Notizie e avvenimenti piacevoli!!

di Hina93
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Notiza scandalahouse!! ***
Capitolo 2: *** Momenti piacevoli dopo una giornata dura....NaruHina ***
Capitolo 3: *** Risvegli mattutini, riunioni di famiglia e bacio per augurare buon lavoro....ShikaTema ***
Capitolo 4: *** Hai capito Neji??? NejiTen... ***
Capitolo 5: *** Epilogo!!! ***



Capitolo 1
*** Notiza scandalahouse!! ***


34 UNA NOTIZIA SCANDALAHOUSE!

Introduzione

“…Eh la fate facile voi!! Non siete mica fidanzate con Neji Hyuga!” disse Tenten. Aveva ricevuta una di quelle notizie strazianti. Era incinta, e ora come faceva a dirlo al glaciale compagno?
Si mise una mano sulla fronte guardando con la coda dell’occhi le sue due amiche più fidate. Non che non si fidasse di Sakura o Ino. Ma preferiva di gran lunga quelle due!
Alla sua destra un ciclone con 4 buffi codini e un pancione grande come una casa, sgridava una bambina che sbuffava sonoramente. Temari 27 anni incinta del suo secondo figlio, sposata con Shikamaru.
Alla sua sinistra una mite persona che accarezzava il pancione e con l’altra mano teneva una vispa bambina, la fotocopia del padre tranne quegli occhi bianchi che Tenten conosceva bene. Hinata Hyuga anche lei ventisettenne in attesa nel suo secondo figlio, sposata con Naruto.
“Ah tu hai da dire sul tuo Neji? Penso che né Shikamaru, né Naruto sono santi!” disse Temari dopo che finì di rimproverare la figlia. “Già Tenten io credo che Neji sarà felicissimo di diventare papà e poi tu sei la sua compagna” disse Hinata “Ma a Neji non piacciono i bambini!!!!”-“Non è vero zia Tenten!” disse una vocina vispa “Lo zio Neji ride sempre quando è con me e poi io voglio un cugino scusami eh? Sai a me piace giocare con Eri però o guarda sempre le nuvole o vuole giocare a scacchi e quando giochiamo si annoia subito!” disse. “ K-karen…” disse Hinata diventando completamente rossa “No no ha perfettamente ragione!” disse Temari guardando la figlia più avanti del gruppo “Purtroppo è una Nara!!” disse sconsolata.
“AAAAH voi parlate delle vostre figlie mentre io sono qui e non so cosa fareeeee!” disse disperata Tenten.
“Ma perché ti fai problemi? Digli solo guarda sono incinta non è poi così difficile!” disse Temari con stizza. Tenten non voleva diventare grossa come loro. Erano al sesto mese con una pancia talmente grossa che faceva paura. Non voleva ingrassare!! Perché non era come Sakura o Ino semplicemente sciupa uomini?.
Arrivarono al parco dove Karen, la figlia di Hinata, andò subito a giocare e Eri preferì stendersi sul prato a poltrire.
“Guarda oddio è come suo padre! Perché?? È così simile a me nell’aspetto e poi sotto sotto è una vera NARA!” disse sedendosi su una panchina.
“Cosa dovrei dire io?” disse Hinata guardando la figlia “l’unica cosa uguale alla mia sono gli occhi!”-“Si, ok ma la tua ride…scherza…GIOCA!” disse sconsolata Temari.
“Voi come avete detto che aspettavate loro?” disse improvvisamente Tenten. Hinata e Temari si guardarono, la loro amica era taciturna e pensierosa. Forse non si aspettava questa notizia.
“Bè..” incominciò Temari “glielo detto con noncuranza e lui ha risposto- che scocciatura- tutto qui..”. “Mentre io.. ecco quando lo detto a Naruto è svenuto poi dopo a ripreso coscienza e mi ha caricato nel letto, perché non dovevo affaticarmi” disse Hinata con le gote rosse.
“Ecco i vostri mariti sono perfetti!! Il mio mi butterà fuori di casa!” disse Tenten tenendosi la testa.
“Ma cosa dici?” disse Hinata “se posso conoscere mio cugino, non lo farebbe mai lui sarà contentissimo, Tenten ti ama come può farti questo? Su non esagerare ora!” disse Hinata timidamente. Temari annuiva con la testa.
“Mammaaaa, quando arriva il nonno?? È il babbo?? E il maiale rosa??” disse Karen che si era avvicinata al gruppo. “Amore il nonno e il babbo arriveranno tra momenti e quante volte ti ho detto che non devi chiamare la zia Sakura maiale rosa?” disse con un tono severo Hinata “E cos’e mamma? Allora è un travestito? NO lo so è pazza uscita dal manicomio!” disse Karen.
Scappò via andandosi a sedere vicino a Eri e incominciò a parlare con lei.
“Non capisco perché c’e l’abbia così tanto con Sakura” disse Hinata rivolta alle amiche. “Forse i geni della mamma hanno fatto effetto...” disse Tenten. Hinata diventò paonazza dopo che incominciarono a ridere di lei.
“Non so come fare…oddio aiutatemi come faccio a dirlo a Neji?” disse Tenten con le lacrime agli occhi.
Hinata e Temari incominciarono a consolare l’amica con tanto di bambine che le assicuravano che l’avrebbero protetta le loro mamme e loro.
Tenten rise vedendo quella buffa scena dicendo “Grazie siete delle grandi amiche tutte quanti..”.
Contemporaneamente i 2 bimbi delle amiche calciarono.
“Allora maschio o femmina Hinata?” chiese Tenten ritornando quella di sempre. Convinta che aveva amiche che l’avrebbero protetta e che Neji l’avrebbe presa bene e infondo era anche ora che avesse un figlio.
“Non lo so, io e Naruto abbiamo deciso di non saperlo..e tu Temari?-“Eh io non sono come te e Naruto! In ogni caso maschio! Speriamo che almeno sia tosto come la mamma!” disse accarezzando con amore il pancione.
Tenten guardò la scena con ammirazione. Si immaginava lei con il suo pancione accanto all’uomo che amava.
“NONNOOOO!” urlò Karen all’improvviso. Hiashi Hyuga accolse tra le braccia la nipote sorridendo felice. Nemmeno Hinata aveva mai visto ridere suo padre e lo stesso Neji aveva confidato a Tenten che non aveva mai visto suo zio più felice con quella bambina bionda.
“Nonno lo sai che la mamma mia ha insegnato a utilizzare il mio Byakugan? Guarda!” disse e urlò “BYAKUGAN!” Il nonno applaudì compiaciuto, salutando poi Hinata con un sorriso.
Karen aveva stregato gli Hyuga con la sua semplicità la sua forza e la sua allegria. Ora anche i rapporti con il padre di Hinata erano cambiati. Hinata salutò le amiche e disse a Tenten “Fallo!”.
“Te lo fai dire pure da Hinata!” disse scherzosamente Temari. Tenten invece pensava a come poterlo dire a Neji.

Allora voglio dirvi che questa storia sarà dedicata alla coppia NaruHina, ShikaTema e NejiTen!!
Lo so che devo finirne già una ma ho trovato ispirazione!! Sarà molto breve, premetto 4 capitoli e mi impegnerò a scriverli tutti entro breve!! Questa era solo una mini introduzione!!! RECENSITE! Kiss Hina93

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Capitolo 2
*** Momenti piacevoli dopo una giornata dura....NaruHina ***


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MOMENTI PIACEVOLI DOPO UNA GIORNATA DURA

 

Ecco per voi una NaruHina!!! Spero che vi piaccia Recensite e ringrazio chi legge e chi ha messo la mia storia tra le seguite e tra le preferite in seguito scriverò i loro nomi.

 

Aprì la porta di casa stanca e dolorante. Era al sesto mese e il pancione cominciava a pesare oltretutto Karen piagnucolava perché voleva rimanere a casa del nonno.

“Uffa mamma perché?? Io voglio stare dal nonno!” disse Karen sbuffando “Karen il nonno a da fare non ha tempo per restare con te e poi tra poco arriva a  casa il babbo.” Disse amorevolmente Hinata.

Karen alzò gli occhi al cielo e disse “Va bene mamma…”.

Hinata entrò nel suo piccolo palazzo, come lo chiamava lei. Esageratamente accogliente e ordinato.

Quella casa apparteneva ai genitori di Naruto e avevano deciso di abitare lì.

Richiuse la porta e Karen corse in camera a giocare tranquillamente. Hinata decise invece di andare a preparare la cena. Prese delle verdure e incominciò a tagliarle finemente come condimento per la carne. “Mamma cosa c’e da mangiare?” disse Karen che era arrivata in cucina era accanto a lei “Carne e verdure, tranquilla niente Ramen…”-“Fortuna!! Si mi piace il Ramen ma non lo voglio mangiare tutto i giorni!”-“Lo so tesoro ma sai che al babbo piace..”-“Eh si lo so ma che schifo!”.

“Le mie donne mi tradiscono così??” disse una voce dietro di loro. Karen si girò pietrificata dicendo “B-babbo c-come v-và?”-“Tranquilla Karen purtroppo so che non ti piace poco il Ramen ci ho fatto l’abitudine…” disse sconsolato Naruto. “Dai babbo..” disse baciandolo sulla guancia. Naruto accolse la figli tra le braccia baciandole la testa. “Adesso vado a giocare così puoi stare con la mamma e il marmocchio!”-“Marmocchio?” chiese Naruto “Si il marmocchio il bambino che sta aspettando la mamma!” disse mentre correva nella sua camere.

“Sicura che è tua figlia?” chiese Naruto scherzosamente a Hinata “Sicurissima mia e tua, però e tutta suo padre!” disse Hinata. Naruto la abbracciò da dietro accarezzando il pancione. Hinata si girò e baciò il marito a fior di labbra. “Come stai? E il bambino?” chiese Naruto “Tutto bene…io sto benissimo Karen sta bene lo stesso il marmocchio!” disse scherzosamente Hinata “Ma secondo te da chi la sentito?” chiese Hinata “Credo che abbia sentito parlare Ero-Sennin di lui o lei e quindi lo ha copiato”-“Oh capisco..” disse girandosi e ricominciando a tagliare le verdure “Eh tu il lavoro?”-“Solito pratiche su pratiche!! Non pensavo che fare l’Hockage fosse così duro e complicato” disse Naruto dopo che si buttò sul divano sonoramente “Lo dovevi capire Naruto, in fin dei conti Tsunade te lo aveva detto!” disse Hinata.

“BABBO!! Quando arriva il nonno Jiraya? Il nonno Hiashi dice che è tanto forte quanto maniaco, cosa significa maniaco?” disse ingenuamente Karen che era in braccio al babbo. Sentì Naruto ridere nervosamente dicendo “E-ecco m-maniaco s-significa che…che…che”-“Che?” chiese di nuovo Karen. “Che gli piace tantissimo mangiare..” disse Hinata dalla cucina. “Oh ora capisco…”.

Drin…Drin, qualcuno suonò alla porta con vivacità. Hinata andò ad aprire visto che la cucina era vicino alla porta di ingresso. Jiraya era davanti alla porta con un mazzo di rose, un kunai giocattolo e una bottiglia di Sakè. “Ciao Hinata, splendida come sempre!” disse dandogli le rose. Hinata arrossi e ringraziò “Salve Jiraya-sensei sempre gentile come sempre, come stai? Rimani a cenare con noi scommetto..” disse Hinata spostandosi per fare accomodare il suo ospite.

Le prime volte che Jiraya veniva a trovare Naruto lei aveva paura. Aveva 20 anni e poteva dire di essere carina e purtroppo come tutte le donne della sua famiglia portava una taglia abbondante di seno. Per questo più di una volta si era spaventata vedendo che guardandola sanguinava. Ora invece aveva scoperto che Jiraya era un gentil uomo. Ora Jiraya non la spaventava nemmeno un po’.

“NONNO JIRAYA!” urlò Karen saltando sopra il leggendario guerriero. “Buona piccola…” disse Jiraya con felicità. “Ero-Sennin!! Resta a mangiare qui? C’e lo stufato con le verdure”-“Si lo so stupido! Quello di Hinata è il migliore!” Incominciò il casotto frustante.

 

“Sono le undici, Karen vai a letto” disse Hinata alla figlia dopo che aveva finito di mettere a posto, visto che Jiraya se n’era andato via. “Ma mamma io..” e sbadigliò “non ho sonno..”-“Si che c’e l’hai..”. Hinata prese la figlia per mano e la accompagno nel letto. “Mamma, quando nasce il marmocchio?”- “Presto e ne sei contenta? – “Si solo che io non sarò più la tua piccola dopo..” disse con una nota di tristezza la bambina “No tu sarai la mia grande..” disse Hinata baciando la fronte della figlia “Si la tua grande..allora non vedo loro che nasca il marmocchio..” disse chiudendo gli occhi addormentandosi.

Hinata andò via e chiuse la porta della cameretta.

Andò prima in bagno per mettersi il pigiama e poi andò a letto dove Naruto si stava mettendo i pantaloni del pigiama rimanendo a petto nudo “Allora si è addormentata subito?” chiese “Eh si era stanca morta..” disse sedendosi sul letto “Lo sai..” proseguì “che Tenten è incinta?”-“Veramente?? Wow sono contento per Neji, proprio oggi parlavamo dell’argomento!” disse guardandola e movendo un po’ il collo a destra e a sinistra.

“Ti fa male?” chiese Hinata al marito “Non tanto solo un po’…”-“Viene qui che ti faccio un  massaggio”.

Naruto si stese sul letto e Hinata incominciò a massaggiarli la schiene e il collo. “Rimani sempre brava quando si tratta di fare i massaggi eh?” disse Naruto “Rimani sempre il solito..” disse Hinata concentrandosi in quello che faceva. “Ah pensare che balbettavi e arrossivi sempre quando lo facevi, ora invece sei semplicemente tu..”-“Ah io non arrossisco? Lo faccio sempre non balbetto più tutto qui..” disse Hinata sorridendo “Eh ti pare poco?” disse Naruto con una nota spiritosa.

Regnò per pochi minuti il silenzio, finché Hinata disse “Sai…Tenten si trova in  difficoltà a dirlo a Neji, io non capisco perché. Quando ero incinta di Karen tu non l’hai presa male male. È vero che Neji è diverso da te ma non credo che la prenda così come crede Tenten..”-“Io credo che la prenderà piuttosto bene Hinata…”-“E come fai a saperlo??”-“Tipica intuizione!” disse facendole la lingua.

Hinata smise di massaggiare la schiena di Naruto. Lui si rialzò accarezzando il pancione.

“ Non vedo l’ora che nasca e sarà un maschio che mangerà Ramen!!”-“E se è una femmina?” chiese Hinata mettendo una mano su quella di Naruto “Eh sarò schiavo di tante donne! E poi io voglio stare un po’ con te e con sta massa informe non ci si riesce!” disse avvicinandosi e baciandola.

“Smettila che Karen si sveglia..” disse Hinata con le guancie arrossate. Naruto incominciò a baciarle il collo e a dargli baci per tutto il viso, finché non si impadronì della bocca dell’amata.

Naruto decise di appoggiare la schiene al muro e accogliere tra le sue braccia Hinata affinché Hinata non stesse male.

Si baciarono con trasporto per molto tempo. “BABBO COSA FAI ALLA MAMMA??” disse una voce scandalizzata.

Hinata diventò rossa e Naruto si grattò la testa dicendo “Ecco Karen, io sono hockage e lavoro ogni giorno e io e la mamma ci amiamo e quindi ci stavamo baciando..” disse Naruto un po’ rosso in viso.

“Ah capisco fate i piccioncini!!” disse Karen “Comunqueee posso dormire con voi?” disse la piccola con tanto di lacrimoni agli occhi e faccio da cane bastonato. “Dì un po’ questa faccia chi te la imparata?”-“Lo zio Kiba naturalmente!” disse Karen dando tutto per scontato.

Come potevano dire di no alla loro figlioletta. Per questo decisero di dormire tutti e tre nel lettone e Karen era in mezzo ai suoi genitori e disse “Vi voglio tanto tanto bene…” e abbracciò i due genitori.

Si addormentarono tutti. Karen era stretta dai genitori e teneva una manina sul pancione della mamma e i genitori dormivano con le mani intrecciate un unico sentimento albeggiava nella stanza: L’amore pure e incontaminato di persone che si amano e si proteggeranno per il resto della loro vita. Grande emozione l’amore.

 

“Non devi dirmi niente?” chiese Neji a Tenten che entrava nel letto. “No niente caro perché?” disse con finto tono Tenten “No perché mi era parso che mi volevi dire qualcosa…” disse Neji spegnendo la luce e dandogli le spalle. Tenten sentì che quella notte era stranamente gelida e si alzò di scatto dal letto perché sentiva la nausea. Neji non si girò facendo finta di dormire, sorrise tra sé. Finalmente sarebbe diventato padre.

 

Ecco qua!!!!!!! Allora se non si è capito Tenten ancora non la detto che è incinta però Neji lo ha capito!!!! Questa era una Naruhina e domani forse scriverò la Shikatema!! Poi chiaramente scriverò anche una NejiTen!!! Lo so che Jiraya e morto…però io lo volevo mettere lo stesso e facciamo come niente sia successo ok???  Recensite!! e ringrazio:

 

1 - giusygiu [Contatta]      Che hanno messo la storia tra i preferiti e:
2 - naruhina 7
[Contatta]

 

uaQQualcujjJJJJJ 1 - Anonimo9987465 [Contatta]   Che hanno messo la mia storia tra le seguite
2 - Baby Gal
[Contatta]

 

Recensiteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee! XD XD Kiss Hina93

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Capitolo 3
*** Risvegli mattutini, riunioni di famiglia e bacio per augurare buon lavoro....ShikaTema ***


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RISVEGLI MATTUTINI, RIUNIONI DI FAMIGLIA E BACIO PER AUGURARE BUON LAVORO

 

Sin da piccola aveva sempre odiato svegliarsi tardi alla mattina. Uno quando si svegliava era talmente tonta che non capiva ciò che le stava intorno. Due dopo non poteva correre e tre non poteva parlare con le amiche:Hinata e Tenten.

Si alzò bruscamente, era dalle sei che il bambino calciava facendole male e purtroppo si rendeva conto che il bambino, il futuro Hanai Nara era degno del suo nome.

Si alzò e andò in cucina dove Eri era seduta davanti a una tazza di latte e riso soffiato.

Fortunatamente sua figlia per quanto fosse noiosa e sempre con la faccia assonnata per certi aspetti assomigliava alla mamma soprattutto se si trattava di svegliarsi presto alla mattina.

“Ciao Eri dormito bene?”-“Si certo, e tu no vero?”- “Comefai a saperlo?” disse Temari “Semplicemente quando mi fai questa domanda vuol dire che tu non hai dormito..” fu la risposta della Nara. Semplicemente uguale a suo padre.

Preparò caffè-latte per lei e caffè nero per il marito. Amaro come piaceva a lui con suoi biscotti al cioccolato.

“E’ già ora della sveglia?” disse Eri “Si vuoi aiutarmi?”-“Non ci tengo a svegliare il babbo è una grande scocciatura..”. Temari si girò di colpo pietrificandosi sul posto sentendo quelle parole dette dalla figlia.

Si fece coraggio e entrò nella camera da letto. Aprì la finestra che ospito una piacevolissima luce e si mise di fianco al marito che dormiva come un sasso.

Aprì le mani in cui teneva due padelle e incominciò a batterle rumorosamente dicendo “NARA E’ ORA DI STARE SU!! FORZA FORZA!!!” il chiasso fu assordante che il povero Shikamaru fu costretto ad aprire gli occhi dicendo “Che scocciatura…”.

Temari ritornò in cucina dove la figlia le disse “Missione compiuta?”-“Certo cosa pensavi tua madre sa fare tutto..”-“Meno che cucinare come Hinata..” disse Eri. La madre fece finta di non aver sentito.

Dopo un ora Shikamaru si presentò vestito, profumato e pettinato con una sigaretta in bocca. “SMETTILA DI FUMARE FA MALE AL BAMBINO!” urlò Temari spazientita. “Che scocciatura…” disse come al solito l’imbambolato Nara.

Diede una carezza alla guancia della figlia mettendosi a sedere con la sua famiglia.

“Mamma, papà…e ora che mi dite come nascono i bambini?”. Temari si soffoco con il caffè-latte che beveva e Shikamaru restò con un biscotto per aria. Eri era seria stessa espressione indecifrabile del padre e solita curiosità che aveva la madre “Ecco arriva la cicogna..” disse Temari -“Questo lo puoi dire a Karen!” sbottò la bambina “Credulona com’è ci crede ma è matematicamente impossibile. Una cicogna non riuscirebbe mai a portare un bambino. Allora come nascono i bambini?” chiese ancora Eri sta volta fu Shikamaru a rispondere “I cavoli, nascono dai cavoli..”-“Anche questo è impossibile, i cavoli si chiudono a palla per contenere i frutti non i bambini allora?”-“Nascono dalla schiuma..”-“No quella è venere mamma, secondo la mitologia greca degli Occidentali…Allora me lo dite si o no?”-“E-ecco…e-cco…e-cco..” dissero insieme Temari e Shikamaru.

Qualcuno suonò alla porta e ringraziarono chiunque esso fosse.

“E -eri c-cara vai a aprire la porta eh?” disse Temari liquidandola. Eri si alzò dicendo “Che palle…”.

Eri aprì la porta ritrovandosi tra le braccia di una bambina e di un uomo grasso “ERI NIPOTINA NOSTRA!!” Ino e Choij erano arrivati come al solito.

“CIAOOOOO, Temari tutto bene?” disse Choij gentilmente “Ciao si tutto bene e te?” chiese con dolcezza al migliore amico del marito “Ciao befana…” disse invece Ino con fare cattiva verso Temari. LA sottoscritta la guardò dicendo “Ciao porcello…”.

La colazione si svolse come la odiava rumorosa tra le richieste continue di Eri di come nascevano i bambini “Oh Eri cara allora praticamente la mamma e il babbo hanno avuto un rapporto sess…mm…” Choij appena in tempo le aveva tappato la bocca e Shikamaru imprecò contro Ino dicendo “Ha 5 anni Ino non è maggiorenne e non ha l’età per capire certe cose anche se è una Nara..vai a giocare Eri..” disse Shikamaru rivolgendosi alla figlia.

“D’accordo vado a cercarlo su Internet…”. Temari si mise una mano davanti agli occhi:quella ragazzina era troppo intelligente.

“Allora befana stai ingrassando un bel po’ e speriamo che il bambino non sia come la sua mamma ma come la sua splendida zia…” disse Ino muovendo i capelli.

Temari sperava ardentemente che non fosse come la zia, non l’avrebbe riconosciuto suo figlio. Non capiva comunque per quale motivo Ino la odiasse. Forse perché le aveva rubato Shikamaru ma si doveva svegliare prima la smorfiosa e le disse “Invece speriamo che sia tutta la mamma e dimmi un po’ è vero quella che si dice in giro Ino che esci con…ah si Inuzuka da più di 3 mesi??” disse Temari. Vide Ino diventare rossa e disse “Bè si ecco…sono 4 per dir la verità..”-“Però hai scelto bene bel pezzo di ragazzo mai come il mio Shika e tesoro…” disse dando un bacio sulla guancia al marito che disse “Scocciatura che sei…”.

“Bè si effettivamente Kiba è un bel ragazzo forte,premuroso,accattivante e macio soprattutto non come te Shika…” disse rivolgendosi all’amico facendogli l’occhiolino.

“Hai fatto bene comunque..” disse Temari avvicinandosi a Shikamaru “Ma Shika rimane Shika…”.

Ino si spazzi enti dicendo “No Kiba rimane Kiba…”-“Comunque è la tua storia più lunga vero? Con Sai ci sei uscita una settimana neanche a quanto pare l’Inuzuka ti piace..” disse maliziosamente Temari verso l’avversaria, che divenne rossa.

Dopo poco tempo si a Ino che Choij andarono via.

“Sei sempre stronza con Ino scocciatura, rimane sempre la mia migliore amica..” disse Shikamaru rivolta verso Temari tenendosi la testa con una mano sbadigliando.

“Mi sta sempre antipatica, cosa ci posso fare? Ci ha messo sempre i bastoni tra le ruote, lei e quella oca di Sakura  , una che poi ha cercato di  rovinare tutto a Hinata sono odiose non le sopporto…NON LE SOPPORTO!”.

Prese le tazze lavandole con lo Svelto gusto mela.

Shikamaru si alzò e andò a fumare una sigaretta del suo amato maestro. “Ascolta un po’..” le disse Shikamaru dal terrazzo “E Tenten?”.

Temari sorrise pensando al giorno prima quando Tenten aveva confidato a lei e a Hinata il fatto che era incinta e che non lo sapeva dire a Neji. “Allora scocciatura non sai più parlare?”-“Scusa se stavo pensando Cry baby…comunque non lo so è incinta e non sa come dirlo a Neji”- “Voi donne vi fate tutto problemi inutili..” disse Shikamaru aspirando la sua sigaretta “Guarda che Hyuga non è Hinata oppure Naruto o tu io la capisco bene…”-“Si ma Neji non ha mai mangiato nessuno..”-“Si ma è antipatico lo stesso sempre con il suo moto era destino blè..” disse facendo il segno di schifato.

“Infatti..” disse Shikamaru “era destino che mi sposassi con te e che avessimo due figli, una che è intelligente come il padre purtroppo donna e vai a capire il prossimo se sarò maschio…”-“Abbiamo guardato nell’ecografia ha qualcosa in mezzo alle gambe è maschio come tu volevi no?”-“Che scocciatura…” disse Shikamaru rientrando in cucina.

 

“Nessuno che mi aiuta e fai il letto e pulisci e lava quasi quasi se restavo a Suna era maglio cacchio..”-“Scocciatura hai bisogno di una mano?”.

Temari guardò il marito che ancora non era andato a lavorare, dopotutto doveva svegliarsi due ore prima per svegliarlo e prepararsi e era impressionante come il marito fosse lento…un bradipo: lo dovevano chiamare Bradipo Nara e non Shikamaru “Eh se non ti affatichi troppo..” disse con tono adirato Temari.

Il marito con la sua solita lentezza la aiutò a fare il letto dicendo “Seccatura ma non sei capace di fare un letto? Naruto non lo sento mai lamentare. Hinata è una brava moglie sa cucinare e sa fare i letti…guarda hai tirato su il lenzuolo così…”. Temari si arrabbiò dicendo “Se Hinata e così una brava mogliettina ti dovevi sposare con lei e io rimanevo a Suna, chissà se avrei incontrato un riccone pieno di energie e avrei fatto la vita da signora servita e riverita!” disse Temari incrociando le braccia sul petto “E poi posso dirtene un'altra? IO ci metto tutto l’impegno e non ricevo mai un grazie o un consiglio e tu pensa lo fa Hinata allora o io mi sposavo con lei e tu con Naruto…”-“Non ti offendere scocciatura e ti posso dire una cosa? Io non avrei mai potuto stare con Hinata anche se la reputo una donna perfetta: silenziosa e rispettosa…” e continuò “ma rimane timida e io le persone timide non le ho mai sopportate. Naruto mi avrebbe fatto fuori e poi dalla prima volta che ti ho visto ho  capito che tu dovevi essere mia moglie…” disse sbadigliando e portandosi una sigaretta alla bocca diretto di fuori. Temari era rimasta colpita da quelle parole: erano la dichiarazione d’amore di Shikamaru e a lei piacevano tantissimo “Ancora a fumare? Ma sei hai appena finito di fumarla una!” disse Temari riacquistando il suo colore normale e non rosso pomodoro. “Alla mattina la fumo sempre per il mio maestro lo sai bene…” disse dal terrazzo Shikamaru guardando le nuvole “Si ma i tuoi polmoni ne risentiranno moltissimo e mio figlio deve conoscere il padre e sai quanta gente muore per cancro ai polmoni per colpa del fumo?”-“Che scocciatura sempre la solita storia, correrò il rischio ok?”. La liquidava sempre così quel ragazzaccio, Temari si girò offesa finendo di mettere a posto.

Guardò la sveglia erano le 8.30 e ancora Shikamaru non doveva andare a lavorare visto che iniziava alle nove. Ancora era seduto a guardare le nuvole. Si era sempre chiesta cosa ci vedesse di così particolare, una volta si era stesa accanto a lui per guardarle ma lei non ci aveva visto gran che e si divertiva solamente a guardare le forme e a riderne per qualcosa di buffo e lui cosa faceva la guardava storto dicendo “Che scocciatura le donne…”.

Una volta poi avevano guardato le stelle e forse lì avevano concepito Eri…almeno quella sera si erano divertiti e per una volta aveva capito perché Shikamaru amava guardare le stelle insieme a lei. Ma allora erano giovani, non che fosse vecchia chiaro ma avevano 23 anni. Arrossì pensandoci e istintivamente accarezzo il pancione.

“Scocciatura io devo andare…scocciatura....” si sentì chiamare e vide Shikamaru davanti a lei che la guardava dicendo “Sei sempre tra le nuvole..”-“Ah parla lui…” disse Temari sentendosi colpita a fondo.

Lo accompagno davanti alla porta di entrata e per il tragitto sia Temari che Shikamaru bisticciarono amorevolmente “Bene ciao…” disse innervosita Temari aprendoli la porta e chiuderla subito dopo facendo uscire il marito con un spintone. Shikamaru mise il piede per non far chiudere la porta dicendo “Io sarò anche antipatico ma odio quando la mia donna non mi da un bacio per bene…”-“Vai da Hinata no? Prima hai detto che è bella brava e gentile…”.

Shikamaru rise sotto i baffi dicendo “Certo e non mi rimangio ciò che ho detto ma io sono fortunato lo stesso la baciò con passione e Temari non lo respinse tutt’altro.

“Bene secondo Wikipedia questo è l’inizio di un rapporto sessuale che fanno nascere i bambini..” disse una vocina dietro di loro. Si staccarono immediatamente vedendo Eri con un orsacchiotto di peluche che disse “Secondo me voi  mi credete stupida…ma ora lo so come nascono i bambini e ho una prova concreta bene era meglio se me lo dicevate voi…” disse Eri camminando con passo lentissimo verso il padre e gli diede un bacio.

 

Shikamaru salutò le sue donne e si incammino per il palazzo del Hockage anche perché Naruto era sempre in ritardo.

Per la strada incontrò Neji che gli disse “Avevi ragione tu quanti problemi si fanno le donne? Per Tenten è difficile dirmi che è incinta…era destino..”-“Si lo so…ma cosa ci vuoi fare senza donne non potremmo arrabbiarci  e che mondo sarebbe?”.

“Parlate per voi..” disse una voce entusiasta dietro di loro che era quella di Naruto “Io di Hinata non mi lamento..”-“Dicevi tutt’altra cosa una volta..” dissero insieme Neji e Shikamaru ridendo.

 

Temari ripensò al bacio che le aveva dato Shikamaru e si rese conto di amarlo alla follia anche se era incredibilmente insopportabile “Mamma…” disse Eri “come si fa a apire che si è innamorati di una persona?”. Temari sorrise alla figlia e dandole una carezza nella guancia dicendo “Lo capirai quando sarai grande e vedrai sarà una cosa bellissima…”. Eri sorrise facendola assomigliare ancora di più a lei “Risposta sufficientemente corretta” disse Eri scherzosamente abbracciando la mamma e dando un bacio al suo fratellino.

“Eri ti voglio bene anche se ti sgrido tante volte…” disse Temari accarezzando la testa color biondo grano alla figlia e lei le rispose “Si lo so mamma…e io ti voglio bene, sia al babbo che a…Hanai…”. Temari rimase male dicendo “M-ma t-tu c-come f-fai a s-saperlo?”-“Tipica intuizione mamma..”. Temari era spaventata e questa bambina aveva solo 4 anni…

 

SCUSATE PER IL RITARDO…una ShikaTema tutta per voi…quanto e seria la bambina?? Hhi degna del suo cognome e poi ho fatto accenno a una KibaIno una delle mie coppie preferite. Insomma spero che vi piaccia e tra poco ci sarà una NejiTen la fine di questa brevissima storia. Grazie per chi legge e recensisce e soprattutto FATELO!!!!! Kiss Hina93…e poi ringrazio chi ha messo la mia storia tra i preferiti e le seguite…grazie di cuore <3…..

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Capitolo 4
*** Hai capito Neji??? NejiTen... ***


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HAI CAPITO NEJI?

 

Era appena andato via, come faceva a dirglielo? Si rigirò nel letto.

Non aveva dormito niente per due motivi: Per colpa della nausea e cercare come poter dire a Neji che era incinta.

Perché si faceva tutti quei problemi? Nemmeno Hinata se gli era fatti e lei si? Si girò ancora pensando a qualche discorsino da fargli, per questo si alzò aprì la finestra per far entrare la luce e si mise davanti allo specchio e incominciò “Neji sai come che io sono donna e tu uomo e a un certo punto lei rimane incinta ecco è successo!” scosse la testa dicendo “Neji lo sai non che la cicogna porta i bimbi ecco succederà a noi……MA NO!”-“Neji l’ape ha inseminato il fiore…”-“Neji ecco io…aspetto un pargolo…” si mise le mani davanti alla faccia e sentì un voce dietro di lei dirle “Semplicemente dimmi che sei incita..”.

La riconobbe subito e dallo specchio guardò meglio era lui, Neji. Con le braccia incrociate al petto appoggiato alla porta. Lei si girò e gli fece un di quei sorrisi tirati e agitati che le venivano benissimo. “Non mi devi dare spiegazioni?” disse semplicemente Neji con il suo sguardo glaciale.

“Ecco cosa ti devo dire…sono incinta e lo hai saputo così…”-“No Tenten, tu forse non hai in chiaro una cosa..” proseguì con voce fredda e un po’ alterata “Penso che mi hanno fatto due occhi per vedere benissimo e riconosco quando la mia compagna e incinta e stranamente so anche leggere gli esami…ma te guarda so anche leggere e poi lo sanno i miei amici e le loro mogli e non lo sa il diretto interessato ma ti rendi conto?” disse Neji.

Tenten si sentì ferita, forse aveva ragione infondo era capitato e sicuramente il suo compagno non le avrebbe chiesto di abortire solo perché non voleva un figlio e disse”M-ma t-tu e-ecco mi avevi fatto capire che non volevi figli…”-“Non volevo figli? NON VOLEVO FIGLI!” disse Neji alzando la voce “Tenten io non volevo fare come Naruto o Shikamaru ero troppo giovane e non ti ho mai detto non voglio figli ti rendi conto tu sei la mia compagna e per onorare il nome della mia famiglia e giusto che nasca un figlio, anche sarà Karen la nostra capostipite!”.

Tenten si sentì colpita, e così lui voleva un figlio da lei solo per onorare il nome della sua famiglia? Allora si arrabbiò e gesticolando con le mani disse adirata “AH SI ALLORA TI IMPORTA SOLO DELLA FAMIGLIA? TU STAI CON ME SOLO PERCHE’ LA TUA FAMIGLIA VUOLE UN CAPOSTIPITE…NEJI QUESTO FIGLIO è IL NOSTRO E NON TE NE FREGA NULLA!” Tenten incominciò a piangere e lei odiava farsi vedere da lui piangere.

Lui si avvicinò dicendo “Tenten ascoltami bene…io non sono né Naruto né Shikamaru io non ti dirò esplicitamente che ti amo…non lo farò perché non ti amo tutt’altro e che non voglio far vedere i miei sentimenti e lo sai perché ho troppi nemici che mi ricatterebbero minacciandomi di ucciderti e lo sai cosa mi succederebbe se tu morissi? Semplicemente morirei con te tu e questo bambino siete importanti per me e basta..”. Tenten alzò la testa vedendo il compagno tutto rosso in volto, in quel momento capì come assomigliava a Hinata.

Lei lo abbracciò stretta stretta sentendo il suo calore e le sue braccia forti che la stringevano e le disse “Io non sono perfetto e non lo voglio esserlo ma tu devi capire questo e nostro figlio e vi amo..” .

Mise la testa sul petto piangendo lacrime di gioia sulla tuta del marito. Alzò leggermente gli occhi vedendo che Neji era ancora rosso.

“Bè adesso c’e un problema…chi lo dice a Rock Lee e al maestro Gai??”. Ad un certo punto due figura con le lacrime agli occhi entrarono nella stanza dicendo “Noi…noi non siamo stati mai così felici…” con le lacrime agli occhi sia Rock Lee che il Maestro Gai entrarono con tanto di fazzolettini da naso.

“Neji tu sei degno di far parte della nostra squadra se così dolce innamorato  e tu Tenten…o finalmente sarò nonno di uno splendido bambino…” disse Gai “E io zio….” Disse Rock Lee. Sia Neji che Tenten avevano un gocciolone sulla testa grande come una casa e si chiedevano “Ma questo noi li conosciamo??”, si guardarono e dissero all’unisono “FUORI DA CASA NOSTRA!”.

Con un calcio sia Rock Lee che Gai volarono e dissero insieme “Anche sta volta il Team Gai se ne và alla velocità della luceeeeeee!” e diventarono un puntino luminoso nel cielo.

Tenten dopo aver sorriso per quella scena si girò verso il compagno e gli disse “Spero che tu non ti sia arrabbiato…”, con i suoi occhi glaciali la guardò e gli disse “Tenten ascoltami bene io mi sono arrabbiato perché ti voglio bene ma soprattutto sapere che la mia fidanzata non mi dice qualcosa di così importante, perché ha paura di me mi fa pensare che..”. Tenten gli mise l’indice davanti alla bocca dicendogli “Zitto non dire altro, lo so io avevo paura di dirtelo perché non sapevo come avresti reagito..” lo baciò a fior di labbra regalandogli un bacio passionale.

Dopo che ebbe finito di baciare il fidanzato e immerso le mani tra i suoi capelli fluenti Neji.

“Bene..” disse Tenten “ora dobbiamo pensare al nome se sarà femmina o maschio, ti immagini se saranno due gemelli? Sarebbe meraviglioso…” disse Tenten tutta sognante mentre Neji ascoltava.

“E poi lo dobbiamo dire a tuo zio a tutti i nostri amici e poi saremmo finalmente in tre!” disse tutta entusiasta.

Neji intanto non sapeva come dirle il suo piccolissimo segreto. “Ah e poi la mia famiglia voleva che diventassi mamma e poi ti immagini come si divertiranno Karen e Eri con il nostro bimbo?”. Neji quando sentì il nome di Karen sorrise dicendo “Quella bambina…”-“Le vuoi bene?” chiese ad un certo punto Tenten curiosa. Neji si mise seduto su una sedia vicina dicendo “Tu la devi vedere, quando è concentrata assomiglia tantissimo a Hinata e molte tecniche sue e della madre sono molto simili, ip suo Byakugan è molto sviluppato ma soprattutto assomiglia al padre con quella forza interiore sbalorditiva e quel carisma tutto suo, pensa persino mio zio spesso lo vedo ridere e lui non lo fa mai..” disse sorridendo “Però.. lei non è mia figlia e io desideravo un figlio da te, così lo potrei allenare e amarlo come so fare io..” disse un tantino rosso in viso.

Tenten a quel punto gli saltò addosso dicendo “Oh Neji lo sai che sei la persona più dolce e carina che io abbia conosciuto? Sotto la tua corazza c’e un cuore grande grande. Forse è per questo che mi sono innamorata di te…” disse Tenten e subito dopo baciò il naso del compagno e si rialzò e proseguì “In ogni caso Hinata aveva ragione l’hai presa benissimo ma soprattutto quando glielo dirò ci rimarranno malissimo anche perché Temari era pessimista e Hinata invece no! A quanto pare anche se non lo volete far vedere vi conoscete benissimo voi cuginetti!” e gli fece l’occhiolino.

“Come lo vorresti chiamare?” chiese improvvisamente Neji a Tenten “Mmm pensandoci bene se fosse una femmina la chiamerei Mina e tu invece?-“Io vorrei che se fosse maschio la chiamassimo come mio padre..”.

Tenten lo guardò mentre abbassava la testa stringendo la mano sul ginocchio. Parlare di suo padre ancora faceva male al suo amore e si avvicino dicendo “Neji…lo so tu ancora soffri per la perdita di tuo padre però accanto a te ci sono io Rock Lee, il maestro Gai e poi i tuoi famigliari e tutti i nostri amici…tu non sei solo…”. Lo sguardo di Neji fu posato su di lei e prendendole la testa tra le mani la baciò, fu un attimo ma a Tenten lui piaceva per questo quando le dimostrava il suo amore erano attimi che duravano una manciata di secondi che la facevano sentire viva.

“E se fossero gemelli?” chiese improvvisamente Neji e Tenten rispose “Bè abbiamo fatto il colpo della nostra vita..cioè due al prezzo di uno come la carta igienica!” disse Tenten tutta sognante. “Ma Tenten, consideri i tuoi figli carta igienica??”, Tenten cadde dicendo “Facevo per dire…”.

Calò il silenzio per la stanza finché “Se ipoteticamente io avrei fatto qualcosa di nascosto Tenten mi puniresti?”, Tenten lo guardò dicendo “Dipende da cosa hai fatto per esempio se mi hai fatto le corna non lo farei, poi dipende da situazioni di ripeto…ma perché questa domanda?” chiese incuriosita “No così e per sapere ero curioso perché tu sei una persona che perdona quasi sempre per cui volevo ecco…cioè e che ne parlavamo io e Naruto poco tempo fa…allora lui mi ha detto che Hinata lo perdonava sempre e io non lo sapevo ecco…”-“Sei sicuro di questo discorso?” chiese Tenten sospettosa, sentiva quando diceva le bugie. “Si certamente Tenten non ho fatto niente di così diciamo cattivo ecco…”-“Bè ognuno ha i suoi scheletri nell’armadio basta che non siano brutti se no mi arrabbio chiaro?” disse con tono severo. Neji deglutì rumorosamente facendo si con la testa.

Non aveva paura di nessuno, ma di Tenten si soprattutto quando si arrabbiava diventava un assassina e prendeva tutto ciò che aveva di tagliente a portata delle mani.

Neji disse improvvisamente “Tenten posso dirti una cosa sinceramente..”-“Si tutto ciò che vuoi..” disse Tenten mentre si avvicinava per finire di mettere a posto “Ecco io non avevo preso precauzioni…”. Tenten si pietrificò di botto e si girò con gli occhi fuori dalle orbita urlando “COSA???” Neji si mise le mani davanti a sé per proteggersi “Si ecco volevo diventare babbo però tu mi dicevi di usare precauzioni e allora…bè io non lo messa allora è successo…però sei felice pure tu per cui…Tenten metti giù il kunai…non fare pazzie Tenten sei incinta alteri l’umore del bambino…Tenten lascia la Katana sul muro…non fare pazzie Tenten..TENTEN ODDIO!!!” –“ NON LO POTEVI DIRE PRIMA ADESSO IMPARI A PRENDERMI IN GIRO!!.

Neji pensò che era destino…

 

“Secondo voi Tenten come la prende?” disse Shikamaru mentre camminava con l’Hockage Naruto Uzumaki “Bè secondo me se la prende un bel po’..”.

Nello stesso momento Neji doveva scappare da una Tenten indemoniata che urlava “COME HAI POTUTO NE POTEVAMO PARLARE INSEIME!!! E COSI’ E’ COLPA TUAAAAAA!”, in mano Tenten aveva da una parte un kunai e dall’altra una Katana e rincorreva Neji che implorava perdono e dicevo “ERA DESTINO….TI PREGO TENTEN PERDONAMI…..”.

A quel punto sia Shikamaru che Naruto si misero a ridere a crepapelle tenendosi la pancia e cadendo per terra con le lacrime agli occhi “Io lo ricatto…ahaha!”-“Si si lo faremo e poi quando chiedeva pietà…ahaha…” dissero all’unisono Shikamaru e Naruto e poi insieme “HAI CAPITO NEJI???AHAHA!!!”.

 

In quel momento Temari e Hinata erano insieme con le loro figlie che giocavano amorevolmente e sentirono uno strano rumore e un polverone che si diffondeva.

Videro Neji che le salutò mentre Tenten lo inseguiva con una faccia da Serial Killer mostruoso e dissero insieme “Alla faccia che Neji la prendeva male…”

 

Eccomi qua e la prossima sarà l’ultimo capitolo….Tutte le nostre eroine partoriranno.

Mi sono divertita a immaginarmi Neji rincorso da Tenten!!!!! Comunque scusate per il ritardo…..anche l’ultimo capitolo spero di farlo carino….Grazie a:

 

 1 - Eisa [Contatta]
2 - giusygiu
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3 - naruhina 7
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4 - sawakochan
[Contatta]    

 

Che hanno messo la mia storia tra i preferiti e:

 

1 - Akasuna no Hime [Contatta]
2 - Anonimo9987465
[Contatta]
3 - Baby Gal
[Contatta]
4 - Pan Son
[Contatta]

 

Che hanno messo la mia storia tra le seguite e soprattutto vorrei ringraziare specialmente Pan Son che mi ha Fatto sempre piacere ciò che pensava della mia storia!! E anche a Baby Gal naturalmente!!!

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Capitolo 5
*** Epilogo!!! ***


80808

EPILOGO

 

Erano passati ben sette anni e tutti i bambini erano nati e altri cresciuti….come l’amore….

 

Neji non riusciva a capacitarsi per quale strano motivo, con tutta la dinastia di possenti maschi e fortissimi che aveva avuto la casata Hyuga perché due femmine dovevano essere possessori del Byakugan e per giunta forti.

Quando Tenten era rimasta incinta non potevano sapere che avrebbero avuto due gemelli e guarda caso il possessore del Byakugan era…….femmina!

Allenava sua figlia che attaccava il fratello gemello ripetutamente. Il povero Hiazi non riusciva mai a tenerle testa e lanciava kunai a dismisura senza risultati effettivi.

Poco tempo dopo la bambina riuscì a far cadere il fratello e disse “Si e Mina vince ancora!!!” la bambina girò per tutta la stanza dicendo “E le donne vincono sempre!!!”.

Il povero Hiazi che aveva gli occhi color nocciola della mamma disse “Babbo…perché non riesco a sconfiggerla?” Neji gli mise la mano sulla testa dicendo “C’e la farai e scommetto che sarai fortissimo da grande..” il bambino gli regalò uno splendido sorriso e si rialzò con una strana luce orgogliosa negli occhi.

“Ah Mina sei tutta tua madre!” disse Tenten che era appena arrivata con due sacchi pieni di spesa “Vedi come noi donne siamo forti?” disse la bambina che si attaccò alla gamba della mamma.

Tenten posò i sacchi su un muretto dicendo “Si lo so ma devi anche far vincere tuo fratello..”-“Uffa ma se lui non sa fare!”. Il povero Hiazi si avvicinò alla madre che gli riservo un bacione sulla guancia dicendo “Il mio ometto..allora con quei kunai?”, il bambino sorrise e preso un kunai giocattolo e lo lanciò mirando un vaso di fiori su un davanzale. Fece centro.

Tenten era sbalordita, suo figlio aveva la sua stessa mira?? E disse “AH tesoro sei tutto tua madre..”-“Ma come mamma..” disse Mina “Se ero io tutta te..” Tenten sorrise e disse “Siete tutti e due come vostra madre..”-“Il padre non esiste? Disse Neji avvicinandosi Tenten lo guardò di malissimo e gli occhi si ridussero a due fessure ”Hyuga dopo quello che hai fatto?” Tenten gli rinfacciava sempre il fatto che era successo sette anni fa. Sapeva perfettamente che ora andavano d’accordo e non litigavano quasi mai ma Tenten lo ricattava ogni giorno.

“E su Tenten quello è successo perché…e poi te lo già spiegato..” Tenten tirò fuori una piccola cassetta dicendo “Non vorrei farla vedere ai tuoi figli..TENTEN PIETA’ PER FAVORE...” disse urlando e guardandolo con fare da maniaca.

Neji disse di no con la testa pensando “Era destino che mi capitasse tutto ciò…so solo che io a Shikamaru e a Naruto li ammazzo..” sorrise e disse “Va bene sono tutto te…”.

Tenten sorrise e batte le mani soddisfatta della affermazione del marito e prendendo le mani dei figli le porto in casa dicendo “Ah Neji caro, prendi tu i sacchetti della spesa?”-“Si certo..”.

Molte volte Neji si chiedeva chi era il marito in casa. Non che non lo facesse, ma non pensava che Tenten fosse così autoritaria ma soprattutto le piaceva comandarlo; ancora doveva scontare la pena di quello che aveva fatto sette anni fa e fece un conto mentale: ancora 2 anni e poi avrebbe finito di essere comandato a bacchetta.

Entrò nella loro piccola dimora, piena di quadri dei suoi figli, anche questo non tollerava tutte quelle foto dei loro figli non gli piacevano ma doveva stare zitto anche perché Tenten avrebbe tirato fuori la cassetta della sua figura e l’avrebbe fatta vedere ai suoi due figlioli.

“Neji caro..”disse Tenten arrivata dal salotto “Sta sera quindi si va si o no da Hinata e Naruto?” chiese Tenten “Fai come vuoi…”. Tenten mise la mano sotto al mento a pensare e Neji né approfittò per ammirare la bellezza della moglie. Si erano sposati subito dopo che avevano scoperto di diventare genitori.

“Mm non è che avrei tanta voglia…anche perché dopo c’e quel baka..”-“Che ti ricordo che è l’Hockage” disse Neji alla moglie facendole capire di moderare i termini “Ah si…e non e che avrei voglia..anzi vorrei restare un po’ da sola con il mio maritino..” disse facendo uno sguardo malizioso a Neji “Allora lasciali a casa di Hinata..” disse Neji capendo al volo la moglie “No..Karen troverebbe subito da dire…si Yumi sarebbe anche contenta ma poi Hinata sarebbe costretta a riportarla indietro…”-“Lasciala alla famiglia Nara..” disse Neji spazientendosi “No nemmeno insomma Eri e sempre dietro a poltrire ma quella peste di Hanai fa vedere i sorci verde  a Hiazi e a Mina per cui meglio di no e poi Shikamaru e buono di buttarli fuori di casa…”-“Allora a chi li vuoi lasciare??” disse Neji innervosendosi parecchio “Calmo Hyuga adesso ci penso chiaro?” disse Tenten “Al maestro Gai e a Rock Lee ho deciso a loro!!” disse ad un certo punto Tenten aggiungendo “E il mio maritino li va ad avvisare chiaro?” disse a mo di ordine.

Neji sbuffo dicendo “Mi sono rotto devo sempre subire i tuoi ordini e non posso fiatare..”-“Dopo quello che hai fatto è il minimo amore mio, ma comunque…” disse avvicinandosi “A me piaci lo stesso mi sembra di aver domato un leone..” disse baciandolo “E poi fai godere la domatrice per certi aspetti visto che tra due anni il leone si ribellerà..” disse ancora abbracciando il collo del marito.

Neji lasciò cadere le borse prendendole i fianchi dicendo “Ma il leone ha bisogno del domatore ogni giorno..chi lo soddisfa dopo?” disse con il sorriso sulle labbra e la risposta fu “Bè forse troverà un altro domatore…”-“Mai..” fu la risposta di Neji dopo che la baciò con passione.

“Oddio…Neji…io….” Disse una voce che riconobbero subito: il loro compagno Rock Lee in lacrime. “Io…come posso…non amarvi…voi…” Neji strinse i denti e disse “E questo chi la chiamato?”-“Io…” disse Hiazi e che doveva pagarmi la scommessa che tu baciavi la mamma..blè…” fece con faccia disgustata e Mina “No come sono romantici…” disse insieme allo zio “Non sono stato ai così felice….” Con tanto di tramonto e lacrime agli occhi.

“Oh Mina sei suscettibile come tuo zio…”-“Si lo so…”.

Tenten, Neji e anche il piccolo Hiazi si spaventarono urlando “FUORI DI QUI!!”. Il povero Rock Lee fu spazzato via e Mina lo salutò con la manina “A sta sera zio Rock Leeeeeeeee!”.

“Tua figli certa gente non la deve frequentare” disse Neji “Ehm no penso che sia tua figlia..” disse spaventata Tenten correndo in cucina con le borse della spesa.

“Quella è tutta matta…era destino…”disse Neji.

 

“B-babbo andiamo dallo zio Sasuke?” disse una bambina dai capelli corvini e gli occhi azzurri mentre tirava la giacca di un uomo possente alto e biondo.

Naruto abbassò lo sguardo e disse “Certo principessa..”. Come poteva dire di no alla sua dolce Yumi?

La bambina aveva sette anni e la sua primogenita undici e aveva incominciato ad allenarsi per diventare Ninja, il suo allenatore era Sasuke.

In poco tempo arrivarono al campo di allenamento dove Sasuke se ne stava andando a quanto pare gli allenamenti erano finiti.

“Il grande Hockage ci onora della sua presenza..” disse Sasuke fermandosi a parlare con l’amico “Simpatico come sempre..”disse Naruto facendogli la lingua mentre Yumi si nascondeva dietro le gambe del padre “Yumi non essere timida..” disse Naruto sorridendo al comportamento della figlia tanto simile a Hinata.

Yumi fece capolino e vedendo Sasuke gli corse incontro con le gote rosse ad abbracciarlo. Naruto non credeva che Sasuke l’avrebbe accolta e prese in braccio.

“Mi vuoi rubare la figlia?” disse scherzosamente “Magari Karen fosse come lei e invece chi mi capita? La fotocopia femminile del padre…”-“Ihih comunque come va? Chiese Naruto da genitore premuroso.

“Come vuoi che vada? È tua figlia e nelle vene scorre sangue Hyuga, oltre ad allenarsi con me lo fa con la madre…è brava e poi ha già sviluppato le proprietà del vento come te…” disse Sasuke. Naruto si mise la mano dietro la testa dicendo “Eh si a quanto pare e forte come me..”-“E poi pensa ha anche l’elemento acqua per giunta…questo la preso da Hinata vero?”-“Si anche se Hinata possiede anche l’elemento vento si..”.

Incominciarono a discorre di tutto e di più tra i monosillabi di Sasuke e i discorsi di Naruto.

Yumi disse ad un certo punto “Z-zio Sasuke posso far vedere una cosa a te e al babbo?” chiese ad un certo punto “Si..” rispose Sasuke riportandola a terra e Naruto disse “Certo Tesoro…” e le diede una carezza sulla guancia.

“Le assomiglia eh?” disse Sasuke a Naruto guardando la piccola Yumi che  stava goffamente andando al centro del campo, Naruto la guardò dicendo “Già..a parte qualcosa assomiglia tutta a sua madre..”-“Ti ha cambiato tantissimo..” disse Sasuke. Naruto guardò la figlia e poco lontano le sue donne di casa che stavano arrivando: Karen con la mano alzata e Hinata che la seguiva dietro.

“Ecco sono pronta…questa lo vista fare a te Zio Sasuke e mi è piaciuta tanto tanto allora ho voluto imitarla… “-“Avanti fammi vedere…” disse amorevolmente Naruto aspettandosi una semplice moltiplicazione del corpo “Allora…non mi ricordo..” disse arrossendo e tormentandosi le mani “Ah si…Arte del fuoco: palla di fuoco suprema!” disse con le gote rosse la piccola sferrando una palla di fuoco con un diametro di 13 centimetri.

Sia Sasuke che Naruto rimasero con la bocca spalancata mentre arrivava Hinata con Karen che le dissero “Brava amore  mio…”-“Come hai fatto??”. Yumi arrossì e disse “Lo vista fare dallo zio Sasuke.. allora lo imitato..”-“SASUKE-SENSEI!! ME LA INSEGNA??? PER FAVORE…PLEASE!!!” con tanto di faccia da cane bastonato “No Karen non ci provare non te la insegno” Karen intanto si era inginocchiata ai piedi dicendo “PLEASE…” con faccia dolce prossima al pianto.

“Ah nipote mia…saresti un Inuzuka perfetta!!” disse una persona dietro di loro con due cani e un bambino dai capelli mori e occhi azzurri con due segni rossi in faccia. Si perché a quanto pare la cara Ino e il carissimo Kiba avevano deciso di crearsi una famiglia. Per molti era stato un colpo di fulmine.

Il bambino salutò Yumi “Ciao Yumi andiamo a giocare con Akamaru?”-“S-si..” e i due bambini si presero per mano e seguiti da un Akamaru scodinzolante andarono a giocare.

“Ah Zio Kiba lo so…sono una Uzumaki!” e avvicinandosi a Kiba gli fece il cinque “Ciao Hinata…” disse Kiba alla migliore amica vedendola arrivare.

“Lo sai che lo Sasuke-Sensei non mi insegna la sua tecnica e la sa Yumi gli dici qualcosa per favore?”. Kiba guardò Sasuke e disse “Su Sasuke insegnale sta mossa finiscila qui!” Sasuke lo guardò e disse “Tu pensa alla mogliettina e ai miei allievi ci penso io…”. Kiba si arrabbiò e disse “NON PROVARE A PARLARE DI INO CHIARO??”-“IO PARLO DI INO QUANTO MI PARE!”. Naruto si mise in mezzo e disse “Ragazzi dai non litigate..”-“ZITTO BAKA!” dissero all’unisono i due ragazzi.

“K-Kiba K-kun…S-Sasuke k-kun… fate pace per favore..” disse Hinata; i due ragazzi si calmarono subito. Naruto si chiese come Hinata avesse fatto.

“Bene visto che avete fatto pace…SASUKE-SENSEI..mi insegna la sua tecnica…”. Sasuke dovette cedere al volere della giovane Uzumaki. “Bene allora io vado dai nostri figli ti riporto Yumi a casa quando hanno finito di giocare..” disse Kiba a Hinata.

Tutti salutarono la coppietta andando via in fretta e furia.

“Povero  Sasuke….” Disse Hinata “Sai che posso essere geloso??” disse Naruto prendendole la vita da dietro. “Geloso di chi? Di Sasuke? Naruto, abbiamo fatto solo qualche missione insieme per gli AMBU non di più..”-“Si ma la mia mogliettina è bella e lui è scapolo, chi mi dice che non ci sia un feeling?”-“Si certo Naruto, io e Sasuke amanti da una vita…” disse ridendo Hinata prendendo le mani del marito.

Dopo qualche minuto di silenzio Naruto disse “Facciamo un altro figlio?”. Hinata si girò e disse “Un altro ma non ti bastano?”era scandalizzata, non perché non amasse i bambini ma perché aveva appena incominciato a lavorare. “Si dai subito così l’Hockage avrà tanti figli dalla donna che ama…”. Hinata lo guardò dicendo “Non sei tu a tenere per nove mesi un bambino..”-“Si ma vivo in un regno di donne…” disse Naruto sbuffando “Allora non ti piacce il tuo regno di donne?”-“Si certamente ma un maschietto non sarebbe male…” disse baciandole il collo.

“Naruto…io sto bene così e mettere al mondo un altro figlio…”-“SI lo so…facevo per dire quando sei pronta lo faremo no?”. Hinata sorrise e fece un si deciso con la testa baciando il marito.

“NOOOOOOOOOOOOOOOOOOO” un urlo per tutta la stanza si propagò nella piccola casa Nara.

“Che seccatura peggio di Eri…” fece un Nara con una sigaretta in bocca andando a vedere il figlio che giocava con una marionetta.

“Babbo lo distrutta..” disse il bambino, la fotocopia del padre ma con il carattere della madre.

“La riaggiustiamo..”-“Chi tu che non hai nemmeno voglia di leggere un libro?” disse il bambino spazientito. Temari era uscita e aveva lasciato i figli precisamente il figlio a lui che non aveva pazienza. Pestifero e noioso ecco cos’era quella scocciatura versione maschile.

Prese la marionetta e con una piccola tecnica la riaggiustò, era la quindicesima volta che lo faceva “Ah babbo sei il migliore..”-“Che scocciatura…” disse Eri prima di lui andando a sedersi nel terrazzo a guardare le nuvole.

Si mise seduto sulla poltrona a poltrire finché non sentì dei piedini correre “BABBOOOO…mi dici una cosa..”-“Mm…”-“Come hai conosciuto la mamma, perché lo zio Kankuro a detto che tu eri un pallosissimo Ninja dormiglione che gli mancava la f….” Shikamaru tappò la bocca del figlio dicendo “MA sei impazzito Hanai?? Ma chi ti dice queste cose?”-“Lo zio Kankuro!!”.

Incominciò a riassumere al figlio come aveva conosciuto la madre “Wow interessante bene..a cosa giochiamo?”-“A niente..” fu la risposta del Nara e il bambino incominciò a sbattere i piedi dicendo “Uffa Naruto gioca con Yumi e con Karen e pure Neji e Kiba e tu mai sei sempre dietro a dormire e a fumare e poi la mamma ha detto che ti viene un tumore ai polmoni se continui così e ci fai prendere il vizio del fumo!”, Shikamaru sorrise anche perché quella ramanzina la sentiva ogni santo giorno dalla sua scocciatura preferita.

“Va bene ti insegno un gioco..quello degli scacchi..” e prese la sua scacchiere per insegnarla al figlio come aveva fatto con Eri alla sua età. “NOOO io non sono Eri io voglio giocare a Ninja dai babbo tu sei il ninja cattivo e io quello buono! Stai in guardia!!! Marionette rotanti!!” disse muovendo le mani contro il padre che evitò prontamente.

Per tutto il pomeriggio il bambino si divertiva a inventare tecnica e a far divertire il padre e anche Eri partecipò al gioco facendo vincere chiaramente il fratellino più piccolo che con tanto di bandiera di Konoha la sventolò urlando “Hanai a sconfitto i suoi parenti..”-“Che scocciatura..” dissero insieme Eri e Shikamaru.

Non si erano accorti che la casa era un disastro.

“SONO A CASA… SONO A….” Temari si bloccò davanti alla porta del salotto vedendo che la casa era per aria e tutti i suoi vestiti erano finiti sul divano più quelli di Shikamaru.

Puntò il dito tremando e sentì solo il figlio più piccolo “Mammina ti possiamo spiegare tuttoooo ecco abbiamo giocato e allora non c’eravamo accorti solo che il babbo lanciava le cose per aria…”-“Zitto Hanai…” disse tra i denti Temari prendendo il marito sotto torchio che prendeva il suo pacchetto di sigarette e se la accendeva.

“FUORI ERI HANAI FUORI!” disse un uragano con dei quattro buffi codini. I bambini decisero che era meglio chiedere asilo politico a Hinata se era a casa oppure dallo zio Choij.

Dopo che i bambini uscirono Temari prese per il colletto il marito e disse “COME HAI POTUTO BUTTARE LA CASA ALL’ARIA? IERI CI HO MESSO SEI ORE A RIMETTERLA A POSTO E TU IN UN ORA ME  L’HAI RIBALTATA MA COME SI FA?!?! Disse adirata Temari “Scocciatura..”-“NO ADESSO PARLO IO!! IO LAVORO DALLA MATTINA ALLA SERA E QUANDO RITORNO VORREI VEDERE I MIEI FIGLI E MIO MARITO TRANQUILLI CHE ALMENO NON HANNO RIBALTATO LA CASA E POI..” Shikamaru la fermo con un bacio dicendo “Buon anniversario bi matrimonio..” e le porse una scatola con tanto di fiocco e lustrini.

Temari non si era ricordata che era il suo anniversario di matrimonio e ci rimase male quando aprendo il pacchetto regalò ci ritrovò un biglietto per due per le terme di Suna..”-“Lo so che sai che io le odio però sei stressata e sciupata e ti voglio vedere come una volta…seccatura..”.

Temari saltò al collo del marito urlandogli “OH SHIKA GRAZIE GRAZIE!!”-“Seccatura ancora non sono sordo..” disse Shikamaru massaggiandosi l’orecchio “Uff sempre a lamentarti..”-“Direi scocciatura io ci tengo all’udito..” disse Shikamaru prendendola e dicendo “Visto che i bellimbusti non ci sono ci divertiamo?” disse Shikamaru e Temari rispose “Speravo che me lo avessi chiesto…Cry baby…” e si misero a ridere.

“Ah e a chi li lasciamo?” chiese Temari “Hai nonni e già tutto pronto…”-“Tua mamma è da far santa!”.

Shikamaru pensò “Che seccatura…”

 

FINITOOOOOOOOOO! Ecco l’epilogo e la fine della mia storia ringrazio tutti coloro che mi hanno seguito che hanno recensito e che hanno messo la mia storia tra le seguite o le preferiteeeeeee!!! Spero di non essere stata noiosa ma soprattutto alla prossima raga!!XD

Fatemi sapere come la pensate!! Kiss adesso devo scappareeeeeeeeeeeee! Hina93!! <3

 

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