Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.
Lista capitoli: Capitolo 1: *** Prologo *** Capitolo 2: *** 1- Partenza *** Capitolo 3: *** 2-Arrivo *** Capitolo 4: *** Primo Giorno Di Scuola [1 parte] *** Capitolo 5: *** Primo Giorno Di Scuola [2 Parte] *** Capitolo 6: *** Primo Giorno Di Scuola [3 Parte] *** Capitolo 7: *** Primo Giorno Di Scuola [Pov Edward 1Parte] *** Capitolo 8: *** Primo Giorno Di Scuola [Pov Edward 2 Parte] *** Capitolo 9: *** Primo Giorno Di Scuola [3 Parte Pov Edward] *** Capitolo 10: *** Gli Stronzi Hanno Anche Un Nome: Edward Cullen.. *** Capitolo 11: *** Anima Gemella ***
Non mi ero mai innamorata veramente, perché non credevo nel vero amore…
Vi assicuro non ero una ragazza casa e chiesa anzi le avevo avute ankio le mie “Storie” ma per me era solo sesso niente amore da parte mia…
Ma non sapevo che da lì a qualke settimana mi sarei dovuta ricredere… Il perché?!
E si il perché era ke mi sarei dovuta trasferire dalla MIA città o da come la chiamava la mamma “ la tua città del peccato”…
Ma ke grande cazzata non era mica Las Vegas… Per colpa del lavoro dei miei mi sarei dovuta trasferire in un'altra città, un altra regione, in un altro Stato, anzi in un altro continente!!
Puff… non e che cambierà moltissimo la situazione sarei sempre stata la bellissima e irraggiungibile White…
Buongiorno a tutte!! eccomi qui a postare il 1 capitolo qu si sapranno molte cose sulla nostra protagonista spero vi paccia
1.Partenza
Oggi era la fine della mia vita… e si stavo partendo per una direzione sconosciuta al mondo, stavo partendo dalla mia bellissima città… Milano..
E si sono italiana tadada colpo di scena… Partivo da una delle città più importanti della moda…
Era per quello che c’è ne stavamo andando per il lavoro dei miei genitori…
Mia mare Anna era una grande stilista di fama mondiale.
Mio padre Mark era il capo di una nota casa discografica americana.
Ah già non mi sono ancora presentata mi chiamo Lily, Lily White, ho 17 anni vivo, cioè vivevo a Milano, non sono molto alta per fortuna, ho i capelli castani-dorati dei grandi occhi verde smeraldo.
Molti mi vanno dietro ma non gli filo per niente.
Adesso sono qui sulle comode poltrone dell’aereo bevendo la mia squisita coca-cola aspettando di arrivare in un posto sconosciuto nella parte più desolata d’America.
Già penserete perché e adesso ve lo spiego, credevo di andare a New York o Las Angeles con mia madre o mio padre in mezzo alla gente famosa e invece no, mia madre vuole tenermi lontana dai riflettori per un po’ dopo tutto quello che ho passato a Milano .
Vabbè la parte migliore e che vivrò da sola con un “amico”…
Ecco stiamo arrivati in un aeroporto e vedendo un cartello mi viene un infarto…
Seattle?!? Noo… non è possibilee non ero ancora arrivata mi aspettava ancora un oretta per arrivare nella cittadina prescelta dai miei…
Scendo e subito noto una faccia conosciuta finalmente... James il mio auto-baby-sitter mi si avvicina con un grande ombrello nero perché piove te pareva…
«Buongiorno signorina White. Come sta? Come è andato il volo?» mi chiede sorridendo. «Buongiorno James sto bene grazie, il viaggio è stato lunghissimo ma piacevole» gli dico in italiano per non farci capire e per capirci meglio.
E iniziamo a partire verso la città ignota il viaggio continua in silenzio e mi sembra strano non c’era mai successo.
E quindi io mi immergo nei miei pensieri per esempio cosa fanno le mie amiche in Italia, come stanno, mi immagino la casa dove andrò a vivere etc…
Ad un certo punto in testa mi balena una domanda e senza rendermene conto la dico. «James mai le mie cose il vestiti, le scarpe e i miei “gioiellini” sono arrivati?!.»
«Certo Lily, è arrivato tutto ieri mancavi solo tu non ti preoccupare» e il discorso si chiude li.
Mha mi sembra strano questo nostro comportamento non abbiamo mai fatto così e da una vita che lo conosco e 3 anni che siamo diventati inseparabili dopo quella brutta esperienza che mi successe… e senza rendermene conto una lacrima solitaria scende dai miei occhi non so cose rabbia, dolore, vendetta.
Ma quello che so e che è un fatto accaduto nel passato e non si può cambiare il passato si sa.
E mentre mi faccio queste seghe mentali James si accorge del mio momento di cedimento e dolcemente mi accarezza la guancia e gli sorrido malinconicamente «Non è niente James» rispondo alla sua muta domanda «Grazie per essermi sempre stato affianco comunque» anche lui adesso mi sorride ripensando hai bei momenti passati insieme «Non dire così lo sai che sono felice di starti sempre affianco» mi dice amorevolmente.
E mentre mi perdo nei pensieri nota che siamo arrivati e con un sospiro rumoroso esco la testa dal finestrino e leggo il nome di quella stupida città che mi terrà prigioniera per il resto dell’anno.
"-.-PikkoloAngolo-.-"
Ed ecco la fine del capitolo spo vi sia piaciuto e aspetto le vostre recensioni cheosno MAI sgradite
< Oh mio Dio!!!! > ecco cosa esclamo quando vedo il cartello di benvenuto…. “Benvenuto a Forks”… Forks?!?! Quel paese si chiamava forchetta in italiano e io dovevo venire ad abitare qui?! E fammi pensare mi hanno mandato qui così se trovano un coltello mi mangiano?! No non ci posso credere città di m….!!! lo giuro se trovo cannibali qui oppure mi rompono il cazzo faccio subito le valige e me ne vado senza esitazione…
Vabbè oltre a quello la cosa più brutta e tutto quello che c’è intorno, e si e quello che c’è intorno e il bel… niente assoluto!! Solo bosco, solo verde, solo pioggia che skifo…
Dopo 5 minuti e più di viaggio James gira per un vicolo nel bosco e non so nemmeno dove stiamo andando ma ad un certo punto il bosco si dirada e si intravede una bellissima casa a tre piani la struttura era quadrata con grandi finestre, era fatta di mattoni grigi e neri, c’era un giardino enorme e dietro la villa un campo da Basket il gioco preferito di mio padre accanto alla casa c’era una casetta più piccola ad un piano solo, ero meravigliata per la bellezza di quel posto era spettacolare, zia Erika era sempre la migliore in arredamento e costruzione si sapeva molto bene…
Dopo a questo punto entro dentro casa per vedere l’interno e mi stupisco ancora di più….
Il soggiorno e in stile moderno al centro ci sono 2 tavolini bassi marroni come il mobili vicino la parete dove sopra ci sono dei vasi di cristallo una radio e una tv al plasma il pavimento anch’esso marrone con sopra un tappeto color panna e una grande luce metallica vicino hai mobili e per finire un grande divano bianco candido vicino alla grande vetrata..
Ne rimasi abbagliata era bellissima e ancora col fiato corto mi girai e andai in cucina per vederla e lì anche un altro infarto…
La cucina sempre in stile moderno nera e bianca al centro esatto c’era un tavolo nero con le gambe bianche e 4 sedie nero intorno e sul soffitto pendeva un lampadario nero a forma di coppa che scendeva molto in basso. La cucina era sempre nera e bianca e i lavelli di acciaio c’era tutto forno, fornetto, microonde, frigorifero e un piano cottura lucido c’era tutto e me ne stupii molto.
Alla fine andai nella stanza più grande di quel piano e rimasi lì come un pesce lesso a guardare quella meraviglia era una piscina al coperto e non c’erano i muri ma delle grandi vetrate hai lati della piscina c’erano dei lettini bianchi con affianco delle bellissime piante affianco alla piscina c’era anche una piccola palestra personale per gli allenamenti miei e di James credo…
Fuori vedevo che era buio e dopo avermi cucinato qual cosina per non andare a letto senza cena e dopo aver sparecchiato e lavato i piatti sentii James dietro di me e mi disse < Lily si sta facendo tardi dovresti vedere la tua camera e sistemarti perché domani devi andare a scuola. Mi raccomando > lo disse con un tono così formale che mi misi a ridere davanti a lui e lo contagiai e si mise a ridere anche lui. sembrava tanto mio padre quando faceva così, gli voglio veramente bene.
< Certo James adesso vado. Buonanotte > gli dissi dolcemente e lui andandosene mi disse < Buonanotte Lily > ma lo sentii appena perché se ne stava già andando. E sospirando salii le scale e entrai nella mia camera, e si qui non mi potevo lamentare l’avevo fatta fare a modo mio come piaceva a me per non fare equivoci al centro della camera c’era un letto in stile moderno basso nero con le coperte nere in muri erano bianchi e il pavimento nero e tutta la camera era così e in un angolo c’era la mia scrivania con il mio portatile il mio ipod e tutti i miei disegni ahh come mi mancava disegnare.. vabbè distolsi i miei pensieri e dopo essermi fatta una doccia freddissima (calda non mi piace) mi misi il mio completo da notte e mi addormentai con un solo pensiero in testa: la scuola. chissà come l’avrei presa alla nuova scuola hai nuovi compagnia e chissà se gli piacerei e con quei pensieri che mi vorticavano rumorosamente in testa mi lasciai cullare dalle braccia di Morfeo.
"-.-PikkoloAngolo-.-"
Ed ecco la fine del capitolo spero vi sia piaciuto e aspetto le vostre recensioni cheosno MAI sgradite
Ringrazio anche i lettori silenziosi... (*.*) Non ci posso credere questa stria è stata visitata da 104 persone... *Me felice* graziedi cuore a tutti...
<3 ..Angolo Fashion.. <3
Questa è la casa di Lily..
Questa è la cucina
Questo è il soggiorno [Scusate ma dovete cliccarci su]
Capitolo 4 *** Primo Giorno Di Scuola [1 parte] ***
Amore Impossibile
< ρяιмσ
gισяиσ ∂ι
ѕ¢υσℓα >
Pdv Lily Il giorno dopo fui
svegliata da un rumore insistente alla porta assonnata e mi girai dall’altro
lato, ma non c’è la facevo più con quel rumore e mi rigirai accennando un
–avanti - a James che subito entrò in
tutto il suo splendore,
si
ok James non era brutto anzi, era biondo con i capelli un po’ lunghi, alto
1,80-1,85, corpo stupendo e addominali da schianto che adesso si notavano di
più visto il modo in qui era vestito – oppure svestito che dir si voglia –
infatti era in boxer davanti alla mia porta sorseggiando un “Succo si frutta”
in tranquillo relax.
-Buongiorno Piccola alzati devi
andare a scuola –
si,
okok adesso vi spiego parliamo in modo formale quando ci sono orecchie
indiscrete di apparenti uomini d’affare ma che poi si rivelano essere spie di
mio padre
Quindi
quando non ci sono uomini in giacca e cravatta parliamo così cosa non
sconvolgente visto che e da tanti anni che ci conosciamo da quando sono piccola
Siamo
diventati però 2 amici inseparabili da meno tempo 3 anni... da quel giorno...
mi “scollego” da quei pensieri e rispondo
-Buongiorno James –
-Lily vuoi che ti accompagno a
scuola? sai per te è il primo giorno e non voglio che vai da sola dai quegli
sciocchi u-u...... uomini e ragazzi –
Rido
per la sua stupidata così gli rispondo con un po’ di ironia
-no, grazie James è meglio se rimani
a casa e vai un po’ in palestra, sai il tuoi bicipiti si stanno sgonfiando -
gli dico io passandogli accanto e baciandoli una guancia senza aspettare una
sua risposta.
Vado
in bagno e dopo una bella doccia fredda mi metto l’intimo e asciugo un po’ i
capelli, e dopo uso l’arricciacapelli per aggiustare un po’ i miei capelli già
boccolosi di loro,
A
lavoro finito vado al terzo piano dove c’è il mio armadio e inizio a scegliere
tutto in base al mio umore, alle scarpe, alla borsa e perche no anche alla
macchina.
Così
mi siedo sulla poltrona al centro del piano e mi guardo intorno, ok deciso
jeans stretti a bassa vita, una camicia bianca a maniche corte con un corpetto
morbido nero e hai piedi un paio di tronchetti nero in vernice con tacco e mi
guardo allo specchio e sono felice mi piace questo abbinamento, prendo una
borsa in vernice nera qualche bracciale duro di acciaio nero e bianco e sono
perfetta scendo e mi accorgo che è tardissimo.
Cazzo
adesso devo correre.
Velocemente saluto James che sghignazza perché sa che faro così ogni mattina, e
mi incammino al garage e quando lo apro mi ritrovo nel mio “piccolo paradiso”
terrestre e guardo ad una una i miei “cari gioielli” in questo momento non me
ne frega che tardi questo è il mio momento di beatitudine.
Loro
mi guardano con la loro bellezza e lucentezza ci sono tutte la mia bellissima
Porsche 911 bianca, la Mia Ferrari f430 rossa fiammante, la Corvette nera
lucida e infine la mia preferita la Lamborghini bianca immacolata hai lati ci
sono le mie due moto: a destra la Kawasaki ninja nera, e a sinistra la mia Bmw
grigia metallizzata con i rispettivi caschi sulle selle, e dopo qualche sospiro
di felicità ritorno lucida e decido di prendere la Corvette che è la migliore
per oggi per 3 motivi: è veloce, elegante e sofisticata.
La prendo e uscendo dal garage prendo l’autostrada dopo pochi minuti vedo
diversi palazzi tutti uguali di un colore rosso-terracotta seguo il traffico e
trovo un parcheggio libero
Ad
un certo punto capisco che tutti gli studenti maschi che mi guardano e tutte le
ragazze che mi guardano male, arghh ochette del cazzo ma che vi guardate?!?
E
cercando di non ucciderle li vedo per la prima volta, sono 5 ragazzi di una
bellezza mozzafiato ed erano appoggiati ad una Volvo grigia metallizzata che
forse era la più bella che c’era dopo la mia, li guardo meglio sono tutti
uguali, pelle diafana, occhi dorati e di una bellezza sconvolgente.
Uno di loro era un ragazzone enorme come un orso coi capelli neri corti e ricci
e guardava la macchina a occhi sgranati, teneva la mano sulla vita di una
ragazza bellissima alta, con dei capelli lunghi e biondi che le ricadevano in dolci
onde sulla schiena diafana era una di quelle ragazze da copertina che
infliggevano un grande all’autostima delle ragazze, e mi guarda con freddezza
con diffidenza, già sapevo che non saremmo mai andate d’accordo con quella
spocchiosa Barbie gonfiabile.
La
seconda ragazza era molto minuta i suoi grandi occhi dorati mi guardavano con
uno strano luccichio e le sue labbra sono deformate in un sorriso smagliante
che faceva vedere una fila di denti bianchissi, e vidi con chi era mano a mano,
era un ragazzo molto più alto di lei biondo miele come la prima ragazza e lui
per fortuna non mi guardava, guardava la piccoletta e dal suo gesto capii che
l’ama tantissimo e non mi sconvolse più di tanto.
La cosa che mi sconvolse di più era…
-------------------------------------------
Tadàànnnnn..
Eccomi qui ad aggiornare ancora questa storia, vedo che è piaciuta, e ne sono
contenta…
Capitolo 5 *** Primo Giorno Di Scuola [2 Parte] ***
Amore
Impossibile
< ρяιмσ
gισяиσ ∂ι
ѕ¢υσℓα >
Pdv
Lily
La
cosa che mi sconvolse di più era l’ultimo ragazzo alto ma comunque più basso
degli altre due aveva dei capelli castani-bronzei tutti scompigliati e senza forma
che lo rendevano davvero inresistibile era bellissimo, e quando incontrai i
suoi occhi mi immersi in un mare di oro fuso erano attraenti, ma che dico lui
era attraente in tutti i sensi...
Quelle
labbra carnose era schiuse e mi chiamavano, e io le bramavo ma aimè non potevo
manco lo conoscevo, la cosa più strana era che mi guardava diversamente dagli
altri non era invidioso, mi guardava come se fossi la cosa più bella della
terra, esagerato ero bella, però lo abbagliavo e mi guardava con uno strano
sguardo come dire.... eccitato?!?
No,no
che vado a pensare manco ci conosciamo eppure mi sembrava così, di botto
abbassai la testa e sentii le mie guance andare a fuoco mentre timidamente mi
portavo una ciocca di capelli dietro l’orecchio cercando di tornare a respirare
normalmente.
Feci un passo e subito mi si parò davanti un ragazzo poco più alto di me alto
con i capelli biondo cenere e gli occhi azzurri mi sorrise e disse
-Ciao io sono Mike Newton, tu sei
quella nuova? –
Oh
ma guarda che intelligenza questo ragazzo sono l’unica in una scuola di 300
persone dove si conoscono tutti che non conosce nessuno la risposta dovrebbe
essere ovvia, ma deciso di rispondergli gentilmente non voglio spaccare la
faccia a questo bamboccio il mio primo giorno di scuola.
-Si sono io. Mi chiamo Lily White –
appena
finisco di dire quelle parole Mike sbianca di botto. No,No,No!!! Oh Mio Dio no
ti prego non mi svenire qui non saprei che cosa fare. Ma per fortuna si
riprende subito e mi fa una domanda inaspettata
-White, quella White, la figlia di
uno dei discografici più importanti d’America?!
Oh
cazzo adesso questo lo uccido tutta stà cosa per ‘na domanda?! No non capisco
se questo ragazzo sia intelligente o meno ma gli rispondo arrossendo ancora di
più.
-Si sono io, comunque mi potresti
indicare la segreteria dovrei prendere dei moduli-
-si certo guarda e quell’edificio sta
scritto “Segreteria”, se vuoi ti accompagno?-
Mi
chiede speranzoso e senza accorgermene mi giro verso i 5 ragazzi e noto che
quello coi capelli rossicci guarda Mike con furia, rabbia e... odio?!? Ma non
so perché ma ebbi paura che quello sguardo era per me quindi gli rispondo
subito
-No grazie Mike non fa niente vado da
sola e poi fra un po’ suona la campanella - gli dissi.
Lui
era deluso glie lo leggevo dall’espressione della faccia e dopo poco mi rispose
-Okok ci vediamo forse a qualche
lezione senò ti tengo il posto a pranzo –
Mi
saluta e se ne andò io sbuffo, non mi sono mai sentita tanto imbarazzata in
vita mia. Dannato Mike Newton!!
Mi incammino verso la segreteria ma mi dimentico di mettere l’allarme e così lo
misi da lontano e al Bip Bip dell’allarme parte un
-Ohhh!!! - generale io mi giro e li
guardo male e che diamine era solo un allarme.
Entro
dentro la segreteria dove c’è una donna bionda tutta rifatta con una maglietta
a maniche corte che gli scopre tutto il davanzale e 4 taglie più piccola della
sua quindi anche cortissima con una minigonna che di gonna era poca ma di mini
ne era troppo e che fa gli occhioni dolci mi parte spontaneo un pensiero “Puttana!!”
Va bene lasciamo stare mi avvicino e le dico
-Buongiorno sono Lily White quella
nuova - sono proprio una cretina
-Oh Buongiorno io sono la Signorina
Cope ecco tenga l’orario della sue lezioni e la piantina della scuola - ecco
riconfermo i miei sospetti e una grande puttana, si vede come a sottolineato la
parola signorina, e si vuol dire che si vuole fare qualche ragazzino disposto a
tutto...
Subito mi viene in mente il ragazzo dai capelli ramati e
l’immagine di lui con quella bionda cotonata mi irrigidisce... non sarò mica
GELOSA?!? No,no assolutamente no figuriamoci, e poi non è mia mio... Mio?!
Oddio ho veramente pensato quello che penso, non ci credo!!
-... e poi devi far firmare
questo>> e mi passa un foglio oddio cavolo stavo sovrappensiero e non ho
sentito una parte del discorso, devo recuperare.
-si, si certo signora Cope. Adesso vado
arrivederci>> dissi tutta d’un fiato
-arrivederci e Benvenuta alla Forks
High School - mi disse con un sorriso moooolto finto
-grazie - borbotto silenziosamente.
Esco
da quell’edificio e prendo la piantina e l’orario: Letteratura... Ottimo la mia
materia preferita!!
Continuo a camminare e sono davanti alla porta busso ed entro senza
esitazione
-Buongiorno sono la White sono la
nuova - gli sorrido gentilmente.
Ma il professore non è altrettanto gentile.
-Lo so signorina White, adesso si
vada sedere accanto a Cullen e mi lasci finire di spiegare Romeo e Giulietta -
dice io tono acido. E li mi incazzo, ma come si permetto stò stronzo!!
-ah capisco spiega dei morti come lei
no professò? Idiota –
Mi
giro e me ne vado a posto ma prima che arrivi si gira e dice
-
Signorinella non dica più così senò chiamo i suoi genitori -
E
li mi metto a ridere, lui e tutta la classe mi guardano come per dire che sono
uscita di testa e allora dico girandomi verso di lui
-li chiami pure, mio padre è a Los
Angeles, e mia madre a New York, li chiami e vedremo se abbandoneranno il loro
importante lavoro per parlare con lei che non conta nulla fuori da questa
classe –
Gli
dico acida, il professore adesso è rosso peggio di un pomodoro dalla rabbia e
ad un certo punto esplode e si mette a gridare
-
signorina White non le permetto di parlarmi così adesso si sieda –
-oh
certo che mi permetto e comunque a dirla tutto non mi va di stare ancora a
parlare con lei quindi adesso mi siedo –
Già
lo odio, lo guardo sconvolta, quel coglione di un professore, mi sto per sedere
al mio banco che sussurro uno - Stronzo - rivolto al professore è in
quell’istante il mio compagno di banco si mette a ridere fragorosamente, e il
professore già incazzato gli dice
-Cullen
se non la smette subito la metto in punizione - a quelle parole smette subito
di ridere e mi guarda divertito
-
che c’è? - gli chiedo mentre mi siedo, e trattenendo le risate risponde
-
niente, scusa, dovevi vedere la tua faccia era troppo forte - e si rimette a
ridere.
Mi sento offesa e senza rispondergli mi siedo sena neanche guardarlo, e la
lezione ricomincia, devo dire che veramente noiosa mamma mia... a metà lezione
il mio compagno di banco mi rivolge la parola
- Ciao scusa se prima non mi sono presentato,
mi chiamo Emmett Cullen e tu devi essere la White - mi dice ma non mi sembra
una domanda ma un’affermazione. Stranamente gli sorrido mi sta simpatico, per
la sua stazza sembra non so sé più un armadio o un orso.
Comunque gli rispondo normalmente
-
Si sono io a quanto pare sono molto conosciuta - dico per spezzare il silenzio
e lui si mette a sghigniazzare, ecco adesso sembra un orso
-
E si la tua reputazione viaggia prima di te - e ride ancora, io invece faccio
una smorfia alla sua affermazione non mi piaceva che mi giudicassero senza
conoscermi anche se sapevo benissimo che potevo sembrare una stronza che se ne
frega di tutti, invece anche io ho un cuore e un umanità, o almeno l’avevo...
- Scusa non volevo offenderti - mi dice Emmett
dolcemente
-
No no, non fa niente stata colpa mia - gli sussurro. Ci fu un po’ di silenzio e
poi riprese
-
Bella la tua auto, anzi spettacolare, credevo esistessero solo poche macchine
così, e vederselo davanti e stato wow!! - adesso risi io ahhh gli uomini e i
motori sempre e solo un mondo a parte
-
Si grazie, comunque ne esistono solo 6 al mondo e una è la mia, sai regalino
per il mio 16esimo compleanno, e comunque ne ho altre così poi vediamo se nei
prossimi giorni ne rimarrai sconvolto - mi guardava con gli occhi dilatati e la
bocca semiaperta e risi tra me e me, e poi come se fosse stato scosso dalla
corrente (o dalla campanella) risponde-
Oh, be’ io vado ci vediamo alla prossima. Ciao - e si dilegua molto
velocemente. Strano.
Raccolgo
le mie cose ed esco prossima lezione Inglese 2 ore, no che pizza, quasi quasi
mi manca la mia prof di Italiano, si ok sono brava in Inglese e mi sembra
ovvio, ma già la odiavo 2 ore a settimana figuriamoci qui che è la prima
lingua... appena entro in classe grido dentro di me “Nooooooo!!!!!!” tutti ma
non lui nonononononononono vi prego tutti ma non MIKE NEWTON!!!
No
vi prego uccidetemi ma non questo... entro e il professore mi presenta alla
classe e mi fa sedere in un banco vuoto, si prof “TI AMO”... Oddio ho veramente
pensato quello che ho detto?!?! O_o mamma mia sto proprio male!!
Vabbè
almeno grazie a lui non mi dovrò sorbire 2 ore con le chiacchiere inutile
perché di quello si tratta con Newton. Le ore finiscono – con mio grande
stupore – velocemente, e adesso c’era storia, la pausa pranzo e poi di nuovo
lezione... uff non ero abituata a questa routine a casa lì uscivo all’una e poi
andavo a casa a mangiare, uscivo e poi ritornavo la sera tardi qui invece era
tutto diverso la nostra cena delle 9e mezza a loro e alle 6e mezza 7 l’orario
dei nonnetti.
E sbuffando entro in classe, anche lì il professore mi fa sedere ad un banco
vuoto, ma ancora per poco visto che, stava appena entrando…
----------------------------------------
Buonasera
girls!! Come va spero bene…
Ed
eccomi qui a postare la seconda parte del capitolo!! Sono felice che la storia
inizia a piacere :D
Uhh
adesso rispondo alle recensioni:
nanerottola: Oddio tesoro grazie tu ci sei sempre e
mi fa molto piacere u.u Hahaha io volevo proprio fermarmi così, si sono
cattiva!! Ahahah e credo che dopo questo capitolo tu lo pensa ancora di più..
Ma non ti preoccupare>.<” e poi hai ragione volevo tenermelo per me Eddy
ma poi ho detto “vabbè dai lo condivido con gli altri non si sa mai” e così
eccolo qui.. Spero che continuerai a recensire. A presto!
volpessa22: Benvenuta, mi fa piacere che la storia
di piaccia, hai proprio ragione la nostra cosa sconvolgente è proprio il nostro
Edward. Quando si scoprirà il suo passato ci saranno veramente tanti colpi di
scena, ti posso anticipare che c’entra Isabella Swan hihihi forse così t
risulterà più complicato da capire, ma il segreto sarà svelato solo se
leggerai. Comunque grazie per il consiglio sulla protagonista anche a me non
piace molto e per questo ci sarà per te una sorpresina a fine pagina! Spero ti
piaccia. Spero che mi seguirai ancora.A presto!
Rebussiii: Benvenuta, mi sento onorata nel sapere che
questa è la tua prima ff che leggi senza Bella, e che ti più ti piaccia mi
sento importante hihihih skerzo! Già Lily è più determinata e sa quello che
vuole a differenza di Bella, e hai ragione adesso ha visto Eddy-Eddy. Spero che
mi seguirai ancora. A presto!
Questo capitolo lo dedico a tutte quelle che hanno recensito. Grazie!!!!!
Ragazze ecco a voi la nuova Lily!!!! Grazie a volpessa22 per avermela
suggerita!
Capitolo 6 *** Primo Giorno Di Scuola [3 Parte] ***
Amore Impossibile
< ρяιмσ
gισяиσ ∂ι
ѕ¢υσℓα >
Pdv
Lily
Ma ancora per poco visto che, stava
appena entrando una ragazza molto minuta con i capelli corti neri corvino e un
sorriso a 360° da cui spuntavano dei denti perfetti e bianchissimi. Era la ragazza-folletto
del parcheggio.
Ma solo in quel momento noto come è vestita,ha un vestitino bianco e nero che
le fascia perfettamente tutto il corpo, aveva un paio di legghins bianchi e un
paio di tronchetti bianche e nere, nei capelli spuntava un cerchietto argentato
con una grossa “W” brillanti nata di lato. A quel particolare noto anche il
vestito, sul petto sotto il seno dove c’era una fascia nera spuntava in tutta
la brillantezza anche li una grande “W”.
Guardandola sorrisi al ricordo del mio passato, ero così distratta che non mi
accorsi che si era seduta affianco a me e mi porgeva una mano
- Ciao io sono Alice Cullen piacere,
so che diventeremo grandi amiche - io le sorrisi e le presi la mano,
stranamente la sua era ghiacciata ma non me ne fregai molto visto che io
adoravo il freddo.
- Piacere io sono Lily White - e a
quella parole impallidì ancora di più se era possibile
- M-ma ma tu sei parente della
stilista Anna White?- io gli sorrisi dolcemente
- Si, più o meno, lei è mia madre -
e lei sorrise ancora di più
- Io adoro i suoi vestiti è
bravissima, guarda questo vestito è un dei mie preferiti - e mentre diceva
queste cose si stava accarezzando dolcemente il vestito... ahh le donne e la
moda un moto stupendo!!
Ma io gli risi in faccia anche se era scortese, e lei si girò osservandomi
curiosa
- scusa, scusa. E solo che questo
vestito non l’ha disegnato mia madre - gli dissi beandomi della visione che mi
si parò davanti.
Era sconvolta non sapeva che dire e prima che gli venisse un infarto gli dissi
- non la disegnato lei, cioè è della
sua casa di moda, ma lo disegnato io - e arrossii a quell’affermazione, non
l’avevo mai detto a nessuno solo i miei famigliari lo sapevano
- come? - mi chiese confusa
- questo vestito e della linea
L.White? - lei annuii senza parlare
- ecco quella L non significa Lady
White come tutti credono ma significa Lily White, abbiamo fatto così perche
nessun sano di mente comprerebbe mai dei vestiti disegnati da una 15enne visto
ke c’è da 2 anni la linea, io disegnavo e lei li metteva sul mercato - mi
sorpresi di me stessa era la più lunga conversazione/monologo avuta quel giorno
e sorrisi a malincuore ricordandomi il perché fu creata quella linea.
Sentii un gridolino provenire dalla mia compagnia di banco
- cioè io indosso un tuo vestito? -
feci si con la testa e lei mi salto al collo <
- Grazie - e lei sorrisi ancora di
più mi stava simpatica saremmo diventato amiche di sicuro
- se vuoi ti mostro la nuova
collezione e ti posso dare qualche vestito inedito - a queste parole i suoi
occhi si illuminarono di uno strano luccichio
- Oh veramente grazie, grazie - e mi
risaltò al collo
- Non c’è di che ma adesso seguiamo
la lezione - e lei annuii ancora sorridendo e battendo le mani, e per il resto
della lezione non parlammo più, ma mi continuava a mandare delle strane
occhiatine sempre con il suo strano sorriso su le labbra.
Solo quando stavamo per uscire mi rivolse la parola
- Ciao Lily ci vediamo presto - e
saltellando andò allegramente dal suo fidanzato che l’aspettava davanti alla
porta della classe che stava affianco al ragazzo coi capelli ramati e mi
guardava fisso e io distolsi subito lo sguardo, così mi diressi verso la mensa,
fui subito intercettata da Mike che mi fece sedere con lui e i suoi amici ad un
unico tavolo.
Non presi niente altre ad una mela e iniziammo a parlare. Mi fece conoscere i
suoi amici dei quali ricordai solo: Jessica la pettegola, Lauren l’ochetta,
Eric il secchione, Ben il ragazzo buono e Angela che si sarebbe rilevata una
bellissima amica. Appena tutti ebbero finito di mangiare ci alzammo e ogn’uno
andò verso la sua prossima lezione, io andai con Angela e Newton a Biologia,
che si sarebbe rilevata la più faticosa.
------------------------------------------
Buona sera ragazze avete visto non era Edward mi
dispiace per voi!! Hihihi, ma per farmi perdonare i prossimi 2 o 3 Pov saranno
di….. Rullo di Tamnuri.… Brrrrrrrrrrrr….. EDWARDDDDD!!!!!! Uoooo *gridi di
ovazione* hihihi lo so lo so sono un posso strana oggi ma che ci posso fare?!?!
Ragazze ho fatto una scoperta bellissima le
recensioni sono aumentate!!! Così come i preferiti e le seguite!! Sono
felicissima che finalmente questa storia piaccia….
Adesso passo hai ringraziamenti:
Ringrazio chi mi ha messo tra i preferiti (*.*)
Ringrazio chi mi ha messo tra le preferite (*.*)
E anche hai lettori silenziosi (*.*)
E adesso rispondo alle recensioni:
Rebussiii: Mi fa piacere che Lily ti
piaccia, eh sì lei è così risponde male hai professori, canta balla corre nelle
corse clandestine e si fa diversi vampiri.. Opss… ho detto troppo se capisci ne
sono felice hihi.. Mi dispiace per te ma non è Eddino il nuovo arrivato, ma
arriverà arriverà. Continua a seguirmi. Un bacio!
nanerottola:Già troppo forte Lily mi dispiace che non si
veda la foto adesso vi posto il sito spero che si veda! Emmett è sempre stato
il mio preferito, lo avrei proprio voluto come fratello orso perché è
simpaticissimo!! Hahaha mi dispiace ma non entra in scena il nostro Eddino, e
non mi fermerò solo quando entra in scena lui, ma anche quando per esempio ci
sarà un attore che dovremmo conoscere bene, ma non voglio anticipare nulla!!
Sono felice che tu non mi voglia più uccidere. Ti Voglio Bene anch’io. A
presto!
nene_cullen: Benvenuta, mi fa piacere che
la storia ti inizi a piacere. Spero che la seguirai. A presto!
volpessa22: Mi fa piacere che adori Lily, ma
non so se hai capito chi entrerà in scena.. Mi dispiace che ti abbia fatta
rimanere come una scema, ma vedi ho postato presto così capirai, Isabella Swan
però non c’entra con lui ma è un segreto del passato di lei… Posterò il sito
per l’immagine a fine pagina, non mi offendo ci sono gusti e gusti e
sinceramente neanche ha me piaceva molto. Unbacio. A presto!
Nicketta93: Siii sei tornata a commentare,
m dispiace che gli altri capitoli non ti siano piaciuti, ma sempre tardi che
mai!! Per le foto delle macchina dovrai aspettare ancora un po’, ma prometto
che le metterò al più presto, già già Eddino è già cotto, ma lui ancora non sa
quale sentimento lo coinvolge. Un Bacio. A presto!
Ragazze Scusate ma non riesco a postare il sito
comunque la nuova Lily è Serena van der woodsen di gossip Girl!!!
Nei commenti ho fatto messo dei segnali per così dire sulla
nostra Lily e del suo passato, è anche di nuovi personaggi che sconvolgeranno
un po’ la storia…
Capitolo 7 *** Primo Giorno Di Scuola [Pov Edward 1Parte] ***
Dedico questo capitolo a volpessa22 che
aspettava con ansia un capitolo Pov Edward, spero ti piaccia…
Amore
Impossibile
< ρяιмσ gισяиσ ∂ιѕ¢υσℓα >
Pdv Edward
Erano le 5e mezza di un buio e sempre uguale lunedì mattina, da come
accadeva da quasi un secolo vedevo sorgere il sole sopra la coltre di nubi che
ricopriva il cielo di quella città 360 giorni l’anno. Era un buon posto per
nasconderci, per nascondermi, io ero un mostro, un NON-MORTO, ero una creatura
senz’anima, perché io NON potevo averla.
Ah si mi presento, mi chiamo Edward Anthony Masen Cullen, ho 17 anni apparenti
e 108 reali. Sono un vampiro. Sono NON morto a Chicago nel 1918 dopo essere
stato contagiato dal epidemia dell’influenza Spagnola.
I miei genitori Edward Senior e Elizabeth Masen morirono prima di me, mi
ritrovo così grazie a mia madre che con le sue ultime forze chiese a Carlisle
(il mio creatore) di salvarmi. Adesso vivo in questa cittadina sperduta nello
stato di Washington, dove la popolazione e poco più di 3000 abitanti niente in
confronto a Chicago.
Fino a tre anni fa abitavamo in Alaska precisamente a Denali con un altro clan
di vampiri simile al nostro. Noi non siamo i soliti vampiri, ci consideriamo
“vegetariani”, nel senso che ci nutriamo solo di sangue animale, ci sentiamo
meno mostri così e i miei famigliari ne sono orgogliosi.
In famiglia siamo 7. Ci sono Esme e Carlisle che dovrebbero essere i nostri
genitori, Rosalie e Emmett e Alice e Jasper.
Io sono l’unico ancora solo e molte volte è davvero snervante. Avevo più di 100
anni e non avevo ancora conosciuto la persona giusta, e spero con tutto il
cuore. Mha che cuore e cuore che non lo ho, cmq spero proprio di riuscire a
trovarla prima o poi.
Io ero stato il primo a entrare nella famiglia Cullen, poi entrò Esme come
compagna di Carlisle, dopo qualche anno entrò anche Rosalie che dopo essere
stata violentato stava per morire e così Carlisle la trasformò, doveva essere
la mia compagna ma, non è mai stata altro ch una sorella per me.
Fu lei a trovare Emmett durante una caccia, era stato mezzo sbranato da un orso
e lei ebbe il coraggio di portarlo da nostro padre per trasformarlo, gesto
egoistico direste voi, gesto d’amore dicono lei e Emmett. Da quel giorno stanno
insieme.
Alice e Jasper erano già vampiri quando entrarono a far parte della famiglia,
la loro storia è molto strana, lui soldato-vampiro reduce dalla grande guerra
tra vampiri, lei una piccola nanetta “pazza” che vede il futuro e che non
ricorda niente del suo passato da umana. Jasper ha il potere il sentire e
manipolare le emozioni, Alice prevede il futuro e io leggo i pensieri. Siamo un
bel mix di rompiballe per chi vuole un po’ di privacy, ma ormai ci siamo tutti
abituati.
Senza pensieri altrui vedo sorgere il sole annunciando al mondo l’arrivo del
giorno. E dopo un sospiro inizio a correr verso casa per arrivare in tempo.
Correndo verso casa mi imbatta in una radura poco distante da casa mia, dove si
innalza una bellissima casa appena ristrutturata.
Alta 3 piani di un colore neutro, molto identica a casa mia, le pareti che
danno all’interno del giardino sono grandi vetrate, a piano terra nella stanza
della vetrata c’è una bellissima piscina. Nel giardino di dietro c’è un campo
da basket grande quando quello vero, se lo dicessi a Emmett impazzirebbe.
Ad un certo punto sento dei rumori provenire dal piano di sopra, qualcuno sta
bussando e dopo un po’ qualcuno risponde un
-Avanti - appena accennato da una
bellissima voce impastata dal sonno, e poi una voce di un ragazzo che le
risponde
-Buongiorno Piccola, alzati che devi
andare a scuola>>
bene bene bene allora questa è la casa della nuova umana che verrà nella
nostra scuola mmmh... sarà bello vederla la prima volta come tutti gli altri a
scuola, e così inizio a correre verso casa dove Alice già aveva visto tutto.
In pochi minuti inizio a scorgere la grande casa bianca a me molto famigliare e
sento anche delle urla provenire da dentro. Così mi affretto a entrare
<> dico entrando dalla porta, 6 paia di occhi dorati mi
guardano per un secondo e poi rivolgono lo sguardo di nuovo sulla scena davanti
a loro.
In mezzo tra Esme e Emmett di trova il tavolino di cristallo che di tavolino ce
e rimasto davvero poco.
-Tu Emmett come hai potuto rompermi il
tavolino di cristallo del ‘900?! Ti avevo avvertito di non rompermi più mobili
seno’ di mettevo in punizione e cos farò, aspetta che mi venga in mente la tua
punizione e vedremo se continuerai a rompermi i mobili –
Cazzo Esme è davvero arrabbiata, mai toccare i suoi mobili che si scatena
il suo lato da vampira.
Emmett invece ha invece la testa abbassata e il broncio sembra proprio un
bambino quando fa così.
-Mamma ma che succede? –
il suo sguardo si addolcisce un po’ quando glie lo chiedo, adora quando la
chiamai mamma. -Che succede? Succede che tuo fratello qui presente ogni giorno diventa
sempre più bambino, ma dopo la punizione smetterà di fare cos te lo assicuro –
-Ok mamma –
E così dicendo salii le scale per andare in camera mia per cambiarmi per
andare a scuola. dopo una doccia mi dirigo verso l’armadio ma vedo che sul
letto ci sono un jeans nero stretto una maglietta grigio perla con delle
scritte nere e sopra spunta un biglietti rosa.
“Caro fratellino
lo so che adesso dirai che non vanno bene ma tu mettiteli e basta oggi devi
essere più bello del solito, mettiteli e non fare storie. Baci
Alice”
C’era da aspettarselo sempre lei Alice, ma stranamente oggi non voglio
obbiettare e così mi vesto velocemente.
Scendo in salotto dove i resti del tavolino sono già scomparsi, e ci sono
Emmett e Jasper con Alice e Rosalie che con le cartelle stanno uscendo
-Ciao mamma - dico prima di raggiungere
gli altri nel garage.
Come sempre prendiamo la mia
adorata Volvo grigia metallizzata e a tutta velocità mi dirigo verso scuola.
Per tutto il viaggio i pensieri dei miei fratelli non sono un gran che, Emmett
pensa a che punizione potrebbe avere, Rosalie come sempre a quanto è perfetta,
Jasper a come a fatto a vivere senza Alice per così tanto tempo,e Alice sta
traducendo l’inno spagnolo in italiano, strano
-Alice c’è qualcosa che devi dirmi? - gli
chiedo
-No fratellone niente –
-Allora mi spieghi perché stai traducendo
l’inno spagnolo in italiano?
-Perché volevo sapere com’era l’intonazione
di quelle parole - la guardo con un sopracciglio alzato
-Non me la racconti giusta - gli dico un
po’ innervosito
-Se lo dici tu - e mi fa un sorriso
angelico.
Roba da pazzi, che senso ha
leggere nel pensiero se tua sorella te li nasconde mah…
Nel frattempo parcheggio in uno spazio libero, scendiamo e aspettiamo lì come
sempre il suono della campanella, i pensieri di quasi tutto l’istituto sono
concentrati sulla nuova arrivata, ognuno fa delle proprie ipotesi, c’è chi se
la vede bionda occhi azzurri, formosa e alta, in poche parole un’ochetta senza
cervello, chi la vede castana con le guance piene e gli occhi piccoli e scuri,
nà cessa, ma il pensiero più strano e quello di mia sorella
“Oh, sarà moolto meglio di quello
che pensano aspetta e vedrai” ma cosa ha nel cervello mia sorella?! Il vuoto
assoluto? Ma cosa mi importa a me di com’è fatta la nuova!
“Oh si te ne importa o importerà
eccome” ma cosa pensa ma dico io le sorelle pazza toccano tutte a me?!
In lontananza si sente il rombo silenzioso e il fruscio del vento e una dolce
voce che canticchia allegra everytime we touch, la sua voce è molto dolce ed è
molto più bella di quella della cantante, in quell’istante nel parcheggio entra
una macchina pazzesca nera lucida, cerchioni in lega, modello limitato, non c’è
dubbio una Corvette. Wow credevo di non vederne mai una e invece…
Tutti i ragazzi nel parcheggio smettono di parlare e guardano la persona che
sta scendendo da quella macchina.
-------------------------------------------------
Buon pomeriggio a tutti!! Come è andato il primo
giorno di rientro a scuola?! per me è stato Oddio che brutto O_o!!!
Vabbè sono qui come avete visto per postare il
nuovo capitolo spero che vi piaccia visto dal punto del nostro Eddino!!
Mi dispiace dirlo ma dopo questo non avevo
ancora pronto nessun’altro capitolo e quindi credo che non posterò con così
tanta regolarità da adesso, spero comunque che non mi abbandoniate e che
leggiate e recensiate ancora, perché mi è di grande aiuto!
E adesso i Ringraziamenti
Ringrazio chi ha messo questa storia tra i preferiti
(8 *.*)
nanerottola: evvero auguri anche a te!!! E adesso: Happy Birthday to you! Happy Birthday to me! Happy Birthday to we!!!! Uoooo… lo so lo
so sono uscita pazza scusa! Passando alla recensione, eeeh non ti posso dire se
è James ho no, senò rovinerebbe il capitolo dei chiarimenti sul passato di Lily
che ho già scritto… per il personaggio famoso è facilissimo lo dovresti
conoscere per forza se ti sei iscritta a questo sito :D per aiutarti ti dirò
“Ho Eddy, Eddy perché se tu Eddy rinega il tuo nome è trasformalo in R……” non
posso dire di più sisi hai ragione fra un po’ gli tocca l’ora con lui x questo
hai ragione! Continua a seguirmi e se vuoi leggi anche le altre mie ff mi
farebbe piacere. A presto! Baci!!
jessalex: Ciao Benvenuta, mi fa piacere che tu
l’abbia letta tutta di un fiato, vuol dire che ti piaceva e di questo ne sono
felice… eeeeh già Alice è sempre Alice molti dicono che somiglia mooolto a me
per il carattere, e credo che abbiano ragione xD, del discorso tra Lily ed Eddy
ti posso già dire che sarà moolto diverso della serie “ Adesso mi nascondo che
ho paura” ma gli griderà anche dietro hahaha… Spero che continuerai a seguire.
A presto! Baci!
Rebussiii: Ciaooo… eeehh lo so che Alice fa paura ma
lo fatta apposta così perché voglio che abbia tanto in comune con la
protagonista, ti giuro che quando ho riletto il capitolo non sapevo se ridere
ho piangere per il carattere di Alice, mi ha fatto proprio paura!! Già Già
forse a Eddino caro nel ‘900 non gli hanno insegnato le buone maniere xD. Spero
che continuerai a seguire. A presto! Baci!
volpessa22: Per il fatto che i vestiti li ha fatti Lily volevo fare tipo un colpo di
scena perché questa sua abilità poi mi servirà in capitoli futuri... Hihihi già
Lily e Alice fanno una bellissima coppia sono 2 pazze-shopping-compulsive, Per
il fatto di aver scelto Serena come Lily mi ha fatto solo piacere non mi devi
ringraziare :D Spero che questo Pov Edward ti sia piaciuto visto che lo
aspettavi, visto?!? Te lo anche dedicato!! Spero che continuerai a seguirmi. A
presto! Baci!
Nicketta93: Mi fa piacere che ti piaccia Lily per
quel fatto… Non ti preoccupare del fatto che non hai commentato molti capitoli,
skerzavo io, e mi fa piacere che ti siano piaciuti comunque! Hahaha vedo che
anche a te piacciono Emmy-pooh e la folletta pazza come me, di questo mi fa
piacere… Già già vedrai che lezione faticosa, non per lei ma per Eddy che dovrà
sopportarsi delle bellissime mandate a quel paese per la sua maleducazione da
Lily hahaha ci sarà da ridere… Già Già Edward fisserà per molto tempo e per
tanto tempo la nostra povera eroina… Spero che continuerai a seguirmi. A
presto! Baci!
Altre mie FF in corso:
Angelo Splendente: Un Edward
Umano alle prese con una dolce vampira di nome Bella. "Ma sapevo che
qualcosa in lei era diverso, non mi guardava più con quell'odio che le faceva
luccicare gli occhi come la prima volta che ci eravamo visti. Adesso mi
guardava con uno sguardo strano come se avesse paura oppure si stesse
trattenendo, rimasi incantato da come muoveva compulsivamente le mani nei
capelli segno del suo nervosismo, o come catturava il suo labbro inferiore fra
i denti così forte che, per un momento, ebbi paura che se avesse continuato
così se lo sarebbe fatto a sangue. Forse la mia compagna di banco intercetto il
mio sguardo e mi parlo per alleggerire la tensione < Ciao tu devi essere
Edward piacere, e scusa se l'altra settimana non mi sono presentata a modo, io
sono Bella, Bella Cullen > e mi sorrise timidamente, sapevo che d'ora in
avanti non avrei più potuto ignorarla"
La Prescelta: Parla di una
vecchia profezia che dice che una ragazza porterà di nuovo la pace nel mondo
nato tra il conflitto tra il male(vampiri cattivi, umani cattivi) e il
bene(vampiri buoni, e umani buoni) che divide la terra, un altro punto
fondamentale sarà che dovrà essere aiutata da una famiglia speciale a
combattere ma anche a trovare la persona a cui è destinata, anche se lei lo sa
ma non può dirglielo, se non riuscirà a farsi amare morirà in battaglia…
Vittima degli occhi tuoi!: one-shot su i pensieri di una Bella dopo l’abbandono di Edward
Il Destino Voleva Così: Kim una modella di 17 anni ha un segreto che porta da quando
era più piccola.. l'unica che è a conoscenza di qusto segreto e la sua migliore
amica, ma per colpa del destino si dovranno dividere.. m se la sua amica
diventata attrice "per caso" andasse a lavorare nella sua stessa
città?! e se Kim si innamorasse di uno dei suoi colleghi?! E se ricambiasse?!
"Era bellissima, quei occhi mi ipnotizzavano, le sue labbra mi chiamavano,
e la sua voce mi cullava nell'incoscienza. Vene verso di me e disse <
Piacere Kim > e mi sorrise. Al quel punto capii che lei sarebbe stata una
tappa molto importante della mia vita"
Sondaggio:Vi pongo una domanda, visto che ancora non ho scritto i prossimo
capitoli di QUESTA ff vi volevo chiedere. Preferite un Edward stronzo e
bastardo oppure il solito Edward ma più deciso su cosa vuole e più impulsivo?!
Vi avviso terrò a mente quello che desiderate ma se non mi piacerà come và la
storia non so lo seguirò…
Capitolo 8 *** Primo Giorno Di Scuola [Pov Edward 2 Parte] ***
Amore Impossibile
< ρяιмσ gισяиσ ∂ιѕ¢υσℓα >
Pdv Edward
Tutti i ragazzi nel parcheggio
smettono di parlare e guardano la persona che sta scendendo da quella macchina…
La portiera dell’auto all’improvvisò
si aprì dolcemente, e una piccolo piede avvolto in un paio di stivaletti con
tacco si posso dolcemente sull’asfalto del parcheggio. Ma non era il silenzio e
la dolcezza di quel movimento ad attirarmi ma il resto della figura della
ragazza che stava uscendo dalla macchina…
La prima cosa che si vide furono un
paio di gambe snelle e sode fasciate da un aderente jeans chiaro dove in alcune
parti erano strappati come da modello, poi quando fu completamente fuori
credetti di essere morto, perché di fronte a me adesso si stagliava un angelo…
Era la ragazza più bella che io
avevo mai visto, dalle gambe risalii con gli occhi la sua figura, ti fronte a
me si staglio un sedere alto e sodo da prendere tutto a morsi, la pancia piatta
era ben visibile da sotto la camicia bianca e nera, le braccia esili e magre
erano ricoperte dalle maniche della camicia,il suo collo era bianco e si vedeva
perfettamente la giugulare pulsare sangue,da metà schiena partivano dei morbidi
boccoli biondo cenere che le incorniciavano il pallido e dolce volto, le sue
labbra rosse e piene erano molto attraenti come tutta la sua figura d’altronde…
E poi vidi due meravigli color
smeraldo trafiggermi con uno sguardo. I suoi occhi erano meravigliosi di un
singolare verde che si schiariva verso la pupilla ed era più scuro verso
l’esterno, e lì per la prima volta in vita mia mi innamorai di un paio di
occhi…
Venni distratto dalla contemplazione
della MIA venere dai pensieri alquanto confusi di Jasper…
“Edward ma che pensi?! Ti rendi
conto che ti sei eccitato in un minuto?? Oddio per uno come te è un record
fratello, però controllati ti prego!! Manco la conosci” e
sbuffò infastidito tornando poi ha contemplare la sua Alice, che aveva un
sorriso smagliante sul viso.
Invece Emmett era il solito
bambinone restava a fissare l’auto con gli occhi sgranati e la bocca aperta per
lo stupore “Porco cazzo che macchina!!
Oddio lo voglio vedere da più vicino” e Rosalie invece era irritata perché
la nuova era più carina di lei.
Io invece rimasi a contemplare il
bellissimo angelo ti fronte a me che stava guardando dalla nostra parte, appena
incontrò il mio sguardo mi persi in un oceano verde, i suoi occhi erano grandi
con ciglia nere e lunghe che le valorizzavano lo sguardo.
Sapevo che in quel momento non stavo
pensando completamente col cervello visto che sapevo che i miei occhi si
stavano scurendo, e il mio amico hai paesi bassi si stava risvegliando.
Appena vide che anche io la stavo
guardando abbassò subito lo sguardo e si portò dolcemente una ciocca di capelli
dietro l’orecchio, è arrossii con un mezzo sorriso dipinto sulle sue labbra da
bombolina di porcellana…
Chissà cosa stava pensando se ha
fatto così, così mi concentrai per sapere cosa stesse pensando, ma successe una
cosa inspiegabile… da lei proveniva il… vuoto! Cercai ancora una volta a
percepire i suoi pensieri ma niente, non ci riuscivo. Intanto Alice non
smetteva mai di sorridere e di pensare
“Oh Eddy Eddy ti ha colpita eh? Hihi
so già che ti darà del filo da torcere la nostra new entry… Hihi ohoh guarda
guarda adesso che succederà, il piccolo Newton è in azione.Hihi”
Newton il ragazzo più odioso
dell’intero istituto secondo me si stava avvicinano a Lei e i suoi pensieri non erano molto amichevoli ma bensì puntati
tutti su uno steso scopo… lo vide avvicinarla e salutarla
-Ciao io sono Mike Newton, tu sei
quella nuova? – questo ragazzo non era molto intelligente pensai “Mamma mia quanto è bella, oddio lei sarà
mia per forza!! Fino a questa mattina non credevo esistessero gli dei ma oh
santissimo cazzo, lei è una Dea” pensò il piccolo Newton.
Ruggì arrabbiato, come si
permetteva quel patetico piccolo è insolente umano a fare questi pensieri dulla
MIA dea?!?
La vidi fare un sorriso tirato verso di lui, bene molto bene non gli
piaceva, ghignai felice, questo fatto mi avrebbe risparmiato molto tempo da
toglierla dalle sue grinfie.
Ma Mike Newton fraintese il suo sorriso “cordiale” per un esplicito invito
a cadere tra le sue grinfie. Tonto è stupido umano che non sei altro. Nel
frattempo la piccola ninfa lo guardava impacciata e dopo un po’ rispose…
- Si
sono io. Mi chiamo Lily White - ahh che voce melodiosa!!
A quelle parole un pallido Newton si presentò alla vista di
tutta la scuola,
-White, quella White, la figlia di uno dei discografici più importanti
d’America?! –
Ma cosa stava dicendo Newton?! Ahhh… ecco cosa mi nascondeva Alice, la
figlia della sua stilista preferita era qui.. e allora perché mi teneva
nascosti suoi pensieri se era solo per quello?!
-Si sono io, comunque mi potresti indicare la segreteria dovrei prendere dei
moduli-
-Si certo guarda e quell’edificio sta scritto “Segreteria”, se vuoi ti
accompagno?-
Gli chiede speranzoso, poi ad un certo punto la nuova si girò verso si noi
ma non li rivolsi neanche uno sguardo ero troppo intento a fulminare con lo
sguardo Mike Newton, lo odiavo!
Forse lei vide il mio sguardo arrabbiato, e velocemente è tutta rossa
riaspose
-No grazie Mike non fa niente vado da sola e poi fra un po’ suona la
campanella- gli disse, e io tirai un sospiro di sollievo
Lui era deluso glie lo leggevo dall’espressione della faccia ma non lo era
molto, perché già preparava un secondo attacco.
Senza che io potessi fermarlo un ringhio mi uscii spontaneo dalla bocca,
mentre Newton rispondeva facendo la faccia da falso cane bastonato.
-Okok ci vediamo forse a qualche lezione senò ti tengo il posto a pranzo –
E con queste parole Lily andò verso la segreteria lasciando intravedere un
bellissimo sedere da ammirare, hai miei occhi…
Intanto Mike Newton, capo della
squadra di basket di quella scuola, si stava avvicinando con un sorriso e uno
sguardo malizioso verso la nuova arrivata, sapendo bene di scatenare l’ira e
l’invidia di tutti i ragazzi della scuola sapendo di averle già parlato, ma
ancora non sapeva della tenacia di lei e dello sguardo di un vampiro molto
geloso perforagli la schiena.
Buonasera
girls!! Come va spero bene…
Ed
eccomi qui a postare la seconda parte del capitolo!! Sono felice che la storia
inizia a piacere :D
E adesso i Ringraziamenti
Ringrazio chi ha messo questa storia tra i preferiti
( *.*)
Uhh adesso rispondo alle recensioni
che sono sempre delle mie fedelissime girls che mi seguono e quindi dedicherò
questa storia soprattutto alle miei 5 best di questo sito…
Rebussiii: Hai visto Eddino com’è geloso, Mike e
altri ragazzi gli daranno del filo da torcere e mineranno alla sua salute
mentale hihihi.. Poveretto, ma se non faccio così la nostra storia non può
continuare quindi… Hahaha mi dispiace che il tuo primo giorno di scuola sia
andato così male, oddio io appena le ho viste che chiedevano i compiti le ho
bestemmiate x tutte e 6 le ore… xD Ci sentiamo! A presto! Baci…
volpessa22: Naaah non mi ringraziare è il minimo che io potessi
fare era dedicarti il capitolo dopo il tuo aiuto con la “Faccia” della
protagonista… ti giuro che continuerò sempre questa storia, ma spero di vedere
che anche qualcuno di voi apprezzi le altre mie storie.. Non mi faccio problemi
se mi racconti dei tuoi problemi, anzi io sono sempre disponibile, a fondo
pagina se vuoi ho messo il mio contatto msn così se mi volessi aggiungere lo
portai fare. A presto! Baci
jessalex: Già spero che farò così il mio Edward
è difficile vederlo stronzo è bastrardo… già spero che ti piacerà come avverrà
il loro incontro, e credo che sarà un pov Lily visto che lei non capisce il suo
comportamento… grazie tanto per i commenti, ma non credo che io scriva così
bene, anzi faccio proprio pena, per questo ero, e lo sono tutt’ora, indecisa se
continuare a scrivere ho cancellare tutto… Giàgià molti mi paragonano a Alice
ma non per la stazza (visto che è impossibile xk sono 1.75 di altezza è i
capelli lunghi e castani) ma per il mio modo di fare, la mia sfacciataggine è
il volere sempre il meglio per chi mi è intorno… Poi Emmett io lo adoro mi
chiedo come sarebbe averlo sempre fra i piedi e di come è fortunata Rosalie ad
averlo come marito hahaha xD. A presto! Baci!
nanerottola Ehi, non fa niente
che certe volte non riesci a commentare, e sisi hai indovinato il nostro
personaggio famoso è proprio lui, nono non è lui Romeo te lo garantisco xD
Dovrai aspettare il proximo cappy per vedere cosa succede a Biologia, anche se
ho anticipato qualkosa non so se te ne sei accorta -.-“ Continua a seguirmi! A
Presto! Baci!
Nicketta93: hihihi spero di
averti stupito con i pensieri di Edward anche se secondo me questo capitolo fa
proprio pena-.-“. Io adoro Emmett è un
bambino troppo cresciuto.. Ed Esme sisi se si arrabbia sono guai xD. Continua a
seguirmi! A Presto! Baci!
Attenzione: Probabilmente questa fic andrà a rilento, perché questo periodo non è dei
migliori, tra parenti in ospedale, amiche che ti voltano le spalle e la scuola,
non ho molto tempo per scrivere e postare, mi dispiace spero che continuerete
comunque a leggere e postare perché mi siete ti aiuto…
Vorrei anche farmi un po’ di pubblicità xD sotto troverete le altre mie fic
in corso andate a farci un salto mi piacerebbe sapere che ne pensate…
Altre mie FF in corso:
Angelo Splendente: Un Edward Umano alle prese con una dolce vampira di
nome Bella. "Ma sapevo che qualcosa in lei era diverso, non mi guardava
più con quell'odio che le faceva luccicare gli occhi come la prima volta che ci
eravamo visti. Adesso mi guardava con uno sguardo strano come se avesse paura
oppure si stesse trattenendo, rimasi incantato da come muoveva compulsivamente
le mani nei capelli segno del suo nervosismo, o come catturava il suo labbro
inferiore fra i denti così forte che, per un momento, ebbi paura che se avesse
continuato così se lo sarebbe fatto a sangue. Forse la mia compagna di banco
intercetto il mio sguardo e mi parlo per alleggerire la tensione < Ciao tu
devi essere Edward piacere, e scusa se l'altra settimana non mi sono presentata
a modo, io sono Bella, Bella Cullen > e mi sorrise timidamente, sapevo che
d'ora in avanti non avrei più potuto ignorarla"
La Prescelta:
Parla di una vecchia profezia che dice che una ragazza porterà di nuovo la pace
nel mondo nato tra il conflitto tra il male(vampiri cattivi, umani cattivi) e
il bene(vampiri buoni, e umani buoni) che divide la terra, un altro punto
fondamentale sarà che dovrà essere aiutata da una famiglia speciale a
combattere ma anche a trovare la persona a cui è destinata, anche se lei lo sa
ma non può dirglielo, se non riuscirà a farsi amare morirà in battaglia…
Vittima degli occhi tuoi!: one-shot su i pensieri di una Bella dopo l’abbandono
di Edward
Il Destino Voleva Così: Kim una modella di 17 anni ha un segreto che porta da
quando era più piccola.. l'unica che è a conoscenza di questo segreto e la sua
migliore amica, ma per colpa del destino si dovranno dividere.. m se la sua
amica diventata attrice "per caso" andasse a lavorare nella sua
stessa città?! e se Kim si innamorasse di uno dei suoi colleghi?! E se
ricambiasse?! "Era bellissima, quei occhi mi ipnotizzavano, le sue labbra
mi chiamavano, e la sua voce mi cullava nell'incoscienza. Vene verso di me e
disse < Piacere Kim > e mi sorrise. Al quel punto capii che lei sarebbe
stata una tappa molto importante della mia vita"
Capitolo 9 *** Primo Giorno Di Scuola [3 Parte Pov Edward] ***
Amore Impossibile
< ρяιмσ gισяиσ ∂ιѕ¢υσℓα >
Pdv Edward
Dopo
che anche noi entrammo nelle rispettive classi non la vidi – materialmente –
più.
La
seguii tramite i pensieri dei suoi compagni di classe e dopo aver visto cosa
pensavano, decisi di seguire sempre e comunque i suoi spostamenti, per
accertarmi che non gli succedesse niente.
Cercai
comunque di non sentire mai i pensieri di quel vile di Newton per paura – per
lui si intende – che pensasse qualcosa di spiacevole da farmi fare addirittura
uno strappo alla regola sulla mia dieta solo per ucciderlo.
Due
lezioni in particolare mi interessarono più di tutto, quella che seguì con
Emmett e quella con Alice.
Seguendo
la lezione di letteratura dai pensieri di Emmett mi fecero ridere più di una
volta, tanto che tutte le volte la professoressa di spagnolo e i miei compagni
di classe pensarono che fossi pazzo.
Vederla
così grintosa, così forte ad affrontare quello scorbutico del professore e
soprattutto dopo averla vista tener testa a Emmett, mi iniziò a piacere sempre
più, era un gattina con la forza di una tigrotta.
L’altra
lezione che seguì con molto interesse fu quella di storia con Alice
“Ehi
fratellino mi piace molto questa ragazza, sbrigatevi a mettervi insieme” pensò
ad un certo punto Alice, e per la sorpresa caddi dalla sedia nell’aula di
Trigonometria.
Seguì
tutta la loro conversazione: le presentazioni, il perché del suo trasferimento
etc…
La
seguii per tutta la mattina e appena suonò la campanella che annunciava l’ora
di pranzo mi alzai velocemente dal mio posto e camminai molto velocemente verso
la mensa sperando di ammirarla mentre entrava.
Dopo
10 minuti la porta della mensa si aprì e la vidi entrare col suo portamento da
modella dirigersi verso il tavolo di Jessica e Co.
Parlò
poco mentre mangiava la sua mela rossa, e anche dei piccoli gesti come quello
suscitavano in me strane reazioni.
-Allora Eddy vedo che sei interessato
alla nuova. Beh quando ti darai da fare – mi disse Emmett con un sorriso
malizioso sulle labbra.
-Non so di cosa tu stia parlando –
gli dissi senza nemmeno guardarlo, così non vidi l’occhiata che si lanciò con
Alice.
-Oh capito, quindi non vuoi sapere
niente di quello che ci ha detto? Come per esempio il fatto che ama le
macchine, ed è la creatrice dei vestiti di Alice? – disse con nonchalance.
Ma
io intento così tanto ad ammirare Lily non pensai bene alla domanda così
risposi di getto.
-Certo che lo so la seguivo mentre vi
parlava e eeee…opsss – dissi girandomi verso di loro con gli occhi dilatati
dall timore.
Emmett
e Alice intanto stavano deliberatamente sghignazzando della mia rivelazione
spontanea sulla mia ossessione su di lei.
-A Eddy piace Lily. A Eddy piace Lily
– si misero a canticchiare insieme l’orso e il folletto malefico.
-Non è vero - dissi rabbioso
-Si –
-No –
-Si –
-No –
-No-
-Si - dissi e a quel punto loro due
si misero a ridere fragorosamente mentre il li guardavo imbarazzato.
A
quest’ora se potessi arrossire ancora sarei rosso come un peperone.
-Questa tua cotta e meglio se te la
tieni per te. Ok? Io non voglio avere problemi con i Volturi per una tua
debolezza – disse in modo freddo Rosalie.
Mentre
Jasper in parte era felice per me e dall’altra parte aveva paura dei Volturi e
della sua debolezza verso il sangue umano.
-Secondo me ha degli strani
comportamenti comunque, per esempio non aveva timore a stare con noi si vedeva
che era calma rilassata, e poi il contatto con le nostre mani e quindi alla
nostra pelle ghiacciata non gli ha fatto nessun effetto – disse pensierosa
Alice.
-Mmmmmhh vabbè Alice sarà che non ci
ha fatto caso, non tutti odiano il freddo – gli risposi sperando che fosse
veramente così.
Poi
suonò la campanella e ci alzammo contemporaneamente, Alice passando davanti a
me pensò
“Divertiti
Eddy” e poi scomparve dietro l’angolo, io sempre più confuso mi diressi verso
l’aula della mia prossima lezione: Biologia…
Buonasera
girls!! Come va spero bene…
Ed eccomi qui a postare!!! Vi avviso questo è solo un capitolo di passaggio
per questo fa skifo ed è corto!!
Allora per chi lo volesse questo è il mio contatto msn: àsuperfp@hotmail.it
E adesso i Ringraziamenti
Ringrazio chi ha messo questa storia tra i
preferiti ( *.*)
Uhh adesso rispondo alle recensioni che sono sempre delle mie fedelissime
girls che mi seguono e quindi dedicherò questa storia…
Rebussiii: Sisi lo farò impazzire Edward muhahahahaha
sono spietata!! :D Già da i prossimo 6-7 capitoli Mike Newton non ci sarà più
ankora non so come farlo scomparire hihihi. Grazie per i complimenti anche se
pensò che faccio skifo a scrivere!! Continua a seguirmi! Se vuoi aggiungermi ho
lasciato il mio contatto msn su.. A Presto! Baci!
volpessa22: Ciao tesoro grazie per il tuo
incoraggiamento!! Mi fa davvero piacere che il cappy ti sia piaciuto!! :D Sisi
se troverete più in là quealche incendio di qua è di là e tutto normale!!
Hihihi sisi Alice sa proprio tutto è una piccola peste in gonnella!! Già già
anke a me piace molto Serena, ho meglio molto l’attrice xD Già sto avendo molti
problemi in famiglia, a scuola etc.. Ma vedi ho postato già Hihi questo
capitolo lo scritto aprima ora
stamattina tutta assonnata mentre la prof spiegava francese :D. Per il contatto
msn lo scritto sopra quindi se ti và aggiungimi. Continua a seguirmi! A
Presto!
jessalex:
Ciao grazie per il tuo incoraggiamento, ma io so benissimo che faccio schifo
-.-. Mi fa tantissimissimo piacere che la storia e il cap ti piacciano :D ma ci
sarà ancora molto da scoprire su questa strana coppia. Continua a seguirmi! A
Presto!
nanerottola:
Ciao già già Eddy è proprio geloso e non hai visto ankora niente credimi xD
Hahahaha sono felice che la mia idea di mettere Rob ti piaccia, quindi credo di
contare il tuo commento su quei capitoli !? Ankio ho 2 amici fedeli, ma
comunque devi dare conto anche a quelli tipo scuola, danza, mare etc.. è tutto
un casino… Ho scritto sopra il mio contatto msn se vuoi aggiungimi! Continua a
seguirmi! A Presto!
Vorrei anche farmi un po’ di pubblicità xD sotto troverete le altre mie fic
in corso andate a farci un salto mi piacerebbe sapere che ne pensate…
Altre mie FF in corso:
Angelo Splendente: Un Edward Umano alle prese con una dolce vampira di
nome Bella. "Ma sapevo che qualcosa in lei era diverso, non mi guardava
più con quell'odio che le faceva luccicare gli occhi come la prima volta che ci
eravamo visti. Adesso mi guardava con uno sguardo strano come se avesse paura
oppure si stesse trattenendo, rimasi incantato da come muoveva compulsivamente
le mani nei capelli segno del suo nervosismo, o come catturava il suo labbro
inferiore fra i denti così forte che, per un momento, ebbi paura che se avesse
continuato così se lo sarebbe fatto a sangue. Forse la mia compagna di banco
intercetto il mio sguardo e mi parlo per alleggerire la tensione < Ciao tu
devi essere Edward piacere, e scusa se l'altra settimana non mi sono presentata
a modo, io sono Bella, Bella Cullen > e mi sorrise timidamente, sapevo che
d'ora in avanti non avrei più potuto ignorarla"
La Prescelta:
Parla di una vecchia profezia che dice che una ragazza porterà di nuovo la pace
nel mondo nato tra il conflitto tra il male(vampiri cattivi, umani cattivi) e
il bene(vampiri buoni, e umani buoni) che divide la terra, un altro punto
fondamentale sarà che dovrà essere aiutata da una famiglia speciale a
combattere ma anche a trovare la persona a cui è destinata, anche se lei lo sa
ma non può dirglielo, se non riuscirà a farsi amare morirà in battaglia…
Vittima degli occhi tuoi!: one-shot su i pensieri di una Bella dopo l’abbandono
di Edward
Il Destino Voleva Così: Kim una modella di 17 anni ha un segreto che porta da
quando era più piccola.. l'unica che è a conoscenza di questo segreto e la sua
migliore amica, ma per colpa del destino si dovranno dividere.. m se la sua
amica diventata attrice "per caso" andasse a lavorare nella sua
stessa città?! e se Kim si innamorasse di uno dei suoi colleghi?! E se
ricambiasse?! "Era bellissima, quei occhi mi ipnotizzavano, le sue labbra
mi chiamavano, e la sua voce mi cullava nell'incoscienza. Vene verso di me e
disse < Piacere Kim > e mi sorrise. Al quel punto capii che lei sarebbe
stata una tappa molto importante della mia vita"
Capitolo 10 *** Gli Stronzi Hanno Anche Un Nome: Edward Cullen.. ***
Amore
Impossibile
< gℓιѕтяσиzιнαииσαи¢нєυииσмє: є∂ωαя∂ ¢υℓℓєи >
Pdv Lily
Mi diressi verso la classe di
Biologia con Angela.
Non parlammo molto, si vedeva che
era molto timida, quindi non insistetti nel convincerla a parlare.
Avevo addosso una strana ansia che
avevo già dall’ora di pranzo, era come se mi sentissi osservata da qualcuno che
non vedevo.
Arrivati in classe Angela si andò a
sedereal suo posto, io invece andai a
presentarmi al professore.
Aveva più o meno 25/26 anni era alto
e moro e aveva degli strepitosi occhi chiari e poi era molto muscoloso.
< Buongiorno professor Molina
>
< Buongiorno a lei signorina…
>
< White, Lily White > gli
risposi col sorriso a cui rispose.
Dopo questo scambio di sguardi
sentii un ruggito ovattato ma non ci feci molto caso.
< Bene signorina Lily, l’unico
posto libero e affianco al signor Cullen, quindi deve dividere con lui il
tavolo degli esperimenti > disse sospirando tristemente.
< Certo > e mi incamminai,
sentivo lo sguardo del sexy-prof che mi perforava la schiena e quindi per farlo
impazzire ancora di più, mi misi a sculettare con più evidenza senza, comunque,
essere volgare.
Oltre al suo sguardo sul mio sedere
sentii altri sguardi su di me.
E sorrisi vittoriosa.
Appena arrivai al mio banco, spostai
delicatamente la sedia e mi ci sedetti accavallando dolcemente le gambe.
Osservai con stupore che il mio
compagno di banco era il ragazzo che era all’entrato vicino alla Volvo.
Era il tipo strafico dai capelli
bronzo e gli occhi oro.
Solo che c’è qualcosa di diverso in
lui…
Se ne sta li all’angolino della
sedia dalla parte opposta della mia.
*
Lo vidi cambiare posizione.
Si stava allontanando da me seduto
sul bordo della sedia e voltato dall’altra parte come per evitare una tremenda
puzza.
Non si rilassò nemmeno per un
istante durante l’intera lezione e rimase rigido, sull’orlo della sedia, il più
lontano possibile da me.
Riuscivo a vedere il pugno chiuso
appoggiato alla gamba sinistra, i tendini in tensione sotto la pelle pallida.
Non riusciva a rilassare neanche
quelli. *
Onestamente questo suo comportamento
mi stava irritando e non poco.
Okok aveva i suoi buoni motivi per
fare così, ma cavolo riprenditi.
Lui rimaneva sempre così su quella
sedia sempre rigido.
Mi guardava con il suo sguardo nero,
e mi guardava con odio.
Non avevo mai visto sguardo più duro
e freddo di quello.
Nei miei 17 anni di vita era la
prima volta che qualcuno mi guardava così.
Onestamente mi dava fastidio il suo
sguardo su di me.
Ok mi sta bene che non mi parli, ma
non puoi di certo guardarmi in quella maniera visto che non mi conosci.
< Senti la smetti di guardarmi
così > gli chiesi freddandolo con lo sguardo.
Lui mi guardò di rimando con lo
sguardo nero.
< Tu non sai di cosa stai
parlando > mi disse a denti stretti, ma tu guarda che stronzo.
< Invece so esattamente quello
che sto dicendo > gli risposi testarda
< Tu non sai niente, niente >
mi rispose ancora digrignando i denti
< Senti Cullen o come ti chiami
tu, già ti conosco da 20 minuti e mi stai già facendo incazzare, quindi o non
mi guardo più così oppure.. >
< Oppure? > mi chiese senza
farmi finire di parlare
< Oppure non immagini neanche la
fine che farai > gli dissi a bassa voce
< E io dovrei avere paura di te?
Ma per favore non scherziamo > disse ringhiando quasi
< Mi stai dando sui nervi >
gli dissi
< E allora quella è la porta,
prendila e a mai più > mi disse
“ Ma guarda sto’ stronzo” pensai
< Fanculo > dissi mentre mi
alzavo dalla sedia prendendo dalla borda una sigaretta e dirigendomi tutta
incazzata verso la porta dell’aula.
Volevo solo andarmene dalla stanza
dove c’era quello stronzo.
< Signorina Lily > disse il
professor Molina
< Che sta facendo? > mi chiese
stranito, e io usai la mia dote di persuasione su di lui.
< Mi scusi professore ma dovrei
uscire un po’, qui fa molto caldo e nonmi sento bene > gli dissi mentre mi sventolavo con una mano e, con
nonchalance mi sbottonavo la camicetta e feci intravedere il raso nero del
reggiseno e abbassandomi verso la cattedra così da fargli vedere di più il
decolté.
Vidi il sexy-prof sgranare gli occhi
mentre le pupille si dilatavano, lo vidi ingoiare della saliva inesistente e
tenere il suo sguardo sul mio seno
che sulla mia faccia.
< C-certo signorina L-lily
>disse mentre deglutiva in continuazione.
< La ringrazio > gli dissi dolcemente.
A quel punto raggiunsi la porta che
mi avrebbe portato verso la libertà.
Appena uscita andai direttamente nel
giardino dove sapevo di poter avere un po’ di pace.
Mi accesi la sigaretta.
Presi il diario dalla borsa e sulla
pagina di quel giorno dove sopra la data 20 Novembre c’era scritto “Scuola
nuova che skifo!”, adesso in bella
mostra sull’intera pagina in rosa fluorescente
e blu brillanti nato c’era una nuova scritta: “ Gli Stronzi Hanno Anche Un
Nome: Edward Cullen ”
Non ci sono motivi per dirvi quando
mi dispiace per non aver postato in questo periodo, ma ho avuto vari problemi..
Scusate ancora…
Ma vi assicuro che il prossimo arriverà prestissimo perché è già scritto,
quindi basta che lo pubblico ditemi voi quando lo volete che ve lo faccio
trovare… ^^
Adesso vorrei ringraziare chi mi ha
messo la storia tra i preferiti:
Ma un ringraziamento speciale và
alle mia favolose ragazze che recensiscono sempre…
nanerottola: Ciaoooo!!
Oddio scusa il ritardo con cui aggiorno questa storia ma ho avuto molti casino
da affrontare!!
Passando alla recensione.. Sisi come hai visto questa è una
parte nuova ^^ e credo che se questo cap ti sia piaciuto allora non so come
reagirai all’altro perché in quello si scoprirà un altro po’ sul passato della
nostra Lily ^^
Spero veramente di vederti recensire anche gli altri capitoli e
che seguirai le mie idee deliranti per questa storia ^^
Ci sentiamo al prossimo capitolo!!
< Baci < Bacini < Bacetti
Rebussiii: Ciaoooo!!
Oddio scusa il ritardo con cui aggiorno questa storia ma ho avuto molti casino
da affrontare!!
Passando alla recensione.. Puhahaha sisi se fosse in me te lo
darei volentieri Mike, e ti aiuterei volentieri a torturarlo lentamente!! Hahah
io lo sempre odiato quel ragazzo, ma credo che non darà molto fastidio in
questa storia, ed Edward si dovrebbe preoccupare maggiormente su un altro
ragazzo.. ^^
Ci sentiamo al prossimo capitolo!!
< Baci < Bacini < Bacetti
volpessa22: Tesorooo!!
Eccomi di nuovo qui a postare ( con un ritardo immenso ) allora come stai? Hai
passato bene le vacanze? Spero di si!
Passando alla recensione.. haha la canzoncina di Emm e Alice mi è
venuta in mente mentre facevo matematica e i miei compagni cantavano canzoncine
da scuola materna XDD
Mmmh non credo che Edward si sia comportato molto bene con Lily in
questo capitolo, quindi ancora non si sa se ha lei piace lui oppure no..
vedremo in seguito cosa succederà ^^
Puhahha ma veramente ha chi non piacerebbe un vampirozzo come Edward
come ragazzo?! Anche se io lo preferirei senza maglietta che si aggira se non
proprio in camere mia, comunque almeno nella mia casa!! xDD
Ci sentiamo al prossimo
capitolo!!
< Baci < Bacini < Bacetti
jessalex: Ciaoooo!!
Oddio scusa il ritardo con cui aggiorno questa storia ma ho avuto molti casino
da affrontare!!
Passando alla recensione.. Non è vero faccio veramente schifo!!
Posto pure in ritardo quindi faccio veramente pena ç__ç!!
Puhahha la parte dove Ed cade dalla sedia lo messo per far
ridere un po’, e poi volevo far vedere anche che se preso in contropiede anche
un vampiro può avere dei cedimenti!! XDD
Non ti preoccupare se non riesci subito a leggerlo il capitolo,
basta che poi alla fine lo leggi ^^
Ci sentiamo al prossimo capitolo!!
< Baci < Bacini < Bacetti
Altre mie FF in corso:
Angelo Splendente:Un Edward Umano alle
prese con una dolce vampira di nome Bella. "Ma sapevo che qualcosa in lei
era diverso, non mi guardava più con quell'odio che le faceva luccicare gli
occhi come la prima volta che ci eravamo visti. Adesso mi guardava con uno sguardo
strano come se avesse paura oppure si stesse trattenendo, rimasi incantato da
come muoveva compulsivamente le mani nei capelli segno del suo nervosismo, o
come catturava il suo labbro inferiore fra i denti così forte che, per un
momento, ebbi paura che se avesse continuato così se lo sarebbe fatto a sangue.
Forse la mia compagna di banco intercetto il mio sguardo e mi parlo per
alleggerire la tensione < Ciao tu devi essere Edward piacere, e scusa se
l'altra settimana non mi sono presentata a modo, io sono Bella, Bella Cullen
> e mi sorrise timidamente, sapevo che d'ora in avanti non avrei più potuto
ignorarla"
La Prescelta:Parla di una vecchia profezia che dice che una ragazza
porterà di nuovo la pace nel mondo nato tra il conflitto tra il male(vampiri
cattivi, umani cattivi) e il bene(vampiri buoni, e umani buoni) che divide la
terra, un altro punto fondamentale sarà che dovrà essere aiutata da una
famiglia speciale a combattere ma anche a trovare la persona a cui è destinata,
anche se lei lo sa ma non può dirglielo, se non riuscirà a farsi amare morirà
in battaglia…
Vittima degli occhi tuoi!:one-shot su i pensieri
di una Bella dopo l’abbandono di Edward
Il Destino Voleva Così:Kim una modella di 17
anni ha un segreto che porta da quando era più piccola.. l'unica che è a
conoscenza di questo segreto e la sua migliore amica, ma per colpa del destino
si dovranno dividere.. m se la sua amica diventata attrice "per caso"
andasse a lavorare nella sua stessa città?! e se Kim si innamorasse di uno dei
suoi colleghi?! E se ricambiasse?! "Era bellissima, quei occhi mi
ipnotizzavano, le sue labbra mi chiamavano, e la sua voce mi cullava
nell'incoscienza. Vene verso di me e disse < Piacere Kim > e mi sorrise.
Al quel punto capii che lei sarebbe stata una tappa molto importante della mia
vita"
< Pronto Piccola?! > disse
James quando rispose al telefono
< Ciao Jay > gli risposi
triste
< C’è successo?! > mi chiese
con una nota di panico nella voce
< Mmmh niente, ma potresti venire
a prendermi all’uscita? > gli chiesi
< Ok piccola, ti vengo a prendere
all’uscita > mi disse
< Grazie Jay > gli dissi tutta
felice
< Di niente piccola > e chiuse
la chiamata
Adesso dovevo solo trovare il modo
di passare un’ora senza fare niente, ma facendola passare in fretta.
Ripensavo ancora all’ora di Biologia
e a Stronzo-Cullen.
Ok poteva benissimo avere delle sue
motivazioni per il suo comportamento, ma almeno poteva cercare di apparire più
gentile.
Presi l’album da disegno dove tenevo
tutti i disegni dei vestiti.
Presi il mio pacchetto di sigarette
e me ne accesi una, lo sapevo che non era salutare fumare, ma la diavolo di
certo non mi
avrebbe ucciso una sigaretta.
Iniziai a disegnare un vestito
ricordando i bei momenti passati a Milano con le amiche.
E poi mi vennero in mente Quei ricordi.
In quei ricordi c’era la mia vita,
la mia felicità.
Avevo trovato tutto quello che si
poteva immaginare in una persona fedele, in una persona di cui fidarsi, io
avevo trovato la mia Anima Gemella.
E inevitabilmente una lacrima mi
rigò la guancia.
Avevo l’ipod ad alto volume e le
note di canzoni di artisti sia stranieri che italiani riempivano le mie
orecchie.
Avevo donato la mia vita a quella
amicizia, a quello strano amore-odio.
E comunque non rimpiangevo niente di
quello che avevo passato o avevo rinunciato per lei.
La mia Anima Gemella.
Soulamate dry your eyes / Anima Gemella, Asciugati
gli occhi
Dry your eyes / Asciugati gli occhi
Soulmate dry your eyes / Anima Gemella, Asciugati
gli occhi
Cause soulmate never die / Le Anime Gemelle non
muoiono mai
Dopo la sua morte ero cambiata
totalmente.
Dove sei adesso Anima Gemella?
Io piango per te Anima Gemella
Ti aspetto ancora Anima Gemella
Vivo per ricordarti ancora Anima
Gemella
Ti penso ancora Anima Gemella
Ti vedo ancora qui con me Anima
Gemella
Ti sento con me Anima Gemella
Mi manchi Mia Anima Gemella..
Sai ricordo ancora Anima Gemella,
tutti i ricordi che abbiamo passato insieme.
La scuola, le uscite, le cazzate con
gli amici..
Anima Gemella perché te ne sei
andata via da me?!
Tu non sai come mi sono sentita
quando mi sono resa conto che non potevi più tornare da me.
Ma io ti sentivo comunque sempre con
me Anima Gemella
Non so se ci rivedremo ancora. Lo spero
tanto.
Non ti dimenticherò lo sai Anima
Gemella.
No so come sono riuscita ad andare
avanti senza te.
Non so dove troverò la forza per non
scappare da questa dura realtà e venire da te.
Perché so che se tu fossi ancora
qui, io non mi ritroverai qui a piangere, qui a cercare in dei ricordi la forza
di andare avanti senza te.
All you have to do is
call my name / Tutto quello che devi fare è chiamare il mio nome
No matter how close or far away / Non importa quanto vicino o lontano io sia
Ask me once and I'll come / Chiedimelo una volta e io verrò
I'll come runnin / Verrò correndo
And when I can't be with you dream me near / E quando non potrò essere con te,
sognami vicina
Keep me in your heart and I'll appear / Tienimi nel tuo cuore ed io apparirò
All you gotta do is turn around / tutto quello che devi fare è girarti
Close your eyes / Chiudere gli occhi
Look inside / Guardarti dentro
I'm right here / Io sono proprio qui
So
che tu sarai sempre con me.
So
che tu mi aiuterai ad andare avanti, perché io so che non mi lascerai mai.
Tu
non sai quanto mi manchi.
Tu
non sai quanto eri importante per me.
Non
dovevi farlo, ma perché l’hai fatto?!
Non
sapevi che con il tuo gesto mi hai ucciso ancora di più?!
Poi
perché tu? Tu che eri tutto per me, ora non sei qui accanto a me per gioire
insieme dei nostri successi futuri, oppure perché il ragazzo più carino della
scuola mi ha chiesti di uscire, e poi piangere insieme quando capisco che non
tutti i ragazzi sono come credevo, e che quel ragazzo tanto speciale per me era
invece un bugiardo che mi tradiva con ogni ragazza che li capitava davanti, e
restare lì tutte e due abbracciate cercando di capire chi avesse sbagliato…
Tutte
quelle uscite che insieme al nostro divertimento e da qualche bicchierino di
alcool in più ci facevano apparire i più fichi del mondo!
E
poi i nostri mal di testa del dopo-sbronza fatte con i nostri soliti scherzi
urlando nelle orecchie uno dell’altro sperando di farli aumentare il mal di
testa, ma alla fine quello che ottenevi era solo la perdita dell’udito.
Anima
Gemella, ti ricordi ancora di noi?
Anima
Gemella tu hai voluto questo?
Perché
vuoi solo il mio male, ti credevo una persona di cui ci si poteva fidare, che
non mi avrebbe mai ferito, e invece mi hai inflitto il dolore più atroce di
tutti grazie a quella stupida idea.
Non
pensi a cosa hai perso con quel gesto?
Non
pensi a quante persone hai fatto soffrire?
I
tuoi genitori, amici, parenti, conoscenti..?
Non
hai mai pensato al mio di dolore, alla mia felicità?
Mi
manchi Anima Gemella!
E
le lacrime mi bruciano sulla mia pelle, sapendo di essere versate per te, Anima
Gemella…
Come
state?! Avete visto ho postato subitissimo questa volta..
Allora
prima di tutto vi voglio dire che le parti del testo in nero sono canzoni che
dovrebbero essere quelle che Lily sta ascoltando in quel momento sotto vi
postero i link per andare a vedere i video su youtube che sono veramente carini
^^
Poi
vediamo.. ah si allora in questo capitolo Lily si apre un po’ di più, sfoga la
sua angoscia, e in questo capitolo ho dato già taaanti indizi per quello che le
è successo in passato.. ^^
Poi
vediamo.. allora il prossimo cap avrà due pov x la gioia di tutti xD e devo divi
che c’è ne saranno delle belle ve lo assicuro ^^
Adesso
vi posto i due video delle canzoni dovete vederveli assolutamente e vi metto i
video con la traduzione così potete leggere quanto sono belle ^^
Ragazze lo so che era da molto che
non postavo ma le recensioni sono scese a due!! Oddio che cosa brutta ç__ç
Questo cap per sbaglio l’ho postato 2
volte e la prima volta mi avevano anche recensito, vi giuro che non mi ricordo
chi sia, ricordo solo quello che mi aveva scritto.. quindi gli risponderò in
modo anonimo
nanerottola: Ciaooo cara!!
Sei andata in gita?! Oddio che fortuna la mia scuola fino in 3 non fanno fare
le gite, sono odiosissimi!!
Mi fa piacere che ti piace il capitolo anche se ho postato così
tardi!
Sisi poi Lily è troppo forte!
Al prossimo capitolo!
< Baci < Bacini < Bacetti
Allora adesso alla ragazza misteriosa rispondo: mi fa
piacere che ti piaccia la storia!
Mmh no, non credo che Edward si dovrà preoccupare di Jacob,
anche perché non avevo neanche pensato a lui in questa storia!
Poi booh non so se Edward troverà il diario e leggerà quel che
c’è scritto, forse un po’ più avanti xD
Al prossimo capitolo
< Bac < Bacini < Bacetti
Altre mie FF in corso:
Angelo Splendente:Un Edward Umano alle
prese con una dolce vampira di nome Bella. "Ma sapevo che qualcosa in lei
era diverso, non mi guardava più con quell'odio che le faceva luccicare gli
occhi come la prima volta che ci eravamo visti. Adesso mi guardava con uno sguardo
strano come se avesse paura oppure si stesse trattenendo, rimasi incantato da
come muoveva compulsivamente le mani nei capelli segno del suo nervosismo, o
come catturava il suo labbro inferiore fra i denti così forte che, per un
momento, ebbi paura che se avesse continuato così se lo sarebbe fatto a sangue.
Forse la mia compagna di banco intercetto il mio sguardo e mi parlo per
alleggerire la tensione < Ciao tu devi essere Edward piacere, e scusa se
l'altra settimana non mi sono presentata a modo, io sono Bella, Bella Cullen
> e mi sorrise timidamente, sapevo che d'ora in avanti non avrei più potuto
ignorarla"
La Prescelta:Parla di una vecchia profezia che dice che una ragazza
porterà di nuovo la pace nel mondo nato tra il conflitto tra il male(vampiri
cattivi, umani cattivi) e il bene(vampiri buoni, e umani buoni) che divide la
terra, un altro punto fondamentale sarà che dovrà essere aiutata da una
famiglia speciale a combattere ma anche a trovare la persona a cui è destinata,
anche se lei lo sa ma non può dirglielo, se non riuscirà a farsi amare morirà
in battaglia…
Vittima degli occhi tuoi!:one-shot su i pensieri
di una Bella dopo l’abbandono di Edward
Il Destino Voleva Così:Kim una modella di 17
anni ha un segreto che porta da quando era più piccola.. l'unica che è a
conoscenza di questo segreto e la sua migliore amica, ma per colpa del destino
si dovranno dividere.. m se la sua amica diventata attrice "per caso"
andasse a lavorare nella sua stessa città?! e se Kim si innamorasse di uno dei
suoi colleghi?! E se ricambiasse?! "Era bellissima, quei occhi mi
ipnotizzavano, le sue labbra mi chiamavano, e la sua voce mi cullava
nell'incoscienza. Vene verso di me e disse < Piacere Kim > e mi sorrise.
Al quel punto capii che lei sarebbe stata una tappa molto importante della mia
vita"