Non partire...

di GemyWood
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cosa succede? ***
Capitolo 2: *** Confessare o no?! ***
Capitolo 3: *** La dichiarazione! ***



Capitolo 1
*** Cosa succede? ***


QUESTA STORIA E'  BASATA SUL SIGNORE DEGLI ANELLI,MA ALCUNI PERSONAGGI SONO STATI INVENTATI DA ME! ^___^

Ormai era già saputo in tutta la Contea che Frodo Baggins stava per partire insieme a Sam Gangee per un viaggio, e che non sarebbe più ritornato.
Come? Come poteva Frodo andare via dalla Contea? Abbiamo passata tutta l’infanzia insieme al signor Bilbo che ci raccontava storie incredibili…e adesso se ne va, senza neanche darmi un avviso del viaggio.
Ieri mentre camminavo lungo la sua via, lo vedovo in giardino…seduto su un grande sasso. Quanti ricordi! Io e lui che giocavamo a nasconderci in quel bellissimo prato davanti alla sua casa, e che ci arrabbiavamo per delle piccole cose inutili. E adesso eccolo la, pronto per partire, mi dispiaceva molto che se ne andasse.
-Frodo? – Quel giorno avevo una voce strana, come se mi vergognassi a parlargli
- Si? – Mi rispose con un sorriso, accorgendosi che ero davanti a lui.
Lo guardai per un attimo… che occhi bellissimi… non ci avevo mai fatto caso. Mi viene da ridere a pensare che ero la sua migliore amica e non mi ero mai accorta dei suo splendidi occhi.
Mi sorrideva aspettando una risposta, dopo mi ripresi.
- Perché te ne vai? – 
Il sorriso del ragazzo si spense, e guardò da un altra parte. Sospettavo che si sentisse in colpa per non avermi raccontato del viaggio…e così…aspettando una sua risposta, mi sedetti vicino a lui.
Che mi stava succedendo? Appena mi accomodai , il mio cuore cominciò a battere + forte che poteva, e sentivo il suo dolce profumo provenire dalla camicia bianca che stava indossando. Non mi era mai capitato di fare queste cose in presenza di Frodo…
- Parto per una cosa importante – Rispose quasi serio….. 
- Per cosa, Frodo? – Cercai di incrociare il suo sguardo, ma non voleva voltarsi verso di me.
- Partirò domani per Gran Burrone, insieme a Sam…ho un compito da svolgere, che non posso riferirti…mi dispiace Meyth – E guardandomi finalmente negl’occhi, mi fece un sorrisino…che apprezzai ugualmente. 
Frodo era sempre stato il mio migliore amico, e non potevo rompere un’amicizia così importante per un viaggio, tanto sarebbe tornato…si… sarebbe tornato.
Eravamo sul quel sasso, io e lui…a guardarci…cosa stavo facendo? I suoi occhi guardavano fissi i miei…e il mio cuore batteva più veloce di prima. 
- D…d….devo andare! – Dissi ad un tratto. Che figura, mi sentivo davvero imbarazzata dopo aver pronunciato quelle parole.
- E perché? – mi rispose sorridendomi
Io non reagii, e corsi via, cercando qualcuno con cui parlare….ma con chi? Fin da piccola avevo sempre confessato tutto a Frodo…e adesso cerco qualcun altro?…forse qualcuno poteva esserci…
Arrivai a casa e fuori, seduta sulla nostra panchina, si trovava Cleteyth, mia sorella. Ero molto affezionata a lei, e benché ci fossero tra noi 3 anni di differenza…quando mi capitava, le raccontavo cosa mi succedeva di particolarmente strano. Beh, forse era il caso di raccontarle cosa mi era successo.
- Ciao Cleteyth … - Le dissi mettendomi a sedere vicino a lei.
- Ciao Meyth! Siediti pure, oggi hai qualche notizia da raccontarmi? –
Dopo quella frase cominciai a sentire calore sulla faccia e non sapendo il perché, le parole non riuscivano ad uscire dalla bocca. PERCHE ’? PERCHE ’ AVEVO PAURA DI RACCONTARLE DI COSA AVEVO PARLATO CON FRODO?! 
- Beh, sono andata da Frodo…e…domani partirà – Le dissi con un po’ di sforzo.
- Non lo sapevo! E dove andrà? – Cleteyth stava ricamando una piccola tovaglia e non mi guardava. La conoscevo fin troppo bene, se non mi guardava voleva dire che non le interessava ciò che le stavo raccontando.
- Non lo so, non me l’ ha voluto dire… E comunque vado…visto che non mi ascolti – E alzandomi mi incamminai verso la porta di casa.
- Vieni qua… - Mi disse ad un tratto, mentre stavo per aprire la porta – Perché non dovrei ascoltarti? Adesso siediti e racconta – e posando la tovaglia su il tavolino, mi fece cenno di sedermi.

Mi sedetti vicino a lei, e abbracciandomi mi guardò con uno sguardo che capii al volo: si, dovevo raccontarle cosa mi stava succedendo mentre ero in compagnia di Frodo.
- Vedi, sono passata davanti alla sua casa…e lui era a sedere sul quel vecchio sasso…ti ricordi? – Le chiesi ridendo.
Lei annuì ironizzando, anche lei ricordava le strane cose che succedevano in casa Baggins!
- E nel vederlo, provavo come un piacere davvero strano…come se fossi stata contenta di vederlo quel giorno. Cosa che non mi era mai successa in tutta la mia vita……Perché?……. – Chiesi mentre fissavo un altro punto, per non mostrare il mio imbarazzo.
- Perché….quando mi sono seduta vicino a lui, il mio cuore ha cominciato a battere talmente forte che quasi si sentiva dall’esterno? – 
Mia sorella mi guardò con aria felice…aspettò un momento per rispondere, e dopo disse.
- Vedi Meyth, di solito le persone che conosci da tanto tempo… ti ci affezioni…poi dopo sempre di più…e a volte finisci con amarle. – 
- Ma io non ne sono innamorata! – Risposi quasi urlando.
- Sicura? – Mi chiese, cercando di farmi dire la verità.
Mi alzai dalla panca, e mi avvicinai al piccolo cancelletto di legno che divideva il nostro giardino dalla stradicella, ed alzai la testa verso il cielo. Era una sera d’estate, calda…e in quel momento il sole stava calando…creando in tutta l’ aria un atmosfera davvero toccante.
- Non lo so – Le risposi sospirando.

CONTINUA....

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Capitolo 2
*** Confessare o no?! ***


- NO!!!!!!!!!!!!!!! - …Urlai nel bel mezzo di un sogno: mi sveglia di soprassalto e toccandomi la pelle sentii che sudavo e stavo tremando. Ricordo solo di aver sognato Frodo in un bosco vicino alla Contea, che veniva attaccato da una persona vestita completamente di nero, e galoppava su un cavallo…anch’egli nero. 
Mi alzai dal letto e cercando di scordare questa cosa, scesi al primo piano, rammentandomi che era solo un sogno.
- Buongiorno mamma – Le dissi mentre prendevo un bicchiere da uno scaffale, senza guardare ciò che stava combinando. 
- Buongiorno… - 
Mi fermai di scatto: quella non era la sua voce. Lentamente mi girai e davanti a me vidi Frodo seduto vicino al tavolo della cucina. 
Era rimasta a bocca aperta e riponendo il bicchiere al suo posto scappai al piano superiore senza dire niente. Ero completamente inguardabile quel mattino!: I capelli non erano stati spazzolati e rivolgendo lo sguardo ai piedi mentre salivo le scale, mi accorsi di non indossare gli zoccoli. Aprii la porta di camera, la chiusi alle mie spalle e guardandomi a sinistra, destra e a manca cercai qualche tentativo di suicidio ^____^
Nel tempo in cui sedevo davanti allo specchio e mi pettinavo decentemente, qualcuno bussò alla porta e, senza darmi il tempo di farlo entrare…Frodo era fermo davanti alla porta e mi fissava attraverso lo specchio.
- Ciao Meyth – 
Ancora una volta, sul mio viso si presentò uno sguardo di stupore e felicità e solo quando il ragazzo mi salutò, mi accorsi che stavo facendo una delle tante figuracce…come mio solito!
- Perché sei scappata?! Non ti mangio mica! – Mi disse mettendosi a sedere sul letto.
- Ehm vedi…mi…mi sono accorta di…di non aver dato mangiare all’uccellino qui fuori…si qui fuori… - spiegai mentre mi richiudevo dentro al guscio, come una tartaruga. 
Frodo cominciò a ridere e subito dopo insieme a lui, risi anche io, evitando di continuare a fare figure di quel genere.
Mentre rideva, guardava fuori dalla finestra in cerca di qualche cosa 
- Ah si! Eccolo lì il tuo uccellino, sta aspettando altro cibo…vero?! – mi disse stuzzicandomi.
Dopo che feci una risata, mi guardò con occhi dolci e mi disse…
- Devo parlarti – 
Oddio, e di cosa?! Forse voleva dirmi di partire insieme a lui?! O forse voleva confessarmi che era follemente innamorato di me?! No no…cosa irraggiungibile e irrealizzabile… e allora cosa?!
- Volevo dirti che oggi non partirò – 
Il mio cuore scoppiò dalla felicità e correndo da lui a braccia aperta, lo strinsi così forte che sentivo le sue costole appoggiarsi sulle mie guance.
- Ehi Ehi….ferma…cosa mi soffochi! E tranquilla, non è che non partirò per mai più…solo che partirò tra 4 giorni, per riammirare ancora una volta la Contea – 
Lo guardai e con aria dispiaciuta, annuii silenziosamente…incamminandomi verso la porta.
- Che fai, adesso te le sei presa?! - Mi domandò sorpreso.
- Me la sono presa?! Ma tu sei matto, tsk…presa! Solo che mi dispiace che tu te ne vada via, per uno stupido viaggio…uhm…e chissà se ritornerai! – Risposi spazientita. 
Frodo cominciò a ridere e io, osservandolo con disprezzo, cercai di aprire la porta, ma per mia sfortuna non si apriva! 
- Si te la sei presa e come! E scommetto che vuoi venire anche tu con me! – Disse avvicinandosi a me
- Tu sei pazzo, te lo dico io! –
Mi guardò per un attimo…con i suoi occhi così dolci e profondi. Ancora una volta il cuore batteva più dell’altra volta…senza fermarsi.
- SI SONO PAZZO! – Mi gridò, e prendendomi per i fianchi cominciò a stuzzicarmi e a darmi noia come facevamo da sempre…Sapeva benissimo che mi dava una noia incredibile quando faceva così, e più che mi arrabbiavo e più lui si divertiva a vedermi paonazza…
- Dai smettila!! Ahahahahahahahah! Frodo…ahahahah, basta!! – Gridai cercando di liberarmi dalle sue braccia
In quel momento, abbracciata a lui, mi sentivo come protetta, era piacevole scherzare con lui e stargli vicino. 
Ad un tratto tutti e due ci fermammo e ci guardammo negl’occhi, così istintivamente che pensavo di essere in uno dei miei tanti e fantastici sogni che facevo su di lui. Ma quella volta era realtà…e non stavo affatto sognando!
Adesso però non potevo confessargli di essere cotta di lui, potevo solo rovinare la nostra amicizia…si però…quando dovevo dirglielo?
Ancora abbracciati e intenti a guardarci negl’occhi come due innamorati ad un tratto scossi la testa e cercai di parlargli
- Frodo… - e come già sapevo, di mia spontanea volontà abbassai lo sguardo - Anche io devo parlarti, ma non so se ce la farò – 
- Dimmi – e mi invitò a parlare…
- Vedi, da poco tempo…io…te…si insomma noi… il sasso…gli sguardi… -
- Aspè, aspè, aspè… Non capisco niente! Non avere paura, parla! – Frodo fu così dolce quando mi disse questa frase, che quasi lo avrei baciato in quel momento…ma sarebbe andato tutto a monte! 
- Aaahhh! Non ce la faccio!! Scusami – e staccandomi da lui corsi via, senza neanche guardarlo… 
- MEYTH ASPETTA!! – 
CONTINUA…

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Capitolo 3
*** La dichiarazione! ***


3° Capitolo:

- Ecco…e adesso? – 
Me ne stavo seduta sulla panchina, fuori nel mio giardino…e dai miei occhi uscivano lacrime di rimorsi per non averglielo detto. Ma come poteva farlo?! Eravamo abbracciati, ci guardavamo e la mia mente era volata via…come se non avessi più pensieri e problemi da risolvere! 
SONO STATA UNA STUPIDA, STUPIDISSIMA…ADESSO NON MI PARLERà Più!
- E perché non dovrebbe farlo? – Mia madre era appena uscita fuori e, nonostante sappia leggere nel pensiero (ancora non ho ben capito perché questo potere non sia ereditato a me!) era arrivata giusto in tempo per sbirciare nella mia mente e vedere su cosa stavo riflettendo in quel momento…dannazione, adesso dovevo spiegarle tutto…
- Vedi mamma…- 
- Non ti preoccupare Meyth, so già tutto – Mia madre mi guardò dolcemente e sedendosi insieme a me mi accarezzò i capelli…era ovvio che mi avesse letto nel pensiero e che sapesse tutto su questo fatto!
- Sei proprio uguale a me sai?! – Mi chiese ridendo – Anche io quando vedevo tuo padre, nonostante avessi una cotta per lui da più di 4 anni, non riuscivo a parlare e scappavo via – Era davvero dolce quando faceva così… con le sue delicate mani mi asciugò le lacrime salate, e porgendomi un sorriso mi spiegò che è normale reagire così
- Mamma, ma è diverso…Frodo……….lui è il mio migliore amico! A quell’epoca non lo conoscevi neanche papà! – 
- Come non lo conoscevo?! Se non riuscivo a parlare vuol dire che lo conoscevo, cioè volevo parlargli ma non ci riuscivo! – Mi spiegò con stupore, per lei ogni discorso era ovvio, e proprio per questo non la sopportavo!
- MAMMA TU NON PUOI CAPIRE COSA PROVO PER LUI! LASCIAMI IN PACE PER FAVORE – E alzandomi dalla panchina corsi via, in cerca di Frodo.
Perché cercavo proprio lui? Beh certo, come sempre, se avevo qualche problema la prima persona a cui lo riferivo era lui…ma questa volta non mi sembrava proprio il caso di dirgli cosa avevo di tanto strano! 
Arrivai davanti a casa sua, e indecisa…cercai di aprire il cancello ma proprio in quell’istante qualcuno mi chiamò da dietro le spalle 
- Ciao Meyth! – 
Ecco lì, si proprio lui…Frodo era dietro di me e stava portando il suo pony nella stalla per nutrirlo.
Quel salutò mi rimbombò nella mentre e più che il ragazzo si avvicinava a me e più che il mio stomaco si contorceva dall’emozione.
- C…ciao Frodo! – 
- Senti, mi dispiace per ieri…per quello che è successo nella tua camera!- Proprio non capii perché lui si doveva scusare con me, in fondo ero stata io a staccarmi bruscamente da lui e a fuggire via
- No, scusami tu… Sono io quella che è scappata come una scema – Risposi sorridendo.
Frodo lentamente mi prese per la mano e stringendomela delicatamente, senza dirmi niente mi condusse nella stalla.
E adesso che voleva fare?! Beh, l’atmosfera era insolita… con puzzo di cavallo, paglia di qua e di là…ma in fondo non è cosa da tutti i giorni confessare il proprio amore ad un ragazzo, dentro ad una stanza!
Mentre riponeva il pony al suo posto, mi feci coraggio e, preparandomi il discorso in mente ripensavo intanto a tutti i momenti felici passati insieme a lui…
- Frodo…adesso devo proprio parlarti prima che tu parta.. – 
- Si dimmi, però adesso non scappare! –
- No no, non scapperò! Solo che, vedi… da poco tempo ho capito che…insomma da quando ho saputo del tuo viaggio mi è dispiaciuto così tanto che… non faccio altro che pensare a quando partirai e se ritornerai, e…. vedi Frodo, non faccio altro che pensare a te… - Ce l’avevo fatta! Cominciavo ad essere più sciolta nel parlare e mi rimaneva soltanto da chiedergli di non partire. Lui si dimenticò della bacinella d’acqua per il pony, e porse tutta la sua attenzione su di me…sorridendomi contento.
- Ti ricordi quando eravamo piccoli, e ci chiedevamo se da grandi ci saremmo innamorati di qualcuno? Beh io ci sono riuscita, e…e… è di te che mi sono innamorata Frodo…….. – Adesso il mio cuore si era completamente sprofondato, l’emozione era alta e non capivo più niente, tanto da sentire solamente un fischio che non finiva più…
Il ragazzo mi guardava stupito, non era ne arrabbiato, ne triste…ma nello stesso tempo neanche contento
- Meyth… Oh Meyth – e abbracciandomi mi baciò sulla fronte, cosa che desideravo tantissimo: abbracciarlo, ancora una volta e sentire il suo dolce profumo. 
- S…scusa… - gli dissi piangendo. 
Mi accorsi di aver fatto lo sbaglio più grosso, mi illudevo pensando che anche lui ricambiasse il suo affetto per me, ma a quanto pare non fu così perché guardandomi mi disse soltanto – Andiamo – e prendendomi di nuovo per mano mi accompagnò a casa. 

Arrivammo davanti a casa mia, e senza dirmi niente, mi scoccò un altro bacio sulla fronte e se ne andò via… era chiaro: non capiva cosa provavo per lui… Pensava che fosse una semplice cotta ma non era vero, io lo amavo!
- Frodo? – Gli chiesi mentre si stava incamminando per fare ritorno a casa – perché non parli? – 
- E’ tardi Meyth, và a casa! – Mi consigliò… sorridendomi di nuovo. 
Corsi via, più veloce che potevo fino ad arrivare nella mia camera, chiudendo la porta a chiave e buttandomi sul letto cominciai a piangere, pensando a cosa sarebbe successo nei giorni successivi. Avevo rovinato l’amicizia, e avevo pensato bene quel pomeriggio… se gliel’avessi detto non mi avrebbe più parlato, ed è stato così.
Mentre riflettevo su questo, i miei occhi cominciarono a chiudersi lentamente, dolcemente entrando in un sogno, e chissà… se mi sarei risvegliata.

- MEYTH APRI!!! APRI!!!!!! – Mia madre mi chiamava, bussando alla porta violentemente…io accorsi ad aprire per sentire cosa era successo.
- Sei matta?! Ti sei chiusa a chiave per tutta la notte?!? Ma….hai tutti gli occhi gonfi! Che è successo? –
Io non dissi niente, tanto sapevo benissimo che mi avrebbe letto nelle riflessioni, perché allora sprecare parole? 
- Oh no, Frodo… Che gli hai detto? – 
- Niente mamma, niente – Quel giorno non avevo voglia di parlare, non avevo voglia di mangiare, non avevo voglia di fare niente..volevo solo stare da sola a pensare
- Vuoi che ti prepari qualcosa? Un thè? Del latte? 
- No mamma, niente… - e lentamente richiusi la porta. 


Passarono 4 giorni e Frodo non si era fatto vivo, io era più stanca dei giorni prima e non volevo fare niente, aspettavo solo lui… nel buio della mia camera…
- Meyth adesso basta! E’ 4 giorni che sei in quella camera ed hai mangiato pochissimo- Mia sorella mia chiamava bussando alla porta, ma non risposi e non aprii… che importava a lei delle mie cose?! 
Il mattino passò veloce e io stessi distesa sul letto per tutto il tempo, non sapendo più che pensare… fino a quando qualcuno tirò un piccolo sasso alla mia finestra. 
- Meyth! – Frodo?????? Frodo era lì, sotto alla mia finestra????
- Apri Meyth! Devo parlarti!! – 
Velocemente corsi alla finestra e guardando di sotto, vidi che Frodo si trovava veramente lì e che non stavo avendo delle allucinazioni!!
- Frodo che ci fai qui?!? –
- Devo parlarti Meyth, subito scendi! –
E vestendomi rapidamente, scesi le scale… o meglio… ruzzolai per le scale fino a che non arrivai in giardino dove Frodo mi aspettava agitato.
- Oh Meyth! Ma… ma che hai fatto! Guarda che occhi che hai! – Mi disse preoccupato.
- Eh si, non ho dormito… ed ho pianto tantissimo Frodo… - 
- Meyth, volevo dirti che… che… - 
- CHE? – Chiesi spazientita
- Che non partirò più- 
Sulla mia faccia si presentò finalmente uno sguardo di felicità, gioia e contentezza e abbracciandolo lo strinsi forte a me, ridendo per la felicità di questa notizia.
- Ehi ehi! – Mi disse ridendo – Non partirò perché…. Ho riflettuto molto sai… ed ho capito che… ti ho sempre voluto bene, ma questa volta è qualcosa di +… - 
Io non credevo a cosa sentivo, Frodo… Frodo Baggins… il mio migliore amico si stava dichiarando… il desiderio che mi ronzava nella mente ogni notte si stava realizzando e io non stentavo a crederci! 
- Meyth io….. io…. Ti amo…. – 
In quel preciso momento, ci guardammo tutte e due negl’occhi, felici per quello che stava accadendo e abbracciandoci ancora di +, ci avvicinammo lentamente,fino a quando non scoccò un bacio. Un bacio profondo, vero… che non potrò mai dimenticare! Un bacio dalla persona della quale era veramente innamorata!
Ti amo Frodo!!!!

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