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Febbraio 12 2022 4:01, Studio legale Bakuri
& Co.<br>
Larry stava dormendo in quel momento (infatti doveva dormire
nel luogo in cui lavorava) e<br> improvvisamente
qualcuno spalancò la porta. Era Miss. TalinaBakuri, avvocatessa di 23 anni non<br>
particolarmente intelligente o abile, ma restava il mentore di Larry.<br>
"Larry!! Svegliati!" Disse Talina
a Larry che debolmente rispose "Cosa vuoi a quest'ora? Ho sonno…"<br> "Ti ho trovato un incarico!" disse Talina energicamente.<br>
"E non potevi dirmelo domani? E non dirmi che lavori a
quest'ora!" Lei rispose "mi ero <br>dimenticata prima e mi sono ricordata
mentre dormivo! Se avessi
Aspettato domani magari mi sarei dimenticata no?"
"Giusto..." disse assonnatamente Larry <br> rimettendosi a dormire. "Ma non vuoi sapere di
cosa si tratta?!" disse energicamente la ragazza.<br>
Qualche ora dopo quando Larry si svegliò chiese di cosa si
trattasse a Talina, che era rimasta lì poiché<br> non aveva voglia di tornare a casa. Lei rispose che
era un caso molto semplice ed adatto per iniziare: La troupe
dei Gavinners aveva accusato un cantante<br> di plagio, e quest'ultimo si era rivolto a loro per
il processo.<br>
I due andarono allora a casa del cantante, il cui nome era
Mike Never per chiedere mag-<br>
giori informazioni sul caso. Mike
aveva 20 anni e non era molto famoso.<br>
Aveva gli occhi azzurro spento, i capelli verdi con un
ciuffo che copriva parzialmente un occhio e una<br>
maglietta nera con cerchi bianchi. Era un ragazzo moltointroverso
e timido. <br>
"Lei è... il signor Crick giusto?" chiese Mike.
"Si sono io..." rispose Larry. I due rimasero a lungo in <br> silenzio e poi Larry tentando di rompere il ghiaccio
con il cliente chiese che tintura di capelli usasse.<br>
Infatti Larry si
tingeva i capelli di giallo, ma era un giallo molto innaturale, infatti
chiunque si accorgeva che<br> erano tinti,
nonostante lui non se ne rendesse conto. Talina
sussurrò a Larry di chiedere qualcosa sul caso in quanto non erano lì per
perdere tempo.<br>
Egli ubbidì e Così
scoprì alcune cose sul caso: L'accusa doveva essere rappresentata dal membro
dei<br> GavinnersKlavier, che era un procuratore
ma dato che quel giorno aveva già un altro processo l'accusa<br> sarebbe stata rappresentata dal signor Payne, e il cliente dell'accusa dal detective Crescend,<br>
altro membro dei Gavinners. In
oltre scoprì su cosa era l'accusa: era stata scoperta una frase uguale a quella
di una canzone dei Gavinners in una canzone di Never.<br>
I Gavinners senza pensarci due
volte intentarono causa contro Mike Never.<br>
Larry allora chiese quali erano le due canzoni e decretò che
il plagiatore era colui che aveva scritto per<br> secondo la canzone. "Mi dica... è lei che
scrive<br>
le sue canzoni o le fa scrivere a qualcuno?" "I-io non sono molto bravo a scrivere... però non ho altra<br> scelta... non posso assumere qualcuno a scrivere per
me, finchè<br>
non ho abbastanza soldi..." Disse con voce da pianto
Mike. "questo qui non mi sembra il tipo da<br>
commettere plagi..." pensò Larry. Poi pensò a come spillargli soldi<br>
ma Talina lo fece demordere
dall'idea. Larry ottenne i testi delle due canzoni con data di pubblicazione.<br>
Febbraio 13 2022 9:56 Tribunale distrettuale.<br>
Mike disse " S-signor Crick!
Arriva solo ora?! Mi condanneranno... alla pena di morte me lo sento...<br>" Larry tentando di rassicurarlo disse"
Stia tranquillo!<br>
non c'è la pena di morte per certe cose!" Talina diede una gomitata a Larry e lo guardo in modo
strano, così<br> Larry aggiunse " e vedrà
che vinceremo! Spero..."<br>
In quel momento arrivò l'usciere: Mike Meekins.
Meekins disse nel suo megafono che il processo stava <br>iniziando e quindi i tre si recarono al banco della
difesa.<br>
Dopo qualche minuto arrivò il giudice. Larry vedendolo
disse: "è babbo natale!" e Talina cercando
di dargli un pugno colpì Mike che stava tra i due. Mike<br>
dolorante chiese "che cosa ho fatto?!" "passalo
a Larry..." disse Talina. "E se si arrabbia
e non mi fa<br> vincere?" Chiese Mike.
"mi arrabbio io e gli..." "Argh!<br>
Non lo voglio sapere!" Disse Mike. <br>
Iniziò il processo.<br>
GIudice: Ora che la difesa ha
smesso di scambiarmi con le figure fantastiche possiamo iniziare. Signor Payne <br>la sua
dichiarazione di apertura prego!<br>
Payne: Si vostro onore!<br>
Larry: Guarda Mike! Un mostro!<br>
Payne: ...Grazie signor... come si
chiama?<br>
Larry: Io sono Larry Crick! <br>
GIudice: è il suo primo processo
signor Crick?<br>
Larry: Si signor Natale!<br>
GIudice: Signora Bakuri potrebbe spiegare al suo allievo che questo non è un
parco giochi e che babbo<br> natale vive al
polo nord e non è qui?<br>
Larry: Non è vero! Vive al polo sud!<br>
Payne: Ignori quel ragazzino
vostro onore. Posso continuare?<br>
Larry: Io ho 21 anni! Non sono un...<br>
Talina: Continui signor Payne! Larry comportati bene o io...<br>
Payne: Preferiremo non saperlo,
grazie. In ogni caso i miei clienti sono i Gavinners,
e a rappresentarli è il qui<br> presente
detective Crescend. I Gavinenrs
accusano il signor Never di plagio per una canzone.<br> Infatti le due canzoni sono lì per se abbastanza
differenti ma il signor Never ha copiato una frase
dalla<br> canzone dei Gavinners.<br>
Larry: Obiezione!<br>
Giudice: Che cosa obietta signor Crick?
Larry: Nulla ma sognavo di dirlo.<br>
Giudice: SIgnor Crick! La
pregherei di non farci perdere tempo!<br>
Talina: Fai attenzione. Se sbagli
troppe volte il giudice potrebbe spazientirsi e farti perdere il processo.<br>
Mike: E se perdiamo non è un buon segno vero?<br>
Talina: Zitto tu.<br>
Mike: Scusi...<br>
Payne: Eheheh!
Per la prima volta dopo 10 anni vincerò IO! <br>
Talina: Larry devi vincere tu! Se Payne vince si sconvolgerà l'equilibrio naturale delle cose
e moriremo tutti!<br>
Mike: Cosa? Davvero?<br>
Talina: SI!
Larry: Oh cazzo... il mio primo processo e il destino
dell'umanità è nelle mie mani...<br>
Payne: Chiamo a deporre DaryanCrescend, accusatore.
Daryan: Ehi tu! Io ti farò
condannare! Perderai!
Mike: AAAh!
Larry: Obiezione! Sta spaventando il mio cliente!
Giudice: Uhm… giusto, Signor Crescend la prego di non spaventare il signor Never.
Daryan: In ogni caso quel cantante
da strapazzo ha copiato una frase per la sua schifosa canzone. È un plagio e
abbiamo deciso di farlo condannare.
Larry: Ha le prove che sia stato proprio lui a scrivere la
canzone?
Talina Colpì Larry con una potente
gomitata.
Talina: Larry…
ha ammesso lui di aver scritto la canzone.
Larry: Ah… Beh siamo sicuri che
non sia una coincidenza?
Payne: Per vincere deve appunto dimostrarlo… ma non ce la farà e vincerò io!
Giudice: E moriremo tutti!
Larry [Pensando]: Uhm… cosa faccio
ora? Meglio dire qualcosa a casaccio, magari azzecco qualcosa…
[Parlando]: Ehm… Signor Crescere potrebbe fornire
alla corte le date di pubblicazione e di scrittura delle canzoni?
Talina: Ottima domanda Larry! Si
vede che sei il mio allievo!
Payne [Pensando]: Ma se è una
frana anche lei…
Daryan: Mi chiamo Crescend. Comunque La nostra canzone è stata scritta il 28
Gennaio ed è uscita il 7 Febbraio. La sua canzone è uscita il 9, quindi è un
plagio.
Larry: [Pensando]: Sparo qualche altra domanda a casaccio… [Parlando]: E mi dica…
di che genere sono?
Talina Spinse il povero Mike
addosso a Larry.
Larry: Ahi…ehm…
e se il signor Nivegese avesse scritto la canzone
prima del 7 Febbraio?
Mike: Never…
Daryan: Urgh…
Larry: Cosa? Ho azzeccato?
Talina: Non lo so…
Payne: Ehm…
avrebbe potuto avere accesso alla canzone anche prima no?
Mike: I-io non sono famoso… i Gavinners probabilmente
non mi conoscevano neanche prima del processo, quindi non avrei potuto avere la
canzone in anteprima…
Payne: Beh…
provi che il signor Never ha scritto la canzone
prima!
Larry: Beh ehm… La ha fatta vedere
a qualcuno! Vero?
Mike: Beh, al mio manager…
Larry: Benissimo! Allora chiamo a deporre il signor Al Miomanager!
Mike: N-non si chiama così…
???: Sono io. E mi chiamo Carl Clacystone.
Carl era un uomo bassissimo, dalla pelle bianco latte, gli
occhi neri con uno sguardo impenetrabile e una strana pettinatura. A dire la
verità non sembrava umano.
Larry: Ahahahah! E questo chi è?
Un alieno? O uno gnomo?
Carl: …io sono il manager di Mike Niverite.
Mike: Never…
Carl: E so quando è stata scritta la canzone. Micheal…
Mike: Mike…
Carl: …è un cantante mediocre. Ci
ha messo un mese a scrivere la canzone, e la frase uguale è al secondo rigo. Mike
ha iniziato a scrivere la canzone il 7 Gennaio e quella frase è stata scritta
il 16 Gennaio, ergo prima dell’inizio della canzone dei Gavinners.
Ho concluso.
Payne: Il testimone potrebbe stare
mentendo…
Larry: Cosa? Ehm… che cosa devo
fare?
Talina: Beh…Payne, lo dimostri!
Payne: AArgh!
Giudice: Allora sono stati i Gavinners
a copiare Never?
Talina: Non credo vostro onore. I Gavinners non conoscevano Never,
quindi non avrebbero potuto sapere della canzone quindi è una coincidenza,
chiaro?
Giudice: Beh allora… dichiaro il
signor Nequalcosa non colpevole! L’udienza è tolta!
Mike: Never…
Payne: NOOOOOOOO! Ancora una volta
i miei piani di distruzione sono andati in fumo!!!
Larry: E io ho vinto!!
Improvvisamente arrivò il conduttore di un programma seguito
da tantissime modelle e telecamere, e dietro di loro c’era una Ferrari con su
scritto: A Larry. Dal nulla si senti la canzone “We
are the champions” dei Queen. Sempre dal nulla uscirono
coriandoli e dal nulla si materializzò un buffet, e il giudice si lanciò là.
Larry commosso andò davanti alle telecamere a pavoneggiarsi
e a stringere le mani ai vari personaggi importanti che stavano entrando.
Giudice: Signor Crick, con chi sta parlando?
Talina: A volte ha difficoltà a
distinguere la sua fantasia dalla realtà… starà
immaginando una festa per aver vinto.
Payne: Che pena…
Qualche ora dopo, quando Larry si rese conto di aver
immaginato tutto, delusissimo andò a riscuotere l’onorario da Mike.
Casa di Mike Never Febbraio 13
2022 ore 14,34.
Mike diede 50 dollari a Larry.
Larry: … cos’è, uno scherzo?
Mike: è tutto quello che ho! La prego non ho altri soldi!
Non arriverò alla fine del mese!
Talina: Oh non si preoccupi! Alla
fine Larry ha fatto davvero schifo anche se ha vinto! Tieni, ti restituisco 40
dollari!
Larry: Noooooo…
Larry si pietrificò.
Talina uscì portandosi il povero
Larry, ancora pietrificato, e Mike pensò: “Hehehe… loro non sanno che in
realtà io ho altri soldi… ma non mi bastano lo stesso
per arrivare alla fine del mese…” e scoppiò in
lacrime.
Fine capitolo 2 e fine caso 1.
Ti ringrazio per il commento e per i complimenti, Shadow. Questi primi capitoli sono un po’ fiacchi a dire la
verità, perché le gag migliori me le riservo per l’arrivo del procuratore “ufficiale”
della fic.
In ogni caso posto le schede dei personaggi della fic apparsi per ora:
Nome: Larry Crick.
Professione: avvocato?
Età: 21.
Descrizione: Larry è un ragazzo molto magro per
denutrizione, albino ma con i capelli tinti di un giallo innaturale e i
profondi occhi azzurri. È molto stupido, ed è sempre alla ricerca di soldi
facili.
Nome: TalinaBakuri
Professione: Avvocatessa
Età: 23.
Desrizione: Talina
è un avvocatessa non troppo dotata anche se migliore del suo allievo dalla
carnagione bianchissima e i capelli biondi. È piuttosto ingenua e violenta con
Larry.
Nome: Mike Never
Professione: Cantante di scarso successo.
Età: 20
Descrizione: Mike è un personaggio debole di carattere ed
introverso, con i capelli verdi con ciuffo e gli occhi azzurri.
Nome: Carl Clacystone.
Professione: Manager, spazzino.
Età: 63
Descrizione: Basso, carnagione bianca, capelli castani con
un assurda pettinatura e sguardo impenetrabile. Inumano.
“Uff” pensò Larry “La prossima volta mi farò pagare in
anticipo… poi penserò a spillare extra ai clieni… cosa ci faccio con 10
dollari?! Mi basteranno per un paio di panini…?”.
Così Larry si diresse verso il salumiere, ma sulla strada
notò un tipo strano che vendeva uno strano animale a 10 dollari. Guardandlo
meglio notò che si trattava del signor Carl Clacystone, testimone chiave del
suo primo caso.
“Salve
signor Clacystone!” Disse Larry. “Signor Crick? Ne è passato di tempo!” “una
settimana…” disse Larry. “Oh così poco? Sembra passata un eternità oh oh oh!”
Disse Carl.
“Cos’è quel coso?” Chiese Larry. “Oh questo? È un animale
misterioso che… ehm… può capire se la gente sta mentendo! Sono certo che a lei
farebbe comodo un animale del genere!” “Perché?” Chiese Larry perplesso. “Perché
lui può dirle se i testimoni stanno mentendo! Ed è anche affettuoso!” Disse
Carl prendendolo in braccio. Per tutta risposta l’animale lo graffiò smentendo
quanto detto sull’affettuosità. Tuttavia l’ingenuo Larry non lo capì. “Come fa a
dirmi se gli altri stanno mentendo?” Chiese Larry. Carl rispose “ emette degli
strani versi”. “E va bene mi ha convinto… lo compro! Ma che cosa mangia? E che
razza è?” Chiese Larry. “Ah, non lo so! Mangia cibo per cani comunque!” Così
Larry pagò e prese l’animale in una gabbietta per uccelli. Era nero chiaro,
aveva gli occhi verdi, si teneva solo sulle zampe posteriori, aveva le zampe
anteriori dotate di artigli e sulle braccia c’erano delle spine. Era poco più
piccolo della gabbia in cui era rinchiuso. “Eh eh eh… babbeo!” Pensò Carl
andandosene.
Studio legale Bakuri&Co. 20 febbraio 2022 ore 20:22 (si
come l’anno)
Larry tornò allo studio e trovò Talina immersa tra le
scartoffie… che anziché lavorare dormiva. “Ehi capo!” disse Larry ad alta voce.
“AAAAAH! CHI COSA DOVE QUANDO COME SE PERCHE’!!! NO NON STAVO DORMENDO! STAVO
SOLO MEDITANDO! SI, E’ UN CASO MOLTO DIFFICILE E… ah ciao Larry!” “Guardi cosa
ho comprato!” Disse Larry trionfante. “Cos’è? Un Heartless?” Chiese Talina. “No!
E’ un animale capace di capire se le persone stanno mentendo!” Rispose Larry. “Crick…
non credevo che potesse succedere ma… la mia opinione di te si è abbassata
ancora di più.” Disse caldamente Talina. “COM’è POSSIBILE CHE TU, PARODIA DELLA
PARODIA DI UN IDIOTA ABBIA ACQUISTATO QUELL’AFFARE?! NON E’ POSSIBILE VEDERE LA
VERITA’!!” Disse Talina arrabbiandosi molto. MOLTO. MOLTISSIMO. “ I-il signor
Wright ci riusciva!!!” Disse Larry scoppiando a piangere, e scappando nell’altra
stanza.
Dopo aver pianto per un oretta buona fece uscire l’animale
dalla gabbietta e gli diede qualche cioccolatino che aveva rubato a Talina per pranzare.
Intendo Larry. L’animale mangiò di gusto e sembrò gradire molto i cioccolatini.
Verso le 23,00 Talina ordinò a Larry di portare fuori la
spazzatura. “No fallo tu…” Disse Larry annoiato. “Fallo tu o giuro che metto la
videocassetta dei teletubbies. Guarda che lo faccio eh!” “AAAAAH! NO! FANNO
PAURAAAAA!” Così Larry scese a buttare la spazzatura accompagnato dall’animaletto
e passò un tizio che parlava a telefono. “Si cara! Sono a lavoro! Il capo mi ha
riempito di scartoffie da compilare, quindi ovrò passare tutta la notte qui in
ufficio! Mi dispiace di non poter venire per la cena con tua madre!” Disse l’uomo
e l’animale reagì emettendo un verso. Larry, dopo aver ragionato intensamente
per un paio d’ore capì che l’uomo non era in ufficio, e che quindi aveva
mentito, e l’animale aveva reagito. Così si convinse che poteva davvero vedere
la verità, anche se in realtà era stato solo un caso…
??? Ore 9,45 21 Febbraio 2022.
???:La verità è che
tu sei e rimani soltanto un fallito… ecco perché lo ho fatto.
23 Febbraio 2022 ore 15:43 studio legale Bakuri&Co.
Larry Era molto pensono quel
giorno. “Ehi capo” Disse”dobbiamo scegliere un nome per l’animale. Che ne dici
di Dr. Lightman?”. Lei rispose “Meglio di no… la fox ha già i diritti per
quel nome.” “Allora che ne dici di Veritino?” Domandò
larry. “Ehm… vogliamo
sforzarci un po’ di più?” Disse Talina. “Trues! Che te ne pare?” “ Ehm… oh
il telefono!” disse Talina. “Vada per Trues allora!” Disse Larry trionfante.
Dopo qualche minuto Talina
riattaccò il telefono “Bene.” Disse “Larry, ti ho trovato un lavoro!” “Un
altro? Ma non ho voglia…”disse Larry svogliatamente. “Il cliente può
pagarti.” Disse Talina, allora Larry scattò in piedi,
fece un saluto militare ed esclamò: “Sissignore signore!” “io sono una donna…” disse Talina. “Non è vero
signore!” esclamò Larry.
23 Febbraio 2022 ore 16:37 centro di detenzione.
Larry si rivolse al secondino: “Ehi Tom!” “Crick! Che hai
combinato sta volta eh?” Disse il secondino. “Niente, sono qui per vedere un
tizio che si chiama…ehm…”
“Il signor MichealFrit” disse Talina.
“Lo chiamo subito… ehi ma che hai fatto all’occhio?”
disse il secondino. “Il capo si è arrabbiato…” disse
Larry sconsolato. Dopo qualche minuto arrivò il signor Frit.
“Salve, lei è il signor Crick vero? Deve aiutarmi! Io non ho… ehi ciao bellezza!” “Gira a largo!” Disse Talina arrabbiata. “Di cosa è accusato? Furto di corvo
giocattolo?” “Eh, magari… mi hanno accusato di
omicidio!”Disse Micheal “Oh…
mi parli di quel corvo giocattolo allora…” disse
Larry “Non c’è nessun corvo giocattolo!” Dissero in coro Talina
e Micheal. “Siamo in sincronia!” Disse Micheal rivolto a Talina. “ Gira
a largooo!” Disse Talina
arrabbiandosi. “Comunque mi hanno accusato dell’omicidio della mia ex… Sapete, lei mi tradiva con 3 ragazzi, e io pur
sapendolo ho fatto finta di niente perché la amavo! E poi lei mi ha scaricato!
Io sono rimasto traumatizzato… volevo vendicarmi
certo, ma non la avrei mai uccisa! E poi lei ha scaricato un sacco di persone,
non sono l’unico con un movente!” “Allora il caso è risolto!” Disse Larry
trionfante. Talina lo colpì con uno schiaffo e disse
“questo non significa che non sia lui! Se non era l’unico con movente comunque… perché hanno incarcerato proprio lei?” “…Un testimone.” Disse Micheal.
“Chi sarebbe?” Chiese Talina. “Mi hanno dato il suo
indirizzo” Disse Micheal”Ora vi spiego come andare da
lui… comunque io sono innocente!!”
23 Febbraio 2022 ore 17:00 Casa del testimone.
“!!! Lei?!”
Disse Larry. “S-signor Crick! Cosa ci fa qui?”
Chiese il testimone. “Signor giudice! È lei il testimone?” “Proprio così ma… non mi dica che è lei ad occuparsi del caso!”.
Il giudice fece accomodare i due. “Cosa sarebbe
quell’affare? Uno di quei personaggi dei videogiochi con cui gioca il mio
pronipote?” “Oh, lui è un animale capace di capire chi sta mentendo!” Disse
Larry trionfante. “Perché mi deve far sfigurare con il giudice…?”
Pensò Talina. “VERAMENTE??? Può vedere chi mente?”
Chiese il giudice. “Esatto!” Esclamò Larry. “Beeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeello!”
Disse il giudice.
“Larry ha trovato un suo pari…”
Pensò Talina. “Lei è stato testimone del furto del
corvo giocattolo?” Chiese Larry al giudice, che rispose “Intende l’omicidio
della signorina Anderson? Purtroppo si… una
tragedia.”. “Intende la signorina Jivan?” Chiese Talina. “Si, così si chiama.” Disse il giudice. “In ogni
caso io ricordo perfettamente cosa è successo! Io stavo andando in tribunale,
quando ho visto la vittima parlare con il ragazzo dai capelli neri… si vedeva che era cattivo perché aveva i capelli
tutti a cornette.” “intende dire con il gel?” “Il gel? Che cos’è?” “Lasciamo perdere… in ogni caso sta parlando sicuramente di Micheal.” “Ora pronuncierò il mio
verdetto! Colpevole!” Disse fiero il giudice. “Ma non può farlo! Prima ci deve
essere un regolare processo e… lei non può presiedere
la corte!” “Cosa?! E allora chi…?” “Un altro giudice,
ovvio.” Disse Talina secca. “M-mi
state forse tradendo con un altro giudice?! Uaaaaaaah!”
Il giudice scoppiò in lacrime. “Su… non pianga, vedrà
che avrà comunque un ruolo nell’udienza!” Disse Larry cercando di
consolarlo.“Sniff…
non sarà la stessa cosa!!” “Comunque ci dica… come è
stato rubato il corvo?” Disse Larry. “Era un omicidio non un furto!” Disse il
giudice”In ogni caso il tizio con i capelli a spazzola aveva una chitarra e la
ragazza se ne stava andando, allora lui la ha colpita alla mucca con la
chitarra e poi gli ha dato qualche altro colpo urlando come AngryGermanKid, poi se ne è
andato. Dopo qualche secondo è tornato indietro disperato per vedere se era
ancora viva, ma non era così, e allora è scappato piangendo.” Disse il giudice.
“ Intende nuca vero? Comunque c’eravate solo voi tre al momento del delitto?”
Chiese Talina. “Oh no! C’era anche il signor Payne e un ragazzo che mi pare si chiamasse…
boh, chiedete ai poliziotti.”“Sa dove è
avvenuto il furto di corvo?” Chiese Larry. “In via Luce.” “Via Light intende?”
“ah si, così si chiamava. Uscendo Larry disse”Trues
non ha reagito, il giudice deve aver detto la verità.” “Io non ne sarei così sicura…” Disse Talina.
23 Febbraio 2022 ore 17:23 Via Light.
Un detective con un cerotto sul volto e un vecchio impermiabile li accolse buttando via a calci un ragazzo
vestito di grigio. “Ehm… salve, lei è la signorina Jivan? Quella che è stata uccisa l’altroieri?”
Chiese Larry. “Uh? No amico ti stai sbagliando! Io non sono stato ucciso
l’altro ieri! Disse il detective”Mi chiamo Gumshoe!
Voi siete altri giornalisti ficcanaso?” “Oh no, io sono l’avvocato migliore del
mondo! Il mio nome è ATTORNEY MAN! O SE VUOI PUOI CHIAMARMI…
GIUSTIZIA!” “Si chiama Larry Crick ed è un dilettante non qualificato.” “Oh,
piacere amico!” “La vittima come è morta?” Chiese Talina.
“tre traumi craunici e un braccio rotto…
pare che sia stata colpita con un oggetto pesante. Secondo il testimone con uno
di quegli arnesi che fanno musica… ecco il referto
dell’autopsia amico!” Disse Gumshoe.
Larry e Talina si misero ad
indagare. “Ehi guarda! Dev’essere il corvo rubato!”
Disse Larry. “Che stai dicendo… questo è un
cellulare.” Disse Talina annoiata. “Oh perfetto!
Vendendolo farò tantissimi sold…” Talina
lo calciorotò prima che finisse la frase. “Ehi è il
cellulare della vittima! Si doveva vedere con un amica prima dell’omicidio!”
Fine capitolo 4.
Per rispondere… si, la storia è un
po’ comica e un po’ seria. Potete darmi un parere sui personaggi apparsi fin
ora? In oltre ecco un immagine di larry (fatta
malissimo, lo so) http://image.forumfree.it/4/0/2/4/0/5/6/1270046781.gif
Larry e Talina si recarono dall’amica
della vittima per interrogarla.
Essa si chiamava Anne Pon, 17
anni, cameriera. Lavorava già poiché non aveva frequentato il liceo. Aveva i
capelli neri ed indossava un lungo vestito nero stile moglie di Dracula.
Casa pon, Ore 18:02 23 Febbraio
2022
“AAAAAAAAAH!! Un vampiroooooo!!!!”
Urlò Larry. “Ehm… lei non è un vampiro vero?” Chiese Talina un po’ inquieta. “No…”
Disse lei. “Va bene, facciamo in fretta, ma non mi morda!” Disse Larry. “Ti
mordo io se non la smetti.” Minacciò Talina, facendo
nascondere Larry dietro Anne.
“Mi dica lei è uscita con la signorina Jivan
prima che morisse?” Chiese Talina guardandosi attorno
ancora un po’ spaventata. La casa infatti era arredata in modo molto funereo. “Si… oh povera Mary…” Disse lei
triste. “Quindi lei e la signorina Jivaneravate…ehm… “amiche molto speciali”?”
Chiese Larry indiscreto come suo solito. “Oh no, siamo uscite come semplici
amiche, e lei era come al solito quella notte…
abbiamo fatto molto tardi, infatti solo alle 9,30 siamo tornare a casa… o meglio ci siamo separate, dato che lei non ha fatto
in tempo a…” Disse Anne. “Quindi secondo lei la sua “amica”non era cosciente che qualcuno avrebbe potuto
ucciderla?” chiese Larry. “Le ho già detto che non è come crede! In ogni caso
che io sapessi lei non aveva nemici… cioè qualche
ragazzo tradito forse, ma dubito che sarebbero arrivati ad ucciderla…
soprattutto perché nessuno che io ricordi era un tipo violento…
gli unici che erano un po’ più “manceschi” erano Micheal e un altro, che però non è stato tradito o mollato,
e che quindi non avrebbe moventi…” Disse lei. “Quindi
secondo lei Micheal è il più probabile assassino?”
chiese Talina. “Beh… si.”
Disse lei. Andandosene Larry notò del gel per capelli della stessa marca che
usava lui e una vecchia chitarra con delle crepe. “Uhmm…Talina, guarda, questa ragazza suona una chitarra
rotta! E usa gel della mia stessa marca!” Disse Larry non rendendosi conto
della situazione. “Cosa? Quella ragazza non ha i capelli gellati…
al contrario di Micheal… le dispiace se prendo questo
gel e questa chitarra?” Disse lei. “Ehm veramente io…”
“grazie!” E i due uscirono.
“Quella ragazza non ce la racconta giusta…”
Disse Talina. “Trues non ha
rilevato bugie!” Replicò Larry e Talina disse “Quel
botolo non serve, e non credo che abbia mentito…
credo solo che abbia nascosto una parte della verità.” Disse lei. “Bah, vedremo
in tribunale domani…” Disse Larry.
24 Febbraio 2022 Tribunale distrettuale sala imputati ore
9,51.
“E’ quasi ora…” Disse Larry. “Ehm, salve…”
Disse un tizio. “V-voi siete gli avvocati del signor Micheal… g-giusto?” “Esatto… lei
è il tizio di ieri giusto?” Chiese Talina. “Ehm esatto… quello che è stato cacciato da gumshoe...”
Disse lui. “Si avvicini, che non sento bene se parla da laggiù.” Disse Talina. “Ehm…ma…”
balbettò lui “Stia tranquillo! Non mordo mica!” Disse Talina.
Larry rivolse Talina uno sguardo strano e Truesemettè il suo verso. “Non
gli sonosciuti. Come si chiama?” Disse Talina. “Io sono John Kane,
giornalista, posso farvi qualche domanda? Certo che posso, sono un giornalista!
Allora… cosa avete scoperto?” Disse molto più sicuro
di sé. “Che fine ha fatto il suo fare insicuro?” Si chiese Larry. “Beh, secondo
noi il signor Micheal è innocente perché…”
Stava dicendo Larry che però venne interrotto da Micheal,
appena arrivato. “Era ora!” Disse Talina a Micheal. Arrivò anche Meekins che
disse “ Signore! L’udienza sta per iniziare signoooore!”
24 febbraio 2022 Tribunale distrettuale sala imputati numero
11937.
Giudice: La corte si riunisce per sottoporre a giudizio l’imputato
MichealFrit. La difesa è
pronta?
Larry: Tutti indossiamo una maschera…
alcuni sul volto… e altri sul cuore.
Giudice: prego?
Larry: Uff… perché Godot può farsi figo e io no?! Si
sono pronto!
Giudice: L’accusa è pronta? Uhm…
no, direi di no…
Al banco dell’accusa non era seduto nessuno.
???: Ehm… scusi il ritardo vostro
onore!
Giudice: Oh, procuratore Jim Clow,
le pare questo il momento di arrivare?
Clow: M-miscusi… c’era una faccenda importante…
comunque meglio tardi che mai no?
Il procuratore aveva 27 anni, nonostante ne dimostrasse di
meno, portava con se un libro di giurrispudenza,
aveva gli occhi neri e i capelli biondi.
Giudice: Signor Clow, la sua
dichiarazione prego.
Clow: Bene…
si prepari avvocato, perché io non sono Payne! Io
sono il migliore della procura! Non ho mai perso in 8 anni di carriera! Si
prepari, perché io sono il miglior…
Talina: Taccia, procuratore.
Clow: Oh, cos’è quest’impertinenza!
Guardie!
Talina: Qui non ci sono guardie.
Giudice: Procuratore, la supplico, si sbrighi che se non
finiamo presto mi perdo Little Eistein!
Larry: Uh, è vero! Oggi ci sono i nuovi episodi!
Clow: E va bene. La vittima è Mary
Jivan, Baby sitter ed ex
fidanzata dell’imputato Frit. Quest’ultimo aveva un
movente poiché era stato tradito ed è stato visto da tre persone. Chiamo a deporre…ehi… un momento… Giudice lei non presiede la corte oggi! Deve
deporre!
Giudice: Ma…io…
non voglioooooo! *Pianto*
Larry: Giudice non provi a ingannarci! Vada a deporre! E
lasci presiedere la corte a…
???: Me. Sono io il giudice incaricato di questo caso. Mi chiamo Jeff Lowiet.
Lowiet andò a sedersi, e il
giudice andò al banco dei testimoni.
Giudice: Umpf… non mi piace stare
qui.
Lowiet: Silenzio e deponga
testimone! Ehi ma non dovrebbe deporre prima il detective?
Clow: Il detective verrà chiamato
a deporre più tardi. Preferisco ascoltare prima il giudice…
TESTOMONIANZA: CIO’ CHE HO VISTO.
Giudice: Dovevo recarmi in tribunale per svolgerele mie manzioni di
giudice, e stavo aspettando l’autobus. E’ passato il signor Payne
in auto che mi ha dato un passaggio, e mentre andavamo la macchina di Payne si è fermata, Così mentre lui cercava inutilmente di
farla ripartire ho notato quei due ragazzi. Stavano parlando, e lui la ha
colpita con la chitarra molte volte urlando come il signor Von Karma quando
perse la causa contro Wright.
Fine capitolo 5.
Potreste dirmi anche tra i personaggi secondari (Mike never, Carl clacystone, ecc.) chi
vi sembra migliore? Così decido un po’ chi far tornare e chi no….
Comunque ecco alcune schede del caso:
Nome: MichealFrit
Età: 20
Descrizione: Micheal ha i capelli
neri pieni di gel e indossa uno strano completo nero. Ha gli occhi verdi e
tende ad essere un po’ pervertito.
Ruolo: Imputato
Nome: Mary Jivan
Età: 17
Descrizione: Mary aveva i capelli tinti di rosa e indossava
sempre occhiali da sole.
Larry: Signor giudice… è sicuro
che il signor Payne fosse lì in macchina?
Giudice: Certo!
Larry: Ma il signor Payne… non ha
la macchina!
Clow: Ah si? Può dimostrarlo?
Larry: Perché…ehm…
io glie la ho rotta quando avevo provato a prendere la patente per la
ventisettesima volta…
Clow: Oh…
beh, ehm, come lo spiega signor giudice?
Giudice: Beh io… e va bene lo
ammetto! La macchina era la mia! Io ho dato il passaggio al signor Payne! Sono stato io! IO!!!
Larry: Lo sapevo!
Clow: Ah, avrei dovuto capirlo
subito!
Larry: Bene… la difesa intende
accusarla fosfarmente per l’omicidio di Mary Jivan e per il passaggio al signor Payne.
Talina: Formalmente…
Giudice: Ma… io non ho… non ho ucciso…
Clow: Obiezione! Il giudice è
colpevole per aver accompagnato Payne al tribunale,
ma ciò non dimostra che è stato lui!
Lowiet: Signor Giudice…
lei è accusato di falsa testimonianza e di passaggio a Payne.
Non speri di cavarsela, perché sono reati molto gravi. La difesa e l’accusa
hanno altre domande da fare al testimone?
Larry: No.
Clow[sfogliando il libro]: …no. Per ora. Chiamo a deporre il detective Gumshoe che ci mostrerà i risultati delle indagini.
Gumshoe: Salve amici!
Clow: Lei non è un mio amico
detective.
Gumshoe: Ma…
Clow: Testimoni ed evapori per
cortesia. Io non la sopporto.
Gumshoe: E va bene…
Testimonianza: Il caso.
Gumshoe: La vittima, Mary Jivan, era una giovane ragazza che non ha frequentato il
liceo, andando subito a lavorare. Aveva passato la notte con un amica, e poi
mentre tornava a casa è stata uccisa dall’imputato.
Larry: Ah si? Beh, lei ha dimenticato un particolare…
L’amica di Mary è un vampiro! Potrebbe averla uccisa lei succhiandogli il
sangue!
Contemporaneamente Larry venne colpito dalla gomitata di Talina, dal lancio del martelletto del giudice e dal signor
Victor Kudo che gli lanciò il cibo dei piccioni.
Larry: Ahi…ehm…
volevo dire…che…che… [Meglio buttarsi o mi buttano fuori a calci] che fino
al raggiungimento del verdetto l’imputato non è colpevole…
Gumshoe: Ah, mi scusi amico!
Larry: E che…beh…Io… ho una prova che dimostra la colpevolezza di un
altro individuo…
Clow: Ah si? E quale prova? Un
pipistrello forse? AHah!
Tutti: …
Clow: Che c’è? Non era divertente?
Io sono un comico nato!
Larry: Obiezione! Lei fa schifo signor Clow!
Clow: Ma come ti permetti?!
Guardie!! Uccidetelo!
Larry: Comunque la prova è proprio qui…
[Estraiamo qualcosa a casaccio…] ecco! Un…ehm… una lampada che…
Talina si avventò su Larry e gli
mise le mani al collo, ma Micheal, seduto accanto a
lei tentò la fermò.
Lowiet: Contegno! Contegno!
Silenzio in aula!
Pubblico: Blablabla…
Lowiet[Battendo il martelletto
all’impazzata]: Silenzio! Silenzio! SIlenzioOOOOOOOOOOOOO!
Lowiet tirò fuori un fucile.
Lowiet: Ah-ha!
Nessuno parla più ora eh? Codardi!
Larry: Dicevo… la prova è… Questo gel per capelli. Perché…
beh ehm… era in casa dell’amica della vittima e quindi… lei aveva…ehm… ucciso la vittima a colpi di gel!
Talina: Il mio allievo intente dire che la signorina Anne Pon
si sarebbe travestita da Michel Frit per uccidere la
vittima, e a supportare la tesi c’è…
Clow: Obiezione! Quel gel poteva
essere lì per altri motivi!
Talina: Mi lasci parlare… In casa della signorina Pon
c’era questa: Una chitarra mezza rotta. La difesa sostiene che sia l’arma del
delitto.
Clow: E basterebbe del gel per
farla diventare identica all’imputato?
Talina: No…
ma l’imputato indossa una tuta nera piuttosto comune, e con quella avrebbe
potuto sembrare l’imputato facendosi una pettinatura simile.
Larry: Quindi la difesa propone di ficcare un paletto nel
cuore di…
Talina: accusare formalmente Anne Pon.
Clow: Obiez…
Lowiet: TacciaClow. E sia, venga
chiamata a deporre Anne Pon.
Fine capitolo 6.
Clow è un procuratore bravo, però
nasconde una grande insicurezza che nasconde con la sua vanità. Personalmente
mi sta antipatico.
Nome: Clow
Età: 27
Descrizione: Procuratore semi imbattibile, intelligente ma
presuntuoso. Porta sempre con se un libro di giurrispudenza.
Nome: Lowiet
Età: 26
Descrizione: Giudice che a volte sostituisce il vecchio.
Tende a lanciare martelletti.
Nome: Anne Pon
Età: 18
Descrizione: Ragazza timida e somigliante ad un vampiro.
Amica della vittima.
Lowiet: Anne Pon è stata mandata a chiamare, ma ci vorrà
almeno una mezz’ora prima del suo arrivo. Sospendo l’udienza per mezz’ora!
Ore 12:45 24 Febbraio 2022 Tribunale distrettuale sala
imputati numero 3.
Micheal: Signor Crick! Mi farà scagionare vero? Io non ho
ucciso nessuno! Sono solo un povero aspirante chitarrista…
Larry: Si, stia tranquillo… ma prima… parliamo di soldi.
Micheal: Non posso darle tutti i soldi ora! Se lei perde le
spetta una quota minore!
Larry: Allora mi dia i soldi che mi spettano per causa
persa. Se vinceremo mi darà il resto ok?
Micheal: Va bene… [Scordatelo!]
Arrivò il detective Gumshoe assieme a due poliziotti, uno
maschio e una femmina entrambi molto bassi.
Gumshoe: Salve amico!
Agenti: Salve signor Crick…
Larry: Chi sono?
Gumshoe: I miei assistenti! Il capo dice che ho bisogno di
qualcuno che mi controlli ahah!
Larry: [e ci credo…]
Talina: Farebbero comodo anche a te Larry…
Larry: Ehi!
Arrivarono anche altri due ragazzi, vestiti con cravatte
evidentemente gialle ma dipinte di nero, giacca nera e capelli tinti di nero,
ma si vedevano molti ciuffetti rossi. Evidentemente non erano stati tinti bene.
Larry: Voi chi siete?
Cliru: Io sono Cliru! E lui è Catch! Siamo dell’FBI!
Talina: Uhm… oggi è molto facile entrare nell’FBI vedo…
Catch: Cosa intende dire?
Talina: Niente…[Apparte che questi due sono evidentemente degli svitati disorganizzati…]
Ehm… ma potrei vedere i distintivi?
Catch e Cliru mostrarono trionfanti i loro distintivi.
Talina: Urgh sono autentici! [E di che mi stupisco? Se Larry
è riuscito a diventare avvocato, GUmshoe detective e Payne procuratore… perché questi
due non dovrebbero essere agenti dell’FBI?]
Micheal: Ehm… scusatemi… Non mi IGNORATE! Questo è il mio
caso, voi avrete molte altre apparizioni in questa fic!
Larry: Beh… potresti riapparire anche tu forse…
Micheal: Speriamo…
Meekins: Perdonatemi signore! Scusi signore! L’udienza sta
ricominciando signore! Vada signore!
Larry: perfetto, grazie usciere!
Larry diede a Meekins due banconote da 70 dollari.
Meekins: Oh grazie signore! Ehi ma! Settante dollari? E c’è
scritto made in China! Ehi! Dov’è andato? Signore?
Lowiet: L’udienza riprende! Procuratore…
Clow: Si giudice! Chiamo a deporre la signorina Anne Pon.
Anne Pon: Salve…
Larry: AAAAAH! Un vampiro!!!
Gumshoe: AAAAH! Un vampiro!!
Cliru&Catch: AAAAAAH! Un vampiro!
Cody Haakins: Il samurai d’acciaio lo sconfiggerà!
Will
Powers: Ma io…
Lowiet:
Basta! La testimone non è un vampiro!
Larry: Sarà , ma io non rischio…
Larry mise una bibbia sul banco della difesa.
Anne: Comunque… posso proseguire?
Clow: Si signorina.
TESTIMONIANZA: QUELLA SERA
Anne: Io e Mary eravano state tutta la notte in giro, e
quando ci siamo lasciate erano circa le 9:30. Verso le 9:40 io ero arrivata a
casa, ma Mary abitava più lontano, quindi ci avrebbe messo di più. Se si fosse
sbrigata verso le 10:00 sarebbe arrivata a casa sua. Se il decesso è avvenuto
alle 9:45 io ho un alibi: Mia madre mi ha visto entrare.
Larry: UN ATTIMO! E’ sicura che fossero le 9:40?
Anne: Io ero arrivata a casa a quell’ora. So che erano le 9:40
perché mia madre mi ha rimproverato per essere stata fuori tutta la notte,
facendomi vedere sull’orologio che erano le 9:40.
Larry: Ah si? Beh, ricordo alla corte che l’imputata avrebbe
potuto correre via alla velocità della luce perché è un vamp…
Improvvisamente Larry venne colpito dal martello del
giudice, il combo di Talina e il cibo per piccioni di Victor Kudo.
Larry: Ahi… Ehm… l’imputata può dimostrare che… che lei non
è un vampiro? Eh?
Larry lanciò la bibbia in testa ad Anne Pon che svenne per il colpo.
Lowiet: Signor Crick! Questa è l’ultima goccia!
Clow: Uccidetelo!
Lowiet: Non esageriamo… beh, mentre la testimone si riprende
perché non…
Anne: Ahi… p-posso proseguire?
Larry: Ehm beh… lei… perché aveva questi in casa?
Larry mostrò la chitarra e il gel.
Anne: P-perché… L’imputato è… è…
Anne si accasciò al suolo, perché Micheal le lanciò un
tranquillante.
Larry: S-signor Micheal?
Micheal: Zitto tu.
Clow: Cosa ha fatto signor Frit? Perché ha addormentato la
testimone?
Micheal: Ehm… perché… beh, io so cosa voleva dire lei!
Voleva accusarmi inventandosi delle cose! E’ stata lei ad uccidere Mary!
Credetemi! Vuole incastrarmi! Avvocato, lei mi crede vero? Mi interroghi, vedrà
che dico il vero!
Larry: Ehm… si, voglio interrogare l’imputato! Mi dica… lei
è innocente vero?
Micheal: Si.
Larry: Bene, questo la scagiona no? No?
Lowiet: No.
Clow: No.
Talina: No.
Larry: Oh… beh, mi dica! Lei è il signor Payne mascherato
vero?
Micheal: Eh? Ma cosa sta dicendo?
Larry: Lo ho capito subito! Lei è Payne!!!!!!!
Larry tirò via la maschera e… quella era la sua faccia.
Micheal: Ahi… Ma cosa stai facendo deficiente???
Larry: Ehm.. eppure sono sicuro che…
Gumshoe: Meh eheheheh… sono io Payne!!
Larry: Cosa? E dov’è Gumshoe?
Payne: A comprare le alici. Mi ha chiesto di sostituirlo!
Micheal: ASCOLTEMIIIIII!!! Io sono innocente! Ci sono tre
testimoni no? Ascoltiamo anche Payne e l’altro!
Clow: L’altro si chiama Jimmy Gnuk, e le loro testimonianze
sono uguali a quelle del giudice. Tutto è contro di lei!
Micheal: E come spiega il gel e la chitarra rotta di Anne
Pon?
Larry: Potrebbe averceli messi lei!!
Disse Larry e dietro di lui venne il classico sfondo blu.
Larry: Usciere cosa sta facendo?
Meekins: Ehm.. scusi…
Meekins andò alla porta. Intanto Talina, Micheal, Lowiet e
Clow guardavano Larry in modo stranissimo.
Larry: Ehm…ho detto
una stronzata vero?
Clow: Oh no… al contrario ha detto una cosa giustissima… che
condanna il suo cliente.
Micheal iniziò a strapparsi i gellatissimi capelli urlando
come un pazzo per la rabbia e la disperazione.
Micheal: E Va bene! Si! Sonostato io! Problemi? IOOOOOOOOOOOO!!! SOLO IOOOOOO!!! PERCHé QUELLA
PUTTANA MI HA TRADITO E INSULTATO!!! E’ LEI CHE SE L’è ANDATA A CERCAREE!! COLPA
SUAAAAAAAAAAA!! AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!
Lowiet: Benissimo… non c’è bisogno di sentire altro. Signor Lowiet
la dichiaro COLPEVOLE. Sarà sottoposto al giudizio di secondo grado entro un
mese dalla data odierna. Agenti, arrestate quest’uomo.
I Poliziotti portarono Micheal urlante via, dopo averlo
ammanettato. Clow andò via soddisfatto della vittoria, ignaro di ciò che presto
gli sarebbe accaduto. Larry invece tornò allo studio legale Bakuri. Qui trovò
Talina rabbuiata ad attenderlo.
“Tu…” Disse lei con una voce carica d’odio. “Ehm… mi
dispiace capo, ma se era colpevole cosa avrei dovuto fare?” Disse Larry per
giustificarsi. “Una cosa è perdere… una cosa è fare una difesa pessima per poi
far condannare erroneamente il tuo cliente in seguito alle tue stupide
affermazioni… la pagherai Crick, la pagherai…” Disse lei. Subito dopo si lanciò
sul povero Larry paralizzato dalla paura.
Riuscirà Larry a sopravvivere
alla furia di Talina? Riuscirà Payne a distruggere il mondo? E soprattutto…
riuscirà Micheal a non ottenere la condanna a morte? Lo scoprirete…
Mi scuso per i capitoli un po’ fiacchi di umorismo o
suspence, ma questi primi capitoli sono poco pensati… nei prossimi ovviamente
le cose si faranno più interessanti… e divertenti!
Larry era ferito ovunque e perdeva grandi quantità di
sangue. Talina gli era davanti con lo sguardo
iniettato di sangue. “Capo!! La smetta!” Urlò Larry, ma per tutta risposta
ottenne un ruggito, dopo di che Talina si gettò su di
lui ed iniziòcolpirlo duramente. Larry
cadde a terra e vide una lampada caduta a terra proprio vicino alla sua testa.
La prese e colpì Talina per poi scappare dallo studio
ed andare a bussare alla porta del vicino per chiamare aiuto.Il
vicino aprì e vide Larry ricoperto di sangue. Larry urlò “Mi aiuti! Chiami un
manicomio!” Subito dopo venne preso al lazo da Talina
che lo ritrascinò dentro. Poi si udirono urla di
terrore. Il vicino decise di chiamare il manicomio, e dopo una ventina di
minuti (nei quali Larry continuò ad essere brutalmente picchiato) arrivò una
ragazza sui 20 anni. Il vicino chiese”Lei è del manicomio? Entri in quello studio!
L’avvocatessa sta impazzendo.” La ragazza entrò e vide la scena: Larry appeso
ad un lume (attaccato al soffitto) per le mutande, con il sangue che gocciolava
e Talina sotto, completamente impazzita. Appena la
vide Talina si lanciò su di lei, e la ragazza per
fermarla le diede un colpetto alla nuca facendola svenire. Poi soccorse Larry.
Dopo qualche giorno di analisi venne scoperto che la ragazza
era totalmente impazzita, e quindi venne rinchiusa nel manicomio. Per quanto
riguarda la ragazza che aveva soccorso Larry, venne licenziata per non avere
usato dei sedativi per calmare Talina. Larry intanto
avendo fatto chiudere lo studio Bakuri, si trovò costrett ad aprire un proprio studio con i pochi soldi che
aveva.
Studio legale Crick, 20 Marzo ore 18:16
Lo studio era uno squallore: completamente privo di mobilio
e minuscolo, pieno di polvere e con le pareti piene di crepe. All’interno c’erano
solo la laurea di Larry, un tavolino e delle sedie di quelli che usano le
bambine per fingere di prendere il tè come scrivania. Poi c’era un sacco a pelo.
“possibile che non possa permettermi di meglio? Così i
clienti non verranno mai…” Subito dopo entrò la
stessa ragazza che lo aveva soccorso da Talina: Lara.
“Salve! Ha bisogno di essere difesa? O vuole comprare degli asciugamani?”
Chiese Larry scattando in piedi. “No… lei è un
avvocato vero?” Chiese lei. “Beh, si! Anche se non ho clienti…”
Disse Larry. “Senta… io potrei lavorare per lei, e
lei mi stipendierà.”
“Non ho bisogno di aiutanti… e non
ho abbastanza soldi per permettermene!” Disse Larry. “La ragazza per tutta
risposta diede un pugno in faccia a Larry, che subito disse “Ehm… va bene una percentuale sugli incassi?”.
Così iniziò la collaborazione tra i due: Un avvocato
disorganizzato e incapace di esercitare il proprio lavoro e un assistente
violenta e cinica.
Procura27 Marzo Ore
01:23
“Uhm… questo tizio non mi convince… si era salvato per mancanza di prove, ma forse
posso trovare qualcosa su di lui…” Pensò Clow controllando la scheda dell’imputato di un vecchio
caso.
??? 27 Marzo ore 2: 03
“Bene, la porta è aperta… diamo un
occhiata…” Disse Clow
entrando nella casa. Clow si guardò un po’ attorno e
notò vari articoli sui processi del proprietario della casa. Accese poi il
computer e vide nella cronologia dei siti visitati, vari siti sull’acquisto di
alcuni materiali per costruzione edile illegali. In fine lesse il diario dell’uomo.
“che tipo strano… tenere un diario, bah!” Leggendo
scoprì varie cose sul conto dell’uomo… “Bene, ho
raccolto abbastanza materiale per riaprire il caso! Sta volta finirai in
galera!” disse Clow, ma subito entrò il proprietario della
casa. “Lei chi è? Cosa ci fa qui?” Chiese lui. “Ehm…
beh, ho le prove dei tuoi crimini! Sta volta perderai!” Disse il procuratore. “Ah
si? Io non credo proprio!” Disse l’uomo che afferrò Clow
per il collo e lo sbattè contro il muro con molta
forza. Il libro di Clow cadde insieme a molto sangue,
e Clow lanciò un terribile grido. Dopo due o tre
sbattute il corpo di Clow era rigido e senza vita. “Ora
devo sbarazzarmi di questo corpo…” Pensò il grosso
uomo.
Fine capitolo 8.
Spiacente per quelli a cui piaceva Clowma… se la vi!
In ogni caso i due agenti bassi, quelli dell’FBI e il
giornalista sono comparsi proprio perché sono tra i personaggi più importanti
della fic. Per quel
caso non hanno avuto un ruolo importante, ma nei prossimi si rifaranno, vedrete
xD! E… no, larry non si farà molto valere, sorry.
Apparte qualche occasione…
Nel prossimo capitolo
entrerà in scena il procuratore semiufficiale! Vi aspettavate che fosse Clow, vero?
Il cellulare di Larry squillò mentre lui dormiva. Subito
rispose e qualcuno disse “Salve! Lei è un avvocato?” Disse la voce. “No ehm… si!
Sono un avvocato!” disse Larry. “mio figlio è stato arrestato per omicidio! Lo
può difendere?” Chiese la voce. “Può pagarmi?” Chiese Larry. “Si, stia
tranquillo! La nostra famiglia è piuttosto ricca!” Disse la voce. Larry diede
l’indirizzo dello studio e l’appuntamento alle 14:00.
Studio legale Grossberg ore 13: 13 29 Marzo 2022.
Grossberg stava guardando la televisione (anziché lavorare)
e quel giorno era solo nello studio poiché la segretaria era in ferie. Qualcuno
bussò e Grossberg andò ad aprire…
“Chi è? Chiese l’uomo aprendo la porta, e si trovò davanti
un ragazzo magro con i capelli gialli e gli occhi azzurri. “Aah!” urlò
Grossberg cercando di chiudere la porta ma il ragazzo bloccò la porta con le
mani e la spinse iniziando una gara di forza con Grossberg. L’uomo vinse e
Grossberg provò a scappare nel vano tentativo di salvarsi. Ma l’uomo tirò fuori
una pistola e sparò alla schiena di Grossberg che si accasciò al suolo in pochi
secondi. “He he he…” Disse l’uomo. “Questo studio ora mi appartiene! Meglio
cambiare il nome sul campanello però… e ovviamente nascondere il ciccione!”
Studio legale grossberg Crick Ore 14:00 29 marzo
2022.
“Buongiorno… il mio nome è Jimmy Gnuk Sr. E mio figlio Jimmy
Gnuk Jr. è stato arrestato per l’omicidio del procuratore Clow!” Disse l’uomo.
“ Clow? Procuratore? Quel Clow?” Chiese Larry. “Si, è stato ucciso due giorni
fa. Mio figlio ha trovato il corpo e lo hanno arrestato in quanto aveva un
movente: Era ansioso di testimoniare nel caso RH-5 ma non ha potuto
testimoniare a causa di Clow e questo lo ha fatto arrabbiare molto…” disse
egli. “RH-5? Cos’è?” Chiese Larry. “è il nome in codice per un caso di un
mesetto fa… il difensore era LEI.” Disse l’uomo. “Ah… intende l’omicidio di…
ehm… la ragazza… si… gli hanno dato un nome in codice?! Che bello!!!” Disse
Larry “Comunque accetto il caso! Arrivederci!”“Arrivederci.” Rispose l’uomo andandosene. Larry andò ad aprire
l’armadio a Grossberg (al quale aveva sparato solo un sonnifero) e lo slegò.
Poi andò via.
Vicolo Gommino, scena del delitto, ore 14:35 29 Marzo 2022.
Il detective Gumshoe era già sul posto assieme ai due agenti
bassi, qualche altro agente e un tizio vestito di nero, con i capelli neri gli
occhi neri e un occhio parzialmente coperto dai capelli. Poco alto e ne magro
ne grasso, e con la carnagione molto pallida. “Salve Dick!” Disse Larry.“Non mi chiami più così!” Disse furioso il
detective Dick. “Ehi narratore! Non chiamarmi Dick!” Disse Dick al narratore.
“Ho detto smettila!!” Disse Dick furioso al narratore. “Bastaaaaaaaaaaaaa!!!”
disse di nuovo. “Detective… si calmi!” Dissero all’unisono i due agenti i cui
nomi erano Chris e Jessie. “Ehm… scusi detective Dick… potrebbe dirmi chi è
questo tizio? Perfavore?” chiese debolmente l’uomo vestito di nero. “Oh, lui è
il signor Circk, un avvocato… NON MI CHIAMI DICK!!!” urlo Dick. “E la smetti?”
Disse Dick al narratore. “Lei chi è?” Chiese Larry all’individuo in nero. “I-io
sono il procuratore… Emmeny D-darkness.” Disse quello impaurito. “Ah, ecco un
procuratore che si fa rispettare dai subordinati…” Pensò Larry. “Io sono
l’avvocato dell’imputato comunque… lei è il procuratore signor… ehm… Emy?”
Chiese Larry. “E-emy? Ma suona come un nome da ragazza…” Disse il procuratore
con la tipica voce di chi sta per scoppiare in lacrime.
“Non è vero amico! E’ un bel nome!” Disse Dick. “Non.
Chiamarmi. Dick.” Disse Dick. In quel momento arrivò il giornalista John Kane.
“Salve Cricky! Salve Emy! Tutto bene? Allora forza, ditemi tutto!” Disse. “Emy
ok ma… Cricky? Che sei il prefetto Gant?” chiese Larry. “Bah.. ok, Crick.
Comunque… cosa sappiamo sul caso?” Chiese John. “Sappiamo che non puoi stare
qui amico! Cacciatelo! E guai al narratore se dopo questa frase dice
<>.” Disse Dick. John venne cacciato. “Beh… che
informazioni abbiamo?” Chiese Larry. “La vittima è il mio collega Clow… ecco il
referto dell’autopsia… è stato sbattuto contro un muro 3-4 volte e il muro pare
che sia questo. Poi il signor… imputato dice di aver trovato il cadavere ma
deve essere stato… lui. Ci sono sue impronte ovunque! E un testimone dice di
av… averlo visto con un enorme sacco in mano.” Disse Emy. “ Mi dica
procuratore… lei è emo?” Chiese Larry. “P-poser prego. Cioè… no, non sono emo…
e nemmeno poser… niente!” Disse Emy nervoso. Wright che passava di là notò 47
lucchetti psichici.
“Beh, io andrò a dormire…” Disse Larry. “M-ma non dovrebbe
indagare?” Chiese Emy. “Uff… indagate voi ok?” Disse Larry andandosene.
Tuttavia arrivò Lara che fermò Larry con un calcio rotante e lo rimise a
lavoro.
“Uhm… ehi guarda! Un CD dei My Chemichal Romance!” Disse
Larry. “Clow era emo?” Chiese Lara. “Beh, allora potrebbe essersi suicidato!”
Disse Larry. “Ehm… no, quello è mio…” Disse Emy. “A-ah! Qundi lei è emo vero?”
Disse Larry. Wright che ripassava di là notò che si erano rotti 23 lucchetti.
“N-no…” Disse Emy. Trues emettè il suo verso poiché aveva visto un hot dog a
terra e Larry pensò che fosse riferito a Emy. Del resto non si sarebbe
sbagliato. “Ehi guardate! Un hot dog! Ho una fam…” Disse larry, ma un agente lo
raccolse come prova. “Non lo mangi.” Disse consegnandolo a Larry. “Uffaaaaaa!!”
Urlò Larry.
Larry poi inciampò su una buccia di banana finendo sul
cadavere di Clow (che non era stato ancora rimosso). “AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!”
Urlò Larry. “Basta voglio andarmene da qui! Ho toccato un cadavere!! Aiuto!!
Andiamo a vedere l’ufficio di Clow! Non voglio stare qui!” Disse Larry. “A cosa
dovrebbe servire?” Chiese Lara. “Magari scopriamo qualcosa! Disse Larry.
COMUNICAZIONE DELL’AUTORE: ATTENZIONE: QUESTA SCENA POTREBBE
IMPRESSIONARE PERSONE CHE HANNO MENO DI 50 ANNI E PiU’ DI 51 ANNI, L’AUTORE NON
SI PRENDE ALCUNA RESPONSABILITA’ SUGLI EFFETTI COLLATERALI DI TALE SCENA.
CONTINUANDO A LEGGERE ACCETTATE QUESTA NOTA.
Procura 29 Marzo 2022 ore 16:07.
“Accidenti com’è grande… è questo l’ufficio di Clow?” Chiese
Larry a Lara. “E io che ne so?” rispose candidamente Lara.
Larry aprì la porta e… ORRORE! C’era Payne in mutande che
ascoltava I Will Survive, ovunque c’erano vestiti da Chef e sotto la doccia
c’era un uomo che cantava l’inno francese… Larry chiuse subito la porta e
vomitò un paio di litri. Subito dopo arrivò Edgeworth. “COSA AVETE FATTO AL
PAVIMENTO????” Urlò lui. “Guardi lei stesso nell’ufficio di Payne… “ Disse
larry con la voce molto debole tenendosi la pancia.
Edgeworth aprì la porta e subito dopo si portò una mano al
petto e cadde a terra.
“Oh mio dio… ho ucciso il procuratore Edgeworth!” Disse
larry. Lara però gli fece il massaggiò cardiaco ed Edgeworth rinvenne. Dopo
qualche minuto arrivò un ambulanza che portò via Edgeworth: un infarto pare. Ma
si era salvato per fortuna.
Fine capitolo 9.
Per chi non lo avesse capito: era Armstrong l’uomo sotto la
doccia. E… si, è esattamente come sembra. Finalmente è apparso il procuratore
semi-fisso, e credo vi siate già fatti un idea su di lui… Ed Edgeworth è vivo.
Ringrazio Shadow per i commenti ^^
“Uhm… qui è pieno di… ehm… barattoli pieni di…. Panna?” si
domandò Larry. “è yogurt, deficiente.” Rispose Lara. “oh fantastico, finalmente
un soprannome che non sia <>. Io sono tinto! Non
ossigenato!” Pensò Larry. “ Comunque… vedo che stava guardando alcuni siti…
articoli sul caso ER-23. E’ un caso di una decina di anni fa.. L’imputato si
chiamava Jeff Strong, ex culturista. Era accusato di costruzioni edili con
materiali illgali e… omicidio. E’ una vergogna, costruzioni edili con materiali
illegali… bah!” Disse larry. “E ci sono anche altri siti!” Osservò Lara. “Giusto,
controlliamo. Wikipedia, Msn e… Uao!!!! Questo sito mi interes…” Larry non fece
in tempo a finire le frase poiché Lara gli aveva sferrato un calcio rotante in
faccia. “Umpf… anche a lavoro la gente guarda questi siti sconci? Questo Clow
doveva essere un gran buffone… comunque stampiamo questi articoli.” Disse Lara.
“E il sito porno?” Chiese Larry dolorante poco prima di beccarsi un altro calcio
rotante. “Uhm… l’imputato è stato assolto per mancanza di prove ma la sua
compagnia edile è fallita poco dopo il caso. Come faremo a trovarlo allora?”
Chiese Lara. “Beh… possiamo usare il cercapersone di Gumshoe! Lo hanno solo i
poliziotti!” Disse Larry. “E tu come fai ad averlo?” Chiese Lara. “Quel
detective ha talmente tante tasche che non se ne accorgerà mai Eh eh!” Disse
Larry. “Non mi hai risposto.” Disse lei. “Eva bene! Glie lo ho rubato! Cioè… lo ho preso in prestito! Un prestito
permanente….” Disse Larry cambiando espressione.
Casa di Jeff Strong Ore 16: 43 29 Marzo 2022
“Confessi! E’ stato lei a rubare il cercapersone del
detective Gumshoe!” Urlò Larry appena egli aprì la porta. “Taci larry.” Disse
Lara. “Chi siete voi due? Cosa volete?” Chiese Jeff. “io sono tuo padre!” Disse
Larry. “Mio padre? Io sono più grande di te, Titti.” Disse l’uomo. “Titti? Non
si starà riferendo a… I. CAPELLI.” Disse Larry preoccupandosi. “Possiamo vedere
la sua casa?” Chiese lara. “Perché?” Chiese Jeff. “Per un indagine.” Rispose
lei seccamente.
“Guarda! Il signor Jeff lavora a maglia!” Disse Larry. “Ehm…
no, quelli sono di… ehm…” cercò di giustificarsi lui. “Uhm… cos’è questo? Un
libro di giurrispudenza? Sporco di sangue per giunta? E anche il suo muro è
sporco di sangue…” Notò Lara. “Ehi! Quel libro… era di Clow! Nello scorso caso
lo aveva sempre con se!” Disse Larry. “Benissimo, questo è sufficiente,
andiamocene.” Disse Lara.
30 Marzo ore 10:45 Tribunale distrettuale.
Giudice: Signor Crick! Dov’era finito? E’ in ritardo!
Larry: Ehm mi scusi… non è suonata la sceglia… (che non ho)
Lara: Umpf, sei un idiota.
Jimmy: Avvocato! Mi scagionerà vero? Io stavo solo buttando…
la spazzatura!
Larry: Ehm… vedremo… cioè si! Vedrà signor Von karma!
Jimmy: Mi chiamo Gnuk…
Larry: Fa niente signor Broflosky!
Giudice: Ordine, ordine! La corte si riunisce per sottoporre
a giudizio l’imputato Jimmy Butz Jr.! Cioè… Gnuk! L’accusa è pronta?
Emy: Ehm… si vostro o-onore…!
Giudice: E la difesa?
Larry: …
Giudice: Difesa?
Larry: …
Giudice: DIFESA???????????????
Larry: Si?
Giudice: è pronta?
Larry: sono un uomo.
Giudice: AAAH! Lasciamo perdere! Signor Darkness… convochi
il primo testimone!
Emy: C-chiamo a deporre… il detective Dick Scarpa di gomma.
Gumshoe: Salve amici! Ehi signor Crick… chi è la sua amica?
Lara: Sgomma stupido scimmione incerottato.
Gumshoe: Ah, scusi amica…
Giudice: Ehm… è la sua fidazata, signor Crick?
Larry: Fidanzata? Magari…
Lara: Io con questo qui? Cos’hai fumato vecchio caprone
analfabeta?
Giudice: ah… forse preferivo nonno…
Lara: Taci vecchio caprone analfabeta!
Larry: UUUH! Come chiami il procuratore?
Lara: Ehm… triste corvo depresso?
Larry: E come chiami me?
Lara: Deficiente che usa tinture orribili, che ha rubato la
laurea e il distintivo di avvocato a Wright e Von karma, che ha fatto impazzire
già due persone e che non sa che vuol dire controinterrogatorio.
Larry: Ah! Pensavo peggio! Comunque… signor Dick potrebbe
fornirci la sua deposizione?
Contro interrogatorio: Come chiamare il detective Gumshoe.
Gumshoe: Non mi chiami Dick!! Mi chiami GUMshoe! Ha capito!?
GUMSHOE!
Larry: Obiezione! Il suo nome di battesimo è Dick, quindi
noi abbiamo tutto il diritto di sfotterla per questo.
Giudice: Obiezione accolta. Detective può andare.
Emy: Ma io avrei un paio di domande da…
Giudice: Ho detto.. detective vai via. Il prossimo.
Emy: Ma…
Giudice: Il PROSSIMO!!
Emy: Aah! Scusi… C-chiamo a deporre… Barry Teles
Entrò un ragazzo con una sciarpa blu scuro, gli occhi del
medesimo colore e una pettinatura con il ciuffo viola.
Larry: Uffa, un altro?
Barry: Prego…?
Larry: Niente…
Fine capitolo 10.
Tenete a mente Barry perché sarà un personaggio moooolto
importante nella fic… In questo caso non troppo, ma più avanti si rivelerà
fondamentale. O quasi.
Ecco un paio di schede:
Nome: Emmeny”EMy”Darkness
Età: 21
Professione: Procuratore
Descrizione: Pallido, capelli neri che coprono un occhio
parzialmente e tunica nera che spaccia per toga da avvocato. Introverso e
malinconico, è il rivale numero 1 di Larry.
Jimmy Gnuk Jr.
Età: 21
Professione: ---
Descrizione: Maglietta bianca e jeans e capelli lunghetti
biondi, è il terzo figlio di Jimmy Gnuk Sr. Un uomo molto ricco. È uno
squilibrato.
Nome: Barry Tales
Età: 21
Professione: Lo saprete più avanti…
Descrizione: Sempre con una sciarpa blu e lo sguardo gelido,
è un personaggio molto freddo di carattere e ha i capelli viola.
Barry: Jimmy Gnuk ha portato un
sacco nero molto grosso in quel vicono, poi ha tirato
fuori il corpo del procratore e lo ha piazzato lì.
Larry: Obiezione! Si chiama Jimmy Gnuk
Jr.
Lara: …
Larry: E…il…
muro aveva…
Lara: Uhm… è vero! Il muro era
sporco di sangue!
Larry: Ehm.. lo stavo per dire io!
Lara: Signor Meekins perché ha
messo un cartello blu dietro la faccia di larry?
Meekins: Il compito degli uscieri
è fare questo!
Lara: Ah…
Giudice: Signor Tales! Come spiega
ciò?
Barry: Uhm… i miei complimenti
Crick, hai… vinto sta volta.
Emy: Ah…
signor G-giudice!
Barry: ma ti assicuro che ci rincontreremo, Larry Crick. E
quel giorno è abbastanza vicino… AAH! Un daino! Cosa
ci fa qui? AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!! Aiutooooooo!!!!!!!
Larry: [E pensare che stava facendo la figura da figo…]
Barry scappò via in lacrime.
Emy: Giudice!
Giudice: Beh, l’accusa ha altri testimoni?
Emy: G-giudice!
Giudice: Si? Emy: Mi sono reso conto di una cosa!!
Larry: Taccia procuratore. Voi e le vostre continue obiezioni… qualunque cosa dica è una balla.
Emy: Il signor Gnuk
non può essere il colpevole!
Larry: Ecco, cosa le dicev… cioè,
giusto! Questo perché il signor Gnuk è un…
Emy: Il procuratore…
lui era più alto del signor Gnuk! E più grosso! Come
avrebbe fatto lui ad ucciderlo sbattendolo contro il muro?
Larry: Proprio quello che volevo dire io!
Giudice: Uhm… giusto. Allora chi
può essere?
Emy: …
Larry: Ehm… è lei signor giudice!!
Giudice: Beh, dato che non ci sono sospetti…beh… che facciamo?
Larry: Giochiamo a scopone scientifico!
Giudice: Veramente dovremmo fare qualcosa di legale…
Larry: Ah… truffa immobiliare?
Emy: Beh…potremmo… interrogare Gnuk?
Giudice: E va bene…
CONTROINTERROGATORIO: Cosa ci facevo lì quella sera
Larry: Cosa ha fatto al signor Cluk?
Emy: Clow…
Pubblico: ZITTO!
Emy: Scusate…
Pubblico: ZITTO!
Jimmy: Ecco…io…
lo ho mangiato.
Emy: Cosa?!
Jimmy: O forse era una zebra…
Hippy: Cosa?!
Jimmy: o forse… era il signor Payne…
Larry: Ah, vabbe… cosa ci faceva
lì quella sera?
Jimmy: Stavo cercando di infilare Payne
nel forno…
Larry: E cosa c’era nel sacco?
Jimmy: Il forno!
Lara: Basta così! Stiamo perdendo tempo! Ho visto ieri il
signor Payne alla procura! Questo tizio sta mentendo!
Lara: Vostro onore… ho una mezza
idea su chi possa essere il colpevole. Potrei chiedere di sospendere l’udienza?
Giudice: Lei non ne ha l’autorità.
Lara: Larry, chiedilo tu.
Larry: Ma perché? Mi sto divertendo!
Lara: …procuratore?
Emy: Cacciate questo daino!
Aiuto!!
Lara: Ma l’usicere non lo ha
ancora cacciato?
Meekins: Il compito di noi uscieri
è mettere i fogli blu dietro le teste dei procuratori e degli avvocati
difensori! Sorvegliare la porta non rientra nei nostri compiti signore!
Larry: Giusto.
Emy: AAAH! Il daino mi sta
violentando!!
Larry: E non si lamenti per tutto!
Emy: Ma…
Il daino…
Lara: Signor Darkstar, la salvo io
se chiede la sospensione dell’udienza…
Emy: G-giudice!
Propongo la sospensione dell’… udienza! Presto! Non ce la faccio!!
Giudice: L’udienza è sospesa! Adesso vado a rimorchiare.
Quelle parole fecero rabbrividire tutti i presenti. Anche il
daino, la papera e l’orso.
??? 30 Marzo 2022 ore 12:00
“Cosa sei andato a fare lì? Volevi perdere tempo?” Chiese
qualcuno seduto su un trono di ferro, avvolto dall’oscurità. “No signore… volevo solo valutare difesa, accusa e corte. Per
quando faremo la prossima mossa…” Rispose Barry. “Ah.
E cosa ne dici allora?” Chiese l’altro. “L’avvocato ed il giudice fanno al caso
nostro: Due idioti facili da manipolare. Il procuratore ha un briciolo di
cervello ma anche lui dovrebbe andare bene… il
problema è la ragazza che assiste l’avvocato difensore.” Rispose Barry. “Bah,
la elimineremo quando sarà giunto il momento.” Rispose l’altro “In ogni caso Hadek mi ha riferito che gli Sciency
rifiutano ancora di collaborare. Credo che la prossima mossa sarà… eliminarne uno. L’altro accetterà subito le nostre
proposte per non fare la stessa fine.”. “Ah... e quale intendi eliminare?” Chiese
Barry. “è ovvio… il padre. In fondo è il piccolo Eric
il più bravo… ah, perché hai il volto graffiato?”
Disse l’altro. “In quel tribunale è entrata tutta la savana! Mi chiedo cosa
facciano gli uscieri…” Rispose Barry.
Fine capitolo 11.
Tra poco verrà un capitolo tutto per Emy…
(durante questo caso). ricordatevi del
tizio sul trono eh! E dei nomi che ha fatto…
Capitolo 12 *** L'indagine di Larry. O forse no ***
Capitolo 12: “Indagine” di Larry. O forse no.
“questa ragazza mi sta mettendo in ombra…
devo liberarmi di lei… e so chi mi aiuterà!” pensò
Larry. “Ehi Lara!” Disse Larry. “Che c’è?” Chiese lei. “Coltello!” Urlò Larry. “Cosa?”
Chiese lei confusa.
“Ehm… Sedativo!” Urlò Larry
sparandole. “Ora chiamiamo Never…” Disse tra se
ese.
BIP
Never:
Pronto?
Larry: Ehi Mike! Senti, ho bisogno che mi aiuti con la mia
assistente! Saresti così gentile da farti trovare all’autogrill abbandonato tra
mezz’ora?
Never: Ma io…
Larry: Ti ricordo che mi devi 40 dollari!
Never: E va bene…sob.
BIP
Larry salì in macchina e partì. “Eh eh! È più geniale di
quella volta che ho fatto credere al giudice di essere un topo!
Tempo prima...
Giudice: Squitsquitsquit! Formaggio! Chompchomp… ma è uno pneumatico! E perché mi sta filmando?
Larry: Eh eheh…
questa avrà successo su internet!
Presente
Larry stava per prendere l’autostrada quando venne fermato
da un vigile. “Signore, lei ha infranto 34 leggi in 10 minuti. Un vero record.
Mi fa vedere la patente?” Chiese il vigile. “Patente? E che cos’è?” Chiese
Larry. “Il documento che serve per guidare le auto!” Disse quello sbalordito. “Senta,
chiami un manicomio che… insomma, le auto si guidano
con il volante!” Disse larry ripartendo. “Ehi
aspetti! Uff…vabbe ho
preso la targa!” Disse il vigile tentendo in mano la
targa della macchina, che era caduta. Dopo una mezz’ora si scoprì l’identità
del proprietario della macchina…MarvinGrossberg.
Studio legale Grossberg 30 marzo
2022 ore 17:18
“Cosa? Ma io oggi non ho usato la macchina!” Disse Grossberg. “Raccontalo al giudice, fuorilegge.” rispose l’agente
che lo stava arrestando, cioè Jake Marshall.
Autogrill abbandonato 30 marzo 2022 ore 17:16
“E-eccola signor Crick! Scusi, perché
non le concedeva semplicemente una vacanza se voleva liberarsi di lei per
questo caso?” Chiese Mike. “Perché così è più figo no?”
Rispose candidamente Larry.
“Ah… cosa è successo alla
macchina?” Chiese ancora Mike. “Non è la mia macchina.” Disse larry. “Ah… ma perché è ridotta
così?” Chiese Mike. “Ah sai, le solite cose… una
giraffa mi ha tagliato la strada sul marciapiede e io ci ho sbattuto contro.
Poi ho sbattuto contro la vetrina di una pasticceria, poi ho tamponato un autobus,
poi ho sbattuto contro un muro, poi ho…” Disse Larry.
“Ok Può bastare!! Ho capito!” Interruppe Mike sconvolto. “Portala a casa tua.
Ah, legala che se no…” Disse Larry. “Veramente è
questa baracca casa mia ora… mi hanno sfrattato.” Disse Mike. “Ah… mi dispiace. Ora quindi vive qui?” Chiese Larry. “Beh… non ho scelta. E poi c’è tanta roba da mangiare…” Spiegò Mike. “…scaduta
credo.” Pensò Larry. “Ora vado, ciao.” Disse Larry salendo su ciò che restava
dell’auto di Grossberg.
Città 30 Marzo ore 17: 34
“Allora… dove devo indagare? Ah già… a casa di… UUUUUUUH!! Gomme
da masticare alla stoffa gratuite!” Disse vedendo un negozio.
Città 30 marzo ore 18: 54
“Bene… ora cosa devo fare? Uhm… vado allo studio va!” Disse larry.
Studio legale Crick ore 19: 27.
“Ehm… dove dovevo indagare? …Ah!! A casa di Anne Pon!” pensò
Larry. “Ehm… è permesso?” Arrivò Emy
assieme ai due agenti dell’FBI Cliru e Catch.
“Salve signor Crick… ci scusi, dov’è
la sua assistente?” Chiese Emy. “Quale assistente?”
Chiese Larry fingendo di non capire. “Ehm.. vabbe,
chi sarebbe la persona di cui sospetta? Non sappiamo che pista seguire…” Chiese Emy con voce da
pianto. “Beh… era il tizio grosso…
come si chiamava… Jean Armstrong?” Disse Larry. “Uhm… intende Jeff Strong?” Chiese Emy.
“Lo sa che è da maleducati correggere le persone?” Disse Larry. “AAAAAH! Scusi…” Urlò Emy scoppiando in
lacrime. “Ehm… comunque andiamo da Jeff strong signor
Darkrox?” Disse Cliru. “Darkness… come la mia vita…”
Disse Emy.
Così i tre andarono via.
“Uhm… comunque credo di aver
dimenticato di fare qualcosa oggi… bah, mi rilassò un
po’ vedendo la TV del signor Grossberg va.” Disse Larry.
Fine capitolo 12.
Ecco come Larry lavora solertemente. Nel prossimo capitolo
vedremo invece l’indagine del povero Emy… affiancato
dai due stolti agenti dell’FBI. Fino alle 22:00, poi sarà da solo… o quasi.
Comunque Shadow vedo che hai
capito abbastanza di EmyxD!
Ho deciso di non fare lo stereotipato procuratore imbattibile come semifisso poiché
se no Larry sarebbe stato senza speranze xD
Capitolo 13 *** L'indagine di Emy: Meglio soli che male accompagnati. ***
Capitolo 13: L’indagine di Emy:
Meglio soli che male accompagnati.
“Ah… che giornata tremenda. Come tutte… e ora devo anche mettermi ad indagare…
con quel detective…” Disse Emy
piangendo. “Ehi amico! Io oggi ho da fare quindi ti affianco agli acentiCliru e Catch! Sono dell’FBI
Amico!” Disse Gumshoe arrivando.
“Beh… andiamo dal signor Crick per
sapere chi è il sospetto?” Disse Emy. “SIIIIII!!” Dissero
in coro i due. “Con chi sono…capitato?” Pensò Emy.
“Possiamo prendere un gelato signor Darkness?”
chiesero i due mentre andavano allo studio legale crick. “Ma veramente noi dovremmo…” Rispose Emy. “G-E-L-A-T-O”
Dissero loro. “Va bene…scusatemi…”
Dopo il gelato…
“Ci avete messo un ora!” Disse Emy.
“E allora?” Dissero i due. “Niente…scusate…” disse Emy. “Ah… oggi è peggio di quella volta che il giudice ha suonato
con i MyChemichalRomance…”
Tempo prima…
Pubblico: Braviiii!!
Giudice: ora suono io! “QUELLA CAVALLA Lì…
NON è LA STESSA Più NON è LA STESSA Più NON è LA STESSA Più..”
Pubblico: AAAAAAAAAAAAHHHHHH!!
Tutti scapparono terrorizzati, due persone si suicidarono e
ad un uomo addirittura scoppiò la testa.
Presente
“Comunque.. anziché andare subito dal signor Crick
controlliamo lo studio di Clow…” disse Emy.
Ufficio procuratore Clow 30 Marzo
ore 18:43
“Il procuratore stava guardando documenti su… il caso di Jeff Strong?” disse Cliru
guardando il PC di Clow. “Uhm…
vediamo se il signor Crick conferma che il loro sospettato è Strong…” Disse Emy.
Studio Legale Crick 30 Marzo ore 19:27
“Ehm… è permesso?” Arrivò Emy assieme ai due agenti dell’FBI Cliru
e Catch. “Salve signor Crick… ci scusi, dov’è la sua
assistente?” Chiese Emy. “Quale assistente?” Chiese
Larry fingendo di non capire. “Ehm.. vabbe, chi
sarebbe la persona di cui sospetta? Non sappiamo che pista seguire…”
Chiese Emy con voce da pianto. “Beh…
era il tizio grosso… come si chiamava…Jean Armstrong?” Disse Larry. “Uhm… intende Jeff Strong?” ChieseEmy. “Lo sa che è da maleducati correggere le
persone?” Disse Larry. “AAAAAH! Scusi…” Urlò Emy scoppiando in lacrime. “Ehm…
comunque andiamo da Jeff strong signor Darkrox?”
Disse Cliru. “Darkness…
come la mia vita…” Disse Emy.Così
i tre andarono via.
Casa di Jeff Strong 30 marzo ore 21:03
Qui c’era già molta gente… tra cui
gli agenti Jessie, Chris e Marshall. E anche il
giornalista John Kane che parlava con Marshall.
“Quindi lei è texano?” Chiese Kane.
“Oh no, io sono di Los Angeles amigo.” Rispose
Marshall. “Ah… e mi dica, è stato molte volte in
Texas?” Chiese Kane. “No…
però una volta ho visto un documentario!” Rispose Marshall.
“Uhm… vedo del sangue…
credo che sia di Clow, ma è solidificato, non si può
capire di chi è…” Pensò Emy.
Dopo qualche ora non si era trovato niente e tutti andarono
via. Gli unici rimasti erano Emy nella casa, Marshall
e Chris sotto all’edificio che aspettavano Jeff.
“Bene, ora che c’è un po’ di calma posso indagare per bene…” Pensò Emy. “Ah, che posto deprimente…” Pensò ancora.
Emy aprì un cassetto e trovò
parecchi articoli sul caso in cui era imputato. “Meglio documentarmi un po’ su
questo caso…” Pensò Emy. “Dunque… Jeff strong era accusato di aver acquistato del
materiale illegale per costruire case. Era un materiale illegale perché poteva
crollare da un momento all’altro. Dopo il crollo di un edificio in oltre venne
trovato un cadavere nell’asfalto. Jeff Strong però dichiarò di non aver
acquistato quel materiale e di non aver ucciso l’uomo e venne assolto per
mancanza di prove. Che caso triste…” Lesse Emy.
“Ah… temo di aver buttato un'altra
delle inutili giornate che compongono la mia inutile vita…
perché sono così patetico…” Emy
si mise a piangere, e notò un diario. Lo lesse e si asciugò le lacrime. Qui scoprì
che Jeff Strong non solo aveva ucciso l’uomo e aveva acquistato i materiali 10
anni prima, ma che aveva anche ucciso Clow.
“A-allora… ho accusato un
innocente? Ah, un'altra prova della mia inutilià…”
Pensò Emy. “Comunque ora lo posso far arrestare…” Pensò Emy, ma si
accorse che dietro di lui c’era Jeff Strong.
“Aaaah! L-lei!”
Urlò Emy. “Si… io. E vedo
che vuoi seguire il tuo collega eh?” Disse Jeff. “Ma…
come ha fatto a passare davanti a Marshall? La avrebbe fermata e portata in
prigione come possibile sospetto!” Disse Emy. “Ero
qui accanto a giocare a carte…” Rispose jeff afferrando il povero Emy per
il colletto.
“Aspetti! Non lo faccia!” Urlò Emy.
“Morirai allo stesso modo di Clow…” Disse Jeff, e sbattèEmy contro il muro per una
volta. “AAAAH!” Urlò Emy. “Ancora?” Disse Jeff risbattendolo. Emy a questo punto
era svenuto, ed arrivò la terza botta. “Ora il colpo di grazia…”
Disse Jeff. “Fermo Malo!” Disse Marshall, sbucato dal nulla che puntò un
coltello contro Jeff. “Argh! Tu sei quel detective..
quello di 10 anni fa” Disse Jeff. “Esatto amigo! Non
c’è posto per tutti e due in questa città, malo (criminale). Ti porto dentro.
Posa quell’hombre e vieni in trena
(prigione), malo.” Disse Marshall ammanettandolo al termosifone.
“Hombre, tutto a posto?” Chiese
poi ad Emy. Nessuna risposta. Allora Marshall gli
controllò il polso e…
Fine capitolo 13.
Emy sarà vivo o no? Lo scopriremo
nella prossima puntata asd!
Comunque i flashback sul giudice ci saranno spesso…
Larry: Bene… è arrivato il momento
dello scontro finale… strano però, non ho visto
arrivare il procuratore!
Arrivò John Kane.
John: Signor Crick! Qualche dichiarazione?
Larry: Beh, no, nulla…apparte che sono più emozionato di quella volta che il
giudice si stava per radere.
Tempo prima…
Giudice: O-ora lo faccio eh!
???: Nooooo!
???: Non può farlo!
Larry: Urgh…
Giudice: No, ormai ho preso la mia decisione!
Non appena il giudice toccò la barba con la lametta, essa venne risucchiata
dalla barba.
Giudice: Oh… ehi barba! Falla
uscire! Uhm…
Larry: C-cosa?
Giudice: Barba dice che non vuole essere uccisa! E va bene!
Presente
John: Ah, sa chi sarà il procuratore del giorno?
Larry: Ehm… credo Dark…qualcosa.
John: E invece no! Darky è morto!
Larry: Cosa?!
John: Ehm cioè… è in coma!
Larry: Come??
John: Ieri sera, poco prima di mezzanotte stava indagando a
casa di Strongy , ma Strongy
ha provato ad ucciderlo… credo avesse scoperto
qualcosa! Poi Marshall lo ha salvato e… ehi, ma perché
le sto raccontando tutto? Compri un giornale! Ho scritto io l’articolo…
Larry: Ok… ecco, un… b-bottone.
John: Non ha soldi?
Larry: Ehm.. no… ho speso tutti i
soldi del caso scorso in spese mediche e… lacca.
John: Ah, allora si arrangi…
Larry: [Tanto mi hai già detto tutto…]
Comunque, se non c’è Emy chi sarà il procuratore? Payne?
John: No, Payne è stato catturato
dall’FBI, per una chiamata di un tizio anonimo, il cui nome è Jimmy Gnuk Jr.
Larry: Che vuol dire anonimo?
John: E io che ne so?Comunque il procuratore sarà… il signor Matt Klaider.
Arrivò
Jimmy.
Jimmy:
Signor Criiiiick! Signor Criiiiiick!
Larry: Cosac’è?
Jimmy: Opossum!
Larry: Eh? Non parlare coreano per piacere…
non lo capisco…
John: Ma signor Crick! L’opossum è un.. tipo di zebra mi
pare.
Jimmy: Payne opossum!
Jimmy esibì una foto di Payne
vestito da opossum in una grossa tubatura delle fogne che si affacciava su un
lago, dalla quale usciva acqua, creando una cascata artificiale. C’erano anche
alcuni agenti dell’ FBI che gli puntavano le pistole addosso.
Larry: Oh, questa mi sarà utile durante il processo!
Nessuno si chiese come Jimmy facesse ad averla e il senso di
quella foto… subito dopo arrivò un tizio che parlava
a telefono.
???: Aspetta un attimo… signor
Crick?
Larry: Si…
???: L’udienza è iniziata da 10 minuti…
Larry: Meekins non ci ha chiamato!
???: Il signor Gnuk lo ha venduto
ai donatori di organi… si sbrighi! Il giudice odia i
ritardi e si è arrabbiato parecchio … ecco, come ti dicevo…
Tribunale distrettuale: Sala udienze numero 7. 31 Marzo ore
10: 17
Tutti erano ai propri posti. Giudice, difesa e… anche l’accusa. Rappresentata proprio dal tizio che li aveva
chiamati, quello che era sempre a telefono. Il suo nome era Matt Klaider, come già detto. Un ragazzo poco più grande di
Larry, avrà avuto sui 22 anni, con capelli bianchi, vestito verde con strisce
nere e cravatta rossa. Era sempre a telefono. Aveva detto la verità quando
disse che il giudice odia i ritardi: Infatti aveva preso in ostaggio una
ragazza del pubblico per la rabbia.
Giudice: Oh, ecco il signor Crick. Bene, può andare
signorina!
Ragazza: La denuncierò!
Giudice: oh, senz’altro! Ahem…comunque… l’accusa e la difesa sono pronte?
Larry si stava spruzzando la lacca e la tintura spray e Matt
stava ancora parlando a telefono.
Giudice: Sentite, io voglio iniziare! Che dopo devo andare a
comprare il termosifone nuovo dal ferramenta!
Larry: [I termosifoni non si comprano dal ferramenta…però…]Signor giudice!
Le interesserebbe acquistare da me un termosifone?
Giudice: Ne ha uno?
Larry: Certo! Glie lo faccio a 100 € in più!
Larry esibì uno scatolone dipinto di bianco e con alcune
righe nere (dipinte).
Giudice: Oh, perfetto! Se costa così tanto sarà di ottima
qualità!
Il giudice pagò Larry e prese il “termosifone” davanti al
resto dell’aula come se nulla fosse.
Giudice: Bene ehm ehm… iniziamo!
Dov’è il signor Darkqualcosa?
Matt: Oh.. scusami un attimo… è in
coma.
Giudice: Cosa?? Che gli è successo? Chi è stato? Non mi dica
che…
Larry: No, non ha tentato di suicidarsi signor giudice.
Strano a dirsi ma è vero.
Matt: Scusa un'altra volta…abbiamo arrestato quello che ha tentato di ucciderlo… chiamo a deporre il messicano.
Arrivò
Marshall.
Larry: !!!
E’ CHucknorris!
Marshall: Ti sbagli Blonde the Kid!
Io sono solo uno sceriffo solitario che combatte il crimine in questa città…
Larry: Ehm… io non ho fatto nulla!
Non ho rubato nessuna… macchina, non ho fatto rapire
nessuno, non ho rubato a nessun detective, non ho guidato senza patente
provocando danni ovunque e non ho messo sotto CodyHaakins! È la verità!
Marshall: In ogni caso ho messo il malo che ha ferito il deprimido in prisòn.
Larry: Ehm… e chi sarebbe?
Scommetto che è il giudice vero?
Marshall:
No.
Larry: Il
signor Clow?
Marshall: è
muerto.
Larry: Mel
Gibson?
Marshall:
No.
Larry: L’autore?
Marshall: Indirettamente.
Larry:
Jacky Tuen?
Marshall: Non è ancora apparso.
Giudice: Signor Crick, una penalità. Non può rivelare i nomi
di personaggi che non sono ancora apparsi direttamente! È spoiler!
Larry: uhm… Effe Faligo?
Giudice: LA SMETTA DI SPOILERARE
NOMI!
Larry: Uhm… Phoenix Wright?
Marshall: Lo dico io, ok oxigenado?
È…
Larry:
Gumshoe?
Marshall:
Jeff Strong.
Larry: Era la mia seconda risposta!
Matt: Veramente è la … credo nona.
Larry: In ogni caso… questo
significa che Jeff Strong ha ucciso anche Clow?
Matt: OBIEZI…ONE! Jeff Strong è
senz’altro colpevole del tentato omicidio di Darkness…
ma non abbiamo un movente. E… no davvero? AHAHAH!
Giudice: …procuratore?
Matt: Ehm si… dicevo. Non possiamo
dimostrare che abbia ucciso anche Clow…
Larry: Uhm… forse so cosa dobbiamo
fare…
Giudice: Ah si?
Larry: Voglio chiamare a deporre…Emy.
Giudice: Ma… è in coma!
Matt: Già… quindi chiamo a deporre… Tom.
Giudice: Chi?
Matt: Ah, no scusi, non parlavo con lei! XD!
Giudice: Niente faccine prego!
Matt: Ehm… dicevo, chiamo a deporre…
Larry: Lo so! Tutankhamon!
Giudice: Ah, è qualche millennio che non lo vedo. Credevo
che fosse morto però!
Matt: Scusi? Conosceva Tutankhamon?
Giudice: Certo!
Matt: Comunque una curiosità. Signor Crick, lei possiede il
diploma delle scuole superiori?
Larry: Ehm…
Matt: Dellemedie?
Larry: Ehmehm…
Matt: Ha un diploma?
Larry: No… cioè si! La laurea!
[Che ho fregato a Manfred Von Karma hihi…]
Matt: Bah… comunque chiamo a deporre…
Jeff Strong.
Jeff si diresse al banco dei testimoni.
Jeff: Salve. Signor Crick, io le spaccherò la faccia.
Larry: AAH! Che h-ho fatto?
Jeff: Niente… ma volevo vedere
come avrebbe reagito muahahah! Allora, chi è quel
barbone? Millennium?
Giudice: No, il mio nome è…
Sfortunatamente proprio in quel momento arrivò il clown Moe che sparò Payne con un
cannone, e le sue urla coprirono le parole del giudice.
Larry: Fiuuu… fortuna che nessuno
ha sentito altrimenti… saremo morti tutti! Per la
distruzione del continium spazio temp…aaah, che paroloni!
Matt: Già… Oh squilla il
cellulare.
Giudice: Signor Klaider, mi dia il
cellulare. Sequestrato.
Matt: Cosa?!
Giudice: E le metto anche una nota sul diario. La porti
domani firmata dal signor Edgeworth.
Matt: NOOOOO!!!
Larry in quel momento lanciò un foglietto a Matt che lo
aprì.
Matt: Ah ah!
Giudice: Cosa ha da ridere signor Klaider?
Matt: Ehm.. niente!
Giudice: Mi faccia vedere quel foglio!
Larry: Noooo!!
Giudice: Hrrrrr… CRICK! DIARIO!!
DOMANI LA FIRMA DEI SUOI GENITORI!
Larry: Ma…sono…
m-mort…
Giudice: O GENITORI O TUTORI!
Larry: Argh… non posso farlo
vedere a Lara o mi ucciderà! Due volte per giunta dato che la ho fatta rapire…
Giudice: Cosa?
Larry: Niente. Lo faccio vedere a Talina.
Giudice: ok.
Jeff: In ogni caso, ho tentato di uccidere il procuratore perché… credevo fosse un ladro. In fondo era tutto in nero…
Larry: Ehm… ma non era un ladro!
Jeff: lo so, e per questo mi dichiaro colpevole. Ma non ho
ucciso Clow.
Larry: Ma Clowstava…
Jeff: Coincidenze.
Larry: Ma Lady Gaga…
Matt: Cosa c’entra?… RIVOGLIO IL TELEFONO!!!!!!!!
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!
Giudice: Procuratore, continui e la sospendo. In ogni caso
signor Crick, ha prove che possono condannare il signor Strong?
Larry: Uhm…beh…
questa?
Larry esibì una foto.
Matt: Ehm… chi sarebbe quel tizio?
Larry: Uhm… AAARGH! N-nessuno! [Io senza tintura…] C-comunque… no, non ho prove…
Giudice: Benissimo. Allora sono pronto ad emettere il
verdetto di colpevolezza nei contronti di Jimmy Frit.
???: Obiezione!
Larry: Ma questa voce… Apollo?
???2: Mehmehmeh…
Un tizio vestito da dottore con i capelli rosa sdentato e
basso reggeva un telefono. Era Hotti/Hickfield.
Hotti/Hickfield:
Il signor Darkness si è ripreso mehmehmeh… [Credevo fosse una
ragazza e lo ho ricoverato io… che fregatura.] è qui
a telefono Mehmehmeh
Matt: Telefono!!!!!!!!!!!
Emy: Scusi…
mi serve per testimoniare signor Klaider…
Matt: DAMMI QUEL TELEFONO O IO PROMETTO CHE TI…
Giudice: Ok signor Klaider, faccia
venire il signor Edgeworth a parlare con me domani.
Matt: Noooo!!
Emy: Posso testimoniare?
Jeff: N-no!
CONTROINTERROGATORiO: Chi mi ha
aggredito e perché.
Emy: Stavo pensando a quanto
faccia schifo la mia vita quando… ho visto un diario.
Lo ho letto e ho scoperto che… lui aveva acquistato
dei materiali illegali, e so anche dove si trovano poiché c’erano scritti…. Ho mandato un detective a prenderli. In oltre c’era
scritto che è stato lui ad uccidere il detective Paul Clow.
E c’era scritto che ha anche ucciso Il procuratore Jim Clow
perché aveva scoperto tutto… In oltre signor Crick,
lei aveva una prova.
Larry: Quale?
Emy: il libro, *Sigh* di Clow. Lì dentro!
Larry: Ah già...
Giudice: Avvocato, controinterroghi per cortesia.
Larry: [Ma quale avvocato è così stupido da far crollare una
testimonianza a suo favore? Io no…] ehm… non vedo contraddizioni.
Jeff: Ungh….
UAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!! TU STUPIDISSIMO
PROCURATORE EMO POSER! E TU BRUTTO COW BOY! E’ COLPA VOSTRA!! MALEDETTI!!
Capitolo 16 *** L'arresto. Di Larry. (Fine caso 3) ***
Capitolo 16: L’arresto. Di Larry.
Jeff: E va bene! Avete vinto! Io ho ucciso Entrambi i Clow!
Il primo aveva trovato i miei contratti e il secondo aveva letto il diario!
Tale padre tale figlio Muahaahahah! E poi quello
stupidissimo e putrido nano…
Emy: Ma io… sono
alto 1,68…
Jeff: Io 2,11! Quindi sei un nano a mio confronto!!
Emy: …*sigh*
Jeff: Clow… siete stati la mia rovina!!!Poi il nano ha scoperto dei miei omicidi e
dei contratti… ma mentre provavo ad ucciderlo è
arrivato il cow boy e lo ha soccorso!!
Giudice: Benissimo. Jeff Strong… la dichiaro
colpevole. L’udienza è finita, andate in pace.
Larry: E il mio cliente?
Giudice: Oh giusto… Jimmy Frit
lei è non colpevole. L’udienza è finita, andate in pace.
Matt: E il mio telefono?
Giudice: Ho detto: L’UDIENZA E’ FINITA ANDATE IN PACE.
Matt: …
Giudice: Faccia venire il signor Edgeworth a
parlare con me domani alle 9:30.
Matt: Ma il signor Edgeworth odia sveglarsi prima delle 9!
Giudice: Fatti suoi.
Matt: Mi prenderà a sculacciate…
Tribunale distrettuale 31 Marzo 2022. Sala imputati numero 3.
Jimmy: Graaaaaazie signor Crick. Ecco la sua ricompensaaaa!
Jimmy diede a Larry un biglietto dell’autobus usato.
Larry: S-o-l-d-i. SUo padre aveva ditto che ne avete…
Jimmy: Giuuuusto! Ecco quaaaaa!
Jimmy porse a Larry una montagna di foto oscene del giudice.
Larry: oh, con queste farò una fortuna ai giornali scandalistici…
perfetto!
Matt: Il mio telefono…..
In quel momento squillò il cellulare di Larry.
Matt: TELEFONO!!!!!
Larry: Buono, è mio. Pronto?
???: S-signor Crick…
Larry: Mike? Cosa c’è?
Mike: Lara è scappata… e mi ha spezzatol’avanbraccio e l’avangamba.
Larry: Sei sicuro che si dica avangamba?
Mike: No ma… comunque sta venendo da le…
Lara: LARRY!!!
Larry: Lara! Che piacere! Come va?
Lara prese Larry ed iniziò a malmenarlo con calci rotanti e legnate.
Larry: Ah…Lara…. Il
giudice mi ha messo una nota sul diario e la devi firmare…
Lara guardò la nota e ricominciò a picchiare Larry a sangue. Il giorno dopo
Matt riebbe il cellulare e chiamò l’ambulanza per il povero Larry.
Fine capitol… no. C’è ancora qualcosa…
9 Aprile 2022 ore 12: 33.
Larry: AAAH! Finalmente ci hanno di messo dall’ospedale eh, signor Darkness?
Emy: Già…
Si avvicinò un poliziotto.
Poliziotto: Il Signor Crick?
Larry: Si?
Poliziotto: Lei è accusato di oltraggio a pubblico ufficiale, sequestro di
persona, furto d’auto, guida spericolata, guida senza patente, ricatto e
falsificazione di termosifoni. La dichiaro in arresto.
Larry: Cosa? Ma io non… ah già è vero. Senta, non
è che… se io le dessi questi soldi…ehm…[niente soldi…] questo… bottone eh?
Poliziotto: Aggiungo ai suoi reati tentata corruzione.
Il poliziotto ammanettò Larry e lo portò via sotto lo sguardo di un
incredulo Emy.
13 anni prima: Il caso ER-23.
Jeff Strong stava guardando la costruzione dell’edificio. Aveva acquistato
il materiale da un contrabbandiere per pochi dollari, e aveva già le case
prenotate. Il materiale era scadentissimo, e alla minima scossa sarebbe
probabilmente crollato ma a lui non importava. A lui importavano solo i soldi.
Al processo non erano riusciti a dimostrare che lui aveva acquistato i materiali… “Che incapace quel Payne.
Ci sarebbe riuscito anche un bambino…”
“Scusi…” disse un uomo. Grassoccio sui 60 anni
passati e calvo arrivò un uomo. “Sono il detective Clow,
padre di Jim Clow.” Disse. “E cosa me ne dovrebbe
importare di chi è suo figlio?” Chiese Jeff. “Ah, niente èche sa… non sono io
a decidere cosa devo dire. È un tizio che ci manipola tutti...” Spiegò lui. “Ah
capisco. Cosa vuole comunque?” Chiese Jeff. “Volevo dirle: A-ah! Ho trovato
questi contratti nel suo ufficio! Lei ha acquistato quei materiali!” Accusò Clow. “Ah si? Mi faccia vedere…”
Disse Jeff. “Niente da fare! Magari li strappa!” Disse Clow.
“Sei proprio un idiota…” Disse Jeff che prese una
pistola e tentò di sparare. Fortunatamente per Clow
era scarica. “Uhm… beh ci si arrangia!” Disse Jeff
lanciandogli la pistola in faccia. Clow Cadde a terra
mezzo tramortito. “E ora…” Jeff sollevò l’inerme Clow
e si diresse verso un contenitore di cemento. “Urgh…ma cosa…?” Mormorò Clow. “Niente…” Rispose Jeff
gettandolo nel cemento. “Argh! Ma che cosa…?” Chiese Clow. “sai troppo,
bello.”Rispose Jeff. “E credi che basti un po’ di cemento per farmi tacere?”
Disse Clow. “è… a presa
rapida.” Disse freddamente Jeff. “Cosa?!” Urlò il povero Clow
notando che buona parte del suo corpo era già pietrificata. “Nooooooo!!! AAAAAH!”
Urlò.L’ultima cosa che vide fu la
faccia divertita di Jeff per poi sprofondare nell’oscurità fino alla morte (per
mancanza di ossigeno dopo una decina di minuti).
Era un bellissimo posto, un manto erboso pieno di fiori e
alberi, con farfalle, uccellini e pterodattili che volavano libere nel cielo…Emy era sotto un albero e
una bellissima donna con un abito bianco gli si avvicino…
era molto prosperosa, aveva dei lunghi capelli e il suo volto era talmente
illuminato da non essere visibile. Poi Emy guardò
bene il suo volto e… era Payne.
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHH!!” Urlò Emy
svegliandosi di soprassalto.
Centro di detenzione 14 luglio 2022 ore 16:43
“Peccato che è già finita… qui
avevo vitto e alloggio gratis!” Pensò Larry. “Ciao Cruel,
la mia pena è finita!” Disse Larry al compagno di stanza, un uomo sui 50 anni
di nome CruelTotarness,
che non gli aveva detto niente di sé, neanche perché fosse dentro. Cruel replicò lanciandogli un minicicciolo. Larry aveva
parecchie difficoltà a socializzare, e Cruel non gli
aveva mai rivolto la parola, quindi i due non erano troppo affiatati. Arrivò il
secondino . “Venga signor Crick, è finita la sua pena. C’è una donna qui fuori
che la aspetta.” Disse il secondino. “Oh benissimo… sa,
è la mia fidanzata!” Mentì spudoratamente Larry.
Strada di fronte al penitenziario ore 17:00
“Ciao amore!” Disse larry. “Te lo
ripeto per l’ultima volta. Io e te non stiamo insieme, e io ti odio.” Disse la
donna (Lara). “Ah grazie… quest’accoglienza è peggio
di quando mi arrestarono per incendio volontario…”
Disse Larry sconsolato.
Tempo prima…
Larry aveva in mano un fiammifero acceso.
Larry: UUUUH! Una lucina! La tocco!
Larry si scottò.
Larry: Ahi! Uuuuuh! E che succede
se la tocca l’albero? UUUUH! Resta attaccata! E diventa più grandeee!
Presente.
“Ah, bei tempi…” Pensò Larry. “Comunque
ha chiamato un tizio che vuole essere difeso.” Disse Lara. “Ah si? E dov’è?”
Chiese Larry. “Al centro di detenzione idiota.” Disse Lara.
Centro di detenzione ore 17: 07
“Salve signor Crick… il mio nome è
James Wood, ho 17 anni! E faccio volontariato!” Disse il ragazzo. “Volontariato?
Ma che cazzat…” Stava dicendo Larry, ma Lara lo
interruppe dicendo”Larry prendi esempio.” Disse Lara. “Uff…
ma io odio aiutare gli altri!” Disse Larry. “Comunque perché la hanno
arrestata?” Chiese Larry. “Lo so! Crimini contro l’umanità!” Disse Larry. “Larry
ma ti pare che un adolescente possa… ah, lasciamo
stare.” Disse Lara. “Ehm, grazie… vorrei parlare! Mi
hanno arrestato per ripetuti furti nel centro anziani dove faccio volontariato.
Vedete, io ho abbandonato gli studi e sono diventato aiutante di un
farmacista,e nel tempo libero faccio
volontariato in un centro anziani. Alcuni anziani hanno perso i loro oggetti e
hanno accusato me del furto! Ma io sono innocente!” Disse il ragazzo scoppiando
in lacrime. “Che tipo noioso…” pensò Larry tra se e
se. “Ah… non dimenticatevi di me!!!!” Disse il
ragazzo. “Beh, ci può dire in che centro anziani lavora?” Chiese Lara. Il
ragazzo diede loro l’indirizzo.
Centro anziani ore 17: 29
“Urgh, che puzza…”
Disse Larry. “sempre meglio dell’ufficio: odora di lacca e tinture.” Replicò Lara.
“Ehi guarda! C’è il procurato…ti… come si dice? Vabbe, Emy.” Disse Larry.
“Ciao Emy!” Urlò Larry. “Oh…salve… cosa ci fa lei qui signor…” Cercò di dire Emy ma
venne interrotto dalle grida di Lara che venne catturata da un anziano veterano
di guerra ansioso di condividere le sue storie con qualcuno.
“Ma… non la aiutiamo?” Chiese Emy. “Naaah…” Disse Larry. “Comunque… stavo raccogliendo qualche informazione per il
processo di domani…” Disse Emy.
“Ah! Io sarò alla difesa!” Disse Larry.
“Beh… direi di lavorare in coppia
per una volta… va bene signor Crick? In fondo
dobbiamo solo raccogliere prove…” Disse Emy. Così i due fecero un giro per il centro e incontrarono
un vecchio dalla barba grigia, pelato e con un martelletto.
“Signor giudice? Lei non aveva una casa?” Chiese Larry. “Si ma… qui si mangia gratis se si ha più di 70 anni eh eh!” Disse il giudice. “E poi è pieno di belle ragazze…” Continuò. “Belle?” Pensò Larry. “Ragazze?” Pensò Emy. “Comunque ehm! Cosa ci fate qui?” Chiese il giudice. “Stavamo
indagando… lei ha subito furti?” Chiese Emy. “Oh io? No! Sono troppo attento per subire furti… ehi, dov’è finita la mia carta d’identità?” Si
chiese il giudice. “Lei non ha identità signor giudice.” Disse Larry. “oh giusto… intendevo la tessera del night club!” Disse il
giudice. “Night club?!” Urlò Emy immaginando con
orrore la scena.
Immaginò il giudice con un corpo da donna semi nuda che
ballava attaccato ad un palo. Brrr….
“Si, night club. Il circolo di uncinetto.” Spiegò il
giudice. “Lei fa uncinetto?! Anche i…cioè… che cosa da…carina…” Dissero in coro Larry ed Emy.
“In ogni caso se volete quel simpatico giovanotto di Kudo
ha subito un furto qualche giorno fa. Ah… io giovani
d’oggi…” Disse il giudice indicandoun
vecchio più magro di Larry con una busta di semi per piccioni in mano. http://www.youtube.com/watch?v=PBFtdYqVpl4
“Cosa volete voi due idioti da un vecchio idiota come me? Un
vecchio ed inutile rifiuto della società!” urlò Victor ai due ragazzi
lanciandogli addosso il mangime. “Ehi ma… lei non è
il tizio che mi lancia sempre i semi nel tribunale?” Chiese Larry. “Cosa
diamine volete? Io ho da fare ragazzini!” Urlò Kudo. “Ehm… per caso lei ha…” balbettò Emy. “Ora basta! Sparite, rifiuti!!” Urlò Kudo scacciandoli con i semi.
“Uff… non ci ha detto niente…” Disse Emy sconsolato. “Ehi
voi due! Siete avvocati vero?” Chiese un orrenda e vecchia donna. “Io…” Balbettò Emy senza essere
ascoltato. “Si, io sono un avvocato! Lei ha per caso ucciso qualcuno?” Chiese Larry.
“Oh no… però mi hanno derubato…”
Disse la donna. Era WendyOldbag.
“Beh, vi dirò tutto a patto che… quel bel ragazzone
mi dia un bacino!” Disse la Oldbag.
Larry non aveva sentito queste parole e la Oldbag… Baciò l’ignaro Larry. “U-u-u-u-u-hhh….”
Balbettò Larry Rimanendo imbambolato.
Poi prese Emy per il cappucciò
e lo trascinò in una stanza, poi chiuse la porta.
“S-signor Crick! Dovevamo sentire
quello che…” Protestò Emy. “…
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAaaaaaaaaaAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHH!”
Urlò Larry. “DAMMI LE LAMETTE! MI
TAGLIO LA BOCCAAAA!!” urlò Larry. “Eh? Ma che sta dicendo? Non può talgiarsi la bocca e…ehm… io non ho lamette.” Disse Emy
spaventato.
“Allora cosa hai usato per tentare il suicidio quando il
giudice ci ha provato con te cantandoti dedicato a te?” Urlò Larry.
Sai
certe volte accade che
ci sia bisogno di andar via
e lasciare tutto al fato,
Fare come un equilibrista,
che sul mondo
sfida il crollo delle sue capacità
Emy: AAH!
Emy si portò la mano al petto e
iniziò a lacrimare.
Giudice: Ma questo è dedicato a te
alla tua lucente armonia...
sei immensamente Giulia!
Emy diede un pugno al muro dietro
di se.
Giudice:
Il
tuo nome è come musica,
mi riempie non mi stanca mai
dedicato solo a te!
Giulia
Emy iniziò a prendere a testate,
pugni e graffi (con tutti i guanti) il muro dietro di se. Poi si portò le mani
dietro al collo e abbassò la testa,facendo uscire qualche goccia di sangue (poiché
si stringeva troppo il collo), muovendo la testa ed emanando un aura nera.
Giudice:
Respira
piano e ascolta che
Ma questo è dedicato a te
alla tua lucente armonia...
sei immensamente Giulia!
Emy totalmente fuori di se tirò
fuori delle lamette e si lacerò il volto con esse, dopo di che se ne infilò una
nello stomaco, sputò del sangue e cadde a terra. I soccorsi riuscirono a
salvarlo.
Presente
“Ehm…quelli…
beh ok, hai vinto ma non te li do, è impossibile tagliarsi la bocca!” Disse Emy. “Dammele!!!” Urlò Larry. “Nooo!!”
Piagnucolò Emy. “Senti… perché
non provi questa caramella? Ti farà passare il saporaccio della vecchia!” Disse
poi Emy. “Uh… ok.”
Larry mangiò la caramella che era alla lava. “AAAAH!! Che
roba è???” Urlò Larry. “è per i poser… la hanno
appena inventata…” Spiegò Emy.
“Beh, ora va meglio… torniamo dalla vecchiaccia va.”
Disse Larry,
Fine capitolo 17.
Il caso 4 sarà uno dei più divertenti xD
il caso ER-23 comunque apparirà ancora leggermente, ma in ruolo minore. Diciamo
che il ER 23 ha fatto il suo tempo…
“Oh, siete tornati brutti saputelli! Mi avete lasciato qui
da sola, nonsiete per niente cavalieri.
Dovreste fare come il mio Edgey! SI il mio edgey non mi avrebbe mai lasciata sola! Ah, dove sono
finiti i gentiluomini di una volta?” Disse la Oldbag,
e continuò a parlare per un paio d’ore.
Larry prese una lametta dalla tasca di Emy
e tentò di tagliarsi il collo, ma Emy lo fermò perché… voleva farlo lui. “Dammela!” Sussurrò Larry. “No!”
Disse Emy. “HO DETTO DAMMI QUELLA STUPIDA LAMETTA
ALTRIMENTI IO DOVRò CONTINUARE A SENTIRE QUESTA
VECCHIA PAZZA MOLESTATRICE!!!” Urlò Larry, facendosi sentire dalla Oldbag.
“Come mi ha chiamata?!” Disse La malvagia Oldbag. “Urgh… Scappiamo Emy!!” Urlò Larry al procuratore che ubbidì.
“Oh mio dio… dove siamo capitati?
Ci manca solo un trans cleptomane qui dentro…” Disse Emy. Ed arrivò Jean Armstrong. “Boccaccia mia…” Disse Emy.
“Oh oui! Chi siete garçon? Due Petit garçon? TresBien!” Disse l’uomo/donna/ermafrodita.
“Ma che lingua è? Etrusco?” Chiese Larry. “Oh oh oh!
Ma no sciocchino! Est Français!” Disse Lui/lei/Id.
Larry ed Emy non sapevano proprio
cosa dire. Armstrong allora attaccò a parlare. “Jesuis un cuoco! Mi hanno arrestato qualche anno fa… e adesso per sdebitarmi con la società faccio
volontariato in questa casà!” Spiegò ai due. “Oh, capisco… e ehm...” Balbettò Larry. “ho sentito parlare di lui… era stato arrestato per cleptomania.” Sussurrò Emy a Larry. “Clepto… che?”
Chiese Larry. “Una persona che ruba. Potrebbe essere lui il vero colpevole…” Disse Emy. “oh, ma
non dire sciocchezze! Mi sembra un brav’uomo/a donna/id
ermafrodita.” Disse ingenuamente Larry. “Però potrebbe essereun uomo evocato da una donna…
o una donna evocata da un uomo… ti ricordi quando il
giudice ha evocato Mia Fey?” disse ancora.
Tempo prima…
Giudice: Ho imparato ad evocare i morti!
Larry: Davvero? E come?
Emy: Non lo potevano fare solo le donne…?
Giudice: E non rovini i miei sogni!
Emy: Scusi…
sono troppo inutile anche per dire cose sensate…
Giudice: Osservate l’evocazione di…
Mia Fey!
Larry&Emy: …
Mia: Cosa? Chi mi ha evocato?
Emy: Il…
Larry: Il giudice…
Mia: Un uomo? Ma è impossibile! Solo le donne possono farlo!
“Ehi quella donna era identica a lui, ha ragione signor
Crick! E il sesso del giudice è diventato incerto dopo quella volta…” Disse Emy. “Non si finisce mai di imparare sul giudice…” Disse Larry. “Scusi signor/a/id
Armstrong, lei sa niente dei furti avvenuti qui dentro?” Chiese Emy. “Uhm… si, è stato il
ragazzino se ne mi sbaglio pas!” Disse il mostruoso
essere senza sesso.
“Potrebbe dirci qualcosa su di lui? E potrebbe assicurarci
che non verremo stuprati durante il dialogo?” Chiese Larry. “Alla prima respostoui, alla second… Boh.” Disse Lui/lei/Id. “Le
garçon est a farmacist, et est un tipo gentile. Il ne parlepastres, e di solito est
gentile e si preoccupa parecchio per gli anziani. Est un garçcon
abbastanza normàle. Ma credo fossero scuse per derubare… Volete aroma terapia?” Disse l’essere senza
sesso.
“Ok, potrebbe essermi utile…”
disse Larry prendendola pensando di venderla, ignaro che non la avrebbe
comprata nessuno. “Monsieur Hick est le più derubato…Parlè con Ille.” Disse Armstrong.
Fine capitolo 18.
Capitolo un po’ breve perché il 18 è un numero che non mi
piace xD! Ringrazio Shadow
per i commenti… ma io ho fatto solo un riferimento a wolflonniexD
non due!
“Signore… pare che il signor Crick
abbia accettato un altro caso. Se vogliamo sfruttarlo sarà meglio mandare
qualcuno a tenerlo d’occhio…” disse freddamente Barry
Tales all’uomo sul trono che sembrava essere il suo
capo.
“Si… ottima idea.” Disse lui. “Tuttavia
di solito è Anker ad amministrare spionaggio e furti…” disse Barry. “Heh… questo
non è spionaggio. Devi solo assistere ad un processo, non c’è bisogno di
sprecare una spia…” disse l’uomo. “P-prego?! Perché ha detto <>? Non mi dirà
che…” disse Barry. “Esatto. Dopo di me sei il miglior
valutatore tra le nostre file… ma io non posso di
certo agire così direttamente. Te ne occuperai tu quindi. E prendi nota di
tutto, del resto il procuratore Darkness è candidato
ad essere uno dei possibili procuratori da sfruttare…
assieme a Matt Klaider.” interruppe l’uomo.
“Ma… sbaglio o c’era quel Payne che è anche più stupido di loro?” chiese Barry. “Oh no… per lui ho altri progetti!” disse l’uomo. “Ora va.” Disse
ancora.
Casa per anziani ore 19:07 13 luglio 2022
Larry ed Emy si recarono dal
signor Hick come gli era stato indicato da Armstrong.
Come tema propongo un Ispection War Song.
“Chi siete voi ragazzacci? E cosa ci fate conciati in quel
modo? Guardate quanto siete ridicoli! Ah, ai miei tempi non tolleravano certe
cose nell’esercito! Ragazzacci, sparite o vi faccio a pezzi!” Disse Hick.
“Ah…scusi…”
Disse Emy. “Ehm…già…” Disse Larry. Hick era un
uomo calvo con gli occhi castani e i pochi capelli bianchi. Aveva un carattere
estremamente scontroso e si lamentava di tutto e di tutti.
“L-lei ha subito dei furti?”
Chiese Larry un po’ tibutante. Il vecchio per tutta
risposta gli diede una bastonata. “Come mi hai chiamato?! Guarda che io ti
disintegro ragazzaccio!” disse furioso il vecchio.
“Ma… il signor Crick le ha solo
chiesto se ha subito dei furti!” Disse Emy. “Oh va
bene.” Disse Hick consegnando ad Emy
un tagliacarte. “Oh…grazie…
questo mi sarà utile *Sigh*.” Disse Emy.
“Questo qui è sordo e suonato…”
Disse Larry. Il vecchio lo colpì di nuovo. “Non chiamarmi sordo e suonato
capito? O io ti distruggo ragazzaccio!” Disse Hick.
“Urgh… sente bene solo gli
insulti?” Disse Larry. “Attento! Ti sei fatto un nemico potente, Peter.” Disse Hick. “Ma io mi chiamo Lar… Ahi!”
Il vecchio ridiede una bastonata a Larry. “Ragazzacci! Dovreste comportarvi
come ai miei tempi, nell’esercito! 1943, seconda guerra mondiale. Io ho
combattuto valorosamente in quella guerra! Ho difeso la nostra nazione!” Disse il
vecchio, e iniziò a spiegare strategie militari ecc.
“Ehi, anche il giudice ha combattuto nella seconda guerra
mondiale mi pare…” Disse Larry.
Tempo prima…
Giudice: Ariani! Combattiamo fino alla morte per la
Germania!
Truppe: Si, generale!
Presente
“D-direi di scappare!” Disse Emy. I due così corsero via e si trovarono in un bivio.
Tuttavia erano tra tre fuochi: da una parte del bivio
arrivava Victor Kudo armato di sacchetto per
piccioni, da una parte la Oldbag armata di pistola
aliena, da dietro Hick armato di racconti sulla
guerra e dalla porta di fronte a Larry ed Emy uscì il
nemico peggiore… il giudice.
I 4 vecchi avevano catturato Larry ed Emy
e li avevano portati in una stanza. Qui si erano messi a raccontare le storie
del loro passato…
“Q-quindi signor giudice lei ha
combattuto nelle guerre in Gallia contro i Romani?” Chiese Larry. “Esattamente.”
Disse il giudice. “Q-quindi lei era un pollo?” Chiese
Larry. “Ignorante! I galli erano un popolo!” Disse Kudo.
“Ah…ehm…
potremmo andare via adesso?” Chiese Larry. “Certo che no!” Dissero i 4 anziani
in coro. “Guardate! C’è Payne in mongolfiera!” Disse Larry
tentando di distrarli.
“Credi che siamo degli idioti ragazzino? Ora mi girerò
ese non c’è Payne
in mongolfiera perirai!” Disse la Oldbag.
Poi accadde il miracolo: Passò davvero Payne
in mongolfiera.
“Ehi ma è davvero Payne!” Disse il
giudice. “D-davvero? Ehm…cioè… certo che è Payne! Eh eh!” Disse Larry. “Ora potremmo andarcene? È tardi ormai…” Disse Emy.
“E non volete sentire le mie battaglie con i dinosauri?”
Chiese il giudice. “Dinosauri? SIiiiii!!!” Disse Larry
lasciando Emy sconvolto e ancora più depresso di
prima.
Dopo un altro paio d’ore i due riuscirono ad andarsene.
Fermata dell’autobus
vicino allo Studio legale Crick ore 9:30 14 luglio 2022
“Mi hai mollato con quei vecchiacci brutto idiota!” Disse
Lara a Larry. “Ehm…sorry…”
Disse falsamente Larry. Poi passò l’autobus per il tribunale e i due salirono.
Autobus ore 9:43 14 luglio 2022
Lara fece subito il biglietto mentre Larry no. “Perché non
fai il biglietto?” Chiese Lara. “Figurati se i controllori passano…”
Disse Larry.
Come per il detto parli del diavolo e spuntano le corna… alla fermata successiva salì un controllore.
“Signora mi mostra il biglietto?” Disse il controllore a
Lara. Lara ubbidì e mostrò il biglietto.
“Ora il suo signore.” Disse il controllore a Larry che finse
di non sentire.
“Signore? La pregherei di MOSTRARMI IL BIGLIETTO!” Disse
il controllore con un tono più forte. “Ehm… io
canadese. Io no parla vostra lingua…” Disse Larry con
un accento straniero.
“In canada si parla inglese signore… come qui.” Disse il controllore.
“Ah…ehm…
io sbagliato. Io Russo. In russia si parla spagnolo,
no inglese.” Dichiarò Larry. “E come ha fatto a capirmi allora?” Chiese il
controllore.
“Ehm… io capire solo quello.”
Disse Larry. “E come ha fatto a capire questo?” Chiese il controllore.
“Ehm…InigatoMishikuanariza!” disse
Larry.
“ Signore la informo che io parlo il russo…
e ciò che ha detto non significa niente.” Disse il controllore. “Allora non si
parla spagnolo in Russia!” Pensò Larry.
“Ehm… la stavo…
prendendo in giro eh eh! Non ti ricordi di me, Jonny?” Disse Larry. “Guardi che io non mi chiamo Jonny!” Disse stizzito il controllore.
“Argh… sta andando peggio di
quella volta che il giudice ha usato questo trucchetto….”
Pensò Larry.
Tempo prima…
Controllore: Biglietto signore?
Giudice: Ehi ciao ehm… [Devo dire
il nome di qualcuno che conosco…] Caligola!
Controllore: L’imperatore romano? Signore, mi sta prendendo
in giro?
Giudice: Ma come? Non ti ricordi di me?
Controllore: Signore sono 400 dollari di multa per non avere
il biglietto e insulti a pubblico ufficiale.
Giudice: AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGH!!!
Presente
“M-ma lei conosce Jonny giusto?” Chiese Larry. “No, non conosco nessun Jonny. Mi mostri il biglietto adesso. O l’abbonamento. Se
non li ha la pregherei di consegnarmi la sua carta d’identità.” Disse il
controllore ormai quasi esasperato.
“Uhm… non ho nessuno dei tre.
Quindi mi metterebbe anche il prigione se non ho la carta d’identità….
Devo prendere tempo!” Pensò Larry. Poi disse”Certo che ho l’abbonamento! Ehm… va bene lo stesso lo scontrino del cartolaio?”
“No. Mi mostri la sua autorizzazione a viaggiare su questo
veicolo adesso!” Disse il controllore che anche se ormai sull’orlo della crisi
isterica cercava di contenersi. “Cosa? Prima voleva il biglietto, ora l’autorizzazione… ma cosa vuole da me?!” Chiese Larry.
“Grrr…. VOGLIO. QUEL. BIGLIETTO.
SUBITO.” Disse il controllore sul punto di esplodere. “Ok ok… non c’è
bisogno di arrabbiarsi!” Disse Larry. “Ma… mi dica… come fa ad annodarsi così bene la cravatta?” Chiese
ancora.
“Io non indosso alcuna cravatta. Mi dia il biglietto adesso!
Se non lo ha favorisca un documento d’identità.” Disse il controllore. “Ah ok… ehi ma tu sei… IL MIO
FRATELLO PERDUTO! FATTI ABBRACCIARE! Urlò Larry.
“Stia lontano da me. Io non sono suo fratello. Ora potrebbe
gentilmente favorire questo biglietto o non lo ha?” Chiese il controllore che
stava immaginando Larry squartato.
“Ehm… certo che lo ho… ma mi dica…” Provò a dire
Larry ma non potè finire la frase perché il
controllore lo aveva preso per il colletto e gli urlò”Non le dirò un bel
niente. Mi dia il suo biglietto ora!” Urlò.
“Ehi calma…” Disse Larry. “AAH!
Cos’è quello?!” urlò improvvisamente. “Uh?” Disse il controllore girandosi.
Larry ne approfittò per tirare fuori il suo spara sedativi per
colpire il controllore con il manico. Il controllore svenne e Larry scese
subito dall’autobus.
“Ehi ma…urgh…
ho perso la fermata!!!!!!!!!!” Urlò Larry rendendosi conto che era sceso cinque
fermate dopo.
Il giudice si era addormentato, Emy
stava aspettando in silenzio e Lara stava distruggendo una bambola con le
sembianze di Larry con le lamette di Emy. Il pubblico
se ne era andato. Poi arrivò Larry.
Giudice: Zzzzz…uh?! Signor Crick! Quasi
4 ore di ritardo! Il tribunale è un luogo serio! Non posso tollerare certi
comportamenti!
Larry: Scusi…
Giudice: In ogni caso la corte si riunisce per sottoporre a
giudizio James Wood. L’accusa può formulare la sua dichiarazione di apertura.
Emy: Ok…dunque… Credi
Credi nell’aurora?
I miei giorni viaggiano nel ricordo…
Ricordo che sembra fuggire lontano nel tempo…
Credi in te?
Nella tua personalità?
Offri la tua certezza a chi ti è più caro…
Credi nell’amore…forseperchè
hai dato!
Credi in qualcosa?
Credi in qualcuno?
Forse in te? Forse in qualcun altro?
Forse la tua mente vaga, alla ricerca dell’essenza…
Forse la troverai, forse è più vicina di quanto tu possa credere…
Credi?
Non ti arrendere, la troverai…
Forse avrai trovato un amico, qualcuno con cui ti puoi confidare…
Non ti arrendere…forse comprenderai che ha cura di te…
come un pastore…che ha cura delle sue pecorelle…
Credi?
Non rimarrai deluso!
Giudice: Procuratore chi le ha chiesto una poesia?
Emy: Ma…
mi sembrava un bel modo per iniziare…
Giudice: Formuli la dichiarazione di apertura. Ora.
EMy: ok…
l’imputato James Wood è un farmacista che fa volontariato nella casa per anziani… ed è accusato di furti. L’accusa chiama a
testimoniare il detective Leonard Briggs.
Giudice: Chi?! Io volevo Gumshoe!!
Emy: Ma…Gumshoe è della omicidi…
Il giudice scoppiò in lacrime ed assegnò una penalità ad Emy.
Emy: Ma….
Che ho fatto?
Il giudice assegnò un'altra penalità ad Emy.
Arrivò il detective. Un uomo con un impermiabile
nero, gli occhiali da sole neri, tutto nero.
Leonard: Salve. Sono un detective.
Emy: per caso anche lei è…
Leonard: no.
Giudice: Può deporre adesso?
CONTROINTERROGATORIO: QUELLO CHE è SUCCESSO
Leonard: James Wood aiuta a lavorare in quella casa. Si
suppone che faccia volontariato lì proprio per approfittare degli anziani.Infatti abbiamo trovato nei suoi abiti il
portafogli del signor Victor Kudo.Probabilmente è lui ad avere anche gli altri
oggetti.
Giudice: signor Crick, può partire con il controint… dov’è andato il signor Crick?
Lara: Uhm… è sparito! Dov’è
andato?
Larry: Eccomi eccomi… ero passato
al bar del tribunale.
Giudice: Ma qui non c’è un bar!
Larry: Allora dove sono andato?
Larry aprì la bustina di patatine e dentro…
c’era una foto di Payne su una bici volante con
scritto: Ah ah! Ti ho fregato!
Larry: Grrrr… mi vendicherò Payne!
Giudice: può iniziare il controinterrogatorio adesso?
Larry: Ah ehm certo. C’è una prova che contraddice
chiaramente ciò che è stato detto dal detective.
Giudice: Ah si? Quale prova?
Emy: ehm…
già. Ieri non ha raccolto nessuna prova…
Larry: Lo crede lei procuratore. La prova tuttavia è una
dichiarazione. Una dichiarazione sconvolgente che potrebbe cambiare totalmente
le vite di tutti i presenti.
Emy: D-davvero?
Larry: Già. Siete sicuri di volerlo sapere?
Giudice: S-si!
Lara: Sentiamo…
Larry: La dichiarazione in questione è un evento sconvolgentemente sconvolgente, una cosa incredibile, e che
cambierà non solo le nostre vite, ma sconvolgera l’intera
vita terrestre. Una cosa seconda solo ad una vittoria di Payne
in questo tribunale.
Emy: oooohhh…
Larry: Quindi io vi chiedo… Volete
sapere ciò?
Giudice: Siiiii!!!
Larry: Tuttavia sarebbe meglio per i deboli non saperlo.
Emy: Ah…
allora meglio se vado…
Larry: No! Lei deve stare lì, se no non c’è gusto.
Emy: Ah scusi…
Larry: Un avvenimento così sconvolgente, così incredibile, così…
Lara: Sputa il rospo.
Larry: Ok ok… ciò che voglio dirvi
è…
Fine capitolo 21.
Per rispondere a Shadow alla
domanda di due capitoli fa… tra i <> c’era
scritto “Devi”. Praticamente Barry pensava di mandare uno dei loro uomini
minori, perché lui è il secondo in comando nel loro gruppo. Per qualche arcano
motivo però non è venuto scritto.
Larry: La dichiarazione decisiva è…CHE UN LINGHIOTTO D’ORO NON è DEGLUTIBILE!
Leonard: AAAAAAAAAAAAAH!!
Gli impenetrabile occhiali di Leonard si creparono.
Emy: N-no!
Non ci credo….
Emy scoppiò in lacrime.
Giudice: D-dice sul serio signor
Crick? N-non posso ancora crederci…
Detective può andare.
Leonard: M-ma… anche se è una
notizia sconvolgente non ha provato nulla!
Giudice: uhm…giusto…
Signor Crick prosegua con il controinterrogatorio.
Larry: Obiezione! mi dica signor Crescend…
Leonard: Non mi chiamo Crescend.
Larry: Si, come vuole... Lei ha le prove per dimostrare
quanto affermato?
Leonard: p-prego?
Larry: Sul portafogli c’erano le impronte digitali del signor
Wood?
Emy [Argh!
N-non ci credo! Sta facendo un obiezione sensata!] Ehm… le impronte non sono state analizzate.
Larry: E che cosa spetta signor Darkness?
Mi meraviglio che lei non le abbia analizzate. La prego di farle analizzare
subito.
Meekins prese il portafogli e lo
portò ad analizzare.
Emy: M-midispiace… UAAAAH!
Emy scoppiò in lacrime. Si, di nuovo…
Larry: [Eh eh… credevate che ci
avrei messo quasi 4 ore per aver perso 5 fermate? Ovviamente no! Ho incontrato
il signor Wright e con lui mi sono preparato dei bigliettini…
anche se mi è costato i miei penultimi soldi. Gli ultimi me li ha rubati Payne con le patatine false… che
bastardo! Non deve rubarmi le cose che ho rubato! Agli anziani ieri eh eh…Urgh! Però il signor Wright
non mi ha detto chi indicare come colpevole! Adesso che faccio?! Uhm…improvvisiamo…]
Larry guardò il giudice e gli venne un idea.
Larry: La difesa… accusa
formalmente una persona dei furti.
Emy: C-chi
signor Crick? [Non me spero…]
Larry: Vostro onore. Lei è accusato dei furti nella casa di
riposo.
Emy: C-che
cosa?! Il giudice? Ma è ridicolo… giusto, vostro
onore?
Il giudice aveva gli occhi chiusi e la testa china verso il
basso. Taceva.
Emy: V-vostro
onore?
Giudice: Pfft… MUAHAHAHAAHHAH!
Il giudice alzò le mani al cielo e rise diabolicamente.
Emy: AAH! V-vostro
onore! Non ci dirà davvero che l-lei…
Il giudice continuò a ridere, si alzò in piedi facendo
cadere la sua sedia e sbattè il martelletto
all’impazzata sul suo leggio.
Giudice: Complimenti signor Crick! È più sveglio di quanto
pensassi MUAAHHAAHAHHAHAHAAHHAAHAH!
Sugli spalti l’unica persona rimasta era…
Barry Tales.
Barry: [Non ci credo… allora quel
vecchio non può andare bene per il nostro piano se non è un idiota….]
Giudice: Avanti! Mi arresti! Vediamo se ne ha il coraggio!
Emy: argh…V-vostroonore… la dichiaro
in arresto…
Giudice: E invece no!
Emy: Ah…
mi scusi… non volevo offenderla…
Lara: ma quel tizio ce l’ha un po’ di spina dorsale?!
Degli agenti entrarono in aula ed ammanettarono il malvagio
giudice.
???: OBIEZIONE!
Larry: Cosa?
Gumshoe: Sono stato io! Il giudice
il giorno in cui hanno trovato il portafogli di Kudo
nella tasca dell’imputato… il giudice era con me a
scuola!
Larry: S-scuola? Che cos’è?
Gumshoe: Siamo stati costretti dal
sindacato per la nostra ignoranza…
Larry: Ma che cos’è?
Lara: è un edificio dove i bambini e i ragazzi vengono
rinchiusi alcune ore e costretti a studiare. Lei ci è andato signor Crick?
Larry: Ehm… certo! [Quando vivevo
con i miei genitori non ci sono mai andato… e
all’orfanotrofio poi non me ne hanno mai parlato. Ricordo che se si voleva si
poteva studiare con un tizio che faceva volontariato lì…
ma io non ne avevo voglia eh eh!]
Emy: M-ma
allora non è stato il giudice?!
Giudice: Certo che no! Non mi spreco per furtarelli IO… però il signor Crick aveva detto una cosa intelligente
e volevo premiarlo!
Emy iniziò a farsi premere la
lametta sul braccio.
Giudice: Coffcoff…
riprendendo l’udienza… che si fa?
Emy. B-beh
direi di…
Lara: Chiamiamo a deporre James Wood.
Larry: Ma volevo dirlo io!
Lara diede un pugno a Larry.
James:
S-salve vostroonore!
Giudice: Oh salve! Come sta signor Wood? Oggi sarà lei a
veder lavorare me e non il contrario oh oh!
James: Eh già eh eh!
CONTROINTERROGATORIO: La mia deposizione
James: Io sono un aiuto farmacista, e nel tempo libero
faccio volontariato alla casa per anziani. Non so cosa ci facesse quel
portafogli nella mia tasca, ma le assicuro che non ho rubato ne quello ne gli
altri oggetti scomparsi!
Larry: Ehm… giusto, ha ragione!
Quindi l’imputato è non colpevole giusto?
Emy: O-OBIEZIONE! L’imputato
potrebbe stare mentendo.
Giudice: uhm… giusto.
Larry: Perché non se ne sta zitto?
Emy: Scusi…
Larry: Ehm… comunque la difesa ha
un altro possibile colpevole.
Giudice: Davvero? Chi?
Larry: Ehm…JackyTuen?
Lara diede una gomitata a Larry talmente forte che egli
sputò sangue.
Lara: non spoilerare nomi! È già
la seconda volta che succede!
Larry: Uhm…è…
[Chi può essere…? ah! Il Trans!] La difesa accusa il
signor/a/id Armstrong!
Giudice: E la parolina magica?
Larry: Ehm… grazie?
Giudice: No.
Larry: P-perfavore?
Giudice: No… formalmente.
Larry: Ah, ehm giusto!
Giudice: Badi che io ci tengo a certe formalità! EH eh! L’avete capita?
Emy: Questa è più deprimente del
mio tema musicale…
Larry: anche più delle poesie di Emy…
Emy: Ma non le scrivo io!
Larry: Si, ma sono deprimenti lo stesso. Però un attimo… tu hai un tema musicale?! Perché io non ce l’ho?!
Sono io il protagonista!
Lara: FInchè l’autore non lo
decide non lo hai.
Larry: Chiamo a deporre il trans comunque.
Emy: M-ma…
servirà del tempo per mandarlo a chiamare…
Giudice: Allora invoco una pausa di 10 minuti. Il tempo per
far chiamare Jean Armstrong.
Emy: D-dieci
minuti?! M-ma è pochissimo…
Giudice: AAah! Sempre a lamentarsi
lei! Provi a impegnarsi un po’ per una volta!
Emy: Scusi…
Tribunale distrettualesala imputati ore 17: 43
Larry: Visto come sto andando bene? Tutto per i bigliettini…
Lara: Quali bigliettini?
Larry: Nienteniente…
James:
Signor Crick! La ringrazio…
Larry: Ringrazi con i soldi.
James: oh, senz’altro la pagherò più che bene per tutto questo…Io…io…
ho fatto di tutto per aiutare gli altri… e in cambio
ho ottenuto una causa… non so se ne è valsa la pena… io non farò più volontariato lì se mi salvo. Farò
volontariato in altri modi… voglio dare il mio
contributo alla società nonostante tutto.
Lara: Dovresti dare l’esempio a Larry…
Larry: Cosa intendi dire? Io sono un buon samaritano!
Lara: Allora perché pensi solo ai soldi e a te stesso?
Larry: Eeeehm… guardate c’è Payne in deltaplano! Facciamo ciao ciao!
Lara: Piantala. E anche lei signor Payne,
così spaventa il procuratore Darkness! E il tizio con
i capelli viola…
Barry: Ma fa paura…
Larry: Ma sbaglio o io la conosco già?
Barry: Ehm… si! Ero testimone in
un caso eh eh!
Larry: E cosa ci fa qui?
Barry: Beh… io sono appassionato
di processi!
Lara: Ci sono molti processi più emozionanti di questo… già all’inizio c’erano quattro gatti. Poi se ne
sono andati perché Larry non arrivava ed è passato il lattaio.
Barry: Già… gli animali in
tribunale sono un bel problema in effetti. Mi chiedo cosa facciano gli uscieri…
Larry: Lei ha paura degli animali?
Barry: Beh… non sono un tipo molto
coraggioso a dire la verità…
Larry: piuttosto, lei sa perché non ci sono il giornalista e
quei due agenti dell’FBI mezzi schizzati?
Barry: Suppongo siano impegnati in casi più importanti di questo… del resto perché scomodare due agenti dell’FBI per
qualche banale furto? E non credo che dei furti facciano audience…
Larry: Beh, almeno non devo scervellarmi con robe alla
detective Conan!
Lara: Ma tu non hai mai affrontato casi davvero complicati!
Per ora almeno…
Larry: Ma che dici? Erano complicatissimi!
Lara: Mica tanto…
Larry: Comunque signor Barry… per
curiosità lei che lavoro fa?
Barry: Ehm…io…sono…
Larry: è disoccupato vero?
Barry: Ehm… ufficialmente diciamo
di si. Perché io… sono uno … studente.
Larry: Ah si? E che lavoro sarebbe?
Lara: Non è un lavoro. [Però questo tizio non ce la racconta
giusta…]
In quel momento Truesemettè il suo verso.
Larry: Oh, Trues… cosac’è?
Barry: …!!!
Ma quello!
Larry: Cosa?
Barry: Ehm…n-niente. [Com’è possbiile?!]
Meekins: Buongiorno signore!
Vorrei dirle che l’udienza signore sta per ricominciare signore!
Barry: Ah usciere… vorrei
scambiare due chiacchere con lei sulle sue mansioni…
Meekins: Scusi signore! Non posso
parlarne signore! Devo lavorare signore!
Barry: Uff… io intenterò causa
agli uscieri un giorno…
Sala udienze numero 5 ore 17:54
Giudice: Signor Darkness! Un
minuto di ritardo! Penalità!
Emy: M-ma
il signor Crick aveva fatto 4 ore di ritardo…
Giudice: Vuole un'altra penalità?
Emy: N-noscusi… mi sento così impotente…
Giudice: Il testimone può avvicinarsi?
Il mistico uomo senza sesso si avicinò.
Giudice: Ehi ma io mi ricordo di lei! Lei era quella monaca
bassa e grassa? Sorella Calza mi pare…
Armstrong: On nu! Jesuis Jean Armstrong! Jesuis a petit Madmoisellevictime de le monde crudèle…
Larry: Eppure lei ha dichiarato di aver stuprato il giudice.
Giudice: Oh, la mia memoria a volte mi fa dimenticare anche
avvenimenti così cruenti?!
Armstrong: Je ne ha passtuprè le giudìce!
Larry(sussurrando): Non gli/le/id
creda vostro onore!
Lara: Ma che stai facendo brutto ossigenato?
Larry: Beh, così il giudice lo avrà in antipatia no?
Lara: Trucchi così stupidi non li adopera neanche Payne…
Fine capitolo 22.
Gli accenti alle frasi di Armstrong sono stati aggiunti per
dare un accento più francese, non sono errori grammaticali eh! Ringrazio per i
commenti!
Larry: Allora il procuratore ha un minimo di spina dorsale…
Emy: Ehm…
i-io non posso accet-t-ttare…Perchèèèè…
quella ragazza è…ehm…
AAAAAAAH!
Emy si dileguò.
Giudice: Temo che non possiamo proseguire senza un procuratore…
Poi si sentì un rumore fortissimo, simile ad uno sparo
seguito dall’urlo terrorizzato del procuratore Darkness.
Hick: Ragazzaccio! Come hai osato
passare senza neanche salutarmi?!
Emy: Scusi! Scusi! Scusi! Ma ora
posi quel fucile la prego…anzi…
spari!
Hick: Tu chi sei per darmi ordini
eh ragazzaccio?!
Hick diede una bastonata al povero
Emy.
Emy: AAAh!
Il trans! Ehm… richiedo che prima di lui/lei/id testimonino le tre persone che hanno subito il furto
signor giudice!
Giudice: Ma chi si crede di essere signor Darkness? Mica siamo ai comodi suoi!
Emy: scusi…
Larry: Ehm… però potrebbe tornare
utile signor giudice. Meglio ascoltare prima loro. [Ora il procuratore mi deve
5 dollari. E questa testimonianza sarà peggio di quando ho mancato la fermata
dell’autobus… prima.]
Poco prima…
Larry: E adesso come faccio?
???: Serve qualcosa?
Larry: Ehm… sono un avvocato, devo
andare in tribunale ma ho sbagliato fermata… lei ha
un automobile?
???: No… ma ha detto che è un
avvocato?
Larry: Ehm… si.
Phoenix: Io sono Phoenix Wright, ex avvocato. Posso vedere
il suo distintivo? Ormai non ricordo più nemmeno la loro forma…
Larry: Ehm… ok.
Phoenix: Ehi ma… il codice è
26381? Anche io avevo questo codice…
Larry: [Cazzo, questo mi scopre…] Ehm… sa, è per riciclare che riutilizzano i distintivi
degli ex avvocati…
Phoenix: Ah si? Non mi risulta…
Larry: Ehm… già, è una cosa di un
annetto fa eh eh!
Phoenix: Ah, capisco…
Larry: Già che ci siamo… perché
non mi dà una mano per il processo?
Phoenix: Eh
eheh… paga.
Larry: Urgh…ok…
Presente.
Larry: [Quell’esoso…]
Al banco dei testimony arrivarono
insieme la Oldbag, Hick e Kudo, il cosìddetto trio del
male.
Oldbag: Non si può avere una sedia?
Le mie gambe mica sono quelle di un ventenne eh!
Kudo: Siete solo degli inutili
rifiuti della società! Io mi sono stufato di tutta questa confusione del mondo
moderno!
Hick: Ragazzacci! Scomodare così
tre persone di una certa età…
Emy: S-signor
Crick non vorrà davvero controinterrogarli tutti e tre insieme! È un suicidio!
Larry: Devo farlo. Per avere quei 5 dollari da lei signor Darkness.
CONTROINTERROGATORIO: Cosa è successo
Oldbag: Allora…
appena sono tornata in camera ho notato che la mia collana era sparita!
Kudo: Ma cosa stai dicendo bruttona? È sparito il mio portafogli!
Hick: Silenzio! Mi sono spariti l’orologio
e il portafogli!
Giudice: Signori per favore un po’ di contegno!
Kudo: Ma chi ti credi di essere
per darci ordini eh?
Giudice: Ah, i giovani d’oggi…
Hick: Perché, tu saresti più
grande di me?
Giudice: Certo! E molto!
Hick: Allora dimmi la tua età!
Hick si avvicinò al giudice e il
giudice iniziò a dire qualcosa, ma era difficile sentire. Dopo circa 10 minuti
il giudice smise di parlare lasciando Hick totalmente
sbalordito, infatti svenne.
Giudice: Signor Hick, si sente
bene? C’è un medico in sala?
Lara: Temo che ci sia solo il tizio con i capelli viola…
Larry: Tranquilli! Io sono un medico provetto!
Emy: D-davvero?
Larry: Certo! Ho anche eseguito un difficile intervento al
cuore una volta!
Emy: D-davvero?
A chi?
Larry: Non ricordo il nome… ma
adesso si fa chiamare Demyx.
Emy: Cosa? Ma non è uno dei tizi di
Kingdom Hearts che hanno perso il cuore?
Larry: Esatto!
Emy: F-fermatelo
allora! O ammazzerà il…
Larry: Non ha fiducia in me signor Darkness?
Emy: Ehm… no… s-scusi…
Larry: Per punizione ecco un petardo che ho rubato a CruelTotarness in prigione!
Larry lanciò un petardo a Emy, lo
mancò ma Emy lo prese in mano e attese l’esplosione.
Emy: Argh…
la mia mano sanguina…bello… g-grazie
signor Crick…
Larry: Ah, non c’è di che! Comunque…
lo stiamo perdendo! Infermiera, le pinzette!
Lara: Larry, quello è il daino molestatore dell’altra volta.
E non ho pinzette.
Larry: Argh!!
Larry sparò un sedativo al daino.
Larry: Ehm… per quanto riguarda il
signor Hick direi che… STA
PER ESPLODERE!!!
Giudice: Cosa?! AAAAH!
Il giudice, Emy, Larry, la Oldbag e Kudo scapparono dall’aula.
Lara: Si sono instupiditi?
Barry: Direi… [Heh…
però sono perfetti…]
Strada di fronte al tribunale ore 21:47 14 luglio 2022
Giudice: Beh, questa è l’udienza che è durata di più. Quindi
la sospendo perché… perché si. Riprenderemo dopodomani.
Ora vogliate scusarmi ma devo fare una visitina al mio amico Shelly de Kil…aria. Si, Kilaria.
Emy: [Questo tizio ci farà fuori
un giorno non lontano, me lo sento. Bene… ehi, ma
state leggendo i miei pensieri?! Fermi! Non è vero che ho paura dei Clown e del
signor Payne! E degli insetti, e delle ragazze, e dei… ehi no! Cioè… non ho paura
di queste cose! Basta uscire dai miei pensieri…
*Sigh*]
Larry: Procuratore perché sta piangendo?
Emy: Perché i lettori…
Larry: Si si certo come no… mi presti i soldi del taxi?
Emy: Ma servirebbero a me…
Larry: Ma come siamo egoisti!
Emy: Ah…scusi…
Emy diede i suoi soldi a Larry.
Emy: [E così si conclude un'altra udienza
assurda e piena di disperazione… per me almeno. Mi
chiedo cosa c’entri un tizio come me in una fic del genere… io volevo fare il protagonista di una ficdrammatica… e invece mi
ritrovo qui! In una fic comica! Perché non succede
qualcosa di un po’ triste?!Almeno non sarei il solo a…
UARGH ancora qui?! Ehi, potrei pensare ad una delle mie poesie…allora…
Fine capitolo 23.
Emy: …cosa?! No ASPETTATE! NON LASCIATEMI SOLO! NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO…]
Allora… per quanto riguarda Barry,
anche se è un leggero spoiler, vuole sfruttare Larry, il giudice ed Emy per quando uno dei suoi alleati si sarebbe trovato in
tribunale. Essendo Larry ed il giudice due idioti, ed anche Emy
non troppo sveglio, una udienza con loro tre a difesa, accusa e giuria sarebbe
facile da manipolare, in questo modo se magari vogliono liberarsi del loro alleato
possono farlo arrstare manomettendo un po’ le scene
del crimine ecc., se no fanno in mod che la colpa
ricada con qualcun altro. Ad ogni modo, a parte che nel prossimo caso, Barry
agisce sempre e solo per ordine del suo capo a cui fa da portavoce e tiene le
udienze di Larry ed Emy sotto controllo per valutare
ancora meglio come sfruttarli. Consiglio di fare attenzione ai casi non
osservati da Barry perché sono quelli più importanti (capirete poi perché)…
“Yawn… ieri tutto il giorno a lavoro… oggi mi riposo va…” Disse
Larry appena alzato, ma Lara sbucò dal nulla e diede un pugno in faccia a
Larry, che gli provocò un emorragia.
“Ahi! Che ho fatto?!” Chiese Larry cercando di tamponare il
sangue. Con l’auto del signor Grossberg. “Oggi tu
lavori.” Disse Lara seccamente.
“Argh… va bene…”
Disse Larry poco convinto.
Casa per anziani ore 11:47 15 luglio 2022
“Uff… rieccoci nella casa stregata…” Disse Larry con malavoglia. “Cosa facciamo?”
Chiese Lara. “Ehm… facciamo qualche domanda a questi
tizi.” Disse Larry.
Stanzino buio che ha come luce una lampadina legata ad un
filo alla quale basta una spintarella per muoversi di qua e di là per ore ore 11:51 15 luglio 2022
“Avanti Randall! Lo so che sei
stato tu!” Urlò Larry.
“M-ma io non mi chiamo Randall!” Disse il pover’uomo.
“Tu a me non dici balle! Avanti! Dov’eri 4 giorni fa alle
15:43?” Urlò Larry.
“I-io ero in viaggio!” Disse
l’uomo.
“Ah si?! Io invece dico che stavi rubando nella casa di
riposo!” Urlò ancora Larry.
Lara fece uscire l’uomo e accese il neon della stanza.
“Ehi! Così hai rovinato tutto! Sembrava uno di quei film dove…” Stava dicendo Larry, ma Lara lo interruppè
con un calcio rotante. “Non siamo venuti qui a giocare! Torniamo alla casa di
riposo!” Urlò Lara.
Casa di riposo ore 12:00 15 luglio 2022
“Signor Armstrong, è stato lei a derubare i vecchiacci?”
disse Larry con un tono scocciatissimo. “Oh, je ne rubato pas a le vecchi!” disse
Armstrong. Truesemettè il
suo verso.
“Perfetto, è stato lui! Ora me ne vad…”
disse Larry con il volto illuminato allontanandosi ma Lara gli fece lo
sgambetto.
“Eh no! Signor Armstrong, mi dica lei è cleptomane vero?”
Disse Lara. “Oh Oui, lo ero! Ma ora non plus!” Disse
Armstrong. “Beh, potrebbe essere stata una ricaduta…”
Disse Lara a Larry.
“Sarà sicuramente così! Andiam…”
provò a dire Larry “NO! Noi restiamo qui! E basta!” Disse Lara.
“Ok, facciamo così… tu interroga
la Oldbag, io invece vado a cercare prove, ok?” Disse
Larry. “Uhm… va bene, ma guai a te se te la svigni!”
Disse Lara.
“Eh eh… ne approfitterò per
schiacciare un pisolino… o magari rubare qualcosa… eh eh…” Pensò Larry.
“Perché stai facendo quella faccia?” Chiese Lara sospettosa. “Ehm… niente! Ciao!” disse Larry scappando.
Corridoio ore 12: 14 15 luglio 2022
“Uhm… quel bastone ha qualcosa di strano… “ Pensò Larry guardando un bastone. “Ehi ma… ha la cerniera! È Payne!!”
Urlò Larry.
Il bastone subito si alzò in piedi da solo, si tolse la cerniera
e … si, era proprio Payne. Ignoto come avesse fatto a
nascondersi nel costume di un bastone che è molto più basso e magro di Payne.
“Meheheheheheheheheheheeh!
Mi hai beccato Crick! Ma la prossima volt…” Disse Payne
poco prima che Larry tirasse fuori il solito spara sedativi con l’aspetto di
una colt.
“E-ehi! Non fare str…” Provò a dire Payne, ma
Larry gli sparò un sedativo dritto in fronte, e Payne
cadde addormentato. Solo il bacio di un principe azzurro avrebbe potuto
risvegliarlo (prima di un paio d’ore, poi il sedativo avrebbe finito di fare
effetto).
Subito dopo arrivò il principe azzurro che baciò Payne, salì sul suo cavallo bianco con Payne
e volò verso l’orizzonte. Erano al chiuso.
“Argh! Q-questo
ha fatto più schifo di quella volta che il giudice era diventato truzzo!” Disse Larry.
Tempo prima…
Il giudice era vestito con quegli strani occhiali da sole
bucherellati, camicia hawayana e corti pantaloncini
rossi. La barba era tutta gellata.
Emy: [questo è più triste del mio compleanno… E poi perché proprio truzzo?!
Gli emo odiano i truzzi! Ma
io non sono emo eh! N-no
non lo sono! E non sono poser!]
Presente
“Beh, io ho visto abbastanza. Me ne vado al centro di detenzione…” Pensò Larry temendo di dover vedere altre cose
del genere.
Centro di detenzione ore 13:42 15 luglio 2022
“Io ho fame…” Pensò Larry. “S-salve signor Crick…” Disse Emy che si trovava lì assieme al detective Leonard Briggs.
“Cosa ci fa lei qui avvocato?” Chiese Briggs.
“Io dovrei chiedere delle cose al mio cliente…” Disse
Larry un po’ tibutante.
“C-ci saremmo prima noi…” Spiegò Emy. “Ah si?
Facciamo alla testa o croce ok?” Disse larry. “Testa
io, croce lei.” Disse ancora. “Ah, la croce… come
vorrei che…” Stava dicendo Emy
ma venne zittito da Larry che si era scocciato dei suoi pensieri funerei.
Uscì croce.
“Ehm… testa vede? Ora entro ciao ciao!” Disse larry andando alla
cella di James. “M-ma…” Disse Emy.
“Beh, ora cosa facciamo?” Chiese il detective. “Ehm… vuole sentire una poesia?” Disse Emy.
Il detective era scomparso improvvisamente. “Oh…vabbe, la dirò da solo.” Disse Emy.
Sala interrogatori ore 14:00 15 luglio 2022
James: Salve signor Crick! Posso offrirle qualcosa del mio
pranzo?
Larry: Oh
non c’èbis… OOOOOH! SIIII!
GRAZIEEEE!! NON MANGIO DA QUANDO MI HANNO SCARCERATO!
Larry con le lacrime agli occhi iniziò a mangiare tutto
quello che James aveva avanzato.
James: Uhm… io sono solo un
farmacista, non un medico ma… è sicuro di non aver
bisogno di mangiare un po’ di più? La vedo un po’ troppo magro…
soffre forse di anoressia?
Larry: CHomp… no, è che non ho
abbastanza soldi per mangiare chomp… riesco a
mangiare se mi va bene tre volte al mese…
James: Oh, capisco… se vuole
potrei darle una mano… in ogni caso perché mi ha
portato qui?
Larry: Ehm…
Larry prese un bigliettino.
Larry: [Se il teeestimone chiede il
perché dell’interrogatorio rispondi: rispondi a quello che…
che parola è questa? Ddd… dico!] rispondi a quello
che dico.
James: Oh, ok…
Larry: Mi dica… come si è
procurato quei cerotti?
James: una settimana fa ho pestato la coda ad un gatto per sbaglio… poverino devo avergli fatto molto male dato che mi
ha lacerato la faccia.
Larry: Ah si? Io invece credo che lei si sia procurato
quelle ferite… mentre commetteva l’omicidio.
James: Q-quale omicidio?
Larry: Lo ammetta! È stato lei a stuprare quella ragazza!
James: M-ma di che cosa sta…
Larry: Lei ha ucciso AbramLincolhn!
James: M-ma non ero neanche nat…
Larry: Lei ha rubato il cervello AL GIUDICE!
James: AAAARGH! Ok ok va bene lo
ammetto! SI! SONO STATO IO! IO HO DERUBATO QUEI TIZI! MA DEVE CAPIRMI! Lì
DENTRO SONO SBADATISSIMI! PERDONO TUTTO! BISOGNEREBBE ESSERE UN FLANDERS PER
NON CADERE NELLA TENTAZIONEEEEE!
Larry: E tutte le altre cose?
James: Non so di cosa stia parlando signor Crick. In ogni
caso io non ho fatto tutto proprio per derubarli. Io avevo buone intenzioni ma
mi sono fatto prendere troppo… mi aiuterà lo stesso
ad uscirne vero?
Larry: Beh… se io fossi Phoenix
Wright, saresti già condannato. Lui voleva sempre beccare il vero colpevole… gli ace attorney fanno
questo del resto… trovano il colpeovole.
Se quello è il loro cliente… lo sarebbero arrestare.
James: Q-quindi mi sta tradendo!?
Larry: Ho detto… gli ace attorney. Per tua fortuna io non lo sono.
James: oh, grazie al cielo… mi
aiuterà quindi?
Larry: Si… ma voglio soldi.
James: N-ne avrà! Stia traquillo! Le darò tutti i miei soldi ma lei deve
scagionarmi!
Larry: Si… ricordi solo di non
ammettere nulla e… cerca di non far notare questa tua
parte malvagia ok?
James: Q-quale parte malvagia?!
Sono caduto in tentazione, ma non ho la doppia personalità! Sono buono io!
Larry: La prego, non si scaldi. E cerchi di compiacere il procuratore… non so, magari ascoltando le sue poesie o le
sue lamentele.. Ora vado al luna park bye bye!
James: Ma non dovrebbe lavorare?
Larry era scomparso. Entrò Emy.
Emy: S-salve
dovrei farle alcune d-domande…
James: Oh ma certo!
Emy: B-beh
per iniziare… vuole ascoltarmi? Ho bisogno di essere
ascoltato..
James: Ok.
Emy: [Non ci credo! Per una volta
vogliono stare ad ascoltarmi! Siii!]
Fine capitolo 24.
No, il prossimo capitolo non sarà su EmyxD! Su Lara.
Ringrazio per i vari commenti e…
vorrei una piccola classifica dei personaggi (tutto insieme, sia protagonisti che
secondari… però non degli originali xD).
Premessa: questo capitolo è
stato realizzato più che altro per caratterizzare meglio Lara, e l’indagine
sarà indubbiamente più seria di quelle fatte da Larry perché Lara è senz’altro
più voleterosa.
Capitolo 25: Lara
“Ah, quell’incapace di Larry… mi chiedo perché mi sono messa
al servizio di un deficiente del genere. E poi… che vergogna ad andare in giro
con lui… almeno si tingesse di un colore naturale se proprio si deve tingere!
Io volevo un capo decente e invece… bah.” Pensò Lara poco dopo che lei e Larry
si erano divisi.
Lara andò a parlare con la Oldbag, la cosìdetta strega
malvagia che ha testimoniato in alcuni casi di Phoenix Wright.
“E tu chi saresti? Ah, tu non sarai mai come i miei Jack
Hammer e Edgey, Larry Crick! Sono stata proprio una sciocca a tradire il mio
Edgey per un saltimbanco come te!” Disse La Oldbag.
“[Il signor Edgeworth ha strani gusti… ma in ogni caso
chiunque è meglio di Larry. Magari quel… procuratore... NO! NO! A cosa
vadoa pensare?! Preferirei Payne
piuttosto…] Signora Oldbag devo farle delle domande.” Disse lara.
“Parla ragazzina! Cosa vuoi sapere? Di me ed Edgey Vero?”
Chiese la Oldbag.
“E chissene frega di quel tizio…” Disse Lara. “Io voglio
maggiori informazioni sul furto che lei ha subito.” Disse Lara. “Una collana
giusto?” Chiese ancora.
“SI, quello è stato il primo furto ch ho subito! Era una
collana di perle, me la aveva regalata il mio Jack…” Disse la Oldbag.
“[Questo Jack doveva essere un vero squilibrato.]”Pensò
Lara.
“James Wood si era avvicinato e mi aveva servito il mio
cibo. Quel ragazzo era sempre così carino con tutti… era il più gentile tra i
volontari, sembrava un ragazzo d’oro! E invece mi ha derubata… un secondo dopo
non avevo più la collana!” Disse la Oldbag.
“Beissimo graz…” Provò a dire Lara ma venne interrotta dalla
Oldbag.
“Poi poco fa ho tolto gli orecchini li ho appoggiati su un
tavolo e… sono spariti! Ah, quel maledetto Jimmy Klituz non la smette di
derubarmi!” Disse la Oldbag.
“Primo, non si chiama così, si chiama… vabbe, e secondo
adesso è in prigione. Non può essere stato lui…” Disse Lara.
“[Se non è stato lui… questo conferma il fatto che James non
è un ladro!]” Pensò Lara. [Però la Oldbag potrebbe anche averli semplicemente
persi…] Pensò ancora.
Si aggirò per un oretta per la casa, e sentì vari anziani
che si lamentavano di alcuni furti.
In tutto erano spariti: Gli orecchini della Oldbag, dei
dobloni antichi, un anello e un paio di occhiali. Più ovviamente la collana
della Oldbag, il portafogli di Kudo (che era già stato ritrovato) e la medaglia
di Hick.
Lara si stava convincendo della non colpevolezza di James,
ma pensò che forse era il momento di fare un analisi su James Wood anche
all’infuori di quella casa. Così si recò alla farmacia dove lavorava James.
Farmacia Rester ore 12:33 15 luglio 2022
Venne incontro a Lara un uomo sui 52 anni, di media statura,
con occhiali, barbetta e capelli castani. Aveva gli occhi azzurri ed un forte
accento milanese. Indossava un camice da farmacista. Il suo nome era Jonathan Rester.
“Salve! Vuole comprare qualcosa?” Chiese il farmacista
urlando.
“No, vorrei….”
“Vuole fidanzarsi con me?”
“No io…”
“Vuole…”
“Senta, lei sa cosa voglio io?” Disse Lara arrabbiata. [Uff,
mai una volta che capita un tizio normale. Anche le comparse devono essere così
fastidiose?] Pensò Lara.
Il farmacista si girò dispiaciuto.
“M-mi scusi signorina… i-io sono così solo Uaaah!” Il
farmacista scoppiò in lacrime.
“Non attacca.” Disse Lara freddamente.
“Ok ok… le dirò quello che vuole.” Disse il farmacista un
po’ scocciato.
“Voglio delle informazioni su James Wood.” Disse seccamente
Lara.
“Ok ma… dopo me lo dai un bacino?” Chiese lo sfacciato e
spacciato uomo.
“AARGH! Ma io ti… Urgh… no Lara, controllati…” Si disse Lara
poco prima di rendersi conto che aveva già picchiato a sangue l’uomo e
devastato mezzo negozio in un esplosione di furia cieca.
“Argh… ehm… James Wood è un ragazzo d’oro. È senz’altro il
miglior aiutante che io abbia mai avuto! Quello di prima era un pigro invece…”
Disse l’uomo dolorante.
“[Meglio essere pigri che come questo qui.]” Pensò Lara.
“James Lavora sodo, non va via prima dal lavoro, non chiede
mai aumenti, il dipendente perfetto! Vince sempre anche il titolo di dipendente
del mese! Anche se c’è solo lui… ma se ci fosse qualcun altro sarebbe comunque
il migliore!” Disse Jonathan. “Non mi sembra proprio il tipo da commettere
furti…” Disse Ancora.
“Mi dica… se è così bravo perché ha dei graffi sulla
faccia?” Chiese Lara.
“Ehm…” Balbettò Rester.
“Una rissa vero?” Disse lara sospettosa.
“N-no… un g-gatto randagio…” balbettò ancora Rester.
“Perché sta sudando?” Chiese Lara.
“E va bene! Era qui dentro, ed improvvisamente è crollato il
pavimento sotto di lui. Fortunatamente si è fatto solo qualche graffio alla
faccia. Parlo di James!” Disse l’uomo preoccupato.
“E perché doveva essere segreto?” Chiese Lara.
“B-beh… se si scoprisse che il negozio è poco sicuro i pochi
clienti che abbiamo smetterebbero di venire e io sarei rovinato! La prego, mantenga
il segreto!” Urlò l’uomo.
“…e va bene, come vuole. Giusto per ringraziarla delle
informazioni però.” Disse Lara.
“Oh, grazie! Torni a trovarmi!” Disse Rester.
Lara uscì. Uscendo pensò “[se non lo ha sentito nessuno è
fortunato visto come urla… e comunque non ho intenzione di rivedere quel
tizio.”].
Lara si fece anche dire dove abitava James. Pareva però che
i genitori fossero partiti il giorno prima del primo furto e quindi Lara non
potè entrare. Ma almeno così sapeva che non avrebbe potuto nascondere le cose
in casa dato che non aveva le chiavi se fosse stato lui. Poi venne a sapere che
da bambino James giocava spesso nella casa sull’albero nel giardino casa sua, e
c’era ancora, e che dormiva in un hotel economico mentre i genitori non
c’erano. Parlando con i gestori dell’hotel venne a sapere che lì non era stato
trovato niente, e così Lara pensò di controllare la vecchia casetta
sull’albero.
Vecchia casetta sull’albero, giardino di casa Wood ore
15,0015 luglio 2022
La casetta era vecchia, diroccata e polverosa: ovviamente
James aveva smesso di giocarci nell’adolescenza, quindi non ci doveva andare
spesso.
Notò però che c’erano dei vecchi giocattoli coperti di
polvere e ruggine, e anche alcuni fumetti e simili.
Poi notò un vecchio telo al lato della casetta, e questo non
era impolverato. Questo poteva significare che era stato toccato di recente,
quindi tolse il telo e vide la collana della Oldbag e la medaglia di Hick.
A quel punto aveva raccolto le prove per incriminare James
Wood per quei due furti, e conseguentemente anche di quello del portafogli di
Victor Kudo, dalla quale accusa si era difeso dicendo che non loaveva preso
lui, ma qualcosa non quadrava. Lì ovviamente non c’erano gli occhiali, gli
orecchini, i dobloni e l’anello rubati quel giorno, quindi doveva esserci
qualcun altro che rubava.
“Eccomi… è arrivato il momento di
affrontarlo.” Pensò Lara, e spalancò la porta di fronte a se, dietro la quale
si celava il secondo colpevole del caso.
“Ehi Lara! Com’è andata la tua indagine? Io non ho scoperto granchè eh eh!” Chiese la persona
che si trovava dentro: Larry Crick.
“Ah no? Però direi che però hai preso varie cose agli
anziani. Giusto Crick?”Disse Lara.
Larry si fece improvvisamente serio. Quando lo chiamava per
cognome non era mai un buon segno.
“…hai saputo eh?” disse Larry
freddamente.
“Non è difficile arrivarci. Basta ragionare un po’.” Disse
Lara.
“Ah si? Beh, se ne sei così sicura…
perché non lo dimostri?” disse Larry.
“Poco fa hai confermato i miei sospetti.” Disse Lara.
“Si certo… ma come farai a
dimostrarlo in tribunale?” Chiese Larry. “è la tua parola contro la mia… non puoi dimostrarlo.” Disse ancora.
“Tu sai che i cellulari possono essere registratori?” Chiese
Lara.
“Ehm… il mio non può ma quelli più
moderni… mi pare di si. E allora?” Chiese Larry.
“Decisamente non è troppo sveglio.” Pensò Lara. “Se ti
dicessi che anche il mio ha la funzione di registratore?” Chiese Lara.
“Non ti seguo.” Disse Larry.
“HO REGISTRATO OGNI TUA PAROLA!” Disse Lara arrabbiata.
“…!! CCHE COSA HAI
FATTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO?????!!!!!!”
Urlò Larry.
“Q-questo è scorretto! Più
scorretto del giudice quando Gioca a monopoli!” Disse Larry.
Tempo prima…
Larry: 6, ho vinto.
Giudice:E nooooo!!! Voleva vincere
io!! *piange*
Emy: M-ma
signor giudice… le regole…
Giudice: Uaaaah!
Il giudice colpì il monopoli con il martelletto rovesciando
tutti i pezzi.
Giudice: Ora non potete dire che ha vinto Larry Ah-ah!
Larry: OBIEZIONE! Ho un testimone!
Giudice: Ma io sono il giudice. Dichiaro l’imputato giudice… non colpevole.
Larry: Ma è ingiusto! Imbroglione!
Emy: I-infatti
non sarebbe corrett…
Giudice: Signor Crick, la condanno a 2 mesi di carcere!
Portatelo via!
Emy: A proposito…percè
stiamo giocando a monopoli in tribunale?
Presente.
“Uhm… mi chiedo ancora perché stessimo
giocando a monopoli durante un processo…” Pensò Larry
portandosi la mano alla bocca e riflettendo.
“Ci sei?” Chiese Lara.
“Ah ehm si. Che dicevamo?” Chiese Larry.
“Che ho registrato la nostra conversazione. E che ho le
prove per incastrare anche James.” Disse Lara.
“E… intendi davvero mostrarle in
tribunale?” Chiese Larry.
“Tu e James avete commesso dei crimini. Quindi dovete essere
arrestati VOI.” Disse Lara decisa.
“Argh… NON PUOI TRADIRMI!!” Disse
Larry istericamente.
“Non ti sto tradendo. Sto solo facendo il mio dovere. Mi
dispiace Larry.” Disse Lara voltandosi per andarsene.
Larry in quel momento era fuori di se: Vide una colt sulla scrivania. La prese.
“Tu…… NON ROVINERAI I MIEI PIANI!”
Urlò Larry puntando la pistola verso la nuca di Lara. Sparò un colpo.
Lara provò a girarsi sentendo tutto quel trambusto, ma il
colpo la prese ugualmente alla nuca.
Lara cadde a terra dopo un attimo e non si mosse più.
“M-macosa…
ARGH! L-le ho sparato?!” Disse Larry rendendosi conto
di cosa stesse succedendo, tremante. Poi guardò la pistola e il suo sguardo si riilluminò.
“Per adesso… devo nascondere lei e
la pistola.” Pensò Larry. “E devo cancellare la registrazione…
e prendere con me il bottino di James.” Pensò ancora.
Larry prese il telefono e chiamò Mike Never,
ormai suo complice per disfarsi di Lara.
Bar ore 15: 30 15 luglio 2022
Mike: *canta*
Pubblico: Che mortorio…
Pubblico: E questo avrebbe pure pubblicato un CD? Non mi stupisco che la sua carriera sia declinata subito…
Mike: [Argh non gli sto piacendo… e poi mi stupisco se non vogliono fare i CD con le mie canzoni alle case discografiche…]
Telefono: Driiin!
Pubblico: Ma basta! Non ha nemmeno spento il cellulare?!
L’uomo gettò un pomodoro in faccia a Mike, e subito tutto il
resto del pubblico iniziò a fischiarlo e a gettargli ortaggi.
Mike: AAAH! B-basta!!!
Mike andò a fatica verso una porta che era dietro al palco,
e la aprì, ci entrò e la richiuse. Tutto questo mentre era bombardato dal
pubblico.
Mike: P-pronto?
Larry (a telefono): Ehi Mike! Mi devi dare un aiutino…
Mike: Larry! Non potevi chiamare in un momento peggiore…
Larry: Mi aiuti o no?
Mike: Sigh… e va bene. Cosa vuoi?
Larry: Devi nascondere Lara.
Mike: D-di nuovo? Ma quella mi
farà a fette poi…
Larry: Non sta volta purtroppo… te
la porto a casa ok? Sei a casa adesso?
Mike: Veramente…
Larry: ok
ciao!
Larry riattaccò.
Mike: *Sospiro*
Macchina di Grossberg ore 16: 00
15 luglio 2022
“N-non posso ancora crederci… che cosa ho fatto?!” Pensò Larry sconvolto per
ciò che era successo mentre investiva Payne e il
fratello del giudice.
Poi Larry investì un semaforo che cadde su un negozio di
indumenti sfasciandone la vetrina.
Poi tamponò una macchina e sfondò un posto di blocco fatto
dalla polizia.
“Ma come si guidano questi cosi?” Si chiese Larry.
Dietro di lui Larry notò una decina di macchine della
polizia e sopra di lui c’era addirittura un elicottero della polizia, e anche
vari poliziotti in moto.
“Ma che vogliono questi adesso? Mi sembra quel gioco, GTA,
quando hai 4 stelle sospetto…” Pensò Larry.
Poi accese la radio per distrarsi.
Radio: Interrompiamo la trasmissione per informare gli
ascoltatori che un pazzo furioso sta devastando la città di Los Angeles, e adesso
si trova sulla tangenziale. Tutti gli agenti di polizia della città stanno
inseguendo il pazzoide. Inviati anche 7 elicotteri. Guida una ToyotaUrban
Cruiser.
“Oh, che coincidenza, anche questa è di quel modello.” Pensò
Larry.
“Uhm… forse è qui vicino, ci sono
parecchi elicotteri in zona.” Pensò ancora Larry tra se e se.
Poi i poliziotti lo circondarono.
Gumshoe: Scenda dall’auto amico!
Larry: Qualche problema agente?
Gumshoe: Ha devastato la città!
Larry: Io? Non era un pazzo furioso che guidava una…ooooh! Ehm…
Gumshoe: Devo sbatterla dentro
amico. Ha commesso una trentina di infrazioni amico.
Larry notò che i poliziotti intorno gli stavano puntando
armi da fuoco di tutti i tipi contro. Persino sugli elicotteri erano appostati
dei cecchini che miravano alla testa di Larry.
Gumshoe: Mi dovrebbe anche
consegnare la patente…
Larry: La patente eh? Si…certo… GUARDATE! È PAYNE IN DELTAPLANO!
Gumshoe&tutti gli agenti: Dove?
VOGLIO VEDERLO!!
Larry: Eh eheh… deficenti…
Disse Larry scappando.
Gumshoe: Ehi ma non c’è nessun Paynein… signor Crick? Dove si è
nascosto? SIGNOR CRICK?!?!!?? Se non la arresto mi detrarranno altro
stipendio!!
Tangenziale ore 17:00 15 luglio 2022
Larry: Uff… almeno sono salvo… anche se appiedato…
…
Larry: AAAARGH! HO DIMENTICATO LARA NEL PORTABAGLI!! E
adesso?! Devo scappare!!!
Fine capitolo 26.
Mi scuso per l’inizio serio xD! Ma
ogni tanto ce ne devo pure mettere qualcuno…
Se il nome del capitolo vi ricorda qualcosa, dal capitolo 15
quando Larry voleva indovinare chi aveva provato ad uccidere Emy:
Larry: JackyTuen?
Marshall: Non è ancora apparso.
Barry: A-A-A-A-A-A-A-A…
EMy(?): Calmati idiota. Sono io.
Barry: Ah…MaskeretDisfrace. A-a cosa devo “l’onore”?
Disfrace: Ho un messaggio da parte
di lord Tuen.
Barry: I-il signor Tuen ha chiesto di me?
Disfrace: Vuole parlarti.
Barry: Ok…
DIsfrace: Ah, un ultima cosa… ti ho comprato un regalo.
Disfrace pose una scatola
infiocchettata a Barry.
Barry: Oh, grazie… che cos’è?
Barry aprì la scatola e ne uscì un pupazzo a molla con la
faccia da zombie e c’era anche un altoparlante che produsse un urlo terribile,
seguito dall’urlo di Barry che svenne.
Disfrace: Ah ah ah! Sempre il solito credulone…
mi chiedo come abbia fatto lord Tuen a prenderlo come
braccio destro…
Disfrace fece ingoiare a Barry una
pillola, ed egli subito si risvegliò.
Barry:
C-c-c-c-c-c-c-c-c-c-c-c-c-c…
DIsfrace: Uno scherzetto
innocente.
Barry: D-devi piantarla! I-i-io sono un tuo superiore!
DIsfrace: oh certo capo… vai a salutare i tuoi amichetti e poi andiamo.
Barry: Non sono miei amici! Io
non ho amici… e soprattutto loro non sono miei amici.
Nemmeno voi lo siete… voi siete solo le pedine di
lord Tuen. Alleati, non amici. Io mi basto, e avanzo.
Disfrace:
Hah, non cambierai mai. Sempre il solito codardo chiuso… e Larry come sta?
Barry: è sempre il solito. Adesso
come allora… Solo che adesso la sua inutile esistenza
sarà utile…
Disfrace:
oh, capisco… Pensavo che fosse cresciuto almeno un po’…
Barry:[Senti chi parla!]
Barry andò dentro al tribunale e dopo una decina di minuti
uscì di nuovo.
Barry: Ok, qui abbiamo fatto… sei
in auto?
Disfrace: Oh certo…
Disfrace tirò fuori dalla tasca un
affarino con dei pulsanti, premette uno di questi e una macchina (identica alla
batmobile) arrivò da sola.
Barry: Che auto orribile…
Disfrace: Ma come ti permetti? È splendida!
I due salirono sull’auto.
Barry: Vai piaaaaaaano!!!
Disfrace: Ma perché? È così bello
andare forte!
Barry: AAAAH!!
Dal retro della macchina spuntò un razzo, e anche le gomme
vennero assorbite e sostituite da razzi.
Barry: P-perfavore io non voglio
morire!
Disfrace: E rilassati…
MaskeretDisfrace,
ragazzo misterioso abilissimo nei travestimenti. Anche quando non è camuffato da
una persona è vestito con una mascherina nera, un fazzolettone
nero che gli copre la bocca, un cappello stile rinascimentale nero con una
penna grigia… e abiti neri. Tuttavia il suo marchio
(che portava anche sul cappello e sul vestito) era un cerchio bianco. Era un
ladro molto abile e prudente, attualmente al servizio di Tuen.
La sua prudenza era più che altro dovuta al fatto che si travestiva sempre
durante i colpi, infatti tendeva ad essere abbastanza spericolato al volante.
Era una delle 4 persone che poteva incontrare direttamente Tuen,
gli altri non potevano parlargli direttamente.
Tuen’scastle
ore ??? 15 luglio 2022
Disfrace: Allora, fatto buon
viaggio?
Barry: N.
Barry: O.
Disfrace: Hah…
beh vai dal bambinetto.
Barry: …dovresti essere più
rispettoso per lui.
Disfrace: Bah…
Sala di Tuen ore ??? 15 luglio
2022
Barry: Signor Tuen…
Jacky: …allora
come ti è semblato l’avvocato?
Barry: è sempre il solito idiota…
tuttavia ha ucciso la sua assistente ieri.
Jacky: Meglio. Ci ha solo
agevolato le cose così.
Barry: C-comunque…
Barry tremava: Era parecchio intimorito da Tuen nonostante fosse le persona più vicina a quest’ultimo.
Gli altri tre al contrario erano molto più naturali con Tuen,
anche se anche loro avevano un po’ di timore verso quest’ultimo: Infatti Jacky era un bambino. Un bambino, ma anche un concentrato
di malvagità unico.
Jakcy: Ti ho mandato a chiamale poichè… il Dr. Eric Sr. Ha di nuovo lifiutato
di venile dalla nostra parte. Sappiamo entlambi chi deve agile a questo punto.
Barry: La pedina più vicina a Eric…
Jacky: Esatto. Devi consegnalgli questo foglio, ci sono tutti i dettagli.
Barry: B-bene… e per quanto
riguarda l’udienza?
Jacky: …il
biondo e l’emo. Come giudice voglio il vecchio.
Barry: M-ma… su questo foglio ci
sono meno dettagli del solito...
Jacky: Lui non è un idiota. E io
non so come funzionano quei cosi… so solo che quell’esperimento
è manipolabile. Lui sa come agile, e non è così idiota. Sa pensale.
Barry: B-bene… arri vederla allora…
Il cuore di Barry batteva all’impazzata. La parlata fredda e
monotona di Jacky impauriva chiunque…
e per Barry era la seconda cosa più spaventosa in assoluto. La prima era il
giudice in cucina.
Tempo prima…
Giudice: Tagliate il la carota in 7 parti uguali, misuranti
due centimetri e mezzo. Ciò che avanza buttatelo. Poi prendete mezzo cucchino
di sale e gettate il tutto nell’impasto. Adesso mettete il tutto nel forno.
Temperatura di 370 gradi esatti, non uno di più non uno di
meno. Adesso aspettiamo 20 minuti…
Il forno esplose radendo al suolo il quartiere.
Giudice: Uhm… forse ho sbagliato qualcosa… vuole assaggiare signor Tales?
Barry: Ehm… passo.
Giudice: Oh andiamo…
Il giudice ficcò in bocca un cucchiaio della brodaglia
carbonizzata che aveva preparato a Barry. Poi un urlo atroce.
Presente
Barry: [Il giudice in cucina è peggio del signor Tuen, dei cervi e dei film horror tutti insieme…]
Barry stava lacrimando al solo pensiero.
Jacky: Qualche…ploblema?
Barry: NO SIGNORE!
Barry prese il foglio e se ne stava per andare ma…
Jacky: Un ultima cosa. Effe plestoagilà. Mi ha mandato una
mail sul sito internet dei colpevoli.
Barry: Ah… come sta Furio tigre?
Jacky: Lo giustiziano a bleve.
Barry se ne andò tremante.
Barry: [uff… siamo a luglio, ho la
sciarpa e il maglione e continuo a sentire freddo…]
Fine capitolo 28.
per chi non lo ha
capito: il tizio sul trono era Tuen.
@shadow: non posso spoilerarlo ma capirai in seguito. Una delle cose era il
falso Emy che è Disfrace,
personaggio di discreta importanza per la prima parte della storia (diciamo che
sarà il primo dei 4 uomini maggiori di Tuen ad agire
direttamente (con un reato). Ma non il primo alleato di Tuen
eh xD! Il primo alleato importante.)
Ecco le schede di Disfrace e Tuen
Nome: MaskeretDisfrace
Occupazione: Ladro
Età: 22
Descrizione: Sempre in nero, ha gli occhi viola e spesso si
traveste. Abbastanza carismatico e spericolato, è un individuo avvolto nel
mistero, che conosce Larry e Barry da tempo…
Nome: JackyTuen
Occupazione: Signore del male
Età: 7
Descrizione: Bassino, occhi
azzurri vitrei, capelli neri sparati con ciuffo vestito di nero e viola.
Freddo, sadico e spietato. Saprete qualcos altro di
lui più avanti…
Tribunale distrettuale ore 10:21 sala udienze numero 7
Giudice: Signor Crick, perché ci ha messo così tanto?
Larry: Ci è voluto un po’ per far riprendere Emy…
Emy: Ma io non mi sento ancora
tanto bene…
Larry: Ecco, così mi piaci! Fresco come una rosa!
No, non in quel senso. Non fraintendete.
Giudice: Beh, sbrighiamoci. Devo comprare un iguana dopo.
Larry: Se vuole io posso venderle un iguana.
Giudice: Davvero?
Larry: Si… eccola.
Dalla porta entrò Meekins vestito
da iguana con la cartapesta.
Giudice: Ma… è bellissima! Quanto
costa?
Larry: Quanto sarebbe costata?
Giudice: 200 dollari…
Larry: Ok! 250 dollari allora!
Giudice: oh, se costa così tanto sarà senz’altro di qualità
migliore!
Larry: [Eh
eh eh… soldi!!!]
Giudice: Procuratore prosegua con la sua dichiarazione di aperture.
Emy: S-scusi
ha una lametta?
Giudice: !!! NOOO!! Non dica quella parola! La mia barba…
La barba del giudice si allungò, si biforcò e le due
biforcazione assunsero la forma di due pugni.
Emy: AAAAAAAH!!
La barba colpì Emy.
Emy: Fa male…bello…
Giudice: A proposito signor Crick…
dov’è la sua assistente?
Larry: Ehr… in norvegia.
Giudice: Ma non c’era lo sciopero degli aerei questi giorni?
Larry: …Si. È andata a nuoto…
Giudice: Oh, capisco. Possiamo iniziare adesso?
Quel giorno c’era un po’ più di gente dell’ultima volta. Ma
era comunque poca gente: una ventina di persone. Forse anche meno.
Emy: S-si…l-l’accusa crede che bisognerebbe chiamare l’imputato
a testimoniare… non credo sia colpevole…L’imputato
è una così brava persona… è l’unico in questa fic a trattarmi gentilmente…
Larry: [Ingenuo…]
Arrivò James accompagnato dall’ispettore Zenigata.
James: Buongiorno vostro onore! Vedo che la sua barba è
sempre in ottima forma!
Giudice: Beh, si… il prodotto che
ho comprato alla vostra farmacia le fa davvero bene!
Larry: [Perfetto… l’udienza è
vinta! Giudice e procuratore sono dalla nostra parte…]
Emy: Ehm…
potrebbe dichiarare nome e professione?
James: Ma certo. Sono James Wood, farmacista e faccio
volontariato in quella casa per anziani.
TESTIMONIANZA: Cosa è successo
James: Io Quel giorno ero effettivamente alla casa per
anziani a lavorare. Io faccio volontariato perché…
credo che tutti debbano fare la loro parte per aiutare la comuità!
Quel giorno stavo aiutando uno dei nostri clienti, il signor Klaviz, a tagliare la carne. Ha 108 anni, non ha
praticamente la forza nemmeno per reggersi in piedi, quindi lo aiutavo. Subito
dopo il signor Kudo ha iniziato a gridare per aver
perso il portafogli. Poi si è messo a perquisire molta gente e alla fine lo ha
trovato nella mia tasca! Però sono sicuro che il signor Armstrong si sia
avvicinato al signor Kudo e poi a me.
Larry: Ehm… non rilevo contraddizioni.
James: [Non mi piace l’idea di accusare un innocente… ma non ho scelta purtroppo. Per sdebitarmi con
il signor Armstrong gli pagherò la cauzione e gli darò dei soldi per il disturbo…]
Emy: M-ma…
lo può dimostrare…?
Larry: [Oh no! Non avevo pensato a una domanda del genere…Emy è davvero un genio
della giurrispudenza. Una domanda davvero imprevista…] Ehm… procuratore perché
non ci legge una delle sue poesie?
Emy: Oh…
davvero signor Crick? Ma non dice sempre che sono noiose?
Larry: Benissimo. La difesa accusa Jean Armstrong. Lo chiamo
a testimoniare.
Disse Larry con fare sbrigativo.
Arrivò
Armstrong.
Armstrong:
oh oui! Che cosa vosvoulez da una petitemademoiselle come moi?
Emy: Aaaah!
È lui!
Armstrong: Ooooh! Che Garçonpetite e tres attraènte!
Emy: Aiuto signor Crick…
Larry: Signor Armstrong la pregherei di deporre.
CONTROINTEROGATORIO: Oh oui!
Armstrong: Jesuis
innocente! Je non ha rubato nièntè!
Larry: OBIEZIONE! Ho ritrovato a casa sua questi oggetti…
Larry mostrò il bottino di Wood.
Armstrong: Cosa? Quelli non est miei! Non est a la meson mia!
Larry: Beh, io ieri le ho ritrovate indagando a casa sua.
Emy: OBIEZIONE! L-lei sa in che via abita il testimone?
Larry: [Ma porco giudice…*] Ehm…
via trans?
Emy: Ehm… abita in via trans signor
Armstrong?
Armstrong: Oh no! Jesuisabitè in via Rosa!
Emy: Bene…
q-questo dimostra che il signor Crick non…
Larry: OBIEZIONE! Il testimone abita in via Rosa. Ho confuso
le parole eh eh!
Emy: Ah…scusi… io non volevo far cadere la sua tesi, davvero… UAAAH!
Il patetico procuratore scoppiò in lacrime.
Giudice: Zzzzz…
Larry: Giudice?
Giudice: Eh? Uh? Che cosa… ah! Ehm… devo dire il verdetto?
Larry: Si…
Giudice: Che verdetto?
Larry: Non colpevole.
Da notare come il giudice si faccia facilmente manipolare.
Anche se fosse stata dimostrata la colpevolezza di James avrebbe comunque
potuto ottenere una non colpevolezza in questo modo.
Giudice: Bene… Dichiaro in signor Wood… NON COLPEVO…
???: OBIEZIONE!
Larry: Ma porco giudice…*
Fine capitolo 29.
*Porco
giudice = bestemmia Aceattornese.
E nel prossimo capitolo si passa alla parte figa!
Comunque… il fatto di Tigre era un
randomxD! Praticamente la
battuta era che c’è un forum per i colpevoli di ace attorney
dove Jacky ha saputo qualcosa di questo/questa
misterioso/a Effe. Quindi ci sono anche futuri colpevoli xD!
James: Chi è… oh, l’assistente del
signor Crick. Salve.
Larry: James…lei…
Larry lanciò una carta a James. James la lesse e poi il suo
volto si riempì di terrore.
James: C-cosa…
Lara: Questo verdetto non è corretto. Quel tizio è
innocente!
Giudice: Cosa?
Lara: Il colpevole è l’imputato… James Wood.
Vi starete chiedendo come mai Lara è ancora viva.
Praticamente la colt era lo spara sedativi di Larry.
Ha l’aspetto di una colt, solo che spara sedativi
anziché pallottole. Ecco perché Larry si è ripreso subito dal trauma di averla
uccisa, si è reso conto di cosa fosse la pistola in realtà.
Larry: C-cosa? Nonvero…
Lara: E il secondo colpevole è Larry Crick. Lui ha rubato un
anello, delle monete antiche, degli occhiali e degli orecchini.
Larry: OBIEZIONE! Non può dimostrarlo!
Emy: M-ma
e se potesse?
Lara: Credi che io fossi così disorganizzata da registrarti
con un solo cellulare? Ho usato anche quello del procuratore Darkness!
Emy: E p-perché
lo aveva lei?
Lara: Larry lo aveva preso in prestito e io lo ho preso per usarlo… e poi restituirglielo.
Emy: Ah... almeno qualcuno mi
restituisce le cose in questa fic… forse io… non sono così patetico?
Larry: Lo sei.
Giudice: Lo sei.
Emy: Ah…scusatemi… io non volevo essere così patetico… forse sarebbe meglio se morissi ora?
Lara: Possiamo tornare all’udienza? Posso inchiodare il
signor Crick. E anche il signor Wood… signor Crick
potrei avere il mio cellulare?
Larry: [Ma si, tanto… non c’è più
la registrazione.]
Lara: So cosa sta pensando. Non c’è più la registrazione
perché LEI la ha cancellata… ma ha avuto la briga di
controllare che non ci fossero altre prove incriminanti?
Larry: …!
Lara: Osservate queste foto: Sono state scattate nella casa
sull’albero con cui giocava James Wood da bambino. È lì che sono state davvero
nascoste le cose rubate.
Nelle foto c’era la casa di James, la casa sull’albero
dall’esterno, la casa sull’albero dall’interno e una foto dei bottini scattata
nella casa sull’albero.
James: Argh! Ma signor Crick!
Larry: Argh… [Stramaledetta
vipera!]
Lara: Ed ecco la registrazione fatta con il telefono del
signor Darkness.
Dopo la registrazione…
Giudice: Ah…! Quindi parlate alle
mie spalle eh?
Emy: No…
Larry: Assolutamente no…
Lara: Avete ascoltato la registrazione o no?!
Larry: Ehm… quella prova è falsa!
Lara: Lo dimostri.
Larry: …
Giudice: Bene. Abbiamo sentito abbastanza. Non c’è alcun
rischio di aver male interpretato i fatti. La corte dichiara l’imputato James Wood… COLPEVOLE dei primi tre furti. E l’avvocato Crick...
Larry: … ….……………. AAAAARRGH!!!!!!!!!!!
Larry iniziò a tirarsi i capelli. Dai suoi occhi vennero
sparate le lenti a contatto azzurre ,che finirono dritte in fronte al
procuratore Darkness che svenne sul colpo, rivelando
i suoi occhi grigi.
Giudice: E non urli! Ci sento benissimo io! Che cosa
obietta?
Larry: Quella registrazione falsa. Mi dica Lara, sbaglio o
il suo computer ha dei programmi di remix?
Lara: Beh si ma…
Larry: Benissimo! Lo ha ammesso! La testimone ha usato il
programma di remix per modificare la voce. E per giunta ha anche falsificato
quelle foto con Photoshop!
Lara: Cosa? Ma non è vero!
Larry: Verissimo invece! Lei ha falsificato quelle prove!
Lara: Dimostri che li ho usati allora.
Larry: Dimostri che NON li ha usati allora.
Lara: [ma cosa sta succedendo?]
Larry: Non parla? Beh, non lo può dimostrare.
Lara: Dove mi sarei procurata le foto allora?
Larry: Quando ha trovato il bottino.
Lara: E dove lo avrei trovato?
Larry: Nella casa sull’alb… Argh!
Lara: Bene. Ho concluso.
Larry: UN ATTIMO! S-sono stato io
a sbagliare! Non l’imputato! Non è una confessione!
Emy: Si sono tutti dimenticati di me… mi hanno addirittura sostituito…Ma… UN ATTIMO! Come avrebbe fatto la testimone
trovare il bottino se lo aveva già trovato lei? Ricordo perfettamente che
quando è venuto al centro di detenzione era solo… e
anche lei avrà un alibi che dimostra che era sola…
Lara: [Bravo Emy!]
Larry: Ghhh…Procuratore…
le ho forse detto di parlare?!
La tinta di Larry stava iniziando a sciogliersi.
Emy: Argh!
Scusi…
Emy iniziò a piangere ancora.
Larry: [Mi chiedo perché faccia il procuratore…
è troppo debole di carattere. Un procuratore dovrebbe essere più carismatico… beh, tanto meglio. Così l’unico obiettivo è
quella troia!]
Barry intanto era tornato a vedere l’udienza.
Barry: [Wow… avevo visto solo una
volta questo suo lato. Ma di solito ne all’orfanotrofio ne ora è così… e bravo Larry. Sei sempre così pieno di sorprese… al contrario di me. Io ero sempre quello banale… ed Emmeny… anche lui non
cambierà mai. Già quando lo conoscei era simile ad adesso…]
Fine capitolo 30.
Il prossimo capitolo è principalmente su Larry, Barry e Disfrace, ma si vedrà anche Emy e
un altro personaggio che apparirà più avanti. È sul loro passato…
Barry: [Ma… un momento! Quella ragazza… come può essere viva?!]
Giudice: Signor Crick, come risponde?
Larry: Argh! I-io…
Una telecamera era situata sopra la porta della sala
udienze.
??? ore 11:32 16 luglio 2022
???: Che ne dice? Interveniamo?
???: No… non importa del verdetto
dell’imputato, non ha senso salvarlo. In ogni caso l’SMS per Larry è già pronto… appena passeranno ai reati di Crick gli invieremo l’SMS
e si salverà.
???: Perfetto… ah, ricordati che
questo costerà molto più di una prova falsa eh…
???: Tranquillo Misham. Abbiamo
già i soldi…
Tribunale distrettuale ore 11:33 16 luglio 2022 sala udienze
numero 7
Larry: ... e va bene. Erano lì, lo ammetto ma… magari le hanno nascoste per incastrarlo!
Emy: Ma lei ha detto che le ha
trovate a casa di Arm..
Larry: TACI!
Emy: Scusi…
Lara: Una dichiarazione fasulla quindi. Ed in ogni caso
basterà controllare le impronte digitali presenti sugli oggetti…
non ci vorrà molto.
James: …no, non c’è bisogno.
Larry: C-che cosa stai dicendo?
James: Sono stato io. Ma… è
impossibile non cadere in tentazione! Quelli perdono tutto…
ho resistito mesi! Poi… sono caduto in tentazione. Me
ne pento ma… è solo colpa mia.
Giudice: Oh, capisco… beh, mi
dispiace signor Wood ma un reato è pur sempre un reato. Dichiaro l’imputato… colpevole. Non c’è bisogno di un udienza di
secondo grado per un furto. La condanno a 6 mesi di carcere.
James: Oh…
James venne ammanettato e portato via.
Larry: Direi che a questo punto l’udienza è finita. Wood
avrà rubato anche i dobloni, gli orecchini, l’anello e gli occhiali.
Lara: OBIEZIONE! È stato lei!
Larry: OBIEZIONE! È una prova falsa.
Lara: Ah si? Beh, secondo lei la avrei fatta con un
programma di remix?
Giudice: Uhm… un programma di remix… sbaglio o ho già sentito una cosa del genere?
Emy: Ehm…no… però sentirà qualcosa del genere tra circa tre anni.
In un'altra fic.
Larry: Beh, si. Non c’è altra spiegazione.
Lara: Beh, deve sapere che sul mio computer è possibile
vedere l’ultima volta che si ha usato un certo programma.
Larry: …che cosa?
Lara: Ora ammette che è stato lei?
Larry: OBIEZIONE! E se risultasse così?
Lara: Autorizzo la corte a controllare il mio computer.
10 minuti dopo…
Poliziotto: Niente vostro onore. L’ultima volta che lo ha
usato risale ad un mese fa.
Larry: E se avesse usato un altro computer?
Lara: Può dimostrarlo?
Larry: Può dimostrare che non è così?
Lara: Si.
Larry: Prego?!
Lara: Si. Osservi questo!
Lara mostrò il sedativo che le aveva sparato Larry il giorno
prima.
Larry: E cosa dovrebbe dimostrare?
Emy: Il senso sfugge anche a me…
Larry: ZITTOOOOO!
Emy: …scusi…
Lara: Questo sedativo mi è stato sparato dal signor Crick.
Larry: P-può dimostrarlo?
Lara: Ero nella sua macchina, ed ero svenuta per quel
sedativo. Il signor Tales in oltre ha visto la scena.
Barry: Cosa?! Come fa a saperlo?
Lara: Se ne accorgeva anche Gumshoe…
faceva rumore, usava travestimenti evidentissimi e si nascondeva uno schifo.
Barry: …
Lara: In oltre questo tizio può confermare che il signor
Crick si era rivolto a lui per nascondermi.
Lara tirò fuori Mike Never dalla
tasca e lo buttò al centro della sala udienze. Si, dalla tasca.
Mike: Ehm… salve vostro onore…
Giudice: Conferma ciò che ha detto la signorina…come-cazzo-fa-di-cognome?
Mike: Si…
Larry: Ma come facevi a sapere che…
Lara: Perché anche nel caso scorso mi hai sedata e spedita
da quel fallito.
Larry: Argh… e allora?
Lara: E allora perché avrebbe dovuto provare a spararmi?
Larry: …
Lara: Perché avevo scoperto tutto. Ovvio.
Larry: Argh…
Arrivò un SMS a Barry.
Barry: … [manda un messaggio a Larry dicendogli che bisogna
sgomberare la sala perché c’è un testimone a sorpresa che si rifiuta di parlare
con il pubblico presente. Vi spiegheremo nella pausa.]
Barry mandò il messaggio a Larry che lo lesse.
Larry: … vostro onore. Vorrei chiamare un testimone che però… si rifiutà di parlare con
il pubblico presente in aula. Richiedo una pausa di una decina di minuti per
sgomberare l’aula…
Giudice: Oh, benissimo. Sospendo l’udienza per 10 minuti, il
tempo necessario per far evaquare l’aula.
Sala imputati numero 2 ore 12:00 16 luglio 2022
Larry: Spero solo non sia una bufala…
???: Signor Crick. Salve… *tosse*
Fine capitolo 32.
I maggiori dettagli arriveranno in seguito, su molti
personaggi. Si, si scoprirà anche la causa della morte dei genitori di Larry…
???: … Purtroppo se ne sono andati per sempre. Mi dispiace…
Larry: Eh? Perché?
???: … fai amicizia con gli altri bambini.
Larry: Ma…
L’uomo andò via, e non poteva trattenere le lacrime.
Larry: Oh… ma dove sono finito?
???: Ehilà! Tu chi sei?
Larry: Oh… io mi chiamo Larry.
???: Maskeret, piacere!
Larry: Ma dove siamo? E dove sono mamma e papà?
Maskeret: Se ne sono andati. Credo
in un paese molto lontano… anche i miei genitori sono
partiti da qualche anno. E noi adesso dovremmo vivere qui finchè
non tornano, hanno detto.
Maskeret era un ragazzino dai
capelli rossi ed una pettinatura strana. Indossava un grembiule nero con
fiocco. Larry invece aveva i capelli arancioni lunghetti e indossava un
vestitino elegante con fiocco simile a quello di Maskeret.
Maskeret: Dovrai vivere in questa
stanza?
Larry: Beh, credo di si…
Maskeret: Allora saremo compagni
di stanza! E c’è anche un altro ragazzo che vive con noi!
Larry. Ah si? E come si chiama?
Maskeret: Barry. È un ragazzo
abbastanza strano… fissato con le sue piantine…
Maskeret indicò una mensola con
alcune piante.
Larry: E dove sta?
Maskeret: è fuori. Vieni, magari
ti faccio conoscere qualcuno!
Larry e Maskeret uscirono nel
giardino dell’orfanotrofio. Qui c’erano tanti bambini che giocavano, e i due si
diressero verso un bambino che stava in disparte che guardava un uomo inaffiare le piante.
Maskeret: Ecco! Lui è Barry,
Larry.
Barry: … chi è lui?
Maskeret: è uno appena arrivato!
Sta in camera con noi!
Barry: Oh… piacere. Io sono Barry.
Larry: E come ti chiami?
Barry: Ma te lo ho già detto…
Poi Maskeret e Larry si
allontanarono.
Barry aveva i capelli viola che gli coprivano un occhio e
aveva una tuta nera. Sotto di essa aveva un pullover molto pesante dello stesso
colore dei capelli.
Maskeret fece conoscere a Larry
anche altri due bambini, Jack e Andy.
Jack: Ciao…
Andy: Ciao!
Uno dei due stava giocando con un razzo giocattolo,Jack, metre l’altro,Andy, si stava ingozzando di pasticcini.
Poi Maskeret presentò Larry a vari
altri orfani finchè non arrivarono ad una strana
bambina.
Aveva l’aria della tipica bambina indifesa, con lo sguardo
triste e un peluche in mano… ma l’apparenza inganna.
Era prepotente ed arrogante, e si divertiva parecchio a prendere in giro gli
altri, o anche a picchiarli. Si chiamava… Effe.
Maskeret: L-leiè… Effe. Stagli lontano, è cattiva!
Larry: Ma è più piccola di noi! Come fa a…
Effe diede un pugno in pancia a Larry che si mise a
piangere.
Effe: Io sono più folte di voi pelò!
Effe se ne andò facendogli la linguaccia.
Stanza di Larry, Maskeret e Barry
ore 22:12
Larry: Perché dobbiamo andare a dormire così presto?
Maskeret: Sono le regole amico.
Barry stava innaffiando le sue piante in disparte.
Larry: Ma perché stai sempre con quelle piante?
Barry: Sono carine…
Maskeret chiamò Larry e gli
sussurrò qualcosa.
Maskeret: Sai qual è una cosa
divertente? Possiamo fargli gli scherzetti!
Larry: Ma non si arrabbia?
Maskeret: Naaah,
tranquillo! Glie ne faccio da sempre!
Larry: Ah ok.
Maskeret imitò la voce di uno
degli inservienti.
Maskeret: Oh no! Le piantine di
Barry in giardino sono scomparse!
Barry sentendo e pensando che fosse stato davvero un
inserviente uscì a controllare.
Larry: Ooooh! Ma come hai fatto!
Maskeret: Mi piace imitare le
persone! E adesso allestiamo lo scherzo!
Larry: Ma non era questo?
Maskeret: Oh no! Devi sapere che alle
volte di notte viene un uomo dalla folta barba grigia con un martelletto in
mano e una gonna nera a rubare i bambini e le loro cose!
Larry: D-davvero? E potrebbe
rapirci?
Maskeret: Boh…
però facciamo credere a Barry che ci ha rapiti! Nascondiamoci!
I due si nascosero in un armadio.
Passò un ora e Barry ancora non si vedeva.
Larry: Ma non è che è successo qualcosa?
Maskeret: … forse è stato rapito
dall’uomo barbuto!
Larry: Cosa? Ma quindi è colpa nostra se lo ha preso!
Larry si mise a piangere.
Maskeret: Dobbiamo andare a
salvarlo!
Larry: Ma se scoprono che siamo usciti non ci puniranno?
Maskeret: Ma poi a Barry potrebbe
succedere qualcosa!
Larry: Ahn… ok allora andiamo a salvarlo… ma perché non lo diciamo ai grandi?
Maskeret: Perché ci puniranno per
lo scherzo no?
Larry: … mi sono perso un passaggio temo…vabbeh, andiamo.
I due uscirono dalla stanza in cerca di Barry.
Larry: Dove pensi che è andato?
Maskeret: Beh, era preoccupato per
le piantine quindi… al giardino!
La porta-finestra che conduceva al giardino era chiusa.
Larry: ora cosa facciamo?
Maskeret: La scassiniamo no?
Larry: Ma Barry sa scassinare?
Maskeret: Ah... boh…
Poi i due bambini sentirono delle voci.
???: Dichiaro l’imputato…
colpevole! Muahaahah!
Larry: Chi è?
Maskeret: Non ho mai sentito
questa voce… andiamo a vedere…
viene dalla cucina.
Larry: E se rapisce anche noi due?
Maskeret: Boh…
I due andarono in cucina e videro un vecchio uomo seduto
dietro ad un tavolo. Di fronte a lui c’era Barry legato e c’erano anche altri
due tavoli uno di fronte all’altro. Dietro di essi c’erano un uomo grasso con
gli occhiali che si teneva la pancia e nell’altro un uomo magro con una
pettinatura orribile e dei grandi occhiali che non permettevano di vedergli gli
occhi. Per comodità li chiameremo grassone, demente e barbaman.
Barry: Aiuto… voi siete i mostri
rapisci bambini!
Barbaman: Muahahaahah!
Esattamente! E vi condanneremo tutti!!
Barry: Aiuto… io voglio tornare a
casa mia! Voi non siete persone brave! Voglio mamma…
Grassone: Oh… le mie emorroidi… ma perché stiamo facendo questo?
Barbaman: Silenzio stolto!
Demente: Meheheehheeh…
Larry: Cosa facciamo?
Maskeret: Dobbiamo…
io mi travesto e li sconfiggo!
Maskeret si travestì da Zorro e si
fece avanti.
Maskeret: Vi distruggerò con la
mia spada!
Maskeret andò dietro Grassone e
gli fece una Z sulla schiena.
Grassone: AAAAAAAH!!!
Larry si fece avanti parecchio insicuro.
Larry: Ehm… tremate di fronte a me…
Demente: Ha! Ragazzini insolenti! Vi farò vedere io! Bu!
Larry si spaventò e si mise a piangere. Una lacrima finì
sulla giacca di demente.
Demente: Noooooo! Mi sto sciogliendo……..
Demente si sciolse e di lui restarono solo gli occhiali.
Barbaman: Non mi avrete!!
Uno dei peli della
barba di barbaman si allungò e si collegò al
soffitto, facendogli fare una fuga alla spiderman.
Larry: Abbiamo sconfitto il male! Siiii!
Maskeret:
Staibene Barry? Barry: F-facevanopaura…
Barry tremava.
Larry: Forse dobbiamo dirlo ai grandi…
Maskeret: Ma ci puniranno!
Larry: Si ma però poi lui non riesce a dormire!
Maskeret: Ma…Uhm… va bene.
Barry: G-grazie…
Da quel giorno i tre bambini divennero amici nonostante i
loro caratteri diversi, accomunati solo dall’ingenuità infantile dei tre, che
presto era destinata ad andare perduta.
Fin…
Emy: UN ATTIMO! Perché io bambino
non sono apparso?!
Fine capitolo 31.
N.B:
gli errori grammaticali fatti quando i tre bambini parlano sono messi apposta
per dargli un aria più infantile e semplice.
Eh, so che sarebbe meglio metterlo in un momento disparato
ma così il verdetto arriva più tardi xD!
Poi, per il programma
di remix è una citazione (come vedrete nel prossimo capitolo).
Comunque, (anche se Maskeret
adulto lo avete visto poco) le versioni chibi vi
sembrano (caratterialmente parlando) differenti a confronto di quelle adulte?
Ah, nel prossimo capitolo comparirà un personaggio di
discreta importanza.
E ricordatevi anche della bimba-bulla
(perché è un personaggio fondamentale) e dei due bambini Andy e l’altro. Loro
appariranno spesso nei capitoli del passato, anche se non credi avranno ruolo
nel presente.
???: Il mio nome è…TruefalseMisham. Nipote di Drew Misham.
Larry: Ehm… perché mi ha detto il
nome di suo zio? Cioè, nell’antichità so che dicevano sempre il nome del padre,
ma non si usa più… e comunque non dello zio… Forse è una sua abitudine?
Truefalse: No, non so bene perché lo
ho detto. Sa, mi è uscito spontaneo… Comunque io sono… *Tosse* Il testimone decisivo. Vero o falso?
Larry: Ehm… Falso?
Truefalse: No. Deve sapere che io sono un falsario. Vero o
falso?
Larry: V-vero?
Truefalse: La accendiamo?
Larry: Ehm… si?
Truefalse: Benissimo, risposta
esatta. *Tosse* E deve sapere che la signorina Lara si è recata da me sta
mattina.
Larry: Ah… per fare cosa?
Truefalse: Imparare a dipingere.
Vero o falso?
Larry: V-vero?
Truefalse: Falso. Mi ha chiesto di
registrare un finto messaggio con la sua voce. Io ho ubbidito e… lo ho messo su quel cellulare. Understand?
Larry: S-si…quindi…
quella registrazione è falsa?
Truefalse: Esattamente.
Larry: E l-lei vuole davvero testimoniare contro di lei?
Salvando me?
Truefalse: Può darsi. Ma cosa è la
verità? Una cosa che può essere manipolata a piacimento. La verità…
è tutto. E non è niente. Qualunque cosa può essere falsa oppure vera… e quello che faccio io è questo. Modificare la verità… non mi piace considerarmi un falsario. Sono un modificatore… ho il potere di manipolare la verità. E la
gente sfrutta questo mio potenziale… come ha fatto
quella donna.
Larry: S-si…
???: [Uhm… durante il processo mi
sembrava molto più sveglio… perché ora mi sembra tornato
un cretino?]
Larry: Beh, allora la chiamerò tra poco signor Misham. Ora vado a bermi un caffè…
arrivederci.
Larry se ne andò. Subito dopo si avvicinò Barry.
Barry: Ma cosa ci fai tu qui?
Truefalse: Boh…
può esserci una sola verità dietro a tutto questo. Vero o falso?
Barry: Vero?
Truefalse: Falso. La verità sta
venendo cambiata… e la verità attuale prest sarà una bugia.
Barry: Vuoi rispondermi?
Truefalse: Falso. Non voglio
risponderti.
???: Eh eh… ti spiego io Barry… ma dopo…
Barry: DIsfrace! Cosa ci fai anche
tu qui?
Disfrace: Salvo il nostro uomo.
Ecco cosa faccio… ah tieni, un regalino.
Barry: Cos’è? … AAAAAAAAAAAH!
Nella scatoletta c’era una foto del giudice.
Disfrace: Ah ah ah! Sempre così idiota…
Barry: D-devi smetterla! S-sono un tuo…
Disfrace: Si si…
Disfrace si travestì da usciere e
disse a Meekins che era finito il suo turno,
prendendo il suo posto. Invece Barry si trovò costretto ad andarsene.
Sala udienze numero 7 ore 12:10 16 luglio 2022
Giudice: L’udienza riprende. L’aula è stata sgomberata. Signor
Crick può chiamare il suo testimone?
Larry: Si. Chiamo a deporre…TruefalseMisham.
Truefalse si avvicinò al banco dei
testimoni.
Emy: Ehm…
p-potrebbe dichiarare nome e professione? Perfavore?
Truefalse: TruefalseMisham, falsario.
Giudice: Misham? Sbaglio o ho già
sentito questo nome?
Truefalse: Oh certo che lo ha
sentito. Phoenix Wright… le dice niente? È stato un Misham a fargli perdere il distintivo. E io farò lo stesso con quella ragazza. Vero o
falso?
Lara: Falso. Io non ho un distintivo. [Ma…
un attimo! Un Misham ha fatto perdere il distintivo
al famoso Phoenix Wright?!]
Larry: Chi
è Phoenix Wright?
Emy: …
Larry: Ah già! L’avvocato porcospino…
Giudice: Testimone potrebbe deporre?
Truefalse: Falso.
Giudice: P-prego?
Truefalse: Non c’è bisogno di
deporre. Io ho alterato la realtà una volta in questo caso…
e la altererò ancora. E poi ancora… *Tosse*
Giudice: SI sente bene?
Truefalse: Oh,non è niente… la ho
praticamente sempre la tosse…
Giudice: Potrebbe rivolgersi alla farmacia del signor Wood
no?
Truefalse: Boh, ci farò un pensierino… *tosse* vero o falso?
Larry: Vero…
Truefalse: Perfetto. Ecco la mia… non deposizione. Affermazione. Non ci sarà bisogno di
altro. La signorina qui presente sta mattina è venuta nel mio ufficio a cavallo
di un detective. Ha parcheggiato il detective ed è entrata nel mio ufficio, lo
potrà confermare il mio segretario Carl Clacystone.
Mi ha dato un foglio con una conversazione scritta sopra e un video con l’avvocato
difensore che spiegava su youtube come tingersi i
capelli con la vernice. Mi ha chiesto poi di realizzare una falsa registrazione
con la sua voce e quella dell’avvocato. Poi la ha messa su quel cellulare…
Larry: Non rilevo contraddizioni.
Emy: Ehm…
poi potrò riavere il mio telefono?
Giudice: Certo che no. Verrà messo nell’armadietto del
detective di questo caso come prova!
Larry: OBIEZIONE! C’è anche il segretario come testimone… Carl Clacystone? Ma ho
già sentito questo nome…
Trues: Yap!
Larry: Silenzio bestia.
Giudice: Beh signorina Lara. Mi dispiace, ma se quella prova
è falsa…
Lara: OBIEZIONE! Vostro onore… non
volevo arrivare a questo ma… quella registrazione non
è stata fatta da me. Me la ha data il procuratore Darkness
sta mattina.
Emy: C-cosa?
Non è vero!
Lara: Invece si.
Emy: M-ma…
a che ora?
Lara: Alle 9:13, quando mi hanno dimesso dall’ospedale.
Emy: M-ma…
Giudice: Allora la prova falsa è stata fatta dal procuratore
Darkness?
Disfrace: [Oh no…
così non va. Lui si salverà lo stesso ma… abbiamo
bisogno anche del procuratore per il piano. E non della ragazza…
debbo fare qualcosa!]
Emy: OBIEZIONE! I-io ho un alibi per questa mattina?
Giudice: Ah si? Ossia?
Emy: E-ero
dal mio psichiatra…P-può
confermare lui il mio alibi.
Lara: Cosa?! Ma è stato lei a…
Fine capitolo 33.
Resisti un altro paio di capitoli e poi Larry torna
totalmente demente xD! Per i casi comuni…
beh, da adesso saranno più intricati. Soprattutto perché saranno quasi tutti
collegati in qualche modo…
Emy: Tuttavia. Ieri i-io, il
signor Crick e il signor Payne abbiamo visto un tizio
identico a me… potrebbe essere stato lui?
Lara: …!
Larry: Ma…
Truefalse: OBIEZIONE. Vero o
falso?
Larry: Vero?
Truefalse: Ma non ho chiesto
niente.
Larry: …
Truefalse: In ogni caso… allora il mio assistente sarebbe cieco o qualcosa del
genere? La ha vista nel mio studio.
Lara: Si ma… lei ha detto che ho
parcheggiato il detective. Come ha fatto a vedermi? E oltretutto il detective
dovrebbe confermarlo.
Truefalse: … Falso. O forse vero.
Ciò non cambia nulla. La verità attuale è rimasta immutata!
Larry: …Già!
Lara: Questo può significare che lei sta mentendo.
Larry: E l’assistente chi avrebbe visto?
Lara: C’è un falso Emy… quindi
potrebbe esserci anche una falsa me. No?
Truefalse: …vero.
Larry: Che cosa?
Truefalse: Si, era una falsa te.
Sei riuscita a capire l’altra verità… e posso dirti
anche chi è la falsa te.
Disfrace/Meekins:
No fermo!
Truefalse: … ecco. Hai fatto tutto
da solo. Hai svelato la vera verità… d’accordo, non è
stata la signorina a chiedermi di creare quella prova, lo ammetto. E ammetto
anche che è stato proprio il falso usciere a creare la registrazione, non ho
usato programmi speciali. Lui sa imitare tutte le voci…
vero o falso?
Larry: Vero… ! Sa imitare le voci?
Truefalse: Vero.
Larry: T-tu…
Truefalse: Tuttavia…
ciò non cambia il fatto che quella prova è falsa.
Giudice: Ma se ha fatto tutto quell’uomo…
cosa c’entra lei?
Truefalse: …signorina
Lara. Chiami il numero del signor Darkness.
Lara obbedì e… no squillò solo il
telefono dove c’era la registrazione. Squillò anche un telefono che era nella
tasca di… Larry.
Truefalse: Io ho copiato il
cellulare in tutto e per tutto. Anche nella scheda telefonica. Poi abbiamo
messo la registrazione falsa… e adesso ho dovuto
testimoniare. Tutto vero… o falso?
Larry: Falso?
Truefalse: Falso. È tutto vero. Siete riusciti a svelare parte della verità… ma non tutta. Tuttavia l’udienza può concludersi
qui. Vero o falso… giudice?
Giudice: V-vero?
Truefalse: Esatto.
Giudice: Perfetto. Signor Crick la scagiono dalle accus…
Larry: M-ma… s-si giusto. Sono non
colpevole! Il ladro di quegli oggetti deve essere Wood!
Larry prese un foglietto.
Larry: Quegli oggetti erano…
orecchini.
Dalla manica di larry uscirono un
paio di orecchini.
Larry: Occhiali.
Dalla manica di Larry uscirono degli occhiali.
Larry: Dobloni antichi.
Dalla manica uscirono dei dobloni antichi.
Larry: Anello.
Dalla manica uscì un anello.
Larry: Benissimo sono non colpevole!
Lara: …
Emy: …
Giudice: …
Truefalse: …
Disfrace: [Ma che ho fatto di
male?]…
Larry: Che succede?
Lara: Guarda sul banco.
Larry guardò sul banco e dopo un paio di minuti si rese
conto della situazione. Subito sbiancò per la paura e la tinta per capelli
ricominciò a colare.
Larry: C-che…
Giudice: Questo è sufficiente signor Crick. La dichiaro colp…
Larry: OBIEZIONE! La difesa non accetta ciò che è appena
accaduto!
Giudice: Obiezione respinta.
Larry: OBIEZIONE!La difesa nega tutto!
Giudice: Respinta.
Larry: OBIEZIONE! Ma la prova era falsa! Quindi…
Giudice: Respinta.
Larry: Uhm…OBIEZIONE! la difesa è
colpevole!
Giudice: Respinta.
Il giudice non si rese conto di aver indirettamente
proclamato Larry non colpevole.
Larry: OBIEZIONE! Il giudice è intelligente ed è un membro
rispettabile della nostra comunità.
Giudice: Respinta. … D’ho!
Larry: Ah ah! E mi ha anche dichiarato non colpevole!
Giudice: D’ho! Però… annullo il
precedente verd…
Larry: Ne bis ne idem. SI ricorda quella regoletta?
Giudice: …
Lara: [No. No. NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!]
Larry: Eh eheheh…
Truefalse: Però…
niente male. E questa è la vera verità. Anche se è colpevole se l’è cavata… vero o falso?
Giudice: …falso. La condanno a tre
mesi di carcere per guida senza patente e molteplici danni a città e persone.
Larry: Cosa?!
Giudice: Mi è arrivata la notizia durante la pausa che lei
ieri è stato fermato dopo aver devastato la città e poi è scappato. Ricorda?
Larry: … MA NOOOOOOOOOOOO!!!
La tinta di Larry si sciolse del tutto lasciando solo i suoi
capelli bianchi.
Lara: Sempre meno di quello che meritava…
che culo di merda…
Disfrace: [Tre mesi? Non possiamo
aspettare tanto! Debbo pensare ad un piano…]
Truefalse: [Bah… almeno sono stato
pagato.]
Le guardie portarono via Larry in manette.
Giudice: oh a proposito… dobbiamo
arrestare anche il falso usciere ed il falsario. Dove sono finiti?
Emy: Ehm…
non lo so.
Giudice: BLOCCATE LE USCITE! Non devono sfuggirci!!!
Strada ore 14: 34
Disfrace e Truefalse
erano fuggiti in moto ed erano ancora in viaggio.
Disfrace: Che idioti…
Truefalse: Vero. Due criminali
come noi gli sono sfuggiti sotto il naso…
Disrace: Però ora abbiamo un bel
problema. Non possiamo aspettare tre mesi.
Truefalse: Pensate a qualcosa… ma non sono problemi miei. Voi siete solo dei
miei clienti come tanti altri… vero o falso?
Disfrace: Vero…
ma io come lo spiegherò al capo?!
Truefalse: Trova un rimedio, no? L’unica
soluzione… è trovare una soluzione. Vero o falso?
Disfrace: Uhm…
vero. Ma quale?
Furgoncino blindato della polizia ore 14: 34
James: Allora la hanno arrestata?
Larry: Ah… mi ero praticamente
salvato e poi mi hanno arrestato per una sciocchezza…
però avevi ragione. La tentazione in quella casa è troppo forte…
James: Già… e adesso la mia buona
reputazione è rovinata.
Larry: Bah tranquillo… in prigione
si mangia gratis almeno.
E così si concluse un altro assurdo caso. La lucidità
acquisita da Larry ormai era svanita completamente.
Tuttavia Larry non sapeva che la sua permanenza in prigione
sarebbe durata molto meno del previsto…
Fine capitolo 34.
Conclusione assurda lo so asd…nel prossimo caso ancora peggio perché è in
prigione e con parecchie vecchie conoscenze… e altri
tizi nuovi e stranissimi. Il prossimo caso è diciamo il primo in cui la
responsabilità è tutta di Tuen, ma sarà un caso
abbastanza minore nonostante questo. I 3 casi successivi invece sono
probabilmente i più importanti della prima parte.
Truefalse è uno dei personaggi che
anche io personalmente apprezzo di più, per via dei suoi vari giochetti, la sua
imprevedibilità di carattere e della sua figura abbastanza figa xD!
Faccio la sua scheda e ringrazio per i commenti:
Nome: TruefalseMisham
Famiglia: Drew Misham (zio) Vera Misham (cugina)
Occupazione: Falsario
Età: 19
Descrizione: Enigmatico personaggio che controlla ed estorce
le verità a piacimento,quasi fosse un supereroe. Biondo con capelli lunghi, che
cadono sugli occhi dandogli un espressione non proprio rassicurante. Vestito
sempre con giacca aperta nera, pantaloni del medesimo colore e maglietta rossa.
Gli piace la musica Metal.
Larry si trovava in una cella spoglia, con una porta con un
buco dal quale era possibile vedere l’interno della cella per i poliziotti e
una finestra sbarrata che faceva vedere a Larry il sole “a strisce”.
“Ah… che brutto posto. Sono qui da
un solo mese… ne mancano due.” Pensò Larry
sconsolato.
“Signor Crick, è ora di pranzo.” Disse il mistico secondino,
colui che era capace di restare immobile per quattro videogiochi e parecchie fanfic.
Il secondino scortò Larry nella sala da pranzo: Larry aveva
parecchia paura delle persone che erano lì. Pazzi, assassini, criminali
pericolosissimi e… un truzzo.
MichealFrit, secondo
cliente di Larry nonché prima persona mandata in prigione dalle sue mancate
doti di avvocato. Egli era divenuto molto truzzo
durante la permanenza in prigione, ma tuttavia non era poi così squilibrato
come poteva sembrare, infatti pare avesse ucciso Jivan
in un attacco d’ira repressa, infatti era abbastanza normale, seppur molto più truzzo di prima.
Micheal andò allo stesso tavolo di
Larry a mangiare.
“Ehi Cricko! Come stai?” Chiese Micheal. “Eh, si va avanti…”
Disse Larry. “Lo sai? Oggi mi è arrivato un altro IPOD pieno di musica! Tunztunztunz…
vuoi sentirla?” Chiese ancora. “Ehm… passo.” Disse
Larry. “Spero non succedano casini questa volta, lui non andrebbe d’accordo con
Emy…” Pensò poi.
“Ma dai? Non ti piace la mia musica?” Chiese Micheal.
“Noooo…” Disse Larry con tono
sarcastico.
“Bah, tu non capisci niente… con i
tuoi Led Zeppeling, Bah!” Disse Micheal
un po’ offeso.
“I Led Zeppelin sono grandi!” Disse Larry.
“Ma sono vecchi…” Disse Micheal.
“Ma sono i creatori del rock!” Disse Larry.
“Ma ascolta l’house! TUnztunz…” Disse Micheal.
Arrivò un tizio dall’aria abbastanza composta, i capelli
biondi e lunghi con treccia e vestito elegantemente. Non Gavin.
Il suo vestito era nero e lungo ed aveva una cravatta rossa, indossava un
cappello nero ed aveva dei truci occhi viola.
“Permettetemi di introdurmi…
vorrei dichiarare che la truzzeria è una cosa
ignobile.” Disse l’uomo.
“Già… lei chi è?” Chiese Larry.
“Il mio nome è Fred Smith, psicopatico arrestato per trucidazione plurima.” Disse l’uomo presentandosi.
Larry non disse niente a questo punto, ma quel tizio non
sembrava psicopatico… aveva l’aria di una persona per
bene.
“Giuuuuuuuuusto!! W il Punkkkkkkk!!” Disse un ragazzino che si era introdotto
nella conversazione. Era vestito di blu, ed indossava un cappuccio, i suoi
capelli erano castani con qualche colpo di sole ed aveva gli occhi azzurri.
“Sono Kenny Manzer!! E dominerò il
mondoooooo!! Ma non ho abbastanza intelligenza…”
Disse Kenny, che in un primo momento era euforico, poi divenne improvvisamente
depresso.
“Idem…” Disse Larry un po’
sconsolato.
Poi arrivò il secondino che li incitò a tornare in cella
poiché la pausa pranzo era finita.
Dopo un po’ nella sala rimaneva solo Kenny, che ne
approfittò per tentare l’evasione dirigendosi nella sala visite.
“Eh eh… sono un genio!! Ma non abbastanza…” Pensò Kenny.
“Ehi ma… voi chi siete?” Chiese
poi Kenny a due tizi che gli si erano parati davanti. Uno era enorme e l’altro
era seduto sulla sua spalla. Quello enorme fece scendere un pugno verso Kenny,
ma egli lo schivò ed il pugno colpì il pavimento che si distrusse.
Kenny provò a fuggire, ma il tizio seduto sulla spalla
dell’altro fece una risatina non proprio bonaria e con una pistola sparò due
colpi alla schiena di Kenny che cadde senza vita con un urlo.
Parecchi detenuti non erano ancora stati condotti in cella,
tra i quali Micheal e Fred.
Sala delle esecuzioni, centro di detenzione ore 15:00
Frank Sawhit: F-fermati!
Non puoi giustiziarmi così! Questa è pazzia! Questa è blasfemia!
Leonida: Pazzia? QUESTA è SPARTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!
Leonida diede un calcio nella pancia di Sawhit
che cadde nel buco dietro di lui. Questo era il nuovo metodo di esecuzione dei
condannati a morte deciso dal giudice.
Cella di Micheal ore 15:00
Micheal stava ascoltando la sua
insulsa musica quando Gumshoe assieme ad alcuni
poliziotti entrò.
Essi puntarono le pistole contro Micheal
e lo ammanettarono per portarlo in cella. Peccato che ci stesse già.
“Ehi amico! Ti sei salvato dalla condanna a morte per puro
miracolo nel processo di secondo grado, ma adesso non te la caverai così!” Disse
Gumshoe.
“Ma io mi sono salvato per incapacità di intendere e di volere…” Provò a spiegare Micheal.
Infatti se fosse stato lui ad uccidere Kenny probabilmente non sarebbe stato
condannato a morte nemmeno sta volta, ma non si poteva prevedere il giudice.
Gumshoe non ascoltò e lo condusse
al commissariato.
“Un momento! Perché mi state riarrestando?”
Disse Micheal.
“Abbiamo trovato la tua insulsa musichetta truzza vicino al cadavere del signor Manzer,
18 anni arrestato per vandalismi.” Disse Gumshoe.
“Eh? Ma lo conoscevo a malapena!” Disse Micheal.
“Lei è uno squilibrato Frit!
Potrebbe essersi inacidito per un battibecco e… Bum!”
disse Gumshoe mangiando una scacchiera.
“Cosa? Non sono pazzo! Ero in pred’all’ira quella v…” Provò a dire Micheal ma Gumshoe lo zittì.
Micheal venne interrogato tutta la
notte per poi essere rimandato in cella.
18 agosto 2022 centro di detenzione ore 17:00 (ora d’aria)
Larry: Ah che palle questo posto…
c’è troppa gente paurosa! Peggio del giudice quando fece il cosplay
di Albus Silente!
Tempo prima…
Passante: Ehi, che bella barba finta! Sembra vera!
Il giudice, offeso perché la sua barba non era finta,
disintegrò il passante con un incantesimo.
Presente.
Micheal: Larry!
Larry: AAAH! Che c’è? Altra musica truzza?!
Micheal: No! Ho bisogno di una
mano!
Larry: Per cosa? Evadere?
Micheal: Ma no! Mi hanno
riaccusato di omicidio!
Larry: Eh? Beh, innanzitutto non posso difenderti perché sono
detenuto… e poi… l’altra
volta mi hai fregato, sta volta sarai di nuovo colpevole…
Micheal: Ma Larry! Non sono stato
io! Parola di Frit!
Larry: E come faccio a farmi scarcerare?
Secondino: Ah ah! C’è un computer con il quale puoi
modificare le date di arresto e rilascio! Ora ti porto a vederlo!
Stanza ore 17: 10
Secondino: Vedi? Con quello potresti modificare le date ma… non sei autorizzato ah ah! E io si invece! Ora andrò in
bagno un attimo. Tu non toccare il computer eh! È vero che non ci sono telecamere,
ma non sei autorizzato ah ah ah!
Il secondino uscì, ma non andò in bagno: al contrario si
mise ad osservarlo dalla porta. Era immobile ad aspettare.
Secondino: Ma che idiota… dovrò
dargli una spinta.
Il secondino si tolse il travestimento rivelando un costume
nero stile rinascimentale. Poi si travestì da Micheal
e rientrò.
Micheal: Ehi Larry! Con quel
computer puoi uscire da qui e farti scagionare!
Larry: è veeero! Non ci avevo
pensato!
Larry modificò la data e dopo tre ore venne rilasciato, e
accettò la richiesta di difesa di Micheal.
Larry: Benissimo! E ora… debbo fare una cosa. Devo andare da
Lara e chiarire… che dovevo fare? Uhm…
ah! Una gip volante… che bello!
Capitolo 36 (Extra): Interviste a Larry e al giudice
John Kane: Salve!! Vi ricordate di me vero? No? Ma che
cazz.. ehm! Oggi intervisteremo due celebrità! Larry Crick e il malvagio
giudice! Con chi iniziamo? Con il giudice ok!
Tribunale distrettuale
Giudice: Chi lo ha fatto entrare questo?
John: Salve!
Giudice: La prego se ne vada!
John: No! Oggi la intervisto e lei tace!
Giudice: …
John: Allora… ci dice il suo nome?
Giudice: Scusi, ma non ho tempo per gli indovinelli. Sta per
iniziare un udienza!
John: Ma le ho chiesto il suo nome!
Giudice: Oh andiamo, non mi faccia domande così difficili!
John: … professione?
Giudice: Ehm… le ho detto domande semplici!
John: Ma andiamo, la sua professione!
Giudice: Voglio l’aiuto da casa.
John: Uff… e va bene.
Giudice: Pronto fratello? Qual è la mia professione?
Fratello (a telefono): Ehm… orologiaio mi pare.
Giudice: Sono un orologiaio!
John: … ah. Ora ci dica… quanti anni ha in realtà?
Giudice: Uhm…
Tre ore dopo…
John: Fa niente! Passiamo ad una domanda che si fanno tutti…
qual è stata la sua prima udienza?
Giudice: Dunque… era il 4.000.000.000 a.c. l’udienza per
decidere se far nascere una specie intelligente sulla Terra o no. Alla difesa
c’era l’avvocato del diavolo che voleva farla nascere e all’accusa… il giustiziere
mascherato. Kira. Che non voleva.
John: E chi ha vinto?
Giudice: Kira. Però poi per dei disguidi sono stati
accontentati entrambi. Ma più kira…
John: A proposito di kira… è vero che ha scoperto il suo
nome con gli occhi dello shinigami e lo ha scritto sul death note tantissime
volte?
Giudice: Si.
John: Capisco…ora ci
dica… è vero che lei è il mandante di tutti gli omicidi di ace attorney?
Giudice: Toh, sono le 10:00, è ora di iniziare l’udienza.
Arrivederci!
John: Cosa? Ma non sono ancor…
John venne buttato fuori a calci.
John: Beh, adesso possiamo anche passare a Larry!
Studio “legale” Crick
Larry: E lei chi è?
John: John
Kane!
Larry: Chi?
John: il giornalista!
Larry: Uhm… ah si! Forse ho capito…
John: Perfetto! Qual è il suo nome?
Larry:
Larry Crick.
John:
Cognome?
Larry: Ma lo ho appena ditto!
John: Ah vero. Età?
Larry: 21.
John: Quando ne compirà 22?
Larry: il 3
Gennaio.
John: Ah! Quindi
all’inizio della serie li aveva appena compiuti!
Larry: Non è vero… *sigh*
John: Mi dica… lei è qualificato per fare l’avvocato?
Larry: Certo…
John: Allora perché su quella laurea c’è scitto Manfred von
Karma sbarrato con su scritto a matita Larry crick?
Larry: Sarà un caso…
John: E perché il suo numero identificativo sul distintivo è
uguale a quello di Phoenix Wright ma con un 7 scritto a penna vicino?
Larry: Ehm… guardi c’è Payne in mongolfiera!
John: … ora passiamo alle domande… sui suoi capelli.
Larry: NO! Non sono ossigenato! Sono naturali!
John: …
Larry: OK OK! SONO TINTI! L’HO DETTO!
John: Ok… e perchè se li tinge così?
Larry: P-perché mi piace!
John: Ah-ha… e qual è il vero colore?
Larry: … bianchi.
John: Ah, albinismo capisco…
Larry: Quindi preferisco tingerli, non mi piaccio se no!
John: E perché non se li fa di un colore un po’ più
realistico?
Larry: Biondo è realisticissimo!
John: è sicuro che si possa dire realisticissimo? E
comunque… quello si vede lontano un miglio che non è naturale.
Larry: …
John: E perché porta quelle lenti a contatto?
Larry: Come fa a saperlo?
John: Se le è tolte nel caso 4.
Larry: Perché mi piacciono gli occhi azzurri!
John: Bah, non è una cosa così strana in effetti… Ora dimmi
Cricky! Perché da bambino avevi i capelli arancioni?
Larry: Mi piaceva l’arancione. Ma a 11 anni li ho tinti di
blu! Ero tanto figo con i capelli blu…
John: Ne dubito. Ora vorrei passare ai suoi rapporti con gli
altri personaggi. In primis Barry e Disfrace.
Larry: In primis? Che significa?
John tirò fuori un sorriso semi euforico.
John: Lasciamo stare! Ora parla!
Larry: Ma qual è la domanda?
John: Che rapporti hai con Barry e DIsfrace.
Larry: Ah… dunque… li ho conosciuti a 7 anni ed erano orfani
anche loro. Eravamo compagni di stanza e siamo diventati amici… Poi 4 anni fa
sono stati adottati da un tizio che non conosco… e ho rivisto Barry qualche
mese fa. E Disfrace… penso fosse lui il tizio vestito da usciere. Solo lui sa
imitare le voci e travestirsi così bene…
John: E come ti comportavi con loro?
Larry: Disfrace era un ragazzo molto simpatico. Vede, io
sono abbastanza introverso… per questo avevo difficoltà a socializzare con gli
altri bambini. Lui invece era estroverso e mi ha fatto fare amicizia con tante
persone. Era il mio migliore amico all’epoca. Barry invece stava sempre solo
con le sue piantine… gli piacevano tanto. Per lui erano tutto. E ci divertivamo
a fargli gli scherzi eh eh! Ci cascava sempre…
John: Oh capisco…quindi non eri poi così amico di Barry giusto?
Larry: Naah! Ero molto amico anche con lui dopo tutto…
John: E con Lara invece?
Larry: è bona… però è troppo violenta e aggressiva. Mi fa
paura…
John: E invece che mi dici del tuo ex capo?
Larry: Oh, la devo andare a trovare un giorno… l’ultima
volta che l’ho vista ha tentato di uccidermi.
John: ed il suo rivale Emy?
Larry: Chi?
John: … vabbe. Un ultima domanda… è vero che sta
complottando con tutti gli altri avvocati per uccidere il giudice?
Larry era scomparso. Sul sottofondo si poteva sentire il
verso di alcuni grilli. Passò anche una balla di fieno.
John: Signor Crick? Signor Criiiick? Ah brutto bastardo… ma
mi vendicherò di entrambi. Tornerò e li intervisterò ancora!E intervisterò anche gli altri personaggi, li
pubblicherò sul giornale e…. MUAHAAHAHAHAHAHAHAH! Nel prossimo capitolo vedrete
cosa ho scritto su di loro sul giornale… DUJUVUHUHUHAHAHAHAHAH!!
Fine capitolo 36 (extra).
Delle piccole interviste messe tanto per… spero vi siano
piaciute! (Ce ne saranno anche altre quando mi andrà…)
“Uff… e va bene. Ecco il
pasticcino delle scuse.” Disse Lara con espressione scocciata.
“DOLCIIIIIIIIIIIIIII!!” Gridò Larry gettandosi sul
pasticcino per mangiarlo.
“Sembri un cartone animato…
comunque. So che hai già ricominciato a lavorare eh?” Disse Lara.
“Si…” Disse Larry mangiando.
“Chi è il cliente?” Chiese Lara.
“MichealFrit.”
Disse Larry.
“…cosa? Sbaglio o era stato tuo
cliente un'altra volta? Ed era colpevole?” Chiese Lara.
“Si.” Disse Larry.
“E TU LO HAI RIPRESO COME CLIENTE?! PERDEREMO!” Disse Lara.
“E che mi importa? L’importante è che paga…”
Disse Larry.
“E almeno hai indagato?” Chiese Lara.
“Dovevo indagare?” Chiese Larry.
Lara diede un pugno in faccia a Larry.
“Domani ci stracceranno… muoviti,
andiamo alla prigione!” Urlò Lara.
“Ma è tardi…” Replicò Larry poco
prima di prendersi un calcio in un occhio.
Centro di detenzione ore 21:21 17 Agosto 2022
Al penitenziario, più precisamente nella sala visite dalla
parte dei detenuti, c’era il detective Gumshoe
assieme ad alcuni poliziotti e anche i due agenti dell’FBI Catch e Cliru.
Cliru: SIGNOIR
CRIIIIIIIIIIIIIIIICK! LA HANNO SCARCERATA?!
Cliru era esaltata come al solito.
Catch: Ciao Cricky!!!!!!!!!!!!!!!
Catch non era da meno.
Larry:
Ciao… come state?
Cliru:
BENEEEE!!
Gumshoe: Ehi amico! Cosa ci fai
qui? Non dovevi scontare altri due mesi di carcere?
Larry: Nooo… ma dove eravate nello
scorso caso?
Gumshoe: Beh, era un furto amico!
Io mi occupo di omicidi!
Cliru: E noi non possiamo
occuparci di furti… sono poco importanti…
Larry: Ma sbaglio o lei era il detective del caso di Masq de masque?
Gumshoe:
Eh già amico! Non so perché…
Larry: Boh…
Cliru: Mi state ascoltando?!
Larry: Si…
GUmshoe: Certo…
Larry: Comunque cosa è successo qui?
Gumshoe: La vittima stava cercando
di evadere ma… ehi, non posso raccontarvi niente io!
Larry: Eddai…
Gumshoe: NO.
Larry: Se ti ridò il cerca persone che ti ho rubato qualche
mese fa?
Nel caso 2…
Gumshoe: COSA?! Lo hai preso tu
amico?
Larry: Eccolo qua!
Larry mostrò il cercapersone di Gumshoe.
GUmshoe: Ridammelo!
Larry: parla Dick.
Gumshoe: Non chiamarmi Dick
amico!!
Larry: Ok, me lo tengo io…
Gumshoe: Ok ok!
La vittima stava cercando di evadere ma quando è arrivato qui gli hanno
sparato!
Lara: Allora perché avete arrestato un detenuto? Sarebbe più plausibile che il
secondino, vedendo la tentata fuga abbia sparato cercando di fermarlo no?
Gumshoe: Ma non c’erano secondini
in quel momento amica! Stavano riaccompagnando i detenuti in cella, amica! E il
signor Frit non era ancora stato riaccompagnato…
Lara: Era l’unico?
Gumshoe: No, ma abbiamo trovato
questo!
Gumshoe mostrò l’IPOD di Micheal.
Larry lo prese e guardò cosa c’era dentro.
Larry: Si, è suo. Solo lui ascolta certe cose…
Gumshoe: Eh già amico!
Larry: Ok detective tieni… a
trenta dollari.
Gumshoe: COSA?!
Larry: Prendere o lasciare.
GUmshoe: Ok…
Larry: Eh eh… mi ricorda quella volta
che cercai di vendere le false acque della fonte della giovinezza in quel
villaggio di agricoltori…
Larry: oh, ha sempre voglia di scherzare eh capo? Capo?
Perché sta… AAAAAAAAAAH!
Tale scena è troppo crudele per essere descritta.
Dottore: Signor Crick, ha mandato all’aria il lavoro di mesi
in un attimo! SPARISCA!
Larry venne gettato fuori a calci Poi tornò allo studio.
Studio legale Crick ore 00:00
Lara era seduta su una sedia ed era buio, quindi era
invisibile.
Larry entrò in punta di piedi, proprio come fanno i ragazzi
quando fanno tardi per non essere scoperti dai genitori.
Lara: Ti stavo aspettando Larry.
Larry: AAH!
C-che… ehm…
Lara prese Larry per un orecchio.
Lara: QUANTE VOLTE TI HO DETTO DI
NON RINCASARE TARDI SENZA INDAGARE?!
Larry: Ahi…
Lara: per punizione ti tolgo la carta di credito del signor Grossberg!
Larry: Cosa? Noooo! Ne ho bisogno!
Lara: Non mi importa. Ora glie la vado a restituire.
Larry: NOOO MADREEEEE! PERDOOOONOOOO!!
Lara: Non imitare quel fottutissimo barone gay che va dietro
a DarthFener, Batman e
Robin Hood.
Larry: Eddai, non puoi togliermi
quella! Senza quella non ho niente!
Lara: Hai il tosaerba di Grossberg.
Larry: Ma non ho un giardiiiino!!
Tribunale distrettuale ore 9:57 sala imputati numero 3 18
agosto 2022
Larry: Ciao Micheal. Mi puoi dire perché
il tuo IPOD pieno delle tue schifezze era sul luogo del delitto?
Micheal: Il mio IPOD era lì?
Dammelo!! Ma aspetta… sei sicuro che fosse lì? Io…
Meekins: SIGNORE! L’UDIENZA STA
PER INIZIAREEEEEEE!
Larry: Argh! Le mie povere orecchie…
Meekins: SCUSI SIGNORE!
Micheal: ARGH!
Sala udienze numero 1 ore 10:00 18 agosto 2022
La sala udienze era piena di gente. L’omicidio in prigione
era diventato la notizia del giorno.
John: Hehehe… e sono stato io a scriverlo sul giornale! IO! E
gli altri giornalisti degli altri giornali mi hanno copiato…
ma vabbe!
Il pubblico stava parlando, e il giudice battè
il martelletto. All’accusa c’era Emy.
Giudice: La corte si riunisce per l’omicidio di Kenny Manzer. L’accusa può fare la sua dichiarazione di apertura?
Larry: Ehi Lara… il giudice ha
qualcosa di diverso, non trovi?
Lara: Uhm… hai ragione. [Chissà
cosa può essere… ah!] Vostro onore! Perché ha quella
parrucca afro stile anni settanta?
Giudice: Quale parrucca? Sono i miei capelli eh eh!
Lara: No, quella è una parrucca. Si vede.
Giudice: Signorina Lara! Se continua dovrò condannarla per
oltraggio alla corte! Signor Darkness, vada.
Emy: Ehm…
cosa devo dire?
Giudice: La dichiarazione di apertura.
Emy: Ah…
s-si. L-la vittima era un detenuto, e gli hanno
sparato mentre tentava di evadere… e lui è andato,
lasciandoci come ricordo solo la sua ombra… cosa che
nessuno potrà calpestare… l’imputato è il signor MichealFrit, condannato qualche
mese fa all’ergastolo per l’omicidio della sua Ex fidanzata Mary Jivan. Che tristezza certe storie…
Larry: Basta, non dica anche la poesia triste perché…
Emy: M-ma
mi piacciono…
Larry: Zittooooo!!
Emy: Scusi…
Giudice: Vuole chiamare un testimone procuratore?
Emy: Il solito detective…
quello che può fare deprimere anche Demi Lovato con
la sua stupidità…
Gumshoe: Ciao amico! Devo deporre?
Sta volta non fallirò! Vedrete! The Gumshoe’sreverenge!
CONTROINTERROGATORIO: Cosa è successo
Gumshoe: Dopo il pranzo i
secondini stavano accompagnando i detenuti nelle varie celle. Approfittando del
fatto che non c’erano secondini nella sala il signor Manzer
è scappato verso la sala visite sperando di fuggire da lì. Però qui l’imputato
gli ha sparato, possiamo dire questo perché è stato trovato il suo IPOD lì e un
testimone dice di averlo visto correre via.
Larry: OBIEZIONE! Sanno tutti che in quel centro di
detenzione c’è un solo secondino!
Lara: [Ecco perché ci sono così tante evasioni negli ultimi tempi…]
Larry: Quindi non erano “i secondini” ad accompagnarci in
cella! La testimonianza fa acqua da tutte le parti vostro onore, non è
attendibile.
Emy: Ma ha fatto solo un minuscolo
errore insign…
Larry lanciò una capra addosso a Emy,
che iniziò a picchiarlo a sangue.
Giudice: oh beh, il testimone può andare. Il prossimo?
Emy: Ahi…
c-chiamo a testimoniare il signor… AAAAAAAAAH! N-NON
IN FACCIA… Fa poco male…
meglio sul corpo, lì sento più dolore…
Giudice: Usciere, porti fuori quella capra.
Meekins obbedì.
Emy: C-chiamo…
egli.
Larry: C-cosa?! Vuole davvero fare
testimoniare quel tizio?!
Il secondino espose un cartello con su scritta la
deposizione.
Larry: Dunque… [Ora bisogna anche
leggere?! Ehm… che lettera è quella…
ehi ma… posso improvvisare!] dice che il colpevole
non è il signor Frit e che…
Lara: Dice che al momento del delitto stava accompagnando i
detenuti nelle varie celle e che a un certo punto Frit
era sparito, ma poi è riapparso poco dopo.
Larry: Erano sparite anche altre persone?
Il secondino espose un altro cartello.
Emy: Il signor Manzer,
la povera vittima…Fred Smith e… M-matt Engarde? M-mi ricordo di lui… non mi ero
mai sentito così poco emo da quando lo conoscei…
Tempo prima…
Emy stava passeggiando con Matt.
Ad un certo punto a Matt cadde una monetina.
Matt: AAAAAAAAAAAAAAARGH!!
Matt iniziò a lacerarsi la faccia.
Emy: …
Poco dopo entrarono in un supermercato, ma la fotocellula
non funzionò e la porta non si aprì facendoli sbattere contro la porta.
Emy: Ahi…dolore… che cosa…
Matt iniziò ad urlare e si rilacerò
la faccia.
Poco dopo annunciavano i numeri vincenti ad una lotteria, e
Matt che si era giocato il biglietto perse per un solo numero.
Matt: AAAAAAAAAAARGH!!
Matt si lacerò la faccia.
Emy: A confronto a lui io… sono quasi normale… come sono
patetico…
Presente.
Larry: Beh, non potrebbe essere stato il cartello il
colpevole?
Lara: …
Larry: Ehm cioè… Matt Engarde? O Fred Smith?
Emy: Ma non abbiamo trovato loro traccie sul luogo del delitto…apparte che il signor Smith ha trovato il corpo…
Larry: Ma allora… lei è un poliziotto
o un venditore di treni giocattolo?! Potrebbe essere stato il signor Manzer a commettere il delitto!
Lara: è la vittima idiota…
Larry: Beh… potrebbe essere stato
un suicidio no?
Lara: Durante un evasione? E per un proiettile alla schiena
a distanza di almeno tre metri? Non essere ridicolo…
Larry: Uhm… allora la difesa
accusa formalmente…
Lara: [Finalmente! Ci è arrivato!]
Larry: Il giudice.
Lara svenne. Poi rinvenne subito e calciorotò
via Larry.
Lara: La difesa pretende che il signor Smith venga a
testimoniare, poi saremo curiosi di sentire anche la deposizione di Matt Engarde.
Larry: Lo stavo per dire anche io!
Poco dopo arrivò Fred.
Fred: I miei ossequi alla corte. A cosa devo questa
convocazione?
Giudice: Sbaglio o io la conosco? Lei è quel tizio che…
Fred: Si, sono proprio quel tizio. Mi fa piacere che lei si
ricordi di me… sa, nel caso in cui se ne fosse dimenticato…
Giudice: Argh! N-non…
Fred: Si, stia tranquillo, per ora non ho intenzione di
torcerle un capello. Anzi, un pelo della barba.
Giudice: E… il resto del mio
corpo?
Fred: …accidenti speravo ci cascasse… e va bene, nemmeno il resto del suo corpo.
Giudice: Fiuu… Dov’è il
procuratore?
Emy si era nascosto sotto al banco
dell’accusa.
Giudice: …la difesa può condurre
il controinterrogatorio?
Larry: V-vabene…
inizi.
CONTROINTERROGATORIO: Cosa è successo
Fred: Stavo andando lì per… e ho
trovato il cadavere.
Larry: Ehm… perché stava andando
lì?
Giudice: Già…
Fred si limitò ad osservare Larry e poi il giudice.
Giudice: AAH! Signor Crick, lo faccia smettere!
Larry si era nascosto sotto al banco della difesa.
Giudice: Signor Crick!
Rimproverò il giudice.
Larry: Ehm… continui, io sto solo cercando… una prova che mi è caduta.
Fred: E cos’altro dovrei dire? Se mi consentite, io non
avrei molta voglia di stare qui… vero giudice?
Giudice: !!! Ehr… fornisca
maggiori dettagli magari! Se ne
ha voglia…
Lara: Oh andiamo! E voi tre sareste veri uomini?!
Larry: No.
Emy: No.
Giudice: No.
Lara: … proseguo io va. Dica perché stava andando lì.
Fred: …
Lara: Non attacca. Si muova.
Fred: Ah… una dama coraggiosa… altro che quei tre.
Giudice: …
Larry: …
Emy: …
Fred: E va bene. Stavo andando lì perché…
volevo fare fuori quel Manzer. è un inetto. Doveva
fare lui il turno alla mensa ieri e non ha portato la maionese…
un onta tale dev’essere punita no?
Lara: Quindi sta confessando?
Fred: No. Lo ho visto allontanarsi e lo ho seguito… ma lui correva, e quindi io non riuscivo a stargli
dietro. Sa, non posso correre con questi pantaloni. Comunque quando sono
arrivato nella sala visite lo ho trovato morto.
Lara: E può dimostrare che non è stato lei?
Fred: Ma certo. Basterà guardare l’ora sul filmato del
corridoio che conduce alla sala visite… io ero lì. E
l’autopsia ha detto che il delitto è avvenuto alle…?
Lara: Uhm… non c’è scritto.
Fred: Bene. Guardi questo filmato.
Nel filmato si vedeva in un primo momento Kenny correre, e
dopo circa due minuti dopo, alle 14:03 si vide Fred camminare lentamente. Poi
Fred fece vedere un altro filmato, nel quale si vedeva Kenny dire qualcosa a
qualcuno, ed era al bordo del video, mentre il colpevole non era visibile
poiché era fuori dal video. Nell’orario delle visite venivano attivate anche
altre telecamere, ma in quel momento non era orario delle visite. Poi si vedeva
un braccio muscoloso cercare di colpire Kenny che schivò e tentò di scappare,
ma poi sarebbe caduto per via dello sparo. Poi la telecamera si sarebbe
improvvisamente disattivata.
Lara: Perché il video finisce qui?
Fred: Non mi è dato saperlo… chiedete
al secondino.
Il secondino venne richiamato, e con un cartello disse che
qualcuno aveva sparato alla telecamera. Poi tornò nella sala d’attesa.
Lara: E perché ha lei questi filmati?
Fred: Li ho chiesti. E non è facile dirmi di no…
Il giudice a questa affermazione si nascose sotto il suo
banco.
Fine capitolo 38.
So cosa starete pensando, e rispondo subito: No. Fred non è
coinvolto con i background di nessuno e probabilmente dopo questo caso non
riapparirà più, quindi non è un personaggio importante. L’effetto “furio tigre” lo fa per via della paura che incute il suo
modo di fare alla Gavin (cioè composto e raffinato,
ma allo stesso tempo psicopatico.)
Per i suoi crimini dico che si tratta di pluriomicidio
aggravato, ma per semplice pazzia. Rimarrà però abbastanza avvolto nel mistero xD! (anche per cose come ad esempio il perché non è stato
condannato a morte).Si scoprirà però chi lo ha fatto arrestare.
Comunque si, questo caso non credo si svilupperà più di tanto… è messo tanto per, non sarà importante, soprattutto
se paragonato ai prossimi due.
Larry: Ehm…p-può
dire di aver visto il signor Frit sul luogo del
delitto?
Fred: …no. Ma è stato trovato il
suo IPOD sul luogo del delitto. Sbaglio?
Larry: Certo che no!
Larry era un po’ preoccupato.
Fred: Perfetto… allora, avete
altre domande?
Larry: Ehm… si, una. [Bleffiamo.]
LEI è COLPEVOLE!
Fred: …
Larry: E questa prova lo dimostra!
Larry mostrò una rivista presa a casaccio.
Fred: … e cosa dovrebbe dimostrare?
Larry: [Accidenti… non c’è
cascato.] ehm…
Giudice: Signor Crick, non ci faccia perdere tempo!
Larry: Ehm… AAAAAAAAARGH! NON So CHE
FARE LARA! AIUTAMI!!
Larry scoppiò in lacrime.
Lara: è semplice. Vogliamo sentire la deposizione dell’imputato.
Larry: Ok… chiamo a deporre l’imputato.
Emy: Ma l’accusa vorrebbe…
Larry: NO.
Emy: Scusi…
Arrivò Micheal.
Micheal: Ehi barbone! Come va? So che
hai preso il mio posto alla house of the house!
Tutti guardarono il giudice.
Giudice: Ehm… non so proprio di
cosa lei stia parlando.
Emy: Potrebbe deporre…tr…estimone.
Emy aveva un tono strano, come se
disprezzasse il testimone. Beh, è truzzo ed Emy è emoposer.
Che vi aspettate?
DEPOSIZIONE: Cosa è successo
Micheal: Non sono stato io!
Larry: T-testimone, può dirci dov’era
al momento del delitto?
Micheal: I-io…
Larry: Beh, posso dirvelo io!
Micheal: Cosa?!
Larry: Stava nutrendo una zebra!
Micheal: …si.
Esatto.
Emy: U-una
zebra? Ci sono zebre in prigione?!
Micheal: Beh, il secondino non è
molto efficiente…
Larry: Già…
Emy: P-però…
può dimostrarlo?
Larry: [Agh… non avevo previsto
questa domanda. E va bene… è arrivato il momento di
usare la tattica del vero avvocato.] Dimostrarlo. Che parola…strana.
Signor Darkness… lei accusa l’imputato di un
omicidio. Ma che cos’è un omicidio?Ve
lo siete mai chiesto?
Emy: S-secondo
il libro… è l’uccisione di un essere umano.
Larry: Ecco! E ditemi… è forse un
crimine uccidere una persona?
Emy: Si.
Larry: E allora Goku è un criminale? E i supereroi che
uccidono i cattivi sono criminali?
Emy: C-certo
che no… ma non esistono…
Larry: E allora! Ditemi, noi abbiamo il diritto di giudicare
quest’uomo come un criminale costro onore?!
Lara: Con la V, idiota. [Ma che sta facendo?!]
Giudice: NO!!!
Il giudice sembrava entusiasta.
Larry: E allora forza, pronunci il suo verdetto!
Giudice: SI!!! Dichiaro l’imputato non…
EMy: OBIEZIONE! Ma vostro onore, è
compito del tribunale stabilire come sono andati gli eventi…
Larry: TU. TACI.
Emy si nascose sotto al tavolo.
Giudice: Però ha ragione. Non posso pronunziare il verdetto.
Larry: Stupidissimo procuratore…
Emy: Ma è il mio…lavoro…
Larry: i’m going to kill you…
Emy: G-grazie
signor Crick…
Lara: Testimone, ci dica davvero dove si trovava.
Micheal: Ma io…
Lara: Ha un alibi o no?
Micheal: *sospiro* si, ho un alibi… ma speravo di non dover ricorrere a questo.
Fine capitolo 39.
Nel prossimo già dovrebbe finire questo caso. Nel prossimo
caso debutta uno dei miei personaggi preferiti della prima ficxD
Comunque vorrei informare che l’arringa di Larry in questo
capitolo si rivedrà spesso, in quanto voglio fare sembrare il tribunale più
realistico rispetto ad Ace Attorney.
Giudice: Se ha un alibi la pregherei di esporlo alla corte,
signor Frit.
Micheal: …
Larry: Dai Micheal! Non abbiamo
tutto il giorno!
Giudice: Già, alle 18:00 il tribunale viene usato come stript club.
Larry: …
Giudice: Ehm… è per arrotondare i
guadagni.
Lara: Signor Frit parli.
Micheal: Quel tizio…
ci ha detto di andare là.
Emy: Chi?
Micheal: Non lo so. Ma era vestito
di nero… tutto di nero… Ci
ha pagato 500€ l’uno per andare là… e abbiamo trovato
il corpo. Siamo scappati…
Emy: Chi è l’altra persona?
Larry: …aveva gli occhi viola?
Micheal: Si.
Emy: [Non mi sentono neanche… credo che ormai posso darmi all’ippica]
Lara: Perché ce lo ha tenuto nascosto? E soprattutto, può
dimostrarlo?
Micheal: Engarde…
lui può confermare tutto.
Emy: A-allora
chiamo a deporre Matt Engarde…
Dopo una decina di minuti arrivò Matt.
Matt: Salve vostro onore… quanto
tempo.
Giudice: 9 anni signor Engarde. 9
anni.
Matt: 4.
Giudice: Oh ehm si, giusto!
Larry: è vero che lei può confermare l’alibi dell’imputato?
Testimonianza: L’alibi
Matt: S-si… posso farlo. Lui non
ha ucciso Kenny Manzer. Un tizio dall’aria misteriosa
ci ha chiesto… di andare lì e ci ha pagato. Non
potevamo fare altro che accettare e … abbiamo trovato il corpo.
Emy: Perché è stato nascosto alla
c-corte?
Matt: Temevamo che ci avreste considerati complici. Così Micheal ha deciso di dirlo solo se non c’era scelta…
Emy: A- a proposito! Perché uno
come lei… è amico di uno come lui?
Matt: Uh?
Emy: I-insomma,
lei è come me…
Matt: Ah. No, noi non siamo amici. Stavamo appunto litigando
per quello quando è arrivato l’uomo.
Larry: Ah… rompeva anche a lei con
la sua…
Giudice: Basta! Questo non è importante! Domande serie per
cortesia!
Larry: Dunque… quindi lei conferma
che non è stato il mio cliente a…
Matt: Si.
Larry: HO VINTOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
Lara: Pare di si… ma chi era il
vero colpevole? E com’era fatto l’uomo che vi ha pagato?
Matt: Dunque… l’uomo che ci ha pagato… indossava una maschera di carnevale, non ho visto
la faccia… e abbiamo visto due tizi scappare da lì.
Non so chi fossero però…
Giudice: Beh, sarete interrogati dalla polizia su questo. In
ogni caso dichiaro l’imputato MichealFrit…
Emy: U-un
attimo! Come fa a sapere il nome della vittima? La notizia non è stata sparsa
in prigione!
Matt: Ehm… E va bene. In realtà
non siamo stati pagati, ci hanno detto di andare lì o ci avrebbero ucciso. E
c’è già Shelly de Killer a volermi uccidere…
Larry: Vuole uccidere anche lei?
Matt: Si… se non fosse stato per
quello potevo anche salvarmi dannazione!!
Matt si lacerò il volto.
Larry: A me è pagato da un tizio un po’ gay che spesso mi
manda lettere avvelenate… mi pare si chiami…Gavin.
Giudice: Dunque signor Engarde…
perché non ha detto ciò alla corte?
Matt: Poi facevamo la figura dei fifoni…
Giudice: … dichiaro l’imputato non colpevole. Però le pene
di Matt Engarde e MichealFrit saranno aumentate di tre mesi per falsa testimonianza,
e dovranno essere interrogati dalla polizia sui colpevoli per fornire
identikit. La corte si aggiorna!
??? ore ???
Disfrace: Signor Tuen… il piano per la scarcerazione del signor Crick è
riuscito alla perfezione.
Tuen: Avevi forse dei dubbi…Maskeret?
Disfrace: Certo che no!!
Tuen: Beh, se fosse fallito… sai cosa ti avrebbe aspettato. Vero?
DIsfrace: …
Tuen: Comunque ora abbiamo avvocato…procuratore… e giudice… è arrivato il momento. Barry, chiamalo. Gli
fornirò un piano perfetto… e anche abbastanza libero,
del resto sapensare anche se non sembra…
???: Signore…gli…atcionfigures… sono completati…
Tuen: Ottimo lavoro…Tomb.
JackyTuen
prese le statuette di alcune persone e le posizionò su una piattaforma enorme
dove c’erano molti altri atcionfigures.
Jacky:
Larry Crick… Emmeny Darkness… WistonPayne… ora hanno tutti un
ruolo nel piano… uno scopo…
ma quando una persona ha esaurito il suo scopo per me…
è meglio sbarazzarsene. Ma ci vorrà un po’ prima che voi lo esauriate…
però c’è una persona che è solo di impiccio… Lara. e
ben presto le due fazioni opposte alla mia…
cederanno. Capito Effe? Capito…Sumy?
Fine capitolo 40.
Per chi non lo avesse capito: in pratica tutto il caso è
avvenuto per far scarcerare Larry, Kenny Manzer in
realtà era semplicemente un malcapitato che è stato utilizzato come vittima.
Studio legale Grossberg 10 Settembre 2022 ore 16:24
Larry stava guardando il telegiornale con la televisione di
Grossberg.
Giornalista: Salve, qui parla Diane News. Continua l’orda di
furti del misterioso ladro “The Judge”, che si firma sempre così, e precisa di
non essere un giudice con la barba grigia.
Larry: [Chissà chi è…]
Giornalista: La polizia crede che l’identità del ladro sia
l’ex avvocato Phoenix Wright. Sarà difeso dall’avvocato Psy Defensor.
Larry: Ah! Dovevo capirlo…
Giornalista: In oltre l’avvocato Psy Defensor ha fatto
scarcerare Diego Armando, procuratore ed ex avvocato e la produttrice Dee
Vasquez. Ci è riuscito semplicemente dando un occhiata alle leggi, e si è reso
conto che gli omicidi da loro commessi erano in stato di necessità. Il giudice
che lo ha condannato sta attualmente subendo un processo per aver fatto
incarcerare delle persone non imputabili.
Passando alle notizie serie, al supermercato Wall Kart
stanno venendo regalati campioni di dentifricio.
Larry: Wow! Devo andare subito là!!
Larry uscì di corsa.
Strada di fronte al supermercato ore 16:30
Larry attraversò la strada, ma una macchina lo investì.
Larry volò a tre metri per poi cadere. L’automobilista uscì
subito dall’auto e corse verso Larry.
“Signore, sta bene?!” Chiese l’uomo preoccupato.
“Argh…si, non è niente.” Disse Larry debolmente.
“M-mi permetta di scusarmi! La posso portare a casa mia, le
offro qualcosa!” Disse l’uomo.
“Ah… ok… non ricordo perché ero venuto qui.” Disse Larry.
Durante il tragitto in macchina Larry chiese qualcosa
all’uomo.
“Come si chiama?” Chiese Larry.
“Io sono il dottor Eric Science, sono uno scenziato. Lei?”
Chiese l’uomo.
“Larry Crick…” Disse Larry.
I due arrivarono ai piedi di un altissimo edificio metallico
dall’aria ipertecnologica. Aveva varie insegne luminose e pubblicità
sopra,Probabilmente era un grattacielo.
Assomigliava un po’ alla DUcklair Tower.
“L-lei vive qui?! Ma è gigantesco!” Disse Larry sorpreso.
“Oh, questo grattacielo non è mio. Io ci lavoro e ci vivo,
ma appartiene al comune. Le farò conoscere anche i miei colleghi!” Disse Eric.
I due entrarono, e l’interno del grattacielo non era da meno
dell’esterno. Sembrava un astronave aliena.
“Perché è tutto così…?” Chiese Larry.
“Oh, scelte estetiche dell’archietetto.” Disse Eric.
Poi arrivò davanti a loro un bambino di più o meno nove
anni. Aveva lo sguardo annoiato, i capelli castani ed un lungo camicie da
laboratorio.
“Questo è mio nipote, signor Crick! Si chiama Sky Science.”
Spiegò Eric.
“C-ciao…” Disse Larry.
Il bambino non disse niente e si limitò a squadrare Larry.
“So cosa stai pensando. “Cosa ci fa qui un bambino? Non
potrebbe farsi male con gli esperimenti?” Ma ti assicuro che lui è il più
efficiente qui dentro!” Disse Eric.
“Cosa?! Lui è uno scenziato?!” Chiese Larry sorpreso.
“Si. Problemi?” Chiese il bambino con un tono freddo.
“Ehm… no! Che bravo bambino che sei!” Disse Larry dando una
pacca sulla spalla al bambino.
“Non toccarmi.” Disse il bambino.
“Ah, giovani d’oggi! Sky, dovresti essere più educato
con l’ospite di tuo padre! So che è un incompetente, ma almeno saluta!” Disse
un uomo. Aveva i capelli bianchi e lunghi, ed aveva un libro viola in mano.
“…salve.” Disse allora il bambino.
“Eh eh! Il piccolo non mi ama molto purtroppo… preferisce
Vex Sbyron, quest’uomo.anche se Junior
non si rende conto che senza di me sarebbe morto di fame!” Disse Eric.
“E tu senza di me dove saresti, padre? A fare il barbone.
Senza di me tu non sei niente.” Disse Junior con un tono colmo di disprezzo.
Il padre allora non disse niente e propose a Larry di
prendere un tè.
“[Uff…mi tocca anche bermi una tazza di acqua colorata
insapore.]” Pensò Larry.
Mentre andavano nella sala ricevimenti Eric iniziò a
parlare.
“Ah, purtroppo Sky ha ragione… se non ci fosse lui io non
sarei dove sono adesso. Lui ha talento, io so fare pochissime cose… e mi odia.”
Disse sconsolatamente.
“Ma è suo figlio no?” Chiese Larry.
“No. È il figlio di mio fratello, Manuel Science un attore,
ma sono da sempre io ad occuparmi di lui… mio fratello è morto quando junior
era piccolo ucciso da un altro attore… Jack Hammer mi pare si chiamasse.” Disse
lo scenziato.
Poco dopo sbucò davanti a loro un ragazzino dai capelli
verdi un po’ gonfi e gli occhi azzurri. Aveva un aria tranquilla, ma come si
dice in questi casi l’apparenza inganna. E molto.
“SALVEE!!! Chi sei tu?!” Chiese subito il ragazzo
esuberante.
“I-io sono Larr…” Stava dicendo Larry, ma il ragazzo non lo
ascoltò neanche.
“Io sono Kaos Meglom!!! E sono il più grande scenziato di
tutti i tempi!! Il mondo si accorgerà prestissimo di me, vedrete! E diventerò
ricco ricco RICCO!! Avrò tutto!!!” Disse Kaos, agitando le braccia.
“Ehm… buona fortuna…” Disse Larry.
Poi i due scapparono.
“Sono un genio io! Ben presto… Ehi, dove seite finiti? Come
osate abbandonarmi qui?! E va bene, quando il mondo sarà mio vi farò a pezzi!!
Bastardi!!!!!!” Disse Kaos arrabbiatissimo.
Larry ed Eric presero così il tè, che venne portato
dall’inserviente, un ragazzo diciannovenne con una maglia blu ed i capelli
castani con qualche colpo di sole.
“Ehi, sbaglio o io la ho già vista?” Chiese Larry
all’inserviente.
“Uhm… ah già, sei il tizio della prigione! Si, ci siamo già
visti! Sono Kenny Manzer, ricorda?” Chiese il ragazzo.
“Ah, già! Ma non era morto?” Chiese Larry.
“Beh, si ma… oh, scusi, ora ho del lavoro da fare, ci
sentiamo dopo!” Disse Kenny e se ne andò.
Poco dopo arrivò il nipote di Eric, sempre con la sua
espressione scocciata.
“Stolto… ti sei scordato che oggi tocca a te controllare
l’esperimento numero 23Z?” Chiese il bambino con tono freddo, e colmo di odio e
disapprovazione.
“Oh ehm, vero! Potresti occupartene tu oggi?” Chiese Eric.
“…voglio soldi.” Disse Sky.
“Uff… ok, ok!” Disse Eric porgendogli un assegno.
Sala dell’esperimento 23Z ore 17:23
La sala era totalmente vuota. C’era solo un enorme computer,
attaccato ad una parete di vetro dietro la quale c’era un prato, con dentro
alcuni esseri blu indefiniti.
Sky entrò e si mise al computer, a premere dei tasti.
Gli esseri improvvisamente andarono a colpire il vetro.
“Ma che succede? Non dovrebbe andare così… forse lo hanno
manomesso. Ma non devo preoccuparmi, quel vetro è infrangibile…” Pensò Sky.
I mostri però battendo contro il vetro lo ruppero e
circondarono Eric. Erano in 5.
“C-cosa?! N-no, allontanatevi! Via…
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!” Sky gridò con tutte le sue forze.
Sala del te ore 17:27
“Cos’è stato?” Chiese Larry.
“Era la voce di Junior! Presto signor Crick, andiamo a
vedere!” Disse Eric.
Sala dell’esperimento 23Z ore 17:30
Eric prima di entrare mise una tessera in un macchinario
simile ad un bancomat, e la porta si aprì.
Poi entrarono di corsa e videro il bambino con due mostri
sopra, mezzo assorbito da loro. Uno era inginocchiato vicino a loro ed uno invece
era distante dagli altri ed era più vicino a Larry ed Eric.
“Arrivo Junior!!” Gridò Eric, ma Larry lo fermò.
“Aspetta! È pericoloso!” Disse Larry.
“Togliti!” Disse Eric spingendo Larry che finì addosso al
mostro vicino a loro, restando invischiato nella sua schiena.
“AAH!” Gridò Larry.
Eric allora prese una saliera dalla tasca, tolse il tappo e
sparse il sale addosso ai mostri.
Questi in un paio di secondi iniziarono ad urlare, e poi si
sciolsero.
Eric corse subito dal figlio, camminando sullo svenuto
Larry, e prima scosse il figlio gridandogli di svegliarsi, ma non ottenendo
alcuna risposta controllò il polso del piccolo.
Fine capitolo 41.
NB: L’ambientazione in un laboratorio scientifico potrebbe
ricordare Wolf lonnie Ace Attorney di Shadow.
Eric constatò che Sky era fortunatamente ancora vivo.
Eric:
Signor Crick, chiamil’ambulanza!
È ancora vivo!
Larry: Credo di avere più bisogno io di un ambulanza…
Effettivamente nel braccio di Larry era conficcata una
grossa trave.
Eric: Ma chi se ne importa di lei! Avverta qualcuno!
Larry: Vado…vado…
Larry si rialzò a fatica e zoppicò fino a fuori la sala.
Subito incontrò KaosMeglom che trotterellava tranquillo verso la sala dove si
trovavano Eric e Sky.
Kaos: Larry!!!!!!!!!! Che succede?
Che hai fatto al braccio?
Larry: Un tatuaggio… sai, vanno di
moda… SONO FERITO!! Chiama un ambulanza, muoviti!
Kaos: Dovresti dirmi per favore a
un genio del mio rango!
Denotare come il genio abbia fatto un paio di errori
grammaticali.
Larry: per…favore… ma sbrigati, o
il bambino muore…
Kaos: …il
bambino?
Kaos sembrava leggermente più
serio.
Larry: Si, dei mostri lo hanno attaccato…
Kaos: …ah.
S-si, corro!!
Kaos corse subito a chiamare
l’ambulanza e la polizia, essendo stato accertato che qualcuno aveva manomesso
l’esperimento.
Dopo una mezz’ora arrivarono e presero Sky.
Eric: Perché c’è voluto tanto?!
Infermiere: C’era la partita!
Eric: Mio nipote avrebbe potuto morire!
Infermiere: Stia tranquillo, lo salveremo!
Larry: Ah… si potrebbe fare
qualcosa per questo?
Larry indicò la trave nel suo braccio.
Infermiere: Oh si, subito!
Larry venne portato via.
Larry: Accidenti… proprio adesso
che stavo per commercializzare il nuovo gioco damettere sotto le scatole degli Happy Meal… Trova il Payne.
Poco dopo arrivò la polizia, e con essa Emy
e Gumshoe.
Emy: A-allora…
hanno aggredito uno scienziato, giusto?
Gumshoe: Si amico! Un bambino…
Emy: U-una
vita così giovane… spezzata?
Gumshoe: Si amico!
Arrivarono Cliru e Catch.
Cliru: No signore! È
sopravvissuto!
Catch: Stavo per dirlo anche io!
Emy: [Perché non si può avere un
poliziotto decente per una volta? Sono così inutile da non meritare nemmeno una
mano?] Beh, i-interroghiamo qualcuno?
Gumshoe: E perché amico?
Emy: P-per
avere qualche informazione…
GUmshoe: GIuuusto!
Emy, Gumshoe,
Cliru e Catch quindi andarono ad interrogare KaosMegolm.
Kaos: Buonesalve!
Chi siete?
Emy: Ehm…
s-siamo poliziotti e dobbiamo…
Kaos: POLIZIOTTI?! Ma quindi voi
combattete il crimine! E fate Bum!! E poi Pam!!
Kaos iniziò a correre di qua e di
là all’impazzata urlando e mimando suoni.
Emy: Ehm…
si esatto…
Kaos: Volete vedere le mie
invenzioni?!
Emy: Ehm…p-perché no?
Kaos: FANTAVIGLIOSO! Venite!!
Kaos corse via ed Emy lo seguì tremante.
Gumshoe: Ehi amico! Non dovevamo
lavorare?
Emy: G-già…
ma poi si potrebbe offendere…
Pattumiera Magazzino invenzioni di Megolm ore 19:00
Kaos: Guardate questa!! Un robot
che crea matite! Sapete quando non trovate le matite?! È così fastidioso… beh, ecco il rimedio!!!!! Sono un genio eh?
Vincerò il nobel!! E poi mi daranno il mondo per la mia genialità!! E poi
l’universo!! E poi… tutto il resto!!!! VI ACCORGERETE DI ME!!!!
Emy: Ehm…
ma come funziona? [Sento che mi pentirò amaramente di questa domanda... ma
almeno c’è la possibilità che il robot mi faccia male…]
Kaos: Guardi!
Kaos accese il robot con un
telecomando.
Robot: Distruggere tutti gli umani…
Il robot sparò dei razzi addosso ai 5, dopo di che esplose.
I 5 rimasero anneriti e ammutoliti. Kaos
dopo un po’ si giustificò.
Kaos: Ehm…
ha ancora qualche minuscolo difetto di progettazione…
Ma non è bellisimo?!
Emy: G-già…b-beh, adesso noi dovremmo andare, ok?
Kaos: Di giàààààà?!
Ma non volete vedere i miei super robot combattenti che…
Kaos ricominciò a correre
all’impazzata fantasticando sui suoi robot e urlando.
Emy allora propose la fuga.
Cliru: Quel tizio era totalmente
svitato! Vero? Vero? Veroveoveroveroverovero!!?
Troppo iperattivo e…
Emy: S-si…
[ce lo vedo con questa… comunque quel tizio è p-più demenziale del mio primo caso…
ma questa è un'altra storia. Però era stato scioccante per il signor Clow trovarsi il giudice alla difesa quella volta…]
Kaos poi sbucò dal nulla.
Kaos: Mi avete lasciato solo, cattivi!!
Emy: Oh ehm, ci scusi ma noi dovremmo…
Kaos: Dovete ammazzare i criminali
si! Con le vostre armi iperteclologicheche…uuuh! Volete prenderle da
me?!
Gumshoe: Le abbiamo già! Come la
mia canna da pesca e Missile!
Kaos: Capiiiiiiito…
posso aiutarvi?!
Emy: Ma…
Kaos: EDDAIIII!! Vi faccio da
guida!!!
Emy:
Groan… ok…
Kaos:
EVVAI!! Dove volete andare?!
Emy: Ehm…
Kaos: All’ufficio della
guardiana?! OK! Le sue telecamere avranno ripreso tutto!!
Emy: M-ma
ci sono già dei testimoni che…
Kaos: Ma quello che ha manomesso
l’esperimento!! È lui il colpevole!
Emy: Ah…
ehm, si ok…
Kaos: YU-HUUUU!! Avanti andiamo!!
Però domani voglio che guardate le mie invenzioni!! Mi dovete consigliare quale
è più adatta per candidarmi al Nobel!! Un genio come me avrà sicuramente creato
invenzioni superiori al Nobel, ma voglio il parere di voi minorati!!!! E poi
tutti vorranno il mio autografo!!! E avrò fama, soldi, donne, gloria…
Emy: Ok ok…
p-possiamo andare? [Stasera mi suicido, ho deciso.]
Kaos schizzò in avanti. Cliru e Catch non ebbero difficoltà a seguirlo, mentre Gumshoe ed Emy ne ebbero
parecchie poiché non erano così veloci.
Quando finalmente arrivarono trovarono nella sala controllo
una persona che Emy, e soprattutto Larry avrebbe
sperato di non rivedere mai più.
Emy: L-leiè… la vecchia malvagia!
Oldbag: Ooooh!
Ma che ragazzi carini che vedo!
Kaos: Eh eheh! Grazie signora, ne sono consapevole…
Signora?! Perché non sta guardando me?!
La Oldbag infatti fissava Catch ed Emy.
Catch: Ehm…Kaos,
perché non mi porti a vedere le tue invenzioni?
Emy: I-io…
[Questa mi stupra-questa mi stupra-questa
mi stupra…maforse me lo merito…] ehm…
non mi sento troppo bene… detective potrebbe...
Gumshoe: Ma certo amico!
Gumshoe buttò Emy
fuori dalla stanza a calci.
Emy: N-non
intendevo questo ma… grazie per il dolore…
Catch: Ci farebbe vedere i filmati della sala dove è
avvenuto il delitto?
Oldbag: Per te questo e altro bel
giovanotto!
Catch: G-già…
Il gruppetto analizzò per un po’ i filmati finchè non videro un ragazzo con una giacca blu incappucciato
entrare nella stanza circa mezz’ora prima del delitto. Dal cappuccio uscivano
dei capelli castani un po’ biondi.
Emy: D-dunque…
chi è quello? Lo sa signor Megolm?
Kaos: Dunque…
AAAAAH! Ma è KEEENNY!! L’inserviente!!! È sempre tanto incapace…
Emy: Beh allora direi di arrestarlo…
Kenny venne portato in prigione, e l’udienza sarebbe
iniziata il giorno dopo. Kenny scelse Larry come avvocato difensore, ma egli non
potè indagare. Effettivamente non poteva nemmeno
uscire dall’ospedale prima di 8 giorni, ma uscì lo stesso.
11 settembre 2022 ore 9:57
Larry: Ah… l’udienza sta per iniziare…
Lara: Tu! Perché non mi hai avvisata prima?! Oggi è anche il
mio compleanno…
Larry: Ah, auguri! Quanti anni compi?
Lara: 21…
Larry: Ah, quindi sei nata il giorno…
Lara: NON. ME. LO. RICORDARE.
Kenny: Ehi Larry!!! Mi farai scagionare vero??? Se non mi
fai scagionare io…
Kenny scoppiò in lacrime.
Lara: Un imputato senza sbalzi di umore non lo potevi
trovare eh?
Larry: Lo ha scelto il procuratore Darkness,
non è colpa mia…
Lara: L-lo ha scelto lui…?
Larry: Eh eheh…
qualche assistente si è presa una cotta per l’emo eh?
Lara: N-non dire cazzate!
Larry: Ihihih…
Lara: S-smettila! Non è vero!
Meekins: SIGNORE! MI SCUSI SE INTERROMPO IL SUO GODIMENTO NEL PRENDERE IN
GIRO LA SUA ASSISTENTE, MA L’UDIENZA INIZIAA!
Larry: Agh… piantala con quel
megafono!
Sala udienze numero 1 ore 10:00 11 settembre 2022
Larry: [Wow quanta gente… e ci
hanno dato la sala udienze numero 1 per una volta… il
caso dev’essere importante eh…
ci sono adirittura DUE uscieri in divisa! Di solito c’è
solo Meekins… un caso importante, si!!]
Lowiet: La corte si riunisce per
il tentato omicidio di Sky Science. L’accusa è pronta?
Emy: S-si…
[Non sono riuscito a suicidarmi alla fine…]
Lowiet: La difesa è pronta?
Larry: SI ma… dov’è il giudice che
abbiamo imparato a odiare conoscere e ad amare?
Lowiet: COME?! Non volete me?!! Io
la faccio a pezzi brutto…
Emy: Faccia a pezzi me, la prego!
Poliziotto: La regLowiet, si calmi… ricorda cosa è
successo l’ultima volta?
Lowiet: Ehm ehm…
il solito giudice sta venendo denunziato per aver fatto incarcerare Diego Armando
e Dee Vasquez. L’accusa proceda con la dichiarazione
di apertura.
Capitolo 43 *** Larry si controinterroga da solo. ***
Capitolo 43: Larry si controinterroga da solo.
Emy: B-bene…
vorrei prima di tutto dire che questa sarà una giornata piena di dolore e
tristezza per me… come al solito del resto…
Lowiet: No, ora basta. Mi hai
rotto i *BEEEEEEP* con le tue *BEEEEP* e poi
*BEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEP*!!
Emy: M-ma
è la prima volta in sua presenza…
Lowiet scagliò il martelletto
contro Emy.
Emy: G-grazie…
Lowiet: Convoca un testimone prima
che perda la pazienza.
Emy: C-chiamo
a testimoniare… il signor Crick.
Larry: Cosa?
Emy: L-lei
è stato il primo a giungere sulla scena del delitto, quindi deve t-testimoniare… se non le spiace…
Larry: ok, sarà divertente!
TESTIMONIANZA: COSA è SUCCESSO
Larry corse al banco dei testimoni.
Larry: OBIEZIONE!
Emy: N-no,
deve deporre…
Larry: Ah. Ok. Allora… prima l’imputato
mi ha investito, e poi mi ha portato lì e poi BUUUUM! E poi Sky era aggredito
da dei mostri, e poi…
Larry corse al banco della difesa.
Larry: OBIEZIONE! Lei è stato investito dal signor Eric!
Larry Corse al banco dei testimoni.
Larry: AAAAAAAAAAAAH!!! B-beh si,
ma ciò non cambia ciò che ho visto! I mostri aggredivano il bambino!
Larry corse al banco della difesa.
Larry: Si, effettivamente *anf* è vero, ma…
questo dimostra l’inattendibilità della testimonianza.
Larry corse al banco dell’accusa.
Larry: OBIEZIONE! Il testimone deve deporre di nuovo!
Emy: [Non dovrei dirlo io questo?
Ah, vabbe… si sono dimenticati di nuovo che esisto.
Che tristezza…]
Lowiet: BASTA! Signor Crick la
pianti con queste sciocchezze e approfondisca il momento in cui è entrato nella
stanza.
Emy: [Anche questo avrei dovuto
dirlo io… ah, sono patetico…
se morissi nessuno se ne accorgerebbe credo, quindi…]
Larry: Subito! Allora, il signor Eric ha usato una card per
entrare, e abbiamo trovato degli strani cosi blu che attaccavano ilbambino… e poi non
so cos’è successo, non ricordo niente. Ricordo che dopo un po’ mi sono
risvegliato e c’era Eric che cercava di svegliare Sky e mi ha fatto chiamare la
polizia.
Larry corse al banco della difesa.
Larry: Uhm… credo che…[accidenti, perché i testimoni non…
ehi, ma sono io il testimone! Posso inventare le cose!]
Larry tornò al banco dei testimoni.
Larry: Ricordo di aver visto un tizio scappare con una
risata malvagia mentre me ne andavo. Mi sembrava… il Professor
Vex.
Emy: M-ma
ha un alibi…
Larry: KaosMegolm…
Emy: M-ma…
la manipolazione dell’esperimento secondo le telecamere è avvenuta alle ore 17:
05 secondo i dati delle telecamere…
Lara: procuratore, ha controllato gli alibi delle altre
persone presenti nell’edificio?
Emy: S-si…
se ne sono occupati dei poliziotti. Il signor Eric Science era con il signor
Crick, Il signor Megolm e il signor Sbyron stavano conducendo un esperimento assieme, e lo
hanno condotto dalle 16:50 fino alle ore 17: 40, p-poco dopo il delitto.
Il signor M-Manzer invece non ha
alibi, e nemmeno la signora Oldbag ed il signor Crazyer.
Lara: Allora potrebbero benissimo essere stati loro.
Emy: B-beh…
il signor Crazyer pare fosse in una stanza senza
telecamere a condurre degli esperimenti sulla robotica, mentre la signora Oldbag dice che era nella sala di controllo.
Larry: UN ATTIMO! Chi è Crazyer?
Emy: U-uno
degli scenziati…
Larry: Ma non lo ho visto!
Emy: S-si…
era chiuso lì dalle ore 16:00, e lei è arrivato lì alle ore 16:37a quanto dicono le telecamere dell’ingresso… un ora esatta prima dell’arrivo della polizia.
Larry: OBIEZIONE! il signor Megolm
era a fare un esperimento con Sbyron fino a 10 minuti
dopo l’incidente?!
Ore 15:30 11 settembre 2022 strada
di fronte al laboratorio statale
Emy aspettava ormai da mezz’ora.
Larry ancora non si vedeva. Una ventina di minuti prima era però arrivata Lara,
che attendeva sbuffando e guardandosi intorno. Emy invece era silenzioso. I due
comunque non si erano rivolti una parola.
Non c’era molta gente lì intorno,
ogni tanto passava qualche macchina e qualche pedone, ma nulla di più.
“Ehm… b-bella giornata eh?” Chiese
Emy con parecchio nervosismo. “…si.” Disse Lara.
“[Aaah… non ci riesco… ma tanto… a
chi importa di me? Non sono degno di nulla… ma devo tentare!] Ehm… s-senta le
vorrei chiedere una cosa…” Disse Emy.
“Effettivamente anche io…” Disse
Lara.
“Parlo prima io? N-no parli prima
lei!” Dissero i due all’unisono.
“Vada prima lei…” Disse Lara. “Ehm…
si… io…” Disse Emy, ma qualcuno lo interruppe.
“Salve! Allora come va?” Disse
Larry che era appena arrivato.
“Larry! Mezz’ora di ritardo!” Disse
Lara con tono arrabbiato.
“Eh già… sai com’è…” Disse Larry.
“Ehm… sarà per un'altra volta
signor Darkness…” Disse Lara ad Emy.
Laboratorio statale ore 15:40 11
settembre 2022
Ad accogliere i tre arrivò Kaos
Megol euforico come al solito.
“Ciaoooo!!! Dovete indagare?!”
Chiese Kaos.
“Beh… veramente dovremmo
controllare le invenzioni…” Disse Lara.
“Siii!!! Cominciate dalle mie, vi
prego!!!” Disse Kaos. “Così mi aiutate anche a scegliere quale usare per il
nobel… vincerò sicuramente! E poi diventerò famoso, e poi…” stava dicendo Kaos,
che però venne zittito da Lara. “Silenzio.” Disse La donna.
Kaos li portò in una stanza piena
di strani marchingegni.
“Quanta roba…” Disse Larry.
“Già! Tutti frutti del mio genio
geniale!!” Disse Kaos fieramente.
“Da cosa coinciamo?! Uh lo so io!”
Disse Kaos correndo verso una pista da bowling.
“Ecco qua!” Disse Kaos porgendo ai
tre una palla da Bowling.
“Ehm… mi spiace deluderla ma le
hanno già inventate…” Disse Emy.
“Ma no!! Questa è speciale!!
Guardate! È boomerang!” Disse Kaos lanciando la palla verso dei birilli.
Ne caderono 4 su 8.
“Non ha fatto strike…” Disse Larry.
“Gurdate!” Disse Kaos.
La palla dopo qualche secondo tornò
indietro facendo cadere i restanti birilli, per poi tornare verso il gruppo
alla massima velocità.
“Vedete… con questa è possibile
fare strike sempre e con un sol colpo!” Disse Kaos agitando le braccia. “ E non
bisogna nemmeno aspettare che la palla venga riportata da quei cosi che le
riportano indietro… A TERRA!” Urlò Kaos buttandosi a terra notando che la palla
non aveva intenzione di fermarsi quando sarebbe arrivata.
“Perché…AAAH!” Urlò Larry buttandosi a terra come
Kaos dopo essersi reso conto del pericolo.
“Cosa succ… AAAH!” Urlò Emy venendo
colpito in piena fronte dalla palla. Emy cadde a terra con le lacrime agli occhi,
svenuto. La palla era rmbalzata sulla testa di Emy, e finì sulla schiena di
Kaos.
“AAAAAAARGH! Sacrilegiooooo…. TU
BASTARDA INVENZIONE FALLITA!!! COME OSI RIBELLARTI AL TUO PADRONE, CREATORE E
SIGNORE SUPREMO, EH?! VENDETTA! CRUDELE VENDETTA!!” Urlò Kaos arrabbiatissimo.
“SUBIRAI LA MASSIMA PENAAAA!!”
Disse Kaos che si era improvvisamente travestito come il giudice oscuro del
samurai d’acciaio. Gettò la palla in un bidone della spazzatura.
“MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHA!!
Giustizia è fatta!!” Disse Kaos tornando raggiante.
“Già…” Disse Larry un po’ stranito.
“Senti ragazzo… hai creato qualcosa
di un po’ più utile?” Chiese Lara annoiata.
“Ma certo!! Lo scolapasta senza
buchi!” Disse Kaos, poco prima di ricevere un potente pugno in un occhio da Lara.
“Ahia… fa male…” Disse Kaos
scoppiando in lacrime.
“Ok… ecco qua…” Disse Kaos
prendendo un revolver.
“Attenti ha una pistola!” Urlò
Lara.
“Eh? Oh, ma no!! Questa serve ad
assorbire i vestiti! Guardi!” Disse Kaos puntando la pistola sulla maglietta di
Lara, che subito venne aspirata, seguita da tutti gli altri vestiti di Lara.
“AAAAAAAH! I miei vestiti!!” Urlò
Lara ritrovandosi improvvisamente nuda.
Larry, Kaos ed il dottor Hotti
guardavano ammirati con un po’ di sangue che fuoriusciva dai loro nasi e sghignazzando.
*POW! SBAM! SCATACRASH! *
Larry si ritrovò a terra a pancia
in giù, Kaos a pancia in su ed il dottor Hotti a pancia in giù con un
pianoforte che gli schiacciava la testa. Tutti e tre perdevano grandi quantità
di sangue e guardando attentamente si potevano notare degli spiritelli uscire
dai loro corpi.
Lara prese Kaos per il colletto
insanguinata e disse “Dove. Sono. I. Miei. Vestiti.” Con tono minaccioso.
Kaos si limitò a spararglieli
addosso con le poche energie che gli restavano.
Dopo un po’ Emy, Kaos e Larry si
ripresero.
“Urgh… è stato peggio di quella
volta che Phoenix Wright vinse alla formula 1…” Disse Larry.
“Ehm… scusi, lei all’ora del
delitto stava lavorando con Sbyron vero?” Chiese Emy.
“Esatto! Ad un teorema! Venite, vi
faccio vedere!” Gridò Kaos.
Laboratorio teorema 92 ore 16:30 11
settembre 2022
La stanza era disordinatissima,
seppur molto grande: C’era un orologio con uno strano design futuristico e a
terra c’erano fogli sparsi pieni di formule matematiche, ed anche molte lavagne
piene di scritte.
“Io ieri verso le 16:45 sono venuto
qui e ci sono rimasto fino alle 17:40.” Disse Kaos.
“Oh… Sbyron può confermarlo?”
Chiese Lara.
“Si, quindi sono totalmente innocente!”
Disse Kaos con tono un po’ bambinesco.
“Ma che teorema è?” Chiese Larry.
“Oooh! Una cosa complicatissima! Ci
lavoriamo da mesi!!” Disse Kaos. “E ieri abbiamo finito!” Continuò il ragazzo.
“E di che si tratta?” Chiese Lara.
“Una cosa che solo un genio
genialissimo come me poteva capire!” Disse Kaos battendo il pugno
orgogliosamente sul petto.
“E che cos’è?!” Chiese Lara
stizzita.
“Ve lo faccio vedere!” Disse Kaos
raccogliendo da terra uno straccio.
“Osservate: Questo straccio non ha
la minima traccia d’acqua!” Disse Kaos.
“S-si, è asciutto…” Disse
timidamente Emy.
“Bene! Osservate adesso!” Disse
Kaos.
Kaos prese un secchio pieno
d’acqua, e ci immerse la pezza. Dopo un po’ la estrasse e la porse a Larry.
“Guardate! Adesso è bagnata!” Disse
Kaos.
“C-cosa?! Ma… è veeeero! Com’è
possibile?” Chiese Larry stupefatto.
“Dopo mesi di studi abbiamo capito
che: Immergendo un corpo nell’acqua esso si bagna.” Spiegò Kaos.
“È… è incredibile!” Disse Emy,
anch’egli stupefatto.
“Già! Sono o non sono un genio?”
Chiese Kaos.
“Si! Con questa vincerà senza
dubbio il nobel per la scienza!” Disse Larry.
“Eh eh!
Lo sapevo! Sono un grande!! Preparati mondo! Stai per conoscere Kaos Megolm!”
Disse Kaos agitando le braccia.
Vi faccio un paio di schede:
Nome: Kaos Megolm
Età: 16
Occupazione: Scenziato
Descrizione: Capelli verdi poco
pettinati, camice bianco, jeans ed occhi azzurri. Sempre euforico,
vanitosissimo e megalomane, convinto di essere il più grande genio del mondo,
nonostante le sue invenzioni siano fallimentari e poco curate. Il perfetto
bimbominkia sostanzialmente.
Nome: Sky Science
Età: 9
Occupazione: Scenziato
Descrizione: Bambino prodigio, che
nonostante la giovane età è lo scenziato migliore del laboratorio. È il figlio
di Manuel, l’uomo ucciso da Jack Hammer.
Continuando con l’insulso giro turistico di
Megolm, il gruppetto arrivò ad uno strano dispositivo.
“Questa è la più merantastica delle
mie invenzioni, l’orgoglio del mio cervello Superiore!!!” Disse Kaos entusiasta,
marcando molto la parola superiore. Mostrò un telecomando.
“Lo hanno già inventato…” disse
Lara scocciata pensando ad un semplice telecomando di una televisione.
“COSA?!!?!?!? NO!! Non è
possibile!! Il mio controllore di articolazioni… già inventato?! Che pazzia è
questa?!” Chiese Kaos improvvisamente arrabbiato.
“Ehm… Lara, cerchiamo di
compiacerlo…” Sussurrò Larry a Lara. “Cosa farebbe?” Chiese poi.
“Guardate!” Disse Kaos. Puntò il
telecomando verso Emy, e da esso venne sparato un microchip che si attaccò al
collo del procuratore.
“C-cosa sta facendo?!” Chiese Emy
preoccupato.
Kaos premette un paio di tasti sul
telecomando ed Emy iniziò a camminare e ad agitare le braccia.
“Che succede?! Perché mi sto
muovendo?!” Chiese Emy.
Emy andò a sbattere contro un muro.
“Fammelo provare!” Disse Larry
interessato facendo un ghigno poco bonario.
“No. Solo i geni come me possono
usarlo! Per la tua mente inferiore… è troppo difficile.” Disse Kaos.
“Ma dai, è come comandare un
robottino gocattolo!” Disse Larry.
Lara strappò il chip ad Emy insieme
ad un po’ di pelle.
“Ahia!” Disse Emy.
“Come funziona?” Chiese Lara.
“Eh eh… il chip si collega
direttamente al sistema nervoso e mi consente di controllare articolazioni
delle braccia, delle dita, delle mani e delle gambe a mio piacimento. Però non
posso ad esempio controllare la testa o simili.” Spiegò Kaos orgogliosamente.
Lara mise l’invenzione nel registro
processuale.
“A proposito, come mai nel registro
ci può stare anche un chiosco o degli esseri viventi?” Chiese Larry.
Poi Kaos li portò in una stanza
dove c’era un'altra delle sue invenzioni.
“Questa è la più genialosa!” Gridò
Kaos.
“Non era il coso delle
articolazioni?” Chiese Larry.
I tre entrarono in una stanza
vuota. Come nella sala del delitto, il pavimento era a quadri blu scuro e le
pareti grigie. Era di circa 20 metri quadri. Alla fine della stanza c’era un
grosso computer collegato ad un casco, sotto al quale c’era una sedia. Nella
stanza c’era Vex Sbyron.
“Cosa ci fate qui, ragazzacci?” Chiese
Vex.
“Gli volevo far vedere questa
invenzione! La ho fatta io!” Disse Kaos colpendosi orgogliosamente il petto con
un pugno.
“Veramente la abbiamo fatta
insieme, non osare prenderti tutto il merito che se no io ti castro, hai capito
stupido ragazzino impertinente?” Disse Vex.
“Aaah! N-no!” Disse Kaos
preoccupato.
“[Ecco una minaccia da fare a
Larry.]” Pensò Lara.
“A cosa s-serve?” Chiese Emy a Vex.
“Innanzitutto parla con più
rispetto ad una persona più anziana. Ah, gioventù odierna…” Disse Vex.
“M-ma io non ho parlato con poco…”
Provò a dire Emy, ma venne zittito come al solito.
“In ogni caso non dovete
assolutamente toccare il pulsante rosso, oppure…” Stava dicendo Vex, ma non
potè finire la frase. “A cosa serve questo pulsante rosso?” Chiese infatti
Larry mentre Vex parlava.
Lo premette.
“NO!! Così distruggerai la mia
preziosa genialità…” Urlò Kaos.
“Incosciente!!” Disse Vex
contemporaneamente.
Il macchinario esplose in un
insieme di fulmini e pezzi di ferro, ed uno dei fulmini colpì Larry.
Imrpovvisamente era tutto nero. Poi
improvvisamente si trovò in una stanza identica a quello dove si trovava prima
ma più grande e con alcune capsule.
Larry si trovava accanto alla
porta, ed era avvolto da uno strano bagliore.
Davanti a lui c’era un tizio di
spalle. Era vestito di nero, con i capelli grigi, delle calze bianche lunghe e
delle strane scarpe.
Teneva in mano una strana pistola
dalla quale fuoriuscivano alcuni fulmini che stavano colpendo Lara. Ma non era
una sola Lara: Erano tante. Dietro le Lara c’erano Sbyron, Megolm, Emy e…
Larry.
Poi di nuovo tutto nero.
Dopo un po’ si trovò in una grossa
piscina all’aperto, senza nessuno.
Nella piscina c’erano alcuni
pirahna.
Dietro ad un albero, Larry potè
vedere un tizio che osservava cosa stesse succedendo.
A bordo piscina invece c’erano tre
persone. Larry ne riconobbe una: Truefalse Misham. Osservava i pirahna nella
piscina.
“I pirahna… mangiano ogni cosa
fatta di carne che gli capiti a tiro, indistintamente dalle sue condizioni.
Vero o falso?” Disse Truefalse girandosi verso le due persone.
Uno dei due, un tizio molto alto e
muscoloso, con lunghi capelli neri fece un sorriso.
“…vero.” Disse, e diede una manata
al petto di Truefalse, che cadde nella piscina, infestata dai pirahna.
Poi di nuovo tutto nero.
Dopo un po’ un'altra scena, forse
la più terrificante.
Il tribunale.
All’accusa c’era Winston Payne.
Alla difesa un ragazzo che Larry non conosceva. Il giudice era il fratello del
solito giudice, che scuoteva la testa.
Fratello del giudice: Signor
Trueman. Lei non è riuscito a contrastare la tesi dell’accusa. Mi rincresce, ma
dovrò formulare il mio verdetto se non ha altre obiezioni.
Payne: Meheheheheheh…
Lawrence: Oh no… no!! Il mondo…
Fratello del giudice: Benissimo.
Ora batterò il mio martelletto.
Tra il pubblico c’erano scene di
isteria di massa, paura, pianti.
Poi di nuovo tutto nero.
Adesso Larry si trovava di fronte
alla tomba di Jim Clow. Davanti a lui due persone: Un tizio vestito di nero e
con degli strani capelli verdi con una pettinatura che ricordava la testa di un
gatto, e l’altro era Larry. Aveva i capelli leggermente più lunghi ed indossava
un cappello.
???: Benissimo signor Crick.
Collaborando con lei vedrà che verremo a capo anche di questo caso.
Larry2: Si… vedrà, riusciremo a
scoprire chi o cosa è il giudice.
???: Lo spero. Ma sarà difficile.
Molto difficile…
Poi di nuovo tutto nero. E una
visione ancora più terrificante: Il giudice che stringeva la coppa del mondo di
calcio, con la maglia della nazionale portato in trionfo dai suoi compagni. Sul
sottofondo si poteva udire “We are the champion”.
“NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!”
Urlò Larry, ma sembrava che nessuno potesse sentirlo.
Poi Larry sentì un pugno nello
stomaco. Poi un altro. Poi aprì gli occhi.
In un primo momento vedeva tutto
offuscato, ma poi la sua vista si stabilizzò.
Lara lo stava prendendo a pugni per
farlo svegliare. Dietro di lei c’erano Emy, Sbyron e Megolm.
“S-signor Crick! Sta b-bene?” Chiese Emy.
“Argh… sento male allo stomaco… ma
cos’è successo?” Chiese Larry.
“Ha distrutto il macchinario e poi
ha avuto una visione del futuro. Lei è un idiota! CI ha rotto il macchinario
per vedere nel futuro!! Si prepari a pagare i danni!” Disse Vex furente.
“S-si… mandi il conto allo studio
legale.” Disse Larry porgendo a Vex e Kaos un biglietto pubblicitario dello
studio legale Grossberg.
“Ma lei non si chiamava Crick?”
Chiese Kaos.
“Io? No… ma quindi le cose che ho
visto…” Disse Larry.
“Accadranno, si! E tutto grazie al
mio genio!” Disse Kaos.
“Ahehehehm…” Tossì Vex dando una
gomitata a Kaos.
“Ehm… con l’assistenza del
vecchiaccio.” Disse Kaos.
“A proposito… voi due al momento
del delitto eravate assieme, vero?” Chiese Lara.
“Si.” Disse Kaos.
“Siamo stati a lavorare ad alcuni
esperimenti fino alle 16:40. Anche se il tempo è volato…” Disse Vex.
“Che intende dire?” Chiese Larry.
“è sembrato che fossero passati
solamente 10 minuti. E invece 50… ah, l’età inizia a farsi sentire purtroppo.”
Disse Vex.
“Strano… è sicuro che non ne
fossero passati 10?” Chiese Larry.
“Ne sono più sicuro che della
individualità della barba del giudice.” Disse Vex. “L’orologio è sempre alla
stessa ora da quando hanno costruito il laboratorio, ed è sempre stato
precisissimo.” Disse Vex.
“Ah beh, se ne è così sicuro…”
Stava dicendo Larry ma qualcosa lo interruppe.
“SEI UN PIRATA! SEI UN PIRATA. NOI
ABBIAMO LA MAPPA E VA BENE COSì.” Era la suoneria di Larry.
Tutti si girarono verso Larry.
“Ehm… che c’è, mi piace…” disse
Larry imbarazzato facendo toccare tra loro gli indici, arrossendo.
???:
Devo uscire di città un paio di giorni e ho bisogno di qualcuno che tenga mio figlio
e mio nipote che mi è stato affidato per un pò… il
suo servizio di babysitting è disponibile?
Larry: C-certo! Infatti sono io… il
signor Apparel!
???:
Perfetto, può venire a prenderlo subito? Grazie!
Bip.
Lara: Da
quando fai il babysitter?
Larry: Da
mai. Avranno sbagliato numero…
Lara: E
perché hai accettato?
Larry: Beh… soldi facili no? Comunque andiamo…
Lara: Al
nostro ritorno controlleremo la sala dell’orologio per accertarci che non ci
siano state… modifiche all’orario.
Emy: Ehm… no dovremmo parlare
anche con l’altro scenziato?
Lara: Giusto… beh, faremo entrambe le cose.
Kaos: Beeene! Ciao ciao!
Mezz’ora
dopo, Larry Emy e Lara tornarono con due bambini, un
neonato ed uno strano ragazzino che avrà avuto sui sette anni. Sulla soglia
della stanza trovarono Kaos ad aspettarli. Sbyron invece non c’era. Vedendo i due bambini Kaos sembrò un po’ agitato.
Kaos: Ehm…m-ma…
Emy: S-si sente bene? Perché se
si sente male sarei felice di sentirmi male anche io…
Kaos: Ehm.. n-no è che… nel
laboratorio ci sono vari oggetti pericolosi… sarà
sicuro portarci dei bambini?
Larry:
Ha! Io sono responsabilissimo, non ci sono problemi!
Disse
Larry mentre prendeva un biberon pieno di birra per poi darlo al neonato.
Lara:
Cominciamo bene…
Kaos: A proposito… come si
chiamano?
Larry: Oh…ehm… Questo neonato si chiama
Tommy, mentre l’altro…Jacky.
Kaos: Che bei nomi!
Emy: A proposito ehm…J-jacky… sei forse un po’… e-emo?
Jacky: No.
Emy: Ma allora p-perché…
Jacky: Perché si.
Emy: Aaaah…
Emy iniziò a lacrimare, un po’ spaventato dal bambino. In
quel preciso istante anche Tommy scoppiò a piangere.
Larry:
Ehi che succede? Vuoi un po’ di… come si chiamano
quegli strani yogurt per neonati?
Lara:
Credo voglia dormire.
Larry: Ah…ok… che devo fare?
Lara: Boh… cantagli una canzoncina.
Larry: Ah…ehm… “Scende e sale dal
camino, di capello neanche uno, con un sacco sempre in mano, dalla folta barba
bianca, vecchio come un essere divino, sta ciullando
ogni dono… cazzo, è il giudice!!”
Il
bambino, che sembrava stesse per addormentarsi scoppiò in lacrime più di prima.
Lara: Ma
Larry! Possibile che quel vecchiaccio sia anche nelle canzoni per bambini?!
Larry:
Ma mio padre me la cantava sempre…
Emy: E poi non faceva neanche rima…
forse sarebbe stato meglio se avesse detto scabino, che è un sinonimo di giudice…
Larry:
Si, ma avrebbe fatto meno effetto…
Lara:
Piantatela. Andiamo dall’altro scenziato.
Kaos: Dovrebbe trovarsi nella sua sala esperimenti privata.
Un uomo
in lontananza sembrava stare lavorando davanti ad un enorme computer.
Larry:
[Ecco un chiaro esempio di persona innocente che non sembra avere nulla da
nascondere.]
La sala
era grane e buia, illuminata solo da alcuni cavi elettrici che percorrevano il
muro luminosi e qualche strano macchinario che emanava luce.
???: E
voi chi siete?! Inutili intrusi, preparatevi ad assaggiare l’ira di… Felix Crazyer!
Larry: E
chi sarebbe?
Crazyer: Stolto umano… SONO IO
L’UNICO, INIMITABILE FELIX CRAZYEEERR!!
Improvvisamente
si accesero tutte le luci e Crazyer si avvicinò al
gruppetto. Aveva una quarantina d’anni, era di media statura, capelli castani,
occhi grigi ed inquietanti, un camice da laboratorio e delle occhiaie.
Emy: [C-crazyer? Ho già sentito questo… nome?]
Crazyer: TU! Moccioso! Perché hai portato qui queste
creature inutili e prive di cervello?!
Kaos: P-p-p-pperchè…
Crazyer: Assaggerai la mia ira funesta, stolto moccioso!!
Kaos: Aaaah!
Jacky: Piantatela.
Crazyer, stizzito dall’ordine di Jacky,
si avvicinò a lui con passo lento e minaccioso, si piegò in maniera di essere
alla sua altezza e chiese: “come hai detto?”.
Per
tutta risposta Jacky diede un pugno nello stomaco
dell’uomo, che si accasciò a terra per il dolore, sputando qualche goccia di
sangue e gridando.
Lara:
Andate voi. Io vado a controllare la sala dell’orologio, non ho voglia di
andare fino alla procura… Terrò i bambini qui,
lontani da “gente pericolosa”…
Larry:
[Sta fissando Emy, che si trova dietro di me?]
Emy e Larry uscirono dal laboratorio ed andarono in procura
con la macchina di Emy.
Procura
11 settembre 2022
Nella
procura c’era parecchia gente, sia procuratori, che detective, che poliziotti.
C’era
anche un detective che giocherellava con una monetina che stava parlando con un
poliziotto.
Emy: D-dobbiamo cercare il
rapporto su Felix Crazyer…
Larry:
Ma i rapporti non ci sono solo sui pregiudicati?
Emy: S-si… sono sicuro di a-aver
letto un rapporto su di lui una volta.
???: S-signorTuen… per quale motivo si trova qui? Vuole aiutarmi a…
Jacky: No. Sono venuto solo
per lasciare la lettera nella stanza di Eric… e per rimproverrti.
???: Urgh…
Jacky: TI rendi conto che Sky
avrebbe potuto anche morire?! Un bambino non ha la stessa resistenza di un uomo
adulto! Dovevi colpire Eric! Idiota!
???: M-miscusi…
Jacky: Bah… ora meglio che
piazzi la lettera e torni da quella donna prima che si accorga che sono
sparito.
Sala schedati, procura 11 settembre 2022
La sala degli schedati era enorme. C’erano
tanti armadi di ferri numerati, dentro i qualiera pieno di dossier, tenuti in ordine alfabetico.
“Groan… sarà u-un lavoro lungo signor Crick…”
Mormorò Emy.
“Beh… tu inizia,
io…ehm… tu inizia!” Disse
Larry, il quale non aveva alcuna voglia di cercare.
“Maio…uh…ok…” Mormorò Emy.
Così Emyinziò a cercare, mentre Larry girava guardando i nomi dei
criminali. L’attenzione dell’avvocato cadde su un rapporto: Jeff Strong.
Larry lo prese ed iniziò a leggerlo.
Nel dossier c’era la biografia dell’uomo:
Da giovane era un pugile, ma poi divenne capo di una compagnia di costruzione,
all’età di soli 25 anni. 7 anni dopo venne processato per l’acquisto di materiali
illegali.
Strong uccise un detective, il signor Clow, di 63 anni, e riuscì a non essere condannato per
entrambi i crimini. Tuttavia le voci si sparsero e in un anno Strong fallì e divenne
un disoccupato, finchè 13 anni dopo non uccise il
procuratore Clow. In seguito a questo venne
condannato a morte e giustiziato il 28 agosto 2022.
“S-signorCrick… la p-prego…aiuto…” Mormorò Emy, al quale era
caduta addosso una pila di dossier, seppellendolo.
“Silenzio! Ah, sei un incapace! Guarda
come lo trovo in 10 secondi!” Disse Larry orgogliosamente.
Mezz’ora dopo…
“Larry Crick…
Edward Crick… Avril Crick…”
Stava mormorando Larry, leggendo i nomi sui vari dossier.
“Coff… n-non respiro… b-beh, almeno finalmente morirò…”
DisseEmy
ancora sepolto.
“FELIX CRAZYEEEEER!! ECCOLO!!” Urlò Larry
trionfante.
“Dunque… 7 anni
fa uccise una donna in un raptus, crimine per il quale è stato processato e
giustiziato 2 anni fa… COSA?! M-ma…
lo abbiamo visto poco fa!” Disse Larry.
Larry tirò Emy
fuori dalla valanga di fascicoli che lo aveva sepolto e i due uscirono dalla
sala. Per non essere interrotto da nessuno dato che andavano di fretta, Emy si tirò su il cappuccio.
Lungo i corridoi della procura Emy e Larry incrociarono un procuratore vestito di giallo
con una racchetta da tennis ed uno spara palline in mano dai capelli lunghetti
neri assieme ad un uomo, probabilmente un detective, dai capelli bianchi più o
meno della stessa lunghezza dell’altro ed un impermeabile con alcuni ornamenti
sotto al quale aveva un elegante camicia bianca che aveva un sorriso tranquillo
ma un po’ inquietante stampato in faccia.
Proseguendo, a Larry venne voglia di
vedere com’era l’ufficio di un procuratore, quindi aprì la prima porta che si
trovò davanti, quella di Edgeworth.
All’interno di essa trovò Edgeworth seduto su una sedia con Matt Klaider
sulle gambe, che stava venendo sculacciato dal procuratore in rosso. Dal nulla
proveniva la musica del tema “Objection”.
Larry chiuse la porta e la musichetta
cessò. La riaprì e ricominciò, la richiuse e ricessò.
“Il s-signor Edgeworth
h-ha deciso che i procuratori indisciplinati devono essere puniti in quel modo… e Klaider è solito essere
indisciplinato.” Spiegò Emy.
Proseguendo, il duo incrociò un
procuratore con l’aspetto da guerriero: aveva un armatura, una spada e dei
capelli biondi.
“S-salve signor Swordmaster…” Disse Emy un po’ tibutante.
“Silenzio stupido allevatore di galline!”
Disse il signor Swordmaster, che poi se ne andò.
“Vedendo chi ci circola credo di essermi
fatto una vaga idea del perché la reputazione di questa procura è al minimo storico…” Pensò Larry uscendo.
I due tornarono al laboratorio e avrebbero
voluto correre da Crazyer, ma all’ingresso trovarono
un Kaos un po’ agitato.
“Ehm… abbiamo un
paio di problemini… inizio?” Domandò Kaos.
“Non ora.” Disse Larry correndo nel
laboratorio di Crazyer. Tuttavia Crazyer
non era lì, quindi andarono nella sua stanza privata.
Stanza di Crazyer
11 settembre 2022
Appena entrati, vderoCrazyer seduto davanti alla televisione. Sembrava
trasmettessero uno spettacolo comico, infatti Crazyer
stava ridendo in maniera inquietante. In realtà però stava guardando un film
drammatico.
“Muahahahahhahaahaahahah!!
ASHUHUHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHH! CHE DIVERTENTE
DUJUVUHUHUHUAHAHAHAHAHAHAHAHAAHH!!!”
Appena si accorse dei due però, li guardò
con il suo sguardo tagliente.
“Voi! Cosa volete ancora da me?! Sparite!”
Urlò Crazyer. “ E tu, biondino, posa quell’orologio,
è mio!” Aggiunse, guardando storto Larry.
“Come ha fatto? Sono stato rapidissimo!”
Pensò Larry posando il maltolto sul mobile dove si trovava.
“D-dovremmoparlarle…” Mormorò Emy usando
tutto il suo coraggio.
“Uff… e va bene.
Vi concedo 5 minuti. Ma solo 5.” Disse Crazyer
scocciato. “Ditemi… voi lavorate in tribunale,
giusto? Ho sentito dire che il giudice può mettere in cinta una donna
semplicemente indicandola e dicendo “ravanello”. È vero?” Chiese fingendosi
curioso.
“Beh, si… ma
dovremmo parlare di QUESTO!” Disse Larry mostrando a Crazyer
il suo dossier.
“E che cos’è? Un estintore?” Chiese Crazyer sarcasticamente.
“V-veramente è
un dossier sui suoi crimini…” Spiegò Emy.
“…c-come…c-cosa… che state dicendo? Quali crimini? Essere un essere
superiore agli altri inutili ed inetti umani è adesso un crimine?” Balbettò Crazyer confuso.
“La discriminazione è un reato, se si
attacca qualcuno solo per quello… ah, spero mi
ammazzi subito…” Pensò Emy.
“Qui dice che lei è stato giustiziato in
seguito ad un omicidio da lei commesso. Quindi… LEI è
UNO ZOMBIE!” Accusò Larry.
“N-no… sarà
un'altra persona che ha avuto l’onore di avere il mio stesso nome.” Disse Crazyer.
“Impossibile, l’autore non ci avrebbe mai
fatto trovare un dossier su un ononimo. Se fosse
davvero così, Emy non si sarebbe ricordato di quel
nome, non lo avremo trovato e non saremo andati in procura.” Disse Larry,
“…! N-no…stupidi… STUPIDI ESSERI INFERIORI!! E…
e va bene. Lo ammetto, sono un assassino. Inutile negarlo, ho già ricevuto il
mio verdetto.” Disse Crazyer.
“Allora mi dica, come è resuscitato?”
Chiese Larry.
“Come senz’altro…
avrete capito… non sono MAI morto. Dopo il mio
arresto il governo si rese conto del mio genio, e mi risparmiò la vita ed il
carcere in cambio del mio lavoro per loro. Così mi sbatterono in questo
laboratorio da quattro soldi, dal quale non posso uscire, con quelle parodie di
scimmie che si atteggiano a scenziati…LI odio. Li odio tutti. Quando uccisi quella donna… era una mia amica, e durante un litigio mi venne un raptuse la pugnalai con un coltello da cucina. È stato orribile… quella donna mi ha chiamato “persona comune… IO NON SONO UNA PERSONA COMUNE! SONO UN GENIO! SONO
MEGLIO DEGLI ALTR STUPIDi, PATETICI UMANI
MUAHAHAHAHAHAAHHHAHHAAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAHAHH!! Lei ha pagato il suo crimine… con me si può fare tutto, tranne che usare termini
di paragone di minoranza ed uguaglianza tra me e gli altri.” Disse Crazyer tra i denti, guardando i due con uno sguardo pieno
di squilibrio.
“Quindi… lei ha
anche tentato di ucc…” Provò a dire Larry, ma venne
interrotto da Crazyer che disse:”No. Quel bambino è
la parodia meglio riuscita di una scimmia qui dentro. È quello più vicino ad
avere un briciolo di stima da parte mia. Gli altri sono un ragazzino incapace,
un vecchio idiota ed un incompetente che è qui solo grazie a quel bambino.”
Disse Crazyer.
“Grazie a quel bambino?” Incalzò Larry.
“Muahahahah! Ma
certo! Cosa credete?! In realtà lui è uno scienziato mediocre. È in grado di
fare qualcosa, ma non è di certo al livello degli altri. Non è adatto a questo
posto, è qui principalmente per dare al bambino un ambiente leggermente più familiare.
Adesso tuttavia dovrei tornare al lavoro, fuori di qui, minorati mentali!”
Gridò Crazyer buttando fuori i due. “E posi quel
dannato orologio.” Aggiunse riferendosi a Larry.
“Ma come ha fatto?” Si chiese Larry.
Fuori dalla porta i due trovarono nuovamente
Kaos.
“ancora...? Ma che vuole?” Pensò Larry.
“Amici! Come vi dicevo prima, io…EHI! NON ANDATEVENE! ASCOLTATEMIIIIIIII!!” Gridò Kaos.
“Uff… che c’è?
Chiese Larry.
“Ehm…beh… come dire… la vostra cariiiiiiissima amica Lara è…”
Disse Kaos.
“Morta? Meglio! Mi costa troppo!”
Interruppe Larry sarcasticamente.
“No.. ma…beh…ecco… la ho usata come cavia
per un esperimento senza averle esattamente chiesto il permesso…e…beh… venite a vedere!!”
Disse Kaos.
Mentre Kaos
conduceva i due verso il luogo dove si trovava Lara, a Larry venne un capogiro.
Poi il vuoto. Poi si trovò in una stanza dove si trovavano alcune capsule.
Larry la riconobbe: era la stanza nella quale aveva avuto una visione durante
il flash forward. La vista era la stessa di un umano,
Larry ne era sicuro e sentiva anche il corpo ma non riusciva a muoverlo.
Tuttavia esso dopo un po’ si mosse senza che Larry lo volesse e parlò.
“Maledetto quel ragazzino impertinente… ci faranno causa, me lo sento!” Disse. Larry
riconobbe la voce: era VexSbyron.
“Ma che succede?” Pensò Larry.
Fine capitolo 48.
Crazyer è l’unico scenziato con cui Larry non aveva ancora parlato, ma era
stato già nominato.
Larry
venne immediatamente riscosso da Kaos, che si limitò a toccarlo.
“Larry?
Ci seeeeei?? Dai, ho bisogno di qualcuno che mi consigli come vestirmi al
nobel!” Disse Kaos.
“Argh… eh… uh? Che cos… ehm…”
Farfugliò Larry.
“S- si
sente bene?” Chiese Emy.
“S-si…”
Balbettò Larry.
I tre
arrivarono poi in una stanza, identica a quella della visione di Larry, dove
c’era Sbyron.
“Ritardatari!
Quanto ci avete messo?” Urlò subito Sbyron.
“Ci può
spiegare che cos…” Disse Larry “NO!” interruppe Sbyron.
“Ok,
glie lo spiego io… vedeeeete…. Avevo finito una bella invenzione sulla
divisione mentale e… beh… ci ho spinto dentro Lara….” Disse Kaos toccandosi le
punte degli indici, con tono dispiaciuto ovviamente falso dato che allo stesso
tempo aveva un sorriso imbarazzato sulla faccia.
“C-che
cooooosa?! No, non è vero. Non sono davvero spaventato/preoccupato quindi tanto
vale che non finga…” Disse Larry con tono annoiato.
“Si ma…
beh… chi rinuncia a farmi causa a nome di Lara conosce si!” Disse Rapidamente
Kaos.
“Si?”
Domandò Larry.
“Pheeeerfetto…”
Disse Kaos raggiante tirando fuori un registratore. Infatti le persone che
avessero ascoltato il contenuto di quest’ultimo avrebbero creduto che Larry
conoscesse “Si” e che quindi aveva rinunciato a fare causa, anche a nome di
Lara.
“Adesso
vedrete Lara! Un applauso!” Disse Megolm premendo un paio di pulsanti.
Arrivarono ben quattro Lara, tutte dall’interno di alcune capsule presenti
all’interno della stanza, e dal nulla si sentirono degli applausi
pre-registrati.
“[Perché
ho una strana sensazione di deja vu? E che cosa significa deja vu?” Pensò
Larry.
“Questo
cretino ha sdoppiato Lara, in quattro parti, ognuna delle quali ha un quarto
della sua personalità.” Spiegò VSbyron fulminando il povero Megolm con lo
sguardo.
“Groan…
come se una non fosse già abbastanza…” Disse Larry sconsolato.
“E vi
starete chiedendo quali parti dell’originale ha ereditato ognuna di loro,
vero?” Disse Kaos.
“Veramente
no.” Dissero sia Emy che Larry.
Kaos si
andò a deprimere in un angolo, facendo dei cerchietti con un ramo uscito da
chissà dove.
“A-a
proposito, dove sono finiti i bambini?” Chiese Emy.
“Oh, il
neonato è qui.” Disse Sbyron tirando fuori dalla TASCA un piangente Tommy, ed
Emy lo prese in braccio.
“Ehm…
sono solo lacrime quelle che mi colano giù per il vestito giusto?” Chiese Emy.
“Giusto? Giusto??” Continuò con un tono piagnucoloso.
Un
istante dopo un ippogrifo cavalcato dal giudice entrò nella stanza volando, e
l’anziano barbuto prese il bambino, per poi portare via.
“Ah, era
dalla preistoria che il giudice non cavalcava un animale.” Disse Larry con tono
neutro.
Tempo
prima…
Il
giudice, vestito con degli slip ed un cappello da cowboy stava cavalcando
allegramente un tirannosauro esattamente come si fa con un cavallo ed al
contempo cantava la canzone “Io la do”.
Giudice:
Io la do! Io la do Al mondo intero!
Presente.
“Un
giorno riuscirò a finire quel flashback.” Pensò Larry.
Un
istante dopo entrò dalla porta un uomo vestito di nero con un mantello rosso. Il
suo abbigliamento era parecchio bizzarro: sembrava una sorta di ninja. Al suo
fianco c’era Jacky.
“T-tu!
Io ti conosco! Sei quel tizio della visione!” Gridò Larry puntando l’indice
contro il ninja.
“Non ho
la più pallida idea di cosa tu stia dicendo…” Disse L’uomo frugando nella sua
tasca. Dopo un po’ tirò fuori una pistola. “E ora, le quattro ragazze… si
facciano avanti. Gli altri tutti indietro, lo dico per la vostra incolumità”
Disse poi.
“N-no!
Uccida me!” Disse Emy ponendosi davanti alle Lara. “Davvero…” Aggiunse.
“Hah…
togliti.” Disse l’uomo con uno schiocco di dita. Emy scomparve in un istante.
Riapparve dietro di Larry, terrorizzato.
Poi
sparò, ma non proiettili. Sembrava elettricità e colpì solo le ragazze. Tre
svennero, mentre l’altra rimase in piedi un po’ scioccata. L’uomo corse verso
di lei, le andò dietro e le diede un colpetto alla nuca. Ella cadde subito.
L’uomo prese e pose sulla sua spalla destra la ragazza, tenendola con un
braccio mentre puntò l’altro braccio verso sinistra con la mano aperta. Sul
muro si aprì un varco, e l’uomo corse all’interno di esso. Subito dopo
scomparvero anche Jacky e due Lara svenute.
Tutti
restarono fermi ed in silenzio fissando il vuoto per alcuni istanti.
Emy,
essendo pallidissimo si tirò su il cappuccio senza dire una parola.
Fu un verso a interrompere il
silenzio di tomba che era piombato. Trues, nella
tasca di Larry.
“Ehi…
sei ancora vivo?” Chiese Larry, il quale si era ormai totalmente dimenticato di
lui.
“Q-quello!!!!”
Gridò subito Sbyron vedendo la bestiola.
“Cosa?” Chiese Larry.
“L-lei…
sa che cosa ha fatto?! Sa cos’è quel coso?! Io la mando in galera Crick! Ha
rubato un esperimento!” Gridò Sbyron furioso.
“Ehm… a
dire il vero…” Provò a dire Kaos,
ma Sbyron non lo ascoltò minimamente.
“L’esperimento IX19! La sua fuga
ci ha messi nei guai con il governo, e ci ha fatto sprecare un sacco di lavoro
per crearlo e cercarlo!” Continuò imperterrito Sbyron.
“M-maio… non capisco…” Balbettò Larry.
“COME?! IX19 è una potentissima
arma di distruzione di massa VIVENTE! Se avesse fatto qualche vittima noi tutti
saremmo stati arrestati e sbattuti in galera per sempre!” Gridò Sbyron” Ed il laboratorio sarebbe stato affidato ad altri scenziato ancora più sciocchi ed incapaci del Dottor Megolm…” mormorò poi.
“Che bello! È la prima volta che
mi qualcuno chiama Dot…” Provò a dire Megolm “SILENZIO!!!” Interruppe Sbyron
strattonandolo. In seguito a questo dalla tasca di Megolm
cadde un foglio, ma quest’ultimo non se ne rese conto.
“Ma…
quindi lui può diventare una sorta di… mostro?”
Chiese Larry.
“Esatto!” Disse Megolm. “Per farlo diventare un mostro assassino basta dire…frappè.” Disse Megolm.
“IDIOTA!!” Gridò Subito Sbyron.
“Perché? Che ho fatto?” Chiese Megolm.
Sbyron
non riuscì a dire nulla per via di un ruggito. Trues,
da che era un piccolo esserino, diventò un mostro
tale e quale ad Alien.
“Ma che…carini… soprattutto il figlio…
ha gli stessi lineamenti del padre.” Disse Emy.
“Vero!” Disse Larry.
Nel frattempo Trues
stava scannando il povero Kaos mentre Sbyron cercava qualcosa per fermarlo. Larry intanto
raccolse il foglio caduto a Kaos e poi propose di
andare via.
“M-ma io
volevo essere picchiato dal mostro…” Disse Emy sconsolato seguendo Larry.
I due avvocati decisero di andare
dalla Oldbag per avere più informazioni sulla sala
dell’orario, in quanto volevano essere sicuri che Sbyron
o Kaos non avessero modificato l’orario al fine di
crearsi un alibi falso ed i filmati del giorno del delitto.
Sala guardia 11 settembre 2022
Larry: Signora WendyOldbar in Edgeworth,
vorremmo chiederle…
Oldbag:
Ah, gioventù odierna! Mi chiamo Oldbag, non Oldbar! Ah, ai miei tempi, quando ero giovane
nessunosisarebbepermessodisbagliareilmionome!anzituttiloconoscevanoemiveneravano!epoi…
Larry: Ok, ok abbiamo capito!Potrebbe mostrarci i…
Oldbag:
Ehi ma tu sei quello sporco ladruncolo che mi derubò qualche mese fa! A te non
farò vedere proprio niente!
Emy: Ehm… il procuratore Edgeworth ha
detto che…
Oldbag:
OK! Tutto per il mio Edgey!
La Oldbag
fece vedere i filmati al duo. Le ore passarono lente, finchè
non fu quasi mezzanotte. Per tenersi svegli i tre bevvero molto caffè. Fino a
quel punto gli unici filmati utili che avevano visto erano quelli del delitto e
del sabotaggio.
In
quest’ultimo avevano notato che i movimenti del cliente di Larry erano
parecchio “robotici” e che aveva al collo uno strano e piccolo oggetto,
identico a quello sparato su di Lara da Kaos qualche
ora prima.
Questo
era segno che il colpevole non era effettivamente lui, però non si conosceva
ancora l’identità del vero omicida mancato, anche se sia Larry che Emy erano convinti che fosse Crazyer.
Poi videro
qualcosa:
Crazyer uscire dalla sua stanza (nella quale non
erano presenti telecamere) , andare in una stanza (anche in essa non c’erano
telecamere in quanto ancora
vuota)
per poi uscirne dopo una decina di minuti con un oggetto in mano e dei fogli
sui quali sembravano esserci varie scritte. L’oggetto era un manipolatore identco a quello ricevuto da Megolm.
Crazyer dopo qualche secondo mosse un braccio. Subito dopo
gettò a terra fogli e manipolatore e si mise a fare vari movimenti confusi.
Dopo un po’ avrebbe stracciato
le
carte per poi gettarle in un cestino lì vicino per poi andare nella sua stanza
con il manipolatore.
“Beh… pare che…Yawn… abbiamo trovato il nostro colpevole…”
Mormorò Emy. “Ha vinto anche ‘sta volta…”
disse ancora con un tono parecchio dispregiativo.
Tuttavia Larry non lo sentì neanche.
“Uhm…
c’è… c’è qualcosa di molto strano nel filmato… ma cosa? Oh, ma che m’importa? Ho le prove per
scagionare il mio cliente… non mi dovrebbe importare
altro.” Pensò Larry.
“è tardi…
meglio finirla qui…” mormorò Emy.
“Un attimo…
possiamo vedere i filmati della sala dell’orologio?” Chiese Larry alla Oldbag.
“E va bene…
ma poismammate. Avete bevuto tutto il
caffè che mi serviva per la notte!” Disse la Oldbag
cercando i filmati sul computer. “Oh, ma… non ci
sono.” Disse La Oldbag.
“THIS FILE HAS BEEN DELETED?! 9/9/22?!MA SCHERZIAMO?! NON SONO STATA IO!” Gridò la vecchiaccia.
“Questo è strano…”
Disse Larry.
I due si diressero verso
l’uscita del laboratorio. Nonostante fossero passate solo poche ore dall’ultima
uscita ad entrambi l’andare via da quel posto sembrò l’uscire dall’inferno.
Mentre uscivano però passarono
proprio accanto al cestino del filmato, dove Crazyer
aveva gettato le carte. In seguito all’arresto di Manzer
nessuno aveva avuto tempo di buttare la spazzatura.
Larry le prese, ma non si
sprecò a leggerle per via della stanchezza.
Appena arrivati al parcheggio
una brezza toccò le facce dei due legali. Larry sospirò di piacere. “Aaaah… là dentro non si respirava” Disse. Emy Annuì.
Ci fu qualche secondo di
silenzio che venne interrotto da Larry, che disse “Beh, ‘notte.”. Poi si
allontanò, salì sulla macchina della polizia di Emy e
se ne andò.
“Notte…
ehi la mia macchina!! Signor Crick!!!!!!!!!!!!!” Gridò Emy.
Larry: Yawn…
ho dormito troppo poco… Tutto quel caffè mi ha fatto
addormentare tre ore fa…
In quel momento arrivarono GUmshoe e Darkness.
GUmshoe:
Ehi amico! Il procuratore mi ha raccontato che avete trovato il colpevole,
vero?
Larry: Così pare…però… c’è qualcosa che non quadra.
Gumshoe:
Che cosa, amico?
Larry: Boh…ehm… quei movimenti che faceva Crazyer…
e anche l’atteggiamento di una certa persona.
Emy: U-una certa persona?
Larry: Già…
Lara voleva…
Usciere: Ehi, muovetevi!
L’udienza comincia!
Sala udienze numero 3, ore
10:00 12 settembre 2022
Lowiet:
La corte si riunisce per… beh, lo sapete ormai.
Allora, novità?
Emy:
Ho comprato una cintura nuova.
Lowiet:
Ah si?
In quel momento il pubblico
guardò storto il giudice.
Lowiet:
AH, ehm… le indagini hanno portato a qualcosa di
nuovo?
Larry: Si, vostro onore.
Larry mostrò il video della
sorveglianza del luogo del delitto al momento del sabotaggio edil manipolatore, spiegando cos’era successo.
Lowiet:
Già… e io dovrei bermi questa marea di stronzate?
CRICK, non sfidi la mia pazienza!
Lowiet
tirò il martelletto in testa a Larry.
Emy: Ehm…è-è tutto v-vero, cap… vostro onore.
Lowiet:
Ah si? Può dimostrarlo, avvocato?
Larry: Beh…
vale una dimostrazone pratica?
Lowiet:
Faccia pure, basta che muoia qualcuno.
Emy:
[Che muoia qualcuno?!]
Larry puntò l’attrezzo contro
il detective Gumshoe, materializzatosi dal nulla e
sparò un colpo che si attaccò al collo del povero poliziotto. Sul volto di
Larry si materializzò un ghigno decisamente non bonarioed iniziò a premere tasti ed a spingere leve.
Poco dopo Dick iniziò a saltellare, poi a muoversi come una scimmia. Poi Larry
notò che sull’apparecchio c’era un tasto con su scritto Break down, e
incuriosito non aspettò a premerlo. A questo punto sul display comparirono vari
volti: Frank Sawhit, Redd
White, Dee Vasquez, Manfred
Von Karma, Yanni Yogi, Damon Gant
ed altri. Larry cliccò sul volto di Gant ed un
fulmine colpì il detective.
Gumshoe:
DAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAARGHHHH!!! M-ma come ha
fatto Gant a sopravvivere a questo?!!!?
Lowiet:
Le ricordo che quell’uomo è Zeus. Ora può andare, la sua presenza non è più
gradita.
GUmshoe:
Ma…
Lowiet:
Dato che non capisce i termini educati… SPARISCI
PEZZO DI BIIIIIIIIIIIIIIIP!
GUmshoe:
Groan… si amico. Ma come si toglie questo coso?
Larry: Non lo chieda a me…
Gumshoe
andò quindi via senza togliersi il dispositivo. In realtà non era neanche
possibile toglierlo.
Lowiet:
In ogni caso, questo basta come dimostrazione.
Larry: Yuhuuuu!! Ho vint…
Lowiet:
QUINDI… il suo cliente pare essere non colpevole.
Larry: Quindi ho vint…
Lowiet
in quel momento sorrise.
Lowiet:
No.
Larry: Cosa?!
Lowiet:
Eh eheh… dovrebbe
conoscere il nostro assurdo sistema legale. C’è bisogno di un colpevole. Anche
se si è già dimostrato tutto, cioè vero colpevole, innocenza eccetera, ma manca
una piccola cosa il suo cliente viene condannato. Lo so, il nostro sistema
legale è fatto con i piedi ma… c’est la vie.
Larry: uff,
il nostro sistema legale è peggio della parodia di “Sincerità” fatta dal
giudice.
Tempo prima…
Giudice: Penalità…
un elemento imprescindibile… che vi rende la vita più
difficile… ma quanta gioia che mi dà! Ma quanta gioia
che mi dà!
Presente.
Larry: Beh, in ogni caso… la difesa ha un possibile…
colpevole.
Emy:
[C-chissà perché è poco convinto…
di solito non gli importa g-granchè di fare la cosa giusta… e non nota niente. S-significa
forse che persino lui è diventato più intelligente di me? Allora posso
direttamente suicidarmi, non valgo nulla, mi ignorano, si dimenticano di me
anche in processo, come ad esempio ora, mi superano in tutto…
ma perché!? Clow… aiutami tu!]
Lowiet:
Chi sarebbe?
Larry: La difesa…accusa…Felix…Crazyer.
Emy:
[Q-quel modo di parlare! È identico a quello di… lui!]
Lowiet:
Perfetto. Immagino vogliate chiamarlo a testimoniare. Bene, Darkness
lo convochi.
Emy: …
Lowiet:
DARKNESS!
Lowiet
tirò il martelletto in testa ad Emy.
Emy: Agh… s-si. Subito. Prevedevo
u-una sua testimonianza quindi… è già qui in
tribunale.
Larry: Bene! La
difesa lo concova!
Emy: [Povera grammatica…]
Crazyer
arrivò zoppicando e si trascinò fino al banco dei testimoni con fare nervoso.
Crazyer:
VOI! Miseri idioti! Cosa volete da me?! Ho da fare io, al contrario di certa
gente.
Emy: V-vorremmo…
Crazyer:
Non mi importa assolutissimamente niente di quello
che volete voi! Io faccio ciò che voglio, non permetterò mai a degli esseri
arretrati e stolti come voi di comandarmi!
Emy:
[P-pare che ci sia qualcuno di più irritante di Megolm in quel laboratorio…]
Lowiss:
Testimone, testimoni!
Il giudice, dopo quest’affermazione
molto fantasiosa, tirò il martelletto in testa a Crazyer.
Crazyer:
AAAAAAAAAAAARGH!! SCIOCCO TROGLODITA, COME OSI TU, NELLA TUA IGNORANZA, COLPIRE
ME CHE SONO COSì INTELLIGENTE E SESSUALMENTE
ATTRAENTE?!
Larry: OBIEZIONE! Lei non è
sessualmente att…
Crazyer:
Era una domanda retorica, idiota! Comunque vi darò questa testimonianza, se
promettete di pattinare gentilmente fuori dai miei coglioni dopo.
Larry: Beh…
ok.
???: OBIEZIONE!
Fine captolo 51.
Perdonate l’enorme ritardo xD ho avuto poco tempo…
Capitolo 52 *** Crazyer al banco dei testimoni ***
Capitolo 52: Crazyer al banco
dei testimoni
Giudice: C-chi… chi ha parlato?
Chi cazzo ha parlato?! Chi è quel lurido stronzo comunista checca pompinaro che
ha appena firmato la sua condanna a morte?!
Emy: [Nel pomeriggio dovrò
ricordarmi di accusarlo di plagio…]
???: Sono stato io vostro
giudice.
Un uomo vestito con un completo
blu scuro, una cravatta allentatissima nera, i capelli neri lunghi raccolti in
una treccia ed un ciuffo e dei pantaloni verde chiaro che risaltavano molto per
via del resto degli abiti che erano molto scuri si avvicinò al banco dei
testimoni.
Giudice: V-vostro giudice?! Si
dice giudice o vostro on…
???: SI, si, ok, complimenti
vostro giudice.
Giudice: Lei chi è in ogni
caso?
???: …questo non è importante.
Chiamatemi 0 8 9 7. È il… mio nome in codice. L’onore di conoscermi è tutto
vostro, vostro giudice. Bella battuta eh?
Larry: […pessima.]
Emy: […deprimente.]
Giudice: […formaggio.]
0 8 9 7: ah, vedo che abbiamo
un pubblico serio… vabbe. In ogni caso la CIA, di cui faccio parte, si vede
costretta ad opporsi alla testimonianza di Felix Crazyer in queste condizioni.
Prevediamo già dove la difesa andrà a parare, quindi… Tutti i presenti, fatta
eccezione per corte, accusa, usciere e difesa dovranno lasciare l’aula. È
tutto.
Giudice: C-che cosa?!
0 8 9 7: Ha capito benissimo.
Forza vostro giudice, sospenda l’udienza per permettere ai signori di uscire.
Ciao ciao!
0 8 9 7 gettò a terra un
fumogeno, che coprì totalmente la sua figura. Poco dopo il fumo si diradò e
l’uomo era scomparso.
Larry: Ma…
0 8 9 7: Coff coff!
A-accidenti, mi scordo sempre di essere allergico a q-queste cose… coff coff!
Sala imputati numero 2 12
settembre 2022
Manzer: Signor Crick! Perché
non mi viene mai a trovare al carcere?!
Larry: Ah, ehm… vedi…
Crazyer: CRICK!
Larry: AH… s-salve Crazyer.. bell’orolog…
Crazyer prese Larry per il
collo.
Crazyer: Stupido essere
inferiore, io ti sconquasso! Perché mi hai convocato come testimone?! E perché
il mio orologio è nella TUA tasca?!
Larry: [E che cazzo, come fa a
scoprirmi sempre?!] B-beh… suppongo sia stato lei a…
Crazyer: NO! Io sta volta sono
innocente! Capito?! Beh, non posso certo aspettarmi che tu capisca, del resto
sei solo un essere inferiore… quindi ti assicuro che non sarà un idiota come te
a mandarmi al fresco!
Il processo riprese pochi
minuti dopo. Sugli spalti c’era solo 0 8 9 7 che assisteva al processo con una
lattina in mano. La lattina era di Grossberg-cola, la bevanda preferita dai
limoni, fatta al cento per cento con puro Grossberg.
Lowiet: Benissimo, l’udienza
riprende.
Larry: Ehi, un momento! Perché
prima… perché prima c’era il giudice barbuto?!
Emy: G-già non l’avevo notato…
dall’inizio del capitolo c’era lui. Ma prima c’era Lowiet… ed ora c’è ancora
Lowiet.
Lowiet: C-cosa?! Uhm….
Effettivamente ho come un vuoto di memoria… perché l’udienza era stata
interrotta?
Larry: Che sia uno dei
fantomatici poteri del giudice?
Lowiet: Indagheremo più tardi
sul misterioso giudice. Adesso pensiamo a finire questo caso.
Larry: Ma quello sul giudice
sarebbe più interessante…
Lowiet: Lo so, ma non possiamo
farci nulla. Proseguiamo! Questo Crazyer arriva o no?
Crazyer si trascinò sbuffando
sul banco dei testimoni.
Crazyer: Io ho da fare, stupidi
idioti, quindi fatemi andare via!
Emy: S-signor Crazyer… le è
stata rivolta un accusa di…
Crazyer: ZITTO!
Emy: Scusi…
Lowiet: La difesa potrebbe
esporre le ragioni dell’accusa al signor Crazyer?
Larry: Si… la difesa vuole
stabilire i precedenti di quest’uomo!
Larry raccontò brevemente del
passato di Crazyer.
Giudice: Che cosa?! Il governo
non ha rispettato un mio verdetto?!!?!?!”? SVENTURA!
Larry: Eccolo! Il giudice
barbuto! Prendetelo!
Il giudice scomparve ed al suo
posto riapparve Lowiet.
Lowiet: Certo, certo… ribatta
pure. Con una testimonianza, basta che si sbrighi…
DEPOSIZIONE DEL TESTIMONE: Al
momento del delitto
Crazyer: Io non so niente di
nessun delitto! All’ora del delitto ed a quella della manipolazione io ero nei
miei laboratori a LAVORARE, cosa che dovreste fare anche voi.
Emy: [Groan… questa
testimonianza si contraddice gà da sola…]
Lowiet: Può controilgterrogare
il testimone, difesa.
CONTROINTERROGATORIO: Al
momento del delitto
Crazyer: Io non so niente di
nessun delitto!
Larry: UN ATTIMO! Allora come
fa a testimoniare su di esso?
Crazyer: Ehm… beh… poi ho
saputo del delitto ovviamente!
Larry: Ma allora non è vero che
non sa niente…
Crazyer: Ehm ehm… del delitto
ed a quella della manipolazione io ero nei miei laboratori a LAVORARE, cosa che
dovreste fare anche voi.
Larry: OBIEZIONE! Guardi questo
filmato…
Larry mostrò tirò fuori il dvd
della sorveglianza e lo infilò in un lettore sbucato dal nulla. Sullo schermo
iniziò un video osceno, terrificante e raccapricciante: I puffi.
Crazyer: C-CAAAAAAAAAH!
TOGLILO! TOGLILO!
Lowiet: C-Crick! Vuole ucciderci
forse?!
Lowiet lanciò il martelletto in
testa a Larry.
Larry: Ehm… scusi… sbagliato
video…
Lowet: Guardi! Ha fatto
piangere il signor Darkness!
Larry: Ehm… mi dispiace… ecco…
ecco il video giusto.
Larry fece vedere il video a
Crazyer che iniziò a sudare freddo.
Crazyer: Io… io non so cosa
sia. D-davvero…
Larry: Mi sembra evidente che è
stato quest’uomo!
Crazyer: Ehm… no… i-io… voglio
che mostri un movente.
Larry: Ci sono i suoi
precedenti… no?
Crazyer: Hah! Si, ho ucciso in
passato. Sono un uomo cattivo! …e allora?
Larry: C-come “e allora”?
Crazyer: Questo non basta a
dire che sono stato io.
Emy: T-temo che ciò che dice
corrisponda al vero…
Larry: P-però… bastano a
dimostrare che Crazyer è uno psicopatico e che quindi potrebbe uccidere per
futili motivi. La vittima lo avrà insultato e…
Emy: P-può dimostrarlo?
Larry: […porco giudice.]
Crazyer: Bene, quindi posso
andarmene no?
Emy: T-temo di no… lei d-deve
comunque trovare una spiegazione convincente…
Crazyer: Beh… io… temo di non
poterlo fare. Ma vi assicuro che non è come sembra!
Lowiet: perché non può farlo?
Non la hao non la può dire?
Crazyer: Cazzi miei.
Lowiet: Se lei non vuole…
Crick, saprebbe dirmi lei il perché?
Larry pensò al foglio strappato
che era caduto a Crazyer. Su di esso si leggevano solo alcune parole:
…irai qualcosa a qualcuno ti
ammazzo.
…ibero. Bye bye!
…xD!
Larry: [cosa può significare?!
Non capisco proprio! Beh, proviamo a mostrarlo…]
Crazyer:
…! Dove lo hai trovato?! È mio! Ridammelo!
Lowiet:
Uhm… “irai qualcosa a
qualcuno ti ammazzo.” Presumibilmente quell’irai
stava per dirai… quindi signor Crazyer
questo mi lascia supporre che lei sappia qualcosa. PARLI!
Lowiet
Tirò un martelletto in testa a Crazyer.
Crazyer:
Argh! Idiota! Non danneggiarmi l’intelletto!!
Emy: S-signorCrazyer, la prego… ci dica ciò che sa…
a-anche se la hanno minacciata nessuno può sapere cosa è successo in questo
processo quindi…
Crazyer:
Scordatevelo!
Emy: I-in questo caso temo che…
dovremmo procedere ad una sua incrminazione signor
Giudice.
Lowiet:
Si, concordo. Non abbiamo ancora un movente per incastrare Crazyer,
del resto anche se ha ucciso in passato non vuol dire che sia stato per forza
lui adesso, ma tra lui, l’imputato e le altre persone coinvolte con questo caso… è chiaramente quello più vicino ad un verdetto di
colpevolezza.
Crazyer:
C-che cosa?! Volete che io sia l’imputato?!
Lowiet:
…esattamente. Signor Crazyer,
a lei la scelta. La sua testimonianza potrebbe portare alla luce degli elementi
che ci permetteranno di individuare il vero assassino nel caso in cui non sia
lei. E se l’assassino verrà arrestato lei sarà al sicuro…
no? Oppure verrà condannato a morte per omicidio più tentato omicidio e mi
assicurerò che lei sia davvero giustiziato stavolta.
Crazyer:
Argh…aspettate…n… NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!
ASHUHUAHAHAHAAHAHHAHAAAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!! SCIOCCHI!!! FERMATE TUTTO!! NON
SONO IO!!!!!
Emy: C-ci fornisca la sua versione d-dei fatti allora…
Crazyer:
Umpf… si.
TESTIMONIANZA: LA MIA INNOCENZA
Crazyer:
Non sono stato io. So che non mi crederete mai, ma…
ecco cosa è successo. Stavo lavorando, quando all’improvviso…ecco… mi è venuto l’impulso di recarmi in quella
stanza con quel coso in mano.
Lowiet:
…la prego di essere serio.
Crazyer:
Groan… e va bene: ho iniziato a muovermi da solo.
Credo che qualcuno mi abbia messo uno di quei gingilli per controllare le
articolazioni quel giorno. Il mio corpo ha preso carta e penna e mi ha scritto
un messaggio: non ricordo con precisione tutte le parole, ma a farla breve mi
diceva di stare buono per un po’ a guardare senza dibattere le parti del corpo
ancora mobili e di non proferire parola con nessuno di ciò che avrei visto.
Emy: L-le parti del corpo ancora mobili?
Crazyer:
Esatto. Quell’apparecchio controlla le articolazioni di braccia e gambe, ma non
il resto del corpo. In quello stato si può ad esempio parlare e muovere la
testa, ma non si può camminare o muovere le braccia e le mani come si vorrebbe.
Quindi il colpevole si sarà voluto assicurare che il tragitto tra il luogo in
cui ero e quello in cui sono stato portato per compiere il sabotaggio apparisse
come naturale.
Lowiet:
Mi faccia capire. Il colpevole ha manipolato lei facendole manipolare Manzer per sabotare quel coso?!
Lowiet:
Una storiella davvero carina… immagino sia in grado di
dimostrare che è vera.
Crazyer:
Ma certo! Io sono un genio, un essere superiore e…
Lowiet:
SI muova!
Crazyer:
Ok, ok.
Crazyer
si slacciò il camice tirò verso il basso il colletto del suo maglione. Sulla
pelle era visibile il chip che veniva sparato dai manipolatori sulle “vittime”.
Crazyer:
Questo coso è irremovibile, a meno che non si utilizzi un coltello per
tagliarsi la parte di pelle dove è posizionato, ma…
sinceramente non lo consiglio muahahahahah! Fa
maluccio, sapete?
Emy:
OBIEZIONE!
Crazyer:
Senta, so che lei è un emo, ma ciò non toglie che fa
piuttosto male pugnalars...
Emy: N-no! Obietto sul fatto che non c’è modo di sapere QUANDO
quel coso è stato attaccato alla sua pelle! Concorda signor Crick?
Larry indossava degli occhiali
finti sui quali erano disegnati degli occhi ed era seduto. Ovviamente dormiva.
Lowiet:
Ma che carino… lo sveglierò moooltodolcemente…
Dal nulla, Lowiet
prese un lanciafiamme e sparò del fuoco verso il banco della difesa.
Larry: DOLORES!!!!
Larry si buttò a terra ed
iniziò a rotolrsi per spegnere il fuoco. Dopo un po’ si
riprese e tornò dietro a ciò che restava del banco della difesa.
Larry: C-cosa…cosa… succede?
Crazyer:
Questi sciocchi dicono che non è possibile dimostrare quando mi hanno
impiantato questo dispositivo! Gli dica che non è vero!
Larry: Ehm…certo…beh…Winston Payne avrà…
Lowiet: No.
Larry: Ok, ok, non so come
dimostrarlo con tutta sincerità. Tuttavia la cosa dovrebbe far sorgere qualche
sospetto, no? Dovremmo ancora una volta svolgere indagini più approfondire e…
Lowiet:
Uhm… stranamente oggi sta dicendo meno boiate del
solito, Crick. Ok, concederò un altro giorno alla difesa ed all’accusa per le
indagini. L’innocenza di Manzer è ormai dimostrata, a
questo punto dovete solo capire se il colpevole è Crazyer
o se sta dicendo la verità… l’udienza è sospesa.
Dopo l’udienza, Larry si recò
controvoglia al laboratorio. Non appena solcò la soglia di quell’edificio, Lara
gli saltò addosso.
“TUUUUUU!!! IO TI…” Gridò La
donna, ma Larry fuggì prima che potesse finire la frase.
Fuggendo, Larry entrò in una
stanza a casaccio.
Questa era piena di polvere e
c’era solo un vecchio computer acceso ed impolverato.
“COff coff… che posto è
questo?” Si chiese Larry.
Poi notò una targa sulla quale
c’era scritto che quella era la sala dell’orario: Da lì, con il computer, si
poteva modificare l’orario di tutti gli orologi della torre. A quanto Larry
aveva capito però, nessuno ci entrava da anni in quanto con l’ora legale
l’orario si resettva da solo ed era praticamente inutile.
“COff.. c’è talmente tanta
polvere che restano le impronte… impronte…!!! Non dovrebbero essercene… la cosa
mi pare molto strana.” Pensò Larry.
“Ehi amico Larry!” Disse
qualcuno sbucato all’improvviso alle sue spalle.
“Cosa… Megolm? [No… ancora
lui…]” Avrebbe detto Larry.
“EH eh! Sta molto attento alla
tua assistente, è un consiglio! L’unica prte della sua personalità che ci è
rimasta pare sia… la rabbia.” Disse Kaos.
“C-che cosa?! [Aiutatemi…]”
Chiese Larry.
“Ricorda il tizio che ha rapito
le copie? Beh, si è portato varie parti di lei... ah, lei ha anche ucciso
l’esperimento.” Spiegò Kaos.
“Uh? Quale esperimento?” Chiese
Larry.
“Quello che lei chiama… Trues.”
Disse Kaos.
“Oh. Vabbe, pazienza.
Piuttosto, Qui da quanto non entra nessuno?” Chiese Larry.
“Beh… qualche anno direi.”
Disse Kaos.
“Uhm… allora… allora perché ci
sono delle impronte nella polvere?” Chiese Larry.
“Boh. Qualcuno ci sarà
entrato…” Disse Kaos.
“Uhm… potrei fare analizzare le
impronte…” Disse Larry.
“Per quale motivo?” Chiese
Larry.
“Semplice. Se Crazyer è davvero
innocente… il colpevole o è lei o è Sbyron. Quindi dovete aver modificato
l’orario per crearvi un alibi…” Disse Larry.
“…Ah! Beh, si! Ha molto senso!
Proprio come… questo!” Disse Megolm tirando fuori dalla tasca il giudice ed una
torcia elettrica abbagliante.
“Che cosa…?” Chiese Larry non
rendendosi bene conto di cosa stesse succedendo.
Kaos Megolm rise sguaiatamente.
“Sai cosa succederà se accendo
questa torcia e la punto verso la testa del giudice, vero? Si otterrà lo stesso
effetto del 13 agosto 1873, quando il giudice andò in spiaggia senza cappello:
La luce del sole, riflessa sulla sua testa ha vaporizzato tutte le persone
presenti. Certo, questa non è il sole, ma… sarà sufficiente a toglierla dai
piedi per un po’.” Disse Kaos.
“T-tu… sei stato tu?! Ma perché
lo ammetti? Non ho ancora le prove decisive per…” Provò a dire Larry, ma Kaos
lo interruppe. “ Certo. Ma sai com’è… io sono previdente. Se inizi a sospettare
di me prima o poi arriverai alla verità… e ora, ti prego di scusarmi… ricordati…
le persone non sempre sono come sembrano.” Disse Kaos.
“Ehi, sbaglio o qualcuno aveva
già detto questa frase?” Chiese Larry.
Kaos per tutta risposta si mise
degli occhiali da sole ed accese la torcia.
…
“Aaaah… cosa è successo…? Mi
fanno male gli occhi…” Mormorò Larry in stato confusionale.
Poi si ricordò tutto in un
lampo.
“IL GIUDICE! MEGOLM! LA
TORCIA!” Gridò. Il giudice e la torcia erano davanti a Larry, per terra.
“Vostro onore, lei ha visto
tutto, no?” Chiese Larry.
“No, io sto giocando a fare la
prova. Mi metta nel registro processuale, forza!” Disse Il giudice.
Larry guardò il mostruoso
essere perplesso per poi infilarlo nel registro processuale assieme alla
torcia.
“Tanto qui dentro c’entra
persino un chiosco…” Pensò Larry.
Larry decise di dare un
occhiata alla stanza. La polvere a terra pareva non esserci più:
presumibilmente Megolm aveva pulito per cancellare le orme. C’era un forte
odore di bagnato, presumibilmente era stato usato uno straccio. In ogni caso,
pareva non ci fosse alcun indizio lì dentro.
“Cosa faccio adesso?” Era la
domanda che si stava ponendo Larry.
“Ehi amico!” Disse qualcuno
alle spalle di Larry. “NOOOOO!! È Strutting Leo!!!” Gridò Larry.
“Ah, è solo Gumshoe…” Disse
poi, rendendosi conto di chi aveva davanti.
“Come sarebbe a dire “solo”
Gumshoe, amico?!” Chiese il detective irritato.
“Ehm… nulla. Cosa ci fa qui?”
Chiese Larry.
“Oh, Megolm mi ha detto che eri
sparito da un po’, amico! Quindi il detective Darkness mi ha incaricato di
trovarla…” Spiegò GUmshoe.
“M-megolm?! Dov’è finito?!” Chiese
Larry.
“Oh, sono molto più vicino di
quanto crede.” Disse Megolm, comparendo sulla soglia della stanza con una
pistola in mano.
“Ehi, amico, quella pistola è
pericolosa in mano ad un minorenne.” Disse Gumshoe non rendendosi conto della
situazione.
“Silenzio! E posa la tua
pistola a terra, detective!”Gridò Kaos.
Il detective si trovò costretto ad obbedire.
“Ehm… di solito cosa succede in
queste situazioni, signor Dick?” Sussurrò Larry al detective Dick.
“Beh… di solito arrivo io a
salvare la situazione, ma… NON MI CHIAMI DICK! Beh… siccome anche io sono nei
guai, temo proprio che… siamo fritti, amico!” Disse Il detective sorridendo.
“Uh? Cos’è quello?!” Gridò
pochi secondi dopo Larry indicando dietro Kaos.
Kaos:
Uhm… beh, si è vero. Ma sul copione non c’era scritto
che dovevate essere salvati dal samurai d’acciaio?
Regista: NO! Stooop!! Fermatevi!
Larry: Cosa succede?
Regista: Purtroppo il samurai
d’acciaio è stato arrestato e…beh…
non potrà essere qui.
Larry: Cosa?! Ma siamo in
diretta!
Gumshoe:
Io sono una star! Non posso lavorare in queste condizioni!
Regista: Ok, fermi dove siete… ecco, improvviseremo! Kaos,
leggi questo cartello! Azione!
Kaos:
Ehm… mi piacciono i treni.
Dal nulla si materializzò un
treno che investì il povero Kaos.Il treno era guidato dal giudice, che era
travestito da macchinista.
Giudice: Oh ohoh! Il nostro compito è finito amico treno, quindi
possiamo tornare nel paese delle meraviglie!
Il treno, dopo aver percorso
qualche decametro, decollò esattamente come facevano gli aerei e si diresse
verso il paese delle meraviglie. Kaos, che era spiacciato contro il primo vagone gridò qualcosa.
Kaos:
TORNERò! Ma per ora… PARTO ALLA VELOCITà
DELLA LUCEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE… (ho sempre voluto
dirlo!)
Larry: Ehm…beh… ancora una volta la giornata è salva graze al treno del giudice! E ora… cosa dobbiamo fare?
GUmshoe:
Non lo so amico… credo che dovrei…
beh, si…dovrei… andare a
riferire tutto al procuratore Darkness.
Larry: Si, ottima idea! Così se
l’accusa sa che Megolm è colpevole io avrò vinto
senza sforzarmi e potremo andare tutti insieme a vedere lo spettacolo di magia
di ValantGramarye!
Allo spettacolo di magia…
Valant:
Oh ohoh! Perfetto miei
cari telespettatori! Adesso vi presenterò il mio ultimo numero di magia! La
ragazza dai capelli fatati! Ogni cosa può uscire da quei capelli! E ogni cosa
che ci entra presumibilmente non uscirà per anni e anni!
Degli assistenti portarono
Lotta Hart sul palco.
Lotta: Ehi cioè, cosa credi di
fare brutto idiota di città? Cioè, io sono una fotografa investigativa!
Valant
mise un cerotto sulla bocca di Lotta per poi infilare una mano nei capelli di
questa. Da qui uscirono una collana, un cervo, una nave da crociera, una
calcolatrice, Pinocchio e Geppetto e molto altro ancora.
Valant:
Oh ohoh! Abbiamo trovato
qualcosa di grosso amici miei!
Valant
tirò fuori dai capelli di Lotta il giudice, che aveva dei dentoni e delle
orecchie da coniglio.
Lotta si tolse il cerotto dalla
bocca per poi parlare.
Lotta: Ehi cioè, cosa ci facevi
tu lì dentro brutto vecchiaccio?
Giudice: Oh, io stavo prendendo
il tè con le ochette. E ora, vogliate scusarmi ma vorrei continuare a
prenderlo.
Il giudice si rituffò nei
capelli di Lotta.
Tornando al laboratorio…
Gumshoe:
Oh, ottima idea amico! Benissimo, allora vado e torno amico!
Gumshoe
corse via.
Strada ore: ??? 12 settembre
2022
Gumshoe
stava camminando da solo per una strada deserta, diretto al commissariato.
Gumshoe:
Uff… avrei dovuto prendere una volante amico… a piedi fino al commissariato è un suicidio…
Improvvisamente un camion che
si muoveva a grande velocità rischiò di investire il detective, che grazie al
suo duro addestramento poliziesco venne investito nonostante avesse avuto tutto
il tempo per scansarlo.
Il detective volò per un paio
di metri, per poi sbattere al suolo.
Gumshoe:
Ehi amico! Tu hai commesso un reato gravissimo! Eccesso di velocità!
???: Oh cazzo…
pare che non sia svenuto. Vai tu o vado io?
???: Vai tu, Amyas. Io sono alla guida del resto.
Amyas:
Uff…ok…
Amyas
scese dal camion e si diresse verso Gumshoe e si
rivolse a quest’ultimo con un tono estremamente colloquiale e bonario.
Amyas:
Ehilà agente! Allora, qualche problema?
Gumshoe:
Sta scherzando? Io dovrei sbatterla subito al…
Amyas
interruppe GUmshoe porgendogli una caramella.
Amyas:
Potrebbe dimenticarsi di questo spiacevole incidente in cambio di questa,
agente?
Gumshoe:
S-si! Gumshoe affamato!
Amyas
lanciò la caramella direttamente nella bocca di Gumshoe,
per poi girarsi e fare un paio di passi, mentre il detective masticava l’alimento.
Poi disse qualcosa con un tono decisamente diverso da quello di prima: Questa
volta avrebbe parlato con un tono ben più sadico e maligno.
Amyas:
…è dietetica.
Gumshoe:
COSAAAAA!? NUOOOOOOOO!!! NON… AAAARGH!!
Gumshoe
svenne: Non poteva sopportare di mangiare alimenti non pieni zeppi di grassi.
Amyas:
Eh eheh… e ora… no… NOOO!! [Dovrò portarlo dentro al camion?!]
???: Muoviti, qualcuno potrebbe
vederci.
Amyas:
Argh…ok…
Amyas
prese il pesante detective sulle spalle ed iniziò a diregersi
a fatica verso il retro del camion.
Amyas:
Q-quanto…pesa…
Dopo ore la difficile impresa
riuscì: Amyas riuscì a caricare il detective sul
camion, e dopo averlo fatto era visibilmente molto più muscoloso. Poi tornò al
suo posto davanti, si sedette e svenne per la fatica.
???: Patetico…
Più di quando il giudice fece una gara di sollevamento pesi con quel culturista.
Tempo prima…
Culturista: Ah ah! 150 chili!
Cosa farà, giudice?
Giudice: Osserva! Lo solleverò
senza mani! Senza neanche toccare il peso!
Dalla barba del giudice uscì
Will Powers che sollevò un peso da 160 chili, e poi
tornò nella barba del giudice.
Capitolo 56 *** La scomparsa del detective Dick ***
Capitolo 56: La scomparsa del
detective Dick.
Essendo passate un paio d’ore
dalla partenza di Gumshoe, Larry provò a contattarlo,
ma si rese conto di avergli rubato il cellulare mentre KaosMegolm li minacciava con la pistola. Allora provò a
chiamare Emy, ma aveva rubato anche il cellulare di
quest’ultimo dopo il processo di quella mattina.
Larry:Uhm…
provo a chiamare Will Powers… no, ho rubato anche il
suo cellulare. Idem per Kudo. E ancheButz,
Wright, ValantGramarye,
Lawrence “Moe” Curtis, Pearl Fey, Grossberg, Klavier e Kristoph Gavin… Uff, devo smetterla di rubare I cellulari a tutti. Ah, ecco
a chi non l’ho rubato! Miles Edgeworth!
Larry chiamòquindiEdgeworth.
BIp
Edgeworth: Pronto?
Larry: Il signor P.P. Faccio?
Edgeworth:
Faccio Pipì? …Ehi, brutto mostriciattolo! Ti taglierò
il cuore a metà!!!
Larry: Ehm…
prima che ci denuncino per plagio, mi potrebbe dire se il detective Gumshoe…
Edgeworth:
GUmshoe! Lo ucciderò con le mie mani!
Larry: P-perché?
Edgeworth:
Quell’inetto è sparito. Deve essersela svignata dal lavoro assieme a
quell’inetto di Klaider.
Larry: Veramente doveva
riferire delle cose al signor Darkness da parte mia, e…
Edgeworth:
Mi scusi un attimo.
Larry sentì che qualcuno stava
dicendo qualcosa ad Edgeworth. Riuscì a distinguere
le parole “Gumshoe” e “Facebook”.
Edgeworth:
CHE COSA?! HANNO RAPITO IL DETECTIVE GUMSHOE?!
Larry: C-che?
Edgeworthriattaccò.
Larry: Uhm…
hanno detto facebook… magari dice qualcosa su Gumshoe.
Larry prese il computer rubato
a Robert Hammond in un atto di sciacallaggio pochi
anni prima, e aprì la pagina di face book.
Notò qualcosa: Gumshoe era stato taggato
nell’album “Rapimento” Da un certo AmyasMaskeretDisfrace.
Larry: D-disfrace?!
Cosa c’entra lui?! Ah, non è il momento.
Larry guardò le foto. C’erano Gumshoe, Disfrace ed un altro
tizio che si divertivano su delle piste da sci, in un bar sorseggiando
cioccolata calda, tutti abbracciati ad un grosso orso di peluche viola e varie
altre foto.
Larry: [Wow, bel posto per
essere rapiti, ma… non capisco…
la polizia ha scoperto che Gumshoe è stato rapito
tramite facebook? E sono arrivati su delle piste da
sci in un paio d’ore? E Gumshoe ha la sindrome di
Stoccolma? Beh, dubito non la abbia, altrimenti non starebbe tutto abbracciato
a Disfrace…ehi! Qui si baciano anche?! Come nelle foto che si fanno le ragazzine?
Bah…]
In quel momento Kaos andò da Larry, con il volto mezzo coperto da un
cappuccio.
Larry: Ancora tu?! Cosa vuoi?!
Kaos:
Eh.. eh…eh… non ci sono
domande più intelligenti da farmi?
Larry: Eh?
Kaos:
Ad esempio… hai fatto rapire tu il detective Dick GUmshoe da quei due tizi?
Larry: Ha-hai
anche dei complici?
Kaos:
Uhm…si… non mi hanno
aiutato con il delitto comunque, se lo vuoi sapere.
Larry: E…
e allora perché ti hanno aiutato?
Kaos:
Eh…eh…eh…
Siccome mi sei simpatico ti racconterò una bella favoletta.
C’era una volta un gruppo di persone cattive cattive
che voleva dominare il mondo.
Kaos
stava facendo volontariamente la tipica voce di chi racconta le favole.
Kaos:
E c’era anche un avvocato. Questo avvocato venne scelto per essere una pedina,
ed era ignaro che a capo di questa bella organizzazione c’erano tre persone che
lui conosceva. Ebbene, c’erano anche tre scenziati:
Io, la nostra amica vittima e quell’idiota che si finge suo padre. Io dovevo
uccidere l’idiota per far venire la nostra amica vittima nella nostra
organizzazione, in quanto aveva rifiutato tutte le nostre offerte ed abbiamo
bisogno di lui, tuttavia per un piccolo… errore di calcolo… ho fallito e ho colpito la vittima.Quell’errore era l’investimento…
Larry: [Oh, dunque adesso
sarebbe colpa mia.]
Kaos:
Benissimo…comunque… ci
vediamo domani amico avvocato. Ah, un ultima cosa…
Kaos
si tolse il cappuccio facendo vedere a Larry un occhio arrossato e mezzo
chiuso.
Kaos:
Tu non mi manderai in prigione! Ah, nel paese delle meraviglie ho trovato
questo.
Kaos
tirò fuori dalla TASCA Tommy, il bambino che Larry avrebbe dovuto accudire, e
lo lanciò verso Larry.
Larry: Ah, si? Beh, lo vedremo!
Larry tirò Tommy verso la testa
di Kaos, che prontamente si abbassò schivando
l’infante. Il bambino cadde quindi dalla finestra e piombò un silenzio di
tomba.
Larry: [Oh, no…
non di nuovo…]
Fortunatamente il samurai
d’acciaio prese al volo Tommy e gridò da sotto il laboratorio che lo avrebbe
riportato su al più presto.
Kaos:
…H-HAI QUASI UCCISO UN BAMBINO! SEI UN MOSTRO!
Larry: SENTI CHI PARLA!
Kaos:
MA IL BAMBINO CHE HO QUASI UCCISO IO NON ERA AFFIDATO A ME!
Larry: E QUELLO CHE HO QUASI
UCCISO IO NON ERA UN MIO COLLEGA!
Il samurai d’acciaio arrivò su
con il bambino e lo diede a Larry.
Larry: Un momento, lei non era
in prigione per pedofilia, stupro e furto?
Samurai d’acciaio: Ehm…io… guardate, c’è Payne in mongolfiera!
Larry&Kaos:
Dove?!
Il samurai d’acciaio si dileguò
mentre i due erano distratti.
Kaos:
Beh…dicevo… tu non mi
manderai in prigione!
Kaos
scappò via mentre Larry era ancora impegnato a cercare Payne
in mongolfiera. Quando si rese conto che quest’ultimo non c’era decise di
riprendere le indagini.
Larry: [Dunque…Kaos ha pulito le impronte, tuttavia se sono fortunato… forse sulla scopa usata di sono ancora le sue
impronte! E magari anche sul computer… userò il test luminol che ho rubato ad EmaSkye.]
Fine capitolo 56.
GUmshoe:
UN ATTIMO! Gradirei protestare sul titolo di questo capitolo…
non voglio essere chiamato Dick! Ehi, mi state ascoltando?!
“Uhm… siamo sicuri che questa
polvere bianca sia solo polvere di alluminio?” Avrebbe pensato Larry
cospargendola.
“Forse è meglio esserne sicuri…”
Larry, anziché soffiare, respirò la polvere.
“AAAAAAAAARGH!! IL MIO NASO! IL
MIO NASOOOO!!!!!” Avrebbe gridato, per poi consta are che quella era davvero
polvere d’alluminio.
“Benissimo… ci sono le impronte
di Megolm… quindi con questo posso dimostrare che Megolm ha effettivamente
pulito in quella stanza. Ciò dimostrerebbe quindi che Kaos volesse nascondere
le sue impronte e che quindi ha modificato l’orario in modo da crearsi un
alibi. Il tutto ha effettivamente senso… secondo Sbyron i due sarebbero rimasti
nella stanza fino parecchio dopo il delitto, ma Kaos era già fuori in quel
momento, lo ho incontrato. E Sbyron ha detto che il tempo era volato… Ma dubito
basti per incastrarlo… mi serve un'altra prova. Che dimostri che è stato
proprio lui a manovrare Crazyer. Ma dove la trovo?” Avrebbe pensato Larry.
???: Eh… eh…eh…
“Uh? Cos’è stato?” Pensò Larry.
???: Tu… cel’hai… già…
“Cosa… chi è?” Provò a chiedere
Larry, ma a vuoto.
Larry rimase per un po’ a
riflettere, ma non riuscì a capire.
Dopo un po’ di tempo decise di
andarsene, non essendo riuscito a cavare un ragno dal buco.
Mentre si avviava all’uscita,
due persone lo raggiunsero: erano Crazyer e Lara.
Larry: Lei non dovrebbe essere
in prigione?
Crazyer: Nah, tanto questo
posto… è già la mia prigione. Non posso abbandonarlo. Certo, è meglio della
condanna a morte, ma… è come un ergastolo. Solo che debbo passarlo lavorando su
cose che odio! Insomma, non mi importa davvero nulla della scienza! E ci devo
sgobbare sopra, senza mai poter uscire… orribile. Ad ogni modo… senti essere
inferiore… se risultassi io colpevole temo che stavolta non decideranno di
salvarmi, quindi… ti volevo ridare la tua assistente. Consideralo un… regalo.
Con questi farmaci di mia invenzione dovrebbe tenere a bada la rabbia. Tuttavia
devo avvisarti che hanno un effetto limitato e parecchi effetti collaterali,
quali…
Larry: Bah, non mi interessa.
Crazyer: Ormai… sai già chi è
stato, vero?
Larry: K-kaos Megolm?
Crazyer: Già… lo avevo capito
subito leggendo quella lettera.
Larry: Lettera?
Crazyer: Già… quella che mi ha
fatto scrivere.È l’unico che userebbe
quel linguaggio qui dentro… voglio dire… Sbyron non è il tipo da usare il
linguaggio SMS su una lettera scritta. Quindi doveva essere Megolm…
Larry: E la Oldbag?
Crazyer: Figurarsi! Quella è un
personaggio ricorrente di Ace Attorney, quindi non sarà mai la colpevole! Beh…
Crazyer si gettò ai piedi di
Larry in lacrime.
Crazyer: Salvami domani!!!!
Larry: [Ah, beh… speriamo...]
Tribunale distrettuale sala
udienze numero 3 ore 10:00 13 settembre 2022
Lowiet: Il processo di Kenny
Manzer riprende. Oh, a proposito… prima dell’udienza sono stato informato che
il furgone della polizia che portava qui Manzer ha avuto un incidente e
l’imputato è tragicamente deceduto nell’incidente… il poliziotto alla guida
invece è rimasto incolume.
Larry: Cosa?! [Ma così non
potrò essere pagato!]
Larry scoppiò in lacrime.
Lowiet: Oh, signor Crick ci
teneva così tanto al suo cliente? Che animo nobile… non si disperi così, vedrà
che tra qualche capitolo ce lo ritroveremo vivo e vegeto!
Emy: [N-non pensavo che il
signor Crick fosse così attaccato a Manzer…]
Lowiet: Benissimo, l’accusa
vuole presentare un testimone?
Emy: Ehm… veramente non saprei
chi…
Larry: La difesa vorrebbe al
banco il signor Megolm.
Emy: C-cosa? Ma io… non lo ho
preparato…
Lowiet: Oh, ottimo… le do un
ora di tempo per prepararlo.
Emy: QUANTO!?
Lowiet: Volevo passare a guardare le alunne della scuola che si trova qui di
fronte negli spogliatoi… fonti anonime mi hanno riferito che c’è un punto da
cui si vede lo spogliatoio.
Larry: [Bah, che pervertito.]
Disse Larry sfogliando una
rivista pornografica.
Sala imputati ore 10:10
Larry: Benissimo, andiamo anche
noi a spiare le alunne?
Lara: SCORDATELO, IO TI…
Larry tirò una pillola nella
bocca di Lara.
Lara: oh… cioccolato… voglio
del cioccolato da coccolare…
Larry, riflettendo su cosa fare
vide Emy che si accingeva ad andare a preparare Megolm, essendo quest’ultimo
quasi arrivato al tribunale.
Larry: Uhm… ma certo! Ho un
piano!!!
Lara: Piano...
Larry: Ehi Emy! Dicono che nel
bagno del tribunale hanno trovato un evidenziatore!
Emy: D-davvero?! V-vado a
vedere!!!
Emy si precipitò nel bagno del
tribunale.
Larry: Eh eh eh… a tutti
piacciono gli evidenziatori.
Anche Larry andò nel bagno del
tribunale.
Emy: M-ma qui non c’è nessun
evidenziatore.
Larry: Eh, già…
Larry, con una mano, scompigliò
i capelli ad Emy.
Emy: E-ehi! C-che cosa sta
facendo?
Larry: Oh, niente… è solo che…
tua madre è in tribunale e…
Emy: C-COSA?! SE MI TROVA CON I
CAPELLI SCOMPIGLIATI MI UCCIDERà! [Anche se non so se mi dispiacerebbe…]
Larry: [Eh eh… mi ha raccontato
che era un tanti nello severa.]
Tempo prima, quando Emy aveva 5
anni. Emy era seduto a tavola con i suoi genitori.
Emy: [Ho sete… mi verso un po’
d’acqua.]
Mentre Emy si versava l’acqua
nel bicchiere, il padre, che stava leggendo il giornale, disse qualcosa
distraendolo.
Padre: Oh, ma tu guarda…
Winston Payne è stato sculacciato da una matita cannibale.
Emy: D-davvero?
Emy, parlando con il padre
riempì troppo il bicchiere e qualche goccia d’acqua bagnò il tavolo.
Madre: Emmeny… quante volte ti
ho detto di prestare attenzione quando fai le cose?
La madre di Emy aveva un
sorriso cordiale e affabile. Subito dopo però la sua espressione divenne disumana
e malvagia. Dopo di che prese il tavolo con le mani e lo lanciò verso il muro.
Esso roteò un paio di voltem per poi schiantarsi contro la parete, sfondandola.
La madre di Emy tirò fuori un lanciafiamme.
Un losco figuro con i vestiti
di Emy ed il cappuccio tirato su uscì dai bagni.
Subito dopo venne raggiunto da una anziana signora.
Anziana: Emy!
Razza di sciagurato! Dov’è il mio cappuccino!?
“Emy”:
Ehm… [e questa chi è?] Lei chi è signora?
Anziana: COOOOOOOOOOSA?! Come
osi non riconoscere TUA MADRE razza di sfigato?!
“Emy”: Ehm… oh, ciao mamm…
Madre: COME OSI RIVOLGERTI A
ME, TUA MADRE IN MANIIERA COSì CONFIDENZIALE?!
“Emy”:
Ma…
La madre di Emy
tirò fuori dal nulla una motosega.
“Emy”:
Ehm…hai…cioè… s-sta scherzando?
La madre di Emy
tentò di infilzare l’uomo con la motosega, che riuscì a schivare di poco.
“Emy”:
[Qualcosa mi dice che non sta scherzando…]
AAAAAAAAAAAH!!
“Emy”
scappò, e la madre lo inseguì.
“Emy”:
FERMATI!!! AAAAAAAAAH!!
Improvvisamente “Emy” sbattè contro un uomo: Payne.
Payne:
Oh, Darkness! No, aspetta lei è Crick! Allora, come
va con la banca di Inghilterra?
Madre: M-ma
tu sei… TU SEI QUEL MASCALZONE!
Payne:
Argh! Lei!
Madre: Ti ho dato DUE PENNY
perché tu mi verniciassi la staccionata 34 anni fa! Ma tu te la sei filata!
Payne:
Quei due penny erano falsi!
Madre: Balle! Ridammi i miei due penny e verniciami la staccionata!
Payne:
MAI!
Larry intanto se la svignò.
Larry: [Bene…
solo Payne sa che sono io, quindi posso ancora
preparare Megolm a modo mio…
meglio però che non dia nell’occh…]
Lara: LARRY!
Larry: AAAAAAAH!
Lara: Cosa staresti facendo?
Larry: Ehm…
posso spiegare?
Lara: NO! Adesso ti…
Larry: Pillola!
Lara: No…urgh…
Lara rimase imbambolata.
Larry: Ah, questi cosi
funzionano!
???: Darkness!
Larry: AARGH!
???: AAARGH!
Larry: L-lei è Edgeworth!
Edgeworth:
E lei è Mary-anne?
Larry: No. [Non aveva apena chiesto se ero Emy?]
Edgeworth:
Allora mi scusi… ehi, Darkness
a proposito nel pomeriggio ti va di coprirmi nel fare le spugnature al
procuratore Von Karma?
Larry: [Spugnature? Von Karma? Uhm… suona come una cosa divertente. E va bene, Emy mi ha prestato la sua identità, quindi non voglionegarti questo divertimento.] Ok…
Edgeworth:
Davvero?! Incredibile, a nessuno piace farle! Sono il peggior supplizio per un
procuratore! Grazie mille!
Edgeworth
si allontanò di corsa dopo aver salutato.
Larry, dopo altre mille
avventure che l’autore non ha voglia di scrivere, riuscì ad andare a preparare Megolm.
Kaos:
Oh, salve procuratore!
Kaos
si stava mettendo delle goccie in un occhio, quello
che il giorno prima si era arrossato.
Larry: [Dunque…
devo fare molta attenzione ad imitare Emy…]
Larry si pizzicò un braccio,
fino alle lacrime.
Larry: [Ok…
così dovrei avere una voce abbastanza piagnucolosa.] Ehm…
salve M-megolm. A-adesso le
dirò cosa dire, quando la convocherò…
Kaos:
Ma certo, dica dica! La ascolto!
Dopo una ventina di minuti “Emy” finì di preparare Kaos e
tornò da Lara.
Larry: perfetto, ora c’è un
solo problema… se io farò il procuratore chi sarà l’avvocato?
Tu?
Capitolo 59 *** I ruoli invertiti (fine caso 6 e avviso all'inizio) ***
AVVISO:
A CAUSA DI PROBLEMI DI
TEMPO E DI VOGLIA SONO COSTRETTO AD INTERROMPERE
TEMPORANEAMENTE LA FIC.
Capitolo 59: I ruoli invertiti
Never: Signor Crick? Cosa sta succedendo?
Larry:
Mio caro Mike, tu oggi diventerai avvocato. Contento?
Never: Beh, dato che ormai il mio successo è andato… ma non sono laureato e…
Larry:
Sciocchezze! Mettiti questa parrucca e sarai uguale a me!
Never: Uff… e va bene.
???: Mi
perdoni, procuratore Darkness.
Larry:
Uh?
Un
poliziotto biondino sui trent’anni si avvicinò a Larry porgendogli dei
documenti. Larry gli porse uno sguardo confuso.
???: Le
prove che aveva richiesto.
Larry:
Oh, ehm… grazie agente…
???: Gullimorg. Hans Gullimorg.
L’agente,
detto questo, girò i tacchi e se ne andò.
Larry:
Beh, forza entriamo.
Larry, Never e Lara si diressero all’interno dell’aula di
tribunale. Si bloccarono per la paura dopo aver visto cosa c’era all’interno di
questa.
Larry:
Ma cosa…?
??? ???
ore ???
Due
uomini incappucciati si trovavavano su una torre
altissima in una grande città. Uno era seduto al bordo con le gambe a
penzoloni, mentre l’altro era in piedi dietro di lui appoggiato ad un muro con
le braccia conserte.
“Dunque
questa è… Londra.” Disse il primo.
“… è
Parigi, idiota. E questa è la torre Eiffel.” Lo corresse il secondo con una
risatina.
“si… quello che ho detto io.” Disse il primo.
Passò
qualche minuto.
“Uhm… senti, per quanto tempo ancora dobbiamo restare qui
immobili? Io sono uno che ha bisogno di muoversi…”
Disse il primo annoiato.
“Fin
quando il sole non sarà completamente sorto. Mi sto godendo questo splendido panorama… faresti meglio a godere anche tu di questi momenti…” Disse il secondo.
“Bah…
non posso andare ad ammazzare qualcuno mentre tu ti ‘godi il panorama’?” Chiese
il secondo con fare annoiato.
“Jacky ci ha detto chiaramente di non creare casini tra gli
umani. Non dobbiamo farci notare, e lo sai… quindi
temo che dovrò anche proibirti di volare, Zemorn.”
“Ma da
quando prendiamo ordini da quel moccioso, Teljess?!
Siamo spiriti liberi!”
“Non fa
piacere neanche a me… ma se può far saltare tutto il
suo piano preferisco ascoltarlo. Ne sa più di noi su questo posto alla fine.”
“Uffaaaaa!! Quanti umani ha reclutato comunque per il
piano?”
“Mi ha
detto di averne sulla decina per adesso. Come suo solito ha preso il minimo indispensabile…”
“OH, beh… per ora ha fatto tutto da solo, quindi toccherà a me portare
un po’ di allegria tra quegli umani… saranno
tristissimi.”
“Conoscendolo
ti do ragione…”
Passò
qualche altro minuto.
“Ora
basta, sono stufo di starmene qui fermo.”
“Hmmm?”
Dalla
tunica di Zemorn uscirono due ali bianche.
“Fermati
Zemorn! ti ho detto che…”
“Sei
diventato noioso da quando siamo qui, Teljess. Ciao ciao!” Disse con NonchalancheZemorn, per poi strapparsi la tunica di dosso con una mano,
rivelando quindi il suo aspetto.
Era un
ragazzo apparentemente neanche maggiorenne con i capelli neri di media
lunghezza e gli occhi viola. Le sue pupille erano parecchio allungate, e
potevano ricordare quelle di un serpente.
Poi
spiccò il volo.
“Bah, fa
come ti pare.” Disse Teljess poi. “Tuttavia… farò anche io ciò che mi pare e piace… eh eheh…”.
Detto questo Teljess avrebbe Allungato una mano verso
il compagno volante, ed un esplosione lo avrebbe fatto precipitare.
“Bastardoooooooooooooooooo….” Avrebbe gridato Zemorn cadendo.
“Hah… idiota.” Avrebbe detto Teljess.
“Hahahahaha! …*Coff* Coff*”
“Uh? Chi… oh, sei tu. Cosa ci fai qui?”
“Ero
passato a salutarvi… vero o falso?”
“Non ne
ho idea, Misham. Sei anche tu tra gli umani che Tuen ha assunto?”
“…Diciamo… che il marmocchio si serve da me. Tuttavia io
sono solo un commerciante neutrale…”
“Come al
solito, eh?. Dimmi… gli umani sono già sulle nostre traccie?”
“Mah… per ora no. Bene o male i tredici umani che si sono
alleati con Tuen stanno ufficialmente proseguendo
normalmente le loro vite… quindi nessuno sospetta
nulla. Però uno degli uomini del marmocchio… quest’oggi
verrà arrestato. E canterà, lo so… Ma del resto non
mi importa nulla. E questo è più vero della barba del giudice. Il piano del
marmocchio è come un castello di carte... ne togli una e cadono tutte. E anche
se vuole sostituire la carta che sta per togliere con una migliore…
cadrà lo stesso…”
“Tsk… Beh, Jacky ci ha chiesto di
non interferire. Tuttavia… tu sai da che parte
stiamo, Misham.”
“Hehe… *coff*”
Tribunale
distrettuale ore 10:00
Lowiet: La corte si riunisce per masturbarsi. Muoviamoci.
Procuratore, perché ha il cappuccio sulla testa?
Larry(Emy): Ehm… fa un po’ freddo..
Larry
finse di tossire un paio di volte. Never intanto
tremava.
Lowiet: Veramente ci si squaglia qui dentro…
Avvocato, qualcosa che non va?
Never (Larry): N-no signore! Sono
pronto signore!
Lowiet: Sarà… accusa, vogliamo
convocare il primo testimone?
Larry(Emy):
KaosMegolm signore.
Megolm si avvicinò al banco dei testimoni.
Kaos: Giorno!
Larry(emy): Giorno, Megolm. Come si
dichiara?
Kaos: [Il segnale!] Ehm…
Kaos si guardò la mano, sulla quale erano scritte alcune
parole.
Kaos: Io dichiaro che il torto è tutto mio. [Il signor Darkness ha detto che torto significa più o meno innocenza
in gergo legale…]
Lowiet: Oh, dunque abbiamo già concluso?
Kaos: Uh? Non devo testimoniare?
Lowiet: Oh, non ce n’è bisogno se ha ammesso tutto.
Kaos: Ammesso?
Due
robusti poliziotti misero delle manette a Megolm, e
lo trascinarono via, con Megolm che strepitava
chiedendo di testimoniare sostenendo di essere innocente.
Lowiet: Ok, allora qui abbiamo finito no? Io mi aspettavo
un super controinterrogatorio, ma prima finiamo meglio è. L’udienza è tolta!
Larry(Emy): [Questo finale non è un po’ troppo stupido?] Oh, bene
allora vado a casa. Ma non ho dimenticato qualcosa?
Ore dopo…
Emy: S-signor Crick? Perché sono
chiuso in questo fetido bagno?
Prima di
iniziare una premessa: Il prossimo caso non è stato realizzato solo da me, ma
anche dall’autore The Shadow, e la storia è collegata
con quelle scritte da lui (ovvero WolfLonnie:Ace attorney ed i sequel
di quest’ultimo). Conseguentemente vi invito a leggere anche la sua storia per
comprendere appieno questo caso.
·...
·???: Assaggia la tua religione!
·*CRACK!* *SPLAT!*
·???: Oh, merda.. l'ho ammazzato! Debbo fare
qualcosa!
·...
·???: Ecco fatto... ora non mi resta che
nascondermi e attendere...
·...
·???: Aooooh! Maa che c'hanno ee riviste de li
mondiali qua? Ho perso ertelequizz
e 'n botto de dollarozzi perché non sapevo er risultato de Napoli-Barcellonader '93! Aoh, allora? Me
volete risponnere?
·???: Sei un cretino... un inutile pezzo di
merda.
·???: Aoh, ma che voi?
Ma chi te conosce? Ma levate!
·???: Oh, mio dio! signor Sam!! SAAAAAM!! È
morto!!
·???: Aoh, me sa che io
qua me'a batto, nun me sta a piacè
'sta storia... ehi, no, 'spe, chi sei? Che voi? No,
no! Aspetta n'attimo! N'attimo solo!
·
·- Procura, ufficio del procuratore capo MilesEdgeworth
·
·Thomas Lonnie, grande
procuratore e padre di una ricca famiglia era stato convocato per indagare su
un misterioso omicidio, perpetrato tramite un'improbabile arma del delitto: una
palla di pelle di pollo.
·A Thomas non interessava granché lavorare come
legale in quel periodo: era passato un anno dal caso che era stato siglato
GG-7, dalla scarcerazione di BladeSwordmaster e da scoperte a dir poco sorprendenti su Mila Lightbliss e ReginaldDarketh. Ma, incuriosito dalla strana introduzione, aveva
deciso di riporre per un attimo armi e bagagli e darsi da fare per guadagnare
la pagnotta... una delle ultime per la sua famiglia. Una volta entrato
nell'ufficio di MilesEdgeworth
trovò quest'ultimo seduto alla sua scrivania a giocare con un videogioco.
·Una volta accortosi di Lonnie
lo gettò via in un momento di evidente imbarazzo, per poi ricomporsi.
·Edgeworth: Benvenuto Lonnie. Siediti.
·Thomas: A volte sto più comodo in piedi,
piuttosto che sulle scomodissime sedie di legno della procura... la prenda come
una segnalazione. Niente di personale, in ogni caso, eh... accetto l'invito,
comunque.
·Edgeworth: Oh, bene.
Anche perchè non avresti scelta... in ogni caso ho
una notizia da darti. Durante le udienze di questo caso un procuratore novello
ti affiancherà per vedere bene come funziona un processo.Ti informo che è un tipo un pò... strano, infatti nessuno ha voluto prenderlo, ma è
uscito con il massimo dei voti dall'università.
·Thomas: Insomma, il solito genio di turno con le
sue fissazioni improbabili. Anche se non capisco perché mi tocchi fare da
baby-sitter. Almeno faccia fruttare gli introiti comprando delle sedie un pò migliori!
·Edgeworth: Oh, ma
certo. Dopo manderò il detective Gumshoe nel Congo a
costruire delle sedie migliori.
·Thomas: Non sapevo che fosse specializzato in
falegnameria.
·Edgeworth: Non credo
lo sappia neanche lui...
·Thomas: Si potrebbe passare al caso, ora?
Onestamente, mi importa poco di sedie e di novellini. E in questo periodo...
beh, ho le mie grane. Mi crederebbe se le dicessi che sto per far saltare per
aria la mia famiglia durante la cadenza del compleanno di mia figlia?
·Edgeworth: Ma certo.
Lo ho fatto anche i... ehm... il caso, giusto? Dunque, l'imputato è una delle
più grandi ed incomprese menti del nostro paese: Il grande Pino Panzacchi.
·Thomas: Il grande teologo, libero pensatore ed
unico essere vivente esente da qualunque forma di lavoro o attività? L'uomo che
parla ai russi e agli inglesi in romanaccio? Sono un suo fan! Mio figlio è un
suo allievo! E i suoi peti hanno la stessa potenza dei mortaretti che fabbrico
personalmente per i capodanno! Perché mai arrestare un simile grand'uomo?
·Edgeworth: è stato
colto in fragrante mentre uccideva Samuel Chiken, un
seguace religioso delle palle di pelle di pollo. Ci sono vari testimoni.
·Thomas: Ahia! La vedo brutta. Per lui.
·Edgeworth: So che sei
un suo fan, ma la cosa dovrebbe essere positiva per te! Anche se conta solo
trovare la verità, a mio parere.
·Thomas: È che è un vero peccato. Trovo
divertenti pochi individui, e... beh, lui meritava molto. Chi altri potrebbe
sconfiggere un cane alzandolo con una mano efacendogli odorare le proprie ascelle?
·Edgeworth: Winston Payne! Comunque ora vada Lonnie,
vada ad indagare. Ho da sbrigare un... affare. [Vattene! Devo andare con quella
scimmia a...]
·Thomas: Attenzione agli ormoni, signor
procuratore capo. Potrebbe finire in brutti... anzi, bruttissimi guai.
Comunque... messaggio ricevuto. Bye bye.
·Thomas uscì dall' ufficio.
·Subito dopo dall'armadio uscirono ben cinque
scimmie.
·Edgeworth: Festaaaaa!!
·
·- Studio legale Bakuri
·
·Talina stava guardando
una soap opera in televisione, quando squillò il telefono.
·Talina: Uff... chi rompe adesso?
·Talina rispose a
telefono. Forse sarebbe stato meglio per lei se non lo avesse mai fatto.
·???: Salve!Mi chiamo Larry Crick! Ho l'onore di
parlare con l'avvocato Bakuri?
·Talina: Si. Si sbrighi
la prego. [Muoviti! Devo tornare a guardare la soap!]
·???: Sono un aspirante avvocato. Vuole prendermi
come suo allievo?
·Talina: Beh...
·Attore alla televisione: Baciami, Esmeralda!
·Talina: Oooh!! Ehm... si, si! Certo! Addio!
·Talina riattaccò e si
lanciò alla televisione, poco conscia di ciò che aveva appena fatto.
·Subito dopo il telefono risquillò.
Talina, parecchio svogliatamente, si ridiresse
all'apparecchio.
·Talina: Cosa *BIIIIIP*
vuole ancora?!
·???: AOOOHHH!!! Ma 'ndo
ho chiamato? Me stanno a dì parolacce tutti li minuti 'sti
cafoni! E poi danno a me der burino! Ma che è storia
questa?
·Talina: ....prego? Chi
è lei?
·Pino: Me chiamo Pino er
Panzone.
·Talina: Oh. Che cosa
vuole?
·Pino: In realtà me chiamo Pino Panzacchi, ma gli amici me chiamano Pino er Panzone perché 'navorta ho fracassato er seggiolone
de mi nonno, Totò er Nessuno.
·Talina: NOOOOOOOOO è
FINITA LA SOAP!! CHE LEI SIA MALEDETTO!!
·Pino: ... Signò, se me
fa così me metto a piagne, eh... c'ho pure io dei
sentimenti...
·Talina: Grrrr.... IO LA DISTRUGGERO'!! DOVE SI TROVA ATTUALMENTE?!
·Pino: Aoh! Ma nc'è capisci n'acca pe'esse
n'avvocato! M'hanno arre-sta-to! Sto nergabbio! E te sto a chiamàpe' venimme a da' 'na mano! Viè, che tra 'n pò me fanno pure er processo!
·Talina: Uh? Uh? Lei
vuole la mia assistenza legale?
·Pino: Se', come te piace
chiamalla. 'Nzomma, quella.
Viè che nun me va de aspettà ancora! Me devo piglià i
sordi derquizzettone!
·Talina: E va bene...
arrivo subito... solo il tempo di truccarmi.
·5 ore dopo Talina
arrivò al centro di detenzione.