Fuori di testa (Crrepy)

di alex di gemini
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lotta con la mente: i dubbi amletici di Rizzie ***
Capitolo 2: *** uno più fuori dell'altro e MIsato può non essere ubriaca? ***
Capitolo 3: *** Maya strikes ***
Capitolo 4: *** fuori di testa ***



Capitolo 1
*** Lotta con la mente: i dubbi amletici di Rizzie ***


Fuori di testa

Un’altra notte nell’appartamento di Ritsuko  Un’altra notte solitaria Ma non era un’altra notte come le altre Era la vigilia di Natale  E Ritsuko era sola

Sedeva sul divano, bevendo la quattordicesima tazza di caffè  Misato l’aveva invitata a casa sua dicendole che nessuno doveva passare la notte della vigilia da solo, ma quella sera Ritsu non aveva voglia di andare ad un party: “Che senso ha celebrare il Natale??!!” si chiedeva, anzi urlava nel vuoto appartamento

“Perché la gente ha bisogno di una scusa per riunirsi e divertirsi” le rispose la sua mente “e dovresti farlo anche tu”

“E se non lo volessi? Non ho bisogno di festeggiare e di divertirmi”

“Ne sei sicura?” le chiese la voce nella sua mente

“Grande, ora litigo con me stessa! Si ne sono SICURA”

“Non lo sei”

“Si che …”

“Allora perché stai a parlare con me?”

“Su questo hai ragione”

“Inoltre probabilmente il tenente Ibuki sarà da Misato anche lei…”

“Maya… si…aspetta un attimo.. come fai a sapere che…???”

“Non sono forse la tua mente, ingenua che non sei altro”

“ahhhh”

 

Innanzi alla porta di Misato:

“Devo bussare? Devo suonare? Devo andarmene?” chiedeva Ritsuko alla sua nuova amica, anzi alla sua mente

“Bussa e non osare andartene”

“Non mi lasci scelta eh?”
“No e ora bussa a quella porta”

Knock Knock….

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Capitolo 2
*** uno più fuori dell'altro e MIsato può non essere ubriaca? ***


“Dr Akagi?! Chiese una ragazza dai capelli blu aprendo la porta “Il maggiore ha detto che lei non sarebbe venuta” aggiunse leggermente sorpresa

“Rei?- chiese una confusa Ritsuko – che ci fai qua? E perché hai aperto la porta di Misato?”

 

Rei rispose con la sua tipica, tenue voce: “Penso che sia perché sono l’unica non ubriaca abbastanza da sentire il campanello E, per l’altra domanda, sono qui per celebrare il Natale”

“Ma parla così di proposito o è fuori di testa?” si chiese Ritsuko Poi aggiunse: “Chi ti ha ordinato di venire qui? Pensavo che tu fossi dal comandante..”

Rei arrossì leggermente

Rei: “Nessuno l’ha ordinato, sono qui di mia spontanea volontà, dato che AS…il pilota Langley mi ha invitata”

“Rei Ayanami che fa qualcosa di sua spontanea volontà.. che il third impact stia per arrivare?Così sono l’unica asociale che non voleva venire? Oh Ritsuko Ma un attimo, perché Rei mi sta fissando così?”

“Che c’è?” chiese la bionda

Rei: “Intende entrare o devo dire al maggiore che è arrivata e se ne è andata?”

“Quella ragazza è proprio fuori di testa” pensò Ritsuko entrando nell’appartamento

 

Riiiiiiiiiitsuuuukoooooooooooooo   sei arrrrrrrrrrrrrrrrrivvvvvvvaaaaaaaaaaaaaaattttttttttttttaaaaaaaaa!!!!!!un suono acutissimo fu udito da tutti ora che una Misato ubriaca marcia saltò su dalle braccia del suo amore per salutare la dottoressa… ma inciampò subito e cadde miseramente sul pavimento

“Così c’è una cosa che almeno non è cambiata, MIsato e le sue feste sono sempre le stesse” pensò tra sé una divertita dottoressa

“Felice di vederti Rit-chan, accomodati e prenditi qualcosa da bere” le disse Kaji alzandosi e alzando Misato che si era addormentata di colpo, ubriaca marcia com’era

La bionda dottoressa sorrise e si guardò intorno per esaminare la stanza: Misato aveva invitato anche i compagni di classe di Shinji e Asuka

Suzuara teneva il braccio attorno alle spalle di horaki mentre chiacchieravano con Shinji e KensukeRei e Asuka quasi cadevano giù dal divano: giocavano infatti a fare la lotta e capello azzurro stava spingendo fuori capello rosso che era sotto di lei

Ritsuko, tra sé: “Wow da non credersi, mai avrei pensato che la bambola potesse fare cose simili, magari è una brava ragazza dopo tutto!”

“Senpai” dietro le sue spalle una voce debole e insicura la chiamò

Quella voce.. c’era solo una persona che la chiamava così Ritsuko sapeva chi fosse  e si sentì pietrificata

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Capitolo 3
*** Maya strikes ***


Si voltò per affrontare quella persona  Maya Ibuki la stava fissando, arrossendo come un pomodoro

Ritsuko si sforzò di sorridere e si chiese: “ma perché deve essere così carina quando arrossisce? E perché mi sento calda ogni volta che mi guarda? “

“ Ammettilo Akagi, tu le somigli molto”

Non è vero… o si?

“Lei è venuta” sospirò Maia con una voce rassicurata

Maya che l’aspettava, Maya felice che lei fosse la, Maya che voleva che fosse la… era una strana sensazione per Ritsu, si sentiva rimescolare e si sentiva calda dentro, si sentiva… desiderata”

Insicura su cosa fare, sorrise di nuovo e mise la mano destra sulla spalla di Maya

“Si,così anch’io sono qua e sono contenta di essere venuta” disse Ritsuko guardandola dritto dritto negli occhi, il che fece arrossire Maya, se possibile, ancora di più. Due persone, poi, stavano ridendo alle loro spalle: erano gli altri due operatori, che si prendevano gioco della povera Maya e, come se no bastasse, in quell’istante fu udito un urlo di una rediviva Misato: Ehi voi due, mettetevi comode!!!!”

Sia la dottoressa che la sua allieva sembravano due pomodori, tanto che Ritsuko si stava chiedendo come facesse Maya a sopportare tale pressione

Maya: “Perché non ce ne andiamo da un’altra parte dottoressa? Ho una cosa da darle”

Ringalluzzita, Ritsuko le prese la mano, la guidò in camera di Misato e chiuse la porta a chiave, in modo che nessuno potesse disturbarle

Dopo un  po’ Misato si chiese: “E’ da un certo tempo che sono li e non fanno nulla.. ma aspetta un attimo.. quella è la mia camera!!”

Le due donne la ssentirono attraverso il muro e risero, finchè Ritsuko non sentì qualcosa che le toccava la mano

Maya: “Senpai, non potrebbe lasciarmi andare, per favore?”

Con riluttanza, lasciò la mano dell’amica

Ritsuko, tra sé: “Perché non riesco  a lasciarla? Perché mi piace tanto poterla toccare?”

Mente di Ritsuko: “Non dire assurdità, lo sai benissimo, il vero problema è perché non lo accetti”

Ritsuko: “Forse perché ho paura?”

Mente: “Paura di che?”

Ritsuko: “Ho paura che non mi ami come la amo io”

Mente: “Non dire assurdità, quella ragazza è innamorata cotta di te fin dal primo giorno di Nerv”

Ritsuko: “Ma potrebbe essere solo ammirazione!”

Mente: “Sai che non è così!!!!”

Maya: “Senpai, tutto bene?”

 

Ritsuko: “Huh?”

Maya: “Era persa nei suoi pensieri”

Ritsuko: “Mi dispiace” (tra sé: ma perché deve essere così graziosa!!!)

Maya le diede una piccola scatola rossa, dentro vi era una catenina su cui danzava un grazioso pendaglio a forma di gatto

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Capitolo 4
*** fuori di testa ***


e così si conclude anche questa storia Spero vi sia piaciuta

Maya: ”Le piacciono i gatti, così ho pensato che…”

Ritsuko: “E’ bellissimo Maya… ma non posso accettarlo, mi dispiace”

Maya: “Come?! Ma l’ho acquistato apposta per lei!!! Perché non lo vuole??!”  La ragazza quasi piangeva

Ritsuko si avvicinò e la prese tra le braccia La cullò, prese un profondo respiro e disse: “non è che non volgia il tuo regalo, anzi è la cosa più carina che mi sia stata offerta da.. ma è che non è giusto che non ti dia nulla”

“Non è vero senpai!” le rispose Maya che piangeva ancora un po’ e tirava su dal naso, inalando il profumo della dottoressa”

Ritsuko: “Huh?”

Maya: “Lei è venuta”

Ritsuko: “Si, ma non capisco”

Maya: “E’ stato il più grande regalo che lei potesse darmi” rispose Maya stando sempre più vicino, tanto da sentire il fiato della dottoressa

Ora Ritsuko rischiava di piangere sul serio

Ritsuko: “Maya, ti prego, dimmi che è quello che spero di sentirmi dire”

Maya: “Senpai lei…?

Ritsuko: “Per favore Maya

Maya “La amo Senpai”

Non c’era altro da dire e la dottoressa le diede un lungo bacio appassionato

Alcunni minuti dopo uscirono dalla stanza mano nella mano, con lo stesso imbarazzato sorriso e Asuka le “attaccò”

Asuka (col suo solito stile): “Ma che stavate facendo? Su muovetevi che anche altri hanno bisogno della stanza”

Una stupita Ritsuko vide Rei volare alle spalle di Asuka e spingerla in stanza e intanto la baciava fieramente e iniziava a toglierle i vestiti, senza la minima preoccupazione sul fatto che tutti gli altri  potessero vederla

“Ma non potevate andare nella stanza di Asuka?” domandò  una basita dottoressa

“Ryouiji e il Maggiore sono O-C-C-U-P-A-T-I  !!”  disse Rei prima di chiudere la porta con un calcio

“Che fuori di testa” disse Maya

Ritsuko riuscì solo ad annuire

 

The end

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