Our Life (Teenagers)

di Sam_Rox88
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Ritorno a scuola ***
Capitolo 2: *** Una seconda opportunità ***
Capitolo 3: *** Quel pazzo venerdì ***
Capitolo 4: *** L'unica carta ***
Capitolo 5: *** Nuovi sviluppi ***
Capitolo 6: *** Inizia il gioco ***
Capitolo 7: *** Cinema in quattro ***
Capitolo 8: *** Un bacio rubato ***
Capitolo 9: *** Week-end con papà ***
Capitolo 10: *** La decisione di Michael ***
Capitolo 11: *** L'arrivo di Meredith ***
Capitolo 12: *** Chiarimenti e complicazioni ***
Capitolo 13: *** Il ballo ***
Capitolo 14: *** Una serata storta ***
Capitolo 15: *** La partita ***
Capitolo 16: *** Epilogo ***



Capitolo 1
*** Ritorno a scuola ***


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CAPITOLO 1

Ritorno a scuola

 

Era ormai finita da tempo l’estate e in quel piccolo paesino della Louisiana nel sud degli Stati Uniti tutti si preparavano a tornare alle loro vite quotidiane ripetitive e noiose. Gli uffici tornavano ad essere di nuovo attivi. Frenetici ed efficienti mentre i giardini delle scuole si popolavano di nuovo di bambini e adolescenti un po’ annoiati e poco entusiasti di tornare di nuovo a piegarsi sui banchi. Soltanto Michael poteva essere felice che quello strazio di scuola fosse iniziato!

 

Michael: Scusami Jason… lo sai… l’estate è una palla per me. Specialmente qui a Peacevile!  Non ci sono feste, non ci sono ragazze, in compenso c’è un caldo infernale e una miriade di zanzare! Beh… non vedo dove ci sia tutto questo divertimento!

 

Michael aveva 16 anni così come suo fratello Jason! Erano nati lo stesso giorno ma erano completamente diversi. Michael attento precisino, un ragazzo molto dolce e sicuramente uno degli studenti più portati del liceo! Non era un secchione di prima categoria, non pensava solo alla studio ma diceva che lo studio era il suo unico dovere e almeno questo lo doveva a suoi genitori e poi… non amava stare molto a casa senza far nulla… ecco perché all’estate preferiva l’inverno! Forse… dopo quell’anno scolastico… avrebbe cambiato idea!

 

Jason: Che palle che sei! Guarda che con le zanzare potremmo anche divertirci… organizzare una piccola festa magari!

Michael: Jason!!!

Jason: Sai dove sta il problema? Tu… non sai cercare le opportunità! Noi… noi dovremmo spostarci!!! Andare in cerca di nuovi posti, così… per conoscere nuove persone!!! E non starcene fissi in un posto solo!

Michael: Questa è bella! E come ti sposteresti scusa? Con la macchina nuova di zecca che non hai?

Jason: Non prendermi in giro! Ci sono i mezzi pubblici!

 

Michael gli fece un’occhiataccia! Jason era come già detto molto diverso da lui! Sicuramente entrambi due bei ragazzi ma Jason… lui era più divertente, doveva sempre stare a criticare, non si teneva dentro niente, diceva sempre ciò che pensava, il classico tipo che adora il divertimento e che va sempre alla ricerca di una festa! A differenza del fratello la scuola la odiava, la trovava inutile e noiosa e per questo non si impegnava nemmeno molto negli studi! Dava sempre il minimo indispensabile… non voleva eccellere nel mondo dei voti alti come il fratello! A lui bastava che gli dessero il diploma e poi… lui sognava la squadra di football… una volta entrato non doveva più preoccuparsi dello studio… sarebbe stato promosso comunque!

Fisicamente erano tutti e due ben piazzati, alti e non troppo magri… con tutti gli attributi al posto giusto! Michael però era biondo e portava i capelli leggermente più lunghi, Jason invece era castano e li portava corti, i capelli lunghi non li sopportava! A differenza del fratello poi che aveva il viso pulitissimo, aveva anche un piccolo pizzetto che da quando erano spuntati i primi bagliori di barba aveva deciso di farsi crescere e non aveva mai tagliato! Questo suo baffetto aveva contribuito a far accrescere la sua nominata di “cattivo ragazzo”…

 

Michael: Senti… almeno quest’anno vedi di aprire qualche libro!

Jason: Non ce n’è bisogno! Ho già pensato a tutto!

Michael: Oddio… non so perché ma ho paura…!

Jason: Tranquillo! Non hai niente da temere anzi… dovresti congratularti come me perché… il tuo fratellino… entrerà nella squadra di football!

 

Michael ci rimase per qualche momento e restò in silenzio fissandolo…

 

Jason: Che c’è?

Michael: Come che c’è? Beh… obiettivamente niente ma a me questo sembra più un sogno che altro!

Jason: E dammi un po’ di fiducia! Ah… dovrò saltare la prima ora per andare dal coatch! Lascio tutto nelle tue mani ok?

 

E così dicendo corse via lasciando il fratello imbambolato nel vialetto del cortile della scuola…

 

**

 

Jason: Coatch!

 

Jason si avvicino al coatch che se ne stava già lì sul campo da gioco ad aspettare l’arrivo dei suoi giocatori…

 

Phil: Mmh… fammi pensare… tu sei un Walker vero?

Jason: Sì, sono Jason!

Phil: Già… dovevo immaginarlo dal pizzetto! Ti sei fatto già una gran bella nominata in questa scuola l’anno scorso… ed eri solo al primo anno! Quest’anno cosa combinerai?

Jason: Voglio entrare nella squadra!

Phil: Cosa? Ma sei sicuro? Ti rendi conto di quello che stai dicendo? E’ un grosso impegno lo sai?

Jason: Certo che lo so ma lei potrà sicuramente capirmi coatch! Un ragazzo come me non ha speranze! Ai compiti in classe non prendo più che una C scontata e questo perché a volte il compito me lo passa qualcuno… non vado bene in nulla! Io… ho una completa allergia verso la scuola… non avrei speranze… non potrò mai diplomarmi e… in compenso così riuscirò comunque ad uscire trionfante da questa scuola e… l’avrò fatto facendo qualcosa che adoro fare… il football!

 

Il coatch stette lì a guardarlo per qualche istante in silenzio…

 

Phil: Lo sai che la squadra non accetta studenti con una media così bassa!

Jason: Oddio… sì lo so ma spiegatemi… che cavolo c’entra la scuola? Per giocare vi servono dei campioni dello sport, non dei cervelloni! Altrimenti sarebbero andati a fare le olimpiadi della matematica! Si è mai chiesto perché arriviamo sempre e solo secondi?

Phil: Mi dispiace Jason… tu sei un bravo ragazzo ma l’unica cosa che ti serve in questo momento è lo studio… quindi torna sui libri figliolo! Porti già una brutta nominata, non vorrei che il football potesse peggiorarla! Magari torna quando sarà migliorata la tua condotta!

 

Jason non seppe cos’altro dire e abbondò il campo incazzato come una belva dando calci all’erba!

 

**

 

Michael era vicino al suo armadietto e lo stava un po’ ripulendo della polvere che aveva acquistato in tre mesi… quando qualcuno gli si accostò…

 

JR: E siamo di nuovo qui…!

 

Appena si voltò Michael e vide quella ragazza l’abbracciò immediatamente sollevandola da terra…

 

Michael: JR… m sei mancata un casino! Allora? L’Europa com’era? Ti sei divertita?

JR: L’Europa è un sogno Michael! Ci sarei voluta restare per sempre!

 

JR ovvero “Joanne Ryan” era la migliore amica di Michael! Lei e i due fratelli si conoscevano da quando erano in fasce, erano cresciuti insieme ed insieme avevano passato le più pazze avventure… abitavano a non poca distanza e questo aveva fatto in modo che la loro amicizia durasse negli anni! Era una ragazza semplice e solare anche se molto testarda! Da un po’ di tempo però il suo rapporto con Michael e Jason era cambiato… con il primo aveva legato tantissimo, per meglio intenderci diciamo che nel suo caso la frase “sono innamorata del migliore amico” ci sta tutta, anche se lui non lo sospettava nemmeno… mentre con il secondo… era in entrata come in conflitto… avevano una specie di rapporto cane/gatto… diciamo che… non si potevano subire…

 

Michael: Mi sarebbe piaciuta vederla! Ti avrei accompagnata lo sai… se non fosse stato…

JR: …per quella peste di tuo fratello!

Michael: Sì… proprio lui! Non potevo lasciarlo qui, lo sai!

JR: Fa niente… l’anno prossimo ci rifaremo!

Michael: Puoi dirlo forte!

JR: Ah… l’hai saputa la novità? Dicono che c’è una nuova ragazza nella nostra classe quest’anno!

Michael: Wow… speriamo sia carina!

JR: E ti pareva… voi maschi solo a quello pensate!

 

In quel momento ai due si avvicinò Jason che non disse nulla e si limitò ad aprire e sbattere il suo armadietto come un pazzo!

 

JR: Oddio che è? E in fase di “cambio pelle”?

Jason: Che palle! Siamo stati così bene tre mesi senza di te…!!! Perché sei tornata?

JR: non preoccuparti! Non sei stato l’unico! Dovessi vedere io come sono stata bene…!

Jason: Senti facciamo un patto: evitiamoci!

JR: Io ci sto! Anzi… non potevi darmi notizia più bella !!!

Jason: Bene!

JR: Bene!

 

Michael sbuffò…

 

Michael: Non posso più dei vostri litigi ragazzi! Siete diventati noiosi!

Jason: Capirai… sicuramente il noioso non sono io! Sarà Miss Ryan…

JR: Senti ma…

 

Michael alzò una mano facendole cenno di no col capo…

 

Michael: Cerca di evitare JR, per favore! Non dargli corda! E tu (al fratello)… che diamine ci fai qui? Credevo che dovessi entrare nella squadra di football!

JR: Oddio tu nella squadra della nostra scuola? E’ una battuta? No perché a me fa ridere!

Jason: Lascia stare che è meglio!

 

E così dicendo Jason alzò i tacchi e se n’andò camminando molto frettolosamente per i corridoi senza guardare e dove metteva i piedi e infatti… proprio mentre andava a girare l’angolo sbatté contro una persona scaraventandola per terra!

 

Jamie: Ahia!

Jason: Oddio scusami!

 

Jason andò ad alzare il capo e vide che si trattava di una bellissima ragazza… ne rimase incantato…

 

Jason: Wow… è il mio giorno fortunato! Vieni… dammi la mano…

 

E così le porse la mano e l’aiutò ad alzarsi raccogliendo anche le cose che le aveva fatto cadere…

 

Jamie: Grazie! Sai sono nuova di qui… non so ancora orientarmi bene!

Jason: Veramente ero io che camminavo non sapendo dove mettessi i piedi… beh, la scuola ha fatto davvero un ottimo acquisto quest’anno lasciatelo dire!

Jamie: Credo sia un complimento!!! Beh… grazie… allora… ci si vede?

Jason: Sì sì… ok! Ciao…

 

E così Jamie si allontanò lungo il corridoio…

 

Jason: Io sono Jason comunque!

 

La ragazzi sentì e ricambiò salutandolo con la mano senza neanche voltarsi!

 

Jason: Beh… ad un nome rispondo con un nome però… mio Dio, che ragazza!

 

**

 

Michael e JR erano in classe, lui seduto al secondo banco lei al penultimo! In classe c’era la professoressa Smith, quella di storia e letteratura inglese e americana… una tale noia… Non si sapeva perché ma aveva preso di mira JR, forse perché lei le aveva dato un paio di volte qualche risposta scortese… comunque… doveva sempre infastidirla e trovava sempre il modo per farle sbagliare in qualcosa… anche durante le interrogazioni la metteva sempre in difficoltà e negli scritti dove non poteva nulla si limitava ad abbassarle semplicemente il voto…

 

Prof. Smith: Allora signorina Ryan… non vuole dirci come ha passato le vacanze?

Michael: (sottovoce) Ti pareva che non le rompesse le palle già il primo giorno!

 

Dopo quella domanda, tutti gli occhi della classe, compresi quelli di Michael, furono in un istante puntati su JR…

 

JR: Certo professoressa Smith… sono stata in Europa!

Prof. Smith: Una vacanza in Europa non po’ limitarsi ad un esposizione di un misero periodo con soggetto, verbo e complemento… avanti… ci illustri la sua estate! Sicuramente avrà notato molte cose interessanti.

JR: Se mi sta chiedendo se mi sono interessata alla sua materia purtroppo devo deluderla! Certo ho apprezzato anche molte tappe “letterarie” se così vogliamo chiamarle! Ho visto la tomba di Dante… e con quest’affermazione che sto per fare so di venir contro alla sua opinione che ritiene Sheakespeare il migliore di tutti ma a me Dante è piaciuto molto… la guida ci ha illustrato e spiegato alcuni brani tratti dalla sua “Commedia” e ne sono rimasta davvero colpita! Per nulla togliere a quell’uomo che se ne stava lì con un teschio in mano a chiedersi se è meglio essere o non essere quando già Parmenide e Platone c’erano stati lì a pensarci tutta la vita! Sulle tappe “storiche” che ho visitato qui posso dirle felicemente di aver trovato molto interessante la storia Europea che… per la maggior parte si è formata ed è maturata quando noi qui in America giravamo ancora con i perizomi!

 

A questa frase si scatenò la risata dell’intera classe mentre la professoressa Smith stava lì ad ascoltare con una faccia inacidita…

 

JR: Come città… beh… non so Joey Potter, mi rendo conto che lei non sappia nemmeno chi sia ma i miei compagni mi intenderanno… beh non so Joey Potter cosa ci trovasse di così meraviglioso in Parigi… sarà che io ci sarò stata qualche annetto dopo di lei ma… non mi è piaciuta molto! Certo… la Torre merita tutto… ma io ci ritornerei solo per quello non per altro! Per quanto riguarda L’Inghilterra… il paese a lei tanto caro posso dirle che Londra me la immaginavo tutta una ciminiera… avvolta nella nebbia… beh… ammetto che sono tutti pregiudizi! Comunque anche qui posso dire che il Big Clock (e anche qui ci fu un’altra risata esilarante) mi è piaciuto molto! Oddio… non so se ve ne siete accorti ma ho un debole per gli edifici alti ma… la Torre di Pisa… quella non la batte nessuno…!!! E’ troppo divertente… certo che gli italiani sono sempre originali comunque… per il resto… perché non voglio starla qui ad annoiare… mi sono divertita! Spero di non aver fatto periodi troppo miseri!

 

Tutti tacquero per qualche istante fin quando tutta la classe non applaudì animosamente!!!

 

Michael: Sei un mito!

 

La professoressa stette lì a guardarla in silenzio con un’aria non molto contenta…

 

Prof. Smith: Mi fa piacere che lei si sia divertita signorina Ryan!

 

Si limitò a dire solo questo a JR prima di riprendere la parola…

 

Prof. Smith: Non so se l’avete saputo ma credo di sì dato che gira voce nella scuola da stamattina all’alba che… abbiamo una nuova studentessa nella vostra classe! Spero che voi sappiate accoglierla come di dovere dato che… ha scelto questo corso quindi… ci terrà compagnia per tutto l’anno! Jamie?

 

E detto questo Jamie entrò in classe molto timidamente. Michael rimase decisamente spiazzato, stette lì, in silenzio, con la bocca semi-aperta quasi da sembrare un pesce lesso… la ragazza si accostò all’insegnante e si presentò alla classe…

 

Jamie: Piacere! Io sono Jamie Summers! Vengo da New Orleans… ci siamo trasferiti qui in città da poco perché mio padre non sopportava più la città! Spero di trovarmi bene!!!

 

Qualche piccolo commentino un po’ piccante si sentì dal fondo della classe ma fu messo a tacere da un’occhiataccia della professoressa Smith!

 

Prof. Smith: Ti troverai benissimo, non preoccuparti! Ecco… siediti pure lì al secondo banco accanto al signorino Walker!

 

Jamie annuì ed andò a sedersi nel banco accanto a quello di Michael…

 

Michael: Ce l’hai una matita?

 

Jamie rimase un po’ sorpresa di quella domanda e fece lentamente cenno di no col capo.

 

Jamie: Veramente no!

Michael: Ecco tieni!

 

E le porse una matita… la ragazza stava lì a guardarlo stranulato…

 

Michael: Presto imparerai anche tu a trattare i professori di questa scuola! Li vedi li occhiali della professoressa Smith… beh… lei… ha non so quale difetto alla parete oculare… e… praticamente il tratto della penna le dà un fastidio tremendo… non riesce a leggerlo e nessuno ha capito perché… dunque con lei è necessario usare sempre e rigorosamente la matita che poi… è un vantaggio perché… (e le diede una gomma da cancellare) …puoi sempre ripensarci!

 

Jamie vide la faccia di Michael e sorrise…

 

Jamie: Sei buffo sai?

Michael: Tutto quello che vuoi basta che non lo sia di più della professoressa Smith!!!

 

Prof. Smith: Signorino Walker… capisco che lei voglia dare il benvenuto ma…  la smettiamo con questo chiacchiericcio?!?! Vorrei iniziare la lezione!

 

Jamie e Michael sorrisero…

 

Michael: Ecco appunto! Comunque… io sono Michael!

 

**

 

Finita l’ora JR era la prima ad uscire dall’aula con una faccia che era tutto un programma seguita da Michael…

 

JR: Oddio… e questa è solo la prima di… oddio non voglio neanche pensare quante sono in tutto! Sono distrutta! Voglio andare a casa! Voglio l’estate!! E poi… seppellite quella donna!

Michael: Ma come… è così simpatica!

JR: Uff guarda… io la inviterei al “Comicon Show”!

 

E detto questo Michael si fermò accanto alla porta osservando tutti gli altri compagni che uscivano mentre JR lo guardava senza capire…

 

JR: Ma che fai? Non vieni?

Michael: Sì voglio aspettare Jamie!

 

L’espressione di JR non fu una delle migliori…

 

JR: Ah! (e rise maliziosamente) Ho visto che siete entrati subito in sintonia tu e la biondina di New Orleans… eh?!?!

Michael: Sì, è carina! …Mi piace!

JR: Oddio! Eccone un altro caduto nella trappola delle biondine sculettanti!

Michael: Lei non è una biondina anzi… è simpatica! E… è una ragazza molto dolce… ed è anche timida!

JR: Ok… e hai imparato tutto questo su di lei prestandole una matita?

Michael: Mmh… fammi pensare… sì!

JR: Oh poveri noi! Comunque cosa pensi della mia esposizione europea?? La Smith ci è rimasta!

Michael: Dio… sei stata favolosa!

JR: Mi sono troppo divertita a farla andare in bestia!

Michael: Avrebbe potuto cacciarti dalla classe tu vai a criticarle Shakespeare e Parigi che sai che sono due cose che ama più di se stessa!

 

Finalmente Jamie, per ultima, uscì dalla classe…

 

Michael: Ciao Jamie! Ti stavamo aspettando!

Jamie: Oh Ciao Michael!

Michael: Abbiamo pensato che sei nuova e quindi potresti non saperti ancora orientare bene da queste parti!

Jamie: E’ una scuola o un labirinto?

Michael: Magari tutte e due! Ah… lei è la mia amica JR!!!

 

Jamie le porse la mano per stringerla e JR ricambiò…

 

JR: Beh… JR è limitato solo ad una cerchia ristretta di persone… quindi… puoi chiamarmi Joanne!

Jamie: Sì, ok! E’ anche un bel nome poi…

JR: Grazie. Allora? Che facciamo andiamo?!

Michael: Sì, Jamie tu che corso hai adesso?

Jamie: Economia di Peterson!

Michael: Fantastico! Anch’io ho economia!!! JR tu?

Jamie: Chimica col tuo fratellino mi sa!

 

Michael sorrise…

 

Michael: Vedete di non farvi troppo male…

 

E così dicendo si allontanò con Jamie verso l’aula di economia mentre JR stava lì a fissarli andare via… Era imbestialita… non sopportava l’idea di vedere Michael così attaccato a quella nuova ragazza! Ma d’altronde lei non poteva farci nulla, Michael fino a prova contraria era solo il “suo migliore amico” e questo perché lei non aveva mai trovato il coraggio per far sì che la situazione cambiasse… per farlo diventare qualcosa di più del suo migliore amico… e quindi… non doveva essere gelosa ma… lo era! Lo era e non poteva farne a meno. Indubbiamente si soffre quando si vede la persona che si ama andar via con qualcun altro!

 

JR: Ma che bella giornata di Settembre… mio Dio!!

 

**

 

JR, vista la sua depressione e visto che sia l’ora della signora Smith e sia l’atteggiamento di Michael verso la nuova arrivata le avevano fatto diminuire ancora di più la voglia di studiare…si era seduta all’ultimo banco e se ne stava lì a rigirare la matita in tutti i modi con forza…

 

Prof. Stevenson: Ha intenzione di spezzarla quella matita signorina Ryan?

 

JR si distolse dai suoi pensieri e si accorse subito di quello che stava facendo…

 

JR: Mi scusi professore!

 

Il professore la guardò con un’aria di rimprovero e poi sospirò iniziando a vedere la sua classe e dopo aver scorso l’elenco e dopo aver visto con attenzione tutti i banchi notò che proprio un altro posto nell’ultima fila risultava essere libero…

 

Prof. Stevenson: Manca qualcuno o sbaglio?

 

Proprio in quel momento la porta si aprì di corsa…

 

Jason: Eccomi professore… scusi il ritardo!

Prof. Stevenson: Dovevo immaginare fossi tu! Walker! A dire il vero non ti aspettavo nemmeno nel mio corso! Sei sicuro di poter riuscire a combinare qualcosa dato che non sai neanche cosa sia una molecola!

Jason: Grazie per l’accoglienza! Anch’io sono felice di rivederla! Comunque il mio nome è l’ultimo della lista! Walker!

 

Il professore sorrise divertito…

 

Prof. Stevenson: Hai proprio una gran faccia da schiaffi giovanotto! Vai lì a sederti vai!!!

 

Jason andò a sedersi nel posto vuoto proprio accanto a JR…

 

Jason: Oh mio Dio no!

JR: Potrei dire la stessa cosa! Diavolo perché hai scelto questo corso?

Jason: Come perché? Per rovinarti la vita è ovvio!

JR: Non so perché ma non ho neanche la forza di risponderti!

Jason: Credevo stessi per dire di “resisterti”… effettivamente anche per quello ci vuole una gran forza di volontà!

JR: Dio ma non eri arrabbiato? Come mai sei così spiritoso?

Jason: Ho fatto un incontro speciale!

JR: Oddio… chi è il povero disgraziato?

 

Jason sorrise…

 

Jason: Veramente sarebbe una ragazza e… è nuova della scuola!

 

JR capì immediatamente…

 

JR: Eccone un altro! Stiamo proprio apposto! Ma che c’avrà questa… io non la trovo neanche tutta questa bellezza!

Jason: Tu non puoi capire…

JR: Se lo dici tu…

 

**

 

Poco tempo dopo JR stava camminando nel vialetto della scuola trascinando a malapena la cartella senza forze quando le venne in contro di corsa un sorridente e allegro Michael…

 

Michael: JR!!!

 

Lei alzò il capo lentamente…

 

JR: Ah… sei tu! – La sua non era certo una delle espressioni più entusiaste – Beh… fa che il tuo buon umore sia contagioso perché mi sento proprio uno straccio!

 

Lui le si portò accanto e continuarono il cammino insieme… era solare e raggiante…

 

Michael: Ah… non puoi capire… quella Jamie… è fortissima…!!!

JR: Beata lei… io in questo momento non so neanche cosa sia la forza…

Michael: Andiamo – le fece guardandola perplesso – sai cosa volevo dire! Penso che… - e fece una piccola pausa - …ah! Non lo so ma forse… potrebbe piacermi davvero!

 

A quelle parole JR rimase un tantino scossa…

 

JR: Andiamo… ma la conosci appena! L’hai appena vista!!!

Michael: Lo so! E’ per questo che l’ho invitata ad uscire!!!

 

Lei si voltò di scatto!

 

JR: Come? Quando?!?!

Michael: Venerdì sera!

JR: Venerdì sera??? Ma non andiamo sempre sulla New Road il venerdì? E’ sempre stata la nostra serata… credevo che… volessi rifarlo anche quest’anno!

Michael: Oh JR non preoccuparti… ne avremo di tempo per stare insieme!!! E poi… non saremo un po’ cresciuti per metterci lì seduti a prendere in giro chiunque mangiando un gelato?

JR: Beh…

 

Michael però non la fece continuare…

 

Michael: E poi ricorda: tu sei la mia migliore amica!!!

JR: Appunto!

 

**

 

Jamie stava tornando a casa quando alle sue spalle fu raggiunta da qualcuno…

 

Jason: Ehi tu!

 

Lei si girò e il volto di quel ragazzo le parve familiare anche se non ricordava precisamente chi fosse… aveva visto tanti volti nuovi quel giorno…

 

Jamie: Rinfrescami la memoria…

 

Lui le fece uno dei suoi soliti sorrisi…

 

Jason: Sto ancora aspettando un nome!

Jamie: Ah sì – fece lei ricordando l’episodio in corridoio – Sei… Jason giusto?

Jason: Sì… hai davanti a te Jason Walker… in persona!

Jamie: Walker?

Jason: Sì… perché quella faccia? Ti suona strano?

 

Lei sorrise…

 

Jamie: No strano no… familiare più che altro… Devi essere il fratello di Michael!

Jason: Oh no! Hai conosciuto mio fratello!!!

Jamie: Perché dici “oh no”? Non siete forse in buoni rapporti?

Jason: No no… anzi per come siamo direi che andiamo forse anche troppo d’accordo ma… viviamo su due frequenze opposte… in poche parole… mio fratello non è il mio tipo… – sorrise – e neanche il tuo secondo me!

Jamie: E cosa ne sai tu su quello che sarebbe il mio tipo?

 

Jason sorrise…

 

Jason: Mah… sensazioni!

 

Stettero per qualche istante in silenzio fin quando non fu Jamie a riprendere la parola…

 

Jamie: Sai? Sei molto diverso da tuo fratello!

 

Lui non aggiunse altro e così continuarono insieme la strada verso casa…

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Capitolo 2
*** Una seconda opportunità ***


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CAPITOLO 2

Una seconda opportunità

 

Jason: Voglio entrare in quella maledetta squadra!!!

 

Jason si buttò all’indietro sul letto… cadendo senza forze sul suo morbido materasso e lanciando in aria un pallone da football che raggiunta l’altezza massima gli ricadde tra le mani… suo fratello era lì seduto sullo sgabello accanto alla scrivania e osservava Jason mentre mandava su e giù quella palla…

 

Michael: La vuoi smettere di pensare a questa storia? Stai diventando noioso!

Jason: Io lo so perché!!! – fece confermando a Michael il sospetto che aveva… ovvero non lo stava minimamente degnando d’attenzione – E’ il pizzetto… è per questo che non mi vogliono… quei frocetti!

 

Michael sospirò e gettò il capo all’indietro…

 

Michael: Oddio è tempo perso!

Jason: Torna sui tuoi libri Mike!

Michael: No… non chiamarmi così… odio quel nome… Comunque – e si alzò in piedi iniziando ad andare avanti e indietro per la stanza osservando i poster alle pareti – davvero… lascia perdere questa storia… pensa piuttosto a concentrarti su un qualcosa di più concreto!

 

Jason posò la palla sul letto e si alzò attraversando la stanza…

 

Jason: Oh no… non venirmi di nuovo a fare la paternale sullo studio!

Michael: No no anzi… che hai capito??? Io mi riferivo a qualcos’altro…

 

Michael aveva un strano sorrisino sul volto che non era da lui e Jason lo capì al volo!

 

Jason: Cosa?

Michael: Ragazze!

 

Jason scoppiò istintivamente in una risata…

 

Michael: Andiamo che c’è da ridere… non ti sei messo più con una ragazza dalla seconda media!

Jason: Almeno io mi sono messo con qualcuno! Tu ti sei fermato al primo bacio!

Michael: Beh guarda che questa situazione potrebbe cambiare presto…

 

Jason alzò un sopracciglio, aveva una faccia che esprimeva tutta la sua curiosità…

 

Jason: Dì un po’ c’è forse una che ti piace?

Michael: Beh… piacermi non lo so… indubbiamente è carina…

Jason: La conosco?

 

Ma Michael non rispose alla domanda…

 

Michael: L’ho invitata ad uscire!

 

Jason non sapeva che pensare… credeva di non avere più suo fratello davanti a sé…

 

Jason: Congratulazione fratellino hai fatto presto!

Michael: Già… spero solo che vada bene!

Jason: Lo spero proprio… per te! Comunque – ed esibì il suo solito sorriso furbetto – anche la mia situazione potrebbe cambiare presto!

 

Michael capì al volo l’allusione del fratello e si congratulò, poco dopo bussarono alla porta…

 

Michael: E’ arriva JR!

Jason: Oddio che palle!!! Io me ne vado!

 

Michael osservò sorridendo il fratello infilarsi la giacca e oltrepassare la porta ma prima che potesse avviarsi lungo il corridoio lo intrattenne…

 

Michael: Ma cosa vi è successo? Una volta… eravate amici!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Siamo andati alle medie!

 

In quel momento JR aveva appena finito di salire le scale e si trovò dinanzi la porta…

 

Jason: Dove vorrebbe andare sua obbrobriosità? Da qui non si passa… questa è la camera del sottoscritto!

JR: Già… l’avevo intuito dal fetore! – Jason le fece un sorrisino acido – Non stavi uscendo?

Jason: Prima che tu mi ostacolassi sì… sarà un vero piacere non vederti…

 

E così si allontanò dai due…

 

JR: Anche per me non preoccuparti!!! – e si voltò verso Michael – E’ odioso!

Michael: Non pensarlo… andiamo in camera mia?

 

**

 

Il coatch della squadra di football restava lì appoggiato alla ringhiera ad osservare l’allenamento dei suoi ragazzi ed ogni tanto lanciava loro qualche urlo d’incoraggiamento…

 

Jason: Coatch…

 

L’allenatore si voltò e riconobbe Jason…

 

Phil: Oh mio Dio sei ancora tu??!

Jason: Sono ancora io!

 

Phil si staccò dalla ringhiera e si portò di fronte al ragazzo…

 

Phil: Sono passati solo tre giorni… non credo che la tua media e la tua condotta siano migliorati figliolo!

Jason: Posso togliermi la barba se le va!

Phil: Cosa?

Jason: Andiamo coatch… ha capito!

 

Il coatch stette lì a fissarlo qualche secondo e poi scoppiò in una grossa risata…

 

Phil: Oddio!

Jason: Che ha da ridere?

 

Phil ritornò in sé e iniziò a fissare Jason con un’espressione tutt’altro che divertita…

 

Phil: Ascolta ragazzo… non ti sto chiedendo di fare qualche pazzia per entrare nella squadra… e di certo non è la barba che ti impedisce di poter essere uno dei nostri! Ma te l’ho già spiegato l’altra volta… non hai le carte!!!

 

Jason non seppe resistere a quell’ultima frase…

 

Jason: Non ho le carte??? Gioco a football da quando avevo quattro anni! Sono bravo! Se non le ho io le carte chi è che ce l’ha??!? Forse Harrison con tutti i suoi dieci quintali di muscoli e niente sostanza oppure Peter con il suo paparino ricco o meglio ancora… Anderson… zero potenza ma con una A in letteratura!!! Sono loro vero che guideranno la squadra a vincere??? Bene… allora si tenga pure i pivellini ma non dia la colpa ai suoi ragazzi quando perderà il campionato per l’ennesimo anno consecutivo! La dia soltanto a sé stesso!

 

A Phil quell’uscita di coraggio non piacque per niente…

 

Phil: Non osare parlare con me in quel modo Walker… ricorda che tu sei un semplice studente…

Jason: Eh già… dimenticavo… mentre lei invece è il grande allenatore!!!

 

E detto questo sputò ai piedi dell’allenatore in segno di disprezzo…

 

Phil: Questo farà piacere sentirlo anche al preside!

 

Jason adirato voltò le spalle e se ne andò imprecando tra sé e sé…

 

Jason: Al diavolo!

 

**

 

Michael e JR erano seduti ad un tavolo nella mensa e Joanne era tutta immersa nel raccontare la sua ultima vicenda con la professoressa Smith.

 

JR: Quella è una schizzata!

Michael: Lo so JR!

JR: No che non lo sai – disse mentre da mezz’ora teneva in mano la bottiglia dell’acqua agitandola senza bere mai – Tu…. non hai idea! Ce l’ha con me e non ho capito che diavolo le ho fatto! Mi sono stufata sinceramente… Oggi mi fa una domanda… le rispondo correttamente… secondo me nemmeno Oscar Wilde stesso avrebbe potuto dare una risposta migliore della mia e lei mi fa con quell’aria da vecchia zitella acida “ha un po’ esagerato nell’enfasi signorina”.

Michael: Al ché tu hai iniziato a risponderle per le tue!

JR: E’ proprio questo il bello Michael… non ho fatto assolutamente niente… e quella visto che non riceveva alcuna provocazione ha aggiunto “sicura che questo sia un lavoro suo e non copiato da qualcun altro? Magari da qualche vecchio libro di testo!”…

Michael: Dio no… non ci credo… questa è paranoia!

JR: Lo dici a me? Alla fine quando ho cercato di difendermi ovviamente ha detto che forse qualche oretta extra insieme a lei e al defunto scrittore non mi avrebbe fatto che bene e quindi ora sono costretta ad andare in presidenza dopo la scuola a subirmi i suoi sermoni senza senso!

 

Michael stette in silenzio ma poi non riuscì più a contenersi e scoppiò a ridere…

 

JR: Tu ridi? Io ho solo voglia di piangere!

 

JR finalmente si decide a bere e Michael cercò di riprendersi dalle travolgenti risate quando alzò il capo e vide Jamie camminare per i tavoli in cerca di un posto libero dove potersi sedere…

 

Michael: Ehi Jamie – disse agitando la mano – perché non ti siedi con noi?

 

Jamie alzò il capo e vide Michael… immediatamente corse a sedersi al tavolo dei ragazzi…

 

Jamie: Ciao Michael… Joanne!

JR: Ciao Jamie!

 

L’espressione di Joanne non era certo delle migliori e peggiorò quando Michael smise completamente di considerarla e si rivolse solo ed esclusivamente a Jamie. Non aveva occhi che per lei…

 

JR: Scusate ragazzi. – fece alzandosi e raccogliendo tutto nel suo vassoio – io ho finito… ci vediamo in classe!

 

Mentre si allontanava in maniera nervosa e agitata dal tavolo senza neanche andare a vedere dove mettesse i piedi, andò a sbattere contro qualcuno che arrabbiato quanto lei non vedeva dove stesse andando… tutto il contenuto del vassoio si riversò a terra e su di loro…

 

JR: Perfetto! Grande giornata!

Jason: Oddio – fece cercando di ripulirsi dal sugo finitogli sulla maglietta – che schifo!

 

Al sentire quella voce JR alzò il capo di scatto…

 

JR: Oddio… ma allora sei proprio una palla al piede!

Jason: Come scusa??? Dovrei farti causa… questa maglia mi è costata un occhio delle testa!

JR: Che peccato potevano cavarteli entrambi!!!

 

Jason si alzò senza dire nulla e non aiutò nemmeno JR a raccogliere la roba da terra…

 

JR: E la prossima volta faresti bene a guardare dove vai!!! – gli urlò contro e poi si dedicò a ripulire – Coglione!

 

**

 

Jamie si trovava di fronte al suo armadietto e aveva tutta l’aria di star cercando qualcosa che però non voleva venire fuori…

 

Jamie: Andiamo bene…!

 

Improvvisamente qualcuno le si portò accanto e cercò di sbirciare all’interno del suo armadietto per capire perché continuasse ad agitarsi senza darsi pace…

 

Jason: Andiamo bene riguardo a cosa?

 

La ragazza si voltò e vide Jason sorriderle quasi divertito per il suo comportamento…

 

Jamie: Non trovo i miei appunti dell’ultima lezione di matematica… tu ce li hai forse?

 

Il ragazzo sorrise facendo cenno di no con la testa e poi le girò intorno portandosi dall’altro lato…

 

Jason: Vedi… hai incontrato un elemento che non sa neanche come sia fatto un quaderno!

Jamie: Oh… sei un ragazzaccio!

Jason: Più o meno! – fece lui divertito – Comunque… posso vedere se riesco a procurarteli!

Jamie: E come? – fece lei rassegnata chiudendo l’armadietto – rubandoli?

 

Jamie prese ad incamminarsi per il corridoio, lui la guardò per qualche secondo e poi la seguì accostandosi a lei…

 

Jason: Non sarebbe stata una cattiva idea!

Jamie: No! Era solo una pessima idea!

 

Lui sorrise un tantino imbarazzato e chinò il capo ma poi tornò a guardarla e aveva uno sguardo piuttosto serio anche se manteneva sul volto il suo solito sorriso…

 

Jason: Dimmi un po’… hai da fare venerdì sera?

Jamie: Fammi pensare… - e poco dopo si ricordò dell’appuntamento con Michael – purtroppo sì, sono impegnata!

Jason: Accidenti…!

Jamie: Come mai me l’hai chiesto?

Jason: Beh… volevo vedere se ti andava di fare un giro ma visto che sei occupata…

Jamie: Guarda che… potremmo anche vederci qualche altra volta…

Jason: Mah non lo so… potremmo ma… sai… sono un ragazzo molto impegnato io…

Jamie: Oddio… un ragazzaccio impegnato… che hai qualche rapina da fare???

Jason: Qualcosa del genere… sì…

 

E continuarono a scherzare allusivamente mentre percorrevano i corridoio della scuola…

 

**

 

Michael: Dammi qualche consiglio!

JR: Non sono in vena!

 

Michael e JR se ne stavano seduti nel cortile della scuola sul prato approfittando di quei pochi attimi di pausa…

 

Michael: Ma cos’hai… non mi hai parlato per tutto il giorno!

JR: Oh… mio Dio… scusami allora per le mie disattenzioni!

Michael: Ti comporti in modo strano da quando sei tornata! Ma che hai passato?

 

JR non resistette più e si girò abbastanza nervosamente verso l’amico…

 

JR: Non ho passato proprio un bel niente… tu piuttosto dovresti far controllare in tuo ormoni in subbuglio!!!

 

E detto questo prese la sua cartella e andò via abbastanza velocemente lasciando Michael a dir poco perplesso e con un’espressione stranita sul volto…

 

**

 

Le lezioni erano terminate da pochi minuti e JR stava camminando senza vita e arrabbiata all’inverosimile per il corridoio della scuola fino a quando non raggiunse la porta della presidenza ed entrò… teneva lo sguardo basso e quando andò da alzare il capo vide che lì seduto accanto alla porta in attesa di qualcosa c’era anche lui: Jason che non dava per niente l’idea di essere di buon umore…

 

JR: Questo è troppo!

 

Sospirando e scuotendo il capo spazientita e nervosa si sedette accanto all’unico posto libero… accanto a Jason, appunto! Lui non si voltò neanche a guardarla… l’espressione del suo viso era contratta, si vedeva lontano un miglio che era arrabbiato…

 

Jason: Non mi sarei mai aspettato di vederti qui!

JR: Punizione con la Smith… e tu? Hai forse scassinato gli archivi? Rotto qualche finestra?

Jason: Niente di simile!

 

Non si dissero altro quando poco dopo la porta dell’ufficio del preside si aprì e l’uomo si affacciò…

 

Preside: Signor Walker…!

 

Jason sospirò e si alzò di mala voglia trascinandosi di peso fino all’ufficio… dove si gettò senza forze su una delle due poltrone dinanzi alla scrivania. Il preside invece aveva provveduto a richiudere la porta dietro di sé e si portò alla sua poltrona stando proprio di fronte al ragazzo…

 

Preside: Abbiamo cominciato bene l’anno vero Jason? Cosa sarà questo… il primo di tanti incontri?

Jason: Potrebbe darsi!

 

Il preside notò la punta di disinteresse con la quale Jason rispondeva e quindi si tirò ancor di più sotto la scrivania guardandolo attentamente…

 

Preside: Ascoltami… io voglio darti una possibilità Jason!

Jason: Oh… non lo racconti a me la prego! La storia è vecchia… volete tutti aiutarmi… tutti carini e gentili quando poi non volete altro che farmi cadere sempre più in basso! Vi coalizzate contro gli studenti come me e questo non è di certo il comportamento di qualcuno che mi vuole aiutare!

Preside: Ecco Jason – fece sospirando – mi fa molto male sentirti dire certe cose… la verità non è questa!

Jason: E qual è allora?

 

Jason aveva un’aria quasi di sfida che fece sorridere il preside…

 

Preside: Voi adolescenti… vorreste combattere contro il mondo!

 

Jason scosse la testa… anche se era arrabbiato riusciva a mostrarsi calmo…

 

Jason: Io non voglio combattere proprio con nessuno! Voglio solo entrare nella squadra di football!

Preside: Hai sputato sui piedi dell’allenatore… cosa ti aspetti adesso?

Jason: Se è per questo gli ho sputati ai piedi… e non sui piedi… e anche se fosse… ha le stesse scarpe dal tempo della guerra… non vedo dove stia il problema!

Preside: Il problema è che hai mancato di rispetto ad un tuo superiore!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Non è mica il mio coatch... ricorda? Io non sono nella squadra!

 

Il preside sospirò scuotendo la testa e stette in silenzio per qualche attimo fin quando…

 

Preside: Ci vuoi proprio entrare in quella squadra vero?

Jason: Farei qualsiasi cosa!

 

Il preside lo guardò seriamente fino a quando sul suo volto comparve un leggero sorriso…

 

Preside: Parlerò con il coatch… tu presentati domani sul campo!

 

Jason non riuscì a crederci! Saltò in piedi felicissimo e strinse la mano all’uomo che gli stava davanti…

 

Jason: Lei è un grande se lo lasci dire! Non la deluderò!

 

**

 

Il preside accompagnò Jason ridendo e scherzando fino alla porta dell’ufficio che richiuse subito dopo che il ragazzo se ne fu andato… Jason era ancora stranulato per l’opportunità concessagli dal preside ma quando fu tornato con i piedi per terra fu sorpreso di vedere JR ancora lì seduta…

 

Jason: Non dirmi che addirittura la professoressa Smith ti ha dato buca! Sei proprio un caso senza speranze…

 

JR si girò verso di lui con un’aria tutt’altro che felice…

 

JR: Oh… vedo che sei tornato di buon umore! Sinceramente ti preferivo prima quando non mi parlavi neanche!

Jason: Mi dispiace deluderti ma su di te ho sempre qualcosa da dire!

JR: E io saprò sempre cosa risponderti rifiuto della società! A proposito… ma tu non dovevi ignorarmi?

Jason: Potrei dire la stessa cosa anche di te!

JR: Guarda che sei stato tu a rivolgermi la parola… quindi… perché non incominci già da subito e te ne vai?

Jason: Lo farò con molto piacere!

 

E così Jason passò oltre e lasciò la presidenza lasciando lì JR seduta ad aspettare la professoressa Smith…

 

**

 

Era la prima volta che la chiamava a casa e sinceramente era nervosissimo… ma fortunatamente quando Jamie rispose riuscì a non fare la figura dell’idiota e a sembrare quasi un ragazzo simpatico…

 

Michael: Allora… per venerdì è confermato!

Jamie: Sì… devi sapere che, a meno che non sia una questione di vita o di morte, non disdico mai un appuntamento!

Michael: Ottimo! Allora… ci vediamo domani a scuola! Siedi a pranzo con me?

Jamie: Puoi contarci…

Michael: Ok… notte allora…

Jamie: Notte…

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Capitolo 3
*** Quel pazzo venerdì ***


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CAPITOLO 3

Quel pazzo venerdì

 

A Peacevile era una giornata stupenda… il sole si era levato da poco e man mano le strade della piccola cittadina iniziavano a popolarsi… Michael era sdraiato nel suo letto con la testa beatamente poggiata sul cuscino quando alle otto in punto si sentì il suono della sua sveglia… il ragazzo la spense immediatamente e si stiracchiò sbadigliando fin quando finalmente riuscì ad aprire gli occhi e, guardando fisso il soffitto e poi fuori dalla finestra, si rese conto di che giorno fosse e istintivamente un sorriso comparve sul suo volto…

 

Michael: Oggi è il grande giorno!

 

**

 

La stanza di Jason era immersa nel buio… lo stereo sintonizzato sulla frequenza di una radio rock-alternativa e in tutto questo Jason dormiva beatamente in maniera anche molto scomposta! Qualche istante dopo qualcuno bussò alla sua porta ma non ricevette risposta ed ecco che dopo qualche secondo aprì la porta e si affacciò nella stanza… era sua madre…

 

Kate: Ehi tu! Tuo fratello è già in piedi! Coraggio svegliati!!!

 

Detto questo la donna andò a spegnere lo stereo e subito dopo spalancò le tende in modo da far illuminare in un secondo tutta la stanza… Jason istintivamente si svegliò dal suo sonno profondo e restò lì a fissare sua madre senza rendersi conto di cosa stesse succedendo…

 

Kate: E’ mattina… ed è una bellissima giornata!

 

La donna lasciò Jason mezzo stordito nel letto fin quando questi si ricordò di che giorno fosse e balzò immediatamente giù dal letto…

 

Jason: Oggi è il grande giorno!

 

**

 

JR: E’ una giornata nera!!! - JR stava camminando lungo la strada per andare a scuola e blaterava a voce alta… - Peggio di così non mi potrebbe andare!

 

Poco dopo senti una voce femminile che la chiamava per nome… non ebbe nemmeno il bisogno di girarsi che subito capi di chi si trattava…

 

JR: No mi sbagliavo… qualunque cosa accadi… può sempre andare peggio!

 

Jamie percorse velocemente gli ultimi metri che la separavano dalla ragazza e le si portò accanto…

 

Jamie: Strano… non sapevo facessimo la stessa strada!

JR: Nemmeno io!

Jamie: Come va? Tutto ok?

JR: A dirti la verità… no! Niente è ok!

Jamie: Come mai?

 

JR avrebbe tanto voluto darle una risposta sgarbata e togliersela dai piedi ma si trattenne…

 

JR: Preferirei non parlarne…

Jamie: Come vuoi… comunque… ci tenevo a parlarti da sola sai?

 

Sul volto di JR comparve un’espressione interrogativa…

 

JR: Come mai?

Jamie: Beh… noi non ci conosciamo molto bene… in fondo è da pochi giorni che è iniziata la scuola eppure… ti conosco dallo stesso giorno in cui ho incontrato Michael ma stranamente con lui siamo diventati subito amici… mi chiedevo… se non ci fosse qualcosa che non va… insomma… tra me e te… perché… in tal caso fosse così… mi piacerebbe saperlo!

 

JR all’inizio non seppe cosa rispondere… era l’ultima cosa che si aspettava di sentire in quel momento…

 

JR: No figurati… non c’è niente che non va… è solo che… io sono così… non parlo molto con chi non conosco bene!

Jamie: Allora alla fine dell’anno, quando mi avrai conosciuta a sufficienza… saremmo diventate amiche!

JR: O ci odieremo a morte!

 

Entrambe scoppiarono a ridere… JR non voleva dirlo ma forse Jamie non era così male come pensava…

 

Jamie: Senti… stasera… lo sai… io… esco con Michael… e… insomma…

JR: No, non vorrai chiedermi qualche consiglio spero!

Jamie: Beh… sei la sua migliore amica!

JR: Sì appunto… ma non so come ci si dovrebbe comportare in un altro senso e sai di cosa parlo… e poi mi sembra che tu la sappia già lunga su come ci si comporti con i ragazzi!

 

Jamie sorrise…

 

Jamie: Ma stavolta è diverso… è la prima volta che esco con un ragazzo che mi piace veramente…

JR: E di Jason? Che mi dici? Penso che tu l’abbia capito che entrambi non vogliono solo una semplice amicizia con te ma qualcosa di più!

 

Jamie abbassò il capo e non rispose…

 

JR: Non farli soffrire!

 

**

 

Jason aveva corso come un pazzo per arrivare in tempo… appena giunto sul campo chiese ad uno dei ragazzi della squadra dove fosse il coatch e questi l’aveva indirizzato negli spogliatoi… C’era un odore nauseabondo… ma quando sarebbe diventato un campione di football non ci avrebbe fatto neanche più caso! Stava lì che girava per gli armadietti quando si ritrovò il mister proprio davanti!

 

Jason: Salve Coatch!

Phil: Ma guarda… credevo mi detestassi!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Solo in alcuni attimi della giornata! – voleva arrivare dritto al punto – Allora? Comincio oggi? Ho già la mia divisa?

Phil: Sì!

Jason: Davvero?!?!

 

Il coatch prese dalla panca lì vicino una delle divise con i colori della squadra e la consegnò a Jason che aveva un’espressione entusiasta… simile a quella di un bimbo dinanzi ai regali la mattina di Natale… Jason osservò attentamente la maglia e si accorse che non era una divisa da gioco…

 

Jason: Mi scusi ma… qui non c’è né il mio nome… né un numero!

Phil: Lo so!

 

Jason non capiva…

 

Jason: Mi scusi che significa? – e riprese a guardare attentamente la maglia per poi tornare a fissare il coatch – Sembra addirittura la divisa indossata dalle riserve quando non giocano… dall’aiuto allenatore… dai raccattapalle! – ed ebbe quasi come uno scatto – Non vorrà dirmi che…

 

Phil tranquillamente gli posò una mano sulla spalla…

 

Phil: Vuoi entrare a tutti i costi nella squadra! Hai detto che avresti fatto qualunque cosa… beh… se vuoi diventare un grande devi partire dal basso!!!

 

E detto questo gli diede due colpetti sulla spalla… senza neanche lasciare a Jason il tempo di replicare e lasciò gli spogliatoi lasciando il ragazzo impalato…

 

**

 

Michael: Devi dirmi tutto quello che ti ha detto!!!

 

Michael stava torturando JR perché gli confidasse fin nei minimi particolari del suo incontro mattutino con Jamie…

 

JR: Michael… ho lezione adesso… ti racconterò tutto più tardi!

Michael: Andiamo… qualcosa dovrai pur ricordarti!

JR: Sì… solo che non ho tempo!

 

In quel momento a loro si affiancò Jason che aprì il suo armadietto… vi gettò senza curarsene la divisa della squadra e chiuse lo sportello sbattendolo fortemente… JR e Michael lo fissarono in silenzio per tutto il tempo…

 

Jason: Che avete da guardare??!?

Michael: Ti è andato male il colloquio?

 

Jason non rispose e passò oltre…

 

JR: Mio Dio… è proprio nero!

Jason: Senti JR… solo una cosa: vaffanculo!

 

E detto questo se ne andò lasciando JR a bocca aperta e Michael sconvolto…

 

Michael: Ehi… almeno chiedile scusa!!!

JR: Lascia stare Micheal, non importa! Comunque adesso vado…

Michael: Non hai lezione con lui?

JR: Purtroppo sì… ci vediamo dopo!

 

I due si salutarono e andarono in direzioni opposte…

 

**

 

Jason se ne stava ripiegato sul banco con le braccia incrociate e non stava ascoltando minimamente la lezione di chimica, non sapeva nemmeno perché si fosse iscritto a quel corso… Improvvisamente una pallottolina di carta gli cadde dinanzi agli occhi… Jason la prese subito ed iniziò a squadrare tutta la classe per capire chi l’avesse lanciata ma non vide nessuno di sospetto… una volta aperto il foglio vi trovò scritto:

 

JR? Devi avere proprio la febbre!!!

 

Joanne sapeva che Jason non la chiamava JR e non si sarebbe mai sognato di farlo dato che quello era il nome con cui a lei si riferivano i suoi amici… ecco perché era rimasta parecchio sconvolta! Lui leggendo il foglio sorrise e scosse la testa… poi prese la matita e vi scarabocchiò sopra qualcosa… Dopodiché si girò e fece volare il foglio sul banco di JR senza che nessuno se ne accorgesse! Lei non si voltò neanche a guardarlo, raccolse il bigliettino e l’aprì…

 

Sto meglio di te! Non rompere i coglioni!

 

JR: Incredibilmente fine!

 

**

 

All’uscita della scuola JR si stava avviando da sola verso casa dato che Michael, non avendo incontrato ancora Jamie aveva deciso di aspettarla per mettersi d’accordo meglio per il loro appuntamento serale! Quando andò a passare accanto alla recinsione del campo di football fu sconvolta da ciò che vide: Jason indossava la casacca dei raccattapalle e se ne stava lì seduto su una panchina a strofinare un pallone con tutta la rabbia che possedeva in corpo mentre il resto della squadra si stava allenando…

 

JR: Adesso capisco tutto!

 

JR aveva incredibilmente voglia di prenderlo in giro…

 

Jason: Non c’è nulla da ridere e fino a prova contraria io con le zitelle innamorate cotte del loro migliore amico non ci parlo!

JR: Mio Dio… mi accorgo che diventi simpatico sempre di più ogni giorno che passa!

Jason: Visto?!

JR: Comunque – fece lei sorridendo – c’è una macchia lì! Dovresti metterci un po’ più d’impegno!

Jason: Ma va al diavolo!

JR: Ciao Ciao Jason!

 

JR sorridendo s’allontanò… lui per la rabbia fece cadere il pallone…

 

Jason: Accidenti a quella! Devo rifare tutto da capo adesso – e poi si sporse dalla recinsione in direzione di JR – E comunque ricorda che tra noi due sei tu la sfigata… non di certo io!

 

**

 

Michael stava seduto in cucina mentre stava cercando di studiare storia quando la porta di servizio si aprì e comparve sua madre preparata come se stesse tornando da un grande gala…

 

Michael: Ma guarda chi si vede… la signora Walker in ritardo di due ore… Mi sa che questo Steven ti sta portando via più tempo del previsto!

 

La madre sorrise…

 

Kate: Michael…

Michael: Sì lo so lo so… ma a proposito di Steven… come mai non passa più? Prima era sempre da queste parti!

Kate: Ha detto che vuole darvi del tempo!

Michael: Tempo? E per cosa?

 

Kate sospirò…

 

Kate: Per farsi accettare da te e tuo fratello!

Michael: Per me non ci sono problemi… lo sai che mi piace! E’ Jason che…

Kate: Già… tuo fratello… deve sempre pensarla in maniera diversa da te… - Michael sorrise senza staccare però gli occhi dal libro – Sai? Da una parte è meglio così… almeno non vi troverete mai a litigare per un ragazza!!!

 

Michael questa volta alzò lo sguardo verso sua madre…

 

Michael: Già… è meglio così!!!

 

**

 

Jason era appoggiato alla porta della stanza di Michael e l’osservava mentre si preparava…

 

Jason: Deve pure avere un nome questa sfigata!

Michael: E va bene te lo dico… ma non so se tu l’abbia già conosciuta!

Jason: Spara!

Michael: Jamie Summers!!!

 

Jason all’inizio non si rese conto ma poi capì e la sua espressione cambiò radicalmente…

 

Michael: Allora?

Jason: Allora niente! Cioè… mi stai dicendo che esci con quella nuova?

Michael: Oh… ma allora la conosci!

Jason: E certo che la conosco – e poi prese a pensare tra sé – Ecco qual’era l’impegno…

 

Michael notò lo strano silenzio del fratello…

 

Michael: Dai che mi dici… voglio un tuo parere… So che abbiamo dei gusti completamente opposti ma… secondo te è carina?

 

Jason era sconvolto ma si limitò a fare cenno di sì col capo… poi trovò anche la forza per aggiungere qualcosa…

 

Jason: Sì lo è… la trovo carina…

 

A Michael comunque tutta quella serietà suonava strana…

 

Michael: Ma cos’hai? Tutto a un tratto sembra che ti è morto qualcuno!

 

Jason restò qualche altro attimo in silenzio per cercare di riordinare le idee…

 

Jason: Ebbene fammi capire… e la marmotta che fine fa?!

 

Michael rimase stupito da quella domanda…

 

Michael: La marmotta sarebbe JR suppongo…! Beh… che c’entra lei adesso?!

Jason: Ma come che c’entra? Sai benissimo che ha una cotta per te!!!

 

Michael scoppiò a ridere…

 

Michael: Cosa? Ma che dici? Oddio… tu stai dando i numeri stasera!

 

Jason non aggiunse altro, continuò a guardare il fratello prepararsi finché aggiunse…

 

Jason: Le farai male e basta! Comunque divertiti fratellino!

 

E detto questo scomparve dallo specchio della porta lasciando Michael alquanto perplesso dal suo atteggiamento!

 

**

 

Era distratto quando lei aprì la porta ed apparve sotto il portico… solo quando si girò la vide in tutto il suo splendore mentre gli veniva in contro attraversando il viottolo…

 

Michael: Buonasera! E’ molto elegante se lo lasci dire!

Jamie: Posso dire lo stesso di lei!

 

Michael le porse elegantemente il braccio e i due s’incamminarono verso quella che sarebbe stata la loro serata…

 

**

 

Improvvisamente si sentì qualcuno bussare alla porta abbastanza violentemente… JR notando che nessuno dei suoi andava ad aprire chiuse il libro di storia ed abbandonò la poltrona del salotto su cui era seduta… quando aprì la porta ebbe un colpo per la sorpresa…

 

JR: Tu? Ma che diavolo..

 

Jason però non le lasciò terminare la frase…

 

Jason: Non parlare… dammi la mano… vieni!

 

Jason senza lasciare a JR il tempo di replicare la prese per la mano e la trascinò dietro di sé… la ragazza che non poté opporre resistenza fece a malapena in tempo a chiudere la porta!

 

JR: Tu sei pazzo! Questo è sequestro di persona!

Jason: Ma vuoi stare un po’ zitta???

JR: Dove mi stai portando?

Jason: Vedrai!

 

**

 

Michael e Jamie erano appena usciti dal locale in cui avevano passato la prima parte della serata…

 

Jamie: Sai? Mi sto davvero divertendo!

Michael: Sono contento… lo stesso vale per me ovviamente…

 

Di lì a pochi metri nascosti tra la folla se ne stavano Jason e JR…

 

JR: Mi avresti rapita da casa mia per portarmi a spiare tuo fratello e Jamie?!?!

Jason: Cosa?!

JR: Cosa Cosa?

Jason: Non te ne frega niente???

 

Jason non capiva come JR potesse essere così tranquilla…

 

JR: Vorrei tanto capire di che diavolo stai parlando!

Jason: Di Michael e Jamie! Cazzo… non vorrai dirmi che… - e si fermò a riflettere - …ma certo! L’unica spiegazione possibile che ti fa stare così calma è indubbiamente il fatto che tu lo sapevi!

 

Joanne continuava a non capire…

 

JR: Mi sto stancando!

 

Jason in quel momento si sentì uno stupido…

 

Jason: Certo… perché non ci ho pensato… sei la sua migliore amica! Tu già sapevi che aveva un appuntamento con Jamie, vero?

JR: A quanto pare la biondina ti piace parecchio!

Jason: Già… come credevo che a te piacesse mio fratello!

 

JR stette lì a guardarlo in silenzio…

 

JR: Ascolta… tuo fratello potrà pure piacermi ma io non sono quel tipo di stronza che si mette in mezzo alle relazione e rovina non solo i rapporti degli altri ma anche i suoi! Michael… è un amico troppo importante per me e se a lui piace Jamie… non vedo come la faccenda possa interessarmi!

 

Jason la fissò in silenzio…

 

Jason: Ho capito… tu non vuoi perderlo!

 

JR però non rispose a quell’ultima affermazione…

 

JR: Se vuoi continuare a spiarli fa pure da solo… io me ne torno a casa! Se penso che mi hai trascinata qui solo per questa cazzata!!! Ma quando crescerai Jason???

 

E detto questo voltò le spalle e se ne andò… Jason stette a fissarla per qualche istante mentre si allontanava e dopo aver lanciato anche un ultimo sguardo a Michael e Jamie che sembravano sempre più affiatati, se ne andò anche lui!

 

**

 

Era stata una romantica serata… al locale avevano parlato di tutto, si erano conosciuti davvero meglio, Michael aveva scoperto delle cose di Jamie che gli piacevano davvero, aveva dimostrato non solo di essere una bella ragazza ma di essere anche una bambina cresciuta… era tenerissima e lui se ne accorgeva sempre di più man mano che le stava accanto. Al cinema si erano presi anche per mano ed avevano guardato tutto il film restano immobili con la mano dell’uno in quella dell’altra… Per finire si erano recati al fast food dove avevano discusso del film appena visto che… non era piaciuto a nessuno dei due e avevano mangiato qualcosa prima che lui la riaccompagnasse, infine, a casa! Si trovavano proprio davanti al viottolo di casa di Jamie… l’uno di fonte all’altra…

 

Jamie: Sono stata davvero bene!

Michael: Anch’io!

 

Jamie abbassò lo sguardo per qualche istante e poi tornò a fissare Michael dritto negli occhi…

 

Michael: Sai…

 

Ma Jamie non gli fece terminare la frase che lo interruppe con un bacio! Michael fu colto di sorpresa ma dopo qualche attimo ricambiò il bacio e strinse le braccia intorno alla vita di lei… Qualche istante dopo tornarono a guardarsi negli occhi tenendosi ancora abbracciati…

 

Jamie: Ci si vede domani a scuola…

Michael: Domani non c’è scuola…

 

Jamie sorrise…

 

Jamie: Allora ci si vede e basta!

Michael: Ok!

 

Jamie si staccò da Michael e stava per intraprendere il viottolo quando lui la bloccò per il braccio, la tirò a sé e la baciò una seconda volta…

 

Michael: Notte Jamie.

Jamie: Notte Michael!

 

Jamie questa volta s’incamminò davvero verso casa e quando fu a metà a strada…

 

Michael: Ti chiamo!

 

Lei si girò sorridendo ma non disse nulla e qualche attimo dopo entrò in casa…

 

**

 

Dietro una casa JR se ne stava con le spalle al muro e aveva visto tutta la scena… dopo che anche Michael se ne fu andato, si staccò dalla parete e corse via più veloce che poteva…

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Capitolo 4
*** L'unica carta ***


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CAPITOLO 4

L’unica carta…

 

Jason era rimasto l’intero sabato a gironzolare per la città pur di evitare suo fratello ma ciò non gli aveva evitato di scorgere da lontano Michael in compagnia di Jamie al loro secondo appuntamento! E dire che Jamie aveva accettato anche il suo d’invito… forse prima che si accorgesse di essere davvero interessata a Michael! Dopo quello che aveva visto venerdì sera non si era fatto sentire neanche più con lei e quando aveva incontrato Michael nel corridoio gli era passato accanto indifferentemente… Quella domenica mattina si stava dirigendo a trovare suo padre dato che questi gli aveva scritto un’email dicendo che “doveva parlargli”… Lui non si faceva sentire mai con suo padre, da quando il matrimonio dei suoi genitori era fallito e specialmente dopo che l’uomo che prima considerava un esempio si era trasferito in città per continuare con il suo lavoro! Fortunatamente non doveva andare a trovarlo nel suo ufficio di lusso, non l’avrebbe sopportato! Doveva passare per casa sua… e per farlo decise di andarci in moto… non la prendeva quasi mai… l’aveva sepolta in garage da una vita ma quella mattina decise di prenderla… forse… più per fare un dispetto a suo padre…

 

Kevin: Jason! Figliolo!!!

 

Kevin Walker abbracciò suo figlio che non vedeva da mesi e poi lo invitò ad entrare chiudendo la porta dietro di sé…

 

Kevin: Sai… ho parlato con tua madre in questi giorni… mi ha raccontato le ultime novità… Dunque… - e lo guardò con un sorriso orgoglioso - …il mio ragazzo è entrato in squadra!

 

Jason scosse la testa…

 

Jason: Non esattamente… ma perché mi hai fatto venire qui papà? O meglio… perché non hai fatto venire Michael?

Kevin: Beh… tuo fratello lo vedo spesso, invece tu…

 

Il padre si accomodò su uno dei divani del salotto facendo cenno anche al figlio di sedersi ma Jason lo ignorò e continuò a stare in piedi in mezzo al solotto…

 

Jason: Forse perché sono la pecora nera della famiglia!!!

 

Kevin sospirò versandosi un alcolico…

 

Kevin: Ah ragazzo… più che altro ho chiamato te semplicemente per il fatto che Michael non mi odia… a differenza di qualcun altro!

Jason: Nemmeno io ti odio papà… e lo sai!

Kevin: Non ne sono sicuro… non rispondi mai alle mie telefonate, fai parlare sempre tuo fratello, eviti le lettere che ti mando, mi hai addirittura fatto tornare indietro quell’assegno che ho inviato ad entrambi per il vostro compleanno… a dire il vero… mi stupisco del fatto che tu sia venuto stamattina!

Jason: Avevo già in programma di uscire!

 

Kevin a quel punto posò il bicchiere pieno sul tavolino senza berne neanche un goccio e si avvicinò a suo figlio portandosi di fronte a lui…

 

Kevin: Che cosa ti è successo Jason? Una volta non eri così!

 

Jason stette in silenzio per qualche istante e dopo essersi guardato più volte intorno tornò a fissare il padre…

 

Jason: La mamma ti ha parlato anche di Steven?!

Kevin: Che io sappia no!

 

Jason annuì…

 

Jason: Oh bene… un classico! Ok… vorrà dire che te la dirò io la verità… la mamma adesso ha una storia importante, c’è quest’uomo e lei si fida… sta andando tutto bene e questo da parecchi mesi! Ecco cosa mi è successo papà! L’uomo che adoravo è uscito dalla mia vita ed è sparito per mesi fin quando tutto ad un tratto si rifà vivo con un bell’assegno! Non sono certo i tuoi soldi che voglio… ma adesso… è troppo tardi anzi… forse è meglio che esci definitivamente dalla nostra vita ora che si è rimessa a posto! Non vorrei che tu la rovinassi di nuovo! La mamma è felice, Michael è felice e…

 

E arrivato a quel punto si fermò stando lì a fissare suo padre, qualche istante dopo raccolse il suo casco e s’avviò di fretta verso la porta dando le spalle a Kevin…

 

Kevin: E tu? – lo interpellò l’uomo quando Jason era quasi arrivato alla porta – Tu sei felice?

 

Jason stette lì immobile senza dir niente… poi riprese a camminare verso la porta e si bloccò lì davanti, restando di spalle, con la mano sulla maniglia finché…

 

Jason: Quel che provo io non ha importanza…

 

E detto questo aprì la porta ed uscì di casa montando sulla sua moto e partendo ad alta velocità…

 

**

 

Il giorno dopo Jason era appoggiato contro il suo armadietto e fissava l’orologio le cui lancette sembravano non muoversi mai… qualche istante dopo la campanella suonò e d’improvviso si aprirono le porte di tutte le classi liberando gruppi di giovani che in pochi secondi popolarono i corridoi… Michael passeggiava con la mano in quella di Jamie… i due andarono in direzione di Jason e si fermarono dinanzi ai loro armadietti…

 

Michael: Non dirmi che hai saltato la prima ora!

Jason: Proprio così!

Michael: Ma perché?

Jason: Non ne avevo voglia!

Michael: Come sei acido da un paio di giorni… ma che ti è successo? Spero non sia stato l’incontro con papà!

 

Jason non rispose e così senza aggiungere altro lasciò i due da soli e s’allontanò…

 

Michael: Che caratterino!

Jamie: Ti dispiace se… vado a parlargli?

 

Michael non riuscì a capire cosa potesse mai dirgli Jamie ma non ci vide nulla di male…

 

Michael: Se sai cosa gli serve per tirarlo su… auguri! Ci vediamo l’ora di dopo!

Jamie: Ok! A dopo!

 

Si scambiarono un veloce bacio e corsero in direzioni opposte… Jamie seguì Jason fin fuori al cortile…

 

Jamie: Aspetta! Aspetta Jason!

 

Il ragazzo non seguì il consiglio e continuò a camminare…

 

Jamie: Ma dove stai andando?

Jason: A casa… t’interessa?

Jamie: E saltare le lezioni così?!

Jason: Non se ne accorgerà nessuno!

 

Jamie finalmente riuscì a raggiungere Jason e a portarsi accanto a lui…

 

Jason: Oh oh… mi hai raggiunto! Complimenti… ti meriti un premio!

Jamie: Perché ti stai comportando così?

Jason: Così come?

Jamie: Lo sai!!!

 

Jason a quel punto si fermò e si voltò standole proprio di fronte…

 

Jason: No… spiegamelo… non lo so!

Jamie: Ignori me… ignori tuo fratello… e non dire che non è vero perché è un atteggiamento anche fin troppo visibile!

 

Jason stette lì ad osservarla per riuscire a cercare le parole con il quale sfogarsi…

 

Jason: Sai? Quando chiedo ad una ragazza di uscire e questa rifiuta perché ha un impegno ma dopo mi dà un’altra speranza dicendomi che potremo vederci qualche altra volta allora io penso che questa ragazza abbia davvero un impegno che non può rimandare ma che infondo è interessata e vuole uscire lo stesso con me… ma non sarei mai andato a pensare che, invece, la ragazza in questione… aveva un appuntamento con un altro ragazzo… per giunta mio fratello e che avesse già programmato di mettercisi insieme definitivamente!!! Ecco! – e dopo aver fatto una breve pausa – Anche questo era fin troppo visibile???

 

Jamie era sconvolta… non sapeva cosa dire… Jason la guardò con un’aria di superiorità e poi riprese per la sua strada… Jamie dopo aver riflettuto qualche attimo, si disincantò e corse di nuovo per raggiungerlo…

 

Jamie: Aspetta… le cose non sono andate così!

Jason: E come sarebbero andate?!?

 

Jamie esitò per qualche attimo…

 

Jamie: Quando anche tu mi hai chiesto di uscire… non avevo ancora ben inquadrato la situazione! Il mio intento era quello di offrire un’uscita amichevole ad entrambi ma… alla fine… in quei pochi giorni… Michael mi è stato vicino, l’ho conosciuto meglio ed ho capito che mi piace davvero! Ecco perché avevo già intenzione di disdire la nostra uscita!

Jason: Sicuramente… e quando avevi intenzione di dirmelo?!?!

Jamie: Non me ne hai dato il tempo! Sei letteralmente sparito… e non dire che non è vero!

 

Jason questo dovette ammetterlo ma comunque voleva che quella conversazione non durasse un minuto di più…

 

Jason: Comunque congratulazioni… e figli maschi!

 

E così voltò le spalle alla ragazza e se andò via senza sentire altro, Jamie dal canto suo non seppe cos’altro aggiungere!

 

**

 

JR stava cercando un posto libero in mensa e tra i tanti scorse Michael e Jamie seduti ad un tavolo che si tenevano per mano e si scambiavano smancerie varie… diede loro solo una veloce occhiata e passò oltre…

 

**

 

Michael: JR aspetta!!!

 

Michael raggiunse di corsa JR portandosi al suo fianco…

 

Michael: Non andiamo a casa insieme?

JR: E Jamie che fine ha fatto?

Michael: Aveva un laboratorio… Ma che hai combinato oggi a pranzo? Perché non ti sei seduta con noi? Ti ho fatto anche cenno ma evidentemente non mi hai visto!

JR: Non volevo disturbare la nuova coppiettina!

 

Michael sorrise…

 

Michael: Coppiettina ma che dici?

JR: Ah già dimenticavo… perché siete solo un’innocente coppia di amici!

Michael: Neanche questo è vero! Insomma… sì… stiamo insieme ma questo non t’impedisce di sederti con noi! Sei o non sei la mia migliore amica?

 

JR non rispose e cambiò letteralmente argomento…

 

JR: Dimmi un po’… che fine ha fatto quel coglione di tuo fratello?

 

Sul volto di Michael si dipinse un’espressione interrogativa…

 

Michael: Perché ti interessa?

JR: Ha saltato il test! Il professor Jacobs non credo che glielo farà rifare!!!

 

Michael dava l’idea di non aver neanche sentito, se ne stava immerso nei suoi pensieri…

 

JR: Ehi??? Sei vivo??

Michael: La cosa non mi quadra… è tutto troppo strano!

JR: Ma di che stai parlando?!

Michael: Tu e Jason vi detestate!!!

JR: Lo so!

 

Michael ricadde in un silenzio riflessivo…

 

JR: Ehi? Allora… ma si può sapere che stai blaterando?!

Michael: Del fatto che tu preoccupi per lui… l’altro giorno lui tutto che si preoccupava per te… C’è qualcosa che non so?

 

JR inizialmente non capì… non poteva pensare a Jason che si preoccupava per lei ma collegò subito con il giorno in cui la rapì da casa sua solo per metterla al corrente che Michael usciva con Jamie… evidentemente si riferiva a quello…

 

JR: Michael… tu sei paranoico!

Michael: Non è vero! So quello che vedo!

JR: Sì… certamente… come no!

Michael: Se ci fosse qualcosa tra te e Jason tu me lo ridesti vero?!

 

JR scoppiò istintivamente a ridere…

 

JR: Oddio che schifo!!! La sola idea di Jason mi fa stare male!!! Ma da dove diavolo ti vengono certe idee… io e Jason… è impensabile!!!

Michael: Bene… mi fido allora!

 

**

 

Il giorno seguente, dopo le lezioni, Jason si era recato come sempre al campo, non sapeva ancora perché continuasse ad umiliarsi in quel modo… forse perché il suo desiderio di entrare in squadra era davvero così grande che sarebbe stato disposto a tutto… Ad ogni modo se ne stava lì a fissare gli altri giocare quando un lancio venuto male fece finire il pallone proprio accanto ai suoi peidi…

 

Harrison: Ehi… passa un po’ la palla Walker!!!

 

Jason raccolse la palla e ci giocò per qualche attimo…

 

Harrison: Ehi la passi o no???

 

Jason alzò lo sguardo verso Harrison e dopo essersi alzato in piedi, si concentrò, fece una piccola corsa e lanciò la palla con una forza impressionante che lasciò a bocca aperta tutti i presenti…

 

Anderson: Ehi… quello è un razzo!

Peter: Ha del talento il ragazzo!!!

 

Jason sorrise per poi tornare a sedersi mentre i compagni di squadra riprendevano gli allenamenti… alle sue spalle giunse improvvisamente il coatch…

 

Phil: E quella roba cos’era?

Jason: Niente di che… sono fuori forma!

 

Phil restò sconvolto da quelle ultime parole e poi si sedette accanto al ragazzo…

 

Phil: E’ il lancio migliore che ho io abbia visto fare su questo campo da anni…

Jason: Ah sì? Bene… allora rimpianga le sue scelte… - e detto questo si alzò in piedi allontanandosi - …mi scusi… ho del lavoro da fare…!

 

**

 

JR fece una corsa dal piano di sopra per precipitarsi ad aprire la porta e proprio come l’ultima volta ebbe una grande sorpresa…

 

JR: Dimmi che non è vero!

 

La sua espressione non era certo delle più entusiaste… Jason dal canto suo le fece un finto sorriso menefreghista…

 

Jason: So che sei felice di vedermi!

JR: Ma per niente!!!

Jason: Allora mi fai entrare o…

 

JR rispose istintivamente…

 

JR: Certo che no!

 

Jason si stupì parecchio e JR ebbe il tempo di rifletterci qualche secondo…

 

JR: Che cosa vuoi?

Jason: Devo parlarti di una faccenda importante!

JR: Noi due non parliamo! Ci insultiamo e basta!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Prometto, sua obbrobriosità, di essere il più offensivo possibile nei suoi riguardi!

 

JR sembrò quasi convinta…

 

JR: Si ma non in casa… - e si voltò a prendere la sua giacca di jeans - …passeggiamo!!!

 

**

 

Qualche istante dopo Jason e JR stavano camminando l’uno accanto all’altra per le stradine della città…

 

JR: Se mi vede qualcuno sono finita! La mia reputazione sarà… totalmente distrutta!!!

Jason: Guarda che sei tu che hai voluto… com’era? Ah sì… “passeggiare”!

JR: E sei tu quello che è venuto a rompermi per… com’era? Ah già… “parlare”! Invece di fare tanti giri di parole… perché non tagli corto e arrivi al punto???

 

Jason si guardò i piedi e poi alzò il capo…

 

Jason: Mi sa che sono cotto di Jamie!

 

JR alzò gli occhi al cielo e sospirò…

 

JR: Oh no… questo è troppo!

 

JR stava per andarsene ma Jason la trattenne per il braccio! Lei guardò la sua mano che la bloccava e lui, rendendosi conto solo dopo qualche attimo che quello era il contatto più stretto che avessero da anni, la lasciò…

 

Jason: Lo so che la odi ma…

JR: Io non la odio! E non andare a mettere certe voci in giro! Piuttosto… io sono la tua nemica Jason… non la tua confidente… per quello mi basta già Michael!

Jason: Ma che cazzo hai capito? La mia intenzione non era certo quella di venire a confessare a te… la persona che detesto di più al mondo… i sentimenti che provo per Jamie!

JR: E allora cosa vuoi?!

 

Jason stette in silenzio qualche attimo… e poi la guardò…

 

Jason: Volevi che arrivassi al punto? Ebbene… eccoti il punto… Michael e Jamie!

 

JR non capiva…

 

JR: Auguri e io che c’entro?

Jason: Jamie non mi avrebbe mai dato neanche solo una possibilità se in fondo in fondo non le piacessi! Adesso sì sta con Michael ma non possiamo negare che io le piaccia…

JR: Oh mio Dio cosa mi tocca sentire…

 

JR stava per andarsene di nuovo ma Jason fu più veloce di lei e le si portò davanti bloccandole la strada…

 

Jason: E Michael… lui è il tuo migliore amico da una vita… ma sappiamo benissimo entrambi che l’amicizia tra uomo e donna non può esistere!!!

 

JR sospirò e incrociò le braccia guardando spazientita il ragazzo di fronte a lei…

 

JR: A cosa stai cercando di arrivare Jason?

Jason: In fondo loro provano qualcosa per noi… dobbiamo solo aiutare questi sentimenti a… venire fuori!

JR: Sì come no… ha parlato il dottor stranamore! E come credi di riuscire a far venire fuori questi sentimenti?

Jason: Con una carta infallibile! – ed esibì uno dei suoi sorrisi smaglianti – La gelosia!

 

JR lo fissò per qualche secondo…

 

JR: Tu sei completamente pazzo!

Jason: Andiamo Belfagor… che ti costa?

JR: Il solo pensiero di starti vicino mi fa vomitare… e poi… non sarebbe mai credibile… noi due… ma andiamo!!!

Jason: Io credo che invece funzionerà… ti prego… devi solo dirmi di sì…

JR: NO!

 

JR oltrepassò Jason e s’allontanò ma lui non voleva accettare un rifiuto…

 

Jason: Insomma credevo che ci tenessi a Michael!

 

JR si voltò spazientita…

 

JR: Non riuscirai a convincermi così!!!

Jason: Oh ci riuscirò…

JR: Addio Jason…

 

E detto questo si voltò andando via…

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Capitolo 5
*** Nuovi sviluppi ***


Nuova pagina 1

CAPITOLO 5

Nuovi sviluppi

 

Kate come ogni mattina stava andando a svegliare Jason… stranamente non sentiva la musica rock sparata a tutto volume che rimbombava per tutta la casa… la cosa la fece insospettire a dir la verità ma fu ancora più sorpresa quando aprì la porta della stanza di suo figlio e vi trovò la camera in perfetto ordine, pulita, illuminata e il letto rifatto senza di lui…

 

Kate: Ma che strano… ma dove sarà andato a quest’ora?

 

Michael arrivò dalla sua stanza in quel momento, era ancora mezzo addormentato e girava per il corridoio scalzo, con un pantaloncino grigio scuro e una t-shirt bianca…

 

Michael: Forse a scuola…?

Kate: Non è da tuo fratello!

 

**

 

JR si girò più volte nel letto sbadigliando… la sveglia aveva suonato per cinque minuti e finalmente aveva trovato la forza di spegnerla… cosa altamente pericolosa a farsi quand’era ancora piena di sonno…

 

JR: Ma che palle…

 

Si rigirò nel letto ancora sbadigliando quando sentì degli strani rumori venire da fuori…

 

JR: Cosa sono ‘sti rumori? Oh no… spero non sia di nuovo il gatto della signora Watson che si è arrampicato qua sopra…

 

Trascinandosi come una morta e del tutto priva di forze JR si alzò dal letto per avvicinarsi alla finestra e vedere cosa ci fosse sugli alberi quando all’improvviso vide qualcuno catapultarsi in camera sua! Istintivamente diede un urlo e cadde all’indietro sul suo letto…

 

Jason: Ehi!!! Ma che cazzo urli???

JR: Tu che cazzo ci fai in camera mia!!!

 

Jason si ricompose e cercò di calmare JR…

 

Jason: Sono io!!! Calmati… vuoi che entri tuo padre e mi prenda a mazze da baseball…???

JR: Oh che bello… mi hai dato un’idea!

 

Jason le fece un’occhiataccia…

 

JR: Comunque… si può sapere perché cazzo ti sei arrampicato fin qui in camera mia??? A quest’ora aggiungerei?

Jason: Sono venuto a dichiararmi!

 

JR gli fece una faccia che era tutta un programma mentre Jason prese la sediolina mobile e vi si sedette al contrario portandosi dritto di fronte a JR…

 

Jason: La relazione tra quei due potrebbe diventare una cosa serie mentre noi stiamo qui a perdere tempo… o meglio… tu perdi tempo, non certo io!

JR: Jason…

 

Ma il ragazzo non la fece continuare…

 

Jason: …eh no! Tu mi stai a sentire!!! Lo so che sei innamorata di Michael!!! E… io non lo sarò di Jamie ma mi piace… mi piace un casino e questo tu lo sai…!

JR: Jason… lei ha scelto lui come lui ha scelto lei!!! Mettiti l’anima in pace… come ho fatto io… e per te dovrebbe essere anche più facile dato che non sei coinvolto emotivamente! Se vuoi farti una scopata… basta che vai in città… oppure da Lizzie del terno anno… quella la dà a tutti!

 

Jason stette lì immobile a fissarla…

 

Jason: Ecco perché ti detesto!

JR: Oh mio Dio… ma cos’ho fatto di male stamattina?

Jason: Tu… vuoi sapere sempre tutto! L’hai sempre fatto… ti sei sempre creduta migliore degli altri… ebbene… per me non è affatto facile e se si fosse trattato solo di una scopata me la sarei andata a cercare da solo!!!

JR: Senti…

 

Ma Jason si alzò e s’avviò verso la finestra…

 

Jason: Non fa niente… io me ne vado… goditi pure i due piccioncini a mensa!!!

 

Jason si arrampicò di nuovo sull’albero mentre JR rimase immobile in mezzo alla stanza…

 

JR: Ci mancava solo questa!

 

**

 

Michael e Jamie erano appoggiati agli armadietti e continuavano a scambiarsi smancerie varie tra un bacio e l’altro…

 

Michael: Una settimana… stiamo facendo progressi!

Jamie: Wow… dovremmo festeggiare… la nostra prima settimana insieme! Chi potremmo invitare?

Michael: Io direi… tutta la città…

 

E si calò a baciarla per l’ennesima volta…

 

Jamie: Non verrà a costarti un po’ troppo?

Michael: Per la mia ragazza non bado a spese!

Jamie: Mmh… interessante…!!!

 

In quel momento passò Jason abbastanza nervoso…

 

Jason: Ehi ragazzi fate con calma… potrebbero mettervi in punizione per atti osceni in luogo pubblico!

 

…e detto questo continuò per la sua strada… Jamie e Michael si staccarono per qualche minuto…

 

Michael: Io quel ragazzo non lo capisco più… a dire il vero non l’ho mai capito… ma adesso… boh… è troppo strano, non mi sembra più lui! Quest’anno… gli ha fatto proprio male… e la cosa bella è che siamo solo all’inizio… speriamo migliori!

 

Jamie indubbiamente sapeva molte più cose riguardo al nervosismo di Jason ma non poteva andare a dire a Michael che il fratello da qualche tempo era strano perché era interessato a lei e non aveva digerito che loro due si fossero messi insieme…

 

Jamie: Già… speriamo…!

 

Michael notò l’espressione un po’ preoccupata sul volto di Jamie…

 

Michael: Che hai?

 

Jamie lo guardò sorridendo…

 

Jamie: Niente…

Michael: Ok… mi fido…

 

…e si calò di nuovo per baciarla quando entrambi sentirono qualcuno accanto a loro esibirsi in una tosse diplomatica, tutti e due si voltarono lentamente e videro lì accanto JR con le braccia incrociate…

 

JR: Non voglio passare per la zitella acida che fa finire un amore ma dovrei prendere i miei libri…!

 

I due si tolsero immediatamente dall’armadietto di JR…

 

Michael: Scusaci… è solo che…

JR: Ma guarda che non vi dovete giustificare…

 

Jamie e Michael stettero lì a fissare JR con un’espressione strana fin quando questa non richiuse l’armadietto dopo aver preso il suo libro e averlo riposto in cartella…

 

JR: Bene… io vado in classe!

 

JR si allontanò abbastanza velocemente mentre Michael e Jamie erano ancora lì a fissarla…

 

Michael: Non vorrei dire ma… anche lei è piuttosto strana!

Jamie: Già!

 

**

 

A pranzo JR se ne stava lì seduta al suo solito tavolo e tenendo davanti l’ultimo numero del giornale della scuola quando Michael e Jamie si unirono a lei…

 

Michael: Ciao JR…

Jamie: Joanne…

 

La ragazza non si voltò nemmeno a guardarli continuando a leggere…

 

JR: Ciao…

Michael: Che leggi?

JR: Cronache di vita scolastica!

Michael: Oh… interessante… peccato che tu non leggi mai quella roba!

JR: E tu che ne sai?

 

Michael rimase abbastanza perplesso…

 

Michael: Perché ti conosco!!!

 

JR sorrise scuotendo la testa…

 

JR: Non si conosce mai una persona fino in fondo…!

 

Michael era ancora più perplesso…

 

Michael: Ok… ti lascio leggere allora…!

 

E prese a mangiare, voltandosi poi verso Jamie…

 

Michael: Allora per stasera è tutto a posto?

Jamie: Sì però… passa alle otto così ho più tempo per prepararmi!

 

Michael sorrise…

 

Michael: Più tempo per prepararti? Un’ora?

Jamie: Beh… sai le ragazze come sono!

Michael: Ma tu non hai bisogno di prepararti quando esci con me… sei ugualmente stupenda!

 

Jamie e Michael si fecero una serie di smancerie e poi si baciarono… JR li guardò con la coda dell’occhio e poi sospirò scuotendo la testa… in quel momento vide Jason seduto dall’altra parte della sala che le faceva degli strani gesti… andò ad alzare il capo verso di lui e poté leggere sulle sue labbra le parole “te l’avevo detto io”…

 

JR: Che nervi!!! Mio Dio quanto lo odio!!! E’ detestabile!

 

**

 

Il coatch stava osservando Jason che puliva i gradoni adiacenti al campo mentre alle sue spalle la squadra era intenta ad allenarsi… Dopo qualche istante attraversò il terreno di gioco e si portò ai piedi dei gradoni…

 

Phil: Allora?

 

Jason non si voltò neanche e continuò a pulire…

 

Jason: Allora cosa?

 

L’allenatore sorrise e poggiò una gamba sul primo gradone appoggiandosi poi con il braccio al ginocchio alzato…

 

Phil: Ti avevo detto che se volevi diventare grande dovevi partire dal basso… te lo ricordi vero?

Jason: Sì… ma faccio progressi… dagli spogliatoi alle scale!

Phil: Eppure io quel lancio l’ho visto Walker… e lo voglio rivedere… e sai dove lo voglio rivedere???

Jason: Mi faccia indovinare… - e fece finta di pensare - …ehm proprio non ci arrivo!

Phil: Lo voglio rivedere su un campo da gioco… alla finale del campionato… magari ad un secondo dallo scadere… quando siamo sotto di un punto e… vittoria!!!

 

Jason si limitò ad annuire e Phil corrugò la fronte e allargò le braccia…

 

Phil: Insomma ragazzo non era quello che volevi? Entrare nella squadra!!! Se non saresti voluto entrarci non staresti certo qui a pulire le scale… ti sto offrendo una possibilità!!!

 

Jason poggiò su un gradone la scopa e si voltò finalmente verso il coatch!

 

Jason: Io volevo che lei me la desse prima una possibilità… quando sono venuto da lei e mi ha “gentilmente” congedato ma… -e fissò il campo da gioco - …mi dica cosa devo fare…!

 

Phil sorrise e pochi istanti dopo i componenti della squadra erano tutti schierati in fila…

 

Phil: Allora ragazzi… lui è Jason Walker… molti di voi lo conosco già… bene… faremo questa partita amichevole per vedere un po’ lo stato generale della squadra! Il campionato inizierà tra poco e sinceramente non mi va di arrivare nuovamente secondo per cui… Jason ci darà una mano e se i suoi lanci risulteranno efficaci come quello che ho potuto vedere l’ultima volta allora… può darsi che ci farà compagnia per tutta la stagione… - e si voltò verso Jason sorridendo - …magari con un numero cucito sulla schiena!

 

Jason si voltò a guardare il suo allenatore sorridendo…

 

Phil: Allora? Siete pronti!?!?

 

Un minuto dopo i ragazzi erano schierati sul campo, una metà in casacca verde e una metà in casacca bianca… Jason era schierato con i bianchi e non poteva ancora credere a ciò che gli stava accadendo…!!!

 

**

 

Jamie: Non mi avevi detto che Jason non era nella squadra?

 

Jamie si era voltata con un’espressione interrogativa verso Michael che era proprio accanto a lei e le teneva la mano… Jamie aveva ricevuto dalla capo cheerleader il consiglio di provare ad entrare nella squadra e l’invito a presentarsi alle selezioni! Michael l’aveva trovata un’idea brillante e si era offerto di accompagnare Jamie alle selezioni così da poter anche parlare con suo fratello e tenergli compagnia mentre puliva le gradinate ma fu alquanto sorpreso di vederlo schierato in campo…

 

Michael: Beh… almeno fino a ieri puliva gli spogliatoi… poi non lo so!

 

Jamie e Michael si fermarono curiosi ad osservare la partita che iniziò col fischio del coatch! Jason dava l’idea di sapersi muovere anche se tutti cercavano di ostacolarlo in ogni modo…

 

Jamie: Però… se la cava…

Michael: Questo sport è la sua vita!

 

**

 

JR aveva deciso di dover parlare seriamente con Jason, anche se il pensiero a dir la verità la preoccupava… quel ragazzo era detestabile e il pensiero di dover fingere di starci insieme la faceva sentire ancora peggio… però… aveva preso la sua decisione… quello che aveva visto quel giorno l’aveva ferita… e questo non poteva negarlo… aveva detto a Jason di rassegnarsi… ma come poteva dargli un consiglio simile se lei era la prima che non era in grado di voltare pagina?

Sapeva già dove avrebbe potuto trovare Jason… al campo, mentre sicuramente lucidava qualcosa… Quando fu giunta alla recinsione però… fu alquanto sorpresa…

 

JR: Oh mio Dio!!! Ma… ma che cazzo sta succendo?!?!

 

Joanne entrò nel campo e poco dopo scovò Michael e Jamie… anche loro intenti a seguire l’amichevole…

 

JR: Ragazzi…

 

I due si voltarono…

 

Michael: Ah… ciao JR… hai visto?

JR: Per aver visto… ho visto… ma a dirti la verità non ci sto capendo una mazza!

Michael: Ah io ne so quanto te guarda… eravamo qui per le selezioni delle cheerleader e…

 

JR scoppiò a ridere…

 

JR: Hai intenzione di entrare nella squadra?

 

Michael le fece un’occhiataccia…

 

Michael: Ma certo che no! Ho accompagnato Jamie!!!

JR: Sì l’avevo capito – fece cercando di calmarsi e quando ci fu più o meno riuscita si riferì a Jamie con un’espressione sicuramente più seria – Hai intenzione di entrare nella squadra?

Jamie: Beh… perché no! Me l’hanno consigliato… vedremo come andrà!

JR: In bocca al lupo allora!

 

E dopo tutti e tre tornarono a concentrarsi sulla partita e videro Jason intento ad effettuare un lancio sensazionale che attraversò mezzo campo e fu raccolto da uno dei compagni di squadra che senza lasciarsi scavalcare da nessun’altro andò dritto in touch down!

 

**

 

Jason stava raccogliendo un po’ i complimenti dei ragazzi della squadra che non facevano altro che ripetergli che era un ottimo lanciatore quando il coatch gli arrivò alle spalle e gli poggiò una mano su una spalla…

 

Jason: Coatch!

 

Questi sorrise…

 

Phil: E così… hai vinto la tua prima amichevole! La prima di una lunga serie!

Jason: Davvero?

 

Phil annuì…

 

Phil: Sapevo che non mi avresti deluso! Sei stato eccezionale! Sei il lanciatore che ci mancava per vincere il campionato! Lo sai questo?

 

Jason fece cenno di no col capo… era troppo affannato per poter parlare…

 

Phil: Allora congratulazioni Walker… sei ufficialmente in squadra… da titolare!

 

Jason esultò felice e dopo strinse la mano al coatch…

 

Jason: Grazie coatch!

 

**

 

Jason era negli spogliatoi ormai vuoti… tutti si erano lavati e vestiti ed erano tornati a casa… c’era solo lui, seduto su una delle panchine… intento ad allacciarsi le scarpe…

 

Jamie: Ma complimenti!

 

Jason andò al alzare lo sguardo e vide l’intera figura di Jamie eretta dinanzi a lui…

 

Jason: Che sfortuna che tu non abbia un gonnellino!

 

Jamie sorrise…

 

Jamie: Non corteggiarmi Jason… sto con tuo fratello!!!

Jason: Oh… sicuramente… a proposito… che ci fai qui?

Jamie: Ti ho visto giocare…

Jason: Oh ma che onore… sei qui per me?

 

Jason finì di allacciarsi le scarpe e si alzò potendo finalmente vedere Jamie dall’alto in basso e non viceversa…

 

Jason: Ecco… così va meglio!

Jamie: Veramente… sono stata alle selezioni per le cheerleader!

Jason: Uh… hai intenzione di entrare nella squadra?

Jamie: Perché no?! In fondo non sei il solo che ama il football!

Jason: Ma guarda… ogni giorno si scoprono cose nuove!

 

Stettero per qualche attimo in silenzio fin quando non fu Jamie che riprese la parola…

 

Jamie: Volevo assicurarmi che fosse tutto ok!

Jason: Ti preoccupi per me?!

Jamie: NO! Cioè… sì… insomma… voglio solo dirti che… tuo fratello non c’entra niente… non hai il diritto di comportarti con lui in quel modo!

Jason: Michael lo sa che sono un tipo strano… scommetto che non se ne è nemmeno accorto… e poi… come lo tratto scusa?

Jamie: Sei strano con lui e Michael se n’è accorto… !!! Con me puoi essere freddo quanto vuoi perché in fondo ho sbagliato… ma con lui no… ti prego! Te lo chiedo per favore!

 

Jason fissò intensamente Jamie pensando a quanto gli piacesse e quanta influenza potesse avere su di lui… non sapeva che cosa lo stesse trattenendo dal saltarle addosso…

 

Jason: Ci proverò!

 

Furono le uniche parole che riuscì a dire… Jamie dal canto suo non fu certo più eloquente…

 

Jamie: Grazie…!

 

E detto questo lasciò la stanza… poco dopo Jason raccolse le sue cose e uscì chiudendo la porta dietro di sé!

 

**

 

Erano anni che JR bussava a quella porta ma quella sera non sapeva perché si sentiva strana… era la prima volta che andava in quella casa e non per Michael! Mio Dio… quante cose stavano cambiando… la loro vita era stata totalmente sconvolta! Quanto avrebbe voluto tornare alla noia e alla banalità di qualche anno prima quando lei è Michael erano super amici e Jason le tirava i capelli mentre lei lo riempiva di calci… Ad ogni modo si fece coraggio e bussò… tanto Michael non c’era… era uscito con Jamie quindi sarebbe stato tutto più facile… Venne ad aprirle Kate…

 

Kate: Oh ma ciao JR…

JR: Buonasera signora Walker!

Kate: Vuoi entrare? Posso offrirti qualcosa? Purtroppo Michael non c’è, è uscito, non lo sapevi?

JR: Certo… lo sapevo ma… non sono qui per Michael…

 

Kate rimase un po’ spiazzata…

 

Kate: E…

 

Ma non ebbe nemmeno il tempo di formulare la domanda che si sentì una voce alla sue spalle…

 

Jason: E’ qui per me!

 

Entrambe si voltarono e guardare le scale… Jason era impalato al quarto gradino e se ne stava lì forse già da qualche minuto…

 

Kate: Oh… finalmente avete fatto pace voi due?

JR: Non proprio!

Kate: Bene JR entra allora…

 

Jason si precipitò giù per quei quattro gradini…

 

Jason: Lascia stare mamma… andiamo fuori…

Kate: Fate come volete!

 

Jason accompagnò fuori JR chiudendo la porta di casa e le fece cenno di accomodarsi sulla piccola altalena che stava in veranda…

 

JR: Mio Dio quanti pomeriggi ci ho passato su quest’altalena con tuo fratello!

Jason: Davvero commosso… allora – e prese una delle sedie di vimini sedendosi nel suo solito modo – che cosa sei venuta a fare?!

JR: Senti non fare quella faccia da offeso! Che cosa dovrei dire che ti sei catapultato in camera mia?!

Jason: Ma poverina! Allora?

JR: Un attimo… dammi il tempo… stasera sei più rompipalle del solito… ma che ti è preso!?

 

Jason abbassò lo sguardo…

 

Jason: Ho visto Jamie!

JR: E te pareva!

 

Calò il silenzio tra i due e durò qualche attimo fin quando…

 

Jason: Mi vuoi dire cosa vuoi?

 

Questa volta la sua voce era più calma… il pensiero di Jamie l’aveva in un certo senso assopito…

 

JR: Ho deciso… di accettare la tua proposta!

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Capitolo 6
*** Inizia il gioco ***


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CAPITOLO 6

Inizia il gioco

 

Il preside era seduto proprio dinanzi a Michael e lo stava fissando dalla testa ai piedi, il ragazzo di fronte a lui, per quanto gli riguardava, restava calmissimo…

 

Preside: E’ strano sai?

Michael: Cosa?

 

Il preside stette lì a fissarlo…

 

Preside: Incontrare tuo fratello per indisciplina e poi te per la domanda di una borsa di studio!

 

Michael sorrise…

 

Michael: Non credo che quella di mio fratello sia indisciplina… sarà solo ribellione!

Preside: E tu invece non sei un ribelle Michael?

 

Michael sorrise…

 

Michael: Cerco di contenermi!

 

Il preside sorrise e poi abbassò lo sguardo su dei documenti che si trovavano sulla sua scrivania… poco dopo li prese tra le mani ed iniziò a sfogliarli lentamente…

 

Preside: I tuoi voti fino a qui sono ottimi! Per quanto mi riguarda credo che tu abbia pienamente le carte in regola per richiedere una borsa di studio!

Michael: Grazie signor preside… è molto importante per me!

 

Il preside rigirò un’ultima volta i documenti con un’espressione soddisfatta…

 

Preside: Ok Walker! Sarò lieto di raccomandarti agli esaminatori della borsa di studio!

 

Michael sorrise…

 

Michael: Wow… non dovrei dirlo ma… ci speravo in questa possibilità… insomma… avere il suo appoggio per me… insomma… - e si rese conto che non avrebbe riuscito a trovare niente di intelligente da dire - …beh… conterebbe molto per me!

Preside: Lo so ragazzo e io ho fiducia in te… - fece una breve pausa - …come del resto… ho fiducia anche in tuo fratello… credo davvero che abbia il giusto talento per farci vincere il campionato quest’anno ma prima ho preferito punirlo…

Michael: Sì, capisco!

 

Stettero per qualche attimo in silenzio fin quando il preside non raccolse tutti i documenti di Michael e li raggruppò ordinatamente…

 

Preside: Bene, la settimana prossima spedirò una copia di tutto questo alla segreteria dell’ufficio per le borse di studio… insieme ovviamente… alla mia raccomandazione… Ma… - fece a un tratto fermando l’euforia di Michael - …lascia che ti apra gli occhi su quelli che sono gli aspetti negativi di questa borsa di studio!

 

Michael non sapeva di cosa esattamente stesse parlando il preside e… ebbe un certo timore…

 

Michael: Mi dica…

Preside: Se caso mai dovessi ottenere questa borsa di studio… allora sappi che verrai integrato in un gruppo di studi speciale, con vitto e alloggio pre-pagati presso un college prestigioso di Londra! Il tutto per la durata di un anno…

 

Michael sbarrò gli occhi…

 

Michael: Un anno?!

Preside: Hai capito bene… un anno! Sei pronto alla probabilità di poter lasciare questa città, la tua famiglia, i tuoi amici…?

 

Michael stette lì in silenzio senza saper cosa dire e poi alzò lo sguardo verso il preside…

 

Michael: La posta in gioco è alta… perciò… accetto!!! E poi… non è mica detto che scelgano me… anzi… con la fortuna che ho… direi che è proprio impossibile!

Preside: Beh… chi può dirlo!

 

Michael si alzò e il preside fece altrettanto stringendogli la mano e subito dopo l’accompagnò alla porta del suo ufficio…

 

Preside: Beh… ci risentiremo… anche se il periodo di valutazione per l’assegnazione è molto lungo!

Michael: Attenderò!

Preside: Faccia il bravo signor Walker!

 

E così Michael sorridente uscì dall’ufficio del preside dove trovò Jamie ad aspettarlo, istintivamente le corse in contro e l’abbracciò…

 

Michael: Ah Jamie non puoi capire!

Jamie: Avanti… dimmi com’è andata!

Michael: Mi scriverà la sua raccomandazione… ti rendi conto?

Jamie: Lo sapevo che ce l’avresti fatta!

 

Michael si fermò un momento pensando alla probabilità di poter partire per Londra e il suo viso si oscurò…

 

Michael: Già… ce l’ho fatta!

 

**

 

Jason e JR erano seduti insieme a mensa e attendevano l’arrivo di Michael e Jamie per attuare il loro piano…

 

JR: Non so perché ma ho una strana sensazione!

Jason: Ma che palle che sei!!! Vedrai che andrà tutto bene!

JR: Sì come no! Come mai ne hai la certezza?

 

Jason sorrise…

 

Jason: Fidati… io… so sempre tutto!

 

E fece l’occhiolino a JR che per tutta risposta gli gettò la dura pagnotta della mensa addosso…

 

JR: Ma smettila…

Jason: Sempre molto fine e gentile tu…

JR: Che ci vuoi fare… prendo esempio da qualcuno…

Jason: Parli di qualcuno che conosco?

JR: Ma sì può darsi!!!

 

Proprio in quel momento Jamie e Michael fecero il loro ingresso…

 

Jason: Oddio eccoli!

JR: Mio Dio… è la fine! Sono ancora in tempo per tirarmi indietro!

 

Jason le fece un’occhiataccia…

 

JR: Era così per dire… guarda che questa situazione per me è insopportabile!

Jason: Condivido in pieno ma per Jamie farei questo ed altro!

JR: Già solo il fatto che vuoi fregare la ragazza a tuo fratello la dice lunga…

 

Jason le fece un’altra occhiata delle sue…

 

JR: Ok non parlo più ma dimmi almeno che dobbiamo fare!

Jason: Niente… stiamo seduti qui e parliamo tranquillamente!

JR: Mio Dio che grande piano!

Jason: E non lamentarti sempre!!! Che palle! E… per la cronaca… non insisterei tanto se Jamie non avrebbe manifestato interesse verso di me!

 

JR alzò gli occhi al cielo…

 

JR: Sicuramente…

 

Michael e Jamie ebbero finito di riempire i loro vassoi e si voltarono alla ricerca di un tavolo libero…

 

Jason: Eccoli… adesso ci vedono… - e si voltò mettendosi seduto composto - …guarda tu ora che sono di spalle!

JR: Ok!!!

 

JR si mise ad osservare Michael e Jamie senza fare nell’occhio…

 

Jason: Allora? Allora? Che fanno?

JR: Niente che fanno… cercano un posto…!!!

 

Michael si guardava intorno quando finalmente il suo sguardo cadde su Jason e JR…

 

Michael: Cosa???

 

JR distolse subito lo sguardo…

 

JR: Ecco ci ha visti… fingi di volermi molto bene!

Jason: Se… col cavolo!

 

Michael e Jamie infine trovarono un tavolo libero e si sedettero, anche se lui non riusciva a togliere gli occhi da suo fratello e JR…

 

Michael: Mi spieghi quello che significa?

Jamie: Jason e Joanne che pranzano insieme!

Michael: Sì ma…

 

Jamie non si spiegava tanto la stranezza di Michael…

 

Jamie: Cosa?

Michael: Quei due si detestano… io… io… Oh no!

Jamie: Oh no cosa… Michael spiegati meglio altrimenti non riesco a starti dietro!

 

Sul volto di Michael quello che prima era stupore si trasformò in pura rabbia…

 

Michael: Niente… lascia stare!!!

 

**

 

Jason e JR camminavano per i corridoi della scuola…

 

Jason: Le cose non stanno andando bene…

 

JR non capì…

 

JR: Perché?

Jason: Come perché? Jamie se ne è stra-fregata!

JR: Non credi sia un po’ presto per dirlo?

 

Jason scosse la testa…

 

Jason: Mio fratello comunque è rimasto paralizzato… tra poco sarà tutto tuo!

JR: Certo… come no!

Jason: Andiamo… era incazzato nero… glielo si leggeva in faccia!

 

JR si voltò insospettita verso di lui…

 

JR: Ma se tu eri di spalle…

Jason: Beh… me lo immagino!

 

JR sospirò e si fermò proprio dinanzi al suo armadietto…

 

JR: Non so nemmeno perché perdo tempo con te guarda… questa farsa è una cazzata!

 

**

 

Kate sorrise appena il figlio entrò in cucina ma questi non la degnò nemmeno di uno sguardo e si diresse dritto verso il frigorifero da cui prese il cartone del latte richiudendo… anzi sbattendo… subito dopo la porta del frigo e andandosi a sedere al bancone dove c’erano già la ciotola e i cereali… Kate rimase abbastanza perplessa ma decise ugualmente di dire ciò che già aveva pensato di dirgli…

 

Kate: Ha chiamato tuo padre…

Michael: Al diavolo!

 

Kate rimase sconvolta da quella risposta…

 

Kate: Non ho fatto due gemelli omozigoti quindi tu non puoi essere Jason!

Michael: Non sono in vena mamma!

Kate: Posso sapere perché?

 

Michael stette in silenzio qualche attimo e poi le rispose…

 

Michael: No!

Kate: Fa pure come vuoi! Magari quando ti sarai calmato me ne parlerai! Io adesso vado a lavoro… torno stasera ok?

 

Michael si limitò ad annuire…

 

Kate: Comunque… chiama tuo padre quando hai tempo!

 

**

 

Jason stava sdraiato sul suo letto lanciando in aria il suo pallone da football quando squillò il telefono… Jason lo ignorò pensando che nessuno mai lo chiamava e quindi sicuramente nessuno l’avrebbe cercato!!!

 

Jason: MICHAELLL!!!

 

Urlò il nome del fratello più volte, mentre il telefono continuava a squillare, ma Michael non gli diede nessun segno di vita e quindi si rassegnò e rispose…

 

Jason: Risponde la segreteria telefonica della famiglia Walker… può lasciare un messaggio dopo il segnale acustico!

Jamie: Jason?

Jason: Oh oh… la trasferita… cercavi me?

Jamie: Certo che no… passami Michael!

Jason: Michael non so dove sia… non dà cenni di vita… ma dimmi un po’… che programmi avete per stasera?!

Jamie: Non ti interessa… e comunque niente… Michael deve studiare… ha deciso di dare il massimo da quando ha saputo che il preside gli darà la sua raccomandazione!

Jason: Oh mio Dio… ho un fratello raccomandato!

Jamie: Sì… e vorrei tanto parlarci… me lo passi?

Jason: Ok solo un momento… in fondo noi due siamo amici no? Se non hai nessun impegno… perché non esci con me stasera?

Jamie: Sì siamo amici ma indubbiamente a Joanne sei molto più legato!

 

Jason sorrise pensando che quella frase forse lo rimetteva in gioco…

 

Jason: Cosa c’è ti dà fastidio?

Jamie: Certo che no… anzi… felice per voi! Soltanto che mi ero sbagliata!

Jason: Riguardo?

Jamie: A voi due… non so perché ma ero convinta che JR mi odiasse perché provasse qualcosa per Michael e tu… beh nel tuo caso sei stato proprio tu a dirmi che sentivi qualcosa per me!

Jason: Non è esatto… mi piacevi… ecco tutto! E tu invece? Cosa provi per me?

Jamie: Jason!!!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Sei poi entrata nelle cheerleader? Il campionato inizia tra poco e mi dispiacerebbe non averti nel gruppo…

Jamie: Mi faranno sapere al più presto!

Jason: In bocca al lupo allora!!!

Jamie: Crepi…

 

Jason fece un ultimo sorrisetto e poi divenne serimissimo…

 

Jason: Ad ogni modo… lascia stare JR!

 

E detto questo riattaccò…

 

Jason: MICHAEL CAZZO RISPONDI… E’ LA TUA RAGAZZA!

 

**

 

Michael era sdraiato sul letto, immerso nella penombra, il telefono era proprio accanto a lui e dopo qualche secondo, anche se contro voglia… rispose…

 

Michael: Ohi…

Jamie: Ma che ha tuo fratello?

Michael: E’ un coglione…

 

Il tono di voce di Jamie divenne poi dolcissimo…

 

Jamie: E tu che hai?

Michael: Lo stesso!

 

**

 

Michael uscì dalla sua stanza una trentina di minuti dopo… pronto per uscire… Jason sentì il rumore e si affacciò nel corridoio dove sorprese il fratello…

 

Jason: Credevo che stasera ti aspettassero solo i libri…

Michael: Jamie mi ha consigliato di uscire… in fondo… c’è da festeggiare no?

Jason: Per la raccomandazione? Beh… allora divertiti!

 

Michael era piuttosto freddo…

 

Michael: Grazie. Tu hai qualche programma invece?

 

Jason colse al volo l’occasione…

 

Jason: Esco anch’io sì!

Michael: Oh... bene!

Jason: Già!!!

 

Michael stava per andare quando…

 

Jason: Dov’è che andate?

Michael: Al cinema…

Jason: Oh ma che coincidenza… anch’io!

Michael: Ci vediamo lì allora!!!

 

Michael si voltò cercando di contenere tutta la sua rabbia ma ci riusciva piuttosto male… Jason aspettò che suo fratello uscisse di casa e poi si fiondò subito al telefono!

 

**

 

JR: Jason… ma che cavolo vuoi???

Jason: Mettiti il vestito più carino che hai… passo a prenderti tra mezz’ora!!!

 

E non diede a JR nemmeno il tempo di replicare che corse a vestirsi…

 

**

 

Jason era sotto il portico di JR aspettando che lei uscisse di casa… pochi istanti dopo lei comparve sulla porta. Indossava un grazioso vestitino celeste e aveva i capelli di avanti portati indietro con una piccola pinza dello stesso colore! Appena la vide Jason sorrise… non aveva mai pensato a JR come una “ragazza”, per lui, come anche per Michael, JR era JR e basta… non si era mai fermato, da solo o con gli amici, a giudicarla… a classificarla tra le ragazze da farsi assolutamente o tra quelle da evitare… cosa che faceva spesso con molte ragazze… il fatto era che non aveva mai considerato JR dal punto fisico… forse perché la conosceva da sempre e per lui era stata come una sorella! Ma quando la vide… non poté far altro che ammettere che era una ragazza davvero carina…

 

JR: Vorrai spiegarmi spero…

 

JR scese i due gradini e si portò dinanzi a lui…

 

Jason: Ce ne hai messo di tempo a scendere!

JR: Tu mi hai detto di mettermi il vestito più carino… mi hai fatto intendere che dovessi essere preparata in un certo modo!!!

 

Jason scosse la testa…

 

Jason: Dio ma sei mai uscita con un ragazzo?

JR: No!!! L’unico ragazzo con cui sono stata era una tale noia… ci limitavamo a stare chiusi nella sua stanza ogni santa volta! Quindi non farmi pensare che questo dovrebbe essere il mio primo appuntamento… sono fortunata che sia per finzione!

Jason: Già… è per conquistare il vero amore della tua vita!!!

 

JR non rispose e cambiò argomento…

 

JR: Allora??!

Jason: Allora che? Si va al cinema!

JR: Bene… andiamo allora… non avevi fretta??!?!

Jason: Infatti!!!

 

JR s’incamminò avanti e mentre Jason la guardava allontanarsi non poté far a meno di pensare che poteva essere anche carina ma rimaneva sempre la solita insopportabile…

 

Jason: Dì un po’ … - fece mentre la raggiungeva - …ti sei trasformata o hai sempre avuto quell’aspetto?

JR: Ah ah ah divertente!!! Lo devo prendere come un complimento?

Jason: Se ti va…

 

JR si girò verso di lui…

 

JR: In questo caso grazie e comunque per tua informazione… sì… l’ho sempre avuto! E ora andiamo a questo cavolo di appuntamento…!

 

To be continued…

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Capitolo 7
*** Cinema in quattro ***


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CAPITOLO 7

Cinema in quattro

 

Jamie aveva le braccia attorno al collo di Michael e cercava di trovare nei suoi occhi la risposta al suo cattivo umore, ai suoi lunghi silenzi, ai suoi sguardi che cercava di evitare ma nonostante cercasse di comprenderlo… si rese amaramente conto che non poteva. Non conosceva benissimo Michael, in fondo non aveva ancora visto niente di lui… e questa era una cosa che a JR molte volte invidiava… lei sicuramente lo conosceva a dir poco meglio… voleva poter essere come lei, avere lo stesso rapporto sincero che Michael aveva con lei… ma poi pensò a quella strana situazione che si era venuta a creare… effettivamente Jason e JR avevano avuto un atteggiamento piuttosto strano… indubbiamente questo dava fastidio a Michael ma non riusciva ancora bene a capire cosa fosse…

 

Jamie: Mi eviterai per tutta la sera?

 

Michael si calò a guardarla e lei poté rispecchiarsi nei suoi profondi occhi…

 

Michael: Sono uno stupido lo so… sono qui con te mentre la mia mente è chissà dove… - e fece una breve pausa - …mi dispiace… suo serio!

 

Jamie gli sorrise dolcemente…

 

Jamie: Non devi scusarti con me… lo sai! Più che altro fallo con te stesso… ti stai vietando di divertiti in quella che dovrebbe essere la tua serata…

Michael: Fino a prova contrari la borsa di studio non l’ho ottenuta!

 

Jamie abbassò il capo e poi tornò a fissarlo intensamente…

 

Jamie: Ma cos’è che ti dà fastidio?!

 

Michael cercò di farle un finto sorriso per non farla preoccupare ma non gli riuscì molto bene…

 

Michael: Niente… - e le accarezzò il viso - …mi fai stare bene lo sai?

 

Jamie sorrise e lui si chinò per darle un piccolo e dolce bacio innocente sulle labbra… subito dopo poggiò la fronte sulla sua e stettero immobili in quella posizione, ad occhi chiusi, per lunghi minuti… Michael non sapeva ancora bene quello che provava ma indubbiamente sentiva che per non si trattava soltanto di un’attrazione fisica come era avvenuto in passato… ma poi la sua mente volò alla scena che vide in mensa e il suo umore si guastò di nuovo ma cercò di non darlo a vedere… doveva farlo per Jamie… lei non se lo meritava… aveva bisogno del Michael più dolce e sorridente possibile quella sera…

 

Jamie: Se solo ti confidassi con me…

 

**

 

Le porte della sala dovevano ancora aprirsi e Jamie e Michael erano ancora lì fuori ad aspettare quando, qualche istante dopo, a pochi metri di distanza, Michael vide finalmente giungere la persona che attendeva: Jason! Non sapeva ancora con chi fosse e aveva paura di conoscere la risposta quando la ragazza che l’accompagnava si portò sotto il raggio di luce e il suo volto fu finalmente illuminato… era JR! I timori di Michael si realizzarono in quei pochi secondi… Jason era davvero con lei! Non disse nulla… rimase fermo a fissarli e poi distolse lo sguardo… aveva una grande rabbia dentro…

 

Jamie: Michael guarda… ci sono Jason e…

 

Ma non le lasciò terminare la frase…

 

Michael: Già…!

 

Jamie si voltò verso Michael con un’espressione preoccupata… era come pensava… Michael se ne stava così per via di Jason e JR ma sinceramente non comprendeva perché gli desse così fastidio…

 

**

 

A qualche metro di distanza Jason e JR se ne stavano uno accanto all’altra, senza atteggiamenti strani… anzi… davano l’idea di essere più che altro una coppia di amici…

 

Jason: Michael ci ha visti e ora Jamie guarda da questa parte!

JR: Sì lo vedo!

Jason: Lui mi sembra un po’ nervoso…

 

JR lanciò una veloce occhiata…

 

JR: Ah… mi sento una stronza!

Jason: Io direi che lui sta pure peggio… Sta certa “sky blue” tra un po’ sarà tutto tuo…

 

JR si girò molto contrariata verso Michael…

 

JR: Cos’è? Uno dei tuoi nuovi soprannomi?

Jason: Uh sì… e ne ho in serbo altri per te… e poi… è la tonalità del vestito che mi ha maggiormente colpito…

 

JR gli fece un sorrisetto ironico…

 

JR: Lieta di sapere che ti piaccia tanto!!!

 

Jason accettò la provocazione e ricambiò con un suo sorrisetto e poi tornò a concentrarsi sul suo bersaglio…

 

Jason: Mio Dio ma tu hai visto quanto è carina stasera?

JR: Scusa ma Jamie non è proprio il mio tipo!

Jason: Che facciamo? Ci avviciniamo!?!?

 

JR si voltò di scatto…

 

JR: Cosa??? No aspetta… a questo non ero pronta!

Jason: Dai… sarà il primo scontro diretto!!!

 

Jason non diede a JR nemmeno il tempo di rispondere e se la trascinò dietro…

 

**

 

Jason: Ciao ragazzi!!!

 

JR e Jason finalmente arrivarono accanto a Jamie e Michael… quest’ultimo aveva un’espressione contrariata ma cercò di non darlo a vedere mentre la sua ragazza si comportò normalmente…

 

Jamie: Ciao ragazzi!!!

Michael: Ciao!

 

Jason e JR raccolsero la punta di gelo e si scambiarono un’occhiata d’intesa…

 

Jason: Che film andate e a vedere…? La nuova uscita?

Jamie: Sì… ho sentito ottime critiche a riguardo!

Jason: Oh bene bene… anche noi andiamo a vedere quello!

 

Jamie stava per dire qualcosa ma JR s’intromise a tutta velocità impedendoglielo…

 

JR: Ci sediamo vicini!?

 

Michael si voltò di scatto… Jamie lo guardò insicura cercando una suo cenno di approvazione o disapprovazione ma il volto di Michael non trasmetteva alcuna emozione… dopo un po’ la sua espressione tesa si sciolse in indifferenza forzata…

 

Michael: Per me è lo stesso!

Jason: Bene!!! Allora è deciso! Tutti e quattro appassionatamente come i protagonisti di una bella serie TV!

 

Proprio in quel momento le porte della sala finalmente si aprirono…

 

Jamie: Guardate… hanno aperto!

JR: Meglio affrettarci o perderemo i posti migliori!

 

Jason e JR si avviarono avanti mentre Jamie attese Michael che se ne stava seduto sulla staccionata di fronte al cinema…

 

Jamie: Vieni?

 

Gli chiese sorridendo e tendendogli la mano… lui la guardò per qualche istante e poi prese la sua mano e la seguì… poco dopo i due si congiunsero ai primi e tutti e quattro entrarono in sala prendendo posto nel seguente modo… Michael, Jamie, JR, Jason… Michael aveva la mano in quella di Jamie e i suoi occhi balzavano dallo schermo alle mani di Jason e JR… temeva di poterle vedere da un momento strette le une nelle altre ma fortunatamente ciò non avvenne!!!

 

**

 

Jason si chinò all’orecchio di JR bisbigliando…

 

Jason: Questo film è orrido… ma quando finisce???

JR: Shhhh! Sta zitto… voglio vedere come va a finire!

 

Jason alzò gli occhi al cielo e poi tornò a sedersi dritto sul suo sedile anche se aveva gran poca voglia di continuare quella visione…

 

**

 

Qualche istante dopo fu Michael a chinarsi all’orecchio di Jamie…

 

Michael: Vuoi qualcosa da bere? Hai fame?

 

Lei si voltò sorridendo…

 

Jamie: No, grazie, sono a posto!

 

Anche Michael sorrise…

 

Michael: Ok!

Jamie: Ma il film ti piace???

 

Michael sorrise ancor di più…

 

Michael: Senza offesa ma non lo sto seguendo!!!

 

Anche lei sorrise divertita…

 

Jamie: E’ una tale noia!

 

Entrambi si guardarono negli occhi e poi si scambiarono un veloce bacio! JR aveva assistito a tutta la scena e non poteva negare che le desse profondamente fastidio vedere Michael e Jamie insieme ma d’altro canto… doveva ammettere che quei due fossero proprio carini… un po’ si sentiva in colpa per quello che lei e Jason stavano facendo!!!

 

**

 

Passarono altri interminabili minuti quando Jason si alzò restando curvato per non impedire la visuale a chi stava dietro…

 

Jason: Scusate… ma io ho bisogno di una pausa…

 

Jason uscì dalla sala e Michael lo seguì con lo sguardo fin quando la porta automatica non si richiuse dietro di lui… tornò a guardare il film ma dopo qualche minuto si alzò anche lui…

 

Michael: Vado in bagno!

 

Jamie lo guardò senza capire ma non poté far a meno che lasciarlo andare…! Qualche istante dopo JR si avvicinò a lei…

 

JR: Ho bisogno di correre al bagno anch’io…

Jamie: Oh… ti accompagno!

JR: No no… non disturbarti!

Jamie: Beh… servirebbe una pausa anche a me… questo film mi ha proprio rotto!

 

JR sorrise…

 

JR: Siamo in due allora…

 

**

 

Micheal non era andato affatto in bagno… era uscito dalla sala seguendo Jason, che per quanto gli riguardava, era lì sulla porta del cinema a fumare una sigaretta…

 

Michael: Fratellino…

 

L’espressione di Michael non era delle migliori… Jason appena lo vide prese la sigaretta, la gettò a terra e la calpestò con un piede sperando che suo fratello non l’avesse vista ma purtroppo…

 

Michael: Fumi anche adesso… quante cose che mi nascondi!

 

Jason gli sorrise con la faccia di uno che non sapesse nulla…

 

Jason: Di che stai parlando?

Michael: Da quanto va avanti questo divertimento alle mie spalle?!

Jason: Divertimento?

Michael: Sai bene di cosa parlo e non far finta di niente!

 

Jason si guardò i piedi e poi tornò a fissare il fratello allargando le braccia…

 

Jason: Spiacente deluderti ma non so a cosa tu ti riferisca…

Michael: Tu e JR… da quando va avanti?!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Da quando eravamo bambini!

Michael: Cosa? Non prendermi in giro Jason…

 

Jason recitò bene la parte di uno che cominciava a spazientirsi…

 

Jason: Ma chi ti prende in giro?!?! Scusami… io e JR siamo solo amici e lo siamo da sempre… non c’è nient’altro!

Michael: Oh… e da quando tu e JR siete tornati amici sentiamo…

Jason: Ma cosa ti prende? Prima mi rompi perché ci scanniamo a vicenda e preghi che torniamo ad essere amici… poi quando succede… rompi nuovamente non so per quale motivo… dì un po’… non è che ti dà fastidio qualcosa???

 

L’espressione di Michael era di fuoco…

 

Michael: Tu mi dai fastidio quando fai il coglione!

Jason: Ma qual è il problema me lo spieghi?!?!

Michael: Non darla a bere a me Jason… so benissimo che non si tratta di amicizia!

Jason: E cosa dovrebbe essere?

Michael: Non lo so… ma qualunque cosa sia… deve finire prima che cominci!

 

Michael avrebbe voluto aggiungere altro ma si trattenne e nervosamente tornò in sala lasciando Jason sbigottito… poco dopo però sul volto comparve un sorriso…

 

Jason: Eh eh… fratellino!

 

**

 

JR uscì dal bagno e si affiancò a Jamie… entrambe si riflettevano nello specchio…

 

JR: Sai… mi dispiace se ti ho dato una brutta impressione… vedi… questo è il modo normale di pormi… non è che io avessi qualcosa contro di te, anzi!

 

Jamie rimase abbastanza sorpresa da quelle parole…

 

Jamie: Ma certo non preoccuparti! – e poi cambiò argomento – Ma dimmi un po’… tra te e Jason…

 

JR ebbe un attimo di panico ma poi assunse sicurezza di sé…

 

JR: No Jamie… non farmi questa domanda… non saprei cosa risponderti!

Jamie: Come non sapresti cosa rispondermi?

JR: Vedi… siamo amici… per il momento… siamo solo amici!

Jamie: …ma presto forse potrebbe anche nascere qualcos’altro…

 

JR sorrise…

 

JR: Sì… chi può dirlo!

 

Jamie stette un attimo in silenzio, meditando e poi si rivolse nuovamente a JR…

 

Jamie: Sai? Devo dire che mi ero nettamente sbagliata su di te!

JR: Perché? Spero che la cosa abbia risvolti positivi…

Jamie: Vedi… io pensavo che tu mi detestassi per via di Michael… per il fatto che io avessi rovinato il vostro rapporto e… non nego che pensavo che ti piacesse in fondo in fondo!

 

JR si fermò un momento ma fortunatamente scacciò quell’espressione insicura dal suo volto immediatamente…

 

JR: Ma che dici?! Michael non mi interessa minimamente… certo… non nego che la tua entrata in scena abbia cambiato il nostro rapporto ma resta sempre il mio migliore amico!

Jamie: Sai? Sono felice di sapere che le cose stanno così! Perché… se ti fosse piaciuto Michael… beh… non so cos’avrei fatto sinceramente… cioè… sarebbe significato in un certo senso… averti come nemica, entrare in conflitto con te e questo non mi sarebbe affatto piaciuto… e chissà… magari avrei anche perso!

 

JR fu sconvolta da quell’ultima frase e fissò Jamie per qualche istante senza sapere più cosa dire…

 

Jamie: Beh… forse è meglio che torniamo al film… i ragazzi ci staranno già aspettando!

JR: Ti raggiungo!

Jamie: Ok!

 

Jamie uscì dal bagno lasciando sola JR che sconsolata scosse la testa chinando il capo e poi prese a fissare la sua immagine nello specchio…

 

JR: Se fosse una stronza sarebbe più facile!

 

**

 

I ragazzi uscirono dalla sala con una certa sensazione di liberazione anche se si portavano ancora addosso l’angoscia di quel film… Jason alzò le braccia al cielo appena fu all’aperto…

 

Jason: Grazie a Dio è finita! – e poi si voltò verso gli altri – Allora? Adesso che si fa?!

 

Michael era del suo “ormai” solito umore…

 

Michael: Non so voi ma io me ne vado a casa!

JR: Di già?!

 

Michael le fece un’occhiataccia gelida… ma non aggiunse altro…

 

Jamie: Ti accompagno! – e così lei e Michael si avviarono verso casa quando si voltò a salutare gli altri – Ciao Ragazzi… divertitevi!

 

Jason e JR stettero lì a fissare la coppietta allontanarsi fin quando furono lontani…

 

Jason: E’ finita la serata… un vero successo!

JR: NON POSSO PIU’ FARLO!

 

Jason la guardò allibito…

 

Jason: Come ma… che significa?!

JR: Non so come tu possa essere così insensibile nei confronti di tuo fratello ma non ce la faccio a fargli questo! Prima che iniziasse tutta questa nostra farsa… era felice! Con lei intendo… stavano bene insieme e… lei ci tiene davvero!

 

Jason le si portò dinanzi e le prese le spalle…

 

Jason: No no no no… tu non hai capito! Noi gli aiuteremo! Gli aiuteremo a capire a chi sono davvero interessati… hai visto no perché Michael sta male… lui è geloso!!!

 

Il volto di JR fu rigato da due lacrime…

 

JR: No Jason… sei tu che non hai capito niente… toglitelo dalla testa perché Jamie non è affatto interessata a te… lei ama Michael… vuole lui… si vede! E sono in grado anche di dirti il motivo per cui Michael è arrabbiato e fidati… non è perché è geloso ma bensì perché si è visto tradito… innanzitutto da suo fratello ma poi… da me! Mi aveva chiesto se ci potesse mai essere qualcosa tra noi due prima che iniziassimo questa recita e io gli avevo detto di no, che… mi faceva schifo solo pensarlo e poi… ci ha visto entrambi… a giocare di fare gli amici “più che amici”… ecco perché si è arrabbiato tanto!

 

Jason aveva ascoltato tutto e scosse la testa senza sapere cosa dire…

 

Jason: Perché non mi hai dato prima quest’informazione!?

JR: Non lo so… so solo… che è una battaglia persa in partenza… quei due si vogliono davvero bene ed io non mi metterò tra loro…!

 

JR stava per andare via ma Jason l’afferrò per il braccio e la voltò verso di sé…

 

Jason: Ma tu lo ami…!

JR: Lo so!

 

JR scoppiò a piangere e Jason lasciò istintivamente il suo braccio permettendo alla ragazza di scappare via sfogandosi con sé stessa!!! Ci rimase malissimo a vederla così e pensò che in parte era colpa sua… forse sarebbe stato meglio non commettere quella farsa! Poi tornò a pensare alle parole di JR a quando lei gli aveva detto che Jamie in realtà non era interessata a lui e non poté pensarci… non poteva essere!

 

**

 

Jamie e Michael erano fuori alla veranda di casa Walker ed esitavano a parlare fin quando lui si decise finalmente a sorridere, anche se era più un sorriso malinconico…

 

Michael: Ci credi? Non sono mai stato riaccompagnato a casa!

 

Jamie anche sorrise e poi la sua espressione tornò seria come quella di Michael…

 

Michael: Non preoccuparti per me… sto bene!

 

Lei annuì debolmente…

 

Jamie: Ok… poi caso mai… mi dirai cosa ti passa per la testa!

 

Lui la guardò dolcemente e le accarezzò le guance… poi portò il suo viso verso di sé e le bacio delicatamente la fronte…

 

Michael: Notte Jamie!

 

Jamie si strinse forte nel petto di Michael e non sapeva neanche perché ma una lacrima le rigò il viso…

 

Jamie: Notte Michael…!

 

**

 

Jamie era seduta sul suo albero, lo stesso albero su cui Jason si arrampicò quando si catapultò in camera sua… dopo qualche istante sentì dei rumori e i rami dell’albero iniziarono a muoversi interamente… calò lo sguardo e scorse una sagoma arrampicarsi su per il tronco… capi subito chi fosse e in men che non si dica Jason fu su di un ramo accanto al suo…

 

Jason: ‘sera!

 

JR si asciugò velocemente le lacrime…

 

JR: Sei tu!

Jason: Ti do fastidio per caso?!

 

JR scosse la testa…

 

JR: Mi sei del tutto indifferente!

Jason: Oddio… dall’odio più totale all’indifferenza… la situazione certo non migliora tra noi due!

JR: Già… tra un po’ diventeremo due perfetti sconosciuti!

 

Jason sorrise prendendola in giro…

 

Jason: Oh che bello… ma quando arriverà questo fantastico giorno?!

 

JR scosse la testa sorridendo amaramente…

 

JR: Va al diavolo Jason… - e dopo qualche attimo di silenzio - …perché sei qui!?

 

Jason si guardò intorno e poi assunse un’aria serissima…

 

Jason: Volevo dirti che mi dispiace per quello che è successo! Forse non è stata una buona idea…! Sicuramente è stata una pessima idea e mi dispiace che ti abbia fatto soffrire… non che io stia meglio però… quindi… sentiti libera di poter considerare nullo il nostro accordo! Ci penserò da solo a conquistare Jamie!

JR: Oddio… ma non ti rassegni proprio eh?!

Jason: No… è più forte di me… sento di dover stare con quella ragazza!!! E lo farò!

 

Ci fu qualche altro attimo di silenzio e poi Jason prese a scendere dall’albero…

 

Jason: Notte JR…

JR: Ti auguro di fare un incubo!

 

Jason fu finalmente a terra…

 

Jason: Che bello posso tornare a trattarti male…

JR: Non vedo l’ora…

 

Jason si voltò allontanandosi quando tornò a girarsi verso JR…

 

Jason: Ehi tu… sull’albero…!

 

JR si voltò a guardarlo…

 

JR: Mmh?

 

Jason sorrise…

 

Jason: Ad ogni modo… quel vestito… ti stava davvero bene…!

 

JR non aggiunse altro e dopo che Jason si fu voltato definitivamente andandosene sorrise osservandolo andare via…!

 

 

°°°

 

Eh eh… ho appena finito di scrivere questo capitolo… finalmente mi faccio sentire eh? E’ per ringraziare in particolar modo due ragazze che si stanno sorbendo tutta ‘sta storia e recensiscono ogni capitolo… sto parlando di Zakurochan e Kagomechan… ! Devo dire che alcune delle vostre previsioni si sono avverate per davvero! ^^ Beh… io la storia ce l’ho già in mente ma ogni nuovo capitolo mi viene di improvvisarlo… eh eh! Comunque sono felice che la storia vi piaccia! Comunque… ringrazio anche gli altri che mi hanno recensito un po’ qua e la nei vari capitoli… grazie davvero! ^^

 

Ps il motivo per cui aggiorno spesso è che non ho proprio nulla da fare… si vede eh? Mo vi lascio… al prossimo capitolo che molto probabilmente ci sarà…domani XD eh eh ^^ Un kiss. Sam! (ps. Non dico sempre eh eh!!!)

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Capitolo 8
*** Un bacio rubato ***


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CAPITOLO 8

Un bacio rubato

 

I campionati sportivi erano finalmente iniziati e la squadra di football aveva finalmente iniziato a giocare schierando la sua nuova arma segreta: Jason Walker! Avevano già vinto le loro prime due partite… per il resto la situazione all’interno del gruppo non era molto cambiata! Erano passate settimane ed i rapporti erano rimasti pressoché quelli… Micheal era in conflitto con suo fratello Jason e non rivolgeva la parola a JR anche se poté notare che le sue supposizioni erano totalmente inesatte, tra lei e Jason non c’era nessuna storia ma non poté negare che i due ebbero legato molto! Il gioco di Jason e JR anche se era durato poco li aveva fatti di nuovo avvicinare ed anche se questi due erano lontani dall’amicizia più assoluta, comunque non passavano più tutto il loro tempo a darsi addosso! Jason dal canto suo si limitava ad osservare Jamie da lontano anche se JR gli consigliava continuamente di lasciar perdere… La ragazza era riuscita ad entrare tra le cheerleader e ad ogni partita se ne stava lì con le altre a sventolare i suoi pon pon!

Quel giorno comunque alcuni dei ragazzi della scuola non si erano riuniti per assistere all’ennesima partita della squadra di football ma bensì per osservare l’amichevole di pallavolo che si stava svolgendo… in campo c’era anche JR mentre Jamie se ne stava seduti sugli spalti…

Qualche attimo dopo vide che Jason si stava facendo strada sui gradini per giungere da lei…

 

Jason: Salve bionda… come va?

 

Jamie sorrise e gli fece posto accanto a lei! Il ragazzo accettò l’invito e si sedette…

 

Jamie: Ma da quando JR è nella squadra?

Jason: Perché?

 

Jamie indicò il campo…

 

Jamie: Beh… guardala!

 

Jason posò i suoi occhi sul campo ad osservare la partita. Proprio in quel momento JR era alla battuta e se ne stava lì ferma sulla linea a guardare attentamente la parte opposta della rete mentre qualche voce qua e là la istigava a muoversi! Lanciò la palla in aria e fatto un piccolo saltò la schiacciò ma questa non arrivò neanche a metà del suo campo… Jason non poté fare a meno di scompisciarsi…

 

Jason: Che flop!

Jamie: Oh andiamo!

Jason: Credo che questa sia una partita di prova… per vedere un po’ chi gioca meglio… mio Dio… ho il presentimento che JR non la prenderanno!

Jamie: Ma sei sempre il solito!

Jason: Ma no! – e dopo aver assistito ad un passaggio mancato di JR tornò a rivolgersi a Jamie – Dimmi un po’… quell’amore di mio fratello? Sai che morte ha fatto?

Jamie: Non è venuto… non ne sentiva il motivo!

 

Jason scosse la testa…

 

Jason: Almeno con me… anche se freddamente… perlomeno parla… cioè quando è di buon umore cosa che ultimamente avviene molto di rado! Ma non vedo il motivo per cui non rivolga la parola a Jamie da settimane… che diavolo gli ha fatto? E’ proprio un’idiota… - e si voltò sorridendo verso Jamie - …senza offesa eh! So che è il tuo ragazzo!

 

Jamie sorrise…

 

Jamie: Niente offesa!!!

 

Jason fu qualche istante ad osservare Jamie quando fu catturato da un certo movimento in campo…

 

Jason: Oddio ma che succede?!

 

**

 

JR nel tentativo di battere aveva dato per la terza volta la palla sulla testa di una sua compagna di squadra che compagna poi non lo era affatto! Era Karen Pitt, una ragazza piuttosto vanitosa nonché capo cheerleader che JR odiava con tutta sé stessa! Questa al terzo colpo ricevuto non poté più trattenersi e si voltò molto nervosamente verso JR…

 

Karen: Senti un po’ Joanne Ryan ma si può sapere che vuoi?

 

JR avrebbe tanto voluto schiaffeggiarla ma cercò di contenersi…

 

JR: Io non voglio proprio niente!

Karen: Senti… lo so che mi odi e… onestamente… neanche tu mi piaci tanto… ma se vuoi sfidarmi… invece di tirarmi palle in testa perché non lo fai su un campo di battaglia?!

 

JR la guardò come se Karen fosse una pazza e stesse dicendo un mucchio di stronzate…

 

JR: Ma si può sapere che cazzo vuoi?! Per tua informazione, non per infrangere il tuo sogno, la sottoscritta non sa giocare quindi quelle pallonate non erano volute dato che tu non rientri proprio nel mio schema di “persona da considerare”… conosco il tuo nome solo perché sei popolare ma non so nemmeno chi sei! E a quanto pare neanche tu sai chi sono io perché se avessi voluto sfidarti ti avrei già stesa a terra!

 

La folla era in delirio! L’arbitro fischiò e finalmente una serie di persone si fece attorno alle due ragazze…

 

Karen: Ma lo sai che sei proprio una stronza?

JR: E tu lo sai che mi hai proprio rotto???

 

JR fece come per saltare addosso a Karen e menarla all’istante ma le altre compagne la trattennero così come un altro gruppo trattenne Karen mentre in tutto questo le due si dimenavano!

 

Karen: Domani… sul campo di football!

JR: Ci sto!

Karen: Fatti prestare gonnellino e pon pon cara! Chi vince diventa capo cheerleader!

JR: Puoi contarci!!! Ti sorprenderò!!!

 

Le due ragazze furono finalmente allontanate e la partita riprese senza di loro! Jason e Jamie erano sconvolti anche se lui sembrava parecchio divertito…

 

Jamie: Oh mio Dio!

Jason: Puoi dirlo forte!

 

**

 

JR se ne stava seduta fuori alla porta dell’ufficio del preside abbastanza annoiata quando si voltò e vide entrare Jason e Jamie…

 

JR: Ehi ragazzi…

 

Jason iniziò immediatamente a ridere…

 

Jason: Lascia che te lo dica… sei stata grande!!!

 

JR gli fece un’occhiataccia…

 

JR: Cretino!

Jason: Lusingato!

 

Jamie superò Jason e si sedette accanto a JR…

 

Jamie: Beh… non avrai davvero intenzione di accettare la sfida contro Karen spero!

JR: Beh… nella rabbia del momento non ragionavo! Mi sa che la sfida l’ho già accettata e ora… se non voglio passare per una codarda devo presentarmi per forza…

 

Jason se la ridacchiava…

 

Jason: Scommetto che non sai nemmeno come si tiene in mano un pon pon!

JR: Jason… ammazzati!

 

In quel momento la porta dell’ufficio del preside si aprì e ne uscì Karen che si fermò qualche attimo a fissare JR con un’aria di sfida e poi…

 

Karen: Ci vediamo domani ragazzina!

 

JR si limitò a girare la faccia con un’espressione di disgusto mentre invece Jason si voltò a guardare la ragazza andare via…

 

Jason: Ciao bel culetto! Non ti consumare troppo o potresti scioglierti!

 

JR si alzò rassegnata a dover affrontare il preside…

 

JR: Auguratemi buona fortuna!!!

Jamie: Te la caverai!

 

E detto così entrò nell’ufficio…

 

**

 

Jamie e Michael camminavano mano nella mano mentre tornavano a casa…

 

Jamie: …sono dovuti accorrere per separarle… tuo fratello che se la rideva! Alla fine Joanne ha accettato una sfida con Katie all’ultimo pon pon e chi vincerà otterrà il posto di capo cheeleader, posto che Katie già ha e credo che lo manterrà perché se Joanne balla nello stesso modo in cui gioca a pallavolo allora mi sa che non ha molte speranze… - Jamie si rese finalmente conto che Michael si limitava ad annuire ogni tanto - …tu non mi stai ascoltando vero!?

 

Lui si girò verso di lei sorridendo…

 

Michael: Ma certo sì che ti ascolto! Katie si è quasi presa a capelli con una in palestra…

 

Jamie era sbalordita…

 

Jamie: Una??? Come sarebbe una??? Michael… Joanne è la tua migliore amica!

Michael: Era! Ok? E comunque questo avveniva prima che mi mentisse!

Jamie: Ma che diavolo dici? Mentisse riguardo a cosa? Ti ricordo che sei tu che hai frainteso tutto!

Michael: Può darsi…

 

Jamie scosse il capo spazientita…

 

Jamie: E non assecondarmi per favore!!! Ma che ti prende?! – e gli lasciò la mano – Quando ti ho conosciuto non eri così! Dov’è il mio Michael? Sto iniziando a pensare se non fosse il Michael di Joanne… andata via lei… andato via lui!

 

Michael la guardò sconvolto, senza sapere cosa dire…

 

Michael: Che cosa?

Jamie: Mi sembra che tu la stia prendendo un po’ troppo a cuore!

Michael: Ma cosa vuoi saperne tu! Sono stato ferito, tradito dalla persona di cui più mi fidavo… e adesso ci ti metti anche tu! Benissimo tre su tre! Stiamo a posto!

 

Michael non lasciò a Jamie il tempo di replicare e se ne andò abbastanza velocemente e dicendo qualcosa confusa tra sé!

 

**

 

Anche JR e Jason erano sulla strada di casa…

 

Jason: Tu sei una pazza!

JR: Ancora questa storia! Non ho intenzione di parlarne!

Jason: Ok ok… ma come pensi di vincere domani?

 

JR lo guardò per qualche attimo…

 

JR: Ma io non voglio vincere! Ci fossero in palio i dieci milioni della lotteria capirei… ma qui si sta parlando del posto di capo cheerleader e diciamo che non stravedo per la categoria!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Sai Joanne… c’è una cosa che ho imparato a fare in queste settimane ed è conoscerti! So quando menti… ora tu vuoi farmi credere che non t’interessa affatto vincere questa sfida ma io dico di sì! A tutti piace vincere… poi il premio si può anche buttare ma è vincere quello che conta! E non dire che ho torto perché io ti ho sempre detto che eri innamorata di Michael e che detestavi Jamie quando tu me invece l’hai sempre negato!

 

JR sospirò…

 

JR: Ok! Va bene… forse potresti avere anche ragione ma io… non chiederò l’aiuto di nessuno! Devo farcela da sola!

Jason: Certo! Come no…

 

Entrambi se ne stettero in silenzio per qualche istante. L’espressione di JR era alquanto contrariata!

 

JR: Non chiederò a Jamie di aiutarmi! Puoi scordartelo!

 

Jason sorrise convinto di sé…

 

Jason: Fa pure come vuoi tanto credo di sapere come andrà a finire questa storia!

 

**

 

Jamie era in camera sua quando il telefono iniziò a squillare ma approfittò di essere sola in casa per prendersi la briga di non rispondere, qualche secondo dopo si sentì la sua voce che annunciava il messaggio della segreteria…

 

Risponde la segreteria telefonica di casa Summers, al momento siamo fuori! Se volete lasciate pure un messaggio dopo il segnale acustico…

 

Michael: Ciao Jamie sono io, Michael! Spero davvero che ascolterai tu questo messaggio comunque… volevo dirti che mi dispiace per quello che è successo oggi! Quando puoi richiamami! A presto!

 

Jamie scosse il capo dopo aver ascoltato il messaggio e dopo guardò il numero di messaggi lasciati in segreteria… erano ormai sei e tutti di Michael… Indubbiamente erano pure troppi per questo decise di staccare la spina! Subito dopo scese per andare in cucina quando qualcuno suonò alla sua porta e quindi si diresse ad aprire…

 

Jamie: Joanne… che ci fai qui?

JR: Devi aiutarmi! Salvami ti prego!

Jamie: Che è successo? Vuoi entrare? Io…

JR: No… devi trasformarmi in poco tempo in una perfetta cheerleader! Sono nel panico!

 

Jamie rimase a bocca aperta e poco dopo stava lì ad insegnare a JR i passi base per diventare una, non perfetta, ma almeno passabile cheerleader…

 

JR: Faccio prima a suicidarmi!

 

JR si portò i pon pon sopra la testa e si inginocchiò a terra rannicchiandosi interamente…

 

Jamie: Coraggio su… non è quello lo spirito giusto! Ricorda che tu sei quella che incoraggia la squadra, non saranno loro ad incoraggiare te!

JR: Mi umilierò lo so!

Jamie: JR alzati immediatamente!

 

Jamie si rese conto tardi di quello che aveva detto e Jamie si voltò di scatto a guardarla frenando all’istante i suoi piagnistei… l’aveva chiamata JR

 

Jamie: Ok Joanne… riprendiamo!

 

JR non si fermò sulla questione e continuò a cercare di apprendere qualcosa…

 

**

 

Mezz’ora dopo qualcuno bussò alla porta e s’intrufolò nella stanza…

 

Jason: Come procede donzelle?

JR: Guarda che so fare!!!

 

JR agitò in malo modo i pon pon dimenandosi come una pazza e lasciando Jason perplesso…

 

Jason: Wow… - ma non era per niente convinto di quello che stava dicendo - …davvero sexy!

 

Jamie capì l’espressione sconvolta ed esterrefatta di Jason…

 

Jamie: Abbiamo ancora molto da lavorare!

Jason: Già… lo penso anch’io!

Jamie: Piuttosto… che ci fai qui?

JR: Già è vero… e da dove ti sei intrufolato?

Jason: (a JR) Potrei chiederti la stessa cosa signorina… che ci fai qui?? – JR gli fece un’occhiataccia e lui tornò a rivolgersi a Jamie – Comunque sono entrato dalla finestra… spero non vi dispiaccia!

 

JR scosse la testa…

 

JR: Certo che non te lo togli proprio mai il vizio!

Jason: Tu sta zitta e pensa a… - ed assunse la stessa espressione di prima - …roteare quei cosi in aria che ti riesce piuttosto bene…!

 

JR abbandonò i pon pon e si avvicinò a Jason molto sicura di sé…

 

JR: Io lo so cosa pensi! Che non ce la potrò mai fare… ma… ti sconvolgerò domani stanne certo!

Jason: Per carità… se vincerai non sarà davvero merito tuo… con un’insegnate come Jamie anche un elefante saprebbe battere Karen domani!

 

JR gli fece una smorfia e poco dopo lei e Jamie tornarono alle lezioni mentre Jason assisteva…  Passarono tutto il pomeriggio insieme… A volte Jason era come incantato a vedere Jamie, stava lì a fissarla in silenzio senza muovere ciglio, quella ragazza era capace di togliergli il fiato e poi non poté non notare quanta sensualità lei trasmettesse… al contrario di JR su cui continuava a farsi migliaia di risate… era proprio una principiante come cheerleader e realizzava delle cose incredibili… si inventava nuove coreografie tutte sue a dir poco comiche! Però… era felice di trovarsi lì, non solo con Jamie ma anche con lei, aveva trovato un’amica… e dire che non si ricordava nemmeno perché lui e JR avevano cominciato ad odiarsi eppure… adesso ne era pentito… JR era stata una sorpresa… ironica, buffa, impacciata e si arrabbiava per nulla… Stuzzicarla era troppo piacevole ed anche difendersi dai suoi attacchi lo divertiva…

 

**

 

Per arrivare alla sua stanza dovette per forza passare dinanzi a quella di Michael, la porta era aperta dunque poté vederlo piegato sulla scrivania a leggere il brano assegnatogli dalla Smith su Shakespeare…

 

Jason: C’è possibilità di questa comunicazione con questa stanza o farei meglio ad andarmene?

Michael: La seconda!

 

Jason annuì…

 

Jason: Bene… volevo solo sapere come stavi!

Michael: Bene grazie! Ma ora… lasciami studiare…!

Jason: Come vuoi Harvard… o meglio… Londra!

 

**

 

Jamie: Concentrati!

 

Jamie stava cercando di tranquillizzare JR, mancano pochi minuti alla sfida ed era accorsa parecchia gente sugli spalti…

 

JR: Non ce la farò… non ce la farò!

Jamie: Ehi!!! A parte qualche piccola figuraccia all’inizio alla fine te la sei cavata abbastanza bene! Fidati… hai stile!

JR: Lo dici solo per farmi stare meglio!

 

Jamie alzò gli occhi al cielo quando in quel momento Karen passò alle spalle delle due…

 

Karen: Oh… eccola lì la sconfitta!

 

JR si voltò piuttosto inacidita…

 

JR: Ma va a farti fottere Karen! – e dopo tornò a guardare Jamie – E’ ora!

Jamie: Mi raccomando!

 

**

 

Karen fu la prima a scendere in campo… come brano portò quello attuale della squadra… che tutti conoscevano ormai a memoria… fece partire la base ed iniziò il suo stacchetto che durò qualche secondo… alla fine tutti applaudirono esultando e la ragazza soddisfatta e convinta di aver già vinto lanciò occhiataccia a JR che si stava avviando sul campo…

 

Karen: Coraggio schiappa fammi vedere che sai fare… sfigata!

 

JR arrivò sul campo ma attese prima qualche secondo, chiuse gli occhi ed emise un respiro profondo…

 

JR: Mio Dio mandamela buona! – e guardò Jamie accanto allo stereo – Base!

 

Jamie fece partire la musica e JR cercò di compiere tutti i passi che le aveva insegnato Jamie e li svolse tutti correttamente anche se con filo di insicurezza! Appena finita la sua esibizione, cosa che JR non poteva ancora crederci, la ragazza rimase lì a fissare la folla in silenzio…

 

JR: Oh mio Dio… è andata male!

 

Ma non ebbe neanche il tempo di pensarlo che disincantandosi la folla iniziò ad applaudirla e JR sentì anche un paio di commenti in suo favore…

 

**

 

Fu una delle cheerleader a decretare il verdetto preso da tutto il resto della squadra…

 

Cheerleader: Abbiamo deciso… con grande sorpresa innanzitutto nostra perché credo che nessuno se l’aspettasse… che… vince JR!

 

Gli occhi di Karen le fuoriuscirono dalle orbite…

 

Karen: CHE COOOOOSA? Ma vi siete bevute il cervello???

Cheerleader: Ci dispiace Karen! Abbiamo bisogno di rinnovarci qui!

 

Karen adirata andò via mentre JR urlando e saltando corse da Jamie…

 

JR: Non ci posso credere…! Ho proprio vinto!

Jamie: Grande Joanne ce l’hai fatta!

 

JR si riprese un attimo e sorrise…

 

JR: Ma no… grazie a te… è stato tutto merito tuo!!! E poi… il mio nome è JR!

 

Jamie rimase senza parole non sapendo cosa dire quando JR l’abbracciò di sorpresa…

 

**

 

Jamie era scesa negli spogliatoi a cercare le sue cose che erano misteriosamente sparite ed infatti trovò la sua borsa proprio a terra alla porta… non si rese conto però che ci fosse anche qualcun altro lì con lei…

 

Jason: Ehi!

 

Jamie si girò sorpresa verso di lui…

 

Jamie: Oh… Jason… che ci fai qui?

 

**

 

JR stava parlottando con le ultime persone che le giravano intorno quando andò a voltarsi e vide Michael che se ne andava… senza perdere tempo gli corse dietro…

 

JR: Michael… Michael aspetta!

 

Lui ovviamente non l’aspettò e JR dovette correre per raggiungerlo…

 

JR: Questa volta non te la caverai andandotene!

Michael: Ah no?!

JR: No!!! – e lo bloccò per il braccio – E Cristo fermati!!!

 

Michael si fermò di mala voglia e JR gli lasciò il braccio…

 

JR: Non credo sia giusto trattarmi così dopo che io non ho fatto niente! Una volta eravamo amici e il giorno dopo non mi parli nemmeno più! Sono settimane che mi eviti! Non rispondi ai miei messaggi, alle mie chiamate…! Niente!

Michael: Bene… non credi sia giusto quindi? Ma perché quello che hai fatto tu è giusto invece? Tu eri un’amica sincera JR, mi fidavo di te… credevo non saresti mai stata capace di mentirmi e invece…

JR: Ma io non ti ho mentito!

Michael: Ah no??? Ti avevo chiesto di dirmelo se fosse successo qualcosa tra te e Jason perché lo sospettavo ma tu niente… l’hai negato apertamente ed io mi sono pure fidato e poi??? Che faccio? Ti ritrovo vicino a lui a mensa… tutti carini e gentili tra di voi che andate al cinema insieme!

JR: Ma cosa dovevo dirti?!?! Non siamo certo usciti insieme… io e Jason siamo solo amici! Credevo che questo ti facesse piacere ma a quanto pare non è così!

Michael: Sì… come no! Comunque congratulazioni…

 

E così dicendo lasciò JR e s’allontanò velocemente…

 

**

 

Jason si era portato di fronte a Jamie… aveva detto basta, non riusciva più a resisterle…

 

Jason: Volevo complimentarmi con te sai… per come te la sei cavata con JR… non aveva alcuna speranza e invece…

Jamie: No, il merito non è mio… è stata brava!

Jason: Ma lo sei stata anche tu!

 

Jamie notò che Jason le si avvicinava sempre di più e sentì che il suo tono e i suoi modi di fare erano strani… e poco dopo ne ebbe la conferma…

 

Jason: Jamie… devo dirti una cosa importante…

 

Lei alzò il capo di scatto verso di lui…

 

Jamie: Cosa?!

 

Jason non disse altro… si avvicinò sempre di più a lei fin quando non si chinò a baciarla di sorpresa… In quel momento… qualcun altro fece il suo ingresso negli spogliatoi…

 

Michael: Jamie sei – e si ritrovò davanti quella scena giusto in tempo per vedere Jamie distaccarsi da Jason – qui?

 

Michael era totalmente shockato!

 

Michael: Oh mio Dio!

Jamie: Non è come pensi Michael!!! Io…

 

Michael scosse la testa, se prima era arrabbiato adesso era furioso…

 

Michael: Ho ascoltato abbastanza! E dire che ero venuto a scusarmi!

 

Michael girò sui tacchi e se ne andò sbattendo un pugno contro il muro… Jamie cercò di corrergli dietro…

 

Jamie: MICHAEL!!!

 

…ma Jason la trattenne per il braccio…

 

Jason: Jamie devo parlarti!

 

Lei si girò arrabbiatissima verso di lui e si divincolò dalla sua presa…

 

Jamie: Ma che cazzo ti prende?!

Jason: Jamie vedi… io…

Jamie: No… no…!

Jason: No cosa? Fammi parlare!

Jamie: Al diavolo Jason… ma che ti è saltato in mente???

Jason: Jamie tu mi piaci! Mi sei piaciuta dal primo momento e lo sai!

 

Jamie lo guardò sconvolta…

 

Jamie: Sono la ragazza di tuo fratello…! Io lo amo Jason, non capisci? E poi… tu… tu e JR…

Jason: Ma non c’è nulla tra me e JR… siamo solo amici… e… come io sono attratto da te… lei è innamorata di Michael – shock totale di Jamie – e per questo che ci siamo avvicinati per cercare di ingelosirvi e…

Jamie: Che cosa avete fatto?

Jason: Ascolta Jamie…

Jamie: Oh mio Dio… ci avete raccontato un sacco di balle! E dire che… gliel’avevo pure chiesto e lei l’ha negato…! Ha detto persino di non avere nulla contro di me quando invece architettava alle mie spalle come sottrarmi il ragazzo…

Jason: No no no! Non è così! JR ti considera davvero sua amica… è per questo che quando si è accorta di non poter far del male né a te né a Michael con quello che stavamo facendo… si è tirata indietro…!

 

Jamie era sconvolta, se ne stava lì scuotendo il capo, alla soglia delle lacrime…

 

Jamie: Sì certo! Come no!

 

E detto questo andò via nonostante Jason avesse cercato di fermarla…

 

 

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Capitolo 9
*** Week-end con papà ***


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CAPITOLO 9

Week-end con papà

 

Jason si era arrampicato sull’albero antistante la casa di JR e da fuori l’aveva vista mentre se ne stava piegata alla scrivania continuando a scrivere e cancellare in continuazione senza mai essere soddisfatta… bussò sul vetro e la ragazza si girò e lo vide che ne stava lì fuori su un ramo… Scosse il capo e poi lasciò quello che stava facendo ed andò ad aprirgli la finestra senza però farlo entrare in casa…

 

Jason: Ehi… capo cheerleader!

 

JR sospirò…

 

JR: Ti ho detto che non sarò capo cheerleader!

Jason: Ma come? Tutta quella fatica per niente?

JR: Sì!!! Era una questione di principio Jason… mi interessava solo vincere ma sai che io non sono una cheerleader e non lo sarò mai… e ora scusami ma per pensare alla gara non ho nemmeno studiato e quindi…

 

JR stava per chiudere la finestra ma Jason la fermò…

 

Jason: No aspetta…! Non ti ho ancora detto perché sono venuto!

 

JR lo guardò per qualche attimo in silenzio pensando che in fondo non avesse tutti i torti…

 

JR: Avanti… spara e vattene!

 

Jason abbassò il capo imbarazzato…

 

Jason: Emh… da dove cominciare…?

 

JR incominciò ad insospettirsi…

 

JR: Jason!!??! Che hai combinato?!

Jason: Vedi… ecco… diciamo che… io e Jamie abbiamo avuto un incontro strettamente ravvicinato!

 

JR rimase sconvolta…

 

JR: CHE COSA??!?!

Jason: Sì io… l’ho baciata!

JR: Ma ti ha dato di volta il cervello!?

Jason: Senti… era lì davanti a me… bellissima… con quel completo da cheerleader… non ho saputo resisterle!

JR: Oh mio Dio! E lei???

 

Jason la guardò e non riusciva proprio a trovare le parole con cui dirle la verità…

 

Jason: Io non mi preoccuperei di lei… ma piuttosto di lui!

 

JR capì ma pregò fino alla fine che ciò che sospettava non fosse vero…!

 

JR: Lui chi!?

Jason: Michael! E’ entrato e ha visto che la baciavo e…

JR: OH CRISTO SANTO JASON!!! Ma in che guaio ti sei cacciato?!!?

Jason: In che guaio ho cacciato tutti noi vorrai dire… Michael non ha voluto credere a Jamie e… come se non bastasse le ho raccontato tutta la verità… riguardo al nostro piano… a quello che abbiamo fatto…!

 

JR perse per un attimo l’equilibrio e si sedette sulla panca che aveva lì vicino…

 

JR: Tu… tu…

Jason: Senti Joanne…

 

Ma la ragazza non lo fece terminare…

 

JR: Ma senti cosa?!?! Scommetto che Jamie mi odierà adesso!!!

Jason: Mi dispiace ok?! Io le ho parlato… le ho cercato di dirle che tu in realtà…

JR: No… basta! Preferisco non ascoltare… - e s’alzò chiudendo la finestra - …addio Jason!!!

Jason: Ma Joanne…

 

JR non lo considerò minimamente e tornò alla sua scrivania!

 

**

 

Passò una settimana e le cose non migliorarono molto… nessuno parlava con l’altro e incontrarsi nei corridoi della scuola e stare seduti nella stessa aula era incredibilmente deprimente! JR aveva smesso di parlare con Jason e quel rapporto che erano riusciti stranamente a riallacciare si spezzò, Michael non le rivolgeva la parola già da prima e adesso era così anche per Jamie! Non poteva immaginare di aver perso quella ragazza proprio quando aveva cambiato idea su di lei e stava cominciando a considerarla un’amica! Michael e suo fratello si evitavano a vicenda e la cosa per loro due era ancora più insopportabile dal momento che vivevano insieme! E Jamie… cercava disperatamente di chiarire le cose con Michael ma invano e cercava di evitare gli sguardi di Jason!!! Era una situazione insopportabile! Ed andò avanti così ancora per qualche giorno!

 

**

 

Kate aveva notato nei suoi figli qualcosa che non andava… se ne stava lì in piedi appoggiata al lavello mentre fissava suo figlio Michael che studiava… nessuno dei due parlava anche se Kate in realtà stava aspettando solo il momento giusto e questo arrivò poco dopo… Jason infatti scese le scale armato di casco, aveva tutta l’intenzione di fare un giro in moto, ma non arrivò neanche a due passi dalla porta che subito sua madre lo chiamò e lo invitò ad andare in cucina! Lui e Michael non si scambiarono nemmeno un’occhiata…

 

Jason: Cosa c’è mamma?

Kate: Vostro padre ha chiamato un sacco di settimane fa… e non gli avete fatto sapere più nulla!

 

Jason lanciò un’occhiataccia al fratello…

 

Jason: Non è certo una mia responsabilità!!! O sbaglio? Non hai detto a me di rischiarlo!

 

Michael non disse nulla… continuò a studiare come se non stesse neanche ascoltando!

 

Kate: Bene… e ora lo chiedo a tutti e due allora! Chiamate vostro padre!!! Penso che vi farà bene stare qualche giorno con lui!

Jason: Sì come no!

 

Kate lanciò un’occhiata al figlio e dopo prese il telefono portatile e compose il numero…

 

Jason: Ma che stai facendo?

Kate: Quello che avreste dovuto fare voi due! – e attesa un segno di vita dall’altro capo – Bene… squilla!

 

Così dicendo consegnò il telefono tra le mani del figlio Michael…

 

Michael: Mamma ma… cosa fai?!?! – e sentì la voce del padre dall’altra parte – Ehi papà!!! Sì… sì sono Michael! Beh… diciamo che non mi va proprio così bene ma è una storia troppo lunga… tu invece come te la passi?… mmh… capisco! No per questo weekend non c’è niente in programma! Ok… ok… allora siamo d’accordo!

 

Michael riattaccò e subito dopo si rivolse al fratello…

 

Michael: Fai le valigie e confessa i tuoi peccati… staremo fuori per un intero weekend!

 

La madre ne era entusiasta!

 

Kate: Bene!

Jason: Che??? Che diavolo significa?! E se avessi avuto qualche impegno?!

Michael: Ma non ce l’hai e io lo sapevo quindi non lamentarti!!!

 

Jason non aggiunse nulla… si limitò a volteggiare un pugno in aria e dopo fece retro-front dirigendosi di nuovo verso la porta di casa per uscire…

 

Jason: Mamma non aspettarmi! Esco con la moto!

 

**

 

Stava ripensando a quella frase che gli aveva detto Michael “confessa i tuoi peccati”… indubbiamente avrebbe sapeva che cosa significava… “metti in chiaro le cose con un po’ di persone” anche se, a dire il vero, il fratello era compreso tra queste… Decise di cominciare dalla più importante… e specialmente… quella con cui si era comportato nel peggior modo, quella che aveva ferito di più, che aveva danneggiato facendole perdere il ragazzo e a cui, come se non bastasse, era anche mancato di rispetto!

 

Jamie: Sei tu!

 

Jamie fortunatamente non gli chiuse la porta in faccia come temeva ed anzi lo portò anche su in camera sua… camera che colpì molto Jason… si aspettava un qualcosa tutto un “rosa confetto” ma invece non fu così anzi… era una camera semplicissima, dalle pareti bianche e con qualche poster appeso qua e là… la cosa che lo colpì di più indubbiamente fu la foto sua e di Michael sulla mensola… si fermò lì a fissarla e si sentì ancora più un verme!

 

Jamie: Mi sarebbe piaciuta averne una dove eravamo tutti e quattro ma credo che ciò ormai non sia più possibile!

 

Jason le stava di spalle…

 

Jason: E’ per questo che sono venuto!

 

…mentre Jamie invece era seduta sul letto con una gamba piegata sotto l’altra e teneva tra le mani il suo unico pupazzo…

 

Jamie: Lo so perché sei venuto Jason!!!

Jason: No non lo sai! – e si voltò verso lei – Non sono qui perché voglio recuperare il nostro rapporto… beh… sicuramente mi farebbe piacere poter tornare ad essere tuo amico ma sarebbe troppo un miracolo e quindi… ci perdo proprio le speranze in partenza… Sono qui innanzitutto per scusarmi perché so di averti mancata di rispetto ma non solo… ho fatto una cosa ignobile e JR me l’aveva anche detto… come ho potuto cercare di portar via la ragazza a mio fratello?! Sono proprio un mostro! Per questo… voglio dirti che… mi dispiace tantissimo… va a pensare che un bacio… un piccolo e insulso bacio poi… diventa una cosa così grande! Non voglio perdere un’amica e mio fratello per questa stupidaggine! Perché per un attimo mi sono lasciato guidare dai miei ormoni e ho fatto una cazzata… ma non voglio neanche che tu perda l’unica amica sincera che hai trovato da quando ti sei trasferita qui! Probabilmente non ne incontrerai altre e… questo vale anche per lei! JR… ti vuole bene! Ti considera davvero un’amica e… te lo posso assicurare… si sente una stronza solo per aver pensato anche per un solo piccolo momento di ferirti… sapeva che ti stava facendo del male per questo non siamo più andati avanti con la nostra pagliacciata… e poi… poi si è affezionata a te e ha scoperto la persona stupenda che sei… ! Se non con me… ti prego… recupera il rapporto almeno con lei perché ne vale la pena! Ti prego!

 

Jamie non aveva fiatato per tutto il tempo di quel discorso, era stata lì ad ascoltare Jason senza batter ciglio e adesso se ne stava lì continuando a fissarlo in silenzio… Lui dal canto suo la guardava con un’espressione che la pregava di dir qualcosa… qualsiasi cosa pur di far cessare quel silenzio così straziante e imbarazzante…

 

Jason: Allora?!

 

Jamie sorrise…

 

Jamie: Io ti considero un amico Jason e se ti interessa saperlo potevi anche risparmiarti l’apologia perché ti ho già perdonato per il gesto che hai fatto anche perché ho apprezzato la tua sincerità… e soprattutto ho accetto la lealtà di JR… davvero! Però… dopo queste parole posso dirti che… la fama di cattivo ragazzo che ti hanno affibbiato è tutta una balla… ti sei fatto questa reputazione solo perché non vai bene a scuola, hai qualche scatto di pazzia e porti una moto ma… se vuoi proprio sapere la verità tu insieme a Michael sei uno dei ragazzi più dolci che io abbia mai conosciuto!

 

Jason non seppe cosa dire e poi sorrise imbarazzato e chinò il capo!

 

Jason: Beh… che dire… grazie!

 

**

 

Venerdì mattina Michael e Jason stavano caricando tutte le loro cose nel retro della macchina… quando Jamie arrivò alle loro spalle… Jason capì tutto e decise che quello fosse un dialogo da dover affrontare in due…

 

Jason: Forse è meglio che vi lasci soli…

 

Michael, che non aveva ancora visto Jamie, si voltò e appena la vide scosse il capo e il suo umore cambiò radicalmente…

 

Jamie: Devo venire a sapere da tuo fratello che starai via per tre giorni?!

Michael: Cosa sei venuta a fare Jamie?

Jamie: Sono venuta… per spiegarti!

Michael: Non c’è nulla da spiegare… tu hai baciato un altro che per giunta è mio fratello quindi…

Jamie: Ma qual è il tuo problema?

 

Michael non capì a che cosa si riferisse quell’ultima domanda…

 

Michael: Cosa?

Jamie: Sì Michael… perché devi per forza crearteli da solo i problemi?!

Michael: Me li creerei da solo?!? Ah è così? Quindi hai anche il coraggio di negare di averlo baciato!

Jamie: Andiamo… smettila Michael! Hai fatto così anche con JR! Io non l’ho baciato! Lui mi ha baciata!!! E sai qual è la differenza? La differenza è che non solo io non volevo ma non ho neanche provato niente in quel bacio! E questo tu lo sai!

 

Michael non aveva avuto per tutto il tempo il coraggio di guardarla… e continuava a non farlo…

 

Jamie: Michael… guardami!

 

Michael caricò l’ultima borsa e poi si girò a guardarla…

 

Michael: Caso mai ne riparliamo al mio ritorno!

 

E detto questo salì in macchina e suonò il clacson per far segno a suo fratello di muoversi dato che era l’autista della situazione! Jason uscì dalla porta del retro e si avviò alla macchina e vedendo prima l’espressione di Michael e poi Jamie quasi in lacrime capì che il loro dialogo non era andato affatto bene…

 

Jason: Ci vediamo lunedì Jamie!

 

E detto questo entrò in macchina e poco dopo i due ragazzi partirono lasciando Jamie sul loro marciapiede che fissava l’auto mentre andava via…

 

**

 

A JR era parso strano che nessuno delle tre persone a lei più care in tutta la scuola si fosse presentato alle lezioni quella mattina… ecco perché aveva deciso di passare per casa Walker a chiedere se fosse successo qualcosa ma poi pensò a chi l’avrebbe chiesto dato che non parlava né con Jason, né con Michael… così… decise di andare da Jamie… anche perché aveva molte cose da dirle…

Jamie fu chiamata dalla madre e scese subito di sotto, quando vide JR sulla porta la invitò ad accomodarsi fuori in veranda e ordinò alla madre di portar loro qualcosa… questa tornò con due bicchieri di sciroppo alla menta con ghiaccio e appena se ne fu andata le due poterono parlare…

 

JR: So che… in questo momento tu mi odi però.. ci tenevo a dirti una cosa!

Jamie: Sentiamo!

JR: Tutto quello che tu credi di sapere… in realtà è poca cosa! Vedi… il fatto che a me piaccia Michael… è una cosa ormai risaputa da tempo… credo che lo sappia tutto il mondo a parte lui… a questo punto forse lo sa anche ma se ne frega altamente facendo finta di niente… comunque… non è Michael il problema perché nonostante a me piacesse io… io non ho voluto più collaborare con Jason e questo perché non potevo farlo! Lo ammetto… non mi sei piaciuta subito ma poco dopo ho scoperto una nuova Jamie… una Jamie che avevo considerato un nemico dall’inizio! Tu… sei stata sempre disponibile… dal primo momento… hai cercato di stabilire un contatto con me mentre io… sono sempre stata fredda! Questo almeno fino a poco fa… a quando ho capito che non eri per niente la persona che credevo! Mi dispiace Jamie! Mi dispiace per tutto quello che è successo e ammetto che non si può tornare indietro ma… posso almeno scusarmi e sperare che tu capisca che… sei davvero un’amica per me… Beh… se te lo dico non ci crederai ma sei l’unica vera amica che io abbia da tanto tempo…!

 

Jamie annuì…

 

Jamie: Mmh…!

 

JR la guardò con un’espressione strana…

 

JR: Mmh?!

 

Jamie posò lo sciroppo alla menta che ebbe finito di bere e prese a rivolgersi a JR…

 

Jamie: Sto sentendo troppe scuse in questo periodo!!! E posso dirti che… non so quale siano state le migliori ma indubbiamente non serviva nessuna delle due! Jason è già stato da me… e mi ha spiegato tutto… riguardo a te intendo! Ho capito… ho capito come ti sei sentita, ho capito perché l’hai fatto e ho apprezzato il fatto che tu ti sia tirata indietro a un certo punto! Questo mi fa capire che… sei disposta a mettere i tuoi sentimenti in secondo piano… addirittura a non esporli per non rovinare la felicità degli altri ed è… una cosa molto bella che tu hai fatto per me… e per Michael… anche se poi le cose non sono andate poi così bene! Vedi… per una sciocchezza simile non potevo permettermi di perdere la mia migliore amica… non trovi?!

 

JR sorrise e così anche Jamie e le due si abbracciarono!

 

JR: Ricordami di ringraziare Jason! Non mi aspettavo facesse una cosa simile… quel ragazzo è una continua sorpresa!

Jamie: Si sente in colpa… si sente in colpa per tutto ciò che ha fatto! Ed è per questo che è venuto da me a scusarsi…

 

Le due stettero per molto tempo lì in veranda approfittando che il giorno dopo non ci fosse scuola! Jamie si confidò con JR riguardo a Michael, a come lo stesse cercando senza trovarlo, a come lui aveva assistito al loro bacio e avesse frainteso tutto e a come le si era rivolto poco prima di partire…

 

**

 

Sabato mattina Michael e Jason si trovavano nella baita di Kevin e quest’ultimo era totalmente intenzionato a voler fare un’escursione in barca sul fiume… Michael e Jason continuarono a non parlarsi ma il padre era troppo impegnato per accorgersene… Montarono in barca e cominciarono a remare lungo il fiume, o meglio, Kevin remava mentre i suoi due figli se ne stavano in silenzio…

 

Kevin: Sono felice che abbiate accettato il mio invito… di solito vi tirate sempre indietro… chi ha gli amici… chi ha la ragazza…

Michael: Non parliamo di ragazze papà che è meglio!

Kevin: Come mai? Ci sono problemi tra te… aspetta come si chiama… Joanne, vero?!

 

Michael si limitò a scuotere il capo mentre fu Jason a correggere il padre…

 

Jason: Jamie papà!

Kevin: Oh… scusami! Allora Joanne deve essere la bambina che veniva a giocare da noi!

Jason: E a cui tuo figlio non rivolge più la parola!

Kevin: Davvero? Perché?

 

Michael iniziava a sentirsi messo un po’ sotto pressione…

 

Michael: Mettiamo le cose in chiaro fratellino … prima di tutto faresti meglio a non pronunciare neanche il nome di Jamie, intesi? E per quanto riguarda JR… beh è lo stesso! (e poi si rivolse al padre) E tu papà ti prego stanne fuori!

 

Kevin stava per rispondere ma Jason fece prima di lui…

 

Jason: Oh ma davvero! Sei tu che non rivolgi più loro la parola non di certo io… e per cosa poi??? Per degli errori che ho commesso io… dovresti prendertela con me non con loro! Sai benissimo come sono andate le cose!

Michael: No che non lo so!

 

Jason si alzò in piedi, rischiando di perdere anche l’equilibrio a momenti…

 

Jason: Bene… se non lo sai allora lascia che ti racconti com’è andata!

Kevin: Ragazzi ma che succede?!?!

 

Anche Michael si alzò in piedi e controbilanciò il peso portando di nuovo la barca in equilibrio…

 

Michael: Tuo figlio ha baciato la mia ragazza ecco che succede!

Jason: Vuoi ascoltarmi cazzo!? Non hai capito un accidente né di Jamie… né di Joanne! Stai perdendo le due ragazze più importanti della tua vita… la tua migliore amica e la donna che ami e tutto perché sei un testardo e non vuoi ascoltare!!! Jamie l’ho baciata io! Lo ammetto! A me è sempre piaciuta… dal primo momento… le avevo chiesto anche di uscire e lei accettò… prima che poi iniziasse a provare qualcosa per te ed ecco che… si tirò indietro… mi disse chiaramente che mi considerava solo un amico e JR mi ha ripetuto mille volte di lasciar perdere ma io non volevo capire! Mi piaceva… mi piaceva troppo e così che non ho saputo resistere e l’ho baciata ma lei mi ha respinto… non ha ricambiato affatto il mio bacio e credo che non abbia provato nulla! Lei ti ama Michael… e sei ancora più fortunato perché anche JR ti ama…

Michael: COSA? Ma che cazzo dici?

Jason: JR non ti ha mai mentito… non lo farebbe mai! E tu… dovresti conoscerla meglio di chiunque altro eppure… ignori quelli che sono i suoi veri sentimenti! Credo sia una vita che lei si sia innamorata di te e tu non te ne sei mai accorto comunque… lei non ti ha mentito perché è stata tutta colpa mia… quando tu le hai chiesto se ci fosse qualcosa tra noi due… ci odiavamo ancora… e soltanto dopo io sono andato da lei per proporle di fingere di essere “più che amici” in modo da far ingelosire te e Jamie… lei all’inizio ha accettato perché… perché ti ama… e ti ama davvero… ed è proprio perché ti ama che non ha potuto più farlo… ti vedeva felice con Jamie ed ecco che si è tirata indietro… non aveva la forza di farti del male… di ferirti… quindi… è solo con me che devi prendertela… la causa di tutta la tua rabbia sono io…!

 

Michael era sconvolto…

 

Michael: Tu lurido bastardo… non credevo mi detestassi a tal punto da potermi fare questo e da coinvolgere addirittura la mia migliore amica! Sei proprio un figlio di…

 

Kevin non sapendo che pensare cercò di calmare gli animi dei suoi figli anche senza riuscirci molto bene…

 

Kevin: Ragazzi… per piacere calmatevi!!!

Jason: Ascolta Michael… io non ti detesto… sei mio fratello…

Michael: Ma stai zitto…!!!

 

Michael senza pensarci su troppo a lungo si lanciò sul suo fratello dandogli un pugno fortissimo che gli fece perdere l’equilibrio e lo fece cadere… La barca traballò interamente ed anche Michael, anche per la spinta che si era dato per dare un pugno a Jason, cadde in acqua!

 

**

 

Michael era interamente bagnato e se ne stava seduto fuori alla baita avvolto in un asciugamano… poco dopo Jason lo raggiunse e si sedette accanto a lui, anche lui era avvolto in un mega asciugamano e aveva i capelli interamente bagnati…

 

Jason: Ehi!

 

Michael si girò lentamente verso di lui… finalmente dopo tanto tempo la sua espressione non era più arrabbiata ma più che altro triste e colma di rammarico…

 

Michael: Ehi!

Jason: Complimenti per la botta… faceva davvero male…

Michael: Non so cosa mi è preso!

Jason: Oh no no! Posso capire perché l’hai fatto… e immagino che… io ti avrò fatto un male simile anche se in modo diverso…! Comunque… spero che sia servito a farci recuperare quello che avevamo perso!

Michael: Cosa il pugno?!

Jason: Ma pure quando hai cercato di affogarmi sott’acqua!

 

Michael sorrise…

 

Michael: Non è affatto vero! Cercavo di salvarti!

Jason: Sì… da te stesso!

Michael: Ah… tu non ti fidi di me!!!

Jason: Potrei dire il contrario…

 

Michael si girò verso di lui ridendo…

 

Michael: Ma io ho i miei ottimi motivi e sono gli stessi per cui ti sono saltato addosso!

 

Jason sorrise e poi annuì abbassando lo sguardo…

 

Jason: Mi dispiace Michael!

Michael: Dispiace anche a me!!!

Jason: Da oggi in poi… niente più litigi per una donna… intesi?!

 

Michael si voltò verso di lui sorridendo…

 

Michael: Puoi dirlo forte!!! Comunque… non me la sento ancora di vedere Jamie una volta tornato… mi sono comportato malissimo con lei!!!

Jason: Quando sarai pronto le parlerai! Lei ti ama Michael!

Michael: Non so quanto sia vero… comunque… mi preoccupa di più JR in questo momento… sto ancora pensando a quello che mi hai detto… non ci posso credere… ed io poi non mi sono accorto di nulla… Ma poi… che senso avrebbe non dirmelo?!

Jason: Per lo stesso motivo che tutti e quattro abbiamo vissuto in queste settimane, in questi mesi… un’amicizia si costruisce in un lungo arco di tempo… ma può essere distrutta anche in un attimo! Per questo non te l’ha detto… la vostra amicizia è troppo bella per rovinarla… e lei sa che dicendoti quello che prova le cose tra di voi non sarebbero più come prima…!

 

Michael annuì lentamente e poi si voltò verso il fratello…

 

Michael: E adesso che io lo so? Secondo te potranno mai essere come prima!?

Jason: Questo dipende da te fratellino!

 

**

 

Non erano neanche arrivati in città che Jason non volle passare nemmeno da casa prima, ma al contrario, consegnò le chiavi in mano a suo fratello e si fece fermare sotto casa di JR … prima di scendere chiese a Michael se anche lui volesse andare a parlarle con JR ma Michael scosse il capo dicendo che non si sentiva ancora pronto e così ripartì… Jason si fermò qualche attimo a fissare la casa e poi, stranamente, bussò alla porta… poco dopo questa si aprì e JR comparve sulla soglia…

 

JR: Non so perché ma avevo il presentimento che fossi tu!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Mi odi ancora?

 

JR sorrise e scosse la testa…

 

Jason: Beh… meglio! Perché ho un mucchio di cose da dirti…

 

JR si fece da parte e fece cenno a Jason di entrare…

 

JR: A proposito… ma cos’hai fatto in faccia? Sei caduto?!

Jason: Veramente… più che altro qualcosa mi si è schiantato addosso…!

 

 

**

 

Michael era appena rincasato…

 

Michael: Mamma?? Mamma ci sei?!?! Siamo tornati! Ma… sono da solo… Jason è passato da JR – ma non ottenne alcuna risposta – Mamma!!! – posò le chiavi sul mobiletto appena all’entrata – Mah! Sarà uscita… - mentre si toglieva la giacca notò che c’era una letta sullo stesso mobile su cui aveva posato le chiavi - …e questa cos’è? – la raccolse e lesse il mittente – Peacevile High School… Oh Mio Dio!!! – gettò via la giacca distrattamente e prese la busta andando in cucina, accese la luce e prese un coltello da un cassetto aprendola… stette lì con fiato sospeso a leggerne il contenuto e qualche istante dopo se ne stava lì a fissare quel foglio del tutto imbambolato – Oh No! Mi hanno accettato! Ho avuto la borsa di studio! Questo significa che…

 

°°°

 

Ciao ragazzi!!! Ma quante recensioni per lo scorso capitolo… Sono davvero contenta che la storia vi piaccia! Questo capitolo ho appena finito di sfornarlo… se ci tenete a saperlo l’ho iniziato alle cinque (un’ora di pausa per cenare e vedere Una Mamma per Amica) mio Dio come sono lenta! Allora? Che vi sembra? Ad ogni modo ringrazio tutti coloro che leggono ma in particolar modo quelli che recensiscono! GRAZIEEEEEE! Ho visto che la coppia preferita da tutti è Jason/JR… eh eh! Non pensavo vi piacesse tanto… ^^ Beh… ora vi lascio… al prossimo capitolo ^_^

 

Ps Come potete vedere il titolo della storia è cambiato e questo per esigenza più che altro… infatti in questa stessa sezione vi era un’altra storia con lo stesso titolo e questo poteva creare confusione… e dato che io ho postato per seconda… beh… penso che il cambio spettasse a me!!!

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Capitolo 10
*** La decisione di Michael ***


Nuova pagina 1

CAPITOLO 10

La decisione di Michael

 

La palla volò alta lungo tutto il campo cadendo dritta tra le braccia di Harrison, mancavano quattro secondi allo scadere e alla squadra servivano disperatamente quei punti… Harrison raccolse il lancio di Walker e percorse gli altri pochi metri che gli restavano correndo con una decina di avversari che cercavano di ostacolarlo da dietro… finalmente oltrepassò la linea mandando la palla in touch down! Il pubblico era in delirio… un istante dopo il cronometro segnava lo scadere del tempo, la partita era finita…! Harrison corse da Jason e i due si abbracciarono… poco dopo furono raggiunti da tutto il resto della squadra che si gettò completamente su di loro. Ovviamente la star della situazione era proprio Jason… grazie ai suoi lanci la squadra del liceo, per la prima volta dopo anni, si era portata in testa al campionato! Jamie lasciò cadere i suoi pon pon e quando Jason fu liberato dai suoi compagni, che andarono a fare baldoria altrove, si avvicinò a lui abbracciandolo!

 

Jamie: Complimenti Walker!!!

Jason: Senza gli incoraggiamenti di una certa cheerleader non ce l’avrei mai fatta…!

 

Jason lasciò Jamie per andare a congratularsi anche con gli altri e quando andò a volgere il capo verso gli spalti vide lì in piedi ad applaudirlo anche JR… sapendo che lei lo guardava le sorrise e le fece l’occhiolino portandosi poi dagli altri…!!! Michael non era salito sugli spalti… questo perché non era ancora pronto a parlare con JR… e non era rimasto nemmeno dietro alla recinzioni perché avrebbe voluto significare avere Jamie nelle vicinanze… ed anche con lei non aveva ancora parlato! Restò a guardare la partita dalla collinetta lì vicino da cui si poteva vedere tutto il campo… ecco perché giunse da suo fratello quando questi, negli spogliatoi, aveva quasi finito di rivestirsi…

 

Jason: Oh ma allora sei venuto!

Michael: Avrei mai potuto perdermi quella che forse sarà la mia ultima tua partita per due mesi?

 

Jason sospirò e poi si voltò a guardare il fratello…

 

Jason: Ma andiamo…! Michael non sei ancora salito su quell’aereo e fidati… non ci salirai!

Michael: Ti prego… non parliamo di me… sono venuto solo a complimentarmi per la partita…!

 

Jason s’infilò la sua felpa bianca con tanto di cappuccio e con su scritto “Fuck” e poi si sedette di fronte a suo fratello…

 

Jason: A me va di parlarne invece!!! Michael… la scelta spetta solo a te…!

Michael: Lo so ma è difficile… ci sono troppi pro e contro… in cima alla lista ci sono Jamie e JR!

 

Jason scosse il capo…

 

Jason: Non hai ancora parlato con nessuna delle due vero?!

 

Michael annuì silenziosamente…

 

Jason: Dio ma che hai nella testa? Le noccioline?! Cristo Michael… la lettera ti è arrivata due giorni fa!!! Quando ti decidi?

Michael: Tu non capisci come mi sento… probabilmente non potrai mai capire cosa vuole dire trovarsi a scegliere tra il tuo futuro… la tua carriera… l’appagamento per grandi sacrifici e sforzi hai fatto per anni… e dall’altra parte… di continuare a vivere ogni giorno della tua vita insieme alle persone che più contano per te sapendo che se mai scegliessi l’altra alternativa… potresti addirittura perderle!

 

Jason stette lì a fissare suo fratello con un’espressione seria ma poi gli fece uno strano sorrisino idiota…

 

Jason: E’ proprio dura sai? Non vorrei essere nei tuoi panni!

 

**

 

Michael camminava avanti e indietro per la sua camera con il telefono alla mano sperando con tutto il cuore che la persona che stava cercando rispondesse…

 

Risponde la segreteria telefonica di casa Summers, al momento siamo fuori! Se volete lasciate pure un messaggio dopo il segnale acustico…

 

Michael: Ciao… riconoscerai la voce spero… sono Michael! Senti… volevo parlarti di quello che è successo… diciamo… di chiarire un po’ le cose perché l’ultima volta che abbiamo parlato non è che sia andata un granché! Inoltre… ho da dirti una cosa importante e… insomma… se quando senti questo messaggio potresti… non so… chiamarmi così… così ci vediamo… ok? Bene… ciao!

 

Michael sospirò e chiuse il telefono lanciandolo sul letto e scuotendo la testa… se ne restò poi lì impalato in mezzo alla stanza quando il suo sguardo cadde sulle foto che teneva sulla mensola… una ritraeva lui e Jamie abbracciati mentre l’altra… era una foto sua, di suo fratello e di JR quando erano bambini…! Stette lì a guardare quella foto sorridendo e poi prese la giacca e uscì di casa…!

 

**

 

Quando fu davanti quell’abitazione si fermò per un attimo e si mise a fissarla quasi come se non la vedesse da secoli… quando invece… ci era passato pochi giorni prima! Gli vennero in mente improvvisamente tutti i ricordi che erano legati a quella casa e specialmente alle persone che vi abitavano… ci era cresciuto su quell’albero, in quel giardino, nello spazio antistante il garage… posti banalissimi che pure a lui ricordavano mille cose… Decise di mettere da parte il sentimentalismo e si avviò in giardino dove sperava di trovare chi cercava e infatti… JR se ne stava lì a sistemare le luci, era di spalle per cui non lo vide arrivare…

 

Michael: Ricordo che una volta Jason ti fece cadere da quella specie di mensola su cui noi due ti avevamo costretto a salire… ti facesti un taglio che a noi sembrava essere una ferita mortale quando invece ti costò solo due punti… tua madre voleva ammazzarci… ! E tu il giorno dopo non rivolgesti la parola a Jason e gli tenesti il broncio per una settimana…!!!

 

JR sorrise e poi si voltò verso Michael…

 

JR: Ed io corsi immediatamente da te piangendo perché mi dispiaceva e ti pregai di farci fare pace!

 

Michael annuì sorridendo…

 

Michael: Sembra sia passato una vita!

JR: A me solo dall’inizio di quest’anno scolastico sembra sia passata un’eternità!

Michael: Già è vero… sono successe un sacco di cose…!

JR: E chissà quante ancora ne succederanno!!!

 

JR fece cenno a Michael di sedersi ma questi scosse la testa e dopo aver fatto una piccola pausa… trovò il coraggio per dire a JR quello che doveva dirle da parecchio tempo…

 

Michael: Sai? Non avevo capito niente…!

JR: Di cosa parli?!

Michael: Di te… cioè insomma… di quello che è successo! E’ stata tutta colpa mia… ho creato dei casini che potevano benissimo non esserci… e tutto questo perché… sono cocciuto e testardo!!! Ma la cosa peggiore sai qual è? – JR si limitò a fare cenno di no – Che ho dubitato della persona a cui tengo di più… ho dubitato della lealtà della mia migliore amica e non solo mi sono comportato malissimo ma ho anche frainteso ciò che lei stava cercando realmente di dirmi… e mi dispiace JR… mi dispiace tantissimo!!!

 

JR lo fissò per qualche momento e poi lo guardò negli occhi…

 

JR: Non hai bisogno di scusarti…! Ognuno ha fatto la sua parte…!

Michael: Vedi io… io ho capito che tu…

 

JR sapeva cosa Michael volessi dirgli ma preferiva non sentire, sarebbe stato troppo umiliante per lei, e quindi preferì zittire Michael prima che lui finisse la frase…

 

JR: Ora che lo sai… le cose cambieranno tra noi!

Michael: Ma JR io…

JR: Michael… tu non devi sentirti in diritto di fare niente… questa cosa che io provo… è una cosa solo mia! Io spero tanto che noi torneremmo ad essere quelli di prima… ad andare come facevamo prima ogni venerdì sulla New Road a prendere in giro la gente…!

 

Michael la guardò con uno sguardo dolcissimo…

 

Michael: Oh… lo faremo…! Anche se… non so quando… potrebbe anche essere tra due mesi!

 

JR non capì…

 

JR: Che cosa vuoi dire?

 

Michael estrasse di tasca la busta e se la rigirò tra le mani fissandola… portando poi lo sguardo su JR anche se era troppo difficile guardarla negli occhi sapendo ciò che stava per dirle…

 

Michael: Mi hanno accettato per la borsa di studio…!

 

JR gioì appena sentì queste parole…

 

JR: Michael ma questo è fantastico!!!

Michael: Beh non lo so… pensa che… se accetto la borsa di studio dovrò passare due mesi in un college prestigioso di Londra altrimenti perdo tutto!

 

Ed ecco che il mondo crollò sulle spalle di JR che rimase immobile senza dire una parola a fissare Michael totalmente scossa…

 

JR: E… tu hai deciso di partire…?

Michael: Non lo so… ma volevo che tu lo sapessi! Se fosse per me… te lo giuro… non partirei ma… questi sono i sacrifici di tutta una vita di studio e… non lo so… non so cosa fare…

JR: Jamie come l’ha presa?

 

Michael cercò di evitare la domanda ma si rese contò che non poteva…

 

Michael: Non gliel’ho ancora detto!

JR: E quando lo farai!?

Michael: Non lo so…! – e fissò JR per un ultima volta – Beh… adesso vado… ci sentiamo ok?

 

Michael si voltò e stava per andare via quando…

 

JR: Quando dovresti partire?

 

Micheal le rispose senza voltarsi…

 

Michael: Dopo domani!

 

E poi andò via lasciandola lì totalmente sconvolta…!

 

**

 

Il nuovo giorno arrivò presto! Il sole entrava attraverso le persiane ed illuminava leggermente il letto di Michael… questi si svegliò ancor prima che suonasse la sveglia e dopo essersi rigirato nel letto aprì gli occhi di scatto e rimase lì immobile a fissare il soffitto… si rese finalmente conto di che giorno fosse e di come avesse ancora poco tempo per decidere che cosa fare…

 

Michael: Oddio! E’ il mio ultimo giorno!

 

**

 

Si era vestito piuttosto velocemente ed era sceso a fare colazione… poco dopo lo raggiunse anche Jason, ovviamente ancora in mogliettina e pantaloncini…

 

Jason: Sei troppo mattiniero fratello… non lo sopporto!!! – e si sedette accanto a lui preparandosi i cereali – Allora… com’è andata con quelle due? Presa una decisione?

Michael: Ho parlato solo con JR e non mi ha reso le cose facili… figurati quando avrò parlato anche con Jamie!

 

Jason scosse il capo…

 

Jason: Cioè… mi stai dicendo che non sai ancora se partire o no!?

Michael: Esattamente!!! – e dopo che ebbe finito di bere il suo latte si alzò, posò il suo bicchiere e si caricò la cartella sulle spalle – Oggi parlerò con il preside ma già so che cosa mi dirà!

Jason: Salutamelo il mio amichetto!!!

 

Michael scosse il capo…

 

Michael: Certo… come no!

 

Ed uscì dalla porta sul retro…

 

Jason: Mio Dio ma che fratello che mi doveva capitare…!

 

**

 

Preside: Ti avevo detto io che non sarebbe stato affatto semplice decidere…!

Michael: Per me la scelta sarebbe anche fin troppo facile se non fosse…

 

Michael esitò e questo incuriosì il preside…

 

Preside: Se non fosse?! Per una ragazza?

Michael: Per due!

 

Il preside sorrise…

 

Preside: Oh mio Dio Walker… mi sa che tutta la scuola si è sbagliata ad attribuire l’immagine di donnaiolo a tuo fratello! Comunque… sei un ragazzo giudizioso e responsabile! Sarai consapevole della tua scelta, fidati… e non sbaglierai! Questa è un’occasione troppo importante Michael per farsela sfuggire e solo tu sai quanto hai lavorato l’anno scorso… e quest’anno… in fondo… sono soltanto due mesi… otterrai ciò che vuoi e poi sarai di nuovo qui… finirai l’anno con la classe… magari andrai al ballo di primavera a vedere quale ragazza verrà incoronata reginetta… e sarà tutto come prima… come se tu non fossi mai partito! Mi raccomando… pensaci Micheal..

 

Michael scosse la testa…

 

Michael: Ci sto pensando da quando avevo quella lettera tra le mani…!

 

**

 

Jamie era in compagnia delle sue compagne di squadra… le altre cheerleader… le stava salutando dato che per tornare a casa prendevano strade diverse… dopo aver dato l’ultimo saluto si voltò nella sua direzione e dopo che ebbe compiuto pochi passi si ritrovò una certa persona proprio davanti…

 

Jamie: Michael!

 

Appena Michael la vide il suo volto fu come illuminato da una luce radiosa… le sorrise…

 

Michael: Ciao!

 

Lei che ancora non ci credeva si limitò a sorridergli in modo imbarazzato…

 

Jamie: Ciao!

Michael: Prima che tu dica qualunque cosa… volevo dirti che mi dispiace! Non voglio perderti Jamie… ho commesso un errore che per poco non pagavo caro ma spero che tu potrai perdonarmi perché non ho alcuna intenzione di lasciarti andare!

 

Jamie scosse il capo…

 

Jamie: Scherzi? Ma cosa dici… non c’è nulla da perdonare…!

Michael: Allora è tutto ok?

 

Jamie si avvicinò lentamente…

 

Jamie: Ma certo…! Credevi davvero che una sciocchezza simile mi avrebbe allontanato da te?

 

Michael sorrise e le accarezzò delicatamente il viso…

 

Michael: Beh… forse no… ma non posso negare di essere stato un bastardo e specialmente un vigliacco!

Jamie: Non ha più importanza…!

 

Micheal annuì sollevato…

 

Michael: Dovevo ottenere il tuo perdono prima di dirti una cosa…

Jamie: Cosa?

Michael: Che ne dici se ne parliamo mentre mangiamo qualcosa?

 

**

 

Michael fece scivolare la lettera sul tavolino della tavola calda e lo portò proprio di fronte a Jamie…

 

Jamie: Che cos’è?

Michael: Aprila!

 

Jamie eseguì l’ordine e dopo aver tirato fuori la lettera dalla busta iniziò a leggerla… qualche istante dopo il suo volto cambiò totalmente espressione e quando ebbe finito si lasciò cadere il foglio e anche le braccia sul tavolo…

 

Jamie: Due… due mesi?

Michael: Capirai che…

 

Ma Jamie non lo fece terminare…

 

Jamie: Hai deciso di partire?

Michael: Non ancora!

Jamie: E quando lo farai?! Qui dice che la partenza è prevista per domani mattina!

 

Michael annuì abbassando il capo…

 

Michael: Lo so…!

 

Stettero in silenzio entrambi… senza sapere cosa dire quando…

 

Michael: Devo avere la certezza che al mio ritorno tu ci sarai!

Jamie: Cosa?

Michael: Credi di potermi aspettare tutto questo tempo?

Jamie: Perché che farai??? Se ti dico di no non parti?

 

Michael alzò le spalle…

 

Michael: Può darsi…

Jamie: No Michael… non potrai dare la colpa a me se non prenderai quell’aereo… magari rinfacciandomelo fino al giorno della laurea che senza quella borsa di studio otterrai con il doppio della fatica…! Io non voglio essere un ostacolo per te. Non devi permettere che nessuno ostacoli la tua decisione… qui si parla del tuo futuro… non devi dare conto agli altri! E’ una scelta solo tua!

Michael: Appunto perché è il mio futuro te lo sto chiedendo Jamie!!! Io voglio che il mio futuro sia innanzitutto con te!

 

Jamie si portò una mano alla fronte e stette in quella posizione per qualche secondo scuotendo il capo e cercando di pensare a cosa era più giusto fare sia per lei che per Michael…

 

Jamie: Non lo so… non so se riuscirò ad aspettarti! – e si alzò senza neanche aver consumato la sua ordinazione – E adesso scusami ma devo andare…! Fammi sapere cosa hai deciso!

 

Michael guardò Jamie mentre s’allontanava e non fece nulla per fermarla…!

 

**

 

Era sera… Michael era da solo nella sua stanza, sdraiato sul letto e con un braccio dietro alla testa mentre ascoltava la musica che Jason stava ascoltando a tutto volume. In mano aveva quelle due foto… le stava guardando attentamente e rifletteva… cosa avrebbe dovuto fare? JR, pensò, lei non l’avrebbe mai persa… era la sua migliore amica e avrebbe continuato ad esserlo… ma Jamie… lei non poteva permettersi di perderla perché era sicuro… che dopo tutto quello che era successo lei non sarebbe stata lì ad aspettarlo per due mesi! Ma in fondo… cos’erano due mesi? Era un periodo misero eppure gli sembrava talmente grande… sarebbe poi tornato ad aprile e la cosa lo spaventava…!!! Ma forse… non si stava preoccupando davvero dei suoi amici… forse si stava preoccupando solo per sé stesso…! E se avesse solo paura? Paura di andare così lontano… paura… di affrontare qualcosa di nuovo da solo… Tornò con lo sguardo a quelle due foto e in quell’attimo prese la sua decisione!!!

 

**

 

Non era venerdì ma JR aveva accettato lo stesso di andare sulla New Road quando Michael si era presentato a casa sua e gliel’aveva chiesto… Passarono una serata in memoria dei vecchi tempi rifacendo tutte le sciocchezze che combinavano da ragazzi…

 

JR: Oh mio Dio non ci posso ancora pensare al signor Wortil con quel cane… mio Dio… troppo comico!!!

 

Michael e JR si stavano totalmente sbellicando dalle risate mentre mangiavano il loro “solito” gelato…

 

Michael: Oh santo cielo… non posso pensarci che mi viene troppo da ridere!!!

 

Continuarono così fino a quando le risate non si esaurirono e tornarono in sé…

 

JR: Non ci posso pensare…

Michael: A cosa?

JR: A noi due…! Siamo di nuovo qui… dopo tutto quello che è successo… proprio come una volta!!! Quanti ricordi hai rivissuto stando semplicemente seduto qui?

Michael: Troppi…!

 

Ci fu un attimo di silenzio ma Michael lo interruppe…

 

Michael: Questa serata ci ha dimostrato come noi saremo sempre uguali JR… il nostro rapporto resterà così nel tempo, potrà accadere qualunque cosa ma saremo sempre noi due! Sai? Dicono che l’amicizia tra un ragazzo e una ragazza non possa esistere… - e la guardò sorridendo - …e lo sai? E’ vero!

 

JR lo guardò senza capire…

 

Michael: Noi non siamo amici JR… il nostro rapporto è più forte della comune amicizia… è un qualcosa che si è consolidato nel tempo… è una sorta di… complicità… un legame quasi fraterno che ci lega l’uno all’altra… noi siamo qualcosa di più JR! Nessuna mai prenderà il tuo posto… neanche Jamie… E’ vero… la amo… ma il nostro rapporto non sarà mai come quello che c’è tra me e te ed è giusto che sia così…! – e guardò JR negli occhi – Il nostro rapporto va anche aldilà dell’amore JR!!!

 

JR lo guardò sorridendo e poco dopo gli si avvicinò per baciarlo, fu un semplicissimo e dolce bacio…

 

Michael: E questo per che cos’era?

 

JR sorrise…

 

JR: Per augurarti viaggio!!!

 

Michael sorrise pensando a come JR avesse capito tutto anche nonostante il fatto che lui non le avesse detto niente…

 

JR: Non hai segreti per me signorino!!!

Michael: Già infatti!!!! E’ una cosa che non sopporto!!!

 

Entrambi risero…

 

JR: Michael?

Michael: Mmh?

JR: Và da lei!

 

Michael annuì…

 

Michael: Era proprio quello che volevo fare!!!

 

E detto questo entrambi si alzarono… stettero per qualche attimo a fissarsi e poi s’abbracciarono…

 

Michael: Mi mancherai!

JR: Anche tu!

 

**

 

Jamie era uscita fuori dalla veranda e aveva trovato Michael proprio lì, nel vialetto, che l’aspettava…

 

Jamie: Hai preso una decisione e non so perché credo che non sia affatto quella che speravo…!

 

Michael annuì con un’espressione malinconica…

 

Michael: Partirò domani!

 

Jamie si sentì morire in quel momento… annuì debolmente col capo mentre due lacrime le rigarono gli occhi…

 

Jamie: Ti auguro di avere fortuna Michael!

 

E detto questo scoppiò letteralmente a piangere ed entrò di nuovo in casa…

 

Michael: ASPETTA!!! Jamie aspetta!!!

 

Ma chiamarla non servì a nulla… Jamie era corsa in camera sua dove si era abbandonata sul letto in un piano disperato…

 

Michael: JAMIEEEEE!!!

 

Jamie: Addio Michael!

 

**

 

Jason: Non spupazzarti troppe belle londinesi, intesi?

Michael: Te ne lascerò un po’!

 

Michael abbracciò suo fratello come non aveva mai fatto… indubbiamente tutto quello che era successo fino a quel momento li aveva fatti unire ancora di più…! Sciolto l’abbraccio si voltò verso JR…

 

Michael: Ehi tu!

 

Si abbracciarono…

 

JR: Avrei fatto bene a non venire…! Detesto le partenze…!

Jason: Io no… perché non parti Joanne?!

 

Lei gli fece un’occhiataccia…

 

JR: Credo che della tua partenza non ne soffrirei!

Michael: Ehi ehi ehi… voi due! Non litigate troppo mentre non ci sono, ok?!

JR/Jason: Ok!

 

Michael sorrise…

 

Michael: Bene… ho la vostra parola. – e poi s’accostò all’orecchio del fratello – Prenditi cura di lei!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Consideralo già fatto…!!!

 

Jason si girò ridendo verso JR lasciandole intendere che si stessero riferendo a lei…

 

JR: Michael che cosa gli hai detto??!

Michael: Ma niente! Cose tra uomini…

Jason: Oh ma allora anche “Johnn” qui lo può sapere…!

 

Il volo in partenza per Londra decollerà tra dieci minuti… si pregano i gentili viaggiatori di recarsi all’imbarco 8. Ripeto… per il volo in partenza per Londra… recarsi all’imbarco 8.

 

I tre ragazzi sentirono l’annuncio e Michael sospirando raccolse le sue valigie…

 

Michael: Mi sa che sia proprio il caso che io vada adesso!

Jason: Trattati bene mi raccomando!

JR: Ci vediamo presto!

 

Michael sorrise e si voltò dando le spalle ai due amici dirigendosi verso l’imbarco n° 8…

 

Jason: Ed è partito anche lui… - fece a JR quando poi la sua attenzione fu catturata da una ragazza che stava attraversando correndo tutto l’aeroporto – Oddio ma quella non è Jamie?!

 

JR si voltò e poté vedere anche lei l’amica…

 

JR: E’ proprio una svitata!!!

 

**

 

Michael stava quasi per salire sull’aereo quando si sentì chiamare a tutta voce…

 

Jamie: Michael! Michael!!! Michael aspetta!!!

 

Michael si voltò e si vide arrivare Jamie correndo… questa si frenò proprio dinanzi a lui…

 

Michael: Jamie ma…

 

Jamie cercò di riprendere fiato e poi iniziò a fissare Michael negli occhi…

 

Jamie: Oddio… credevo di non riuscire a raggiungerti…

 

Michael sorrise teneramente…

 

Michael: Sei una pazza io l’ho sempre detto!

Jamie: No… senti… ascolta Michael… io… non sono venuta qui per impedirti di partire… toglitelo dalla testa perché so che questa scelta che hai fatto… è la scelta giusta! Devi crearti un tuo futuro Michael e… sappi che… in quel futuro ci sarò anch’io! Non ho alcuna intenzione di perderti e, riguardo a ieri sera, spero che tu potrai perdonarmi perché non ho alcuna intenzione di lasciarti andare! E lo sai il perché? – e lo guardò negli occhi – Perché io ti amo!

 

Michael non disse nulla… stette lì a guardarla intensamente negli occhi…

 

Jamie: Sappi che sei ha riconosciuto qualche frase l’ho presa dal tuo repertorio!

 

Michael sorrise e continuò a fissarla senza parlare fin quando gettò a terra le sue valigie e la tirò a sé abbracciandola più che poteva…

 

Michael: Ti amo anch’io Jamie!

Jamie: Michael?

Michael: Dimmi…!

Jamie: Sappi che ovunque tu andrai… potessero passare anche due anni invece che due mesi… io ti aspetterò!

 

Stettero così abbracciati ancora per qualche attimo e poi in tutto l’aeroporto si sentì un secondo annuncio che invitava i passeggeri ad imbarcarsi dato che mancava pochissimo tempo al volo. I due sciolsero l’abbraccio…

 

Michael: Torno presto!

Jamie: A presto allora…!

 

E così dicendo Michael voltò le spalle a Jamie e s’imbarcò sull’aereo che l’avrebbe portato a Londra, verso il suo futuro…

 

°°°

 

Ragazze scusate il ritardo… sono la solita lenta… ho iniziato a scrivere alle nove e ora sono le due meno venti di notte °° Mi dispiace! Comunque… ringrazio come sempre tutte coloro che recensiscono ^^ Notte ^^

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Capitolo 11
*** L'arrivo di Meredith ***


Nuova pagina 1

CAPITOLO 11

L’arrivo di Meredith

 

Jason era appoggiato all’armadietto accanto a JR che stava posando i suoi libri…

 

Jason: Tu dimentichi che grazia a me la squadra sta per vincere il campionato…

JR: Mancano ancora sei giornate Jason… io non esulterei se fossi in te!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Perdere è impossibile!

JR: Sì come no!

 

I due vennero poi raggiunti in quel momento anche da Jamie che aveva un sorrisino particolare neanche fosse stata la giornata più bella della sua vita…!

 

Jason: Cos’è quella faccia signorina Summers?

 

Jamie sospirò con un’aria tutta sognante…

 

JR: Sembri la pubblicità dei romanzi d’amore…!

Jason: ‘Spetta ‘spetta… ho capito… hai sentito Michael al telefono!

Jamie: Mi ha chiamata alle quattro di stanotte!!!

 

JR e Jason si guardarono perplessi…

 

Jason: Alle quattro? Gran considerazione del fuso orario il mio fratellino!

JR: E’ proprio una frana!

Jamie: Beh è il pensiero che conta e poi non ci siamo sentiti al telefono per due settimane, soltanto email! E’ stato bello risentire la sua voce! Ha detto che è tutto ok ed è felice che tra pochissimo ritornerà!

Jason: Se non fossi in lui mi sbrigherei… non vorrà perdersi il ballo!

Jamie: Ci sarà…! Ci sarà!

JR: Comunque non posso crederci… è già passato un mese e mezzo! E’ volato questo tempo…

Jason: Sì… e quando doveva partire neanche se fosse andato a fare la guerra… tutte in lacrime voi due… addolorate… “oh Michael, non ci lasciare”…

 

Jamie e JR si guardarono e poi puntarono i loro sguardi che non promettevano nulla di buono su Jason…

 

Jamie: Dì un po’… vuoi fare una brutta fine?!

Jason: No no no no! Mi preservo per il ritorno di mio fratello!

 

**

 

Più di un mese era passato e gli animi all’interno del gruppo erano davvero migliorati! Di quello che era successo in passato sembrava non ricordarsene più nessuno! Da quando Michael era partito Jason, JR e Jamie non avevano fatto altro che passare le loro giornate insieme! Il primo s’impegnava duramente con la squadra di football… si era ripromesso che avrebbe fatto vincere ai suoi il campionato e voleva riuscirci a tutti i costi! D’altra parte entrare nella squadra di football gli aveva fatto guadagnare anche una serie di favori scolastici che gli facevano immensamente comodo! JR passava le sue giornate nel modo in cui l’aveva sempre passate da una vita anche se per la prima volta da anni insieme a lei non c’era il suo migliore amico anche se… tutto sommato erano subentrati due nuovi amici sul quale all’inizio non avrebbe mai scommesso! Jamie invece… aveva preso l’incarico di capo cheerleader dopo l’abbandono di JR e da all’ora portava avanti la squadra brillantemente e poi… stava vivendo quel periodo di separazione da Michael in modo brillante… si tenevano frequentemente in contatto attraverso le email e ogni giorni se ne scambiavano più di una… era felice!

 

**

 

Jason se ne stava seduto in fondo all’aula di calcolo rigirando distrattamente una matita tra le mani mentre Jamie e JR stavano chiacchierando di qualcosa femminile… ma sinceramente… non prestava loro molto ascolto… almeno fin quando in classe non entrò Harrison… suo compagno di squadra… che salutò tutti i presenti in modo generale e poi s’avvicinò alle due ragazze…

 

Harrison: Ehi voi! Come vanno le cose?

Jamie: Ciao Harry!

JR: Harrison!

Jamie: Comunque tutto bene… e a te come va?

Harrison: Non potrebbe andare meglio… Sentite… voi sapete già con chi andare al ballo?

 

L’attenzione di Jason fu catturata completamente anche se cercò di mostrarsi indifferente…

 

Jamie: E’ una domanda retorica…! Dimentichi che la capo cheerleader è fidanzata!

Harrison: Beh… credevo non venisse al ballo! – e poi si voltò maliziosamente verso JR – E tu JR? Con chi vai?!

 

Jason: JR?!?! JR?!?! Ma chi cazzo si crede di essere…!

 

JR: Beh… per il momento nessuno! E comunque mi chiamo Joanne!

 

Harrison sorrise…

 

Harrison: Oh… va bene Joanne… allora… se non ti ha ancora invitata nessuno… che ne diresti di venire con me?!

 

JR guardò sorridendo Jamie che per poco non scoppiava a ridere per la situazione che si era venuta a creare… Harrison in fondo era un ragazzo carino e per quello che ne sapeva anche abbastanza simpatico e dato che la missione di dimenticare Michael stava funzionando abbastanza bene… JR si disse tra sé che non poteva essere poi così male!

 

JR: Ok… per me va bene!

Harrison: Va bene… allora… ci vediamo al ballo!

 

E facendole l’occhiolino andò via dall’aula…! Jason era sconvolto…

 

Jason: Non vuoi andare al ballo con quello lì vero!?

JR: Certo che sì? Perché? Che problema c’è?

Jason: E’ un coglione! Mi ci alleno tutti i giorni e lo so bene e tu Jamie perché gliel’hai permesso?! Lo sai che tipo è?

Jamie: Io lo trovo molto carino!

Jason: Se… carino… come no!

Jamie: Indubbiamente in quanto a ragazzi crediamo di avere gusti migliori dei tuoi!

Jason: Già… effettivamente i ragazzi non sono proprio il mio genere!

 

JR e Jamie risero, poco dopo in classe entrò il professore e le due insieme a molti altri andarono a prendere il loro posto…

 

**

 

Jason era sul campo da gioco ad allenarsi con tutti gli altri, in particolar modo con Harrison, dato che lui lanciava e il secondo riceveva… il compagno di squadra però notò qualcosa di strano nei lanci di Jason, erano stranamente più forti e faceva addirittura fatica a prenderli qualche volta…

 

Harrison: Ehi amico, ma cos’hai oggi? Nervoso?

Jason: Ma no, cosa te lo fa pensare?

Harrison: Mi hai appena lanciato un bolide…

 

Jason sorrise…

 

Jason: Beh sai… scusami tanto… è che a volte non controllo la mia forza!

Harrison: D’accordo… beh spero davvero che tu non ce l’abbia con me!!!

 

Jason s’insospettì…

 

Jason: Perché mai dovrei avercela con te? Cosa mi hai fatto?

Harrison: A te direttamente niente ma non vorrei che ti desse fastidio il fatto che io abbia invitato JR al ballo!

Jason: Fastidio? Io e JR ci detestiamo lo sai… e poi fammi un piacere… chiamala Joanne!!!

Harrison: Come vuoi…! Beh comunque sono più sollevato ora che so che per te non c’è nessun problema!

Jason: Ma certo… vai con calma amico! – e gli tirò un lancio ancora più forte dei precedenti – Ma va al diavolo amico!

 

**

 

Jamie aveva assistito al piccolo dialogo avvenuto tra Harrison e Jason e aveva notato anche i passaggi fortissimi dell’amico, fu per questo che quando finirono gli allenamenti gli si avvicinò… voleva avere le idee chiare.

 

Jamie: E’ proprio vero quello che vedo?

Jason Dipende da cosa vedi!

Jamie: Tu che ti sei preso una bella cotta per JR!

 

Jason scosse la testa spazientito…

 

Jason: Oddio anche tu con questa storia?!

Jamie: Oh ma io non ci vedo niente di male sai? Da ragazzini eravate amici, poi vi siete persi per strada e avete iniziato ad odiarvi e ad insultarvi di continuo… e ovvio che dalle vostre sfrecciatine sarebbe nato qualcosa. Si chiamano schermaglie d’amore!

Jason: Se…

Jamie: Ma guarda che è così e poi il fatto di essere diventati amici ha contribuito! Tu ti sei finalmente accorto di lei… dimmi la verità… non hai forse scoperto una nuova JR da quando avete smesso di farvi la guerra? Una JR totalmente diversa da quella che credevi?

Jason: Sì questo è vero… ma ho trovato un’amica… nient’altro! JR non è certo il mio tipo di ragazza e non è certo il tipo di ragazza da portare al ballo!

Jamie: Mah… io te l’ho detto come la penso ma se mi dici che non è così… non posso fare a meno di crederti!

Jason: Ecco fai bene…

 

Anche se Jamie non credeva per niente a Jason e restava della sua idea…

 

**

 

Jamie corse di sotto appena sentì bussare alla porta, era totalmente euforica perché quella sera Michael sarebbe tornato a casa e non vedeva l’ora! Quando sentì bussare sperò addirittura che fosse lui deciso a farle una sorpresa ma sapeva che non poteva essere così! E poi… aveva una gran voglia di andare a prenderlo all’aeroporto! Quando aprì la porta la sorpresa la ebbe lo stesso però: si ritrovò di fronte una ragazza abbastanza carina, alta, magra, con dei bellissimi capelli castani e gli occhi chiari… il tipo di ragazza che si farebbero tutti! Jamie rimase senza parole sulla porta e fu ancora più sorpresa quando la ragazza iniziò a parlare, non tanto per il suo accento inglese ma per quello che disse più che altro…

 

Meredith: Ciao! Sono Meredith! C’è Michael per caso?!

 

Jamie rimase un tantino spiazzata…

 

Jamie: Come prego?!

Meredith: Sto cercando Michael, è in casa per caso?! – ma vide che Jamie non dava segni di vita – Forse è meglio che mi presenti per bene! Mi chiamo Meredith, sono stata una compagna di corso di Michael in questi due mesi! Ma… se non è in casa… o ho sbagliato indirizzo o ho preso l’aereo sbagliato anche se credo sia quest’ultima perché l’indirizzo che ho è giusto!

 

Jamie ancora non poteva credere a ciò che sentiva…

 

Jamie: Sì… ma questa non è casa di Michael e per quanto ne so lui dovrebbe tornare stasera! Quindi penso anch’io che tu abbia preso un aereo per un altro ma… non capisco ancora una cosa…

Meredith: Forse l’ho capita io… se mi dici chi sei magari risolviamo il mistero!

Jamie: Beh… sono Jamie!!!

 

Meredith spalancò le labbra in una grande espressione di sorpresa ed emise anche un gridolino…

 

Meredith: Oh mio Dio! Jamie?!?! Tu sei la ragazza di Michael, mi ha parlato tanto di te… anche se sei diversa dalla foto che aveva sul comodino…! Mi aspettavo di meglio di persona ma fa niente!

Jamie: Cosa?!

Meredith: Ma dai che stavo scherzando! Beh… a quanto pare abbiamo risolto il problema! Ho preso il tuo indirizzo dalla lista email di Michael… Dovevo prendere quello di Jason ma evidentemente ho sbagliato a cliccare, siete vicini nella rubrica!

Jamie: Oh… sì ma… non avreste fatto meglio a venire insieme? E poi scusa… perché sei qui?!

Meredith: No… volevo far vedere a Michael che una cosa la so trovare anche se in un altro continente! Dovevo cavarmela da sola… e comunque sono qui perché Michael mi ha invitata al ballo sapendo che suo fratello non ha una ragazza con cui andarci!!!

 

**

 

Jamie aveva fatto accomodare Meredith in salotto, sul divano, e si era fiondata in cucina dove aveva telefonato di urgenza a JR mentre la straniera si intratteneva con la signora Summers…

 

Jamie: E’ di là con mia madre! Mio Dio non ci posso ancora credere!

JR: Tutta questa storia ha dell’incredibile lo sai?! E poi perché scusa trovare una ragazza per Jason, non se la sa trovare da solo?

Jamie: Beh… io credo che la ragazza che piace a Jason sia già impegnata per il ballo!

JR: Sul serio??? Perché a Jason piace qualcuna?

Jamie: Più o meno… non ne sono sicura!

JR: Dai dai dimmi chi è!!!

Jamie: JR… la vuoi smettere di pensare a Jason e mi aiuti con questo problema giunto qui direttamente da Londra?

JR: Se non fosse carina non avresti nessun problema vero?

Jamie: Puoi dirlo forte ma anche se non fosse una stronza non avrei nessun problema…

JR: Non giudicarla così su due piedi… non la conosci neanche… fidati perché io sono un’esperta a giudicar male le persone e quando l’ho fatto la persona in questione è diventata la mia migliore amica…!

 

Jamie sorrise…

 

Jamie: Sì, ok… ma lei è così… non capisco perché invitarla al ballo…! Perché lei?

JR: Ma guarda che l’ha invitata per Jason… io non ci darei peso! E’ illogico essere gelosi… non trovi?

Jamie: Mah forse hai ragione! Tanto stasera ne parlo direttamente di lui!

JR: Sì, mi raccomando Jamie… non fare cazzate e fai attenzione a quello che dici!

Jamie: Ok!!! Lo farò!

 

**

 

JR attaccò e getto il telefono sul letto… poco dopo sospirò e si stese all’indietro con le braccia dietro la testa, non poteva pensare al fatto che a Jason piacesse qualcuna e lei non lo sapesse… voleva assolutamente sapere di chi si trattava… e poi… non poteva negare che le dava fastidio il fatto che Michael avesse trovato una ragazza a Jason addirittura da Londra… e sentendo Jamie che le diceva che la ragazza in questione era fisicamente una super bomba non l’aveva affatto incoraggiata… Mentre se ne stava lì a pensare sentì qualcuno bussare alla finestra e indubbiamente sapeva già chi fosse… si alzò ed andò ad aprire…

 

Jason: Non entro, sono solo di passaggio…

 

JR andò a sedersi sulla sua sediolina mobile…

 

JR: Come vuoi…!

Jason: Sto andando da Jamie… ho saputo il bello scherzo che mi ha combinato mio fratello!

JR: Sì Jamie ha informato anche me!

Jason: Non posso ancora crederci! – e poi prese a guardare JR con aria solenne – Non ti chiedo un favore da una vita Joanne, a dir la verità non te l’ho mai chiesto ma… adesso devo farlo! Ti prego, non fidarti di Harrison! Non è quello che sembra, non è il ragazzo dolce e premuroso che credi… Vai pure al ballo con lui ma… tieni gli occhi aperti!

 

JR era serissima…

 

JR: So badare a me stessa Jason!

 

Lui annuì debolmente…

 

Jason: Bene… volevo dirti solo questo…

 

Jason stava per scendere dall’albero ma JR lo fermò…

 

JR: Tu piuttosto! Jamie mi ha detto che Michael ha provveduto a trovarti un’accompagnatrice perché la ragazza che ti piace è già impegnata…!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Non è così!

JR: Andiamo Jason, non mentirmi…! Anche se non vuoi dirmi chi è questa tizia… beh lo capirò…! Ma sappi che se ti piace veramente penso che dovresti dirglielo e non limitarti a guardarla mentre se ne va al ballo con un altro… ok?

 

Jason sorrise…

 

Jason: Non preoccuparti Joanne… non mi piace nessuna! Anzi… sono più che curioso di vedere com’è questa Meredith da quando Jamie mi ha detto che è anche una bella presenza oltre che una ragazza piuttosto sfacciata!!! – e prese a scendere dall’albero – Ci vediamo Joanne!!!

 

**

 

La madre di Jamie aveva lasciato le due ragazze da sole, Jamie era seduta sulla poltrona accanto al divano mentre Meredith non si era mossa da dov’era prima, se ne stava lì seduta con le gambe accavallate… più che bella sapeva comportarsi… aveva un atteggiamento diverso, sicuro di sé, sfacciato e il suo abbigliamento ovviamente le dava quella sua aria sexy! Jamie indubbiamente restava molto più carina nella sua semplicità ma non poteva far altro che sentirsi in difetto rispetto alla ragazza che le stava davanti… stava pensando le cose più negative riguardo a Meredith e Michael e tentava senza riuscirci di togliersi quei pensieri dalla testa anche se la visione di quella proprio dinanzi a lei non l’aiutava…

 

Jamie: Eh… dimmi un po’… tu e Michael siete diventati molto amici!

Meredith: Beh vedi… c’è stato uno sbaglio al college e quindi… siamo stati costretti a dividere la camera… nonostante i continui reclami… alla fine ci siamo adeguati!

 

Jamie era sconvolta…

 

Jamie: Oh… beh…

Meredith: Non ti dà fastidio vero?

Jamie: Ma no… figurati… solo che Michael non mi aveva mai detto niente di tutta questa situazione!

 

Meredith sorrise e accavallò l’altra gamba…

 

Meredith: Beh sai… posso dirti una cosa… indubbiamente Micheal ti ama e quindi mi sembra più che normale che nelle sue email e al telefono fosse più intenzionato a ricordarti questo e a dirti frasette dolci che lo mostrano piuttosto che altro… non trovi?

Jamie: Già! In effetti non abbiamo mai parlato molto di argomenti diversi che non fossero “noi”…

Meredith: E avete fatto bene anche perché altrimenti avreste dovuto parlare anche di quello che c’è stato tra noi due!

 

Jamie spalancò totalmente gli occhi! Era shockata! Sentiva una sensazione simile a come se un masso di tremila chili le fosse stato appena scaraventato addosso! Era adirata!

 

Jamie: CHE COSA?

 

Meredith dal canto suo restava calmissima e anzi… sfoggiò anche uno dei suoi sorrisi migliori… una cosa che infastidì ancor di più Jamie…

 

Meredith: Calmati Jamie… non preoccuparti… non ho cercato di portarti via il ragazzo… ci siamo lasciati prendere dalla foga del momento e c’è stato solo un bacio… saremmo potuti andare avanti ma è stato meglio fermarsi lì… non posso negare che noi due ci fosse una grande attrazione fisica.

Jamie: Un bacio?!?!

Meredith: Sì quindi è inutile arrabbiarsi… e poi è successo un mese fa… lui ti ama Jamie, ecco perché non ha potuto farlo con me… non avrebbe mai potuto farlo con me…!

Jamie: Oh ma sicuro! Quando torna ne parliamo con calma!

 

Jamie stette lì in preda alla sua ira che non sapeva come sfogare… non poteva credere a ciò che aveva sentito, comunque ad un certo punto si alzò e s’allontanò verso le scale…

 

Jamie: Scusami un secondo, ho dimenticato una cosa di sopra…!

Meredith: Oh no no! Fai pure!

 

E quando Jamie fu scomparsa dietro le scale sul volto di Meredith si disegnò un’espressione alquanto compiaciuta e soddisfatta… Jamie dal canto suo corse di sopra e si chiuse in camera sua dove, ancora lì appoggiata alla porta, si abbandonò in un pianto disperato fin quando sentì che le ginocchia non la reggevano e quindi trascinandosi lungo la porta con la schiena si portò a sedersi a terra, piangendo e pensando al fatto che Michael avesse passato due mesi insieme ad un’altra… una ragazza di cui non gli aveva mai neanche parlato… non poteva sopportarlo… non vedeva l’ora di parlarne con lui e sicuramente quando l’avrebbe fatto… avrebbe messo tutte le cose in chiaro!

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Capitolo 12
*** Chiarimenti e complicazioni ***


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CAPITOLO 12

Chiarimenti e complicazioni

 

Jason non ebbe neanche il tempo di entrare in casa che Jamie lo catapultò immediatamente fuori…

 

Jason: Ehi ma che ti prende? Caspita però carina l’inglesina! Hai capito mio fratello!!!

Jamie: Jason!!!

 

Jason si fermò un attimo a fissare Jamie e poté vedere come la sua espressione non fosse delle migliori…

 

Jason: Ehi… ma cosa ti è successo? Non stavi così quando mi hai chiamato! Stai bene?

Jamie: No, per niente! Accompagnami all’aeroporto!

Jason: COSA?!

 

Jamie gli si avvicinò e gli prese il braccio…

 

Jamie: Da quando siamo amici non ti ho mai chiesto niente Jason! Questo me lo devi! Devo vedere Michael il prima possibile!

Jason: E quella con chi la rimani?

Jamie: Sinceramente di quella mi frega poco al momento! Starà con mia madre!

 

Jason stette qualche momento a pensare sul da farsi fin quando…

 

Jason: Ascolta… dato che la tipetta dovrà venire con me al ballo… ecco cosa faremo… adesso chiamo JR, lei ti accompagnerà all’aeroporto mentre io conoscerò meglio questa signorina!!!

Jamie: Non posso aspettare che arrivi JR, devo andarci subito e poi lei non sa nemmeno guidare!

Jason: Fidati sarai più al sicuro con lei che con me! Ci metterà un attimo ad arrivare!

 

**

 

JR arrivò di corsa senza sapere che cosa dovesse fare esattamente, mentre Jamie e Jason le spiegavano velocemente la situazione lei si era messa ad osservare l’ospite in soggiorno giunto da Londra attraverso la porta leggermente aperta…

 

Jason: Allora hai capito?! – e si accorse che JR non era sul suo stesso pianeta – Ehi ma si può sapere che diamine stai guardando?!?!

 

JR finalmente si disincantò…

 

JR: Bene… allora andate pure… io resto con quella tizia lì!

Jason: No, non hai capito – e le fece dondolare le chiavi della macchina dinanzi agli occhi – Io resto, tu vai!

 

JR lo guardò allibito e il suo sguardo si spostò da Jamie alle chiavi…

 

**

 

…qualche istante dopo era già in strada alla guida di un auto con accanto Jamie… Indubbiamente entrambe non erano affatto di buon’umore…!

 

JR: Non ci posso pensare!

Jamie: A me lo dici?!?!

 

JR lanciò una veloce occhiata a Jamie…

 

JR: Cos’è successo Jamie? Con me puoi parlarne…

Jamie: Preferirei conservarmi per lui! Devo dirgli tutto… non posso credere a questa storia!

JR: Quella cazzo di Meredith! Ma chi si crede di essere!?!? Arriva qui tutta convinta e spera di poter scoinvolgere le nostre vite!

Jamie: Nostre?! Tu non c’entri niente JR in tutta questa storia…

JR: Lo so ma…

 

Jamie però non le diede il tempo di dire nulla…

 

Jamie: A meno che…

 

JR iniziò ad agitarsi…

 

JR: A meno che cosa?!?!

Jamie: Io e te non siamo gelose della stessa persona e… fatalità del caso… per due ragazzi diversi!

 

JR scosse il capo…

 

JR: Non ti seguo, cosa vuoi dire?

Jamie: Io ce l’ho morte con Meredith per un motivo più che valido ma tu che ragioni hai JR? Se non sei gelosa del fatto che lei andrà con Jason al ballo e in questo momento sia sola con lui… allora cosa?!

 

JR esitò qualche attimo e poi si voltò verso Jamie tenendo sempre d’occhio la strada…

 

JR: Ma infatti io non ce l’ho con lei! La conosco appena!

Jamie: Che strano… un momento fa mi era sembrato il contrario!

 

**

 

Jason era uscito con Meredith dopo aver avuto la brillante idea di mostrarle la città…

 

Meredith: E’ un posto molto carino!

Jason: Beh… io scapperei anche domani ma… per il momento non posso far altro che accontentarmi!

 

Meredith si fermò a fissarlo per qualche istante…

 

Meredith: Sei un ribelle vero!?

Jason: Io? Beh… non so se è la definizione giusta ma… diciamo che tra me e mio fratello io sono sempre stato designato come “il cattivo”…

Meredith: Secondo me sei anche più buono di lui… non per qualcosa eh! E’ soltanto una mia impressione!

 

Jason non disse nulla e poi cercò di cambiare argomento…

 

Jason: Sono nella squadra di football!

Meredith: Sì lo so, tuo fratello mi ha parlato di te e molto anche!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Sbaglio o hai una cotta per lui?

Meredith: E’ un ragazzo molto carino… ma credo di averne appena conosciuto uno ancora meglio! E poi… ti ricordo che sono qui per te, non per lui!

 

Jason abbassò lo sguardo un po’ imbarazzato e sorrise…

 

Jason: Lusingato!!! Ma… toglimi una curiosità… che cos’hai detto a Jamie?

Meredith: Io non le ho detto proprio niente! E’ lei che non so per qualche ragione, forse perché si è sentita minacciata da me, ha voluto correre immediatamente dal suo ragazzo! A dire il vero non la capisco!

Jason: Fidati di me… non per qualcosa ma conosco Jamie e… non è una pazza! Insomma… non è certo il tipo di ragazza che all’improvviso si fa venire queste crisi…

Meredith: Dai l’idea di esserci molto affezionato a lei… cosa c’è? Stavate insieme forse?

Jason: A dire il vero io ci ho provato ma lei ha sempre preferito Michael a me!!! Tutte preferiscono Michael a me…

 

Jason abbassò il capo sospirando e Meredith colse un qualche segnale in quell’espressione…

 

Meredith: …anche la cara JR?

 

Jason si voltò di scatto verso di lei…

 

Jason: Che c’entra lei? Perché l’hai tirata in mezzo?!

Meredith: Non c’è forse qualcosa tra voi due!?

 

Jason non sapeva cosa rispondere ma si riprese subito…

 

Jason: Che assurdità! Se tra noi due ci fosse stato qualcosa secondo te io sarai ancora qua? Insomma… scusami eh… ma a questo punto una ragazza per il ballo ce l’avrei avuta!

 

Meredith sorrise…

 

Meredith: Se tra voi due non c’è niente… allora non ti dispiacerà se…

 

E senza dargli il tempo di dire e fare niente s’avvicinò a lui e lo baciò, lui rimase spiazzato all’inizio ma poco dopo ricambiò il bacio e le portò le braccia alla vita mentre lei gli circondò il collo! Fu un bacio lungo e passionale, tanto da lasciare entrambi quasi senza ossigeno…

 

Jason: Wow… devo ammettere che… no, non mi è affatto dispiaciuto!

 

**

 

Jamie stava guardando l’orologio e il tabellone degli aerei da minimo venti minuti mentre JR era poco più distante da lei, appoggiata ad un pilastro, con le braccia incrociate e lo sguardo sul pavimento… Finalmente il tabellone segnò l’aereo in arrivo e Jamie iniziò a scrutare il varco passeggeri in attesa di vedersi spuntare Michael! Qualche minuto dopo il ragazzo comparve al varco… Jamie restò per qualche attimo senza fiato, erano due mesi che non lo vedeva e… non poteva negare che fosse diventato ancora più bello… biondo come sempre, con un taglio corto, la riga al centro e i ciuffetti che li ricadevano dinanzi agli occhi, un taglio simile a quello di suo fratello. Sul viso un’espressione raggiante, serena e un bellissimo sorriso, gli occhi luminosi… non era così quando l’aveva lasciato! Era tornato come “sollevato”, come se quel periodo lontano da Peacevile gli avesse fatto bene ed indubbiamente era così! Non poté negare a sé stessa in quel momento che ne era davvero innamorata!!! Eppure non si mosse da dove si trovava… il pensiero di Meredith e le sue parole erano forti nella sua mente e dopo poco pensò che il merito del benessere di Michael evidentemente non poteva essere che lei!!!

Michael si guardò intorno in cerca di qualcuno e finalmente, dopo che ebbe rigirato lo sguardo su tutto l’aeroporto, scorse Jamie poco distante! Era esattamente come l’aveva lasciata, l’aria innocente, la sua semplicità, i suoi occhi… Immediatamente le corse incontro…

 

Michael: Oddio Jamie!!!

 

…l’abbracciò sollevandola e lei non poté far a meno che ricambiare il suo abbraccio…!

 

Jamie: Michael!

Michael: Non posso ancora crederci! Finalmente sono tornato!!!

 

Jamie non aggiunse altro e l’abbraccio si sciolse… in quel momento Michael si accorse che c’era anche JR ed abbracciò anche lei…

 

Michael: JR…!!! Non credevo venissi anche tu!

JR: Bentornato a casa Michael!!!

 

Anche loro due sciolsero l’abbraccio e Michael tornò a posare gli occhi su Jamie…

 

Michael: Allora? Cosa c’è? Non so perché ma ti vedo poco entusiasta!

Jamie: Per certi versi…

 

Michael corrugò la fronte…

 

Michael: Come che significa? Non capisco… cos…

Jamie: Ascoltami Michael… non pensare che io non sia felice di rivederti perché non è così! Ho aspettato tantissimo il tuo ritorno, ogni minuto e tu lo sai… ma… credevo che anche per te fosse lo stesso ma indubbiamente non è stato così! – Michael non riusciva a seguirla – Cioè… quando dovevi partire mi hai chiesto se potevo aspettarti ed io l’ho fatto… ti ho aspettato in questi due mesi e… l’ultima cosa che avrei pensato era che tu… non saresti stato in grado di aspettare!

Michael: Cosa? Ma Jamie che stai dicendo?!

Jamie: Cosa sto dicendo?! Sto dicendo che c’è una certa Meredith a casa mia che…

 

Ma Michael non la fece terminare…

 

Michael: Cosa? Meredith?!

Jamie: Credo che il nome debba dirti qualcosa visto i vostri trascorsi!

 

L’espressione di Michael non era certo solare come quella che aveva pochi istanti prima…

 

Michael: Certo che mi dice qualcosa… molte cose a dire il vero!!! – e poi prese a guardare Jamie negli occhi – Che cosa ti ha detto?

Jamie: La verità… quello che c’è stato tra voi!

Michael: E tu le credi?! Insomma Jamie… come puoi credere alla prima sconosciuta che ti si presenta sulla porta?!

Jamie: Non lo so forse perché il suo racconto era così veritiero che…

Michael: No!!! No! Ascoltami bene… quella è una che va in giro a raccontare un mucchio di balle, si diverte a rovinare la vita della gente!!! Una persona da evitare!!!

Jamie: Eppure tu non me ne hai mai parlato nelle tue email!!! Insomma… la tua compagna di stanza…

 

Michael era totalmente sconvolto…

 

Michael: Compagna?!?! O mio Dio Jamie… ma come hai fatto a crederle??? Ci possono essere errori nei college ma di qualche virgola… di certo non vanno a ficcare una ragazza ed un ragazzo nella stessa camera! Non te ne ho mai parlato nelle mie email perché a stento la conosco. Era seduta dietro di me ad un corso di calcolo e credo che abbia preso un’infatuazione insomma… voleva a tutti i costi conoscermi… entrare nel mio gruppo ma credimi… tra me e lei non c’è stato assolutamente niente. – e la guardò solennemente – Non avrei mai potuto tradirti Jamie e lo sai! Io ti amo!

 

Jamie era rimasta sconvolta da quelle parole che ancora non sapeva a chi credere…

 

JR: Come ci spieghi che sa tutto di noi?! Conosce Jamie, Jason… me! Si è presentata qui dicendo che tu l’hai invitata per far sì che accompagnasse Jason al ballo dato che non sa con chi andarci!!!

 

Michael scosse il capo…

 

Michael: Oddio… che lurida puttana! Vi ho detto che ha tentato di appiccicarsi addosso a me! Sta tentando di intrufolarsi nella mia vita…

JR: Concordo sulla puttana…! Ma… da dove ha preso l’indirizzo?

Michael: Probabilmente è entrata con la password nella mia casella di posta!

Jamie: E’ proprio quello che ha detto a me!

 

Michael scosse il capo e per un breve attimo trovò lo sguardo di Jamie che finalmente aveva capito a chi credere… lui le sorrise e poi si voltò di nuovo…

 

Michael: Dov’è adesso!?

JR: E’ con Jason!

Michael: Andiamo da lei… voglio mettere in chiaro le cose! Sperando che questa storia finisca!

 

JR si avviò avanti e subito dopo anche Michael ma fu fermato di Jamie che lo trattenne per un braccio… lui iniziò a fissarla negli occhi sorridendo… ne era innamorato.

 

Michael: Ehi!

Jamie: Non puoi neanche capire quanto mi dispiace aver dubitato di te…

Michael: Non preoccuparti…! Non è certo colpa tua!

 

Jamie sorrise…

 

Jamie: Credo di essere incredibilmente gelosa!

 

Entrambi risero…

 

Michael: Già… finalmente ti abbiamo trovato un piccolo difetto… - e le si avvicinò portandole una ciocca di capelli dietro l’orecchio - …ma sinceramente non è poi tanto male!!! Mi piace sai?

 

Jamie sorrise…

 

Jamie: Ehi! Bentornato a casa Michael! – l’abbracciò con tutte le sue forze e dopo finalmente riuscirono a baciarsi di nuovo dopo tutto il tempo in cui erano stati divisi – Ti amo anch’io!

 

**

 

I tre ragazzi giunsero a casa di Jamie ma non trovarono nessuno… la madre della ragazza però disse loro che Jason e la straniera erano andati a fare un giro ecco perché, dopo che Michael ebbe momentaneamente posato le sue valigie dalla sua ragazza, presero a girare per tutta la città, questa volta a piedi… Dopo qualche ora finalmente li trovarono… erano seduti ad una gelateria… uno di fronte all’altra e Meredith accarezzava la mano di Jason…! JR provò una sensazione strana nel vedere quella scena ma non riusciva a spiegarsi bene cosa fosse… per certi versi… poteva dire che le dava quasi fastidio! Ad ogni modo i tre si avvicinarono senza esitare…

 

Meredith: Michael!

Jason: Ehi fratellone! Grazie per l’acquisto… davvero… non potevi scegliere meglio!

 

Michael posò il suo sguardo piuttosto contrariato su Meredith…

 

Michael: Di certo questa ragazza non è qui perché gliel’ho chiesto io!

Jason: Come sarebbe?!

Meredith: Ma come Michael non sei felice di rivedermi?

Michael: All’invero simile direi… guarda non sono neanche tornato e senza neanche vederti a causa tua avevo già l’umore sotto i piedi!!! Fammi una cortesia… prendi le tue cose e torna a casa perché qui non sei la benvenuta… e un’altra cosa… prova ancora ad andare a raccontare alla mia ragazza le tue solite cazzate e vedi come io e te non avremo più niente da dirci anzi… credo che la cosa valga già adesso! Sparisci Meredith!

 

Jason in quel momento si alzò in piedi…

 

Jason: Ehi ehi ehi… ma che sta succedendo?!

Michael: Che succede? Succede che Meredith è dotata di una grande fantasia e non le ho chiesto io di venire, tanto meno non le ho detto di andare al ballo con te… ti conosco Jason e so che puoi benissimo trovartela da solo una ragazza… non sarei mai ricorso a tanto!!!

 

Jason guardò suo fratello e poi prese a guardare Meredith…

 

Jason: Beh… grazie dall’avvertenza Michael ma… anche se non sei stato tu… adesso Meredith è qui e verrà al ballo con me!

Michael: Che cosa??! Non puoi fidarti di lei Jason!

Jason: E chi ha parlato di fiducia?!!? Dobbiamo andare solo a un ballo!

 

Michael stette qualche attimo a fissare il fratello…

 

Michael: Fa pure come vuoi!!!

 

E detto questo si voltò, prese la mano a Jamie e s’allontanò… JR stette qualche secondo a fissare Jason e Meredith mentre quest’ultima continuava ad accarezzare la mano al ragazzo… subito dopo si voltò a vedere gli altri suoi due amici andare via e dopo due mesi si rese conto che era meglio lasciarli un po’ da soli anche dopo il casino che aveva combinato Meredith. Così sentendosi di troppo ovunque, prese e se ne andò… Jason si risedette al tavolo e restò lì immobile a guardarla andare via fin quando Meredith non lo distrasse accarezzandolo dietro la nuca…

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Capitolo 13
*** Il ballo ***


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CAPITOLO 13

Il ballo

 

Micheal si era alzato da poco e stranamente non aveva trovato Jason a letto. Aveva cercato di capire il perché ma quando scese in cucina ebbe la risposta. Era evaso dal padre! Kevin se ne stava infatti lì seduto a parlare con sua madre quando il ragazzo entrò nella stanza disturbandoli…

 

Michael: Buongiorno!

 

Sua madre si alzò immediatamente come per fargli posto e si mise a preparargli la colazione…

 

Kate: Oh finalmente sveglio! Tuo fratello ha intenzione di scendere?

Michael: A dire il vero non è di sopra!

 

Kate sospirò…

 

Kate: Sempre il solito quel ragazzo, ma come devo fare?!?

 

Michael scrollò le spalle e poi andò a sedersi a tavola mentre sua madre faceva avanti e indietro sistemandogli tutta la roba davanti e suo padre stava lì seduto di fianco a lui a fissarlo…

 

Kevin: Ciao figliolo!

Michael: Papà!

Kevin: Ho ricevuto la tua lettera… quella da Londra… ne sono rimasto felice!

Michael: Beh… sì… cerco di mantenere in un qualche strano modo questo rapporto!

 

Kevin abbassò lo sguardo e poi tornò a posarlo sul figlio…

 

Kevin: Sono qui perché volevo darti il bentornato!

Michael: Bene… grazie papà!

Kevin: Anche perché quando ti ho lasciato l’ultima volta non stavi di certo molto bene…! Com’è andata a finire poi tra te e Jason?! Chi l’ha spuntata?

 

Michael sorrise…

 

Michael: Se ti stai chiedendo chi avuto la meglio… beh… posso solo dirti che sono passati due mesi e Jamie è ancora la mia ragazza!

Kevin: Bene figliolo! Sono orgoglioso di te… poi caso mai me la farai conoscere questa Jamie!

 

Michael non riusciva ancora a credere che quel dialogo stesse avendo luogo, era tutto a dir poco strano…

 

Michael: Certo!

Kevin: E Joanne…? Lei viene ancora qui nei dintorni?!

Michael: E’ la mia migliore amica papà… certo che sì… ma perché t’interessa?

Kevin: Mah niente… mi era particolarmente simpatica da ragazzina! Sarebbe stato l’ideale se fosse finita con te… ci avrei scommesso sai? – e si fermò qualche attimo fin quando iniziò a ridere – A questo punto non ci resta che sperare di vederla con Jason!

 

**

 

Poco dopo Michael era con Jamie e camminavo mano nella mano per la città in cerca di qualcosa per il ballo… il grande evento si avvicinava…

 

Michael: Dio mio padre è pazzo! A volte credo di pensarla come Jason… insomma… è impossibile tentare di riavere un rapporto e questo lo sappiamo tutti con la sola differenza che io al contrario di Jason cerco di capirlo invece di scappare da lui!

Jamie: Amore… è tutta la mattina che parliamo di tuo padre… sicuro che non ci sia qualcosa che non va? E’ successo forse qualcosa?

Michael: No mi ha solo sconvolto!

 

Jamie sorrise…

 

Jamie: Ti sconvolgi con poco… devo provare anch’io!

Michael: Non preoccuparti, tu mi sconvolgi già di tuo! – e si fermò a guardarla – E poi… penso che io non dovrei vedere il tuo vestito… sai? Dovrebbe essere una sorpresa tipo tu che scendi i grandini quando vengo a prenderti, bellissima, ed io che ti guardo estasiato… non trovi?!

Jamie: Ma che ragazzo romantico che ho! – e sospirò – E va bene non lo vedrai il vestito ma… mi accompagni lo stesso!

Michael: Questo lo farò con molto piacere!

 

Si presero di nuovo la mano si rimisero in cammino lanciando uno sguardo qua e là alle vetrine dei negozi di abbigliamento…

 

Michael: Un’altra cosa che mi fa andare in bestia sai qual è?!

Jamie: Fammi indovinare… si chiama per caso Meredith?!

Michael: Sì… mio Dio quanto non la sopporto! Ma che diavolo è venuta a fare? E stupido mio fratello che ci è cascato pure!

Jamie: Più che di Jason mi preoccuperei per JR!

 

Michael non capì…

 

Michael: Perché? Che c’entra lei adesso? Non va al ballo con Harrison scusa?

Jamie: Su una scala dei rapporti extrapersonali di JR credo che Harrison si possa considerare come il ragazzo del liceo usato per curarsi le ferite e tuo fratello invece… beh… lui è senza dubbio al primo posto!

 

Michael sorrise…

 

Michael: Cosa stai insinuando Jamie?

Jamie: Non vorrei dirlo perché nessuno dei due vuole ammetterlo ma tra quei due c’è qualcosa Michael! Vedi… in questi due mesi… sono cambiate molte cose… JR ha cercato di dimenticarti e… mi sa che ogni giorno passato con Jason l’abbia solo aiutata a farlo più in fretta! Lasciami che te lo dica Michael… io ero qui quando tu non c’eri, li ho visti… e posso dirti che stanno davvero bene insieme!

Michael: E’ assurdo! Se così fosse almeno JR me ne avrebbe parlato! Lei mi dice tutto…

Jamie: Allora perché non provi a parlarci?

Michael: E’ proprio quello che farò!

 

**

 

Jamie, Michael e JR erano seduti sui gradoni attorno al campo da football ad osservare una delle ultime partite della stagione… la squadra del liceo ormai era in testa al campionato e se giocava bene anche le ultime partite avrebbe vinto il titolo… Jason dal canto suo aveva fatto una brillante partita ma c’era qualcosa che lo preoccupava… i suoi lanci erano più deboli, non riusciva a coordinarsi bene, gli avversari si lanciavano tutti su di lui perché avevano capito che era l’uomo di punta della squadra… ecco perché anche se fece tutto il possibile, la partita fu persa per pochi punti…

 

Harrison: (a Jason) Non preoccuparti amico… siamo ancora in cima. La prossima la vinciamo!

 

Harrison gli aveva appena dato una pacca sulla spalla ed era corso via… Jason stremato si appoggiò sulle ginocchia respirando a malapena…

 

Jason: Sì come no!

 

In quel momento a Jason si avvicinò Meredith che prima l’abbraccio e dopo lo baciò! Jamie, Michael e JR assistettero alla scena! Joanne rimase immobile senza dire una parola e Michael si voltò verso di lei per cercare una sua reazione. A questo punto scambiò uno sguardo d’intesa con Jamie e dopo si alzò e prese JR per mano…

 

Michael: Ti devo parlare!

JR: Michael… ma…

 

**

 

Ma non le diede il tempo di fare niente che se la portò giù ai gradoni, tra le impalcature in modo che potessero parlare senza essere disturbati…

 

Michael: Sono o non sono il tuo migliore amico JR? La persona che ti conosce meglio di chiunque altro?

 

JR lo guardò senza capire…

 

JR: Ma sì che lo sei!

Michael: Eppure sono mancato solo due mesi e mi sembra di non conoscerti più!

JR: Che significa? Di che stai parlando?

Michael: JR una volta ero capace solo di guardarti per riuscire a capirti… e subito dopo le mie supposizioni venivano confermate dato che tu venivi da me e mi raccontavi tutto… perché non lo fai anche adesso?!

JR: Che cosa dovrei raccontarti?!

Michael: Ah non lo so… ad esempio… del fatto che vai al ballo con un ragazzo con cui parli appena oppure… del fatto che ti dà fastidio vedere Jason con un’altra!

JR: No anche tu con questa storia! Te l’ha detto Jamie vero?!

 

Michael stette qualche momento a fissarla, avrebbe voluto mentirle ma non ci riuscì… non poteva… con lei… in un modo o in un altro doveva essere sempre sincero…

 

Michael: Me l’avrà anche detto Jamie ma non cambia il fatto che sia vero! Ti ho vista prima quando Jason ha baciato Meredith e non era una bella espressione la tua!!!

 

JR evase per qualche attimo lo sguardo di Michael guardandosi intorno fin quando non vide passare Harrison…

 

JR: Scusami ma c’è Harrison… caso mai ne riparliamo!

 

E s’allontanò…

 

Michael: No JR aspetta!!!

 

**

 

JR uscì dalle impalcature e non riuscì più a trovare Harrison… si guardò dunque intorno fin quando scorse un giocatore della squadra del suo liceo seduto a terra dietro un muro… dove nessuno potesse vederlo… si avvicinò a lui cercando di capire chi fosse…

 

JR: Ehi!

 

Questi alzò il capo verso di lei e JR fu parecchio sorpresa di scoprire che si trattava di Jason…

 

JR: Oh mio Dio ma che ci fai nascosto qui?

Jason: Aspetto che la folla si sparpagli! E che anche gli spogliatoi restino vuoti… Abbiamo perso… è la prima volta quest’anno e per causa mia!

 

JR si sedette accanto a lui…

 

JR: Smettila di torturarti lo sai che non è colpa tua!

Jason: Certo come no!

 

Jason scosse il capo e rimase in silenzio evadendo anche lo sguardo di JR…

 

JR: Ascolta Jason ti posso fare una domanda?!

Jason: Al momento me ne frega poco di tutto ma… farò un’eccezione!

JR: Secondo te noi siamo amici?

 

Jason rimase sconvolto da quella domanda e si voltò di scatto a guardare JR…

 

Jason: Beh… io… non lo so… mah… insomma anche tu… che accidenti di domande fai?! Sei sempre la solita!!!

JR: Jason… seriamente! Rispondi alla domanda!

 

Jason scrollò le spalle e voltò il capo in modo da non incontrare il suo sguardo…

 

Jason: Non lo so… può darsi!

JR: Secondo me siamo solo due conoscenti che si sopportano a vicenda in una convivenza forzata! Insomma… se non ci fosse Michael in mezzo noi due non ci rivolgeremmo neanche la parola!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Già sarebbe meglio! Proprio un mondo felice! Perché non facciamo fuori Michael così non sarò più costretto a parlarti?!

JR: Sì come no… ad ogni modo… secondo me non dovresti portarti quella al ballo!

 

Jason fece un’espressione sofferente…

 

Jason: Eccola là… scommetto che era di questo che volevi parlarmi fin dall’inizio!

JR: Andiamo Jason… dopo tutte le palle che ha raccontato a Jamie e a Michael per farli lasciare ad ogni costo secondo te a te quante ne racconterà?!!? Non ti puoi fidare di una così… certo portatela pure al ballo… vacci pure a letto se vuoi ma… non fidarti di lei…!

Jason: Ti preoccupi per me?! Beh non devi… se temi che mi possa spezzare il cuore sei totalmente fuori strada… a questo ci pensa già un’altra!

 

A JR quell’ultima affermazione diede ancora più fastidio di quanto non gliene desse Meredith in persona!

 

JR: Bene… se le cose stanno così…

 

E si alzò allontanandosi quando…

 

Jason: E comunque… anche tu faresti bene a non fidarti di Harrison…!

 

Lei si voltò per un attimo…

 

JR: Ti preoccupi per me?!

 

E detto questo si voltò e lo lasciò lì seduto come lo aveva trovato…

 

**

 

**

 

Here's the thing we started off friends
It was cool but it was all pretend
Yeah yeah
Since U Been Gone

Dedicated you took the time
Wasn't long till I called you mine
Yeah Yeah
Since U Been Gone

And all you'd ever hear me say
Is how I pictured me with you
That's all you'd ever hear me say

 

 

{Kelly Clarkson – Since U Been Gone}

 

**

 

**

 

Era la sera del ballo! Michael, Jason, JR, Jamie, Meredith e Harrison… tutti si stavano riflettendo negli specchi delle proprie stanze! Michael indossava un bellissimo vestito blu notte, ne avrebbe anche fatto a meno ma aveva preferito essere classico!

Nella sua stanza, poco distante, si stava preparando suo fratello Jason che aveva scelto uno stile sicuramente diverso da quello di suo fratello… si era buttato sullo sportivo… aveva infatti un jeans bianco largo con sopra una giacca elegante bianca, al di sotto di questa una maglietta bianca abbastanza aderente… Il bianco contrastava perfettamente con il colore scuro dei suoi capelli… era perfetto!

JR se ne stava invece ferma allo specchio ad osservare il suo vestito anche se già l’aveva indossato in un’altra occasione… era il suo adorabile vestitino celeste che aveva messo quando lei e Jason aveva programmato di far ingelosire Michael e Jamie. Le sembrava essere passato un tempo infinito invece non era nemmeno un anno… eppure erano cambiate tante cose… indubbiamente non si sarebbe mai aspettata di trovarsi in quella situazione…

Jamie aveva indossato un bellissimo abitino rosa chiaro e aveva i capelli mossi, aveva preferito non tirarli su perché sapeva che così piaceva di più a Michael… finalmente ci erano riusciti ad andare al ballo insieme… nonostante tutto quello che avevano passato fino a quel momento!

Meredith si trovava nella stanza del suo albergo e si era preparata con un vestito nero strettissimo e a dir poco corto, i capelli li aveva tirati su e questo lasciava in bella mostra i lunghissimi pendenti neri che portava alle orecchie!

Harrison invece si era limitato ad indossare un semplice smoking… molto elegante… forse fin troppo per la serata…!

 

**

 

La porta di casa si aprì e ne uscì Jamie con il suo vestito rosa, le scarpe adatte, un trucco leggero e il capelli portati così, liberi e sciolti… sembrava un angelo a vederla così e Michael ne rimase davvero estasiato…

 

Jamie: Alla fine ci sei riuscito hai visto?

Michael: Sei stupenda!

Jamie: Grazie… anche tu non stai male!

 

**

 

Jason era invece passato a prendere Meredith che dopo averlo fatto aspettare qualche minuto nella hall dell’albergo finalmente si degnò di scendere…

 

Meredith: Ciao Jason!

 

Jason si voltò e fu immediatamente colpito dalla sensualità che emanava Meredith con quel vestito…

 

Jason: Ehi!

Meredith: Ti trovo bene!

Jason: Anche tu… sei una favola!

Meredith: E dire che non ci siamo nemmeno messi d’accordo… bianco e nero… siamo perfetti!

 

Jason sorrise e poi le concesse il braccio…

 

Jason: Ci invidieranno tutti!

 

**

 

Appena JR comparve ad Harrison questi rimase totalmente spiazzato… l’aveva sempre vista con i suoi soliti abiti scolastici, non si sarebbe mai immaginato che potesse essere così carina! I capelli li portava come nella sera in cui uscì con Jason: sciolti con quelli davanti portati indietro con una mollettina… Era stupenda…!

 

Harrison: Lascia che te lo dica sei veramente bellissima stasera!

JR: Ma grazie!

Harrison: E tu? Come mi trovi?

JR: Ah… molto elegante! Niente male per degli studenti del secondo anno!

 

Harrison sorrise…

 

Harrison: Allora? Andiamo?!

 

**

 

La palestra della scuola ovviamente era addobbata a dovere e tutti si stavano scatenando nelle danze con una canzone pop del momento… Michael e Jamie furono i primi ad arrivare e per prima cosa si fermarono accanto al tavolo delle bevande per cercare di orientarsi…

 

Michael: Ci buttiamo in pista?!

Jamie: Aspetta non vedo JR e Jason!

Michael: Non saranno ancora arrivati!

 

Proprio in quel momento Michael vide comparire sulla porta JR e Harrison…

 

Michael: Te li sei chiamati – e fece a Jamie un cenno col capo ad indicare la porta – Guarda là!

 

Jamie si voltò e vide l’amica. Decise subito di andare da lei per accoglierla… ovviamente Michael la seguì a ruota! Le due ragazza si abbracciarono e si salutarono mentre i ragazzi si strinsero la mano…

 

Michael: Harrison…

Harrison: Michael…! Credevo non ce la facessi a tornare!

Michael: Invece ce l’ho fatta! – e si voltò verso JR – Non credevo avessi intenzione di fare conquiste stasera!

JR: Grazie per il complimento anche se non è la prima volta che indosso questo vestito!

Jamie: Lascialo perdere… stasera Michael è su di giri!!!

Micheal: Già appunto… e se non ti dispiace vorrei farmi il primo ballo della serata con la mia ragazza!

Jamie: Non aspettiamo Jason?!

Harrison: Ah… c’è anche lui?

Michael: Sì lui viene con…

 

Michael si fermò un momento non sapendo come definire Meredith ma fortunatamente accorse Jamie in suo aiuto…!

 

Jamie: …con un’amica di Michael! E’ qui da Londra!

Harrison: Oh…! Beh… che si…

 

Ma non fece in tempo a finire la domanda che alle loro spalle comparvero Jason e Meredith…

 

Jason: Salve!

 

Tutti si voltarono verso di loro… e si salutarono… JR dal canto suo aveva cercato di essere il più normale possibile e pareva riuscirci piuttosto bene… così come anche Jason anche se questi appena la vide restò per un attimo incantato! Quel vestito gli ricordava indubbiamente la sera in cui l’aveva indossato! Aveva rivissuto con la memoria il momento in cui lei era uscita di casa e lui l’aveva vista e adesso era di nuovo là davanti a lui…! Era bellissima… questo non poteva negarlo… ma era lì con un altro… così come anche lui del resto!

 

Meredith: Beh… noi ci lanciamo in pista!

Michael: Sì anche noi… vero Jamie?

 

Jamie sorrise e poi gli concesse la mano… Michael la prese e la trascinò con sé in mezzo alla pista così come fecero anche Meredith e Jason mentre JR e Harrison rimasero lì a guardare…

 

Harrison: Vuoi qualcosa da bere?

JR: Sì… grazie!

 

**

 

*** To Be Continued… ***

 

Lo so lo so! Volete trucidarmi… questa proprio non dovevo farvela ma… non so ancora bene quello che succederà a ‘sto ballo ma comunque mi sarebbe venuto un capitolo un po’ troppo lungo! Eh eh! Da quello che ho capito tutti amate JR e Jason ma… cosa ne pensate di Michael e Jamie? Sono rimasta che Jamie la odiavate… eh eh adesso come vi sembra? Va beh… io ora vi lascio! Al prossimo capitolo ^^

ps grazie per i complimenti ^^

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Capitolo 14
*** Una serata storta ***


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CAPITOLO 14

Una serata storta

 

Micheal e Jamie erano tornati dalle danze mentre Jason erano ancora in pista che si scatenava con Meredith… JR ed Harrison se ne stavano lì accanto al lungo tavolo a chiacchierare quando Michael l’interruppe…

 

Michael: Se Harrison mi permette… vorrei portarti via questa signorina!

 

Harrison scrollò le spalle…

 

Harrison: Oh fai pure… io mi intratterrò qui con la tua ragazza ma fa attenzione… potresti anche non ritrovarla al tuo ritorno!

Michael: Certo, come no – e si voltò sorridendo verso JR porgendole la mano – Allora signorina? Dopo che non siamo andati al ballo insieme come avevamo progettato… questo almeno me lo deve!

 

JR sorrise e prese la mano di Michael che la condusse con sé in pista… proprio in quel momento iniziò un lento…

 

Michael: Che peccato… va beh… mi sacrificherò!

JR: Ma no stupido… ballalo con Jamie…!

 

JR stava per allontanarsi ma Michael le portò un braccio attorno alla vita e l’attirò a sé costringendola a ballare…

 

Michael: Sai quanti lenti ci saranno stasera da poter ballare con la mia ragazza? E poi… il primo non posso che dedicarlo alla mia migliore amica!!!

 

JR si convinse e rimase lì a ballare con Michael… lanciò poi un’occhiata a Jason: lui e Meredith si erano ritirati dalla pista… evidentemente i lenti non facevano al caso loro. Michael si accorse dello sguardo perso di JR e cercò di catturare la sua attenzione…

 

Michael: Non so se ricordi… la sera prima che io partissi…

JR: Me la ricordo eccome!

 

Micheal sorrise e poi guardò Jamie negli occhi…

 

Michael: Sai cosa penso?!

 

JR scosse il capo…

 

Michael: Penso che… se non fosse entrata Jamie nella mia vita… forse adesso saremmo qui ma non come amici! Chissà… forse saremmo finiti insieme…

JR: Saremmo stati una coppia stupenda Michael!

 

Michael sorrise…

 

Michael: Lo penso anch’io…!

 

Entrambi stettero in silenzio fin quando fu JR a riprendere la parola…

 

JR: Ma è giusto che sia andata così… Jamie è una ragazza stupenda!

Michael: Sì, lo so – e guardò per un attimo Jamie – La amo! Ma… - e tornò a guardare JR - …c’è un’altra ragazza stupenda nella mia vita e in questo momento sta ballando con me!

JR: Come mai tutti questi complimenti stasera?

 

Michael la guardò in modo solenne…

 

Michael: Perché ci tengo a farti sapere che sei una delle persone più importanti della mia vita, se non la più importante e come ti dissi già due mesi fa… il nostro è un rapporto troppo forte, anche più forte dell’amore… ecco perché noi due non ci separeremo mai… Qualunque cosa succeda JR… le cose tra noi non cambieranno!

 

JR sorrise e i due continuarono a ballare mentre a bordo della pista Jason e Jamie erano con Harrison e Meredith…

 

Meredith: Ma cosa c’è tra quei due?!

 

Jamie si voltò con un’aria di superiorità verso Meredith…

 

Jamie: Niente che tu possa comprendere! Se il tuo intento è quello di rovinarmi la serata insinuando che tra Michael e JR ci sia qualcosa… beh… mi dispiace perché innanzitutto so meglio di te cosa lega quei due e seconda cosa… è storia vecchia! Ci hanno già provato e non ha funzionato!

Meredith: Ma che caratterino Jamie… a quanto pare mi ero fatta un’idea sbagliata su di te!

Jamie: Ah davvero? E che idea ti eri fatta? Che potevi buttarmi giù con le tue dicerie?! Beh… è successo una volta e non accadrà più!!! – e s’allontanò dal gruppo – E adesso scusatemi… vado a rinfrescarmi!

Meredith: Ma che accidenti le prende?!

 

**

 

Michael e JR tornarono dalle danze…

 

Michael: Ecco Harrison te l’ho riportata! – e si guardò intorno – Oddio e tu alla mia ragazza che fine le hai fatto fare?!

 

Harrison sorrise…

 

Harrison: Te l’avevo detto che avresti potuto non ritrovarla!

Jason: E’ andata fuori a prendere una boccata d’aria!

Michael: Oh… perfetto… anche perché al momento mi servi tu fratellino… ti posso parlare un momento?!

Jason: Certo…

 

Michael e Jason si allontanarono dal gruppo lasciando JR molto a disagio sola con Harrison e Meredith…

 

Meredith: Allo…

 

Ma JR non le diede il tempo di finire la frase che scappò via…

 

JR: Raggiungo Jamie!

 

**

 

JR uscì fuori dalla palestra, nei corridoi…

 

JR: Oh mio Dio! Che serata…!

Jamie: Quella lì sta guastando tutto! Picchierei Jason per il solo motivo di averle permesso di essere qui questa sera!

JR: Già…! Ma… quei due dove sono andati? Li hai visti passare per caso?

Jamie: No… chissà di che diavolo dovranno parlare…!

 

**

 

Michael aveva portato Jason in un altro corridoio, dove di solito passavano in pochi e quindi era un luogo adatto dove poter parlare…

 

Michael: La inviterai a ballare prima della fine della serata?!

Jason: Ma di che diavolo stai parlando?!

Michael: Come di cosa stai parlando!? Lo sai benissimo!

 

Jason sospirò…

 

Jason: Mi sono rotto con questa storia! Sia tu che Jamie non fate altro che rompermi… tutti che fate i misteriosi poi… fallo pure il suo nome… non ci sono problemi!

Michael: Mi vuoi dire che tu non provi qualcosa per JR!?

Jason: Certo che no, cazzo ma come ve lo devo far capire? Sono qui con Meredith stasera, lei è qui con Harrison e non c’è nessun problema! Anzi… sto cercando di godermela questa serata ma a quanto pare non posso perché una certa coppia di piccioncini continua a rompermi le palle con questa storia che a me piaccia JR!

 

Michael scosse il capo…

 

Michael: Ma lo vuoi capire che non riguarda solo te?! C’è anche lei di mezzo! Io non sto parlando del fatto che a te piaccia lei… ma sto cercando di dirti che vi piacete entrambi! – e gli mise una mano sulla spalla cercando il suo sguardo – Jason, JR è cotta di te!

 

Jason scosse la testa e s’allontanò di qualche passo dal fratello girando su stesso…

 

Jason: No… ti sbagli Michael… e non sai quanto!

 

**

 

Erano passati alcuni minuti e JR e Jamie erano ancora fuori al corridoio quando poco dopo uscì anche Jamie…

 

Jamie: Non sono ancora rientrati! Ed Harrison e Meredith non pare che insieme si divertano!

JR: Ma che fine hanno fatto?!

Jamie: Beh… non so tu ma io non voglio passare tutta la sera del ballo senza il mio cavaliere e, per giunta, fidanzato quindi… che ne diresti di darmi una mano a cercarli!?

JR: Ok…! Ci dividiamo?

Jamie: Sì, io vado da questa parte e tu vai dall’altra…

 

Jamie e JR quindi si allontanarono andando in due direzioni opposte alla ricerca di Michael e Jason…!

 

**

 

Jason: Ma si può sapere perché hai deciso di farmi la morale?! Perché qui? Perché stasera? Sono già quindici minuti che ce ne stiamo qui a parlare girando sempre intorno alle stesse cose!

Michael: Non ti sto facendo la morale…!

 

**

 

Jamie: Michael? Jason? Dove accidenti sono finiti!

 

**

 

Jason: Ok… non chiamarla morale!!! Allora come la vuoi chiamare?

Michael: Sto cercando di darti solo dei consigli!

 

Jason scosse il capo…

 

Jason: Senti io me ne vado!

Michael: Dove diavolo vai Jason?! Non ho finito! Non hai mai voluto ascoltarmi… questo almeno me lo devi!

 

Jason si voltò verso suo fratello…

 

Michael: Prima che entrassi a far parte della squadra di football e quindi prima che i tuoi voti cominciassero ad avere un’insolita impennata verso l’alto… quante sono state le volte che ti ho salvato il culo studiando per te, coprendoti quando non c’eri, consegnando compiti in classe al posto tuo…! Penso sia capitato più di una volta Jason! E adesso… adesso ti sto chiedendo soltanto un piacere… quello di ascoltarmi… e questo me lo devi…!

 

Jason stette lì a fissare il fratello senza dire nulla…

 

Jason: Ok… ti ascolto!!!

 

**

 

Proprio in quel momento JR andò a svoltare l’angolo e trovò Jason e Michael…

 

JR: Ehi raga…

 

Ma si fermò quando sentì quello di cui stavano parlando e decise di restare lì ad ascoltare quello che dicevano…

 

**

 

Michael: JR è una ragazza favolosa! Io stesso me ne sarei potuto innamorare e anzi… forse ne sono anche innamorato ma non nel senso che intendi tu! La conosco da quando eravamo ragazzi… siamo sempre stati insieme…! Quello che ci lega ormai è un qualcosa di troppo profondo e come ho detto anche a lei è un rapporto ben più forte dell’amore! C’è una complicità tra di noi… è come se fossimo un tutt’uno… una sola persona. Io conosco lei e lei conosce me! Ma… l’amore è ben diverso Jason e so che è quel tipo di sentimento che tra me e lei non ci sarebbe mai potuto essere! L’amore è quello che c’è tra me e Jamie… il fatto di conoscerla e no allo stesso tempo! Scoprire nuovi lati di lei ogni giorno… sia che questi siano positivi o negativi… vederla uscire dalla porta di casa per andare al ballo e restarne estasiato! Guardala, incapace di poter far nulla, la mente ti si annebbia, smetti di respirare, non respiri più! Ti è mai capitato Jason?! Io credo di sì! E so… che quello che sta accadendo in quella sala da ballo ti sta dando terribilmente fastidio! Lei è lì con un altro… e tu cerchi di tenere nascosta la tua gelosia lanciandoti tra le braccia di una puttana come Meredith ma sai che non ne uscirai mai fuori! Jason… tu e JR siete perfetti insieme! E… se te lo dico io che conosco entrambi meglio di chiunque altro… allora puoi fidarti!!!

 

Jason, e anche JR a poca distanza, aveva ascoltato tutto il discorso di Michael ed era rimasto lì a fissarlo senza parlare…

 

Michael: Ammettilo Jason!!!

 

Jason guardò il fratello e poi scosse il capo…!

 

Jason: Mi dispiace Michael… ma non è così!

Michael: Dio Jason ma cos’è che ti ferma?!?! Di che cazzo hai paura?!?!

Jason: Adesso basta Michael mi sono stancato! Non ho paura proprio di niente! E ne ho abbastanza… ne ho abbastanza di te… di Jamie… anche di Joanne!!!! Non riesco più a sopportarvi e non sarà un tuo discorso pieno di belle parole a farmi cambiare idea…! Io lo so cosa sento! JOANNE NON E’ NIENTE PER ME!!!! Lo volete capire o no?! Non è un’amica, non è una fidanzata… non è niente di niente… al tempo… è stata il mezzo per riuscire ad ottenere Jamie… adesso non è più nemmeno quello!!!!

 

Jason aveva fatto una vera e propria sfuriata e JR aveva assistito a tutta la scena… era rimasta lì, immobile, shockata… quando Michael alzò lo sguardo e la vide e rimase anch’egli sconvolto!

 

Michael: Perché non lo dici direttamente a lei?!

 

Jason si voltò di scatto e vide JR proprio ferma lì che aveva sentito tutto…

 

Jason: Joanne…!

 

JR non gli diede il tempo di dire altro e scappò via… Jason le corse prontamente dietro…

 

Jason: Joanne fermati… Fermati… mi devi ascoltare!

 

Ma JR non aveva alcuna intenzione di fermarsi…

 

JR: Ho ascoltato abbastanza!

Jason: Sai che le cose non stanno così!

JR: E’ quello che pensi no?!

 

Jason però la fermò con la forza prendendola per un braccio…

 

Jason: Devi ascoltarmi Joanne! Lascia che ti spieghi!

JR: Spiegarmi?! E cosa c’è da spiegare? Tra di noi non c’è niente giusto? L’hai detto stesso tu… anzi… dato che io ormai non sono neanche più il mezzo per riuscire ad ottenere Jamie… credo che tu non abbia proprio nulla da spiegare!!!

 

JR si liberò dalla presa andandosene e Jason cercò di raggiungerla invano. Proprio in quel momento arrivò Jamie che vide correre via JR mentre Jason se ne restava lì impalato e Michael stava giusto per arrivare…

 

Jamie: Ragazzi, Michael… ma che è successo?!

Michael: Puoi solo immaginare…!

 

**

 

JR era entrata abbastanza nervosa in palestra e si era diretta subito da Harrison che se ne stava lì anche piuttosto annoiato…

 

JR: Come ti sembra questo ballo?

Harrison: Non è il massimo di certo!

JR: Beh… neanche per me… senti… ti dispiacerebbe riaccompagnarmi a casa?!

Harrison: Ma no, certo… ma cosa c’è? E’ successo qualcosa?! Sei sparita così all’improvviso!

JR: Preferisco non parlarne!

 

**

 

Harrison e JR avevano ormai lasciato la scuola quando Jason, Jamie e Michael rientrarono in palestra e trovarono solo Meredith…

 

Michael: Dove sono JR e Harrison?!

Meredith: Oh… finalmente siete tornati! Ma che fine avevate fatto?!!

Michael: Rispondi prima alla mia di domanda!

 

Meredith stette in silenzio e poi scrollò le spalle…

 

Meredith: E io che ne so… sono andati via!

Jamie: Come previsto!

Michael: Da un lato meglio così Harrison l’accompagnerà a casa…! Almeno cercherà di riprendersi dopo la batosta di questa sera! – e guardò gli altri – Non so voi ma a me questo ballo non sembra più tanto divertente!

Jamie: Vale lo stesso per me!

 

Michael si avvicinò a Jamie e prese ad accarezzarle un braccio…

 

Michael: Vuoi andare a casa?!

Jamie: No… è ancora troppo presto! Perché non andiamo a farci un giro? Solo noi due?!

 

Michael sorrise…

 

Michael: Affare fatto! Forza andiamo!

 

E così dicendo anche Michael e Jamie abbandonarono la sala… rimasero solo Jason e Meredith e quest’ultima si avvicinò al ragazzo iniziando a strusciarcisi addosso ma mai come quella sera… non ricevette alcuna risposta…

 

Meredith: Ehi ma cosa ti prende? Sei freddo!

 

Jason a quel punto prese le mani di Meredith e si staccò da lei togliendosela di dosso…

 

Jason: Già… e non ho bisogno di nessuno che mi riscaldi… ma grazie lo stesso!

 

Jason fece per andarsene ma Meredith gli andò dietro…

 

Meredith: E questo che significa?

Jason: Che me ne vado!

Meredith: E mi lasci qui così?!?!

 

Jason in quel momento si voltò verso Meredith…

 

Jason: Ascolta… è stato un errore venire al ballo con te e forse lo sapevo fin dall’inizio! Ad ogni modo non prendertela… anzi… se vuoi fare una cosa tornatene a Londra… forse… avresti fatto meglio a non venire affatto! Hai sprecato solo tempo!

 

Jason si voltò di nuovo riprendendo a camminare…

 

Meredith: No Jason… queste non sono parole tue! Non puoi lasciarmi qui così!

 

Ma Jason non disse niente e continuò a camminare indisturbato finché non uscì dalla palestra…!

 

**

 

**

 

Micheal e Jamie stavano camminando mano nella mano lungo il lago…

 

Michael: Che serata…!

Jamie: Da dimenticare…

 

Michael scosse il capo…

 

Michael: Sai una cosa? Non voglio pensare a mio fratello adesso! Ci ho pensato abbastanza per oggi! Adesso… sono qui… con questo scenario così dannatamente romantico e l’unica cosa a cui voglio pensare… siamo noi! – e si voltò verso Jamie – Non ti ho concesso neanche l’onore di un lento stasera!

Jamie: E’ vero…!

 

Michael sorrise…

 

Michael: Beh ma se vuoi… possiamo rimediare!

Jamie: Rimediare?! Credi di poterci riuscire… qui? Così?

Michael: Non abbiamo certo bisogno di una squallida palestra e della musica per ballare… non trovi?!

 

E detto questo le portò le braccia in vita e cominciarono a ballare…

 

Jamie: Mi fa piacere che lei mi abbia concesso l’onore di questo ballo signor Walker anche perché… non ci tenevo a sprecare questo vestito!

Michael: Non l’avresti sprecato… credimi…!

 

E detto questo si chinò a baciarla, mentre ballavano… lì, accanto all’acqua del lago e con un cielo tempestato di stelle…

 

**

 

Harrison era in macchina con Jamie e la stava, in un certo senso, “portando a casa” quando la ragazza si accorse che qualcosa non andava…

 

JR: Ma dove stiamo andando?

Harrison: In un bel posto! Fidati!

JR: No… questa non è la strada per andare a casa mia ed io ti ho chiesto di riaccompagnarmi a casa!

Harrison: Andiamo JR… è ancora presto!!!

 

JR non sapeva cosa pensare…

 

JR: Prima di tutto mi chiamo Joanne!

Harrison: Sì lo so… ma adesso calmati, ok?! A dire il vero – e sorrise – ho una sorpresa per te!

JR: Una sorpresa per me?! Che significa!?

 

Harrison fermò la macchina e si voltò verso JR mostrandole una chiave con un numero…

 

Harrison: Ho prenotato nell’albergo migliore della città! Una camera tutta per noi!

JR: Non ci penso neanche!

Harrison: Andiamo… so che lo vuoi anche tu!

 

JR fece per scendere dalla macchina ma Harrison la trattenne…

 

Harrison: Dove vai? Non puoi andartene… per fare quello che ho in mente… dobbiamo essere in due!!!

 

E cercò di baciarla quando JR gli diede una botta in testa che lo stordì e scese subito dalla macchina…

 

JR: Al diavolo Harrison!!!

 

**

 

JR corse per tantissimi chilometri e giunse finalmente a casa! La prima cosa che fece fu salire di sopra, senza neanche salutare i suoi e gettarsi sul letto… in lacrime! Quella era stata la serata più storta che le potesse capitare… prima Jason e poi anche Harrison e dire che era stata anche avvertita riguardo a quest’ultimo… le avevano detto di non fidarsi di lui ma non avrebbe mai pensato che Harrison volesse una sola cosa… ma… a dire il vero… Harrison era il male minore in quella sera… le parole di Jason erano proprio lì che le risuonavano nella mente e non poteva fare a meno di pensarci!

Pochi metri distanti da lei, Jason arrivò nel suo giardino e prese a fissare la sua finestra… quanto avrebbe voluto arrampicarsi su quell’albero per chiarire tutto ma sapeva che quella non era la serata adatta per farlo… e poi… non aveva neanche la certezza che lei fosse già tornata… probabilmente stava passando il resto della serata con Harrison ma… non voleva pensarci! Così dopo aver fissato quella finestra al buio per qualche attimo si voltò e se ne andò pensando a quanto era potuto essere stupido…!

 

**

 

Non ci posso credere… sono giunta alla fine del 14° capitolo e questa storia non è ancora finita! Beh… mi sa che però il prossimo capitolo sarà l’ultimo… che dire?! Non potete affatto perdervelo! ^^ Grazie a tutte per le recensioni… apprezzo sempre la vostra opinione e sono felice di sapere che Jamie non la odiate più! Beh… ora vado ^^ Un kiss ^^

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Capitolo 15
*** La partita ***


Nuova pagina 1

CAPITOLO 15

La partita

 

Il ballo era passato ormai da qualche giorno e le cose erano indubbiamente cambiate tra JR e Jason… Joanne infatti non voleva avere più niente a che fare con lui mentre Jason invece cercava ogni qual volta un modo per avvicinarla senza riuscirci. Meredith aveva preso tutte le sue cose e aveva fatto ritorno dov’era giusto che stesse: a casa sua! Aveva creato in pochi giorni un bel po’ di casini riuscendo a mettere contro prima Jamie e Michael che fortunatamente non l’avevano presa troppo seriamente e poi anche Jason e JR…! Harrison invece non aveva più avvicinato JR da quel giorno anche se… nei corridoi della scuola si stava dando un bel po’ da fare…!

 

**

 

JR era in camera sua che studiava quando sentì ticchettare alla sua finestra… si voltò e vide che era Jason anche se già lo sapeva…

 

Jason: Devo parlarti!

 

JR si alzò e si diresse verso la finestra. Una volta qui prese la tenda e la tirò giù…

 

 JR: Non abbiamo proprio niente da dirci!

 

Jason scosse il capo e sospirò restando per qualche attimo a guardare la tenda che gli era stava chiusa in faccia! Dopodiché rassegnato scese dall’albero…

 

**

 

Micheal e Jamie erano nei corridoi, lei appoggiata contro gli armadietti che abbracciava i suoi libri mentre lui stava riordinando un po’ il suo armadietto…

 

Michael: Non li sopporto più ti giuro! Per certi versi preferirei che tornassero a scannarsi… sai? Come quando li hai conosciuti!

 

Jamie sorrise…

 

Jamie: Sì me li ricordo… e già da allora credo che si potesse parlare di qualcosa di più!

Michael: Che intendi dire? Che quei due si piacciono da sempre?

Jamie: Più o meno! Avevano solo bisogno di accorgersene…!

 

Micheal chiuse l’armadietto e poi guardò Jamie sorridendo…

 

Michael: Fortunatamente per noi non è andata così!

Jamie: Non dirlo Micheal… avrei potuto scegliere Jason!!!

 

Jamie sorrise mentre Michael chiuse il suo armadietto e le portò un braccio sulle spalle avviandosi con lei verso l’aula…

 

Micheal: Sì certo come no… non ci crederò mai!

 

**

 

Jason stava andando in bagno quando aperta leggermente la porta notò che c’era Harrison in compagnia di alcuni suoi amici… senza dire niente socchiuse la porta e rimase lì ad ascoltare quello che dicevano…

 

Harrison: Mah sì… vi dico che è stato favoloso! JR è… beh… diciamo che il “favoloso” è dovuto ovviamente a me! Per la poverina era la sua prima volta… non ha fatto proprio scintille… fortuna che per l’evento più importante della sua vita ha avuto a che fare con me che ci so fare e non con qualcun altro…

 

Jason non potette credere a ciò che stava sentendo… improvvisamente non ci vide più ed entrò nel bagno abbastanza nervoso…

 

Jason: Brutto figlio di puttana…!

 

Jason si fece largo tra i vari amici di Harrison e gli si avvinghiò al collo…

 

Harrison: Ehi amico ma che cazzo ti prende?

Jason: Cosa hai fatto a Joanne?!

Harrison: Cos’ha fatto lei a me vorrai dire!!!

 

Harrison rise e Jason non apprezzò affatto il suo buon umore, senza esitare gli tirò un pugno inverosimile che lo fece cadere a terra… Harrison impiegò qualche secondo a riprendersi dallo stordimento e dopo si toccò lo zigomo… sangue! Immediatamente si alzò da terra e si scaraventò su Jason dandogli una tale spinta che entrambi furono catapultati fuori dal bagno e finirono nei corridoi… JR era proprio lì accanto e vide tutta la scena… In pochi secondi accorse mezza scuola ad assistere al big match tra Harrison e Jason che continuavano a picchiarsi e giunsero anche Jamie e Michael…

 

Michael: Dio ma è impazzito!!!


 

Michael si fiondò subito tra i due cercando di separarli ma non ci riuscì… qualche minuto dopo arrivarono anche il preside e l’allenatore di football che riuscirono finalmente a separarli…

 

Jason: Non osare mai più toccarla con quelle tue luride mani!!! Hai capito??? Altrimenti la prossima volta invece di uno zigomo ti faccio sanguinare qualcos’altro!

Harrison: Ma va al diavolo!!!

Phil: Ehi voi due… adesso basta parlare…!

Preside: Immediatamente nel mio ufficio… tutti e due!

 

Jason scosse la testa e guardò suo fratello con l’espressione di un cane bastonato! L’aveva deluso per l’ennesima volta! Ormai la differenza che c’era tra loro era indissolubile… Michael era il ragazzo simpatico che portava buoni voti a scuola ed otteneva borse di studio e lui… lui continua ad essere il fratello che finiva sempre in punizione dal preside! Aveva cercato di migliorare in quell’anno… aveva creduto che entrando nella squadra di football qualcosa sarebbe potuto cambiare ma… non cambiò proprio niente… il marchio che aveva cucito addosso ormai non glielo toglieva più nessuno…!

 

**

 

Jason e Harrison erano entrambi seduti dinanzi al preside mentre il coatch Phil era in piedi alle loro spalle…

 

Preside: Harrison… da lei non me lo sarai mai aspettato!

Harrison: Beh… non ho di certo cominciato io! E’ lui che mi è venuto addosso!

 

Jason non disse nulla e il preside lo guardò per qualche attimo…

 

Preside: Ciò non toglie che lei ha raccolto la sua provocazione! Deve imparare a controllarsi Harrison…! E… - si voltò verso Jason - …adesso veniamo a lei signorino Walker!

Jason: Non ho niente da dire..!

Preside: No? Io credo che invece ce l’abbia! Anzi… voglio darti del tu Jason… mi hai molto deluso! Davvero…!

Jason: Preside io…

Preside: No… avevi detto di non aver nulla da dire giusto? Ebbene io non so perché ma convoco tuo fratello nel mio ufficio per assegnargli una borsa di studio e invece te devo vederti sempre per un comportamento indisciplinato! Volevo darti fiducia Jason, credevo che tu anche se non potessi essere come tuo fratello avessi almeno cercato di migliorare un po’ il tuo carattere e invece guarda dove siamo! Alla fine dell’anno e picchi uno dei tuoi compagni!

Jason: Ma…

 

Il preside scosse la testa e non gli permise di finire…

 

Preside: Niente ma! Credo che io e il coatch saremmo d’accordo sul fatto che entrambi salterete l’ultima partita di campionato!

Jason: Cosa?!

Harrison: Non potete farmi questo!

 

Jason si alzò in piedi nervosissimo…

 

Jason: No… avrò pure deluso lei signore ma non ho mai deluso la squadra! Se io non gioco perderemo e lo sapete! Devo esserci!

Phil: Calmati Jason! Questa è la punizione per il tuo comportamento… ti abbiamo dato una seconda possibilità! Sapevamo che eri un ragazzo troppo irrequieto per entrare nella squadra da non togliere il fatto che sei anche uno studente del secondo anno… per questo…

Jason: E’ assurdo!

Preside: Non mi costringa ad aggiungerci anche una punizione signor Walker…! E adesso fuori dal mio ufficio e non fatevi più beccare a fare quello che avete fatto oggi!

 

**

 

Jason era steso sul letto mentre Michael era in piedi appoggiato allo stipite della porta…

 

Michael: Hai altre partite prima dell’ultima no?! Giocherai per altre tre settimane!

Jason: Tu non puoi capire! Preferirei saltarle queste tre partite per potermi giocare almeno l’ultima… dobbiamo vincere Michael! E lo sai che il motivo per cui siamo in testa alla classifica ha un solo nome… ovvero il mio!

Michael: Non credi di sopravvalutarti adesso?

 

Jason scosse il capo…

 

Jason: Sopravvalutarmi io!? Oddio questa sì che è una battuta! Il football è forse l’unica cosa di cui sono stato sicuro fino ad adesso! E tutto per colpa di quello stronzo di Harrison… non posso pensare che lui e Joanne…

 

Michael sorrise e poi si andò a sedere alla scrivania raccogliendo il pallone da football di suo fratello e iniziando a giocherellarci…

 

Michael: Andiamo Jason… non ti facevo così ingenuo! Davvero credi che JR sia andata a letto con quello lì?

Jason: Perché non dovrei crederlo?

Michael: Perché non è vero… fidati… prima cosa JR me l’avrebbe detto e seconda… si vede lontano un miglio che è la solita balla di uno sbruffone raccontata ai suoi amici per coprire il fatto che in realtà ha ricevuto un grande palo!

Jason: Tu dici che…

Michael: Io dico che ci abbia anche provato e JR l’abbia mandato “cortesemente” al diavolo! La conosci lei no? E’… una pazza scatenata… l’avrà anche menato!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Già…!

Michael: E poi… se è innamorata di te non vedo perché far sesso con qualcun altro!

 

Jason scosse il capo e sospirò…

 

Jason: Michael??? JR mi odia!

Michael: Sì certo come noi… e tu invece?! Me la vuoi dire la verità…

 

Jason stette in silenzio per qualche attimo e prese a fissare il soffitto…

 

Jason: La verità? Non la so nemmeno io la verità Michael! Quello che so è che… le parole che ti ho detto la sera del ballo… beh… indubbiamente non erano vere!

 

Michael sorrise…

 

Michael: Lo so! – stette in silenzio qualche attimo e poi riprese – Hai paura Jason… c’è qualcosa che ti blocca e non capisco cosa sia! Perché?! Perché ti frena in questo modo?! Cosa c’è che non ti fa essere sincero con lei!?

 

Jason fissò il fratello e poi s’alzò dal letto iniziando ad andare avanti e indietro…

 

Jason: Lo vuoi sapere? Vuoi sapere cos’è che mi blocca?!

Michael: Gradirei grazie!

Jason: Tu Michael!!!

 

Michael la prese sul ridere…

 

Michael: Cosa? Io? E che diavolo c’entro?!

Jason: Lo sai… eccome se lo sai! JR non potrà mai amare nessuno quanto ha amato te… il confronto… lo sentirebbe chiunque e io ancora di più perché sono tuo fratello! Tra noi due c’è un abisso Michael… nessuno potrà mai preferire me a te. Tu sei il ragazzo d’oro… così per la mamma che mi definisce gentilmente “il solito”, con papà che è convinto che io lo odi a morte mentre tu sei il figlioletto con cui parla al telefono, che accetta i suoi assegni! Jamie… che non mi aveva neanche conosciuto e subito mi ha scartato in partenza, il preside che nel suo ufficio mi ha giusto ripetuto quanto io fossi un fallimento rispetto a mio fratello che a differenza mia va nel suo ufficio per parlare di borse di studio. Scommetto che anche il coatch ti metterebbe immediatamente tra i titolari se tu desiderassi di entrare a far parte della squadra… e… per JR non è diverso!

 

Michael era rimasto sconvolto…

 

Michael: Dio Jason… la pensi davvero in questo modo e non me ne hai mai parlato?! Perché?

Jason: Perché io non sono come te Michael! Lo vuoi capire? Non lo sarò mai!

 

Michael scosse il capo…

 

Michael: Sai quando dici che JR non ti potrà mai amare quando ha amato me… beh… hai ragione… perché lei già ti ama più di me!

Jason: E tu che ne sai?!

Michael: La conosco meglio di chiunque altro e te lo posso assicurare! Jason tu devi parlarle… devi dirglielo!

 

Jason scosse il capo sospirando quando poi si voltò verso Michael e sorrise…

 

Jason: Ok glielo dirò!

 

Michael sorrise e lanciò il pallone da football a suo fratello che lo prese al volo…

 

**

 

JR camminava lentamente tenendo lo sguardo basso fin quando una volta arrivata al molo lo alzò e ricevette una grande sorpresa…

 

JR: Dov’è Michael?!

 

Jason scrollò le spalle…

 

Jason: Come puoi vedere non c’è!

 

JR scosse il capo e si girò per andarsene ma Jason la raggiunse di corsa e si portò dinanzi a lei impedendole di proseguire…

 

Jason: Stavolta no!

JR: Jason ma cosa vuoi?!

Jason: Sai perché io e Harrison ci siamo picchiati?! Lo sai?

 

JR scosse il capo…

 

Jason: Perché il signorino… esatto proprio lui… andava in giro a descrivere com’era stata la vostra prima volta insieme dopo il ballo…!

JR: Oh… ma guarda… povero piccolo Jason… l’hai fatto per difendermi!

 

JR scosse il capo e superò Jason allontanandosi ma lui le si riportò avanti…

 

JR: Lasciami passare!

Jason: Non puoi trattarmi così!

JR: Perché? Tu come mi hai trattata? Comunque grazie per Harrison ma non dovevi scomodarti… del resto… io non sono niente per te!

 

JR stava per andarsene di nuovo e questa volta Jason non fece niente rimase lì fermo a guardare andare via…

 

Jason: Lo sai che non è così… - e fece una breve pausa - …IO TI AMO JR!

 

JR si fermò all’istante. Quelle parole e poi… più di ogni altra cosa… quel nome! Era la prima volta… la prima volta che lui la chiamava così. Finalmente… finalmente sentiva pronunciare quel piccolo nome da lui… quanto aveva sperato di sentirlo e negli ultimi giorni si era convita che forse non l’avrebbe sentito mai… Addirittura mise anche in secondo piano ciò che lui le aveva realmente detto… Sconvolta si voltò verso di lui…

 

JR: Ripetilo…

Jason: Io ti amo!!!

JR: No… il mio nome!

 

Jason sorrise…

 

Jason: JR…!

 

In quel momento cadde il silenzio tra i due quando Jason riprese la parola…

 

Jason: Ti prego dì qualcosa!

 

JR scosse il capo…

 

JR: Io… io… non so cosa dire!

Jason: Dimmi che non mi ami e anche se a malincuore sparirò dalla tua vita!

 

JR alzò il capo di scatto…

 

JR: Sai che non posso…! Tu sei una delle cose più importanti per me…

Jason: Ma…?

JR: Ma… indubbiamente devi ammettere che è strano sentirsi dire da un ragazzo nel giro di una settimana che non sei niente per lui e poi che ti ama!

Jason: Senti JR… quello che ho detto a Micheal quella sera… non era la verità… e tu lo sai! Non volevo ammetterlo a me stesso ma adesso lo so… so che noi due siamo fatti per stare insieme…!

JR: Jason…

 

Ma Jason la fermò…

 

Jason: Non dire che non siamo fatti l’uno per l’altra perché non siamo fatti per nessun’altro!

JR: Io… io… ho bisogno di tempo per pensare!

 

E detto questo si voltò allontanandosi…

 

Jason: Quanto tempo?

JR: Non lo so!

 

**

 

**

 

Passarono in fretta tre settimane e la squadra di football doveva disputare la sua ultima partita. Jason era seduto sulla panchina senza neanche le protezioni perché non doveva giocare, era fortemente demoralizzato e se ne stava lì a parlare con Jamie che si sistemava i pon pon…

 

Jamie: E’ il mio ultimo numero!

 

Jason sorrise amaramente…

 

Jason: Ancheggia anche per me mi raccomando!

Jamie: Lo farò!

Jason: Non posso pensare che se perdiamo questa partita dovremmo dire addio al campionato! Finiremo al secondo posto… come ogni anno del resto!

Jamie: Andiamo Jason un po’ di ottimismo!

Jason: Nella mia condizione non è di certo facile!

Jamie: Tu non sei giù per la partita lo so… sei giù per una ragazza!

 

Jason sospirò…

 

Jason: Jamie ti prego… non ricominciamo!

Jamie: Ok ok…! Ma per lo meno ci hai parlato da quel giorno?

Jason: Oh… certo che sì… da quel giorno lei mi evita… e questo perché ho seguito il brillante consiglio di mio fratello!

 

Jamie sorrise…

 

Jamie: Guarda che tuo fratello con le ragazze ci sa fare…!

 

Jason scoppiò a ridere…

 

Jason: Indubbiamente!

Jamie: Cosa vorresti dire scusa?!?!

Jason: Io? Niente…!

Jamie: Mi ritengo offesa!

 

**

 

La partita era ormai a cinque minuti dalla fine. Jason se ne stava lì seduto a vedere la sua squadra sotto di dieci punti. Pensare che se fosse entrato avrebbe potuto cambiare qualcosa! Sentiva che… ce la potevano ancora fare ma il coatch doveva farlo entrare in campo in quel momento altrimenti sarebbe finita. Senza dire niente si alzò dalla panchina e facendo in modo che nessuno lo vedesse si ficcò le protezioni addosso e poi si avvicinò al mister…

 

Jason: Io entro!

 

Il coatch si voltò verso di lui all’istante…

 

Phil: Dove credi di andare Walker?!

 

Jason si voltò verso il coatch

 

Jason: Vuole vincere quest’anno o vuole restare perennemente il secondo?!

 

Il coatch lo guardò per qualche istante e poi sorrise…

 

Phil: Ragazzo… falli neri e portaci alla vittoria!!!

 

Jason sorrise e poco dopo era in campo… Michael che era seduto sugli spalti e così anche Jamie rimasero sconvolti…

 

Michael: Che gran figlio di buona donna… è riuscito ad entrare!!!

 

I cinque minuti passarono abbastanza velocemente ma non tanto da impedire a Jason di segnare ben dodici punti con i suoi lanci! La squadra passò in vantaggio proprio sullo scadere grazie ad un bellissimo lancio di Jason. Avevano vinto!!!

Jason appena sentì la sirena lanciò un urlo e portò in alto le braccia in segno di vittoria… subito dopo si tolse il casco e si passò una mano tra i capelli sudati… in un istante ebbe tutta la squadra di football addosso e dopo che ebbero finito di massacrarlo lo presero in braccio e lo portarono in alto… stessa cosa fecero anche con il coatch!

Quando furono di nuovo a terra…

 

Phil: Sei grande ragazzo!

Jason: Grande lei che me l’ha permesso!!!

 

Jason abbracciò il coatch e poi sentì qualcuno che lo chiamava…

 

Preside: Signorino Walker…

 

Si voltò e vide il preside che gli tendeva la mano… Jason sorrise e gliela strinse…

 

Preside: Lei ha salvato la nostra scuola!

Jason: E lei ha salvato me!

Preside: Continui così ragazzo fino al diploma e le scriverò una raccomandazione per un buon college!

 

Jason ricevette i complimenti da un’altra serie di persone, anche da Michael e Jamie quando…

 

Michael: Secondo me faresti bene a voltarti!

 

Jason si voltò e vide lì JR sorridente…

 

Jason: JR!

 

Lui sorrise e le andò in contro… così fece anche lei e quando si incontrarono a metà strada lei l’abbracciò e lui la sollevò addirittura da terra facendola girare…

 

JR: Sei stato grande Jason… - e dopo aver fatto una pausa - …ad ogni modo… TI AMO ANCH’IO!

 

Jason non poté credere a quelle parole e guardò JR dritta negli occhi, tenendola ancora in braccio…

 

Jason: Ce ne hai messo di tempo eh?

JR: Tu sicuramente ce ne hai messo più di me!

Jason: Non è vero!

JR: Sì che lo è!

 

Jason sorrise e scosse il capo…

 

Jason: Possibile che anche in un momento del genere dobbiamo litigare?!

JR: Sicuramente non per colpa mia ma di un certo idiota…

Jason: Grazie per il complimento! Adesso vuoi baciarmi?

JR: Non aspettavo altro!

 

JR e Jason finalmente dopo tanto tempo riuscirono a baciarsi… lì davanti a tutti, mentre sullo scenario la scuola era in delirio e tutti gioivano attorno a loro intonando canti di gioia e urla di vittoria… Qualche istante dopo, mentre si stavano ancora baciando JR iniziò a ridere…

 

Jason: Ma che ti prende!?!?

JR: E’ il tuo pizzetto! Mi fa il solletico!

Jason: Se vuoi posso anche tagliarlo.

 

JR lo guardò per qualche istante dritto negli occhi e poi scosse la testa sorridendo…

 

JR: Non pensarci nemmeno!

 

E detto questo prese a baciarlo di nuovo…

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Capitolo 16
*** Epilogo ***


Nuova pagina 1

EPILOGO

 

 

Jason raccolse la sua pagella e la scorse velocemente per poi controllare in basso a tutto…

 

Jason: Starò con voi per un altro anno mi dispiace!

JR: Che Dio ci salvi!

Jason: Ma come? Credevo mi amassi!

JR: Solo in determinati momenti!

 

Michael, Jamie, Jason e JR avevano appena ritirato le loro pagelle e si trovavano nel cortile della scuola…

 

Jason: Scommetto che Micheal è stato bocciato!

Jamie: Sì come minimo… con quattro insufficienze…

 

Michael sorrise…

 

Michael: Oddio mi avete scoperto!

 

Jason sbirciò la sua pagella…

 

Jason: Oh signore! Ma cosa sono quei voti??? Senti un po’… non è che tu e il preside ve la spassate ogni tanto e io non ne so niente?!

Michael: Se tu instaurassi un rapporto con qualche libro forse potresti vedere anche tu qualche voto simile…!

Jason: Per il momento io ho salvato la squadra della scuola…!

Michael: Ma invece di pensare a salvare te stesso!

 

In quel momento JR lanciò un urlo guardando la sua pagella…

 

JR: ODDIO MA CHE STRONZA!!!

Jamie: Cosa JR? Che è successo?!

JR: Insufficiente in letteratura inglese e americana!!!

 

Michael, Jason e Jamie scoppiarono a ridere…

 

Michael/Jason/Jamie: La professoressa Smith!

JR: Oddio… la odio!

 

In quel momento scese il silenzio tra i quattro ma fu Michael a riprende la parola…

 

Michael: Credo di poter dire ufficialmente che dopo quest’anno odio la scuola!

Jamie: Idem!

Jason: Per me non ci sono problemi… la odio da sempre!

JR: Certo che… - e lanciò uno sguardo alla scuola - …ne abbiamo passate proprio tante!

 

Anche gli altri presero a guardare la scuola…

 

Michael: Un anno che non rivivrei ad essere sincero…!

JR: Nemmeno io… ci sono successe troppe cose!

Jason: E tra tre mesi… saremo di nuovo qua!

Jamie: Oh mio Dio non ci voglio neanche pensare…! Però… pensiamo al lato positivo… è stato un anno negativo ma… guardate dove ci ha portato! Le ostilità che c’erano inizialmente tra noi sono scomparse… certo… abbiamo combinato anche un bel po’ di casini ma… li abbiamo superati… tutti… e adesso finalmente ci troviamo qui tutti insieme!

JR: Sinceramente solo sul fatto che io e Jason finissimo insieme non ci avrei mai scommesso!

 

Jason sorrise…

 

Jason: Grazie amore per la fiducia!

JR: Non fingerti offeso tanto lo so che lo stesso vale per te!

Michael: Beh… che dire?! Lo lasciamo questo maledetto posto!?

 

Jamie, Jason e JR guardarono Michael e poi presero a fissare la scuola…

 

Jamie: Puoi dirlo forte…!

Michael: Allora si va…!

Jason: Dritti verso le vacanze…!

JR: E quest’anno in Europa non ci vado da sola!

Jamie: Ma chi ti lascia da sola?

Michael: Considera che abbiamo già il posto sull’aereo!

Jason: Ehi no… dove vi avviate… l’invito era rivolto a me!

Michael: Se è per questo l’anno scorso dovevo andarci io quindi veniamo anche noi!

JR: Se continuate così non porto proprio nessuno!!!

 

E così i quattro si voltarono lasciandosi alle spalle la scuola e presero a camminare: Michael e Jamie mano nella mano mentre Jason teneva un braccio sulle spalle di JR con le dita intrecciate nelle sue… Neppure loro riuscivano a credere di essere riusciti a superare tutte le difficoltà di quell’anno ma finalmente ce l’avevano fatta… era tutto passato… avevano cancellato ogni problema e finalmente erano felici… insieme…!

 

The end

 

Alzi la mano chi in questo momento vuole uccidermi! Lo so lo so! E’ finita! Ma spero che vi sia piaciuta! Vorrei ringraziare tutte coloro che hanno seguito la storia commentando ogni volta. Grazie ragazze! E adesso posso finalmente parlare sinceramente… Vi confesso che le mie impressioni finali le scrivo sempre alla fine di una storia in modo da cercare anche di non condizionare la vostra opinione! Partiamo dall’inizio… molti di voi hanno sicuramente pensato ad una storia Michael/JR e non potete negarlo… cosa che vi ha portato ad odiare Jamie per i primi tempi. Eh eh… io non l’ho mai odiata! E questo perché fin dal primo capitolo il mio disegno era ben chiaro… amo visceralmente Jason e JR… cosa di cui credo vi siate accorti! ^^ Sono bellissimi insieme e più che a Pacey e Joey come non so chi mi ha scritto io preferisco paragonarli a Pacey e Andie… la mia coppia preferita! Adoro anche Michael e Jamie e credo si sia capito anche questo! Comunque sono felice che quasi tutti, cosa che traspare dai voti del sondaggio, abbiate amato JR e Jason.

 

Per un seguito non lo so… se ci sarà indubbiamente non adesso ma penso che la storia finisca qui! Forse potrò tornare con qualche One Shot!! Si vedrà…

 

Adesso vi saluto e ringrazio ancora tutti per aver creduto in questa storia! Un kiss…

Sam!

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