T V U K D B - Ti voglio un casino di bene

di Elise 94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo (capitolo 1) ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***



Capitolo 1
*** Prologo (capitolo 1) ***


tvukdb

T V U K D B

...Ti voglio un casino di bene...


Se non fosse stato per mio padre, avrei continuato a vivere senza sapere di non essere figlia unica.

Avevo 16 anni e fino a quel giorno avevo vissuto con la certezza di non avere ne fratelli e ne sorelle.

Mi chiedevo come mai mia madre non mi avesse mai parlato di Isabella Marie Swan.

Lei...insomma...io...cioè...eravamo sorelle!!

Anche se non eravamo figlie dello stesso padre...però eravamo sorelle!

A parlarmi di lei per la prima volta fu mio padre Phil; mi raccontò che era andata a vivere in una cittadina chiamata Forks all'età di 17 anni, insieme a suo padre.

E poi, mi nominò un certo Edward Cullen! 

All'inizio avevo pensato fosse il suo ragazzo ma in seguito mio padre mi disse che era addirittura suo marito!

Si erano sposati un mese prima che mia madre scoprisse di essere incinta.

-Non prendertela con tua madre per non averti detto nulla Crystal!!- mi disse mio padre notando la rabbia che cresceva in me.

Il giorno in cui mi aveva detto tutto mi trovavo in camera mia a sistemare il mio armadio.

-Scusa papà!! E' solo che non trovo giusto che mi abbia nascosto di avere una sorella per 16 anni...e senza nemmeno un valido motivo!!- gli risposi.

Mio padre si sedette sul letto e io lo imitai.

-Tua madre e tua sorella non si sono mai più viste ne sentite dopo il matrimonio!!- mi confessò.

Inarcai un sopracciglio.

-Davvero?- gli chiesi.

Lui annuì -Mai una lettera, una telefonata, una visita...tua sorella è scomparsa nel nulla e tua madre non è più riuscita a rintracciarla nemmeno con il suo ex marito Charlie!-

Lo guardai ad occhi spalancati, poi scossi la testa, mi alzai dal letto e mi misi a braccia conserte di fronte la porta finestra della mia camera.

-Capisco che magari mamma non sarà daccordo...ma io voglio...conoscere Isabella!!- dissi balbettando un pò.

-Cosa vorresti fare??- Mio padre mi guardava perplesso per ciò che gli avevo comunicato.

-Hai sentito bene papà!- mi girai verso di lui -Voglio andare a Fork! Voglio andare a cercarla!-

Si agitò proprio come pensavo, ma non me ne fregava più di tanto.

-Tu non ti muovi da dove sei! Hai capito Crystal??- esclamò.

-Papà non puoi impedirmi di conoscere mia sorella!!- gridai.

-Hai solo 16 anni! Sei ancora una bambina! Non puoi permetterti di arrivare in una cittadina piccola, piovosa, dimenticata da Dio e cercare una persona!! Aspetta di essere più grande!!-

Guardai il panorama di fronte a me cercando una soluzione! Se avessi continuato a ribattere non avrei ottenuto nulla dai miei genitori...apparte un castigo ovviamente! E fu allora che arrivai a una conclusione: avrei fatto a modo mio, forse sbagliando, ma avrei fatto a modo mio!

-Va bene papà!! Come vuoi, ma sappi che stai commettendo un errore!- dissi.

Aspettai che se ne andasse dalla mia stanza e chiudesse la porta.

Non appena lo fece, presi il cordless della mia camera e composi un numero.

-Pronto? Sant Marck Station, in cosa posso esserle utile?- rispose una voce dall'altro capo del filo.

-Buonasera!- dissi -Mi potrebbe dire a che ora parte il primo treno per Forks?-

-Ehm...alle 6 e 30 am!- mi informò.

-Potrebbe prenotarmi un biglietto di sola andata?-

E non appena mi confermò la prenotazione chiusi la chiamata e cominciai a mettere in borsa il necessario.

Ehm...che ve ne pare? Sono stata indecisa fino all'ultimo con questa ficcy, ma alla fine ho deciso di postarla!! Questo è solo un piccolo prologo di quello che succederà nei prossimi chappy! 
E' la prima volta che scrivo qualcosa su Twilight per cui siate clementi!! Vi annuncio che scrivere in prima persona non è il mio forte quindi è probabile che avvisterete qua e la qualche erroruccio nei tempi verbali! =) Io comunque cercherò di impedire che questo accada!! 
Fatemi sapere mi raccomando!   

Kiss

By 

Cioky!!:P 

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


twilight 2 chappy

Puntuale, partii dalla stazione e lasciai la mia città per dirigermi a Forks. Erano tante le domande che mi ponevo, ma quelle più importanti erano tre.

1) Cosa avrei fatto appena arrivata a Forks?

Beh...come prima cosa potevo fermarmi in un bar e mangiare qualcosa! Mi aspettavano tante ore di viaggio, dovevo pur ristorami prima di mettermi a cercare mia sorella.

2) Cosa avrei raccontato ai miei genitori se fossero riusciti a rintracciarmi?

Avevo due alternative: la verità e la bugia. Ma in tutti e due i casi mi sarei beccata un bel rimprovero!

3) Come avrebbe reaggito Bella vedendomi?

Questo era davvero un bell'interrogativo! Oltretutto, nemmeno lei sapeva della mia esistenza...poteva anche non prenderla bene! Ma tu guarda!! Come avrebbe mai potuto prenderla male? Ho sempre creduto che un fratello o una sorella fosse quella persona che quando ti trovi nei guai e hai bisogno di aiuto è sempre pronta a darti una mano!

E suo marito Edward? Come dovevo aspettarmelo? Alto, biondo e con gli occhi azzurri come al solito, oppure diverso in tutto e per tutto?

Il cuore mi batteva all'impazzata come non aveva mai fatto. Nemmeno quando ho baciato per la prima volta un ragazzo ero così nervosa. 

Quando finalmente arrivai alla stazione di Forks, scesi dal treno e mi diressi verso l'uscita. Proprio come diceva papà faceva freddo fuori ma non pioveva. Mi coprii per bene e cominciai a camminare verso...verso dove? verso cosa?...Io non avevo la minima idea di come muovermi in quella cittadina sperduta! Non riuscii ad impedire di lasciarmi prendere dal panico.

"E ora che faccio? Dove vado? Oh Signore!" pensai terrorizzata.

Stavo quasi per estrarre il mio cellulare dalla tasca dei jeans e chiamare i miei genitori...quando vidi l'insegna di un bar in lontananza.

Sperando di riuscire a fare qualche passo avanti entrai li dentro e il calore che mi avvolse mi diede sollievo.

Mi accomodai in un tavolo infondo e ordinai una cioccolata calda, l'ideale per una giornata così fredda!

Una cameriera, che a mio dire doveva curare meglio il suo aspetto, mi servì in un batter d'occhio...e così cercai di rilassarmi un pò e fare il punto della situazione.

"E adesso che mi conviene fare?" pensai.

Trovare mia sorella, ok! Ma come? Non avevo la minima idea di dove potesse abitare!

-E' di tuo gradimento la cioccolata tesoro?- mi chiese quella cameriera di prima.

Il brutto anatroccolo. Poteva essere una bella donna se solo si interessasse più alla sua immagine.

Riuscii a leggere il suo nome nel cartellino che aveva attaccato al vestito. Marienne.

Carino davvero! Mi piaceva! 

Le sorrisi.

-Si certo! Grazie!- dissi.

Lei ricambiò il mio sorriso e fece per andarsene...ma io la fermai! In quel momento pensai di azzardare a chiederle se sapeva dove si trovasse casa Cullen...così, solo per curiosità...tanto ero convinta che non avrebbe potuto aiutarmi.

-Potrebbe darmi un'informazione?- chiesi.

-Ma certo mia cara!- mi rispose.

-Conosce per caso la famiglia Cullen? Sa dove abita?-

Marienne inarcò un sopracciglio.

-Cos'hai a che fare con i Cullen?- mi chiese.

-Una dei suoi componenti...è mia sorella!- le sussurrai.

Molte gente presente nel bar, sentendo pronunciare il nome della famiglia Cullen, si era girata a guardarmi...anzi a fissarmi...come se fossi una specie di extraterrestre!

-Beh...allora...abitano un pò fuori Forks! Molto vicino al bosco! Devi seguire un sentiero andando sempre dritto, non ti puoi sbagliare!- disse Marienne.

Annuì. Guardai l'orologio. Era quasi ora di cena.

-Sarà meglio che vada!- dissi alzandomi dal tavolo e prendendo le mie cose.

-Quanto pago per la cioccolata?- domandai infine.

Marienne mi sorrise.

-Nulla! Offre la casa!-

Ricambiai il sorriso e dopo un ultimo grazie uscii fuori dal bar.

Il contrasto caldo-freddo mi sconvolse un pò ma cominciai lo stesso a camminare. Mi sorse di nuovo un dubbio...

"Come ci arrivo in quel sentiero tra i boschi?" 

Avevo abbastanza soldi per poter pagare un taxi così aspettai che ne passasse uno per salirci.

Dopo un'attesa di più o meno 10 minuti, finalmente riuscii a fermarne uno.

-Dove la porto signorina?- mi chiese l'autista quando fui in macchina.

-Casa Cullen per favore!!- risposi.

Si girò a guardarmi spalancando gli occhi.

-A casa Cullen?!- esclamò.

"Ma perchè tutti quanti continuano a fare quella faccia?!"

-Si, casa Cullen! C'è qualche problema?- chiesi.

Disse di no scuotendo la testa, mise in moto e partì.

In quel momento cominciò a piovere ma fortunatamente ero attrezzata. Avevo portato con me un ombrello della Phard che una mia amica, Theresa, mi aveva regalato per Natale. 

E poi, senza nemmeno rendermi conto del tempo che era passato, fui davanti un'immensa villa. 

"Bontà Divina! Se la passa proprio bene mia sorella!" pensai tra me e me.

-Eccoci qua!! Siamo arrivati!!- annunciò l'autista.

Io ero in una specie di trans! Guardavo fuori dal finestrino senza capire nulla! Mi sembrava di stare in un altro strano mondo!

-Signorina non vuole scendere?- mi chiese il taxista.

Tornai in me e presi il mio portafoglio dentro lo zainetto che mi ero portata.

-Quanto le devo?- chiesi.

-Possono bastare 12 dollari!!-

Caspita! Un prezzo abbastanza basso! Tutto correva liscio e per il verso giusto.

Pagai e scesi dalla macchina. 

Il taxi se andò e io rimasi li, davanti a quella gran villa, a chiedermi se stessi facendo la cosa giusta.

"Meglio tardi che mai Crystal!" pensai.

Suonai il campanello con le dita tremanti. Avrei tanto voluto che un fulmine mi colpisse in quell'istante.

Mi aprì un...ragazzo...cioè...era giovane...e dannatamente bello!! Santo Cielo quanto era bello!! Quelli che mi colpirono di più furono i suoi occhi...erano...si cioè erano...dorati! Non avevo mai visto qualcosa di più bello.

-Chi sei?-domandò.

E che voce...Dio che voce! Così soave, così sonora!

-Ehm...io...mi chiamo Crystal!- balbettai.

-Cosa sei venuta a fare qui?- 

Feci un respiro profondo e con una paura d'inferno risposi...

-Sto cercando Isabella Marie Swan!-

Lo vidi irrigidirsi.

-Sono la figlia di Reneè..- continuai -..in altre parole...sono la sorella di Bella!-

E così Crystal è arrivata a casa Cullen e ha rivelato la sua identità a.....a chi? XD! Beh dai si capisce no? Comunque spero di riuscire a postare il prossimo chappy per tempo! Un bacio!

Ciok! :P

 

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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


tvukdb chappy new

Per minuti che mi parvero interminabili piombò uno strano silenzio. Si sentiva solo il rumore della pioggia scrosciante che cadeva dal cielo cupo e nuvoloso.

-Vieni entra! C'è freddo fuori!- mi invitò quel ragazzo che mi aveva aperto la porta.

Tremante un pò per il gelo e un pò per la situazione varcai la soglia di casa Cullen.

Se già l'esterno ti lasciava a bocca aperta, l'interno era capace di toglierti la parola. Nemmeno una mia compagna di classe, Rechel, che era ricca sfondata, aveva una casa così...di lusso.

La prima cosa che mi apparve davanti fu una lunga scalinata dove su in cima si trovava una figura minuta, con i capelli corti e lo sguardo come perso nel vuoto. 

-Alice, potresti andare a chiamare Bella?!- gli chiese il ragazzo che mi stava accanto.

Quella donna...ehm, Alice...cominciò a muoversi per scendere le scale. Aveva una maestria nel camminare a dir poco nobile che per un attimo pensai che stesse danzando.

Dopo l'ultimo scalino, con una insolita velocità, raggiunse una porta finestra che sicuramente portava a un giardino.

Sparì così, nel nulla, senza darmi il tempo di capire dove fosse diretta.

-Come sei arrivata qui?- mi domandò qualcuno.

Mi voltai e vidi un uomo, anch'esso stupendo, che dimostrava si e no una trentina di anni, o forse meno. Lo affiancava un'altra bellissima donna.

-Ehm...ho preso il treno questa mattina presto!- spiegai.

Quelle due figure, che dovevano sicuramente essere marito e moglie, si scambiarono un'occhiata veloce. 

La donna, accorgendosi della mia tensione, mi sorrise rassicurante e mi disse...

-Non preoccuparti cara! Mettiti a tuo agio! Io mi chiamo Esme! Lui è Carlisle, mentre il ragazzo che ti ha aperto la porta è Edward, nostro figlio e marito di tua sorella!- 

Indicò prima uno e poi l'altro presentandomeli. 

"Quindi questo bel ragazzo dagli occhi dorati e dal viso angelico è mio cognato!" constatai.

-E' un piacere conoscervi! Io mi chiamo Crystal!- mi presentai a mia volta...

...quando la porta d'ingresso si aprì!

La prima a entrare fu Alice, seguita da...no..no no!! Non potevo crederci!! Quella era...Isabella! 

Ci guardammo immediatamente. 

Anche lei aveva dei bellissimi occhi, la pelle chiara, (come il resto della sua famiglia)...

Mi salirono le lacrime per la contentezza di trovarmi faccia a faccia con mia sorella, ma riuscii a trattenermi. Piangere, in quel momento, non era proprio il caso.

-Ciao!- sussurrai appena.

-Ciao!- ricambiò lei.

-Senti, io forse non...probabilmente dovevo rimanere dove stavo...ma era talmente forte il disiderio di conoscerti che ho speso tutti i miei risparmi per prendere un treno e venire a cercarti...- sbottai.

Lei non rispose subito, ma continuava a guardarmi, a scrutarmi attentamente.

-Sei davvero la figlia di Reneè e Phil? Sei davvero...mia sorella?- mi chiese.

Annuì con convinzione.

-Non vi mentirei mai e poi mai!- affermai.

-Allora, se è così, piacere...io sono Isabella, ma puoi chiamarmi Bella!- disse.

-Io invece sono Crystal, ma puoi chiamarmi Cry!- risposi.

-Hai veramente un bel nome! L'ha scelto Reneè?- domandò.

Il fatto che fece riferimento a nostra madre chiamandola Reneè e non "mamma" mi colpì. Era proprio vero! Avevano completamente perso i contatti.

-Si! Phil preferiva Sarah!- raccontai.

-Capisco! Beh...hai fame? Vuoi qualcosa da mangiare?- mi chiese.

-Ehm...- balbettai non sapendo cosa dire.

Avevo fame, molta fame, ma non mi sembrava cortese...insomma...fare complimenti!

-Stai tranquilla! Non è scortese...- mi rassicurò mio cognato Edward.

"Ma aspetta un attimo! Lui come faceva a sapere che...vabbè l'avrà capito da come avevo balbettato!" pensai.

-Ok! Grazie!- dissi.

Mi condussero verso la cucina, dove al centro della tavola si trovava una ciambella al cioccolato appena sfornata. C'era un odore buonissimo, mi venne l'acquolina in bocca!

-Prendine un pezzo! L'ha fatta Esme...- mi incitò Carlisle.

Gli sorrisi cominciando a togliermi il cappotto che portavo. Non appena lo sfilai del tutto portai i capelli all'indietro per sistemarli.

Tutti intorno a me si irrigidirono. Alice indietreggiò, Edward si portò una mano alla bocca, Bella spalancò gli occhi.

"Ma che cavolo sta succedendo?!" pensai.

-Su cara! Mangiane un pezzo! Dimmi cosa ne pensi...- mi disse Esme sorridente, quasi per distrarmi.

Mi godetti quel dolce divinamente non pensando ad altro! 

-Ti è piaciuto?- mi chiese Bella.

-Si tanto! Complimenti Esme...- la elogiai.

-Allora te lo rifarò un'altra volta!- mi promise.

Le acque intanto si erano calmate. Bella era seduta a un posto da me e si torturava una ciocca di capelli; Edward e Carlisle erano scomparsi nel nulla invece e come loro anche Alice.

Nel silenzio che regnava in casa, pensai ai miei genitori. Trovandomi ormai a casa di Bella non vedevo il motivo per cui non li avrei dovuti chiamare...ma purtroppo non avevo credito nel cellulare.

-Ehm! Posso chiedervi di fare una telefonata?- domandai dolcemente.

Bella mi sorrise.

-Ma certo! Chi devi chiamare?- chiese infine.

-La mamma!- risposi.

Mia sorella rimase pietrificata con gli occhi incatenati ai miei...

Ciao ragazze! Finalmente riesco a buttare giù qualcosa! Non so in verità come mi è riuscito sto chappy! Non riesco ad autogiudicarmi! XD!  Invece voi piuttosto, ditemi che ne pensate! Beh, come vedete Bella non l'ha presa male...(io mi preoccuperei più che altro per la reazione finale)!! Inoltre, Rosalie, Emmett, Jasper, Jacobe e Nessie compariranno nel prossimo capitolo! Kisser...BUONA PASQUA!!!

Ciok!:P

 

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Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


tvukdb chappy nuovo 1

-C'è qualcosa che non va Bella?- chiesi esitando un pò.

La sua reazione non mi era sembrata di "assoluta contentezza". Ma per niente!

-No no è tutto ok! Aspetta che ti porto il cordless!- mi rispose.

E sparì, così, come Edward, Carlisle e Alice poco prima! Un flash!

"Che strano!" pensai.

Con altrettanta velocità mia sorella tornò con il telefono in mano e me lo passò. Cercai di nascondere la mia perplessità. Composi il numero di casa...e attesi che mia madre rispondesse.

Uno squillo...due squilli...

-Pronto?! Pronto?! Crystal sei tu?!- esclamò la voce dall'altro capo del filo.

Portai una mano in fronte chiudendo gli occhi. Lo sapevo...era andata in escandescenza!!

-Si mamma sono io!!- risposi.

-Ma come diavolo!!!?? Dove diavolo...???!!! Ma ti sembra normale quello che hai fatto??? Lo spavento che ci hai fatto prendere????!!!- mi urlò contro.

-Per cortesia mamma, adesso datti una calmata! Ti sto parlando al telefono, questo vuol dire che non sono morta e che sto bene!!!!- 

Ma sotto sotto mi sentivo in colpa per quello che avevo fatto...se l'avevo fatta preoccupare in quel modo...

-Dove sei Crystal?- mi chiese fredda.

-Sono da Bella mamma...- dissi.

Mia madre rimase senza parole. Reazione che in un qualche modo mi aspettavo.

-Sei...sei da tua sorella?- riuscì a chiedermi balbettando.

-Si!- le risposi.

Ricordai immediatamente che non si sentivano da tantissimo tempo e questo mi aiutò a spiegare la reazione di poco prima di Isabella.

-Potresti...si ecco...puoi chiederle se vuole parlare con me?- mi domandò mia madre esitando.

-Ma certo!-

Mi voltai verso mia sorella, che a pochi passi da me e a braccia conserte, mi guardava.

-Te la senti di parlare con Reneè?- le chiesi.

Per qualche istante che parve interminabile non parlò. Ebbi l'impressione che non stesse nemmeno respirando. Poi si avvicinò a me e io le porsi il telefono che le portò all'orecchio.

-Pronto mamma!- rispose.

-Bella...oh tesoro...- esclamò mia madre.

Riuscivo a sentire perfettamente cosa rispondesse Reneè.

-Come stai?- le domandò mia sorella.

-Bene, ma tu piuttosto...è tutto ok? E Edward? Come sta?-

-Stiamo bene mamma! Benissimo!-

Ci fu un secondo di silenzio. Nessuna delle due parlò.

-Senti...riguardo Crystal...mi dispiace non averti detto niente! E mi dispiace anche che sia piombata in casa tua così all'improvviso!- riattaccò mamma.

-Ma niente! Sta tranquilla! E poi ecco...a proposito di Crystal...-

Bella esitò un attimo a concludere ciò che stava per dire.

-Perchè...perchè non lasci che rimanga qui?! Voglio conoscerla meglio anche io...- fece infine.

Accennai un sorriso felice. Il mio cuore aveva fatto un balzo non appena sentii quelle parole.

-Ma Bella...è settembre...tra poco Cry ha la scuola...-

-...andrà qui a scuola!- disse mia sorella.

-No Bella non è possibile! Non posso chiederti di mantenere anche tua sorella...- 

-Mamma non c'è alcun problema...sta tranquilla! Se te lo dico io significa che va bene...-

Finalmente mia madre si rassegnò e dopo un pò di tempo, Bella mise giù il telefono.

-Ha detto che posso restare?- domandai.

Bella mi rivolse un sorriso angelico.

-Ma certo! Starai qui quanto vuoi...-

Notai che manteneva la distanze da me, ma non riuscivo a capirne il motivo...anche perchè non era la sola!

All'improvviso dalla porta d'ingresso, spuntarono altre quattro figure celestiali: una donna molto alta dai capelli biondi, un uomo col fisico scolpito e altrettanto alto, una ragazza che poteva avere la mia età e un ragazzo tremendamente alto...più di uno e 90!

Guardavano entrambi verso di me con il loro sguardo di ghiaccio.

-Tu chi sei?- mi chiese la ragazzina della mia età.

-Ehm...ecco sono...Crystal...sono la sorella di Bella!-

Indietreggiò.

-Mamma...è vero?- domandò a mia sorella.

Ma...un attimo! L'aveva chiamata "mamma"!! Quindi si insomma...quella ragazzina era...mia nipote??

-Si Nessie! Tua zia in pratica...-

La mia prima impressione fu che la avesse presa male. Dovetti ricredermi quando si avvicinò a me e mi abbracciò ridendo.

-Tanto piacere...io sono Renenesmee, la figlia di Edward e Bella! Quindi...siamo zia e nipote!- esclamò.

"Che entusiasmo!" pensai.

-Pare di si!- risposi.

Mi prese per mano e mi condusse davanti al resto delle persone che erano entrate con lei.

-Allora zia Crystal...ti presento zia Rosalie e zio Emmett e invece lui è Jacob, il mio ragazzo!- me li presentò.

Strinsi la mano a tutti.

Mi accorsi della diversa temperatura delle mani di quei quattro: le mani di mia nipote non erano ne fedde e ne calde, quelle di Rosalie ed Emmett erano gelate, mentre quelle di Jacob erano fuoco.

C'erano troppe cose strane in quella famiglia!

Non ci badai, o meglio, provai a non badarci e mi lasciai sfuggire uno sbadiglio.

-Oh Cielo cara, sarai stanchissima!!- esclamò quella li, ehm...Alice...

-In effetti un pò!- risposi.

-Mamma io e zia possiamo dormire nella stessa stanza??!!- chiese contenta Renesmee.

Mia sorella sorrise dolce. Quanto era bello il suo sorriso, già lo amavo! Ma...ebbi un pò l'impressione che fosse forzato perchè la vidi esitare e sussultare anche alla domanda della figlia. Come se non volesse accontentarla.

-Si...certo...- balbettò infatti.

E così, molto velocemente, la vidi scomparire dal salone.

-Ehm...Nessie...posso parlarti un attimo?- chiese Edward alla figlia.

Mia nipote annuì e lo seguì su per le scale.

-Accomodati sul divano cara!- mi invitò Esme -Rilassati un pò!-

Non riuscii a dire di no perchè era proprio vero! Stavo cadendo a pezzi! Così mi sedetti...solo che, non appena lo feci, senza rendermene conto...mi addormentai!

Ciauuu!! Oh Dio scusate il ritardi nell'aggiornare, ma ho avuto solo adesso il tempo per farlo! Sorry! Comunque, che ve ne pare? Spero possa piacervi il chappy! Come ho scritto nello "spazio autore" del precedente capitolo, non mi so autogiudicare...xD

Adesso passo ai ringraziamenti...


Angels4ever: 'moreeee....glazie per il complimento!!! Tesoro mio ti adoro tanto tanto troppo....!!!! Meno male che ci sei te perchè ti giuro mi sentirei persa!!! Grazie!!! Ti amissimi e infinitissimi e tantissimiiii...

LaBabi: hehe...mi fa piacere che ti piaccia! Baci!

keska: hei! eh lo so...il ritardo c'è stato anche per questo chappy! Ma non ho mai tempo purtroppo! Kiss!

cullengirl: ehm...beh...può darsi che ci sia sotto qualcosa! xD Baciotti!

Alice95: *me timida* Grazie per i complimenti! Che te ne pare di questo chappy? A presto! Tanti kiss

DiNozzo: ehm...allora...devo essere sincera...non lo so che fine ha fatto Charlie!! xD Non ho ancora deciso, ma ti prometto che te lo farò sapere presto! Invece alla domanda "di chi si innamorerà Crysta?"...eh si questo lo so!! E chi sarà mai...xD Suspance...HeHe!! Bacioniiii....<3

Tay_: mi ha fatto tanto piacere ma allo stesso tempo tanto male leggere la cosa dolcissima che hai scritto!! Forse non leggerai mai questo k sto scrivendo...ma va bene così! Cmq, grazie! Baci!

Bene...adesso non mi rimane che dirvi...al prossimo chappy!!!! (che spero di postare abbastanza prestoxD)

Ciok!:P

 

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Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


tvukdb chappy5

Aprii un occhio, poi un altro e la prima cosa che vidi fu un tetto bianco.

Ma la mia stanza non era pitturata di rosa? Pensando che stessi sognando richiusi gli occhi e cercai di riposare un altro pò.

Il cuscino profumava di lavanda...ma la mamma usava sempre il detersivo al cocco!

Raprii di scatto gli occhi guardandomi attentamente intorno e poi ne fui certa...NON ERO A CASA MIA!

Mi trovavo in una stanza abbastanza illuminata dalla luce del sole che filtrava dalla finestra. Era molto grande, con un enorme armadio in legno, due comodini, un mobile su cui si trovava una tv al plasma...e il letto su cui io, chissà per quale strano e misterioso motivo, ero stesa!

All'improvviso la porta d'ingresso si spalancò...e comparve mia nipote Nessie saltellando con un vassoio in mano!

A scoppio ritardato mi resi conto che il mio cervello aveva registrato le parole "mia nipote Nessie". Eh no, quello non era un sogno! Proprio no! Io stavo a casa di mia sorella...e non potevo ancora crederci!

-Buongiorno zia Cry!!- esclamò con la sua voce squillante.

Mi sollevai di schiena stiracchiandomi per bene. 

-Ciao Nessie! Dormito bene?- le chiesi.

-Si certo! E tu? Hai trovato comodo il mio letto?- mi domandò indicando il mobile su cui sedevo.

-Ehm si...quindi...questa è la tua stanza! Avrei dovuto immaginarlo!- dissi allegra.

-Non è un granchè...ma mi ci trovo bene!- rispose mia nipote.

Guardai il vassoio che aveva portato con se. Vi era una tazza di latte caldo con accanto una scatola di biscotti. Non appena si rese conto che stavo facendo tutto tranne che mangiare mi incitò a farlo.

-La nonna ha preparato tutto solo per te! Mangia, sono buonissimi!- disse.

Sorrisi un pò imbarazzata e allungai una mano per prendere un biscotto. Erano ottimi, aveva ragione mia nipote! Bevvi anche un sorso di latte e il suo calore placò il leggero bruciore che avevo alla gola. La sera prima dovevo aver preso abbastanza freddo!

-Tu non ne vuoi?- chiesi a Nessie.

Si irrigidì all'istante. Ma...che avevo detto di strano??

-Io...ehm...non sono abituata a fare colazione la mattina!!- si giustificò.

Non era sincera! Non lo era per niente! Ma non mi preoccupai di forzarla. Leccandomi le labbra mi alzai dal letto e cominciai a risistemarlo.

-Zia, sta tranquilla! Posso sistemarlo io!- mi bloccò Nessie.

-No davvero non ce n'è bisogno! Ci penso io...- mi opposi.

Era una mia abitudine rifare il letto la mattina appena sveglia. Anche quando mi trovavo in vacanza nella mia camera d'albergo...

-Zia insisto! Perchè non ti cambi e vai in giardino? Pare che oggi ci sia bel tempo...- mi propose.

Facendo spallucce sussurrai un ok e me ne andai dritta nel bagno a farmi una doccia. Avevo portato con me i miei prodotti preferiti non sapendo cosa avrei mai potuto trovare in casa. Il bagno di mia nipote era così ordinato che mi parve anche inutilizzato. Tolto il pigiamo entrai dentro la doccia e mi abbandonai alla sensazione fantastica dell'acqua che bagnava i miei capelli e il mio corpo. Mi insaponai più volte per assicurarmi di essere abbastanza profumata in seguito e uscii dal box doccia avvolta nel mio accappatoio personale. Mi asciugai e tamponai i miei capelli in modo da non far gocciolare l'acqua dalla punte e preso il phono cominciai ad asciugarli. Avevo la fortuna di avere i capelli molto lisci anche se asciugati naturalmente per cui ottenni davvero un effetto meraviglioso. Infine indossai il mio intimo, un paio di jeans a sigaretta, un maglione rosso a striscie bianche e misi tra i capelli un cerchietto color argento. 

Sussultai spaventata quando qualcuno bussò alla porta.

-Chi è?- chiesi.

-Cry sono io, Bella!- disse mia sorella -E' tutto ok? Ti serve qualcosa?- domandò.

Sorrisi di fronte a tanta dolcezza e preoccupazione.

-Per ora no grazie!- risposi uscendo.

Mia sorella indietreggiò all'istante non appena fui a un passo da lei. Questo mi fece insospettire ancora di più! In neanche un giorno effettivo che mi trovavo in casa Cullen avevo visto troppe stranezze e tante altre ne avevo predette. Notai anche che cercava di evitare di esporsi alla luce del sole...quasi come se le facesse uno strano effetto sulla pelle a mo di allergia! Mha...

-Ehm, posso uscire fuori in giardino?- domandai indicando fuori dalla finestra.

-Certamente! Fai con comodo!- 

Portandomi due ciocche di capelli dietro l'orecchio e in silenzio uscii fuori da quella stanza e mi recai in giardino. Avevo letto su internet che la città di Forks fosse famosa per i suoi strani cambiamenti climatici. In effetti aveva diluviato tutta la notte e avere un tempo così bello la mattina era insolito.

Passando dall'enorme salone di casa Cullen, in quel momento deserto, aprii la porta e uscii fuori. Gli scalini erano bagnati giustamente quindi evitai di sedermi.

Avevo portato con me il mio cellulare così lo accesi e controllai se qualcuno mi aveva cercato. Trovai due messaggi della mia migliore amica Cassidy. Mi chiedeva dove fossi, che fine avessi fatto...ma non potevo risponderle in quanto non avevo un centesimo. 

-Ciao!- esclamò all'improvviso qualcuno a pochi passi da me.

Alzai gli occhi e riconobbi il fidanzato di mia nipote, Jacob. Sorrisi imbarazzata e mimai un ciao con la mano.

-Non me ne volere...ma non ricordo il tuo nome!- ammise ridacchiando.

-Figurati! Comunque è Crystal...ma chiamami Cry!- risposi.

-Ok Cry!- disse -Sai non avrei mai potuto immaginare che Bella potesse avere una sorella!-

Accennai un mezzo sorriso.

-Nemmeno io! Mia madre non mi aveva mai detto niente...- raccontai.

Jacob mi venne più vicino facendomi sentire una formica in confronto a lui.

-Avevano perso i contatti! Bella non mi ha mai parlato molto della madre nemmeno quando era ancora...- e a quelle parole di bloccò.

Inarcai un sopracciglio. Cosa stava per dire?

-Ancora...cosa?- lo incitai a parlare.

Jacob scosse la testa e guardò altrove dicendo: -No niente davvero! Ho parlato senza riflettere!-

Un'altro "strano comportamento" da aggiungere alla lista delle stranezze. 

Cadde il silenzio tra noi spezzato solo un pò dal canto degli uccelli.

-Devo andare!- sbottò il ragazzo ad un tratto.

Annuii immersa nei miei pensieri.

-Ehm, senti...se qualche volta ti va uscire, non so, di visitare un pò Forks...non esitare a chiedere! Magari ci prendiamo un gelato o un doppio hamburger con patatine fritte!- mi propose.

Un pò sconcerata dell'idea che il ragazzo di mia nipote mi chiedesse di uscire risposi -Ehm, ok va bene!-

Sicuramente non intendeva solo noi due, ci sarebbe stata pure Nessie.

Vidi gli occhi di Jake brillare di felicità. Cominciavo ad avere un brutto presentimento!

-Allora ci si vede Cry!- mi salutò.

Lo guardai andare via e scomparire tra gli alberi del bosco adiacente alla casa...e dopo quel momento ne ebbi la certezza...una nuova avventura stava per cominciare!


Per favore non mi uccideteeee!! *me si nasconde sotto il tavolo* L'ispirazione se n'è andata a fare una bella vacanza e si è fatta viva solo mo!xD Come vedete Crystal trova sempre più strano il modo di essere dei Cullen ed è arrivata a Forks da pochissimo tempo! E poi, Jake....eeeeeee!!=D Chissà chissà...!! Vi lascio con questo piccolo interrogativo...xD Baciozziiii

Ciok!=P

 

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Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Il mio cellulare cominciò a vibrare immediatamente dopo che Jake era scomparso nel bosco

Il mio cellulare cominciò a vibrare immediatamente dopo che Jake era scomparso nel bosco. Numero anonimo, ma risposi lo stesso.

-Si, chi è?- domandai.

-Ti giuro che appena torni in Florida ti gonfio la faccia come un pallone!!- esclamò la persona che mi aveva telefonato.

Come non avrei potuto riconoscere la voce della mia migliore amica Cassidy?!

-Idy lo so hai ragione! Ma non sapevo come avvertirti…- spiegai.

Idy (la chiamavo così) sospirò tranquillizzandosi.

-Ok! Te la faccio passare questa…ma la prossima volta che mi fai prendere uno spavento del genere ti uccido sul serio! Per un attimo ti ho creduta morta!- mi confessò.

Risi cominciando a camminare attorno al giardino della casa.

-Allora, com’è questa sorella? Isabella giusto?!- mi chiese.

Nel momento in cui Idy mi aveva posto la domanda realizzai di non averci mai pensato. Che impressione mi aveva dato Bella? Negativa, positiva…strana?

-Beh…così! Ancora non la conosco bene...siamo un po’ sconvolte entrambe! Però ti posso dire che la figlia è molto carina, simpatica!- risposi.

-Pardon…la figlia?- esclamò con voce perplessa.

-Eh si, ho una nipote!- dissi.

Idy rimase in silenzio per un attimo.

-Questa per esempio non me l’aspettavo per niente!- mi intimò.

-Nemmeno io!- risposi. –Cavolo come ha potuto non dirmi niente mia madre??- esclamai in seguito.

Da quando era venuta alla luce la verità, nonostante sapevo benissimo di aver perdonato mia madre, avevo questi attacchi di nervosismo. Non riuscivo proprio a spiegarmi perché Reneè non mi avesse mai parlato di Bella. E mio padre? Farmelo presente un po’ prima dei 16 anni che avevo una sorella non sarebbe stata una cosa ragionevole? Qui però sapevo benissimo quale fosse la risposta: mia madre gli aveva fatto promettere di non sputare il rospo.

-Cry, lo sai bene! Ci conosciamo da quando avevamo un anno ciascuno! Di conseguenza considerando te una sorella, ho considerato la tua come una seconda mamma per me! Per questo ti dico…non avercela con lei! Per tenertelo nascosto avrà avuto i suoi buoni motivi, conoscendola!- disse Idy.

Ero d’accordo. Come no?! Ma questa storia dei “buoni motivi per non avermelo detto” mi sembrava illogica… Forse perché non riuscivo a risalire a questi motivi!

-Non lo so Idy! Ci penserò stanotte…- sbottai rassegnata.

-Classica frase “By Crystal”! “Ci penserò stanotte”…- considerò Idy ridendo leggermente.

Anche io le andai dietro. Era in effetti una frase che dicevo sempre quando avevo un dubbio o un’indecisione, ma si sa come si dice: La notte porta consiglio…

-Uffi Idy mi manchi! Non potevi venire con me?- piagnucolai.

-Ceerto! Scappare di casa? Ti ricordo che i tuoi genitori non sono i miei genitori…-

-Sarà come dici tu…ma io sono la tua migliore amica!- dissi ruffiana.

-Beh, mica ho detto che non l’avrei fatto per paura dei miei scema!-

Come sempre Idy sapeva come tirarmi su il morale. Come farmi sorridere e come farmi divertire. La adoravo. In un certo senso aveva fatto per 16 anni le veci di Isabella…la sorella che lei avrebbe dovuto essere.

-Adesso vado ok? Volevo farmi un giretto per la città!-

-Va bene cara e mi raccomando! Se incontri un ragazzo carino chiedigli se ha un fratello per me!-

Risi. Era sempre la solita Idy.

-Vedrò cosa posso fare!- le promisi.

E così chiusi la chiamata di sicuro molto più risollevata. Rientrai in casa e volendo seguire i programmi che avevo in mente, presi il mio giubbotto e uscii nuovamente. Ma venni bloccata da mia nipote…

-Ehi zia! Dove scappi?- mi domandò.

-O ciao Nessie! Da nessuna parte, volevo solo vedere la città!-

-Wow, allora ti va di andare insieme?- mi propose.

Ovviamente accettai. Con lei accanto non avevo possibilità di perdermi.

Camminammo per lungo tempo, una buona mezzora. Casa Cullen distava abbastanza a piedi da Forks. In ogni caso non ebbi affatto una brutta impressione del luogo. Piccolo e ristretto, non molti abitanti e quindi poco affollato. L’unico inconveniente erano le enormi pozzanghere in terra.

-Cominciati ad abituare zia! E’ sempre così qui…- mi informò Nessie mentre tentavo nuovamente di evitare di sporcarmi i jeans.

-A, bene! Ci proverò…-

Dopo qualche minuto arrivammo davanti a un’enorme edificio. Forse il più grande dopo l’ospedale.

-Questo è il liceo di Forks…dove nonno Carlisle ti ha già iscritto!- mi spiegò mia nipote.

“Wow” pensai “Sistemata in neanche un giorno effettivo!”

-Direi che è ok!- commentai scrutando l’ambiente.

All’improvviso il suono di un clacson e di una moto in frenata mi fecero sobbalzare. Mi voltai e mi ritrovai davanti una meravigliosa Volvo grigio metallizzato e una moto all’ultimo grido. Alla guida di quest’ultima c’era Jacob, il ragazzo di Nessie, mentre al volante dell’auto vi era il marito di Bella, Edward, in tutto il suo fascino.

Nessie, sorridente, si catapultò a salutare il fidanzato con un casto bacio a stampo. Si recò poi dal padre, il quale (e non nego che la cosa mi aveva lasciata perplessa) non aveva abbassato di un centimetro i finestrini del tutto scuri della Volvo. Nessie salì sull’auto con una velocità sorprendente, stranezza che, riflettei, non era la sola di aver dimostrato di avere.

Rimasi in disparte con una mano infilata nella tasca dei pantaloni fino a quando, per la secondo volta in quella giornata, Jacob non mi rivolse la parola e confidenza.

-Ciao! Quanto tempo!- scherzò.

Gli sorrisi portandomi una ciocca di capelli dietro l’orecchio.

-Allora, piaciuta la città?- mi domandò.

-Carina davvero, si! Mia madre non me ne aveva parlato così bene…- confessai.

-Eh si! E’ molto piovosa! Giornate belle come questa sono più uniche che rare…non è come a La Push!-

-La Push?- chiesi. Non ne avevo mai sentito parlare.

-E’ una piccola riserva! Dista una ventina di metri da qui! Qualche volta perché non vieni anche tu insieme a Nessie? Saresti la benvenuta!- mi invitò.

Il secondo invito in un giorno per l’esattezza.

-Assolutamente!- risposi entusiasta.

E Jake mi sorrise… lasciandomi senza fiato…

 

(Continua…) 

 

E torno ad aggiornare xD Perdonatemi per il tremendo ritardo ma vi giuro che anche stando al pc non ho mai il tempo per buttare giù qualcosa!! Povera me!! In ogni caso… me lo lasciate un commy piccino piccino vero?^^ Bacii..

Ciokina14 (:

Ps: Attenti a quel Black xD

 

 

 

 

 

 

 

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