Immagino che sia un buon segno sentire l’eco del suo bussare in ogni singolo rumore – una porta che sbatte, un messaggio da Sienna che vibra sul mio cellulare. Perché se non è un buon segno significa che sono veramente impazzito, come mi suggerivo all’inizio di tutto questo, e io preferisco la prima idea.

Non è un’eco, è realtà.

Prima ancora che la porta si apra le sue labbra sanno già di volevo te, sulle mie.

( Prima ancora che io possa vederlo – non voglio vederlo, voglio solo baciarlo; volevo lui – sto già ingoiando il suo respiro. Vivo delle sue labbra. Muoio sempre un po’ quando me le portano via. )

Immagino che sia un buon segno.

Denti e sesso non erano mai andati d’accordo, prima di Robert.
Non l’avrebbe pensato nemmeno quando, quella prima volta, agitando le mani ovunque e incapace di tener ferme le gambe, divincolandosi senza protesta sotto il corpo pesante dell’americano, si accorse che dopotutto non era lui l’unico a tremare. Ma il piacere fu talmente improvviso e diverso e sconvolgente che pensò di impazzire, se non avesse trovato qualcosa a cui aggrapparsi.

 { Un segno rosso sulla spalla di Robert,
lui se ne lamenta ancora oggi. }

Morse perché quella volta la sensazione che gli attraversò la schiena semplicemente non era giusta. Era troppo bella. Era troppo, punto.
Un bacio si appoggiò invece sulla sua, di spalla, e gli sembrò sparire ingiustamente in mezzo a tutto il resto.
Troppo piacere, troppo piacere.

Come fa a resistere, adesso?

“Sicuro di stare bene?”
Starnutisco per la quarta volta negli ultimi dieci secondi.
No che non sto bene, dannatissimo idiota di uno yankee. Qualche rimedio ce l’hai , questa volta? Bah..
“Chiamo Guy. Domani non lavori.”
Ma vaffanculo.
Un telecomando – il mio cazzo di telecomando – vola attraverso la stanza prima ancora che il cervello – il mio cazzo di cervello – si accorga dell’immane cazzata che sto facendo. Fanculo, doveva lasciarmi da solo. Oppure fare qualcosa per me e questa cazzo di..
“Ti calmi? Non ti sopporto più.”
“..”
Stavo per.  ( starnutire – o mandarlo a fanculo? )
Ma poi lui.
Poi le sue braccia.
Le mie spalle.
Da dietro.
Odio il raffreddore, Robert. ( starnutisco )
Ma com’è che tu mi sopporti così bene, invece?

( stronzo. )

/ alcune parole erano di troppo nel conteggio, ma erano necessarie. siate sicurE di non perdervele comunque, mi raccomando u__ù ( cos'avrà voluto dire? )

btw, quanto amo la versione isterica di jude? è la mia specialità òwò mi quoto assolutamente sull'ultima ( o punultima? X° ) frase ùwù

“Guy mi ha beccato mentre venivo,” è un rito, ormai.
“E?” Gli ha detto che sarebbe passato da me per rivedere il copione prima di scendere per la cena, sì, sì lo so, non ho bisogno di chiedere. Ma pensieri decentemente e umanamente compatti, in questo momento, non ho nemmeno voglia di averne.
Lo stereo ancora acceso suona la stessa gentile melodia che accompagna ( copre ) complice la rincorsa affannata dei nostri respiri affiatati.
È tutto un rito, nulla è fuori posto.

La musica si ferma..

“Balli?”

.. ma solo nella mia testa.

Mani sui miei fianchi, il suo mento sulla mia spalla. Dietro dietro dietro. Guarda avanti, Jude.
Con dita come quelle, se mi porti tu, mi lascio guidare anche alla soglia dell’Inferno.

/ non so come mi è piombata in testa l'immagine di robert e jude che fanno l'amore, mettendo su qualche musica allo stereo per non farsi sentire X) e poi il resto è venuto da sè, insomma, l'avete appena letto.
scrivere queste drabble si sta rivelando molto più divertente del previsto *^* è una valida alternativa a BT, non è così pesante da scrivere, ci si mette poco ed è quasi rilassante <.< oh, e niente angst. almeno per ora.
comunque temo che i miei piani iniziali non fossero poi così attendibili, e con ogni probabilità le drabble saranno in tutto 10, e non 15. avevo fatto in anticipo una lista di tutte le parti che avrei usato, ma mi accorgo ora che per alcune non ho la più pallida idea di cosa scrivere, e che non sono di nessuna ispirazione per me òwò boh, vedremo. alle dieci ci arrivo di sicuro, comunque <3

L’illustre regista l’ha chiamata una serata innocente fra soli uomini – o amici? Probabilmente aveva detto amici.
E forse è proprio per questo che Robert gli è scoppiato a ridere in faccia senza una ( apparente ) ragione. Guy l’ha guardato malissimo, io l’ho guardato malissimo.
Non posso neanche dargli torto { e dirgli quanto cretino sia } perché me lo porto a letto mi porta a letto ogni notte, da settimane ormai. Amici un paio di..

“Omosessuali un paio di balle, Guy! Holmes e Hotson sono due uomini veri, mica due checche senza coglioni, sai?” Oooh, se questa me la paga.

Lo guardo disinteressato, ma è sotto il tavolo che il mondo si sta muovendo davvero. E sotto il tavolo allungo una mano e mi riprendo le sue dita – quel che mi spetta. Non mi guarda, e nemmeno io lo faccio.
“Non so come ti vengono certe idee,” continua stizzito.
Di sotto, intanto, mi stringe la mano, e Guy ci osserva interrogativo mentre di sopra non ci calcoliamo minimamente.
Forse lui apprezzerebbe, e a volte mi sembra crudele davvero tenerlo all’oscuro.

/ ok, prima o poi una roba assolutamente nonsense ce la dovevo ficcare da qualche parte. tiè, beccatevela .__. ( non dimenticatevi di ritirare il vostro personalissimo robert da picchiare a sangue, all'uscita <3 )

Robert gli rivela sempre piccole verità di cui lui raramente si accorge.
È stato lui a dirgli “Jude, tu mi ami,” quando l’intuizione del “Jude, tu vuoi portarmi a letto” era appena stata confermata.

( Scendere, piano. Del nostro amore voglio godermi tutto, anche i respiri che trattieni per non urlare e i singhiozzi che credi di essere capace di nascondermi.
Non c’è un tuo segreto che non conosca, nemmeno quando scendo piano su di te. Mio dio. )

È troppa roba da assumere;
ogni volta Jude si chiede quando ci rimarrà secco.
Lo afferra per i capelli e lo tira giù, tanto vale morire adesso, qui, se proprio devo.

( Così, fammi tanto male da farmi pentire di essere ancora vivo.
E tu nemmeno te ne accorgi. )

/ ok, dopo il nonsense dell'ultima volta ( sono contenta che vi sia piaciuta.. non l'ho scritto, ma quella era la mia preferita X° ) torno con qualcosa di più serio e, uhn.. intenso. massì, odio fare così tanto la melodrammatica, ma l'idea di jude disperato che si aggrappa dappertutto ( capelli, spalla.. ricordate la seconda drabble? sgagna! èué/ ) mi è piaciuta sul serio, e a quanto pare nemmeno a rob dispiace :nono:

apro una piccola parentesi BT: il prossimo aggiornamento non arriverà così presto come avevo pensato, a giorni ho da dare l'esame della patente ( embe', mi direte voi? mezza popolazione italiano che sta dando gli esami di stato e io mi lamento per la patente? ehn, sì, sono una che si prende troppo sul serio per queste cose. e odia le macchine, e non le capisce. motivo per cui è sicura di non passare - è una cagata, lo so! ). tutto questo per dire che boh, magari dovrete aspettare qualche giorno in più. anyway, ho una sorpresa per voi già pronta, arriverà con uno dei prossimi capitoli. temetemi! <3

Non mi è chiaro;
forse mi sono perso qualche passaggio.
Probabilmente quello che sta nel mezzo fra un sorriso affogato in un caffè bollente alle cinque di mattina ed un paio di corpi soffocati sotto le stesse lenzuola, partecipi di qualcosa di un poco più grande.
Era solo una roulotte della troupe quando ero ancora Robert, quando eri ancora Jude.
È una stanza d’hotel ora che siamo Robert e Jude.
Continuo a perdermi qualcosa.

“Ne hai ancora per molto?”
Se si riferisce al riflesso che sto fissando incantato nello specchio, sì. E’ il suo.
“Ti è rimasta un po’ di schiuma da barba, Jude,” rido.
“Dove?”
“Qui.”
Una mano sulla spalla, l’altra sulla guancia. Quando si volta gli appoggio le labbra sulla punta del naso.
“Idiota,” mormora.
Sotto le mie dita, la sua guancia è un po’ più calda.
Sono sicuro che tu ci stia capendo più di me.
Ma nell’attesa, mi piace così.

/ .. sì, mi stavo dimenticando òuò perdono, non so perchè mi è completamente sfuggito di mente di aggiornare qui >< vi voglio bene, grazie per apprezzare questa coppia e apprezzare - spero - me <3