- Gayus!
Merlino entro' come un ciclone nella stanza, facendo sobbalzare il medico di corte.
- Merlino? Cosa e' successo?
Il mago scosse la testa con un gesto impaziente.
- Dov'e' Opal?
- Non e' tornata, credevo fosse con te.
- Lo era.
- Merlino. Cos'e' successo?
- Non adesso, Gayus, devo solo trovarla.
Usci' di nuovo e si mise a correre per le strade di Camelot, sperando di intravedere il mantello della ragazza.
All'improvviso urto' contro qualcuno e si fermo' di botto.
- Merlino. Stai scappando dai tuoi doveri?
Merlino senti' la voce sarcastica di Artu' prima di vederlo.
- Artu' - replicò con un sorriso sghembo - vado di fretta, scusatemi. Avete visto Opal?
Il principe si passò una mano fra i capelli e accennò al castello.
- Opal, si, e' svenuta davanti al castello. Adesso e' nelle stanze di Morgana, si sta prendendo cura di lei.
Merlino fece per andare, ma il giovane lo fermo'.
- Aspetta, Merlino. Posso sapere il motivo per cui la cerchi con cosi' tanto affanno?
- No, non potete saperlo.
Artù alzò gli occhi al cielo.
- Posso ricordarti...
Non fini' la frase, perchè il mago lo aveva gia' superato e correva dentro il castello.
Opal era seduta davanti alla finestra nella stanza di Morgana, aveva uno sguardo perso e sofferente e tremava.
- Come ti senti?
Lady Morgana avanzo' verso di lei sorridendo.
- Meglio, grazie. Siete stata gentile ad aiutarmi.
- Non ti preoccupare.
La porta si spalanco' di botto ed entro' Merlino trafelato.
- Merlino, cosa...?Â
Opal era scattata in piedi e si era appiattita contro la finestra.
Il giovane le si avvicino'.
- Merlino, che ti prende? La stai spaventando! Ha bisogno di aiuto.
- Non sapete neanche quanto - rispose lui con lo sguardo fisso sulla ragazza.
Poi Opal urlo', facendoli sobbalzare e in quello stesso momento le tende del letto della figliastra del re presero fuoco all'improvviso.
Opal sembrava spaventata piu' di loro messi insieme. Tento' di sottrarsi a Merlino che le si avvicino'.
- Opal - disse - posso aiutarti, non devi aver paura. So cosa vuol dire.
La ragazza era pallida come un fantasma, si volto' di scatto e il vetro della finestra esplose.
Corse verso la porta, sull'orlo delle lacrime.
- Morgana, fermatela! - grido' Merlino dalla parte opposta della stanza.
La giovane guardo' Merlino spaventata, prima di riuscire a bloccare Opal.
La ragazza scoppio' a piangere e Morgana la strinse per confortarla, lanciando un'occhiata interrogativa al mago.
Merlino sospiro, ancora scosso.
Forse adesso avrebbero scoperto la verita'.
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