C l e a r _ D e s t i n y
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** #01_Futuro ***
Capitolo 2: *** #02. Fuoco ***
Capitolo 3: *** #03.Errore ***
Capitolo 4: *** #04.Freddo ***
Capitolo 5: *** #05.Crescita ***
Capitolo 6: *** #06.Tema Libero ***
Capitolo 7: *** #07.Rosso ***
Capitolo 8: *** #08. Caos ***
Capitolo 9: *** #09.Alba ***
Capitolo 10: *** #10. Cuore ***
Capitolo 11: *** #11. Sole ***
Capitolo 12: *** #12.Presente ***
Capitolo 13: *** #13. Acqua ***
Capitolo 14: *** #14.Tema libero: Costume ***
Capitolo 15: *** #15. Tema Libero: Balcone ***
Capitolo 1
*** #01_Futuro ***
C l e a r _ D e s t i n y
Autore: Yahoithebest; Prompt: Futuro; Raiting: Arancione; Personaggi: Edward Elric; Roy Mustang; Alphonse Elric; Voglio
dedicare questa drabble alla mia bellissima Kira_Uchiha.
Senza la quale non so davvero come avrei fatto a vivere. Grazie infinite mia shorellina per sopportarmi e prenderti cura di me. La tua piccola^^ #01_ Futuro Le sue mani delicate accarezzano piano il corpo teso, percorrendolo con infinita dolcezza. Carezze leggere, come sbuffi di vento, gelidi sulla sua pelle. Le mani toccano con pazienza, esplorando, scoprendo, nascondendo. Le labbra boccheggianti nel vuoto, in cerca di amore. Quell'amore che non potrà mai donarti. -Acciaio...- un sussurro, il suo nome alleggia per pochi attimi nell'aria tesa, vuota, riempiendo quell'enorme distanza che divide le menti. "Lo sento che non sei quì..." Odi ammetterlo, ma è un qualcosa di inevitabile. Ti sta scivolando via dalle mani come sabbia. Quella sabbia che, anche volendolo con tutto te stesso, non riuscirai mai ad afferrare. E poi arriva... Inevitabile, inappropriato, l'orgasmo ti paralizza. Lo senti, è lì sotto di te, che gode, e ansima. Vuole urlare. Ma non può. Con fatica, alzi un braccio, mentre cerchi con tutto te stesso di rallentare le spinte, e passi una mano fra i suoi capelli dorati. Inclina la testa all'indietro, socchiudendo gli occhi lucidi, ed è ancora più bello così, le labbra dischiuse in un lento ed incomprensibile mormorio. -Alphonse...- Ti fermi. Non ci puoi credere... Velocemente, esci da lui, ti rivesti in fretta e furia e apri la porta. All'improvviso, l'aria è diventata irrespirabile. Socchiudi la porta, gli lanci un'ultima occhiata. Speri davvero che ti fermi? "Certo che no" Perchè non
sei tu il suo futuro, Roy-
Essì, eccomi tornata alla carica con questa idea pazzesca. Ma ne avevo una voglia...*O* Quindi ecco la prima drabble di questa raccolta, ovviamente dedicata a questa bellissima coppia che non smetterò mai di amare. Spero sia piaciuta, lasciatemi un commentino anche solo per dirmi di cancellare tutto xD Questa ficcy partecipa al "One Hundred Prompt Project" indetto da BlackIceCrystal.  Bacioni e alla prossima^^ |
Capitolo 2
*** #02. Fuoco ***
C l e a r _ D e s t i n y
Autore: Yahoithebest; Prompt: Fuoco; Raiting: Arancione; Personaggi: Edward Elric; Alphonse Elric; #02. Fuoco Si era sempre chiesto perchè chiamassero suo fratello l'Alchimista d'Acciaio. Perchè Edward di acciaio non aveva altro che gli automail. Aveva sempre paragonato il suo fratellone , più che a quel metallo freddo e duro , al fuoco. Non sapeva spiegarsi nemmeno lui il perchè di questa scelta. Forse perchè , in qualunque stato si trovasse, se di pessimo umore o depresso, Edward riusciva sempre a tirarlo su di morale, anche con il semplice bagliore degli occhi color miele. Forse perchè , anche se si trovavano nella tempesta di neve più fredda, trovava sempre il modo di riscaldarlo con un bellissimo sorriso. O forse semplicemente perchè, ogni volta che lo baciava, sentiva la pelle ribollire e andare letteralmente a fuoco sotto al tocco magico delle sue labbra. Si sa a forza di giocare con il fuoco si finisce per scottarsi...ma a lui piaceva giocare no? Ecchime di ritorno carissime per rovinarvi il pomeriggio con 'sta schifezza *O* *Me si guarda intorno* Ehm...^^' sì, forse era meglio se non la pubblicavo ma ormai quel che è fatto è fatto U.U *O* E voi tesori miei, ma quante buone siete state?? ç_ç me commossa. Risposta alle recensioniii : kymyit: xD agli ordini capo non cancello niente U.U anche se penso che dopo questa bufalata mi pregherai per eliminarla ^^ Grazie infinite per la recensione e per il complimento, e meno male che quelle lacrime erano di commozione sennò era un guaio U.U xD Spero che questo mostro ti sia piaciuto, bacioni alla prossima ^^ arashi_ai: Ed ecco esaudito il tuo desiderio xD Chiedo perdono per il ritardone *me si inchina* Spero ti sia piaciuta, alla prossima baci^^ nacchan: *O* non ci posso credere, il mito, la regina dell'Elricest che commenta una mia drabble! Quale onore!! *_* *me sviene dall'emozione* Come avrai capito, sono una tua grande fan U.U xD Roy? Roy Mustang?? Che ci fa pena?? Accoppatelooo!!! (Ti sto simpatico^^ndRoy)(Siii si nota tanto??ndme) Ehm...cooomunque!! Dicevamo...si Roy mi sta così simpatico che non posso fare a meno di farlo soffrire come un cane in tutte le mie one-shot U.U Noi non abbiamo un cuore muhamuhamuha!!! Spero ti sia piaciuta 'sta schifezza che non ha niente a che vedere con i tuoi capolavori U.U Bacioni e alla prossima *O* Batuffolo: Grazie tanto per la recensione, e per i complimenti, sei troppo buona ^//^ Uhm..povero Roy non so, non è che io e lui abbiamo un buon feeling...come si è sicuramente capito U.U Spero che ti sia piaciuta, alla prossima kissoni^^ CaskaLangley: O__O che nick difficile xD Grazie infinite per la recensione e per i complimenti, davvero non li merito U///U. Spero di vederti anche in questa drabblinuccia orrenduccia, perchè non esagerare?xD *me va a spupazzarsi l'Elricest appassionatamente* Kira_Uchiha: Ecchila quì il mio amore *_* *me salta addosso alla shore* Come sempre super precisa nella descrizione della storia, complimenti U.U Hai scoperto dettagli che nemmeno io sapevo O_O Sul serio dovresti fare la psichiatra U_U Spero che anche questa drabble, naturalmente sempre dedicata a te,ti sia piaciuta^_^ Bacioni amore mio a presto *O* Questa ficcy partecipa al "One Hundred Prompt Project" indetto da BlackIceCrystal. Grazie infinite a tutti per le recensioni, grazie davvero tantotanto^^ Bacioni e alla prossima *O* |
Capitolo 3
*** #03.Errore ***
C l e a r _ D e s t i n y
Autore: Yahoithebest;Prompt: Errore; Raiting: Arancione; Personaggi: Edward Elric; Alphonse Elric; #03. Errore -E' stato tutto un errore- Ci sono tanti tipi di errori: ognugno di essi viene diviso in una categoria più o meno grave. Lui di errori ne aveva fatti e tanti anche. Un errore per ogni categoria. -E' stato tutto un errore- Un colpo nello stomaco. Il cuore perde un battito. Il Sole si spegne. -Anche amarmi nii-san?- Ci sono tanti tipi di errori, e lui li aveva fatti tutti. Ma forse, il più atroce, il più difficile da riconoscere era proprio quello che aveva continuato a perseguire. Un sospiro. Le sue lacrime. Un tuono. -Si Al- Riecchime per la vostra gioia *O* Si, è in senso ironico logicamente =__= xD Allur!!! Questa drabble è la più corta di tutta la raccolta, ma secondo me anche quella più concentrata a livello di emozioni. Non ho voluto prolungare molto per non disperdere appunto i sentimenti contenuti, forse è venuta un pò troppo diretta, però sinceramente a me non dispiace O_O E ancora un ringraziamento a: Misguided: Grazie tesoro per tutto ^^ Spero ti sia piaciuta anche questa drabbluccina ! Bacioni e alla prossima *O* CaskaLangley: Certo che mi ricordo di te U_U (per chi mi hai presa?xD) Scordarsi di una ficcy come Little Box è difficile ù-ù xD Mi ha fatto molto piacere ricevere la tua recensione grazie infinite ^^ nacchan: Nuuuu ç_ç se ti faccio morire dissanguata, poi non potrai più scrivere ficcy Elricest éOé. xD apparte lo sclero, grazie ancora infinitissimamente per le recensioni, sono onorata T_T E tutti quei complimenti sono veri quindi U//U Spero ti sia piaciuta bacioni e alla prossima *O* Questa ficcy partecipa al "One Hundred Prompt Project" indetto da BlackIceCrystal. E con questo, per oggi ho finito!!(Meno male ndTutti)(Grazie T^Tndme) Grazie a tutti quelli che recensiscono o leggono semplicemente ^^ Bacioni *O* |
Capitolo 4
*** #04.Freddo ***
C l e a r _ D e s t i n y
Autore: Yahoithebest;Prompt: Freddo; Raiting: Arancione; Personaggi: Edward Elric; Alphonse Elric; #o4.. Freddo -Nii-san, puoi accendere il riscaldamento? Fa un freddo della miseria!- borbottò Alphonse , congiungendo le mani e portandosele davanti alle labbra rosee, soffiandoci dentro per scaldarsi un pò. Edward si voltò verso il suo fratellino, lanciandogli un'occhiataccia di sbieco e tornò a chinarsi sui suoi libri di alchimia. Al borbottò qualcosa a denti stretti e, strintosi maggiormente nell'enorme cappottone di lana, si avvicinò tremante verso il ragazzo. -Hey, terra chiama Elric, ci sei?- gli urlò letteralmente dentro l'orecchio, scostandosi un ciuffo ramato dinnanzi gli occhi color nocciola, leggermente gonfi per le poche ore di sonno. Edward saltò sulla sedia, coprendosi le orecchie con le mani e si rivolse con tono scocciato ad Alphonse, il quale ci rimase piuttosto male per la rispostaccia: -Si può sapere che hai da brontolare? Lasciami stare! E no, non accendo il riscaldamento per un semplice motivo!- gli urlò contro,chiudendo bruscamente l'immenso mattone di quattromila e passa pagine che leggeva ormai quasi ininterrottamente da quattro giorni. Al sobbalzò, mettendo su il broncio ed indicò con fare sarcastico una nuvoletta di fiato condensato che partiva dalla sua bocca. -A sì, e quale sarebbe questo semplice motivo fratellone?- domandò, contando mentalmente fino a 10 e cercando almeno un buon motivo per non uccidere il suo presunto ragazzo. Edward sogghingò maliziosamente, con quella tipica espressione negli occhi che diceva chiaramente"adesso vedrai". E sfortunatamente-bè forse non così tanto sfortunatamente- Alphonse in tutti quegli anni passati insieme al suo nii-san, aveva capito alla perfezione a che cosa si riferiva quel "adesso vedrai" di Ed. -Perchè dobbiamo accendere il riscaldamento quando abbiamo metodi più efficaci, naturali e piacevoli per scaldarci a nostra disposizione?- mormorò, lanciandogli uno sguardo tremendamente provocante. Alphonse venne percorso dai brividi e sorrise, ammettendo mestamente a sè stesso che no, non l'avrebbe mai fatta a suo fratello. -Odio quando hai ragione nii-san- Ecchime *O* O_O dato che la scorsa drabble vi ha buttato giù di morale che è una cosa impressionante, ho deciso di rimediare con una drabble leggermente più lunga e comica *_* Se comica si può chiamare =__=' Bah, passiamo ai ringraziamenti!! CaskaLangley: O_O non ho capito se è in senso positivo o negativo xD Spero in quello positivo! Comunque hai proprio ragione che tristezza...ma dopo tanta depressone, ecco una bella drabble comica -^^- Spero ti sia piaciuta bacioni^^ nacchan: *cerca di prendere Ed dalle mani di nacchan* Nooo ç_ç Non ucciderlo povero, mi serve per le altre drabble T^T *trascina Ed in salvo* Come ho già detto a CaskaLangley, finalmente eccone una comica^^ Spero ti sia piaciuta -^^- Bacioni^^ Questa ficcy partecipa al "One Hundred Prompt Project" indetto da BlackIceCrystal. Non mi rimane che dirvi...alla prossima ^^!!!*O* |
Capitolo 5
*** #05.Crescita ***
C l e a r _ D e s t i n y
Autore: Yahoithebest;Prompt: Crescita; Raiting: Arancione; Personaggi: Edward Elric; Alphonse Elric; Hime Elric (OC); #05. Crescita -Ehm...papà?- La vocina tremante interruppe il silenzio piombato nello studio, violentando la concentrazione in cui si era gettato a capofitto. Edward alzò il viso dai plichi sparsi sulla scrivania, portandosi distrattamente un ciuffo dorato dietro l'orecchio e riappoggiando sconfitto il foglio immacolato che avrebbe dovuto ospitare la sua relazione. Avrebbe dovuto consegnarla il giorno dopo al colonnello Mustang, e ancora doveva inventarsi le prime parole. -Si?- domandò paziente, volgendo la sua attenzione verso la figlia, occhi bassi e sguardo puntato a terra. -Ehm ecco...c'è papà Al?- domandò, tormentandosi con le mani una lunga ciocca dorata e mordicchiandosi nervosamente il labbro inferiore. Ed negò con il capo, osservando confuso la ragazza. -C'è qualcosa che non va?- domandò, preoccupato. Hime scosse la testa, arrossendo vistosamente sulle guancie e, con uno scatto felino, si precipitò fuori dalla porta, sbattendola rumorosamente e andò a rifugiarsi in camera sua, gridando qualche scusa incomprensibile. Edward sollevò un sopracciglio dorato-quella ragazzina certe volte gli faceva davvero paura- e decise di fare una pausa. Gli faceva male la testa. Si alzò dalla poltrona, dirigendosi con passo cadenzato verso il bagno e girò lentamente la maniglia, coprendosi la bocca con un braccio nel tentativo di soffocare uno sbadiglio. Uno sbadiglio che venne sostituito da un grido di terrore. -Himeeeee!!!- urlò, correndo verso la camera della figlia. Hime uscì dalla stanza, le braccia conserte sul petto e un espressione preoccupata sul viso. -Che c'è papà?- domandò, prima di venire investita dall'uomo, il quale prese ad esaminarla dappertutto. -Che hai fatto? Dov'è la ferita? Sanguina ancora?- -Papà ma di che...- -Ho visto il sangue in bagno! Dov'è la ferita? Dimmelo, o potrebbe degenerare in un emorralgia interna e...- La ragazza sussultò, soffocando un gridolino e arrossì, imbarazzatissima. -Ehm papà...non è una ferita...- -Lo so Hime, non me lo vuoi dire come hai fatto, ma a questo penseremo dopo, adesso dimmi dov'è la ferita che te la curo io...- -Papà non è una ferita...mi sono venute...- -Che cosa?? Cosa ti sono venute?? Hime parla, o mi farai venire un infarto!- "Oh bè, almeno staresti più tranquillo di adesso" pensò la ragazza, ma si guardò bene dal non esprimere quel pensiero ad alta voce. Chiuse gli occhi, respirando a fondo un paio di volte e bloccò il padre, prendendolo per le spalle, facendolo aderire alla parete rosa pesca della cameretta. -Papà...mi sono venute. Ho il mestruo. Sono una donna!!- esclamò, sorridente, come se fosse la spiegazione più logica del mondo. Edward Elric passò le ultime settimane di Gennaio a letto in uno stato di shock post-traumatico. Eh sì, non vi do pace nemmeno la settimana di Pasqua muhamuha!!! Era la prima volta che scrivevo qualcosa su Ed, Al- anche se quà è solamente accennato- e loro figlia, Hime. E devo ammettere che mi sono molto divertita! So che il tema di "diventare donna" è una cosa molto utilizzata, ma non ho potuto fare a meno di scrivere LA scena, e logicamente, come non inserire il nostro caro Edward??? Spero vi sia piaciuta pure questa -^^- E ora passiamo ai ringraziamenti: Kymyit: Ben tornataxD grazie per i complimenti, ehehe chissà in realtà che nascondeva quel libro che Edward si ostinava a dire trattasse di Alchimia...bah io qualche dubbio ce l'ho xD Spero ti sia piaciuta questa drabble, alla prossima ^^ nacchan: Ahaha, eccoti servita *O* xD Hai proprio ragione, Ed è uno stupido =__= (Hey é___è ndEd)(Con tutto il rispetto^^ndme) però sa quali sono i punti deboli del fratellino *me comincia a farsi viaggi mentali* *ç* E Al non può fare a meno di assecondarlo, da bravo fratellino U_U xD Alla prossima bacioni^^ CaskaLangley: Siiiii vogliamo Ed perverito *ç* Daccordo, riacquistando quel minimo di intelligenza che mi rimane, è vero è piuttosto scontata, però mi attraeva troppo l'idea di scrivere su un Edward così perverso e dalle idee non proprio caste *_* Spero ti sia piaciuta, alla prossima^_^ Questa ficcy partecipa al "One Hundred Prompt Project" indetto da BlackIceCrystal. Bene, dopo i ringraziamenti, non mi resta che augurarvi, anche seun pò in anticipo una buonissima Pasqua!! Bacioni e alla prossima *_* |
Capitolo 6
*** #06.Tema Libero ***
C l e a r _ D e s t i n y
Autore: Yahoithebest;Prompt: Tema libero; Raiting: Verde; Personaggi: Edward Elric; Alphonse Elric; #06. Tema libero : Potere -Fratellone, come faremo ad affrontare tutto quello che ci aspetta là fuori, nel mondo?- Edward alzò il viso verso quello del fratello, così bello, divino sotto alla luce della luna. Un sorriso leggero, leggero come i baci donati poco prima sulla sua pelle lattea, gli imperlava il viso, colorandolo di magiche e sconosciute sfumature. -Ce la faremo senza problemi- sussurrò semplicemente, avvolgendolo in un caldo abbraccio che sapeva di amore, di dolcezza. di desiderio. Finchè aveva Alphonse al suo fianco, aveva letteralmente il Mondo fra le mani. Salvee a tutti -^^- Riecchime dopo una settimana esatta con il mio nuovo pargoletto appena partorito. Piuttosto corto e semplice, ma mi piace proprio per questo: la sua semplicità. Un pò come il rapporto degli Elric. Niente di complicato. Solamente loro due, e il loro amore. Nient'altro. Sì, oggi mi sento particolarmente poetica U.U Spero vi sia piaciuto anche il mio ennesimo sclero. Un ringraziamento speciale a: CaskaLangley e nacchan, che pur essendo alla sesta drabble, continuano a lasciarmi recensioni davvero incoraggianti^^ Grazie infinite per seguirmi!! Infine, ringrazio tutti quelli che hanno messo questa raccolta fra le preferite e le seguite, e anche solamente chi legge. Un bacione e al prossimo sclero^^ Questa ficcy partecipa al "One Hundred Prompt Project" indetto da BlackIceCrystal. |
Capitolo 7
*** #07.Rosso ***
C l e a r _ D e s t i n y
Autore: Yahoithebest;Prompt: Rosso; Raiting: Verde; Personaggi: Edward Elric; Alphonse Elric; #07. Rosso Alphonse deglutì a fatica, puntandole gli occhi addosso. Non riusciva a resistere...doveva assolutamente averle... Si passò una mano fra i capelli, asciugandosi con la manica della camicia due piccole goccioline di sudore, per poi stendersi meglio sulla sedia e chiudere dolcemente gli occhi. Decisamente, le parole "Alphonse" e "strano" erano da considerare opposte. Era quasi impensabile mettere queste due parole nella stessa frase. Alphonse era tutto, tranne che "strano". Eppure, da una settimana a quella parte, aveva sviluppato un'alquanto strana dipendenza. La voglia di toccare, avere e possedere qualunque cosa-oggetto, animale- si presentasse con un colore rosso. Che tipo di tonalità fosse, poco importava. Però, per qualche strano motivo, prediligeva il rosso acceso-come il fuoco, come il sangue- Quasi tutte le mattine di fermava insieme a Winry nel parco vicino al cimitero,per cogliere qualche bella rosa rossa appena sbocciata. Supplicava fino allo sfinimento zia Pinako per andare al mercato- due ore di viaggio stressante solo per mangiare due belle mele rosse e succose- E ora... Si mossero dolcemente, spiegandosi in una lenta espressione di piacere, per poi schiudersi in modo provocante, muovendosi in una lenta ed ipnotica danza. -Al?? Fratellino ci sei?- Alphonse si riscosse, alzando gli occhi color ambra sul viso preoccupato del fratello. -Si fratellone?- -Mi sanguina il labbro per caso?- Negò con la testa. -Perchè?- -E' da più di un'ora che mi guardi le labbra- Alphonse chinò il viso, imbarazzato, e arrossì fino alla punta dei capelli. Bene, perfetto... -Tsk stupido...- Il ragazzo alzò gli occhi, spalancando le labbra ed imitando una "o" perfetta per dire qualcosa, qualsiasi cosa, quando un qualcosa di morbido e caldo sostituì il vuoto creatosi nella sua bocca. Mugulò appena, chiudendo gli occhi e aggrappandosi al braccio del fratello, il quale sorrise compiaciuto e prese ad accarezzargli dolcemente i capelli, sospirando e trasportandolo in un'idilliaca danza. -Sai una cosa Al?-
-Cosa fratellone?- -Questa nuova mania di essere attratto dal rosso...non fartela passare così in fretta ok?- *O* Ecchila quì, la drabbluzza sul rosso. Devo ammettere che è stato piuttosto difficile scriverla (Chissà che difficoltà impervie -.- nded) E dopo tanto lavorare di cervello, è nata! Spero vi sia piaciuta^^ Un ringraziamento a: nacchan: Siiiiç_ç Proteggiamo i fratellini *O* Tanto tati sono loro!! *me acchiappa e sbaciucchia Ed e Alluzzo suoi* Questa ficcy partecipa al "One Hundred Prompt Project" indetto da BlackIceCrystal. Non mi resta che dirvi: Alla prossima ^.- Bacioni! |
Capitolo 8
*** #08. Caos ***
C l e a r _ D e s t i n y
Autore: Yahoithebest; Prompt: Caos; Raiting: Verde; Personaggi: Edward Elric; Alphonse Elric; #08. Caos Una cosa di cui Alphonse andava senza dubbio orgoglioso era il suo sangue freddo. Al contrario di suo fratello, lui prima di fare qualsiasi cosa pensava, valutava con minuziosa attenzione ogni più piccolo particolare. Prima di affrontare qualsiasi problema, ne elaborava precedentemente ogni possibile soluzione, optando sempre per la più calma e che avesse comportato meno danni. Era una cosa di cui tutti era invidiosi. Senza dubbio, Alphonse Elric era la persona più cauta e razionale del mondo. Se non fosse stato per un piccolo particolare. Quel piccolo particolare si chiamava Edward Elric. Ogni volta che, persi nella folla di persone, si allungava per accarezzargli delicatamente una guancia, ogni volta che sospirava sulle sue labbra, ogni volta che lo dominava con quell'infinita tenerezza che solo lui sapeva dare... Ogni volta che solamente lo guardava... La mente freddamente razionale di Alphonse Elric cadeva nel caos più totale. *Me risorge dalle tenebre* No, purtroppo per voi non sono scomparsa, non mi hanno rapito gli alieni e non sono nemmeno finita nel mondo di Fma (Magari ç_ç ndme) Me soltanto leggermente in ritardo *guarda i quattro da recuperare* -.-' lasciamo perdere và che è meglio. Allur passando alla drabblina...si lo ammetto pure io, questa è caruzza *_* (Gasati poco -.- ndEd)(E lasciami sognare ç_ç ndMe) Non so voi, ma me sbavuzza per Al innamorato ç_ç Tanto tato T^T Bah abbandonando lo sclero, ringrazio come sempre CaskaLangley per la recensione. Grazie infinite anche solo a chi legge!!! Bacioni e alla prossima *_* |
Capitolo 9
*** #09.Alba ***
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Autore: Yahoithebest; Prompt: Alba; Raiting: Arancione; Personaggi: Edward Elric; Alphonse Elric; #09. Alba Alphonse aspettava sempre con tremenda impazienza l'alba. L'aspettava dalla nascita del mattino prima, come un bambino che attende Natale, come un cane che aspetta l'arrivo a casa del padrone. Per lui , l'alba era diventata essenziale. Il sorgere del nuovo Sole era come un segnale di ripresa. Finalmente, la sua solitudine poteva essere ricolmata dal risveglio delle altre creature, l'assordante silenzio del Mondo che riposava interrotto dal flusso della vita che continuava. -Solo allora, i suoi occhi potevano nuovamente perdersi fra le morbide curve di quel corpo perfetto, fra quei capelli dorati , brillanti nella folgorante luce dell'alba. Oddio o.o T^T Quanto tempoooo ç_ç Mi siete mancate ç^ç Mi dispiace per questo tremendo ritardo, ma il computer ha deciso di scioperare e si è autodistrutto -.-' Ci è voluto un pò, ma finalmente sono tornata!! *_* Dato che oggi vado molto di fretta devo tirare un pò via, ma comunque ringrazio come sempre nacchan e CaskaLangley per le loro bellissime recensioni e tutti quelli che hanno aggiunto il mio mostriciattolo nei preferiti e nelle seguite. A presto ( salvo imprevisti xD) Bacioni e un abbraccio a tutte *O* Questa ficcy partecipa al "One Hundred Prompt Project" indetto da BlackIceCrystal. |
Capitolo 10
*** #10. Cuore ***
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Autore: Yahoithebest; Prompt: Cuore; Raiting: Verde; Personaggi: Edward Elric; Alphonse Elric; #10. Cuore Alphonse era un'anima. Non possedeva un corpo. Fisicamente si presentava sotto le sembianze di un'armatura. Un oggetto inanimato. -Fratellone...io non posso amare?- -Che cazzate vai dicendo Al? Certo che puoi amare...- Poteva amare? Davvero? Ma come faceva? Se non aveva nemmeno un cuore nel petto , che pompava il sangue nelle vene? Al suo interno non vi era niente. Solo il vuoto. Un enorme, avvolgente vuoto che ogni giorno di più si impossessava di lui. Un vuoto che, ogni minuto, ogni ora trascorsa in quel maledetto stato lo rendeva sempre più apatico. Sempre più freddo. Sempre più inanimato. -Alphonse- La sua voce lo riportò alla realtà, strappandolo al filo dei suoi pensieri. -Smettila di farti 'ste seghe mentali ti prego- lo rimproverò Edward , il volto rivolto verso la campagna di Resembool bagnata dai tiepidi raggi del sole estivo. -E' facile detta così nii-san- ribattè piano lui, sottovoce, temendo di spezzare il silenzio calato fra di loro. -Zitto e non rompere- borbottò il maggiore , scontroso come sempre, accoccolandosi fra le sue braccia. Alphonse rimase impalato, totalmente spiazzato. Non lo sentiva. Non sentiva il peso del suo fratellone sulle sue gambe. Ma sapeva. Sapeva che c'era. Sorrise al sole, stringendo a sè il corpo di Edward, mentre l'eco del battito del suo cuore risuonava come una dolce melodia dentro alla sua gabbia toracica in metallo. Riempiendo quel vuoto che solo lui poteva colmare. Perdono perdono perdono!!! *Me si inchina* Mi dispiace nuovamente per questo orrendissimo ritardo, ma questa è stata una settimana da girone infernale o.o Meno male che tra poco finiscono le scuole *O* Dunqueee...sì, mi sono voluta sbizzarrire con questo tema, e la drabble è diventata piuttosto lunga, ma sono soddisfatta *_* E' venuta fuori piuttosto spontanea... e dulze v.v *Me si gode gli attimi di gloria* Fatto ^^ Ringrazio come sempre la mia carissima nacchan per la sua recensione, grazie infinite tesoro T^T E in particolare a xXxNekoChanxXx per la sua meravigliosa recensione e le sue bellissime parole, grazie infinite tesoro davvero non le merito ç_ç Spero che anche questa ennesima schifezzuola vi sia piaciuta, portate pazienza un altro pò, ne mancano solo 90 *O* Questa ficcy partecipa al "One Hundred Prompt Project" indetto da BlackIceCrystal. xD alla prossima, bacioni <3 |
Capitolo 11
*** #11. Sole ***
C l e a r _ D e s t i n y
Autore: Yahoithebest; Prompt: Sole; Raiting: Verde; Personaggi: Edward Elric; Alphonse Elric; #11. Sole Icaro
quasi senza accorgersene, trascinato dal suo stesso desiderio,si
allontanò a poco a poco dalla scia tracciatagli dal padre.
E si portò in rapida ascesa, verso la regione alta del firmamento; ma il calore ardente del Sole rammollì presto la cera profumata che faceva aderire alle sue spalle le ali, sciolse le piume dell'armatura che le teneva insieme e lo fece precipitare nelle onde sottostanti. Si guardò un'ultima volta alle spalle. L'avrebbe ricordato per sempre così, come in quel momento. Perfetto, nella sua strabiliante semplicità, nella sua tremenda dolcezza. Sorridente, sdraiato sul loro letto, gli occhi chiusi. Perchè scappi? Stava scappando da lui. La fonte della sua vita. Stava scappando dal suo Sole. Gli venne da ridere, per l'ironia macabra della sorte. In quel momento, il suo comportamento gli ricordava in qualche modo quello di Icaro. Si, l'Icaro che avevano studiato una settimana prima, per quella stramaledetta verifica di Epica. Aveva trovato assolutamente meschino il comportamento del personaggio, che aveva osato troppo pagando con la sua vita. In realtà, siete più simili di quanto tu possa pensare. Vero anche questo. Come lui, aveva osato troppo. Si era avvicinato più del dovuto al Sole; L'aveva rimirato troppo da vicino. E il fato aveva preso il sopravvento, lasciadolo in balia di una corrente calda che l'aveva completamente stordito. Stordito, fino a quando non aveva sentito la cera delle ali percorrergli una spalla. Lui si era voltato, schioccandogli un dolcissimo bacio a fior di labbra e gli aveva sorriso, un lieve rossore sulle gote perfette; -Ci siamo spinti troppo in alto-. Si; E quel che era peggio è che era tutto colpa sua. Ma ora avrebbe rimediato. Accarezzò con gli occhi ambrati il contorno del corpo girato su un fianco, e chiuse la porta con un sospiro, le valigie trascinate con stanchezza. Mentre
le membra stanche venivano violentemente trasportate dalle acque di un
oceano in tempesta
Buongiorno a tutte mie carissime come
state?!
Finalmente è finita la scuola ed è arrivato il caldo ç_ç =ç= E insieme anche l'ultimo capitolo di Fma T^T Che bellino Aruuuuu con il suo corpicino *O* *Me in fan girl mode cerca di acchiappare Aru e di spupazzarselo tutto* OK...il caldo da alla testa -.-' Come sempre, invoco il perdono divino delle lettrici che hanno dovuto attendere così tanto per il nuovo capitolo, ma in questo mi sono voluta impegnare tanto, anche perchè con il prompt Sole non mi veniva in mente niente, tranne che idee molto banali. Penso che sia venuto fuori un bel lavoretto ( Sì, il caldo effettivamente le ha dato alla testa -.- ndEd) Il punto di vista che ho adottato come sempre è quello del nostro piccolo Ed^^( Hey, a chi hai detto pulce insignificante?? èOèndEd) -.-' Non so perchè, ma mi diverto a farlo soffrire +.+ ( Manlvagia ç_çndEd) E dopo questa affettuosa parentesi (Con te faccio i conti dopo è-è ndme a Ed) risposta alle recensioniiiii! Come sempre ragazze, siete dolcissime e vi ringrazio tantissimo per il supporto e i complimenti che mi date, grazie davvero ç_ç xXxNekoChanxXx, nacchan e CaskaLangley davvero non so cosa farei senza di voi ç_ç Grazie alle vostre recensioni mi date davvero un'immensa soddisfazione e non posso fare a meno di sentirmi onorata ad avere delle lettrici/ scrittrici così immensamente più brave di me a commentare dei miei mostriciattoli quindi nuovamente...grazie infinite T^T Al prossimo capitolo e ricordate: Credo
in una sola Yaoi
Elricest onnipotente Noi ti adoriamo Ti glorifichiamo Ti veneriamo Nei secoli dei secoli Amen Ok dopo anche questo ennesimo, piccolo sclero vi lascio stare xD Buona estate tesori!!! Alla prossima <3 |
Capitolo 12
*** #12.Presente ***
C l e a r _ D e s t i n y
Autore: Yahoithebest; Prompt: Presente; Raiting: Verde; Personaggi: Edward Elric; Alphonse Elric; #12. Presente - Hey Al che ci fai quà fuori?- La voce di Edward risuona chiara e limpida nella bellezza effimera della notte, disperdendosi fra i ciuffi di erba intrisi di rugiada, rimbalzando lungo gli alberi in fiore, viaggiando libera verso l'orizzonte, trasportata dal vento. Alphonse sorride, voltandosi appena verso la sagoma leggermente scura del fratello, le braccia incrociate sul petto e quella tipica espressione arrabbiata con la quale ama mascherarsi quando il suo fratellino gli disubbidisce. Al scuote il capo, liberandosi in una risata argentina e indica al maggiore di sedersi vicino a lui, e l'altro non può fare a meno di accontentarlo, rispondendo in modo positivo a quei meravigliosi occhi d'oro colato che sembrano risplendere di luce propria in tutta quell'oscurità. -Allora non mi hai ancora risposto- borbotta Ed, sistemandosi alla ben meglio sul terreno in pendenza, proprio dietro al suo fratellino, e rabbrividisce quando Al gli si appoggia con la schiena, con dolcezza, e lui lo racchiude dolcemente fra le braccia, impedendogli di scappare. Lo sente rilassarsi e lasciarsi andare, mentre un sospiro esce dalle labbra rosate e un sorriso gli dipinge il volto. -Stai tranquillo, non sto cercando di fuggire fratellone- gli risponde, prendendo fra le dita una fine ciocca di capelli dorati e comincia a giocarci, arrotolandola attorno al dito, lisciandola e strofinandosela contro la guancia, proprio come facevano quando erano bambini. Ed sorride, tenero, e gli bacia con delicatezza una guancia, quasi temesse di vederlo infrangersi sotto al suo tocco come un piccolo vetro di cristallo. E forse, è proprio di questo che ha paura: vederlo spezzarsi nuovamente. Ma sa che è impossibile, non è più il bambino da proteggere. Al è forte ora, e non ha più bisogno di un'ala protettrice che lo avvolga. - Ma di qualche certezza ancora sì - ribatte, e Edward si accorge solo ora di aver espresso quei pensieri ad alta voce. - E quale?- domanda, sinceramente curioso. Al arrossisce leggermente, le guancie si colorano di un tenero rosso, prevedibile quanto la sua domanda: -Mi ami nii-san?- Edward sbuffa, mentre la stretta si allenta un pò fino a scomparire del tutto, e Alphonse si ritrova libero dall'abbraccio dell'altro. Lo fissa sbalordito, mentre Ed socchiude le palpebre e alza gli occhi al cielo, come se stesse scegliendo attentamente le parole da dire. Infine abbassa il capo e proferisce, serio: -No Al - Il ragazzo sobbalza, gli occhi e la bocca spalancati in una pura espressione di stupore. Forse non ha sentito bene...o forse Ed non ha capito bene la domanda... Tutto quello che riesce ad emettere non è altro che un incredulo "Eh?" ed un'occhiata carica di divertimento da parte dell'altro. -Io non ti amo solamente, Al. Io ti amai, ti amavo, ti ho amato, ti amo, ti amerò... in che altri tempi verbali te lo devo dire per farti capire una buona volta per tutte che ti appartengo e ti apparterrò per sempre?- Alphonse sorride, schiaffeggiandolo con dolcezza e posandogli un dolce bacio sulle labbra, allacciando le braccia attorno al collo di Ed, lasciando che la paura gli scivoli lentamente via dal cuore, mentre la risposta, vera e sincera, sgorga dalle labbra come acqua. -Mi basta il presente- -.-' Come non detto, il meraviglioso caldo di questi giorni è andato a farsi fottere, insieme al mio buon umore e al capitolo di Fma che non so più dove trovare ç_ç Sigh, senza contare che oggi è molto probabilmente l'ultimo giorno che avrete mie notizie, dato che domani escono i quadri e mia madre è da circa tre giorni che gira per casa con mazze chiodate e armi di ogni tipo e una tremenda espressione di vittoria sul viso... T^T Comunque, lasciando da parte le catastrofi che si stanno gioiosamente abbattendo sulla mia vita ( Sei di una tristezza assurda ndEd) (Ormai non ho nemmeno più la forza e la voglia di controbattere ndMe), immergiamoci in un attenta analisi del nuovo capitolo (Ma sentitemi, sembro un inviato di SuperQuark o Voyager ç_ç ndMe). No, oggi non è davvero giornata T^T Infatti non riesco a fare altro che digitare smile tristi °^° *Inizio momento di gioia e autostima illimitata* Oddio, amo questa drabble *^* *Fine momento di gioia con autostima illimitata* ç_ç Ancora non capisco come possa essere nata una cosa così pucciolosa in un momento così...bah, il misterioso potere dell'Elricest *_* E ora, risposta alle magnifiche recensioni che mi lasciate tesori miei T^T Come sempre alla mia dolcissima tata nacchan - I love Ed emo +ç+ xD- alla magnifica xXxNekoChanxXx - non so se te l'ho detto ma...nick adorabile *^* - e all'immancabile e grandissima CaskaLangley - e già, che tristezza davvero o.o xD Ho appena scoperto di avere un'allergia nei confronti delle ficcy felici e comiche o.o- per, come sempre, le loro splendide recensioni! Scusate se non vi rispondo una per una, ma come avrete capito, oggi non è davvero proprio giornata ç_ç Giuro che nel prossimo capitolo invece, vi scriverò risposte chilometriche xD Come sempre, al prossimo capitolo tesori miei, e passate una bella settimana <3 Nella speranza di risentirci presto e di non venire distrutta prima... bacioni e alla prossima amori^^ Questa ficcy partecipa al "One Hundred Prompt Project" indetto da BlackIceCrystal. |
Capitolo 13
*** #13. Acqua ***
C l e a r _ D e s t i n y
Autore: Yahoithebest; Prompt: Acqua; Raiting: Verde; Personaggi: Edward Elric; Alphonse Elric; #13. Acqua Fare l'amore con il suo fratellone gli piaceva. Molti, trattando quel discorso e in particolar modo quel preciso argomento, campo minato per il credo e il pudore di molte persone, si ritraevano disgustati al solo pensiero di avere un certo tipo di rapporto con una persona così vicina sia fisicamente che moralmente. Ma sinceramente, dalla sua condizione, proprio non capiva che male ci fosse nell'esprimere il proprio amore - così forte e vero - nella sua forma carnale. Non vedeva tutto quel peccato e quel ribrezzo che gli altri gli facevano notare, non si sentiva sporco nè disgustato anzi. Fare l'amore con il suo fratellone era come immergersi in acqua. Una senzazione semplicemente unica, un attimo eterno di freschezza e purezza nel quale immergersi per lasciarsi andare completamente. L'abbandonare ogni pensiero, ogni dubbio, ogni incertezza per affidarsi a quella dolce corrente di carezze, al ritmo ipnotico delle onde di baci sulla pelle salata, per perdersi poi nel turbinio di sospiri e sussurri e annegare nei suoi occhi ambrati. E lasciarsi prendere per mano, nuotando fra banchi di sogni e speranze, per ritornare poi in superficie, all'aria aperta, appagati. Bagnati e puliti, puri e immacolati da ogni peccato. Riflettersi l'uno negli occhi dell'altro, e scoprirvi l'infinito dell'oceano. Perchè
Edward era la sua pura, preziosa acqua.
Perchè Edward era semplicemente l'unica cosa che gli serviva per continuare a vivere. O.O Ok. Sono in un supermegaextraultra
ritardo e mi faccio schifio da sola.
* Me va a sdraiarsi nell'angolino della vergogna e va a fare i ghirigori per terra * Comunque...sì, miracolo sono viva *O* La mia adorata genitrice è stata clemente e ha deciso di tenermi in vita ancora un pochino... almeno fino a quando Full Metal Alchemist non finisce e io la smetto di portarle a casa i manga, poi - testuali parole - " farai la fine di Gluttony ". Omg O_O". ^^" Meglio pensare positivo *_* ( +.+ tra poco mi libererò di te muhamwuhamwuhaw ndEd) ( Simpatico davvero =.= ndme ) Dunquee!!!! Sì, molto particolare questa drabble non so davvero quale dei miei livelli di perversione l'abbia generata... e forse non lo voglio nemmeno sapere. Certe volte è meglio restare ignoranti ^^" Bè spero che non faccia schifo, sia in un senso che nell'altro ^_^ Risposta veloce veloce alle recensioni *O* ( Avevi promesso nell'altro capitolo risposte chilometriche nd Roy ) (Ma ti ci metti pure tu? ndMe) (Sì, il fagiolino biondo è andato a copulare con Al quindi prendo io il suo posto ^__^ ndRoy) (OçO ndMe) nacchan: Sì, sono tornata xD E già, Aru-Aru e le sue seghe mentali -.-' Ma è adorabile anche per questo, con la sua insicurezza e i suoi dubbi... ed è troppo sbavicchioso quando Ed lo prende in giro colpendo questi suoi punti deboli *O* Tanto sappiamo che il loro amore è eterno quindi -.-' xD Spero che questa drabble ti sia piaciuta, grazie per la recensione ç_ç xXxNekoChanxXx: Penso di averlo scritto bene il nik xD Gattomane??!! Anche me adora i gatti * Spupazza* Invece i miei li odiano, ecco perchè non ne ho uno...ç_ç Ne vorrei uno tutto nero con gli occhi gialli *O* O uno ambrato con gli occhi del medesimo colore e un'antenna in testa OçO Insomma ci si accontenta di tutto xD * Me si inchina * Grazie per i complimenti mi fai arrossire ç////ç xD Comunque avete ragione, in qualunque stato ci si trova, non si pò fare a meno di scrivere pucciolose su di loro!!!! Vi ringrazio nuovamente ragazze davvero T^T Non mi resta che dirvi alla prossima allora ;) Sperando in un aggiornamento più veloce ^^" ( Non ci contate troppo ndEd ) ( Ma tu non eri con Al ? ndMe) ( Adesso torno volevo solo avere l'ultima parola ^^ nd Ed) ( =__= ndMe) xD Bacioni^^ Questa ficcy partecipa al "One Hundred Prompt Project" indetto da BlackIceCrystal. |
Capitolo 14
*** #14.Tema libero: Costume ***
C l e a r _ D e s t i n y
Autore: Yahoithebest; Prompt: Tema libero: Costume; Raiting: Verde; Personaggi: Edward Elric; Alphonse Elric; #14. Tema libero: Costume Edward se ne stava comodamente spaparanzato sopra allo sdraio a righe bianche e rosse che l'hotel aveva messo a sua disposizione. Aveva chiaramente espresso il desiderio di averne uno totalmente rosso, magari dietro allo schienale avere una stampa con il simbolo dell'Accademia di maestra Itzumi e la scritta "Perchè Acciaio è...Meglio!" scritto a lettere cubitali, che poi avrebbe mandato come amato souvenir nell'ufficio di qualche odioso colonnello. Il biondo sogghignò, alla vista immaginaria di quella che sarebbe potuta essere la faccia di Roy Mustang nel ritrovarsi quello sdraio difianco alla scrivania. " Vede colonnello, lo dicono anche gli sdrai..." avrebbe commentato lui con un sorriso tutt'altro che amichevole, per poi dirigersi felice e contento nella sua maglietta cremisi "Acciaio 4ever" sotto lo sguardo omicida di Al. Ma purtroppo, nè il proprietario dell'hotel, nè il sarto che possedeva il negozio sul lungomare avevano deciso di donargli un oggetto simile, quindi si sarebbe dovuto accontentare dell'ennesima cartolina scritta da Alphonse. A proposito...dove si era cacciato il suo piccolo, adorabile fratellino?! Era scomparso dieci minuti prima nel camerino proprio difianco alla loro postazione di ombrellone, dicendogli di doversi cambiare il costume perchè quello che indossava era troppo stretto. E pensare che, secondo il suo programma mentale, a quest'ora la polizia avrebbe dovuto arrestarlo per atti osceni in luogo pubblico... Poi, un idea assurda gli trapassò la mente, così come la terribile immagine di Al stretto tra una ventina di bellissime ragazze, con in mano un cocktail da spiaggia - quelli carini con l'ombrellino che a lui piacevano tanto - che lo toccavano e lo palpeggiavano da tutte le parti. E se fosse stata tutta una scusa? Se a quest'ora Al fosse stato dall'altra parte della spiaggia, attorniato da un mucchio di ragazzine impazzite alla sua vista angelica mentre lui, fratello distratto, ancora lo aspettava nella speranza di vederlo in slip? Edward si alzò di scatto dallo sdraio, scaraventando a terra rivista e ombrellone, e si catapultò letteralmente verso la cabina dove aveva visto sparire qualche minuto prima il biondo. << Al! Al sei lì dentro vero? >> domandò, con un nodo alla gola e all'altezza dello stomaco, premendo i pugni contro alla porta in legno. La voce imbarazzata e bassa di Alphonse gli giunse come la più bella melodia mai udita. << Sì nii-san ma... ecco... >>. Edward non gli diede il tempo di finire la frase: armeggiando un pò con il pomello, riuscì ad aprire la porticina e ad infilarsi nel camerino insieme al fratellino, richiudendosela violentemente alle spalle, già con la bava alla bocca e pronto ad una lunga e piacevole "sessione di esercizi". << Allora...>> sussurrò, tastando nel buio per trovare il viso di Al, scendendo poi lungo la linea dello zigomo, fino a sfiorare le labbra con il pollice e divorarle in un bacio famelico. Alphonse boccheggiò, portando le mani all'altezza delle spalle muscolose di Ed e lo spinse leggermente all'indietro, ansimando. Anche così, al buio, Edward immaginava piuttosto compiaciuto il viso arrossato di Al. L'appena accennato ragazzo era sì arrossito, ma per tutt'altro motivo. A dirla tutta, era anche la presenza del fratello dentro quel minuscolo camerino ad averlo eccitato, ma c'era un altro problema. Più grosso. << Ehm...fratellone...veramente...non so perchè ma la lavatrice...ecco...>> cominciò, cercando con gli occhi nell'oscurità quelli del suo nii-san, scorgendovene il breve luccichio ambrato quando le pupille del ragazzo entrarono in contatto con un tenue filo di luce. Al prese ad armeggiare freneticamente con i pantaloni, sotto allo sguardo attento di Ed che già pensava in quanti modi avrebbero potuto divertirsi, nonostante l'angusto spazietto, quando un'espressione di disgusto gli attraversò il viso. << Oddio! >> urlò, arretrando per quanto possibile e premendo la schiena contro alla parete sabbiosa della cabina. Alphonse gli rivolse un' occhiatina imbarazzata, calando poi lo sguardo sul suo costume rosa fosforescente. Già. Rosa. E anche fosforescente. Imbarazzante e per niente eccitante. << Bè...>> sussurrò Edward, passandosi una mano fra i capelli ed uscendo a velocità lampo dal camerino, lasciandolo solo con un "Ci vediamo fuori" piuttosto frettoloso. Alphonse sorrise, appuntandosi mentalmente e con fare compiaciuto "Ricorda: comprare o richiedere biancheria intima rosa fosforescente al più presto possibile". Sì, ormai abbiamo capito che aggiornerò ad ogni morte di papa xD. Per cui, eccomi quì *O* Appena tornata da Cesenatico -.-" più bianca di prima. Ormai perfino i miei dubitano del fatto che io sia ancora umana, e stanno pensando di contattare un ammazza-vampiri per dare la caccia a quello che mi ha morso xD. Comunquee....in onore della prima settimanuccia di vacanza, ecco quì una drabblina sul mare e sui nostri adorati Elric -ç- o.o Non chiedetemi da dove arriva il costume rosa fosforescente, so solo che io DEVO averlo e, al contrario di Edo, io lo troverei piuttosto eccitante addosso ad Al *ç*. Ma passiamo ai ringraziamenti carissime ç___ç CaskaLangley: Ogni tua recensione è ben accetta, tesoro, e ti ringrazio solo per lasciarmi un piccolo "Brava" xD o per aver letto^^ Spero che ti sia piaciuta, grazie per continuare a seguirmi^^ xXxNekoChanxXx: *W* micina? Che fortunaaa ç____________ç. Se solo accenno ai miei le parole "gatto" o "micio" cominciano a starnutire -.-'. Meno male che almeno a loro piace Fma, da noi il martedì sera è stato ribattezzato "Serata FullMetal" appunto per il fatto che ci mettiamo tutti e quattro sul divano a guardare gli episodi xD A mio padre piace molto Riza (-.-') mentre mia mamma trova che Roy sia un gran pezzo di figo (-______-""""""). E credo che abbia bisogno degli occhiali v.v Per fortuna ci siamo io e mia sorella che tifiamo gli Elric, rispettivamente Eddino e Alluccio xD. Grazie come sempre per la recensione^^ Spero ti sia piaciuta anche questa drabblinina xD. nacchan: o.o Spero di aver mantenuto una distanza rispettabile, non i tre millenni dell'altra volta per aggiornarla xD. Meno male che non è saltato fuori niente di sconcio nell'altra, già mia sorella mi guardava malissimo appena ho cominciato a scrivere la prima riga xD. Ma infondo, il santo spirito Elricestita non è ancora sceso su di lei e non ha ancora visto la luce *-*. Dobbiamo solo attendere un altro pò prima di avere un'altra seguace +.+ Spero sia decente anche questa, grazie infinite della recensione tata T^T Dopo questo, vi auguro ancora buone vacanze^^ Alla prossima e ... che l'Elricest sia sempre con voi, sorelle V.V Questa ficcy partecipa al "One Hundred Prompt Project" indetto da BlackIceCrystal. |
Capitolo 15
*** #15. Tema Libero: Balcone ***
C l e a r _ D e s t i n y
Autore: Yahoithebest; Prompt: Tema Libero Balcone; Raiting: Arancione; Personaggi: Edward Elric; Winry Rockbell; Alphonse Elric; #15. Tema Libero: Balcone Sbadigliò rumorosamente, spalancando bene la bocca e mettendo in mostra una fila di perle bianchissime, incorniciate da un sottile strato di pelle morbido, di un infuocato scarlatto. Sotto di sè, la morbida lana della quale era composta la coperta d'un tenero oro - soffuso come i primi raggi del sole - gli provocava una piacevole senzazione di calore e dolcezza, le quali scarseggiavano entrambe in quel momento. Alphonse spostò le iridi d'ambra, dimezzate dalle sottili palpebre rosate, da una parte all'altra della stanza, annoiate e velate da un sottile strato imbronciato, rifiuto del precedente litigio con il suo nii-san. Ormai erano passate svariate ore - avevano cominciato a discutere verso le sei e mezza e sì, per dispetto stava ancora tenendo conto dell'orario -. Molto presto, le grida erano state affiancate dal rombo solitario di un tuono, in lontananza, segno della seconda tempesta in arrivo. Alla prima era stato dato inizio diversi minuti prima, quando Edward aveva trovato l'ennesimo randagio, comodamente sistemato sulla morbida poltrona del salotto, contento e al calduccio difianco all'allegro fuocherello che scoppiettava nel caminetto, il pelo rossiccio leggermente umido d'acqua che riacquistava la tipica colorazione brillante naturale. E tutto grazie al bel bagnetto offertogli poco prima da Al, il quale non aveva davvero trovato il coraggio di lasciarlo lì, lungo la stradina lurida che collegava Resembool al resto del mondo, ridotto in quelle pessime condizioni e con il temporale in arrivo. Davvero, non capiva che razza di problema avesse Ed nei confronti di quei piccoli animaletti. Lui li trovava semplicemente adorabili. Se avesse potuto scegliere, la prossima vita avrebbe voluto nascere gatto. Ma questo non aveva mai osato dirlo al suo fratellone che di sicuro avrebbe dato di matto. Perciò, dopo aver difeso strenuamente il povero micio dagli intenti omicidi di Edward, Alphonse aveva acchiappato il gattino per la coda e, coprendosi il viso con la più bella maschera imbronciata che aveva nel repertorio, si era diretto con passo spedito su per le scale della piccola casetta, sbattendosi poi fragorosamente la porta alle spalle, senza dimenticare di sbuffare prima, in modo che anche il nii-san capisse quanto era arrabbiato. Aveva passato più o meno le ultime tre ore fra il morbido lettone - dove si era stravaccato con il cuore pieno di amaro - e con l'orecchio incollato all'uscio della porta immacolata, cercando disperatamente di captare il più piccolo suono proveniente dal piano di sotto. Magari il suono dei passi strascicati di Edward che, seppur di malavoglia - andiamo lo sapevano perfino i sassi che l'Alchimista d'Acciaio odiava nel modo più assoluto ammettere i suoi sbagli e chiedere scusa - saliva le scale per chiedergli perdono. Al quale lui, fosse ben chiaro, non avrebbe ceduto subito. E invece, ancora niente. Con un pigro colpo di reni si riportò alla posizione iniziale - ginocchia al petto e braccia conserte - cercando distrattamente con la mano la schiena morbida del gattino, disteso supino di fianco a lui, e prese ad accarezzarlo pensieroso. Il loro massimo record di silenzio era di circa un quarto d'ora, poi tutto si concludeva con un bel bacio e...bè un sacco di momenti molto piacevoli. In quel caso, non sapeva davvero cosa pensare. Avevano discusso sì, ma anche di brutto. Che se la fosse presa così tanto da non rivolgergli la parola mai più? Che avesse deciso di troncare il tutto? Che avesse deciso di...lasciarlo?! Spalancò gli occhi, colto da un momentaneo attacco di panico al solo pensiero delle mani grandi e dolci del suo - e sottolineò mentalmente suo per ben due volte - nii-san carezzare languidamente il corpo di qualcuno che non era il suo. No, decisamente era lui che si stava facendo troppi viaggi mentali. Sì. Decisamente. << Andiamo Al, forse dovresti chiedere scusa prima tu... >> mormorò, portandosi una mano fra i capelli scomposti. Massì dai infondo lui non era nemmeno così orgoglioso come il suo nii-san. E se chiedere scusa fosse stata l'unica possibilità per risistemare il tutto bè, avrebbe fatto quel piccolo sacrificio. Si alzò di scatto, facendo cadere rovinosamente a terra il micino che prese a miagolare per protesta e fece per afferrare il pomello della porta, quando un rumore secco, come qualcosa di duro che colpisce un vetro attirò la sua attenzione. Proveniva dalla finestra. Si affrettò verso quella direzione, i denti che torturavano nervosamente una pellicina del labbro superiore e spalancò di scatto la porta-finestra che cigolò appena sotto al suo tocco, proprio mentre un secondo sassolino raggiungeva il terrazzo. Al si chinò di scatto, schivando per un pelo l'ennesimo proiettile grigio proveniente dal cortile di sotto. Sentì il viso divampare in una fiammata di rabbia appena scorse tra il verde smeraldo dell'erba impregnata di rugiada il familiare bagliore dorato della treccia di Edward il quale, con un'altra pietra fra le mani, stava già prendendo la mira. << Ma che diavolo fai scemo! Stai per caso cercando di uccidermi lapidandomi? >> urlò, stringendo con forza il cornicione del balcone e trucidandolo con un'occhiataccia degna di Roy Mustang, la voce leggermente stridula per lo sforzo di farsi sentire da sopra il rumore secco della pioggia battente. Edward, avvolto nel tipico cappotto rosso che il quel momento fungeva da impermeabile - senza troppo successo d'altronde - si bloccò con il braccio a metà aria, con un espressione tra l'imbarazzato e il sorpreso. Abbandonò a terra il pesante sasso, che rotolò dolcemente fra l'erba e la terra fangosa, e intonò, ad alta voce: << Oh Alphonse Alphonse, perchè sei tu Alphonse? Te ne prego, rinnega ogni sentimento negativo verso quest'anima arida e riaccoglila fra le tue grazie affinchè...>> si bloccò di colpo, lanciando un'occhiatina nervosa verso l'ingresso, da dove si levò un debole bisbiglio e una risatina femminile. Winry. Infatti... << Oh andiamo Winry, è una cavolata! Devo solo chedergli scusa, non devo decantargli una serenata!! >> << Ma è molto più romantico alla Romeo e Giulietta...ma cosa vuoi saperne tu di romanticismo? >> sbottò la bionda ragazza, e ora che Al poteva scorgerne la chioma dorata, si accorse del libricino che teneva fra le mani, la pagina lattea macchiata da piccole goccie di pioggia. Sospirò, al limite della pazienza, ma non potè fare a meno di sciogliersi in un sorriso pieno di tenerezza. Appoggiò i gomiti sul cornicione latteo, incurante della pioggia che gli imperlava i capelli e trattenne per un pò il respiro, fissando rapito la figura del suo fratellone, bello come un dio sotto all'acqua scrociante. Edward rispose a quel sorriso così disarmante con un altro, leggermente più tirato ed imbarazzato, passandosi una mano fra i capelli, in quel modo tipico di quando non sapeva che cosa dire. Al scosse la testa, domandandosi cos'aveva fatto di così meraviglioso per meritarsi l'amore di un ragazzo così...assurdamente perfetto. << Dio amore, come Romeo fai davvero pietà...ma sei il mio Romeo e questo è quello che conta >> Chiedo umilmente perdono a tutte le autrici per questo...questo...coso immondo paragonabile ad un rifiuto dell'universo. E' atroce lo so. Avete l'obbligo di linciarmi. Subito. Sia per questo che per l'immenso ritardo con cui mi presento. Mi sono lasciata andare. Forse un pò troppo. Ed ecco cos'è saltato fuori. Ma - chiedo perdono - ho i neuroni al mare e sono appena tornata da Verona, dove mia madre ha deciso di punirmi ( per cosa non so o.o ) facendomi visitare casa di Romeo e Giulietta più un'ora della storia. Era inevitabile che succedesse O_O Ok dato che comincio a sclerare di brutto e sono piuttosto stanca vi lascio mie care ringraziandovi come sempre per il vostro buon cuore! Alla prossima Bacioni <3 |