Fifteen ♥

di gaby90
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione ***
Capitolo 2: *** Cambiamenti ed immagini ***
Capitolo 3: *** Il libro di Bulma ***
Capitolo 4: *** Flashback ***
Capitolo 5: *** La scoperta ***
Capitolo 6: *** Io non sono tuo amico ***
Capitolo 7: *** Modifica al 1 capitolo ***
Capitolo 8: *** Inro al 9°chap. ***
Capitolo 9: *** Vegeta?! ***
Capitolo 10: *** Vegeta a terra.. ***
Capitolo 11: *** La casa abbandonata ***



Capitolo 1
*** Introduzione ***


capitolo 1 di storia
CAPITOLO MODIFICATO!   Questo capitolo è solo un'indtroduzione! ^^

Pov. Vegeta


Prendo la matita, e con tutta la rabbia che ho, la spezzo in due.
Odio quel Kaaroth! Mi ha battuto di nuovo e sembra intento a farlo ancora. Mi irrita tutto di lui: i suoi strambi modi di fare, le sue tecniche di combattimento, il fatto che migliora continuamente, perfino il suo respiro mi irrita!
Ma non è questo il problema che mi fa essere così nervoso.
Sento che qualcosa non va, qualcosa di strano sta accadendo.
Ignaro di che cosa, tento di rimettermi sui libri.
Eppure, qualcosa non mi fa stare tranquillo.

Pov. Bulma


Con cautela, tiro fuori il test di gravidanza dalla scatola.    
Lo faccio, ci vuole poco.
Ho paura, e lo ammetto. Paura come non ne ho quasi mai avuta.
Piano, cammino. Passo dopo passo mi sento sempre più pesante. C'è silenzio attorno a me, solo il suono dei miei passi rimbomba nel bagno enorme di quella enorme casa.
Stò camminando avanti ed indietro, solo altri pochi secondi e avrò la risposta che mi serve.
Voglio sapere.
10....
9.....
    L'attesa mi brucia nel cuore.
8....
7..
6...
    Manca poco.
5..
4....
3...
    Il cuore mi batte a mille nel petto. Sembra quasi stia per scoppiare.
2..
1...
    Sto per avere una crisi di nervi.
......... 0
< AAAAAAAA!! -->
 Urlo, tentando di sfogarmi, ma la paura rimane.
Sento dei passi veloci, faccio giusto in tempo a chiudere la porta a chiave che arriva mia da dietro la porta sento la voce di mia madre.
< Tesooooro tutto bene? Ho sentito un'urlo! >
Oddio e ora che le rispondo?? Ehm..
< N--no mamma mi sa che ti sei s-sbagliata cioè... io no-non ho urlato... > mento, ma la mia voce tremolante mi tradisce.
< Ma no tesoro ne sono sicura!! Dai fammi entrare! >
< Si è vero ero io ad urlare, ma... ho solo un taglietto... cioè sono scivolata con le forbici in mano...> mento di nuovo, ma sta volta è più credibile.
< Ah beh, se la metti così... allora torno giu! Ma mi raccomando, se hai bisogno di qualsiasi cosa dimmelo! >
< Ok... > acconsento, e appena capisco che mia madre si è allontanata sufficientemente, metto tutto a posto e corro in camera mia con il test in mano.
Lo guardo meglio, con la mano tremante ed il cuore in gola e leggo meglio la parola.
Positivo.
Positivo.
Positivo.
Questa rimbomba nella mia mente.
In quel momento mi suona il cellulare, facendomi saltare dalla paura.
< P-pronto? > dico con voce strozzata.
< Bulma? Sono io, Chichi. Ma stai bene? Hai una voce.. > risponde la mora.
< Chichi, p-penso di a-ver commesso la cazzata più grande della mia vita. >
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Ciao a tutti!!! Ho ricominciato questa fic (che c'è gia stata prima, ma l'ho cancellata) sperando di ritrovare tutti i miei lettori!!
Se avete un po' di tempo, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, se è meglio di quella di prima o no.
Intanto ringrazio tutti, chiunque legga e chiunque recensisca.
Beh, che altro da dire... spero vi piaccia! ^_^



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Capitolo 2
*** Cambiamenti ed immagini ***


2 capitolo i promessi sposi POV. BULMA
< Cazzo Cazzo CAZZO e ora che faccio?? > Continuo a ripetermi questa frase mentre cammino avanti ed indietro per la mia camera.
Sono totalmente sola, quindici anni incinta di un mese scarso e domani lo avrebbe saputo anche Chichi.
Sono stata proprio una stupida ad averle promesso di dirglielo domani a scuola.
Guardo ed osservo la mia camera.
Non ci posso ancora credere che fra otto mesi circa questa stanza potrebbe diventare la stanza mia e di mia o mio figlio.
Oppure no.
Sto pensando anche ad altre opzioni come... beh non vedo che mi rimane molta scelta.
O lo tengo, o l'adozione oppure...... beh ... l'aborto.
Sono nervosissima, sento che potrei esplodere da un momento all'altro.
I miei occhi diventano lucidi. Finché le lacrime non mi scorrono lungo il viso, e non sembrano intente a fermarsi.
Mi abbandono a loro, e mi appoggio al muro.
Piano piano scivolo fino a ritrovarmi accoccolata a terra come un cane,
Mi faccio quasi pena.
Non sono mai stata così, mai in vita mia.
Fin da piccola, ho avuto qualsiasi cosa io volessi dalla vita. Non mi è mai mancato nulla: amici, giocattoli, due genitori perfetti,
una cameretta da sogno... Insomma, tutto quello che una bambina potesse desiderare.
Guardandomi attorno mi rendo conto che la mia camera è ancora colorata di rosa, c'è ancora un castello di carta in miniatura che ho costruito
a sei anni, ed una cassapanca bianca e gialla piena di pupazzi. Quella me la regalarono i miei genitori per natale -ma ovviamente, non solo la cassapanca.
Solo ora mi rendo conto di come le cose sono allo stesso modo di com'erano quand'ero piccola.

Perché non ho mai voluto cambiare nulla?
E' ora di cambiare qualcosa.

Scendo in cantina, trovo gli scatoloni vuoti rimasti la dal trasferimento e li prendo.
Con fatica, li porto tutti in camera mia.
Per ora li lascio in camera, domani inizio a buttare via della roba anche perche adesso è tardi e ho un sonno terribile.


POV. VEGETA

Scendo le scale per fare colazone, ho fame e la scorsa notte non ho dormito per niente.
Un'immagine continua ad entrarmi nella testa, mi perseguita giorno e notte e non ha intenzione di lasciarmi.
E tutto da quando ho incontrato quella ragazza.
Bulma, mi pare si chiama.
Tutto è durato solo una notte, come è mio solito usare le ragazze.
Eppure con lei era qualcosa di speciale. Sarà che non l'avevo programmato, o anche solo che è stato bello:
c'è sato qualcosa di diverso... quasi ... speciale.
Da quando l'ho conosciuta, il suo pensiero non ha mai abbandonato la mia mente.
Pensavo che col tempo sarei riuscito a scordarmela, dato che dopo quella notte non l'avrei più vista, invece poco tempo dopo vengo a scoprire che al liceo andrà alla mia stessa scuola.
E ora è da quasi una settimana che vado in terzo liceo, mentre lei sta appena al primo anno.
 Ripenso a quanto è bella, nonostante sia così giovane...
NONONONO MA LA DEVO SMETTERE DI PENSARE A LEI! NON LE POSSO PERMETTERLE DI ROVINARMI LA VITA!
Ho bisogno di sfogarmi, quindi mi dirigo nella stanza degli allenamenti senza pensarci due volte.



-----------------------------------------------------------------------------....
Ciao a tutti, volevo scusarmi per il capitolo corto, perché purtroppo in questi giorni mi sono dovuta dedicare molto al mio violino ^_^ !
Senza, ovviamente scordarmi i compiti, la scuola stessa, lo sport e bla bla bla... XD ^_^"
Comunque ringrazio di cuore chiunque abbia recensito, e spero seriamente di non perdervi, anche perché ci tengo a questa ficcy e spero di non deludere nessuno ^^ !
:)
RECENZIONI ORA!:
--
Francescald1990: Ciao!! eheh, devo dire che non sono molto organizzata io con le mie fanfic, ovvero sono la classica tipa che scrive con le idee che mi vengono in mente all'istante ^_^" Comunque sono contenta che ti piaccia, spero di risentirti!! un bacione!!
--
Stellina86: Ciauu! Sono contentissima che mi seguirai, non vedo l'ora di sapere ke ne pensi anche di questo chappy! ^_^
Ho preferito ricominciarla, anche perché mi sono resa conto che nella ff precedente avevo fatto un po' di...  diciamo.... "casino"! XD ^.^
L'unico problema è che mi è difficile trovare il tempo di scriverla, ma davvero nn ho il cuore per eliminarla! :'( XD
Comunque ancora grazie mille per seguirmi e per recensire!! ^_^ un bacione!
--
BulmaMiki: Ciao!! Sono felicissima di risentirti, devo dire la verità non mi sarei mai aspettata così tante recensioni solo per un primo capitolo, (Ndme:^_^")
proprio x questo ti voglio ringraziare tantiximo per seguirmi, e per recensire questa ff che, spero cn tutto i cuore, ti piaccia!
Come ho già detto mi è difficile trovare il tempo per scriverla, ma comunque faccio del mio meglio per non deludere nessuno dei miei carissimi lettori!! ^^
Quindi ancora grazi mille, un bacio e al prossimo capitolo!!
--
Flatista: Ciao!!! Che bello una nuova lettrice! Sai prima di questa ff ne ho scritta un'altra, che era sullo stesso argomento am che poi ho cancellato considerandola non proprio "un gran che'"... Quindi considero nuovi lettori chiunque non abbia letto la ff di prima ma che sta leggendo questa, e ne approfitto per ringraziarti ancora di più!!! ^_^
 Spero DAVVERO di nn perdere questi nuovi lettori, anche perché ci tengo molto ad avere opinioni di tutti, soprattutto di chi non sa niente su come le cose si evolveranno! ^_^
un bacione, ci sentiamo al proximo capitolo!!
--
Ka93: Ciauu!! Sn contentixima che hai recensito, e sn ancora più contenta che ti sia piaciuto il capitolo! ^_^
E' difficile x me mettere insieme tutte le idee che ho, ma come ho già detto precedentemente, faccio sempre il mio meglio! :D
Beh, allora ti ringrazio nuovamente tantissimo x seguirmi e x recensire, e mi auguro che ti piaccia!
un bacionee al proximo capitolo!! ^^ ^^ ^^ ^^
--
Luna_07: Ciao!! Innanzitutto, ti volevo RINGRAZIARE per il grande aiuto che mi hai dato. So che i miei capitoli sono molto corti, ma è difficilissimo per me trovare il tempo per scriverli, e spesso faccio degli errori per colpa della stanchezza perché mi è capitato di dover scrivere tipo alle due di notte. Ma se voglio mandare avanti la fic, dei sacrifici li devo fare, no?! ^_^
Appena trovo il tempo, modificherò il capitolo scorso, intanto spero non troverai gravi errori in questo corto -mi scuso ancora una volta(^^)-
capitolo.
Ora ti saluto, un bacione e spero di risentirti presto!! ^_^ ciauu
--
Veggysuperfan: Ciao!! Sono contenta che questo inizio ti piaccia più dell'altro, e sinceramente piace di più anche a me!! ^_^
Beh, lameno i miei lettori l'hanno apprezzato e ne sono felicissima! =)
un bacione, spero di risentirti presto!
--
jojoND: Ciao! Sono contenta che la mia ff ti abbia incuriosito, anche perché è nuova e ci tenevo a sapere cosa i lettori ne pensavano! ^_^
Che dire, spero sinceramente che continuerai a seguirmi, anche perché non voglio perdere i miei lettori!!! hihi *_*
Ora ti saluto, grazie mille di seguirmi, e all prossima!! ;)
--
Deby92: Ciao mia fedelissima lettrice!! ihhih sei una lettrice speciale oramai, segui tutte -tranne una che però non aggiorno da un secolo XD- le mie ff a capitoli! (che poi sono solo tre ^_^") ma chiunque le  tutt'e due è speciale!! ^_^
So che tu non hai letto quella precedente, ma spero ti piaccia comunque questa ff :)
ora devo andare, ti saluto e ti ringrazio mille volte per seguirmi e per essere una lettrice "fedelixima" :D
un bacione!
                                        by Gaby90 ....!

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Capitolo 3
*** Il libro di Bulma ***


3 capitolo promessi sposi

                                           ..Fifteen..

Pov. Bulma

Apro gli occhi molto lentamente, infastidita dai primi raggi di sole che penetrano la finestra della mia camera e illuminano sempre di più.
E' lunedì, il giorno che odio di più.
Ieri sera a mezza notte sono crollata addormentata come un sasso, senza nemmeno finire i compiti.
Pazienza, mi inventerò qualche scusa come andare in infermeria per un'attacco di mal di testa o qualsiasi altra cosa.
Tento di rimanere il più calma possibile. Anche se nella mia situazione è un'impresa abbastanza ardua...
Non sono mai stata il tipo di persona che si affrange per qualcosa molto facilmente, ma quando sono disperata, un po' è inevitabile.
Uffah devo aprire gli occhi adesso, sennò non mi sveglio più.
La vista mi si offusca,  ma passato qualche secondo mi abituo alla luce.
Lo sguardo cade sulla prima cosa che vedo: l'orologio sveglia che segna le 8:00 in questo momento.
< nononNOOOOoo MAMMMAAAAAAAAAAAAAA > urlo dalla mia camera ma non penso mi possa sentire. Prendo la vestaglia, me la infilo di corsa e corro giù in cucina.
< Oh, buon giorno cara!! Ma non dovresti essere già a scuola? > La mia svampitissima mamma cucina frittelle e pasticcini dalla mattina al pomeriggio, e dopo si deica al nostro splendido giardino. Eppure, non si ricorda nulla altro di quello che dovrebbe fare.
< MA PERCHé NON MI HAI SVEGLIATO SE VEDEVI CHE NON SCENDEVO?!?!?! > urlo arrabbiata più che mai, anche perché sono stanca di ripeterle sempre le stesse cose.
< Eddai cara, non è successo niente..! Pasticcino? > Mi porse un vassoio con sopra più o meno 100 varietà di dolci diverse.
< Beh.. ecco... magari li assaggio... > alla vista dei pasticcini la mia rabbia svanisce, e mi rendo conto di avere ua fame terribile, quindi prendo il vassoio e con un
< grazie > molto secco me li porto su in camera e mi vesto di corsa. Ma prima di salire mi fermo a chiederle: < Non è che posso entrare un'ora dopo a questo punto mamma? > chiedo facendole gli occhioni enormi, a cui lei non resiste mai.
< ouh.. beh, se la metti così allora... d'accordo! > sfoggia il suo solito sorrisone mentre io ridacchio compiaciuta.
Arrivata in camera me la prendo più comoda. Mangio tutti i pasticcini in due minuti e poi mi sento meglio. Oggi mi sento più... contenta.
Apro il portatile in camera mia e mi metto a scrivere. Scrivo tutto ciò che mi passa per la mente.
Mi sento ispirata, quindi decido di iniziare a scrivere un libro.
Decido di iniziare con il dire come io e il mio migliore amico Goku ci siamo conosciuti...


Era tarda mattinata, sarà stato mezzo giorno circa. Il giorno precedente era finita la scuola e volevo divertirmi un po' andando a fare una gita sui monti Paoz. Presi l'automobile, adoravo guidarla. Certo i miei genitori erano riusciti a farmi ottenere un permesso speciale, anche perché avevo solo dodici anni. Ero molto cresciuta, fisicamente dimostravo sui sedici anni, mentalmente.. beh, non saprei dire. Mi trovavo molto male in classe, infatti, perché tutte le mie amiche giocavano a fare le gemelline ed io al minimo ero la madre. Apparte per questo, comunque non ho mai avuto un'infanzia difficile.
Stavo dicendo... presi l'automobile e corsi via dalla città. Stavo procedendo benissimo, fino a quando non decisi di fermarmi a prendere una boccata d'aria. Scesi dall'auto. Il panorama  era bellissimo e l'aria era pulita e molto più respirabile di quella della città.
Dopo qualche minuto ripresi la mia corsa.
Ammirai gli alberi, le montagne pacifiche, il rumore del fiumiciattolo scorrere lungo il suo sentiero.. insomma, mi distraetti.
Quando tornai alla realtà mi accorsi che davanti a me si piazzò qualcuno, che non sembrava essersi accorto della mia presenza. Frenai appena in tempo per non investire quel bambino bruno dall'aria ingenua.
< Ehi... ma dico sei impazzito?? Lo sai che non bisogna buttarsi sotto le automobili! > lo rimproverai io accompagnata dal mio dito che si mosse in segno di disapprovazione.
< ouh.. scusami non ti avevo visto... > risponde lui con fare ingenuo.
< vabbene per questa volta ti perdono, ma sta più attento la prossima volta, mi raccomando! > dico io facendomi la maestrina.
< ... comunque io sono Goku, piacere di conoscerti! > mi porge un saluto con la mano.
< io sono.. ehm... >
< scusami non ho capito, come ti chiami? >
< dah... Bulma. > sospiro rassegnata. Tanto si sarebbe messo a ridere.
E così fu.

Torno alla realtà. Mi accorgo che è ora di spegnere il computer, quindi salvo e chiudo.
Mi metto un vestito del colore dei miei occhi corto fino a metà coscia, una collana con un cuore d'argento e degli orecchini pendenti celesti.
Poi mi guardo allo specchio e osservo il mio corpo di profilo. Fortuna che la mia pancia non è ancora cresciuta, sennò non avrei mai potuto permettermi quel vestito stretto.
Sorrido, oggi sono molto felice... non so il perché.
Mi guardo allo specchio seriamente.
Oggi avrei messo in atto la prima parte del mio piano.

***

Pov. Vegeta


Non riesco a chiudere occhio, così come non ho dormito per tutta la notte. Quindi, aspetto un po' e scendo dal letto alle cinque questa mattina.
Decido di concedermi due ore e mezza in più di palestra.
Avviandomi, incrocio stranamente lo sguardo severo e non curante di mio padre, che con i suoi occhi di ghiaccio mi invita ad entrare nella palestra. Una volta entrato, mio padre richiude la porta e se ne va in cucina, lasciandomi solo.
Come sempre, dopotutto.

Finiti gli allenamenti anche io vado a fare colazione, sono stravolto, mi faccio una doccia e mi vesto senza fretta.
Ripenso al sogno di questa notte:  l'immagine era molto sfuocata, non si capiva molto bene. Quello che potevo percepire erano delle immagini. Ce n'era una dove mi guardavo allo specchio, e riflesso non vedevo me stesso, ma al mio posto c'era qualcun'altro che, però, di cui non sono riuscito a scoprire l'identità avendone visto solo la mano. Poggiavo la mia mano sullo specchio, e allo stesso tempo anche lui, finivamo per toccarci con la punta delle dita. E immediatamente dopo è comparsa l'immagine di un paio d'occhi di un ragazzo -sempre lo stesso- che mi fissavano. Occhi color celeste come il cielo.
Li ho riconosciuti immediatamente: Erano identici a quelli di Bulma.


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   Ciao a tuttiiii!!! ^_^ Qui è Gaby che oggi ha fatto presto (solo l'una e mezza di notte, stavolta) XD ma il capitolo lo pubblico domani, ora ho sonno...zzzzzzzzzz...
Quello che voglio dire a tutti, sia a quelli che recensiscono sia a quelli che leggono solo, è che per me siete molto importanti, e che vi ringrazio tutti da più profondo del mio cuore ^_^
Voglio ringraziare tutti quelli che leggono ma specialmente chi mi aiuta lasciandomi recensioni, quindi grazie mille, perché siete speciali e mi fornite un grandissimo aiuto, voglio che lo sappiate! <3 <3
E ora... RECENSIONIII<3:
--
Francescald1990: Ciauuu!!! Che bello risentirti, mi fanno sempre piacere le tue recensioni! ^_^ sono contenta che la mia storia ti intrighi, e spero davvero di non averti deluso con questo capitolo! Comunque ancora grazie per seguirmi, un bacionee!! By Gaby! =)
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fashionelle09: Ciauu! Sono contentissima che mi recensissi ma ancora di più che mi segui!! ^^ Mi voglio complimentare con te anche qui, su questa mia pagina e davanti a tutti, per dire ce sei una scrittrice di grandissimo talento e che consiglio a tutti di leggere le tue storie =) Grazie mille per i complimenti, spero davvero di meritarmeli :) E grazie mille ancora per seguirmi e per recensire, un bacione!
By Gaby90 ...!!!
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Ka93: Ciao!! ^^ Si, hai ragione tu, poverina Bulma.. però lei non è una che si abbatte molto facilmente, e come possiamo vedere, ha attuato un piano anche lei... muahahahahahaaaaaaaaaa!!! ( XDXDXDXDXDXDXD) eheee =
D       Spero davvero ti piaccia questo capitolo, anche perché ci tengo a sapere cosa ne pensi!
un bacione, by Gabyyy!! :)
--
Veggysuperfan: Ciauu! scusa se non ho precisato cosa sono quegli scatoloni, ma penso che nel prossimo capitolo ne parlerò.. Comunque sono gli scatoloni che Bulma ha preso dallo scantinato così che potesse buttarci tutta la roba che ha da quando è piccola... Ma ne parlerò al più presto, promesso! ^_^
Spero continuerai a seguirmi!!! un bacione, by Gaby   ..!!! =
D
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Stellina86: Ciauuu!! Da quanto tempoo XD come va? ihhi comunque, grazie per i consigli, appena pubblico questo capitolo mi metto a correggere quello precedente! ^^ Comunque non è vero, tu non ne fai quasi mai di errori ortografici!!! Ma ora, come hai detto anche tu, "veniamo alla storia in sé": sono contentissima che ti piaccia di più, io sto cercando di fare i mio meglio, di mantenerla al mio meglio... spero di non fare una cavolata pubblicando questa storia. Comunque ci tengo troppo per cancellarla, e anche se volessi, non potrei mai..  Un'altra cosa, tu mi hai fatto una recensione bellissima, io non avrei MAI e sottolineo MAI potuto descriverla meglio!! Quindi grazie mille, un bacione e a presto!! ^^ by Gabyyy
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Deby92: Ciaoo!!! Eh si, hai proprio ragione, io sono una persona molto realistica quindi le mie storie mi rispecchiano molto (ma tranquilla, non sono incinta! XDXD)
Però sono un po' pazzarella ^^ cioè parlo con Veggy, non è vero amore mio? (Ndveggy: Ehiii non mi chiamare mai più amore mio o ti faccio esplodere, te e il tuo MALEDETTISSIMO COMPUTER! ) (Ndme: O_O devi scusarlo Deby, Veggy è un po' stressato in questo periodo...) XD ecco, ti ho appena dato la dimostrazione di essere la più pazzarella al mondo :D vabbe pazienza.. ognuno è come è! Devo dire che in questo capitolo non succede molto, ma tenterò di aggiornare il prima possibile!! Non so davvero come ringraziarti per seguirmi, spero mi farai sapere che pensi di questo chappy! ^_^
un bacione! By Gaby ...!!!
--
Luna_07: Ciauuu!! Come ti sembra questo chappy? Spero ti sia piaciuto comunque ^^    Hai visto che Bulmina si è messa a scrivere un libro? ihihi Certo che solo lei può mettersi un vestito blu sbrilluccicante quando sa di essere incinta!! XDXD  Communque riguardo all'avventura di una sola notte di Bulma e Vegeta ne parlerò in seguito, anche perché prima voglio mettere in chiaro altre cosuccie ^^  Comunque grazie mille di seguirmi, un bacione! by la tua amica Gaby!^^
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JojoND: Ciauuu!!! Uhao, grazie mille per quei "
brava brava brava!", spero davvero di meritarmeli!! In questo chappy non ho parlato molto di Bulma e Vegeta assieme, ma più della loro vita quotidiana separati..! Spero ti sia piaciuto comnque ^^ Fammi sapere che ne pensi, ci tengo molto!! =)
Penso che Veggy non reagirà poi così bene alla notizia di Bulmina incinta XDXD
Un bacione, spero di risentirti!!
By Gaby ...! ^^ ^^ ^^ <3 <3
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Videl241097: Ciauu!!! Sono felicissima che pensi che questa ficcy sia bellissima, perché sai, non avendo nessuno al di fuori da EFP che sappia che io scrivo storie, da sola mi è molto difficile rendermi conto di come vengono! Proprio per questo volevo ringraziarti, per i tuoi preziosissimi aiuti e per il tuo sostegno!!
Spiegherò cosa è successo fra Bulma e Vegeta in seguito, quando avrò messo in chiaro altre cosette MOOLTO importanti!!
Ti ringrazio di aver messo la mia ff fra i preferiti e le seguite, e per quanto riguarda la storia "Angelo mio" era bellissima e piena di sentimento!! Mi è piaciuta tantissimo, quindi complimenti!! ^_^
un bacione, by Gaby90 ..!!!
--
BulmaMiki: Ciaoo!! ^^ guarda, quel "pasticcio" con l'html se ti riferivi ai colori con cui ho risposto alle recensione l'ho fatto apposta in modo da rallegrare un minimo la pagina, che scritta tutta in nero devo ammettere che non mi piace molto! Stavolta però ho colorato solo i nomi, così spero sia un minimo meglio! ^_^
Comunque è stata una bella idea quella di far narrare anche Vegeta, in modo che si possa capire cosa prova anche lui e non solo Bulma!!
Di quell' "
unica, fatidica, volta " fra B e V, ne parlerò in seguito, ma prima devo mettere in chiaro delle cosuccie importanti per il continuo della ficcy! ^^
Quindi grazie mille per seguirmi, e anche per l'aiuto che mi dai, è molto importante per me, perché
non avendo nessuno al di fuori da EFP che sappia che io scrivo storie, da sola mi è molto difficile rendermi conto di come vengono!
Quindi grazie mille ancora, e un bacione!
By Gaby   ..!!!



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Capitolo 4
*** Flashback ***


leopardi pensiero Mi guardo un'ultima volta allo specchio, decido mettere un leggero velo di trucco sugli occhi e sto ancora meglio.
Sorrido seria e concentrata.
Prendo l'automobile rossa e parto a tutta velocità. Apro la radio, la setto e ascolto "sexy bitch"* a tutto volume.
Per strada, noto i ragazzi passanti, molti di essi più grandi, che posavano gli occhi su di me. Mi sento importante, mi sento notata.
Mi piace quella sensazione.
Arrivata a scuola, parcheggio più lontano del solito e spengo la musica.
Apro lo sportello e metto un piede fuori. I tacchi neri che indosso mi rialzano di un bel po' e mi fanno sembrare molto più grande. Cammino verso l'entrata, sicura di me.
La gente che stava chiaccherando all'entrata di scuola si gira a guardarmi. Le altre ragazze mi lanciano occhiate gelose, mentre i loro ragazzi sbavano letteralmente.
Cammino intenta ad arrivare al mio armadietto, quando noto una figura nascosta che si mimetizza con l'ombra..
Il mio cuore inizia a battere a mille.
Perché? Perché il mio cuore batte a mille quando lo vedo? Dovrei essere arrabbiata, anzi, infuriata, dovrei provare disgusto solo al suo pensiero.
Invece no.
Ma si può sapere qual'è il mio problema??|!!  
Infuriata ma con me stessa, lo supero facendo finta di non averlo visto.
Noto i suoi occhi su di me, lo sento guardarmi con avidità.
Non sono tua, caro Vegeta.
Tu non mi vuoi.

-flashback-

Apro cassetti, butto giù scaffali, rovescio libri e quaderni e tutto per trovare un video. Ho voglia di vedermi Twilight*.
Prendo il disco e lo infilo nel lettore DVD. Con un salto mi butto sul letto felice, perchè finalmente è arrivato il weekend.
Sto per cliccare play, quando... Driiiiiiin, suona il campanello.
Vado ad aprire, curiosa di sapere chi possa essere alle nove del mattino di sabato.
< Ciao Bulma! > esclama il mio migliore amico Goku con sempre un sorriso sulla bocca.
< Gokuuu!! > Gli salto letteralmente addosso abbracciandolo affettuosamente. Lui ridacchia felice di vedermi.
< Vieni entra pure! > gli dico. Lui ringraziò ed entrò. Stavo per chiudere la porta, quando un bellissimo ragazzo dagli occhi ed i capelli scuri ferma la porta dal chiudersi.
< Ehi, ma... tu chi sei? > gli faccio un po' stizzita.
Lui mi squdra per un'attimo, poi non curante entra in casa come fosse la sua.
< ah, si. Vegeta, questa è Bulma. Bulma, lui è Vegeta. > Goku ci presentò.
< Ah, allora lui è un tuo amico... Strano, siete l'uno opposto dell'altro. > affermo io osservando il loro carattere e non l'aspetto fisico.
< Si, e poi suo padre conosce molto bene i tuoi genitori. >
< Davvero? Chissà perché non me ne hanno parlato.. bah.. > sono molto sorpresa, di solito i miei mi dicono tutto.
< Kaaroth, quante volte ti ho detto che non sono tuo amico?!?!!! E poi non siamo qui per chiaccherare, ma per allenarci! > Vegeta si rivolge a Goku.
< Ah, ma allora parli! > faccio io ironica. Lui alza gli occhi e aggiunge un <  tsk... > molto sussurato.
< Non ti preoccupare, fa sempre così, ha avuto un'infanzia difficile... > Mi sussurra Goku all'orecchio.
< ah.. ho capito... > faccio io ascoltando quest'ultimo con comprensione.
< Ehi, voi due, ci muoviamo?!! > ci urla contro Vegeta. Io lo ignoro e continuo a parlare con Goku.
< Quindi siete qui per usare la palestra? > chiedo ai due ragazzi. Vegeta non risponde.
< Eh già...! > fa Goku grattandosi la testa.
< Okkei allora da questa parte! > Li conduco su per le scale, e apro la porta della mia modernissima palestra.
< Se avete bisogno di qualcosa, fatemelo sapere, tu Goku sai dove trovarmi! > Detto questo lancio un'occhiataccia a Vegeta, che ricambia.
Mi vado a sdraiare sul letto e clicco play. Sento la voce della protagonista partire.
Guardo i due protagonisti conoscersi, baciarsi e innamorarsi. Anche a me sarebbe piaciuto poter provare così tanto amore per qualcuno..
Alla fine del film, mi metto qualcosa di più decente -un vestito celeste abbinato ad una cinturona marrone legata alla vita- e spengo la televisione.
Mi stavo infilando le scarpe marroni con tacco quando sento vegeta chiamarmi:
< ehi tu ragazza... ragazzaaa ma insomma, quante volte ti devo chiamare?!?! >
Mi infilo le scarpe e arrabbiata apro la porta. Esco in corridoio dove c'è Vegeta.
Il vento proveniente dalla mia finestra mi fa svolazzare il vestito, come anche i capelli.
< Ma insomma cosa vuoi? > gli faccio arrabbiata.
Eppure, è stato solo un'attimo. I suoi occhi, e i miei si incontrano.
In quest'attimo, la mia rabbia sparisce come fumo al vento. Vedo il mio riflesso nel suo sguardo. I suoi occhi neri come l'oscurità si immergono nel cielo dei miei. In questo momento, lui muove un passo dopo l'altro per arrivare esattamente a meno di trenta centimetri da me.
Io, imbambolata, sto immobile come una statua.
Si muove verso di me, come attratto da una calamita. Mi si avvicina al viso.
Sento un fremito lungo tutto il corpo. Chiudo gli occhi, per godermi quel momento di pace interiore.
Sento la sua mano sfiorarmi una spalla, delicato come una piuma.
In quel momento, mi viene in mente una canzone di Tiziano ferro, si chiama "La paura Che..."
fà: " Mentirai ai miei occhi,
Sbaglierai, se mi tocchi."

mi viene immediatamente paura, paura che tutto finisca, paura che tutto possa svanire così...
< Preparami da mangiare, ragazza... > mi sussurra all'orecchio.
Purtroppo, però, come è arrivato, quell'attimo magico scompare appena sento quella frase e riapro gli occhi.
Ritorna tutto la rabbia provata prima: < EHI TUUU ROZZO SCIMMIONE CHE NON SEI ALTRO, INANZITUTTO E' INCONCEPIBILE CHE MI CHIAMI RAGAZZA, QUINDI METTITELO BENE IN TESTA, TU-NON-PUOI-CHIAMARMI-RAGAZZA! > gli urlo contro tutta la rabbia e la paura provata.
Lui, non curante, mi risponde: < bah.. come ti pare.. DONNA PREPARAMI DA MANGIARE! >
< daaaah!! > faccio esasperata per poi dirigermi in cucina.
E fortuna che so cucinare.

Preparo tre piatti di semplice pasta al pomodoro, due pizze e due scodelle con del riso.
All'una precisa scendono a mangiare Vegeta e Goku.
Sorrido a Goku, che ricambia e mi saluta, mentre mi limito a girarmi dall'altro lato per non fissare Vegeta.
Tutt'e due si strafogano, tanto che decido di lasciargli il mio piatto di pasta.
< Bulma, se non è chiedere troppo non è che potrei rimanere qua per questa sera? Cioè fra poco ci sarà un torneo di arti marziali e spero di vincerlo allenandomi fino a tardi! >
< EH??!? > facciamo in coro io e Vegeta.
< Ma si certo non c'è problema! Devo solo avvisare i miei quando tornano.. > esclamo io, poi con tutto il mio coraggio, ritrovo la mia compostezza e chiedo a Vegeta con molta serietà : < e tu che fai? Rimani o no? >
< mpf... no ti pare! Non intendo passare neanche un'altro minuto in vostra compagnia! > detto questo si gira, ci da le spalle e cammina verso la porta.
< Eddai Vegeta, ci potremo allenare anche domani mattina! > Goku afferma, conoscendo i punti deboli di Vegeta.
Quest'ultimo si ferma immediatamente:
< ...mphf.. > fa rassegnato < va bene, ma solo per allenarci! > Posso vederlo cambiare strada e salire le scale come se questa fosse casa sua.
Mentre quest'ultimo se ne va, mostro a Goku la sua stanza.
Il pomeriggio passa molto tranquillo: Goku e Vegeta si allenano, i miei intanto sono tornati e mio padre lavora mentre mia madre cura il giardino. Ed io, buttata sul letto con l'ipod ad ascoltare musica.
Mi accorgo che è ora di cena, e che devo chiedere a mia madre di preparare qualcosa.
Scendo le scale e la trovo, ovviamente, in giardino.
< Ciao mamma, senti su in palestra ci sono Goku ed un suo amico Vegeta che vorrebbero rimanere a dormire quà per questa sera, possono? > chiesi io, ma senza fare i miei soliti occhioni, perché non ce n'è bisogno.
< Tesoro ma parli di Vegeta figlio di Vegeta? IHI che buffii si chiamano tutti e due Vegeta! Io e tuo padre siamo molto amici di suo padre! Comunque certo che siii e poi quel giovanotto è proprio carino!!! Vado subito a preparargli qualcosa! Ah, e salutami Goku!! ihihii >
Se ne va saltellando. Io vado in cucina, mi mangio velocemente un panino e dopo torno in camera per farmi una doccia.
Subito dopo la doccia torno in camera che mi sento meglio. Mi infilo una camicia da notte blu corta fino a metà cosce, dopo vado a salutare Goku e me ne torno in camera. 
Apro la finestra.
Sento il vento attraversarmi, facendomi provare un brivido lungo la schiena.
Mi ricorda tantissimo il brivido provato con Vegeta. Proprio per questo, ho paura che tutto svanisca, svanisca come il vento.
La luce della luna, oramai già spuntata, attraversa i miei occhi nostalgici che fissano le stelle.
Il vento mi sposta i capelli all'indietro, e automaticamente chiudo gli occhi.
Penso al tocco di Vegeta, e ancora automaticamente poggio delicatamente una mano sulla mia spalla, proprio dove qualche ora prima aveva sfiorato lui.
Tutti sanno che, quando parli del diavolo, spuntano le corna: Vegeta spalanca la porta di camera mia facendomi letteralmente saltare dallo spavento.
< oh.. sei tu.. > dico debolmente, perché colta di sorpresa.
Lo guardo. E' semplicemente bellissimo, con addosso solo i boxer... (Nda: =D

Passa un minuto e lui sta ancora li a fissarmi.
< Che c'è Vegeta? > dico io tranquillamente.
Lui sembra riprendersi: < Mostrami la mia stanza. Adesso! > mi ordinò.
< EHI, INANZITUTTO NON SONO LA TUA SCHIAVA, E POI-- > con un gesto affrettato mi tappa la bocca.
Gli lancio uno sguardo omicida, e lui impassibile, esce dalla staza e cammina. < Ti muovi?!! > mi ordina.
< Arrivo >.
Gli faccio strada lungo il corridoio, e mentre cammino sento il suo sguardo su di me.
Di colpo, sento un'altro brivido. Questa volta, però, non è piacevole. Mi costringe a chiudere gli occhi. Senza accorgermene, mi fermo.
< Ehi donna, perché diamine ti sei fermata? > la voce rude e secca di Vegeta mi fa quasi prendere uno spavento.
< Eh? Ah, si. > riprendo a camminare senza voltarmi. Un minuto dopo siamo arrivati.
< eccoci. > Apro la porta e gli mostro l'ampia camera.
Vado dall'altra parte della stanza per aprire la finestra quando sento quest'ultimo chiudere la porta a chiave.
Ora eravamo solo noi due.
Mi giro, ma non capisco cosa voglia.
Lo vedo avvicinarsi, e stranamente con delicatezza mi da una leggera spinta in modo da farmi sdraiare sul letto.
< ma.. che fai? > balbetto mentre lo vedo togliersi la maglietta.
Ed ecco arrivare il medesimo brivido, ma questa volta, al cuore. Una sensazione di freddo mi pervade.
< Sta' zitta > mi ordina.
Vederlo sopra di me, in tutti i suoi muscoli e la sua bellezza, mi incanta.
Penso, voglio provare qualcosa per lui.
Lo lascio fare.
Ora capisco, che cosa vuole...
Mi lascio andare, per la prima volta, a lui.
Sono preoccupata, sento una sensazione di gelo al cuore che mi fa strizzare gli occhi.
Proprio per questo, però, ho bisogno di una promessa: < Vegeta? >
< Che vuoi? > mi risponde seccamente.
< Voglio la verità: quando domani mi sveglierò, sarai ancora accanto a me? > faccio questa domanda molto lentamente, e debolmente. Come se avessi paura di una sua risposta.
Lui indugia.
Aspetta.
Lo guardo negli occhi: non vedo niente.
< si > non ho mai visto un si più freddo di questo.
Tento di convincermi che ci sarà, e che le sue parole erano vere.
Illusioni, illusioni e nient'altro.
Mi fa male, ecco. Non solo fisicamente, essendo la prima volta, ma è soprattutto un male interiore.
Strizzo gli occhi tentando al mio meglio di non piangere.
Ma nonostante i miei sforzi, una piccola lacrima solitaria scende.
Mi sento sola.
Ecco che il dolore fisico finisce, mentre quello interiore si intensifica.
Lui si sdraia accanto a me.
Sento una fortissima fitta nel cuore, e mi addormento cullata da
paura e sofferenza.
Nella mattina mi sveglio bruscamente, disturbata dal suono dei lampi rimbombare e della pioggia ticchettare. La prima cosa che faccio è girarmi.
Eppure, nonostante la sua promessa, lui non c'era.
Un'altra fitta mi colpisce al cuore, questa volta però, molto più forte di quella provata in precedenza.
Mi toglie il fiato, non riesco più a parlare.
Lacrime, lacrime sgorgano dai miei occhi e dal mio cuore.
Mi schiaccio la testa nel cuscino, emettendo un'urlo di rabbia strozzato.
Ed io che speravo in qualcosa di più...
Perché sono stata così ingenua?
Mi sono davvero lasciata usare così?
Piango, e mentre piango maledico me stessa e quel ragazzo.
Pioggia cade su di me, pioggia di lacrime, lampi come fitte di dolore e tuoni di rabbia.
Tiro calci al materasso, urlo, sfogo la mia rabbia tanto nessuno mi può sentire.
Ma, da un momento all'altro, la mia rabbia svanisce.
Ora quello che provo è solo estrema debolezza ed impotenza.
Non riesco a muovermi.
Sei contento ora, Vegeta? Non era questo, quello che volevi?
Ti sei divertito a farmi soffrire?
Beh, ora la pagherai.

Torno alla realtà, immersa nei miei pensieri mi sono scordata di essere a scuola. Prendo i libri, e mentre cammino gli passo davanti lanciandogli uno sguardo contenente tutta la paura, il dolore, la sofferenza ma soprattutto la rabbia che provo.
Uno sguardo che incuterebbe paura a chiunque.
***

Mi poggio al muro, all'ombra.
Non mi aspetto nulla di nuovo da questo noiosissimo giorno di scuola, solamente studio.
Eppure, continuo a vagare fra i ricordi che, oramai, sono impressi nella mia mente, come scolpiti su una roccia.
Il ricordo di quella ragazza, che osavo chiamare donna perché era veramente una donna.
Penso di averla fatta soffrire. Come ho fatto soffrire lei, però, ho fatto soffrire molte altre ragazze.
Perché, però, stavolta sembra diverso?
Perché mi preoccupo per lei?
Basta, quante volte me lo devo ripetere che NON ME NE IMPORTA NIENTE?!!!!!

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Devo ammetterlo, ci ho messo due giorni interi per finire questo capitolo e alla fine ce l'ho fatta! ^^ Lo so sono molto lenta U_U ...
Comuqnue spero vi piaccia anche questo chappy!  Secondo voi in questo chappy Veggy è OOC? Fatemelo sapere vi prego! <3
Ah quasi dimenticavo: *Twilight= libro di Stephenie Meyer; anche film della regista Catherine Hardwicke !
Ma ora passiamo alle..
RECENSIONI!:
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Veggysuperfan: Ciao! ^^ Anche a me piace tanto il vestito di Bulma, e soprattutto mi piacciono i tacchi neri! ihhi XDXD Cioè io adoro tutti i tipi di tacchi, però quelli neri sono decisamente i miei preferiti! ^^ Sono contenta che ti sia piaciuto il chappy! Un bacione, e fammi sapere che pensi di questo chapp! =)
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Fashionelle09: Ciauuu!! ^^ Eccoti! Nopp, mi dispiace, ma non la smetto di lusingarti perché sei bravissima e ti meriti tutti i più bei complimenti che ci possano essere, e io non la smetto di dirtelo! U_U            Il piano di Bulma lo pubblicherò più in avanti, perché ho deciso di pubblicare il flashback e altre cosuccie prima..
Vedrai che i colpi di scena non mancheranno! eheheh ^^ Grazie ancora per i preziosi aiuti che mi dai, non so davvero come ringraziarti! ^^
Un bacione, e tu aggiorna presto, mi raccomando!!!! eheh XD
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Ka93: Ciaooo! ^^ Diciamo che Bulma è fortunata ad avere una madre così buona, o anche più fortunata a mangiarsi un vassoio pieno di pasticciniiiiii!!! hahaha XD
Sto morendo di fameee XD
Comunque spero ti piaccia questo chappy! Un bacione, e alla prossima!
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Francescald1990: Ciao fra! (Ti poxo chiamare fra? eheh XD bah come vuoi ^^) Sono davvero contenta che ti sia piaciuto il capitolo scorso, e spero sinceramente che ti piaccia anche questo, anche perché se non piace io mi sparo avendoci messo DUE interi giorni a completarlo!  XD no dai scherzo ovviamente, però ci ho davvero messo il meglio di me stessa.
Un bacione, e fammi sapere, mi raccomando! ^^
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Deby92: Ciao Deby!! Sono felice che ti sia piaciuto lo scorso chapp! Più che un diario Bulma ha iniziato a scrivere un libro, o meglio un'autobiografia! (Ndme: che nomi complicatiii! xD) Prima ha raccontato di come ha conosciuto Goku, poi racconterà di come le cose si evolveranno, e non assicuro saranno tutte rose e fiori... anzi!! ^^   Vorrei davvero sapere chi pensi Vegeta abbia visto nel sogno!! Anche se sinceramente penso sia un po' ovvio!! XD
Comunque, spero questo chappy non ti abbia deluso! Un bacione, e fammi sapere! ^^
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Luna_07: Ciauu! ^^  Eh già, Bulmina sta iniziando un libro ...! Si infatti solo lei riesce a trovare il tempo per scriverne uno! hah XD Per adesso, ho soltanto scritto il flashback, ma spero vada bene lo stesso! ^^
Fammi sapere che ne pensi!! ^^ un bacione!
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Stellina86: Ciao!! ^_^ Come va? Sono contenta che ti sia piaciuto il chappy scorso, pensa che l'idea di Bulma sullo scrivere un libro mi è venuta all'ultimo, come dopotutto anche questo flashback e tutta questa storia! XD Diciamo che non sono proprio una persona che si può definire "organizzata"! ^_^"
Per quanto riguarda il libro L'ombra dello scorpione, ci sei andata vicino, ma per ora non posso rivelare nient'altro U_U XD Vedrai che fra un po' capirai...! =)
Spero questo capitolo ti piaccia, un bacione!! ^^

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Capitolo 5
*** La scoperta ***


formule algebra
Ciao a tutti!! ^_^ Ritorna Gaby più in ritardo che mai! XD
Sono ansiosa di sapere se vi piacerà il capitolo! Io da sola non so giudicare, ma sono prontissima ad accettare qualsiasi recenzione, commento o critica che sia! ^_^
Ah, la canzone che Bulma canterà, è in origine di Celine Dion, poi è stata ricantata dal cast di Glee.
E un ultima cosa prima di passare alle recenzioni e poi al capitolo è.... BUON NATALE!!! =)
Ed ora... recenzioni!! ( Colgo l'occasione per ringraziare davvero tanto tutti, sia quelli che leggono soltanto, ma soprattutto gli amici che recensiscono che mi forniscono un grandissimo aiuto! Grazie mille amici! ^_^ )
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 Videl241097: Ciao Videl!! Buon natale! ^_^ Grazie mille per tutte le scorse recenzioni, per i complimenti e per aiutarmi sempre!
Sono contenta che ti piaccia la mia storia, io faccio il mio meglio per renderla almeno un minimo interessante, ma purtroppo in questo periodo ho il cosiddetto "blocco" che mi impedisce di scrivere poi così tanto. Si nota il blocco nel mio modo di scrivere? Cioè ti sembra più brutto del solito? Mi piacerebbe molto sapere che ne pensi. Ah, e colgo l'occasione per rinnovare i miei complimenti sulle ff che hai scritto su Gohan e Videl, sono davvero stupende, le adoro! ^_^
 Spero di leggerne altre in futuro!
--
 veggysuperfan: Eh gia conocordo con te, Veggy è stato un bel po' stronzo! XD Chi lo sa cosa succederà adesso... qualche presentimento? ^_^ XD Fammi sapere ed io ti dirò se è giusto o sbagliato! Comunque Bulma voleva crescere, cioè voleva qualcosa che la staccasse dal mondo di rose e fiori in cui era vissuta fin da quando era piccola... e direi  che l'ha trovata! XD Purtroppo queste cose capitano, e quando capitano non ci puoi fare niente!
Vabbè, fammi sapere se ti è piaciuto questo chappy! ^_^
Un bacione, e BUON NATALE! <3
--
 stellina86: Grazie mille per il sostegno, lo apprezzo tantissimo ^_^ Purtroppo, un grande problema che io ho qundo scrivo è che non so mai come continuerò, e di certo se faccio qualcosa di sbagliato o sono fritta o devo ricominciare la ficcy! Ad esempio, volevo far conoscere Bulma e Vegeta da più tempo, però il giorno in cui  ho scritto quel capitolo mi girava male quindi ho scritto che è stata una sola nottata, e dopo riparare al mio errore è stata dura! :S !!
Per fortuna con il sostegno di te e dei miei altri lettori cel'ho fatta! Quindi molto è anche merito vostro! ^_^
Grazie mille ancora per l'aiuto fornito a me e alla fic!
Un bacione e BUON NATALE!! OH-OH-OH!!! (XD)
--
 Luna_07: Ciauu! ^_^ Chideo ancora scusa per tutti i ritardi, ma faccio sempre del mio meglio ^_^"
Lo scorso capitolo era un bel po' lungo, mi è piaciuto molto ^_^ XD Sono molto modesta XD
No dai scherzo, comunque come ti è sembrato questo capitolo? Migliore o peggiore degli altri precedenti?
Io odio gli errori di tempi verbali, perché anche quando rileggo i capitoli 7 volte, ne rimane sempre qualcuno! :(
E Vabbè, non mi lamento comunque perché so che potrebbe andare peggio XD Sono contenta che trovi che sto migliorando, spero di non deluderti con questo chappy perché non ho la benché minima idea di quanti errori nascosti ci possano essere xD !
Ah, per quanto riguarda la patente, l'ho spiegato nel capitolo "Il libro di Bulma", dove racconta che la ragazza si è fatta fare un permesso speciale dal comune e quindi poteva guidare già da quell'età. Lo so, è poco credibile ma non sapevo come altro fare! Comunque non è per niente sciocca come domanda, anzi!!
In questo chappy non è che si sono parlati molto Bulma e Vegeta, ma nei prossimi capitoli impareranno a conoscersi molto meglio!
Ora vado, un bacione E TANTI AUGURI DI BUON NATALE!! ^_^
--
 fashionelle09: Ciauu!! ^_^ Sono contenta che ti sia piaciuto il chappy, ho fatto del mio meglio soprattutto nel capitolo scorso, dove mi sono impegnata un bel po' nello scrivere il flashback!! ^_^  La dicitura di "flashback" l'ho inserita perché da un po' di ordine alla pagina, perché non so come mai, ma quasi ogni cosa che io faccio o possengo è disordinata! Dalla mia camera ad appunto le mie fan fic! XD   Dovrei mettere la nota OOC per questo capitolo secondo te? Cioè io davvero non me ne so rendere conto da sola, quindi perfavore dimmelo in caso!! ^^  IHIH HAI RAGIONE, e' tutto migliorato dal fatto che sono teenager e quindi è naturale che siano "complessati" !!! XD Comunque volevo ringraziarti tantissimo, perché è molto bello ciò che hai detto, ovvero ci sono modi e modi di aiutare una persona! E' ancora più bello il fatto che una scrittrice (e si, ti meriti davvero di essere chiamata così) così brava come te mi dia consigli, perché questo è il modo di aiutare una persona! Quindi ti ringrazio davvero tanto, e TI AUGURO DI PASSARE UN BELLISSIMO NATALE! ^_^
--
 Deby92: Ciao Deby!! Sono davvero contenta che ti sia piaciuto lo scorso capitolo, però a dir la verità mi è risultato molto più facile scrivere lo scorso capitolo che questo! Anche perché ho avuto quello che tutti chiamano "blocco", quindi scrivere questo capitolo è stato davvero molto difficile! ^_^"
E' vero, i flashback sono le parti più difficili da scrivere, ma sono anche le mie preferite, perché puoi sbizzarrirti in qualsiasi modo!! ^_^
Comunque Bulma sperava in qualcosa di più fra lei e Vegeta, ma allo stesso tempo voleva qualcosa per liberarsi dalla sua infanzia. ^_^ Beh, che dire, l'ha trovata! XD Non nego che V
egeta sia stato un bel po' cattivello (U_U) nei confronti di Bulma, ma non nego nemmeno che non provi davvero qualcosa per la ragazza! Beh, gli approfondimenti ci saranno nei prossimi capitoli, dove i due ragazzi impareranno a conoscersi sempre meglio! ^_^
Comunque si, hai indovinato, quel ragazzo nei sogni di Veggy è il figlio! XD Ne sapremo di più nei prossimi capitoli!
Ora vado, un bacione e TI AUGURO DI PASSARE UN FELICE NATALE! ^^

--
 BulmaMiky: Ciauuu!!! Non ti preoccupare assolutamente se non hai fatto in tempo a recensire lo scorso capitolo, perché l'importante è per me di sapere che prima o poi li leggerai, e il fatto di ricevere una recenzione è molto meno importante! ^_^
Uhao! Non mi aspettavo di ricevere così tanti complimenti! Non sai quanto mi rendono felice ^_^ Davvero davvero tante grazie, per il tuo sostegno ed il tuo supporto, per tutti i complimenti per cui non ti ringrazierò mai abbastanza, non sai davvero quanto sono contentaaa!!!!!!!! ^_^ Fra un po' mi metto a piangere dalla gioia!!! :')
Tutte le risposte alle tue domande le troverai nei capitoli successivi, per ora ti lascio con questo chappy, sperando di non deluderti! ^_^
Che bello, sono davvero contenta di avere un sostegno grande come il tuo!!
Un bacione, e TI AUGURO DI PASSARE UN BELLISSIMO E FELICISSIMO NATALE!!! ^_^
--
 ka93: Ciaoo!! ^_^ Eh gia, Vegeta è il solito, o almeno per ora... vedremo il suo cambiamento.. ma più in avanti!! Secondo te, Veggy che farà? Aiuterà Bulma o no? Capirai di che sto paelando leggendo questo capitolo, mentre per il resto degli avvenimenti li scopriremo nel prossimo capitolo! Un bacione, e BUON NATALE!! ^_^



                    FIFTEEN

Pov. BULMA

Come lo dirò ai miei genitori? Che cosa farò con la mia vita? Sarò sola?
Diecimila domande mi frullano nella testa, mattina e sera e non mi lasciano nemmeno il tempo per respirare appropriatamente. E sinceramente, l'aria è proprio quello di cui ho bisogno.
Un po di libertà, un minimo di pace e tranquillità.
Ed il fatto di aspettare un bambino non mi aiuta per niente.
Non so ancora che fare,  nemmeno da piccola mi piaceva giocare con le bambole!
Daltra parte, non è una bambola il bambino che ho in grembo, ma una vita. Una vera vita.
Non avrei davvero mai immaginato di finire così.
Sono sempre stata una person realistica, molto sicura di me stessa e anche molto petulante e permalosa. Faccio canto e suono la chitarra da quando avevo pressocché cinque o sei anni.
Fin da piccola mi piaceva guardare programmi di cantanti -e alcuni anche molto giovani- che mi trasmettevano un senso di... sicurezza.
Ho sempre aspettato di avere l'età giusta per cantare davanti ad un po' di gente.
< Signorina Brief, vuole illuminarci su come risolvere il problema? > Mi urla la professoressa di geometria. Cavolo mi ero scordata totalmente di essere a scuola!!!!
< Ehm... si......penso... > il mio sguardo cade sul libro di testo e leggo velocemente il problema, quando...
Quando mi accorgo di non sapere proprio nulla. E per di più non ho nemmeno fatto i compiti. 
< Che cosa c'è, deve chiedere l'aiuto del pubblico? > mi fa ironicamente la professoressa.
Mi sale di colpo la rabbia, ma a livelli davvero eccessivi e smisurati. Mi alzo sbattendo la sedia e rovesciandola.
< Ma come si permette? Lei è una professoressa, dovrebbe aiutare gli studenti e non mortificarli! E sa che le dico, non me ne frega un CAZZO ne di lei, ne della sua schifosa materia! >
Vedo la professoressa levarsi gli occhiali, sorpresa ma mantenendo sempre la sua aria altezzosa.
Prendo la mia borsa e velocemente mi avvio infuriata verso la porta.
< Signrina Brief, se esce da questa classe non si azzardi a tronare indietro! > mi urla dall'altra parte della classe.
Esito, mi fermo proprio a due passi dalla maniglia della porta.
Una lacrima mi scende sul viso, sono girata e nessuno mi può vedere.
Ma che mi sta succedendo?
Esco velocemente dalla classe prima di mettermi a piangere. Ho le lacrime agli occhi.
Non faccio in tempo a fare un metro che mi appoggio ad un muro, lentamente scendo e mi accovaccio a terra come un cane.
E di nuovo mi faccio pena.
Dov'è finita la spensierata ragazzina che andava dappertutto e non lasciava che nessuno la fermasse?
Beh, aspetta un bambino, ecco cosa le è successo.
Davanti a questa prospettiva, non riesco a trattenermi dallo scoppiare a piangere.
Alzo gli occhi velocemente: non c'è nessuno nei corridoi.
Mi sento sola, ma dopotutto non posso essere sola.
Automaticamente, mi passo una mano sul grembo. Al contatto sento un brivido, ma è un brivido piacevole, come se trasmettesse affetto.
Mi asciugo le lacrime, quasi sorridendo.
Mi devo fare forza, non posso lasciare che qualsiasi cosa mi abbatta.
Decido di recarmi in anfiteatro, non sapendo nemmeno se è libero o no, ma non penso nessuno ci sia a quest'ora.
Camminando, noto che mi tremano le gambe. Il perché non lo so, ma di colpo sento una forte fitta alla pancia.
Appoggio velocemente una mano sul muro per reggermi, e respiro a fatica.
L'attimo dopo, tutto passa.
Aspetto qualche secondo, e dopo riprendo il cammino.
Mi riprendo del tutto, e continuo a camminare finché non mi trovo davanti una porta di colore bordeaux con una grande maniglia nera, e poco più in alto un foglietto con scritto "spingere".



POV. Vegeta


Subito dopo gli allenamenti mattutini, mi reco a scuola annoiato come al solito.
Ci vado a piedi come al solito, tanto è qua vicino.
< Ehi Vegeta! > mi sento chiamare da quell'idiota di Kaaroth. Faccio finta di non sentire e continuo a camminare come se nulla fosse.
Ora lo sento corrermi dietro. < Ehi amico! Non ti ho visto da un po'! Dov'eri? > mi domanda con il suo solito sorrisetto da ebete e il suo solito fare ingenuo.
< Kaaroth lasciami stare, e poi non siamo amici, quante volte te lo devo dire? E comunque ci siamo visti l'altro ieri. Che altro vuoi?! > gli rispondo, ma più pacato delle altre volte.
Vedo il suo sorriso stringersi e tramutarsi in un sorrisetto serio, ma tranqillo. < Io pensavo di andare ad allenarmi oggi dopo scuola. Vieni anche tu? >
Beh, un'allenamento extra non mi avrebbe fatto male.
< Si vabbene. > risposi freddo.
< quando? > mi domanda lui.
Ci fermiamo davanti alla porta della classe. Goku sta nella sezione "b", io nella "a".
< Fa come ti pare. >
< Vabbene, allora oggi subito dopo scuola a casa di Bulma. Ciao! >
Impallidisco di botto, arriva un brivido che mi fa sentire il cuore in gola. Non faccio in tempo a ribadire, che Goku è già scomparso.
Balbetto qualche parola sensa senzo, e come uno zombie più morto che vivo prendo lo zaino ed entro in classe.
Mi ci vuole un bel po' di tempo per riuscire a riprendermi, ma riesco a tornare abbastanza lucido  entro pranzo.
Vado silenzioso a sedermi in un tavolo a parte, nell'ombra.
Non ho fame, non mangio.
Mi capita spesso di voltare l'occhio, e sempre andava a cadere sul tavolo delle ragazze.
Continuo a non capire perché mi preoccupo per "quella" con i capelli celesti.
Anche se devo dire che oggi è molto sexy...
AAAAAAA BASTA!
Io non mi preoccupo, la verità è che non me ne frega assolutamente niente! 
Stavolta
però non mi convinco.
Lascio perdere, mi alzo e me ne vado in silenzio dalla sala da pranzo.
L'ultima ora di scuola avevo musica, così chiesi il permesso di andare nella sala insonorizzata dell' anfiteatro per masterizzare un disco.
Camminai lungo i corridoi, scesi le scale ed arrivai davanti ad una
porta di colore bordeaux con una grande maniglia nera, e poco più in alto un foglietto con scritto "spingere".
Spingo la porta silenziosamente, in modo da non disturbare nessuno in caso ci sia qualcuno.
Beh, quello che vedo mi provoca una morsa al cuore, ma invece di andarmene, rimango a fissare come ipnotizzato.
Osservo Bulma seduta su una sedia con un microfono davanti, impegnata ad accordare una chitarra. Mi chiedo cosa ci faccia qui, ma soprattutto non sapevo che suonasse la chitarra.
Stò per entrare a cacciarla, quando ella inizia a suonare. E' una musica melodiosa, lenta ma ritmata.
La riconosco bene, si chiama "taking chances", in italiano "Correre il rischio". (Nda: vi consiglio di ascoltarla mentre leggete il resto del chappy, questo è il link: http://www.youtube.com/watch?v=4YH0zfRIV8Q )

Sto ad ascoltare la musica, non so il perché ma i miei piedi sembrano incollati al pavimento.
E' una canzone in inglese, me la traduco in mente. Ha una voce stupenda, chiara come l'alba ma anche molto potente. E' una voce che ti arriva direttamente al cuore.


Non so molto della tua vita.
Non so molto del tuo mondo.
Non voglio essere sola stanotte
su questo Pianeta chiamato Terra.

Questo primo verso mi ricorda quella unica notte, terribile e magica allo stesso tempo. Lei non sapeva niente di me, ed io niente di lei. Eppure lei mi ha accettato, mi ha creduto quando le ho detto che ci sarei stato la mattina dopo, ed io che ho fatto? Come un codardo sono scappato. Dovevo dirle di no, dovevo dirle che la potevo avere con o senza il suo permesso e dovevo farle capire che per me era solo un giocattolo.

Tu non conosci il mio passato
ed io non ho un futuro programmato,
e forse tutto ciò è finito troppo in fretta,
e forse non è destinato a durare.
Mentre canta questa strofa, succede una cosa strana. Si passa una mano sulla pancia, e allora mi accorgo che c'è qualcosa di strano. Qualcosa che non va.
Sembra che mi stia parlando, anche sei lei non sa che sono qui. Sembra che mi stia dicendo che tutto è passato troppo in fretta, e forse non è destinato a durare.

Ma che ne dici di correre il rischio?
che ne dici di gettarsi dall'alto
e mai sapere se ci sia la terra ferma sotto,
o una mano da stringere,
o un inferno da scontare?
Quella sua voce, mi incanta, mi fa sentire male perché mi sento in colpa.
Sembra quasi che voglia dirmi qualcosa, forse di provare nuove sensazioni di cui non conosco, di correre il rischio, anche se non so dove mi porterà.

Voglio solo ricominciare.
Forse tu puoi mostrarmi come,
forse tu puoi condurmi
da qualche parte sotto la tua pelle.
Vuole ricominciare, ma prendere me come guida, perchè? Io non ti condurrei da nessun'altra parte che nel buio.

Ma che ne dici di correre il rischio?
che ne dici di gettarsi dall'alto
e mai sapere se ci sia la terra ferma sotto,
o una mano da stringere,
o un inferno da scontare?
Chi lo sa, chi lo sa dove finiremo? Chi lo sa perché ti ho detto quella bugia quella notte? Chi lo sa perché sto fermo qui ad ascoltarti? Beh, io no.

E rallentai i battiti del mio cuore,
ma ha sempre continuato a battere più forte, sì.
E, mi piacerebbe risollevarti
quando ti senti giù.
Quindi parlami, parlami, come fanno gli innamorati.
Cammina con me, cammina con me, come fanno gli innamorati,
come fanno gli innamorati.
Potevo sentire il tuo cuore battere forte, quella notte, era una sensazione mai provata prima d'ora. La tua agitazione faceva agitare anche me, potevo sentirti, potevo ascoltarti, ti vedevo chiaramente. Percepivo la tua voglia di rendermi un'altra persona, o anche solo di renderti un'altra persona. Era come se tu vivessi in me, era una sensazione nuovissima, magica. Mai più provata.
Non ti ho mai più detto una parola da quella volta.

Ma che ne dici di correre il rischio?
che ne dici di gettarsi dall'alto
e mai sapere se ci sia la terra ferma sotto,
o una mano da stringere,
o un inferno da scontare?
Sento un forte legame fra noi, qualcosa di irreparabile, ma che cos'è?

Ci fu un'attimo di pausa prima della strofa finale.
Non so molto della tua vita.
Non so molto del tuo mondo.
E' vero, lei non sa niente di me, non sa cosa ho passato, non sa in cosa vivo.


E' finita la canzone, ritrovo me stesso. Rimango ipnotizzato ancora, non mi era mai successo prima d'ora.
La vedo poggiare a terra la chitarra, con delicatezza ma allo stesso tempo stanchezza.
Si lascia scivolare un po' sulla sedia, accompagnata da un forte sospiro.
< Ma come mi sono cacciata in questo guaio, eh? > sussurra a se stessa.
Non proprio a se stessa.
Si passa una mano sulla pancia, ed in quel momento sento qualcosa che richiama la mia attenzione.
Fu quello il fatidico attimo, in cui ho finalmente capito.
Non sento più il sangue scorrere nelle mie vene, un profondo freddo si insedia dentro di me, gelandomi le vene, il cervello, i muscoli, il cuore.
Impallidisco tanto da sembrare morto.
Il CD che avevo in mano mi cade, provocando un frastuono che rimbomba nell'anfiteatro.
Sento bulma saltare dallo spavento, si gira verso di me impaurita.
< V...Vegeta...? >
Capisce che ho capito.
Lei si alza di scatto, ed automaticamente faccio un passo indietro, come terrorizzato da lei. A malapena ci riesco perché le gambe non reggono più il mio peso.
< T...ti prego fermati! > mi fa uno sguardo che è un misto fra paura e grande tristezza.
Balbetto qualcosa di incomprensibile, e corro via.
Lei mi segue, corre dietro di me e non ha intenzione di fermarsi.
Corro, esco fuori di scuola e lei mi sta a qualche metro di distanza.
Piove, siamo fradici dalla testa ai piedi ma continuiamo a correre.
Voglio scappare, il più lontano possibile, e non voglio tornare mai più.
Il cielo è scurissimo ed il vento è in corsa, proprio come me.
< Vegeta ti prego fermati! > mi urla lei dietro, ha la voce stanca e sfinita.
Stava per aggiungere qualcosa, quando invece di parole dalla sua bocca uscì un'urlo di dolore.
La vedo poggiare una mano a terra per reggersi.
Mi fa male vederla star male, come se soffrissi con lei.
Mi fermo, sono di spalle a lei. Mi giro, incrocio il suo sguardo implorante di aiuto.
Stringo i pugni, devo resistere, non posso lasciare che la debolezza prenda il sopravvento su di me.
Mi sta fissando, con gli occhi mi chiede di aiutarla, la vedo poggiare una mano sul grembo, e l'attimo dopo cade del tutto, perdendo i sensi.
Indugio per un'attimo: corro via, o la aiuto?

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                                                                ... CONTINUA!!
                                                                                                    By Gaby90

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Capitolo 6
*** Io non sono tuo amico ***


compito inglese vacanze Uhao ragazzi, un'aggiornamento praticamente lampo per i miei standard!! XD P.s. Vi prego ditemelo se il capitolo non va bene per qualsiasi ragione!! Grazie mille amici! ^^
 
Stellina86
: Ciauouuouououou (XD) Inanzitutto voglio augurarti un buon capodanno (anche se in ritardo!) , e sicuramente, un felicissimo anno nuovo! ^^
    Grazie mille davvero tanto per tutti i complimenti e gli aiuti! Purtroppo devo dire che quando finiranno le vacanze riuscirò ad aggiornare molto meno, perché ho la scuola che non fa altro che tenermi attaccata ai libri, più lo sport, più il violino, NON SO DAVVERO QUANDO TROVERO' IL TEMPOOO!! Oddio scusa se ho iniziato a blaterare, non intendevo ^_^"                        Comunque, sono contenta che ti sia piaciuta la canzone, io pensavo fosse stata abbastanza adeguata! ^^    Vegeta era mezzo morto quando ha saputo la notizia! E vedrai in questo chappy!!!!!!!!!!!!!!!!!        Un bacione, e ancora felice 2010!!!
 BulmaMiky:  Ciauuuu!!! ^_^    Sono contenta ti sia piaciuto il capitolo, e sono ancora più contenta di essere riuscita a trasmettere delle sensazioni al lettore! Sono davvero contenta di averti fra le recensitrici, perché tu sei l'unica che mi dice se, appunto, trasmetto emozioni, se si capisce abbastanza chiaramente cosa ho scritto, se TUTTO!! Quindi grazie mille, e mi auguro tu abbia passato un buon capodanno, e sono sicura che avrai un 2010 bellissimo!! ^_^    Spero davvero ti piaccia questo capitolo, un bacione, e ancora felice 2010!
 Luna_07:  Ciaoo!! Mi scuso tanto tanto per gli errori commessi, sono sempre una pasticciona ^_^" !    Tenterò di stare più attenta, ma grazie davvero per farmeli notare, così una prossima volta, provo a non rifarli!!!    In questo capitolo comparirà anche Goku, e lo vedremo un po' diverso da com'è di solito!
Beh, non ti aspetta che leggere!!!! ^^ (se vuoi, ovviamente!!xD ma questo era sottointeso!)    Vedremo anche un po' il Vegeta un minimo più da "principe dei sayan", anche se in uesta ff, non lo è!    Cioè all'inizio pensavo di volerlo fare essere un sayan come Goku, ma poi mi sono resa che avrei dovuto riscrivere tutto dragon ball da capo, accorciando i tempi perché loro sono adolescenti! ALLORA SI CHE CE NE AVREI MESSO DI TEMPO, e sinceramente, il tempo mi manca davvero!         E vabbè, spero ti piaccia anche questo capitolo, non vedo l'ora di sapere cosa ne pensi!!! Un bacione, e felice 2010!!!
 Videl241097 : Ciao Videl!!!    Beh, la situazione di Bulma è un po' un problema per me, che  non so
davvero
niente di gravidanze e maternità!! :-S    Non sono sicura che le possa succedere quello che hai detto tu, perché ho specificato nel terzo capitolo (mi pare sia il terzo) che Bulma non è arrivata ancora nemmeno al secondo mese, e sinceramente mi sembra un po' strano partorire al secondo mese...   Comunque in questo capitolo ho semplicemente detto che è stato uno svenimento provocato da troppo stress, e non so se è veramente possibile, ma dopotutto, siamo in una ff, e qui tutto è possibile! XD    Vedrai in questo capitolo... e vedremo anche Goku, ma un Goku un bel po' arrabbiato!!! ehehe :D
Beh, aspetto cn ansia di sapere che ne pensi, intanto ti faccio tantissimi auguri per un 2010 pieno di felicità!!
 Deby92 :   Ciao Debss!    Eh, ci ho messo un bel po' ad aggiornare, ma finalmente ce l'ho fatta! Sono sempre la solita ritardataria ^_^"        Comunque, è troppo comodo che i maschi se ne vadano quando accadono cose del genere!!! Cioè noi povere donne rimaniamo senza nessuno, sole, e non sappiamo che fare, mentre loro se ne fregano e continuano la loro vita come se non fosse nulla!!!  EH NO, NON PERMETTERO' MAI A VEGETA DI SCAPPARE ANCORAA muahahahahahahahah!! XDXD
Comunque, sono molto contenta ti sia piaciuto lo scorso capitolo, ero preoccupata di aver fatto un disastro!! ;)
Allora, intanto ti lascio con questo capitolo, ma soprattutto ti auguro di passare un 2010 pieno di felicità!!! ^_^ Un bacione!!! <3
 fashionelle09:     Ciaoooo!!! ^^    Il blocco non è che l'ho superato, perché mi è sempre più difficile scrivere, però almeno ci provo, perché abbandonare questa fanfic: MAI!! :D
Io penso che la reazione che ha avuto Vegeta sia abbastanza normale, considerando il fattore età, e comunque in questo capitolo lo vedremo comportarsi abbastanza similmente a come si comporta in DBZ, ovvero fregandosene al di fuori ma dentro è tutto preoccupato... ! XD speriamo beneeeeee :S  Non sono molto brava a scrivere, quindi conto moltissimo sul tuo aiuto per dirmi se non ho fatto un'autentica schifezza!! XD
Anche io me la immagino così la voce di Bulma, è perciò che trovo quella canzone molto adatta a lei, non solo per le parole, ma anche per la tonalità!
Ti volevo tanto ringraziare per i consigli che mi hai dato, li ho apprezzati moltissimo, purtroppo il tempo per aggiustare lo scorso chappy manca, ma dato che me li hai fatti notare, tenterò di non rifarli più!!
Comuqnue, ancora complimenti per la tua stupenda fic "A chemistry's question", e anche per i tuoi stupendi titoli colorati, che molto ammiro!!! ^_^ (MI SONO DATA AI COLORI ANCHE IO SUL TITOLO DEL CAPITOLO, MA I TUOI SONO MOLTO PIù BELLI!!!) (rinnovo i miei complimentiXD)
Ora ti lascio a leggere il capitolo, ma soprattutto ti auguro un felicissimo anno nuovo!!! (2010!!) !!! ^^
 ka93:  Ciauu!! ^_^    Vedrai in questo capitolo come si complicheranno le cose!!! eheheh :D  Vedremo anche Goku in questo chappy, ma sarà un Goku un po' fuori di se!!! XD
Anche se so poco di gravidanze, posso sicuramente affermare che durante queste si mangia di più e si diventa più nervosi, quindi la reazione avuta con la prof è normale per Bulma considerando la sua situazione!!
Su Vegeta lo scoprirai in questo capitolo, e vedrai cosa scoprirai andando avanti!! ^_^
Beh, non mi resta che lasciarti al capitolo, ma soprattutto ti auguro un 2010 pieno di felicità!!! ^^         Un bacione!
 veggysuperfan: Ciauuu!! Beh, io penso che sia troppo comodo far scappare Vegeta un'altra volta, anche perché penso che se lui continuasse a scappare la storia diventerebbe un bel po' noiosa... tu che ne pensi?    Non vedo l'ora di sapere che ne pensi di questo chappyy!!!!    Ci sarà Bulma, ci sarà Vegeta, ci sarà GOKU (che lo vedremo un po' fuori di se..), ci sarà chichi, ci saranno i signori Briefs e .... blablabla XD
Allora, non mi resta altro che lasciarti leggere il capitolo in santa pace, ma prima ti voglio augurare un felice 2010, spero ti porti tante cose belle!!!

                                                                    un bacione a tutti, e buon 2010 amici!!

                                                                         FIFTEEN

POV. BULMA

E' curioso come il tempo passi: parte incredibilmente ad alta velocità, quasi facendoti credere di essere in un'altra dimensione; e poi, di colpo, si ferma violentemente.
E' quello il momento dove apri gli occhi.
Non sai mai cosa ti può succedere, dove ti puoi risvegliare, o anche - e forse soprattutto- chi puoi trovarti accanto. Non sai come sei messo, all'inizio non ti ricordi nemmeno cosa ti è successo.
Senti voci confuse attorno a te, magari ci sono solo due persone che parlano ma a te sembrano cento.  Sopra di loro c'è un rumore che spicca, è quello in primo piano, che si sente più di tutti: il cuore. Ne senti i battiti possenti ma leggeri, ti rimbombano nei timpani come una voce amplificata da un microfono.
Le palpebre ti bruciano, gli occhi sembrano andarti a fuoco e senti un terribile mal di testa.
Tutti questi dolori si intensificano, si fortificano sempre di più. Puoi sentire il tuo cuore scoppiare con un rumore assordante nei timpani, gli occhi sembrano andare  a fumo e le voci si fanno sempre più confuse e forti.
Quello è, appunto, il momento in cui stai per svegliarti.
Nel momento in cui apri gli occhi, il tempo rallenta di botto, tutti i dolori e i mali scompaiono in meno di un secondo, lasciando il posto ad un'abissale confusione.
Prendi un bel respiro, e ti rilassi. Nel mio caso, però, non posso rilassarmi.
Devo sapere come stà il mio bambino, io... io.... io non potrei mai vivere senza di lui o lei.
Lo ammetto, mi ci sono affezionata, lo amo con tutto il cuore questo bambino e non so cosa farei se gli/ le accadesse qualcosa.
Devo farcela, apri gli occhi Bulma!
    
Ci sono voci confuse attorno a me, sollevo le palpebre con uno sforzo e all'inizio non ci vedo chiaramente. Dopo qualche secondo la vista mi si aggiusta.
La prima cosa che noto è un'infermiera: castana, giovane -sulla trentina- , snella, di media statura  con un sorrisino triste stampato sulle labbra, che aggiusta macchinari alla mia sinistra.
Mi giro verso di lei, che si accorge di me. Tento di alzarmi, ma lei mi blocca:
< no no non ti alzare assolutamente, stai giù. > .
Di colpo mi prende un forte batticuore: < C-c-com-e sta il.... > non riuscivo a proseguire tanto che non mi uscivano le parole di bocca. Ero troppo in ansia.
Il triste modo in cui l'infermiera aveva torso la sua bocca, si trasforma in un sorriso grande e affettuoso:
< Il bambino intendi? > prosegue lei. Faccio cenno di si con la testa e lei prosegue a parlare. < Ora è fuori pericolo. Sei svenuta a causa del troppo stress e fatica, cosa che è capibile per una ragazza della tua età. I tuoi genitori mi hanno detto che hai solo quindici anni. Sei molto piccola, anche se non sembra... >
Oddio grazie al cielo sta bene il mio bambino/a. Aspetta... COSA?!?!?!
< I MIEI GENITORI SONO QUI?!?!!? E SANNO TUTTO?!?!?!??!?! > le chiedo preoccupata ma allo stesso tempo confusa. Mi ci hanno portato loro qui?? Aspetta... CHI MI CI HA PORTATO QUI??
< Si cioè... sanno tutto, ma tuo padre se ne è andato subito dopo saputa la notizia. > Scompare il sorriso affettuoso che l'infermiera aveva.
Io mi rattristisco.
< Senta... e chi mi ci ha portato qui? >
Vedo l'infermiera sedersi con calma sulla sedia. < Beh, all'inizio è stato un ragazzo bruno, diceva di chiamarsi Vegeta. > il mio cuore batte a mille. < Poi il ragazzo ha chiamato un'altro ragazzo, che successivamente ha detto di chiamarsi... ehm.. mi pare Golcu? Gaku.. o qualcosa del genere. >
< E' Goku. > la correggo.
< Ah, si. Comunque, quando Goku è arrivato, Vegeta se ne era già andato. L'attimo dopo sono venuti i tuoi genitori, chiamati da Goku. Ho spiegato a tutti loro la situazione, e ora tua madre sta aspettando fuori. >
< E Goku??! > chiedo preoccupata, mentre l'infermiera si alza e torna ad aggiustare il macchinario alla mia sinistra.
< Beh, dopo la notizia se ne è andato di corsa... non l'ho più visto. Sembrava solo molto arrabbiato. > afferma lei. < Accidenti, non so davvero dove mettere questo cavo.. > parla da sola. (nda: XD)
Ah, si! Riconosco quel tipo di macchinario, mio padre li costruisce qualche volta, soprattutto per beneficenza, per dargli agli ospedali che ne hanno più bisogno. Spesso lo aiutavo a costruirli.
< Beh... provi con la seconda entrata, quella dove c'è il filo blu, che poi va attaccato all'ultima entrata, quella dove c'é il filo giallo, che mi pare vada attaccato alla prima. >
L'infermiera mi guarda stupita. Poi, sembra illuminarsi. < Ah, è vero, tu sei la figlia del dottor Brief! Che stupida che sono a non essermelo ricordato! Comunque io mi chiamo Kessy, se hai bisogno di qualsiasi cosa, non esitare a dirmelo. >
Sorrido lievemente, anche se non sono molto felice che tutti mi riconoscano quasi sempre come "la figlia del dottor Brief" .
Chissa come sta Vegeta... E Goku, capisco che si possa essere dispiaciuto, ma per come lo conosco io sarebbe rimasto qui con me... Almeno penso...
Mentre tutti questi pensieri si affollano nella mia mente, giro la testa, torno a fissare sopra di me, contemplando il bianco-grigetto del soffitto e paragonandolo ad una distesa di nuvole.
Rigiro la testa verso l'ampia finestra. Piano piano, mi si chiudono sempre di più gli occhi. Lentamente, mi addormento, perdendomi nel chiarore malinconico del cielo e contemplando la magia dell'imbrunire, capendo quante cose ci sono al mondo che non posso controllare.


***********

POV. Infermiera Kessy (Nda: scusate ragazzi, ma sono stata costretta a mettere lei come narratrice in questo pezzo!)

Sono stata per tre ore a tentare di aggiustare un macchinario, mentre per quella ragazza ci sono voluti solo due secondi, anzi, nemmeno.   
Beh, dopotutto che ci posso fare, molte persone sono nate con un dono...
Eppure, io no. Io non sono in grado di fare quasi nulla di buono.
Molte di quelle cose che ho sempre voluto dalla vita mi sono state negate. Ad esempio, di avere un figlio.
Mi sento sempre molto masochista, questo perché continuo a stare qua nel reparto maternità.
Continuano a portarci donne incinte, ma anche molto spesso ragazze incinte, come quella che ora sta dormendo nel letto alla mia destra.
Immagino che il padre del bambino possa essere il ragazzo che l'ha portata qua. Che carino che era, si vedeva dalla sua faccia che era molto in pensiero, e anche molto stanco. Chissà quanto ha corso... Sorrido al pensiero che ci sono ragazze così fortunate ad avere tanta gente che si preoccupa per loro. Eppure, provo anche molta amarezza.
Quello che mi chiedo sempre è: perché ragazze giovanissime ed inesperte possono rimanere incinte ed io no?    Che cosa ho fatto di male, per non meritarmi questa gioia?
Essere incinta è la cosa più bella del mondo, io lo so bene, perché fino a poco tempo fa lo ero...
Sento la ragazza svegliarsi.
< mmh..a aaaauh > sbadiglia quest'ultima, avrà dormito si e no trenta minuti. I genitori hanno acconsentito a farla stare una notte quì, se ne andrà domani mattina.
< Buongiorno! > le dico affettuosamente.    Lei ricambia il mio saluto con un sorriso, ma più che un sorriso sembra una smorfia di tristezza. Poverina, la capisco dopotutto. Non deve essere facile per lei. < Fra qualche minuto ti porterò la cena, ora rilassati. > le consiglio, poi mi lascio cadere sulla sedia, tanta è la stanchezza di un giorno così lungo e faticoso.
< Senta, le devo chiedere un favore. > mi dice lei, con una voce leggera, come quella di qualcuno che, appunto, si è appena svegliato.
< Dimmi pure, e dammi pure del "tu" se vuoi! >
Mi sorride.
< Come si fa per.. ecco.. prendere delle visite per controllare la salute del mio bambino ... ? >
Si vede che è molto confusa; certe cose lei non le può sapere, ma fortunatamente ci abbiamo già pensato io e sua madre.
< Non ti devi preoccupare di questo, da oggi in poi ci penserò io a te, ne ho già parlato con tua madre. Verrete già domani pomeriggio nel mio studio privato. > le rispondo.
Lei sorride raggiante, si vede che ci tiene. Ricambio il sorriso.
< Ma per ora sta bene? > Chiede la ragazza, che per di più ha un bellissimo colore turchino di capelli, mentre gli occhi blu mare gli ha presi dalla madre.
< E' in ottima salute, e per gli accertamenti ci vedremo domani! > La vedo pensierosa, e torna a fissare il soffitto, ma stavolta senza addormentarsi.
< .. Tu hai figli? > mi domanda, si vede che ha bisogno di un po' di rassicurazione, cosa che proprio io non le portei mai dare.    Io mi rattristisco, ma devo essere forte, ho quasi trent'anni oramai, non sono più una bambina.
< No.. cioè.. si.. Cioè sono stata incinta per un periodo.  Era un maschio... > fa lei con aria triste e sognatrice. < Avevo già deciso tutto: il nome, il posto in cui sarebbe vissuto, avevo preparato già una macchina fotografica ed una videocamera, mio marito era in estasi, non vedavamo l'ora.  Purtroppo erano tutte solo illusioni... Ho abortito naturalmente al quarto mese, sono stata malissimo... > Ci è voluto un secondo per capire ciò che ho appena fatto: oddio ma che mi è preso, non posso raccontare certe cose ai pazienti!!! Stupida, sono una stupida! Non posso lasciarmi sempre trasportare dai ricordi!!
A differenza di come me lo sarei immaginato io, lo sguardo di Bulma non è spaurito ne inquieto, anzi, è uno sguardo pieno di comprensione, che da segno di una grande maturità. Quasi quasi mi sento io l'adolescente e lei la trentenne, e me ne vergogno a morte.
Mi ricordo di quando ho visto entrare il ragazzo bruno con in braccio Bulma...


    Vedo il mio capo e due mie colleghe andare incontro ad un ragazzo bruno, dal bel fisico, che porta in braccio una ragazza svenuta. Gli chiedono di aspettare, di compilare dei moduli, ma il ragazzo si rifiuta.
< CAZZO, VI HO DETTO DI PORTARLA DA QUALCHE PARTE E CURARLA?!!? FATELO! >  Comanda quest'ultimo con fermezza e con una voce che sembra di ghiaccio, perfino io mi spavento.      Si vede che ci tiene alla ragazza...
 Le due infermiere rimangono sbigottite, ma mai quanto il mio capo.
< Ehm.. Si va bene... > fa quest'ultimo scioccato, ma si riprende molto in fretta.
Con l'aiuto delle infermiere, la stendono su un lettino, e la portano in una camera. Poi ne vedo uscire una delle mie colleghe, che mi dice di entrare.
< Kessy, devi portare questa ragazza al reparto maternità e farla riposare, è incinta e svenuta. > mi ordina il mio capo.
Ed eccone un'altra. Un'altra adolescente incinta. Almeno penso sia un'adolescente...
Vengono prima seguite le procedure: due infermiere svegliano la ragazza, che però non è totalmente sveglia ed è anche molto confusa, quindi la aiutano a mettersi i vestiti dell'ospedale, e la ristendono sul letto. Lei si  addormenta.
In tutto questo, io esco dalla stanza. Voglio vedere come sta il ragazzo.
Eccolo, seduto su un divano, sembra stressato e stanco. In una mano tiene il cellulare e con l'altra compone un numero.
Sono un'impicciona, lo so, ma non posso resistere alla tentazione di sapere chi sta chiamando.
Mi nascondo dietro la parete del corridoio, da li si sente abbastanza bene.
L'unica cosa che posso sentire è la voce dall'altra parte del telefono che urla < EHI CIAO AMICO! >
< Kaaroth quante volte ti ho detto che non siamo amici??!?! Comuqnue, non ti ho chiamato per questo. Bulma è finita all'ospedale, vieni qua immediatamente. > parla il ragazzo. < Kaaroth non fare l'idiota! Lo sai quale ospedale! >
Sento la voce al telefono che parla, ma non capisco cosa dice, perché il ragazzo bruno dall'aria stressata gli attacca in faccia.
Torno alla mia postazione di sempre, dove lo posso vedere bene, ma faccio finta di niente e continuo il mio lavoro smistando le cartelle.
Il minuto dopo però mi avvicino a lui.
< Scusami, sei tu che hai portato la ragazza quà? >
< Mphf.. > annuisce lui.
< Come si chiama la ragazza? >
< Bulma Brief. > Accidenti, quella ragazza è figlia di uno degli uomini più ricchi del mondo?!! Uhao...
< E tu come ti chiami? >
< Vegeta Sayan Prince. >
Ne ho sentito parlare, deve essere pure lui molto ricco, suo padre lavora in politica.
< E sei il padre del bambino di Bulma? >
Il ragazzo che fin'ora non mi aveva degnato nemmeno di uno sguardo, ora mi fissa glaciale.
< Si può sapere che le importa?. > parla secco e arrabbiato.
< Beh, i genitori di Bulma lo vorranno sapere immagino!. > Rispondo tranquillamente io.
Lui esita, tanto.
< Si. >

La semplice parola che dice, la dice con una voce impassibile, ma si poteva sentire freddezza e distacco, come se non accettasse il fatto.
< Okkei. > Gli sorrido in risposta, e torno a lavorare.
Lo guardo un'ultima volta, noto che si è rabbuiato di colpo.
L'attimo dopo, se ne va.
Passano dieci minuti, ed entra un ragazzo sempre bruno, dell'età di Vegeta, ma dalla pettinatura scompigliata e l'aria abbastanza simpatica e anche preoccupata.
< Mi scusi signora, mi sa dire dove posso trovare Bulma Brief? >
< Guarda ora non la si può visitare, perché bisogna lasciarla riposare. Scusami, tu sei? >
< Ah, si certo. Mi chiamo Kaaroth Goku  Son, ma per tutti solo Goku. Sono il migliore amico di Bulma. > Ah, ho capito, lui è il ragazzo che Vegeta aveva chiamato prima!
< Beh, allora ti devo chiedere un favore: potresti chiamare i genitori della ragazza? > Lui annuisce e compone un numero sul cellulare.
< Signori Brief? Salve, sono Goku! >
Stavolta, potevo sentire la voce al telefono, è una voce femminile, probabilmente  la madre di Bulma.
< Ah, ciao Goku!!! Da quanto tempoo!! Dimmi tutto caro, che ti serve? >
< Beh, ecco, c'è Bulma che stà all'ospedale.. forse è meglio che lei e suo marito veniate.. >
< OOUH CARO MA CHE LE E' SUCESSO??? NON IMPORTA, CORRIAMO SUUUUBITOOOO!!! > Prima che il ragazzo può ribattere, la donna attacca il telefono.
Rimette il cellulare in tasca, ed io lo invito ad accomodarsi sul divano.
Tre minuti dopo arrivano i genitori.
Vengono subito da me a chiedermi dove potevano trovare Bulma Brief.
< Voi siete i genitori? >
< Si esatto! > risponde il signor Brief.
< Ora l'orario di visita è chiuso, ma fra un'oretta potrete vedere vostra figlia. >
< La prego ci dica cos'ha!?! Che è successo? Quando!! >
Ma perché sempre le parti più difficili da dire toccano a me?!!!! uffh!!!
Gli racconto tutto quello che ho visto, i genitori non sembrano contenti di sapere la situazione della figlia; beh, dopotutto, chi li può biasimare.
Il padre della ragazza l'attimo dopo si alza e se ne va.
< Tesoro aspettaa!! E' sempre tua figlia!!! > sua moglie tenta di convincerlo, ma invano. L'uomo si avvia verso la porta, senza guardare indietro.
Quest'ultima si copre il viso con le mani, e scoppia a piangere.
Intanto, che mi sono totalmente scordata che c'è anche Goku, lo sento alzarsi dalla sedia con ferocità. La sedia si ribalta e cade a terra con un tonfo che ci fa spaventare tutti, anche perché quel ragazzo è molto forte.
Lo guardo in faccia, ha il viso rabbuiato, ma così rabbuiato non ho mai visto nessuno, forse il padre del bambino di Bulma era un po' più rabbuiato, ma nessun'altro.

Una domanda della ragazza mi fa tornare bruscamente alla realtà.
< E... quale sarebbe dovuto essere il nome di tuo figlio? > chiede con tono gentile.
Esito un po', ma non perché non glielo voglia dire, ma perché non mi escono le parole di bocca, tanto è il dolore del ricordo.
Prendi coraggio Kessy, sei una donna adulta! Mi ripeto in mente.
<.. Trunks. > le rispondo coraggiosamente.
Lei si illumina, mi ricambia con un sorriso, che di certo in quel momento,  vale più di mille parole.

***********

POV. Vegeta (nda: ora siamo qualche ora prima, quando Vegeta sta portando Bulma all'ospedale.)

La sto portando in braccio, sto correndo, a malapena respiro, troppa ansia, troppo dolore, troppe domande.
Cosa: cosa sta succedendo? Come: come mi sono cacciato in questo guaio? Quando: perchè me l'ha detto così in ritardo? Dove: dove sarò mai in grado di condurla?
Perché: perché proprio a me?
Non ho tempo di rispondere ai miei pensieri, devo rimanere concentrato, devo correre, devo arrivare in fretta.
La strada non è lunghissima, ma a me sembrano secoli, in cui ogni minuto è lungo una vita intera.
Gia, una vita.
Che cosa banale ma allo stesso tempo grandiosa: una vita nuova, una stupidissima vita nuova che cambia la vita a molte persone.
Eccolo, lo scorgo in lontananza, l'ospedale.
Rallento il passo, entro e subito chiedo aiuto.
Pretendo che Bulma venga aiutata, ma lo faccio soltanto perché così non devo aspettare.
Le dico chi sono, perché sono venuta qui, e quella stupida infermiera vuole pure sapere se sono il padre del bambino!?!?
DAAH mi da sui nervi! O_O
E poi io che ci faccio qui?? Non voglio avere nulla a che fare ne con lei ne con suo figlio. Ammesso che quest'ultimo sia ancora vivo..
Un ghigno cattivo compare sulla mia bocca, quasi quasi era meglio che la lasciavo sulla strada...
Mi alzo e me ne vado, tanto quell'idiota di Kaaroth sarà quasi qua.
Devo dimenticarmi tutto questo, io.. ne Bulma ne nessuna di questa gente è parte della mia vita.
Esco, passeggio fino a scuola, prendo la moto e me ne vado.
Dove vado??
Beh, Bulma non c'è, i suoi genitori probabilmente passeranno la notte la con lei, potrei usare la palestra...  Si, è la cosa migliore, anche perché non voglio tornare a casa.
Parto a tutta velocità, ignorando qualsiasi segno stradale e fregandomene dei semafori.
Correre ad alta velocità mi aiuta a dimenticare, perché si, voglio dimenticare tutto.
Una scintilla di cattiveria mi balena nello sguardo, prima di aumentare la velocità.
Arrivo a casa della ragazza, però come faccio ad entrare?!!
Mi avvicino alla porta, la spingo un po' e noto che è aperta.
I genitori nella furia di uscire la avranno lasciata aperta... Beh, meglio così, almeno non la devo sfondare.
Gli allarmi sono disattivati, la luce è ancora accesa, in pratica non hanno fatto nulla.
Mi dirigo verso il corridoio, salgo le scale, e mi trovo nel corridoio che porta alla palestra.
(Nda: Ora cari lettori vi chiedo un favore, sarebbe ancora più bello che ascoltiate questa
mentre leggete il proseguo di questo chap! La canzone non è cantata benissimo, l'ho trovata su internet e non è mio nessun diritto, ma la trovavo bella...^^ ma vi prego lasciate stare il video che è orribile! (senza offesa per chiunque l'ha creato... XD: http://www.youtube.com/watch?v=cgqOSCgc8xc )
La mia mente mi dirige verso la palestra, ma qualcosa di ancora ignoto a me, mi dirige verso la stanza che doveva essere mia per una notte, e che in parte, lo è stato.
Mi sento letteralmente trascinare da una forza molto più potente di me, non posso farci nulla.
Osservo quella stanza, rivedo lei, il suo sguardo impaurito, indifeso.
Ma che ho fatto..
E' tutto uguale a com'era quella notte, apparte che il letto era stato rifatto e...
E c'era una rosa rossa poggiata sul cuscino.
La prendo un'attimo in mano, ma per sbaglio mi pungo e la lascio cadere a terra.
Mi siedo sul letto, ne osservo la superficie, mi ricorda quando lei si era sdraiata su di esso. Di nuovo, ne rivedo la camicia da notte blu leggera che metteva in risalto la forma del suo corpo, le sue braccia passare sulle mie, mi sembra quasi di risentirle. Di risentire quel contatto magico, che mi faceva rabbrividire, non ho mai provato una sensazione così forte.
Mi sdraio sul letto. Rivedo i suoi enormi occhi che ogni volta che mi fissavano mi scrutavano dentro.
Poi di colpo mi alzo, cammino verso la porta ed esco, nascondendomi dietro di essa, come se non volessi farmi vedere da qualcosa o qualcuno.
Posso quasi risentire il suo pianto, era uno di quelli che di così forti se ne sentivano pochi, di quelli che  scavano un solco dentro, bucandoti l'anima irreparabilmente.
Uno di quelli veri, forti e dolorosi.
Uno di quelli che potrebbero far sentire un rimpianto anche alla persona più orgogliosa e stronza.
Uno di quelli che portebbero far male anche a me.
(Ndme: okkei, qua potete fermare la canzone!! ^^ Perdonate tutti questi avvisi, ma sono a solo scopo di rendere la fic più bella ed intensa! ^^)
Ma ora, ora basta! Mi dirigo verso la stanza degli allenamenti a passo costante e mi ci chiudo dentro.
Mi alleno freneticamente, quasi nervosamente. E' un modo per distrarmi...
Purtroppo, non riesco ad allenarmi più di cinque minuti, perché a fare irruzione nella stanza è Kaaroth.
Ma... ma cosa gli prende?? Mi fa quasi paura con una faccia del genere, è indescrivibile; non l'ho mai visto così.
< Kaaroth che ci fai qui?? > gli chiedo mantenendo la stessa voce di sempre.
< Potrei farti la stessa domanda. > La sua risposta è secca, come glaciale, quasi peggio della mia.
Faccio finta di non averlo sentito, continuo ad allenarmi, non mi fermo soltanto perché quell'idiota mi parla.
< Come minimo le stai accanto, non ti pare? > alza la voce. MA COME SI PERMETTE DI PARLARMI COSI!?!
Mi fermo, lo fisso negli occhi. Non ho mai visto degli occhi più "taglienti" e pieni di rabbia di quelli.
< Kaaroth, ma si può sapere cosa vuoi? Penso di aver già fatto capire CHE NON VOGLIO AVERCI NULLA A CHE FARE, NE CON TE NE CON QUELLA PUTTANA DELLA TUA AMICA! >
E' questo il mio errore.
E' questa la frase che non avrei mai dovuto pronunciare.
In quel momento Goku rimane immobile, di spalle a me.
Tento di rimediare all'errore, pronunciando una parola che non ho mai pronunciato prima d'ora: < Ehi, amico. > Gli dico, ma non perdo mai la mia compostezza.
Purtroppo, quella parola non fa altro che peggiorare la situazione.
L'ultima cosa che vedo, è l'immagine di Goku che si gira, poi sento un fortissimo dolore in viso.
Non ci posso credere!!! QUELL'IDIOTA MI HA MOLLATO UN PUGNO!!!!!
Le ultime parole che sento, sono parole più affilate di coltelli, soprattutto per il modo in cui sono pronunciate.
Le pronuncia piene di odio, di disgusto, di cattiveria pura; parole che non avrei mai immaginato di sentire da uno come lui:
           
    < Io non sono tuo amico. >  
Una scintilla di cattiveria e disgusto gli balena negli occhi, facendolo sembrare terrificante.
Non so perché, ma quelle parole mi feriscono, avrei preferito ricevere altri dieci pugni come quelli di Goku, eppure, queste parole feriscono di più.
Sento il dolore fisico mischiarsi con quello dell'anima, insieme, mi distruggono.
Cado a terra, e in quegli attimi nella mia mente mi passano davanti tutti i momenti più importanti della mia vita: la morte di mia madre, la mia infanzia solitaria, i miei litigi, l'orgoglio, la mia gloria infelice e tant'altro. Poi, come ultima immagine nella mia mente, vedo lei. Lei, con i suoi enormi occhioni blu, che mi fissa preoccupata.
Già, lei. L'unica che si preoccupa, l'unica a cui forse, è davvero importato qualcosa.
Poi, tutto diventa nero.



                                                                                    .... continua!!!

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Capitolo 7
*** Modifica al 1 capitolo ***


Ciao ragazzi! Scusate se pubblico questo annuncio, volevo solamente dire che ho modificato il primo capitolo. E' molto corto, e non ho cambiato molto, quindi se avete un minuto sarebbe carino se lo leggeste!
Grazie a tutti, e ancora scusate!! ^^   Risponderò alle recensioni dello scorso capitolo, nel capitolo successivo!
Un bacione a tutti, e grazie di seguirmi amici!! ^^

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Capitolo 8
*** Inro al 9°chap. ***


fifteen2 Ciao a tutti ragazzi... Perdonatemi, perdonatemi davvero non è colpa mia ma questo è probabilmente il periodo più brutto della mia vita. Di certo non vi sto a raccontare tutto quello che sto passando, ma vi dico ad esempio che è appena deceduto mio padre, e non so in quanto altro tempo riuscirò ad aggiornare.
CHIEDO DAVVERO SCUSA A TUTTI, DAL PIU' PROFONDO DEL MIO CUORE.
Mi dispiace soprattutto perché vi avevo promesso un capitolo lunghissimo, mentre questo è molto corto. Consideratelo però come un'introduzione, anche se non ho proprio idea quando portò pubblicare il prossimo capitolo, scusatemi davvero, anche perché non ho tempo di rispondere alle recensioni ma mi farò perdonare almeno spero... ^_^"
GRAZIE DAVVERO A TUTTI VOI FANTASTICI LETTORI ED AMICI, PERCHE' SENZA DI VOI DI CERTO NON AVREI MAI SCOPERTO LA MIA PASSIONE PER LA SCRITTURA, ANCHE SE NON SONO MOLTO BRAVA ^^"
Ma come farei senza voi???? <3
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                 Fifteen introduzione al 9° chap.

Non ho mai pensato a quando morirò.
Almeno mai fino ad adesso.
Ho un brutto presentimento nel cuore, sopratutto dopo il sogno di stanotte. Sento la morte, in ogni secondo della mia vita. Provo la sensazione che dovunque io possa rifugiarmi essa mi troverà.
Ieri notte ho sognato di correre sotto la pioggia, era notte fonda. Nelle mie vene non scorreva sangue, ma paura. Poi, per un'attimo, ho visto gli occhi di Vegeta, ed è come se in quell'attimo mi volessero implorare infinitamente perdono.
Come se dopo quell'attimo non ci sarebbe più stato nulla.
Come se quell'attimo conducesse alla fine.
La fine di tutto.
In un'altro momento della mia vita mi sarei spaventata; ma non ora, non in queste condizioni. Ho paura, certo, ma ho capito che ci sono cose che non posso controllare; cose come la morte... o la vita.
E poi, probabilmente mi sono solo spaventata sta notte.
Sposto lo sguardo da fuori dal finestrino e fisso mia madre alla guida dell' auto.  Grazie allo specchietto del veicolo posso vedere gli occhi della donna intenti a fissare la strada.
Ha lo sguardo perso e malinconico,  ma conserva un leggero sorriso, un po' triste ma anche un po' felice. Chissà a cosa stà pensando...
Non ne ho idea, ma di certo so a cosa sto pensando io: spero che mio padre non se la sia presa troppo; e poi dov'è andato a finire Goku?? E ...
Vegeta?
Nemmeno a questo so rispondere. Mi sento piccola ed insignificante, come se tutto fosse più grande e potente di me.
Ma non è il momento per lasciarmi andare ai miei problemi adolescenziali, piuttosto.....
DRIIIIIIIIIN DRIIIIIIIIIIIIIIIN
Piuttosto mi suona il cellulare.
< Pronto? > rispondo stanca.
< Bulma tesoro! Dove sei? Sono tornato da poco, e ho pensato di venirti a fare un saluto! Io sono davanti a casa tua, la porta è aperta ma non sono entrato... >
Tum Tum Tum.. Tamburella forte il mio cuore.
Yamcha.
Mi ero totalmente scordata di lui! Da quando è partito per l'america due mesi fa, non l'ho più sentito.
Ci eravamo salutati, e lui mi aveva detto che sarebbe tornato in due o tre mesi. Purtroppo però, ho avuto così tante cose a cui pensare che mi sono scordata di lui.
< Bulma... ci sei?? > sento la voce di Yamcha provenire dal telefono.
< S-si.. balbetto. Sono i-in auto con mi-mia madre... Sto arrivando... > sussurro sorpresa. Intanto, i miei occhi fissano un punto, ma la mia mente è intenta a pensare a tutt'altro...
< Bene, ti aspetto.. > La sua voce diventa più incuriosita, magari si è accorto che sono diversa...
Attacco, e continuando a fissare l'aria mi accorgo in che guaio mi sono cacciata.
Intanto, avviso mia madre che Yamcha ci stava aspettando sotto casa, e le chiedo di non dire niente.
Lei non risponde, non mi degna nemmeno di uno sguardo; ma chi tace acconsente... O almeno spero.

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Capitolo 9
*** Vegeta?! ***


g. pascoli e un capitolo della sua novella Ciao a tutti! Sono tornata dopo tanto tempo, con un capitolo non proprio lungo ma nemmeno cortissimo, almeno non per i miei standard.. ^O^ hihi
RECENSIONI E RINGRAZIAMENTI A FONDO PAGINA, CI SENTIAMO! ^^
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          POV. BULMA


Eccoci arrivati.
Nascondo velocemente nella borsa le analisi di gravidanza fatte su insistenza di mia madre; a quanto pare proprio non riesce a capacitarsi della verità.
Coraggio, Bulma, presto tu e il tuo bambino sarete fuori da tutto questo pasticcio. Ancora pochi sforzi. Prendi un respiro, ed esci dall'auto.
Niente, ora il mio corpo sembra non reagire più agli ordini del mio cervello.
Guardo dal finestrino Yamcha e la sua faccia innocente. Magari si sta chiedendo perché non scendo..
Come avrei fatto a dirgli la verità? Non so nemmeno se gliela voglio dire.
- Bulma scendi dalla macchina tesoro, non fare aspettare Yamcha, noi parleremo dopo... - mi consiglia mia madre.
Si, ha di certo ragione, ma queste non sono le parole che ho bisogno di sentire. Apro la bocca, ma non mi esce nemmeno una sillaba. Coraggio, Bulma, coraggio. Sei forte ce la puoi fare.
Apro lo sportello, a rallentatore; come se aspettassi un colpo di scena, proprio come quelli che si vedono nei film.
Non verrà.  Vegeta non c'è e non verrà a salvarmi, ne ora ne non penso nemmeno in futuro. Ma la speranza è di certo l'ultima a morire.
Maledizione, Bulma reagisci! Devi crescere, e anche in fretta, e di certo non puoi metterti a piangere così davanti a tutti, per di più davanti a Yamcha che è convinto che tutto sia come lui l'ha lasciato.
Intanto, cammino lentamente verso il ragazzo. Sorridigli Bulma, ce la puoi fare.
Senza farlo apposta, nel viso di Yamcha rivedo quello di Vegeta. Posso quasi vedere i suoi pronunciati lineamenti, le labbra sempre costantemente curve in un broncio, quegli occhi gelidi che nel profondo ardono di emozioni, quelle braccia che incrociate come sono si potrebbero riconoscere tra mille.
Spontaneamente mi si illuminano gli occhi, e sorrido al Vegeta nella mia testa.
Aspetta... Vegeta dove sei?
Ora è rimasto solo Yamcha davanti a me.
- Ciao Bulma! Da quanto tempo amore.. - corre verso di me e mi abbraccia calorosamente.
Respira, Bulma, respira. No, no, no! Così non va bene, non ti puoi mettere a piangere!
Non posso purtroppo farci nulla.
Lascio che le lacrime scorrano e facciano il loro corso.
- Ciao, Yamcha.. - mi mordo il labbro per nascondere un minimo l'espressione ferita del volto.
- Ma.. perché piangi? Aaaah, certo, ti sono mancato troppo eh? AHAH BEH DOPOTUTTO TI CAPISCO, COME SI PUò RIMPIAZZARE UNO COME ME? ahahahaaa! - Si mette a ridere come un'idiota. MA CHI SI CREDE DI ESSERE?? Quanto mi da fastidio quando fa l'immaturo!
Quello che però più mi fa arrabbiare, è il fatto che ha ragione.
- Si, è vero. Mi sei mancato. Troppo. - Posso vedere ora sua espressione confusa, si vede che non capisce.
- dai, entra. - lascio perdere e lo invito ad entrare.
Lui non capisce. Non capisce che mi è mancato? Non capisce che mi sono rifugiata da Vegeta per colpa sua? Beh, magari non tutta colpa sua, perché per Vegeta ho provato qualcosa davvero. Ma Yamcha mi ha ferito. Lo avevo pregato di non andarsene, che sarei stata malissimo senza di lui, eppure, se ne è andato. Quindi proprio non può giudicarmi per quello che ho fatto.
Stringo i pugni, ora è il omento di fare buon viso a cattivo gioco.
- Vai in terrazzo, io preparo da bere e arrivo! - Gli sorrido, aspetto che si allontani e mi giro.
Il mio sguardo cade distrattamente sulla stanza che è stata in passato la stanza di Vegeta.
Il mio cuore inizia a battere follemente.
Ma che sta succedendo?
Mi tremano le gambe senza un apparente motivo. Mi dirigo velocemente verso la stanza, con una speranza nel cuore.
Ma ecco un'altra delusione: nella stanza nulla è diverso da come l'avevo lasciata:
il letto ordinato, l'armadio chiuso, le tende aperte, la rosa rossa per terra, la lampada accesa...
Aspetta... LA ROSA PER TERRA?? ERA NEL VASO PRIMA!!
Mi si illuminano gli occhi, ma la speranza svanisce quando penso che invece potrei essere diventata pazza. Molto probabile in effetti...
Mi giro e ancora più triste di prima vado in cucina. Canticchio una canzone per rilassarmi.
Preparo da bere ed in pochi minuti sono di nuovo da Yamcha. Lo trovo a fischiettare e a dondolarsi sulla sedia.
- Eccoti dov'eri? -
- .. Ho poggiato in camera la borsa.. - mento. La borsa l'ho lasciata all'entrata.
Lui sembra convinto, dopotutto non sono malissimo come attrice... 
- Allora, dimmi, come è andata? - domando, anche se in verità non mi interessa molto.
- Ehm bene.. Ho incontrato no cioè ho visitato vari musei e... vabbe insomma è andata bene.. eh.. ehehehe ! - si mette a farfugliare queste parole. Qui c'è sotto qualcosa...
- CIOE' TU VORRESTI DAVVERO FARMI CREDERE CHE DOPO TUTTO QUESTO TEMPO QUESTO E' TUTTO QUELLO CHE MI SAI DIRE??? - gli urlo contro, arrabbiata.
- Ehm si... penso di si... - mi fa lui. Che faccia da ebete. Devo calmarmi, arrabbiarmi non serve a nulla con un incapace.. Mi siedo nervosamente, e sto in silenzio, lui segue il mio esempio.
Ho bisogno di rilassarmi.. A questo pensiero, automaticamente mi viene l'istinto di accarezzarmi il ventre.. già, perché lo sono davvero...  incinta. Ecco. Lo ho pensato. Certo mi suona così strano che mi da fastidio perfino pensare una parola del genere ma, devo accettarlo, c'è una vita in me, e tutto cambierà molto presto. Mi sento quasi sollevata a questo pensiero; perché la mia vita prima di questa gravidanza non è mai stata come volevo. Si, certo, era una vita perfetta agli occhi degli altri, ma non per me. Mi è sempre mancato qualcosa, qualcosa di essenziale. Ma la domanda è: che cosa?
Forse... forse è questo il colpo di scena che stavo aspettando. Forse è proprio la mia gravidanza. Come un lampo di genio, mi sento sollevata, come avessi scoperto chissà quale verità.
Ma a rompere quel silenzio fra me e Yamcha, e ad interrompere lo scorrere dei miei pensieri sono degli strani rumori provenienti dalla palestra.
Mi alzo di scatto dalla sedia, e così anche il ragazzo.
- Hai sentito anche tu? Che cosa è stato? - domando preoccupata.
- Non lo so, ma sarà meglio andare a controllare. -
Mi affaccio un attimo dalla finestra e confermo: - Mia madre non può essere, sta in giardino; mio padre a quest'ora è sempre in laboratorio... ma allora.. -
Un dubbio.
Una speranza.
Un unico pensiero:
Vegeta.

          
POV. VEGETA

Ma... dove sono? Le immagini attorno a me sono confuse, sento un frastuono nella mia testa e...
ahia! Un improvviso dolore alla mascella. Me la massaggio con una mano, mentre mi sforzo di pensare...
Ah si! Ora ricordo: quel pazzo lunatico di Kaaroth, la frase, il pugno e poi... tutto nero.  Mi guardo attorno: sono ancora in palestra. Non ci posso credere di essere stato svenuto un'intera notte! Che rammollito.
Giro la testa verso la finestra.
Vedo due figure che si precipitano verso di me. Piano le immagini diventano più chiare.
Il mio sguardo si incrocia con quello della ragazza turchina. Di nuovo. La osservo attentamente mentre sta ferma davanti a me, come ipnotizzata; mi fissa mentre quell'idiota del ragazzo tenta di capire come funziona la maniglia della porta. Tsk.
Gli occhi celesti della ragazza hanno un non so ché di.. speranza. Ma dico io.. che cosa spera? Non capisce che la deve smettere di infiltrarsi sempre nei miei sogni e pensieri?!?!
Finalmente l'idiota riesce ad aprire la porta, sotto il mio sguardo confuso e quello indescrivibile della ragazza. Sembra un misto di stupore, speranza, emozione, e.. luce. Tanta luce negli occhi. Bulma non smetterà mai di affascinarmi e.. confondermi. Cosa le passa tutto il tempo per la mente? Cosa prova lei?
Tsk, spesso mi scordo che lei non sa nulla.
Eppure perché mi sembra di conoscere lei meglio di chiunque altro? Forse è qualche legame che mi fa dipendere da lei così tanto..
Il mio sguardo, prima posato sugli occhi di lei, scende sulla pancia, su dove lei poggia una mano.
La vedo precipitarsi verso di me, con le sopracciglia inarcate dalla preoccupazione, e la bocca curvata in una "o" sorpresa.
- Vegeta.. - sussurra.
Cos'é questa strana sensazione che sento?
Risentimento?
Da quando io, Vegeta Prince, mi riduco così?!
In un'attimo, l'espressione triste muta in rabbia.
- MA SI PUO' SAPERE COSA STAVI FACENDO 'STA VOLTA?!?! - mi urla contro, infuriata.
Mi alzo di scatto, almeno così posso dare l'impressione di essere un totale rammollito.
Avrei voluto risponderle per le rime, ma lo scatto mi fa tornare il giramento di testa; non capisco più niente e cado all'indietro.
- AAH NO, VEGETA CHE TI PRENDE?! - mi scuote preoccupata.
Ahia, la testa mi sta scoppiando.
- Ti prego, non metterti di mezzo, devo p-portare a termine l'allenamen-to da solo.. -
- ma di quale allenamento stai parlando? sei tutto ferito, non puoi continuare in questo stato.-
- sono solo dei graffi superficiali, non è niente di grave, IO SONO VEGETA PRINCE NIENTE MI FERMERA', E DEVO ASSOLUTAMENTE DIVENTARE ANCHE PIU' FORTE DI KAAROTH.. -
- Va bene, come vuoi, continua pure ad inseguire i tuoi sogni se ti fa piacere, ma perfavore ora devi darmi retta! - ha assunto un atteggiamento materno, la cosa mi infastidisce molto.
- Tu non puoi darmi ordini, io non li accetto! - replico duramente.
- Vegeta! - esclama vedendomi cadere a terra dopo essermi rialzato di scatto.
- Quanto è testardo, non impara mai! - sono le ultime parole che sento. Poi, ancora una volta, tutto buio.

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Ciao a tuttii! Qui è sempre Gaby, che vi regala un capitolo che non è venuto un gran che.. ma presto vi aspettanto un beeeel po di sprprese, fidatevi!! UUH NON VEDO L'ORA DI VEDERE LE VOSTRE FACCIEEE XDD edda no scherzo! ;) Come potete notare sto meglio, grazie a tutti quelli che me lo hanno chiesto, lo apprezzo moltissimo, davvero!
vi lascio alle vostre recensioni, un bacione forte, e grazie mille per non abbandonarmi mai, sia a chi legge ma soprattutto a chi recensisce!!

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 DiannaDax: Ciao! Davvero, non so come ringraziarti per le condoglianze, le apprezzo tantissimo e grazie per il supporto, e per aver letto uesta fanfic (beh sempre che tu l'abbia letta... xD " anche nel caso ti ringrazio comunque! E mi dispiae tantissimo anche per la tua perdita, è sempre orribile perdere qualcuno di molto caro a noi.. però noi siamo tipe forti, e combattiamo e non lasciamo che nulla ci porti troppo giu! ^.- oppure diciamo che tiriamo avanti... xD SPERO DAVVERO TANTO DI RISENTIRTI, ma anche se non recensirai più, spero comunque tu continui a leggere! Un bacione forte, by Gaby!!
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 Luna_07 : Ciao bella! Grazie infinitamente per le condoglianze e anche per preoccuparti per me, sei gentilissima! Hai detto che tu sai bene cosa significa perdere una persona tanto importante, e chiunque sia questa persona, ti faccio le mie più sincere condoglianze anche a te, perché è orribile e neanche io lo auguro mai a NESSUNO.  Grazie, davvero, dal più profondo del cuore.
Ti contatterò di sicuro, al più presto, appena sarà possibile perché in questo periodo sono un po' incasinata ehm..
Un bacione, e spero di risentirti!! by Gaby ..!
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Videl241097: Ciao bella!! Grazie mille per le condoglianze, e auguro sia a te che a tuo padre una vita lunghissima e bella!!! Grazie per "ammirarmi", ma non ho fatto nulla di speciale apparte che accettare la verità, ovvero che la vita continua, anche senza unapersona a te molto cara. Non si smette mai di lottare, hai ragione tu, e grazie per le stupende parole, mi sono commossa quando mi hai detto che ora c'é un'angelo a vegliare su di me... è una cosa bellissima da dire. Grazie dal più profondo del mio cuore.
Un bacione, grazie mille ancora!! By Gaby    ..!
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ka93 : Ciao bella!! Grazie mille per le condoglianze, le apprezzo molto, ma apprezzo ancora di più il fatto che tu stia sempre qui a seguirmi, grazie davvero non sai quanto è importante per me sapere di avere il tuo conforto!! Anche tu hai perso una persona molto cara, mi hai detto, mi dispiace tantissimo e fidati ora ti posso capire, è semplicemente orribile. Comunque sei gentilissima, grazie davvero per tutto, e ti ringrazio sempre per tutti i bei complimenti anche sul chappy =) !!
Un bacione, by Gaby ..!
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 Deby92: Ciao Deby ..!!! Grazie TANTISSIMO per le condoglianze, le apprezzo davvero e non sai quanto mi faccia sentire meglio sapere che qui su efp posso trovare conforto e sicurezza, qua mi sento a casa! Devo dire che fin da quando ero piccola, dragon ball mi ha sempre accompagniato e aiutato in molte cose. E' stato un'elemento molto importante durante la mia infanzia e lo è ancora adesso. Per fortuna non mi abbandona! ^.^
Comunque... UHAO, davvero ti piacciono le mie storie? O.o xD evvaiiii ora si che non mi sento inutilee! xD no dai scherzo, sarei felicissima di scriverle anche se nessuno le leggesse (però mi fa mOOOlto piacere che qualcuno le legga!!) ! <3
Si, un  po' ci ho messo "del mio", ma avevo deciso già da prima dell'incidente come sarebbe continuata la ff, quindi diciamo che è stato un "caso" non fortunato ecco... ! -.^
Beh, un bacione forte, e spero il chappy ti sia piacuto!!! by Gabyy! ^O^
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 fashionelle09: Ciao bella!! Grazie mille davvero per le condoglianze, è stupendo sapere di avere persone come te accanto, persone stupende pronte ad aiutarti in qualsiasi modo, anche soltato via scrittura! Il che lo trovo ancora più affascinante, quindi grazie per esserci sempre, e per tutte le belle parole che mi hai sempre detto, le apprezzo tantissimo, te lo dico dal più profondo del mio cuore. E mi dispiace tantissimo, perché la tua situazione era ed è perfino peggiore della mia, per ciò ti ammiro tantissimo per la tua forza ed il tuo coraggio; e come si dice in giro, "non si smette mai di lottare " ..! Mi sento molto meglio, devo dire che attorno a me ho quasi tutte persone disposte ad aiutarmi, e qui su efp sono tutti così gentili! Ah, e volevo precisare anche un'altro punto: la morte di qualcuno in questa ff ci sarà, presto. Non sarà qualcuno dei "protagonisti" diciamo, ma darà una svolta alle vite di molti. L'avevo programmato da tanto, e diciamo che la morte di mio papà è stato un caso sfortunato ma.. dopotutto non ci posso fare molto.
Passando al chappy... grazie mille per tutti i tuoi complimenti, eh ti ho stupito con l'entrata in scena di Yamcha eh?! xD
Ah, e ancora una volta ti ringrazio, anche per avermi dato la possibilità di leggere ff bella come la tua che oggi hai concluso, ti faccio tanti miei complimenti!!
Un baciOOOOne !! by Gabsss o Gaby o Gabiba boh come preferisci tu! ^O^ ihihi
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 veggysuperfan : Ciao!! Grazie mille per tutto, per le condoglianze e per esserci in questi momenti diciamo "particolari"... dopotutto lo devo accettare, la vita è così, prima o poi finisce, e prima o poi inizia! proprio come sta succedendo a Bulma! ^.^           Spero davvero che tu continui a seguirmi, un bacione forte, by Gaby ...!

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Capitolo 10
*** Vegeta a terra.. ***


fifcompitiultimo Ciao a tutti! Lo so, questo chappy è cortissimo, ma devo partire, e sotto c'è l'auto che mi aspetta... sono gia in ritardo di mezz'oraaa!! Mi prendo 10 giorni di vacanza, ne ho seriamente bisogno..  comunque ^_^ Quindi scusatemi se sia il chap sia le risposte alle recensioni sono corte, ma sta volta sono davvero messa malee! ho dovuto scrivere il tutto in 10 minutii!! :-S GRAZIE ANCORA TANTISSIME A TUTTI! ;)
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 Luna_07: Ciao! Hai totalmente ragione: in queste situazioni, non possiamo fare tant'altro che andare avanti Il chappy scorsco era carino, ma i colpi di sc-ena devono ncora venire. muahahah xD Ora devo Seriamente scappare, un bacione!
Sono contenta che tu ti sia ripresa e abbia ricominciato a scrivere. Purtroppo, in situazioni del genere, non si può fare altro che andare avanti, con un po’ di coraggio.
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 Maia74: CIAO nuova lettricee! Sono contenta che ti piaccia la mia sotira! Faccio del mio meglio, anche se non sono affatto esperta nel campo scrittura; anzi..! Ah, e grazie mille per le condoglianze, sei molto gentile! Purtroppo quando certe cose capitano, abbiamo le mani legate! Ora come sai devo scapare, un bacione, e spero di risentirti!!
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 Deby92: Ciao Deby! Grazie mille inanzitutto per la tua luuuunga recensione, e mi dispiace davvero tantissimo di non poterti rispondere con altrettanto lunga risposta!! Comunque grazie mille per i complimenti sul chappy, e per seguirmi sempre!! Un bacione, a presto!! <3
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 Videl241097: Ciaoo!  Inanzitutto grazie mille per seguirmi, e si, hai ragione: Yamcha è proprio un deficente! ^_^ Sei gentilissima ! un bacione!
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 fashionelle09: Ciaoooo! Scusami, ma il tempo è pochissimo, inanzitutto grazie per tutto, sei gentilissima, auguri di buona pasqua!!! ( Scusa per gli erroriiiii nello scosrso chap.) !!!
un bacione!!
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 Enris: Ciaoo! Che bello, una nuova lettrice o un nuovo lettore! ( perdonami non capisco, sono un impiastro!!!!!)  Grazie mille per tutte le tue condoglianze, e per aver iniziato a seguirmi! Ora perdonami seriamente, ma devo correre via!!!! Un bacione, e spero continuerai a seguirmi!!

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 ka93: Ciao! ihihh povero Veggy, quanto sono cattiva con lui qualche volta! ^O^ la storia si farà sempre più emozionante, e non vedo l'ora di farvi leggere il continuo! Sono contenta ti sia piaciuta l'idea dei veri  dialoghi! Un baciooooone forte, e buona pasqua!
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POV. BULMA

Quant'è testardo! Vegeta non imparerà mai, è troppo orgoglioso.
Con un gesto inesperto, tiro vegeta per le braccia, ma è decisamente troppo pesante, e non faccio più di tre centimetri che sono costretta a rimetterlo a terra. Mi poggio una mano sul fianco, sospirando dalla fatica. Guardo in alto e noto lo sguardo confuso e interrogativo di Yamcha, posato sul ragazzo a terra. Sto qualche secondo a fissarlo, per poi urlargli: - MA INSOMMA VUOI STARE LI IMPALATO O VUOI DARMI UNA MANO?! CORRI A CHIAMARE I MIEI GENITORI! -
lui sembra ritornare alla realtà, ma esclama uno spontaneo - che? - tornando a fissare me, ed il mio sguardo arrabbiato.
- ADESSO!!! -  ordino ferocemente.
- eeh si corro! - annuncia il ragazzo, tremante dalla paura. Lo vedo scomparire in un attimo per poi ricomparire qualche minuto dopo con i miei genitori. Mia madre si porta le mani alla bocca in segno di stupore. mio padre fissa il ragazzo con gli occhi sgranati, e rabbiosi.
- Deve aver preso una bella botta.. - sussurra mio padre fissando la mascella del ragazzo, e piegandosi per osservare meglio.
- OOO POVERO VEGGYYYY!!! - esclama mia madre, mangiandosi le unghie.
- Portiamolo nella stanza 15... -
- perché proprio in quella stanza Bulma? - chiede Yamcha, sospettoso.
- ehm.. beh l'ho rimessa in ordine sta'mattina, ed è appunto la più ordinata..  -
Il ragazzo sembra convinto. Vedo lui e mia madre alle prese con il corpo svenuto di Vegeta, mentre mio padre non muove un dito.
- ehi ferma un attimo, io quello non lo voglio in casa mia! - esclama severo mio padre. Lo guardo implorante.
- Papà ti prego non adesso.. ne discutiamo dopo TI PREGO! -
- No Bulma! Lui ha già causato troppi problemi.. -
- perfavore... - gli faccio gli occhi dolci, a cui lui non resiste.
- ...  evabbene... ma appena sii sveglia lo voglio fuori di qui! -
- Grazie papi! Lo sapevo avresti capito! -  esclamo abbracciandolo.
- ehi ma.. qualcuno mi spiega che cosa sta succedendo perfavore? Bulma? - domanda Yamcha guardandosi attorno, confuso e sospettoso. Mi giro verso di lui.
- Nulla di importante Yamcha.. - mento. - aiutatemi a portarlo in stanza, poi vediamo.



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Perdonatemi ancora, è proprio minuscolo il chappyy!!! BUONA PASQUA A TUTTIIII!!!!

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Capitolo 11
*** La casa abbandonata ***


fif ultimo

Recensioni e spiegazioni a fondo pagina. Buona lettura!

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    POV. BULMA


Poco tempo dopo, saluto Yamcha. Anzi, il termine giusto sarebbe " lo butto fuori a calci ", dato che l'unica cosa che sapeva dirmi era probabilmente una bugia.
L'attimo dopo che lo vedo allontanarsi, mi precipito da Vegeta.
Quant'è testardo questo! Dah, proprio non capisce.
Non so bene cosa ci sia fra noi. Probabilmente nulla. Non abiamo storia apparte un legame. L'unica cosa che ci accomuna è il mio bimbo. Perché si, è ancora solo mio. Quando Vegeta si deciderà a fare qualcosa, allora, forse potrò considerare qualcosa di più. Ma se c'è una cosa di cui sono sicura, è che il mio perdono se lo deve guadagnare. Mi ha praticamente violentata! Quel mascalsone.
Devo dire che, apparte la mia iniziale ingenuità, forse e ripeto FORSE un po' e ripeto UN PO' anche io mi sono FORSE e UN PO' "lasciata andare"... Cioè se proprio non avessi voluto, mi sarebbe bastato urlare e sarebbe corsa la polizia. Dopotutto, la mia è una delle più prestigiose e potenti famiglie del mondo. Nessuno potrebbe avvicinarsi a noi senza il nostro consenso; sarebbe praticamente impossibile, anche contando il nostro avanzatissimo sistema d'allarme.
Finalmente arrivo in camera. Mi sistemo su una sedia accanto al letto del ragazzo, e passo un bel po' di tempo a contemplare l'espressione del suo viso.
Penso proprio stia avendo un incubo.
I lineamenti sono tesi, l'espressione è corruciata.
Mi poggio in ginocchio davanti al letto, così da osservarlo da più vicino.
Come è bello... Il mio bimbo si è scelto proprio un bel padre. Vorrei davvero sapere cosa gli passa per la testa.
Il ragazzo stringe i pugni, e pronuncia un grugnito d'angoscia.
- shh.. - sussurro, poggiando la mano sulla sua. Al dolce tocco, l'espressione tesa del viso si rilassa, proprio come le mani. Il suo corpo ritrova pace.
Sorrido lievemente, e mi dirigo in camera mia. Prendo il portatile e lo riporto nella stanza di prima. Mi sento ispirata.
Scrivo e scrivo; di tutto quello che mi è capitato fino ad ora e di tutto quello che mi passa per la mente. Le mie dita scorrono velocemente sui tasti, come fossero una nuovissima auto da corsa in prova. Ho un turbine di idee per la testa, e non ho intenzione di fermarmi.
Le successive due ore, le passo scrivendo il fatidico libro che non ho continuato da tanto, ne faccio un po' anche il mio diario personale.
Il ciò mi aiuta anche a chiarirmi le idee su alcune cose.
Scrivo soprattutto su Vegeta, e gli dedico un estratto da una canzone*:

        " Oh what a shame, what a rainy ending given to a perfect day
        Just walk away, ain't no use defending words that you will never say
                And now that I'm sitting here thinking it through
            I've never been anywhere cold as you   "

in italiano:

        " Oh che peccato, che finale piovoso dato ad un giorno così perfetto.
        Ora semplicemente va via, non serve a nulla difendere parole che non dirai mai
            E Adesso che sono qui seduta riflettendo a fondo sulla questione,
           non sono mai stata in posti così freddi, quanto dentro di te. "

Quando scrivo queste parole, penso a Vegeta, al fatto che probabilmente non serve conservare parole come "ti amo" per lui, perché probabilmente lui non le dirà mai.
Allora non è meglio che se ne vada via, semplicemente?
E ora sono qui seduta, e rifletto sulla questione. E mi rendo conto, di non aver mai incontrato nessuno freddo come lui.

Fra una cosa e l'altra, mi accorgo che è già l'una, e io stò letteralmente morendo di fame. Faccio una pausa, lascio il computer aperto e scendo giù in cucina, intenta vdera preparare qualcosa di buono. Dopo aver mangiato, corro felicemente su per le scale, a vedere se Vegeta si era svegliato.  Al mio arrivo, noto tristemente che la stanza era vuota, e la finestra aperta. Devo dire che ci rimango molto male. Se ne è andato senza dire una parola! Bastardo.
Purtroppo non ci posso fare niente, quello fa tutto di testa sua.
Mi faccio una doccia veloce, decido di mettermi un jeans un po' più largo e una maglietta lunga. Devo essere comoda per la visita da Kessy.
< Bulmaaaa, cara fai veloce che dobbiamo andare! > mi urla mia madre dal piano di sotto.
< Arrivo, un attimo. > rispondo, per poi truccarmi al volo ed uscire.

All'entrata della clinica, ci aspetta con un sorriso la donna.
< Ciao Kessy! > la saluto allegra.
< Ciao Bulma, salve signora Brief! Accomodatevi pure. > risponde cordialmente, invitandoci ad entrare nel suo studio.
La visita dura circa due ore; fra una chiacchera e l'altra.
La visita procede benissimo. Kessy è ancora più emozionata di quanto sia io. Come se la mia faccenda le stesse a cuore, e ne sono proprio contenta! < Il bimbo ha una crescita molto veloce, e anche se sei appena alla fine del secondo mese, vedrai che in poco tempo crescerà anche la tua pancia! E molto grande per il suo mese.. >
< E.. dovrò iniziare a mettermi magliette larghe? > chiedo. Io adoro le maglie larghe! Mi fanno sentire ancora sotto le coperte... Anche se le metto pochissimo in genere... Non vedo l'ora di poterle indossare!
Le sorride ampiamente: < Beh, se ti fa piacere puoi benissimo. > poi si avvicina un po' di più a me sussurrando: < Vedrai che andra tutto bene. Sarà di certo una grande responsabilità, ma il ciò non impedirà di divertirti! >
< Hai ragione, sono sicura che sarà emozionante! > Mi vengono in mente tutti i bei vestitini che potrei comprare alla mia bimba o al mio bimbo, sarà bellissimo andare a fare shopping per lui!
< Ah, e un'altra cosa: per ora, è meglio se manteniamo segreto il tuo stato, Bulma. Ho già avvisato il personale che ti ha seguita prima all'ospedale, e tutti hanno acconsentito. E' meglio così, almeno non finirai immediatamente sulla prima pagina di tutti i giornali... >  Ci penso un secondo ed annuisco sicura di me.
Durante il ritorno a casa, passo tutto il tempo ad accarezzarmi la pancia poco cresciuta, e sorrido, senza intenzione di smettere. Non voglio iniziare a fare la vittima, perché ogni babino è un grande dono.
Sono felice.
Finalmente potrò riparare gli errori della mia infanzia costruendone una migliore per mio figlio.
Si, è vero: ho quindici anni. E allora? Meglio così, almeno potrò crescere insieme a lui o lei, e ricordarmi chi sono e cosa voglio essere.

La sera, verso le dieci, suona il campanello. Scendo lentamente ad aprire, essendo molto assonnata. Mi stropiccio gli occhi, per vedere meglio chi c'è alla porta. Appena vedo l'immagine di chichi in lacrime, che mi fissa arrabbiata, il sonno scivola via come acqua.
- tu.. come hai potuto!!! - mi urla contro, mentre le lacrime nei suoi occhi aumentano.
- Chichi io... io.. -
- tu COSA? EEH? Io ti ho sempre detto TUTTO, senza mai tralasciare nulla nella nostra amicizia. Ma tu.. tu hai rovinato tutto!! - rimango a fissare il pavimento, come se stessi in silenzio ad ascoltare il mio processo. Non posso dire nulla, non mi è concesso. Anche perché non so cosa dire, non ho scuse. La verità è che non mi sono fidata di Chichi. Poi lei è stata fuori per il weekend, e non sapeva nulla fino a che probabilmente Goku non glielo ha detto.
- Questa è probabilmente la cosa più grande che ti sia mai capitata, e alla prima occasione, ti dimentichi di me e di tutto quello che ho fatto per te! Sei... sei.... SEI ORRIBILE!! - detto questo, corre via piangendo.
Afferro la maniglia della porta, e lentamente la chiudo, stando attenta a non fare rumore. Il perché non lo so, ma ho voglia di silenzio. Salgo tristemente in camera mia e chiudo la porta a chiave.
Mi giro, e mi lascio scivolare sul muro ancora una volta. Le mie lacrime sono silenziose,  e le lascio scendere ascoltando ciò che hanno da dirmi. "Sei stata una stupida" "come hai potuto?" "sei orribile... sei orribile... sei orribile... sei orribile."
Le lascio parlare. Hanno ragione.
Non accendo la luce. Non apro la finestra. Non faccio nulla.
Rimango seduta in un angolino, al buio. Canto piano una cantilena della buona notte, mentre mi accarezzo la pancia e le lacrime diventano dolci e consolatorie. Non sorrido, non sono tranquilla. Eppure rimango presente, con la mente viaggio ma il mio cuore si addormenta insieme al mio bambino, cullato dalla mia voce, e canta con me.
Sento che piano, anche la mente lascia andare i pensieri, che si addormentano insieme a tutto il resto di me. Chiudo gli occhi. Ecco che il buio diventa chiaro, mi acceca, fino a che una luce folgorante mi accoglie, dando colore e forme alla luce, e introducendomi nel colorato mondo dei miei sogni.

A mezza notte, mi sveglio bruscamente da un incubo, e mi trovo ancora seduta nell'angolino. In quell'esatto momento mi squilla il cellulare. La prima cosa che faccio è cercare l'interruttore della luce, spaventata dal buio che mi circonda e rivedendoci dentro il mio incubo. Appena lo trovo, prendo il cellulare.
- Chi è...? - rispondo, assonnata e ancora un bel po' spaventata.
- B-bulma s..s...so..sono i..io, Yamcha... - la sua voce mi colpisce. Sembra spaventato a morte.
- Ehi tu ma sei pazzo? Cioè dico è l'una di notte e mi chiami?? Spero per te che sia urgente. Dove ti trovi? - si sente il ragazzo deglutire.
- So..sono... alla casa abbandonata... quella accanto al lago... - Che strano. Non è da lui comportarsi così.
- e che ci fai li?? Devo venire? e poi, MI SPIEGHI CHE SUCCEDE?!?! - mi stò innervosendo.
- NON ASCOLTARMI! NON TI FIDARE!!- pronuncia queste parole velocemente, quasi avesse una folla paura di dirle.
Si sente un grido, dei rumori strani. Poi, più nulla.  - tu..tu...tu..tu... - cade la linea, o qualcuno chiude il cellulare.
Mi incuriosisco, e proprio come prima, la stanchezza scivola via. Afferro la mia borsa, decisa ad uscire di casa. Con abilità, disattivo l'allarme ed esco.
Prendo l'auto, e corro via a grande velocità, diretta all'antica casa abbandonata.
Ero quasi arrivata, quando sento l'auto rallentare, fino a spegnersi del tutto.
- oh no... CAZZO! Ci mancava solo questa!- preoccupata, scendo. Casa è troppo lontana, quindi  decido di andare a vedere che succede e poi farmi eventualmente riportare a casa da Yamcha.  Incrocio le braccia, cammino gli ultimi passi e vedo la casa, illuminata solo da due lampioni per la strada.  
Sento qualcosa di bagnato sulla mano. Poi sulla testa. Poi sulla spalla. Ora di nuovo sulla mano.
Piove.
- Ora si che non può andare peggio.. - esclamo con le braccia aperte in segno di rassegnazione. In qualche minuto la pioggia si fa insopportabile, e sono costretta ad entrare nella casa. Afferro il cellulare, pronta a chiamare Yamcha, ma noto che non c'è campo.
Premo l'interruttore, ma la luce non si accende. Dopotutto, me lo aspettavo. Proprio per questo ho infilato una torcia nella borsa. Non una torcia qualsiasi, ma la torcia che mio padre regalò a mio fratello quando io ero solo una bambina, e c'è scritto sopra "Buon settimo compleanno". Sorrido tristemente, ma mi rendo conto che devo pensare ad altro ora.
Trovo una sedia, ma decido di non sedermi, almeno per ora.
Sento un rumore alle mie spalle. Mi giro di scatto, ma vedendo che non c'è nessuno, respiro a fondo, cercando di tranquillizzarmi.
- Yamcha... Sei quì? - sussurro anche se bloccata dalla paura.
Poi, un rumore proveniente dall'entrata. Mi precipito alla porta, tento con tutte le forze di aprirla ma è stata chiusa a chiave.
Vorrei urlare, ma non solo non c'è nessuno nel raggio di qualche chilometro, soprattutto non mi esce la voce dalle corde vocali. Presa da un'ondata di paura e disperazione, che equivalgono a follia, mi fiondo verso la finestra, e con il retro della torcia inizio a sbattere su di essa, con l'intenzione di rompere il vetro. Per fortuna è solo  il primo piano, e se cado, al massimo mi posso slogare una caviglia. Ma prima che potessi finire, due braccia mi afferrano da dietro e mi sbattono al muro.
- Ciao Bulma.. è da tempo che non mi vedi, eh? - La torcia mi cade dalle mani, rompendosi. Il cuore mi si ferma, il sangue gela nelle vene. Avrei riconosciuto quella voce fra mille.

CONTINUA.....!

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Salve a tutti  amici ! Perdonatemi i ritardo, ma sono stata molto impegnata, e per di più la mia migliore amica si è appena lasciata con il ragazzo con cui stava insieme da circa  7 o 8 anni e... è sstato un duro colpo per lei, le sono stata vicino e continuo a farlo ma non è facile! ( è diventata un po' intrattabile!!) O.o            xD
Comunque, passando alle vostre recensioni,  vi lascio le mie risposte, e vi auguro il meglio amici ed amiche che mi seguite! Farò il mio meglio per aggiornare in fretta, promesso!!!
P.s: SCUSATE SE LE RISPOSTE SONO CORTE, MA HO POCO TEMPO ANCHE OGGI! ^_^" sono il solito disastrooo!
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 Enris: Ciaoo! Non ti scusare, sono io che non capivo, come al solito! ^_-  Comunque mi piace molto il tuo nick, nn so perché ma mi ricorda un fiore.. Forse l'Iris! Bah, io sono tutta strana! hihi! Comunque sono contenta che ti sia piaciuto il capitolo! Yamcha nn è affatto perspicace, non capisce ma vedrai che presto verrà a sapere un bel po' di cosuccie..! Purtroppo il padre di Bulma è OOC, ma per rendere la storia interessante, dovevo renderlo così!  Comunque grazie mille per seguirmi, spero questo chappy sia di tuo gradimento! ;)
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 Luna_07 Ciaoooo! Ahah, si in effetti mi sono un po' ispirata alla scena di drgonball, e anche li Yamcha non ci dovrebbe essere! ahaha! Ora vedrai, che presto le cose diventeranno più importanti!  Spero ti piaccia questo chappy, è stato lungo scriverlo xD Sono molto veloce in quasi tutto, tranne che scrivere!! O.o sono molto strana io!! ^.^
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Videl241097: Ahaha ciaoooo! Inanzitutto grazie mille per la recensione, l'ho apprezzata molto! Sono contenta che ti sia piaciuto il chappy, anche se molto corto! Spero che ti piaccia questo altrettanto, ci ho messo un bel po' a scriverloo! ;)
Un bacione!
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 Deby92: Ciao Deby!! Come vaa? Sono contentissima che ti sia piaciuto lo scorso chappy, anche se non è stato molto difficile scriverlo essendo stato mooooooooolto corto! Spero ti piaccia questo altrettanto. La scena del padre è stata una botta di strana follia per me xD forse volevo solo rendere la storia un po' più interessante.. Bah! Chi lo sa cosa mi è passato per la mente in quel momento!! Ora vado, un bacioooone, e grazie mille, fedele lettrice!!
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fashionelle09: Ciaoo! Eh si, mi sono presa una bella vacanzetta, e devo dire che mi ha fatto molto bene! Scusami se ho poco tempo per risponderti, ma hai ragione: Yamcha è proprio un idiota! Il padre di Bulma è OOC, lo so, ma rende la storia più interessante, e senza di lui il capitolo lo avrei dovuto spostare nelle "nonsense"!! Perché sarebbe stato un capitolo scritto a vuoto!
Grazie mille inanzitutto per seguirmi, e spero continuerai a farlo. Un bacione, e spero ti sia piaciuto questo chap. !!
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 Maia74: Ciaooo! Sono molto contenta ti sia piaciuto il capitolo. Era molto corto in effetti, ho avuto poco tempo per scriverlo; ma ho fatto del mio meglio a scrivere questo, come tutti gli altri chappy ^.^ Un bacione, e spero continuerai a seguirmi!!!
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ka93: Ciaooo! Il chappy era corto, ed anche un po' sensa senzo ma, l'ho pubblicato lo stesso xD Sono sempre la solita..! ^.^" Comunque sono contenta che tu l'abbia apprezzato, un bacione, e grazie mille per le recensioniii!
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vegeta4e: Ciaooo!! Sono contenta che ti sia piaciuto il chap, anche se era molto corto! E si, Vegeta è il solito testardo e se ne va senza dire una parola U.U il solito antipaticone! xD Comunque grazie mille di recensire e leggere! Un abcioen!!
ciao!!!! hihi buona pasqua anche a te!!! tranquilla anche se il cap è corto è bello lo stesso ^^ speriamo che vegeta si riprenda presto!!!! ciao e buone vacanzeeeee!!!

CI VEDIAMO AL PROSSIMO CAPITOLO, ED UN GRANDISSIMO GRAZIE ANCHE  A TUTTI QUELLI CHE LEGGONO E BASTA!

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