strani amori

di Rhiannon_Sweechan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** mi distruggerai ***
Capitolo 2: *** sto pensando a te ***
Capitolo 3: *** ti vada o no ***
Capitolo 4: *** mio fratello ***
Capitolo 5: *** Clare ***
Capitolo 6: *** luna ***
Capitolo 7: *** cap 7 ***
Capitolo 8: *** 8 cap ***
Capitolo 9: *** cap9 ***
Capitolo 10: *** cap 10 ***
Capitolo 11: *** cap 11 ***



Capitolo 1
*** mi distruggerai ***


Mi distruggerai, mi distruggerai
E ti maledirò finché avrò vita e fiato
Mi distruggerai, mi distruggerai
Tu mi hai gettato nell'abisso di un pensiero fisso
Tu mi distruggerai, mi distruggerai
Mi distruggerai

                     (Notre-Dame de Paris- mi distruggerai)

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Quando sei innamorato vorresti dirlo al mondo intero, comunicarlo alla gente che ti passa accanto per strada,

salire sul tetto dell’edificio più alto e gridarlo affinché lo sentano tutti.

Ma quando sei innamorato del quasi-fidanzato di tuo fratello, la prima cosa da fare è comunicarglielo.

Non che avessi un particolare progetto di come fare.

Né come avrebbe reagito.

Né pretendevo che si mettesse con me.

Volevo farglielo sapere, e basta

E poi perché dovrei fregare il ragazzo a Saga?

‘perché lo ami’

Mi suggerì una vocina.

In fondo era vero.

E, cosa c’è di peggio, amare una persona in silenzio, o sapere che sarai costretto a dirglielo senza essere ripagato?

Non che fossi geloso di Aioros, né di Saga né di nessun altro.

Allora perché io, Kanon, non volevo che si frequentassero?

Questo era un mistero.

Perché dopo averlo fatto uccidere tredici anni prima, non ero soddisfatto?

Forse non volevo che lo facesse fuori.

Volevo che fosse mio.

Mio…

Mio?

Si, forse, ma solo forse.

In fondo, questo spiegherebbe perché ogni volta che lo guardo sento un brivido salirmi per la schiena.

Spiegherebbe perché ogni volta che lo scruto felice con Saga mi verrebbe da sbattermi la testa alla colonna del Tempio più vicino.

Spiegherebbe perché quando mi parla da un po’ di tempo non riesco a dire neanche ‘a’.

Spiegherebbe… un sacco di cose!

Ma perché Athena lo ha resuscitato?!

Quasi sicuramente per farmi del male.

Per vendicarsi di aver massacrato il suo spuccio-pegasuccio durante la guerra con Nettuno.

Non che ci tenessi a massacrarlo, sia chiaro, ma per proteggere quella cavolo di colonna Poseidone mi pagava bene.

E ora che lui è di nuovo qui cosa faccio?

Lo osservo come un andicappato.

Ha ah ah.

Capito?

Mi lascio distruggere in silenzio.

Non avrà la soddisfazione di farmi piangere perché sta con il mio gemello.

Ma perché me la prendo tanto?

Non sa neanche che lo amo…

Oddio!

Va bene, l’ho detto: lo amo.

Lìho detto e lo ripeto: lo amo.

Da non dormirci la notte.

E, cosa ancora più divertente, lui non lo saprà.

Mai.

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Ciao a tutti!

Anche io patita di Notre-Dame de Paris!!!

Ho scelto di iniziare con questa canzone per esprimere subito i sentimenti di Kanonuccio.

Ho deciso di provare a scrivere qualcosa di serio…

Per quanto mi possa riuscire… XD

Comunque, spero vi piaccia e ringrazio in anticipo chi la leggerà.

p.s.

ditemi se devo modificare qualcosa, sono ben accettati i commenti negativi,

mi aiuteranno riuscire a scrivere meglio, anche se spero non ce ne siano… ok, ho finito (credo…)

al prossimo capitolo, un bacio a tutti!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 2
*** sto pensando a te ***


Sto pensando a te
mentre cammino, mentre parlo, mentre rido, mentre respiro
sto pensando a te
mentre mi sveglio, quando corro tutto il giorno
sto pensando a te
mentre mi spoglio di ogni orgoglio mentre guardo il mio destino
sto pensando a te

                              (Vasco Rossi - sto pensando a te)

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Sono un cretino.

Cretino cretino cretino.

Anzi, addirittura è un complimento.

Se qualcuno mi dice cretino, demolisco la statua di Athena e gliene faccio una.

Sono cretino per un sacco di cose.

Sono cretino perché mi sono fatto rinchiudere come un imbecille in quella prigione del cazzo

Senza mollare due scapaccioni a Saga che se glieli davo a quest’ora era ancora lì che girava,

sono cretino perché poi sono andato da quel cretino di Nettuno, mi sono messo quell’armatura cretina

e mi sono messo a fare il palo davanti a quella cretinissima colonna che non ci passava davanti neanche il pesce più cretino

di tutto l’oceano intero… anzi, di tutti i sette, cretinissimi, mari!

Sono cretino perché ho massacrato quel cretino di Seiya e l’ho pure sparte aiutato a liberare quella cretina di Saori.

Sono cretino perché ho fatto esplodere quel cretino di Radamante che tempo di esplodere tutti e due

Ero già morto per la vergogna di stargli appiccicato come una vongola cretina attaccata allo scoglio più cretino che ci si può mai immaginare.

Sono cretino perché ho aiutato i miei amici cretini a distruggere quel muro cretino del pianto ancora più cretino

(ma pianto di chi, poi? Forse di un cretino come me!)

E, come se non bastasse, siamo anche morti tutti a causa dell’onda d’urto o non so bene che cosa perché tanto io ero già cretinamente morto,

e se non siamo finiti a ‘vivo per miracolo ‘ è una cosa cretinamente strana.

E sono cretino perché ho fatto pace con quel cretino di Saga perché si è messo a piangere dopo che siamo cretinamente resuscitati.

E sono cretino perché mi sono cretinamente innamorato di quel cretino di Aioros.

Basta autocommiserazioni.

Stop.

Finito.

Ora mi ammazzo.

No, prima devo fargliela pagare.

Ma come?

E, precisamente, cosa dovrei fargli pagare?

Il fatto che si è messo con Saga?

Forse si.

E io mi sento sempre più cretino.

Se ci fosse un premio Nobel per la cretinaggine l’avrei già vinto da un pezzo.

E invece di andare a parlargli cosa faccio?

Sto qui a ripetermi cretino alla specchio.

Una colonna!

Mi serve una colonna!

Ora va meglio.

Mi sono spaccato la testa.

E cosa ci ho concluso?

Un altro punto per la mia lunghissima lista di ‘cretino’.

E perché non vado a parlargli?

E chi lo sa.

Forse perché un cretino non arriva a pensarci, e io, essendo cretino, non ci arrivo.

Sto qua a dirmi ‘cretino’ e a sbattermi la testa alla prima colonna che trovo.

Auto-terapia: quello che fa male, viene oscurato da qualcosa che fa più male ancora.

E, giuro, la testa mi sta scoppiando.

Perché l’ho sbattuta troppo?

Macché, perché penso sempre di più ad Aioros.

E nonostante ciò non vado a chiarire.

A parlare.

A chiedere.

Ad  ammazzarlo!

Non potevo restare a fare il facchino al tempio di Nettuno?

No, dovevo venire a farmi distruggere.

Distruggere da lui e da me stesso.

Avrò delle commozioni celebrali multiple.

Anche triple, volendo… perché no?

Ma lui non avrà il male che ho io.

No… lui avrà molto di più…

E molto presto, anche…

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 Dagliasa2: grazie per i complimenti!

Si, gli intrighi ci saranno, è per questo che mi piace, anche se non me ne intendo molto di tracchiggi

Romantici… forse perché io non è che me ne intendo molto di queste cose, ma farò del mio meglio! XD

Anche io penso che siano una coppia carina.. in fondo Kanon e Saga sono uguali, no?!  ?.?

mi fa piacere che continuerai a seguirla!!

Spero di aggiornare il più presto possibile ^^

 

 Makochan

: si: Spuccio-Pegasuccio.

Non è carino?

Mi sono immaginata un Seiya a forma di lecca-lecca…

GASP! It’s Orribile!

Davvero mi potrebbe rinchiudere con Kanon nella prigione?!

Davvero?!

Siiii!

Così magari mi porto una limetta per unghie, sego le sbarre della grotta, evadiamo,

lui mi sarà riconoscente a vita e magari mi allena anche come Saint dei Gemelli!

se vuoi ti invito al nostro matrimonio! ^//^

Davvero anche a te piace Notre-Dame?!

UIIIIII!

Finalmente qualcuno che apprezza le cose serie U-U

Neanche io li vedo molto insieme questi due… è per questo che ho deciso di scrivere questa storia!

Spero che ti farà cambiare idea!

Al prossimo cap! XD

 

 

 

 

 

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Capitolo 3
*** ti vada o no ***


Ma è certo che l'amo e non lo saprà.
So bene come andrà a finire, ed i pensieri miei vanno.
                                                                              (ti vada o no-Hercules)

 

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-Clare!-

Strillai nella cornetta del telefono quando sentii un ‘pronto’ dall’altra parte del filo

-scusi.. chi è?-

Doveva avermi scambiato per un pazzo che va chiamare le ragazze..

-ma come chi è? Sono Kanon!-

-Kan…? Oh, Kanon! Ciao, come ti va?-

Mi chiese lei.

La vedevo che si attorcigliava una ciocca di capelli al dito

-a me benissimo! E tu che fai?-

-bà, lavoro, come al solito…-

-non è che potresti prendere una vacanza, per caso?-

-perché?-

-bè…se ti andava di venire un po’ qui…-

-dissi, tenendomi sul vago per aumentare la sua curiosità

-qui dove?-

Scattò lei.

Clare era il tipo di persona che non riusciva a stare più di cinque minuti  ferma con il culo in casa

-indovina…-

-dai, Kanon! Non tenermi sulle spine!-

Disse lei tutta eccitata

-oh, solo al tempio di Athe…-

-AL TEMPIO DI ATHENA?! Davvero posso?!?!?!-

Ecco!

Stava funzionando!

-certo!-

-non darà fastidio.. cioè, alla nuova dea?-

Mi chiese, aspettando una risposta negativa

-naa, indovina chi è la fortunata?-

-chi chi?-

-Saori!-

-Saori?-

-si! La tua vecchia amica.. la tua vecchia, migliore amica!-

-oh, cielo! Ma è meraviglioso!!!-

Sembrava una bambina.

La sentii cercare qualcosa

-Clare?-

-si, sono qua-

-ma che diavolo fai?-

-cerco i miei orari di lavoro-

-quindi vieni?-

Chiesi trattenendo il fiato

-aspetta… ah!-

Disse con una certa voce trionfale

-cosa?-

Chiesi ansioso.

-ho giusto un buco da lunedì a giovedì!-  

Quattro giorni?

Feci un rapido calcolo: non bastavano.

Secondo il mio piano, ci voleva almeno una settimana…

-e se ti prendessi una settimana di ferie?-

Le chiesi

-perché?-

-bè… ecco… arrivare dagli Stati Uniti fino a qua, e stare solo quattro giorni, non vale la pena..-

-sai una cosa? Hai ragione! Chiamo in ufficio.

-no! aspetta…!-

Ma lei aveva già riattaccato.

Aspettai la telefonata con la mano saldamente incollata alla cornetta, come se fosse stato un’ancora di salvataggio.

Quando finalmente il telefono squillò, la mollai come se avessi preso la scossa

-si?-

Risposi pronto, sperando di ricevere buone notizie

-Kanon? Ho preso due settimane di vacanza!-

Due settimane?

GRANDIOSO!

Più di quanto sperassi!

-bene! Quando parti?-

Chiesi lanciando un occhiata all’orologio

-l’aereo parte tra quattro ore-

Rispose gasatissima Clare 

-perfetto! Domani arriverai?-

-si, penso che per le sei di domani pomeriggio sarò lì-

-benissimo. Allora a domani!-

Ero felicissimo!

-Va bene, a domani. Ciao!-

E riattaccò.

Mi concessi un piccolo urlo di gioia.

Se andava tutto secondo i piani, qualcuno avrebbe avuto dei problemi.

E quel qualcuno, una volta tanto, non sarei stato io…

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E ora l’enigma:

chi è Clare?

A voi la risposta, ma lo scopriremo soltanto…

nel prossimo capitolo!!!! XD    

 

 

 

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Capitolo 4
*** mio fratello ***


Mio fratello si chiede sempre cosa penso
E io lo so
Ma testardo non lo ammetto…

                                  (mio fratello-Tiziano Ferro)

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-credo che sia ora che noi parlassimo un po’-

Mi trattenni dallo strillare.

Mi girai verso Saga con aria interrogativa e preoccupata

-da quanto tempo sei lì?-

Gli chiesi.

Aveva sentito della mia discussione con Clare?

Aveva ascoltato la mia proposta ed era venuto a suonarmele?

Non sarebbe la prima volta…

-sono arrivato ora-

Rispose.

Senza volerlo tirai un sospiro di sollievo.

Meno male!

Sarebbe stato un disastro se mi avesse colto sul fatto

-possiamo parlare?-

Insistette sedendosi

-di cosa?-

-tu siediti che te lo spiego-

E dette dei colpetti alla sedia.

Restai alzato a fissarlo

-siediti-

Ripeté

-cosa c’è?-

-che cavolo, non posso neanche parlare con mio fratello adesso-

-gemello-

Lo corressi

-cosa…?-

-non puoi parlare con il tuo gemello. Cosa devi dirmi?-

-ti devo parlare-

Mi sedetti rassegnato

-Kanon, è da un po’ di giorni che lo penso-

-ma cosa?-

Scattai

-ecco, tu dovresti…-

Distolse lo sguardo e si fissò le ginocchia

-dovrei…?-

Dissi deglutendo

-ecco, ho pensato…-

Si bloccò di nuovo.

Cosa avrei dovuto fare?

Mettermi un tutù e ballare al centro del tempio dei gemelli?

Prese un respiro profondo.

E quando parlò non riuscii a credere a quello che avevo sentito

-dovresti passare più tempo con Aioros-

Disse tutto d’un fiato.

Allora sapeva del mio piano.

Non c’era più scampo, mi aveva sentito.

Però non mi era sembrato arrabbiato.

Forse aveva capito che, in fondo, l’intruso era lui.

Ma che genio.

Eppure non riuscivo ad essere felice.

Come facevo ad esserlo?

Cioè, in fondo era mio fratello, non sarebbe stato giusto mettermi subito con il suo ex,

almeno doveva passare qualche mesetto…

e se Aioros trovava qualcun altro nel frattempo?

-cosa intendi?-

Chiesi

-dovete imparare a conoscervi meglio-

Questo lo sapevo.

Anche se mi sembrava di conoscerlo da sempre

-forse… forse con il tempo imparerai a volergli bene…-

Continuò lui.

Oh, gliene volevo già fin troppo!

-vi… vi siete… lasciati?-

Chiesi, aspettandomi un pianto a dirotto, e la mia povera maglietta ridotta un pezzo d’acqua.

Lui mi fissò per qualche secondo…

E scoppiò a ridere.

Davvero.

Si dimenava sulla sedia da far pietà.

Si teneva la pancia, si asciugava le lacrime e batteva i pugni sul tavolo

-cosa ho detto?!-

Chiesi imbronciato

-no, nie…PWAHAHAHAHAHAHAHAAHA!!!!-

E di nuovo giù a ridere.

Ma era diventato scemo?

Ovvio, il dolore lo aveva rincretinito.

Chissà se un cazzotto…

-ma cosa vai a pensare?-

Mi chiese dopo che si fu calmato

-avevi cominciato con quel tono così serio…-

-no, scemo, non ci siamo lasciati-

Rispose scuotendo la testa.

E ricominciando a ridacchiare.

Insopportabile!

-e perché dovremmo conoscerci meglio?-

Chiesi scettico

-forse verrà a stare qui-

Rispose Saga con un sorriso che andava da un orecchio all’altro.

Ah, eccolo il  trucco!

Quindi sarebbe venuto qui…

Saremmo diventati conviventi…

Avremmo visto i vecchi film western alla tv il sabato sera…

Avremmo chiacchierato…

Hei, un momento, cosa centravo io?

Loro avrebbero fatto tutte queste cose.

Io sarei stato solo un amico.

Niente di più.

 

Ma io avevo la mia arma segreta.

Saga non aveva scoperto nulla del mio piano.

Avevo ancora la mia carta segreta da giocare.

Lui era li che ancora se la rideva.

Ridi, ridi pure,  fratellino.

Ride bene chi  ride ultimo…

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 makochan dimmi cosa ti fa stare più tranquilla:

dopotutto, si tratta di un piano di Kanon.

Che comprenda ragazze o no, io starei sempre sul chi vive.

Ma forse solo perché so come continua la storia XD

Forse nel prossimo capitolo si scoprirà chi è Clare, e quindi se c’è da stare tranquilli o no…

Grazie per recensire sempre!

Al prossimo XD

 

 

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Capitolo 5
*** Clare ***


Il tempo cura i lividi
Difende dai pericoli
Di un amore che mai
dimentica il tempo tra di noi

                                     ( il tempo tra di noi- Eros Ramazzotti)

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-Kaaaaanon!-

Avrei potuto riconoscere la sua voce tra mille.

E in quel bordello di stazione non appena la vidi trascinare una valigia

Le corsi incontro neanche fosse stata la Madonna

-ciao!-

Strillò lei buttandomi le braccia al collo

-si, si, ciao Clare… lasciami!-

Cercai di divincolarmi.

Insomma, eravamo in una delle stazioni più grandi con migliaia di persone che ci passavano accanto

E lei cosa fa?

Si lascia trasportare dall’entusiasmo e mi abbraccia.

Finalmente mi mollò

-sei tale e quale a come ti ho lasciato!-

Disse e cominciò ad andare a cento al’ora a descrivermi cosa faceva a casa sua,

quali ricerche stava conducendo e così via.

Raggiungemmo la macchina e salimmo

-fa caldo qui!-

Si lamentò e, meraviglia, cominciò a dimenarsi sul sedile per togliersi il giubbotto.

E non dico che, dopo che lo lanciò sul sedile posteriore, per un attimo mi concessi una pausa

Per sbirciare nella scollatura della canottiera.

Davvero niente male.

Ogni tanto mi lanciava occhiate furtive.

Da parte mia ricambiavo con sguardi un po’ distratti.

A parte a stare attento alla strada c’era un'altra domanda che mi assillava.

Gli sguardi di Clare si erano fatti troppo insistenti

-perché mi fissi così?!-

Chiesi un po’ irritato

-scusa-

Disse lei distogliendo lo sguardo

-è… che sembri tanto Saga-

Si giustificò.

E cosa era quell’alone rosso sulle guancie?

Era rossa?

Anche meglio

-mi manca-

Continuò

-credi che se glielo chiedessi sarebbe disposto a ricominciare?-

Saltò su

-oh… he-hmmm… ma certoooo!-

Risposi con un sorrisino forzato

-però dovrai riconquistarlo-

Aggiunsi

-lo farò!-

Rispose lei convinta.

Ci mancava che non lo facevi, ti avevo invitato per questo!

Pensai, ma ritenni più educato non dire niente.

 

 

Quando arrivammo al tempio la scaricai alla terza casa con valigia e tutto il resto e corsi a cercare Saga.

Lo trovai, ovviamente, alla non acasa

-è arrivata Clare!-

Dissi.

Saga quasi non si strozzò

-chi?!-

Chiese incredulo.

Sogghignai

-Clare. Ti ricordi Clare? Una bella stanga bionda?-

Dissi lanciando un occhiata ad Aioros.

Si era irrigidito

-chi l’ha…?-

Cominciò a dire Saga

-Tesorooooo!-

Era arrivata alla nona casa.

Da sola.

Pauroso.

Comunque sia entrò e gli gettò subito le braccia al collo, come fece con me alla stazione,

e subito dopo gli stampò due baci sulla guancia.

Due macchie rosso fuoco a forma di labbra.

Ancora più pauroso

-come stai caro?-

Chiese Clare attaccandosi al suo braccio.

Saga sembrava imbarazzato.

Si guardava in giro come per cercare qualcosa.

Una pistola, magari…

-e non penso di avere l’onore di conoscere il tuo amichetto…-

Disse lanciando un occhiata di desiderio ad Aioros

‘giù le mani!’

Pensai stringendo istintivamente i pugni

-come ti chiami?-

Insistette lei

-lui è Aioros-

Si intromise Saga

-cavaliere del sagittario-

Annuì lui.

Clare spalancò gli occhi

-IO sono sagittario!-

Strillò e corse a stringergli la mano.

Saga mi fissò impaurito

-Saga, caro, dobbiamo parlare-

Disse Clare seria.

Lo prese per un braccio e se lo trascinò via.

Ed io ero rimasto solo con Aioros.

Era il mio momento.

Ma quella domanda mi martellava insistentemente:

Saga sarebbe riuscito a resistere alla sua ex?

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 makochan: si, l’amica di Heidi con le stellette ninja che rincorre Saga sulla sedia a rotelle motorizzata!

No, dai, poveretta.

Comunque come vedi Clare non è una ninja.

È solo l’ex di Saga! XD

Ma da dove le prendo queste idee?

Comunque, in effetti non so perché doveva trasferirsi alla terza casa, l’ho messo per movimentare un po’ la storia… XD

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 6
*** luna ***


Luna
Luminosa e sola
Vola
Sopra i tetti vola
Guarda
Come d'amore si muore

                              (Notre Dame de Paris-Luna)

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Era il mio momento.

O meglio, lo sarebbe stato se solo fossi riuscito a muovere un passo e andare da lui.

E muovetevi, stupide gambe…

E dai!

Un passettino…

Un altro…

Un altro…

E, un attimo, cosa ci faceva un gradino all’entrata della nona casa?

Forse ci era sempre stato.

Insomma, non vado a guardare se ci sono gradini in giro!

E cosa c’entrava il gradino?

Forse perché ero inciampato come un pollo ed ero arrivato a terra…

-hei, vuoi una mano?-

Oddio, era lui!

Mi stava tendendo la mano…

Per aiutarmi…

Ok, adesso ero anche sudato come un indegno facocero…

Mi alzai di scatto

-no, no, tranquillo, a posto, sul serio…-

-ok, volevo solo aiutarti…-

Sembrava risentito

-chi era quella?-

Chiese subito dopo

-oh, nessuno, solo l’ex di Sa….-

-L’EX DI SAGA?!?!?!-

Strillò

-COSA CI FA QUA LA SUA EX?-

Cominciò a sbatacchiarmi per il colletto

-no-non…lo…lo so…-

Dissi cercando di fermarlo

-po-potrest-sti.. mo-ll-llarmi-i-i..?-

E aveva intenzione di continuare ancora per molto, perché non solo non mi mollò, ma cominciò anche a scuotermi più forte.

Ok, bastava aspettare che si calmasse.

Soffro di mal di mare.

Non che volessi vomitargli in faccia, ma Cristo santo, per quanto ne aveva ancora?!

Finalmente mi mollò.

Ma cominciò anche a piangere

-appena me lo porta via di nuovo…-

Piagnucolò.

Ma dico, a chi voleva fare paura?

Sembrava un bambino che le aveva appena prese!

Ma faceva anche un sacco di tenerezza.

E cosa fa quando cerco di abbracciarlo?

Corre via.

Si chiude in casa.

E io mo sento un verme.

Un verme viscido che striscia sulla pancia di qualcuno.

Un piccolo essere fastidioso… un essere inutile e fastidioso.

Togo, no?

E cosa dovrei fare adesso?

Mi siedo su quel maledetto scalino e guardo la luna.

Certo lei non ha problemi.

Se ne sta là, senza nessun amore segreto e si sente a meraviglia.

E io mi sento sempre più meschino.

Ho rovinato la vita di tutti:

la mia, quella di Aioros, quella di Saga.

Solo Clare sembra essere felice.

Clare e quella stupida luna che certamente starà pensando

‘ma chi è quel coglione che se ne sta seduto lì?’

Sono un coglione.

Un coglione infelice.

Un verme…

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 sagitta72: non preoccuparti se non sei riuscita a recensire, l’importante è che la storia piaccia ^^

bha, per quanto riguarda lo sviluppo della faccenda, non rivelo nulla… posso solo dirti che le cose si complicheranno un bel po’! spero ti piaccia questo capitolo!

 

 Diana924: il malefico piano… riuscirà, ma non avrà gli effetti sperati… invece spero di non farti rincoglionire con tutti questi tracchiggi sentimentali ^^ staremo a vedere cosa combineranno, al prossimo capitolo!

 

 makochan

: ma ciau! Bé, la situazione si movimenterà, ancora non hai visto niente!

Ma che carini che sarebbero vestiti da pinguini!

‘ma cha scrive questa qua?’ nd Saga

‘ma che ne so… non pensi che dovremmo… rifrescarci un po’ le idee?’ nd Aioros

*kinder pingui*He-he… comunque, ci sentiamo al prossimo cap, un bacio!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 7
*** cap 7 ***


L’uomo che non vuoi
l’uomo che non sai
sta bussando alla tua porta già da un po’
ma non gli aprirai

                          (nella stanza 26 – Nek)

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A parte essere un verme, che già si sapeva, cosa avrei potuto fare?

Ovviamente mi misi a bussare alla porta come un pazzo, manco fossi rimasto chiuso fuori casa in mutande.

O quasi.

L’umiliazione era quella, insomma, non pretendevo di sradicare un albero per sfondare la porta, ma almeno che lui mi aprisse, mi dicesse

‘avanti, Kanon, parliamone’ o, ancora meglio, ‘visto che quel bastardo di tuo fratello si diverte con quella là, io mi diverto con te, così impara’.

Si, domani Kanon, domani mattina col giorno.

Tutto il fatto era che a lui non importava niente di me.

Punto.

Ora dico io, santo figliolo, è mai possibile che da mezzora sto qua a spellarmi l mani e proprio quando do un calcio alla porta tu m i apri?!

No, perché è successo.

E, diciamo, che le sue parti basse rimarranno formicolanti per un po’ …

Ma niente di grave, in fondo l’ho solo colpito.

No?

Perché a parte saltellare tenendosi il … il strombettino, insomma, sembra che si sia appena spruzzato una bomboletta di insetticida in faccia:

è tutto rosso, occhi faccia, tutto … neanche un indiano, tanto per intenderci

.Posso entrare?-

Senza tanti complimenti, mi infilai nella nona casa

-Cosa diavolo vuoi?-

‘Eh, senti, bello, parliamoci chiaro, non solo non mi degni di uno sguardo, pure mi tratti come tratteresti una merda in mezzo alla strada’

Pensai, ma invece dissi

-Voglio solo consolarti-

-Sono già abbastanza consolato, non vedi?-

No.

Onestamente, non lo vedevo

-No-

Dissi

-Senti … per ora voglio stare solo, va bene?-

‘no, caro, non va bene per niente’

-No-

Dissi di nuovo

-Cavolo Kanon, si è incantato il disco? Fuori!-

E prima che potessi dire ‘Ah’ mi ritrovo a fissare la porta della nona casa come un deficiente.

E perché, che cosa sono?

Sono un cretino matricolato, ovvio.

E vi pare che me ne vado?

No, busso e busso ancora.

Non mi importa delle schegge di legno che si conficcano ella pelle.

Persino quando vedo che le ferite mi sanguinano non mi fermo.

Avevo sopportato ben altri dolori, più seri di qualche vile scheggia.

Andai avanti fino a notte fonda, poi, quando ebbi capito che era inutile, sospirai e mi diressi verso la terza casa.

‘ti avrò, Aioros, con le buone o le cattive ti avrò, stanne certo’

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Scusate per il brevissimo capitolo, ma per ora con la scuola e i vari impegni ogni volta che ho un minuto libero, lo impiego per scrivere

E ora passiamo alle risposte alla recensioni:

 

 makochan

: mi, vero, ci stava meglio quel pezzo … magari lo inserisco in un altro capitolo, grazie per il consiglio! ^^

indegno facocero, si.

E non sono i tuoi occhiali, te lo assicuro, non aspettarti un risarcimento! XD

Però, l’idea di un Pumbaa-Kanon mi piace … se non altro va a cercare insetti e non vasi! ^^

Se si è pentito non lo so … hei, Ka? Ti sei pentito? Nd io

‘io? no. ma di cosa? Mi devo confessare? Non fare scherzi, ragazzina, non è la prima volta che ammazzo qualcuno’ nd Kanon

Spero che questo capitolo, seppur breve, ti sia piaciuto! ^^

 

Diana924: ‘Domani è un altro giorno, ma a me sempre a merda ma va, eh!’ nd Kanon

‘se non ti dispiace, sarei io a dover rispondere alla recensione nd io

Eh, già, l’interessato ha reagito mooolto diversamente! XD

Bha, sinceramente ragazzi, tutti questi intrighi amorosi non li capisco … XD

, spero che ti sia piaciuto, al prossimo!

 

Mi scuso ancora per il mini capitolo, sparo che il prossimo sia più lungo, o dovrete abituarvi a questa lunghezza, su per giù …

Va be, vedremo, un bacio a tutti!

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Capitolo 8
*** 8 cap ***


Con una mano toccami, torturami con l'altra
Sei più di Dio, io non più io
Con te sprofonderò, diviso mai
Con te l'inferno è il paradiso

                                      (Notre Dame de Paris- un prete innamorato)

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Inevitabilmente il mattino dopo avevo due occhiaie che nemmeno un morto da tre mesi.

Semplicemente non avevo dormito.

Avevo passato tutta la notte a rigirarmi nel letto, pensando seriamente di rispedire Clare a calci nel sedere da dove era venuta.

Ma in fondo lei non aveva colpa.

E neanche io, scoprii dopo:

quando di buon mattino Aioros venne a parlare con Saga, quest’ultimo uscì dalla sua camera da letto senza canottiera e con l’aria di non aver chiuso occhio.

E fin qui tutto normale.

Solo che era seguito da Clare in biancheria intima (da notare il reggiseno leopardato che faceva pendant con lo slip).

Non appena Saga vide Aioros gli venne un collasso: cercò di infilarsi in fretta la canottiera e di spingere Clare in camera, ma ormai avevamo visto abbondantemente la scena.

Anche troppo, perché Aioros gli lanciò un’occhiata piena di risentimento e corse via.

Come aveva fatto l’altra sera.

Saga gli corse dietro, ma poco dopo eccolo che torna con una mano stampata sulla faccia.

Era chiaro che non avevano giocato agli indiani.

-Santo cielo, mi fa impazzire…-

Disse massaggiandosi la guancia rossa.

Mi chiesi se lo facesse impazzire vedere Aioros così giù, o il fatto che facesse tutte quelle scene.

Clare lo circondò con le braccia

-Lascialo perdere-

Gli consigliò.

Piccola strega!

Pensai io, ma subito dopo ritirai tutto.

Tutto questo casino non sarebbe successo, se non l’avessi portata io .

Sono la causa di tutti i mali terreni, è destino che le persone non siano mai felici per colpa mia.

Pensai al suicidio.

Poi, più ragionevolmente, pensai a risolvere quell’enorme pasticcio.

Avrei parlato con Clare.

Sarei andato da Aioros.

Subito.

All’istante

-Kanon, dove vai?-

mi chiese Saga ancora assonnato.

Non gli risposi: dovevo correre alla nona casa, e in fretta.

Per non ripetere l’errore del calcione nei testicoli, mi limitai a sfondare la porta

-Sa…-

Cominciò Aioros, ma quando si accorse che ero io, si rabbuiò di nuovo

-Cosa c’è?-

Mi chiese

-Ros, voglio aiutarti-

Dissi senza tanti complimenti

-Ci ha già pensato Saga. Non vedi?-

Disse lui in tono ironico

-No, Ros, davvero io… io ti amo-

Cosa?

Cosa ho detto??

Mi sono trattenuto dallo sbattere  la testa alla colonna più vicina, per ovvi motivi

-Cosa…? Kanon, stai bene?-

Chiese guardandomi come se mi fossero spuntate due teste, otto tentacoli, anzi, facciamo nove e mezzo, e avessi cominciato a parlare in ebraico traducendo le frasi in aramaico

-Si, Ros, ti amo, ho fatto venire io Clare, volevo allontanarti da Saga, volevo che tu fossi mio, mi dispiace, mi dispiace…!-

Piangevo senza ritegno, come un bambino al quale veniva fregato il lecca lecca da sotto il naso.

-Hai fatto venire Clare.. per… oh, Kanon!-

Mi aspettavo la più colossale della mia vita, invece mi trovai circondato da qualcosa… o meglio da qualcuno

-Ma Kanon! Quante te ne inventi?-

Mi chiese Ros tenendomi stretto

-Quindi non sei arrabbiato?-

Chiesi tirando su col naso

-Peggio per lui, prima ci davo tanto peso, ora ho imparato che non ci si può fidare neanche della persona che ami…-

Rispose

-Di me ti potrai sempre fidare, Ros-

Dissi

-Lo so-

E mi diede un bacio.

Proprio così, un baciò che sembrò durare minuti, ore, giorni, anni…

E non mi sembrò ridicolo come svevo pensato.

Non scoppiai a ridere come aveva sempre pensato.

Imparai a ricambiare automaticamente le sensazioni che Ros mi trasmetteva

-Hai fatto felice l’uomo più disgraziato del modo-

Dissi quando ci allontanammo

-Sei una carogna, Kanon di Gemini-

Mi disse Ros scuotendo la testa.

E scoppiammo a ridere: le nostre risate si unirono, come se fossero una cosa sola, un unico suono che faceva parte del nostro universo che era diventato il mio sogno.

 

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makochan: Dai, stavolta gli è andata bene…

e ha anche rivelato il suo piano criminale!

Figurati, ho immaginato Po con la faccia di Kanon che prende a pugni un punching ball a forma di orso … spaventoso … òcò

Saggi brevi? What are they? XD

Scherzo XD

Davvero ti piacciono le canzoni? A dir la verità io pensavo che la metà non c’entrassero una beatissima mazza!

Oh, che bello!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 9
*** cap9 ***


Cuore in me,

tu sei diviso in due cuori che

sono due muscoli, che ti conoscono

sono schiacciato ma la forza è mia

                                                          (Notre Dame de Paris - cuore in me)

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Saga si aggirava per la terza casa come un ossesso,

ripensando a quella mattina.

Come aveva potuto farsi beccare con Clare?

Da Aioros, per giunta.

Non sapeva cosa fare: Aioros era da sempre il suo più caro amico, erano stati insieme per quasi un anno,

ma con Clare aveva provato emozioni che con lui non aveva mai provato.

Ma era meglio far soffrire il suo migliore amico o rinunciare al vero amore?

Avanti e indietro, tutto il pomeriggio

 

-Saga?-

 

La voce di Kanon lo fece sobbalzare.

Si girò a fissarlo, poi si sedette e si prese la testa fra le mani

 

-Kanon, che cosa ho fatto? Non doveva vedermi, non doveva…-  

 

Si asciugò coraggiosamente una lacrima e tirò su col naso.

Kanon ebbe un moto di compassione, ma non si fece impressionare più di tanto.

Saga aveva tradito Aioros in un modo così meschino che avrebbe dovuto rincorrerlo per chiedergli perdono

 

-Kanon, io non volevo, t giuro, non volevo. Ma Clare… Kanon io… io la amo ancora.

Cosa faccio? Cosa devo fare?-

 

-Prova a parlargli-

 

Saga lo fissò attraverso le lacrime

 

-No, non ci riesco. Non ce la faccio, non mi capirebbe-

 

-Forse si, forse no-

 

Sono stato un mostro non è vero Kanon? Sono un essere abominevole, dimmelo pure in faccia, me lo merito-

 

Si alzò e uscì di corsa dalla stanza

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Capitolo minuscolo in cui abbiamo Saga con i suoi bei sensi di colpa!

p.s:

Si, ancora il Gobbo, va bene?

Ditemi che sono uno strazio, ma c’è di nuovo il Gobbo! ^^

 

 

Makochan: naa, non è finita, tranquilla!

Non poteva certo finire in quel modo eheh!

E ne approfitto per ringraziarti della recensione in eri comme l’oro eccetera eccetera,

grazie dei complimenti e viva il mio mp3! ^^

 

Diana924: Ma davvero speriamo che non sia così anche per lui.

Cioè, con tutto il bordellino che ha fatto…

E il piano ha funzionato a meraviglia!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 10
*** cap 10 ***


E più mi vorrai e meno mi vedrai
E meno mi vorrai e più sarò con te
E più mi vorrai e meno mi vedrai
E meno mi vorrai e più sarò con te

                                       (Tiziano Ferro- Sere Nere)

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Lo ammetto: mi ero già pentito dello scherzetto meschino con Clare.

L’unico che ancora non si è pentito, a quanto pare, è Saga.

Se ne stanno tutto il giorno a passeggiare, con Clare mano nella mano e ridere, scherzare e ancora ridere per lo scherzo.

Come andava con Aioros?

Non avrei saputo dirlo: un attimo prima è tutto dolce e fragile, e subito dopo diventa irritabile e si arrabbia per un nonnulla.

Gli ho chiesto cosa aveva.

Lui mi ha guardato come se mi vedesse per la prima volta e mi disse

 

-Niente, Kanon, niente. Penso ancora a tuo fratello. Niente, non ho niente, solo che a volte ci penso e… comunque niente, solo che Saga…

Niente, davvero, non ti preoccupare…-

 

Insomma, era completamente andato

 

-Non pensare più a Saga, c’è Clare che…-

 

Cominciavo a dire.

Lo stavo rincorrendo per il tempio da un po’ di tempo, mezz’oretta, per essere precisi e pignoli, minuto più, minuto meno,

e lui non dava cenno di fermarsi.

E, ciliegina sulla torta, in un angolo, ben nascosti da una colonna, troviamo Saga e miss-slip leopardati che si sbaciucchiano senza pietà.

Aioros sta per un po’ fermo a guardarli, e quando Saga si stacca un attimo per riprendere fiato, mi prende per un polso e dise

 

-Andiamo, Kanon, mi sta venendo da vomitare…-

 

-No! Ros, aspetta,  parlagli…-

 

Lui fece finta di non sentirmi, continuò a tirarmi e disse

 

-No, davvero, mi sta salendo la colazione…-

 

E in un attimo fummo, non so bene come, alla quarta casa..

Riflettei e mi chiesi se non dovessi sparire per un po’.

Ros si era attaccato a me come un polipetto franceschino,  e io mi sentivo un po’ in colpa, perché tutto quel trambusto con Clare era colpa mia.

Sparire mi sembrò una buona idea.

Si, evviva, ma  dove?

Quello mi avrebbe ripescato in cinque minuti, manco fossi stato un tartufo e lui un bracchetto.

Ci riflettei, e non trovavo via di scampo.

In fondo, era quello che volevo, no?

volevo Ros, vero?

Bene, ce l’avevo.

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Diana924: Il piano va a meraviglia, devo ammettere!

Ma le cose si sono fatte così incasinate che non riesco a gestirle neanche io… ^^va bé, ce la farò, non ti preoccupare! XD

 

 Makochan

: Oh, hai una sorella?

Bé, non si offende se rispondo al tuo nick, perché l’hai lasciata tu, però poi c’era il suo accuont e poi mi hai detto…

Oh, va be, hai capito!

Se non sbaglio quel "Hem... e dai, Saga, non guardarmi in quel modo... AIUTOOOOO XO!!!!" è una delle battute del re leone?

Se no, fa conto che io non abbia detto nulla! ^^

Cuore in me è anche una delle mie preferite, insieme a Bella, Zingara, La festa dei folli, Luna… ok, la smetto ^^

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 11
*** cap 11 ***


Conti ferito

Le cose che non sono andate come volevi

Temendo sempre e scolo di apparire peggiore…

 

                                                                (Tiziano Ferrro- Scivoli di nuovo)

___________________________________________________________________________

 

Ok, mi sono profondamente deciso a dire la verità.

Strano…

Chiama Aioros, che non è poi tanto difficile, visto che non mi molla per più di un secondo,

chiama Clare, chiama Saga, sempre attaccati come due cozze ricoperte di patafix,  e riuniscili alla terza casa,

da bravo pastore.

Forza parla, Kanon…

Avanti, parla…

Va bene, ingoia un po’ di saliva…

E ora parla

 

-Hem… ciao a tutti…-

 

Geniale.

Non è la tua festa di compleanno, è una cosa seria

 

-Ecco, siamo tutti qui riuniti…-

 

Per celebrare il funerale di Kanon, gold Saint dei gemelli, morto per  non so bene neanche io cosa

 

-Per… ecco, devo dirvi una cosa-

 

-Questo l’avevamo capito-

 

Disse Saga con voce stanca.

‘Sta zitto, stupida fotocopia!

 

-Ecco… io… voi…-

 

Evvai, sei riuscito a balbettare tre parole!

Continua così…

 

-Volevo dirvi… che tutto questo bordello è successo per colpa mia-

 

Ecco.

Ci voleva tanto?

Magri ora dovrai stare ingessato a letto per qualche mese, ma almeno hai la coscienza pulita, no?

Ad Aioros cadde la mascella.

Saga e Clare si fissarono come se fossero due primitivi e io avessi appena mostrato un accendino

 

-Cosa  hai combinato tu?-

 

Chiese Saga con occhi di fuoco

 

-Ecco..Clare… l’ho chiamata…-

 

-L’hai chiamata…? Ma che stai dicendo?-

 

Così spiegai tutta la faccenda: di come ero geloso di loro due, del mio piano per dividerli e tutto quello che segue

 

-E mi dispiace-

 

Conclusi.

Mi guardarono come se mi fossero spuntati otto tentacoli e due corna.

poi Ros si alzò

 

-Credo di avere una mia parte di colpa, in questa faccenda-

 

Tutti lo guardammo.

I miei tentacoli e le mie corna erano passati a lui

 

-Ero geloso di te, Saga, e di Clare. Così mi sono lasciato trasportare da Kanon-

 

-A questo punto-

 

Sospirò Clare.

Sedici paia di tentacoli e quattro di corna

 

-Devo fare le mie scuse anche io. a tutti voi. Non dovevi immischiarmi tra voi due. Scusa Saga-

 

-No, Clare, non…-

 

-No, non fa niente. Ma ne vado. Prendo il treno di oggi pomeriggio-

 

-Allora è anche colpa mia. Non dovevo lasciare Ros in quel modo per Clare-

 

-Saga…-

 

-No, Ros, lasciami finire: sono stato un idiota. E se mi perdoni, possiamo ricominciare-

 

A questo punto Aioros si girò a guardare me

 

-Kanon, sei stato gentile con me, in questi giorni. E ti ringrazio. Ma io voglio tornare con Saga.

Sento di appartenere a lui, ormai-

 

E chi si mette a piangere?

Clare

 

-E’ stata tutta colpa mia. Se non fossi venuta, tutto questo non sarebbe successo-

 

-No, Clare, sono stato io che ti ho chiamata. È colpa mia-

E, a poco a poco, eravamo tutti in mezzo alla stanza che ci abbracciavamo piangevamo a vicenda come tanti deficienti.

In quel momento passava di là Aphrodite, che sentendo tutto quel casino, era entrato a guardare.

E aveva una faccia…

Come se la casa fosse invasa da ogni tipo di animali esotici.

Non appena Clare lo vide, si consolò subito: si pulisce la faccia alla meglio, e sfoggia il suo tipico sorriso vampiresco

 

-Ciao…-

 

Dice.

Lui ricambia il sorriso e lo sguardo di interesse, e in men che non si dica, se ne vanno a braccetto.

Da che eravamo tutti lì a piangere come tanti disperati, a che ridiamo come pazzi.

La questione si è risolta, Saga e Ros sono tornati insieme, Clare ha trovato la sua ‘anima gemella’ e io…

Bé, io sono rimasto fo…

No, calma, Kanon, in fondo te la sei cercata… sono rimasto fregato.

Cosa credevate che volessi dire, si può sapere?

____________________________________________________________________________

 

Ed ecco anche la fine di questa fic, le cose si sono sistemate ed ognuno si è trovato con i suoi bravi sensi di colpa.

La canzone all’inizio non mi va molto a genio, ma quella strofa mi sembrava adatta!

 

Ringraziamenti:

 

Diana924: Si, i sensi di colpa sono DAVVERO una brutta bestia!

Ma ora credo che Kanon abbia capito, non è vero? ^^

 

Makochan: Tiziano Ferro… il Gobbo.. cosa vuoi che sia? Una cosa come l’altra… XD

*che bello! Somiglio a Tiziano Ferro!* ndr Quasimodo

A me sembra che il cane di Garfield sia più intelligente…

*scappa da un inferocito Ros*

Non so esattamente perché si sia fermato alla quarta… forse si è confuso… XD

Non mi meraviglio più di niente!

 

 

 

 

 

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