INTRODUZIONE

Come sarebbe andata la guerra sacra contro Hades, se Saga non avesse mai ucciso Sion il grande sacerdote e non fosse mai diventato cattivo, e la notte degli inganni non fosse mai accaduta.

Questa storia si basa sui Gold Saint, quindi non vi aspettate l’arrivo dei Bronze Saint, che non avendo mai sfidato i Gold Saint non hanno mai ottenuto il settimo senso.

Dopo questa breve introduzione inizia la storia…

CAPITOLO 1

L’INIZIO DI UNA NUOVA GUERRA SACRA

Un giorno sul monte Goroho in Cina.

Doko si trovava seduto sul monte Ro, i suoi 261 anni cominciavano a pesargli, ma il momento che aveva tanto aspettato e temuto era finalmente giunto.

Doko senti su di lui una strana sensazione.

Doko: che cos’è stato?

Poi capì…

Doko: è arrivato il momento in cui il sigillo che Atena aveva posto sul male, alla fine della guerra sacra 243 anni fa, perde la sua efficacia.

Le 108 stelle malefiche, guidate da Hades il re del mondo dei morti, torneranno dalle tenebre più profonde.

Doko: devo tornare immediatamente al santuario per difendere Atena.

In quel momento 3 uomini si avvicinarono al vecchio maestro.

xxx: Doko della bilancia lei non si muoverà da qui.

Doko: ma voi, io vi riconosco siete dei Silver Saint.

xxx: se non si ricorda i nostri nomi, ve li ricordiamo noi.

xxx: io sono Argor di perseo.

xxx: io sono Capella dell’auriga.

xxx: Dante di cerbero.

Doko: che ci fate qua dovete dirigervi di corsa al santuario di Atena.

Argor: perché dovremo aiutare Atena?.

Doko: Hades attaccherà Atena.

Argor: le ripeto la domanda, perché noi dovremo aiutare Atena?.

Doko: ma che domande sono, voi siete dei Saint di Atena.

Dante: ora non più, il nostro nuovo signore, Hades, ci ha fatto una proposta.

Doko: Hades?, quale proposta?

Capella: ci ha promesso che se avessimo ucciso il Saint che 243 anni fa lo aveva battuto, ci avrebbe donato la vita eterna.

Doko: cosa?, voi avete davvero intenzione di tradire Atena e schierarvi con Hades?

Capella: proprio così.

Doko: dovreste vergognarvi, abbandonare Atena e la giustizia per il male e la vita eterna, io non posso perdonarvi.

Doko: e comunque credete veramente che dei Silver Saint siano in grado di uccidere un Gold Saint.

Dante: quale Gold Saint?, lei non è nemmeno in grado di indossare la sua armatura e troppo vecchio per combattere.

Doko: non sottovalutatemi, vi uccidero prima che voi possiate colpirmi.

Argor: lo vedremo…

Doko: non meritate il nome di Saint io vi punirò per aver voluto tradire Atena, l’ira del drago si scaglierà contro di voi

Doko: ROZAN SHORYUHA

Con un solo colpo Doko distrugge i tre Silver Saint.

Doko: è inconcepibile che dei Saint tradiscano la loro dea, spero che loro siano stati gli unici.

Doko: non è il momento di pensare a questo, è ora di partire, Atena è in pericolo.

Così Doko lasciò dopo 243 anni il monte Ro, per recarsi al grande tempio e lottare per l’ultima volta.

Subito dopo sulle colline di Grecia.

Saga si trovava lì per allenarsi, ma ad un tratto avverti una strana presenza alle sue spalle.

Uno strano essere a quattro zampe con un armatura nera si stava avvicinando a lui.

Saga: chi sei?

xxx: sei riuscito ad avvertire la mia presenza, non mi sorprende dopotutto sei un Gold Saint.

Saga: Non hai risposto alla mia domanda, chi sei?

xxx: se ti può far servire io sono la stella della terra sinistra, Zellos della rana.

Saga: la stella…

Saga: ah allora tu sei un seguace di Hades, uno specter.

Zellos: hai indovinato.

Saga: sei venuto per uccidermi.

Zellos: no, o meglio, non ancora, sono venuto a farti una proposta.

Saga: cosa vuoi?

Zellos: il mio signore, l’imperatore Hades ha detto che tu potevi aiutarci.

Zellos: una parte di te e malvagia Saga, magari ci potrai essere utile.

Saga: perché dovrei aiutarvi?

Zellos: se ci aiuterai ad uccidere Atena in cambio riceverai la vita eterna.

Saga: digli che non mi interessa, Vattene.

Zellos: sei sicuro della tua scelta, la bontà del nostro signore Hades è enorme.

Zellos: potrai avere tutto quello che vuoi, oltre che alla vita eterna naturalmente.

Saga: mi stai infastidendo vattene.

Zellos: una parte di te e malvagia almeno quanto me, ripensaci Saga.

Zellos: data la tua enorme forza potresti divenire il quarto gigante del mondo dei morti.

Saga: gigante, di che stai parlando?

Zellos: i tre giganti sono i tre Specter più forti, tu potresti divenire il quarto gigante.

Saga: mi stai chiedendo di abbandonare Atena, no non lo faro mai.

Saga: comunque grazie delle informazioni sugli Specter, ora vattene la tua proposta non mi interessa.

Zellos: se non ti interessa allora non ci servi, ti ucciderò.

Saga: provaci…

Zellos: ecco prendi il mio colpo mortale.

Zellos: JUMPING SMASH

Zellos lancia il suo colpo contro Saga, ma Saga lo evita senza problemi.

Saga: ora tocca a me.

Saga: GALAXIAN EXPLOSION

Saga colpisce in pieno con il suo colpo Zellos distruggendolo.

In quello stesso momento il Saint dei gemelli avvertì un’altra presenza.

Saga: da quanto tempo è che mi spiavi?

xxx: abbastanza da scoprire del ritorno di Hades e dei 108 Specter

Saga: ora sono 107, allora che ne pensi Kanon?

Kanon: che potrei partecipare anche io alla battaglia.

Saga: ricorda che tu non sei un Saint.

Kanon: potrei sempre farmi scambiare per te, siamo identici.

Saga: non pensarci nemmeno.

Kanon: e adesso che farai fratello?

Saga: tornerò immediatamente al grande tempio e poi vedrò, addio.

Kanon: ci rivedremo.

Saga si allontana dal luogo del suo allenamento, per recarsi al grande tempio.

Insieme a lui altri Gold Saint si stavano recando al grande tempio, tutti con un unico obiettivo, battere gli specter e Hades e salvare Atena.

ANTICIPAZIONI

I Gold Saint si riuniranno al grande tempio con Atena per trovare insieme un modo per sconfiggere Hades e i suoi specter, ma alcuni Saint mancheranno all’appello.

Che cosa sarà accaduto a questi Saint?

Tutto questo nel prossimo episodio…

CAPITOLO 2

LA RIUNIONE DEI GOLD SAINT

CAPITOLO 2

LA RIUNIONE DEI GOLD SAINT

Dopo un’ora Saga raggiunse il grande tempio.

Raggiunse le scalinate della prima casa, quella del montone bianco, ma non vi trovò nessuno, non c’era alcuna traccia di Mu.

Anche nelle case successive non c’era nessuno, allora Saga decise di andare nelle stanze del Grande Sacerdote.

Finalmente giunto lì trovo nove Gold Saint in piedi davanti ad Atena, che seduta sul trono che era appartenuto a Sion.

Aiolos notò subito l’arrivo del Saint dei gemelli che era appena arrivato.

Aiolos: ben arrivato Saga, sei in ritardo.

Saga: che cosa sta accadendo come mai non siete nelle vostre case.

Milo: Saga tu non sei l’unico Saint ad aver avvertito il risveglio degli specter, e comunque siamo qui sotto richiesta di Atena.

Atena: io li ho chiamati qua Saga, ora che sei finalmente giunto decideremo sul da farsi.

Saga: sbaglio, o mancano Death Mask e Aphrodite?

Atena: non siamo riusciti a trovarli, sembrano scomparsi.

Saga: capisco.

Doko: non è tempo di inutili chiacchiere dobbiamo sbrigarci a decidere il da farsi prima che sia troppo tardi.

Atena: come ben sapete tutti, il sigillo di Hades ha perso efficacia e i suoi specter sono rinati.

Aiolia: questo lo sappiamo, dobbiamo subito trovare gli specter ed eliminarli.

Doko: stai calmo Aiolia, la nostra missione principale e quella di proteggere Atena non dobbiamo correre inutili rischi, li aspetteremo al grande tempio.

Aiolia: ma non possiamo aspettare, dobbiamo agire, prima che sia troppo tardi.

Aiolos: calma fratello, Doko ha ragione.

Shura: allora torniamo immediatamente alle nostre case, ho una strana sensazione.

Camus: anche io avverto qualcosa di strano.

Atena: bene andate ma state molto allerta, il male attaccherà fra poco.

Atena: Shaka tu invece resta qua, devo parlarti.

Shaka: come desidera.

I nove Gold Saint che si trovavano nella stanza del sacerdote (Mu, Aldebaran, Saga, Aiolia, Doko, Milo, Aiolos, Shura, Camus), tornarono alle loro case, mentre Shaka si trattene lì.

In un luogo lontano dal grande tempio.

Death Mask: era questo il luogo dell’incontro.

Aphrodite: a quanto mi risulta si.

Death Mask: non so se abbiamo fatto bene a fidarci di quell’uomo.

Aphrodite: io dico di si e comunque non avevamo altra scelta, la sua forza era maggiore di quella di noi due messi insieme.

In quello stesso istante un uomo con una nera armatura si avvicinò a loro.

Death Mask e Aphrodite: ma tu sei uno…

xxx: avete indovinato.

Death Mask: cosa vuoi da noi?

xxx: non preoccupatevi, ho una proposta da farvi.

Nel palazzo del montone bianco al grande tempio, Mu dell’ariete stava passeggiando nervosamente avanti e indietro, era ormai diverso tempo che non sentiva più alcuna sensazione, ma all’improvviso vide qualcosa che si avvicinava alla prima casa.

Vide una specie di melma, che si muoveva per terra.

Mu: cos’e questa cosa assurda? Non ho mai visto una cosa così schifosa.

xxx: così tu sei Mu dell’ariete, sono onorato di conoscerti.

Mu: cosa, questa schifezza ha parlato.

xxx: cerca di avere rispetto, io sono la stella della terra misteriosa Myu di Papillon, il primo specter mandato al grande tempio per uccidere Atena.

Mu: cosa, tu saresti uno specter?.

Papillon: proprio così.

Mu: hai l’aspetto di un mostro, non sei un essere umano?.

Papillon: non ti è dato di saperlo, ho aspettato tanto questo momento.

Mu: va bene, allora combatterò con te usando tutta la mia forza.

Papillon: è quello che voglio.

Papillon: UGLY IRRUPTION.

Dalla melma esce un raggio d’energia, che Mu ferma con il CRYSTAL WALL.

Papillon: il mio colpo non ha avuto effetto su Mu.

Mu: ora tocca a me, prendi questo colpo STARDUST REVOLUTION.

Mu colpisce la melma che esplode, ma da essa esce uno strano verme di metallo.

Mu: che cos’è questo?, che razza di mostro è questo Papillon.

Papillon: ora prendi questo, SILKY THREAD.

Il corpo di Mu viene avvolto da numerosi filamenti.

Mu: che cosa sono questi filamenti, mi si stanno avvinghiando come se fossero vivi.

Papillon: non agitarti inutilmente è impossibile strappare i fili del SILKY THREAD, anche con la forza di un Gold Saint.

Mu: co...come.

Papillon: presto verrai interamente coperto da questi filamenti e morirai immobilizzato senza respiro.

Mu: proprio come ha detto questo specter di nome Papillon, sto per perdere conoscenza.

Mu soffocato dai mille fili di Papillon sviene.

In quel momento nella casa del toro.

Aldebaran: quest’aria minacciosa non mi piace, ma… non avverto più il cosmo di Mu, cosa è successo, che Mu sia stato ucciso.

Aldebaran: no non può essere morto, lui che è uno dei più forti tra i Gold Saint.

xxx: invece è morto.

Aldebaran: cosa, come avete fatto ad avvicinarvi a me senza che io avvertissi la vostra presenza.

Due specter erano di fronte a lui, e lo fissavano.

xxx: io sono la stella della terra atroce Gigant de Cyclops.

xxx: io sono la stella della terra oscura, Niobe di Deep.

Aldebaran: avete fatto male a venire qui, ora vi ucciderò.

Niobe: due di noi sono anche troppo per te.

Gigant: infatti, lo ucciderò da solo, tu stai a guardare Niobe.

Niobe: assistiamo allo spettacolo.

Aldebaran: non aspetterò che tu mi colpisca, GREAT HORN.

Il GREAT HORN del toro uccide la stella della terra atroce.

Aldebaran: ora tocca a te.

Niobe: sei sicuro, illuso, prendi questo, DEEP FRAGRANCE.

Un raggio di colore violaceo e dal pessimo odore, esce dalla mano di Niobe e avvolge Aldebaran.

Aldebaran: che cos’è questo odore.

Niobe: è il mio colpo, ora morirai.

Aldebaran: se non lo respiro non morirò.

Niobe: illuso il DEEP FRAGRANCE penetra anche dalla tua pelle.

Aldebaran: è la fine…ma, non posso morire così.

Aldebaran: GREAT HORN.

Aldebaran con le sue ultime energie riesce a lanciare il suo colpo.

Il GREAT HORN Colpisce Niobe senza causargli alcun danno, il Saint del toro cade a terra.

Niobe: ahahahhaha, credevi sul serio di potermi battere con quel colpo, addio, vuoi dire qualcosa prima di morire, visto che, ormai ti rimane poco tempo.

Aldebaran: non sarò l’unico a morire.

In quell’attimo Niobe avvertì una strana sensazione sulla sua pelle.

Niobe: oh no, il mio corpo, cosa mi succede…

In quel momento il corpo di Niobe esplose.

Aldebaran: con il colpo di prima sono riuscito ad ucciderlo, ma a quale prezzo…

Dopo aver detto le sue ultime parole, Aldebaran del toro muore.

Sala del grande sacerdote.

Atena: lo hai sentito Shaka?

Shaka: si, lo ho sentito, Aldebaran del toro è morto, e il cosmo di Mu è sparito all’improvviso e inoltre altri due Gold Saint risultano dispersi, la situazione è critica.

Atena: hai ragione Shaka, rimangono solo 8 o forse 9 Gold Saint a combattere contro 105 specter.

ANTICIPAZIONI

Gli specter hanno cominciato la loro avanzata verso le stanze di Atena, ma i Gold Saint cercheranno di proteggerla a costo della loro vita, ma cosa sarà accaduto al Saint dell’ariete.

Tutto questo nel prossimo episodio.

CAPITOLO 3

LA VERITÀ SUGLI SPECTER

CAPITOLO 3

LA VERITÀ SUGLI SPECTER

Nel frattempo nella casa del montone bianco, Mu è riuscito a liberarsi facendo esplodere il bozzolo che lo conteneva.

Mu: stavo soffocando, prima, anche se per un breve istante ero svenuto all’interno di quel bozzolo, se non fossi riuscito ad uscire da questa trappola con le mie ultime forze, sarei morto.

Mu: quel Papillon è un mostro terribile, non ne ho mai incontrato di nemici come lui, però stranamente il suo cosmo è scomparso.

Mu girandosi vede un bozzolo molto simile a quello in cui lui era intrappolato.

Mu: co… cos’è questo?

Mu: questo bozzolo è identico a quello che mi ha intrappolato prima, ma cosa conterrà questo bozzolo?

Mu sentì una voce che proveniva dall’interno del bozzolo.

xxx: come immaginavo ti sei liberato dal SILKY THREAD.

Mu: ma, questa, è la voce di Papillon, perché ti sei chiuso là dentro?

Papillon: per completare la mia evoluzione

Mu: come, evoluzione?

Papillon: come, non ti ricordi?, all’inizio ero una melma, poi mi sono evoluto, e ora mi completerò.

Mu: oh no, avverto un enorme cosmo provenire da lui.

Papillon: non ho mai pensato di ucciderti con l’attacco di prima, il mio solo obbiettivo era di recuperare un po’ di tempo.

Mu: un po’ di tempo per cosa?

Papillon: per due motivi, il primo era per completarmi, il secondo per fare passare altri specter senza problemi.

Mu: come, altri specter?

Papillon: credevi veramente che io fossi l’unico specter mandato al grande tempio, ce ne sono altri e se vuoi saperlo abbiamo già ucciso un Gold Saint, il toro.

Mu: no, Aldebaran.

Papillon: si, lui è morto,e adesso tocca a te.

Mu: non credere che sia tanto facile.

Papillon: ora ti farò vedere il mio vero aspetto, ecco la mia forma finale dopo aver completato la mia trasformazione.

Il bozzolo che conteneva Papillon esplose, e da esso uscì un uomo con una nera armatura.

Mu notò subito che quell’uomo con la sua armatura assomigliava moltissimo a una farfalla, e proprio come le farfalle si era evoluto.

Mu: ti sto aspettando, perché non mi attacchi?

Papillon: comincio con una piccola prova…

Papillon con i suoi poteri psicocinetici distrugge quattro colonne della casa del montone bianco e le scaraventa contro Mu.

Mu riesce a fermarle utilizzando il suo potere.

Mu: è questo il massimo che puoi fare?

Papillon: come?

Mu: una così debole forza psicocinetica non può sconfiggermi, sai, mio fratello si chiama Kiki e ha solo 10 anni e il suo potere psicocinetico e maggiore del tuo, ti conviene scappare da me prima che sia troppo tardi.

Papillon: non sottovalutarmi troppo.

Mu con il suo potere psicocinetico blocca i movimenti di Papillon e lo fa roteare su se stesso.

Mu: ora rispondimi, oltre te quanti specter si sono introdotti al santuario?

Papillon: credi che io ti risponda?

Mu: se non mi rispondi, aumento la velocità fino ad ucciderti.

Papillon: credi davvero che uno specter del re del mondo dei morti Hades abbia paura della morte.

Mu: se non vuoi rispondermi, morirai.

Ad un certo puntò dal corpo di Papillon, cominciano ad uscire mille raggi di luce.

Mu: cosa sono questi?.

Papillon: queste sono le fairy, le farfalle del mondo della morte, ora prendi FAIRY THRONGING.

Le fairy simili a farfalle si attaccano sul corpo di Mu, cominciando a farlo levitare, così Papillon riesce a liberarsi della rotazione di Mu.

Papillon: ora queste fairy ti trasporteranno nel regno della morte.

In quel momento in corpo di Mu scompare.

Papillon: come immaginavo hai utilizzato il teletrasporto.

Mu: vorrei chiederti una cosa

Papillon: non ti dirò mai quanti specter si sono introdotti nel santuario.

Mu: no, vorrei sapere, voi, siete dei fantasmi tornati dal mondo della morte?

Papillon: non confonderti

Mu: che vuoi dire?

Papillon: noi non siamo dei fantasmi, prima del risveglio di Hades noi eravamo delle semplici persone, ma dopo il suo risveglio le anime degli specter che si nascondevano nel nostro corpo si sono svegliate.

Mu: ho capito, quindi è questa la verità sugli specter.

Papillon: ora sei pronto a morire, fairy portate Mu all’altro mondo con tutta la vostra forza.

Mu: ora guarda Papillon.

Le fairy si scagliano contro Mu ma ad un certo punto restano bloccate da qualcosa…

Papillon: le fairy sono rimaste intrappolate da qualcosa senza che io me ne accorgessi.

Mu: questo è il CRYSTAL NET, una ragnatela di energia che ti ha immobilizzato insieme alle tue fairy.

Mu: ora muori insieme alle tue fairy, STARLIGHT EXTINCTION.

Mu emette un raggio d’energia che distrugge Papillon.

Mu: è meglio che vada ad aiutare gli altri.

Così Mu lasciò la casa del montone bianco per raggiungere quelle successive.

Nel frattempo nella terza casa, quella dei gemelli.

Saga: stanno arrivando.

Dieci specter arrivarono nella terza casa.

Specter: Saint dei gemelli se ci farai passare avrai salva la vita.

Saga: non bastano cento di voi per battermi, fatevi avanti.

Specter: muori.

Saga: ANOTHER DIMENSION

Cinque specter che avevano deciso di attaccare Saga con i loro colpi migliori, vennero spediti nella dimensione oscura, ne rimanevano ancora cinque.

Specter: maledetto, dove sono finiti i nostri compagni.

Saga: sono nell’altra dimensione.

Specter: nell’altra dimensione?.

Saga: il luogo oscuro, chi ci viene spedito non può più tornare indietro.

Uno degli specter si fece avanti.

xxx: combatterò io contro di te, Saga dei gemelli.

Saga: sei coraggioso, posso sapere il tuo nome.

xxx: io sono la stella della terra oscura, Night di Shadow.

Saga: Shadow sei pronto a morire.

Shadow: non sopravvalutarti io ti uccidero.

Saga: proprio come i tuoi compagni anche tu finirai nella dimensione oscura, ANOTHER DIMENSION.

Shadow riesce ad evitare all’ultimo momento il colpo di Saga.

Saga: lo hai evitato.

Shadow: io non sono debole come gli altri.

Shadow si gira verso gli altri specter.

Shadow: avanzate a lui ci penso io.

Saga: credi davvero che li lascerò passare Shadow.

Shadow: dici di no?.

Saga: questa volta non sbaglierò, ANOTHER DIMENSION.

Shadow: basta con questo stupido attacco, NIGHT REFLEX.

L’ ANOTHER DIMENSION non riesce a raggiungere Shadow e ritorna indietro andando a colpire Saga, Saga finisce nell’altra dimensione.

I quattro specter che si trovavano nella casa dei gemelli, passarono la terza casa ma Shadow rimase lì, fermo, ad aspettare qualcosa.

Ad un certo punto…

Shadow: ci hai messo tanto, credevo che fossi più veloce a tornare.

xxx: credevi veramente che io sarei rimasto nell’altra dimensione.

Shadow: no, non lo credevo, Saga infatti ti ho aspettato qui.

Saga: non potevo permettermi di morire con il mio stesso colpo.

Shadow: lo sapevo, infatti ti ho aspettato qui, il mio obbiettivo era solo quello di fare passare gli altri.

Saga: allora ora combattiamo.

Shadow: non aspettavo altro.

Intanto nella sala del grande sacerdote.

Atena: Shaka allora cosa volevi dirmi.

Shaka: devo parlarvi di una cosa.

Atena: cosa?

Shaka: Arayashiki.

ANTICIPAZIONI.

Gli specter continuano ad attaccare il grande tempio, come finirà lo scontro tra Saga e Shadow, e quale sarà la decisione di Atena.

Tutto questo nel prossimo episodio…

CAPITOLO 4

ARAYASHIKI.

CAPITOLO 4

ARAYASHIKI

Intanto nella terza casa Saga e Shadow stanno per affrontarsi.

Saga: a prima vista mi sembri un avversario molto forte.

Shadow: anche tu, vedi di non deludermi.

Saga: non ti permetterò di passare questa casa, avanti combatti.

Shadow: ora ti farò vedere il mio attacco speciale, prendi SHADOW BLOCK.

Non succede niente.

Saga: di che attacco stai parlando, tu, non hai fatto niente.

Shadow: tu dici?, prova a muoverti.

Saga cerca di muoversi ma non ci riesce.

Saga: cosa? com’è possibile sono paralizzato, ma , come…

Shadow: ti ho paralizzato, ora non potrai più muoverti, il mio attacco di prima serviva a questo anche se, forse, non lo avevi capito.

Saga: maledetto.

Shadow: ora mi divertirò con te.

Shadow comincia a prendere a pugni e calci Saga che rimane paralizzato.

Saga: ti stai divertendo?

Shadow: sì mi sto divertendo a picchiarti.

Saga: devo riuscire a muovermi.

Shadow: non tentarci non c’e la faresti.

Il Saint dei gemelli riuscì anche se a fatica a muovere un braccio, ma in quell’attimo Shadow fece un salto verso di lui.

Shadow: credevi di liberarti?

Saga: ora ho capito come batterti.

Shadow: stai farneticando non potrai mai liberarti dal mio SHADOW BLOCK.

Saga: io scommetto che, se tu fai, anche solo un solo passo indietro, io riuscirò a batterti.

Shadow: accetto la sfida.

Shadow fà un passo indietro e in quello stesso istante Saga muovendo appena la testa riesce a liberarsi.

Shadow: cosa….? come hai fatto a liberarti.

Saga: ho capito ora non mi potrai più bloccare.

Shadow: cosa vorresti dire?

Saga: in realtà tu non mi hai attaccato lo SHADOW BLOCK non esiste.

Shadow: che stai dicendo?

Saga: smettila con questa falsa, ho capito benissimo che è in tuo potere bloccare la gente soltanto pestando l’ombra del tuo avversario.

Shadow: come hai fatto a capirlo?.

Saga: quando sono riuscito a liberare il braccio, tu hai spiccato quel salto centrale proprio perché il tuo piede era accontatto con l’ombra del braccio che ho mosso.

Shadow: hai capito tutto, allora me ne vado.

Saga: credi che io ti lascerò scappare.

Shadow: addio.

In quell’istante il corpo di Shadow scomparì, proprio sotto gli occhi di Saga.

Saga: dove sei?

Saga sentì una voce.

Shadow: per questa volta ti lascio andare ma la prossima volta ti uccidero, ci rivedremo.

Saga: è scappato, tanto meglio, un nemico in meno.

Nel frattempo un gruppo di specter superò la quarta casa abbandonata e raggiunse la quinta, quella del leone.

Aiolia: sono arrivati ora se la vedranno con me.

xxx: facci passare se vuoi che ti risparmiamo la vita.

Aiolia: sempre la stessa storia, ora vi ammazzo.

xxx: non abbiamo speranza se combattiamo uno alla volta, affrontiamolo tutti insieme.

Tre dei quattro specter rimasti si lanciano contro il Saint del leone.

Aiolia: stupidi, non bastano cento di voi per battermi.

xxx: muori.

Aiolia: morite, LIGHTNING PLASMA.

Una ragnatela di colpi energetici distrugge i tre specter.

Aiolia: ora tocca a te.

xxx: io sono Raimi di Worm appartenente alla stella della terra latente.

Aiolia: e io sono Aiolia Gold Saint del leone, ora muori, prendi, LIGHTNING BOLT.

Raimi evita il colpo.

Raimi: non sono debole come loro ora ti ammazzo.

Aiolia: tu sei l’ultimo Specter rimasto, se ti uccido sarà tutto finito.

Raimi: illuso, per ora sarebbe finita, ma altri specter arriveranno, se io sarò sconfitto.

Aiolia: allora uccidero anche loro.

Raimi: abbassa la cresta leoncino, non mi sconfiggerai, WORM’S BIND.

Raimi di Worm con delle catene metalliche che lui controlla a suo piacimento cattura Aiolia.

Raimi: ora morrai stritolato, per mano mia, leoncino.

Aiolia: maledetto, se mi libero ti uccido.

Raimi: se ti liberi… ,io non credo che ci riuscirai.

Aiolia: io dico di si, preparati.

Raimi: che vuoi fare.

Aiolia: guarda.

Aiolia incrementa al massimo il suo cosmo distruggendo le catene.

Raimi: ci è riuscito, che potere questo Saint, ha mostrato le sue zanne proprio come un glorioso leone dorato.

Aiolia: ora preparati a morire, mi hai fatto arrabbiare, LIGHTNING BOLT.

Il colpo di Aiolia alla massima potenza distrugge il corpo di Raimi.

Aiolia: è finita.

Nel frattempo nelle stanze del grande sacerdote.

Shaka: Arayashiki.

Atena: Arayashiki è il nome dell’ottavo senso, quello che permette di stare nel mondo dei morti anche dopo la morte senza dover sottostare alle leggi di Hades.

Shaka: proprio così, a mio parere dobbiamo recarci immediatamente nell’aldilà.

Atena: hai ragione Shaka, anche se i Saint hanno sconfitto gli specter arrivati nel santuario, presto ne arriveranno altri.

Shaka: allora cosa ha deciso?

Atena: muoriamo.

Shaka: bene.

Tutti i Gold Saint rimasti in vita, sentirono la voce di Atena proveniente dalle stanze del grande sacerdote.

Atena: Gold Saint, dovete raggiungere immediatamente il castello di Hades e scendere attraverso la voragine del mondo dei morti, ma prima macchiate i vostri cloth con il mio sangue, io vi raggiungerò lì.

I Gold Saint non capirono bene le parole di Atena, allora corsero fino a raggiungere le stanze del grande sacerdote,e lì trovarono Atena e il Saint della vergine morti.

Shura: no, cosa è successo?

Aiolia: è morta.

xxx: non è morta del tutto, né lei né il Saint della vergine.

Milo: chi sta parlando?

Un uomo incappucciato si avvicino a loro.

Aiolia: uno specter, maledetto.

xxx: calmati Aiolia non sono uno specter.

Saga: chi sei allora?

L’uomo si tolse il cappuccio.

Doko: io ti riconosco, Sion.

Mu: il mio maestro Sion.

Sion: si sono io.

Mu: pensavo foste morto pochi anni fa perché troppo vecchio e malato, ma ora è qui con questo corpo giovane e pieno di vigore.

Sion: infatti sono stato resuscitato da Hades, re del mondo dei morti.

Doko: quindi ti sei arreso ad Hades e sei venuto qui per ucciderci.

Sion: questo è quello che gli ho fatto credere.

Mu: cosa?

Sion: gli ho detto che avrei preso la testa di Atena, ma il mio obiettivo era un altro…

Aiolos: spiegati meglio.

Sion: però sono arrivato tardi.

Sion si avvicinò al corpo di Atena, prese del sangue e lo verso sulla statua di Atena, la statua si trasformò e diventò una piccola statuina.

Camus: cosa è successo?

Sion: questo è il cloth di Atena, dovete andare nel mondo dell’aldilà e portaglielo, Atena non è realmente morta, ma, si è recata con Shaka nel mondo della morte.

Aiolos prese in mano il cloth di Atena, dopodiché i Gold Saint versarono alcune gocce del sangue di Atena sui loro cloth, proprio come aveva detto la dea.

Doko: tu che farai amico mio?

Sion: ormai, Hades, avrà capito che lo tradito, fra poco morirò, non pensate a me sbrigatevi.

Doko: andiamo dobbiamo raggiungere il castello di Hades, addio Sion.

Sion: addio, cercate di non morire.

ANTICIPAZIONI

I Gold Saint arriveranno al castello di Hades, riusciranno ad arrivare nel mondo dei morti?.

Tutto questo nel prossimo episodio.

CAPITOLO 5

LA VIA PER L’ALDILà

SOS FANFIC

questa Fanfic è in crisi, ho notato che da quando questa fanfic è incominciata non ho ricevuto nessuna recensione.

Se volete che io continui a scrivere recensitemela e se volete consigliatemi qualche Gold Saint che vorreste vedere combattere.

NO RECENSIONI NO CAPITOLI.

Grazie.