Edward scopre l'alchimia

di alex di gemini
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** capitolo primo ***
Capitolo 2: *** il matrimonio ***



Capitolo 1
*** capitolo primo ***


Dopo quasi un anno dalla realizzazione di “Abbiamo sbagliato tutto?”  l’ispirazione mi è ritornata e sono riuscito a darle un seguito  Tuttavia ho ritenuto più opportuno trattarlo come una nuova storia, piuttosto che come dei nuovi capitoli  Spero vi piaccia

 

Alex di Gemini

 

Dopo  molte meditazioni Edward chiamò il fratello e Maria per comunicare loro le sue decisioni

Ed: “Ho riflettuto molto in questi tempi e, alla fine, sono giunto ad una conclusione”

Al: “Cioè?”

Ed: “Che abbiamo vissuto la nostra vita nel modo sbagliato, guardando solo al passato e a ciò che avevamo perso In realtà avremmo dovuto guardare avanti e cercare di riprendere la nostra vita da dove si era interrotta, dalla perdita della mamma Abbiamo avuto fegato a bruciare la nostra casa, ad incamminarci su questa via, ma ora non vedo più che senso possa avere continuare O forse sto ancora sbagliando tutto, dato che non posso parlare per te Al, tu hai perso tutto il corpo”

Al: “Vedo che finalmente hai capito ciò che volevo che tu capissi, era da tempo che ero giunto alla stessa conclusione, ma non sapevo come fartelo capire Del resto non sarà affatto facile riprendere i nostri corpi dato che la pietra filosofale per essere creata richiede il sacrificio di molte, troppe vite e che, paradossalmente ora sappiamo perché la trasmutazione umana è un taboo”

Ed: “Si, perché per avere qualcosa bisogna dare qualcosa altro che abbia il medesimo valore e non si può dare, in questo caso, altro che non sia una parte di corpo, per cui siamo daccapo”

Al: “Vedo che hai capito finalmente, è proprio il caso di dire: una coperta troppo corta  Ma il problema è ancora più ampio, non l’hai compreso del tutto”

Ed: “Cosa intendi dire fratello?!!” (Ed si sentiva a disagio, stava intuendo che ci fosse qualcosa di grosso in gioco, qualcosa che non aveva raggiunto e si sentiva soprattutto in scacco perché il fratello lo aveva capito)

Al: “E’ una cosa su cui è stato il sottotenente a farmi avvicinare, dandomi un’idea, anche se lei stessa non poteva immaginare che idea mi stesse dando”

Ed: “Non farla tanto lunga”

Al: “Non sei tu quello che, fatto l’elenco completo di cosa sia fatto il corpo umano, conclude che esso sia composto davvero da elementi di poco valore, che si possano comprare anche con i risparmi di un bambino? Eppure, mi ha fatto notare il tenente, non si riesce a trasmutarlo, date le conseguenze che abbiamo visto  Ne consegue…”

Al fece una pausa, come se non riuscisse a continuare, ed Ed dovette spingerlo a proseguire: “Ne consegue che il corpo umano è ben più nobile di quanto non ti immagini che è ben più prezioso di ciò che lo componga!!!!  Ma la cosa ancora più decisiva è che tutta la vita è ben più preziosa di quanto non sembri, che essa sia come un flusso alchemico, in cui però non si può tornare indietro come invece accade nell’alchimia. Anche la vita ha la sua alchimia, ma è diversa dalla nostra! Noi siamo le persone più simili agli dei, l’hai detto tu, eppure quanto abbiamo ancora da capire Noi come tutti dobbiamo apprendere questa nuova, più potente e preziosa alchimia”

Ed era esterrefatto, quante cose sagge stava dicendo il fratellino e, soprattutto, quante cose era vicino a comprendere ma non aveva compreso Ebbe bisogno di un po’ per riflettere, poi disse: “Mi sembra di concludere, allora, che tutto non sia così male, che non dobbiamo cercare di riavere il nostro passato  a tutti i costi, ma che dobbiamo smettere di guardaci indietro, ma andare avanti In un certo senso è solo una questione di orientamento, il nostro punto di vista rimane fondamentale Basta smettere di guardare al passato, specialmente se si capisce che tornare indietro è impossibile, anche con l’alchimia”

Maria: “Già, ed è ora che tu apprenda questa nuova alchimia”

Formale com’era, ad Ed e AL faceva ancor aun certo effetto sentire Maria che dava loro del tu, ma non si lasciarono fermare da questa impressione e proseguirono

AL: “Inoltre è un errore pensare che le esperienze dolorose siano inutili e dolorose, dato che esse sono in realtà preziose e possono insegnarci ad evitare altro dolore Inoltre, se le consideriamo inutili, diventano ancor più dolorose Ci ho messo molto, ma alla fine l’ho capito”

Ed: “Hai ragione, vedo che la sofferenza ti ha insegnato bene Io l’avevo capito da un po’, ma avevo paura a dirtelo per non sembrarti insensibile Tu hai sofferto ben più di me, non avevo diritto di dirti certe cose”

Al: “Hai fatto bene, ma ora ci sono arrivato anch’io  Ormai la conclusione è divenuta evidente: dato che la nostra vecchia strada si è rivelata impraticabile…”

Ed: “Non resta che iniziarne una nuova che guardi la futuro e che anzi faccia tesoro di quanto appreso” 

Al: “Non ci guarderemo più indietro e non torneremo più indietro, questa volta sul serio”

Ed: “Per questo vorremmo che lei diventasse nostra madre sottotenente Ross”

Maria era visibilmente commossa e abbracciò i due ragazzi: “Vedo che finalmente avete capito e vi fidate degli adulti, specialmente te Ed, dato che Al non è focoso come te  Io vi accetto come miei figli d’ora in poi lo sarete per sempre”

Tutti erano commossi e dopo una lunga pausa Al disse : “E poi, fratellone, prova  a pensare,evento simbolico, oltre che reale, avremo presto dei nuovi fratelli, i figli di nostra madre”

ED: “Hai ragione fratello, non ci pensavo, ma hai ragione”

Ed in effetti così fu: sia Maria che Reeza furono molto prolifiche, come a voler sottolineare che la vita va avanti I due fratelli, da quel giorno, riuscirono a vivere una vita più serena e più piena e, soprattutto, raggiunsero finalmente la pace

 

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Capitolo 2
*** il matrimonio ***


Da quel giorno, per molte settimane, Edward visse con Maria Ross come se fosse stato davvero suo figlio: dormiva nel suo stesso letto e, alla mattina, trovava la colazione pronta, la salutava quando andava al lavoro e a sera cenavano insieme Una dolce routine di cui il nostro alchimista presto iniziò ad abituarsi

Maria, poi, ebbe un idea altrettanto buona, quella di invitare il sergente perché vi passasse più tempo possibile  L’idea fu centrata alla perfezione, dato che ED si abituò presto a quella figura maschile, a vedere il sergente come una sorta di fratello maggiore, tanto che, con sorpresa di tutti, andò a dire a Maria: “IL sergente è cotto di te, perché non vi sposate?”

 

Maria si irritò: “Piccolo insolente, non sono cose che ti riguardano”  ma poi fece un bel sorriso e disse: “Grazie, avevo bisogno che tu me lo dicessi, ora mi sento incoraggiata, perché so definitivamente che può funzionare, mi fido di te”

Il sergente, naturalmente, non aspettava altro e i due decisero di unirsi subito in matrimonio

La sorpresa di Ed AL e dei due sposini, quando la notizia fu comunicata a Musatang, fu enorme, perché seppero che anche il colonnello e il tenente Hawkeye si sarebbero presto coniugati, così fu deciso per una cerimonia comune pagata dall’esercito, una cerimonia bella e ricca, dato lo status di Mustang

Grande fu la commozione dei due ragazzi nel vedere quel rito sfarzoso e le due donne in femminei abiti da sposa, dono dell’esercito  ED riuscì a trattenere le lacrime, ma dentro di sé pianse pure lui

Prima di partire per il viaggio di nozze, al momento dei saluti, Ed disse loro: “Partite pure serenamente, la nostra convivenza è stata bella, ma ormai me ne devo andare, non vi disturberò più, non è giusto che resti”

Maria: “Al contrario Edward, tu devi restare!! Nono capisci che ormai siamo una famiglia e che è bello e importante anche per noi averti qui? Guai a te se te ne vai”

IL ragazzo abbracciò la sposa ed ebbe appena la forza di sussurrare: “Grazie”

Grande fu la gioia nel ritrovarli dopo il ritorno dal viaggio e nel far avere loro una casa bella pulita spazzata

IN cambio, chiese a Maria di poter parlare un po’ con lei, in privato

Maria: “Non dovevi sentirti obbligato a fare tutto questo per poter parlare con me, sai che tu sei tu e che non hai bisogno di sotterfugi per parlare con me”

Ed: “Già, ma non l’ho fatto solo per questo, ma come gesto d’affetto, un mood di ringraziarvi per tutto ciò che avete fatto per me HO riflettuto molto da quando sono qua e il vostro amore mi ha permesso di capire alcune cose importanti”

 

Maria: “Cioè?”

ED: “Che non avevo capito nulla dell’alchimia. In realtà non esiste solo l’alchimia come scienza, ma esiste un alchimia della vita che è molto più potente NON solo le parole, come ho avuto modo di sperimentare, posso fare più danni di un attacco alchemico, ma anche i sentimenti, i rapporti umani hanno una loro alchimia, che le esperienze della vita sono loro stesse un’alchimia, nel difficile compito di apprendere qualcosa, di conciliare ciò che si è appreso, di vedere le esperienze negative, di imparare da esse di vedere che c’era del bene anche in ciò che è il massimo della negatività Recuperare ciò che si credeva perduto o accettare di averlo perso Ora sto cominciando a capire perché quel vecchio soldato senza gamba non l’ha mai voluta indietro, non ha mai voluto un automail

Il tutto conferisce un potere che nemmeno il più potente alchimista mai potrà avere Questa è un alchimia che devo apprendere e studiare, non meno di quella vera Che ironia, io che ho realizzato ciò che molti sognano cioè di arrivare a conoscere bene la scienza alchemica e non ne sono ancora contento perché vedo i limiti di ciò che ho sognato, il fatto che non dia la felicità completa Mi chiedo se nella vita qualcosa dia la felicità completa”

 

Maria lo guardò con tenerezza: “L’amore da grande felicità, dovresti imparare ad apprezzarlo e ad  amarlo Non puoi continuare ad ignorare le ragazze Del resto senza l’amore dei genitori  non saremmo stati qui”

ED si alzò senza dir nulla, ma si allontanò con una faccia come a dire: “Devo pensarci”

 

 

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