Viviamo in pace di Heiji 47 (/viewuser.php?uid=89219)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il compleanno ***
Capitolo 2: *** La strana settimana ***
Capitolo 3: *** Ancora un giorno.. ***
Capitolo 4: *** L' arrivo a la casa dei Weasley ***
Capitolo 5: *** Si parte... ***
Capitolo 1 *** Il compleanno ***
Viviamo in pace
CAP.1
Quella mattina di autunno,Harry, stava per scendere a fare colazione ed
era sicura che gli avrebbero dato il solito mezzo pompelmo senza
zucchero;tutto perché Dudley doveva stare a dieta e,quindi
zia Petunia aveva pensato di non farlo scoraggiare facendola fare a
tutta la famiglia.
Harry era sicuro di una cosa:nessuno si sarebbe,neanche minimamente,
permesso di fargli gli auguri per il suo 15^ compleanno. Durante la
colazione zio Vernon esclamò<< oggi
è domenica, una normalissima domenica>>
Harry avrebbe voluto lanciargli il pompelmo in faccia,oppure fargli
qualche incantesimo,ma questo non gli era permesso. Zia petunia gli
rispose<< hai ragione caro>>,mentre Dudley
non disse niente,conoscendo Harry e sapendo che si sarebbe arrabbiato
ancora di più.
Finito il pompelmo,Harry, tornò in camera sua; si mise a
leggere il libro della storia di Howarts,arrivato alla 10^ pagina lo
mise sul comodino e guardò il cielo attraverso la finestra.
All’ improvviso vide un gufo dal color marroncino chiaro e un
po’ intontito:Era Errol,il gufo della famiglia Weasley.
Come al solito non riuscì ad atterrare bene,facendo rumore
sulla finestra; aveva legata alla zampa una lettera con due
francobolli. La lettera diceva
Harry,
Ti ricordo che lunedì prossimo ricomincia la
scuola,sarà il nostro 5^anno.
Passerò a prenderti domenica alle 11 di sera insieme a Fred
e George, mi raccomando con i babbani.
Ci vediamo
Ron
Harry dopo aver letto la lettera , approfittando che gli zii e il
cugino erano di sotto, liberò Edvige per un po’
visto che sembrava avere un attacco di Claustrofobia.
Harry non vedeva l’ ora che la scuola ricominciasse, ma
mancava ancora una settimana circa.
Fine cap.1
grazie a tutti per aver letto by............
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Capitolo 2 *** La strana settimana ***
Cap.2
Era una notte gelida
nonostante fosse a malapena il 5 settembre e, dopo
che Edvige tornò, rispose alla lettera di Ron:
Ron,
È tutto
apposto con i babbani, ci vediamo Domenica
Harry
Harry aveva sempre
saputo che i Dursley detestavano che lui li parlasse di magia, ma non
aveva scelta, visto che il 5^ anno si andava non solo a Howarts ma
anche a Hosmeade e quindi era necessaria la firma di un genitore o di
un tutore. Non aveva scelta ma obbiamente:
<< che
cosa!? Io non ti firmo un bel niente>>
Harry era convinto
della sua risposta, ma lui non si rassegnò anche con Dudley
che rideva come per aver commesso una malignità come Satana.
La cena e quelle successive furono silenziose con Harry e lui sapeva il
perché ,cioè nei giorni scorsi non faceva altro
che nominare quella dannata firma,così come la chiamava zio
Vernon.
Lo scorso anno a
Howarts aveva avuto una brutta esperienza cioè che LORD
VOLDEMORT era tornato e nessuno gli credeva, per un momento neanche Ron
e Hermione, però Harry non dava caso a cosa gli dicevano
visto che sapeva che avevano torto.
Dopo qualche giorno
era arrivato sabato e Harry non faceva altro che ripetersi nella sua
mente <>; era
cominciato un week end molto freddo e gelido e inoltre Edvige non
faceva altro che dormire e quindi Harry era dispiaciuto
perché non poteva liberarla, tutto per colpa di zio Vernon.
Il mattino seguente
era il gran giorno di partire ma i Dursley ignoravano il
fatto……
Fine
cap. 2
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Capitolo 3 *** Ancora un giorno.. ***
Cap.3
Harry non aveva idea
se i Dursley lo sapevano e facevano finta o se non lo sapevano che
Harry quel giorno alle 11:00 di sera sarebbe partito, comunque a lui
non importava perché tanto partiva anche contro la loro
volontà. Fu un mattino come i precedenti ,con la stessa
atmosfera, con Dudley che ringhiava perché doveva mangiare
la frutta ecc.. , ma:
<>
esclamò zio Vernon .
Harry pensava che si
era ricordato che in quei giorni lui partiva per Howarts e invece:
<<
DUDLEY, tu devi andare a scuola domani!>>
Harry non sopportando
il fatto fece la faccia da arrabbiato e esclamò:
<>
<>
In quel momento ci fu
un silenzio tremendo e Harry si ripeteva in mente due
vocine:<> << no Harry fermati non puoi
fare magie fuori da scuola,fermati!>>.
Harry avendo il sangue
freddo diede ascolto alla 2^ vocina e se ne andò di sopra e
si chiuse in camera,
<< bene,
devo cominciare a fare i bagagli e devo anche pulire la gabbia di
Edvige>>
Era incredibile, Ma
Harry aveva un sacco di lavoro da Fare e non sapeva da dove cominciare;
preparò il baule della scuola e ci mise dentro anche
l’ unica foto dei suoi genitori che possedeva da ormai 5
anni, tutto mentre Edvige continuava a strillare.
Arrivò
l’ ora di cenare, ma Harry non aveva molta fame forse
perché era emozionato per via della scuola e all’
idea di rivedere i suoi amici più cari e Silente,Sirius..
<<
Harry, porta il Dessert che è nel Freezer!>>
Harry contro la sua
volontà lo dovette portare quello che gli avevano chiesto,
ma doveva sopportarlo perché mancavano un paio d’
ore..
Come
vi è sembrato il 3 capitolo, scrivete recensioni o
contattatemi su:
SUPERSACCA@HOTMAIL.IT
, mi raccomando BY HEIJI 47
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Capitolo 4 *** L' arrivo a la casa dei Weasley ***
Cap.4
Il tempo
passava lentamente finche alle 11 in punto, un clacson che veniva da
non molto lontano suonò, Harry aveva capito che erano senza
dubbio i Weaslay anche se sembrava un po’ strano
l’ idea della macchina per via dei genitori.
<>. Ci fu un profondo silenzio e
poi: << Per quelli che non se lo ricordassero
sono venuti a prendermi perché domani io torno a
Howarts>> dopo quelle parole Harry se ne
andò di Sopra a prendere il baule e con grande ignoranza, i
Dursley, continuavano a ridere come se avesse detto una stupidaggine.
Harry
arrivò di sotto con il baule e la gabbia di Edvige la quale
sembrava avere un aspetto terrificante e arrabbiato, così i
Dursley capirono che Harry faceva sul serio e zio Vernon gli disse :
<< che cosa vuoi fare,non ti lascerò andare
questo è sicuro>>
<> disse Harry tirando fuori la bacchetta
Zio Vernon
guardò Harry con una tale rabbia che a quest’
ultimo sembrava che gli occhiali si frantumassero piano,piano; ma non
c’ era Tempo :Ron,Fred e George lo stavano aspettendo.
<> ribattè zio Vernon vedendo
la bacchetta
<<
va bene,ma non sono stupido!!>>
Al rumore della
porta che si chiudeva , Harry, era contentissimo all’ idea di
dire “ alla prossima estate deficienti ’’
ma subito guardò davanti a se e scoprì che non
erano affatto venuti in macchina ,bensì a piedi!
<<
ciao Harry, com’ è andata l’
estate?>> ,<< come vuoi che vada con i
Dursley >>
<<
Ehi Fred, George con cosa siete venuti fin qui?>> chiese
Harry stupefatto
<<
semplice con questa>> risposero i due gemelli nello
stesso momento e indicando una moneta antica.
<<
vedi Harry questa è una Passaporta>>
Harry rimase
incredulo, perché aveva già sperimentato il
viaggio con una passaporta per andare alla finale della coppa del mondo
di Quiddich
<<
e allora cos’ era quel clacson di poco fa?>>
<<
questo, un registratore con cui abbiamo registrato il clacson di un
macchina>>
Harry chiese di
nuovo a loro:
<<
ma, scusate perché questa idea del clacson?>>
<>; Harry
continuò a non capire niente ma non fece più
domande.
Fred mise la
moneta in mezzo al marciapiede e disse:
<<
al mio 3, toccate la moneta col dito indice, UNO, DUE,
TREEEE!!!!!>>
E in un lampo
erano atterrati nel territorio opposto a quello di PRIVET DRIVE, Harry
era finalmente arrivato alla Casa Weasley.
Fine
cap.4
Che vene pare
? È corto ma ci ho messo tutto me stesso , ciao e
alla prossima.
HEIJI 47
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Capitolo 5 *** Si parte... ***
Cap. 5
Subito ad
accogliere Harry ci furono Arthur e molly Weasley , i genitori Di
Ron,Fred,George….
Per Harry ci
volle un po’ di tempo per capire che era finalmente uscito da
Prigione e che Edvige poteva svolazzare tranquilla e dove voleva;
<< Harry, finalmente immagino che la tua estate sia stata
disastrosa come tutte le altre >>
esclamò il signor Weslay guardando Harry sia con
felicità che con dispiacere.
<<
già purtroppo Harry non ha mai estati felici, un
po’ come noi a Hogwarts che non abbiamo mai un anno
tranquillo>> affermò Ron guardando suo padre.
Arrivati in
casa Fred e George andarono nella loro stanza , anche se non sembrava
che ci andavano per dormire ma per preparare strani scherzi che
sperimentavano a Hogwarts, dal tra parte il giorno seguente sarebbe
cominciato il loro 7^ e ultimo anno
<<
oh, Harry dai pure Edvige a me ci penso io >> disse la
signora Weaslay; Harry seguì Ron di sopra nella sua stanza e
quest’ ultimo:
<<
scusa il disordine, ma se metto in ordine le cose non le trovo
più, questo è il mio letto per gli ospiti , dormi
pure lì>>
E senza
discutere Harry, vista la sua stanchezza, si mise subito a dormire ma
fece un sogno:
<<
Harry,ti ucciderò prima che te ne accorda>>
<<
AVADA KEDABRA!!!!!!!>>
<>
urlò Harry all’ improvviso mentre ancora vedeva
ancora un lampo di luce verde nella sua mente
<<
che succede Harry?!>> domandò Ron preoccupato
<<
niente, solo un terribile incubo>>
Harry
guardò Ron con aria pallida quindi quest ‘ ultimo
capì che era abbastanza brutto quel incubo
<<
ti va di parlare dell’ incubo?>>
domandò ancora ron
<<
no, non ti preoccupare era solo un incubo>>
E quelle furono
le ultime parole di Harry prima di riaddormentarsi
Il mattino
seguente Harry si alzò ,si vestì,
preparò il baule e svegliò Ron che era
ancora un po’ stanco, i due scesero e Harry era molto
contento di esclamare
<<
finalmente una bella colazione>>, ma non era quello che
gli interessava, pensava solo a tornare a Hogwarts , stare con i suoi
amici , rivedere Silente,Hagrid ecc..
Un ora dopo
Harry e gli altri stavano partendo sull’ espresso per
Hogwarts nel binario 9 e ¾ …..
Fine cap.5
Come risulta ,
scrivete recensioni, By Heiji 47
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