A Phone Call And Then ... Feelings Revealed

di Dolce Kagghy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** A Phone Call And Then ... Feelings Revealed (prima parte) ***
Capitolo 2: *** A Phone Call And Then ... Feelings Revealed (seconda parte) ***



Capitolo 1
*** A Phone Call And Then ... Feelings Revealed (prima parte) ***


A Phone Call And Then ... Feelings Revealed

 
Uno squillo di cellulare, era l'unica cosa che si sentiva, oltre al cinguettare degli uccellini in quella giornata così bella.
- Pronto! -
Una ragazza era seduta sull'erba fresca del suo bellissimo giardino, contornato da mille fiori di colore e profumi bellissimi.
Aveva capelli lunghi fino a metà schiena di color nero corvino, ed occhi gradi e dolci castani.
Nella mano destra stringeva un bel bicchiere con tanto di cannuccia, di frappé alla fragola, e nella sinistra aveva il cellulare.
Dall'altro capo del telefono invece si sentiva la voce di un ragazzo.
 
- Ehi ciao Kagome... Come và? - quella voce era molto allegra, tanto che al solo sentirla,
sul viso di Kagome apparve un tenero sorriso.
- Inuyasha amico mio... è da tanto che non ci sentiamo, a me tutto bene. A te che si dice? - disse allegra
- Niente di che, sempre le solite cose, sai lavoro e casa… insomma come ogni volta...-
- Eh si, sei sempre stato un ottimo lavoratore lo devo ammettere – disse ridendo
- Grazie mille… Kagghy senti ti ho chiamata per proporti una cosa -
- Ah si? Dimmi tutto, ti ascolto - disse lei con aria interessata. Chissà cosa doveva dirgli di tanto importante.
- Senti Kagome, ti va di andare a bere qualcosa oggi pomeriggio? -
Lei era stupita, non poteva ma non perché non lo volesse, anzi, ma il problema era...
- Scusami Inu, ma come facciamo a vederci se ti trovi dall'altra parte del mondo? -
Ecco in cosa sussisteva il problema.
- Kagome, Kagome... L'Italia non e poi tanto lontana no? -
Ma stava scherzando o cosa?
- Inuyasha ma mi stai prendendo in giro? - disse lei metà sconcertata e metà arrabbiata.
- No per niente, lo sai che non ti farei mai una cosa del genere - disse con voce smielata.
Ecco, che subito dopo quest'affermazione da parte di Inuyasha, le gote di Kagome si imporporarono immediatamente.
- A-allora c-cosa? - disse lei ancora un po' imbarazzata.
- La verità è che sono qui a Tokio per lavoro, e dovrei dirti una cosa importante - disse lui serio.
Erano rari i momenti in cui parlava in quel modo, quindi doveva essere una cosa veramente importante.
Il cuore di Kagome batteva velocemente, quasi a voler uscire dal suo petto.
- Ah... e che cosa vuoi dirmi? - si sentiva il cuore il gola, non riusciva neanche a parlare.
- E' una cosa che devo dirti da vicino, non posso spiegartelo così, attraverso il telefono... è una cosa troppo importante -
Nella mente di Kagome si affollarono tanti pensieri diversi. Pensava... e se era successo qualcosa? e se si era fidanzato, o addirittura era venuto di nuovo in Giappone per annunciare il suo matrimonio. Oppure l'annuncio di una malattia grave.
Scosse la testa. Non voleva pensarci più, quando il momento sarebbe arrivato, avrebbe saputo tutto con chiarezza.
- Ehi Kagome sai ancora li? - disse Inuyasha dall'altro capo del telefono
- Oh si scusa, stavo pensando - scossa com'era non si era neanche accorta che Inuyasha era ancora in linea.
- Allora che dici... ci vediamo oggi pomeriggio? - chiese speranzoso.
- Si, ora mi hai incuriosito... voglio sapere cosa hai da dirmi -
- Non preoccuparti... abiti sempre vicino al mare vero? -
- Certo... come potrei trasferirmi, è così bello qui, il profumo di salsedine che ti riempie i polmoni,
il vento che ti accarezza dolcemente...per non parlare del tramonto così magico - disse con aria sognante chiudendo gli occhi, e assaporando in ogni minimo dettaglio ogni parola che diceva.
- Sei sempre la solita romanticona - e con questa frase gli scappò un risolino
- Eh che ci vuoi fare... il mio essere è formato dal 99,9 o/o di romanticismo - disse ridendo.
- Ok allora ci vediamo più tardi... Un bacio principessa - E così chiuse la chiamata.
Kagome aveva ancora il telefono all'orecchio. Era totalmente sorpresa, non l'aveva mai chiamata in un modo così dolce.
Certo erano amici di infanzia, anzi migliori amici... ma non l'aveva mai chiamata principessa.
 
Dopo un po' Kagome decise di alzarsi... Era mezzogiorno, e ancora doveva pensare a cosa cucinare di buono.
Non aveva fatto neanche la spesa, quindi si arrangiò con i pochi ingredienti che aveva nel frigorifero.
Aveva una buona fantasia nell’arte culinaria, le ricette le cambiava o addirittura trasformava,
oppure semplicemente creava piatti tipicamente suoi.
La sua cavia preferita per le sue nuove ricette, era sempre stato Inuyasha, ma da quando era partito per l'Italia cinque anni orsono, il suo critico culinario era diventata Sango la sua migliore amica, non che gran buon gustaia. Ma stavolta neanche Sango c'era, perché era andata a pranzo con Miroku, il suo eterno fidanzato pervertito. Si sarebbe dovuta accontentare di stare da sola quella giornata.
 
L'ora di pranzo passò velocemente, tra un boccone di pasta e uno sguardo ai programmi in Tv.
Poco dopo, Kagome salì al piano di sopra per farsi una bella doccia con un dolcissimo bagnoschiuma alla vaniglia. Anche lo shampoo era della stessa fragranza. Gli piaceva quel profumo, e piaceva molto anche ad Inuyasha.
Quindi aveva pensato, che andava alla perfezione. Dopo il bagno si diresse nella sua enorme camera da letto.
All'interno c'era un grande armadio fatto di mogano che si trovava accanto alla porta finestra che dava sul balconcino,
Di fronte alla scogliera. Le pareti erano colorate di un lilla chiaro, e il letto era a due piazze.
Kagome si avvicinò all'armadio per scegliere cosa mettersi. In dosso aveva solo un mini asciugamano che le copriva a mala pena il corpo, e tra i capelli aveva attorcigliato un'altro asciugamano per non far colare l’acqua sul pavimento.
Aprì l'anta dell'armadio lentamente, pensando a cosa avrebbe potuto mettersi.
Davanti a se, si trovò tanti vestiti perfetti per ogni occasione, ma non sapeva proprio che cosa scegliere…
Ecco il suo peggior difetto… L’indecisione… e poi dopo esclamò la fatidica frase. La frase che accompagnava tutte le sue giornate.
- E ora che mi metto? – 
 
 
Continua…
 
 
 
 
Note..
Ehi ciao ragazzi…
Allora devo premettere che questa fic sarà solo di due capitoli.
Veramente era nata come un’ One-shot, ma poi l’ho dovuta dividere in due capitoli,
perché era troppo lunga. Spero vi piaccia. E mi raccomando commentate ^^
Un bacione
Dolce Kagghy
 
 
 

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Capitolo 2
*** A Phone Call And Then ... Feelings Revealed (seconda parte) ***


A Phone Call And Then ... Feelings Revealed (seconda parte)

 

Ecco il suo peggior difetto… L’indecisione… e poi dopo esclamò la fatidica frase. La frase che accompagnava tutte le sue giornate.
- E ora che mi metto? – 
 
Cominciava a scartare vestiti su vestiti. Gonne, pantaloni, maglie, vestitini... niente gli andava bene.
Prese tra le mani un pantaloncino di jeans e lo abbinò con una maglia a mezze maniche azzurra.
no decisamente no, troppo sportiva. In fondo all'armadio vide una gonnellina rosa con degli strass.
Neanche quella andava bene, non doveva mica andare a ballare in discoteca?
Gli serviva qualcosa di veramente carino. Niente di volgare, voleva solo essere notata da lui.
Ad un certo punto si fermò. Voleva essere notata da lui? Quindi ne era innamorata?
Questi pensieri ruotavano come un vortice nella sua testa.
Non ci aveva mai pensato... Era sempre stato il suo migliore amico, niente di più.
Ma ora che ci pensava, ricordava anche prima che Inuyasha si trasferisse, quando era in sua compagnia,
il cuore gli batteva all'impazzata. Chiuse gli occhi e si batté forte la mano sulla fronte.
- Che stupida, come ho potuto capirlo solo adesso? -
Era davvero disperata. Sicuramente Inuyasha lì in Italia, aveva trovato una bellissima fidanzata,
in fondo anche lui era veramente stupendo a suo parere. Aveva capelli lunghi fino al fondoschiena
di color argento con due dolcissime orecchiette da cucciolo sul capo. Un fisico che faceva invidia ad un dio greco,
e per finire, come ciliegina sulla torta, aveva due splendidi occhi color ambra, che incantavano chiunque li guardasse.
Eh si, era proprio rovinata. Come avrebbe fatto se la cosa importate sarebbe stata quello di un annuncio di fidanzamento?
Mentre si crucciava con questi pensieri, non si accorse che dai suoi occhi scendevano piccole lacrime.
Se ne accorse e se le asciugò subito per poi dire.
- Sono sempre stata ottimista perché non lo devo essere anche in questa occasione? In fondo non deve essere per forza
quello no? Forza allora... - dicendo questo si immerse di nuovo nella scelta dei vestiti.
Finalmente si decise, e scelse di mettersi un vestitino azzurro che le arrivava a metà coscia.
Aveva sottili bretelline e un filo di raso che le stringeva un fiocco sotto il seno, che cadeva di lato.
Il colore tenue dell'azzurro risaltava ancor di più i suoi capelli scuri, che ricadevano dolcemente sulla schiena.
Ricordava una volta in cui Inuyasha, gli aveva detto che le donava molto quel colore.
Al solo pensiero un sorriso di soddisfazione per la scelta, le si aprì sul viso.
Bene ora doveva pensare alle scarpe. Un enorme gocciolone apparve sulla sua testa. Ecco che si ricominciava.
Prese tanti tipi di scarpe, ma alla fine decise di mettersi comoda e scelse un paio di scarpette a ballerina bianche.
Sulle spalle mise un giacchetto bianco di cotone, adatto per la stagione. In fondo era ancora metà aprile.
Scelse un trucco molto leggero, non gli piaceva molto essere troppo appariscente agli occhi della gente.
 
Finalmente l'ora dell'appuntamento arrivò. Erano le 5 e mezzo precise.
Scese giù nel portico e si sedette sul divanetto che era posizionato a pochi metri dalla porta.
La sua casa non era come quelle tipiche giapponesi. No lei voleva qualcos'altro.
La sua villetta era in stile americano. Quando era piccola guardava spesso film americani con i suoi genitori,
e ogni volta che vedeva quelle case se ne innamorava, così che appena compiuti i diciotto anni chiese ai genitori,
una casa come quelle, dato che loro avevano le possibilità per farlo. Infatti la sua famiglia era molto benestante.
Suo padre era il presidente dell'azienda più famosa di Tokio, invece sua madre era un avvocato.
Si distolse dai suoi pensieri e guardo l'orologio... le 5 meno un quarto.
Sperava che Inuyasha arrivasse presto, era troppo agitata e doveva calmarsi, così chiuse gli occhi
e respirò l'aria pura che era tipica di quel posto.
Ad un certo punto dopo alcuni minuti sentì il rumore di una macchia. Aprì gli occhi e costatò che era proprio Inuyasha,
con la sua splendida macchina... Un'Alfa Romeo 8c...
Inuyasha abbassò il finestrino.
- Ehi piccola, sono arrivato - disse sorridendo.
Scese dalla macchina, e si avvicinò a Kagome. Lei fece qualche passo in avanti sorridendo.
- Inuyasha finalmente - disse correndo da lui e abbracciandolo.
Inuyasha la accolse tra le sue braccia stringendola forte, e la fece volteggiare.
Dopo la mise a terra e la guardò felice.
- Kagome, sei diventata bellissima in questi cinque anni, non che prima non lo eri, ma ora lo sei ancora di più - disse impacciato
- Ti ringrazio - disse lei per poi sorridere dolcemente
- Allora andiamo? - Inuyasha era a dir poco euforico
- Certo -
Arrivati davanti alla macchia, Inuyasha aprì la portiera a Kagome proprio come un vero gentiluomo.
Kagome sorrise felice, e dopo anche lui salì in macchina.
- Ehi sei diventato proprio un Gentleman - disse contenta
- Eh si, ma io lo sono sempre stato - rispose lui altezzoso
- Si certo, con il pensiero -
Dopo questa battuta, si misero a ridere. Era da tanto che non si vedevano quindi, in quell'arco di tempo si raccontarono tante cose. Del tipo cosa avevano fatto, come andava il lavoro... cose di questo genere insomma.
Parlando il tempo passò velocemente, tanto che erano già arrivati a destinazione.
Kagome conosceva già quel posto, ci venivano sempre prima che Inuyasha si trasferisse.
Era davvero bello e accogliente. L'atmosfera che poi si creava li dentro era davvero speciale.
Era un locale rustico, e li loro due ordinavano sempre qualcosa da bere con degli aperitivi.
Entrarono e si sedettero al loro solito posto. Venne un cameriere a servirli.
- Allora i signori cosa desiderano? - era davvero molto cortese
- Piccola, prendiamo il solito? -
- Si dai, torniamo ai vecchi tempi, era da tanto che non venivo qui - disse allegra Kagome
- Allora, prendiamo gli aperitivi della casa, e due Martini Rosato con ghiaccio grazie - disse Inuyasha
Il cameriere annotò il tutto
- Bene arrivano subito - disse sorridendo
- Grazie - risposero insieme Kagome e Inuyasha sorridendo a loro volta.
Kagome era molto curiosa, voleva sapere a tutti costi e al più presto cosa voleva dirgli di importante Inuyasha.
- Allora Inu, dimmi tutto - disse incrociando le mani sotto il mento e accavallando le gambe.
Inuyasha, ingoiò pesantemente. Era molto nervoso e poi Kagome in quella posizione era dannatamente sexy.
- p-perchè non aspettiamo che arriva il cameriere? -
Pochi secondi dopo arrivò il cameriere e servì l'ordine dato pochi minuti prima.
- Ecco a voi - disse
- La ringrazio - disse Kagome garbatamente.
Inuyasha la guardava. Non riusciva a distogliere lo sguardo dalla quella figura così angelica.
- Allora Inuyasha, l'ordinazione è servita, ora mi dici il motivo per cui siamo usciti? - disse Kagome curiosa.
Inuyasha scosse la testa risvegliato dai suoi pensieri.
- Bhe ecco i-io... - cominciò a dire, anzi a balbettare
- Si? - disse Kagome, cercando di spingerlo a dirle tutto.
- In questi cinque anni ho pensato molto Kagome. Un po' alla mia vita li e sopratutto alla mia vita qui. Ho ripensato a tutta la mia infanzia e cosa è stato per me questo posto. Sai in Italia ho conosciuto tante persone, ho fatto anche nuove amicizie e...-
Inuyasha si bloccò, e a Kagome stava per venire un infarto. Sicuramente, pensava, stava per dirgli che aveva conosciuto un'altra ragazza, che se ne era innamorato, e che stava per sposarla. Ecco lo sapeva, mai che una cosa le andasse nel verso giusto. Mentre Kagome era immersa in questi pensieri, Inuyasha continuò.
- e il lavoro va a gonfie vele. Ma Kagome questo posto mi mancava troppo. E' qui che ho mosso i miei primi passi, e qui che sono cresciuto, è qui che per la prima volta ho conosciuto il sentimento chiamato Amore - terminò Inuyasha
Kagome aveva l'aria sorpresa. Non gli aveva mai detto niente. Di chi si era innamorato? E a lei, la sua migliore amica non lo aveva detto, non ci poteva credere.
- Inuyasha... - cominciò Kagome
Ma Inuyasha la bloccò subito.
- Ti prego fammi finire... - Kagome annuì
- Come stavo dicendo, è qui che ho conosciuto l'amore. Lei era bellissima e lo è ancora adesso. aveva un bellissimo carattere...
così dolce e così sempre bisognosa di coccole. Quando ero insieme a lei dimenticavo tutti i problemi che mi assalivano.
La sua mano era così calda, sempre pronta ad accogliere la mia... -
Ogni parola di Inuyasha era come una pugnalata per Kagome. Era davvero innamorato di questa ragazza.
E senza rendersene conto, gli occhi gli si fecero lucidi dal pianto.
- Questa ragazza Kagome... - cominciò Inuyasha
- No... non lo voglio sapere... ti prego... - lo interruppe Kagome.
Lo guardò negli occhi. Non era pronta. Non era pronta a sapere il nome della ragazza che era riuscito a farlo innamorare.
No, non lo era, e non lo sarebbe stata mai. E così si alzò e corse fuori da locale dicendo un flebile scusa ad Inuyasha.
Corse più che poteva fino ad arrivare al loro posto segreto. Il loro albero. Da piccoli ci andavano sempre insieme a passare le giornate afose d'estate, riparandosi sotto l'ombra della grande quercia.
Inuyasha, nel momento in cui Kagome scappò, sgranò gli occhi. Pensava e ripensava sempre la stessa cosa.
Poi alla fine giunse ad una conclusione. Sgranò ancor di più gli occhi. Ma cosa aveva capito quella stupida?
Così corse fuori, ma prima lasciò dei soldi sul tavolo. Uscì velocemente e prese la macchina, sapeva dove si era diretta.
Poco dopo parcheggiò la macchina vicino al bosco, scese e corse fino al Goshinboku, il loro albero.
Ed eccola li, piccola e indifesa come in passato. Stringeva le gambe al petto, e aveva la testa tra esse.
Si sentivano dei flebili singhiozzi, così decise di avvicinarsi lentamente.
Si ritrovò davanti a lei, la ragazza che gli aveva rubato il cuore.
- Kagome - la chiamò dolcemente, posandogli una mono sul capo e accarezzandolo, proprio come faceva quando erano piccoli
- Vai via - esclamò lei ancora tra le lacrime
- Kagome, piccola mia, ma cosa hai capito prima? - gli chiese, anche se sapeva perfettamente la risposta.
- Io, Inuyasha non sono pronta per sapere il nome della ragazza che ami, e non lo sarò mai. Inuyasha per troppo tempo il mio cuore ha fatto finta di niente, solo ora mi sono resa conto che io Ti amo Inuyasha... si hai capito Ti Amo... Lo so ora non vorrai più vedermi, ma non mi importa, mi basta solo il fatto di averti conosciuto e amato per riuscire a vivere. Anche se il mio cuore si spezzerà vedendoti con un'altra, mi basta vederti felice. - disse lei piangendo
Inuyasha era sorpreso, non si aspettava che anche Kagome ricambiasse i suoi sentimenti. Gli posò una mano sulla guancia, e gli
asciugò le lacrime. Sorrise dolcemente e poi... Un bacio.
Un bacio casto, puro, ma che in quel momento rappresentava tutto il loro amore.
- Ti amo - disse
Kagome lo guardò
- Cosa? -
- Ti amo -
- Cosa? - ripeté Kagome sorpresa.
- Ti amo, era questa la cosa che cercavo di dirti prima... Kagome tu sei tutto per me... Mi sei stata sempre accanto fin da quando eravamo bambini, e questo amore è nato proprio in quei momenti. Nei momenti in cui avevi paura e ti stringevi a me.
Quando siamo andati insieme alle medie, al liceo... E' stato un susseguirsi di eventi che non ha fatto altro che alimentare la fiammella dell'amore che provavo e che provo per te. -
- Oh Inuyasha... i-io non so che dire -
- Rispondi solo ad una domanda - disse Inuyasha
- Quale domanda? -
- Vuoi sposarmi? -
Gli occhi di Kagome si riempirono di lacrime, ma stavolta non erano lacrime di dolore, ma bensì di felicità...
Lo guardò negli occhi e lo baciò... poi un'altro bacio, e poi un'altro ancora.
Ad Inuyasha non servì una risposta per quella domanda, perché con il gesto appena fatto... Kagome...
gli aveva regalato il mondo intero, gli aveva regalato la felicità assoluta... una felicità che sarebbe durata in eterno.
 

Fine…

 
 
Note…
Ciao ragzzi… Rieccomi con la seconda parte di questa fic ^-^
Dato che questa è l’ultima parte, ho deciso di farla un po’ più lunghetta ^-^
Spero che non vi dispiaccia ^^ Ragazzi davvero sono lusingata dai vostri gentilissimi complimenti…
Spero che non vi abbia deluso con quest’ultima parte.
Ed ora i ringraziamenti…
 
Ringrazio
 
Fmi89: ehi ciaoooo… sono contenta che ti sia piaciuta questa fic ^-^ spero ti piaccia anche questa seconda parte ^-^
Fammi sapere un bacio
 
Harua_96: ciao, sono felice che ti abbia interessato ^^ grazie per i complimenti davvero… anche tu scrivi molto bene ^^
Eh si ho messo la parte del frappé, perché anche io ne ho una voglia pazzesca XP Spero ti piaccia anche questa seconda parte
Ciao un bacio… aspetto un tuo commentino anche qui ^^
 
Ryanforever: eh si è vero… anche perché io per prepararmi ci metto due ore XD è la verità giuro XDXD
Che dici anche di questo cappy?? Ti è piaciuto? Ciao un bacio ^-^
 
Kaggy95: Ciaoooooooooooooooooo… come và è da tempo che non ci si sente vero?
Grazie mille per i complimenti ^-^ sono felice che trovi questa fic addirittura fantastica?? XD
Wow ma tu vuoi farmi morire XDXDXD
E’ vero sto usando la scrittura piccola ora ti spiego il perché T-T prima avevo NVU ma ho dovuto formattare
Il pc, e quando sono andata a riscaricarlo non me lo dava, quindi uso l’editor di efp T-T
Spero  ti sia piaciuto anche questa fine XP un bacio e scusa ancora per la scrittura XD
 
Nicole221095: ehehehe carina vero la frase ? Ho solo scritto quello che faccio io ogni giorno davanti all’armadio XD
Lo so sono un caso disperato XD Grazie per il complimento ^^ spero ti piaccia il cappy ^^ ciao un bacio
 
Marrion: Sorellinaaaaaaaaaaaaaaa… Sono contenta che ti piaccia la fic.
E come se lo so se sei romantica XD tutta tua sorella  (cioè me… anche se sei un po’ più grande) XDXDXD.
Spero ti piaccia questa seconda parte hihihihhi Un bacio nee-chan Ti adoroooooooo.
 
Poi ringrazio: Rumy e fiore di ren per averla messa nelle seguite
E naturalmente ringrazio anche voi che avete solo letto ^^ se vi va lasciate un commentino
Mi farete felicissima ^-^
 
Un grazie ancora a tutti voi ^-^ sono felicissima che la storia sia piaciuta ^^
Un bacione
Dolce Kagghy <3<3<3<3
 
 
 
 
 
 
 

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