In my heart,just you

di fefe94
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** **my life is (not) perfect, for ever !!** ***
Capitolo 3: *** **so long, my beloved one!!** ***
Capitolo 4: *** Jake! please help me!! ***
Capitolo 5: *** Goodbye, my love! ***



Capitolo 1
*** prologo ***


 

 

 

 

 

 

 

ECCOMI CON  UNA NUOVA FF SPERO CHE VI PISCCIA FATEMI SAPERE IN TANTI...BACI FEDE..

 

 

 

 

 

 

 

< La morte non è nel non poter più comunicare , ma nel non poter più essere compresi >da  Pier Paolo Pasolini

 

Lo strinsi forte a me come per paura che mi potesse scappare.. sentivo il suo corpo mormorio sotto il mio e mi addormentai cullata dal suo respiro..

L’aria fresca mi svegliò il mattino dopo. Mi sentivo benissimo.. sentivo gli uccellini cantare e l’acqua del mare infrangersi delicato sulla sabbia.. come una carezza.. non volli aprire gli occhi ero troppo felice per rovinare quel momento perfetto..

Le mani del mio sposo scorrevano lente sulla mia schiena… delicatamente quasi senza toccarmi.. una carezza simile a quella dall’andiri-vieni de mare sulla pelle , solo molto più profonda..

Perché non si fermava alla pelle ma era così profonda che la sentivo pure sulle mie ossa..

<< Buongiorno!..>> mi decisi.. mi stiracchiai e mi appoggiai con i gomiti sul suo torace, bianco e perfetto , leggermente scaldato dal calore del mio corpo..

<>mi rispose lui, ok, ora sentivo cantare gli arcangeli =J.. non mi ero mai abituata alla sua presenza… lo guardai.. gli occhi erano neri e magnetici , il suo sorriso a 32 denti era abbagliante e i suoi ribelli capelli di bronzo schiariti dai raggi delicate e deboli del sole.. e la sua pelle così perfetta  rifletteva arcobaleni su di me.. il mio

piccolo paradiso..

il mio scetticismo per il matrimonio era sparito del tutto.. solo ora capivo quanto fosse stata giusta quella scelta.. come se i pezzettini  mancanti del puzzle si fossero finalmente rimessi assieme.. la mia vita ora era perfetta

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Capitolo 2
*** **my life is (not) perfect, for ever !!** ***


Mi alzai, o almeno ci provai.. il mio sposo mi prese per la vita e mi ritirò a se..

<< dove credi di andare??>> mi disse con quel sorriso sghembo che amavo tanto…<< pensi veramente che ti lasci così presto??>> mi  appoggiai al suo petto ,ridendo divertita.. era di buon umore…

Mi baciò…<< allora come sta ,signora Cullen??>> disse sottolineando il mio nuovo nome…

<< bhè devo dire che mi piace come suona il mio nuovo nome!!>> sorrisi

<< anche a me! E non sai quanto!!>> mi sfiorò le labbra, un brivido percosse la mia schiena..

<< forse è ora di alzarsi>> dissi, mi rialzai ma lui di nuovo mi riacchiappò.. lo guardai interrogativa..

<< colazione a letto.. sai doveri coniugali..>> rise e si alzò..

si mise i boxer e scese giù..

nonostante tutto , mi alzai mi feci una doccia veloce e mi vestii.. ritornai in camera da letto, la guardai… era bellissima… Esme era proprio brava… risi,vedendo il mio vestito da sposa per terra .. lo presi e lo riposai nell’armadio.. allora mi avviai al letto.. vidi delle piccole gocce rosse bagnare il letto.. sorrisi ricordandomi della notte passata.. un velo di rossore mi comparve sul viso quando sentii le mani del mio sposo sui miei fianchi..

<< mi hai spaventata!>> sussurrai

<< scusa! >> mi sussurrò all’orecchio.. ripresi coscienza e dissi

<< la mia colazione?? >> mi guardò come se mi fossi scordata di qualcosa d’importante. guardai dietro.. nel tavolinetto c’era la mia colazione.. sembrava buona… mi staccai dal suo abbraccio e andai a mangiare.. ero affamata.. lui mi guardava con gli occhi color topazio

<< sei andata a caccia??>> dissi sorpresa

<< solo qualche preda nelle vicinanze…>>mi sorrise

finito di mangiare mi alzai.. andai verso il letto

<< puoi farmi un favore? >> gli dissi

<< dimmi >>

<< vammi a prendere un accendino e dell’alcol >> lui confuso dalla richiesta ,scese giù … presi le lenzuola di seta… mi dispiaceva ma dovevo farlo.. anche se lui non lo ammetteva sapevo che l’odore del mi sangue lo faceva ancora soffrire… torno pochi secondi dopo con quello che gli avevo chiesto..

<< grazie >> stappai la bottiglia dell’alcol.. ma delle mani fredde mi fermarono…aveva capito cosa stavo facendo.. ma perché mi stava fermando?

<< non vorrai farlo davvero??>> mi chiese

<< e perché non dovrei??>> rabbuiandomi continuai<< lo so che il mio sangue ti fa ancora soffrire.. e  poi mi vergogno..>> mi strinse ancora di più a se togliendomi dalle mani l’accendino e l’alcol

<< uno sai che non mi fa più effetto.. secondo non capisco cosa c’è da vergognarsi… non e mica sporco…>> mi girai

<< non e vero , allora perché avevi gli occhi neri..>> lui parve spiazziato dalla mia domanda..

<< è una reazione automatica>> dopo di che mi spostò e andò a conservare le lenzuola(non so dove) giù.. quando risalì sorrideva e disse

<< tra qualche anno sorriderai vedendole>>

<< certo, certo!>>

<< che ne dice se andiamo a nuotare un po’??>>

<< ok ! ma prima…>>sorridendo della sua faccia continuai<< devo telefonare a Alice…>>

<< e perché mai?>>

<< cose da donne>> dissi fingendomi altezzosa, ridendo mi porse il cellulare

<< ti aspetto di sotto>> e come un fulmine scese giù

<< e non ascoltare>> dalla finestra lo vidi immergersi nell’acqua… non avrebbe ascoltato,, lo sapevo…composi il numero di Alice..

<< pronto!?>> mi rispose

<< Alice ,sono Bella!>>

<< ciao!>> disse entusiasta <<  pensavo che non mi avresti più chiamata.. sono le dodici..>> stava sorridendo

<<  mi sono svegliata tardi>> risi..

<< già ,già.. immagino..>> rise pure lei, sicuramente aveva avuto una visione della nostra prima notte

<< grazie ,Alice.. non smetterò mai di ringraziarti.. è stato il più bel matrimonio del mondo!!>>

<< e di che!!>>andai alla finestra Edward era ancora immerso e non si curava di ritornare in superficie per respirare, era una cosa che invidiavo…Ma quanti pregi avevano i vampiri … sorrisi pensando che tra un mese lo sarei diventata anche io..

<< ohi???sei ancora con noi?? La terra chiama Bella??>> disse Alice cercando di attirare la mia attenzione…

<<  SI ,si ci sono! Stavo solo pensando!>>

<<  a cosa??>> per  un oscuro motivo non volevo dirglielo

<< a questa notte>>

<< ah, vero>> si ricordò<< come è andata?>>

<< lo sai già,Alice>> ribattei

<< si ma lo voglio sapere lo stesso>>

<< sei una curiosona ,lo sai?>> risposi  ridendo,sperando di ingannarla

<< allora??>> maledizione!non ci ero riuscita

<< benissimo>>

<< lui , dettagli Bella …dettagli..>>

<< ti ho detto di no.. sono cose private…capito??>>

<< anche per la tua sorellina>>

<< si! Comunque avevo chiamato per sapere come va lì>

<< non preoccuparti, tutto bene.. solo che tua mamma non vede l’ora di parlarti…>>
<< davvero? È li? >>

<< no è andata con Esme… a fare shopping>> l’ultima parola la mormorò delusa

< come ,come??  E Alice Cullen rimane a casa??  La terra a cominciato a girare al contrario??>> dissi sarcastica

<< ah-ah! Comunque dov’è mio fratello , non lo sento!>>

<< è giù mi sta aspettando in acqua>> mi avviai alla finestra

<< bhè allora vai>>

<< ok! Grazie ,Alice e quando viene mia mamma fammi chiamare>>

<< ok ! ciao,Bella ! e salutami Edward!>>

<< ok !anche tu ,salutami tutti! Ciao >>

riattaccai, era l’ora di dedicarmi al mio maritino.. mi avviai nel mare e man mano feci scivolare a terra i miei vestiti, restando in costume.. vicino a un albero trovai ,per terra, i suoi vestiti… riaffiorò in superficie quando si accorse della mia presenza..

<< ben tornata!>> disse abbracciandomi .. era la visione più belle che avessi mai visto.. lui mi stava di fronte , i capelli neri come la pece bagnati il suo petto nudo e il ventre piatto.. lo guardai ammaliata..

<< grazie !>> solo allora mi accorsi che mi stava osservando imbarazzata dissi<< che c’è??>>

<< niente! E solo che sei bellissima>> la mia pelle si imporporò ,lui gli passo un dito

<< anche tu !>> sussurrai…

<< andiamo?>> disse indicandomi il mare..

<< si>> mi prese per mano e ci tuffammo nell’acqua blu come il cielo…

passammo il resto della mattina a esplorare il mare.. le barriere coralline e i pesci colorati del Mediterraneo..

verso le 14:00 tornammo a riva.. mi preparai il pranzo.. mangiai di fretta e in furia.. ero affamata.. lavai i piatti e nel frattempo il mio sposo mi guardava

<< cosa ti va di fare ora?>> mi chiese,mi asciugai le mani e mi sedetti sulle sue gambe… il freddo del suo corpo era un bel rimedio contro il caldo asfissiante del Mediterraneo..

<< bhè direi, che possiamo riposarci un po’…>>

<< buona idea !>> mi prese in braccio e mi stava salendo sopra quando io lo bloccai

<< intendevo “vediamoci un film”>>

<< ah..>> disse sorpreso<< continuo a pensare che non leggerti nel pensiero sia sempre peggio!>>

Risi e mi portò sul divano e mi fece accomodare sulle sue gambe… prese il telecomando e fece scorrere i canali troppo velocemente perché io li vedessi

<< tutti i programmi di oggi sono spazzatura>> si lamentò

<< forse se, per carità divina, girasti più piano io capirei quello che c’è!!>>

<> lo baciai

<< di niente>> cominciò a girare più piano così che io potessi vedere cosa c’è…

<< come stanno in città??>> disse riferendosi alla mia telefonata

<< tutto a posto.. ah,ti salutano..>>

<< grazie… allora che ti ha detto mia sorella?…>> disse con aria ingenua, come se già non lo sapesse o sospettasse…

<< niente di che… abbiamo parlato del più e del meno >> non avrebbe insistito lo sapevo, però lo stesso le mie guance si tinsero di rosso …mi le accarezzo con la mano fredda…

<< magari quando richiama la saluto…>> disse soprapensiero, cosa stava macchinando?

<< ok!>>

<< ricordamelo>>

<< si,si ok … basta questo programma mi piace..>>

<< ah conosci i programmi??>> disse sarcastico

<< ah-ah>>sapeva che non guardavo televisione…comunque si fermò.. e ridendo mi accarezzò…

mi stancai presto.. e mi alzai..  lui si alzò.. lo fermai

<< no!!>> mi guardò interrogativa << voglio stare un po’ sola>>

<< ok!>> parve capire.. mi baciò e mi lasciò andare..

mi diressi verso il bosco.. mi sedetti e cominciai a giocare con i fiori…poi  mi distesi e cominciai a pensare a quella notte.. sorrisi ..ricordavo tutta con estrema chiarezza.. il suo corpo che mi guidava verso il letto.. le sue mani che mi sfilavano l’abito , le nostre bocce che si cercavano in un disperato bisogno.. la voglia di farmi stringere più forte a lui.. lui dentro di me.. l’apice che ragiunsimo insieme.. non ricordavo nessun dolore dell’avvenuto…

una sagoma si mosse nell’ombra… sorrisi ,sapevo che non avrebbe resistito… il mio piano era andato in porto =J

<< ti avevo detto di restare a casa…>> risi

<< spiacente>> la voce non era quella del mio sposo, anche se era un bella voce ma non era la sua.. mi alzai

<< chi sei?>> qualcosa di freddo mi incastrò  all’albero ..aprii gli occhi avevo la bocca tappata..

Davanti a me…

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Capitolo 3
*** **so long, my beloved one!!** ***


Ragazze aiuto...sono in una crisi d'autore perchè non so cosa ne pensate...vi prego chiunque la legga ditemi che ne pensate anche in negativo accetto consigli...

 

ringrazio

UuhDaphne

pigiamina

grazie per avermi fatto coraggio e spero che mi seguirete ancore....

 

 

 Il ricordo è un traditore che ferisce alle spalle.
Sören Kierkegaard”

 

…James…

<<  piacere di rivederti,Bella >> mi lasciò andare la bocca permettendomi di parlare.. ero sotto shock ..

<< tu.. tu.. eri ..eri ..morto>> rise

<< si, 300 anni fa…>>mi schernì.

<< Edward ti ha ucciso…>>

<< certo!>> rise e ignorò la mia affermazione e continuò<< non voglio farti del male.. quindi smettila di agitarti… >> feci come aveva detto..

<< brava…>> approvò <<.. allora, sai il tuo matrimonio è stato bello, ma… non ero del tutto contento… sai perché ?>>  scossi la testa ,ero terrorizzata dai suoi occhi rossi… allora continuò<< perché io ti voglio mia..>>

<< cosa??>>

<< hai capito>>

<< tu volevi uccidermi..>> sussurrai

<< è stato un effetto indesiderato..>> non ci capivo più niente..<< ora.. ti lascio altri tre giorni con il tuo Edward.. dopo di che verrai con me.. se no il tuo Edward avrà vita breve …lui e tutta la sua famiglia.. capito?>>

<< si, ma.. lui se ne accorgerà se mi porti via…>> dissi terrorizzata nel vano tentativo di spaventarlo.. ma fallii

<< tu farai in modo che non succeda.. se no..>>fece il segno della croce… non avevo scelta dovevo fare quello che mi diceva…”Edward è più importante , Edward è più importante” mi ripetei… dovevo salvarlo.. non volevo che gli facesse del male …dovevo arrendermi…

<< ora vai.. >> mi baciò.. e mi lasciò andare.. Non avevo idea di come fare… lacrime scesero nel mio viso.. no, non dovevo piangere dovevo essere forte.. dovevo farlo per la mia famiglia.. non sapevo perché ma nel mio inconscio sapevo che se non facevo quello che mi aveva detto James… sapevo che gli avrebbe fatto del male altrimenti… provai a pensare che loro avevano fatto tante cose per salvarmi ora era il mio turno.. un vita apposto di 7 un buon compromesso, la mia vita apposto quella di Edward che era molto più importante… non sapevo se mi avrebbe uccisa.. ma forse fosse stato meglio… un pensiero  , un ricordo, mi attraversò la testa…

4 anni prima quando Edward mi aveva salvata dalle stesse grinfie che ora mi tormentavano… lui in ospedale le sue parole:
<< come se di questo dovresti scusarti?>>mi aveva detto dopo una mia battuta di poco gusto

<< e di cosa dovrei scusarmi!>>

<< di aver rischiato di sparire dalla mia vita per sempre>>aveva risposto con un velo di tristezza nel viso d’angelo.. allora la domanda sorge spontanea alla mia mente..

tutti possono dare il meglio e il peggio di se stessi.. ma cos’è il meglio e cos’è il peggio di se stessi? Con quali criteri possiamo deciderlo?? e sono frutto di buon senso o ipocrisia, i criteri che applichiamo per deciderlo??

e in questo caso ,andarmene senza dirgli niente era meglio o peggio… era il meglio che potessi fare per salvarlo o il peggio??

Non sapevo rispondere a nessuna di quelle domande.. sapevo solo che dovevo fare come aveva detto James… e soprattutto non dovevo dirlo, ne farglielo capire, a Edward perché, già lo sapevo , non mi avrebbe lasciata andare..

Guardai la fede, luccicava tra le mie dita, forse James me l’avrebbe lasciata tenere…

Mi calmai e mi diressi verso casa… ad aspettarmi ,come sempre, il mio dio privato

<< dove eri?>> mi  disse preoccupato.. ci andai vicino lo baciai a fior di labbra… impressi il più possibile il suo profumo nella mia mente.. e corsi in bagno ..dovevo lavarmi ,avrebbe capito dal mio odore che c’era un altro vampiro.. che c’era James.. e se fosse successo.. .non volevo pensarci… mi rivestii.. lui mi aspettava nel divano, a braccia aperte.. presi una decisione, mi sarei goduta quei giorni… mi sedetti su di lui e cominciai a baciarlo.. la mia lingua  cercava la sua e giocavano felici , forse consapevoli del poco tempo che ci restava… lui si stacco per farmi prendere fiato.. mi guardò

<< amore?>>

<< mmh?>>

<< c’è qualcosa che non và?>>

<< no! Perché??>>

<< ti vedo scossa>>

<< no!no>> possibile che non gli sfuggisse niente?? A quel punto il telefono di Edward squillò.. lo prese e se lo portò all’orecchio

<< pronto??>> una voce rispose e a quanto pare gli  chiese qualcosa

<< tutto apposto, ,si,si stiamo bene.. ok ! grazie ,Alice!>> mi passò il telefono..

<< pronto??>>

<< Bella??tutto a posto??>> disse allarmata.. cosa aveva visto??? Può essere…

<< si ,alice… tutto bene.. è successo qualcosa??>>

<< bella puoi dire a mio fratello di non origliare??>>

<< ok>> e rivolgendomi a Edward dissi<< amore, puoi per favore lasciarci un attimo>>

<< ok! Sono in acqua>> mi baciò e se ne andò con uno strano sguardo…

<< ok sono sola che c’è Alice?!>>

<< Bella , per carità, mi potresti spiegare perché ti vedo in una stanza da sola con James?>> cavolo… non avevo previsto che Alice poteva vederlo.. dovevo fingere.. per lei, per la mia famiglia , per Edward

<< ah-ah!Alice ,James è morto…>> non so se la convinsi ma comunque cambiò discorso.. sapevo che lo avrebbe detto a Edward.. cavolo…=K

<< giusto! Allora ..aspetta che ti passo tua madre.. ciao,Bella. E stai attenta>>

<< si grazie Alice>>

<< Reneè??>> la chiamò << c’ è Bella al telefono..>> gridò… sentii mia madre correre

<< Bella?>>disse affannata..

<< mamma..>> dissi sollevata

<< come stai? Dove sei?? Come è andata?? Che fai??>> riprese fiato, ne approfittai..

<< calma, calma,mamma.. una domanda alla volta…>> risi

<< ok,ok! Prima di tutto : dove siete??>> risi

<< siamo in un isola nel Mediterraneo>>

<< bellissimo!>> disse eccitata… chissà quando l’avrei più sentita …dopo… no ,no non dovevo pensarci…

<< e che tempo c’è?>>mi chiese

<< fa un caldo da morire, più dell’Arizona>>

<< davvero… ma avete  il condizionatore,vero?>>

<< si certo ,mamma>> risi, Edward era il mio climatizzatore, il suo corpo freddo e perfetto come il marmo era perfetto contro il calore.. mille volte meglio di un aggeggio elettronico…

<< ok..due: come stai? Come state??>>

<< benissimo,mamma! E voi??>>

<< oltre al freddo,bene>> disse scettica …sapevo che odiava Forcks.. ma domani parto…

<< ah..>>

<< però Alice mi ha promesso che mi darà il vostro numero>>

<< fantastico>> dissi cercando di dissimulare il malcontento..

<< tre:che fai??>>

<< niente.. stavamo andando a farci un bagno.. l’acqua è davvero bellissima..>> e a godermi gli ultimi giorni con mio marito , continuai nella mia testa..

<< ok, ultima domanda: come è andata??>>

<< benissimo, mamma…>>

<< e non voi raccontarlo alla tua mammina??>>

<< cosa c’è da raccontare mamma…>> dissi rossa di vergogna.. una mano fredda mi strinse a se e l’altra m sfiorò la guancia.. mi girai…era Edward.. “continua”mi mimò… gli detti un bacio e in quel momento mia mamma continuò

<< come casa c’è da raccontare…prima di tutto lui,lui com’è stato??dolce,aggressivo…>> diventai ancora più paonazza quando lo guardai negli occhi, lui sorrideva sghembo e mi guardava con un sopracciglio alzato…

<< ehm…>> dissi imbarazzata.. lui avvicinò le labbra al mio orecchio e mi sussurrò

<< risponda, Signora Cullen… come sono stato?>> dei brividi mi attraversarono…

<< allora??>> mi spronò mia mamma

<< dolce ,molto dolce…>>

<< che romantici…>> disse con voce sognante…

<< si,si! Mamma io vado…>>

<< ok!ciao ,tesoro. ti voglio bene>>

<< anch’io ,mamma>> staccai…Edward si sedette nel divano… rideva soddisfatto

<< quindi dolce!>> approvò

<< aspetti  che ti parta un applauso??>>
<< se vuoi..>>rise , forse avrei dovuto essere arrabbiata ma la sua risata mi distraeva come la prima volta…

mi sedetti accanto a lui e poggiai la testa al suo petto… sentivo solo il suo respiro…

<< ti amo>> gli sussurrai lui mi baciò i capelli

<< anch’io>> mi girai e lo baciai lui rispose a quel bacio pieno di sotto intesi…

di colpo mi portò sotto di se… il mio respiro divenne affanno.. lui cercava avido ogni traccia di pelle che riusciva a baciare… una certa urgenza venne a crearsi tra di noi… mi prese in braccio e ,senza smettere di baciarmi, mi portò in camera da letto…

 

 

 

 

allora?????che ne pensate???

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Capitolo 4
*** Jake! please help me!! ***


 

 

3°capitolo

**Jake! Help me. Please!!**

 

 

ciaoooo!! eccomi tornata con un capitolo che dedico alla unica anima pia che mi segue... pigiamina!!! grazie... cmq bhè non posso risponderti naturalmente;) ihihihi spero che questo capitolo ti sia piaciuto e bhe fammi sapere che ne pensi... grazie anche a coloro che hanno aggiunto qst storia ai prefereti e alle seguite e a chi ha semplicemente letto... e bhè che altro dire mi piacerebbe sapere che ne pensate !!!


 


Mi svegliai presto quella mattina… più presto del solito… Edward non era al mio fianco …sicuramente era a caccia.. infatti sul copriletto trovai un suo biglietto con scritto”torno presto,amore”.. bene.. pensai tra me ,avevo proprio bisogno di stare un po sola a pensare, a pensare a come scappare da lui senza che lui si accorgesse con chi avessi avuto a che fare… perché se così fosse stato lui non mi avrebbe lasciata andare.. un nome, mi serviva una persona che mi aiutasse.. una che avrebbe potuto trattenere quel segreto lontano da Edward… mi feci una rapida lista ,nella mia testa, delle persone che avrebbero potuto aiutarmi… I Cullen,esclusi, anche se Rosalie mi avrebbe aiutato non sarebbe riuscita a trattenersi alla costante pressione che Edward avrebbe scatenato durante la mia assenza… i miei amici umani esclusi categoricamente …. Dovevo pensare e in fretta ,mancavano solo due giorni… e in quei due giorni avrei dovuto distaccarmi e ,provare a, distaccare Edward da me.. imprese impossibile al meno che… una frase mi venne in mente da una vecchia discussine con lui… “ io non ti sarà d’intralcio se desidereresti lasciarmi…” e automaticamente mi venne in mente una persona…Jacob.. ma lui era disposto ad aiutarmi dopo quello che gli avevo fatto?? Bhè l’unica possibilità era provare… mi alzai dal letto e il caldo soffocante dell’africa giunse dopo che ebbi attraversato il ventilatore che mio marito ,amabilmente, mi aveva lasciato acceso… mi avviai verso la cucina e affilando i miei sensi cercai Edward, non c’era nera segno, non che avrei potuto sentirlo….

Composi il numero di Jake, sperando che non fosse così arrabiato caon me da non rispondermi..

  • Pronto?- rispose una voce, familiare, assonata

  • Pronto ,jake.. sono Bella- incrociai le dita che non mi chiudesse il telefono in faccia..e che accettasse il mio aiuto

  • Ah… Bella… che c’è.-

  • Jake ,jake… - non riuscivo a trovare la forza per andare avanti ,cominciai a piangere e Jake agitato rispose

  • Bella ,Bella che succede??-era preoccupato per me nonostante quello che gli avevo fatto…

  • Jake… -cercai di riprendermi –jake … mi serve il tuo aiuto-

  • Dimmi..-

  • È successa una cosa… e non posso risolverla senza il tuo aiuto… sarà difficile lo premetto…-

  • Bella..- disse lui fermandomi…- io farei tutto per te… -

  • Sul serio?-

  • Pensi che scherzi…-

  • No, e che dopo tutto quello che ti ho fatto non so se accetterai di aiutarmi…

  • Non mi importa del passato..- si affrettò a rispondere lui..

  • Jake!l’altra sera ho visto..ho visto James- la voce mi si spezzò nel pronunciare qual nome

  • Non è possibile Bella , lui è morto!- chiese lui confuso

  • Si lo pensavo anch’ io …-

  • Bella ..- tornò serio…- che succede-

  • Jake ,James fa parte del favore che ho da chiederti..-

  • Parla

  • Devi dire a tutti che io sto con te che ho lasciato Edward,a lui ci penso io… dopo domani io me ne andrò ho bisogno che tu mi copra…- svuotai tutto ad una volta il sacco..un momento di silenzio...

  • stai scerzando!!vero Bella?? -

  • No,pultroppo!! -

  • non lo so, Bella!! e se lui venisse a controllare??-

  • non lo fara.. e lo sai!!-

  • .-

  • jake, ti prego!!-

  • ma perche?? Bella, perchè non glielo dici?? lui potrebbe risolvere tutto!!- chiese confuso

  • no!! questa volta non può!!! pultroppo … mi ha minacciata Jake.. ha detto che l'avrebbe ucciso, lui e tutta la mia famiglia!! E io non posso permetterlo,Jake!!-

  • hai sempre rischiato tanto per loro!! pu del dovuto!!-

  • Jake , non posso stare a lungo.... lui stara arrivando... MI aiuti o no??

  • si, Bella!! ma so che me ne pentirò... uff...-

  • andra tutto bene.. te lo prometto... per te almenno.- non gli diedi tempo per replicare che chiusi la conversazione.. posai il telefono al suo posto e mi sedetti nel divano...

  • ciao! Bella!!- di scatto mi girai... una figura alta e leonina mi frontegiìgiava...

  • James!!!- dissi con un filo di voce...

  • è ora di andare ,Bella!! saluta tutti!! ti aspetto fra un ora dall'alra parte dell'isola!!!...- delle lacrime mi scesero lungo il viso...

 

 

 

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Capitolo 5
*** Goodbye, my love! ***


 

Lui non tardò ad arrivare!!

-        Amore ,tutto bene?- mi chiese preoccupato dalle mie lacrime…Mi affrettai ad asciugarle

-        Si, amore!!mi fa male solo la pancia- cercai di sorridere.. mi guardò scettico e si avviò in camera da letto… lo seguii e lo vidi prendermi una bustina di OKI

-        Prendi questa, andrà meglio…- si avvicinò per baciarmi ma mi ritirai.. dovevo distaccarmi no?? Ma il problema restava che tra un ora dovevo andarmene…

-        Edward – dissi cercando di sembrare stufata e arrabbiata- dobbiamo parlare!!!- mi avviai in cucina e lui silenzioso come un fantasma mi seguii.. una lacrima scese dal mio viso,sapendo cosa stavo per fare, ma l’asciugai prima che lui potesse accorgersene!! Mi sedetti sul tavolo, lui di fronte a me attendeva che io parlassi!!!

-        Ti ho mentito!! Non ti amo più di Jacob.. ho riflettuto e ci sono arrivata ,, anche se tardi e mi scuso… ma avevi ragione lui può darmi di più di te… e non sono pronta a lasciare tutto alle spalle, anzi no non lo voglio proprio fare.. – lui in silenzio ascoltava la fine della nostra storia mentre dentro di me qualcosa si spezzava…- Jake mi sta venendo a prendere non c’è bisogno che tu venga ad accompagnarmi…- dissi alzandomi…  lui ancora immobile mi fissava.. mi avvicinai e dandogli un leggero bacio a fior di labbra me ne andai cercando di trattenere le lacrime… Era la cosa giusta.. Per una volta nella mia vita avevo fatto la scelta giusta… Prima di chiudere la porta ,della casa che aveva segnato la parte più bella della mia vita,mi voltai a guardarlo per l’ultima volta… “ti amo amore mio!! Pensai prima di chiudere la porta.. prima di chiudere un capitolo della mia vita…

 

Eccomi qua capitolo cortissimo ma spero che vi piaccia ringrazio:

UuhDaphne

 pigiamina

e spero che commentiate in tanti

 

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