Andromeda Tonks
(La scoperta)

Era andata in bagno,preda di un violento conato di vomito e si era inginocchiata vicino alla vasca tenendosi la testa..
non riusciva a capire cosa le stesse succedendo..proprio lei che aveva sempre avuto tutto sotto controllo...
per la prima volta non si sentiva padrona del suo corpo.
Rigettò a lungo cercando di tenere i capelli al sicuro e scostò una lunga ciocca castana dalla fronte sudata..
cercò di alzarsi ma non c'è la faceva,si rannicchiò sul pavimento blu del bagno,ascoltando i battiti accellerati del suo cuore, disgustata dal terribile sapore che aveva in quel momento la sua bocca.
Stese le gambe sul pavimento e alzò il viso, guardando il soffitto,le tende della finestrella che dava su Diagon Alley..
desiderò che Ted apparisse all'improvviso come aveva sempre fatto per aiutarla,ma Ted era al lavoro faceva sempre tardi a causa degli straordinari.
Con lentezza sentendo che il giramento di testa era diminuito piegò le gambe e cerco di tirarsi sù tenendosi al lavandino,l'odore nauseante dell'ammoniaca che aveva usato prima per pulire il pavimento sembrò stordirla ma doveva alzarsi..
non poteva rimanere sul pavimento tutta la sera no?
con calma e gravità si alzò congratulandosi mentalmente con se stessa quando riuscì a rimanere in equilibrio.
Il soggiornino della casa le sembrava sfocato tanta era la luce che entrava dal balcone chiuso,Andromeda si sedette ad una delle sedie del piccolo tavolo e tirò un sospiro di sollievo vedendo i contorni della stanza tornare alla loro normale immobilità.
Cominciò a ragionare,escludendo tutte le possibilità di malattia,erano due settimane che si sentiva male e sapeva che non si trattava di una semplice gastroenterite..
Poteva anche darsi..si..ma non ne era certa..
molti dei sintomi erano presenti..
nausea
senso di gonfiore
stanchezza
cattivo umore
amenorrea
sensibilità agli odori forti..
lei li conosceva,dopotutto aveva fatto la specializzazione anche nel reparto ginecologia.
si alzò camminando sicura e anche un pò veloce per evitare di trovarsi in piedi se il mancamento l'avesse colta ancora..
prese la sua cassetta da medimaga e frugò alla ricerca di quello scatolino rosa..
il suo superiore l'aveva spronata a studiare alcuni medicinali babbani e Andromeda aveva comprato in una vicina farmacia babbana una cassetta per le evenienze.
Era stato interessante scoprire che i babbani dovevano aspettare mesi per rimettersi apposto le ossa e molto divertente sapere che torturavano i malati con aghi ,lunghi svariati centimetri.
Andromeda prese quello che aveva cercato con impazienza,una scatolina lunga e stretta dall'aspetto rassicurante:
In 5 minuti scoprite se siete incinta,recitava la scatola..
Andromeda lesse più volte le istruzioni e poi si recò in bagno..con estrema calma fece quando riportato nelle istruzioni e attese..
attese..
diceva 5 minuiti ma non era vero?
attese..
perchè ci vuole così tanto?
attese..
ecco forse ora..
il piccolo aggeggio babbano che Andromeda reggeva in mano era diventato blu..
se la luce diventa blu..
sussurrava la giovane donna reggendo nelle mani fredde il foglietto con le istruzioni e il piccolo strumento
se la luce diventa blu..
vuol dire che sei incinta.

Piccolo spazio per me:
Allora me lo fate sapere cosa ne pensate?..
grazie a tutti
bacioni Dublino

Andromeda Tonks

(Benvenuto)

Andromeda sorrideva quando Ted tornò a casa,non
era riuscita a togliersi quel sorriso dalle labbra
neanche quando aveva fatto cadere per sbaglio la
cassetta dei medicinali e poi li aveva raccolti con
mani tremanti.In ginocchio con un sorrisone sulle
labbra aveva raccolto le medicine babbane pensando
ai mille modi in cui poteva dare la notizia a suo
marito.
Si sentiva serena ,in qualunque modo gli avrebbe dato
la notizia Ted sarebbe stato felice.Non ne avevano mai
parlato ma avere un figlio o una figlia sarebbe di
certo stato meraviglioso.
Andromeda sorrise alla visione di una bambina con i
capelli castani e gli occhi blu..era sua figlia e ora che
aveva saputo di aspettarla non avrebbe potuto più fare
a meno dell'idea di averla.
Erano poche ore che ne aveva la certezza e non era
mai stata così felice in vita sua.
Un crac la distolse dai suoi pensieri e vide Ted,il suo
dolce e premuroso Ted ,venirle incontro con un grande
sorriso.
Andromeda si alzò dalla sedia e gli corse in
contro..Ted la prese in braccio sorridendo dell'irruenza
della sua giovane moglie
Gli diede la notizia e fù come se un raggio di sole fosse
entrato dalla finestra,nonostante fosse ormai tarda
notte..il volto del giovane uomo si illuminò.
Luce indescrivibile
cuore che batte forte
occhi che luccicano
mani che si intrecciano e braccia che stringono la
persona amata
giorni,settimane,mesi
fiori colorati e orsacchiotti
calzini e tutine rosa
voglie e uscite notturne in cerca del desiderio tanto
bramato
visite e commozione difronte una piccola fotografia
attenzione e paura ..sono gli ultimi mesi
urla una limpida mattina di dicembre
corsa al San Mungo paura di perderti e desiderio di
averti
travaglio e lacrime di gioia

Benvenuta Nymphadora

Piccolo spazio per me:
arylupin: Ciao!ti ringrazio..sono contenta che ti sia
piaciuta!spero che continuerai a seguirmi!
tanti auguri di Buon Natale
baci Dublino

Ringrazio anche coloro che hanno letto e sihu che l'ha

messa nei preferiti.
un bacio Dublino

Narcissa Black Malfoy

(La scoperta)

Camminava, pallida ed eterea, nel corridoio di Malfoy manor..indossava una lunga veste di seta bianca che esaltava la sua bellezza quasi innaturale..
I lunghi capelli biondi le coprivano le spalle sottili,gli occhi brillavano accesi da una consapevole paura dell'ignoto..
Cosa mi succede?
Narcissa tremò al pensiero di essere malata
Se fosse stata malata Lucius l'avrebbe forse amata di meno?
Narcissa era sempre stata di costituazione fragile e la consapevolezza di essere tanto bella e delicata era amplificata dalle premure di cui gli altri non facevano che ricoprirla.
Cosa ho di sbagliato?,pensava raggiungendo la sua camera da letto.
Chiamò la sua elfa domestica che apparve con uno schiocco,le chiese di portarle qualcosa si sentiva mancare..
desiderò vedere Lucius tornare a casa ma i pavimenti risuonavano della sua assenza.
Dove sei Lucius ora che ho bisogno di te?
Se lui fosse stato lì, ne era certa, l'avrebbe cullata ridendo insieme a lei delle sue insensate paure.
Dove sei Lucius?
Narcissa chiuse gli occhi colta da un'improvvisa visione:Lucius chino difronte l'oscuro signore ..
candele ...maschere e malcelato odio..
Lucius veniva punito dal suo signore e Narcissa si lasciò andare scivolando sul freddo pavimento di marmo..
chiuse gli occhi mentre le lacrime scendevano sul suo viso perfetto...
Cosa sta succedendo?
Sentì freddo e la paura scuotere la sua anima tremante..lasciò che il pavimento l'accogliesse e desiderò di non sentire più niente..
rimase lì...
più tardi sentì due braccia deporla sul letto monumentale della sua camera e mani visitare caute il suo corpo.
Aprì gli occhi vagando oltre le visioni appannate che riusciva a scorgere...
Lucius sulla porta la guardava raggiante...
"Siete in attesa di un figlio,signora Malfoy "disse la voce,uscendo poi dalla camera da letto.

Piccolo spazio per me:
Allora cosa ne pensate?

Ringraziamenti:
Fri rapace:grazie per il tuo commento..sei molto gentile..mi farebbe felice che continuassi a seguire e farmi sapere cosa ne pensi..
un bacione Dublino

grazie anche a:
sihu che ha aggiunto la mia storia ai preferiti
e a
Dully
Fri rapace
mionetta95
rontiamo
Veronica Potter Malandrina per avere aggiunto alle seguite

Narcissa Black Malfoy

(Benvenuto)

Le grida d'incitamento della medimaga risuonavano nella bellissima camera da letto padronale di Malfoy manor.
Narcissa era riversa sul letto,il viso pallido e segnato dalla stanchezza,i capelli biondi e la fronte liscia matidi di sudore.La donna tremava violentemente mentre la medimaga le tirava su la camicia da notte bianca.

Narcissa respirò a fondo cercando di raccogliere più fiato possibile,cercando di raggranellare il coraggio necessario e la forza ..
un dolore lancinante la fece tendere ,inarcare gli arti sottili,piegare le membra già esauste..
Narcissa chiuse gli occhi,ad accoglierla solo il buio..
rassicurante oscurità della notte,
paurosa tenebra di chi si perde nella solitudine,
si sentiva come rinfrancata quando chiudeva gli occhi per un attimo ,e poi li riapriva accogliendo il dolore forte che la scuoteva..
doveva aprirli prima che il dolore tornasse oppure quella dolce,silenziosa aula buia sarebbe stata lacerata dal dolore.
Aveva bisogno di un luogo asettico e pulito,libero da qualsiasi sensazione dove avrebbe potuto fermarsi a riposare la sua mente stanca,senza pensare,restando immobile e incapace di articolare qualsiasi pensiero.
Li richiuse e li riaprì mentre le contrazioni si avvicendavano sempre con maggiore frequenza,stringeva forte la mano della medimaga,
mentre gli occhi azzurri le si riempivano di lacrime di stanchezza e paura..
sentiva il cuore galoppare nel petto con un intensità tale da lasciarla basita..
mai era stata tanto consapevole della realtà del suo corpo quanto lo era ora..
strinse gli occhi preparandosi ad accogliere un'altra forte contrazione e respirò rumorosamente puntando le gambe slanciate sul letto.

Rosse,chiazze rosse,ricoprivano le lenzuola di pregiata seta
occupavano gli occhi di Narcissa,
rendevano vani i tentativi dei servi di toglierle..
terrore e immensa stanchezza,
poi una testolina bionda e sospiri estasiati riempirono l'aria
cuore ricomincia a battere veloce riprendendosi allo spavento della vista del sangue..
occhi azzurri ipnotizzati dalla vista della meraviglia dell'universo..
ora il cuore comincia a battere con un'intensità tutta nuova..ora la sua felicità dipende da quell'esserino perfetto e unico che la medimaga le mette fra le braccia..
non sente più niente quando lo stringe al petto stanco osservandolo nei minimi particolari,respirando il profumo di suo figlio.
Non sente ,il dolore e la spossatezza che la colgono ..
non sente le parole della medimaga,
non sente neanche la nausea forte che le toglie la forza a causa della vista del sangue,
alza gli occhi solo dopo un tempo illimitato e perfetto,
mai aveva vissuto un'attimo così in tutta la sua vita..
un momento talmente perfetto da oscurare il cielo,spegnere le stelle,isolarla in quell'angolo buio..
che ora brilla di colori.
E' come se avesse vissuto tutta la sua vita aspettando il momento che ora sta vivendo..
Alza gli occhi per incontrare quelli orgogliosi di suo marito..
si stacca dalla sua creatura e guarda il cielo dove le stelle brillano luminose come suo figlio..
"Benvenuto Draco"sussurra mentre il marito stringe al petto loro figlio.

Piccolo spazio per me:

Ciao a tutti!
Allora cosa ne pensate?
voglio ringraziare tutti coloro che leggono!
le quattro persone che hanno messo fra i preferiti
e le dieci fra le seguite!!grazie!

Ringraziamenti speciali a :

Jesuisstupide: Ciao grazie per la rece..be sai sono daccordo con te..anche io non credo che Lucius sia un mostro..ma semplicemente un uomo che fa i suoi sbagli e prova emozioni forti!!come tutti noi..
spero continuerai a seguire
un bacio Dublino

Sevy: Ciao carissima!non sai che piacere mi ha fatto la tua recensione sia a questo che agli
altri capitoli!ti ringrazio molto ..mi fa piacere pensare che i personaggi sono ben caratterizzati...grazie ancora e spero che questo capitolo ti sia piaciuto...
bacioni Dubli

fri rapace: Ciao cara ti ringrazio..i tuoi complimenti mi fanno molto piacere!
fammi sapere se anche questo capitolo ti è piaciuto..
bacioni Dubli

VeronicaPotterMalandrina:Ciao!grazie tante spero che questo cap.ti piaccia..fammi sapere
un bacio Dubli

Molly Weasley

(La Scoperta)

Un flebile raggio di sole penetrava nella camera da letto colorata..l'alba stava nascendo e Molly Weasley apriva gli occhi al nuovo giorno.
Si rigirò nelle calde coperte abbracciando il marito che dormiva ancora..
non poteva poltrire ..erano già le 6.30 e c'era la colazione da preparare e migliaia di altre cose da fare..
si girò di nuovo sbadigliando piacevolmente e tolse le lenzuola dalle gambe..rabbrividì mentre velocemente si alzava..
in un attimo sentì la testa girarle e i colori della camera vorticare velocemente attorno ai suoi dolci occhi color nocciola..forse si era alzata troppo in fretta..
aprì la finestra respirando a fondo la fresca aria del mattino e sospirò sorridendo al nuovo giorno.
Se c'era una cosa che Molly Weasley amava era l'inizio di una calda giornata estiva!
Infilò le ciabatte fatte a maglia e la vestaglia a quadri rossi come i suoi capelli e aprì la porta della camera lanciando al marito un'occhiata invidiosa.
Con passi leggeri si incamminò giù per le scale ,attenta a non fare rumore..
avrebbe preparato una ricchissima colazione per festeggiare l'inizio delle vacanze estive e il ritorno di Bill dal suo primo anno ad Hoghwarts.
Con un sorriso entrò in cucina aprendo le finestre con una semplice mossa della bacchetta.
Guardò l'orologio magico e sorrise felice,tutta la sua famiglia era a casa..niente proprio niente avrebbe potuto preoccuparla oggi.
Con maestria e buon umore cominciò a preparare una squisita torta al caffè,la preferita di Arthur,si diede da fare cuocendo il bacon.tostando il pane,preparando le uova da friggere ,imburrando le fette con il fresco e cremoso burro che aveva fatto lei stessa il giorno prima.
Infilò nel forno la torta di zucca,apparecchiò la tavola,raccolse i fiori e poi..
di nuovo quel mancamento..
strano molto strano..pensò Molly sedendo al posto che di solito occupava Charlie..
appellò un bicchiere di acqua e ci versò due cucchiai di zuccherò sorseggiandolo piano..
godendosi il profumo della colazione..
no..insomma..era molto stanca ,in questi giorni c'era molto da fare alla tana..
Bill che tornava da scuola,i bambini che le riempivano e confondevano la vita come al solito..
il piccolo Ron che muoveva i primi passi incerti e ora..
bastava un pò di quotidianità a stancarla?
certo che no..che sciocchezze..niente poteva mettere al tappeto Molly Weasley..
niente.. a meno che..
non poteva essere..
no..he he..
Molly sorrise dolcemente pensando a quell'eventualità..
scosse il capo..servendo in tavola con un colpo di bacchetta..
senza perdere quella sua dolce allegria,guardando amorevole i suoi figli che scendevano veloci le scale mentre Arthur li richiamava pregandoli di non correre in casa..
osservandoli servirsi e ridere..
la sua famiglia..
la sua unica ragione di vita
sorrise radiosa guardando negli occhi suo marito
Arthur,il suo migliore amico,il migliore marito che avrebbe mai potuto desiderare..
sedeva con il piccolo Ron sulle gambe mentre il bimbo gli tirava i capelli
stava cominciando a perderli..
sorrise cercando di raddrizzarsi sulla sedia sentendo ancora la testa girare,i colori vorticare..
scosse il capo tranquilla rispondendo alla muta domanda del marito..
'speriamo sia una femmina questa volta'
si disse ,strizzando l'occhio ad Arthur che le veniva in contro con il piccolo Ron.

Piccolo spazio per me:

grazie a tutti!!
spero che questo capitolo su Molly vi sia piaciuto!!
bacioni

Ringraziamenti speciali a :

DarkViolet92:grazie..be dipende dall'ispirazione!!spero continuerai a seguire!!un bacio Dubli

Fri rapace: Ciao cara grazie!sono daccordo con te riguardo a Draco e ai suoi genitori..
bacioni Dubli

barbarak:Oh ciao!sono contenta che ti piaccia!!bacioni Dubli

sevy:Ciao tesorino!grazie..per me la tua opinione è molto importante!!sono contenta che ti piaccia e spero che questo cap sia stato di tuo gradimento!!
bacioni Dubli

Veronica Potter Malandrina: Ehy ciao!!grazie..he si..hi hi...hai ragione..
baci Dubli

grazie a tutti e baci Dublino

Molly Weasley
(Benvenuto)

Passavano i giorni
incantata follia
le nuvole,il sole
volavano via...

non una stella cadeva dal cielo
in quei giorni di pace
in quei giorni di zelo

Cresci piano famiglia felice
come la pancia della tua portatrice

Ritorna sereno sorriso sui visi
come passetti di bimbi indecisi

Risuona tranquillo nella casa piena
pianto di bimba gioiosa e serena

Nella tua culletta attorniata da maschi
unica donna fra calzoni e mustacchi

ti addormenti pian col tuo biberon
e un ritornello che parla d'amor..

Benvenuta Ginevra

Piccolo spazio per me:

Grazie a tutti per il sostegno!
vi è piaciuta questa piccola poesia?
bacioni Dubli

Ringraziamenti speciali a :

sevy:Ciao cara..ti ringrazio molto mi fai sempre arrossire con le tue recensioni..
davvero senza il tuo prezioso incoraggiamento e la tua opinione non saprei come
fare!spero tanto che questa poesia ti sia piaciuta..visto che tu scrivi delle graziosissime poesie!!
bacioni Dubli

Veronica Potter Malndrina:Sono contenta che ti sia piaciuto!spero che anche questo
sia stato di tuo gradimento!baci Dublino

fri rapace:Ciao grazie..sono felice che ti sia piaciuto!be si finalmente una bimba..
piaciuta la poesia?
bacioni Dubli

Merope Gaunt
(La scoperta)

Il fuoco del camino non viene mai spento..
hai bisogno di luce
nessuno te ne ha mai data abbastanza
cammini piano per non fare rumore
ti avvicini al letto dove lui dorme..calmo,un sorriso di beatitudine sul volto perfetto,sul

volto bellissimo..
il fuoco illumina i tuoi lineamenti semplici,squadrati,così lontani dalla sua bellezza

innaturale..i tuoi capelli scuri,marroni ,quasi spenti contrastano con la luminosità e la

setosa consistenza dei capelli neri di Tom..
con un dito carezzi il suo viso,il naso,le labbra carnose e delicate..
perchè non puoi essere come lui?
essere come lui..
quante volte lo hai sognato,pensato,immaginato..
quante volte ci hai riflettuto,sorriso..
unico pensiero a cullarti nella tua scomoda e triste vita..
durante le ore passate con tuo padre e tuo fratello,trattata come uno scarto come un

essere inutile..
scuoti il capo e la certezza della nuova vita ti illumina gli occhi..
ora è tutto lontano..
il passato
il terrore
la solitudine
sono pezzi di una vita che non tornerà mai più, sussurri a te stessa, mentre il pentolone

bolle..
la pozione è pronta..
con un bicchiere colmo ti avvicini al letto scuotendo delicatamente tuo marito dallo stato

di torpore in cui è caduto..
apre gli occhi..
speri che i suoi siano uguali
il suo viso risplende di una gioia falsa e lieta quando incontra il tuo sguardo..
desideri che vostro figlio sia uguale a lui..
perfetta visione di quello che hai avuto e che avrai per sempre..
forse..
,bevi amore mio, sussurri dando all'uomo il bicchiere colmo
beve piano senza staccare gli occhi limpidi dai tuoi
'presto avremo un figlio nostro'
dici, mentre lui finisce e ti ricopre di amore a scadenza.

Piccolo spazio per me:
Ciao carissimi!
vi ringrazio tutti tutti per il sostegno e spero che questo capitolo vi sia piaciuto..
bacioni Dublino

Ringraziamenti speciali a :

arylupin: Ciao cara!be sono felicissima che tu sia tornata!ti ringrazio molto per i

complimenti e spero che il capitolo su Merope ti sia piaciuto..
bacioni Dubli

fandracofiction:Ciao Pans grazie di avere letto!(e recensito)..sono felice di averti

commossa!!spero di riuscire a farlo sempre..dai scherzo..hi hi
bacioni Dubli

Myrtle Y:Sono felice che sia di tuo gradimento!!grazie..bacioni Dubli

mollicadipane: Oh tesoro mio..come sono contenta che ti sono piaciuti!!grazie di avere

letto e recensito anche gli altri capitoli..non sai come mi rendi felice!!
spero che questo capitolo su Merope Gaunt ti piaccia..
bacioni Dubli

Veronica Potter Malandrina:Ciao e grazie...be Ginevra è il suo nome per intero e a me

piace tanto questo nome...
ti è piaciuto il nuovo cap.?
bacioni Dubli

fri rapace:Ciao ti ringrazio..si..io qualche volta scrivo delle piccole poesie ma niente di

che..hi hi..sono curiosa di sapere cosa pensi di questo cap..
bacioni Dublino

Merope Gaunt
(Benvenuto)

Corri zoppicando nelle strade di Londra,la pioggia cade insesorabile
bagnando i tuoi consunti vestiti ..
come insesorabile è la scadenza che fra poco ti vedrà esausta e madre..
i ciottoli rotti e sgangherati della strada,inermi pezzi di pietra,ti fanno incespicare

rendendo difficile arrivare alla porta del grande edificio grigiastro..
camminando piano e con sforzo portando con te niente se non dolorosi ricordi e vecchi

stracci..arrivi alla porta e ti appoggi alla maniglia con uno stanco sospiro.
Aprono la porta,sguardi confusi diventano subito preoccupati e braccia riluttanti ti

portano dentro su un letto pulito..
"Chi sei?"..
"Come ti chiami?"chiedono i volti di cui non riesci a vedere che i contorni
"Da dove vieni?"
non rispondi,non ne hai la forza..l'ultima scorta l'hai usata per raggiungere questo posto..
hai perso i tuoi poteri non avresti avuto la capacità di materializzarti
una fitta atroce attraversa le tue membra stanche ,urla,sudore,accompagnano le scariche

di acuto dolore,quasi come se il tuo corpo fosse percorso da corrente..
quasi come se stessi bruciando e gelando insieme...
silenzio
attorno a te c'è il silenzio..
forse perchè non riesci a udire niente che non sia il dolore che ti preme addosso,che si alza

e abbassa al ritmo del tuo respiro sempre più debole..
non senti niente neanche il pianto forte di tuo figlio che ti guarda in braccio ad una donna

che non vedi bene..
ecco lui si..riesci a vederlo..
"Tom Orvoloson Riddle..."biascichi distrutta mentre i volti senza viso si guardano lun

l'altro..
ti guarda stretto sul tuo seno come se non riuscisse a non darti anche lui la colpa ...
l'ultimo respiro ti abbandona mentre distrutta scivoli via.

Piccolo spazio per me:
grazie a tutti perchè leggete,
grazie a chi ha messo la storia fra le seguite/preferiti!

Ringraziamenti speciali a :

mollicadipane:Ciao tesoro..mi fa molto piacere che continui a piacerti.
Per quanto riguarda i personaggi da trattare ancora non ho finito col
sceglierli!come è questo capitolo troppo triste?
mi sono immaginata questa scena e non ho potuto resistere..
bacioni Dubli

Myrtle Y: sono contenta che il cap ti sia piaciuto!baci Dublino

arylupin:ciao cara..i fazzolettini sono serviti?..hi hi..ti è piaciuto?
grazie..
baci Dubli

fri rapace:grazie mi fa piacere che ti abbia commosso..si anche io credo che la sua storia
sia fra le più tristi..la cosa che mi fa più dispiacere e che lei è sempre stata
sola..persino quando era con Tom..sola anche quando a dato alla luce suo

figlio..penso che sia terribile..
baci Dubli

sevy:ciao cara..be grazie per avere recensito ad entrambi i capitoli..
devo dire che quando leggo le rece e trovo la tua sono felicissima!!
ho avuto paura quando non ho visto la tua ma per fortuna sei tornata..
spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto..
anche se è drammatico e triste a mio parere ma non sono riuscita a controllarmi!
bacioni Dubli

Veronica Potter Malandrina:Ciao grazie..be si secondo me lei è una vittima..
non mi sento di giudicarla più del dovuto perchè ha cercato di
essere felice dopo avere vissuto sempre al buio.
baci Dubli

Questo capitolo è dedicato a Sevy
perchè mi segue con costanza e
il suo appoggio mi da coraggio..
spero che il capitolo sulla madre
di Severus non ti deluda..

Eileen Prince
(La Scoperta)

Tremi mentre cerchi di metterti in piedi..
vorresti sapere cosa ti succede,averne la conferma..ma non puoi..
perchè lo sai già..
sei sempre stata acuta,intelligente anche se incompresa e sola..
scosti i capelli neri dal viso pallido e ti alzi appoggiandoti al mobile del salotto..
con passo leggermente barcollante ti avvii verso l'altra stanza..
devi assolutamente dare la notizia a tuo marito..
devi dirgli che sei in attesa di un figlio vostro..
da quasi tre mesi..
cammini,ascoltando l'eco dei tuoi passi alzarsi e prosciugarsi mentre ti avvicini a lui..
eccolo li..tuo marito il padre di tuo figlio,con entrambe le gambe stese sul divano,la birra

già vuota in mano..
la tv accesa emette senza sosta suoni che non riesci a decifrare,che scivolano via

infrangendosi contro i tuoi pensieri..
pensieri importanti e urgenti..
così avevi pensato di cominciare il tuo discorso..
'ho qualcosa da dirti,importante ed urgente'
perchè hai rimandato ,ti chiedi, esiliandoti da quella camera buia
"Eileen sei tu?"chiede tuo marito alzando gli occhi al cielo
"si "rispondi soltanto avvicinandoti a lui
"che c'è?"ti chiede guardandoti mentre corrughi le sopracciglia folte
"avevo qualcosa da dirti"sussurri così piano che lui stenta a sentirti
"me lo dirai dopo,cominciano i campionati di Polo"dice alludendo al suo sport preferito
annuisci inerme,ecco perchè hai rimandato..
sono tre mesi che rimandi
"scusa..ma devo dirtelo adesso.."insisti mettendoti davanti all'apparecchio televisivo
"dai smettila..spostati non vedo se fai così"protesta lui cercando di spingerti via
"Tobias è una cosa importante"dici mentre lui ti guarda storto
"lasciami vedere la partita e forse ti ascolterò "ribatte lui freddo mentre le tue ultime

speranze di parlargli vanno in fumo
"sono in attesa di un figlio!"gridi,la tua voce si fà rauca per lo sforzo,tu che hai sempre

parlato piano
Tobias sgrana gli occhi,sul viso un espressione di stupore lascia presto spazio ad una

smorfia contrariata..
piangi calde lacrime mentre lo senti uscire sbattendo la porta.

Piccolo spazio per me:
Premetto che in questo periodo riesco a scrivere quasi solo cose tristi..
non so perchè ma appena metto le mani su una penna oppure le appoggio sul computer

me ne esco con qualcosa del genere..
comunque non ho stravolto la storia di Eileen Prince,il loro non era un matrimonio felice..
spero almeno che sia di vostro gradimento.
grazie Dublino

Ringraziamenti speciali a :

Veronica Potter Malandrina:Si almeno a fatto in tempo a vederlo..spero che questo cap..
ti sia piaciuto!baci Dubli

arylupin:grazie sono contenta che ti sia piaciuta Ary..
che ne pensi di Eileen?
baci Dubli

Mirtle Y:ciao grazie..che ne pensi di questo capitolo?
baci Dubli

mollicadipane: Si è vero tesoro..mi manchi davvero!spero che questo periodo passi..
ho nostalgia delle nostre chiacchieratine!!
sono contenta che il cap ti sia piaciuto!aspetto la prossima rece..
t.v.b anche io
un bacione Dubli

fri rapace: Ciao grazie..che ne pensi del nuovo capitolo?
baci Dubli

sevy:guarda..io non ho mai scritto in prima persona fino ad ora..dico la verità non so come
sarebbe..prima o poi ci proverò,per ora mi trovo meglio così.
Si..hai ragione per quanto riguarda fatti che potrebbero essere accaduti realmente..
a me ispira molto pensare a questo..il mondo è pieno di avvenimenti del genere,ti
donne sole e bimbi senza padri..ma basta..tendo a dilungarmi con le mie manie di
paladina delle ingiustizie.
hi hi davvero ti ho fatto togliere gli occhiali? a me non è mai capitato..(anche io porto
gli occhiali..)..si è ripetuto?
davvero dici che ti spingo a scrivere..è una cosa meravigliosa..mi lusinga davvero..
be una volta mi hai detto che ti piace Severus Piton quindi questo cap è per te
spero che ti sia piaciuto!
baci Dubli

fandracofiction:Ehy Pans come stai?mi spiace che non ci siamo sentite ma non ho avuto
proprio tempo..
si in effetti Merope è stata la causa di tutto ma non posso darle la colpa se

ha cercato uno spiraglio di luce,un pò di felicità anche se in modo

sbagliato..
baci Dubli

Eileen Prince

(Benvenuto)

LUI:
Ridi,ridi
mentre guardi la televisione,non senti altro che quello,lasciando da parte tutto il resto
ridi,ridi
mentre lasci che i biscotti che mangi cadano per terra sul tappeto..
non senti niente..
assolutamente niente
neanche tua moglie che cade a terra urlando
ridi mentre lei si alza cercando di non scivolare,le si sono rotte le acque..
"Tobias.."chiama in un filo di voce
ti giri,piano sgranocchiando un biscotto con gusto,'cosa vuole ancora', ti chiedi,mentre ti

giri verso di lei pronto a farle notare quanto sappia essere inopportuna.
"Tobias.."ripete ,la sua voce sempre più flebile,come se la stessero spezzando,tu la stai

spezzando e non te ne accorgi,non ti interessa,non ci fai caso..
fai in tempo a vederla cadere mentre ti volti..
ti alzi veloce per evitare che cominci ad urlare e spegni la televisione,proprio ora che

iniziava il tuo programma sportivo preferito..
ma le donne lo sai hanno tempismo per rovinare ciò che è perfetto.
Scavalchi con le tue lunghe gambe il corpo di lei chinandoti poi per raccoglierla
"aiutami ti prego..dobbiamo andare in ospedale"ti supplica mentre si appoggia alle tue

spalle.
Veloce la porti in macchina e sali dall'altro lato cominciando a guidare veloce.
In un attimo siete in ospedale,ignori le sue preghiere,vuole che tu le rimanga accanto..
non vuoi,hai sempre odiato la vista del sangue,non vuoi sentirti debole..
la guardi mentre viene potata via..su una barella...che si riempie del suo sangue..
LEI:
Lo implori..
con gli occhi,che piangono lacrime della tua paura.
Hai sempre avuto paura di essere sola..
quando hai lasciato per la prima volta i tuoi genitori per andare ad Hogwarts..
quando le tue amiche uscivano la notte scavalcando il tuo letto
quando ti sei sposata
ed ora..
di restare sola..
e tutte le volte le tue paure si sono avverate..
anche adesso mentre il suo sguardo ti nega quello che non potrai mai dimenticare.
Babbani,babbani ovunque..
ti toccano,ti portano in una grande sala piena di cose lucenti e sconosciute..
hai paura..
cosa ti succederà?
e se non andasse bene?
se il bambino morisse?
se tutto continuasse come stava andando..
così..
inghiottita dalle tue paure..
sola
abbandonata
paurosa
nuda
chiudi e apri gli occhi cercando di focalizzare..le tue mani a stringere il vuoto che odi..
le tue mani a cercare qualcosa che possa sostituire le sue..
urli,urli,urli..
senza reprimere niente..
come hai sempre fatto nella tua vita..
reprimere le emozioni,reprimere i desideri..
poi un pianto e la tua vita cambia..
non reprimerai mai più niente ora che c'è lui..
benvenuto Severus.

Piccolo spazio per me:
Buonasera!
grazie a tutti..
spero che questo capitolo sia di vostro gradimento..
ciao ciao ^ ^
Dublino

Ringraziamenti speciali a :

Mirtle Y:grazie sono molto contenta che ti sia piaciuto!spero che anche questo sia stato
di tuo gradimento..
baci Dubli

mollicadipane:ciao tesoro!grazie sono felice che la raccolta continui a piacerti!
mi fa molto piacere(tu sai che è vero)
bacioni Dubli

Veronica Potter Malandrina:si si Tobias è proprio----bip----ti è piaciuto il nuovo cap?
baci Dubli

Sevy: Ciao cara,come va?
Innanzitutto ti ringrazio per la rece,mi fa molto piacere.
Hai ragione per Tobias,ho pensato come dovrebbe essere comunicare una notizia
così bella ad un uomo così..un incubo..mi chiedo come lei sia finita col sposarlo.
Si vero,la differenza è importante fra le donne e mi da soddisfazione che sia
palpabile..dopotutto è un pò il mio scopo mettere in evidenza le loro differenze! che

rendono unica la loro esperienza.
Per quanto riguarda il suo futuro,credo trasmetta una forte sensazione di angoscia..
pensa..crescere un figlio,dividere una vita con un uomo, che è insensibile e cieco ai tuoi bisogni

o semplicemente amarti..è una tragedia..credo che sia tutto sprecato.
Dedicarti il capitolo è stato un piacere,i sorrisi che mi provocano le tue recensioni,
sapere che apprezzi il mio lavoretto è bellissimo!
grazie e baci Dubli
P.s:ma la tua storia?a quando il prossimo aggiornamento?
Ciao ^ ^

Nymphadora Tonks
(La scoperta)

Il cielo scuro si illumina mentre comprendi a pieno quello che è successo.
Non è il momento,lo sai,la guerra chiama..hanno bisogno di te.
Ora però c'è anche lui che ha bisogno di te..
piccolo ,delicato,perfetto groviglio di voi.
Speri che somigli a Remus,gli occhi ambrati profondi e comprensivi..
i capelli bruni morbidi al tatto..
la sua bellezza trascurata,vissuta,stropicciata, ma pur sempre sua.
Sorridi al pensiero di stringere fra le braccia un piccolo ostinato professore,magari con qualcosa di te,magari il modo di camminare..
no,no,non andrebbe bene..
l'avanzare silenzioso e sicuro di Remus è quello che ci vuole,odieresti vedere vostro figlio cadere ogni due minuti come sua madre,come te.
Ancora non ci credi..madre..tu?
la sciocca,allegra,testarda Nymp...Tonks!
Esci dal bagno,un gran sorriso sul tuo volto delicato.
Con passo veloce,agitato,felice..entri in camera da letto..lui è lì..
seduto sul vostro letto..
le gambe compostamente unite..le mani fra i capelli,sembra assorto in una delle sue riflessioni...,
seghe mentali..come le chiami tu..
monologhi interiori ..come li chiama lui..
Sorridi,illuminando il suo volto..
"amore mio aspettiamo un figlio!"esclami,il volto colmo di meraviglia..i capelli di un rosa talmente forte che potrebbe brillare al buio.
Remus non risponde..forse è lo schok del momento..pensi estasiata,la voglia di condividere con lui la tua immensa gioia ti assorbe completamente.
"ci pensi Rem!un marmocchio urlante tutto nostro!"esclami ancora sedendoti sulle sue gambe,le sue braccia che ti stringono..come a volere cogliere un pò della tua forza.
Si alza scostandoti delicatamente,gli occhi ambrati colmi di tristezza diventano presto ebbri di disperazione..
"no,no.."ripete veloce,come a volere scacciare un ricordo buio che non gli da tregua.
"come no?Remus ti sto dicendo che sono incinta!"esclami stranita,le tue mani che cercano le sue..
si allontana guardandoti sconvolto,il volto che impallidisce,gli occhi che si spalancano frenetici.
"non può essere vero Dora!"esclama evitando di toccarti
"che cosa stai dicendo?"chiedi,la tua voce incredula,l'uomo che ami vaneggia non c'è dubbio.
"come abbiamo potuto Dora?!"esclama sconvolto,le mani fra i capelli striati di grigio.
Cammina avanti e indietro nella camera da letto,sconvolto,preoccupato,arrabiato.
"come ho potuto?condannare un essere umano al mio stesso destino?"chiede ancora.
Lo guardi spaventata,non l'hai mai visto così angustiato,una forte voglia di piangere si impadronisce di te.
"Cosa fai ora?"chiedi mentre scendete le scale..
lui alla ricerca della porta
tu tentando disperatamente di parlargli
"vado via Dora,ti ho già rovinato abbastanza la vita,non merito di vederti mai più"urla in preda al panico infilando il cappotto nero.
"Remus!non ti permettere a lasciarmi di nuovo!Remus..non lasciarci!"urli tenendolo per la manica.
Scuote il capo tristemente,il viso invecchiato di dieci anni in un minuto..
"Addio Dora"sussurra mentre chiude la porta dietro di se.
Il mondo crolla mentre la porta sbatte,i capelli rosa ti si colorano di grigio..
il cuore batte inascoltato mentre con una mano sul ventre ti abbandoni per terra.

Piccolo spazio per me:

Ciao ^ ^
spero che il capitolo su Tonks vi sia piaciuto!
grazie
Dublino

Ringraziamenti speciali a :

Veronica Potter Malandrina:sono contenta che ti sia piaciuta ^ ^
baci Dubli

fri rapace:Si è vero,è stato molto crudele..hi hi..eh si anche Remus,ti è piaciuto il capitolo
sui nostri beniamini?
baci Dubli

mollicadipane:ciao tesoro ^ ^ sono contenta che tu abbia apprezzato lo scorso capitolo..
grazie..
baci Dubli

sevy:Ciao come va?spero tu stia meglio. ^ ^
mi fa piacere che tu abbia apprezzato la parte di lui e la parte di lei come strutturazione del capitolo..
non è facile descrivere un uomo che sembra essere dominato dall'indifferenza verso tutto..
grazie
baci Dubli

Nymphadora Tonks

(Benvenuto)

Profumo di caprifoglio e rose canine si amalgama alla dolce brezza che soffia oggi..
la primavera è alle porte,anzi è proprio arrivata.
Canti forte,i capelli rosa che ti coprono il viso.
Grande invenzione questo mp2..o era mp3?mah..fa lo stesso,pensi,mentre allunghi le
gambe sul divano..
sei al nono mese e presto,Merlino volendo,tu e Remus avrete il vostro primo figlio.
La porta si apre e una brezza leggera ti porta la voce di tuo marito che entra con un vassoio
carico ti vivande..
lo schiavizzi,dice Molly,scuotendo allegramente il capo..
fa semplicemente quello che ogni buon marito e futuro padre deve fare,è convinta tua
madre.
Ridi,mentre si sofferma davanti a te,con un grande grembiule,il tuo preferito..quello con il
lupo che ulula.
Sospira rassegnato 'è pronto Dora' sussura sorridendoti amorevole..
prendi il vassoio ghignando soddisfatta..
lui si siede mettendo le tue gambe sulle ginocchia e ti guarda mentre mangi piano il tuo

risotto ai funghi porcini..non ti interessa se sono fuori stagione, ne avevi una voglia

terribile..
"uhm.."mugugni assaporando il primo boccone ,strizzi delicatamente gli occhi,attenta..
bisogna che tutto sia perfetto..la cottura del riso,la giusta dose di vino bianco,la freschezza

dei funghi,che siano porcini..è ovvio.
Remus attende pensieroso..un altro rifiuto sarebbe la sua morte.
Aspetti,gusti fino in fondo il suo sguardo preoccupato..
finalmente annuisci,stanca di tenerlo sulle spine.
Remus sorride e comincia a carezzare i tuoi piedi gonfi in un delicato massaggio,dopotutto

è colpa sua se sei ridotta ad una balenottera ambulante.
Sorridi beata,il pranzo era perfetto,ti alzi piano dal divano,la schiena ti duole..
il corpo sottile fatica a reggere la pancia.
Ti dirigi verso il bagno,ecco un altro effetto collaterale..vai in bagno come un uomo con

problemi di..insomma intimi.
Sorridi,dopotutto la gravidanza non è tanto male..
se dimentichi il mal di schiena,la stanchezza,il bisogno continuo di andare al bagno,la

fame,la nausea,il malumore.
Una favola insomma..no hai deciso,il prossimo lo farà lui.Non sai come,troverete una

soluzione.
Un dolore lento,profondo ti ferma nella tua camminata verso la veranda dove eri seduta..
un altro falso allarme,sogghigni,ormai sei esperta.
Continui a camminare,il dolore ritorna,più forte..
'mi sa che questa volta ci siamo',dici a te stessa..
"Remus!"urli,preoccupata che lui non ti senta,non sai che è gia accanto a te che ti sostiene

e subito vi smaterializzate al San Mungo.
Una barella ti accoglie mentre la mano di Remus non ti lascia mai,nemmeno quando la

medimaga gli lancia uno sguardo un pò seccato.
"dobbiamo portarla subito in sala.."esclama la medimaga cominciando a spingere la tua

barella con foga
"Remus,aiuto,non mi sembra tanto normale!"urli mentre tuo marito ti sorride..
anche in questo momento non perdi la tua capacità di ironizzare..così simile a

Sirius..magari fosse anche lui quì con te..ma non c'è.Ricacci indietro le lacrime,una

coraggiosa auror come te non deve piangere,ti ripeterebbe.
"Remus non mi lasciare.."sussurri mentre entrate in sala parto.
"Vuole restare?"chiede la medimaga veloce infilandogli di forza un camice
"si..si..certo "balbetta emozionato.
Dolore,forte,fortissimo..
ti entra dentro svuotandoti delle tue forze..
stringi la mano di Remus cercando di tenerti a lui..
probabilmente ,pensi, in un barlume di lucidità che alla fine avrà bisogno di un innesto di
cute.Ghigni malignamente,anche lui deve soffrire.
dolore,urla..
non credi di avere mai urlato così tanto in vita tua..
forse solo quando Sirius è morto,
forse solo quando tuo padre è morto,
anche quando Remus ti stava lasciando,credi..
comunque urli..
poi ad un tratto tutto diventa ovattato..
le urla si affievoliscono,non le senti neanche bene..
quello che riesci a fare,l'unica cosa e continuare a stringere la mano di Remus,
ti dispiace per lui..un pò..
a guardare nei suoi occhi..ehy sembrano lucidi..
sarà che i tuoi occhi sono appannati..
sarà che è veramente commosso..
senti a malappena le sue parole dolci,mentre uno strillo invade la camera d'ospedale..
i capelli rossi per lo sforzo si rilassano,il rosa chiaro ritorna veloce sui tuoi capelli..
sgrani gli occhi mentre Remus tiene in braccio vostro figlio..
delicata pelle diafana..
corpicino perfetto..
urla talmente forti da romperti i timpani,ha gia deciso come comportarsi,ironizzi,la voce
flebile.
Remus sorride,'ehy i capelli del bimbo sono cambiati,sono azzurri'..
tuo marito si china e ti bacia
"ti amo"sussurra
"benvenuto Teddy"gorgoglia.

Piccolo spazio per me:

Ehylà..come state?
grazie..sono contenta che continuate a seguire la mia piccola raccolta..
mi rende felice ^ ^
spero che questo capitolo sia stato di vostro gradimento,scriverlo mi è piaciuto molto,è
stato come una ventata di aria fresca..dopo quei capitoli tristi..
bacioni Dublino

Ringraziamenti speciali a :

Myrtle Y: ciao ti ringrazio per i complimenti..mi fa piacere che la storia continui a piacerti!
baci Dubli

arylupin: Ciao ary ^ ^
be si in effetti Tobias era un vero mostro..
sono felice che ti sia piaciuto..devo confessare che i due capitoli sulla
famiglia di Tonks sono particolarmente importanti per me perchè io li
adoro!
Per quanto riguarda la decisione di Remus,io credo che aspettare sarebbe stato
molto peggio...comunque in questo capitolo si è visto come è andata a finire..
spero ti sia piaciuto!
bacioni Dubli

mollicadipane:Ciao tesoro mio ^ ^
ti ringazio per i complimenti,mi fanno sempre piacere...
bacioni Dublino

fri rapace:ciao ^ ^
si,si..effettivamente è vero quello che dici,ci ho pensato e hai ragione
le donne della saga sono molto forti..pensando a loro due,Hermione e Ron,
Harry e Ginny,Andromeda e Ted,Bellatrix e suo marito,ec..
sono tutte dei bei personaggi!
Remus tende sempre ad autopunirsi..ed ogni volta riesce a rendermi
triste,malinconica ma anche a farmi arrabbiare!pensa,povera Tonks..vedersi
abbandonata per la seconda volta..mah..non pensiamoci..
in questo capitolo ho voluto cambiare proprio atmosfera,mi sono tuffata nella
gioia di Tonks e di Remus,nel clima sereno e giocoso che ho immaginato subito!
spero che ti sia piaciuto..
bacioni Dubli

sevy: Ciao ^ ^
come stai?
Mi fa piacere che trovi i miei personaggi Ic,davvero io vorrei renderli più reali
possibile a come sono nei libri e mi impegno..
si si,per quanto riguarda la scenetta solitaria e pensierosa di Tonks..me la sono
sempre immaginata a sorridere con i capelli variopinti mentre pensa al loro primo
marmocchietto..davvero dolce e simpatica come solo lei sa essere!
Naturalmente come hai suggerito anche tu Remus lo fa solo per il suo bene,per il
loro bene,anche se poi si rivela uno sbaglio..sai non ho mai dimenticato la scenata
che Harry fa a Remus dopo che lui ha lasciato Tonks,è stato incredibile Harry in quel
momento,l'ho riletta 4 volte quella parte del libro!
Spero che questo capitolo ti sia piaciuto e che ti abbia fatto sorridere dall'inizio alla
fine!dopo quei capitoli grigi finalmente un pò di luce..
bacioni Dubli

Hermione Granger
(La scoperta)

'Ma sei sicura?..'ti chiede Ginny china sul tuo orecchio per avere un pò di privacy.
'No e non so cosa pensare..'rispondi,confusione ben visibile sul tuo viso roseo.
Ti giri e rigiri sulla sedia,l'ansia, puro e complicato vortice di represse emozioni,ti copre in
una cappa di mille colori soffocati.
Stai per esplodere,ne sei certa!
'Gin cosa devo fare?!'chiedi,le mani a stringersi convulsamente.
'non preoccuparti su,anche se fosse non sarebbe bello?"dice guardandoti interrogativa,le
labbra piegate in un accennato sorriso.
'si,si..certo'rispondi poco convinta,chissà come potrebbe reagire Malfoy alla notizia..
'Vieni Herm,andiamo in bagno.."dice Ginevra prendendoti per mano.
'E' un test di gravidanza babbano.."dice piano la tua migliore amica porgendoti uno
scatolino..
'Madama Chips..lo ha distribuito qualche settimana fa..'dice,la voce che diventa flebile..
Ignori volutamente il tono sospetto della tua amica,hai altre cose a cui pensare ora..
cose molto,molto importanti.
Con velocità segui alla lettera le istruzione contenute nello scatolino azzurro..
non riusciresti a spiegare con esattezza le emozioni che scorrono dentro di te in questo
momento anche se sembrano urlare il loro nome con forza,con violenza.
Mani tremanti e delicate afferrano l'oggettino babbano..
una striscia non sei incinta
due striscie sei incinta
una striscia non sei incinta
due striscie sei incinta
una striscia non sei incinta...
'guarda tu Gin..io non riesco..'sussurri,la testa ti gira,la vista è annebbiata.
La rossa prende il test di gravidanza e lo guarda,sussulta,lo senti..
'Ginny!"urli in preda all'ansia,non sopporti questa suspance.
Ginevra alza lo sguardo su di te,i momenti,gli attimi,secondi..nemici incolumi della tua
nevrosi si susseguono con una calma estenuante che quasi uccide il tuo cuore,fa
annaspare il tuo essere alla ricerca di rassicurazioni.
La risposta arriva insieme allo sguardo lucido della tua amica.
'sei incinta Herm...'dice veloce,come se il colpo della notizia se dato subito possa alleviare
il malessere che ti prende e ti spinge verso il basso.
'Hermione!!Hermione tesoro..'grida Ginevra infilando le mani sotto le braccia,cercando di
tirarti su.
Ginevra ti aiuta a stenderti sul letto e ti raggiunge abbracciandoti dolcemente.
'andrà tutto bene Herm..'dice rassicurante,il tono materno di Molly Weasley rivive così
bene in lei che ti viene da sorridere incurante delle tue lacrime.
'come può andare tutto bene Ginny?..abbiamo solo 17 anni! e se lui non lo volesse?se mi
lasciasse?!' esclami,paura cocente che ti affloscia sempre di più sul letto.
'sta calma..parleremo con Draco...'dice carezzandoti la fronte sudata.
Draco,non l'aveva mai chiamato per nome fino a cinque minuti fa.Vuole
rassicurarti,Ginevra,non sa come farlo e accentua l'attenzione sul nome di lui.
Vorresti che fosse quì,cosa daresti in cambio della sua presenza perfetta e inimitabile
accanto a te?
non rispondi mentre alla porta bussano piano.
'Chi è?' ,chiedi stanca.Ginevra va ad aprire e piano esce congendandosi con uno sguardo complice,da sorella.
Alzi il viso e inconsapevolmente anche il busto,nell'attimo in cui i tuoi occhi di miele incontrano i suoi,grigi.
Grigi,preoccupazione mista a cupo sospetto,navigano nei flutti profondi dei suoi occhi.
'Granger..',ti chiama,sedendo sul letto.
Ti alzi,lentamente,non vuoi dimostrare di stare male nonostante il tuo non sia vero malessere.
'Granger..'ripete,la voce apprensiva aumenta di tono,gli occhi in tempesta.
Non rispondi alla sua voce,il cuore non ha mai battuto forte come adesso.
Verità..cupo riflesso dei vostri baci;
Verità..banale e distruttiva;
Verità..accettazione consapevole;
Verità..paura di sapere;
Verità..luce che spazza i più cupi incubi.
Cosa sarà ora per voi?,ti chiedi, mentre senti le sue mani stringere la tua vita ancora sottile.
Sarà verità di affanno e ribrezzo?
verità che lacera,distrugge e marcisce?
verità che discute,collabora o ama?
potrà essere luce che unisce e allieta?.
Chiudi gli occhi,il cuore pesante,la mente veloce lavora.
'Hermione..dimmi cosa hai?'il tuo nome,pronunciato con tenerezza scioglie i tuoi dubbi.
Ti volti verso di lui.
'Draco,aspetto un bambino..'dici soltanto.
Occhi,specchi grigi,ti guardano attenti,studiano il tuo volto,catturano le tue espressioni
come bocca che beve da un bicchiere troppo piccolo.
Abbassi il viso,non regeresti il rifiuto,paura più grande ..incubo dei suo occhi.
Il tuo cuore trabocca di lieve speranza quando senti le dita,delicate e conosciute,alzare
caute il tuo viso sconvolto.
Occhi,specchi grigi,inondati di piccole venature d'argento esplodono lasciando spazio solo
a quello in cui non avevi osato sperare...
Felicità.
Chiudi i tuoi occhi e ti stringi a lui,che sorride.

Piccolo spazio per me:
Ciao ^ ^
Come state?.Scusate per il ritardo ma c'è stato un piccolo calo di ispirazione.
Devo dire qualcosa in merito a questo capitolo.Quando ho iniziato la raccolta credevo di

rispettare le coppie originali ma ora che è arrivato il turno di Hermione ho sentito di non

potere scrivere di lei e Ron,probabilmente mi giudicherete capricciosa ma non posso farci

niente io ad Hermione la vedo bene con Draco e amo scrivere su di loro insieme.
Terminata la mia spiegazione/sfogo..
spero che comunque il capitolo vi sia piaciuto..
bacioni e grazie Dublino

Ringraziamenti speciali a :

blackitten88:Grazie,sono contenta che ti piacciano..^ ^ baci Dublino

arylupin:Ciao ^ ^
hi hi..si Tonks lo ha schiavizzato un pochino..
mi fa piacere che tu l'abbia apprezzata!
Anche io tengo molto a questi due capitoli...
bacioni Dublino

fri rapace: Ciao^ ^
allora per quanto riguarda l'mp3..hi hi.. ammetto che non ci ho pensato

proprio,pensavo solo a Tonks con i capelli rosa che canta "Dancing Queen"
degli Abba sul divano! ah ah..immagina la scena..mentre Remus cucina.
Sirius è una mia divagazione perchè amo il rapporto che avrebbero potuto
avere e il personaggio di Felpato è sempre presente per me..infatti lo
faccio spesso e volentieri partecipare alle mie sciocche storielle..
hi hi..
comunque mi fa piacere che tu mi faccia notare le cose,davvero.
Sono contenta che ti sia piaciuto..
bacioni e grazie Dublino

mollicadipane: Ciao tesoro ^ ^
Lo so che sei straziata dal lavoro,probabilmente intraprenderò una

missione contro il tuo capo uno di questi giorni!!
ti ringrazio ancora per i complimenti..
mille baci Dublino

Hermione Granger
(Benvenuto)

Occhi singhiozzanti,come di docili lacrime bagnate si accompagnano allo sguardo di lui.
Sei distesa, il letto accoglie il tuo corpo fragile e stanco..
i tuoi occhi specchi di felicità quasi raggiunta,di dolci carezze clandestine, incontrano i suoi
nell'imminenza del distacco.
'non lasciarmi,Draco.' sussurri stanca.
'è necessario ma non temere tornerò presto',risponde veloce.
'non credo di farcela senza di te,per favore aspetta ancora un po'',lo preghi,quasi incredula
di quello che sta succedendo,proprio a te.
Infila il soprabito nero,capelli biondi carezzano la stoffa..quasi la invidi.
La pioggia scende forte nel mondo che abita fuori dal vostro piccolo rifugio,non conoscete
più quel mondo da molto tempo ormai.
E ricordi: fughe e nascondigli,mano nella mano..
amore e carezze soli e insieme come avete sempre voluto...
ricerca del posto sicuro e sorrisi,vi sentivate coperti.
E adesso deve andare,lo guardi mentre fa uno sforzo per trasfigurare i particolari del suo
volto; non può correre rischi.
Lo guardi mentre ti lancia un ultimo sguardo,non è pronto e non lo sarà mai,non riesce a
lasciarti sola,se pur per una manciata di minuti.
Un bacio sul capo riesce a darti prima di smaterializzarsi appena fuori la porta.
Non c'è più ora.
E' andato via,dopotutto come faresti senza aiuto,sola e insieme a lui per fare nascere
vostro figlio.
Un dolore acuto irrompe nel tuo ventre,squarcio di lancinante consapevolezza inonda i
tuoi pensieri mentre ti coglie sola..
gli occhi chiusi,lacrime bagnano il tuo viso,dolore nuota in te come veleno.
Arranchi,con fatica impossibile a spiegare ti siedi sul letto,i piedi bagnati ti spingono in
uno sforzo decisamente terribile sul materasso.
Sei al sicuro,ripeti come un mantra,cerchi di calmarti..
tornerà tra poco,dici fra te e te,la voce ridotta ad un sussurro si spezza fra le grida di
dolore.
Continui,razionale riflesso di te stessa ripete senza indugio che tutto procede bene..
continui,mani carezzano il ventre gonfio,cullano il vostro bimbo..
continui,voce fragile e sconnessa ripete parole di conforto più a lui che a te,come se già
fosse nato.
Urli ancora,la tua voce rauca riempie la camera da letto del rifugio.
Il rumore conosciuto della materializzazione ti riporta in quella stanza,ti lascia scendere
dal luogo di cupo dolore e paura in cui tu eri crollata.
'Hermione!sono quì,Hermione.."dice Draco,le mani sul tuo viso,gli occhi nei tuoi occhi.
'Draco...sei quì..',sussurri stravolta
Annuisce,la mano nella tua a stringerla forte.
Figura non conosciuta aiuta il tuo corpo,lava il tuo dolore,spegne le tue urla.
Luce,in quella notte scura e scivolosa,delicata e confortevole ti avvolge mentre vostro
figlio nasce.
Nasce,ed è come la luce.
Inonda inattesa e docile i vostri visi increduli,felici,sollevati.
Ammutolito come mai lo avevi visto,gli occhi grigi d'argento inondati,Draco ti è accanto e
lascia la tua mano solo per prendere il piccolo in braccio.
' grazie,Hermione',dice solo facendo scorrere lo sguardo fra lui e te,senza fermarsi.
Troppo stanca non rispondi,chiudi gli occhi e ascolti:
'Benvenuto Scorpius..'
dice la sua voce prima di piegarsi sul tuo viso felice.

Piccolo spazio per me:
Ciao ^ ^
come va?..
Devo dare delle spiegazioni riguardo a questo capitolo..
Ho fantasticato su una situazione di certo drammatica e difficile.Ho pensato di rendere i
protagonisti pronti a lasciare le loro famiglie pur di stare insieme,soli ma insieme in un
piccolo rifugio solo per loro.
Ho riflettuto riguardo al fatto che essendo Hermione una mezzosangue il caro suocero non
poteva essere entusiasta della notizia,perciò Draco aveva dovuto fare una
scelta...dolorosa ma necessaria.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto...
baci Dubli

Ringraziamenti speciali a :

mollicadipane: Ciao tesoro ^ ^
si,si,non riesco a pensare Hermione con nessun altro nonostante tutto.
Sono contenta che ti sia piaciuto!
come sempre ti ringrazio e ti mando un mare di baci..
Dubli

fri rapace: Ciao cara ^ ^
hi hi,piaciuta quindi la mia scenetta immaginaria..bene.
Per quanto riguarda Draco,non fa niente,capisco che ognuno ha i suoi
prediletti.Ti ringrazio però per avere recensito lo stesso.
baci Dubli

sevy: Ciao cara ^ ^
sono contenta di sentirti e non preoccuparti capisco come ci si sente sotto pressione.
Ti ringrazio per la recensione e apprezzo molto che nonostante non sia un pairing
che preferisci tu abbia comunque recensito.
Si,si per quanto riguarda Ginny,la vedo come un amica dolce e disponibile se pure
autoritaria qualche volta(sempre in senso buono).
Sono contenta che comunque ti sia piaciuto!
bacioni Dubli

Walburga Black
(La scoperta)

Sedeva,elegantemente avvolta in uno scialle di seta;lo sguardo perso sulle pareti,gli occhi annebbiati dall'avvolgente velo della noia.
'mi ha chiamato ,padrona?..',sussurrò l'elfo domestico,genuflettendosi veloce;lanciando uno sguardo servile alla sua nobile padrona.
'Si,inutile creatura.Va dal nostro medimago di famiglia,di che deve venire presto per una visita'sibilò fredda la donna.
'si padrona'mugugnò ancora l'elfo piegandosi in un inchino talmente profondo da accarezzare il pavimento.
'Fa in fretta,Kreacher!"esclamò la donna.
L'elfo si smaterializzò in fretta scansando miracolosamente un vaso di fine porcellana,che si infranse contro la parete.
Incrociò le braccia,le lunghe gambe elegantemente accostate,gli occhi scuri fissi sulla parete.
Niente si udiva in quella mattina autunnale.La casa era silenziosa e mesta come al solito,suo marito:
il padrone,il signore,l'uomo..Orion Black..regnava indisturbato nel suo ufficio,solo pratiche e scartoffie gli facevano compagnia.
'padrona..'Il richiamo leggero e penetrante di Kreacher l'aveva distolta dai suoi pensieri.
'il medimago,padrona..'disse l'elfo lisciandosi la salvietta consunta.
Walburga Black annuì,uscì da quella stanza vuota e scura senza parlare.
Kreacher deglutì preoccupato,la sua padrona in quei giorni era molto più nervosa del solito.
Giunse le mani in un momentaneo sconforto.E se fosse stata malata?
la sua povera padrona..
Il passo deciso,veloce ed elegante della donna svegliava i quadri dei nobili e deceduti Black dal loro torpore.
Annuivano compiaciuti,muovendo le rigogliose e folte barbe, osservando il decoroso contegno della donna,mentre entrava nelle sue stanze da notte.
'medimago Rufus..'salutò cantilenante,un freddo sorriso di circostanza sul viso
'Signora Black,è un onore e un piacere essere stato..'cominciò l'uomo con tono colmo di rispetto
'di certo'gli fece eco sprezzante,interrompendolo.
L'uomo annuì,il capo basso si rialzò,gli occhi piccoli e scuri si fissarono ancora sul profilo nobile e austero della donna.
'vorrei conoscere i risultati degli esami che vi ho ordinato la scorsa settimana.'disse semplicemente facendogli cenno di sedere
'Si,certo.Grazie signora.'biascicò il medimago sedendo su una poltroncina di nera e lussuosa seta.
'E' in attesa di una progenie.Le porgo i miei più sentiti auguri'
Walburga Black si immobilizzò per un attimo...
un figlio,un erede..
'Un figlio,signora.'disse piano l'uomo scrutandola attentamente.
Congedato il medimago rimase sola. Non riuscì a controllare le labbra che si piegarono in un piccolo sorriso,le guance le sembrarono più calde.
Forse quella casa non le sarebbe più apparsa tanto vuota.

Piccolo spazio per me:
Ciao ^ ^
scusate per il mio ritardo ma l'ispirazione scarseggiava.
Se avete la pazienza di scorrere i capitoli vi aspetta una sorpresa..ho inserito le immagini ad ogni capitolo,tranne per Eileen e Merope,per il momento.
Fatemi sapere se vi piacciono..
baci Dublino

Ringraziamenti speciali a :

arylupin:ciao cara^ ^
be ti ringrazio per la tua obbiettività.Apprezzo la sincerità.
Per quanto riguarda Hermione,di certo io cerco di mettere quanti più dettagli posso sull'effettiva personalità delle protagoniste.
Hai visto le foto di Tonks e Teddy?..
baci Dubli

mollicadipane: Ciao tesoro^ ^ ti ringrazio per i complimenti.Un bacione Dubli

fri rapace: Ciao ^ ^
Non fa niente..hai detto comunque che era bello quindi!..
spero tu abbia gradito le foto e anche il capitolo nuovo.
bacioni Dubli

Walburga Black
(Benvenuto)

Aveva sempre avuto paura del buio. L'irrisorio terrore delle tenebre l'aveva perseguitata sin da bambina,da quando pregava sua madre di lasciarle la piccola luce accesa.
La preghiera veniva puntualmente ignorata,derisa e anche punita.
Sedeva ora sul grande letto,nelle sue stanze da notte,osservava con attenzione l'avvicendarsi delle tenebre.. Il suo sguardo scuro,altezzoso,ora stranamente velato da una nube di preoccupazione, scrutava la protuberanza che era cresciuta sul suo ventre;scivolava sulle imposte aperte come volesse misurare l'appromissimarsi delle ore buie e rapportarlo al crescere della sua pancia.
Era entrata nella 40° settima di gestazione.
Walburga Black lo sapeva,il parto poteva avvenire da un momento all'altro. La nascita dell'erede si faceva sempre più vicina ogni minuto che passava,ogni istante che scorreva.
Fissò il suo ventre gonfio,pesante,lucido alla luce della luna smilza e pallida. Si sentiva colma di terrore,di aspettativa,di orgoglio tutto insieme.
E se fosse nato durante la notte?
No,non era auspicabile. Per nessun motivo lei avrebbe permesso che accadesse. Il loro erede,il primo figlio della nuova famiglia dei Black,il primo maschio.. doveva nascere alla
luce forte e rassicurante del giorno. Se fosse accaduto il contrario non sarebbe stato di certo di buon auspicio..
I Weasley nascevano di notte,come i codardi che erano,come i traditori del loro sangue che dimostravano di essere giorno per giorno.
Walburga annuì,seguendo il filo dei suoi pensieri e rabbrividì sentendo un dolore forte prenderla al ventre,scuoterla nel profondo attraversando la colonna vertebrale,risvegliare
i nervi assopiti dopo il riposo appena consumato.
Non poteva accadere ora.. Aveva aspettato nove mesi nascosto,annidato nel suo ventre.. silenzioso e doloroso come solo nei suo incubi peggiori aveva creduto potesse essere.
Avrebbe atteso fino al sopraggiungere dell'alba.. Lei,l'avrebbe trattenuto dentro di se finchè non fosse giunta l'ora che venisse alla luce.
La notte riempiva il cielo,si spandeva con forza annullando quasi la luce penetrante di migliaia di minuscole stelle;enfatizzava con quieto buio,con luci flebili e scostanti i timori
non più assopiti di Walburga;stava scavando con vorace voglia di terrore fra i suoi ricordi non certo rosei,le ricordava che era giunto il momento. Quella notte le stelle sembravano
non avere forza,come se non avessero profondità..
Walburga rabbrividì a quel pensiero.. Non avrebbe permesso che suo figlio nascesse durante la notte. No,mai.
Ricorda Walburga.. I Black sono creature concepite con le stelle,nate insieme al sole.
Un dolore forte la costrinse a stendersi sul letto,a chiamare a gran voce gli elfi domestici. Si sentiva bagnata fra le gambe,spossata,nuda.. Sapeva che a discapito delle sue decisioni
Il momento era giunto. Una chiazza trasparente bagnava le lenzuola di seta,imbrattava i suoi snelli piedi nudi..
Tutto lì,era tutto lì..
'Aspettate,medimago Rufus.. Non è il momento' ordinò con voce imperiosa.
L'uomo alzò le spalle,fissò i suoi occhi piccoli in quelli della partoriente sudata e nobile.
Il letto non era mai stato tanto stretto per Walburga,niente le era mai sembrato tanto difficile come ora le si prospettavo gli eventi.
'Lo è signora Black,lo è.. Il vostro primo figlio sta per venire alla luce..' disse l'uomo togliendosi veloce il mantello da viaggio scuro,gettandolo malamente sulla prima poltrona
che si era presentata alla sua vista.
'No! La luce non c'è.. Io non permetto che mio figlio nasca ora.. Datemi qualcosa affinchè sia possibile trattenerlo' urlò. Gli occhi erano incendiati di furore,erano rossi e
sembravano potere esplodere da un momento all'altro.
'Ma voi non potete,nessuno di noi può fermare o decidere..' cominciò il medimago evidentemente spaventato dalle decisioni folli della donna.
Walburga aveva cominciato a tremare in modo convulso.. Il cuore le batteva nel petto come mai era successo in precedenza,lo odiava.. Odiava dovere sentire la consapevolezza
di quello che accadeva sulla propria pelle. Aveva sopportato tutto ciò per nove lunghi mesi,durante i quali aveva nutrito un nuovo essere,una creatura destinata alla luce e al
comando.. Ora chiedeva,voleva,sperava, solo che il suo desiderio fosse esaudito.
Doveva aspettare l'alba.
La mano di Walburga trovò quella callosa del medimago mentre questi si chinava al capezzale della donna. La freddezza di quella mano diafana,elegante e flessuosa lo fece
sussultare.. I suoi occhi incontrarono quelli di lei,brillarono in un istante della luce folle del desiderio che la stava sconvolgendo.
'Deve aspettare l'alba..' scandì con fermezza.
Il medimago scosse il capo,gli occhi non osavano spingersi oltre il bel volto sudato e stremato della donna.
Lanciò uno sguardo all'infermiera.
'Dovete aspettare l'alba!' urlò afferrando l'uomo per il colletto,trascinandolo ad un palmo dal suo naso.
Era folle,fuori di se,completamente presa dalle paure che aveva dovuto nascondere durante l'infanzia.
Gocce trasparenti scorrevano sulla fronte di lei,si univano alle lacrime che scivolavano dagli occhi scuri e intensi.
'l'alba,l'alba.. Non è ora,l'alba.. deve essere l'alba..' cominciò a ripetere in una litania triste e scontata. Dondolava il capo,da un lato all'altro del cuscino;non trovava pace.
'L'alba è lontana,Walburga..' sussurrò il medimago guardandola negli occhi.
Ricorda Walburga.. I Black sono creauture concepite con le stelle,nate insieme al sole.
Suo figlio sarebbe nato nell'ombra.
Una luce si spense negli occhi della donna,una leggera e sottile nube di terrore li inondò facendole sbattere le palpebre in modo convulso.
Una nuova consapevolezza la riscosse dallo stato in cui era caduta.
'Chiudete le finestre,aprite la luce... chiudete le finestre..' cominciò a sussurrare.
'CHIUDETE LE FINESTRE E APRITE LA LUCE!!' urlò come in preda ad un delirio cupo e preoccupante.
Il medimago fece un cenno discreto agli elfi.
Le imposte vennero chiuse con uno schiocco,le candele si accesero a decine.
Walburga annuì,quasi tranquilla,per nulla sicura.
'Ora possiamo fingere che sia giorno..nessuno lo deve sapere,nessuno dovrà sapere' disse prima di chiudere gli occhi e abbandonarsi al dolore forte.
Il giorno dopo,Walburga cullava il neonato distesa sul letto pulito. Le finestre erano aperte.
'Sei nato di notte,Sirius Black. Vivi di giorno..' sussurrò porgendolo ad una vecchia elfa malata.
Non deludermi più.. Aggiunse mentalemente. La vita di suo figlio era cominciata di notte..
Non era un buon auspicio.

Piccolo spazio per me:

Salve a tutti mie cari!
Vi chiedo perdono per il mio terribile ritardo. Sono consapevole di non avere rispettato il tempo previsto per l'aggiornamento(visto che prima aggiornavo ogni 5 giorni,più o meno).In questo capitolo ho voluto mettere in evidenza la paura che investe Walburga.. Credo che ogni donna abbia delle paure in quel momento,ma in lei si evidenziano e crescono perchè non hanno mai trovato sfogo durante la sua vita. E' una donna,senza dubbio fredda e cinica,ma credo che l'esperienza che vive quì sia diversa e anche importante.
La vita di Sirius comincia quindi male secondo le superstizioni materne. Tutti sappiamo come finirà..
Io credo che abbia trovato la sua luce.
Grazie di avere letto,spero che il capitolo vi sia piaciuto.
baci Dublino

Ringraziamenti speciali a :

AllTherightmoves: Ciao ^ ^ Ti ringrazio per i complimenti. Si be,Walburga credo sia senza dubbio una donna fredda,cinica e altera.. Certo in lei si cela un po' dell'essere umano e
dovrebbe essere apparso un po' in questo capitolo.
Per quanto riguarda le foto,sono contenta che ti siano piaciute..
Andromeda è Kasia Smutniak.. Mi è sembrata indicata visto che la madre di Tonks viene descritta come una donna molto bella ma dai tratti più dolci di Bellatrix e non(bionda)
come Narcissa.
Grazie ancora

arylupin: Ciao ^ ^ Si,si convinzioni sbagliatissime ma anche difficili da scalfire,purtroppo.
Felice che le foto siano state di tuo gradimento! Mi sono divertita molto a sceglierle.
un bacio e grazie
Dublino

fri rapace: Ciao ^ ^ Mi fa piacere che Walburga sia stata di tuo gradimento.. Le foto sono state un momento divertente per me,ma neanche tanto facile,quindi sono contenta che
siano ben riuscite. Hai ragione su Teddy e Tonks hi hi..
Per quanto riguarda Tonks quando ho trovato la foto per poco non mi sono messa a fare dei saltelli dalla gioia,perchè a mio parere è perfetta(come io immagino fosse da
piccolina).
un bacio e grazie
Dublino

mollicadipane: Grazie anche a te tesoro,mi fa piacere quello che dici.
bacioni Dublino

P.s: Ho scritto una one-shot. Si chiama: Ogni morso un groppo in gola: Draco ed Hermione_Atto unico

Fateci un salto se vi va,mi raccomando.

Grazie e baci

Dublino

Kendra Silente
La scoperta

Perché noi siamo il vento e il vento si imprime sugli alberi, scuote le foglie, porta la vita.

Restava seduta sul terreno con una foglia marrone chiaro in mano. Era quello il suo modo di rendersi conto che il tempo passava, che la luna aveva ormai da tempo preso il posto del sole splendente nel cielo. Kendra Silente sedeva a gambe incrociate nel giardino pieno di foglie secche, di fruscii di vento sibillino e sapiente. Era tutto lì, diceva, quando suo marito le chiedeva di rincasare, quasi come se fosse sua figlia e lui dovesse rivestire il ruolo paterno e non ancora agognato a cui le lo spronava con grazia. Certo, si ripeteva scrutando fuori dalla finestra, lei non lo faceva a posta, non era nelle sue linee, o semplicemente non rappresentava un tassello del suo carattere quello di accatastare verità e ragioni, affinché lui uscisse fuori e la cercasse con attenzione. No, Kendra non avrebbe atteso con trepidazione la prossima sfuriata, anzi l’avrebbe evitata con coraggio spronando il vento a soffiarla via con la sola forza dei suoi occhi neri. E continuava a sedere ignara degli sbruffi solerti del suo dolce, indisponente marito dagli occhi chiari. Le sue gambe brune, lunghe e affusolate sembravano rincorrersi accerchiandosi e stringendosi fortemente, quasi volessero chiudersi e spronare il suo corpo a reagire a quel richiamo affettuoso e fuori luogo in modo così poco disdicevole. Kendra sorrideva a quei pensieri e le gambe scioglievano il nodo, stendendosi alla luce lunare e meravigliosa. Solo lui riusciva a non spezzare quel legame profondo e sperimentale che lei portava avanti con il mondo e che cresceva di giorno in giorno in rapporto al suo innamoramento cordiale con quell’uomo.                                                                                  
Quel crescere dolce, quell’approssimarsi metodico le rendevano il cuore traboccante di pace e lo sguardo lago di profonde verità. Chiudeva gli occhi allora aspettando l’ennesimo sussurro del vento frusciante, quasi una spinta amichevole alla comprensione di quello che continuava a sfuggirle in quei giorni.
Il lamento del suo mentore libero e sconnesso da tutto, ma affiancato ad ognuno, le entrava nelle orecchie, le scolpiva con cura il suono di ogni cosa, rimediando alla solitudine apocalittica e al senso di colpa continuo. Lei era nata per la ricerca del mondo, per la comunione dei venti. Il ritorno a casa ci sarebbe stato molto prima di quanto lei stessa avesse immaginato, di quanto suo marito avesse sperato.
Il trasferimento era stato di comune accordo, lo stabilirsi era stato reso necessario dal bisogno di crescere insieme, la nuova  casa era nata insieme alle loro esigenze di coppia.
E allora c’era stata la cucina con in fornelli tondi come quelli della madre di Kendra, il divanetto ad angolino nello spazio fra il soggiorno e il corridoio lungo, la libreria immensa di lui e il letto ad acqua portatore di insonnia. Avevano litigato molto e poco, chiudendosi nei reciproci affannosi tentativi di perfezionare l’insieme. Perché quello, il desiderio del nido, era dentro di loro da molto prima e sgorgava dal petto con una voracità tale da mangiare ogni sguardo e divorare ogni parola di troppo. Dovevano essere apposto le cornici con i dipinti ad olio di Kendra, i suoi vestiti dagli improbabili colori riposti con cura nell’armadio, le pentole e le varie diavolerie babbane corredo di nozze della donna dalla pelle ambrata appese secondo il suo gusto artistico sulle pareti azzurre del cucinino. Alla fine quando entrambi erano stati soddisfatti si erano accorti che non erano più soli ed allora avevano compreso che il tempo si dilatava con orgoglio e il vento lo accompagnava.

Perché noi siamo il vento e il vento si imprime sugli alberi, scuote le foglie, porta la vita.

Quando Kendra si era svegliata quella mattina aprendo gli occhi da novella principessa maya e stendendo le gambe aggrovigliate, aveva saputo dal primo battito del suo cuore che tutto era cambiato. Il letto piccolo a forma di foglia, leggermente movimentato a causa dell’acqua era vuoto dalla parte destra. La parte di suo marito. Si era già alzato, era andato a preparare la colazione, ampliare i suoi programmi, determinare il suo metodo di vita preciso. Kendra scosse il capo sorridendo amabilmente al pensiero di quel suo marito attento e dal sorriso schematico come quello di un piccolo cerbiatto imbalsamato. Era anche per quello se covava dentro di lei quel sentimento in perenne e avvolgente crescita destabilizzante:l’amore.
Scattò a sedere quando si accorse che le tende in lino di fiandra, ricamate a mano, non riuscivano a star ferme. Il vento mattiniero e birichino era entrato anche lì, spingeva intrepido e divertito le finestre semi chiuse. Sorrise la principessa quasi indiana e i capelli bruni scivolarono lungo la schiena nuda e liscia. Il vento, suo compagno e mentore, le sussurrava qualcosa scostandole le ciocche di seta dal volto luminoso. Era cambiata, lei, la sua vita. Dentro di lei sentiva crescere e germogliare fiorente il volto di un nuovo essere, una creatura senza nome si avvolgeva delle sue carni, spingeva contro il suo corpo marchiandola a fuoco nel cambiamento.

Era lui, dentro di lei.

Un sospiro di felicità crescente, mentre stendeva il corpo dalla tonalità ambrata nel letto in perenne movimento.

Era lui, dentro di lei.

La perfezione della casa sarebbe stata deturpata, forse? Si sarebbe chiesto Percival, lasciando che la sua fronte si corrugasse in mille adorabili piccole pieghe.

Era lui, dentro di lei

Sordo rumore di un acuto gemito di costrizione e amore pieno. Il suo ventre non era più solo e il vento lo sapeva. Era venuto a dirglielo.

Era lui,dentro di lei

Il futuro avrebbe accompagnato il piccolo germoglio facendolo nuotare verso l’uscita.
Sorrise Kendra e infilò la vestaglia color giallo canarino, mise le calze verdi pisello, indossò la cuffia da notte  di un tenace melanzana.

“Buongiorno, figlia del vento” esordì l’uomo ai fornelli.
“Buongiorno, marito.”

Il lume dei suoi occhi bruni si estese come fuoco ardente, divampò negli occhi chiari di lui e si crebbe dolce.
Era lui dentro di lei. Si abbracciarono e anche il vento per la prima volta non ebbe niente da dire.

Piccolo spazio per me:

Ehm,ehm --Dublino si schiarisce la voce--

Miei cari mi dispiace moltissimo e no non avete una allucinazione, sono proprio io ad aggiornare questa mia storia.

Spero che mi perdonerete per il deprorevole ritardo e che il capitolo nuovo sulla madre di Albus Silente vi piaccia. Quale personaggio vi aspettavate per curiosità? Volevo scrivere di Lily questa volta, veramente, ma poi ho avuto la visione di Kendra.

Grazie per leggere, mettere fra le seguite, preferite, ricordate,ec... Mi fate felice! Sappiate che è stupendo leggere i pareri altrui suoi propri piccoli elaborati, perciò non siate timidi... Per un pensiero, approvazione o anche semplice imprecazione seccata io sono quì! ah ah ah

baci e grazie ancora

Dublino

arylupin: Mia cara! Tu credi che io abbia sangue Black? ah ah ah be in effetti i miei capelli sono simili a quelli della cara Bella! A parte gli scherzi sono contenta che tu mi segui, mi fa molto piacere anche perchè leggere le tue storie è sempre una piacevolissima distrazione. Aspetto di conoscere il tuo parere sulla madre di Silente. Baci e grazie.

fri rapace: Ciao cara ^ ^ Aveivi perso le speranze, eh? Sono contenta che le mie idee su Walburga ti siano piaciute. Sorpresa dalla mia scelta? Avevo accennato che volevo scrivere di Remus, poi avevo pensato a Lily... E alla fine me ne esco con Kendra Silente. Spero che questo capitolo non ti abbia deluso... E' molto diverso dagli altri. Grazie per il tuo sostegno.

BUONASERA A TUTTI,

QUESTA STORIA STA ANDANDO MOLTO A RILENTO LO SO... UN PO' PER MANCANZA DI ISPIRAZIONE, UN PO' PER IL TEMPO LIMITATO E MI DISPIACE MOLTISSIMO :(

RINGRAZIO LE SPLENDIDE PERSONE CHE SI FERMANO SEMPRE A LASCIARMI UN COMMENTO E TUTTI COLORO CHE SEGUONO. SIETE IMPORTANTI PER ME, MI SPRONATE MOLTO.

QUINDI SCRIVO ANCHE QUI' L'AVVISO CHE HO MESSO NEI MIEI ALTRI LAVORI SUPPLICANDOVI DI PERDONARMI...

NON POTRO' PORTARE AVANTI NE LA SCRITTURA NE LA PUBBLICAZIONE DELLE MIE STORIE PRIMA DELLA FINE DI AGOSTO. LA CAUSA E' LO STUDIO CHE NON MI PERMETTE DI RESPIRARE.... PRATICAMENTE, RAGAZZI, MI SVEGLIO E COMINCIO A STUDIARE, FACCIO UN PICCOLA PAUSA DI UN ORA A PRANZO PER POI RICOMINCIARE FINO A NOTTE... PERCIO' PERDONATEMI PER IL RITARDO MA PROMETTO CHE ENTRO I PRIMI DI SETTEMBRE RICOMINCERO' AD ASSILLARVI.

UN BACIONE E VI AUGURO DI PASSARE MERAVIGLIOSE VACANZE ^ ^

XD! MI MANCHERETE.

A PRESTO.

DUBLINO