Accidentaly in love

di Meimichan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La nuova cliente porta guai e amore ***
Capitolo 2: *** Due rivelazioni importanti! ***
Capitolo 3: *** Ryo vs Silver Fox e la nostra neocoppietta ***



Capitolo 1
*** La nuova cliente porta guai e amore ***


Questa storia è ambientata più o meno un anno dopo dalla fine del manga,la situazione è la seguente:

 

 

 

Questa storia è ambientata più o meno un anno dopo dalla fine del manga,la situazione è la seguente:

Dopo l’indiretta dichiarazione d’amore di Ryo,le cose fra loro sono migliorate,seppure lo sweeper continua ad inseguire un pò tutte le ragazze,dedica molte più attenzioni a Kaori tanto che a volte è costretta ad utilizzare il martello per “difesa personale”;

Fra loro non c’è stato ancora mai un bacio ma ad ogni modo i loro sentimenti sono chiari e palesi sicuramente più di prima.

 

Buona lettura nel mondo di City Hunter.

 

New York

Miami 20 Agosto 2005 h.10.00

 

Il sole in quella calda mattina estiva brillava alto nel cielo.

Una ragazza sui 25 anni passava al confine tra la spiaggia gremita di gente giungendo sino ad un hotel.

Al 3°piano si dirige verso la stanza n°127 bussa decisa e dopo aver ricevuto risposta viene accolta da un uomo sulla 40ina che la invita ad accomodarsi:

 

“Allora Akiko ora sai chi sarà il nostro prossimo bersaglio,ma stai molto attenta,quest’uomo è un osso duro è molto forte.”

 

La ragazza annuisce sicura e con determinazione prende fra le mani la foto che l’uomo le porge ribattendo:

 

“Stia tranquillo,non la deluderò!”

 

Tokyo

Quartiere di Shinjuku Est 22 Agosto 2005 h. 11.00

 

Una ragazza situata da ore davanti la stazione distribuisce volantini con la locandina dell’agenzia investigativa sua e del socio che sembrava non essere nei paraggi.

Centinaia di persone le passavano dinanzi ignorando completamente la sua presenza allora stanca di perdere tempo decise di andare alla ricerca del socio.

 

A circa 50 m. più in là,Kaori riposava seduta sulla rinfrescante fontana a circuito del parco,era necessario un pò di ristoro dopo ore trascorse sotto il cocente sole senza avere esito positivo.

 

“Chissà dove sarà andato a cacciarsi Ryo!”

 

Improvvisamente grida femminili attirarono la sua attenzione con aria rassegnata la donna scorse il capo oltre la grande quercia...era proprio come credeva:

 

“Ryo!!smettila di importunare le ragazze!”

 

L’uomo che teneva le mani di una giovane si voltò spaventato aspettandosi già la sua punizione:

 

“No aspetta Kaori non è come credi sai bene che l’unica donna che voglio sei tu!”

 

Disse seppur non molto convincente.

 

“Ah davvero?E allora perchè non contribuisci con la distribuzione di volantini eh?”

 

“Ma lei...è una cliente!” concluse ridendo molto nervosamente ma presto quel sorriso bizzarro dipinto sul volto si assopì e con esso lui stesso schiacciato da un pesante martello di legno,la bella ragazza importunata scappò via spaventata dalla scena.

 

Mentre l’uomo si stava riprendendo dal colpo una voce distrasse entrambi:

 

“Agenzia investigativa Ryo Saeba...interessante!siete voi?”

 

A parlare era stata una bella ragazza alta,bionda e dagli occhi di ghiaccio ma ciò che colpì principalmente Ryo fu il suo corpo decisamente...perfetto,come se nulla fosse accaduto si fiondò sulla ragazza ma,immediatamente fu bloccato dalla socia che si scusò formalmente per il suo comportamento.

 

Circa 20 minuti dopo si trovavano in un grosso bar dove l’aria condizionata aveva rilassato un pò tutti e tre.

 

“é stata una vera fortuna incontrarvi!” a parlare fu la giovane cliente.

 

“Mi dica signorina qual’è il suo problema!?” chiese serio Ryo.

 

“Innanzi tutto piacere io sono Akiko!”fece la ragazza mostrando un dolce sorriso e,dopo le dovute presentazioni Akiko pote spiegare il problema:

 

“Vedete io sono una giornalista di una famosa rivista,la settimana scorsa mi sono occupata personalmente di un caso che riguardava due camorristi,avevo paura a coinvolgere la mia troup così mi armai di coraggio e macchina fotografica e mi diressi nel loro nascondiglio,proprio nel momento in cui avrei potuto inchiodarli però...per errore la macchina fotografico andò a sbattere contro la recinzione loro si accorsero di me ma fortunatamente riuscii a scappare e questo è tutto.”

 

Entrambi i sweeper la fissarono accigliati tentando di fare mente locale:

 

“Akiko dimmi per caso hai subito attentati?Quei tizi hanno tentato di ucciderti?”

Chiese Kaori.

 

“Due giorni fa mi sono arrivate ben 7 lettere minatorie con intimidazioni e minacce e poi ieri una macchina mentre ero a piedi mi ha inseguita finchè non mi sono barricata in casa!” rispose agitata.

 

A quel punto intervenne Ryo professionalmente:

 

“Dimmi Akiko...per quale ragione porti con te le valigie?!”

 

La donna si agitò un momento ma poi si riprese:

 

“Avevo intenzione di trasferirmi in albergo finchè non avrei trovato una soluzione.”

 

“Non preoccuparti Akiko accettiamo il caso e per maggiore sicurezza sino a caso chiuso ti stabilirai da noi!” disse Ryo ma bastò guardarlo in faccia per sapere quale corso i suoi pensieri avessero preso,Kaori gli diede una gomitata.

 

La giornata era trascorsa tranquilla e ormai il tramonto era calato sulla città.

Per attirare l’attenzione dei malintenzionati Akiko scortata dai fedeli sweeper aveva deciso di prendere una boccata d’aria andando al parco.

 

Il crepuscolo era meraviglioso in quel periodo dell’anno,il cielo azzurro sembrava fondersi di rosa e successivamente di mille colori e verso quell’ora tarda del pomeriggio tirava anche una piacevole brezza.

 

Seduti su una panchina Ryo e Kaori ammiravano il cielo come incantati,Akiko chiese loro se desideravano bere qualcosa così sempre a stretta vista d’occhio la ragazza si era diretta verso il distributore automatico.

 

D’un tratto forse spinto dall’atmosfera romantica o semplicemente dai sentimenti che nutre nei suoi confronti Ryo afferrò la mano di Kaori guardandola dolcemente negli occhi,la ragazza non pote fare a meno di arrossire prima di perdersi in quei meravigliosi occhi neri in quel momento tanto espressivi da parlarle,fu un attimo inafferrabile quanto intenso:Ryo carezzò il viso della donna portandolo a se dolcemente e subito dopo si unirono in un intenso bacio ricco di sensazioni ed emozioni fu allora che ci fu il loro primo bacio,un bacio semplice,dolce e passionale nello stesso tempo definibile da un solo aggettivo:meraviglioso...a fare da sfondo a quel fantastico momento il cielo che sembrava incendiarsi.

 

Dopo secondi che sembrarono ad entrambi un’eternità Kaori imbarazzata sussurrò il suo nome vedendo sul volto dell’uomo un sorriso dolce e malizioso...

 

Ma presto quel momento magico venne interrotto da un rumore di spari:immediatamente Ryo scattò in piedi vedendo la loro cliente terrorizzata dirigersi verso di loro,un attimo dopo la macchina si allontanava veloce...

 

“Va tutto bene Akiko?”chiese apprensiva Kaori.

 

“Si sto bene,fortunatamente non sono ferita!”la sua voce ora era calma.

 

h. 21.30 tutti seduti a tavola intenti a cenare.

 

Durante tutto il tempo Ryo non aveva proferito parola,c’era qualcosa in quella storia che non lo convinceva affatto così si limitava a scrutare attentamente la cliente sino a quando una Kaori gelosa infilzò la mano del povero sweeper con una forchetta:

 

“Aaaaah! accipicchia Kaori ma sei impazzita o cosa?”

 

“Potresti finirla di sbavare per la nostra cliente?!poi dici perchè nessuno si rivolge a noi e facciamo mesi di magra!!”disse adirata ma subito si placò vedendo che qualcosa lo preoccupava...

 

“Dimmi Akiko,non ci hai ancora detto per quale giornale lavori...”

 

La ragazza non aspettandosi una domanda simile si trovò un momento spaesata ma subito si riprese,particolare che all’uomo non sfuggì:

 

“Certo io lavoro per la -Bay weekly- Saeba.”tentò di rispondere pacata lei.

 

“Quindi domani dovrò accompagnarti al lavoro!eheheheh che bello!dimmi Akiko a che ora attacchi?”

 

“No no io...ecco mi sono presa qualche giorno di ferie sai non vorrei coinvolgere i miei colleghi!”disse agitata,in quel momento Kaori stava per colpirlo ma immediatamente placò la sua “ira” vedendo gli occhi del socio:ora ne era certa,qualcosa non andava!

In quello stesso istante il telefono squillò e subito Ryo si fiondò a rispondervi:

 

“Pronto?!Ah mia cara Saeko!che piacere sentirti...come?!fra mezz’ora?ok arrivo!”

 

Subito dopo aver riagganciato la cornetto Ryo pote scorgere una Kaori furibonda così battendo il tempo di corsa aprì la porta e a distanza di sicurezza aggiunse alle presenti:

 

“Io vado a trovare Saeko!ehehehehe deve pagarmi gli arretrati,Kaori ti affido Akiko ciaoo!!” disse portandosi velocemente la porta dietro di se prima che un kompeito di dimensioni giganti lo colpisse in pieno.

 

“Quell’idiota!!”...Akiko rise.

 

h. 22.10 Distretto di polizia-ufficio Saeko Nogami-

 

“Allora Saeko hai saputo qualcosa?”

 

“Be diciamo che...”

 

Quando giunse la mezzanotte Ryo rincasò:la cliente dormiva già da un pò mentre Kaori seduta sul divano aveva un’aria non troppo rilassata:

 

“Ciao Ryo!”disse gelida subito dopo scattando in piedi iniziò ad urlare:

 

“Si può sapere quando mai cambierai?!per te non conta niente basta che tu vada dalle tue amichette!!vorrei sapere una buona volta se la smetterai mai!!”

 

“Smettila Kaorii!! e lasciami l’orecchio!per una volta non sai parlare civilmente?Avanti siediti!”

 

La donna annuì titubante:

 

“Credi che io sia andato da Saeko per puro divertimento...o per lavoro?!quell’Akiko nasconde qualcosa!”disse serio,la donna fece cenno con la testa poi volgendo il suo sguardo su di lui rimase incantata nel guardare tutta la sua infinita bellezza,la sua vicinanza,il suo profumo...si fece coraggio:

 

“Ascolta Ryo per te quello che è successo oggi fra noi cosa significa?!”

chiese finalmente seppur rossa e tutta d’un fiato...l’uomo la guardò,sorrise e infine facendo lo gnorri ribattè ironico:

 

“Eh?Di cosa parli Kaori non capisco potresti spiegarti meglio?”

 

“Be ecco...io...mi riferisco...si cioè...” l’imbarazzo le faceva fumare le orecchie,Ryo intenerito dalla timidezza della socia accostò il suo viso sussurrandole fra le labbra...

 

“Ti riferisci forse a questo?” prima di baciarla nuovamente e sempre più profondamente.

 

Trascorsero l’uno fra le braccia dell’altra senza parlare buoni 10 minuti poi l’uomo finalmente parlò:

 

“Kaori io...ho preso una decisione,non voglio più allontanare le persone che amo!mai più...”

 

disse seppur evasivamente ma lei oramai lo conosceva più che bene ehehehehe così pignolo ad esternare i suoi sentimenti...fu allora che si strinse a lui piangendo lacrime di gioia,che bello finalmente dopo 8 interminabili anni qualcosa fra loro era cambiato ora sperava solo che questi sentimenti per lei non sarebbero finiti e che magari in un futuro prossimo qualche ulteriore passo si sarebbe compiuto.

 

Questo primo capitolo si è concluso, mi auguro vi sia piaciuto e che vi siate calati nella storia spero recensite facendomi sapere sinceramente quello che ne pensate:accetto consigli per migliorarmi dato che sono alla mia prima fanfiction.

A giorni pubblicherò il 2° capitolo vi aspetto!

 

Un bacio Meimi

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** Due rivelazioni importanti! ***


Questa storia è ambientata più o meno un anno dopo dalla fine del manga,la situazione è la seguente:

 

 

Ciao ragazzi!eccoci al 2°capitolo della mia storia,un ringraziamento a chi l’ha recensita lasciandomi il suo parere e mi raccomando continuate a farlo!

 

Buona lettura.

 

Shinjuku h. 10.30..

 

La mattina seguente agli avvenimenti accaduti la sera Kaori sembrava vivere su di una nuvola rosa:finalmente fra loro c’era stato un chiarimento e soprattutto un dolcissimo bacio che racchiudeva mille parole mai dette.

 

“Kaori?Cosa ti succede?”a parlare era stata Akiko che vedendo la ragazza strana chiese spiegazioni.

 

“Oh Akiko!nulla sto in ottima forma!aaaah!”rispose Kaori traendo un profondo respiro liberatorio.

 

“A proposito Kaori,Ryo dorme ancora?” la donna sobbalzò udendo quel nome

 

“Ma sì!quel pelandrone!non si alza mai prima di mezzogiorno ora ci penso io!”

Disse agitata correndo al piano di sopra intenta a dargli il suo solito “dolce risveglio”.

 

Quando giunse dinanzi la stanza del socio si bloccò d’improvviso,infondo gli ultimi avvenimenti l’avevano sì resa felice ma anche immensamente impacciata...

 

Fece un gran respiro ed aprì la porta dicendo a voce alta:

 

“Sveglia socio!!!!!coraggio la colazione è pronta!Akiko ti sta aspettando!”

 

ma,non appena guardò il suo letto rimase immobile senza proferire più parola:Ryo era già sveglio seduto sul letto con solo la coperta a coprirlo ed era...a dir poco fantastico;eppure erano state veramente tante le volte in cui accidentalmente per svegliarlo lo aveva trovato seminudo se non nudo addirittura ma stavolta era diverso...molto diverso per lei...

 

Lui sorrise ironico: “Ah socio?Ancora solo socio?” la donna arrossì pesantemente e rimase impalata a guardarlo,quei suoi occhi tanto profondi la stavano invitando ad avvicinarsi a lui a rendere quello il primo di tanti dolci risvegli che forse si sarebbero susseguiti magari con il tempo in un modo più completo...

 

Sussurrò piano il suo nome avvicinandosi e sedendosi sul ciglio del letto senza osare guardarlo,sì lui era sveglio già da tanto e forse stava aspettando soltanto lei,la sua dolce Kaori che lo pregasse di scrollarsi dal letto;gli occhi dello sweeper erano fissi su di lei e il volto teso della ragazza lasciava nascere sulle sue labbra un sorriso dei più belli sì il sorriso di un uomo innamorato e che darebbe tutto pur di farla stare bene... in un momento impercettibile le passò il braccio intorno al collo,l’attirò a se e si unirono in un nuovo lunghissimo ed interminabile bacio...finalmente davvero era cambiato qualcosa fra loro ma ancora nessuno dei due riusciva a crederci.

 

Trascorso quel tenero momento i due scesero in cucina dove Kaori circa un quarto d’ora prima aveva lasciato la loro cliente,non appena la donna scorse Ryo scendere dalle scale lo salutò entusiasta e finalmente ora tutti erano seduti a tavola.

 

h. 11.30

 

Una volta svegliatosi completamente Ryo aveva proposto ad Akiko di portarlo sul suo posto di lavoro per cercare un qualche eventuale indizio:a quella richiesta la donna si fece terribilmente tesa e evasivamente ribattè che prima avrebbe voluto fare un pò di shopping.

 

Circa un ora dopo da un negozio femminile uscì la bella cliente scortata dallo sweeper carico di buste e bustine...d’improvviso:

 

“Allora Akiko ora che mi hai trascinato a far spese per tutta la mattinata devi portarmi come promesso nel tuo ufficio!sono proprio curioso di vedere com’è fatto!”

 

La donna che fino a qualche istante era rilassata si fece nuovamente nervosa e tentò di persuadere l’uomo:

 

“Ma è quasi mezzogiorno Ryo!Kaori starà preparando il pranzo ansi ora sai che faccio?Corro a casa a darle una mano!”disse fingendosi sorridente ma tutto fu vano Ryo non demorse:

 

“Sai Akiko non capisco davvero perchè non vuoi portarmi dove lavori...magari perchè nemmeno lo hai un vero e proprio lavoro!”disse camminando noncurante,la ragazza rimase immobile con lo sguardo timoroso...e nuove parole la sconvolsero ancor di più!

 

“Comunque ho deciso di aspettare,quando la finirai con questo stupido giochetto spero che tu dica la verità non è bello prendersi gioco delle persone!”concluse sempre calmo ma serio.

 

Oramai la donna rischiava di essere scoperta:con la scusa di entrare in un negozio di biancheria femminile vietato l’accesso agli uomini e per questo Ryo si dimenò sviò l’angolo e fece una telefonata.

 

Poco dopo i due si dirigevano verso la strada di casa oramai mancavano pochi passi nel varcare il portone del palazzo quando una bmw nera accostò con la falsa scusa di chiedere informazioni e in un attimo uno sparo squarciò l’aria distraendo Ryo e caricando sulla macchina Akiko;immediatamente Kaori scese preoccupata:

 

“Ryo!stai bene?Non ti hanno ferito!?”

 

“No io sto bene grazie Kaori ma Akiko è stata rapita.”

 

“Oh no...andiamo a liberarla coraggio!vado a prendere le armi necessarie per spaventare un pò quei delinquenti!”disse iniziando a correre verso il garage ma fu prontamente bloccata dalle parole del “socio”:

 

“No tu rimani qui!andrò io!”

 

Quelle parole le fecero male,forse Ryo ancora non aveva piena fiducia in lei?Eppure in molte situazioni era riuscita a cavarsela!

 

“Ryo perchè?Non puoi negarmelo sono la tua assistente!non sono una buona a nulla potrei esserti d’aiuto!”disse implorandolo

 

“è una trappola si il rapimento di Akiko è tutta una messinscena architettata da loro mi dispiace Kaori ma è gente pericolosa e non voglio farti rischiare!”

 

“Ancora non hai fiducia in me Ryo?”chiese urlando ma l’uomo ormai era stanco di lasciarla fra il confine della sofferenza e quello della felicità:l’afferrò per le braccia...

 

“Ma non capisci?Non voglio che tu rischi la vita!prima della mia assistente sei la donna che amo e non ho nessuna intenzione di perderti!!”disse agitato quasi urlando,sì il momento della verità era giunto e seppure Kaori prima lo aveva capito era giunta l’ora di dirglielo!

 

Kaori rimase in silenzio guardandolo...presto i suoi occhi si riempirono di lacrime,con un filo di voce gli chiese di ripetere..

 

L’uomo chinò il capo tenendole ancora le spalle:

 

“Io...ti amo Kaori e non voglio per nessuna ragione perderti se ci sarai tu con me non riuscirò a gestire la situazione invece da solo me la caverò!”

 

Senza nemmeno finire la frase la strinse a se lasciandola sfogare in un breve pianto di gioia e commozione.

 

“Credo di aver capito Ryo,grazie,anche io ti amo ed ho fiducia in te..”disse stavolta guardandolo negli occhi,lo sweeper sorrise le diede un bacio e si allontanò urlando:

 

“Mi raccomando Kaori fammi trovare la cena pronta!ehehehe!”

 

Lei sorrise pensando al fatto che non cambierà mai e che finalmente ora tutto era più chiaro si ce l’avrebbe fatta avrebbe vinto anche stavolta e lo avrebbe fatto per lei per la donna che ama!Kaori completamente rossa si diresse al Cat’s Eye.

 

Nello stesso contempo in cui Kaori raccontava gli ultimi avvenimenti sorseggiando una camomilla per calmare l’emozione Ryo si trovava allo scontro decisivo:dopo questa battaglia per un po’ di tempo si sarebbe dedicato a Kaori lasciando in 2°piano il suo lavoro rischioso magari si sarebbe dedicato a cercare solo i gattini di qualche povera vecchietta o magari a trattare con qualche piccolo teppista in modo che piano la sua fama di miglior sweeper sarebbe andata a farsi benedire anche se tuttavia non aveva voglia di far morire così City Hunter...ad ogni modo quello non era il momento di riflettere ma bensì di agire!

 

h. 17.00 quartiere di Shinjuku Ovest dopo due ore di macchina

Magazzino 109 sotterraneo 1

 

L’uomo entrò nel magazzino confinante con il porto intorno a lui silenzio seppure percepiva chiaramente la presenza di 10 persone attorno a lui finse di non accorgersene raggiungendo Akiko che sentiva chiaramente urlare.

 

Lo scantinato in cui si trovava ora era semibuio e umido,in un angolo c’era la ragazza legata per i polsi ad una conduttura del gas:

 

“Bene sono qui!”la donna rise con cattiveria...

 

“Davvero uno sciocco il caro Saeba mmmmm ammetto che sei riuscito a mettermi in difficoltà in certi momenti ma finalmente sono riuscita ad attirarti nella tua tomba Ryo!marcirai qui dentro!ahahahah!”

 

L’uomo non si scompose minimamente ribattendo pronto:

 

“Ah davvero?Akiko Motsutoru 25 anni sorella del camorrista evaso il mese scorso nonché brillante intrattenitrice che attira le sue prede per poi farle ammazzare come cani sei la punta di cristallo di questa sporca organizzazione.”

 

“come?”La donna sbiancò e vide Ryo fulmineamente voltarsi e sparare a 3 dei suoi uomini i quali caddero a terra privi di sensi...

 

“Cosa credevi che la mia fama sia immotivata?Avete visto che la vostra organizzazione navigava in cattive acque e avete pensato bene di farmi fuori divulgando la notizia della mia morte a patto che il commissario Ruoka Tanajini vice direttore dell’FBI di Los Angeles tenesse la bocca chiusa...”

 

La ragazza era scioccata:”Ma...come fai a sapere tutte queste cose!”

 

“Mi fate schifo!vi ricattate e ammazzate a vicenda!scendete a patti senza senso pur di salvarvi la pelle siete solo dei corrotti!!”disse ad alta voce schivando un proiettile sparato direttamente dall’uomo dell’FBI Ruoka. 

 

“Ah ma bravo il nostro Ryo!complimenti sei sveglio ma non ti salverà a salvarti la pelle povero illuso come puoi pensare di farla franca!prendetelo!”ordinò a quattro dei suoi uomini.

 

Ryo riuscì bene a difendersi atterrando uno dopo l’altro i suoi assalitori:

 

“Come dicevi spia!?”disse rivolgendosi al vice direttore il quale senza scomporsi lasciò il suo ingresso ad un uomo con il quale già Ryo aveva avuto a che fare in passato:

 

“Silver Fox!”

 

“Bene Ryo ci rincontriamo ancora!”

 

“Credevo che la lezione dell’altra volta ti fosse bastata!vuoi ricevere l’ennesima umiliazione?”

 

“Stai zitto!sono trascorsi due anni e da allora sono cambiato!ora sono molto più forte e te ne accorgerai!”

 

“E credi che drogarsi miseramente voglia dire diventare qualcuno?!”

 

“Zitto e combatti Saeba!”

 

Nel frattempo Kaori era rincasata,guardò l’ora:le 19.55 e Ryo ancora non si vedeva!chissà come stava andando,se stava bene...

 

Seduta accanto la finestra si specchiò nel vetro ripetendosi:

 

“Ryo ti prego torna presto,sì io ho fiducia in te,ti amo...”terminò sfiorandosi le labbra con un dito e sorridendo dolcemente..

 

Ecco terminato anche il 2°capitolo,spero vi sia piaciuto e vi comunico che dal prossimo capitolo mi concentrerò a descrivere la nuova vita fra la nostra neocoppietta se avete letto sin qui e vi è piaciuto vi consiglio di continuare a farlo!

 

Baci Sheila.

 

 

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Capitolo 3
*** Ryo vs Silver Fox e la nostra neocoppietta ***


Ciao a tutti

 

 

 

Ciao a tutti!^^ eccoci al 3°capitolo della mia fanfiction ringrazio tutti coloro che mi sostengono e che esprimono il loro parere su questa storia grazie mille!

 

Dove eravamo rimasti..

 

Nello scorso capitolo siamo giunti allo scontro decisivo e alla dichiarazione tra Ryo e Kaori così mentre lei attende preoccupata il suo ritorno al porto si svolge il combattimento dal quale riesumerà un vecchio personaggio con il quale il nostro sweeper ha già avuto a che fare ma stavolta l’uomo in questione sembra molto più forte.

 

buona lettura.

 

 

“Ryo ti prego torna presto,sì io ho fiducia in te,ti amo...”terminò sfiorandosi le labbra con un dito e sorridendo dolcemente..

 

Nel frattempo l’uomo aveva iniziato la sua lotta contro Silver Fox che sembrava effettivamente essere un’altra persona,le sue constatazioni non facevano altro che farlo inferocire ancora di più:personalmente per sua disgrazia era venuto a fare uso di droghe in passato per colpa di colui che considerava un padre e sapeva benissimo che gli effetti erano mortali no non poteva tollerare un simile atteggiamento da un uomo che sino ad ora aveva sempre combattuto onestamente seppur usando trucchetti stupidi ma ridursi così era davvero troppo d’un tratto gli occhi di Ryo divennero spenti e perse completamente il lume della ragione:

 

“Sei solo un vigliacco un maledetto Silver Fox!ti ammazzerò con le mie mani!!!”

 

In un istante estrasse la sua Python e sparò mirato ad entrambe le braccia,questo era l’unico modo per farlo disintossicare dai medici una volta in ospedale.... un attimo dopo si voltò verso Ruoka,l’uomo si impietrì e rimase immobile,ormai la sua unica speranza era Akiko sapeva che Saeba non avrebbe mai fatto del male ad una donna e del resto lui non poteva certo competere con un simile sweeper;liberò la donna che seppur titubante urlò:

 

“Coraggio Saeba!mio caro stallone ora rimango solo io avanti uccidimi pure se vuoi!”disse mettendo le mani sui fianchi...l’uomo rimase immobile stupito,ora cosa avrebbe fatto?Poteva fare del male o peggio ancora uccidere una ragazza anche se così crudele?!

 

Una goccia di sudore gli rigò il volto ma immediatamente dopo un forte rumore di vetri infranti fece voltare tutti i presenti:

 

Era Saeko scortata da almeno 10 uomini che in un baleno ammanettò Akiko,Ruoka e i suoi uomini tranne per Silver Fox che subito venne portato in ospedale,la donna ringraziò Ryo allontanandosi sulla volante.

 

Ore 22.00 Shinjuku

Casa Saeba

 

Oramai Kaori era fremente,l’attesa era snervante ancor più della paura;si alzò e decise di bere un bicchier d’acqua per alleviare la tensione accumulata nelle ultime ore ma subito sentì la porta aprirsi e da lì scorse un Ryo sporco e con la giacca sulle spalle,ebbe un tuffo al cuore e istintivamente corse fra le sue braccia lasciando spazio ad un breve pianto,l’uomo le accarezzò i capelli sorridendole:

 

“Ti avevo detto che sarei tornato per cena anche se ormai sarà un pò fredda!”

 

La donna sorrise:

 

“Non ha importanza vieni a tavola ma prima vai a farti una bella doccia d’accordo?”

 

h. 1.00 notte inoltrata

 

La serata trascorse tranquilla,entrambi avevano passato quelle ore davanti la televisione riempiendosi di sguardi e abbracci,Kaori ancora era incredula ma era tardi e il sonno ormai iniziava a farsi sentire:

 

“Io vado a dormire Ryo,buonanotte!”disse facendosi rossa e avvicinandosi alle sue labbra che subito vennero impossessate da quelle di Ryo:

 

“Buonanotte Kaori!”

 

Trascorsi buoni 10 minuti Kaori uscì ancora emozionata dal bagno aprendo la porta della sua camera ma...all’interno trovò una sorpresa:Ryo era tranquillamente disteso nel suo letto e ora la guardava con uno sguardo che mai le aveva rivolto:

 

 

“Ryo che ci fai qui!!!!??”esclamò agitata la donna

 

lui si fece ironico: 

“Beh credevo solo che ora che siamo una coppia e visto che non posso andare in giro a fare baldoria potessimo “dormire” nello stesso letto no?”

 

“C-co-cosa??” acc.. la donna non sapeva cosa rispondere era al culmine dell’imbarazzo,questo imbarazzo venne però presto interrotto dall’uomo che rassegnato si alzò aggiungendo:

 

“Non preoccuparti quando ti sentirai di fare questo passo io ci sarò,tu mi hai aspettato per tanto!”disse poggiandole una mano sulla spalla

 

“Spero solo che non passeranno altri otto anni!”concluse ridendo beffardamente

 

“Oh Ryo!”esclamò la donna mettendogli le braccia intorno al collo e baciandolo.

 

h. 9.30

 

La notte appena trascorsa era stata per Kaori delle più belle,mai in tutti questi anni ricordava di aver dormito così profondamente e con quella strana sensazione bellissima che avvertiva al cuore,dopo tanto tempo il senso di vuoto e di essere di troppo come purtroppo a volte Ryo aveva lasciato intendere sembrava essere scomparso lasciandole soltanto un flebile ricordo malinconico.

Per quanto riguarda il povero Ryo invece la notte era stata travagliata e non facile:ora che aveva avuto il coraggio di ammettere sia a se stesso che a Kaori i suoi veri,profondi sentimenti avrebbe pagato oro pur di passare la notte con la sua “socia” infondo non per niente era stato definito dalla sua città “stallone” e dopo ben 8 snervanti anni di attesa oramai non resisteva davvero più!ma infondo cosa pretendeva?!una dichiarazione così all’improvviso!Kaori lui lo sapeva bene era una ragazza dai sani principi e seppur lo amava già sapeva che l’eventualità di condividere quel momento di intimità sarebbe stata ben poca almeno per la prima settimana...ancora troppo imbarazzo!

 

Ormai sveglio nonostante per lui fosse l’alba decise di alzarsi e di dirigersi in cucina da dove proveniva un delizioso profumino,scese le scale e trovo la sua dolce Kaori indaffarata ai fornelli piano le sopraggiunse alle spalle passandole le braccia intorno al collo e stringendola a se:

 

“Buongiorno socia!”disse sussurrandole nell’orecchio cosa che le provocò un brivido

 

“B-buongiorno a te!”disse imbarazzata per via del corso che i suoi pensieri avevano preso.

 

Ryo adorava metterla in imbarazzo:sentire il suo profumo e averla fra le braccia,ora finalmente non avrebbe più dovuto reprimere questo suo desiderio.

 

La donna imbarazzata si staccò porgendo sulla tavola la stupenda colazione che quella mattina speciale aveva deciso di servire all’uomo

 

“Vieni a tavola su Ryo!”

 

“Ma come non mi dai nemmeno un bacio?”lì per lì la ragazza sgranò gli occhi poi distendendoli subito dopo in uno dei suoi più bei sorrisi,si avvicinò piano e in punta di piedi sfiorò le sue labbra anche se...si sa!il caro Ryo non si accontenta mai,allora la strinse trasformando quel tenero bacio in una unione appassionata...

 

h. 10.00

 

Subito dopo aver sparecchiato la ragazza corse a vestirsi e scese in fretta e furia dalle scale trovando un Ryo tranquillamente seduto sulla sedia a leggere il giornale:

 

“Ma Ryo!!non vieni anche tu?!sempre il solito fannullone coraggio muoviti!!”

 

“Eh?!venire?Dove?”l’uomo rimase interdetto...

 

“Ma come dove!!alla stazione a controllare la lavagna!!”disse mettendosi le mani sui fianchi,lui sorrise

 

“Non se ne parla nemmeno Kaori...per un pò voglio riposarmi e stare solo con te!”disse strizzandole l’occhiolino...lei arrossì.

 

Anche questo 3°capitolo è terminato,spero vi sia piaciuto e mi raccomando commentate e magari se trovate qualche difetto ditemelo tranquillamente!accetto più che volentieri consigli da persone sicuramente più in gamba di me!

 

Un grosso bacio!

Sheila.

 

 

 

 

 

 

 

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