Come tu mi vuoi di GiuliaBk (/viewuser.php?uid=41482)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** - Reira - ***
Capitolo 2: *** -Tu verrai alla festa- ***
Capitolo 3: *** - Operazione festa - ***
Capitolo 4: *** - La festa - ***
Capitolo 5: *** - Chi era? - ***
Capitolo 6: *** - La vera Reira - ***
Capitolo 7: *** - Eri tu? - ***
Capitolo 8: *** - Bitte spring nicht ***
Capitolo 9: *** - Uscita con Bill - ***
Capitolo 10: *** - Non doveva saperlo così - ***
Capitolo 11: *** 11 - Partenza anticipata - ***
Capitolo 12: *** - La solitudine - ***
Capitolo 13: *** - I'm by your side - ***
Capitolo 14: *** - Non puoi dirmi che non posso più rivedere la persona più importante della mia vita ***
Capitolo 15: *** - Scusa ma ti chiamo amore - ***
Capitolo 16: *** 16 - Vorrei...- ***
Capitolo 17: *** - Epilogo ***
Capitolo 1 *** - Reira - ***
PREMESSA
Eccomi con la mia seconda fic sempre sui
miticissimi Tokio Hotel.... spero che anche questa sia di vostro gradimento come
la precedente^___^
Bene detto questo vi lascio al primo capitolo^___^
ditemi cosa ne pensate Ok??^_-
Kussen^+^
PREMESSA:
I TOKIO
HOTEL NON MI APPARTENGONO(CI STO ANCORA LITIGANDO CON DAVID). QUESTA STORIA E’
FRUTTO DELLA MIA FANTASIA PERCIO’ NON HA SCOPO DI LUCRO
Capitolo 1
– Reira –
Lo guardai nei suoi
meravigliosi occhi nocciola in cui mi perderei per l’eternità.
Ci baciamo, tu guidi le
mie mani sotto la tua maglietta che poco dopo finisce sul pavimento della mia
camera.
Mi levi la mia facendomi
stendere sul letto mentre tu continui a baciarmi il collo. Ti stacchi per
guardarmi e mi sorridi. Ti riavvicini piano a me, vuoi risentire il sapore delle
mie labbra.
DRIIIIIIIIIIIIIIIIIIINNNNNNNNNNNNNNNN
“Ma porca…”
Do’ un colpetto alla
sveglia, mettendo fine a quel rumore straziante che mi sveglia ogni mattina. Non
riesco a credere di averlo sognato di nuovo. Sapevo che sarebbe stata la mia
dannazione a vita… ma fino a questo punto!
Mi alzo e senza troppa
allegria mi metto gli occhiali dirigendomi verso l’armadio.
Indossai un paio di jeans,
una maglietta e un maglione presi a caso. Mi raccolsi i capelli in una coda e
misi ai piedi le solite converse. Presi lo zaino e andai a raggiungere mia madre
in cucina. Ogni volta che la vedevo, mi chiedevo sempre come potevo essere sua
figlia. Se avessi avuto anche solo un decimo della sua bellezza non avrei tutti
i problemi che ho per convincermi ad andare a scuola.
Non mi era mai dispiaciuta
la scuola visto che non avevo mai considerato un peso lo studio. Ma quando ero
entrata alle superiori tutto era cambiato.
Che stupida, non mi sono
ancora presentata. Mi chiamo Reira, ho 18 anni e frequento l’ultimo anno del
ginnasio di Magdembourg. Sono abbastanza alta, di carnagione bianchissima da
vera tedesca, capelli neri portati fino alle spalle e occhi azzurri. Secondo mia
madre non sarei una brutta ragazza, se non fosse per gli occhiali che sono
costretta a portare dall’età di 8 anni.
Finisco in fretta la mia
colazione ed esco di casa per dirigermi verso la scuola. Sono quasi arrivata
nella mia classe, quando sento una mano sulla mia spalla. Mi volto e incontro lo
sguardo di una delle poche persone che mi fa passare bene questa tortura.
- Ehilà Reira!! E’ da un
secolo che non ci vediamo^_^-
- E’ vero, ciao Mary^-^-
Lei è Mary, la mia
migliore amica. Ci conosciamo dalle elementari e siamo come due sorelle. E’ un
po’ più alta di me, capelli biondi lunghi fino alle spalle, occhi verdi.
Nonostante i nostri caratteri siano totalmente diversi, ci troviamo benissimo
insieme. Penso di non parlare a sproposito quando dico che è l’unica in classe
con cui vado d’accordo. Le devo molto, se non fosse per lei avrei mollato questa
scuola, nonostante i miei voti siano i più alti della classe.
Entriamo e posiamo le
cartelle al nostro posto. Distinto guardo uno degli ultimi banchi vicino alle
finestre, ma come al solito è vuoto.
Mary se ne accorge ma non
mi dice nulla, ormai si è abituata visto che lo faccio ogni giorno.
- Ah Reira, devo dirti una
cosa.-
- Non puoi dirmela più
tardi?-
- No, adesso! Si tratta di
lui.-
Improvvisamente smisi di
prendere i libri ed ascoltai la mia amica.
- Ho sentito in giro che
oggi lui e suo fratello tornano a scuola.-
Non riuscì a trattenermi e
sorrisi felice. L’ultima volta che li avevo visti a scuola era stato ad aprile,
poi erano spariti. Loro sono sempre così, stanno a scuola per due o tre mesi e
poi se ne vanno, tornando al loro lavoro frenetico.
Non feci in tempo a
chiederle quanto sarebbero rimasti, che dalla porta entrò il nostro nuovo prof
di tedesco.
Mi guardai indietro ma il
suo banco era ancora vuoto. Il professore aveva appena iniziato l’appello quando
entrò nell’aula un ragazzo alto, con alcune ciocche di capelli sparate in aria e
gli occhi pesantemente truccati.
- Tu sei?-
- Kaulitz… Bill
Kaulitz-
- In ritardo già il primo
giorno Kaulitz?-
- Lo so, mi scusi… non
succederà più-
- Vai a sederti-
Bill si allontanò sicuro
fino all’ultima fila di banchi, dove il suo amico Andreas gli aveva tenuto un
posto libero.
Si salutarono sorridendosi
mentre il professore iniziava la lezione.
Mi giro verso di lui, lo
vedo e sorrido. Non male come inizio d’anno.
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Capitolo 2 *** -Tu verrai alla festa- ***
Capitolo 2
Ma saaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaalve a tutti^____^ domani inizio
la scuola=_= un nuovo anno si avvicina ed inizio a studiare lo spagnolo come
nuova lingua straniera con la possibilità che mandino la mia classe bi lingue
(tedesco/spagnolo si sceglie una delle due...) in scambio nella mitica
Germania^_____^ sarebbe un sogno per una piccola ed insignificante fan dei Tokio
Hotel come me..... oh beh facciamola finita va^^''''' ecco il nuovo capitolo
ringraziamenti a fine pagina^_-
PS: le scritte in rosso corrispondono agli sms
Capitolo 2
– Tu verrai alla festa –
E’ appena suonata la
campanella dell’intervallo, ed io e Mary siamo contente di chiudere finalmente i
libri di filosofia.
Era seduta sul banco e mi
stava raccontando del suo viaggio a Roma quando nella classe entrò un ragazzo
molto somigliante a Bill. Era il suo gemello Tom e sarebbero stati identici se
non fosse per i lunghi rasta biondo scuro che portava in una coda. Mary continuò
a parlarmi del suo viaggio, mentre il rasta cercava con lo sguardo il fratello.
Non trovandolo, si sedette al suo banco dove si accalcarono subito tutte le
ragazze. Tutte tranne me e Mary. Di me non gli interessava minimamente ma
ultimamente aveva cominciato ad interessarsi alla mia amica. Lei non lo
sopportava, quando in 1^ i gemelli erano in classe con noi, Mary si scontrava
sempre con lui. Abbiamo conosciuto Tom alle superiori, Bill e Andreas invece li
conoscevamo dalle medie. Allora io e Bill eravamo molto amici, ma da quando
aveva debuttato con i Tokio Hotel il nostro rapporto si era inclinato e non ci
siamo più parlati. Fu allora che mi accorsi di provare qualcosa per lui.
Ero ancora immersa nei
miei pensieri, quando mi accorsi che Tom stava venendo verso di noi.
- Ciao bellezza. Ciao
secchia.-
- Kaulitz io ho un nome,
ed anche la mia amica lo ha.-
- Ah veramente? Scusa
credevo che ti chiamassi bellezza.-
- No! Ora sputa il rospo,
cosa vuoi?-
Bene, ora si
preannunciavano guai. Tom era come Bill, odiava prendere ordini e questo Mary lo
sapeva.
- Penso che tu sappia
della festa di stasera.-
- Quella solita di inizio
anno?-
- Esatto, io e Bill ci
saremo. Pensavo che tu potessi venirci con me.-
- Ah tu pensi Tom?
Straordinario! Comunque pensavo di andarci con Reira.-
Tom si guardò intorno,
mentre Mary mi abbraccia come per fargli capire che sono io. Non mi stupisce che
non conosca il mio nome, in fondo mi aveva sempre chiamata secchiona.
Fortunatamente la campanella suona e Tom è costretto a tornare nella sua classe.
Poco prima dell’arrivo della prof, Bill e Andreas tornano in classe.
Prima di iniziare la
lezione, la prof di latino ci consegna la verifica che avevamo svolto alla fine
dello scorso anno.
- Sono stati un disastro!
Tranne i soliti 4 gli altri hanno preso dei voti insufficienti o che rasentano
la sufficienza.-
Visto che le verifiche
vengono messe in ordine dal voto più alto a quello più basso, i primi a ricevere
il compito fummo io, Bill, Mary e Andreas.
Dalla faccia di Bill, il
suo voto dovette sembrargli fin troppo alto per una verifica di latino fatta in
tour.
A me invece il mio voto
non mi impressiono affatto, visto che era il solito 9.
Io e Mary ce li scambiammo
per controllarli mentre la prof firmava il registro.
- Ha preso 9.-
- Chi?-
- Come chi? Il tuo bello.
Il suo amico ha preso 8 come me.-
- Ma come fai…-
- A saperlo? Gliel’ho
chiesto quando ho visto la sua faccia. Non sono mica come te che non riesci a
parlarci.-
La prof aveva appena
iniziato a spiegare quando sentì vibrare il cellulare. Pensai che fosse un
messaggio di Mary, ma non mi ero mai sbagliata così tanto. Era di Bill. Rimasi
sbalordita, erano anni che non mi mandava un messaggio. Dopo vari minuti mi
decisi ad aprirlo
Ho preso il
mio primo 9 in latinoO.O con quella megera poi. Tu 10 scommetto… risp tanto lo
sai che non becca nessuno… Bill
Trattenni un sorriso e
nascosi il cellulare nell’astuccio, rispondendo al messaggio.
Bravissimo^_^ Hai sbagliato 9 come te… ad Andreas è andata bene?? Risp… Reira
Mi girai indietro e lo
vidi prendere il cellulare dal sottobanco e cominciare a scrivere. Ogni tanto
guardava la prof che stava ancora scrivendo la versione che le sua vittima
avrebbe dovuto tradurre. Stava facendo scorrere il dito sul registro quando mi
arrivò la risposta di Bill. Nonostante non ci parlassimo ero felice che avesse
ancora il mio numero.
Non ci
credo!!! Oggi deve essere la mia giornata fortunata^-^ bene anche lui, 8… almeno
non lo interroga. Mary?? Risp… Bill
Diedi un’ ultima occhiata
alla prof, se interrogava non avrebbe più badato al resto della classe. Scelse
le due prime vittime ed iniziò ad interrogare e come previsto non ci prestò più
attenzione.
Bene anche
lei… 8 come Andreas. Almeno noi siamo salvi dal primo giro^_^
Rimisi il cellulare
nell’astuccio nello stesso momento in cui la prima vittima tornò al suo posto
dietro di me. Dalla sua faccia direi che è andata malissimo.
La campanella suona appena
un tempo per la seconda vittima della giornata. Sto ancora mettendo i libri
nello zaino quando Bill mi passa vicino per andare a casa col fratello che lo
aspetta fuori dalla scuola. Io alzo gli occhi verso di lui mentre aspetto Mary e
a sorpresa mi sorride.
- Ciao Reira, ci vediamo
stasera alla festa-
Io sono immobile mentre
lui esce dall’aula seguito da Andreas. Mary che ha sentito tutto mi sorride.
- Ora devi proprio venire
alla festa.-
- Ma io… non ho nemmeno un
vestito.-
- Oh tranquilla, fidati di
me. A te ci penso io.-
Così dicendo, mi prese per
mano trascinandomi al centro commerciale di proprietà dei suoi zii.
_AnGoLo DeI RiNgRaZiAmEnTi_
Sbandata93: Oddio
già nei preferiti?? me commossaç.ç ti ringrazio per i complimenti^^ spero
continui a piacerti la mia fic invogliandoti a lasciarmi un commentino(anche
solo per dire che non ti piace il capitolo) tvb^^
Niky94: mi fa
piacere che ti incuriosisca^^ spero che continuerai a seguirmi^^ tvb^^
Valevalethebest:
Una fan??? x me???? sicura di non esserti sbagliata??? DANKEEEEEEEEEEEEEEE sei
la mia prima fan.... Ho una fan^____^ va beh ora non montiamoci la testa :p ti
ringrazio mi fa piacere che ti sia piaciuta subito^^ spero che continuerai a
segiurmi^^ tvb^^
Angeli neri: Si il
titolo l'ho preso da lì ma ti assicuro non c'entra assolutamente nulla con la
mia fic che si sviluppa in maniera diversa... l'ho messo perchè mi sembrava
adatto a quello che stavo scrivendo^^ sono contenta che ti sia piaciuta^^ spero
che continuerai a seguirmi^^ tvb^^
Ringrazio inoltre coloro
che hanno messo la mia fic tra i preferiti e le 71 persone che hanno letto il
primo capitolo.... se ho postato il secondo capitolo è anche merito vostro^^ non
so ancora quando potrò aggiornare spero comunque presto^^ lasciatemi tanti
commentini così so più o meno se aggiornare
Un Kussen enorme^+++++^
GemyBillina^^
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Capitolo 3 *** - Operazione festa - ***
Capitolo 3
Salve a tutti^___^ uff giovedì ho ricominciato la scuola...
quest'anno frequenterò la 3^ superiore che mi hanno detto essere una delle più
difficili quindi spero davvero di farcela>.< soprattutto per questo motivo non
so quando potrò aggiornare percui abbiate pazienza quest'anno se voglio
guadagnarmi uno scambio in Francia e prossimi conce dei TH devo studiare
taaaaaaaaaaaaaaaaanto... bene ora vi lascio al nuovo capitolo ringraziamenti
come sempre a fine pagina^_-
Capitolo 3
– operazione festa –
Appena entrammo nel centro
commerciale, Mary mi trascinò nel primo negozio che vide. Parlò con la commessa
e nemmeno 5 minuti dopo venni trascinata in camerino. Mi fece provare una gonna
di jeans corta e una maglietta nera stile impero. Quando mi feci vedere, alla
mia amica non piaceva la maglietta e me ne diede un’altra. Era sempre nera, ma a
mezze maniche.
Stavolta quando uscì dal
camerino vidi che mi sorrideva e venne verso di me per aiutarmi ad allacciare il
laccio dietro alla maglia. Poi con mia grande sorpresa e paura, mi fece provare
un paio di scarpe col tacco. Non era altissimo ma bastava a farmi paura. Dopo
inutili lamentele mi convinse a metterle e a guardarmi allo specchio. Dio come
mi sentivo ridicola! Avrei tanto voluto che quegli stupidi occhiali sparissero.
Mary si avvicinò sorridendo, felice del suo operato.
- Come sei carina^_^-
- Sì, come no-
- Cosa vedi in te che non
va?-
Mi guardai allo specchio.
Sapevo cos’era, ora dovevo solo rivelarglielo e farmi aiutare a cancellarlo.
- Gli occhiali Mary…
vorrei che sparissero-
La commessa si avvicinò a
noi, porgendoci un pacchetto di lenti a contatto. Sorrisi riconoscente e provai
a metterle. Quando mi vidi riflessa nello specchio, senza occhiali e con i
capelli sciolti mi sembrai un’altra persona.
Ero così diversa che non
credetti possibile che io fossi così carina. Più mi guardavo e più mi chiedevo
se i miei occhi erano sempre stati così chiari.
Mi rimisi i miei vestiti,
pagai e mi diressi con la mia migliore amica a casa sua per prepararci a dovere.
Una volta nella sua
camera, Mary provò ad acconciarmi diversamente i capelli. Dopo vari tentativi,
si convinse che la migliore erano i boccoli e me li fisso con la lacca.
Mentre lei sceglieva i
suoi vestiti, io rimisi quelli che avevo appena comprato stando attenta a non
rovinare l’acconciatura. Stavo scegliendo quale tra le diverse matite di Mary
usare, quando lei ne prese una azzurra cominciando a truccarmi gli occhi.
- Mary… guarda che so
truccarmi anche da sola…-
- No no!! Ho detto che al
tuo look ci avrei pensato io no??-
- Sì, ma pensavo
includesse solamente il vestito.-
- Eh, come si vede che non
ti sei mai agghindata per una festa.-
La lasciai fare. Mi mise
matita, mascara, ombretto e lucidalabbra come una vera professionista. Alla fine
del suo operato, mi permise di specchiarmi. Quando mi vidi, rimasi molto
sorpresa.
Guardavo e riguardavo la
mia immagine riflessa nello specchio. Non riuscivo a credere di essere io
quella.
Mary si avvicinò un po’
dubbiosa, forse pensava che non mi piacesse il trucco. Io di rimando, mi girai
verso di lei abbracciandola. Anche lei dopo un po’ ricambio il mio abbraccio.
- Allora, ti piace??-
- Tantissimo. Oddio Mary,
ti rendi conto che non sembro nemmeno io!-
- Ma no, sei ancora tu.
Solo che ti sei nascosta dietro quegli occhiali per troppo tempo.-
- Mhh. Forse hai ragione.-
- Certo che ho ragione^_^
Dai andiamo, lo farai stendere^-^-
- Sììììììììììììì come no…
andiamo-
Insieme ci dirigemmo al
piano di sotto, dove il padre di Mary ci stava aspettando per accompagnarci.
In macchina, ci facemmo un
sacco di foto come ogni anno. L’unica differenza era che stavolta sorridevo. Ero
sicura che con l’operato della mia amica avrei avuto qualche possibilità.
_AnGoLo DeI RiNgRaZiAmEnTi_
NICEGIRL: Che
bello hai mantenuto la promessa^^ sono felicissima che ti piaccia anche questo
mio secondo lavoro^^ in effetti l'idea mi è venuta di getto e solo quando ho
visto il film mi sono accorta che era una storia simile..... se avrò un attimo
di tempo verrò sicuramente a leggerle^^ tvb^^
Sunsetdream: Non
vedo perchè dovrei in fondo le ho scritte io entrambe e poi come dico sempre io
"non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace" e sono contenta che
questo mio secondo lavoro ti piaccia^^ per scoprire che fine farà la cara Reira
non ti resta che continuare a seguirmi^^ tvb^^
Babakaulitz: Ho
inserito il suo personaggio perchè infondo è il migliore amico dei gemelli
quindi una persona molto importante per loro (anche se non avrà un ruolo
basilare in questa fic) spero che continui a piacerti^^ tvb^^
Angeli neri:
Aggiornato anche se non tanto presto^^''' ma l'importante è che l'abbia fatto
no?? danke farò del mio meglio^^ tvb^^
Valevalethebest:
Seeeeeeeeee ma io mica sono brava come loro (ero bravissima a cantare e un pò di
intonazione mi è rimasta....) non mi dispiacerebbe però l'idea del fanclub
perchè significa che la gente apprezza quello che scrivo e questo è fantastico^^
tvb mia prima fan^^
JulyTHFreiheit92:
La festa è nel prossimo capitolo spero comunque che questo ti sia piaciuto come
il precedente^^ tvb^^
BabyzQueeny: Danke
per i complimenti sono contenta che ti piaccia^^ continua a seguirmi^^ tvb^^
Freiheit94:
Passerò sicuramente se ne avrò il tempo^^ sono contenta che ti piaccia la mia
caratteriazzazione di Tom e si Bill è sempre extra dulze^^ continua a seguirmi^^
tvb^^
Sbandata93: Mica
posso dirti tutto altrimenti che autrice sarei?? sono felicissima che tu ami la
mia fic è il massimo dei complimenti^^ continua a seguirmi^^ tvb^^
Silvia M Kaulitz:
Sono contentissima che anche a te piaccia la mia storia^^ spero che continuerai
a seguirmi anche tu^^ tvb^^
Madoooooooo è la più
lunga fila di ringraziamenti che abbia fatto in vita miaO.O sono commossa Crazie
Mille a tutti^^ (chi era ai conce dei Tokio Hotel capisce perchè l'ho scritto
così^^) mi spiace di non sapervi dire una data precisa per gli aggiornamenti ma
come ho detto se voglio rivedere i miei angeli mi devo dare molto da fare^^
spero comunque che vi sia piaciuto il capitolo^^ ringrazio anche chi ha
solamente letto e chi ha inserito questa mia fic nei preferiti Crazie Mille
anche a voi^^ alla prossima^^ GemyBillina^^
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Capitolo 4 *** - La festa - ***
Capitolo 4
Eccomi tornata con il capitolo sulla festa^___^ scusate se
per caso ho aggiornato tardi ma quest'anno è davvero tosto e devo essere
promossa se voglio guadagnarmi 1 mese in Germania dai parenti di mio papà e 4
tappe di un prossimo tour dei Tokio Hotel quindi capite che ce la devo mettere
tutta^___^ ecco a voi il capitolo^^ ringraziamenti a fine pagina^_-
Capitolo 4
– La festa –
Dopo circa un quarto d’ora
arrivammo alla discoteca prenotata dalla scuola per la festa. Ci accordammo col
padre di Mary per l’orario ed entrammo. Come ogni anno, Lisa aveva fatto
decorare la sala come se fosse un ballo alla reggia del re. Fortunatamente era
suo fratello a pensare alla musica, o c’era il rischio di ballare sulle musiche
medioevali.
Di sicuro la parte più
efficiente era il bar dove si preparavano i cocktail da servire, visto che era
gestito dai proprietari. Mary mi trascinò subito alla ricerca di Bill… o di Tom
visto che erano sempre insieme. Girammo per tutto il locale senza trovarli,
quindi decidemmo di aspettarli cominciando a ballare un po’ in pista. Eric era
un vero genio con la musica. Mandava a rotazione musica pop, rock, house e metal
in modo che nessuno si andasse poi a lamentare con lui. Andammo avanti a ballare
finchè non terminò Kuss mich di Lafee facendo iniziare la rotazione house. A
quel punto preferimmo andarci a prendere da bere.
- Mary, vai a prendere il
tavolo di sopra. I cocktail li porto io.-
- Ok! Io voglio una vodka
alla menta.-
Così ci dividemmo, io al
banco ad ordinare lei in cerca di un posto.
Stavo aspettando al
bancone, quando Mary mi invio un sms dicendo di aver trovato posto al 14. Mentre
le rispondevo, mi diedero i cocktail. Li presi e mi avviai verso la scala che
separava la pista da ballo dalla zona con i tavoli. Stavo salendo le scali,
quando qualcuno mi urtò facendomi perdere l’equilibrio. Mi stavo già preparando
alla mia nuova figura di merda, quando mi senti afferrare per i fianchi. Alzai
lo sguardo e mi trovai a fissare gli occhi che da tempo animano i miei sogni.
Dietro di lui mi stavano
fissando gli stessi occhi, ma se nei primi c’era preoccupazione nei secondi
c’era solo malizia.
Bill mi sollevò portandomi
sul piano, oltre quei due scalini che mi mancavano a raggiungerlo.
Continuavo a guardarlo
come se fossi in trans, era davvero bellissimo.
I lunghi capelli neri gli
incorniciavano il viso mentre gli occhi erano messi in risalto dal pesante
trucco. I jeans e la maglietta aderenti mettevano in evidenza il suo corpo
magro. Mi resi conto di essere rimasta imbambolata a guardarlo solo quando mi
parlò.
- Ehi, tutto bene?-
- S-sì… tutto ok-
- Menomale^_^ sai con quei
tacchi temevo che ti fossi slogata una caviglia.-
No Bill, non sorridermi in
quel modo.
- Beh sarebbe successo se
tu non mi avessi afferrata. Dankeschön^_^-
Continuava a sorridermi
come se fosse la cosa più naturale del mondo. Mi preoccupavano però le occhiate
maliziose che mi lanciava Tom. Probabilmente non mi aveva riconosciuta, come
Bill del resto.
- Scusa, ora vado. Grazie
ancora.-
Andai senza voltarmi fino
al tavolo 14. Dallo sguardo di Mary capì che doveva aver visto tutto.
- Hai visto tutto vero?
Tieni.-
- Danke! Sì ho visto
tutto. Tom ha fatto proprio la faccia che mi aspettavo.-
- Perché scusa?-
- No niente. Guarda, il
tuo angelo ci sta guardando.-
Mi voltai e incrociai per
poco lo sguardo di Bill, prima che lo distogliesse nuovamente. Sorrisi felice.
Di solito ero io a guardarlo di nascosto, ora invece era lui a guardare me.
- Mary, ti rendi conto che
è la prima volta che mi guarda??-
- Hai fatto centro
tesoro^_^ Ora è lui che non riesce a levarti gli occhi di dosso.-
Cominciai a sorseggiare il
mio orgasmo blu, mentre osservavo Bill dallo specchietto. Continuava a tenermi
gli occhi incollati mentre parlava con suo fratello. Stavamo finendo i nostri
cocktail quando ricominciò la musica rock con i Green Day.
- Andiamo?-
- Ma come? E il tuo
angelo?-
- Se vuole può venirmi a
cercare-
Ci alzammo e tornammo in
pista, mentre suonavano le note di una delle mie canzoni preferite Schrei dei
Tokio Hotel. Ballammo per tutta quella che abbiamo soprannominato rock hour.
Ogni tanto lanciavo di nascosto delle occhiate al piano bar e scorgevo lui,
intento a scrutare la pista.
Si stupirono tutti del di
questo suo comportamento, solitamente era Tom che lo faceva. Sulle note della
metal hour, Mary ricevette uno squillo sul cell da suo padre. Purtroppo quello
era il segno che era venuto a prenderci.
Fuori da locale, mentre
cercavamo il padre di Mary vidi Bill e Tom parlare con due ragazzi. Sicuramente
erano Georg e Gustav. Ironia della sorte, il padre della mia amica aveva
parcheggiato proprio davanti a loro.
Mentre gli passavamo
davanti per salire in macchina, guardai di nuovo Bill. In macchina continuai a
guardarlo finchè non sparì dalla mia visuale. Di sicuro quella sera non me la
scorderò mai. Finalmente Bill si era accorto di me.
_AnGoLo DeI RiNgRaZiAmEnTi_
Sbandata93: Mi fa
piacere che ti sia piaciuto^^ che brava che hai riconosciuto il crazie mille
complimenti^^ spero che anche questo capy ti sia piaciuto... tvb^^
Freiheit94: Spero
che la faccia di Bill rientri nelle tue aspettative^^ continua a seguirmi^^
tvb^^
Valevalethebest:
Beh cara la mia 1^ fan direi che per notarla là notata... ora sta a te
continuare a seguirmi per capire cosa succederà^^ tvb^^
JulyTHFreiheit92:
Crazie mille per i complimenti^^ effettivamente l'ha steso sul serio il
ragazzo^^'''' continua a seguirmi^^ tvb^^
Angeli neri: Mi fa
piacere che la mia idea di mettere anche un capitolo con i preparativi ti sia
piaciuta^^ spero che anche questo ti sia piaciuto^^ tvb^^
ovviamente ringrazio
anche tutti coloro che hanno letto senza commentare e tutti coloro che hanno
inserito la mia fic nei preferiti Crazie mille anche a voi^^ Questo capy è
dedicato a me perchè mercoledì compio 16 anni^______^ Bellizzimo^^ noi ci
risentiamo presto spero^^''''
Lascio il mio indirizzo
msn se qualcuno vuole aggiungermi:
giulachan@hotmail.it
mi trovate anche su
netlog all'indirizzo it.netlog.com/Giuly_Kaulitz_92
Kussen^+^ GemyBillina^^
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Capitolo 5 *** - Chi era? - ***
Capitolo 5
Salve a tutte come va???? A me benissimo^^ Mercoledì ho
compiuto 16 anni e la prima verifica di italiano è andata benone^^ mi sto
guadagnando a poco a poco i concerti dei miei angeli, lo scambio(con la Francia
ma almeno si va fuori...) e un bel viaggetto di 1 mese in Germania a casa di
parenti che abitano pensate un pò a Berlino^^ il mio papo mi ha detto in centro
quindi punto assolutamente ad andarci^^ detto questo vi lascio al capitolo^^
ringraziamenti come sempre a fine pagina^^
Capitolo 5
– Chi era? –
Purtroppo non potei
rimettere le lenti e ripetere la magia. La commessa mi aveva dato delle lenti
monouso, ma mi riproposi di comprarle prima di rincasare. Non mi diedi per
vinta. Forse anche con gli occhiali, ma curando meglio il mio look potevo farmi
notare. Rovistai nel mio armadio e presi dei jeans di armani che avevo messo
solamente una volta. Le magliette erano indecenti, ma riuscì a trovare qualcosa
di carino: una maglietta di Emily Lestrange. Mi truccai con matita, mascara e
lucidalabbra. Per la prima volta dopo tanto tempo mi stirai i capelli,
sistemando i ciuffi ribelli con delle mollette. Infine mi misi una collana con
una croce celtica e scesi per andare a scuola. Una volta arrivata in classe mi
sorpresi di vedere che Bill e Tom era già arrivati.
Andai vicino a Mary, che
stava tendendo l’orecchio per ascoltare i discorsi dei gemelli.
- Ciao Mary-
- Come? Oh,
ciao Reira-
Tornò alla sua operazione
di spionaggio, mentre io presi posto nel banco vicino a lei.
Stavo prendendo i libri
per la lezione, quando mi sentì gli occhi di Mary addosso.
- Che c’è?-
- Ma… sei Reira?-
- Certo che sono io-
- E’ che sei… così diversa
dal solito-
- Ho voluto provare a
cambiare un po’. Come ti sembro?-
- Carina. Sì stai proprio
bene così-
Trascorriamo le ore di
lezione sfogliando delle riviste di moda. Scoprì così di essere affascinata dal
look dark e gothic. Alla fine della giornata, io e Mary ci stavamo dando ancora
gli ultimi consigli sui negozi quando Bill si avvicinò a noi.
- Ciao Reira. Mary ti
posso parlare un attimo?-
Io e lei ci guardammo.
Strano di solito Bill se ne andava in tutta fretta con Tom e Andreas.
- Ehmm… ok, parla-
- No, da soli…-
Me ne andai fuori
dall’aula lasciandoli soli. Speravo solo che non centrasse nulla la festa delle
sera prima.
§§§§§§§§§
Bill si sedette sul banco
di Reira e Mary su quello davanti a lui. Sembrava agitato, come se stesse per
voler confessare un reato. Dopo un lungo silenzio, iniziò il discorso.
- Andrò subito al sodo.
Chi era la ragazza che era con te ieri sera?-
Mary fece un sorriso. La
sua tecnica aveva funzionato talmente bene che non l’aveva nemmeno riconosciuta.
- Perché? Ti piace?-
Bill arrossì un po’
abbassando lo sguardo.
- E’ che l’ho chiesto a
Tom, ma non la conosce. Dimmi chi è-
- Come pensavo, ti
piace^-^ Reira non ha potuto venire, quindi ho chiamato una delle mie cugine di
Berlino-
- Quindi… è tua cugina?-
- Sì… e Tom non la conosce
perché studia a Berlino. Ho chiamato lei perché ha la nostra età-
Si guardarono per un po’.
Probabilmente Bill cercava di capire se era una bugia.
- Ok danke, ci vediamo
domani. Ah… hai ragione, mi piace-
Quando Bill uscì
dall’aula, Mary cominciò a saltellare di gioia. Finalmente il suoi piano era
riuscito.
_AnGoLo DeI
RiNgRaZiAmEnTi_
Selina89: Che bello una nuova
lettrice^^ sono contentissima che ti piaccia la mia fic^^ per quanto riguarda la
lunghezza ci sto lavorando ma dovrai avere pazienza perchè se li ho in mente
corti non mi vengono molto lunghi... per quanto riguarda invece la chiusura dei
capitoli... ma se non vi lascio un pò sulle spine mi spieghi che voglia avresti
di leggere la fic?? Spero di essere stata esauriente comunque non riuscirò ad
aggiornare molto spesso a causa della scuola ma il capitolo a settimana finchè
non finiscono lo troverai sempre^^ spero che continuerai a seguirmi^^ tvb^^
Freiheit94: IhIh lo so sono
molto perfida a lasciarvi sulle spine ma come ho detto prima è necessario se
voglio che continuiate a leggere la fic^^ mi fa piacere che ti sia piaciuto^^
tvb^^
Ika92: Ti ringrazio per avermi
aggiunta su netlog^^ sono contenta che il capy ti sia piaciuto^^ tvb^^
Sbandata93: Spero che questo
capitolo ti abbia schiarito un pochino di più le idee. sono contentissima che lo
scorso capy ti sia piaciuto^^ tvb^^
Angeli neri: In effetti ci
somiglia molto... forse perchè da piccola cenerentola era una delle mie favole
preferite. Crazie mille per i complimenti e spero che anche questo ti sia
piaciuto^^
Ringrazio anche tutti coloro che hanno
solamente letto senza recensire(neanche un commentino ino ino???) Crazie mille^^
A sabato prossimo.... spero^^'''''
GemyBillina^^
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Capitolo 6 *** - La vera Reira - ***
Capitolo 6
Ciao a tutti come va??? Io tutto bene^^ anche se mercoledì
vorrei tanto essere a trl per rivedere i Sonohraç.ç invece mia mamma non conosce
Milano e non può portarmiç.ç però le ho già strappato la promessa che mi manderà
ad un loro prossimo concerto^^ piano piano mi sto anche guadagnando le mie
bramate 4 tappe e il viaggetto dai parenti tedeschi^^ speriamo in bene... se mi
vanno bene anche spagnolo, inglese, economia, geografia e matematica sono a
cavallo^^ ooooooora vi lascio al nuovo capitolo^^ ringraziamenti come sempre a
fine pagina^^
Capitolo 6
– La vera Reira –
Nel pomeriggio andai con
mia sorella maggiore Ilenia a Berlino. Aveva 21 anni e lavorava part-time in una
ditta informatica come interprete. Anche se la sua aspirazione più grande era di
diventare assistente di una delle interpreti della casa discografica Universal.
Capitava che mi rivolgessi a lei se non capivo qualcosa di inglese, ma era la
prima volta che andavamo a fare shopping insieme. Inoltre anche lei vestiva
dark, gothic e qualche rara volta punk, quindi decisi che era lei quella giusta.
Mi portò in uno dei negozi
più gotici della città dove acquistai una valanga di magliette, gonne, bracciali
e collane. Seguirono poi un negozio dark in cui comprai una marea di jeans e
maglioni, un altro gotico in cui acquistai un paio di scarpe e delle fate per
decorare la camera ed uno punk dove comprai collarini e borchie.
Dopo circa un’ora ci
fermammo a mangiare qualcosa e lì venne fuori il lato curioso di mia sorella.
- Allora? Perché questa
decisione?-
- Così, non c’è un motivo
preciso-
- Nemmeno un ragazzo?-
Quasi mi strozzai con la
coca-cola che stavo bevendo. Possibile che capisse sempre tutto?
- Ci ho visto giusto vero?
Dai chi è??-
Le sorrisi e mi avvicinai
a lei.
- Bill Kaulitz. E’ sempre
lui-
- Quindi ti sei decisa a
fare sul serio finalmente!-
Presi dalla borsa le foto
della festa e gliele diedi. Mi guardò con gli occhi spalancati dalla sorpresa.
Nemmeno lei si era trasformata in quel modo quando era passata alle lenti.
- Incredibile… la coppia
di mamma!! Stasera chiamo la mia oculista e tra due giorni hai le lenti-
- Due giorni?! Io speravo
di averle per domattina-
- Ehi, i miracoli ancora
non li fanno-
Accavallai le gambe ed
incrociai le braccia in segno di protesta. Mia sorella però è una difficilmente
impressionabile, quindi la mia protesta silenziosa non la smosse di un
millimetro.
Girammo ancora per
un’altra ora prima di tornare a casa. La radio stava trasmettendo il nuovo
singolo in inglese dei Tokio Hotel “Monsoon” e mentre l’ascoltavo pensavo a lui.
Infondo non è detto che io gli piaccia, magari è pure fidanzato… però un
tentativo lo volevo fare ugualmente.
Tornata a casa, mi chiusi
in camera con lo stereo a palla a rifare il mio armadio. Pensavo di riuscire a
salvare qualcosa, invece buttai tutto ad eccezione delle magliette regalatomi da
Ilenia nel corso di natali e compleanni.
Prima di andare a dormire,
preparai i vestiti che avrei indossato. Jeans strappati con diverse catene sulla
cinta, maglietta nera con teschietto in fondo, collarino nero e borchie.
Ich bin da, wenn Du
willst.
Schua Dich um, dann siehst du Mich.
Ganz egal, wo Du bist.
Wenn Du
nach mir greifst, dann halt ich Dich.
Mi addormentai e ti sognai
di nuovo, al mio fianco. Ora che ho trovato più sicurezza in me sono ritornata
la vera Reira.
Ora le proverò tutte per
essere davvero by your side.
_Angolo Dei
Ringraziamenti_
Sbandata93: Crazie mille per
gli auguri^\\^ sono felicissima che il capitolo ti sia piaciuto^^ spero che
anche questo ti sia piaciuto^^ tvb^^
Angeli neri: Se devo essere
sincera quando ho saputo che erano di Berlino un pensierino a qualcuno di famoso
ce l'ho fatto^^ non so se vado in Francia si vedrà^^ la mia scuola organizza
sempre questi scambi^^ Crazie mille per i complimenti^^ tvb^^
Freiheit489: Lo scoprirai nei
prossimi capitoli^^ quindi devi solo seguirmi^^ tvb^^
Valevalethebest: Cara la mia
fan... non posso dirtelooooooooooooo>.< lo scoprirai nei prossimi capitoli ma io
per ora non posso dirti nulla mi dispiaceç.ç Crazie mille anche a te per gli
auguri^\\\^ tvb^^
Crazie mille anche a chi legge
solamente e ha inserito la mia fic nei preferiti^^ davvero sono molto
commossaç.ç
Ci risentiamo sabato prossimo....
spero^^'''''''''
Kussen groshi groshi^+^
GemyBillina^^
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Capitolo 7 *** - Eri tu? - ***
Capitolo 7
Salve a tutti^_^ Eccomi con un nuovo capitolo^^ stavolta
non vi assillerò voglio solo porvi una domanda che da oggi mi sta
assillando(quindi chiedo un parere anche a voi) secondo voi dovrei diventare un
giorno una scrittrice?? Perchè il mio sogno sarebbe di fare la doppiatrice ma la
mia best mi ha detto che mi vede bene anche come scrittrice.... ditemi anche voi
cosa ne pensate perchè io non so cosa dire....
ora vi lascio al capy^^ ringraziamenti vari alla fine^^
Capitolo 7
– Eri tu? –
Il giorno dopo a scuola,
stupì tutti con il mio cambio di look. Ragazzi che fino ad allora non mi avevano
mai nemmeno parlato, vennero a complimentarsi con me. Persino Andreas, con cui
non parlavo da anni, venne a chiacchierare un po’ con me e Mary.
Due ore dopo arrivò anche
Bill, vestito di tutto punto. Probabilmente aveva avuto una sessione
fotografica, visto che presentò come giustificazione un foglietto rilasciato
dalla Universal. Il prof però era nuovo e quindi non sapeva del lavoro di Bill.
- Questo che significa
Kaulitz?-
Bill si fermò fissando il
prof con uno sguardo di sorpresa. Anche noi altri eravamo sorpresi, le sue
giustificazioni erano sempre state accettate.
- Come scusi?-
- Non fare finta di non
capire. Sai che le giustificazioni devono essere firmate o da voi o dai
genitori-
Bill ci capiva ancora
meno.
- E quindi?-
- Quindi… chi è questo
David Jost?-
Bill cominciò a rilassarsi
e si sedette al suo posto. Probabilmente il preside non gliene aveva ancora
parlato.
- Il mio manager, cioè… il
manager della mia band-
I ruoli si erano
invertiti. Ora era il prof a non capirci nulla.
- Tu… avresti un manager?-
- Certo. Non lo sa che
sono un VIP?-
Si alzò e si mise in posa,
come se fosse sul tappeto rosso. Fece tutte le mosse più strane che conosceva,
facendo ridere tutta la classe. Per non avere guai col preside per il troppo
chiasso, il prof decise di chiudere la faccenda accettando la giustifica di
Bill.
Durante l’intervallo,
tutte le ragazze si accalcarono al suo banco per sapere cosa avesse fatto. Si
ritrovò così a dover spiegare di aver fatto un servizio fotografico con la band
per un’ esclusiva alla rivista BRAVO.
Io e Mary stavamo
chiacchierando come sempre, quando si avvicinò a noi Alexandra, il capo del
Bill’s fan club di classe.
- Mary, Reira… perché non
vi unite a noi invece di stare in disparte?-
- Semplicemente perché non
vogliamo essere scambiate per delle oche-
Mary era sempre stata una
ragazza schietta, senza peli sulla lingua. Purtroppo a volte questo le
comportava l’inimicizia di qualcuno, come in questo caso.
Proprio perché aveva
questo carattere, lei e Alexandra erano sempre in contrasto. Ed anche questo
volta, quella che ci avrebbe rimesso ero io.
Alexandra mi prese per le
braccia, trascinandomi verso Bill. Cercai di opporre resistenza ma fu tutto
inutile. Senza che avessi il tempo di pensare mi ritrovai di fronte a lui. Poi
improvvisamente comincia a vederlo offuscato e capì, mi aveva tolto gli
occhiali. Cercai di tenere gli occhi chiusi o abbassati, ma ormai il danno era
stato fatto. Ormai aveva capito che la ragazza di quella sera ero io. Si alzò e
con due dita mi sollevò il mento, permettendo ai nostri sguardi di incrociarsi
di nuovo.
Si avvicinò ancora di più
rimettendomi gli occhiali in modo che potessi vederlo. Aveva lo sguardo stupito,
in cui erroneamente lessi solo sorpresa e non vidi invece anche la sua felicità.
- Allora… eri tu?-
Abbassai lo sguardo, per
non permettergli di vedere i miei occhi umidi.
- Mi dispiace…-
Corsi via da lui, da lui e
da tutti gli altri. Presi la mia borsa e me ne andai sul tetto della scuola.
Iniziai a piangere, anche se non sapevo spiegarmene il motivo. Credevo, anzi ero
sicura di essere stata umiliata davanti a lui.
In quel momento non
desideravo altro che salire su quel cornicione per farla finita. Non volevo più,
mai più soffrire per amore. Quella mi sembrava l’unica scelta possibile per
dimenticarlo. Saltare.
_Angolo Dei
Ringraziamenti_
Billa483: Noooooooooooooooo
cattiva amoraç.ç cmq sono contenta che ti piaccia^^ forse questo capy ha
risposto al tuo interrogativo.... ci sentiamo bacioni dalla tua teshora=)tadb^^
Angeli neri: Crazie mille per i
tuoi continui complimenti(andrà a finire che mi monterò la testa...) tranq ti
farò sapere^^ anche perchè se incontro chi so io sentirai il mio urlo fino a
qui^^ scherzi a parte mi prendo i complimenti(che spero di meritare...) e spero
che il capy ti sia piaciuto^^tvb^^
Valevalethebest: Crazie mille
anche a te per tutti i complimenti che mi fai ogni volta^^ spero che il capy sia
piaciuto anche a te^^ tvb mia prima fan^^
Ringrazio anche chi legge solamente e
chi ha inserito la mia fic tra i preferiti^^ Crazie mille davvero anche a voi^^
Alla prossima
Kussen groshi groshi^+^
GemyBillina^^
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Capitolo 8 *** - Bitte spring nicht ***
Salve a tutte
Salve a tutte^_^ scusate
per il ritardo ma ho avuto una settimana molto piena e non sono riuscita ad
aggiornare.... diciamo che devo studiare tanto se voglio andare a farmi firmare
il dvd dai Lost il 7 novembre a Milano.... mia mamma tiene il conto delle
iniziali di TRL finora ho la T mi mancano la R e la L quindi al lavoro^_^
Inoltre il prossimo capitolo non l'ho ancora finito di scrivere su carta quindi
d'ora in poi dovrete avere un pochino più di pazienza visto che riesco a
scrivere solo nel weekend e nelle ore buche a scuola.... detto questo vi lascio
al capitolo e ricordate: il 5 dicembre esce il nuovo dvd dei Tokietti^_____^
ringraziamenti come sempre a fine pagina^^
Capitolo 8
– Bitte spring nicht –
Da qui riesco a vedere
ogni cosa, ogni persona che dal cortile si gode i suoi 10 minuti di libertà.
Sono tutti incuranti di quello che sto per fare, del gesto estremo che mi
appresto a compiere. Ormai non mi importa più di piacere, né a lui né a nessun
altro.
Scavalco la transenna
messa come protezione e salgo sul cornicione.
Qualcuno si accorge di me
ed entra nell’edificio correndo, probabilmente cercando di avvisare in tempo il
preside o i professori.
“Andate pure, tanto non mi
fermerete. Nessuno può farlo.” Mento a me stessa, una persona ci sarebbe, ma so
già che non verrà. Non siamo in uno dei suoi video, nessun angelo custode verrà
a salvarmi. Questa è la realtà… ed io ho deciso di mettere la parola fine alla
mia vita.
Addio Mary e addio Bill,
angelo mio.
Bill
Non riesco a capire,
perché è corsa via? Ma soprattutto, perché io non le sono corso dietro?
Eppure è lei la ragazza di
quella sera. La ragazza che mi ha stregato e insieme rapito il cuore.
Certo, sono rimasto
sorpreso, ma penso che chiunque al mio posto lo sarebbe stato. E’ bastato questo
per farla scappare da me?
Cerco con lo sguardo Mary,
ovviamente lei sa già cosa sto per dirle.
-Tua cugina eh?-
Mary mi fa un sorriso
colpevole. Poco dopo però torna subito seria.
-Perché dovevo dirti che
era Reira? Voi ragazzi l’avete sempre guardata dall’alto al basso. E’ logico che
non intendesse dirtelo.-
Abbasso lo sguardo
colpevole, so che è così. Sta per riprendere il discorso, quando Samantha
ritorna in classe con la paura negli occhi.
-Mary, Reira è sul
cornicione. Non è uno scherzo, vuole buttarsi di sotto.-
Vedo Mary sbiancare e
correre verso la finestra che dà sul tetto. La seguo con la speranza che non sia
vero. Purtroppo non è così, la vedo sul cornicione pronta a saltare nel vuoto e
dirmi addio.
Senza pensarci comincio a
correre come un pazzo per raggiungerla. Intanto prego che aspetti fino al mio
arrivo e non lo faccia prima. Ora so che non voglio perderla.
Reira
Non riesco a farlo. Le mie
gambe non si muovono né avanti né indietro. Tutta la sicurezza che avevo era
svanita, sciolta come se fosse neve al sole. Continuo a pensare a lui, a Mary e
alla mia famiglia. Ilenia era così felice quando le ho detto che volevo fare sul
serio, conquistarlo ed ora sto già cedendo.
Sento la porta aprirsi
dietro di me. Nemmeno mi volto, se lo facessi ora Mary mi convincerebbe a
lasciar perdere. Ma quando sento la sua voce, capisco che non è la mia amica
quella che è corsa da me.
-Reira.-
Alla tua voce non riesco a
resistere nemmeno ora. Mi volto e incontro i miei occhi con i tuoi pieni di
paura.
-Reira… ti prego scendi.-
-Perché dovrei? Ah sì, per
tornare la brutta secchiona della classe, quella a cui nessuno rivolge la parola
per non rovinarsi la reputazione.-
Vedo i suoi occhi
diventare lucidi. Non volevo farlo, eppure dentro di me sentivo che questa mia
sfuriata era rivolta anche a lui.
- Non è così, risolveremo
tutto. Scendi!-
- Ma cosa speri di
risolvere?! Proprio tu che torni a scuola 3 mesi e poi parti per chissà dove. Mi
avevi promesso che saremo rimasti amici Bill, non ricordi nemmeno questo?!-
Si avvicina e spinge
lontano la transenna. Mi guarda con gli occhi spaventanti e confusi allo stesso
tempo. Poco dopo abbassa lo sguardo, capisco che ora ricorda.
- Ero sempre impegnato, mi
spieghi come facevo?-
- Eppure mi sembra che il
tempo per telefonare ad Andreas lo trovavi! Ma non era un problema, potevamo
parlarci al tuo ritorno. Il punto è che tu non mi hai più parlato fino a pochi
giorni fa. Mi sono sentita malissimo Bill. Pensavo che mi odiassi o che non
contassi niente per te!-
- Ti sbagli. Io ti voglio
bene, nemmeno immagini quanto.-
- E allora perché? Bill,
perché mi hai lasciata sola?!-
Non riuscì più a
trattenermi e alcune lacrime cominciarono a rigarmi il viso. Lui si avvicinò
ancora di più, ma io non ce la facevo ad indietreggiare ancora. Quando alzò lo
sguardo su di me, mi accorsi che anche dai suoi occhi scendevano delle lacrime.
- Non lo so perché, so
solo che non voglio perderti Reira. Bitte spring nicht!-
Mi strinse la mano e a
quel tocco non resistetti oltre. Scesi e gli saltai al collo, desiderando di
ricevere quell’abbraccio che mi era tanto mancato. Mi abbracciò forte
accarezzandomi i capelli, cercando di calmare il mio pianto.
- Shhh… non piangere. Va
tutto bene… non piangere.-
- Mi dispiace Bill,
perdonami.-
- Tranquilla cucciola, va
tutto bene. Sono io che devo scusarmi, non ho mantenuto la promessa.-
Tra tante lacrime riesce a
strapparmi un sorriso. Questo è il mio Bill. Mi prende il viso tra le mani
asciugandomi gli occhi, lo ripeto… è il mio Bill.
- Non ti lascerò più,
nemmeno il mio lavoro ci dividerà.-
Mi strappa un altro
sorriso, com’è dolce.
- Usciamo insieme sabato
pomeriggio?-
Rimango sbalordita. Lui
sta chiedendo un appuntamento a me?! Se è un sogno vi prego non svegliatemi.
- Ok, perché no?-
Mi sorride e mi aiuta ad
alzarmi, visto che con la mia improvvisata eravamo finiti a terra entrambi. Non
riesco ad oltrepassare la soglia della classe, che vengo stritolata
dall’abbraccio di Mary. Dietro di lei noto Andreas e Tom, sembra una riunione
del nostro vecchio gruppo.
- Non farmi prendere più
spaventi del genere.-
- Mai più… mi dispiace
Mary.-
Ci abbracciamo ancora più
forte. Mi sto maledicendo per aver anche solo pensato di suicidarmi.
- Ti voglio un casino di
bene Reira.-
- Ti voglio un casotto di
bene Mary.-
_Angolo Dei Ringraziamenti_
Angeli neri:
Nooooooooooooooo guarda per niente^^ ok forse un pochino però sono contentissima
che ti piaccia così tanto^^ si in effetti il mio cervellino a voluto complicare
un pochettino le cose ma come hai letto si è risolto tutto alla fine^^ sai che
mi hai detto le stesse identiche cose che mi dice la mia amica?? ma vi siete
messe d'accordo?? cmq ti ringrazio mediterò sulla cosa^^ tvb^^
Valevalethebest:
hihi^\\^ danke per i continui complimenti^^ te lo spiego subito: Reira pensa che
Bill sia rimasto deluso nello scoprire che la ragazza che occupa il suo cuore
era lei... come hai letto Bill anche tornando a scuola non le parlava quindi lei
pensava che la considerasse solo una brutta secchiona come tutti.... spero di
essere stata abbastanza chiara... in caso contrario dimmelo pure^^ spero che il
capitolo ti sia piaciuto^^ tvb^^
Steffylove: Una
nuova lettrice^^ mi fa piacere che la mia fic ti piaccia^^ spero che continuerai
a seguirmi^_- tvb^^
MartinaTH4e:
Un'altra nuova lettrice^^ come ho già detto ci penserò sopra.... danke per i
complimenti spero che continuerai a seguirmi^_- tvb^^
Ringrazio anche tutti
coloro che hanno inserito la mia fic nei preferiti o che leggono senza
commentare^^ alla prossima^__^
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Capitolo 9 *** - Uscita con Bill - ***
Capitolo 9
Salve a todos^___^ Scusatemi se ci ho messo tanto ad
aggiornare ma tra una verifica un giorno e un' interrogazione l'altro riuscivo a
scrivere solo il venerdì pomeriggio e (anche se raramente) il sabato sera. Alla
fine non sono andata a vedere i Lost a Milano(lunga storia=.=) ma ci sono stata
comunque come monteore con la mia classe^_^ siamo andati all'istituto dei ciechi
a fare un percorso completamente al buio.. se passate da Milano vi consiglio di
andarci perchè è davvero una bellissima esperienza^.^ Quest'anno andiamo in
scambio in Francia ai piedi dei Pirenei e forse andiamo anche a Strasburgo con
il nostro prof di storia per un viaggio della memoria(speriamo>.<) non vi
trattengo oltre e vi lascio al capitolo^^ buona lettura e come siempre i
ringraziamenti sono a fine pagina^_-
PS:Da me nevica^______^ Che bello sono contentissima^^ anche da voi??
Capitolo 9
– Uscita con Bill –
- Così?-
- Mhhh… no.-
- E così?-
- Mhhh….-
- Allora?!-
- Un attimo! Si penso
possa andare.-
Corro in camera mia a
vestirmi. Altro che consulto, mi ha praticamente scelto i vestiti.
Non pensavo di riuscire a
re instaurare un rapporto del genere con mia sorella. Quando le ho parlato
dell’appuntamento ha deciso che i vestiti doveva sceglierli lei. Non potevo
dirle di no, in gioco c’erano le mie nuovissime lenti a contatto. Il look scelto
da mia sorella era semplice ma carino: maglia con scollo a barchetta, gonna a
balze nera che arrivava un pochino più sopra del ginocchio, giacca nera e
stivali con tacco.
Quando mi vidi allo
specchio fui d’accordo con lei, in effetti quelli che avevo scelto io erano più
da discoteca.
Andai in bagno a truccarmi
e ad acconciarmi i capelli, ma mi ero dimenticata che Bill era estremamente
puntuale. Visto che sarebbe arrivato a breve, mi feci aiutare da Ilenia ad
arricciare i capelli, mentre io cominciai a truccarmi gli occhi. Aveva appena
finito di sistemarmi i ricci quando…
DLIN DLON(scusate lo
schifo degli effetti sonori=.= nda)
Mandai Ilenia ad aprire
mentre io mi catapultavo in camera ad allacciarmi gli stivali.
§§§§§§§§§
- Ciao^_^ Bill giusto?-
- Sì, piacere… sei?-
- Ilenia, la sorella di
Reira. Arriva subito, entra.-
Portò Bill nel salone
facendolo sedere. Fortunatamente i miei non c’erano o mio padre l’avrebbe
stritolato. E’ molto protettivo nei confronti miei e di mia sorella. Quando ha
saputo che si era fidanzata ci è voluto più di un mese per farglielo accettare.
Da allora ha lasciato da parte Ile e si è dedicato al mio spionaggio. Ancora mi
sorprendo che oggi non ci sia… effettivamente è stato lui a convincermi a non
passare alle lenti, quindi forse era sicuro dei proprio mezzi. Ora però non
voglio pensarci, voglio godermi questo pomeriggio. Se poi mi scoprirà… oh beh
inventerò qualcosa. Non può legarmi a sé per sempre. Prendo la borsa e scendo di
sotto. Appena mi vide, Bill mi guarda felicemente sorpreso, devo averlo stupito
parecchio anche stavolta. Riprende subito il controllo delle sue facoltà mentali
e si avvicina per abbracciarmi. Stiamo per uscire, quando Ile mi blocca.
“Dio ti prego, non farmi
la paternale”
- Divertiti e fregatene di
papà. Se lo incontri te lo dirà a casa. Deve capire che nemmeno tu puoi restare
piccola per sempre.-
Poi si rivolge a Bill.
- Se nostro padre non la
trova a casa ammazza lei, te e me in un colpo solo. Posso chiederti di
riportarmela alle 19.30?-
- Certo, non c’è problema.
Tanto è ancora presto.-
- Grazie^_^ e ora
sparite.-
Salutiamo mia sorella e ci
dirigiamo verso la sua macchina. Non vedo l’ora di scoprire dove siamo diretti.
§§§§§§§§§
Eravamo in viaggio da un
po’, ma non avevo il coraggio di chiedergli dove fossimo diretti. Quando
arrivammo all’imbocco della superstrada capì che voleva portarmi a Löitsche. Non
riuscivo ancora a capirne il motivo, quando Bill mi risvegliò dai miei pensieri.
- Reira metti un cd. Sai
che il viaggio sarà ancora lungo.-
- D’accordo… li hai qui?-
Ed indicai il cassettino
chiuso davanti a me. Lui mi guardò un attimo e mi fece segno di si con la testa
prima di tornare con gli occhi sulla strada. Lo aprì e presi alcuni cd. Inutile
dire che la maggior parte erano di Nena, ma ce n’erano anche alcuni dei Green
Day. Ero propensa per American Idiot, ma decisi comunque di controllare gli
ultimi due rimasti.
Uno era l’ennesimo cd di
Nena, ma l’altro mi fece venire un po’ di nostalgia. Era l’album che, con
l’aiuto di mio padre e Gordon, si erano autoprodotti. Senza interpellare Bill,
misi il cd nella radio e quando partì mi sembrò di tornare indietro nel tempo.
Bill sorrise riconoscendo le note della canzone, mentre io lasciai spazio ai
ricordi. Quella canzone che si stava trasmettendo in quel momento nell’auto
rievocava quello più bello.
_Flash
Back_
Era da più di un’ora che
stavano registrando. Mio padre e Gordon sembravano soddisfatti mentre guardavano
Bill che, dall’altra parte del vetro, stava cantando. Ero contenta che il disco
stesse procedendo bene, ma dentro di me sapevo cosa avrei preferito fare con
loro.
Era il giorno del mio 11
esimo compleanno, ed era appena tornata da un pomeriggio di compere folli con
Mary. Ovvio, non mi aspettavo che Tom se ne ricordasse, ma ero delusa dal fatto
che anche Bill sembrava essersene dimenticato.
Il resto del pomeriggio
passò in fretta, facendo calare la sera. Con le prime ombre, vide la luce il
loro album autoprodotto: Devilish.
Restarono a festeggiare
per un po’ tra loro, quando Bill mi si avvicinò sedendosi davanti a me. Io, che
ormai avevo rinunciato a qualsiasi tipo di augurio da parte sua, mi ritrovai
davanti un pacchetto celeste con un fiocco nero.
Mi guardò sorridendo, ed
io non potei fare a meno di esserne contagiata. Presi il pacchetto tra le mani e
cominciai a scartarlo. Stavo ormai per togliere completamente la carta, quando
Tom mi porse un bigliettino dicendomi di leggerlo prima di aprire il regalo.
Lo aprì e lessi, era
semplice ma molto carino. Al centro, una foto mia con il gruppo mentre ad ogni
lato vi era un messaggio da ognuno di loro.
“
Auguri! Finalmente non sei più la piccola del gruppo^^ TVB Georg”
“Auguri Re… W la managerXD TVB…
Gustav”
“Auguri secchia! Ok, per una volta sarò gentile…. Auguri Reira^_^ TVB… Tom”
“Auguri fatina^^ Finalmente ci
hai raggiunti^^ mi raccomando seguici fino alla fine del tempo… ormai sei
diventata la nostra prima fan^^ Ti adoroooooooooooooooooo TV1K8DB… Bill”
Lessi tutto il biglietto e
aprì finalmente il mio regalo. Quando lo vidi pensai a quello che mi aveva
scritto Bill. Fui felice che non fosse solo lui a pensarlo. Era il loro cd
autografato con dedica: “ alla nostra vera für immer 1^ fan… with love Bill,
Tom, Georg, Gustav”
Quella sera restammo nello
studio a festeggiare. Di certo si trasformo nel mio compleanno più bello.
_Fine
Flash Back_
Dopo quella volta,
diventarono sempre più famosi e i nostri rapporti si raffreddarono. Ma ora ero
con lui, come una volta. Mi sembra così strano vederlo con le mani ferme sul
volante. Mi viene da sorridere ricordando le continue sgridate di mio padre per
il chiasso che eravamo capaci di fare. Ora invece l’unico rumore è quello del cd
che mi hai chiesto di mettere.
Il viaggio dura un ora, in
cui ho cantato ogni loro singola canzone. Quando scendo capisco solamente dove
mi hai portata, ma non ancora il motivo. Entriamo nel parco del paesino e ti
fermi solo quando scorgi un piccolo lago artificiale.
Per la prima volta da
quando siamo partiti, ti volti verso di me sorridendomi. Mi prendi per mano
facendomi sedere sull’erba al tuo fianco.
- E’ qui che ci siamo
conosciuti, ricordi?-
Sorrido, e come posso
dimenticarlo.
- Ovvio. Come potrei
dimenticarmi di quelle due pesti che mi hanno gettata nel laghetto?-
- Eh no! Io non centro, è
stato Tom.-
- Davvero?! Eppure mi
sembra di ricordare il contrario.-
- No no! Sono sicurissimo,
era Tom.-
- E ricordi anche… come ci
siamo conosciuti?-
Mi sorridi e volti lo
sguardo verso l’enorme prato dove alcuni bambini stanno giocando a pallone.
Sembra di tornare indietro nel tempo, quando ero bambina e venivo qui a guardare
due bambini identici giocare nel prato. Ero irresistibilmente attratta da loro,
ma allo stesso tempo non osavo avvicinarmi. Provavo due sentimenti contrastanti:
da una parte avrei tanto voluto unirmi a loro, dall’altra avevo paura che mi
cacciassero via. Così nell’indecisione, restavo seduta ad osservarli.
- Vagamente. Mi rinfreschi
la memoria?-
Sorrisi, sapevo che
l’avrebbe detto. Ha sempre adorato il modo in cui trasformavo in favole i
ricordi. Questo poi lo adorava.
- D’accordo, allora… c’era
una volta una bambina di nome Reira, che ogni giorno si recava al parco del suo
paese per giocare. Un giorno si accorse che c’erano due bambini che non
conosceva. Ogni giorno li guardava rapita, come se non avesse mai visto dei
bimbi della sua età. Un bel giorno i due le si avvicinarono ed uno dei due le
sorrise. Entrambi avevano i capelli biondi e due meravigliosi occhi color
nocciola. Si differenziavano solamente per la maglietta che indossavano: uno
l’aveva arancione con scritto Bill mentre quella dell’altro era blu con scritto
Tom. Reira ricambiò il sorriso del bambino e prese il pallone dalle sue mani
unendosi a loro. Dopo qualche giorno Reira e i due gemellini Bill e Tom
diventarono amici e lo restarono per sempre.-
Alla fine del mio racconto,
Bill mi fece un applauso ed io mi inchinai come fanno gli attori alla fine di
uno spettacolo. Restammo seduti a scherzare ancora un po’, poi Bill si alzò a mi
tese la mano per aiutarmi ad alzarmi. Speravo con tutto il cuore che non mi
dicesse che dovevamo rientrare, stavo benissimo in sua compagnia.
- C’è ancora tempo per un
gelato. Ti va? Offro io.-
- Tranquillo avrei
accettato comunque. Sai bene che adoro il gelato.-
Mi sorrise e prendendoci
per mano ci avviammo verso la gelateria. Fortunatamente a Löitsche nessuno
faceva caso a lui. Tutti erano abituati a considerarlo solo come uno dei figli
di Simone e non come il cantante dei Tokio Hotel. Era un bene, in questo modo
potevamo camminare e parlare normalmente senza che dovesse camuffarsi per
sfuggire dalle fan.
Entrammo ed io presi un
gelato panna e bacio mentre lui optò per uno con puffo e pistacchio. Mentre
camminavamo piano lungo la strada non parlammo molto. Questo mi dava un po’
fastidio, perché mi era sempre piaciuto parlare con lui per ore, anche di cose
senza senso a volte. Anche quando tornammo alla sua auto per rientrare il suo
silenzio non accennava ad andarsene. Mi sentivo a disagio, e questa sensazione
continuò per tutto il viaggio.
Senza che me accorgessi
rallentò e accostò la macchina vicino al cancello della mia casa. Nonostante
provassi ancora un pochino di disagio, gli sorrisi.
- Grazie per oggi, mi sono
divertita molto.-
Si girò verso di me,
ricambiando il mio sorriso.
- Per così poco. Anch’io mi
sono divertito.-
Restammo così, a guardarci
in silenzio per un po’ finchè non distolsi lo sguardo aprendo la portiera.
- Grazie ancora… ci vediamo
a scuola.-
Fu un attimo. Mi attirò a
sé e mi baciò. Ero confusa, non mi aspettavo una reazione del genere. Nonostante
questo, seguì il mio cuore e risposi al bacio. Gli misi le braccia intorno al
collo mentre approfondivamo sempre di più quel bacio, inizialmente così casto.
Mi strinse a se e richiuse la portiera senza staccare le sue labbra dalle mie.
Fu a malincuore che mi staccai da lui, mi sentivo osservata e la cosa non mi
piaceva affatto.
- Scusami, devo andare. Ci
vediamo a scuola.-
Riaprì la portiera e uscì
dalla macchina.
-Aspetta!-
Mi voltai verso di lui, non
riuscivo a non sorridere.
- Che c’è?-
Anche lui sorrise,
scendendo a sua volta dalla macchina.
- Aspettami lunedì, ti
passo a prendere.-
Gli corsi incontro
abbracciandolo. Come faceva ad essere così dolce? Stavo per baciarlo di nuovo,
quando mi sentì nuovamente osservata. Lui sembrò capire il problema e mi mise
una mano sulla guancia per farlo sembrare un innocente bacio tra amici. Quando
ci staccammo mi sorrise malizioso.
- Allora è sì?-
- Secondo te?-
- Mhhh… sì-
Ci mettemmo a ridere
avvicinandoci ancora. Mi aveva stregata, non riuscivo a fare a meno di lui. Lo
stavo per baciare nuovamente, quando in lontananza vidi l’auto di mio padre.
Anche Bill, guardando verso la mia stessa direzione se ne accorse e decise che
era meglio andarsene alla svelta. Mi diede un bacio stampo e ripartì mentre io
correvo verso casa. Fortunatamente precedetti mio padre che non si accorse di
nulla. Mi rilassai mentre in camera mi infilavo una tuta. Non era lui alla
finestra ma…
- Auguroni per il tuo primo
bacio sorellina^___^-
Era Ile, che stava
controllando che rientrassi prima di papà.
- Com’è stato?-
“Ecco la domanda di 1
milione di dollari. E io che le rispondo?”
- Fantastico, bellissimo,
meraviglioso… non ci sono parole adatte per descriverlo. Le sue labbra erano
così morbide….-
- Ho capito. Sono contenta
per te^.^-
Ci abbracciamo. Ero
felicissima di come si era concluso l’appuntamento. Meglio di così non poteva
proprio andare.
_L'angolo Dei
Ringraziamenti_
Prinzesschen:
Non mi sono assolutamente offesa anzi mi fa piacere
che tu mi abbia dato la tua opinione sulla mia storia^^ infondo le critiche
servono per migliorarsi no? e poi non mi hai offesa quindi non me la sono presa
tranquilla^^ neanche a me piaceva molto il finale ma visto che avevo già in
mente questo dovevo in qualche modo collegarli e non sono riuscita a trovare
nessun altro modo=.= cmq mi fa piacere che la storia ti piaccia^^ fammi sapere
cosa ne pensi anche di questo capitolo^^ Kuss^+^ tvb^^
Laulove90:
Mi fa piacere che ti piaccia la mia storia^^
riguardo alla lunghezza dei capitoli sto cercando di migliorare prendendo anche
come esempio la mia scrittrice preferita che è Anne Rice(ma anche quella che ha
scritto Twilight non mi dispiace^^) Io sono di Vidolasco vicino Crema(tipo 40 km
da Milano per farti capire) tu? Grazie per il consiglio sulla terza^^ in effetti
mi aspettavo di peggio^_^'''' erano molto peggio il biennio fin'ora^^ spero che
anche questo capitolo ti piaccia e non preoccuparti per le recensioni^^ mi
piacciono lungheXD Kuss^+^ tvb^^
Valevalethebest:
Le ho ricevute ma alla fine non sono
andata(lunga storia sul serio=.=) sono contenta che tu abbia capito mi sembrava
di averti scritto un casino cosmicoXD spero che anche questo capitolo ti
piaccia^^ kuss^+^ tvb^^
Angeli neri:
Che ti devo dire avrò dei genitori troppo buoni^^
non sono andata ma intanto mi hanno firmato il permesso per lo scambio:D:D non
ho aggiornato tanto presto... spero che non ti arrabbierai con me>.< spero che
anche questo capitolo ti piaccia^^ kuss^+^ tvb^^
Sognatrice:
Ne avevo fatto una versione dove lei saltava ma non
riuscivo a proseguire la fic quindi l'ho riscritto tuttoXD la mia amica si è
lamentata perchè altrimenti diventava una storia troppo triste(ogni tanto do
retta alla mia manager improvvisataXD) spero che ti sia piaciuto questo
capitolo^^ kuss^+^ tvb^^
Sbandata93:
Tranquilla l'importante è che tu li abbia letti^^ mi
dispiaceç.ç tranquilla dopo questi sviluppi non penso che lo farà(o forse
sì....?.?) spero che questo capitolo ti sia piaciuto^^ kuss^+^ tvb^^
Steffylove:
Crazie mille per il complimento sono felicissima che
ti sia piaciuto^^ io uso un programma che ho installato nel computer che si
chiama Microsoft FrontPage che ha anche la funzione HTML prova a controllare sul
tuo computer penso che dovresti averlo... spero di esserti stata utile^^ kuss^+^
tvb^^
Jolly24:
Crazie mille anche a te per il complimento^^ spero
che ti sia piaciuto anche questo^^ kuss^^ tvb^^
Pandina_Kaulitz:
Sono contentissima che ti piaccia^^ spero che
continuerai a seguirmi^^ kuss^^ tvb^^
Billa483:
Ciau amora*.* sono contentissima che ti sia piaciuto
lo scorso capitolo^^ lo so che era un pò triste ma mi serviva così^^ e
ovviamente ecco il continuo^^ spero che ti sia piaciuto^^ kuss^^ tv1k8db^^
DarkViolet92:
Addirittura crudele??? Se il mio cervellino non
avesse lavorato ancora te lo saresti dovuta leggere il suo suicidio... spero cmq
che questo capitolo ti sia piaciuto... kuss^^ tvb^^
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Capitolo 10 *** - Non doveva saperlo così - ***
Capitolo 10
Salve a tutti^^ scusate se ci ho messo così tanto ad
aggiornare ma la scuola non mi dava tregua.... spero di riuscire a farmi
perdonare con questo capitolo^^
Buona lettura e come sempre i ringraziamenti a fine
pagina^_-
Capitolo
10 – Non doveva saperlo così -
Bill fu di parola e lunedì
mi passo a prendere. Col passare delle settimane divenne una sorta di rito che
ripetevamo ogni mattina, anche se casa mia non distava molto dalla scuola. Gli
dissi più volte che non era necessario che lo facesse vista la poca distanza che
dovevo percorrere, ma lui di rimando ripeteva che non gli era affatto di peso e
che anzi lo faceva con piacere.
Ero molto felice che il
nostro rapporto si stesse rinsaldando. Finalmente sentivo di potermi ancora
fidare di lui e questo mi rendeva immensamente felice.
Da quella volta non ci
sono più stati altri baci. Forse, anzi sicuramente, buona parte della colpa
spettava a me. Ero ossessionata dalla paura che mio padre ci scoprisse, quindi
cercavo di evitare qualsiasi cosa che non fosse un semplice bacio sulla guancia.
Non lo dava a vedere, ma
sapevo che Bill rimaneva deluso dal mio atteggiamento, e di certo non posso
dargli torto. Anch’io mi odiavo per il mio atteggiamento ma a quanto pare il
terrore di deludere mio padre era superiore.
A Bill non ne ho parlato,
ma proprio il giorno dopo la nostra uscita mio padre ha invitato a pranzo un suo
cliente. Ovviamente non perse occasione per presentarmi il figlio Stephan, che a
quanto mi risulta studia medicina all’università.
Capì immediatamente dove
voleva arrivare. Voleva che mi fidanzassi con lui. Visto che non c’era riuscito
con Ilenia, ora ci stava riprovando con me. Odiavo questo suo modo di fare, ma
non riuscivo ad evitare un sacco di appuntamenti con Stephan organizzati da mio
padre.
Ero sicura che volesse
farmi dimenticare Bill. Era palese la cotta che ormai da anni avevo per il più
piccolo dei Kaulitz ed ovviamente questo a mio padre non andava a genio. Lui
voleva che sposassi un medico e non che andassi dietro a un cantante. Ed ecco
spiegato perché Stephan. Aveva 20 anni e studiava medicina ottenendo ottimi
voti. Secondo lui era sicuramente il candidato ideale.
Durante una delle nostre
uscite provai a spiegare a Stephan che c’era già un ragazzo nel mio cuore, ma
lui candidamente mi rispose
- Lo dimenticherai.-
Io che ero abituata alla
dolcezza e alle continue attenzioni di Bill restai sorpresa da questa e da altre
piccole cose che successero nel corso di quella giornata. Restai ancora più
ferma sulla mia idea: dovevo parlare con Bill e confessargli cosa provavo per
lui. Così magari ci saremmo messi insieme e con Stephan sarebbe finita ancora
prima di cominciare.
Era passato già quasi un
mese, ma io a Bill non avevo ancora detto nulla. Possibile che quella fosse
l’unica cosa di cui non riuscivo a parlargli apertamente?
Finchè un giorno, il
destino mi mise davanti alla crudele realtà. Stavo uscendo da scuola con Mary,
Andreas e i gemelli che stavano discutendo sulla possibilità di inserire altre
date al loro prossimo tour, quando vidi Stephan che mi aspettava accanto alla
sua auto. Mio padre doveva averlo invitato di nuovo a pranzo. Mi fermai di
colpo, non poteva farmi una cosa del genere. Non volevo che Bill lo sapesse in
questo modo.
Ero ancora immersa nei
miei pensieri, quando fu proprio Bill, stringendomi la mano a riportarmi alla
cruda realtà.
-Tutto bene? Hai una
faccia.-
Lo guardai e gli sorrisi.
Ero tranquilla con lui, anche se vedevo Stephan avvicinarsi.
-Certo, non
preoccuparti^-^.-
Mi strinse forte al suo
petto. Non riuscivo davvero a mentirgli.
-Lo sai vero che puoi
dirmi tutto? Sono pronto ad ascoltarti e ad offrirti una spalla su cui piangere
se serve. Ma ti prego Reira, non mentirmi.-
Alzai lo sguardo,
guardandolo in quei suoi occhi meravigliosi. E’ vero, gli stavo dicendo troppe
bugie. Lo stavo facendo preoccupare inutilmente e lui non si meritava questo.
-Hai ragione, c’è una cosa
di cui ti vorrei parlare, ma… è complicato… non so davvero da dove iniziare.-
Mi sorridi accarezzandomi
il viso.
-Prova a cominciare
dall’inizio. Ti ascolterò, tranquilla.-
Stavo per cominciare a
raccontargli tutto, quando Stephan ci raggiunse e, fregandosene di Bill, mi
cinse i fianchi.
-Eccoti qui tesoro. Perché
non sei ancora uscita? Guarda che se arriviamo tardi, tuo padre si arrabbia.-
Mi voltai ad osservare il
viso di Bill. Era sorpreso, confuso e… deluso. Era esattamente quello che non
volevo accadesse. Mentre lo osservavo gli sentì sussurrare
-Ecco, cosa volevi dirmi.-
Avrei voluto dirgli che si
sbagliava, che non era come sembrava. Ma chi mi avrebbe creduta. Ero tra le
braccia di un ragazzo che non amavo, che mi chiamava tesoro, mentre avevo deluso
l’unica persona che amavo.
Bill abbassò lo sguardo e
se ne andò raggiungendo suo fratello nel parcheggio fuori dalla scuola.
Era l’ennesima prova di
come l’avessi ferito.
Mentre percorrevo la
strada di casa sulla macchina di Stephan, pensavo a un modo per poter parlare
con Bill. Ma in questo momento dovevo ritenermi fortunata se avesse deciso di
ascoltarmi ancora.
L’avevo ferito e questo
non riuscivo a sopportarlo. Avrei tanto voluto trovarmi nell’auto di Bill a
ridere e scherzare come se niente fosse, ma questo non succederà più.
Non meritavo più la sua
fiducia e di questo ne ero fin troppo consapevole. Dopo pranzo mi rifugiai in
camera, non riuscivo a sopportare l’intesa tra mio padre e Stephan. Mi distesi
sul letto cominciando a piangere abbracciata al cuscino.
-Re… che succede? Perché
piangi?-
Ile si sedette accanto a
me e io lasciai il cuscino rifugiandomi fra le sue braccia. Mi consolò
accarezzandomi dolcemente finchè non mi calmai un po’.
-Ora mi vuoi dire che
succede?-
Mi sedetti nuovamente sul
letto e poi prendendo un respiro profondo lo dissi.
-E’ finita. Ormai non mi
vorrà più vedere.-
Capendo subito a chi mi
stavo riferendo, mia sorella mi si avvicinò temendo che scoppiassi di nuovo in
lacrime.
-L’ha saputo?-
-Peggio. Stephan è venuto
a prendermi a scuola. Stavo parlando con Bill e… sai come fa lui quando mi
vede…-
-Oh no. Non preoccuparti
sorellina, vedrai che passerà.-
-No, l’ho deluso. Non mi
vorrà più rivolgere la parola. E tutto per colpa di papà.-
-Lo so, ci sono passata
anch’io.-
-E allora dimmi, cosa devo
fare?-
Mi abbracciò, ero di nuovo
in lacrime.
-Devi lasciare Stephan,
andare da Bill e dirgli chiaramente cosa provi per lui. Perché tu lo ami, vero?-
Cercai di calmarmi, in
modo da poterle rispondere.
-Certo che lo amo, lo amo
tantissimo. Però… vorrà ancora parlarmi dopo quello che gli ho fatto?-
Ile mi sorrise
asciugandomi gli occhi.
-Se anche lui ti ama, non
aspetterà altro. Vedrai che vi chiarirete e starai per sempre con lui. Come
me^-^.-
Sorrisi, sì forse tutto si
sarebbe aggiustato. Almeno, lo spero.
_Angolo
Dei Ringraziamenti_
Steffylove: Ma plego cara^^ mi fa piacere esserti
stata d'aiuto^^ mi fa piacere che ti sia piaciuto il capitolo eh.... lo so
quella parte non era un granchè ma vedrò di rifarmi promesso^-^ per quanto
riguarda gli aggiornamenti.... cerco di fare il più presto possibile scrivendo
in ogni ritaglio di tempo.... mi spiace ma per i miracoli mi sto ancora
attrezzando:p spero che ti piaccia anche questo capitolo^^ Bashoni^+^ tvb^^
Laulove90: mi fa piacere che ti sia piaciuto lo
scorso capitolo^^ Che bello anche tu leggi la Meyer^^ io li ho letti tutti e
quattro durante le vacanze di natale(in 2 settimane) e hai ragionissimo i suoi
libri vanno lisci come l'olio.... non disdegno però anche Anne Rice che secondo
me è la migliore in quanto libri sui vampiri(e quella che ha scritto Intervista
col vampiro) te la consiglio vivamente se ti piace il genere^-^ spero che anche
questo capitolo ti sia piaciuto^^ Bashoni^+^ tvb^^
DarkViolet92: Crazie Crazie troppo gentile^\\\\^
spero che anche questo ti sia piaciuto^^ Bashoni^^
Angeli
neri: Ti capisco anche da me è molto difficile che
nevichi perchè abito in pianura quest'anno è stato un'eccezione di solito ne
viene pochissimissima che non ti accorgi nemmenoç.ç mi fa piacere che lo scorso
capitolo ti sia piaciuto anche se non so ancora come andrà a finire la fic....
anche se deve finire bene o la mia gemina mi uccide(c'è già l'altra che ha il
finale triste quindi se ne faccio un'altra così mi uccide^_^''''') spero che il
nuovo capitolo ti sia piaciuto^^ Bashoni^+^ tvb^^
Ringrazio inoltre chi ha
aggiunto la mia storia tra i preferiti(magari però mettete anche un commentino
ok? mi farebbe davvero molto piacere^_^)
ada12
angeli
neri
BADMXRECORD
bagHiNa_93
billa483
breath
cris94
DarkViolet92
evol
Jessika90TH
Jiulya
Listing
jolly24
JulyTHFreiheit92
Kikkoletta_93
laulove90
macoth93
martinaTH4e
Mecky88
miky 483
naley22
nely
picche
PrinzessinTH
Pupattolina
sbandata93
Sognatrice
sole a
mezzanotte
tokiohotellina95
tutumany
valevalethebest
ysellTheFaboulous
Crazie mille a tutti e alla
prossima^^
Bashoni^+^
GemyBillina^^
|
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Capitolo 11 *** 11 - Partenza anticipata - ***
Scusatemi per il ritardo catastrofico ma tra una cosa e un
Scusatemi per il ritardo catastrofico ma tra una
cosa e un'altra non trovavo mai il tempo per scrivere:p
quindi.... approfitto del fatto che la mia francese
non è ancora tornata da quel di Parma per aggiornare^_^ scusate se i capitoli
saranno un pò corti ma lo faccio solo perchè ho già in mente il finale e voglio
procedere per piccoli passi per sviluppare meglio le particine + succose**
Buona lettura^_^ come sempre ringraziamenti vari a
fine pagina^^
Capitolo
11 – Partenza anticipata –
Il mattino dopo, mi
svegliai prima del solito.
Forse era la paura ad aver
sopraffatto il sonno, la paura che lui non volesse più saperne di me.
Mi vestì con calma e poi,
ad un orario più normale per i miei standard, scesi a fare colazione.
Appena finito uscì
velocemente di casa, incamminandomi verso la scuola. Non speravo che passasse a
prendermi come tutte le mattine.
Una volta arrivata,
salutai Mary e aspettai l’arrivo di Bill.
Passarono le prime ore, ma
né di lui né di Andreas vi era alcuna traccia.
“ Strano, non è da lui
fare questi ritardi. Speriamo che non gli sia successo qualcosa.”
Nel frattempo la prof. di
matematica iniziò a spiegare le modalità dell’esame per la sua materia, ma non
riuscì a prestarci molta attenzione. Continuavo a chiedermi dove fosse Bill, se
stesse bene e perché mancasse anche Andreas.
Ero così immersa nei miei
pensieri, che non mi accorsi nemmeno del suono dell’intervallo. Fu Mary a
risvegliarmi dai miei pensieri.
- Reira…. Reira, mi ha
chiamata Andreas.-
Andreas. Al suono di quel
nome il mio cervello si risvegliò.
Lui era il suo migliore
amico, sapeva per certo dov’era finito.
- Che cosa ti ha detto?-
Mary mi guardò negli
occhi, sembrava preoccupata. Ora si che inizio davvero ad avere paura.
- Bill e Tom…. sono…. in…
in aereoporto. Stanno per partire per l’Italia con la band.-
Rimasi paralizzata. Come
poteva essere? Avevano anticipato la partenza.
- Re andiamo! Puoi ancora
parlargli se ci sbrighiamo!-
“No. Non mi parlerà più.
Questa ne è la prova.”
Abbassai lo sguardo,
decisa a non piangere. Tutto questo mi sembrava un incubo.
- E’ inutile, hanno
anticipato tutto. Non vuole più vedermi.-
Mary si sedette vicino a
me. Alzai lo sguardo verso di lei, era incredula.
-Cosa?! Non puoi
arrenderti così! Andiamo… muoviti!-
Mi sollevò di peso e mi
fece correre all’uscita, chiamando un taxi.
Io ero inerme, come se
fossi un burattino nelle sue mani. Ma dentro di me, speravo di arrivare in tempo
per riuscire almeno a salutarlo.
Arrivammo all’aereoporto
poco dopo e, una volta dentro, inizia a cercarlo con lo sguardo. Continuai a
cercarlo, correndo per tutto l’aereoporto per un tempo che mi sembrò infinito,
finchè non lo vidi.
Era all’imbarco con gli
altri membri della band, il loro manager e qualche bodyguard.
Cominciai a correre verso
di lui chiamandolo, ma più mi avvicinavo più lui si allontanava. Finchè non lo
persi di vista e non sentì quella solita vocina dire che il volo per Milano era
partito.
Non so per quanto tempo
rimasi lì, a piangere lacrime invisibili, so solo che quando mi voltai trovai
Mary.
- Ci sei riuscita?-
La fissai e feci cenno di
no con la testa mentre le lacrime cominciavano a scorrere dai miei occhi color
del cielo.
Mi catapultai verso la mia
amica, che abbracciandomi cercava di consolarmi.
L’avevo perso, forse per
sempre e la colpa era solo di una stupida fissazione di mio padre. Lo odiavo
come non mai per questo. Lui che continuava a predicare che voleva la mia
felicità, era la causa principale del mio malessere.
Appena tornai a casa, mi
fiondai in camera e stetti lì a piangere il mio amore perduto per ore, forse per
giorni.
_Angolo dei ringraziamenti_
Prinzessin TH:
Danke schön per i complimenti^^ sono contentissima
che ti piaccia la mia fic^^ mi raccomando continua a farmi sapere cosa ne
pensi^_- Bashoni^+^ tvb^^
DarkViolet92:
Ecco proprio il nomignolo che odio=.= cmq sia....
non so se lo sai ma al mondo ci sono ancora tantissimi genitori che decidono chi
devono sposare i figli.... è una cosa orribile lo so però c'è ancora chi lo
fa.... Danke schön anche a te per i complimenti^^ Bashoni^+^
Ada12:
Ciau^^ io benissimo crazie^^ anche se lo scambio mi
sta stancando un casino=.= sono contentissima che la fic ti piace^^ ehehehe
vedrai vedrai^^ continua a farmi sapere cosa ne pensi mi raccomando^_- Bashoni^+^
tvb^^
Angeli neri:
se non la faccio finire bene la mia gemina mi
uccide^^''''''' diciamo che quella si affeziona alle mie storielle e quando ho
fatto finire male la prima me ne ha dette di tutti i colori quindi le ho
promesso che questa finirà bene^_^(anche xkè ci tengo alla vita io^^) mi disp....
xò hai ragione anche mio papà è così a volte quindi ho preso un piccolissimo
spunto^^ spero ti sia piaciuto anche questo anche se è un pò cortino.... Bashoni^+^
tvb^^
Macoth93:
Ti meriti un + per aver risposto alla chiamata
soldatoXD scherzi a parte mi spiace davvero ma avendo anch'io (purtroppo=.=) un
sacco di impegni scolastici e no non riesco ad aggiornare molto spesso come
vorreiç-ç fosse per me giuro aggiornerei regolarmente ma non ce la faccioç-ç
sorryç-ç ti ringrazio per i complimenti^^ spero che commenterai anche questo per
farmi sapere il tuo parere^^ Bashoni^+^ tvb^^
Ringrazio inoltre tutti coloro che leggono
solamente o che hanno aggiunto la storia nei preferiti.... Vielen dank^____^
(abbiate pazzienza ma devo esercitarmi visto che sto studiando tedesco da
autodidattaXD)
Alla prossima(spero spresto^^) un Bashone^+^
GemyBillina^^
|
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Capitolo 12 *** - La solitudine - ***
come tu mi vuoi capitolo 12
Salve a tutti^^ scusate se ci
ho messo tanto ad aggiornare ma mio papà senza accorgersene
mi ha tolto frontpage dal computer e così ho dovuto cercare
un sostituto.....
Devo dire che questo capitolo
non mi piace molto(forse xkè è triste.....)
xò spero che a voi piaccia^^ come sempre i ringraziamenti a
fine pagina^^ buona lettura^^
PS: le parti in blu sn quelle
narrate da Mary, poi in arancio da Reira dopodichè la storia
tornerà sotto il mio controllo^___^
Capitolo
12 – La solitudine –
Rinchiuso
in camera e
non vuoi mangiare
Stringi forte al te il cuscino
Piangi non lo sai
Quanto altro male ti farà la solitudine
Passarono
due
settimane, e le uniche cose che sapevo su di loro le apprendevo dai
giornali.
Tra
poco ci
sarebbe stato il loro primo concerto in Italia e molte ragazze si
stavano
organizzando per andarci.
Ero
contenta
del loro successo, ma vedere Bill… no, ora non riuscivo
nemmeno a pensarlo.
Non
riuscivo
più ad essere me stessa, così tornai la brutta
Reira di un tempo. Con una
differenza, non riuscivo più a mangiare, e anche se lo
facevo poi vomitavo ogni
cosa.
In
due
settimane ero dimagrita più di 10 chili, tanto che i miei
nuovi vestiti erano
più larghi dei vecchi.
Mary
fu la
prima ad accorgersi che qualcosa non andava. Forse anche un cieco
avrebbe
notato che ogni vestito era stranamente largo.
Non
so se lo
disse a Bill, forse ci speravo e basta.
Sentivo
che
senza di lui, non ce l’avrei mai fatta a superare tutto.
Anche
Andreas
se ne accorse, quando svenni dopo l’ora di educazione fisica.
Lui mi diceva che
ero anoressica, forse era vero.
Non
sapevo che
nome dare a tutto questo, pensavo che fosse solamente il dolore che
sentivo.
©©©©©©
A scuola il banco è
vuoto, Marco è dentro me
È dolce il suo respiro fra i pensieri miei
Distanze enormi sembrano dividerci
Ma il cuore batte forte dentro me
L’ora
di filosofia, la materia più noiosa che esista. Anche questo
le ricorda lui, si
nota.
Come
vorrei che Bill rispondesse alle mie chiamate. Se solo sapesse cosa sta
accadendo a Reira, scommetto che tornerebbe.
Oggi
poi è più bianca del solito.
-
Re?-
-
Mh?-
-
Tutto bene?-
Cerchi
di sorridermi, ma non ci riesci. E’ come se ti fossi
dimenticata come si fa.
-
Certo^-^-
Mi
sento strana…. Non riesco nemmeno a sorridere, non riesco a
fare nulla.
-
Professoressa, mi scusi?-
-
Sì?-
-
Posso andare in bagno? Non mi sento….-
Non
riesco più a reggermi in piedi. Tutto attorno a me si fa
nero…. Dove sei Bill?
Venne
chiamata subito l’ambulanza e, una volta in ospedale i medici
la visitarono.
I
timori di
Andreas si concretizzarono, era diventata anoressica dopo la partenza
di Bill.
Passarono
alcuni giorni senza che cambiasse nulla, e in cui Mary tentò
invano di
avvertire Bill.
Finalmente,
dopo vari tentativi andati a vuoto, il moro rispose al cellulare.
-
Pronto?-
-
Bill… sono Mary…-
-
Ciao Mary^-^. Scusa
se non ti ho risposto prima, ma tra poco siamo in live e
c’era così tanto da
fare che…-
-
Bill, non
voglio chiacchierare. Si tratta di Reira…-
-
Che è
successo? Mary che le è successo?-
-
Dopo la tua
partenza… ha smesso di essere se stessa… e anche
di mangiare. Qualche giorno
fa… è svenuta in classe, i medici dicono
che… è anoressica.-
Bill
rimase
colpito da quelle parole. Reira anoressica? Per di più a
causa sua? Com’era
potuto succedere?
Mary
pensando
che fosse caduta la linea, chiuse la chiamata lasciando Bill
paralizzato vicino
al palco con il telefono in mano.
Sentiva
già
le urla delle fan, tra poco sarebbe dovuto salire sul palco…
ma con quale
spirito?
Digitò
velocemente il numero di Andreas, sperando che l’amico
rispondesse.
-
Bill?-
-
Andre, devi
farmi un favore. Metti il tuo cellulare vicino a Reira, voglio che
senta il
concerto.-
-
D’accordo,
vado subito.-
Diede
il
cellulare a David dicendogli di non interrompere la chiamata e
salì sul palco.
Sperava
solo
che la sua idea funzionasse.
L’ultima
cosa
che voleva era perdere lei, la sua piccola Reira.
Non è possibile
dividere
La vita di noi due
Ti prego aspettami
amore mio
Ma illuderti non so
La solitudine fra noi
Questo silenzio dentro
me
È
l'inquietudine di vivere
La vita senza te
Ti prego aspettami
perché
Non posso stare senza
te
Non è
possibile dividere
La storia di noi due
_Angolo dei Ringraziamenti_
ada12: Dankeschon per i comlimenti^^
spero che ti sia piaciuto anche questo^^ tvb^^
DarkViolet92: Danke anche a te per i
complimenti^^ spero che ti sia piaciuto anche questo^^
angeli neri: Eh sì in effetti le
cose si stanno mettendo maluccio per loro..... x sapere come
andrà a finire non devi fare altro che seguirmi^^
ç_______ç dankeschon per il
complimentoç____ç mi fai
commuovereç_______ç ma davvero sono
così brava??XD tvtttttttttttttb^^
prinzessinTH: Per sapere come si
risolverà la faccenda devi solo seguirmi^^ mi fa piacere che
lo scorso capitolo ti sia piaciuto e..... dankeschon per i
complimenti^^ tvb^^
Trilli Call: O___________O mamma aiuto la
mia autrice preferita è venuta a commmentare la mia misera
ficO__________O me troppo felisce^__________^ sono contentissima che ti
sia piaciuta la storia (anche se non è bella come la
tua^_^'''''') spero che continuerai a recensire(x me sarebbe un grande
onore>.<) tvttttb^^
Prima di concludere dico una cosa che mi sono dimenticata prima.... la
canzone è La Solitudine della grande Laura Pausini^______^
Bashoni e.... alla prossima^____^
______GemyBillina^^_______
|
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Capitolo 13 *** - I'm by your side - ***
Capitolo 13- I'm by your side
Salve a tutti^__^ eccomi di
ritorno.... ma non ancora per molto^^ tra poco parto di nuovo
destinazione Strasburgo per 5 giorni e 4 notti, per il viaggio della
memoria..... ecco perchè aggiorno oggi perchè so
già che nel weekend avrò taaaaaaanteeeeeee cose
da fare..... ma bando alle ciance ecco a voi il nuovo capitolo^^ un
avvertenza: penso di stare x concludere la fic...... non so con
esattezza quando ma so che sta giungendo al termine.... ringraziamenti
come sempre a fine pagina^^
Capitolo
13 –
I’m by your side –
Andreas
fece
come gli era stato detto da Bill. Entrò nella camera dove
era ricoverata Reira
e, senza dare spiegazioni le si avvicinò.
-Ehi
Reira,
siamo in diretta con Milano.-
Così
dicendo
mise il cellulare vicino all’orecchio di lei, lasciando che
le note della prima
canzone entrassero in lei. Dopo le prime tre canzoni, Bill
salutò la folla di
fan accorse da tutta Europa per assistere al concerto.
-Ciao
Milano!-
Si
sentì un
boato assordante, erano le fan che rispondevano al saluto.
-Questa
è una
serata molto speciale per noi, e siamo felici di poterla condividere
con voi.
Il prossimo pezzo è…. Monsoon.-
Bill
e la
sala erano in perfetta sintonia. Tutti cantavano con lui formando
un’unica
grande voce.
Dall’altra
parte della linea, a Magdembourg, due attoniti Mary e Andreas
ascoltavano il
concerto e l’amore delle loro fans italiane.
Presto si
avvicinarono le ultime battute del concerto. Forse troppo per tutte
quelle
migliaia di ragazze che ascoltavano rapite i loro beniamini suonare dal
vivo
davanti ai loro occhi.
-Questa
è
l’ultima canzone per stasera. Vorrei dedicarla ad una persona
speciale, che sta
attraversando un brutto momento. Per ricordarle che anche se non
possiamo
vederci, io sarò per sempre… by your side.-
Tom
iniziò a
suonare le prime note della canzone, mentre Bill si preparava a cantare
nel
migliore dei modi.
No one knows how you feel
No one there you'd like to see
The day was dark and full of pain
You write "help"
With your own blood
'Cause hope is all you've got
You open up your eyes
But nothing's changed
I don't want to cause you trouble
Don't want to stay too long
I just came here to say to you
Turn around
I am here
If you want it's me you'll see
Doesn't count
Far or near
I can hold you
When you reach for me
Bill stava
cantando con tutto il fiato che aveva in corpo.
Voleva che
soprattutto questa canzone le arrivasse e l’aiutasse. Che le
dicesse “ non
preoccuparti, io sono al tuo fianco.”
_Magdembourg_
Dopo la
presentazione di Bill, Mary e Andreas capirono finalmente le intenzioni
dell’amico. Mary strinse forte la mano della sua amica, ma
non ci fu nessun
cambiamento.
Quando ormai
sembrava che i due volessero rinunciare, qualcosa si mosse in Reira,
accompagnata da una voce angelica.
If the world makes you
confused
And your senses you seem to lose
If the storm doesn't wanna diffuse
And you just don't know what to do
Look around
I am here
Solo poche
semplici parole, a volte basta una piccola frase per far cambiare tutto
-Bill…-
_Angolo dei Ringraziamenti_
Angeli neri: Ecco aggiornato^^ Beh in
effetti era un pò troppo triste lo scorso capitoloU-U l'ho
capito dalla tua recensione^^ vedrai vedrai qualche scorcio di luce
l'hai già visto in questo capitolo quindi forse
chissà^__^ continua a commentare mi raccomando^_- Bashoni^+^
tvb^^
MrsLolly: Non so se prenderlo come un
complimento oppure noO.O cmq ti sembrerà strano ma non mi
accorgo di avere così tanta dimestichezza coi tempi
verbali.... mah sarà merito della mia prof delle medie che
ci faceva fare un sacco di verifiche sui verbi.... ormai non me ne
accorgo neanche lo faccio in automatico:p Bashoni^+^ tvb^^
PrinzessinTH: Dankeschon per il complimento^^
spero che anche questo ti sia piaciuto^^ Bashoni^+^ tvb^^
Niky94: Wow dankeschon mia nuova
lettrice^^ spero che continuerai a seguirmi^^ Bashoni^+^ tvb^^
Ada12: Cavolo x due volteO.O sono
contentissima che ti sia piaciuto^^ spero che ti sia piaciuto anche
questo^^ Bashoni^+^ tvb^^
DarkViolet92: Beh non si può dire
che non abbia funzionato..... diciamo che mi è venuta in
mente la shorellina allora..... Bashoni^+^
Midnight of Phantom: *-* sono conrtentissima che ti
sia piaciuto^^ spero anche questo^^ Bashoni^+^ tvb^^
Tokiohotelfurimmer: *-* Ale ma io adoro te*-*
Dankeschon per i complimenti^____^ spero che ti sia piaciuto anche
questo^^ Bashoni^+^ tvb^^
Jolly24: *-* Dankeschon*-* mi fa piacere
che ti piaccia^^ spero che continuerai a recensire^^ Bashoni^+^ tvb^^
Steffylove: Non preoccuparti^_- XD visto
che ce l'ho fatta ad aggiornare prima dell'anno nuovoXDXD spero che ti
sia piaciuto anche questo^^ Bashoni^+^ tvb^^
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Capitolo 14 *** - Non puoi dirmi che non posso più rivedere la persona più importante della mia vita ***
Capitolo 14- Non puoi dirmi che non posso più
vedere la persona più importante della mia vita
Salve
a tutti^___^ Mi scuso davvero tantissimo x il ritardo ma non ho
più potuto scrivere a causa della scuola, ma ora che sono a
casa
riprenderò con regolarità^____^
Ecco il nuvo capitolo spero vi piaccia xkè a me è
piaciuto tantissimo scriverlo^___^
PS: Non ho tempo x i ringraziamenti..... lo farò nel
prossimo capitolo giuro>.<
Bashoni^+^
____________ Giulia Kaulitz _____________
Capitolo 14 - Non puoi dirmi che non posso più rivedere la
persona più importante della mia vita -
-Bill....-
Reira strinse la mano della sua amica, la quale si voltò
verso Andreas con uno sguardo pieno di stupore.
Era incredibile cosa fosse riuscito a fare Bill in sole 2 ore.
Mary le si avvicinò sorridendo, così come Andreas
e i
genitori di Reira incuriositi dall'improvviso cambio d'umore degli
amici della figlia.
-Dankeschon!-
Reira aprì gli occhi, incrociandoli con quelli
di Mary e
Andreas, ma dei suoi nessuna traccia. Non poteva essere possibile
eppure l'aveva sentito, ne era certa.
Dietro Andreas, suo padre allungò la mano fino a prendere il
cellulare dell'amico della figlia spegnendolo.
Sua madre le si avvicinò dandole un bacio sulla fronte.
Sembravano tutti così contenti, come se non la vedessero da
mesi.
Suo padre però era stranamente serio, quasi arrabbiato e lei
non riusciva a capirne il motivo.
Si guardò di nuovo intorno ma non lo vide, che avesse
sognato?
Rivolse lo sguardo su Andreas che stava trafficando con il suo
cellulare.
-Andre, dov'è Bill?-
Andreas rimase immobile fissandola, come se avesse paura di rispondere.
Vedendo l'amico in difficoltà, rispose Mary per lui.
-E' in Italia con gli altri. Oggi avevano il concerto a Milano.-
-Non capisco, io... io l'ho sentito.-
Mary e Andreas si sorrisero complici.
-Bill ha chiamato Andre prima dell'inizio del concerto. Gli
ha
detto di tenere il cellulare vicino al tuo orecchio in modo che potessi
sentire il concerto.-
Questo significava una cosa sola, e Reira non ci mise molto a capirlo.
-Quindi glielo avete detto, Altrimenti perchè ha telefonato
ad Andre a non a me direttamente.-
Mary mi fissò seria. Probabilmente si aspettava una domanda
simile.
-Re, dovevo dirglielo! Se domani quando fosse tornato avesse saputo che
eri all'ospedale si sarebbe chiesto perchè non l'avevamo
avvertito. Anche lui è un nostro amico e.... e ti vuole
più bene di tutti noi messi insieme. Aveva il diritto di
saperlo.-
Non sapeva come ribattere. Mary aveva detto delle cose giustissime, ma
lei l'aveva deluso. Come aveva fatto a perdonarla?
Vide suo padre avvicinarsi, brutto segno.
-Ragazzi potete lasciarci un attimo da soli con Reira?-
Li guardai, implorando con gli occhi che restassero, ma Andreas
scusandosi se ne andò con Mary lasciandomi in balia di mio
padre.
Sapevo cosa stava per dire, e non avevo alcuna intenzione di cedere.
-Non ti permetterò di rivederlo.-
-Già, altrimenti questo sconvolgerebbe i tuoi piani.-
-Cosa intendi dire?-
-Lo sai benissimo. Tu non vuoi che riveda Bill perchè a te
non
piacciono i ragazzi come lui. Ma io lo rivedrò
perchè...-
Guardò sua madre e poi ancora suo padre prima di dirlo.
Non le importava dell'approvazione di suo padre, come le aveva detto
Ilenia doveva vivere la sua vita.
-...perchè lo amo!!!!!!!! Sì papà amo
Bill Kaulitz, amo un cantante!!!!!!!!!!-
Mia madre mi sorrise abbracciandomi.
-Oh tesoro è meraviglioso=) sono così felicie per
te=)=).-
Mio padre la guardò con rabbia e disprezzo per le sue parole.
-Meraviglioso?! Nostra figlia è innamorata di un ragazzo che
potrebbe rimanere disoccupato da un momento all'altro, e tu sei
felicie?!-
Lo guardai contrariata. Non mi sembrava poi così grave.
-Che significa?! Andy lo ama, per i soldi e il lavoro ci
sarà tempo.-
-Oh ma certo, aspettiamo che il ragazzo sia senza soldi. Tanto si amano
che importa se finiscono sotto un ponte.-
Va bene l'amore paterno, ma qui si esagera.
-BASTA!!!!!!!!!!!!!-
Urlai con tutto il fiato che avevo, tanto che persino Mary, Andreas e
Ilenia che li aveva raggiunti, tornarono allarmati nella stanza.
-Non mi importa se la sua cariera finirà e non mi importa
nemmeno se non ha garanzie su quanto potrà durare il
successo
che lui e la sua band stanno avendo. Io lo amo, voglio solo stare con
lui.
Se non lo approvi non mi interessa, ma non puoi dirmi che non posso
più vedere la persona più importante della mia
vita!-
Ci fissammo per un pò, poi mi padre sconfitto
lasciò la stanza.
Non pensai di averlo ferito, perchè finalmente dopo tanti
anni anch'io mi sentivo libera.
Libera dall'ossesione di mio padre.
Libera finalmente di amare.
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Capitolo 15 *** - Scusa ma ti chiamo amore - ***
Capitolo 15 - Scusa ma ti chiamo amore
ciao
a tutti^___^ scusatemi tanto per il ritardo ma ho avuto un pochino da
fare nell'organizzare l'anniversario da Modena*-* allora mancano due
capitoli alla fine(l'ultimo è un piccolo epilogo con tutti i
personaggi^-^)
Spero davvero che vi piaccia^^ ringraziamenti a fine pagina^^
CAPITOLO 15 - Scusa ma ti
chiamo amore -
Passai molti giorni in quel
maledetto letto senza potermi muovere.
Fortunatamente Mary era sempre con me a tenermi compagnia, non so come
avrei fatto senza di lei.
Non solo Mary, anche i medici erano contenti dei miei progressi e poco
a poco cominciarono a fidarsi di me, togliendomi la flebo.
Avevo ricominciato a mangiare cibi solidi ed anche il mio umore di
conseguenza sembrava migliorare.
Quel giorno nella mia stanza, c'eravamo come sempre io e Mary intente a
chiaccherare, quando entrò Andreas correndo felicie verso di
me. Ultimamente era diventato molto più espansivo del
solito, anche se non riuscivo a spiegarmene il perchè. E'
come se volesse imitare il modo di fare di Bill.
Quel giorno però era diverso, come se nascondesse qualcosa.
Chiese alla mia amica di uscire un momento e lei obbediente lo
seguì.
Non riuscivo a capirci nulla, ora non solo Andreas ma anche Mary
sembrava impazzita.
Attesi che rientrassero, ma i minuti passarono e di loro non c'era
traccia. Finchè non lo vidi. Ecco il perchè di
quell'improvvisata di Andreas e Mary. Lo osservai mentre lentamente
entrava nella mia stanza fermandosi ai piedi del mio letto.
Si tolse il cappello, liberando i capelli perfettamente lisci e neri
che andarono ad incorniciargli il viso. Poi si tolse anche gli occhiali
da sole, permettendomi di perdermi di nuovo nei suoi profondi occhi
nocciola.
Sentì pizzicarmi gli occhi e poco dopo calde lacrime
cominciarono a rigarmi il viso. Mi sembrava di vivere in un sogno. Lui
era di nuovo qui, accanto a me.
In silenzio, mi sorrise sedendosi vicino a me e asciugnadomi il viso.
Non riuscì a resistere e lo abbracciai, affondando la mia
testa nell'incavo del suo collo per poter di nuovo sentire il suo
profumo. Ricambiò l'abbraccio, baciandomi i capelli.
Da quanto tempo sognavo che arrivasse questo giorno. Giorni, settimane
ed ora finalmente ero di nuovo tra le sue braccia. Come quel giorno
quando volevo suicidarmi, come al nostro primo appuntamento, come al
nostro primo bacio.
Restammò così per un tempo indefinito,
finchè lui si staccò da me guardandomi neglio
occhi.
I suoi occhi erano tristi, inispressivi, diversi da come erano
solitamente.
- Bill...- Richiamai la sua attenzione, costringendolo ad alzare lo
sguardo. -Perdonami, devo averti fatto soffrire parecchio. Non te lo
meriti.-
Mi fissi sconcertato. Forse pensavi che ti avrei addossato la colpa di
tutto , e invece no. La colpa è solo mia, che ti ho fatto
soffrire per primo.
- Scu.... scusarti?? Ma.... ma ti sei vista? Sei in questo letto per
colpa mia. Mia e del mio stupido carattere.-
Io scuoto la testa. Perchè non capisci?
- Non è stata colpa tua, ma mia. Sapevo cosa stavo facendo,
ne ero consapevole. Eppure non riuscivo a fermarmi.-
-Potrà anche essere così. Ma la verità
è che hai cominciato a stare male da quando David ha deciso
di anticipare la partenza. E non dire di no, so che è
così.-
- No Bill, non è così. Nemmeno Mary sa tutta la
verità.-
Ritorni a fissarmi sorpreso. Ma è la verità, Mary
sa solo dalla parte in cui si è notato di più.
- Come... non capisco....-
Sorrido pensando che sei il primo a cui lo racconto.
- Io sento di aver cominciato tutto questo, dal giorno in cui Stephan
venne a prendermi a scuola.-
Volti lo sguardo ferito, come quella volta.
- Ma se è il tuo ragazzo?! Come può essere
iniziato tutto allora?!-
Porto lo sguardo fisso sulle mie mani, per non rivedere quegli occhi
tristi che non ti si addicono e di cui, involontariamente, sono stata
l'arteficie.
- Stephan non è il mio ragazzo. E' il figlio di un cliente
di mio padre. E' stato lui a fargli credere di essere il mio ragazzo.
Non volevo che lo venissi a sapere in quel modo. Scusami.-
Sentivo gli occhi pizzicare, ma non volevo piangere, non ora.
Bill mi prese il mento con due dita obbligandomi ad alzare lo sguardo.
- Ma... perchè tuo padre ha fatto una cosa del genere?-
- Forse perchè è convinto che mi sto innamorando
della persona sbagliata.-
Ora ero io a fissarlo, sperando di avergli chiarito la situazione. Ma a
quanto pare aveva ancora un sacco di punti interrogativi sulla testa.
Sorrisi. Possibile che gli uomini non ci arrivano mai da soli?
- Ecco... lui pensa... sì insomma... che stare con un
musicista non porti a molte sicurezze. Invece crede che con un medico o
un avvocato....-
Si mise a ridere, dio fa che abbia capito>.<
- Insomma tuo padre crede che ti farei fare una vitaccia eh? Beh, gli
farò cambiare idea.-
Sorrisi, non sembrava turbato dalla cosa, anzi ci vedeva anche una
bella sfida^-^. Mi prese tra le sue braccia accarezzandomi piano, come
fossi una preziosa bambola di porcellana.
Si avvicinò al mio orecchio.
- Gli farò cambiare idea molto presto. Capirà
quanto tengo a sua figlia e si ricrederà, vedrai.-
- Mah, speriamo.-
- Che c'è, non ti fidi di me?-
- Non è questo. E' che non voglio perderti di nuovo, non lo
sopporterei.-
Mi diede un lieve bacio a fior di labbra prima di rispondermi.
- Come potrei fare del male a un angelo così meraviglioso.
Mi spetterebbe l'inferno.-
Mi baciò di nuovo, stavolta con più passione.
- Non potrai mai finire all'inferno. Ma, se proprio dovesse accadere,
diventerei un angelo caduto pur di non perderti, amore.-
Bramosa cercai di nuovo le sue labbra, ma non trovandole
aprì gli occhi confusa.
- Come mi hai chiamato?-
Sorrisi e mi sedetti a cavalcioni su di lui.
- Giusto.- Lo baciai - Scusa ma ti chiamo amore.-
Sorridi e ricominciamo a baciarci, mentre le tue mani cominciano a
vagare ovunque sul mio corpo.
Sposto le mie braccia intorno al tuo collo, permettendo ai nostri corpo
di toccarsi.
Comincio a giocare con i tuoi capelli mentre tu ti diverti vedendomi
sussultare ad ogni tuo bacio sul mio corpo. Stavo così bene
che non mi preoccupai nemmeno di accertare che Andreas e Mary tenessero
a bada tutti i possibili scocciatori, come le infermiere e mio padre.
Stavo ancora pensando a tutto questo quando Bill mi staccò
da lui smettendo di baciarmi.
Tenendomi salda al suo petto, mi fece sdraiare sul letto continuando ad
accarezzarmi.
Mi stavo ancora godendo tutte le sue attenzioni quando la sua voce mi
colse alla sprovvista.
- Comunque per la cronaca, ti amo Reira.-
Sorrisi cominciando a dargli piccoli baci sul viso e sul collo.
Solo ora mi accorgo che in questo momento, tra le braccia dell'uomo che
amo, sono davvero felicie.
_ Angolo dei ringraziamenti_
DarkViolet92_ Mi fa piacere che tu riesca ad imedesimarti in
Reira^-^ significa che le mie descrizioni dei personaggi stanno
migliorando^-^ danke per i complomenti^-^ Bashoni^+^
IoNonLoSO_ Danke per i
complimenti** e si finalmente papà ha aperto gli occhi^-^
Bashoni^+^
PrinzessinTH_ Si infattixD scusami
se ci ho messo un pò ad aggiornare ma non trovavo mai tempo
per scrivere-.- danke per i complimenti^-^ Bashoni^+^ tvb^^
Ada12_ Mi fa piacere che lo scorso
capy ti sia piaciuto^-^ ed il fatto che tu l'abbia riletto + volte mi
rende felicissima^____^ dankeeeeeeeeee*-* Bashoni^+^
Ringrazio inoltre tutti coloro che leggono solamente e che hanno
inserito la mia storia nei preferiti^___^ Danke anche a voi^^
A sabato prossimo con il penultimo capitoloç.ç
Bashoni^+^
GemyBillina^^
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Capitolo 16 *** 16 - Vorrei...- ***
CAPITOLO 16 _VORREI…_
Erano già passati 3 mesi da quel giorno. 3 mesi lunghissimi in cui non feci altro che studiare.
Io e Mary avevamo deciso di sostenere gli esami insieme ai due Kaulitz, pur di finire l’ultimo anno prima degli altri. Ogni tanto, ci ritrovavamo a casa mia per studiare, ma ne ricavavamo davvero poco. Parlo per me, mi era impossibile studiare con Bill a cingermi il fianco. Inoltre anche Tom metteva a dura prova la mia amica con carezze varie quindi per il quieto vivere dovemmo sospendere subito la cosa. Nonostante tutto, riuscimmo tutti quanti a superare la tanto odiata maturità e a dire finalmente addio a quel grigio ginnasio.
Nei mesi successivi, mentre Bill andava in tournee, io e Mary cercammo di essere ammesse all’università: io lingue e lei medicina. Cercai di studiare il più possibile per entrare nella prestigiosa università berlinese, Bill permettendo. Stavamo al telefono ore e ore a parlare di tutto e niente. Mi mancava da morire e potevo capire dalla sua voce che anch’io dovevo mancargli almeno un pochino.
La solita sfortuna che mi accompagna, ha voluto che loro tornassero proprio il giorno del mio esame, quindi fu veramente impossibile per me andare a salutarli. Stessa cosa per Mary che doveva sostenere il suo a Monaco, quindi… mandammo il caro Andreas^_^. Sapevo che non gli dispiaceva, anche se mi spiaceva davvero non poterci andare di personaL.
Gli esami di tutte e tre le lingue(inglese,spagnolo e italiano) terminarono verso sera, più tardi di quanto immaginassi. Non sarei mai riuscita a prendere l’ultima corriera quindi non avevo altra scelta che chiedere un passaggio a mio padre. Mi stavo ormai rassegnando, quando vidi una BMW parcheggiata poco dopo l’entrata. All’inizio non ci feci caso, molti ragazzi lì ne possedevano una, ma quando vidi chi c’era appoggiato alla portiera mi precipitai correndo.
-Ciao amore!-
Gli saltai tra le braccia cominciando a baciarlo. Le nostre lingue danzavano in piena sintonia, mentre lui faceva scorrere le sue mani sul mio corpo. Quando ci staccammo aveva sul viso un sorriso furbo e una benda nera tra le mani.
-Bill… ma quella?-
Ed indicai la benda.
-Oh questa? Piccola mia, perdonami ma devo bendarti.-
-Perché?-
-Non voglio che tu scopra dove stiamo andando. Deve essere una sorpresa.-
Ancora perplessa acconsento.
Mi fa salire in macchina, mi benda e parte a tutta velocità per le strade della capitale.
Mentre mi godevo l’aria che mi scompigliava i capelli, cercavo di pensare a dove potevamo essere diretti.
A casa era da escludersi, perché bendarmi altrimenti?
Non conoscendo la città non riuscivo nemmeno ad immaginare un posto che valesse la pena di questo.
Stavo ancora pensando a tutte le possibili soluzioni, quando sentì la macchina spegnersi e la portiera del guidatore aprirsi.
Poco dopo sentì le sue mani sulle mie e con calma scesi dalla macchina. Appena mi alzai, mi cinse i fianchi con un braccio, guidandomi in quel mondo buio.
Non mi sembrò di essermi mossa molto quando ci fermammo e mi sussurrò all’orecchio…
-Pronta? Guarda….-
Mi tolse la benda e quando aprì gli occhi rimasi senza parole.
Eravamo su una collina, che dava sul lago artificiale della città al tramonto, proprio mentre il sole sembra tuffarsi nel lago e le prime stelle fanno capolino nel cielo.
-Ti piace?-
-Oh Bill, è meraviglioso.-
-Sono felice che ti piaccia^-^-
Ci fissammo per un minuto interminabile, prima di chiudere quella distanza con un bacio che man mano divenne sempre più passionale
Vorrei, vorrei…
Esaudire tutti i sogni tuoi,
vorrei, vorrei…
cancellare ciò che tu non vuoi
però, lo sai che io vivo attraverso gli occhi
tuoi…
Lentamente ci staccammo, tornando in macchina. Mi sdraiai sui sedili posteriori mentre ricominciamo a baciarci.
Vorrei, vorrei…
Che tu fossi felice in ogni istante
Vorrei, vorrei…
Stare insieme a te, così per sempre
Però, lo sai che io vivo attraverso gli occhi tuoi!
Ti insinui sotto la mia maglietta, togliendomela. Poco dopo anche i pantaloni fanno la stessa fine.
Infilo le mie mani sotto la tua maglietta che cade insieme alla mia, così come i tuoi pantaloni poco dopo.
Mi togli il reggiseno, iniziando a baciarmi i seni mentre mi togli anche l’ultimo pezzo di stoffa che ancora non ti permette di vedermi nuda.
Ritorni a baciare le mie labbra mentre ti sfilo i boxer.
Mi metto a cavalcioni su di te baciandoti il collo, i pettorali, la pancia, l’ombelico e poi ancora su verso il tuo collo.
Sento la tua pelle in fiamme sotto i miei baci e quando torno alla tua bocca bollente mi riporti sotto di te.
E vorrei poterti amare
Fino a quando tu ci sarai
Sono nato per regalarti quel che ancora tu non hai,
così se vuoi portarmi dentro al cuore tuo,
con te io ti prego, e sai perché…
Inizio a tremare, ho paura.
-Non avere paura, farò piano…-
Ti porto verso di me, allargando le gambe dove tu entri con facilità penetrando in me.
Vorrei, vorrei…
Esaudire tutti i sogni tuoi,
vorrei, vorrei…
cancellare ciò che tu non vuoi
però, lo sai che io vivo attraverso gli occhi tuoi.
Il dolore iniziale viene sostituito dal piacere e quando entrambi raggiungiamo l’apice tu ti sdrai accanto a me, accarezzandomi.
-E’ stato bellissimo.-
Sorridi e mi baci dolcemente.
-Ti amo Reira…-
Mi stringo più forte al tuo petto per ascoltare i battiti del tuo cuore e mentre stai per addormentarti, ti sussurro…
-Ti amo Bill…-
_Ringraziamenti_
IoNonLoSo_ grazie per i complimenti^-^ mi scuso tantissimo per il ritardo>_< spero che ti sia piaciuto bacio^+^
Ada12_ grazie per i complimenti^-^ mi scuso anche con te per il ritardo e spero che questo capitolo ti sia piaciuto. Bacio^+^
DarkViolet92_ grazie grazie troppo buona^\\\^ mi scuso anche con te per il ritardo e spero che il capitolo ti sia piaciuto.Bacio^+^
PrinzessinTH_ grazie^-^ mi scuso per il ritardo e spero che anche questo ti sia piaciuto. Bacio^+^
Angeli neri_ grazie mille per la recensione lunga mi è piaciuta molto:D beh il destino dei vari personaggi sarà svelato nell’epilogo però anche da questo capitolo puoi capire che ci sarà un lieto fine^-^ mi scuso per il ritardo.Bacio^+^
Pucci90_ grazie^-^ mi scuso anche con te per l’enorme ritardo spero che anche questo ti sia piaciuto. Bacio^+^
Adesso un attimo di pausa. Metterò l’epilogo appena avrò finito di riscriverlo al computer^-^ così potrò lavorare(si spera-.-) alla mia nuova ff che si intitola “BillxAlice un amore unico” di cui ho già in mente fine e continuo, devo solo scriverlaJ
Baci^+^
GemyBillina^^ |
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Capitolo 17 *** - Epilogo ***
Salve a tutti^-^ allora questo è l'ultimo capitolo di questa fic ma non preoccupatevi ne ho già in cantiere un'altra di cui ho già in mente finale e continuo^_-. Si chiamerà "BillxAlice: un amore unico". Scuola permettendo cercherò di fare del mio meglio per scrivere e postare regolarmente>_< ce la metterò tutta promesso^^
Ah 1 altra cosa_ d'ora in poi vi ringrazierò per e-mail^^
CAPITOLO 17 – EPILOGO-
… 3 anni dopo …
I genitori di Reira
Andy non prese bene la decisione della figlia.
Parlò con lei e, come l’altra volta litigarono. Cindy cercò di difendere la figlia, ma non funzionò.
Dopo quel giorno l’unico posto in cui litigarono e si videro fu il tribunale per separarsi.
Ilenia
Ilenia va a convivere con il suo ragazzo ma, dopo qualche anno capisce che non ne è più innamorata.
Si lasciano e dopo un anno si sposa con Matteo, dal quale ebbe due figlie: Mara e Alessandra.
Non riuscì mai a lavorare per la Universal e così si dedicò a fare la mamma.
Stephan
Stephan non accetta di essere mollato da Reira.
La chiama più volte finché non è proprio Bill a mandarlo a quel paesexDxD.
Per dimenticare la sua bella si trasferisce all’estero.
Andreas
Andreas dopo la maturità decise di staccare un po’ ed andò in vacanza in Spagna.
Lì si innamorò a prima vista di Penelope, una nota modella spagnola. Dopo qualche mese, i due decisero di comprare casa a Vienna. Dopo un anno si sposano e hanno un bambino: Rafael. Ovviamente resta sempre in contatti con in gemelli, tornando ogni tanto in Germania a trovarli.
Mary
Mary si laureo a pieni voti in medicina all’università di Monaco specializzandosi poi in ginecologia all’ospedale di Lipsia, dove ora vive.
Tom
Tom durante un tour promozionale in Italia, conosce la bella Cristina.
All’inizio la tratta come tutte le altre, ma poi capisce di provare qualcosa in più per lei e si fidanza.
Insieme al gemello acquista una villa a Berlino, ovviamente non è più il playboy di una volta.
… e Bill e Reira?
Dopo quella notte sulla collina capiscono di dover dare una svolta alla loro vita.
Reira parla una volta per tutte con suo padre, dicendogli di aver lasciato Stephan e di essersi fidanzata con Bill.
Il padre ovviamente si infuria e la caccia di casa. Reira, per nulla sorpresa, fa le valigie e va a vivere da Bill.
Durante questa convivenza, Bill sente la necessità di avere una casa sua dove poter stare solo con Reira.
Supportato dal fratello Tom, comincia a cercare casa; ed insieme trovano due graziose villette a schiera nel centro di Berlino.
Nel frattempo, Reira si laurea in lingue e convinta dai due Kaulitz si mette a lavorare per i Tokio Hotel alla Universal.
Pochi mesi dopo scoprì di essere incinta e, nove mesi dopo, nacquero le due gemelline Rosalie e Cassandra.
Rosalie era identica alla madre: due enormi e bellissimi occhi azzurri e capelli neri come la pece. Mentre Cassandra sembrava la fotocopia di Bill con i suoi capelli biondi e gli occhi nocciola.
Bill adorava le sue figlie, non si separava mai da loro e anche le piccole adoravano giocare con il papàJ
Anche Tom adorava le sue nipotine anche se, come diceva sempre anche a Cristina, non si sentiva ancora pronto per fare il padre.
Due anni dopo, Reira era di nuovo incinta e Bill decise che era ora di fare il grande passo, quindi chiese alla sua amata di sposarlo e lei accetto con gioia.
Un mese dopo il matrimonio, per la gioia di Bill nacque un bel maschietto che chiamarono Alex.
Contrariamente alle sorelle, era un mix di entrambi i genitori.
Occhi nocciola come il papà e capelli nero corvino come la mamma, ne facevano l’esatta copia del padre.
Non è una favola, quindi non posso dire che vissero per sempre felici e contenti.
Posso dire che vissero appieno la loro vita insieme amandosi per sempre. |
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