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-Ragazzo
del Sole-
Sei
seduto lì, al sole. I capelli biondi sotto il cappello, gli
occhi chiari coperti dagli occhiali da sole.
Sei
seduto lì e sorridi. Sei un ragazzo strano, espansivo, con la
battuta sempre pronta e la sigaretta che ti prende dalle labbra, mi
sembra di conoscerti da sempre.
Sei
un Ragazzo del Sole, bello, acclamato, gentile, popolare.
Il
maglione che ti cade alla perfezione sui jeans, le Converse vecchie e
logore.
E'
una finta trasandatezza, la tua, se ti guardo da vicino mi sembri
falso, calcolato.
Sembri
la perfezione fatta a persona, colui che è bello perché
diverso, che pensa fuori dagli schemi. Il ragazzo affascinante,
interessante che ti rapisce.
Sei
seduto lì su quella panchina che scruti il mondo dietro agli
occhiali da sole. Si dice che chi porta gli occhiali scuri abbia
qualcosa da nascondere; tu quale segreto nascondi, Ragazzo del Sole?
Quali misteri si celano al di là delle tue lenti scure?
Nessuno
vede i tuoi occhi, nessuno sa cosa pensi, con vuota neutralità
osservi il mondo circostante, con una sigaretta spenta che ti penzola
tra le labbra.
Poi
le tue labbra fini si aprono in un sorriso vero, un sorriso che
brillerebbe anche sotto l'acqua scrosciante, anche in una di quelle
buie giornate invernali.
Il
motivo del tuo sorriso è lei: La Lei: Valeria. La Lei che in molte
vorrebbero essere. La vostra storia non finire mai,, un vivere intenso ognuno del respiro dell'altro.
Lei
non è una Ragazza del Sole, non è quindi misteriosa, o bella, o calcolata come te, ma tu la ami.
E'
semplice, di aspetto e di parola, ha un sorriso un po' forzato e
qualche chilo in più, ma tu la ami, anche se sei un Ragazzo
del Sole.
Tu
la ami, ami la sua imperfezione, la sua incredibile forza d'animo, ami Valeria perchè non è come te, come te che ti reputi diverso, ma sei uguale agli altri.
Tu
la ami, si vede quando le sorridi e, prima di lasciarle un bacio a
stampo sulle labbra le sussurri un “Ciao Splendore!”
Ma
allora, Ragazzo del Sole, cosa nascondono le lenti scure dei tuoi
occhiali?
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