Emozioni nuove?
Ancora
non è arrivata a lavoro.. Bene!
Dico
a Bernard di avvertire Hermione quando arriva che sto andando a prendere la
colazione.
Lui
annuisce, intanto lo vedo guardare una ragazza che stava passando da li in quel momento.
Mi
chiedo se abbia mai guardato Hermione in quel modo. Potrei schiantarlo per
questo!
Decido
di lasciare stare e di andare a cercare qualche bar..
Esco
dal ministero e mi guardo intorno.
Vedo
un bar molto elegante e mi avvicino. Lord & Lady,
non l’avevo mai notato! Mi avvicino per entrare ma vedo l’insegna giusto in
tempo per evitare una brutta figura. L’entrata è prevista rigorosamente in
coppia!
Me
ne ricorderò..
Avevo
trovato facilmente un altro bar.. Però mi sembrava
brutto spuntare con dei bicchierini di carta, così li trasfigurai in tazzine di
porcellana!
Almeno
ci avrei fatto una buona figura..
Arrivo
davanti alla porta e faccio per entrare.
“AHI!!”
“COS..??”
Ma
PORCA PLUFFA! Scotta scotta scotta.. Sento il petto
bruciare lentamente per tutto il caffè che mi è scivolato.
Guardo
che diamine e successo e vedo Hermione a terra.
“Herm che ci facevi dietro la porta??”
Le
porsi una mano per aiutarla.
“Scusa.. stavo venendo a cercarti..”
“Bernard
non ti ha detto che ero passato mezz’ora fa e dato che tu non c’eri avevo
pensato di portare la colazione??”
“No.. il mio efficientissimo segretario non me l’ha proprio
detto!!”
Come
segretario sarebbe molto efficiente se non si soffermasse su certe cose.
Guardandola
mi resi conto che stava sanguinando. Mi avvicinai per controllare. Doveva
essere medicata, e già nella mia testolina si stava materializzando una
bellissima idea!
“Bene
ora non sei più in pericolo di morte!!”
Che
guancia morbida che ha, quando le ho dato quel bacio ho sentito brividi da tutte
le parti. Solo per un piccolo misero bacio. Sulla guancia.
“Derek
non dovresti toglierti il maglione??”
AH!
Colpo molto basso. Molto molto basso.. solo con questa frase già si stava muovendo qualcosa. Era
la prima volta.
Ghignai
pensando che forse potevo divertirmi prendendola in giro.
“Hermione
sarà per questo che ti sei messa dietro la porta? Per avere un pretesto per
vedermi senza niente addosso??”
Non
ho idea di ciò che è successo per arrivare a baciarci.
So
solo che ad un certo punto avevo sentito il sapore delle sue labbra e mi stava
inebriando completamente.
Non
mi era mai capitato di provare queste emozioni..
Eppure non sembravano tanto nuove. Cercai di ricordare nelle esperienze passate
quale tra quelle si avvicinasse di più.
Ma
niente!
Lei
mi si aggrappò avvicinando il suo corpo al mio.
Mi
sentivo scoppiare.
Sentivo
una voglia di lei infinita, un urgenza di averla a
tutti i costi.
Non
potevo più aspettare. La presi in braccio e mi smaterializzai in camera mia.
Prima
di continuare a baciarla la guardai per vedere se anche lei lo voleva.
Nei
suoi occhi lessi il mio stesso desiderio.
Di
nuovo mi gettai su di lei famelico, la volevo con tutto me stesso.
La
voleva il mio corpo, la voleva la mia anima.. Ma
soprattutto la voleva il mio cuore.
In
quel momento provai solo amore nel vederla di fronte a me mentre si toglieva il
maglioncino, provai solo amore mentre con una mano presi ad accarezzarle i
capelli. Provai solo amore mentre entrambi in preda alla passione ci toglievamo
gli indumenti a vicenda.
La
portai sul letto e ammirai il suo corpo seminudo.
Portava
un reggiseno di pizzo nero in completo con le mutandine.
Io
adoro l’intimo nero.. di pizzo.
E
su di lei non era nemmeno volgare.
La
baciai ancora, le miei labbra non facevano altro che
cercare le sue.
Slacciai
il reggiseno e lo gettai via.
Lei
gemette e fece scorrere le mani sul mio torace.
Mi
chinai e posai un bacio sul suo seno destro mentre con l’altra mano stringevo
quello sinistro.
Sentivo
l’urgenza di farla mia, volevo lasciare un mio marchio su di lei.
Sentii
le sue mani scendere e cercare l’elastico dei miei boxer e capii che anche lei
era impaziente.
L’aiutai
a togliere ciò che le dava fastidio e lo stesso fece lei con le sue mutandine.
La
mia mano si intrufolò fra le sue gambe e quello che sentii mi fece capire che
era pronta.
La
guardai ancora una volta negli occhi, se avessi visto anche un minimo segno che
mi avrebbe fatto capire che era indecisa avrei lasciato perdere.
Ma
quegli occhi mi mostrarono tutt’altro. Mi mostrarono la voglia, la passione.. l’amore?
Senza
smettere di guardarla un solo istante, la feci mia.
Erano
passate poche ore da quando avevo sfiorato il paradiso insieme ad Hermione.
La
strinsi ancora un po’ a me.
Diverse
volte mi ero svegliato per paura che non ci fosse più. E invece me la ritrovavo
accanto. Sempre.
L’ammirai
ancora come avevo fatto tutte le volte che mi svegliavo.
Era
un angelo.
Non
avevo mai fatto l’amore, non avevo mai desiderato farlo.
Tutto
questo prima di incontrare lei.
Lei
che non sapeva che l’avevo amata dal primo istante.
Lei
che inconsciamente stava avverando tutti i miei desideri.
Lei
che non sapeva che la mia anima già gli apparteneva.
Lei
che non avrei mai più potuto abbandonarla!
Da
qualche minuto mi sentivo osservato così aprii gli occhi per l’ennesima volta.
Hermione
era appoggiata su di me e stava osservando qualcosa di indefinito.
“Hermione.. pensierosa anche
quando ti svegli?”
Lei si voltò di scatto. Qualcosa nel suo sguardo mi fece del male.
“Scusa.. io..”
“Ti
sei pentita?”
Mi
guardò un attimo spaesata.
“No
Derek..”
Mi
sorrise.
“Bene perché non me lo sarei mai perdonato..”
Era bellissima in quel momento, mi avvicinai e la baciai.
Sarei voluto rimanere in quel modo con lei per sempre.
Se ne è andata.
Per un appuntamento.
Almeno mi consolo pensando che domani la porterò da Lord &
Lady!
Ho ancora il suo odore addosso.
Inspiro per inebriarmi ancora un po’ e non posso fare a meno di
pensare a lei, mia.
Mi vesto e mi metto a sistemare la stanza con un paio di
incantesimi.
Ritorno in salotto.
Ci sono ancora per terra le cose che ho usato per curare la ferita
di Hermione. Sorrisi quando i miei occhi si posarono sui cerotti per bambini.
Poi il mio sguardo si era posato sul divano dove c’eravamo dati il
primo bacio ed è stato allora che ho notato la sciarpa di Hermione.
Guardai l’orario, mancavano cinque minuti alle 8. Forse l’avrei
trovata ancora a casa, così presi la sciarpa e mi smaterializzai.
Ora
capisco.
Un
appuntamento.
Non
ho mai sentito così tanto dolore in vita mia.
Arrivo
a casa sua e la trovo tra le braccia di un altro a piangere.
Poi
si gira e mi guarda.
“Derek..”
Come poteva essere così meschina?
O forse ero io che mi ero illuso che fosse diversa dalle altre?
“Scusa.. io pensavo di essere in tempo a
riportarti la sciarpa che avevi dimenticato da me..”
Mi avvicino per dargliela. Devo assolutamente andarmene da qui!
“Grazie.. io.. volevo presentarti Blaise
Zabini.. era lui la persona che dovevo vedere”
Mi girai a guardare quell’altro. Guardando i suoi occhi mi
accorsi di averlo già visto!
“Io
ti conosco!!”
“T-tu mi conosci?”
“Certo.. ricordo che un giorno mi hai fermato.. Mi hai chiamato
Draco..”
Draco
ancora
quel nome.. Ancora quella persona!
“Aspetta.. Ma anche tu eri convinto che io fossi Draco Malfoy per
caso?”
Stavo
cominciando a perdere la pazienza.
“Si.. Ne sono ancora convinto..”
“Possibile
che assomigli così tanto a questo qui?”
Ma
che cazzo succede a tutti?
“Derek.. Ti prego.. Tu non ricordi niente del
tuo passato.. Potresti benissimo esserlo..”
Si avvicinò velocemente a me e si appoggiò al mio torace.
Stava piangendo.
Ancora.
“Perché stavi piangendo?”
Fece per rispondere quando quel ragazzo si intromise dicendomi che
me l’avrebbe detto quando sarebbe stato il momento.
Forse si era pentita di quello che avevamo fatto?
O forse era per quel Draco Malfoy.
“Ti fidi di me?” mi chiese.
Io? Fidarmi di lei. La guardai negli occhi e di nuovo lessi la
sincerità, come quando ci eravamo amati poche ore prima.
Le sorrisi leggermente.
“Mi fido!”
Terzo Capitolo :D
Punto primo ne approfitto per fare gli auguri alla mia mamma e mia
suocera che fanno compleanno e onomastico oggi.. e ai
miei che fanno anche 21 anni di matrimonio :D
Un po’ mi consolo scrivendo questa short fiction..
L’altra è praticamente finita.. So che questa non avrà lo stesso successo ma
spero anche solo che la leggiate..
Comunque rispondo alle recensioni :D
Poliglottina: ihihih infatti quando ho
cominciato a scrivere questa fan fiction non facevo altro che ripetermi che i
Malfoy non dovevano lasciar trasparire alcuna emozione!! Stavo cominciando
anche io a comportarmi come Draco.. Non vedevo l’ora
di scrivere questo capitolo, con Hermione non avevo voluto descrivere questo
momento perché lei era distratta dai suoi pensieri e pensai che fosse troppo
indelicato descrivere queste scene. Con Draco invece mi riesce più facile!! :D come vedi non ho aggiornato
di sabato.. :D
giselle: Ciaoo :D come vedi il POV di Draco è molto più focoso.. ho
potuto descrivere meglio la scena, ma comunque non ho voluto strafare.. Ammetto
che descrivere il primo impatto con Blaise non è stato per niente semplice,
anche perché credo che ci sia molto più da scrivere nel prossimo capitolo.. Fortunatamente
quando ho scritto i primi capitoli di Ricordati di me avevo già in mente i
pensieri che poteva avere in quel momento Blaise, quindi sono riuscita a
mettere facilmente ad esempio la scena in cui vede per la prima volta Lord
& Lady, che nella prima storia avevo lievemente accennato, ed altri
dettagli che sto riuscendo a far combaciare tranquillamente.. Spero di
continuare così!! :D e spero che ti sia piaciuto anche
questo capitolo!! Bacii :*
flopi: grazie, devo
ringraziare giselle che mi ha dato la spinta, anche
se già qualcosa avevo in mente.. Spero di non cadere nel banale, non vorrei
fare una cosa scontata!! E’ che il POV di Draco potrebbe essere davvero utile
per capire alcuni comportamenti in determinate occasionii!! :D bacii
:*
Grazie a chi l’ha messa tra
Le seguite: bribry85, flopi, lady_rose,
Poliglottina, tykisgirl, _Sama_
I preferiti: taltaluga
Le storie da ricordare: banvany
Al prossimo
capitolo,
Trilli