“Oh ma certo, in effetti qualcosa in comune con lei, lo hai “
“E sarebbe?”
“L’essere,stronza”
Lei mi guarda malissimo, Robert mi prendo la mano e insieme ci alziamo, lasciandoli li.
“Kris, non esagerare troppo, io sono il primo ad avercela con lei, ma non tirare troppo la corda, non vorrei che ti facesse del male”
“Tranquillo, non può farmi niente, è innocua”
“Ok”
Usciamo dal parco e torniamo in albergo, sono quasi tutti riuniti nella hall, così li raggiungiamo.
Facciamo quattro chiacchiere, appena vedo Nikki e Michael, arrivare ci alziamo e andiamo di sopra in camera, Robert va a  farsi la doccia, io mi sdraio sul letto e lo aspetto.
Bussano alla porta, di malavoglia, mi alzo e vado ad aprire, mi ritrovo Nikki, ma che diamine vuole adesso?!
“Cosa vuoi Nikki?”
“Volevo parlarti,se è possibile”
“Oh ma certo, entra pure”
Troia, mi fai ribrezzo, solo questo mi fai!
Entra e si siede sul divano, io non ho proprio niente da dirle, aspetto solo che lei mi dica quello che ha da dirmi e che poi se ne vada.
“State ancora insieme,quindi?”
“Ovviamente, avevi dubbi?”
“Tanti, sono sempre stata convinta che tu amavi Michael e che Robert, per te era solo un amico, ma evidentemente non è così”
“Brava, vedo che l’hai capito,finalmente”
“Kris, non possiamo finirla e tornare amiche?”
Ho sentito bene, ma che si è fumata stamattina?!
“No Nikki, per me tu non esisti, al di fuori delle scene che dobbiamo girare insieme, non ti calcolerò,così come ho fatto durante le riprese di Eclipse, io amo Robert e sono felice, non ho bisogno di altro”
“Se è quello che vuoi, ma non vi renderò la vita facile”
“Ah no?Perchè cosa vuoi fare?Sei patetica Nikki, Robert ama me e io amo lui, lo volete capire una volta per tutte, te e Michael?”
“No non lo concepisco, per il semplice fatto,che voi due non potete stare insieme”
“Invece, stiamo insieme e lo staremo per sempre”
Non dice più niente e se ne esce finalmente, dio sia lodato.


Robert esce dalla doccia, vestito e mi raggiunge, ha uno sguardo strano.
“Che succede?”
“Ho sentito, quello che ti sei detta con Nikki, te lo ribadisco, non dargli troppa corda”
“Tranquillo amore, non intendo calcolarla minimamente”
“Bene”
“Mi spieghi, perché sei così preoccupato?”
Si siede e lo vedo prendere una specie, di album di fotografie e una lettera, poi me lo mostra.
“E’ arrivato qualche giorno fa, sono tutte nostre foto insieme, anche private, non so come sia possibile, ma è così e insieme c’era anche questa lettera.
Rimango basita per quello che mi ha detto Robert, apro e sono svariate foto, alcune sono proprio intimissime.
Poi apro la lettera ed è una minaccia, di morte.

QUESTA E’ UNA VERA E PROPRIA MINACCIA DI MORTE, NON SCHERZO
 VEDETE DI LASCIARVI, PERCHE’ ALTRIMENTI, UNO DEI DUE MORIRA’, A VOI LA SCELTA!


“Rob..”
“Piccola, respira non agitarti”
Io seguo, il suo consiglio e mi piano, piano mi calmo.
“Kris, dietro a questa storia, potrebbero esserci Nikki e Michael, quindi per quello ti dico di non dargli corda, stiamo attenti Kris”
“ok Rob”
“Ho comunque ingaggiato un investigatore, privato per scoprire     qualcosa,e non andiamo mai in giro da soli, la vittima tra i due potresti comunque essere tu”
Tremo dalla paura, Robert, mi abbraccia e rimaniamo in quella posizione per un po’, poi mi fa sdraiare sul letto e mi fa appoggiare la testa sul suo petto.
“Perché,non me l’hai detto prima?”
“Non volevo farti preoccupare, ma visto le espressioni di Nikki e Michael, mi è sembrato che ci fossero loro dietro”
“Ok, andrà tutto bene vero?”
“Lo spero e ti amo Kris”
“Ti amo anche io Rob”
Sprofondo nel sonno cosi come anche lui, ma non è un sonno felice,ma un sonno tormentato e pieno di incubi.

RISPOSTE ALLE RECENSIONI:

Aryanna 13: ciao cara, contenta che tu segua anche il seguito e spero tu continui a seguirmi xoxo
linda88: ma tesoro ciao, sei la mia fedelissima seguitrice, ti ringrazio molto xoxo
julietta_:  grazie mille cara xoxo

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Capitolo 4
 *** CAPITOLO QUATTRO ***


buonasera tutto bene?eccomi con un nuovo cappyy, ringrazio chi ha recensito nn ho tempo per rix, buona lettura

xoxo

CAPITOLO QUTTRO

ROBERT      P.O.V.

Kris, si è agitata per tutta la notte, lo sapevo che non dovevo dirle della minaccia, ma non potevo fare finta di niente, era giusto che lei sapesse.
Si sveglia e ha gli occhi tutti arrossati, per buona parte della notte, ha singhiozzato quindi non abbiamo dormito neanche un po’.
“Amore, come ti senti?”
“Insomma”
“Cerchiamo di non pensarci, ok?”
“D’accordo”
Ci alziamo ed entrambi ci vestiamo, poi scendiamo a fare colazione, Kris non ha una bella cera, infatti Ash, se ne accorge ma non dice niente.
Fatta colazione, tutti insieme ci rechiamo sul set, Kris non ha ancora aperto bocca.
Appena  arriviamo, tutti raggiungono il regista, io blocco Kris, non posso vederla cosi.
“Kris, guardami”
Le alza il viso e mi guarda, non è la mia Kris.
“Non puoi ridurti cosi,non ci pensare, per favore fallo per me”
“Rob come diavolo faccio, c’è qualcuno che ci vuole morti, non riesco a stare tranquilla”
“Lo so amore, ma per favore non chiuderti in te stessa, non ce la faccio a vederti cosi”
“Scusa hai ragione, vedrò di non pensarci promesso”
“Grazie”
“Ti amo Rob”
“Ti amo Kris”
Le do un bacio, dolcissimo e poi raggiungiamo gli altri sul set, il regista inizia a spiegare le scene che dovremo girare oggi.
La prima scena che dovremo girare, si tratta di quando Bella e Edward, devono dire a Charlie,che si sposano.
Cosi io vado dalle truccatrici, per rendermi il più possibile, Edward Cullen, cosi come Kris, per essere Bella, al 100%, per fortuna ormai i capelli le sono cresciuti quindi la parrucca la mette,solamente per renderli più folti.
Una volta che sono Edward Cullen,vado sul set dove è stata allestita la casa di Bella, mi raggiunge di Kris.
“Ok ragazzi, mi raccomando, ciak e azione”dice il regista
Ci posizioniamo,sul divano di Casa Swan, una volta concentrati io sono Edward, Kris è Bella e iniziamo a girare.

 «Smettila di agitarti, Bella. Per favore, cerca di ricordare che non sei qui per confessare un omicidio».
«Facile dirlo, per te».
Poco dopo, entrambi doveva stare in silenzio, nel frattempo si sentiva la serratura della porta.
«Calmati, Bella», sussurrò Edward, intento ad ascoltare i battiti accelera-ti del mio cuore.
La porta si chiuse sbattendo e Kris, sobbalzò come per una scossa elettrica.
«Ciao, Charlie», salutai io.
«No!», protestò Kris a mezza voce
«Che c'è?», sussurrai io
«Aspetta almeno che appenda la pistola!».
Io da copione, feci un piccola risata e Kris, per poco non mi seguiva
«Ciao, ragazzi. Come va?».
«Abbiamo una cosa da dirti», rispose Edward sereno. «Buone notizie».
In un secondo l'espressione di Charlie passò dalla cordialità artificiosa al sospetto più fosco.
«Buone notizie?», ringhiò guardando Kris dritto negli occhi.
«Siediti, papà».
«Non scaldarti, papà», disse Kris dopo un momento di silenzio sovraccarico. «È tutto okay».
Io da copione, feci una smorfia, che fece quasi ridere Kris.

“Stop, ragazzi, capisco che vi faccia un po’ ridere, questa scena, ma per favore, non ridete, ripetiamo la scena di nuovo, fino a qua” dice il regista
Giriamo quello stesso pezzo, per un bel po’ di tempo, poi saltiamo un piccolo pezzo, del dialogo che c’è nel libro originale e passiamo direttamente, al momento di dire del matrimonio a Charlie.

«Sei incinta!», esplose Charlie. «Sei incinta, vero?».
«No! Certo che no!»
<>
<>
Io feci un bel respiro e poi dissi tutto d’un fiato, benché fosse la finzione mi sembrava una prova generale, dato che era nei miei piani chiedere a Kris, di sposarmi.
«Charlie, mi rendo conto di aver affrontato la questione nel modo sba-gliato. Secondo la tradizione, avrei dovuto chiederlo a te per primo. Non voglio mancarti di rispetto, ma dal momento che Bella ha già detto di sì non voglio sminuire il valore della sua scelta, e anziché chiederti la sua mano, chiedo la tua benedizione. Ci sposiamo, Charlie. La amo più di ogni cosa al mondo, più della mia stessa vita, e, grazie a chissà quale miracolo, lei mi ricambia in tutto. Ci darai la tua benedizione?».
L’espressione di Charlie passò, da calmo a svariati colori, mi veniva ancora una volta da ridere.
Kris si stava per alzare e accertarsi, che non stesse soffocando, ma la fermai.
<>
Segui un bel po’, di silenzio fino a quando, Charlie non parlò.
«Tutto sommato non sono così sorpreso», brontolò Charlie. «Sapevo che prima o poi avrei dovuto fare i conti con qualcosa del genere».
«Siete sicuri?», domandò lanciando un'occhiataccia, a Kris.
«Di Edward sono sicura al cento per cento», rispose senza esitare.
«Ma perché sposarsi? Che fretta avete?».
«Andremo a Dartmouth insieme quest'autunno, Charlie», puntualizzai io. «Ecco, ci terrei a fare le cose per bene. Fa parte della mia educa-zione».
«Sapevo che sarebbe successo»
<
«Ah!», esplose Charlie. Kris saltò sulla sedia. «Ah, ah, ah!».
<
«Però cosa?», domandò Kris.
«Però devi dirlo tu a tua madre! Io non ne farò parola con Renée: è tutta tua!». E si lasciò andare ad altre risate fragorose.

“Stop, perfetto ragazzi, ripetiamola un altro paio di volte, giusto per esserne sicuri”dice il regista
Ma prima ci manda in pausa, cosi presi Kris e andiamo alla roulotte,che ci era stata assegnata li sul set.
Entriamo e ci sdraiamo sul letto, abbracciati.
“Piccola, cosa ti turba?”
“Niente, ho deciso di non pensarci e che se ci vorranno fare fuori,beh li affronteremo”
“Ok tesoro, però così mi fai paura”
“E’ il minimo amore, non intendo farmi ammazzare, per cosa poi?Niente, quindi non ci penserò e noi continueremo a stare insieme, sempre e comunque”
“Amore, cosi mi piaci, ti amo”
“Ti amo anche io”
Ci baciamo, poi finita la pausa torniamo sul set pronti, a girare per non quante volte la stessa scena, ma almeno adesso Kris, era tranquilla ed questo è quello che conta!

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Capitolo 5
 *** CAPITOLO CINQUE ***


Buongiorno ragazze, vedo che il seguito sta piacendo e sono contenta, vi avverto che questo capitolo è un pò bruttino per quello che succede e magari anche un pò forte verso la fine.
beh vi lascio alla lettura spero appreziate.

inoltre ringrazio chi recensisce, i preferiti (10) e le seguite(6)

xoxo

ps di sotto rispondo alle recensioni


CAPITOLO CINQUE

KRISTEN      P.O.V.

Sono passati alcuni giorni,dall’inizio delle riprese e stanno procedendo molto bene, per ora io e Robert, abbiamo girato solo paio di scene.
Abbiamo inoltre ricevuto un ennesimo biglietto, di minaccia di morte e la cosa comincia a far davvero paura, non riusciamo nemmeno a dormire, per la preoccupazione di questa cosa.
Adesso siamo in albergo, siamo tornati dal set da poco, è primo pomeriggio.
“Rob, devo andare a prendere la borsa che ho ordinato, al negozio”
“Ti accompagno”
“No Rob, tanto è dall’altra parte della strada”
“Ok, ma stai attenta”
“D’accordo”
Gli do un bacio a stampo ed esco dalla camera, scendo di sotto e vado al negozio, una volta presa e pagata la borsa, esco e vado al tabacchino per prendere le sigarette, ma qualcuno mi tappa la bocca con un tovagliolo con su non so cosa, facendomi perdere i sensi.
Non so dopo quanto ma mi risveglio e mi trovo sdraiata su un letto con le gambe e le braccia, legate con una corda, almeno sulla bocca non ho niente.
Guardandomi in giro noto che è una stanza senza niente, sarà una specie di sgabuzzino e c’è un piccolo bagno.
La porta si apre ed entra colui che mi ha rapita, non ci posso credere è  Michael.
“Kiki, finalmente ti sei svegliata”
“Tu, perché?”
“Ma come, dovresti saperlo perché non mi hai più voluto e ho dovuto fare qualcosa, adesso il tuo caro ragazzo, ti starà cercando chissà dove ma non ti troverà mai la mia cara Nikki, lo sta depistando”
“Ti odio”
“Io invece ti amo mia cara e presto anche tu,tornerai ad amarmi”
“Non succederà mai io amo Robert, mettitelo in testa”
“Certo come no”
“Quindi sei tu,quello delle minacce?”
“Esattamente io e Nikki”
Non dico più niente, chissà Robert come starà male e anche tutti gli altri, questo è solo un incubo, non può essere vero.
“Kris, ti do una settimana di tempo, se entro una settimana tu non imparerai ad amarmi, beh prima ti prenderò con la forza e poi ti farò fuori con  le mie stesse mani, hai capito?”
“Vaffanculo stronzo”
“Certo, tesoro lo vedremo chi vincerà tra i due”
Detto questo, mi lascia un vassoio con un  panino e l’acqua, mi slega lasciandomi modo di mangiare e se ne esce, non intendo toccare cibo, sarà sicuramente avvelenato.
Rob ti prego, trovami
Michael, non entra per un po’, guardando fuori da quella piccola finestra che c’è, capisco che si è fatta ormai sera, così decido di mangiare, il panino è abbastanza buono, almeno non l’ha avvelenato, poi torno a sdraiarmi sul letto.
Mi faccio tutta su e guardo la fedina, per darmi la forza di resistere e di andare avanti, si perché Robert mi troverà, ne sono sicura.
Le ore passano e io alla fine con un po’ di fatica, dopo un lungo pianto, mi addormento.




Il giorno dopo, la luce del sole mi fa svegliare abbastanza presto, appena apro gli occhi subito mi trovo Nikki e Michael, davanti a me con un sorriso stampato sulla faccia, quanto li odio.
“Eccoti sveglia, allora non puoi immaginare come sono tutti preoccupati, ma sono tutti fuori strada, non ti troveranno mai e tu morirai in questa cella, così io prenderò il tuo posto sia come attrice che come fidanzata di Robert, non vedo l’ora che passi questa settimana, cosi poi tu morirai e tutti si dimenticheranno di te”
“Vai al diavolo Nikki, davvero pensi che tu sia migliore di me come attrice?Sei una povera illusa e Robert ama solo me”
“Può darsi ma tutti si renderanno conto presto che tu te ne sei andata di tua spontanea volontà, lasciando tutti nei casini, come ci godo”
Si mette a ridere, seguita a ruota da Michael, mi fanno ribrezzo quei due.
“Ascoltami bene tesoro, se scegli me tutto si farà più facile, allora cosa ne dici?”
“Neanche morta”
Mi prende per un braccio e mi butta dall’altra parte della stanza, facendomi sbattere contro la parete, dio che male alla testa.
“Kris ti rimangono 6 giorni, poi per te sarà la fine, ricordatelo”
Se ne escono, io mi rialzo e torno a sedermi sul letto, che male alla testa.
Per tutta la mattina non entrano, poi vedo la porta aprirsi, cosi mi giro dall’altra parte per non vederli in faccia.
“Ti ho portato il pranzo”
Questa è una voce che non conosco, cosi mi volto con la testa e vedo una ragazza carina, mora avrà più o meno la mia età.
“Tu chi sei?”
“Sono Brooke, tu sei Kris giusto?”
“Si”
“Tranquilla non ci sono loro, sono qui per aiutarti”
“Davvero?”
“Si, io sono un amica di Ashley e ho conosciuto Michael qualche mese fa,quando mi ha detto che voleva rapirti, mi sono offerta come tua carceriera, non sospetta per niente di me”
“Ok ma Rob,non mi troverà mai”
“Lo farà invece, fidati gli manderò degli indizi sia a lui che a Ashley”
“Grazie Brooke”
“Prego, ora vado ci vediamo stasera, che ti saprò dire qualcosa di più”
Brooke esce e vedo Michael, fuori ma non osa entrare, mangio il pranzo che mi ha portato e aspetto con ansia, la sera Brooke rimane la mia unica speranza.
La sera Brooke, mi porta delle notizie abbastanza buone,è riuscita a parlare con Robert e Ashley, gli ha detto qualcosa, spiegandogli dove mi trovo, ora bisogna vedere se le credono e se riescono a trovarmi.


La settimana passa e di Rob, nessuna traccia, probabilmente stando a quello che dice Brooke, le alternative sono due, ovvero:
  •   Stanno elaborando un piano, per non farsi scoprire e portarmi in salvo senza che nessuno si faccia male

Oppure

  •    Non ci hanno creduto e stanno continuando a cercarmi per tutta Vancouver.


La più probabile,sempre secondo Brooke è la prima e lo spero tanto anche perché altrimenti, sono sfacciata, il tempo dato da Michael, è quasi scaduto.
Per tutti i giorni restanti, non ho mai visto ne Michael ne Nikki e questo è un bene,vedevo solo Brooke, per mia fortuna.
Michael l’ho visto, solo questa mattina, che mi ha annunciato l’ora in cui, il tempo a disposizione scadrà.
“Kris, abbi fede, sono sicura che Rob ti salverà”
“Brooke mancano poche ore, alle 18, Michael mi ucciderà”
“Lo so, ma sono sicura che Rob, arriverà in tempo”
“Lo spero davvero”
Brooke, se ne va e  aspetto le ore rimanenti, si fanno le 18 e la porta si apre Michael entra,pronto a farmi fuori.
“Bene Kris, ora sarai mia e poi ti ucciderò”
Si avvicina a me e inizia a strapparmi i vestiti di dosso, fino a lasciarmi completamente nuda, io nel frattempo senza accorgermene, sento le lacrime scendere silenziose, mi tira sberle ovunque, lasciandomi così dei lividi,tutto  perché io non collaboro, si spoglia anche lui ed è pronto a penetrarmi per farmi sua e poi uccidermi.
Addio Rob, ricordati che ti amo e ti amerò per sempre!


RISPOSTE ALLE RECENSIONI :

linda88: tutto bene anche io, comunque sono contenta che il capitolo ti è piaciuto e si non è facile questa situazione, un bacio
lindathedancer: ciao cara, eccoti anche a te, sono contenta che l idea ti piace, e ti avverto che non sarà l unico colpo di scena xoxo
Aryanna 13: grazie milel cara, anche io adoro quella scena xoxo
vika: grazie mille cara xoxo

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Capitolo 6
 *** CAPITOLO SEI ***


Buongiorno ragazze, eccomi con il nuovo capitolo, visto che siete tutte in ansia nn aggiungo altro e vi lascio leggere, scusate ma nn poxo rispondere alle vostre recensioni vi ringrazio tantissimo comunque

buona lettura

xoxo

CAPITOLO SEI

ROBERT     P.O.V.

Kristen, era ormai scomparsa da una settimana, tutta la settimana era stata strana, il giorno dopo la sua scomparsa, si era presentata Brooke, un amica di Ashley, che ci aveva detto che sapeva dov’era e che ad averla rapita era stato Michael con l’aiuto di Nikki.
Io non sapevo se crederle, ma Ash si fidava e poi io fin dalle minacce avevo avuto il presentimento, che dietro tutta questa storia c’erano loro, ma non ne ero sicuro.
Così da allora, Brooke ogni giorno, ci teneva informati, sulla situazione e ora era l’ultimo giorno che quell’animale gli aveva dato di vita, poi se la sarebbe presa con le sue mani e l’avrebbe uccisa.
Per tutta la settimana, abbiamo interrotto le riprese in attesa del ritorno di Kris, nessuno a parte me, Ash e Jack sa dove potrebbe trovarsi e stiamo organizzando un piano per entrare e salvare Kris.
Nikki, si comporta in modo imparziale, fa finta di consolare gli altri per la scomparsa,brutta bugiarda e traditrice.
L’ultimatum scade alle 18, Jack ha chiamato la polizia informando dell’accaduto e io con Ash andrò in questo posto, poi arriverà lui con la polizia.
Manca un ora alle 18, mi sono vestito in modo da non farmi riconoscere e sto aspettando Ashley nella hall insieme  a Brooke, che verrà con noi.
“Eccomi, andiamo?”
“Si ma Ash, hai un piano?Hai detto che ci pensavi tu”
“In realtà no Rob, entriamo e basta”
“Ma…”
“Vedrai che andrà bene”
“Speriamo, forza andiamo, voglio fare a pezzi quell’animale e rivoglio Kris”
Annuiscono, prendiamo la macchina di Brooke e arriviamo nel posto, noto la macchina di Michael.
Appena scendiamo, Brooke apre e ci fa entrare, la porta dove si trova Kris è semi-chiusa, quindi posso sentire quello che Michael, le sta dicendo.
Anche se in realtà, più che altro sento i pianti di Kris; così con una forza mia vista, spalanco la porta e Michael sobbalza, l’animale le aveva già strappato i vestiti di dosso, ora morirai brutto verme schifoso.
“Oh ma guara chi c’è qui, il tuo fidanzato, bene così morirete tutti e due”
“Io non credo proprio brutto verme schifoso, allontanati da lei subito”
“Oh no, mi avvicino piuttosto”
Vedo Kris tremare, mi avvicino al verme e gli mollo un bel pugno pesante sul naso e lo fa sanguinare, odio la violenza ma in questo caso, ci vuole e lui se la merita tutta.
“Brutto bastardo,ora tu e la tua puttanella, farete una brutta fine”
Fa per tirare fuori la pistola, ma la porta si spalanca tutti sobbalziamo e vediamo Jackson,con  una squadra di agenti della polizia, appena in tempo.
Jack affianca Ashley, che sta avendo un mancamento per la come ha trovato Kris, gli agenti prendono Michael con la forza, gli mettono le manette e lo portano fuori, poi io raggiungo Kris, che sta tremando, prendo una coperta che mi da uno dei poliziotti e la avvolgo dentro, la prendo in braccio e usciamo da quel posto,per non vederlo mai più.
Entriamo nella macchina della polizia e ci accompagnano in ospedale, per far dare una controllata a Kris,in modo che stia bene.


I dottori, hanno visitato Kris, oltre a qualche livido e un paio di punti sulla testa per chissà quale motivo, sta bene.
Sono passate due ore e sta dormendo, le infermiere le hanno messo una tuta che Ashley è andata a prendere in albergo e il dottore ha detto che probabilmente, sarà in stato di shock all’inizio quindi di non farmi prendere dal panico,se non vorrà nemmeno che la abbraccio e quindi di avere pazienza, ha sempre quasi subito una violenza.
La sento girarsi nel letto e aprire i suoi grandi occhioni, mi vede io le sorrido, lei accenna a sorridere, non è la mia Kris.
“Kris, ti sei svegliata”
“Ciao, quanto ho dormito?”
“Due ore piccola, hai fame o sete?”
“No sono a posto davvero”
“Ok”
Rimaniamo per qualche minuto in silenzio, non voglio dire o fare cose che la faccino stare male.
“Rob?”
“Dimmi, piccola”
“Grazie, pensavo che non mi trovassi e non arrivassi in tempo”
“Lo so e mi dispiace, ma adesso è tutto finito”
“Per fortuna, ti amo”
“Ti amo anche io”
Faccio per avvicinarmi a lei e darle un bacio a stampo, ma lei mi blocca.
“Scusa, ma non ci riesco mi sembra di vedere lui invece che te”
“Scusa te, non ti preoccupare, è tutto a posto”
“Grazie”
“Di niente”
Le prendo la mano e rimaniamo li silenzio, fino a quando Kris non si addormenta e anche io provo a dormire, anche se ci riesco ben poco.
Il mattino dopo, Kris viene dimessa e insieme andiamo alla centrale di polizia, per sapere di Michael.
L’ispettore David Queen, ci fa accomodare nel suo ufficio e dopo aver chiesto a Kris, come si sente affondiamo l’argomento.
“Signorina Stewart, noi abbiamo saputo che lui aveva una complice, è così?”
“Si, si chiama Nikki Reed”
“Ok, la denuncia la vuole fare su entrambi?”
“Su di lui, assolutamente su Nikki, non saprei alla fine è solo una vittima forse per ora sarebbe meglio metterla agli arresti do micidiali, poi finito di girare il film si vedrà”
“Kris comunque il regista ha pensato di far fare un provino a Nikki, contro un attrice che lui trova perfetta, come Rosalie”dico io
“Oh, bene almeno si suda il posto, comunque,per ora facciamo come ho detto”
“D’accordo ragazzi, ora signorina Stewart, so che le costerà molto,ma ci deve raccontare tutto quello che è successo, nei minimi particolari, senza tralasciare niente, va bene?”
“D’accordo ispettore”
Stringo la mano a Kris, per darle forza e lei dopo aver accennato a un piccolo sorriso, raccontò tutto.
Io mi tengo saldamente alla sedia, sarei potuto scattare da un momento all’altro, l’avrei fatto volentieri fuori quel lurido bastardo, per fortuna adesso marcirà in carcere.
Finito di fare la denuncia e il verbale, usciamo dalla centrale di polizia e andiamo in albergo, saliamo in camera e Kris si sdraia sul letto.
Io mi avvicino a lei, sto per darle un bacio a stampo, ma si scansa un'altra volta, calma Rob, devi avere pazienza.
“Kris, so che non vuoi che ti tocchi quindi magari preferisci una stanza tutta per te?”
“Rob, so che ti sto facendo soffrire così, ma devi darmi tempo, avere la stanza mi sembra un po’ esagerato, basta che mi stai lontano”
Certo lontano, non ce la posso fare, forse a questo punto sarebbe meglio un'altra stanza.
“Tranquilla, vado di sotto a chiedere un'altra stanza”
Lei annuisce senza dire niente,  non se ne accorge ma si sta allontanando sempre di più da me.
Scendo di sotto e incontro Jackson, capisce che qualcosa non va,così viene con me di sotto.
“Che succede Rob?”
“Vado a chiedere una stanza,separata da Kris”
“Perché??”
Già perché, Jack
“Non vuole che la tocchi e che le stia troppo vicino, così   mi tocca cambiare stanza, lei non ha fatto questa richiesta, l’ho proposta io e non ha obiettato”
“Mi dispiace, addirittura non vuole che le tu le stia vicino”
“Esatto, mi ha detto che vuole che io le stia lontano”
“Non so cosa dire, andiamo a chiedere la stanza e speriamo che torni la Kris di sempre il prima possibile”
“Già, speriamo”
Chiediamo la stanza e me la danno, vicino a quella di Kris, così per le evenienze.
Torno in camera e la trovo ancora sdraiata ma con Ashley, da lei però si fa abbracciare, calma Rob.
Ashley, se ne esce e rimaniamo da soli.
“Prendo le mie cose e vado nella mia stanza,se hai bisogno chiama”
“Non c’è bisogno che ti disturbi, al massimo chiamo Ashley”
Faccio un respiro, perché se mi mettersi a parlare adesso, potrei insultarla.
“Kris, mi vuoi lasciare per caso?”
“No ma cosa dici”
“E allora perché non vuoi che ti aiuti?”
“Perché tu sei un ragazzo e  mi fai ricordare lui, mentre con Ash è tutto più semplice”
“D’accordo, però sappi che ti stai allontanando da me e che mi stai perdendo”
Lei non dice niente, prendo le mie cose e vado nella mia stanza, sistemo tutto e qualche secondo dopo mi raggiunge Jackson con la piccola Alice.
Si sdraia vicino a me e poi scoppiò in un pianto disperato, perché so che con Kris le cose si stanno mettendo davvero male e ho davvero tanta paura che sarà dura che tutto torni come prima.

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Capitolo 7
 *** CAPITOLO SETTE ***


Buongiorno ragazze, come state, eccomi con un nuovo capitolo, putroppo anche oggi nn riesco a rispondere alle vostre bellissime recensioni, mi farò perdonare spero la prossima volta,

buona lettura

xoxo

CAPITOLO SETTE

KRISTEN  P.O.V.

Dal giorno della mia liberazione, sono passate due settimane e le riprese non sono ancora ricominciate, per il semplice fatto che ancora non riesco a recitare, non ne ho la forza.
Con Rob, dire che le cose vanno male è un eufemismo, vanno malissimo tanto che ormai sembriamo quasi,due estranei.
Fin dal giorno in cui sono tornata qui in albergo si è preso una stanza tutta per se e ogni volta che lui prova ad avvicinarsi a me anche solo per abbracciarmi io lo scanso, so che lo sto facendo soffrire,ma non ci riesco,è più forte di me.
So perfettamente, che lui non resisterà ancora a lungo, molto presto prenderà la decisione di lasciarmi una volta per tutte quindi devo trovare la forza di farmi toccare, nuovamente da Rob
Cavolo è Rob, l’uomo che amo perché diavolo non ci riesco, tutta colpa di quel lurido bastardo.
Nikki è guardata male  da tutti,dato che era la complice di Michael, infatti il regista ha pensato di sostituirla, vorrebbe farle fare un provino contro un attrice che per lui sarebbe perfetta,per il ruolo di Rosalie.
Sicuramente cambiare Rosalie, per l’ultimo film non è il caso ma lo fa per farle capire che lui non è Catherine e come con anche gli altri registi, si deve sudare il posto.
Infatti adesso siamo sul set, dove si svolgerà questo provino, l’attrice in questione è Olivia Wilde, è davvero bravissima e anche fisicamente e nel modo di fare, sarebbe perfetta per il ruolo,di Rosalie.
Nikki arriva, già nei panni di Rosalie e poco dopo arriva anche Olivia, il regista spiega loro cosa devono girare e una alla volta pronte, girano la scena.
Nikki stranamente ha dato il meglio di se, il regista ci pensa un po’ su, poi da il verdetto.
“Per me Olivia, è Rosalie al 100%”
“Troppo buono, io come ti ho già detto ho deciso di accontentarti a fare questo provino, ma anche per i fan non è giusto cambiare l’attrice solo per l’ultimo film, non avrebbe molto senso, sinceramente”
“Infatti, però sono contento che hai accettato questa cosa, come ho detto tu saresti perfetta per questo ruolo, però mi rendo conto che appunto per un fatto di pubblico non è il caso di cambiare attrice, quindi Nikki spero che tu abbia imparato la lezione e mi aspetto molto impegno da te, grazie comunque Olivia”
Olivia ci saluta tutti, davvero molto disponbile, peccato sarebbe stata una Rosalie perfetta, poi il regista si mette a parlare e decide che la prossima settimana ricominciamo a girare, spero di essere pronta, siamo molto indietro con le riprese.
Con Ashley, torno in albergo e pranziamo insieme, dopo di che lei con Jack e la piccola Alice, va a fare un giro.
Io sono in camera da sola, sento bussare, vado ad aprire ed è Rob, così lo faccio entrare e ci sdraiamo, sul letto.
“Come stai Kris?”
“Bene”
“Davvero?”
“Si perché,dovrei dirti una bugia?”
“Non lo so,chiedo”
Nessuno dice niente,Rob tenta di abbracciarmi, decido di lasciarglielo fare poi fa per appoggiare le sue labbra sulle mie, ma vedo l’immagina di Michael,al posto di Rob e lo allontano subito.
“Kris ascoltami, io non ce la faccio più”
“Lo so,ma cerca di capirmi”
Lui fa un sospiro e poi inizia, a urlarmi contro e come biasimarlo.
“Io ti capisco benissimo, ma non ne posso più dei tuoi rifiuti, lo vuoi capire che Michael, non ti toccherà mai,mai più??
Cavolo Kristen, ho avuto pazienza per due settimane ma adesso basta, io rinuncio, è finita per quanto mi riguarda, se mi vuoi tornar con me, torna quella di prima,io non ti cercherò più, è una promessa.”
Si alza e se ne esce sbattendo la porta, l’ho perso ormai.


Rimango sdraiata sul letto a piangere per non so quanto tempo, smetto di piangere solo quando vedo Ashley entrare.
“Dovevi aspettarti, una reazione del genere, cavolo Kris, lo hai respinto per due settimana capisco la tua situazione ma lui non è un santo, prima o poi non avrebbe più retto e ha retto anche troppo, adesso tocca  a te, lui te l’ha detto chiaramente, quindi vedi di farti passare tutto questo e torna da Rob, il prima possibile”
“Si ma Ash non ci riesco”
“Kris è Robert, non Michael mettitelo in testa, io non so più cosa dirti, mi stai facendo perdere la pazienza,anche a me”
Vedere Ash, perdere la pazienza non è da tutti, fa un sospiro e mi abbraccia per poi lasciarmi li da sola.
Devo fare qualcosa, basta io voglio Robert  e intendo andare a riprendermelo.
Così mi vado a fare una doccia, poi apro l’armadio e cerco qualcosa di adatto.
Opto per degli short bianchi, maglietta azzurra, ballerine ai piedi, lascio i capelli mossi, mi do una truccata ed esco dalla camera.
Arrivo davanti alla camera di Rob, o adesso o mai più.
Faccio un respiro e busso, dopo qualche secondo Rob mi viene ad aprire è sempre bellissimo e per due settimane, l’ho rifiutato, stupida e scema che sono.
Non so cosa fare, cosi gli salto direttamente in braccio, lui rimane a dir poco sorpreso.
“Kris che succede?”
“Mi dispiace”
“Ok calma, scendi un attimo che chiudo la porta e parliamo”
Scendo ed entro in camera, lui chiude la porta e andiamo a sederci sul letto.
“Dimmi tutto piccola, ti ascolto”
Gli prendo le mani tra le mie, cerco di riordinare le idee,per poi parlare.
“Per tutta la settimana, del rapimento pensavo a te, tenevo duro perché sapevo che mi avresti trovato o almeno lo speravo.
Poi quando è scaduto il termine da lui prefissato e tu non eri ancora arrivato, ho perso le speranze, però poi mi hai salvato.
Per queste due settimane, ogni volta che tu provavi anche solo a darmi un bacio innocente mi vedevo davanti la faccia di Michael, invece che la tua.”
Faccio una pausa, lo vedo concentrato per non perdersi,niente di quello che gli sto dicendo.
“Sapevo che presto sarebbe andata a finire così, ma è stato un bene che tu mi abbia detto quello cose perché almeno, ho trovato la forza di dire basta e di tornare la vecchia Kris.
Rob mi dispiace un sacco, io ti amo da impazzire, non voglio che finisca dimentichiamo tutto e ricominciamo ti prego, non posso stare senza di te”
Lo sto implorando perché non so che altro fare, ho bisogno di lui, senza sono persa.
“Kris, finalmente l’hai capito, aspettavo che tu arrivassi a dire basta e tornare la mia Kris, ho dovuto urlarti dietro e mi è costato tanto ma almeno è servito, ti amo amore e ora dimentichiamo tutto”
Lo abbraccio di slancio e mi lascio andare, dopo un po’, lui tentenna sul baciarmi, ha paura che lo rifiuti ancora, ma non succederà, così sono io a fare la prima mossa e per la prima volta, Michael non mi appare più davanti, le nostre labbra si uniscono in un bacio pieno di amore e desiderio.
“Ti amo Kris”
“Ti amo Rob”
Mi fa sdraiare sotto di lui e continua la danza tra le nostre lingue, poi faccio invertire le posizioni e gli tolgo la maglietta, lui fa lostesso con la mia e mi fa rimettere sotto di lui.
Gli tolgo i pantaloni e lui mi toglie gli short, inizia a baciarmi tutto il corpo, facendomi impazzire.
Ci togliamo, i nostri rispettivi intimi, poi inizia  a stuzzicarmi dappertutto.
“Rob, non ce la faccio più”
Lui mi sorride e con un movimento, veloce e dolce, entra dentro di me, fancendomi provare mille emozioni.
Le spinte si fanno sempre più veloci, fino a raggiungere l’apice del piacere insieme.
Esce delicatamente, da me e si sdraia al mio fianco, facendomi appoggiare la testa sul suo petto.
“Finalmente, di nuovo mia”
“Finalmente di nuovo tua”
Ed è proprio così, Kris è tornata quella di sempre, ci sono volute le urla di Rob, ma sono tornata e non potevo festeggiare nel migliore dei modi, ovvero con Rob.
“Ora torni in camera con me, vero?”
“Certo amore, tutto quello che vuoi”
E detto questo, tornammo ad amarci, per tutto il resto del pomeriggio, dio quanto ti amo Rob!



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Capitolo 8
 *** CAPITOLO OTTO ***


Buongiorno ragazze, eccomi con un altro capitolo, a me personalmente piace molto spero anche a voi.
buiona lettura

ps ci vediamo di sotto x la risposta alle recensioni
xoxo


CAPITOLO OTTO

ROBERT  P.O.V.

Tutto si è risolto,per il meglio tra me e Kris, dopo averle urlato dietro, si è resa conto dello sbaglio che stava compiendo ed è venuta a cercarmi, abbiamo chiarito e siamo tornati insieme, ci siamo tornati ad amare finalmente.
Dopo aver chiarito, ho preso le mie cose e sono tornato nella nostra camera, adesso siamo inseparabili, più di prima.
Da allora sono passati un paio di giorni e oggi ricominciano le riprese, Kris si sta finendo di preparare, io la sto aspettando.
“Eccomi, andiamo amore?”
“Certo piccola, andiamo”
Mi da un bacio a stampo e scendiamo di sotto, dove una macchina ci porta sul set; una volta arrivati raggiungiamo gli altri e il regista, ci spiega quale scena dobbiamo girare.
“Dunque direi di girare, la scena dell’Isola Esme con Rob e Kris, partiamo da quando siete in casa e poi ci trasferiamo sulla spiaggia, va bene?”
Noi annuiamo, Kris diventa subito rossa, è una delle nostre scene preferite, chissà perché.
Andiamo dai nostri rispettivi truccatori a farci sistemare, poi andiamo sul set, dove è stata ricostruita la casa dell’Isola Esme.
Ci mettemmo in posizione e ci concentriamo.
“Pronti, Ciak azione”

«Mi chiedevo», dissi io piano, «se... prima... ti andasse un bagno di mezzanotte con me?». Feci un sospiro e quando ripresi a parlare sem-bravo più a mio agio, come da copione. «L'acqua è molto calda. Questo è il genere di spiag-gia che ti piace».
«Bell'idea». La sua voce si ruppe, ovviamente era da copione ma sembrava proprio Kris, è il genere di reazione, che ha, infatti ha molte cose di Bella Swan..
«Immagino che ti servano un paio di minuti da umana... il viaggio è sta-to lungo».
Annui rigida.
Le mie labbra le sfiorarono il collo, appena sotto l'orecchio. Ridacchiai e il mio respiro freddo scatenò un brivido sulla sua pelle surriscaldata. «Non metterci troppo, signora Cullen».
Come da copione, ebbe un fremito.
Le labbra scesero lungo il collo, fino alla punta della spalla. «Ti aspetto in acqua».


“Stop, ok ragazzi, andava bene, ripetiamo la scena ancora un paio, di volte, meglio averne qualcuna di riserva”
Ripetiamo la scena, per il resto della mattina, poi facciamo una pausa per il pranzo e torniamo a girare, riprendiamo da dove,eravamo rimasti.
Giriamo la scena, in cui la protagonista era solo Kris, ovvero quando si prepara per poi raggiungere me,in acqua nel mare.
Girata quella un paio di volte, andiamo nel mare, entro in acqua e mi metto di spalle.

“Azione”

Sento Kris, entrare in acqua rimango immobile, fino a quando non posa la sua mano, sulla mia.
«Bellissima», dice alzando lo sguardo verso la luna.
«Niente male», risposi impassibile. Mi voltai lentamente verso di lei; la guardai attentamente, negli occhi come era bella.
«Però io non userei la parola "bellissima"», aggiunsi. «Non se il con-fronto è con te».
Sorrise e sollevo la mano libera, posando sul mio cuore. Bianco su bianco: per una volta senza differenze. Il suo tocco caldo mi provocò un sussulto impercettibile. Il mio respiro si fe-ce più agitato.
«Ho promesso che ci avremmo provato», sussurrai, improvvisamente nervoso. «Se... se faccio qualcosa che non va, se ti faccio male, dimmelo subito>>
Lei annui e si avvicinò a me, fino ad appoggiarsi contro il mio petto.
«Non temere», mormorò. «Noi ci apparteniamo».
Le mie braccia l’avvolsero stringendola a me, estate e inverno.
«Per sempre», aggiunsi e la trascinai con dolcezza verso acque più profonde.

“Stop ragazzi, perfetta”
Usciamo dall’acqua tremanti, ci asciughiamo e Taylor gira alcune scene,che lo vedeva protagonista.
Prima che la giornata giunse al termine, rigiriamo la scena nel mare, un paio di volte e poi finalmente, torniamo in albergo esausti ma felici.
“Amore?”
“Si piccola?”
“Sai girare quella scena in acqua, mi ha fatto venire una certa voglia”
“Ovvero?”
“Dopo cena, ti va un bagno in piscina?”
“Ovviamente si”

Finito di cenare, ci facciamo dare la chiave dal direttore dell’hotel, della piscina interna, andiamo in camera prendiamo le nostre cose e ci dirigiamo in piscina.
Accendiamo le luci e poi ci spogliamo completamente nudi, entriamo in acqua, dove iniziamo a giocare, schizzandoci, per un po’ di tempo.
“Signorina, basta giocare”
“Perché?Cosa mi fai altrimenti?”
“Ora vedi”
Inizio a baciarla, con sempre più passione la faccio combaciare, con il bordo piscina ed entro in lei, con passione, ci amiamo per un bel po’, poi esausti, usciamo dalla piscina e ci sdraiamo sul lettino, coprendoci con gli asciugamani.
“Allora, piaciuto il bagno?”
“Tantissimo,a te Rob?”
“Non sai quanto, quasi replicherei”
“Se vuoi”
“Si così davvero, non usciamo più, dai saliamo in camera”
“Ok”
Una volta asciugati, per bene, ci rivestiamo e andiamo a portare la chiave al direttore, per poi salire in camera e andare a dormire, completamente esausti.
Per tutta la settimana, giriamo tanto che avevamo recuperato molto bene, le settimane perse in precedenza, adesso c’era il weekend, che era libero per tutti, la maggior parte del cast partì, io e Kris, invece rimanemmo soli e soletti a Vancouver.


“Cosa ti va di fare Kris?”
“Potremmo fare,una bella gita in barca, non fa freddissimo alla fine”
“Non è una cattiva idea, vada per la gita in barca”
Andiamo alla spiaggia e noleggiamo una barca, per tutta la giornata, saliamo sulla barca e partiamo per la nostra gita, arriviamo fino in mezzo al mare, poi ci fermiamo li, c’erano altre barche in mezzo.
Andai a sdraiarmi vicino a Kris e ci guardiamo negli occhi, per un tempo indefinito.
“A cosa pensi, piccola?”
“A noi, ne abbiamo passate tante, eppure siamo ancora qui, deve essere proprio speciale, il nostro amore”
“Si lo credo anche io amore, sicuramente, ci saranno altri momenti difficili, ma il nostro amore, è più forte di qualsiasi cosa, quindi dobbiamo avere forza, stringere i denti e lottare, perché niente è più importante, di tutto questo”
“Hai ragione, ti amo amore”
“Ti amo anche io”
Avvicino le mie labbra alle sue e sfociamo in  un bacio, pieno di promesse, di amore e di desiderio, quell’amore che pochi nella proprio esistenza, hanno la fortuna di incontrare.
Io sono fortunato, si perché il grande amore l’ho conosciuto, che è Kristen.

RISPOSTE ALLE RECENSIONI:

linda88: tesora sn contenta che ti sia piaciuto quanto entusiamo , ti adoro xoxo
vika: grazie cara, x i problemi nn mi esprimo, non voglio rovinarti la sorpresa xoxo
lindathedancer: grazie cara xoxo
Damy96DHRK: ciao , ti ringrazio molto xoxo

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Capitolo 9
 *** CAPITOLO NOVE ***


Buonasera, eccomi con un  nuovo capitolo, grazie a chi ha recensito, non riesco a rispondere, un bacio e alla prossima

xoxo

CAPITOLO  NOVE

KRISTEN   P.O.V.

“Buongiorno, amore”
“Mmm”
“Dai Rob, svegliati”
Ma che fidanzato dormiglione, che mi ritrovo, certo dopo una notte in cui abbiamo fatto tutto tranne che dormire,è plausibile che voglia, dormire.
Finalmente apre gli occhi e mi regala,uno dei suoi migliori sorrisi che mi fanno perdere, il senso della ragione.
Avvicino le mie labbra alle sue e ci baciamo, con passione e sempre più voglia l’uno dell’altro, poi mi stacco da lui per mancanza di fiato.
“Dai Rob, alziamoci che oggi non hanno bisogno di noi,sul set”
“D’accordo, piccola peste”
“Ehi”
“Scherzo, ti amo”
“Io ti odio”
Inizio a correre e lui mi rincorre, fino a bloccarmi sotto di lui, e si impossessa di nuovo delle mie labbra e finiamo col fare l’amore.
“Rob, ora io vado di sotto, ti aspetto giù”
“Ok piccola”
Mi vesto e lui va a farsi una doccia, cosi io scendo per fare colazione, fare l’amore di prima mattina, mi mette di buon umore.
Dalla nostra bellissima gita in barca,sono passati quattro giorni, giorni bellissimi e romantici allo stato puro.
Arrivo nella Hall e vado in sala colazione, il cameriere subito arriva e ordino un cappuccino e una briosce vuota.
Mi porta le ordinazioni e poi mi lascia da sola, nonostante mi continui a guardare, un po’ troppo insistentemente.
Proprio in quel momento arriva Robert e si siede difronte a me.
“Prima o poi quel ragazzo, farà una brutta fine”
“Perché amore?”
“Ti spoglia con gli occhi e tu sei occupata, sei di mia proprietà, possibile che ancora non gli è entrato in testa?”
“Amore,sarai mica geloso?”
“Certo,che lo sono”
“Ma non ne hai motivo”
“Lo so,ma mi da sui nervi lostesso”
Mi piace, quando fa il geloso e lo amo anche per questo.
“Gelosone ti amo”
“Ti amo anche io, piccola peste”
Ci baciamo e poi facciamo colazione, per poi uscire fuori dall’albergo e andare in giro per Vancouver.
Giriamo un po’, di negozi e faccio shopping, con Robert che ancora un po’ non ce la fa più, per tutti  i sacchetti che gli tocca portare.
Arriva sera e torniamo in albergo, abbiamo appuntamento alle 20.00, con gli altri andremo a giocare a bowling tutti insieme.
Cosi saliamo in camera per andarci a cambiare, entriamo e svuoto tutti i sacchetti, Robert fa per andare a fare la doccia, quando suonano alla porta, io sto finendo di sistemare gli acquisti, così va lui ad aprire, riconosco subito la voce, che diavolo ci fa qui, mio fratello??
“Ehi Cam, come mai qui?”
“Ciao sorellina”
Evita di rispondermi e mi abbraccia, qui c’è qualcosa che non va, non è il solito Cam.
“Allora che succede?”
“Ho bisogno di un consiglio e chi meglio di voi, può darmelo?”
“Ok fratellone, ti ascoltiamo”
Rob da una pacca sulla spalla a Cam, per infondergli coraggio, poi fa un respiro e ci dice tutto di un fiato.
“Amanda è incinta”
“Wow, ma non vi eravate lasciati?”
“Non mi hai fatto finire, Kris”
“Scusa vai avanti”
“Ok, qualche giorno fa ci siamo rivisti e abbiamo capito, di essere ancora innamorati l’uno dell’altra, cosi siamo tornati insieme, ieri è venuta da me e mi ha detto di essere incinta, ma 99 su 100, il bambino non è mio, ma di uno con cui è andata nel periodo di riflessione, ma che non si ricorda.
Venerdì andiamo a fare il test, per capire di chi è sto bambino”
Non ho mai visto mio fratello, così demoralizzato, povero Cam e anche povera Amanda, spero davvero che sia di mio fratello il bambino, se no cosa faranno??
“Fratellone, spero con tutto il cuore, sia tuo ma se non lo fosse?Cosa intendi fare?”
“Non lo so ancora, voglio prima esserne sicuro poi vedrò, tu cosa faresti Rob?”
Rob sbianca, si ricorda di quella volta che potevo essere incinta, per fortuna era solo un falso allarme, ma ci siamo presi un bello spavento.
“Ecco se Kris, fosse incinta,le starei vicino perché la amo più di ogni altra cosa e non la abbandonerei mai, stesso cosa se non fosse mio”
“Grazie ragazzi”
“Prego, ti va stasera di venire a giocare a bowling con noi e gli altri?”
“Volentieri Rob, poi domani mattina ho il volo”
“Bene”
Cam, va all’albergo dove ha prenotato io e Rob, ci laviamo per poi vestirci, in modo sportivo.




 Ci siamo tutti, così andiamo dove giocheremo a Bowling, che è anche pizzeria, prima ceniamo e poi giochiamo.
Entriamo e i ragazzi, vanno a ordinare le pizze, noi intanto prendiamo posto per tutti, su un tavolo.
“Kris, tutto bene?”
“Si Ash, sono preoccupata per mio fratello tutto qui”
“Lo so ma non farti angosciare, vedrai si sistema tutto”
“Lo spero”
Poco dopo arrivano i ragazzi e anche le pizze, cosi tra vari risate ceniamo.
Arriva il momento di giocare a bowling e ci posizioniamo alla pista, ragazze contro ragazzi.
Il primo a tirare è Kellan contro Nikki, la quale sembra essere tornata quella di sempre, è ancora agli arresti domiciliari, ma per stasera le è stato concesso di uscire.
Kellan fa un bello strike, buttando già tutti i birilli, Nikki si impegna ma ne butta giù solo due, la incoraggiamo meglio di niente.
Poi tocca a Jackson contro la sua Ashley, quei due sprizzano amore e gioia, da tutti i pori.
Entrambi fanno strike, sono proprio anime gemelle, adesso tocca a  Rob e a Cam, contro di me, noi ragazze siamo di meno, quindi mi tocca scontrarmi con entrambi.
Il primo con cui mi scontro è Cam, lui ne butta giù due, poi vado io e faccio strike, non è possibile, io sono imbranata in questo gioco.
“La solita fortunata”
“Dai Cam, non te la prendere!”
“Tranquilla sorellina, avrò la mia rivincita”
In questo momento siamo pari, adesso ci sono gli ultimi due tiri Robert e io.
“Kris?”
“Dimmi Ash”
“Io e Nikki, pensavamo perché non lo fai impazzire, così sbaglia”
“Bella idea ragazze”
Sorridono e io mi avvicino a Rob, che è di spalle e sta per tirare.
Mi metto dietro di lui e metto le mie mani sotto la sua maglietta, i ragazzi ridono e lui mi guarda come per dire, che diavolo stai facendo??
“Kris, non mi freghi così, sai”
“Ah no?”
Lui tenta di concentrarsi, le mie mani scendono fino al cavallo dei suoi pantaloni, lo sento che sta iniziando ad eccitarsi, alla fine tira ma sbaglia e io ritiro le mie mani, raggiungo le ragazze e ci abbracciamo ridendo.
“Sweetie, non sei leale”
“Invece, si tutto è lecito”
“Certo come no”
Mi prende e mi da un bacio a stampo, ora tocca  a me, così vado e prendo la palla, mi metto in posizione,per tirare.
“Hai detto che tutto è lecito, così sarò sleale come lo sei stata,tu con me”
“D’accordo, amore”
Con le mani si insinua sotto la maglietta e inizia a massaggiarmi il seno, io cerco di non farci caso e tiro la palla, facendo strike, ti sta bene Rob.
“Non è possibile”
“Amore, vedi io riesco a resistere a queste tentazione, tu ancora no, quindi abbiamo vinto”
Lui mette il muso e va dai ragazzi, noi ragazze ci abbracciamo per la vittoria, facciamo altre due partire e alla fine vinciamo noi per 2 a 1, le ragazze dominano.
Finito di giocare, andiamo a berci qualcosa, per poi tornare in albergo, saluto mio fratello, dicendogli di stare tranquillo, poi Nikki mi chiede di parlare un attimo, così Rob sale in camera per aspettarmi.
“Kris, volevo chiederti scusa per tutto, mi dispiace, un sacco, stasera ho avuto la prova che sono una stronza, basta guardarvi siete stupendi e vi amate e mi manchi Kris”
“Nikki un po’ mi manchi anche tu, non ti posso dire che dimentico tutto e far tornare tutto come prima, perché non posso ma ti do la possibilità di farti perdonare, questo si, anche perché stasera ci siamo divertite molto e poi chiederò di toglierti gli arresti domiciliari, tu sei solo una vittima”
“Ok, hai ragione e grazie Kris, mi spiace un sacco per tutto”
“Prego”
Mi da un bacio sulla guancia e salgo in camera da Rob, il quale appena arriva inizia a baciarmi e passiamo l’ennesimo notte ad amarci, non potrei essere più felice di così.

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Capitolo 10
 *** CAPITOLO DIECI ***


Buonasera, eccomi con un nuovo capitolo, grazie a tutti per aver recensito nn riesco a rispondere scusate tanto,

buona letttura

xoxo


CAPITOLO  DIECI

ROBERT   P.O.V.

Siamo sul set da questa mattina presto, per preparaci bene ed essere impeccabili, si perché oggi giremo una delle scene più belle di tutto il libro, il matrimonio di Edward e Bella.
Ieri poi eravamo usciti con tutti i ragazzi per andare a giocare a bowling,quindi oggi siamo anche stanchissimi, ma non lo facciamo vedere,siamo sempre attori.
Sono rinchiuso nella sala trucco da ben 4 ore e ancora non avevano finito, mi dovevo ancora vestire, finalmente finirono, così vado a vestirmi con lo smoking e mi precipito, dagli altri.
La mia Kris, si doveva praticamente vestire davanti a tutti, dato che la scena lo richiedeva, cosi lei e Ashley, si misero in posizione e iniziarono a girare.
Finita di girare quella scena, un paio di volte, io mi posizionai dove era stato allestito tutto l’altare e il resto, iniziammo però a girare da quando Bella, scende le scale di Casa Cullen, quindi i riflettori, erano puntati da quella parte.
Poi Kris in tutto il suo splendore, si incammino verso di noi, era splendida, sembrava davvero ci stessimo sposando.
Con un po’ di fatica, arrivò a destinazione e la cerimonia iniziò, ero completamente, concentrato su di lei, pronunciammo la parola “Si” e poi ci dichiararono nella finzione, marito e moglie, infine ci fu il bacio tanto atteso e il regista stoppo.
“Perfetto ragazzi, di nuovo un paio di volte”
La girammo un paio di volte, poi andammo in pausa pranzo e quando tornammo la scena da girare, era il dopo matrimonio a partire dalla pista da ballo, quando poi arriva Jacob Black.
Io e Kris, ci posizionammo al centro della pista da ballo e iniziammo a volteggiare l’uno immerso,negli occhi dell’altro.
“Ciak Azione”

«Ti stai divertendo, signora Cullen?», le sussurrai all'orecchio.
Sorrise. «Ci vorrà un po' per abituarmi».
«Di tempo ne abbiamo», le ricordai, esultante, e mi chinai a baciarla mentre ballavamo, fra gli scatti febbrili delle macchine fotografiche.


“Perfetto, la scena successiva, la giriamo in seguito, passiamo al momento dell’arrivo di Jacob, pronti azione”


«Oh!», esclamai. Per un brevissimo istante aggrottai le sopracciglia. Poi di colpo mi aprìi in un sorriso raggiante.
«Che c'è?», domandai.
«Un regalo di nozze a sorpresa».
«Eh?».
Non risposi, ma ripresi a ballare trascinandola nella direzione opposta, lontano dalle luci, là dove cominciava la notte, che circondava la pista da ballo luminosa.
Mi fermai soltanto quando raggiungemmo il lato buio di un grande cedro.
«Grazie», dissi all'oscurità. «Sei stato molto... gentile».
«"Gentile" è il mio secondo nome», rispose una voce roca e familiare, dal nero della notte. «Posso intromettermi?».
«Jacob!», ansimo non appena riprese a respirare. «Jacob!».
«Ciao, Bella».
«Rosalie non mi perdonerà se non le concedo il giro di pista che le de-vo»,

Mi allontano ed esco, dalla scena, il regista stoppa e ce la fa ripetere altre cinque volte.
Poi è il momento di girare, la scena vera e propria, di Jacob e Bella, cosi io affianco il regista, Kristen e Taylor, si mettono in posizione e girarono, io seguo la scena da spettatore.


«Oh, Jacob». Era scoppiata a piangere, quasi non riusciva a parlare. «Grazie».
«Smettila di frignare, Bella. Ti rovini il vestito. Sono io, punto».
«Punto? Oh, Jake! Ora è tutto perfetto».
Sbuffò. «Già, la festa può iniziare. Finalmente il testimone è arrivato».
«Ora tutti quelli a cui voglio bene sono qui».
Le labbra di Taylor, sfiorarono i capelli di Kristen, mi dava un po’ fastidio anche se sapevo perfettamente che per Kris, Tay era come un fratello minore e viceversa, ma non ci potevo fare niente, mi irritava lostesso.
«Scusa il ritardo, dolcezza».
«Sono strafelice che tu sia qui!».
«L'idea era questa».
<>
«Di sicuro Sam gliel'ha detto. Andrò a trovarlo quando... quando finisce la festa».
«Sarà contentissimo di riaverti a casa».
«Sono felice di essere venuto», disse Jacob piano, dopo qualche istante. «Non credevo di poterlo essere. Ma è bello vederti... ancora. Non è triste come immaginavo».
«Non voglio che tu sia triste».
«Lo so. E non sono qui per farti sentire in colpa».
«No... sono molto felice che tu ci sia. È il miglior regalo che potessi farmi».
Rise. «Meglio così, perché non ho fatto in tempo a passare a prenderne uno vero».

Saltarono, un bel pezzo di conversazione, se no si faceva anche troppo lungo e passarono direttamente, al momento cruciale.

«Non volevo trascorrere la luna di miele a contorcermi per il dolore».
«E come preferiresti passarla? Giocando a dama? Ah ah».
«Molto divertente».
«Scherzo, Bells. Però, sinceramente, non capisco che senso abbia. Non puoi avere una vera luna di miele con il tuo vampiro, allora, perché far fin-ta? Diciamo pane al pane. Non è la prima volta che rimandi. Certo, questo è positivo», disse, con improvvisa franchezza. «Non esserne imbarazzata».
«Non sto rimandando niente», sbottai. «E se vuoi saperlo, sì, posso pas-sare una vera luna di miele! Posso fare tutto ciò che voglio! Non sono affa-ri tuoi!».
«Cosa?», ansimò. «Cos'hai detto?».
«Di che parli...? Jake? Che c'è che non va?».
«Cosa vuol dire? Una vera luna di miele? Mentre sei ancora umana? Stai scherzando? Non mi diverte per niente, Bella!».
«Ho detto che non sono affari tuoi, Jake. Altro-ché se non lo sono. Non avrei... non avremmo dovuto neanche parlarne. Sono questioni private...».
Le sue mani enormi afferrarono quelle di Kris e le strinsero avvolgendole.
«Oh, Jake, lasciami andare!». .
«Bella! Sei impazzita? Non puoi essere così stupida! Dimmi che stai scherzando!».
Mi diede un altro strattone. Le sue mani, strette come lacci, tremavano e mi facevano vibrare fin nelle ossa.
«Jake, basta!».
L'oscurità divenne subito affollatissima.

A quel punto, rientrai in scena, pronto a salvare la mia Bella.

«Levale le mani di dosso!». La mia voce era fredda come il ghiaccio, affilata come un rasoio.
Alle spalle di Jacob, dalla notte nera si sentì un ringhio cupo, a cui se ne sovrappose un altro.
«Jake, fratello, allontanati». Era la voce agitata di Seth Clearwater. «Stai perdendo la testa».
Jacob s'impietrì, lo sguardo fisso e sconvolto.
«Così le fai male», sussurrò Seth. «Lasciala».
«Subito!», ringhiai io.

“Stop, perfetto gireremo poi il seguito di questa e la scena di prima che vi ho fatto saltare, bravissimi per oggi è tutto  a domani”
Io e Kris, ci andammo a cambiare e tornammo in albergo, esausti ma felici.
Mi sdraiai sul letto e poco dopo arrivò Kris, che mi affiancò, appoggiando al testa sul mio petto.
“Sei ancora geloso di Taylor, ti ho visto prima mentre giravamo, ancora non hai capito, che per me è solo un amico, è come un fratello minore e lostesso vale per lui”
“Lo so, ma che ci posso fare mi sento tanto Edward,in quei momenti”
“Amore, è vero che i primi giorni durante Twilight, Taylor ci ha provato con me ma io fin da subito rifiutato perché non è proprio il mio tipo, sei tu l’uomo che amo”
“Lo so e il bello che adoro Tay, non è che non lo sopporto, poi so benissimo che quella dei tempi di Twilight era una cotta durante qualche giorno e basta, comunque cercherò di abituarmi,promesso”
“Bravo amore.. e comunque mi piaci lostesso, quando sei geloso, sei più sexy”
“Mi fa piacere, che apprezzi”
Le mie labbra furono subito sulle sue e ci baciammo per un tempo indefinito, poi ci staccammo e ci addormentammo abbracciati, consapevoli che di momenti cosi ce ne sono pochi e noi li stiamo vivendo intensamente!

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Capitolo 11
 *** CAPITOLO UNDICI ***


Buonasera eccomi con un nuovo capitolo, finalmente riesco a rispondermi alle recensioni :

linda88: grazie cara,sul matrimonio chi lo sa, bacio
lindathedancer: nn sei ripetitiva mi fanno sempre piacere, un bacio
vika: grazie, nn ci sarà un terzo ma ho appena inziato una nuova storia su di loro, quindi nn vi lascerò a bocca asciutta un bacio

PER CHI VOLESSE HO INZIATO A POSTARE UNA STORIA, SU EMMET E UNA NUOVA PROTAGONISTA NELLA SEZIONE TWILIGHT, LA STORIA SI CHIAMA "AMORE SENZA VIA D'USCITA", SE VI VA DI FARE UN SALTO E DARMI IL VOSTRO GIUDIZIO, MI FAREBBE PIACERE

XOXO



CAPITOLO  UNDICI

ROBERT   P.O.V.

Ancora non riuscivo a crederci, ma eppure era così, le riprese dell’ultimo capitolo della saga, Breaking Dawn, erano ufficialmente finite.
Dall’inizio delle riprese, erano passati tre mesi, eravamo all’inizio di giugno e tra qualche settimana, Ashley e Jackson, si sarebbero sposati.
In questo momento, con tutti ancora addosso i vestiti di scena, erano finite le riprese e  stavamo applaudendo, questa grande avventura, era giunta al termine.
A Kris, scende una piccola lacrima sul viso, mi chino fino ad asciugarla e darle un bacio sulle labbra.
Dopo un applauso durato, davvero tanto, tutti insieme torniamo in albergo, ci diamo appuntamento, tra un paio d’ore,per andare a cena tutti insieme.
Prendo Kris, per mano e insieme,entriamo in camera nostra, ci sdraiamo sul letto e ci guardiamo intensamente.
Lei mi passa una mano sulla guancia, io chiudo gli occhi e mi godo questo bellissimo momento.

“Ti piace, amore?”
“Si mi rilassa”
“Mi fa piacere, domenica torniamo a L.A.”
“Già, si torna a casa”
“Infatti, ma non avremo un minuto di tempo, dato che tra due settimane c’è il matrimonio, di Ash e Jack ed essendo i testimoni, saremo super impegnanti con i preparativi”
“Veramente, saranno delle settimane, dure ma anche divertenti”
“Si e saremo insieme, non ci divideremo,neanche un attimo”
Le do un bacio a stampo e penso a quando Ashley e Jackson, ci hanno chiesto di fare i loro testimoni di nozze.

E’ stato due settimane fa, avevamo appena finito di girare una scena ed eravamo tornati in albergo, io e Kris, eravamo in stanza, ci stavamo riposando quando bussano alla porta.
Vado ad aprire e mi trovo davanti i miei due amici, li faccio entrare e insieme, raggiungiamo Kris in camera.
Ci sediamo anche noi sul letto, poi io e Kris, ci guardiamo e aspettiamo che parlino, dato che avevamo capito, che ci dovevano dire qualcosa.
“Abbiamo deciso,la data delle nozze”
“Davvero Ash?”
“Si Kris”
“E quando sarebbe?”
“Il 19 giugno”
“Wow, che bello”
“Grazie”
“Io e Rob, siamo davvero felici per voi, vero amore?”
“Certo felicissimi”
Loro ci sorridono e capiamo che non è finita qui, così aspettiamo,fino a quando Jack non parla.
“Volevamo anche,chiedervi una cosa”
“Sarebbe Jack”
“Ecco Rob,tu sei il mio migliore amico e Kris lo è per Ash, quindi volevamo chiedervi, se vi andava di fare i nostri testimoni,di nozze”
Io e Kris, sgraniamo gli occhi, non avremmo mai pensato che ce l’avessero chiesto a noi.
“Sarebbe un onore per noi”dice Kris
“Concordo, un grande onore”dico io
Li abbracciamo, per poi festeggiare.

Ritorno al presente e Kris si alza per andare a farsi una doccia, poi appena lei l’ha fatta, la vado a fare anche io e ci vestiamo.
Insieme andiamo nella hall, dove troviamo Ash, Jack e la piccola Alice.
“Ehi Rob”
“Jack”
“Ma la sai l’ultima?”
“No”
“Stasera Kellan, viene con Mary”
“Ah si?Finalmente ce la presenta”
“Davvero, solo mi chiedo ora,come faranno”
“Me lo chiedo anche io”
“Spero trovino un modo, Kellan sembra preso da come ne parla, vediamo stasera”
“Già”
Arriva anche Nikki, con il suo fidanzato, ebbene si la nostra cara Nikki, dopo aver fatto pace con me e Kris, per quello che ci ha fatto in passato, anche se il fatto del rapimento, io non la perdonerò mai veramente e lei lo sa, ha messo la testa a posto, Kris ha ritirato le accuse contro di lei e ha trovato un ragazzo,serio e sembrano davvero innamorati.
Lui è un ragazzo normale,si chiama Nicholas, ha 26 anni e ha un negozio di articoli sportivi a L.A, l’ha conosciuto qualche settimana fa che è andata a L.A., per alcune cose che doveva sbrigare, così si sono conosciuti, lui l’ha seguita qui e domenica torneranno insieme a L.A.
Gli altri ci raggiungeranno direttamente, al ristorante, dato che alloggiano in un altro albergo, così usciamo e ci incamminiamo verso il ristorante, anche perché è vicino.

Arriviamo davanti al ristorante e troviamo tutti gli altri, il regista, compreso il nostro caro amico Kellan, con la famosa Mary.
Devo dire che la ragazza, è molto carina,capelli castani con qualche riflesso color rame e lunghi, occhi marroni, alta.
“Ragazzi, come state?”
“Bene Kell, tu?”
“Non c’è male Rob.. ecco lei è Mary, la mia ragazza”
Nel dire la mia ragazza, Kellan è arrossito come un peperone, questa Mary, deve davvero avergli rubato il cuore.
“Piacere, di conoscervi finalmente”
“Piacere nostro”risponde Kris, sempre cordialmente.
Seguita poi da tutti noi, che ci presentiamo, è davvero una brava ragazza, certo è giovane ma sa tenere a bada Kellan, anche se Taylor, da quando è arrivata la sta guardando un po’ troppo, infatti Kellan, l’ha fulminato subito con gli occhi.
Mi sa che stasera ci sarà da divertirsi!
Dopo le presentazioni, finalmente entriamo al ristorante e il cameriere ci fa accomodare al nostro enorme tavolo, tutti i clienti appena ci vedono, si mettono a scattare foto e alcune ragazze e ragazzi, si avvicinano per chiederci un autografo, mi fanno sempre piacere, questi gesti di affetto, da parte dei fan.
Ci sediamo al tavolo, ci portano l’aperitivo e poi ordiniamo la cena, che ci portano in poco tempo.
Io e Kris, siamo seduti e difronte a noi ci sono Jackson e Ashley con la piccola Alice nella carrozzina, mentre vicino a me c’è Mary con Kellan, Taylor, è seduto davanti a Mary con Nikki e Nicholas vicini.
Noto Kellan, vicino a me che si sta innervosendo un attimo, anche Jack lo nota.
“Amico tutto bene?”
“Si a parte, che vorrei strozzare Taylor, in questo momento”
“Dai non farci caso, lo fa tutt’ora con Kris, non dargli peso”
“Hai ragione, esci con me a prendere una boccata d’aria?”
“Va bene”
Anche Jackson, viene fuori con noi, ma prima Kellan dice a Kris, Ash e Nikki, di tenere d’occhio Tay, loro acconsentono e noi usciamo.
Ci sediamo sul muretto del ristorante e tutti e tre accendiamo un sigaretta.
“Allora Kellan, come farete adesso?”chiede Jack
“Ecco, finiti gli esami, verrà a L.A. da me e a ottobre si trasferirà a L.A. al college, dove frequenterà l’università”
“Wow, quindi la vedremo spesso?”chiedo  io
“Credo di si e poi verrà a al matrimonio tra due settimane,starà da venerdì a domenica”
“Bene, quindi si può dire che anche tu,sei innamorato?”
“So,che fa strano detto da me Rob, ma si anche io sono innamorato”
“Sono,davvero contento per te”
“Grazie”
Ci abbracciamo e poi torniamo dentro, vediamo Taylor che sta litigando con Mary, le sta facendo perdere la pazienza, povera ragazza.
Finita la cena, ci spostiamo in un locale, vicino al ristorante per bere qualcosa, a un certo punto Mary esce fuori, mi sembra come infastidita di qualcosa.
“Kris, vado a vedere cos’ha Mary”
“Va bene amore, io parlo con Kellan invece”
“Perfetto amore, ti amo”
“Ti amo,anche io”
Le do un bacio a stampo, esco dal locale e raggiungo Mary, è seduta su una panchina, fuori.
“Posso sedermi?”
“Certo Rob”
Abbassa lo sguardo, non me la conta giusta, ok che la conosco da qualche ora, ma si comporta uguale a Kris, quando c’è qualcosa, che non va.
“Tutto a posto?”
“Benissimo”
“Mary, non mi dire bugie, che succede?”
“Mi leggi nel pensiero?”
“Sono sempre Edward Cullen”
“Giusto”
“Allora, mi dici cosa ti turba?”
“E’ una sciocchezza in realtà, solo io sono una ragazza normale, non sono famosa e quindi la mia paura è che lui, si stanchi presto di me e si metta con qualche attrice magari”
La solita paura,è normale che lo pensi, ma sono sicuro che Kellan, non farà mai niente del genere.
“Mary, conosco bene Kellan, è vero che non si è mai innamorato di nessuna, ma di te sono sicura che lo è anche perché me l’ha detto e non è da lui, quindi stai tranquilla, non ti spezzerà il cuore, ti ama”
“Grazie Rob, volevo sentirmelo dire”
“Figurati”
Rientriamo e torniamo a sederci con gli altri, poi io e Kris, verso mezzanotte, torniamo in albergo, salutando i nostri amici.
Torniamo in albergo e tolgo la giacca, dopo di che Kris si avvicina a me in modo molto provocante.
“Cosa hai in mente, piccola??”
“Beh abbiamo finto di girare il film, Mary e Kellan, stanno insieme e si sono dichiarati, dopo il nostro intervento, Ash e Jack,si sposano, credo che dobbiamo festeggiare, non credi?”
“Mmm, credo di si e sentiamo amore, come avresti in mente, di festeggiare?”
“Invece di sprecare fiato in parole, prendimi e fammi tua”
“Ai suoi ordini Signorina Stewart”
La prendo per i fianchi e lei si stringe con le gambe,sui miei di fianchi, la faccio appoggiare sul letto e inizio a baciarla, con passione.
Le tolgo il vestito delicatamente e lei comincia a sbottonarmi tutta la camicia poi me la toglie e mi bacia tutto il petto, comincio a gemere di passione.
Mi fa mettere sotto di lei e in un modo illegale e sensuale al massimo, si abbassa e mi toglie i  pantaloni e anche i boxer, inizia a giocare con il mio membro e non ce la faccio più,così la faccio rimettere sotto di me.
“Basta giocare”
“Sono d’accordo Rob, fammi tua”
Le tolgo l’intimo e poi entro in lei con delicatezza e passione, spingo sempre più velocemente, fino a quando raggiungiamo, l’apice del piacere insieme.
Esco da lei e mi sdraio al suo fianco, guardandola negli occhi, è sempre bellissima.
“Direi che abbiamo festeggiato, nel miglior modo possibile, vero amore?”
“Certo piccola”
“E io,non ne ho abbastanza”
“Io nemmeno”
Così torno a baciarla e ci riamiamo, ininterrottamente, per tutta la notte, Kris il tuo modo di festeggiare,mi piace davvero tanto!!

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Capitolo 12
 *** CAPITOLO DODICI ***


Buongiorno ragazze, come state??
Nuovo capitolo, spero sia di vostro gradimento

xoxo

RISPOSTE ALLE RECENSIONI :

linda88: tesoro mio, sei troppo buona e io ti adoro anche x qst, grazie mille xoxo
vika: allora x la nuova storia, ho appena inziato a scriverla, quindi prima di pubblcarla voglio essere a buon punto, poi ovviamente sono una ROBSTEN e x il capitolo del fatto di kris, che rimane incinta ancora no, da questo capitolo, xo capirai alcune cose, grazie x i complimenti xoxo



CAPITOLO  DODICI

KRISTEN   P.O.V.
Attenzione, il volo diretto a Los Angels, è in partenza


L’altoparlante, annuncia la partenza del nostro volo, così con Rob, mi alzo e andiamo sull’aero.
Stiamo tornando a Los Angels e tra due settimane ci sarebbe stato, il matrimonio di Ashley e Jackson.
Saliamo sull’aereo, ci sediamo e ci addormentiamo entrambi, ci svegliamo che stiamo atterrando.
“Buongiorno amore”
“Buongiorno Rob”
“Tutto bene?”
“Si benissimo”
Anche l’avventura di Breaking Dawn, è finta, mi mancherà tutto questo, sia i compagni di viaggio che il mio personaggio Bella Swan, in molti lati mi somiglia, quindi è stato molto facile immedesimarmi in lei.
Scendiamo dall’aereo e una volta recuperati i bagagli, usciamo dall’aeroporto e prendiamo un taxi, per farci portare a casa nostra.
Una volta arrivati, Rob paga il taxista e apriamo la nostra bellissima casa ed entriamo, come mi è mancata.
“La nostra casetta, com’è in ordine”
“Hai ragione Kris, merito di tua madre”
“Già infatti, la vado a chiamare subito”
“D’accordo Amore”
Gli do un bacio e poi vado in sala, prendo il cordless, digito il numero di casa dei miei genitori e di mio fratello Cam, il quale è tornato con Amanda e dopo la visita a Vancouver, di qualche settimana fa, poi ci ha avvisato che il padre è lui, quindi diventerò zia.
<< Pronto >>
<<  Cam, ciao sono Kris  >>
<<  Ehi sorellina, come stai?Rob?  >>
<<  Stiamo bene, siamo appena arrivati e siamo qui a casa  >>
<<  Bene, allora passiamo a trovarvi?  >>
<< Va bene, vi aspettiamo >>
<<  Ok arriviamo subito >>
<< Ok un bacio >>
Attacco il telefono e vado alla ricerca di Rob, lo trovo in camera nostra che sta sistemando, tutte le nostre cose, lo abbraccio da dietro e gli do un bacio sulla guancia.
“Vengono Cam e i miei genitori, tra poco”
“Va bene tesoro”
Gira la testa verso di me e mi da un bacio a stampo, poi insieme finiamo di mettere tutto a posto.


Una volta sistemato tutto per bene, scendiamo e suonano alla porta, vado ad aprire e trovo mio fratello con Amanda e i miei genitori.
Li faccio entrare dopo averli salutati, per bene e ci andiamo a sedere sul divano, dove Robert ci sta aspettando.
I miei genitori del rapimento che Michael, ha fatto su di me l’hanno saputo anche perché tutti i giornali ne hanno parlato per molto tempo, da allora mi hanno chiamato ogni giorno, si sono fatti ancora più insistenti di prima, non sono venuti fino a Vancouver solo perché c’era Robert e li ha tranquillizzati.
“Allora Amanda, come va la gravidanza?”
“Va tutto bene, per fortuna”
“Meno male, sai già se è maschio o femmina?”
“In realtà non lo vogliamo sapere, una sorpresa”
“Oh bene”
“Si e voi invece?”
“Noi cosa?”
“Beh ormai convivete da un anno, è vero che siete giovani, ma un bel bebè ci starebbe no?”
“Ehm forse chi lo sa”
Svio il discorso,tutti si sono fissati con questa storia, non che mi dispiaccia anzi, ma che gli altri ne parlino, mi da un po’ fastidio.
Amanda ormai è entrata al quarto mese di gravidanza, e si vede per bene la pancia, e devo dire che le dona anche molto.
Passiamo la mattina a parlare con loro, poi se ne vanno e con Robert, dopo aver mangiato qualcosa andiamo,a sdraiarci sul letto per riposarci.
“Sei stanca, amore?”
“Si un po’,tu?”
“Troppo, non mi fai mai dormire”
“Ehi non è mica colpa mia e poi tu di certo,non ti tiri indietro”
“Come faccio a tirarmi indietro, non sarebbe giusto”
“Esatto, ti amo”
“Ti amo anche io”
Ci copriamo con il lenzuolo e ci addormentiamo, completamente.
Mi sveglio perché sento una voce squillante, per casa e solo una persona può essere sempre così di buon umore:Ashley.
Apro gli occhi e mi giro di lato, la porta è semichiusa e vedo Ashley con Robert, così mi alzo, apro la porta e li raggiungo.
Rob subito mi viene incontro dandomi un bacio sulla guancia, poi appena mi lascia Ash, mi abbraccia forte quasi stritolandomi.
“Ti sei svegliata, tesoro”
“Si scusa, ero stanca”
“Immagino, allora dobbiamo iniziare ad organizzare tutto”
“Non possiamo,rimandare a domani”
“No tesoro, c’è poco tempo, forza cambiati e vestiti che vieni a casa mia”
“D’accordo”
Torno in camera prendo un cambio, vado in bagno mi lavo e mi vesto.
Poi scendo di sotto, dove trovo Robert, Ashley e Jackson.
“Amore, ci vediamo stasera?”
“Va bene, piccola a dopo”
Gli do un bacio a stampo, lo lascio con Jackson ed esco con Ashley e andiamo a casa sua.
Appena entriamo trovo la sala, piena di fogli e buste, che diavolo sono?
“Dobbiamo mandare,gli inviti tesoro”
“Ma non li hai ancora mandati?”
“Non alle persone,importanti”
“Oh,allora mettiamoci al lavoro”
“Su forza”
Ci dividiamo gli inviti e ci sediamo per poi cominciare a scrivergli, iniziamo che sono le 17 e finiamo che sono le 19.30.
Una volta finito di scriverli tutti, mangiamo qualcosa e ci diamo appuntamento, per domani per andare a prendere,il vestito per me.
Poi mi accompagna a casa, la saluto ed entro, Jackson se ne va e rimango da sola, con il mio bel fidanzato.
“Amore, finalmente eccoti qui”
“Ashley, è impossibile abbiamo scritto non so quanti inviti e domani andiamo a fare shopping, quella ragazza è impossibile”
“Povera la mia Kris, hai bisogno di essere coccolata, per bene”
“Si amore, quindi fai il tuo lavoro”
Mi prende in braccio e mi porta di sopra, sul letto, mi fa appoggiare la testa sul suo petto e inizia a coccolarmi, come sto bene.
Per non so quanto tempo, rimaniamo a coccolarci l’uno con l’altra, poi lui spezza il silenzio.
“Amore, sai prima con Jack, stavamo parlando al fatto che tutti pensavano che i primi a sposarsi e ad avere figli, saremmo stati noi, invece noi ancora niente, come anche Kellan me l’ha detto una volta, e oggi Amanda, che ci ha chiesto se avevamo intenzione di avere figli”
“Eh lo so”
“E quindi…”
“ E quindi, cosa?”
Mi stava facendo preoccupare, non riuscivo a capire, cosa volesse chiedermi.
“Ecco, io Kris, credo di essere pronto, per passare a un altro livello della nostra relazione”
“Ovvero?”
Sembra imbarazzato, e io riesco a capire, dove voglia arrivare.
“Io voglio un figlio da te, Kris”
La mia faccia dopo quello che Rob, mi ha detto è tipo, bianca più del solito e non riesco a dire una parola.
“Lo so, ti ho sorpreso e non mi devi dare adesso una risposta, pensaci ok amore?”
“Non è un rifiuto il mio, è si ci devo pensare un pochino in effetti, ma posso chiederti da quando,hai questo desiderio?”
“Da un po’ di tempo, ma non te ne ho mai parlato, perché non sapevo come avresti reagito, poi oggi Jackson, mi ha convinto a parlartene”
“Sono contenta che me ne hai parlato, ci penserò su e poi ti dirò amore, ok?”
“Ok amore, ti amo”
“Ti amo anche io”
Gli do un bacio e poi ci addormentiamo, per tutta la notte il mio pensiero fisso, è voglio o non voglio avere un figlio,da Robert??

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Capitolo 13
 *** CAPITOLO TREDICI ***


Buongiorno ragazze, come state??
Nuovo capitolo di questa storia, accovi il matrimonio di ashley e jackson spero vi piaccia.

buona lettura

xoxo
 
ps nn riesco a rispondere alla recensioni scusate ma mi faccio perdonare con uno spolier del prox capitolo a fondo pagina xoxo

CAPITOLO  TREDICI

ROBERT   P.O.V.

Le due settimane, dei preparativi, del matrimonio di Ashley e Jackson, erano passate velocemente e io e Kris, non avevamo avuto nemmeno un momento da passare per noi.
Due settimane prima, le avevo detto quello, che negli ultimi giorni, mi tormentava, il fatto di volere un figlio.
Io non ero molto convinto, nel dirle tutto ma Jackson, mi ha convinto a farlo ed è stata la cosa giusta da fare.
Una volta che glie lo ho detto, le ho dato tutto il tempo per pensarci e darmi poi una risposta, che ancora non è avvenuta.
Appena tutto questo, sarà finito,avremo modo di parlare bene di noi, della nostra storia e di questa cosa.
Tra 3 ore circa,ci sarà il matrimonio, Kris è con Ashley e la altre ragazze, da questa mattina presto, ancora non ci siamo visti.
Tra poco arriveranno i ragazzi, per preparaci tutti assieme, qui a casa mia e di Kris.
Sento suonare alla porta ed eccoli, Jackson(lo sposo), Kellan, Nicholas(il fidanzato di Nikki) e Taylor.
“Allora Jack, come ti senti?”
“Un po’ agitato”
“Dai tranquillo, ma Alice?”
“E’ con la tata, ci raggiungono direttamente in chiesa”
“D’accordo”
Iniziamo a prepararci e dopo un ora, siamo pronti, così visto che mancano poco più di un ora, ci mettiamo sul divano a chiacchierare un po’, sul divano.
“Allora Kellan, come va con Mary?”chiede Taylor
Lo fa apposta, Kellan e Taylor, sono sempre andati molto d’accordo ma da quando Taylor, ha conosciuto la ragazza di Kellan, si sfidano.
Si perché a Taylor, piace Mary e nelle ultime due settimane, dopo la famosa cena, ci ha provato svariatamente con lei, visto che è venuta a L.A. per stare un po’ con Kellan ma anche per avere un po’ di pace per studiare,dato che lunedì inizierà gli esami di maturità.
“Va benissimo Taylor”
“Ancora, state insieme?Ma che peccato”
“Si e ficcatelo bene in testa, lei è mia”
“Oh lo sarà,ancora per poco”
“Non credo proprio”
Durante il battibecco, io e Jackson, ci siamo guardati per tutto il tempo, quei due un giorno di questi finiranno col menarsi e allora a Taylor, gli starà bene, visto che se l’è praticamente cercata.
Taylor se ne esce di casa, così lo raggiungo per cercare di farlo ragionare, deve lasciare in pace Mary.
“Taylor, perché continui a provarci con la ragazza di Kellan?”
“Forse perché mi piace Rob?”
“Devi fartela passare, è la prima volta che vedo Kellan, innamorato e così preso, oltretutto sono una bellissima coppia, non rovinare tutto”
“Perché non capisci?”
“Taylor, lo stai facendo solo perché ormai hai capito che con la mia Kris, non hai speranze?”
“Cosa stai dicendo?Kris è solo un amica”
“Senti io non  sono stupido, potrai darla a bere a lei ma non a me, anche Jackson, l’ha capita questa cosa, quindi vedi di lasciare stare sia Mary che Kris, perché per quanto ti voglia bene, se provi anche solo a rovinare il mio rapporto con lei o quello di Kellan con Mary, poi sarà la fine, ogni contatto si romperà sappilo”
“Me lo ricorderò”
“Bene”
Detto questo, rientro dai ragazzi, Taylor certe volte mi fa davvero perdere la pazienza.


Siamo arrivati, in chiesa è quasi ora del matrimonio, Jackson raggiunge l’altare, dato che tra pochi minuti, arriverà la sposa.
Io raggiungo Kris, che è già seduta al posto riservato ai testimoni, degli sposi.
Dire che è bellissima, è dire poco, ha un vestito di colore fucsia, a fascia, con la gonna in velo, è davvero divina.
“Sei stupenda, Kris”
“Anche tu lo sei, Rob”
Le do un bacio a stampo, poco dopo vede Taylor sedersi dietro di noi, che mi guarda con sfida, attento ragazzino, non si gioca con il fuoco!
“Cos’ha Taylor?”
“L’ho solo,messo in guardia”
“Riguardo cosa, amore?”
“Su Mary e su te”
“Ovvero?”
“Che si deve solo azzardare, a rovinare o la nostra storia o quella di Kellan e Mary, che ogni contatto verrebbe perso”
“Perché,dovrebbe farlo?”
“Kris, tu non ci hai fatto caso ma quel ragazzino rompipalle, si è un po’ troppo immedesimato in Jacob Black e ti spoglia con gli occhi, ogni volta che ti vede e avendo capito che tu non lo ricambi, si è buttato su Mary”
“Dici sul serio?”
“Tesoro, ti pare,che sto scherzando?”
“No,ma mi sembra strano”
“Eppure è così, pure Jackson, l’ha notata questa cosa”
“Oh, in questo caso, spero per lui che tenga le mani a posto, se no glie le strappo coi denti”
“Mi fai paura, cosi amore”
“Lui deve averla, perché non ne posso più di persone,che ci vogliono dividere”
“Nemmeno io, ti amo Kris”
“Ti amo anche io, Rob”
In quel momento, inizia la marcia nuziale, la sposa fa il suo ingresso con il padre, è davvero bella Ashley.
Vestito abbastanza semplice, con spalline fini, un po’ scollato, tutto brillantinato, con la gonna tutta sfarzosa.
Arriva davanti a noi e ci sorride, poi va all’altare da Jackson.
“Che bella, la mia Ashley”
“Hai ragione, amore, è stupenda”
La cerimonia, inizia e procede bene, c’è un momento di commozione da parte di entrambi gli sposi, al momento dello scambio delle promesse e  degli anelli, infine vengono dichiarati marito e moglie.
Dopo le foto di rito, la firma da parte nostra, essendo i testimoni, usciamo .
Una volta che anche gli sposi, sono usciti, buttandogli addosso, ovviamente il riso, raggiungiamo le nostre macchine per raggiungere la villa, che hanno affittato per il ricevimento nuziale.
Arriviamo nel giro di una mezz’ora, dopo aver parcheggiato, entriamo e rimaniamo incantati, è bellissima con una piscina grandissima.
Facciamo l’aperitivo e poi ci sediamo a tavola, iniziando la cena, a metà di essa è il momento del discorso del testimone dello sposo, ovvero io e non so veramente cosa dire.
Mi alzo in piedi e porto tutti quanti all’ordine, Kris mi guarda, incoraggiandomi, lei lo sa quanto trovo difficoltà,nel fare certi discorsi.
“Vorrei dire,due parole”
Tutti fanno silenzio e mi guardano attentamente, mi sento leggermente in imbarazzo.
“Conosco Jackson e Ashley, da un paio d’anni e con entrambi, ho legato fin da subito.
Jackson, si è rivelato contro ogni mia aspettativa, un ottimo amico, non che confidente.
Mi è stato vicino in un momento molto particolare, in cui ho davvero avuto bisogno di lui e anche di Ashley, che per descrivere la sua solarità e la sua spensieratezza, non basterebbe una giornata intera.
Vi posso dire solo una cosa, rimanete sempre così e avrete tanti ostacoli da superare, ma con il vostro amore, supererete tutto, vi voglio bene.
A Jackson e Ashley”
E il discorso è andato, sembra piaciuto dato che la mia Kris, è totalmente in lacrime.
“Che succede Kris?”
“Niente, sei stato molto dolce  e come mio solito, io mi commuovo”
“Che scema, la mia Kris”
“Lo so, adesso dovrei dire,io qualcosa”
“In teoria”
“Ok, vediamo,se mi esce qualcosa”
Kris, si alza tenendomi la mano, sta tremando tutta, povera amore, fa un respiro e parla.
“Ashley, sa benissimo che non sono brava a fare discorsi, ne tanto meno dire qualcosa, di commuovente.
Conosco entrambi dalle riprese di Twilight, ma ho legato veramente con loro con New Moon.
Ho scoperto in Ashley, una vera amica, una confidente, lei lo sa per me è come una sorella maggiore  e le voglio tanto bene.
Nelle ultime due settimane, mi ha trascinato in ogni negozio possibile e immaginabile, di Los Angels, l’Alice che c’è in lei, ha avuto il sopravvento.
Per finire, vi auguro tanto felicità, avete già una bambina stupenda che adorate e lei adora voi, auguri ragazzi, vi voglio bene”
Finito il discorso, si siede  e le do un bacio, è stata bravissima, poi vengono gli sposi a ringraziarci, ovviamente Ashley, in lacrime con Kris che la segue a ruota.
“Ragazze, su vi rovinate il trucco”
“Giusto Rob, un attimo e ci riprendiamo” dice Ash
Una volta riprese, parte la musica e io con Kris, vado a ballare, è un lento, lei appoggia la testa sulla mia spalla.
“A cosa pensi Kris?”
“Che ho preso una decisone, riguardo a quello che mi avevi chiesto,due settimane fa”
“Ci hai pensato,quindi?”
“Si e ammetto che all’inizio sono rimasta, un po’ senza parole quando mi hai detto di volere un figlio.
Poi ne ho parlato con Ashley e mi sono tranquillizzata un attimo, ci ho pensato ogni giorno in queste settimane, fino ad arrivare a una decisione”
“E sarebbe?”
“Anche io voglio ,un figlio Rob”
“Davvero?Non ti voglio costringere”
“Non lo stai,facendo amore”
“In questo caso, grazie ci proveremo”
“Esatto, ti amo”
“Ti amo anche io”
Ci baciamo e torniamo a ballare, presto ci proveremo e speriamo di riuscire ad avere un figlio, in modo da essere ancora più legati, l’uno con l’altro.
SPOLIER CAPITOLO QUATTORDICI : KRIS POV

“Tesoro, finalmente, tutto bene?”

“Si sto bene, mamma”
“Sicura?No perché non hai una bella faccia”
Ha ragione, su questo, perché ho pianto tutta la notte, con Robert che mi consolava, il motivo sempre quello: non riesco a rimanere incinta.
“Ho passato una nottata, non molto bella”
“Che è successo, tesoro?”


MIE STORIE IN CORSO :
YOU ARE MY FUTURE : KRIS E ROB (SEZIONE ATTORI)
AMORE SENZA VIA DI USCITA: EMMET E SUMMER(NUOVA PROTAGONISTA)...SEZIONE TWILIGHT

STORIE DI PROSSIMA PUBBLCAZIONE:
SECRET:(GENERE ORIGINALE E ROMANTICO)
STORM OF LOVE: PROTAGONISTA EDWARD E UNA NUOVA PROTAGONISTA(SEZIONE TWILIGHT)

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Capitolo 14
 *** CAPITOLO QUATTORDICI ***


Buongiorno, eccomi con un nuovo capitolo, vi ringrazio per le recensioni anche gg sn di frettta, vi avverto che dopo qst capitolo tornano i problemi, se nn ci sn problemi io nn sn contenta lo so

buona lettura

xoxo

HO PUBBLICATO  UNA  NUOVA STORIA SI CHIAMA  "Storm Of Love " sezione Twilight, riguarda Edward e una nuova protagonista,s e vi va fateci un salto mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate :)



CAPITOLO  QUATTORDICI

KRISTEN   P.O.V.

Dal giorno del matrimonio di Ashley e Jackson, sono passati quasi due mesi,durante i quali ci abbiamo provato ogni giorno per provare,ad avere un figlio, io e Robert.
Eravamo ormai nel mese di agosto, quindi  il caldo si faceva sentire, Ashley e Jackson, erano ancora in viaggio di nozze, sarebbero tornati la settimana prossima, stavano girando tutta l’Italia.
Io e Rob, eravamo in vacanza, nel senso che non avevamo nessun impegno di lavoro, però Catherine Hardwiche, la regista del primo film della saga di Twilight, ci ha contattato, dato che sta cercando gli attori protagonisti, per il suo nuovo film che dirigerà, le riprese inizieranno a ottobre, ai primi di settembre ci vuole vedere, per parlarci del film e farci un piccolo provino.
Inoltre in queste settimane, sto passando molto tempo con Amanda, la fidanzata di mio fratello e vedere la sua pancia, ingrossare sempre di più mi viene una felicità, estrema anche se io e Rob, nonostante ci stiamo provando, ancora non sono riuscita a rimanere incinta.
Ieri ero molto demoralizzata, di questa cosa, infatti Amanda, se ne è accorta e ha cercato di tirarmi su, dicendomi che non devo demordere, presto succederà anche a noi, devo avere solo un po’ di pazienza.
Quando ho detto ai miei genitori, della nostra voglia di avere un figlio, hanno urlato dalla felicità e stanno aspettando, che gli diamo la tanto attesa notizia.
Robert è appena uscito con mio fratello, anche loro stanno passando molto tempo insieme, Amanda oggi deve uscire con sua sorella, così ho pensato di andare a trovare mia madre, visto che mio padre è via per lavoro.
Arrivo davanti casa con la mia mini e suono, mi apre e vado a parcheggiare, nel garage interno.
Una volta scesa, raggiungo mia madre, sulla soglia di casa, mi accoglie a braccia aperte.
“Tesoro, finalmente, tutto bene?”
“Si sto bene, mamma”
“Sicura?No perché non hai una bella faccia”
Ha ragione, su questo, perché ho pianto tutta la notte, con Robert che mi consolava, il motivo sempre quello: non riesco a rimanere incinta.
“Ho passato una nottata, non molto bella”
“Che è successo, tesoro?”
“Fammi entrare, poi ti racconto”
Entro in casa e mi vado a sedere sul divano, mia madre sparisce in cucina arrivando, dieci minuti dopo con del the freddo e me ne da un bicchiere.
“Allora, cosa ti succede Kris?”
“Succede, che non riesco a rimanere incinta”
“Quindi, ci state provando?”
“Si ma niente, ho anche fatto degli esami per sapere se magari o io o Rob, non potevamo avere figli, ma è tutto a posto”
“Tesoro, secondo me è anche il fatto, che sei un po’ stressata”
“Tu  dici?”
“Sono sicura, che presto riuscirete ad avere, un bambino, devi solo avere un po’ di pazienza”
“Speriamo”
Rimango tutta la mattina, con mia madre e riesce a tirarmi un po’, su di morale, dopo pranzo torno a casa e trovo Robert, seduto sul divano che guarda una partita di calcio.
“Amore, sei arrivata”
“Si e spegni quel televisore, subito”
Lui sa quanto odio il calcio, cosi  spegne subito il televisore, nota subito che sono più acida del solito.
“Che succede, amore?”
“Niente”
“Come niente, mi hai risposto malissimo, lo fai sempre quanto qualcosa ti turba, mi vuoi dire cos’hai?”
“Lo sai benissimo, cos’ho”
“Tesoro, devi rilassarti un po’, secondo me è anche per bello per cui non riusciamo, ad avere un figlio”
“Ok”
Mi prende in braccio e andiamo in camera nostra, mi fa stendere per poi farmi, appoggiare la testa sul suo petto, addormentandomi.
Mi risveglio e sono le 18, trovo Amanda con il suo bel pancione, che mi guarda tutta sorridente.
“Ti sei svegliata”
“Si, ero stanca”
“Immagino, io e tuo fratello, rimaniamo a cena, ordiniamo, italiano?”
“Perfetto”
E così passiamo la serata, in compagnia, senza pensieri e riesco finalmente, a divertirmi.


Ashley e Jackson, sono tornati con una settimana di ritardo dal viaggio di nozze,si perché hanno talmente, adorato l’Italia, che hanno prolungato il viaggio di nozze, di una settimana.
Jackson, è uscito con Rob e Kellan, per farsi un giro, io sono a casa di Ashley, con anche Nikki e Mary.
Mary ha finito gli esami della maturità, i primi di luglio e adesso sta studiando, per fare il test di ammissione, il primo settembre per l’università qui a L.A. facoltà di Lingue.
Dopo la famosa serata con mio fratello e Amanda, io e Rob, abbiamo ricominciato a riprovarci, per avere un figlio e sono passate altre due settimane.
Inoltre negli ultimi giorni, mi sento un po’ strana, mi capita, di avere degli attacchi di nausea.
Amanda, dice che magari, potrebbe essere la volta buona di rimanere incinta, dato che i sintomi ci sono, ma io non ci spero troppo, non vorrei rimanere poi delusa.
Oggi avrò la visita dalla ginecologa, per fare un controllo e Rob non ne sa niente, non vorrei poi deluderlo, nel caso fosse ancora una volta un falso allarme.
“Allora, Mary come va con Kellan?”
“Benissimo Kris, sai abbiamo fatto il famoso passo, di cui ti parlavo l’altro giorno”
Mary finiti gli esami, è venuta a L.A. con sua sorella Jessica, hanno preso un piccolo appartamento, in affitto dato che sua sorella che è più grande è stata presa in uno studio di avvocati, qui a L.A., dove farà il tirocinio, di un anno  per poi essere presa, definitivamente,essendosi appena laureata in giurisprudenza.
E da quando è qui a L.A. ci siamo viste  molto spesso e mi ha fatto anche molta compagnia, mi ha raccontato che lei e Kellan, avevano in mente, di fare il famoso passo, ovvero di fare l’amore.
Per Mary, si trattava della prima volta, ha voluto aspettare per essere davvero pronta, e ora guardando i suoi occhi capisco, che è andato tutto per il meglio.
“Davvero?E com’è stato?”
“Non so come descriverlo, è stato perfetto e lui è così romantico”
“Il nostro scimmione, ha un lato romantico quindi”dice Nikki
“Non sapete quanto”dice Mary
Rimaniamo un po’  parlare di Kellan e Mary, poi si sposta la conversazione su di me.
“Allora, come va con Rob?”
“Va bene, a parte che siamo entrambi stressati, Ash”
“Quando hai fatto, l’ultima volta il test?”
“Tre settimane fa”
“Quindi, se i sintomi che ti senti, si rivelano veri, forse è finalmente, giunto il momento”
“Si ma Ash, non ci spero troppo, non voglio rimanerne delusa”
“Vedrai che stavolta,  non sarà una delusione”
“Speriamo, ma Alice?”
“E’ con i miei genitori, me la riportano stasera”
“Capito, si è divertita in Italia?”
“Oh tantissimo”
Ashley, ci racconta tutto il suo bellissimo viaggio di nozze, poi arriva il momento di andare dalla ginecologa,così con le ragazze,andiamo.
Appena entriamo, noto che ci sono alcune donne, con una bella pancia e lo sconforto, si fa largo dentro di me.
Ci sediamo e aspettiamo il mio turno, la Dottoressa Evans, finalmente mi chiama per farmi,entrare.
Mi fa sedere, difronte alla scrivania, per parlare prima e poi mi farà la visita.
“Allora Kris, come ti senti?Non ci vediamo tra tre settimane,se non sbaglio”
“Si sono tre settimane, sto bene a parte, come ti ho già detto al telefono, ho qualche nausea”
“Ok, dai facciamo la visita”
Mi fa sdraiare sul lettino e inizia a farmi, l’ecografia per poi guardami e sorridermi.
“Allora?”
“Tesoro, posso dirti con immenso piacere, che sei incinta”
Non so come ma inizio a piangere, con Jennifer(la mia dottoressa), che mi coccola, appena smetto di piangere, le sorrido dolcemente.
“Vuoi vedere?”
“Si”
Mi mostra sul video, il feto che si muove, non è possibile, finalmente avrei avuto un bambino con Robert.
“Sei di tre settimane, ancora non ti so dire, se sarà maschio o femmina, ma sei incinta, questo poco ma sicuro”
Mi da un bacio sulla fronte, poi mi fa una ricetta per alcune medicine, che devo prendere e ci saremmo viste il mese prossimo, per il controllo e uscii dal suo studio, felice.
Ashley, Mary e Nikki, appena mi videro, mi guardarono, per capire, ma io non riuscendo a dire niente, gli saltai al collo.
“Sono incinta”
Mi abbracciarono, contente, sapendo, quanto stavo aspettando, questo momento.
Mi accompagnarono a casa e ci saremmo viste poi domani, adesso dovevo dare la bella notizia, a Robert.
Entro in casa e sento l’acqua, della doccia, quindi probabilmente, si sta lavando così, vado in camera ad aspettare, che finisce, di farsi la doccia.
Dieci minuti, dopo esce  con una tuta addosso, appena mi vede mi viene a dare un bacio a stampo, per poi sedersi vicino a me.
“Come stai amore?”
“Sto bene”
“Sicura?Sei strana”
“Si e ti devo dire una cosa”
“Ok ti ascolto”
Apro, la mia borsa e tiro fuori l’ecografia, mostrandolela ma sembra non capire.
“E’ un ecografia?”
“Esatto”
“E cosa significa?”
Ma lo fa apposta?Cavolo è palese!
“Lo vedi, che c’è un feto in quell’ecografia”
“Si ma non capisco”
“ROBERT THOMAS PATTINSON, SONO INCINTA”
“E’ tua questa, ecografia?”
“Se ti ho detto che sono incinta, di chi vuoi che sia?”
“Oh, giusto”
Sembra collegare tutto,fa un sorriso a 360 gradi e mi abbraccia.
“Ce l’abbiamo fatta”
“A quanto pare, si “
“Saremo genitori”
“Eh già”
“Ti amo Kris”
“Ti amo Rob”
Mi tocca la pancia e mi bacia, sono stati mesi duri ma alla fine ce l’abbiamo fatta, tra meno di 9 mesi, nascerà il nostro piccolino, frutto del nostro grande amore!


SPOLIER SEDICESIMO CAPITOLO

ROBERT POV:

“Torno subito, vado un attimo in bagno”
“Tutto a posto?”
“Si tranquillo, torno subito”
Mi da un bacio a stampo e sale, le scale per andare in bagno.
Io mi alzo e mi verso un po’ d’acqua, in un bicchiere e poi torno sul divano, accendo la televisione.
È passata quasi mezz’ora, nemmeno me ne sono accorto e Kris, non è ancora tornata dal bagno, comincio seriamente, a preoccuparmi.


MIE STORIE IN CORSO :
You ARE MY FUTURE : KRIS E ROB (SEZIONE ATTORI)
Amore senza via di uscita:: EMMET E SUMMER(NUOVA PROTAGONISTA)...SEZIONE TWILIGH)
Storm Of Love: PROTAGONISTA EDWARD E UNA NUOVA PROTAGONISTA(SEZIONE TWILIGHT)

STORIE DI PROSSIMA PUBBLCAZIONE:
SECRET:(GENERE ORIGINALE E ROMANTICO)

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Capitolo 15
 *** CAPITOLO QUINDICI ***


Buonpomeriggio, eccomi con un altro capitolo, vi avverto che come ho detto ricominciano i problemi, grazie a chi ha recensito come sempre sono di frettta scusate se non riesco a rispondere, ma vi ringraio a tt tantissimo

buona lettura

xoxo


CAPITOLO  QUINDICI

ROBERT      P.O.V.

“Kris, muoviti, Cath, ci  sta aspettando e siamo già in ritardo”
“Arrivo Rob”
Dal giorno in cui, avevamo saputo che Kris, era finalmente incinta, dopo due mesi di prove e prove, era passato un mese.
Dire che è stato duro, è dire poco, per tutto il mese ha avuto, nausee di continuo e la ginecologa d Kris,le ha detto che per i primi tre mesi, c’è il rischio di aborto, quindi di fare molta attenzione.
Oggi abbiamo appuntamento, con Catherine Hardwiche, la regista di Twilight, si perché, il mese prossimo si inizierà a girare il suo nuovo film “IF I Stay” e vorrebbe noi come protagonisti, quindi oggi avremo questo incontro di lavoro, per parlarne.
Decido di uscire, da casa e nel frattempo di tirare, fuori la macchina, in modo che quando Kris esce di casa, sale e partiamo subito.
Aspetto dieci minuti, buoni in macchina e Kris esce, sale e parto, per il centro di L.A., dove Cath ci sta aspettando.
Arriviamo in ritardo, di dieci minuti, per fortuna Cath, non è une che te lo fa pesare.
“Eccovi, ragazzi”
“Ciao Cath, scusaci il ritardo” dico io
“Non vi preoccupate, dai entriamo”
Andiamo in un bar e ci prendiamo qualcosa da bere, per poi ascoltare Cath, che ci parla del film.
“Allora ragazzi, come vi ho già anticipato il film si chiama If I Stay ed è tratto dall’omonimo romanzo, di Gayle Forman.
La storia, parla  della giovane musicista classica Mia, che interpreteresti, tu Kris e del suo fidanzato Adam , che interpreteresti  tu Rob, rock star indie che alterna momenti di successo ad altri meno positivi.
Divisa tra l'amore per il fidanzato e la carriera musicale, Mia è costretta a fare una scelta tra la vita e la morte quando viene coinvolta con la famiglia in un terrificante incidente stradale mentre si trova in macchina in Oregon durante una nevicata mattutina, che ve ne pare?”
Io e Kris, ci guardiamo, attentamente, negli occhi, ne avevamo già parlato, ci siamo anche letti il libro e ci ha preso talmente, tanto che saremmo stati degli stupidi, a rifiutare.
“Ne abbiamo, già parlato Cath, abbiamo divorato il libro e saremmo onorati, a girare questo film”dice Kris
“Oh è fantastico, vi adoro, siete i migliori”
Cath, è sempre la solita esagerata, ma noi la adoriamo anche per questo.
Rimaniamo a parlare, per una buona oretta con Cath, facendoci anche firmare il contratto, per questo film, poi la salutiamo e ce ne andiamo.
Le riprese incominceranno, il 20 ottobre, proprio qui a L.A.




Dopo esserci visti con Cath, andiamo a fare un po’ di shopping, per poi andare a casa, siamo esausti.
Entriamo in casa e ci sdraiamo sul divano, Kris, mette la testa, sulle mie gambe e le accarezzo il viso, facendola rilassare.
“Stasera, vengono Ashley e Jackson a cena”
“Lo so piccola, cucini tu?”
“Scherzi?Non verrebbero, altrimenti, ordiniamo come sempre”
“D’accordo Amore”
“Torno subito, vado un attimo in bagno”
“Tutto a posto?”
“Si tranquillo, torno subito”
Mi da un bacio a stampo e sale, le scale per andare in bagno.
Io mi alzo e mi verso un po’ d’acqua, in un bicchiere e poi torno sul divano, accendo la televisione.
È passata quasi mezz’ora, nemmeno me ne sono accorto e Kris, non è ancora tornata dal bagno, comincio seriamente, a preoccuparmi.
Così mi alzo e vado di sopra, busso alla porta, ma non mi risponde, così la apro con tutta la forza, possibile e mi trovo Kris, sdraiata per terra,priva di sensi.
“Oddio, Kris che è successo, rispondimi”
Non da segno di ripresa, così chiamo subito un ambulanza che arriva in un baleno, successivamente, chiamo anche i genitori di Kris e Ashley.
Arriviamo all’ospedale e mi dicono di aspettare, in sala di aspetto, li avverto che è incinta di quasi due mesi.
Mi siedo e cerco di stare calmo, poi arrivano  i genitori di Kris, con anche Cam e Amanda,poi, anche Ashley e Jackson, con la piccola Alice.
“Cos’è successo, Rob?”
“Non lo so nemmeno io, Ash”
“Respira e raccontami, tutto”
“Ok, siamo andati all’appuntamento con Cath, per quel film e poi siamo andati a fare un po’, di shopping.
Dopo siamo tornati e ci siamo sdraiati sul divano, a un certo punto lei si è alzata per andare in bagno.
Non mi sono accorto, che era già passata una mezz’ora e non era ancora, tornata dal bagno.”
“Poi cos’è successo?”
Faccio un respiro e cerco di calmarmi, perché mi sto agitando e anche troppo.
“Sono salito e ho bussato al bagno, chiamandola, anche ma non mi rispondeva, così ho buttato già la porta, visto che era chiusa a chiave e l’ho trovata, sdraiata per terra, priva di sensi”
Mi presi la testa, tra le mani, non volevo piangere, volevo solo che la mia Kris stesse, bene.
Possibile, che non riusciamo mai ad essere felici, c’è sempre qualcosa, che va storto?!
Ashley,mi abbraccia per cercare, di farmi calmare, dato che senza accorgermi, ho iniziato a piangere.
Dopo un buon venti minuti, riesco a calmarmi, mi asciugo le lacrime e mi sistemo sulla sedia,Ash mi tiene la mano e Jack dall’altra parte, mi mette una mano sulla spalle, per incoraggiarmi, sono proprio fortunato ad avere degli amici così veri e sinceri.
Il tempo, passa e ancora nessuno ci ha fatto sapere niente, i genitori di Kris, compreso il fratello e la fidanzata, sono tutti preoccupati, come lo siamo anche noi.
Dopo circa due ore, di attesa, vediamo un dottore, arrivare verso di noi, subito ci alziamo tutti quanti, chissà perché  ho un gran brutto sentimento.
“Voi siete, i parenti, della signorina Stewart?”
“Si”dico io, con un filo di voce, appena udibile.
“Come sta?”chiede Ashley
“La situazione è abbastanza complicata, vedete voi mi avete detto di averla trovata, svenuta nel bagno e appena l’ho vista, sono riuscito a capire, quello che è successo e visitandola, poi la mia diagnosi, è stata confermata.
Ha perso i sensi, perché stava per avere un aborto, che è avvenuto successivamente, mi dispiace”
Appena sentii la parola, ABORTO, mi sentii male anzi di più, avevamo faticato così tanto, per avere, un figlio e adesso, lo avevamo perso, no non era possibile, deve essere per forza un incubo.
“Adesso come sta?”chiede Amanda
“Sta riposando, si sveglierà, domani mattina, se volete vederla, entrare pure uno alla volta”
Tutti mi guardavano, perché sapevano che avevo bisogno di vederla, ma preferisco mandare avanti, prima loro, ho bisogno di metabolizzare la cosa, così Amanda, va per prima.
Io torno a sedermi con Ashley e Jack, al mio fianco.
“Mi dispiace, così tanto Rob”
“Lo so Ash, non riesco crederci”
“Non so cosa dirti, ma io e Jack, vi siamo vicini, se avete bisogno di qualsiasi cosa, noi ci siamo”
“Grazie”
Tutti vanno a vedere Kris, poi se ne vanno, sarei rimasto io con lei tutta la notte,.
Aprii la maniglia, della camera dove, stava Kris ed entrai, richiusi la porta, mi misi a sedere sulla sedia vicino al letto.
Dormiva, sembrava quasi felice, ma quando si sarebbe svegliata, avrebbe dovuto affrontare, questa cosa e sapevo quanto ci sarebbe stata male,speravo che non si sarebbe chiusa in se, facendo così soffrire me.
“Kris, amore ti amo così tanto e questa cosa,non doveva succedere, proprio a noi, spero solo,che non ti allontanerai da me, perché non posso sopportarlo”
Una lacrime, mi scese e me la asciugai, per poi rimanere tutta la notte a guardare, Kris, nell’attesa che lei si svegliasse.
Kris, ti amo e ho un assoluto bisogno di te!
SPOLIER CAPITOLO SEDICI :

KRIS POV:

“Kris, ti sei svegliata finalmente, come ti senti?”
“Credo di stare bene, ma sono confusa, cosa ci faccio in ospedale?Il nostro bambino sta bene?”
Lui abbassa la testa, non riesco a capire perché lo fa, ma ho il presentimento, che tra poco scoprirò un amara verità.

MIE STORIE IN CORSO :
You ARE MY FUTURE : KRIS E ROB (SEZIONE ATTORI)
Amore senza via di uscita:: EMMET E SUMMER(NUOVA PROTAGONISTA)...SEZIONE TWILIGH)
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Capitolo 16
 *** CAPITOLO SEDICI ***


Buon pomeriggio a tutte come state?sono di frettissima, ma vi posto il capitolo comunque visto che ho notato la vostra ansia, sulla sorte dei nostri piccioncini , grazie per le recensioni.

xoxo

CAPITOLO  SEDICI

KRISTEN       P.O.V.

Mi sento completamente confusa e disorientata, inoltre faccio fatica a ricordare cosa mi sia successo nelle ultime ore, ho come un buco nella mente.
So per certo che sto dormendo, anche se una parte di me è sveglia, faccio anche molta fatica ad aprire gli occhi,vorrei solo riaprirli e rivedere Robert, che mi sorride.
Alla fine  con uno sforzo eccessivo riesco  a rivedere la luce.
Dalla finestra entra una luce troppo forte, tanto che richiudo gli occhi, dopo qualche secondo riprovo ad aprirli e riesco ad abituarmi alla luce.
Mi guardo intorno, mi trovo sdraiata sul letto in una stanza, completamente bianca, ho dei macchinari medici attaccati, quindi deduco di essere in ospedale, al mio fianco c’è una sedia vuota, appoggiata ad essa c’è una giacca, la riconosco è la giacca di Robert.
Proprio in quel momento sento la porta della stanza, aprirsi ed entra Robert, non ha il suo solito sorriso, è triste e disperato.
Si avvicina a me, con un caffè in mano, lo appoggia sul comodino e si siede al mio fianco, mi accarezza la fronte, per poi darmi un bacio sulla guancia.
“Kris, ti sei  svegliata finalmente, come ti senti?”
“Credo di stare bene, ma sono confusa, cosa ci faccio in ospedale?Il nostro bambino sta bene?”
Lui abbassa la testa, non riesco a capire perché lo fa, ma ho il presentimento, che tra poco scoprirò un amara verità.
“Kris, è meglio che prima mangi qualcosa, poi ti dirò tutto, va bene?”
“D’accordo”
Esce dalla stanza, lasciandomi in stato confusionale, torna poco dopo, con un dottore che mi fa un prelievo del sangue e Rob, mi da del the caldo e dei biscotti, poi il dottore esce e finito di mangiare, Robert mi racconta l’amara verità,che sospettavo.
“Cosa ricordi, di ieri?”
Provo a far mente locale, in base ai ricordi che ho e a pensare al giorno prima, per sapere cosa avevo fatto.
“Ecco, mi ricordo che abbiamo avuto l’incontro con Cath e poi siamo andati a fare un po’ di shopping,  siamo andati a casa, a un certo punto mi sono sentita male e sono andata in bagno, avevo dei dolori forti alla pancia e ho perso i sensi”
“Esatto, quando sei andata in bagno, ti ho chiesto se era tutto a posto e tu hai detto di si, ho aspettato che tu tornassi, era passata mezz’ora ma ancora non eri tornata, così sono venuto a vedere come stavi.
Ti eri chiusa in bagno, ho bussato e ho anche provato a chiamarti ma non rispondevi, così ho sfondato la porta  e ti ho trovata sdraiata per terra, priva di sensi.
Ho subito chiamato un ambulanza ed è arrivata subito, ti abbiamo portata in ospedale, insieme a Ashley, Jackson, i tuoi genitori, tuo fratello con Amanda, abbiamo aspettato che ti visitassero.
Dopo più di due ore, il dottore è uscito e ci ha detto, che cosa hai avuto”
“E sarebbe?”
Si fa serio in viso, so per certo che quello che mi dirà adesso, non mi piacerà per niente.
“Hai perso i sensi, perché stavi per avere un aborto, che è avvenuto successivamente”
Dopo averlo detto abbassa lo sguardo, a me scende una lacrima, ho perso il mio bambino, non può essere.
Mi sento mancare l’aria, Rob cerca di chiamarmi, ma io è come se fossi in un'altra dimensione e perdo i sensi ancora una volta.



Mi risveglio, questa volta consapevole, di quello che mi è successo e sapendo, di non avere più il mio bambino.
Apro gli occhi e poggio, una mano sulla mia pancia, ormai vuota, la vita che stava nascendo dentro di me, se ne è andata, Robert mi prende una mano, lasciandomi un bacio su di essa.
“Kris, ti prego basta svenimenti e di qualcosa”
“Scusa Rob, non volevo farti preoccupare ma non so cosa dire, sono vuota”
“Tesoro, supereremo anche questa insieme, ma non ti allontanare da me”
“Rob, non lo so, ho perso il mio bambino, come faccio ora?”
“Kris, era anche il mio bambino e anche io ci sto male, dobbiamo affrontare la cosa insieme”
“Ci, proverò”
Lo dico più che altro, per rassicurarlo, anche perché so benissimo che appena uscirò dall’ospedale, potrei allontanarmi di nuovo da lui, lo faccio sempre quando sto male e anche se farò soffrire Robert, è l’unica modo che ho per tornare me stessa.
La porta si apre e vedo Ashley, entrare con Jackson, poi arrivano anche i miei genitori, assicuro tutti che sto bene, domani mi dimetteranno.
Appena tutti se ne sono andati, rimango da sola con Robert, cerco di essere la Kris, di sempre, ridiamo e scherziamo, ma entrambi sappiamo che è tutta una finta.
Mi addormento presto e il mattino dopo, quando mi sveglio, trovo Robert, sorridente.
“Buongiorno amore”
“Giorno Rob”
“Tutto bene?”
“Si sto bene”
“Dai alzati,che andiamo a casa”
Mi alzo e Robert, mi da dei vestiti, vado in bagno e mi faccio una doccia, mi vesto e mi guardo allo specchio, non sono io quella.
Esco, dal bagno, Robert mi da la mano  e usciamo dall’ospedale.
Arriviamo a casa e Robert, dopo aver messo via la macchina, mi raggiunge sul divano, capisce subito che ho qualcosa che non va, ma non dice niente.
Ormai è passata una settimana e le cose tra me e Robert, sono critiche.
Non abbiamo più fatto l’amore, ogni volta che lui tenta di avvicinarsi anche solo per darmi un bacio lo scanso.
Il motivo è che lui,mi ha detto che vorrebbe riprovarci ad avere un figlio, ma io sono stanca, non voglio riprovarci, è ancora troppo presto.
Dopo i primi giorni, in cui io mi scansavo, ci ha rinunciato  e da allora, quasi non ci parliamo più, credo stia finendo tutto sul serio.
Sono appena andata a fare la spesa, entro in casa e vedo gli scatoloni, tutti imballati, è roba di Robert.
Lo vedo scendere le scale, si ferma un attimo poi mi raggiunge, mi siedo sul divano e anche lui lo fa.
“Kristen, io credo sia giusto che per un po’ non ci vediamo”
“Immagino, sia la decisione giusta”
“Si, non sei più te, io ti amo da morire e questo lo sai, ma le cose tra noi non vanno bene, stiamo soffrendo entrambi di questa situazione, ormai non siamo più una coppia.
La perdita di questo bambino, ci ha fatto stare male entrambi, ma tu sei una donna e capisco, che per te è stato un duro colpo, quindi ti lascio sola, a pensare e a riflettere, quando capirai che possiamo tornare a  stare insieme, torna da me, ma ti rivoglio la Kris, di sempre e io un figlio da te lo voglio, siamo giovani, possiamo riprovarci te l’ho detto mille volte, devi solo volerlo”
“Dove andrai?”
“A Londra,dai miei genitori, ciao Kris”
Mi da un bacio sulla guancia, poi esce e se ne va, le lacrime cominciano a scendere, mi sdraio sul divano e continuo a piangere.
Non so per quanto rimango a piangere, ma la smetto solo perché vedo Ashley entrare, mi si avvicina mi abbraccia, e mi fa sfogare, consolandomi.
Quando finalmente, mi sento un pochino meglio, mi metto seduta bene sul divano con Ashley, vicino.
“Se ne è andato”
“Lo immaginavo, ma era naturale che lo facesse, ti stai comportando come quando è successa la cosa di Michael e sapevi che se ne sarebbe andato, ti ama alla follia, ma tu lo rifiuti in continuazione, Kris seriamente, se non sbrighi a cambiare questo tuo atteggiamento, un giorno di questi, lo perderai e questa volta sarà per sempre”
“L’ho già, perso per sempre”
“Non è vero, devi solo tornare la Kris, di sempre andare da lui, fargli una dichiarazione come si deve e tutto si sistema e promettergli di non fare più così,perché anche io non ne posso più di vederti cosi e soprattutto non sopporto, che fai soffrire Robert in questo modo, ma tutto ciò  dipende esclusivamente da te”
Non dico più niente, perché so perfettamente che ha tutte le ragioni, di questo mondo.
Devo smetterla di comportarmi così ogni volta, che mi succede questa cosa, devo trovare la forza di essere sempre, in ogni momento la Kris, di sempre, non so quanto mi ci vorrà, ma devo riuscirci, perché Robert è la mia vita e senza di lui non so stare.
Con questo ultimo pensiero, mi asciugo le ultime lacrime, saluto Ashley e vado di sopra nella mia camera, la quale non mi è mai sembrata così vuota,come lo è in questo momento!

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Capitolo 17
 *** CAPITOLO DICIASETTE ***


CIao ragazze, come va?So di avervi sconvolto con lo scorso capitolo, quindi sono qui ad aggiornare, putroppo sono di fretta ma voglio dedicare il capitolo a linda88 visto che è sil suo compleannao, AUGURI TESORINA tvb

buona lettura

xoxo

CAPITOLO  DICIASSETTE

ROBERT       P.O.V.

“Rob, ma che ci fai qui?”
“Ehm mamma lunga storia, posso entrare?”
“Certo tesoro”
Dopo aver preso tutte le mie cose e aver salutato Kris, avevo preso un volo diretto per Londra, non ne potevo più di quella situazione, per cui me ne sono andato so di  far soffrire sia io che lei, ma è la cosa giusta, spero torni la Kris di sempre e allora, sarò pronto a tornare con lei.
Entro in casa e vado a sistemarmi di sopra, mia madre mi lascia da solo, non me la sento ancora di dare spiegazioni, non ne ho la voglia ne la forza.
Una volta sistemato tutto quanto, mi sdraio un po’ sul mio letto e mi addormento.
Mi risveglio qualche ora dopo e vedo che è ormai sera, sicuramente nessuno è venuto a disturbare per lasciarmi i miei spazi, ma so benissimo che appena scenderò incominceranno gli interrogatori.
Consapevole di questa cosa, faccio un respiro e scendo di sotto, appena entro in sala, vedo l’intera famiglia, seduta, mi metto vicino a Liz e iniziano le domande.
“Rob, so che probabilmente non ne vuoi parlare, ma cosa ci fai qui?E’ successo qualcosa con Kris?”
“Vedi Mamma, io e Kris ci siamo lasciati”
“COSAAA??”dice Liz
“Si Liz, era inevitabile”
“Perché, cos’è successo?”
“Ecco, dopo che lei ha perso il bambino, si è chiusa in se stessa e non voleva che più la sfiorassi nemmeno, siamo diventati due estranei, a malapena ci salutavamo
Non potendo più reggere questa situazione, ho pensato fosse meglio che ci lasciassimo e che me ne andassi, almeno fino a quando lei non tornerà la Kris di sempre e allora sarò pronto a tornare indietro,  ma fino ad allora, rimarrò qui”
“Mi dispiace Rob, ma io credo che tu abbia sbagliato”
“Perché dici così Liz?”
“Non fraintendermi,ti capisco benissimo però capisco anche Kris, so cosa significa la perdita di un figlio, per quanto anche tu ci soffra per noi donne è tutta un'altra cosa.
Perdendo quel figlio Kris, adesso si sente vuota, c’era una vita che cresceva dentro  di lei e non avendolo più, si è sentita morire.
Quando ho perso il mio primo figlio, anche io mi sono comportata come sta facendo, Kris in questo momento.
George, dal canto suo mi è stato vicino, anche se sapeva che stava male, perché lo facevo soffrire, ma dopo qualche mese ho ripreso fiducia in me stessa e mi sono fatta toccare di nuovo da lui e tutto è tornato alla normalità.
Quindi Kris, potrebbe non farcela senza te vicino”
“Mi stai dicendo, che ho fatto la più grande cazzata,che potessi fare?”
“Probabile, ma se sei sicuro della tua scelta va bene, spero solo che Kris sia abbastanza forte da tornare quella di prima da sola, nel più breve tempo possibile e quindi di tornare da te”
Non sapevo cosa dire, quando Liz, aveva perso il suo primo figlio, io non ero presente quindi non sapevo come si era comportata lei, sapendo questo, mi sento un po’ in colpa ad aver lasciato Kris, ma so che a lei questa lontananza farà bene, per tornare se stessa.
Senza dire niente, salgo in camera e  mi metto a pensare, poco dopo mi arriva un messaggio da Jackson, lo apro e lo leggo.
Ciao Rob, so che sei a Londra e so quello che è successo con Kris, ho preso il primo volo, perché pensavo avessi bisogno di un amico, ti va di vederci?

Jack

Ma è completamente pazzo, è venuto a Londra solo perché sapeva che avevo bisogno di lui?Se Jackson non ci fosse, non saprei come fare.
Rispondo il messaggio e poi glie lo invio.
Ciao Jack, ma tu sei pazzo, comunque mi fa piacere che tu sei venuto.
Mi va di vederci, usciamo a cena, facciamo tra un’oretta fuori casa dei miei genitori?

Rob

Mi fa uno squillo come conferma, poi tiro fuori dall’armadio, dei jeans, una maglietta e una felpa e vado in bagno per farmi una doccia rilassante.
Entro nel bagno e appoggio i vestiti, mi spoglio, mettendo a lavare i vestiti sporchi  ed entro in doccia, ci rimango per una buona mezz’ora.
Quando esco sono più rilassato, mi vesto, lascio i capelli un po’ bagnati, spettinati, come mio solito ed esco, prendo una giacca, scendo di sotto.
Avverto che sarò fuori con Jackson e poi esco di casa, tempo dieci minuti e arriva Jackson, prendo la mia macchina, lo faccio salire e andiamo in centro, in un ristorante.





Appena arriviamo, cerco subito un parcheggio e una volta parcheggiato, entriamo nel ristorante e una cameriera ci da un tavolo,noi ci accomodiamo.
“Allora Rob, come stai?”
“Se ti dicessi, che sto bene, sarebbe una grossa bugia”
“Lo so, ma sei convito della scelta che hai fatto?”
“Non ne sono più tanto sicuro,anche parlando con mia sorella, mi ha messo molti dubbi, ma è la cosa giusta più che altro per lei, deve tornare la Kris di sempre”
“Questo è vero e so che non dovrei dirtelo, ma sta davvero male, da quando l’hai lasciata oggi, non fa altro che piangere”
“Non posso fare niente, deve trovare la forza di tornare come prima”
“Speriamo,la trovi sul serio”
“Kris, è forte ce la farà”
“Hai ragione”
La cameriera viene a prendere, le ordinazioni, poi se ne va e quindici minuti dopo, torna con i nostri piatti.
Ceniamo in modo tranquillo, senza parlare tra me e Jack, non servono parole.
Finita la cena e dopo aver pagato, usciamo e andiamo a sederci al parco, guardando il celo, vedo che è pieno di stelle.
Quanto vorrei vedere questo cielo con te Kris, ma è la cosa giusta, torna in te tesoro.
“Come sta la piccola, Alice?”
“Sta bene, cresce sempre di più, assomiglia tantissimo a Ashley”
“Un'altra isterica per casa quindi”
“Oh si puoi giurarci”
Rimaniamo qualche istante in silenzio, a contemplare il cielo stellato.
“Quanto rimani, Jack?”
“Domani pomeriggio  ho il volo, volevo essere sicuro che stessi bene”
“Grazie amico, ma non era necessario”
“Invece si Rob, sei il mio migliore amico e quindi è in mio dovere, sapere sempre se stai bene e se hai bisogno di qualcosa”
“Lo so Jack e per questo ti ringrazio”
“E’ il minimo”
Mi abbraccia, trasmettendomi tutto il conforto che mi può dare, poi torniamo alla macchina e lo accompagno in albergo, per poi tornare a casa.
Ormai dalla mia rottura con Kris, è passato un mese e passa, niente è cambiato, non l’ho più vista ne sentita, ma da quello che mi dice Jack che sento al telefono, sta un pochino meglio, ma è ancora completamente distrutta da tutto quanto.
 Tra qualche giorno inizieranno, le riprese di “If I stay”, quindi  la rivedrò e sarà davvero strano rivederla dopo tutto questo tempo, soprattutto perché le cose tra noi, sono davvero cambiate e in peggio.
In questo momento sono a casa da solo, i miei genitori sono fuori a cena, Liz è a casa sua, mentre Vichy, è a Parigi con  il suo fidanzato.
Sto quasi per addormentarmi, quando sento il campanello, della porta suonare, chi sarà mai adesso?!
Mi alzo dal divano di malavoglia e vado ad aprire, rimango di stucco, per la persona che mi trovo davanti.
“Ciao Rob”
SPOLIER :

con  l’aiuto di Ashley, avevo deciso di andare a Londra da lui, fargli una sorpresa e riconquistarlo.
“Tesoro,se sei pronta, ti accompagniamo in aeroporto”
“Va bene mamma, andiamo”




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Capitolo 18
 *** CAPITOLO DICIOTTO ***


Buongiorno come state??Eccomi con l'aggiornamento di oggi, questo capitolo dovete leggerlo ascoltando questa canzone, ecco il link del video:

 http://www.youtube.com/watch?v=KwAb1kOMN_s.

buona lettura


xoxo

RISPOSTE ALLE RECENSIONI :

linda88: prego tesoro era il minimo, ti adorooo e grazie x i complimenti
vika: hai visto è kris xoxo
Damy96DHRK: rimarrà di nuovo incinta??chi lo sa, grazie  xoxo
Aryanna 13: grazieeeee



CAPITOLO DICIOTTO  

KRISTEN        P.O.V.

Io e Robert ormai ci siamo lasciati da più di un mese e niente è cambiato, non l’ho più visto ne sentito.
Mi manca tantissimo, ma lui ha preso la decisone giusta, lasciandomi e andandosene, perché dovevo uscire da questo mio mondo di depressione e di debolezza da sola e ci sono riuscita.
Finalmente sono tornata la Kris, di sempre, Ashley ha notato in me il cambiamento ed è contenta di questo, adesso sa quale sarà il mio passo successivo:riconquistare Robert.
Appena Robert, se ne era andato, ero stata malissimo, poi però mi sono detta che lui ha ragione e anche Ashley, stavo escludendo tutti dalla mia vita con il mio comportamento,soprattutto Robert il quale mi amava tantissimo e soffriva, nel vedermi come mi comportavo con lui.
Così mi sono convinta, che dovevo far qualcosa,Robert se ne era andato e io stavo male senza di lui, quindi doveva tornare me stessa  per poi riconquistare, Robert ma con la promessa che si fosse successo in futuro qualche altra cosa di brutto non mi sarei chiusa in me stessa come ho fatto  in queste due occasioni, ma avrei permesso a  Robert e a tutte le persone che mi vogliono bene, di starmi accanto in modo da superare il momento.
Adesso dopo più di un mese, mi sono ripresa, anche grazie alla convinzione di tornare me stessa e alla voglia di riconquistare Robert, dato che senza di lui, non sono niente.
In tutto questo periodo, dato che mi sentivo sola, mi sono trasferita a casa dei miei genitori, Cam e Amanda, hanno preso casa insieme, quindi sono stati felici di avermi a casa per un po’, anche se erano dispiaciuti per la situazione che si era creata con Robert.
Inoltre tra qualche giorno, sarebbero iniziate le riprese, di “If I Stay”il film diretto da Cath e  io e Robert, eravamo i protagonisti, quindi l’avrei rivisto.
Ma non volevo aspettare, ancora tutti quei giorni, già non lo vedevo da più di un mese,se dovevo aspettare ancora, sarei impazzita.
Così con l’aiuto di Ashley, avevo deciso di andare  a Londra da lui, fargli una sorpresa e riconquistarlo.
“Tesoro,se sei pronta, ti accompagniamo in aeroporto”
“Va bene mamma, andiamo”



Una volta arrivati in aeroporto, saluto con un abbraccio mia madre, mio padre, Amanda e per ultimo lascio Cam.
“Ti rivoglio felice, Kris e solo con lui lo sei, quindi voglio che ritorni qui con Robert”
“Lo so, grazie Cam e farò il possibile”
Lo abbraccio fortissimo, poi prendo la valigia ed entro in aeroporto,faccio i check-in e vado ad aspettare il volo.
Mentre aspetto una volta seduta, prendo l’I-POD, che mi ha regalato Robert, un anno fa e metto su la nostra canzone, Withouth you - Justincase & Michelle Branch, la quale mi ha aiutato a superare in un anno, tanti momenti.
Chiudo gli occhi e la canzone parte, facendomi emozionare come ogni volta.
 
Sono passate due settimane
e tre lunghi giorni
E sono tutto solo da quando te ne sei andata
Voglio solo vedere il riflesso dei miei occhi
nei tuoi occhi

..e sai che sono con te
e quello che stai provando
lo provo anch'io

Mi ricordo, perfettamente quando Robert, mi diede l’I-POD con questa canzone, non potrei mai dimenticare quel momento, dato che poi è diventata la nostra canzone.

 “Ecco, prendi questo I-POD, visto che il tuo si è rotto, te ne ho comprato uno nuovo e ti ho messo un po’, di canzoni ma in particolare ascolta Withouth you di Justincase e Michelle Branch”
“Ok, ma ha un significato, particolare?E grazie per l’I-POD”
“Figurati, comunque si in questa settimana l’ho ascoltata sempre e mi ha ricordato te, mi sembra adatta per noi”
“D’accordo, allora la ascolterò”
“Bene, ora vai, chiamami quando arrivi, ti amo”
“Ti amo anche io”

Una volta che salii sull’aereo, l’ascoltai e mi innamorai letteralmente di quella canzone, tanto che da quel giorno la ascoltai sempre e comunque e riascoltarla adesso, dopo tutto quello che è successo, mi da una carica in più, per riconquistare Robert.



Recentemente sto sentendo
che sto diventando pazzo
Sto pensando a dove andrei senza di te
ci sto provando
e lentamente sto morendo
mentre penso a quanto voglio che tu sia adesso con me
Indosso le tue magliette
Il tuo profumo
mi ricorda quelle notte che abbiamo passato insieme
non c'è nient'altro
importante come questo
Tutti i giorni c'è il sole, ma mi sembra che stia piovendo


..e sai che sono con te
e quello che stai provando
lo provo anch'io



Se pensi che per me sia facile,
beh, ti sbagli.
delle volte sembro forte, ma baby
sai che non sono cosi forte..


Tu sei a New York
Io sono ad L.A.
Ci sono cosi tante cose che vorrei dirti
parole che vorrei dirti
Ma il tuo telefono continua a squillare
(squillare,squillare)



Ho bisogno di te qui (dove sono)

Dove andrei senza di te?
    

La canzone finisce e proprio in quel momento, chiamano il mio volo, si va a Londra.
Il viaggio Los Angeles - Londra, è andato bene, è stato tranquillo e ho potuto pensare a quello che avrei detto a Robert, anche se ancora sono indecisa su come iniziare il discorso, ma ci penserò nel momento stesso.
Esco dall’aeroporto con il mio piccolo zaino e prendo il primo taxi disponibile.
Dico al taxista, dove portarmi e mi rilasso contro il sedile e nel giro di una mezz’ora sono davanti casa di Robert.
Pago il taxista, scendo dal taxi, faccio un sospiro, è giunto il momento.
Salgo le scale e suono alla porta, il mio cuore inizia a battere velocemente e le mani cominciano a sudare, devo calmarmi.
Dopo pochi secondi, che mi sono sembrati infiniti, la porta si apre e finalmente dopo tutto questo tempo, vedo Robert, è ancora più bello di come lo ricordavo, forse è un po’ dimagrito come lo sono anche io del resto, ma è lui il mio Robert.
Mi guarda sorpreso, sicuramente non si sarebbe mai  aspettato di vedermi li, faccio un bel respiro, ora o mai più Kris.
“Ciao Rob”

SPOLIER :

“Kris, siediti pure”
“Ehm ok, grazie”
È imbarazzata, mi metto a guardarla attentamente, è dimagrita dall’ultima volta che l’ho vista, mi sa che questa lontananza non le ha fatto molto bene.
Lei si siede, così lo faccio anche io e mi guarda, sorridendomi.
“Kris, come mai qua?”
“Non sei contento di vedermi?”

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Capitolo 19
 *** CAPITOLO DICIANNOVE ***


Buongiorno eccomi a postare, spero vi piccia, scusaste non ho tempo per rispondervi, vi ringrazio comunque tantissimo

xoxo




CAPITOLO  DICIANNOVE

ROBERT       P.O.V.

“Ciao Rob”
La guardai con stupore e incredulità, non poteva essere vero, Kris era davanti a me e io non accennavo a dire niente, ero come ipnotizzato, non riuscivo a parlare.
“Ciao”
“Mi fai entrare o mi lasci sulla porta?”
“No, io, credo, cosa, tu, entra”
Trattiene le risate, non avrà capito niente, di quello che ho detto, ma apro la porta e le faccio segno di entrare, sono ancora incredulo che lei sia qui.
Una volta che è entrata, chiudo la porta e la raggiungo in soggiorno, lei si guarda in giro.
“Kris, siediti pure”
“Ehm ok, grazie”
È imbarazzata, mi metto a guardarla attentamente, è dimagrita dall’ultima volta che l’ho vista, mi sa che questa lontananza non le ha fatto molto bene.
Lei si siede, così lo faccio anche io e mi guarda, sorridendomi.
“Kris, come mai qua?”
“Non sei contento di vedermi?”
“No ma cosa dici, sono contento eccome di vederti, solo non mi aspetto che venissi qua, mi hai colto di sorpresa”
“Lo vedo, hai una faccia da pesce lesso”
“Ehi”
“Scusa, ma è verità”
“Come sei gentile”
“Figurati”
Entrambi ridiamo, mi è mancato tutto questo, ma voglio capire, come mai è qui.
“Me lo dici, perché sei qui?”
“Certo”
Si alza  e va allo stero, attacca l’I-POD, per poi far partire la nostra canzone, Withouth you - Justincase & Michelle Branch.
Torna a sedersi difronte a me e mi guarda.
Sono passate due settimane
e tre lunghi giorni
E sono tutto solo da quando te ne sei andata
Voglio solo vedere il riflesso dei miei occhi
nei tuoi occhi

..e sai che sono con te
e quello che stai provando
lo provo anch'io

“Ti ricordi, quando mi hai regalato questo I-POD, dicendomi di ascoltare proprio questa canzone?”
“Come no, me lo ricordo benissimo, non potrei mai dimenticarlo”
Ci sorridiamo e inevitabilmente, torno indietro di un anno, proprio a quel momento.

“Ecco, prendi questo I-POD, visto che il tuo si è rotto, te ne ho comprato uno nuovo e ti ho messo un po’, di canzoni ma in particolare ascolta Withouth you di Justincase e Michelle Branch”
“Ok, ma ha un significato, particolare?E grazie per l’I-POD”
“Figurati, comunque si in questa settimana l’ho ascoltata sempre e mi ha ricordato te, mi sembra adatta per noi”
“D’accordo, allora la ascolterò”
“Bene, ora vai, chiamami quando arrivi, ti amo”
“Ti amo anche io”

Quando gli consegnai quell’I-POD, poi tornai a casa e ascoltai quella canzone, ininterrottamente, da allora diventò la nostra canzone.
Recentemente sto sentendo
che sto diventando pazzo
Sto pensando a dove andrei senza di te
ci sto provando
e lentamente sto morendo
mentre penso a quanto voglio che tu sia adesso con me


Indosso le tue magliette
Il tuo profumo
mi ricorda quelle notte che abbiamo passato insieme
non c'è nient'altro
importante come questo
Tutti i giorni c'è il sole, ma mi sembra che stia piovendo


..e sai che sono con te
e quello che stai provando
lo provo anch'io



Se pensi che per me sia facile,
beh, ti sbagli.
delle volte sembro forte, ma baby
sai che non sono cosi forte..


Tu sei a New York
Io sono ad L.A.
Ci sono cosi tante cose che vorrei dirti
parole che vorrei dirti
Ma il tuo telefono continua a squillare
(squillare,squillare)



Ho bisogno di te qui (dove sono)

Dove andrei senza di te?
   
La canzone finisce e Kris, va a spegnere lo stereo e l’I-POD, poi torna da me e mi fissa, forse finalmente scoprirò tutto.
“Più di un mese fa, quando mi hai lasciata, dicendomi che era la soluzione migliore, dato che ormai eravamo come degli estranei, mi sono sentita morire e ho passato tutto il giorno a piangere, perché mi mancavi terribilmente e pensavo di averti perso,per sempre.
Poi Ashley, mi ha fatto ragionare e mi ha fatto capire tutti gli sbagli che avevo commesso e che non potevo aversi perso, perché noi due ci apparteniamo.
Ho sbagliato ad allontanarti da te sia quando è successa la cosa di Michael che per la perdita del bambino.”
Fa una pausa, sto cerando di capire, dove voglia arrivare, mi sento terribilmente in ansia.
“Così una volta capiti i miei sbagli, mi sono messa in testa che sarei cambiata e sarei tornata da te solo quando fossi stata sicura, di essere di nuovo Kris e soprattutto con la promessa di non fare più gli sbagli commessi in passato, nel caso in cui mi sarebbe successo qualcos’altro di grave.
Mi ci è voluto del tempo ma adesso sto bene, è vero che sono dimagrita, che se penso al fatto che non avremo più un bambino mi sento male ma lo sto superando e so per certo che non mi comporterò più così, perché io bisogno di te Rob.
In questo periodo mi sono trasferita dai miei genitori, perché non riuscivo a stare in quella casa, dato che mi ricordata esclusivamente te.
Robert io ti amo e voglio tornare con te, ti prometto di non comportarmi più così, so di averti fatto soffrire e mi dispiace, farò qualsiasi cosa pur di tornare con te, tu mi ami ancora?”
Mi guardava impaziente di una risposta, più la guardavo più mi rendevo conto, che quella era la Kris, che amavo e che amo tutt’ora.
Senza di lei, io non posso stare e so che per lei è stata dura e forse avrei dovuto restarle accanto, ma è servito a farle capire tutto e farla tornare da me.
Mi alzo e mi siedo sul divano dove c’è lei, le prendo le mani nelle mie, dio se mi è mancata.
“Kris, mi sei mancata tantissimo in tutto questo tempo, ho aspetto con ansia, che tu tornassi.
Tu mi chiedi se ti amo?
Si Kris ti amo, ti ho sempre amata e sempre ti amerò, perché sei la donna della mia vita, sono contento che sei tornata te e che sei pronta a non comportarti più in quel modo ma soprattutto sono contento che sei riuscita da sola a tornare in te, voglio tornare con te, per sempre”
“Per sempre”
Avvicino le mie labbra alle sue e la bacio finalmente, dopo tanto tempo, delle lacrime scendono dal suo viso, ma sono lacrime di gioia, le asciugo con dei piccoli baci.
“Sai Rob, volendo tra un po’, potremmo riprovarci ad avere un figlio, come avevi detto tu siamo giovani e vorrei davvero un figlio da te”
“Davvero?”
“Si davvero”
“Allora, mi piacerebbe molto”
“Però tra un po’, vorrei far passare ancora un po’ di tempo”
“Tranquilla amore, tutto il tempo che vuoi, ti amo”
“Ti amo anche io e mi sei mancato tantissimo”
In quel momento la porta si apre ed entrano i miei genitori e le mie sorelle, sorridenti nel rivedere finalmente Kris e soprattutto di rivederci insieme.
Bentornata Amore Mio!

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Capitolo 20
 *** CAPITOLO VENTI ***


Buonasera tutto bene?sono di frettisima, ringrazio le 4 stupende ragazze che hanno recensito, grazie mille vi adoro

xoxo

buona lettura




CAPITOLO  VENTI

KRISTEN        P.O.V.

“Tranquilla amore, tutto il tempo che vuoi, ti amo”
“Ti amo anche io e mi sei mancato tantissimo”
In quel momento la porta si apre ed entrano i genitori di Rob e le sue sorelle, sorridenti nel rivedere me e di rivedere me e Rob insieme, sinceramente per un momento ho pensato che Rob, mi avesse dimenticato e non mi volesse più, ma per fortuna non è così.
Quando ho messo su la canzone e poi gli ho detto tutto, ero agitata ma anche consapevole che dovevo farlo, perché senza di lui sono niente.
Rob mi sorride  e io ricambio, così Liz  e Vichy, mi abbracciano forte, facendomi quasi strozzare.
Poi saluto anche i genitori di Rob, dopo di che Liz, mi prende e mi porta di sopra e con noi viene anche Vichy.
Rob le guarda interrogative, ci siamo appena riconciliati e già ci dobbiamo separare, povero amore.
Arriviamo di sopra ed entriamo nella camera di Vichy.
“Che bello, vederti Kris”
“Anche per me Liz”
“Sai, quando Rob è arrivato qua e ci ha raccontato tutto quello che era successo, lo ho accusato di aver sbagliato, ma capisco perché l’ha fatto e credo che nel vostro caso,  sia servita la lontananza”
“Assolutamente, mi ha fatto bene, ho potuto pensare e tornare me stessa”
“Ne sono felice, adesso però tornate alla normalità e poi appena tua te la sentirai, ci riproverete, ok?”
“Si, ne abbiamo già discusso e abbiamo deciso proprio così”
“Bene ora va da lui, avete del tempo da recuperare”
Do un bacio sia a Liz che a Vichy e  scendo di sotto, dove trovo Rob, sul divano che si guarda, una partita di baseball alla televisione.
Faccio un colpo di tosse, per fargli capire, che sono li, lui si gira e spegne subito il televisore, lui e lo sport sono una cosa che non sopporto.
“Ancora con lo sport?”
“Scusa amore, ma eri di sopra e quindi..”
“Certo amore, ora devi farti perdonare”
E mi avvicino a lui, in  modo malizioso mettendomi a cavalcioni su di lui, con le braccia intorno al suo collo e le sue mani, sui miei fianchi e facendolo stendere con la schiena contro il divano.
“Fammi capire, di cosa dovrei farmi perdonare, Sweetie?”
“Mmm, vediamo di avermi lasciata sola tutto questo tempo e poi perché stavi guardando la partita,sai quanto odio trovarti guardare una partita”
Avvicino il mio viso al suo, fino a essere a una spanna da lui.
“Posso capire, il fatto di averti lasciata da sola, ma sulla partita no, a me piacciono le partite quindi..”
“Ma a me no, uffa”
E metto il broncio, come una bambina.
“Mi piaci, quando fai la bambina,capricciosa sai?”
“Cretino”
“Scema”
“Ti odio”
“Io ti amo invece”
Non ce la faccio più e mi butto letteralmente sulle sue labbra, sfociando in un bacio pieno di passione, lui mi fa sdraiare sul divano e si mette sopra di me.
La danza tra le nostre lingue continua, fino a quando non sentiamo delle voci e sobbalziamo, staccandoci.
Sono Clare e Richard, i genitori di Robert, che ci guardano trattenendo le risate.
“Ragazzi, tranquilli, non vi vedete da tanto, è normale che volete stare insieme, noi usciamo, Liz e Vichy, se ne sono uscite già da qualche minuto, torniamo stasera tardi, buona serata”dice Clare
Noi annuiamo imbarazzati e Clare da sia a me che a Robert, un bacio sulla guancia.
Poi da la mano al marito e se ne escono, lasciandoci senza parole.
“Mia madre, è sorprendente comunque sia abbiamo tutta la serata per noi, cosa ti va di fare?”
“Hai ragione Clare è unica, comunque prima di tutto voglio cenare, poi vediamo”
“Ok, ordiniamo Italiano?”
“Direi, di si”
“Bene, tu va a lavarti e vestirti, che io ordino e ti aspetto, qua”
“D’accordo Amore a dopo”
Gli do un bacio a stampo e poi prendo la valigia con le mie cose e salgo di sopra per prepararmi.





Sono nella camera di Vichy, non ho voluto usare quella di Robert, perché magari anche lui si deve preparare, quindi sono venuta in quella di sua sorella.
Ho praticamente, svuotato la valigia, alla ricerca di qualcosa di adatto, qualcosa di sexy ma anche di comodo, visto che staremo in casa.
Provo i vari vestiti che ho portato, alla fine riesco a decidere quale indossare, di quel vestito oltretutto ho un ricordo, vivissimo e bellissimo, parliamo di un anno fa agli Mtv Movie Award, quando la nostra storia si era appena consolidata.
Vestito quasi totalmente rosso, che arriva appena sopra il ginocchio con esso metto le stesse converse, che avevo usato per quell’evento.
Lascio i capelli mossi, anche perché sono ancora un po’ bagnati, dato che ho appena fatto la doccia, non ho voglia di asciugarli, un filo di trucco, profumo e sono pronta.
Faccio un respiro, poi apro la porta ed esco dalla camera, chiudo la porta  e subito mi blocco.
Il corridoio è tutto spento, dato che stanza di Vichy, si trova infondo ad esso, per arrivare alle scale e scendere, devo attraversarlo tutto.
È illuminato soltanto da delle candele rosse profumate, sia da una parte che dall’altra, sono senza parole.
Con il cuore che quasi mi esce dal petto, per l’emozione, mi incammino per il corridoio, facendo attenzione a non cadere.
Arrivo alla fine del corridoio e anche sulle scale ci sono le candele, ma quel ragazzo è pazzo?!
Scendo le scale e arrivo al centro del salone, anche li tutto illuminato con le candele, dopo pochi secondi, sento due mani prendermi per i fianchi e le luci si accendono, mi giro e mi ritrovo Robert in tutto il suo splendore davanti, ai miei occhi.
“Sei stupenda e questo vestito, mi ricorda qualcosa”
“Si anche a me e pure tu sei di mio gradimento”
Mi da un bacio a stampo, è davvero stupendo, maglietta bianca, pantaloni neri e i capelli spettinati come suo solito, oltretutto bagnati, è una grande tentazione.
Il tavolo del salone è già apparecchiato,con una candela al centro.
“A cosa devo tutto questo?”
“Beh, siamo tornati insieme e dobbiamo festeggiare, o no?”
“Dire di si, grazie amore”
“Prego amore”
Mi aiuta a sedermi al tavolo e poi si va a sedere difronte a me, non dopo aver servito la cena a entrambi.
La cena è davvero squisita, guarda caso, il cibo Italiano, è il mio preferito.
“Ho scelto bene la cena?”
“Direi benissimo amore”
“Bene e non mi stancherò mai di dirti,che mi sei mancata un casino”
“Anche tu amore”
Finita la cena, aiuto Rob a sparecchiare e lavare i piatti, dopo di che, raccogliamo tutte le candele e inizio  a sbadigliare, mannaggia proprio adesso.
“Sei stanca, amore?”
“No no cosa dici”
“Non mi freghi, hai sbadigliato”
“Si ma che centra, sono in perfetta forma”
“Davvero?”
“Si”
Le mie labbra incontrano le sue, ci baciamo con passione, poi Rob mi prende in braccio fino ad arrivare in camera sua e farmi sdraiare sul  letto.
Si mette sopra di me e torniamo a baciarci con sempre più passione e voglia l’uno dell’altro.
“Kris, sei sicura?Voglio dire, dopo tutto quello che è successo e che ci siamo detti!”
“Lo so Rob, ma in questo momento me la sento, voglio fare l’amore con te”
“Ok, ti amo”
“Ti amo anche io”
Torniamo a baciaci e poi Rob, si stacca, per togliermi le converse, poi torna su e io gli tolgo la maglietta, così lui mi toglie il vestito e io i pantaloni.
Mi bacia il collo e tutto il corpo, poi ci togliamo i rispettivi intimi e mi bacia un ultima volta, per poi entrare dentro di me,con amore delicatezza.
Le spinte si fanno sempre più veloci e insieme raggiungiamo l’apice del piacere.
Rimiamo per un po’ in quella posizione, poi lui esce da me e si alza dal letto,si mette i boxer e una maglietta, poi prende una maglietta e me la da, per metterla.
“Non voglio che prendi freddo”
“Grazie Amore”
“Prego”
Io mi alzo e insieme, tiriamo giù le coperte del letto, per poi infilarci sotto ad esse, io appoggio la testa al suo petto e lui mi da un bacio sulla fronte.
“Di nuovo,insieme Kris”
“Si hai ragione”
“E questa volta,per sempre”
“Giusto, per sempre”
Ci diamo un bacio pieno di amore, per poi sprofondare nel sonno e abbracciata per tutta la notte, finalmente al mio principe azzurro, Robert.
Sono tornata da te, Amore Mio!
SPOLIER:


"Apri”
“Cos’è Rob?”
“Apri e vedrai”
Lei apre la scatolina e rimane senza parole, quando vede cosa c’è dentro.
Un piccolo anello, semplice con un piccolo brillante, perfetto per lei.
“Ma tu sei pazzo”
“Si sono pazzo ma di te, Kris da quando stiamo insieme, ne abbiamo passate tante e le abbiamo superate, io so perfettamente, di essere innamorato di te come tu lo sei di me.
Ormai conviviamo......

MIE STORIE IN CORSO :
You ARE MY FUTURE : KRIS E ROB (SEZIONE ATTORI)
Amore senza via di uscita:: EMMET E SUMMER(NUOVA PROTAGONISTA)...SEZIONE TWILIGH)
Storm Of Love: PROTAGONISTA EDWARD E UNA NUOVA PROTAGONISTA(SEZIONE TWILIGHT)

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Capitolo 21
 *** CAPITOLO VENTUNO ***


Buonasera, passato un bel week end??Eccomi con un altro capitolo, come al solito sono di fretta ma vi ringrazio per tt le vostre recensioni

buna lettura

xoxo

CAPITOLO  VENTUNO

ROBERT       P.O.V.

Dopo la mia riconciliazione con Kris, le cose sono andate sempre meglio, dopo che ci siamo rimessi insieme, il giorno stesso dopo tanto tempo abbiamo fatto l’amore.
Poi però da allora non è più successo, per il semplice fatto che abbiamo iniziato girare “If i stay” e quindi non avevamo tempo e poi volevo dare a Kris tutto il tempo, per farle tornare la voglia di volere un figlio.
Da allora sono passati tre mesi e le riprese del film si sono concluse da una settimana, Cath è molto soddisfatta del lavoro che abbiamo fatto e anche noi siamo contenti di aver lavorato a questo film, ci rispecchia molto.
Parlando della saga di Twilight, tra meno di un mese uscirà nei cinema di tutto il mondo, l’ultimo attesissimo film della saga “Breaking Dawn” e il giorno prima dell’uscita del film ci sarà la premiere a Los Angeles, alla quale tutto il cast del film è invitato con conferenza stampa,annessa.
Oggi, è il 31 dicembre, ovvero ultimo dell’anno, giorno che abbiamo deciso di passare, io e Kris con nostri amici, al mare a Santa Monica.
Il Natale, lo abbiamo passato in famiglia e ho regalato a Kris, un vero anello di fidanzamento, facendole un discorso molto serio e chiedendole una cosa molto importante.

“Apri”
“Cos’è Rob?”
“Apri e vedrai”
Lei apre la scatolina e rimane senza parole, quando vede cosa c’è dentro.
Un piccolo anello, semplice con un piccolo brillante, perfetto per lei.
“Ma tu sei pazzo”
“Si sono pazzo ma di te, Kris da quando stiamo insieme, ne abbiamo passate tante e le abbiamo superate, io so perfettamente, di essere innamorato di te come tu lo sei di me.
Ormai conviviamo, siamo felici e finalmente direi sereni senza preoccupazioni, io voglio vivere la mia vita con te, quindi ti chiedo….Kristen Jaymes Stewart, vuoi sposarmi?”
“Si  e mille volte si, Robert Thomas Pattinson, voglio sposarti”mi risponde con le lacrime agli occhi.
Le asciugo le lacrime, mi avvicino e le metto l’anello, per poi baciarla dolcemente.


“Amore a cosa pensi?”
Non mi ero accorto di essere sovrappensiero e che Kris mi aveva raggiunto, siamo nella nostra casa di L.A., dove siamo tornati a vivere insieme,dopo tanto tempo.
“Stavo pensando, a quando ti ho chiesto di sposarmi”
“Sei stato così romantico”
“Non credo sia stato niente, di eccezionale in realtà, ma erano giorni che ci pensavo e volevo farti la proposta, poi ho visto quell’anello e mi sono convinto, era perfetto per te e quindi avrei potuto farti la proposta”
“Amore non  avrai fatto una dichiarazione da pazzo innamorato anche se lo sei, ma mi ha colto di sorpresa e ti ringrazio, per tutto e ti amo”
“Ti amo anche io”
Mi da un bacio, poi si alza e prende la valigia, sono arrivati Ashley e Jackson, sono passati a prenderci per andare a Santa Monica, Kellan e Mary, ci aspettano già li, sono andati giù ieri.
Mentre Nikki con il suo ragazzo, sono andati a Parigi, infine Taylor,  con il quale ultimamente i rapporti si erano un po’ raffreddati a causa di come si stava comportava nei confronti di Kellan per via di Mary ma anche con me per via di Kris, dato che nel periodo in cui io e lei avevamo rotto, ogni volta che lo vedevo faceva battutine di cattivo gusto.
Adesso invece è tornato tutto come ai vecchi tempi, si perché il vecchio caro Tay, si è innamorato.
Lei è famosa, è una cantante ma anche un attrice davvero molto brava  e molto giovane, si chiama Taylor Swift, è la classica ragazza americana, bionda occhi azzurri ed è davvero simpatica.
Anche loro si faranno trovare direttamente, a Santa Monica.
Si sono conosciuti sul set del film “Valentine’s Day”, in cui entrambi recitano  un anno fa, ma allora nessuno dei due aveva provato interesse.
Verso inizio ottobre si sono rivisti, dato che è cominciato la promozione del film che uscirà tra qualche mese e hanno cominciato a uscire, fino a scoprire di piacersi e mettersi insieme.
Tra Kellan e Mary, le cose vanno benissimo, lei a ottobre si è trasferita a Los Angeles, per studiare all’università e nei momenti in cui lei non è impegnata con lo studio e lui con il lavoro si vedono, credo che Kellan abbia trovato la persona giusta.
Una volta in macchina Jackson, mette in moto e partiamo per Santa Monica.
“Ragazzi, pronti a vivere il capodanno più bello della vostra vita?”
“Ovviamente Ash”risponde Kris
Ashley e Jackson, hanno lasciato la piccola Alice, con i genitori di Ashley, in modo da potersi divertire con noi.
“Allora Rob, avete deciso la data?”
“Non ancora Jack, ne dobbiamo parlare bene”
“Capito”
Ovviamente a loro avevamo già chiesto di venire al nostro matrimonio e essere i testimoni, come avevamo fatto noi al loro, ma ancora non avevamo deciso per la data.
Non avevamo fretta di sposarci,anche se la voglia di poter dire che Kris è mia moglie, è tanta.
Per il resto del viaggio, ognuno rimane nei propri pensieri e in poco tempo arriviamo a Santa Monica.
Entriamo nella villa, che abbiamo affittato e parcheggiamo, dopo di che prendiamo i nostri bagagli e raggiungiamo gli altri in casa.
Ci salutiamo a e abbracciamo tutti, poi visto che sono già le 19 di sera, andiamo nelle proprie stanze a  prepararci, per la cena.
“Kris, ti lascio la stanza, vado in bagno a prepararmi, ok?”
“D’accordo, Amore grazie”
Le do un bacio, poi prendo i miei vestiti e vado in bagno, una volta pronto scendo dove ci sono gli altri ragazzi e aspettiamo le ragazze.





Verso le 20.30, le nostre bellissime compagne fanno il loro ingresso, la prima è Ashley, con un po’ di pancia in bella vista, si perché è di nuovo incinta è di tre mesi,sta per entrare nel quarto, ma ancora non sanno se è maschio e femmina, lei e Jack, sono molto contenti visto che daranno un fratellino o  una sorellina, alla piccola Alice.
Poi entrano Mary e Taylor, molto belle anche loro e infine la mia Kris, che è divina.
Capelli ricci, tirati tutti su, vestito con una sola spallina, bianco, grigio e rosso, e un paio di scarpe nere con un bel tacco, è divina.
“Sei stupenda”
“Anche tu”
Le do un bacio a stampo, poi la prendo per i fianchi e andiamo a sederci al tavolo, per cenare.
La cena prosegue, tra chiacchiere varie per poi arrivare la mezzanotte  e uscire fuori dalla casa, andare alla spiaggia che è proprio difronte,per farci gli auguri e vedere i fuochi d’artificio.
“Buon 2011 Rob”
“Buon 2011 a te Kris”
Rimaniamo un po’, li fuori festeggiando con anche dello champagne, per poi tornare nella villa e  ritirarci nelle nostre stanze,a festeggiare per conto nostro.
Appena entro, mi tolgo la giacca appoggiandola, sulla sedia e mi siedo sul letto, Kris si mette dietro di me e mi fa un massaggio alle spalle.
“Ti piace?”
“Tantissimo, oltre a essere una fidanzata modello sei anche una brava massaggiatrice?”
“Sono piena di sorprese sai?”
“L’avevo intuito”
Dopo il massaggio si stende sul letto e io l’affianco, quanto vorrei fare l’amore con lei, ma rispetto le sue scelte e le sue decisioni.
Ci guardiamo dritto negli occhi, l’uno con l’altro, poi lei avvicina le labbra alle mie e si uniscono in un bacio dolcissimo e di passione.
“Rob?”
“Si Amore dimmi”
“Io ti amo e tu?”
“Che domande, certo che ti amo”
“Allora, faresti una cosa per me?”
“Qualsiasi cosa amore”
Le vedo che prende tempo, deve essere una cosa importante, quella che mi vuole chiedere.
Prendo le sue mani nelle mie e le inizio ad accarezzarle una mano, in modo da darle forza e sicurezza.
“Rob, voglio riprovarci, ora mi sento pronta, voglio un figlio da te Rob”
“Sei sicura?”
“Al 100%”
“Allora, riproviamoci Kris, ti amo”
“Ti amo anche io”
Le nostre labbra si avvicinano, per sfociare in un bacio passionale, mi metto sopra di lei e le mie mani vagano sul suo corpo, facendola a impazzire fino a toglierci,reciprocamente i nostri vestiti.
Quando entro in lei, mi sento appagato e felice, insieme raggiungiamo l’apice del piacere insieme.
Poi esco da lei,mi metto al suo fianco e prima di crollare nel sonno, la guarda un ultima volta.
Non potevamo iniziare l’anno, in un modo migliore!
SPOLIER:

KRIS POV:

“Allora, che giorno Kris?”

“Di sabato”
“Ok, inizio o fine maggio?”
“Direi a metà”
“Bene allora direi che il 14 maggio potrebbe andare, no?”
“Si mi piace, il 14 maggio 2011, ci sposeremo”

MIE STORIE IN CORSO :
You ARE MY FUTURE : KRIS E ROB (SEZIONE ATTORI)
Amore senza via di uscita:: EMMET E SUMMER(NUOVA PROTAGONISTA)...SEZIONE TWILIGH)
Storm Of Love: PROTAGONISTA EDWARD E UNA NUOVA PROTAGONISTA(SEZIONE TWILIGHT)

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Capitolo 22
 *** CAPITOLO VENTIDUE ***


Buon pomeriggio come state??Io abbastanza bene, eccomi con il capitolo, ovviamente ringrazio tutte le meravigliose che recensiscono, ragazze voglio anche dirvi che siamo in dirittura d arrivo ancora pochi capitoli e la ff finisce :)


buona lettura

xoxo



CAPITOLO  VENTIDUE

KRISTEN        P.O.V.

Il capodanno, era andato davvero bene e l’avevamo passato al mare nella bellissima Santa Monica, con i nostri amici.
Ormai le cose tra me e Rob,stavano andando bene e a Natale, lui mi aveva chiesto di sposarlo, io ero rimasta senza parole ma avevo accettato ovviamente,perché era una cosa che desideravo tanto.
E proprio adesso, stavamo decidendo la data, l’indecisione era se sposarci a maggio o giugno.
Volevamo un periodo ne troppo caldo ne troppo freddo, quindi maggio e giugno erano perfetti, alla fine si decise per maggio, ora mancava il giorno.
“Allora, che giorno Kris?”
“Di sabato”
“Ok, inizio o fine maggio?”
“Direi a  metà”
“Bene allora direi che il 14 maggio potrebbe andare, no?”
“Si mi piace, il 14 maggio 2011, ci sposeremo”
“Perfetto Amore, allora chiamo il prete per avvertirlo, della data”
“Ok Amore e nei prossimi giorni, potremmo andare a incontrarlo”
“Giusto, vado a chiamarlo, arrivo subito”
“Ok Amore”
Mi da un bacio a stampo e va nell’altra stanza a chiamare, finalmente anche la data è decisa, ora inizierà il periodo frenetico tra preparativi e cose varie.
Prendo il telefono e invio un messaggio ad Ashley,per avvertirla che abbiamo deciso la data.
Ash, tesoro come stai?
Ho una bella notizia, io e Rob abbiamo deciso la data del matrimonio,
14 maggio 2011, tieniti libera mia testimone!
Ti voglio Bene

Xoxo Kris


Una volta inviato il messaggio, mi stendo sul letto e mi metto a pensare, oltre al fatto del matrimonio nell’ultimo mese a partire dalla notte di capodanno, abbiamo ricominciato a provare ad avere un figlio e sta volta non voglio pensarci troppo, quando arriverà sarò al settimo cielo.
Inoltre Ash è incinta di nuovo, è ormai al quarto mese, non vuole sapere se sarà ,maschio o femmina, vuole una  sorpresa.
Stasera inoltre ci sarà la premiere di “Breaking Dawn” a L.A. e domani il film uscirà in tutte le sale di tutto il mondo.
Mi suona il cellulare, è un messaggio di Ashley.
Sto bene…Oddio, che bello tesoro, il 14 maggio è perfetto,
ci penso io ad organizzarti tutto, domani tieniti libera,
dobbiamo scrivere tutti gli inviti per il vostro bellissimo matrimonio.
Ma dove tenete il pranzo, ne avete già parlato?Mancano pochi mesi!
Ti voglio bene!
Xoxo Ash

Immaginavo che volesse fare tutto lei, però il pranzo abbiamo pensato a un posto bellissimo, che ad Ash piacerà sicuramente, così le rispondo al messaggio.
Si tesoro, ne abbiamo già parlato proprio ieri, c’è un bellissimo Castello, proprio qui a L.A., è una piccola frazione chiamata Carobbio Degli Angeli e ieri li abbiamo contatti per sapere le date disponibili e il 14 maggio era disponibile, quindi dovremo andare a vederlo e prenotare.
Xoxo Kris



Subito mi risponde, nel frattempo Robert è tornato e si è sdraiato al mio fianco con la testa sulle mie gambe.
Oh ma Wow, un matrimonio degno di un principe e una principessa.
Ci vediamo stasera tesoro.

Xoxo Ash

Le faccio uno squillo, poi poso il cellulare sul comodino e mi metto ad accarezzare i cappelli a Robert e a guardarlo.
“Ho chiamato il prete e ha detto che il 14 maggio, va benissimo ci aspetta venerdì alle 15.30 in chiesa”
“Perfetto Rob, per il ricevimento, lo facciamo sempre la dove abbiamo detto?”
“Si ne ho approfittato e ho chiamato anche li, abbiamo appuntamento con loro sabato alle 10.30”
“Perfetto Amore”
“Perfetto si”








Tra mezz’ora,passerà la limousine per portarci alla premiere del film e non so ancora cosa mettere,sono in un ritardo mostruoso.
“Mettiti questo, Kris”
Rob, il mio salvatore, lo ringrazio e corro in bagno a vestirmi.
È un vestito a righe bianche e nere a fascia, che arriva un po’ sopra le ginocchia, l’avevo indossato nel 2008 per la premiere di Twilight a Parigi.
Lo indosso e poi lascio i capelli sciolti, un po’ di trucco, il profumo e metto delle scarpe col tacco nere, in quel momento suona il campanello, prendo la giacca e con Rob usciamo e saliamo sulla limousine.
Appena arriviamo alla premiere, Rob scende e mi offre la mano, una volta fuori dalla limousine, mi prende per i fianchi e veniamo accecati dai fotografi, raggiungiamo gli altri del cast, Kellan e Taylor, sono accompagnati dalle loro partner.
 Tutti si congratulano per il matrimonio, ovviamente tutti invitati e poi facciamo le foto di rito, che durano per un ora,per poi entrare dentro.
Raggiungiamo i nostri posti in prima fila e poi il film inizia, fin da subito mi emoziono, dato che è il capitolo della saga che sento più vicino, visto tutto quello che è successo e quello che succederà.
Mi emoziono nella parte del matrimonio e anche per la nascita di Nessie, Rob mi asciuga le lacrime, per poi baciarmi dolcemente.
Finita la proiezione del film, parte un grosso applauso e noi andiamo tutti sul palco, per rispondere ad alcune domande, vado in crisi quando mi chiedono qual è la parte che mi ha fatto più emozionare girare, dato che non so cosa rispondere, ma alla fine riesco a cavarmela.
“In realtà, tutto il film mi ha fatto emozionare, ma facendo un calcolo, la parte del matrimonio e della nascita di Renesmee sono quelle più toccanti ed emozionanti”
Quando lo dico io e Rob, ci guardiamo negli occhi e ci capiamo subito,finita anche la conferenza, c’è l’after party, ma noi come nostro solito decidiamo di non partecipare così, vado in bagno a darmi una sistemata poi esco e stiamo per andare via, ma ho un mancamento, Rob mi prende giusto in tempo, stavo per svenire.
“Kris, tutto a posto?”
“Non,mi sento molto bene”
“Vuoi che andiamo in ospedale, per farti dare un occhiata?”
“Si è meglio”
Usciamo dal retro del teatro e la limousine, è già li e  ci facciamo portare in ospedale, subito troviamo il dottore che mi aveva visitato,quando avevo perso il bambino.
Ci riconosce e ci fa entrare nel suo studio, facendomi sdraiare sul lettino e poi arriva, con il macchinario dell’ecografia.
“Dottore ma….”
“Hai avuto un mancamento e da quello che mi dice la tua ginecologa, che conosco molto bene, ci state riprovando ad avere un figlio, quindi è probabile che tu sia incinta Kris”
“Oh ok”
Faccio un respiro,Rob, mi prende una mano e il dottore mi fa l’ecografia,dopo di che,ci guarda con un sorriso a 360°.
“Tanti auguri ragazzi, Kris sei incinta di un mese”
Non riesco a trattenere le lacrime e scoppio a piangere,Robert mi bacia e mi asciuga le lacrime.
Ora tutto è perfetto, un figlio in arrivo e io e Robert, che ci sposiamo, cosa posso volere di meglio?
Il dottore mi prescrive delle pastiglie da prendere e mi dice di andare il prima possibile, dalla ginecologa per un primo controllo, io sospiro, sperando che questa volta vada tutto bene, ma sono fiduciosa, mi lo sento che questa volta niente andrà storto.
Poi lo salutiamo e lo ringraziamo, usciamo  e torniamo a casa felci come non mai.
“Direi che il nuovo anno, ci sta dando tante belle notizie”
“Direi di si Rob”
Il 2011, sarà un anno fantastico, ne sono convinta al 100%!
SPOLIER:

“Buongiorno Amore”
“Giorno Rob”
“Come ti senti?”
“Sto bene, ma ho sonno”
“Dai pigrona, al Castello mica ci aspettano tutto il giorno”
“Ma che ore sono?”


MIE STORIE IN CORSO :
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Capitolo 23
 *** CAPITOLO VENTITRE ***


Buongiorno eccomi con l aggiornamenteo, sono di fretta ma vi ringrazio tantisismo

xoxo

CAPITOLO  VENTITRE

ROBERT       P.O.V.

È tutta la settimana che io e Kris, siamo felici a più non posso, il motivo è semplice: Kris è incinta e il 14 maggio,ci sposiamo.
Sembra impossibile, che finalmente tutto è andato a posto, speriamo solo che questa volta vada tutto bene, sono molto fiducioso.
Il giorno della premiere di Breaking Dawn, è successo che alla fine di essa, Kris si è sentita male e siamo andati in ospedale e si è scoperto che è incinta, ancora mi riesce difficile crederlo eppure, sembra che il destino sia dalla nostra parte questa volta.
Il giorno dopo l’abbiamo detto ai nostri amici e Ashley, è scoppiata a piangere, dato che incinta pure lei, è il sintomo della gravidanza l’essere cosi sensibile, mi dovrò abituare pure io a queste cose.
Ieri poi siamo andati in una piccola chiesa a Los Angeles, per parlare  con il parroco e organizzarci per le nozze.
La cerimonia sarà alle 17.00, così faremo la cena al Castello, dove stamattina abbiamo appuntamento.
Inoltre Breaking Dawn, sta avendo molto successo, in una sola settimana di uscita ha sbarragliato, tutti gli altri grandi film e di questo siamo tutti molti orgogliosi.
Kris sta ancora dormendo, io invece sono sveglio da qualche ora e la sto guardando, è sempre più bella.
La sento muoversi, segno che si sta svegliando, le do un bacio sulla fronte e lei apre gli occhi beandomi, del suo sorriso.
“Buongiorno Amore”
“Giorno Rob”
“Come ti senti?”
“Sto bene, ma ho sonno”
“Dai pigrona, al Castello mica ci aspettano tutto il giorno”
“Ma che ore sono?”
“Le 9.00 tesoro, tra un ora  e mezza, dobbiamo essere li e calcolando il fatto, che ci vogliono 40 minuti, senza traffico ad arrivare e tu ci impieghi una vita a prepararti, alzati io ti aspetto giù, vado a tirare fuori la macchina, ti amo”
“Oddio, ok Amore, ti amo a dopo”
Le do un bacio sulla guancia, prendo la giacca e scendo, esco da casa e tiro fuori la macchina dal garage, mettendola già girata, davanti casa.
Mentre la aspetto, decido di andare al panifico difronte casa e vado a prendere due briosce al cioccolato, come piacciono alla mia Kris.
Appena entro nel panificio, tutti mi squadrano per bene, ormai non è una novità che entri in quel posto, infatti le ragazze che lavorano li ormai sia a me che a Kris, ci conoscono bene e sono anche molto gentili, i clienti un po’ meno.
Prima del mio turno, ci sono tre persone, tre donne avranno avuto sui 40 anni e non la smettono di parlare, guardandomi, che fastidio.
“Rob hai fretta?”
“Ciao Serena, si in effetti”
“Bene ti servo subito, il solito?”
“Si il solito e magari mettine una in più”
“Giusto, a partire da adesso sarà sempre così”
“Infatti”
Serena, ha 27 anni, è bionda, occhi azzurri, alta davvero una bella ragazza, ed è fidanzata da 5 anni, il prossimo anno si sposa ed è una mia fan e di Kris, quando ci ha visti la prima volta, quasi si metteva a piangere dall’emozione, da allora siamo diventati suoi clienti abituali, infatti veniamo sempre ad un orario che so c’è lei, so quanto le fa piacere e noi sta simpatica quindi non ci costa proprio niente.
Serena mi serve le tre briosce, le pago lasciandole il resto, poi la saluto ed esco dal panifico.




Raggiungo la macchina, guardo l’ora le 10.00, cavolo ho una fidanzata ritardataria, non c‘è che dire.
Entro in macchina e suono il clacson, per farle capire di muoversi, siamo già in ritardo.
Nel giro di cinque minuti, la vedo uscire e quasi cade dato che sta correndo, trattengo una risata, chiude la porta e mi raggiunge in macchina, è bellissima.
Ha indossato un vestito bianco e nero a fascia,un fiocco bianco e nero sul petto, con la gonna un po’ larga e sopra un copri spalle nero, davvero divina, abbinate ad esso delle ballerine bianche e i capelli lunghi sciolti, lisci, un filo di trucco.
“Per andare a vedere il castello, ti sei messa tutta in tiro e ho dovuto aspettare più di un ora, il giorno del matrimonio, mi farai aspettare un giorno intero come minimo”
“Spiritoso, voglio fare una bella impressione”
“Lo so Amore, stavo scherzando e comunque sia sei divina”
“Grazie”
“Tieni ti ho preso delle briosce,mentre ti aspettavo
“Grazie”
“Prego,andiamo?”
“Andiamo”
Metto in moto la macchina e ci immergiamo nel traffico,del mattino di Los Angeles.
“Te l’avevo detto,che avremmo trovato traffico”
“Scusa, forse sarebbe meglio avvertite il castello, che arriviamo in ritardo”
“Giusto, passami il cellulare”
“Ok”
Kris mi da il cellulare, dandomi l’auricolare, lo metto e compongo il numero, del Castello degli Angeli, rispondono al secondo squillo.

<<  Castello Degli Angeli, Buongiorno sono Paris  >>
<<  Buongiorno Paris,sono Robert Pattinson io e la mia fidanzata abbiamo appuntamento con la signora  Karen Stuart, per il nostro matrimonio del 14 maggio e volevamo avvisare che arriveremo un po’ in ritardo, dato che c’è un po’ di  traffico  >> e la mia fidanzata ci ha messo una vita a prepararsi, ma non lo dico, ma guardo Kris e lei capisce, mettendosi a ridere.
<<  Ma certo Signor Pattinson, non c’è problema la signora Karen vi aspetta  >>
<<  Grazie Mille, a dopo  >>
<<  A dopo  >>

Metto giù e vedo Kris,  che ha finito le tre briosce, aveva fame ed è imbronciata, che ho fatto??
“Buone le briosce e comunque sia, Paris?Non sarà mica la Hilton vero?Altrimenti la strangolo”
“Amore, credo sia impossibile che la Hilton lavori li e poi ti adoro quando sei gelosa, ma stai calma sei incinta”
“Giusto, se non fosse per questo l’avrei già cercata e fatta fuori”
Trattengo un risata e le do un bacio sulla guancia, tra lei e la Hilton, non corre buon sangue, tutto per via di alcune interviste in cui Paris ha detto di considerarmi un gran bravo e bello attore, Kris ovviamente gelosa com’è si è infuriata e da li è nato l’odio, per lei.
Finalmente il traffico, comincia a diminuire, fino a cessare e riusciamo a raggiungere il Castello per le 10.50, siamo solo in ritardo di 20 minuti, cosa vuoi che sia!!
Parcheggiamo e una volta scesi rimango incantato come anche Kris.
È proprio il classico castello, di una volta, di re e regine e fare il ricevimento qui è proprio un sogno, il castello è circondato da un ampio parco con anche piscina.
“E’ stupendo”
“Hai ragione piccola”
“Entriamo?”
“Si andiamo dalla Hilton”
“Scema”
“Ti amo”
“Anche io Amore”
La prendo per mano ed entriamo, ad accoglierci c’è un bancone dove è situata la reception, questo Castello è anche albergo o meglio un B&B, quindi hanno 20 camere di cui si può usufruire e per gli sposi, la camera è in omaggio.
Arriviamo al bancone e li troviamo Paris, quasi mi prende un colpo e Kris mi guarda malissimo.
È la copia spiccicata di Paris Hilton, mica sarà  lei?
È bionda capelli lunghi, occhi azzurri e sorriso finto, indossa un vestito nero abbastanza corto.
“Buongiorno voi dovreste essere,Robert Pattinson e Kristen Stewart, dico bene?”
La voce è diversa, quindi non è lei ma a Kris, non piace comunque.
“Esattamente, io e il mio fidanzato, abbiamo appuntamento con la signora Karen”
“Ma certo signorina Stewart, se volete accomodarvi, ve la vado a chiamare, intanto posso portarvi,qualcosa da bere?”
“Due caffè grazie, Paris”
Le sorride in modo falso la mia Kris e andiamo a sederci.
“Hai proprio marcato bene, la parola fidanzato”
“Ovviamente, avevi dubbi?”
“Certo che no”
Dopo cinque minuti, arriva Paris con due caffè e ci sorride cordialmente, poi torna il suo lavoro, Kris non la perde di vista.
“Gelosona”
“E’ la gravidanza, è tutto amplificato”
“Lo so e ti amo anche per questo”
“Io pure”
Finiamo di bere il caffè e dopo qualche minuto, vediamo Carol Stuart, venirci incontro tutta sorridente.
Indossa, dei pantaloni neri, una maglietta azzurra e sopra una giacca nera, ha i capelli a caschetto castani e ai piedi delle scarpe col tacco nere, con la punta ed è anche abbastanza giovane oltre che una bella donna, ha 40 anni.
“Kristen, Robert come state?”
“Bene Karen, grazie lei come sta?”
“Oh Rob,quante volete devo dirti, di darmi del tu?”
“Hai ragione, stiamo bene comunque”
“Mi fa piacere, allora Kris, allora è vero che finalmente sei incinta o è una cavolata della televisione?”
“No è vero Karen, speriamo sia la volta buona”
“Lo è sicuramente, dai ragazzi, venite vi faccio fare un giro”
Noi annuiamo, ci alziamo e prendo per mano Kris e seguiamo Karen,ci mostra il bellissimo giardino dove si terrà una parte del buffet, l altra parte si terrà in una sala interna davvero bellissima.
“Conoscete la legenda,di questo Castello?”
“Non molto in realtà, ce la racconti Karen?”
“Certo con piacere Kris, andiamo nella sala del ricevimento, cosi ci sediamo e ve la racconto”
“Va bene”
Usciamo da quella sala e saliamo delle scale, per arrivare in cima.
“Sono sicura che appena entrerete in questa sala, sarete senza parole”
Apre la porta e ci lascia passare, arriviamo su una balconata, da vero re e regina, da li c’è una scala che fa scendere ed entrare nella vera e propria sala.
Scendiamo le scale e anche li rimaniamo meravigliati, tutti in tavoli sono apparecchiati in bianco ovviamente, con un bouquet al centro.
“Gli invitati, scendono tutti dalla scala?”chiede Kris
“No quella di solito e la discesa per gli sposi,con tanto di propria canzone in sottofondo”
“Wow, è stupenda”
“Concordo, è magnifica Karen”
“Immaginavo, vi ho fatto apparecchiare per farvi capire più o meno come sarà la disposizione”
“Perfetto”
“Ne sono felice, dai sediamoci ragazzi, che vi racconto al leggenda”
Ci sediamo in un tavolo a caso,io e Kris vicini, mano nella mano e Karen difronte noi.

“La leggenda narra che, a  Carobbio,  che un tempo, era borgo di poche anime. Dove tutti si conoscevano ed ogni abitante sapeva tutto d'ognuno. Le notizie correvano più di adesso e le novità rimanevano tali solo per poco.
Un giorno, nella piazza principale, fu visto passare un giovane di bell'aspetto e gentile nei modi. Nessuno l'aveva realmente riconosciuto, ma tutti avrebbero giurato d'averlo visto più d'una volta…
Già,ma dove?
Il suo profilo aveva un che di familiare e lo sguardo un "far beato". "Mi ricorda L'ANGELO DI PIETRA che veglia lassù al Castello" azzardò qualcuno…Ed in un batter d'ali un gruppo di baldi giovanotti, percorsa la via, giunse alla cima del Monte Santo Stefano dove l'antico maniero si stagliava. Ogni cosa era al suo posto, solo l'ANGELO mancava.  Narra la leggenda che in seguito il "bel giovane" se ne andò così com'era venuto ed il suo misterioso scomparire coincise col ritorno al Castello dell'ANGELO DI PIETRA.
Si parlò di "miracolo" e d'allora quella "scultura divenuta uomo" visitò il borgo a più riprese, portando con se altre "celesti creature".    Fermo restando che a distinguer l'aneddotica dal credere sia la Fede, ci sarà un perché,  se l'attuale  paese e la sua frazione si chiamino  oggi: CAROBBIO e SANTO STEFANO DEGLI ANGELI.”

“Wow
“Già, ragazzi, incredibile eh?”
“Davvero stupenda”
“Ed è così che sono anche nati i cosidetti campanelli degli angeli, che oltretutto in gravidanza portando fortuna quindi Kris, tieni questo è per te”
“Grazie Mille Karen”
“Prego Cara”

Karen da a Kris un piccolo campanello degli angeli, con un cordino rosa, se lo si muove suona e quello è il richiamo degli Angeli.
Ci alziamo e usciamo questa volta dalla porta, ora manca da vedere la camera ovvero la Suite degli Sposi, dove passeremo la prima notte di nozze, io e Kris.
Arriviamo al piano delle camere, Karen apre e ci fa entrare, nella camera.
È molto bella, completamente Rosa, un letto matrimoniale al centro sui due lati due comodini, un armadio, il bagno e un piccolo salotto,stupenda.
“Ovviamente, come vi ho già detto, la camera è in omaggio per voi due”
“Si ed è perfetta, usufruiremo di questa cosa sicuramente”
“Bene Kris”
Scendiamo e torniamo alla reception, dove Paris appena ci vede ci saluta e ci sediamo con Karen, a un tavolino.
“Allora, cosa ne pensate?”
Kris mi guarda e mi fa segno di si, così faccio un sospiro e parlo.
“Direi che è perfetta”
“Benissimo, immaginavo che mi sarebbe piaciuto il posto, così vi ho preparato il Menu di Nozze, guardatevelo poi a casa e se volete qualche cambiamento, basta dirlo”
“D’accordo,grazie mille”dico io
Karen mi da il foglio con il menu e lo piego in due.
“Figuratevi, ci sentiamo allora nei prossimo giorni, anche per avere un idea di quante persone, mi avete detto non più di 80, giusto?”
“Si più o meno, ma magari anche meno”dico io
“Perfetto, ciao ragazzi”
Salutiamo Karen e anche Paris, anche se Kris non la degna di un saluto, poi usciamo e sospiriamo, anche questa è fatta, do un bacio a Kris, andiamo in macchina per tornare a casa.
Tra poco più di un mese, ci sposiamo e tutto questo sarà semplice realtà!

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Capitolo 24
 *** CAPITOLO VENTIQUATTRO ***


Buongiorno come state?eccomi con l aggiornamento, si tratta del capitolo del matrimonio tra robert e kristen, spero vi piaccia, vi voglio dire inoltre che siamo quasi alla fine mancano:

  2 CAPITOLI + EPILOGO .

sono di fretta e non riesco a rispondervi, ma vi ringrazio tutte tantissimo vi adoro.

buona lettura

xoxo


CAPITOLO  VENTIQUATTRO

KRISTEN        P.O.V.

“Devo vomitare”
Scendo dal letto, butto giù le coperte e corro in bagno a vomitare, ormai sono mesi che vomito, per via della gravidanza e oggi è il giorno del mio matrimonio, non poteva iniziare meglio la giornata guarda.
Sono  quasi al quinto mese di gravidanza e ho una bella pancia, la gravidanza sta andando bene anche se continuo ad avere le nausee, le quali mi sono incominciate con il secondo mese di gravidanza e stando a sentire la mia ginecologa, non dovrebbero durare ancora molto, massimo qualche settimana, speriamo sia davvero così.
Finito di vomitare, vado in camera dove c’è Ashley, che mi aspetta dato che la notte prima del matrimonio è vietato passarla con il proprio fidanzato, lei ha dormito qui e Robert ha dormito da Jackson, o meglio casa sia di Ashley che di Jackson.
“Va meglio, Kris??”
“Si sto meglio,spero solo di non vomitare al matrimonio”
“Nah, cosa dici, fatti una bella dormita e poi starai meglio”
“D’accordo Ash”
Mi metto sotto le coperte, Ash esce da camera mia e mi lascia  da sola, in modo che io possa riposare, un paio d’ore.
Mi sveglio dopo due ore e trovo Ash tutta sorridente, che mi guarda.
“Buongiorno tesoro, tra mezz’ora arrivano la parrucchiera e l’estetista quindi, ti conviene alzarti e farti una doccia, ci vediamo di sotto”
“Ok Ash”
Esce dalla mia camera, io mi tiro su e do una occhiata alla mia pancia, metto una mano su di essa.
“Piccolino o piccolina, pronta per il grande giorno?”
Sembro una pazza, ma non ho voluto sapere il sesso del bambino, così a volte mi metto a parlare come una scema con la mia pancia, ma mi sento che sarà una bella bambina e prenderà tutto da Robert.
Faccio un sospiro e mi alzo, vado in bagno e mi faccio una doccia rilassante, poi mi metto una tuta e scendo di sotto, dove trovo Ashley, Mary, Nikki e Taylor(la fidanzata di Tay).
“Ciao ragazze”
“Ciao Kris, come ti senti?”
“Sto bene, Mary grazie”
Saluto tutte quante, poi suonano alla porta, Ash va ad aprire e sono la parrucchiera, la truccatrice ed estetista.
Mi siedo sulla sedia, in soggiorno e iniziano il loro lavoro, io chiudo gli occhi e mi rilasso.
Un ora  e mezza dopo, mi fanno aprire gli occhi e sono pronta, per indossare il vestito e andare in chiesa.
Mi aiutano ad alzarmi e mi fanno guardare allo specchio, dalla testa ai piedi.
I capelli me li hanno raccolti, facendoli tutti ricci e hanno messo una piccola coroncina, da principessa, con un ciuffo che cade davanti, come trucco, un po’ di ombretto bianco e del lucidalabbra trasparente.
Le mani, me le hanno limate per bene e mi hanno messo, lo smalto trasparente e poi ovviamente la ceretta.
“Wow, non sembro io”
“Si tesoro, sei stupenda, che poi con il pancione risulti ancora più sexy”
“Grazie, Taylor”
“Prego, ora tocca il tocco finale, il vestito e le scarpe”
“Giusto, andiamo di sopra”
Ringrazio le ragazze, che mi hanno trasformata in una principessa e con le altre, salgo le scale per andare in camera.
Il vestito e le scarpe, sono un regalo delle ragazze, per il matrimonio, ieri sera Ash, ha portato la scatola e l’ha messa nell’altra stanza, l’avrei aperta solo nel momento opportuno.
Raggiungo la mia camera e mi siedo poco dopo arrivano le altre, con la scatola e la poggiano di fianco a me, sul letto.
“Ora puoi aprirla e auguri, da tutte noi”
“Grazie Ash”
La scatola è bianca, con un fiocco color panna, tolgo il ficco e poi il coperchio della scatola, all’interno trovo un paio di scarpe davvero molto semplici e perfette per me.
Sono bianche, aperte davanti con sopra un piccolo gioiello argentato e un tacco giusto, dato che sono incinta.
Poi tiro fuori il vestito che è divino, anzi no di più, è perfetto da vera principessa.
È bianco, molto semplice e ovviamente è adatto, alle donne incinte, con dei guanti bianchi da mettere e sotto è fatto a frange.
“Wow, è tutto perfetto, grazie ragazze”
“Bene, siamo felici che ti piaccia, beh noi andiamo in chiesa ci vediamo tra meno di mezz’ora a dopo Kris”dice Ash
Io annuisco e appena le ragazze, sono uscite mi vesto, prendo il bouquet fatto di rose  bianche, proprio come i bouquet che ci saranno sui tavoli, al castello e vado di sotto, dove mio padre è già arrivato.
“Ciao Papà”
“Mio dio Kris, sei uno spettacolo”
“Grazie, eh non farmi cadere, chiaro?”
“Tranquilla scricciolo, sei una vera principessa, comunque”
“Grazie”
“E anche il tuo futuro marito, non è da meno, dai andiamo”
“Ok andiamo papà”
Mi apre la porta e usciamo, una limousine davanti casa ci aspetta,con un po’ di fatica, scendo quei maledetti scalini e poi saliamo in limousine, guida per l’eccezione da mio fratello Cam, il quale parte per raggiungere la piccola chiesetta, fuori Los Angeles.








In un quarto d’ora, siamo alla chiesetta, sono le 17.00 in punto, ci sono pure la campane che suonano.
Cam spegne, la limousine e scende, mio padre apre la portiera, va giù  e porge la mano per aiutarmi a scendere,io faccio un respiro e l’accetto.
Appena metto piedi a terra, vedo che su la soglia della chiesa tutti si sono sfacciati per guardami, i fotografi non mancano.
Dai giornalisti è stato definito il matrimonio dell’anno e non hanno perso occasione, per immortale il momento, i nostri tentativi di tenere tutto segreto,sono serviti ben poco.
“Pronta Kris”
“Pronta papà”
Faccio un respiro, mio padre mi prende a braccetto e insieme saliamo le scale, appena raggiungiamo l’entrata della chiesa, sento i flash dei fotografi, ma non me ne curo, non in questo giorno.
All’altare vedo subito Robert, che mi sorride incoraggiandomi, guardo mio padre e gli faccio segno che sono pronta.
La marcia nuziale ha inizio e con mio padre, percorro la navata centrale, ci sono tutti i nostri amici, parenti e anche attori famosi, che hanno voluto partecipare.
Finalmente arrivo senza cadere, da Robert, mio padre, mi consegna a lui, come se fossi un trofeo molto prezioso, mi da un bacio sulla guancia, vedo mia madre, in prima fila già che piange e poi volto lo sguardo,verso il mio futuro marito, il quale mi da un bacio sulla fronte, facendomi così calmare un po’.
Dire che Robert, è bellissimo è dire poco, si messo il mezzo tight: pantaloni neri, camicia bianca, cravatta nera, gilet grigio, scarpe nere in vernice e  capelli, spettinati come suo solito, è divino.
Ci sediamo sulle sedie, bianche da principe e principessa, poi il prete inizia la cerimonia.
La cerimonia, procede bene, ogni tanto do una sbirciatina e trovo mia madre piangere, Ashley e le ragazze pure,a me ogni tanto scende qualche lacrima.
È arrivata il momento fatidico,dopo aver detto la fatidiche promesse, c’è lo scambio degli fedi nuziali.
Le fedi cha abbiamo scelto, sono molto particolari abbiamo voluto fare le cose in grande.
Sono ovviamente d’oro, e tra l’oro sopra,c’è anche dell’oro bianco, con dei brillanti.
Sotto c’è una piccola incisione, ma molto importante: 14 maggio 2011-Kris&Rob, sposi.
Ashley con la piccola Alice,si alza e ci viene a portare le fedi, poi io e Rob, ce le scambiamo.
E nel momento in cui lo facciamo, mi scende una lacrima, che Rob raccoglie con un bacio.
La cerimonia finisce e il prete dice,la tanta attesa frase.
 “Vi dichiaro marito e moglie, ora lo sposo può baciare la sposa”
Rob, non se lo fa ripetere due volte e le nostre labbra si uniscono, in un bacio pieno di amore e dolcezza, infinta.
Appena ci stacchiamo, Rob appoggia la sua fronte contro la mia e sospira.
“Ti amo Kris”
“Ti amo Rob”
Ci giriamo e dopo le foto di rito, usciamo dalla chiesa dove veniamo ricoperti,da petali di rosa bianca,è stata una mia richiesta dato che sono allergica al riso e non vorrei stare male, proprio oggi.
Tutti ci fanno gli auguri, mia madre e quella di Robert, mi fanno piangere, anche troppo,poi saliamo sulla limousine, per andare al Castello Degli Angeli, gli altri ci seguono con le loro macchine.
Arriviamo al Castello, Robert mi aiuta a scendere ed entriamo, per andare al buffet.
Appena entriamo vedo subito Karen, che ci viene incontro a farci gli auguri, che cara donna, poi vedo anche Paris, che sto cominciano ad odiare meno, ci abbraccia facendoci gli auguri, devo dire che è stata molto carina e gentile.
Andiamo al buffet e dopo un ora, ci spostiamo nel grande solone, per la cena, noi facciamo la scala, per potere fare la nostra entrata, da re e regina, o da principe e principessa.
“Sei pronta, per l’entrata trionfale, amore”
“Da morire, Amore”
Mi da un bacio a stampo, appena tutti si sono seduti, sentiamo che fanno partire la nostra canzone, Withouth you-Justincase&Michelle Branch e noi facciamo la nostra entrata.
Sono passate due settimane
e tre lunghi giorni
E sono tutto solo da quando te ne sei andata
Voglio solo vedere il riflesso dei miei occhi
nei tuoi occhi

..e sai che sono con te
e quello che stai provando
lo provo anch'io

Appena tutti ci vedono, affacciarci sul balcone, partono gli applausi, io do la mano a Robert, iniziamo a scendere le scale.
Recentemente sto sentendo
che sto diventando pazzo
Sto pensando a dove andrei senza di te
ci sto provando
e lentamente sto morendo
mentre penso a quanto voglio che tu sia adesso con me


Indosso le tue magliette
Il tuo profumo
mi ricorda quelle notte che abbiamo passato insieme
non c'è nient'altro
importante come questo
Tutti i giorni c'è il sole, ma mi sembra che stia piovendo


..e sai che sono con te
e quello che stai provando
lo provo anch'io



Se pensi che per me sia facile,
beh, ti sbagli.
delle volte sembro forte, ma baby
sai che non sono cosi forte..


Tu sei a New York
Io sono ad L.A.
Ci sono cosi tante cose che vorrei dirti
parole che vorrei dirti
Ma il tuo telefono continua a squillare
(squillare,squillare)



Ho bisogno di te qui (dove sono)

Dove andrei senza di te?

La canzone finisce e  noi siamo, arrivati al tavolo, gli applausi continuano.
La sala è apparecchiata e decorata, come me la ricordavo, mi sento proprio una principessa in questo momento.
Appoggio il bouquet, sul tavolo e davanti a noi c’è il menu della cena del nostro matrimonio.
MENU MATRIMONIO 14 MAGGIO 2011 Kristen & Robert

BUFFET
Gran Buffet di Benvenuto : Golosetti Sfiziosi
con Spumante, Cocktails Alcolici ed Analcolici alla Frutta
ANTIPASTI
Insalatina d'Orzo e Gamberi al Profumo d'Arancia
Barchette di Brisè al Salmone e Asparagi
Moscardini all'Agro con Tocchetti di Sedano
Mousse di Robiola su Foglia di Indivia Belga
Giardinetto di Verdure in Cestino di Sfoglia
Salame Nostrano
Coppa dì Parma
PRIMI    PIATTI
Pennette al Ragù di Spada e Pachino
Risotto Provola e Champagne
PIATTO   DI    MEZZO
Filetto d'Orata all'Isolana
Pommes Nature
SECONDI    PIATTI
Fricandeau di Vio atello agli Champignon
Supreme di Pollo alla Tirolese
Zucchine Trifolate
DESSERT
Gelato con Granella di Nocciola

Torta Nuziale
Spumante Moscato e Brüt "S. Maria La Versa"
Caffè

Il menu è davvero molto buono e anche molto ricco e prelibato, sicuramente i nostri ospiti apprezzeranno, con molto ma molto piacere.
I camerieri iniziano e servire la cena di notte e si fa molto veloce, tutti gradiscono ikl menu, è tutto molto buono.
Arriviamo al taglio della torta, dopo di che inziano i balli, io e Robert diamo inzio ad essi,ovviamente sulla nostra canzone.
“Allora, Signora Pattinson, come si sente?”
“Benissimo, Signor Pattinson e lei?”
“Mai stato meglio, sembra tutto un sogno, Kris”
“Ti sbagli, non è un sogno, ma la semplice realtà, il nostro futuro ha inizio da qui”
“Hai proprio ragione, ti amo mia ragione di vita”
“Ti amo, mio unico amore”
“Dimenticavo una cosa”
“Cioè?”
“Sei bellissima”
“Grazie, anche tu sei bellissimo”
Le nostre labbra si incontrano, in un bacio d'amore.
Poi arriva il momento del lancio del bouquet che prende, Mary, sarà il prossimo matrimonio,quello tra Mary e Kellan, ne sono certa.
Finalmente la giornata giunge a termine, salutiamo tutti e andiamo nella nostra suite per passsare le nostra prima notte di Nozze.
Entriamo nella stanza e mi adagio subito sul letto, Robert mi raggiunge e mi stringe forte a lui.
“Pronta per domani?”
“Ovviamente, Parigi, è stata la scelta giusta”
“Lo credo anche io”
Andremo in viaggio di nozze a Parigi, la città dell'amore, città che io amo e dove passeremo la settimana più bella della nostra vita, con questi pensieri, io e Robert ci amiamo,per buona parte della notte e  sarà una delle ultime volte che potremo farlo, dato che poi avremo il divieto assoluto.
Passiamo la notte, più bella e romantica della nostra vita e la settimana a Parigi non sarà certo da meno!
SPOLIER :

“Allora, Rob manca poco ormai alla nascita del bambino o bambina”
“Già, una settimana esatta”
“E come ti senti?”
“Agitato e felice”
“Immagino”
“Tu invece con Mary, come va?"

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Capitolo 25
 *** CAPITOLO VENTICINQUE ***


Buonasera, anche se raffredata eccomi qui ad aggiornare, vi ricordo che manca ancora un capitolo, piu l epilogo.
grazie alle meravigliose ragazze, che recensiscono sempre, vi ringraziero tutte con l ultimo capitolo

buona lettura


xoxo


CAPITOLO  VENTICINQUE

ROBERT       P.O.V.

Io e Kris, ci siamo sposati ed è stato un matrimonio da favola, come i principi e le principesse.
Lei era stupenda e mi ha lasciato completamente, senza parole, oltretutto essendo incinta ogni volta che la guardava era ancora più sexy e mi rendeva orgoglioso, di avere una moglie cosi.
Moglie mi fa strano, pronunciarlo ma è così, ormai siamo sposati e niente potrà mai andare storto.
Il viaggio di nozze, lo abbiamo passato a Parigi e abbiamo passato una settimana, all'insegna del divertimento e dell'amore.
Da allora sono passati  4 mesi e sono stati i primi quattro mesi di matrimonio, più belli della mia vita.
Inoltre tra una settimana,Kris partorirà, a meno che non le si rompano le acque in anticipo e sono molto agitato per questo.
I 9 mesi di questa gravidanza, sono stati molto belli e intensi, ovviamente ha avuto i suoi momenti di crisi, in cui mi chiedeva del perchè stavo insieme a lei,che meritavo di meglio,che era grassa e brutta, ma io continuavo a riempirla di complimenti, facendola calmare e tornare in se stessa.
Ha avuto le sue voglie e mi è toccato anche svegliarmi nel bel mezzo della notte, per prenderle quello che desiderava, la fortuna è che vicino a casa, abbiamo un supermercato aperto 24 ore al giorno, quindi l'deale per noi.
La cosa più dura,è stato non poter fare l'amore con lei negli ultimi mesi.
A  partire dal 5 mese, ci è stato vietato e inoltre Kris doveva stare a completo riposo, senza fare sforzi.
Parlando di lavoro invece, il film che abbiamo girato con Cath “If I Stay”, uscirà il prossimo anno, mentre Braking Dawn, ha avuto un successo clamoroso, ancora più grande degli altri capitoli della Saga di Twilight, tanto che è rimasto in programmazione per ben tre mesi.
Adesso Kris è a casa con Ashley e Mary, mentre io e Kellan, siamo in un bar a berci qualcosa.
“Allora, Rob manca poco ormai alla nascita del bambino o bambina”
“Già, una settimana esatta”
“E come ti senti?”
“Agitato e felice”
“Immagino”
“Tu invece con Mary, come va?”
“Va tutto bene”
“E....?”
“E niente”
“Dai Kellan, lo so che c'è qualcosa che muori dalla voglia,di dirmi”
“Ok va bene, ormai mi conosci fin troppo bene, ecco ho chiesto a Mary di sposarmi”
“Wow, davvvero?”
“Si davvero”
“E lei?”
“E' rimasta zitta per qualche minuto, forse pensava che stessi scherzando e poi mi è saltata letteralmente tra le braccia e mi ha detto di si”
“Come sono felice, ve lo meritate”
“Grazie”
in quel momento mi suona il cellulare, è Mary, che mi chiama, così le rispondo.
<<  Ciao Mary  >>
<<  Ciao Rob, corri subito in ospedale  >>
<<  Cosa?Che è succeesso?  >>
<<  Si sono rotte le acque a Kris, abbiamo chiamato un ambulanza e la stanno portando in ospedale, ti conviene muoverti, non vorrai perdere la nascita di tuo figlio o figlia  >>
<<  No arrivo subito  >>
Mi alzo, seguito da Kellan, che non ha capito niente, andiamo a pagare e ci dirigiamo alla sua macchina.
“Andiamo in ospedale”
“Perchè?”
“Kris, sta per partorire, le si sono rotte le acque”
“Oddio, ok parto a tutta velocità”
Kellan mette in moto e nel giro di dieci minuti, siamo al Los Angeles Hospital.




Una volta parcheggiato, corriamo dentro l'ospedale e troviamo subito Mary.
“Dov'è Kris?”
“In quella stanza, sta aspettando te, non ne voleva sapere di partorire”
“Ok vado, a dopo ragazzi”
Entro nella stanza e appena mi vede Kris, si mette a piangere, io le do un bacio sulla fronte per calmarla.
“Finalmente,sei arrivato”
“Scusa Amore”
“Tranquillo, l'importante che sei qui”
“Sempre e comunque”
Le infermiere portano Kris, nella sala per il parto, io mi metto al suo fianco e la stringo forte.
“Allora Kris, al mio tre devi inziare a spingere, ok?”
“Ok dottore”
Kris, fa un respiro, io continuo a rimanerle accanto e al tre inzia a spingere, con calma    fa nascere, la nostra meravigliosa creatura.
“Bravissima Kris, è una bellissima bambina”
Kris, si sdraia completamente, esausta e nel riportarla nella sua stanza, si addormenta completamente felice.
Vado ad avvertite gli altri,nel frattempo sono arrivati anche tutti i nostri amici, i miei genitori,quelli di Kris, le mie sorelle e Cam, il fratello di Kris.
Dopo aver detto loro che è andato tutto bene e che è una bellissima bambina, torno in camera da Kris e aspetto che si svegli.
Dopo poco arriva l'infermiera, con la nostra bellissima creatura.
“Te la lascio un po', appena tua moglie si sveglia, falla mangiare”
“D'accordo, grazie”
“Prego, poi mi dite che nome avete deciso di metterle”
“Va bene”
La prendo tra le mie braccia e la piccola creatura, sta dormendo beata,mi siedo accanto a Kris, con lei in braccio e dopo poco Kris, si sveglia.
“Ciao Amore”
“Rob”
“Si sono qua e guarda chi c'è qua”
“Oddio, ma è...”
Non riesce a terminare la frase, che si mette a piangere, così le la do tra le braccia, Kris si calma e la piccola si sveglia, piangendo.
“E' stupenda”
“Hai ragione, Kris”
“Avrà fame?”
“Mi sa di si, Kris”
“Ok, allora ci provo”
La aiuto e si mette ad allattare la piccola, sono una meraviglia insieme.
“Allora, come ti senti?”
“Un po' stanca, ma bene”
“Sei stata bravissima, Amore”
“Perchè c'eri tu, altrimenti non ce l'avrei mai fatta”
“E' il minimo che ci fossi, allora che nome diamo a questa meraviglia?”
“Avevo pensato a Jaymes Ashley Pattinson”
“E' perfetto”
“Si, Jaymes è il mio secondo nome e Ashley, beh mi sembra ovvio, non potevo non farlo mi è stata vicino in tutto questo periodo ed è la mia migliore amica”
“Mi sembra la scelta migliore, che potessi fare”
Le do un bacio in fronte e poi arriva l'infermiera, per portare la piccola a riposare, dato che si è addormentava mentre mangiava.
“Allora, come avete deciso di chiamarla?”
Io e Kris, ci guardiamo e poi lei risponde, sorridente e felice.
“Jaymes Ashley Pattinson”
“Perfetto”
Se ne va con la piccola, poi Kris si riadddormenta, così io esco e vado dagli altri.
“Allora, come la avete chiamata?”
“Ash, è una sorpresa per te, quindi dovrai aspettare che si risvegli, è giusto che te lo dica lei”
“Va bene, aspetterò e sono curiosa del motivo per cui non posso saperlo”
“Lo capirai presto”
Sospiro e penso che la vita non poteva essere più perfetto di così, avevo tutto non potevo davvero lamentarmi, la mia vita era perfetta, guardai Ashley, era serena e non sospettava minimamente che avevamo dato a nostra figlia come secondo nome il suo, sono sicuro che appena lo saprà piangerà dalla gioia.
La nosta piccola, Jaymes, è un dono dal cielo che renderà la vita a me e a Kris, ancora più meravigliosa!

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Capitolo 26
 *** CAPITOLO VENTISEI ***


Buongiorno come state?eccomi con l ultimo capitolo effettivo manca solo l epilogo, spero vi piaccia, grazie a tutte per avermi  seguito, faro i ringraziamenti come si devi con l epilogo


buona lettua

xoxo


CAPITOLO  VENTISEI

KRISTEN        P.O.V.

“Buongiorno Amore”
“Giorno Rob, ma è già mattina?”
“Si non ti sei più svegliata e c'è Ashley, fuori”
“Falla entrare,tra un dieci minuti”
Annuisce e mi da un bacio sulla fronte, poi esce e mi lascia sola, per riprendermi.
I mesi a partire dal giorno del mio matrimonio con Robert, il quale è stato da vera principessa, sono stai bellissimi.
La gravidanza è andata sempre meglio, tanto che ho partorito anticipatamente, di una settimana.
Ieri ero a casa con Mary, mi stava raccontando della proposta di matrimonio che Kellan, le aveva fatto, quando mi sono sentita male e mi si sono rotte le acque.
Abbiamo chiamato subito un ambulanza, che è arrivata in fretta, poi Mary ha chiamato Robert, per farlo venire, senza di lui non avrei partorito.
Una volta in ospedale, i medici non volevano aspettare l'arrivo di mio marito, ancora mi fa strano chiamarlo così, ma è pura realta,comunque sia dato che stava facendo tardi, volevano che io partorissi, ma mi sono messa a piangere, così abbiamo aspettato, appena è arrivato,siamao andati in sala parto e ho fatto nascere, la piccola Jaymes Ashley Pattinson.
Anche senza saperlo, immaginavo fosse una bambina, il primo nome è il mio secondo nome che adoro e il secondo è quello della mia migliore amica, Ashley Greene, che senza di lei non sarei arrivata a dove sono adesso, con un marito e una figlia.
Ashley a fine giugno, anche lei una settimana prima dello scadere del termine, ha partorito la sua seconda figlia, un altra bambina, lei e Jackson l'hanno chiamata, Michelle Kristen Rathbone.
Michelle è il secondo nome di Ashley mentre Kristen è il mio nome e ci stava a pennelo e ancora una volta voleva onorare lei e me, ma stavolta noi stesse, non i nostri personaggi della saga di Twilight.
Così io per la prima figlia, ho voluto fare lastessa cosa, ma usando appunto il mio secondo nome, che trovo bellissimo e il primo della mia pazza amica.
Mi metto un attimo su a sedere e in quel momento entrano proprio mio marito, Ashley e Jackson con Alice e Michelle.
Alice ha ormai, 1 anno e  mezzo, ed è una bimba stupenda e molto vanitosa,come la sua mamma ovviamente.
La piccola Michelle, invece ha solo 3 mesi, quindi è davvro piccola e dolce.
“Ciao tesoro
“Ehi Ash, con tutta la famiglia”
“Eh già”
“Allora, me lo volte dire come l'avete chiamata?”
Arriva l'infermiera e mi porta mia figlia, dandomela in braccio, io la faccio mangiare e intanto le rispondo.
“L'abbiamo chiamata Jaymes Ashley Pattinson”
Lei mi guarda, con gli occhi fuori dalle orbite, poi scoppia a piangere e mi abbraccia.
“Ash era il minimo”
“Grazie, non pensavo lo facessi”
“E invece si”
“Jaymes è un nome bellissimo, le sta a pennello e anche Ashley, poi è stuopenda e grazie”
“Prego”
Rimangono ancora un po', poi se ne vanno, due giorni dopo mi dimettono dall'ospedale e torno a casa con mia figlia e mio marito.



Dalla nascita di Jaymes, sono passati sei mesi, duranti i quali ho imparato a fare la mamma in modo abbastanza giusto anche con l'aiuto di mia madre e di Ashley.
Io e Rob,ovviamente, avendo una bambina piccola, dopo un mese dalla sua nascita, abbiamo comprato una nuova casa, anche se quella vecchia ogni tanto mi manca, li sono accadute le cose più belle della nosta vita insieme.
La casa che abbiamo preso, è abbastanza grande, bianca su due piani, con quttro stanze, tre bagni e una vasto salone e cucina, oltre a un bellissimo giardino e si trova in centro Los Angeles.
Oggi per la piccola Jaymes, è un giorno importante, dato che ci sarà il suo battesimo.
Sono in camera  di Jaymes e dato che mancano, ancora 3 ore, prima del battesimo, la prendo la metto nel suo passegino ed esco di casa, per andare a fare un giro con lei nel parco, Robert è uscito con Jackson, per svagarsi un po'.
Arrivo al parco e tutte le persone che ci sono si girano a guardarci, ormai dovrebbero essersi abituate alla nostra presenza qui.
Sento Jaymes, piangere cosi la prendo in braccio e la vedo che apre la bocca, sta furbacchiona, cosi la faccio mangiare.
“Avevi fame eh piccola, furfante”
Una volota fatta mangiare, la rimetto nel passeggino e torniamo a casa, dove Robert si sta guardando la tv.
Ci saluta a entrmambe, poi visto che si è fatto tardi andiamo tutti a cambiarci.


Alla piccola, ho messo un vestitino bianco molto carino io invece, ho scelto  un vestito bianco corto con le maniche corte, molto semplice.
Mi metto un filo di trucco, lascio i capelli sciolti mossi e raggiungo Robert, che è di sotto che mi aspetta.
“Sei un incanto”
“Anche tu”
“Ovviamente anche la mia principessa, è stupenda”
E se la prende in braccio, Robert ha un adorazione sopra ogni limite per sua figlia, hanno un rapporto bellissimo, siamo proprio una famiglia felice.
Dopo che l'ha coccolata per bene,usciamo, carichiamo in macchina Jaymes e raggiun giamo la chiesa, per il battesimo.
Appena arriviamo, vediamo che ci sono tutti i nostri amici, abbiamo invitato solo quelli più stretti,pochi ma buoni.
Prendo Jaymes, in braccio ed entriamo in chiesa, tutti la coccolano, poi finalmnete anche lei viene battezata.
Per il ricevimento,abbiamo deciso per un piccolo rinfresco  a casa nosta, cosi andiamo nella nostra casetta  e  la piccola non ne vuole sapere di dormire, passa da una persona all'altra, ma alla fine torna sempre da noi.
“Sai cosa pensavo?”
“Cosa Rob?”
“Potremmo fare, una vacanza tutti e tre insieme”
“Mi piace, ma come mai questa idea?”
“Diciamo,che ho nostalgia della luna di miele”
“Ah si?Ma per quello non c'è bisogno della luna di miele”
Lo dico in modo malizioso, mandando in tilt Rob.
“Amore, non vorrai mica che ti salti addosso qui, davanti a tutti”
“La cosa sarebbe eccitante, ma non mi sembra il caso, farà la brava”
Il fatto è che dopo la nascita, di Jaymes abbiamo avuto poche occasioni per stare da soli, vuoi perchè lei si sveglia di notte, vuoi perchè abbiamo una figlia e una vacanza ci starebbe ma con nostra figlia, senza non vado da nessuna parte come nemmeno lui.
“Allora, per la vacanza?”
“Ci sto, dove si va?”
“Una bella settimana, a Roma in Italia, cosa ne dici”
“Perfetto Amore”
La giornata giunge al termine, ringraziamo tutti poi con nostra figlia, entriamo in casa.
Dopo aver cenato, Robert prende Jaymes e la coccola un po', mentre io lavo i piatti e quando torno da loro, li trovi addormentatisul divano, Rob sdriaiato e Jaymes in braccio a lui.
Queste sono le cose, che mi fanno stare bene, vederli cosi belli e insieme, mi fanno pensare che la vita non poteva donarmi niente, di più bello!


MIE STORIE IN CORSO :
You ARE MY FUTURE : KRIS E ROB (SEZIONE ATTORI)
Amore senza via di uscita:: EMMET E SUMMER(NUOVA PROTAGONISTA)...SEZIONE TWILIGH)
Storm Of Love: PROTAGONISTA EDWARD E UNA NUOVA PROTAGONISTA(SEZIONE TWILIGHT)

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Capitolo 27
 *** EPILOGO ***


Buonasera ed eccomi con l epilogo, ringrazio tutte le meravigliose ragazze che hanno seguito qst storia, chi ha recensito, chi l ha messa tra i prefertiti e le seguite, tornero con un altra storia sempre su rob e kris, ma tra un pò.

grazie di cuore


vi adoro


EPILOGO   -   SEI         ANNI    DOPO    

YOU    ARE    MY    FUTURE    


KRISTEN        P.O.V.

“Jaymes, tesoro, svegliati, oggi è il tuo primo giorno di scuola, non vorrai fare tardi”
“Ma mammina, non ho voglia, posso stare a casa?”
“Amore della mamma, la scuola è bella, dai che farai tante amicizie”
“Uff, va bene mammina, ti voglio bene”
“Anche io,gioia mia”
Dalla nascita, di mia figlia sono passati sei anni, bellissimi e meravigliosi.
Il primo anno è stato il più duro dato che piangeva sempre ed aveva sempre fame, ma siamo risuciti a superarlo alla grande.
Gli anni a seguire sono stati più facili, io e Rob, abbiamo ripreso il nostro lavoro, cercando di fare sempre film insieme, mi era difficile ormai fare film il cui il protagonista maschile,non fosse Robert.
Inoltre il film “If I Stay” diretto da Cath, ha avuto un grande successo, mentre Breaking Dawn, dopo essere stato in tutte le sale più del tempo previsto, avendo un successo incredibile, ha vinto l'oscar.
Mary e Kellan, si sono sposati un anno dopo, la nascita di Jaymes, Tay e Tay, stanno ancora insieme, per ora convivono e stanno bene cosi.
Ashley e Jackson, dopo aver avuto due bambine bellissime,Alice e Michelle, hanno avuto due anni fa, un maschio che hanno chiamato Jasper Edward Rathbone, onorando questa volta il personaggio di Jack e di Robert, nella Saga di Twilight.
Infine Nikki, con lei i rapporti si erano sistamati ed eravamo tornate amche, ma ormai il suo posto di migliore amica, l'aveva preso Ashley.
Questa cosa non le è mai andata giù, tra lei e Ashley, non c'è mai stata molto simpatia.
Così un anno dopo la nascita di Jaymes, è sparita dalla circolazione, non facendosi più vedere ne sentire, nemmeno da Kellan, che era l'unico con cui non ha mai avuto problemi.
Il lavoro di attrice, per lei non è più arrivato, come invece per tutti noi, è continuato e recentemente ho letto, che è stata avvistata alle Hawaii a  lavorare in un negozio di suovenire.
Un po' mi dispiace per lei, ma evidentemetne, doveva andare così; a me lei non manca, perchè nonostante anni fa, l'avessi perdonata per tutto quello che aveva fatto a me e a Robert, qualcosa tra me e lei, si era rotto ed era ormai troppo tardi.
Oggi Jaymes, incomincia la scuola, ormai ha 6 anni, fisicamente assomiglia sia a me che a Robert, hai capelli castani con dei riflessi ramati, occhi azzurri oceano ed ha lo stesso sorriso di Robert.
Finalmente la pigrona di decide ad alzarsi, cosi scendo di sotto ad spettare lei e suo padre, dormiglione pure lui.
Mi metto a preparare la colazione per loro e poi li vedo scendere.
“Principessa, pronta per il primo giorno”
“Siiii papinooooo”
“Ma come, hai detto alla mamma che non avevi voglia”
“Beh ma il papino, sa come convincermi”
“Cosa le hai promesso, questa volta?”
“Ma niente Amore, solo un bel week end, al mare a Santa Monica”
“Niente di che eh?”
“Dai Amore”
Quando, mi dice così io mi sciolgo, sono facilmente corrompibile, non riesco  mai a tenergli il muso.
Si aviccina a me e mi da un bacio, facendomi dimenticare ogni cosa.
“Come siete teneri, mamminaaa e papinooo, vi voglio beneeee”
Io e Robert ridiamo, ,ma quanto è adorabile, la nostra piccola principessa?!
Robert con Jaymes, è fin troppo permissivo, non la sgrida mai e le concede tutto, io invece sono la “madre cattiva” che la sgrida e non le concede quasi niente, ma la amo più della mia stessa vita.
Finita la colazione, usciamo di casa e accompagniamo Jaymes a scuola, appena arriviamo, ci guarda con lo sguardo triste, non mi incanti a me signorina!
“Fai la brava e impara tante cose nuove, ti veniamo a prendere alle 12.00, ok?”
“Va bene mammina, ti voglio bene”
“Anche io tesoro mio, ti voglio bene tanto tanto tanto”
Lei ride e mi da un bacio sulla guancia, poi Robert, la prende in braccio.
“Allora principessa, se ci sono bambini cattivi dillo al tuo papà che ci pensa lui e fai la brava, ti voglio bene principessa”
“Anche io papinooo, ti adoroooooo”
Le da un bacio e la mette giù, la mestra Matha, che è una ragazza di 30 anni, le da la mano e insieme entrano a scuola, anche la mia piccolina, sta diventando grande.
Con Robert mano nella mano, usciamo e torniamo a casa, ognuno perso nei suoi pensieri, una volta davanti casa, mi prende per i fianchi e mi guarda malizioso.
“Abbiamo, un paio di ore per noi”
“Hai ragione Amore, cosa ti va di fare?”
“Io una piccola idea,ce l'avrei”
“E sarebbe?”
“Ora te la mostro”
Inzia a baciarmi e capisco subito la sua idea, la quale mi piace molto, apro la porta e andiamo in camera, a “sperimentare” la sua bellissima idea.
Una volta “sperimentata” l'dea di mio marito,ci vestiamo e ci guardiamo negli occhi attentamente e  mi ricordo che ho una cosa importante da dirgli.
“Bella, la tua idea di passare il tempo”
“Piaciuta?”
“Da matti”
“Vuoi replicare?”
“Quasi quasi, ma ..
“Ma...?”
Non dico nulla e lo bacio con trasporto, poi appoggio la mia testa sul mio petto e gli dico, la cosa importante e bellissima allo stesso tempo.
“Ah Rob, devo dirti una cosa”
“E sarebbe?”
“Sono icinta”
Lui mi abbraccia forte e mi bacia, per poi chiedermi...
“Davvero?”
Lo ha chiesto, per sicurezza, entrambi abbiamo ancora vivo il ricordo, della perdita del nostro primo figlio e non è stata una bella esperienza.
“Si Amore”
“Daremo un fratellino o una sorellina, alla principessa”
“Già”
Mi bacia e  penso che questo nuovo figlio, poterà ancora più buon umore e gioia,alla nosta  fatastica famiglia.
D'ora in avanti, non so cosa succedererà, ma tutte le cose che accadranno saranno cose stupende e fantastiche, d'altronde io sono il futuro di Robert e lui è il mio, Jaymes e la nuova cratura,sono il nostro.
Si sarà tutto perfetto, You are my Future!
FINE 

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