Collection of Drabbles

di Elis12
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Un bacio può nascondere le reali intenzioni ***
Capitolo 2: *** Se aggiungi il primo che ti capita su msn, potresti avere delle spiacevoli sorprese. ***
Capitolo 3: *** Fai attenzione quando apri i regali di compleanno! ***
Capitolo 4: *** Se non vuoi andare incontro alle conseguenze, non fallire la missione! ***
Capitolo 5: *** Missione: eliminare il fricchettone! ***
Capitolo 6: *** Mai correre giù dalle scale, potresti inciampare! ***
Capitolo 7: *** Se tieni alla vita, stai lontano dai sadici! ***
Capitolo 8: *** Mai svegliare un sadico urlando! ***
Capitolo 9: *** Fai attenzione agli alberi di Natale! ***
Capitolo 10: *** La vendetta è un piatto che va servito freddo. ***



Capitolo 1
*** Un bacio può nascondere le reali intenzioni ***


La prima Drabble di questa raccolta.

Buona Lettura

 

“Un bacio può nascondere le reali intenzioni”

 

Personaggi: Sogo Okita; Toshiro Hijikata

 

Vidi Sogo avvicinarsi. Sempre di più.

Il suo viso era ormai a pochi centimetri dal mio. Potevo vedere anche le più piccole imperfezioni.

I suoi occhi rossi rilucevano di una felicità assai inquietante; il suo naso perfetto, la bocca rossa e sottile… Quella bocca che si stava avvicinando lentamente alle mia.

“Ma che cazzo…”

Sogo appoggiò una mano sulla mia spalla sinistra spingendomi contro la parete.

“Sogo… tu…”

Lui continuò a non rispondere.

Si era avvicinato troppo, ormai le nostre bocche distavano di due centimetri.

Fece un movimento brusco e, con la coda del’occhio, vidi che con l’altra mano impugnava una katana, puntata al mio collo.

“Bastardooooo..…”

 

Angolo dell'Autrice:

La mia prima Drabble in assoluto. Spero vi sia piaciuta.

Commentate mi raccomando.

Grazie anche a chi si è limitato a leggere. Alla prossima. ^^

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Capitolo 2
*** Se aggiungi il primo che ti capita su msn, potresti avere delle spiacevoli sorprese. ***


La seconda Drabble di questa raccolta. L'idea mi è stata gentilmente suggerita dal Generatore di Fan Fiction.

Buona Lettura

 

“Se aggiungi il primo che ti capita su msn, potresti avere delle spiacevoli sorprese”

 

Personaggi: Sagaru Yamazaki; Toshiro Hijikata

 

* Prince of Badminton * ha effettuato l’accesso.

 

* Prince of Badminton * scrive:

 - Wei bello…

~ Mayora Lover 13 ~ scrive:

 - Ma chi cazzo sei?

 * Prince of Badminton * scrive:

 - Io sono * Prince of Badminton *, tu?

 ~ Mayora Lover 13 ~ scrive:

 - Ma fatti i cazzi tuoi!

 * Prince of Badminton * scrive:

 - Eddai tesoro, non fare così.

 ~ Mayora Lover 13 ~ scrive:

 - Tesoro a chi? Fai seppuku!!

 * Prince of Badminton * scrive:

 - Se prima mi parli un po’ di te..

 ~ Mayora Lover 13 ~ scrive:

 - Che palle! Io sono Mayora Lover 13. Beh, adoro la maionese, ho il vizio del fumo e sono il vice-comandante della Shinsengumi.

 * Prince of Badminton * non è in linea. I messaggi inviati verranno recapitati quando esegue nuovamente l’accesso.

 “Ma che cazzo..”

 “Pheeew… bloccato appena in tempo” Yamazaki sospirò sollevato.

 

Angolo dell'Autrice:

Beh direi che Yamazaki l'ha scampata per una volta. XD Se Toshi avesse scoperto che era lui... ahiaa...XD anche se dal nick si poteva certo capire. XD "Ehi, ehi, ma la smetti di scrivere XD?" "Zitto Gin, solo perchè tu non ci sei non è che devi essere geloso." Ok dopo questa posso anche andarmene. Cercherò di aggiornare presto.

Commentatee!

Grazie anche a chi si è limitato a leggere. Bye bye ^^

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Capitolo 3
*** Fai attenzione quando apri i regali di compleanno! ***


DISCLAIMER:i personaggi non mi appartengono e questa fic non è stata scritta a scopo di lucro.

Innanzitutto chiedo scusa per aver aggiornato così in ritardo, ma ho avuto da fare. Visto che tra pochi giorni vado in Inghilterra per due settimane, non so quando aggiornerò la prossima volta e volevo scrivere qualcosa prima della partenza. Mi è uscita solo questa "cosa", non so nemmeno io come definirla. Spero, comunque, che vi piaccia. ^^

Buona Lettura.

 

Fai attenzione quando apri i regali di compleanno!

 

Personaggi: Toshiro Hijikata, Sogo Okita, Isao Kondo

 

Quel mattina alla sede della Shinsengumi era praticamente un giorno come tutti gli altri. In realtà qualcosa di diverso c’era. Era il compleanno del Vicecomandante, ma come ogni anno la maggior parte dei suoi sottoposti ignorava la questione per il semplice fatto che Hijikata odiava ricevere regali, feste a sorpresa e vedere anche solo l’ombra di festoni. Kondo, però, non poteva ignorare l’evento.

“Buon compleanno Toshi!” disse andandogli incontro con un pacchetto tra le mani e un sorriso stampato in faccia.

Costretto ad accettare il regalo, Hijikata aprì il pacchetto rivelando un maglione rosso, sul davanti erano ricamate due katane che si univano formando una grande T.

Dopo aver ringraziato, Toshiro si ritrovò davanti un imbarazzato Sogo con una scatola, con tanto di fiocco, in mano.

“Da te non me lo aspettavo Sogo”

“È solo un pensierino” fece lui lanciandoglielo.

“Che cos’è un pacco bomba?” si insospettì il Vicecomandante.

“No. Almeno al tuo compleanno ti lascio in pace.”

Hijikata sollevò esitante il coperchio.

- Bhoooooom -

“O forse no” sorrise sadicamente Sogo.

 

Angolo dell’autrice:

Poor Toshi, rischia la vita anche al suo compleanno! Sogo: lo adoro troppo *-*!

Ringrazio beat, Lawrlia ed Elizabeth_smile per aver commentato i capitoli precedenti.

@beat: mi fa piacere sapere che ti sei divertita a leggere il primo capitolo. Da Sogo ci si può aspettare di tutto se si tratta di far fuori Hijikata. Grazie di aver commentato ^^

@Lawrlia: tranquilla non devi scusarti, io piuttosto per aver aggiornato così tardi! Sono contenta che ti sono piaciute le prime due drabble. *inorridisce al pensiero di Yamazaki che rimorchia il Principe Hata* in fondo a Yamazaki gli è andata anche bene, e sempre meglio il Principe di Hedoro o.O Non ci voglio pensare XD Grazie di aver commentato ^^

@Elizabeth_smile: eh già povero Yamazaki, fortuna che Toshi non si è accorto di niente se no erano guai. Grazie del "si preannuncia fantastica", spero ti sia piaciuto questo capitolo anche se scritto un pò di fretta e alla cavolo. Grazie del commento ^^

Fatemi sapere cosa ne pensate.

Grazie anche a chi si è limitato a leggere. Alla prossima, e cioè a quando torno ^^

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Capitolo 4
*** Se non vuoi andare incontro alle conseguenze, non fallire la missione! ***


DISCLAIMER: i personaggi non mi appartengono e questa fic non è stata scritta a scopo di lucro.

Riaggiorno dopo un sacco di tempo. Vi chiedo scusa per questo. Spero vi piaccia.

Buona lettura ^^

 

 Se non vuoi andare incontro alle conseguenze, non fallire la missione

Personaggi: Sagaru Yamazaki; Toshiro Hijikata 

Yamazaki tremava dalla paura. Sapeva che da lì a pochi minuti, quando avrebbe oltrepassato quella soglia, sarebbe morto. La sua vita sarebbe miseramente finita, per il semplice fatto che, Hijikata questa volta, lo avrebbe certamente affettato vivo appena avrebbe scoperto quello che la spia aveva combinato.

Yamazaki era stato inviato in una missione speciale, nella quale doveva pedinare un membro del gruppo Joy guidato da Katsura. Era una missione molto delicata e importante, perché c’erano voluti tre mesi e le energie della maggior parte degli Shinsengumi per trovare il suo rifugio, tra cui anche quelle del Vicecomandante e del piccolo sadico. Ma il punto è che non potevano arrestarlo per mancanza di prove, e quindi Hijikata aveva affidato la questione a Yamazaki.

Un grosso sbaglio direi.

Yamazaki era terrorizzato per il semplice fatto che appena lo avrebbe visto mettere piede al Quartier Generale, il vicecomandante avrebbe capito, perché gli aveva espressamente detto non tornare finchè non avrebbero arrestato il Joy. E ora tremava, perché non sapeva come dire a Hijikata che non solo aveva perso le tracce del sospettato, ma che quest’ultimo si era accorto che un membro della Shinsengumi lo stava pedinando, informazione che certo sarebbe giunta a Katsura. Doveva inventare una plausibile scusa che spiegasse tutto questo casino, e anche alla svelta perché, mentre stava nascosto fuori dal cancello della Shinsengumi sentiva dei passi avvicinarsi e un leggero odore fumo che diventava sempre più penetrante. Mentre la mente di Yamazaki correva e il suo cervello fumava, il Vicecomandante girò l’angolo…

“Yamazaki che cosa ci fai qui?”

“Io.. io…”

“Ma non mi dire, hai forse osato perdere le tracce di quel tizio?”

 Alla risposta affermativa, si sentì il rumore metallico di qualcosa che veniva estratto, e un urlo terrorizzato che squarciava l’aria…

 Potete immaginare il finale…

 

Angolo dell'Autrice:

Niente Sogo e i suoi piani diabolici stavolta =( Ho deciso di riscrivere qualcosa su Yamazaki, anche se poverino, stavolta non è riuscito a scamparla.

Visto che questa fic, è più una flashfic che una drabble, fatemi sapere se ci sono problemi che sia messa nella raccolta con le altre, o se va contro il regolamento. Se così sia, provvederò ad accorciarla.

Ringraziamenti:

@beat: il povero Toshi si dimentica un pò troppo spesso che Sogo cerca sempre di ucciderlo. Deve stare più attento se non vuole morire sul serio. Adoro rendere Sogo il più sadico possibile. XD Mi fa piacere che ti sia piaciuta la scorsa drabble e che ti abbia fatto ridere. Ridere fa bene XD. Grazie del commento, alla prossima ^^

@Lawrlia: No, certamente tutte quelle bombe non fanno bene al povero Toshi. Il nostro Mayoman si fida un pò troppo del piccolo sadico, e se continua così rischia seriamente di fare una brutta fine. Stavolta ho deciso di fargli prendere una pausa, povero Yamazaki, mi dispiace quasi per lui. XD Grazie di aver commentato, alla prossima ^^

Grazie anche a chi si è limitato di leggere ^^ Bye bye

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Capitolo 5
*** Missione: eliminare il fricchettone! ***


DISCLAIMER: i persoanggi non mi appartengono e questa fic non è stata scritta a scopo di lucro.

Un nuovo capitolo per farmi perdonare del precedente ritardo. Chi vuole intendendere intenda. Eh? Lasciamo perdere, vi lascio al capitolo.

Buona lettura. ^^

Missione: eliminare il fricchettone

Personaggi: Katakuriko Matsudaira, Toshiro Hijikata, Sogo Okita, Isao Kondo.

“Questa volta non mancheremo il bersaglio. Gorilla, Sogo, state pronti.”

“Ma la volete smettere e lasciare in pace quella povera ragazza e il suo fidanzato?” esclamò spazientito Hijikata, di nuovo alle prese con “quella questione”, come Kondo l’aveva battezzata.

“Che stai dicendo? Quello non è il fidanzato di mia figlia.”

“E cosa vuoi che sia? Il suo orsetto di peluche? Un panda, forse?”

“Non accetterò mai che quell’effeminato sia il fidanzato di mia figlia. Se c’è un problema, si elimina chi lo crea: il fricchettone va eliminato!”

“Ma di che stai parlando?! Sei il tipico padre ficcanaso che non vuole accettare il fatto che sua figlia è cresciuta!”

“Non mi aspetto che tu capisca, Toshi. Dopotutto l’altra volta ci ha traditi.” Matsudaira gli lanciò uno sguardo torvo.

“Ho solo cercato di evitare una strage. Kondo ti prego, fallo ragionare.”

“Chi è Kondo? Io sono Gorilla Lover… ehm… volevo dire… Killer 13.”

“Ci risiamo… Sogo, immagino che anche tu stai dalla loro parte.”

“Chi è Sogo? Io sono Sogo il Magnifico. Per gli amici Magnifico e basta… per te tutto intero.”

“Non cambiare il tuo nome. E poi perché a me tutto intero?!”

“Stai zitto.”

“Stanno arrivando, state pronti a sparare.” Si intromise Matsudaira.

"Hijikata-san spostati da lì o potrei sbagliare mira e colpire te.”

“Ma se sono dietro di te, idiota!”

“Beh c’è un vento terribile. Potrebbe farmi girare verso di te e quindi spararti accidentalmente.” Rispose Sogo

“Non c’è un alito di vento! In realtà il tuo unico obbiettivo è spararmi, non importa come!” ribattè un più che adirato Hijikata.

“Come sei perspicace.”

“Lasciamo perdere. Non ho tempo da perdere con un deficiente come te. Comunque visto che con voi non si può ragionare e le parole non servono, passo all’azione. Mayora Lover…”

“Monologo troppo lungo. Se c’è un problema, si elimina chi lo crea e tu stai certamente creando un problema.” Dissero all’unisono Matsudaira e Sogo puntando i fucili verso Hijikata.

“Ehi cosa….” - BANG - “Aaaaaaaaaaaaaah…”

“Oh scusate, mi ero appisolato. È successo qualcosa?” chiese Kondo risvegliatosi dal suo sonnellino e ignaro della sorte del suo adorato Toshi.

“No, niente… State pronti, il bersaglio si avvicina.”

-Silenzio di tomba-

“Ma… aspetta… e quello chi è?!” chiese Kondo indicando un nuovo ragazzo che accompagnava Kuriko.

“Un nuovo fidanzato eh? Sembra molto meglio dell’altro. Molto bene non c’è più bisogno di ucciderlo.”

“Hai sentito Toshi? Alla fine non se ne fa niente… Ma… Toshi? Toshi?”

“….”

 

Angolo dell'Autrice:

Me lo sento, prima o poi Toshi uscirà dallo schermo del mio computer in stile Samara, e mi farà a pezzi. *Trema al solo pensiero* Poverino negli ultimi tempi gliele ho fatte prendere di santa ragione. Questa volta non bastava Il Magnifico (siamo amici vero?), ma anche il Capo XD. C'è bisogno di ridirlo che adoro Sogo e fargli dire battutine sadiche o divertenti? XD

@Lawrlia: Eh già, il povero Yamazaki è proprio sfortunato. Lui e Toshi hanno un fisico di ferro, se la cavano sempre in qualche modo. Diamo una pausa anche al povero Zaki che è meglio. Grazie del commento ^^

@Elizabeth_smile: Te hai proprio deciso di farmi commuovere, eh? =) "Un etto di salame, grazie" hehe. Comunque aggiungiamo alla lista: nel quinto Toshi le prende da Sogo e da Matsudaira. Adesso che ci penso Kondo è ancora miracolosamente illeso, mi sembra anche ora di mettere in scena Otae XP Sei perdonata di non aver commentato l'altro capitolo, ma non dimenticarti questo. XD Grazie del commento e dei complimenti ^^

Grazie anche a chi si è limitato di leggere. Alla prossima ^-^

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Capitolo 6
*** Mai correre giù dalle scale, potresti inciampare! ***


DISCLAIMER: i personaggi non mi appartengono e questa fic non è stata scritta a scopo di lucro.

Scusate di nuovo il ritardo, ma non avevo ispirazioni questa volta. Eh si, capita anche a me! Una pausa sia a Toshi, che a Yamazaki. Povero Kondo. T.T

Buona lettura ^^

Mai correre giù dalle scale, potresti inciampare!

Personaggi: Isao Kondo, Otae Shimura, Shinpachi Shimura, Toshiro Hijikata, Sogo Okita.

Kondo passeggiava lentamente per una delle stradine laterali di Edo. Seppure fosse mattina inoltrata, c’era una strana tranquillità da quelle parti. Era questo che gli piaceva di Edo, c’erano posti caotici e sempre affollati, e posti invece isolati e calmi. Quella mattina aveva deciso di affidare la sede al suo fidato vice, ed era uscito “per schiarirsi un po’ le idee”, come aveva detto a Toshi.

Mentre camminava, faceva scorrere i suoi pensieri su quella dolce fanciulla di cui si era innamorato da quasi un anno e mezzo, ormai. Ma lei non lo degnava neppure di uno sguardo, insultandolo a più non posso.

Sospirò sconsolato.

Si accorse che era arrivato all’inizio di una lunga scalinata, che portava alla riva del fiume. E fu allora che la vide, ai piedi di quei tanti gradini che li separavano… Lei, sorridente, indossava un kimono rosa, i capelli castani raccolti in una graziosa coda alta; la accompagnava un ragazzino moro con gli occhiali.

“Otaeeeeeee!!!” urlò Kondo precipitandosi giù per le scale.

“Oh ma guarda, è quel gorilla con i peli sul sedere.” Disse Otae, sorridendo al fratello.

“Sorellina, vedi di non fargli del male questa volta. Non voglio passare guai a causa tua.”

“Ma io non gli faccio alcun male, a meno che…”

Shinpachi assunse un espressione tra l’inorridito e il terrorizzato. Kondo era inciampato in uno degli ultimi gradini, che gli aveva fatto fare un bel salto in avanti, depositando le sue mani sul seno della ragazza. (E mo sono cazzi amari! ndA)

“BRUTTO PORCO DI UN GORILLAAAAAA!” urlò Otae prendendo Kondo per i capelli e facendolo roteare a mezz’aria.

“Sorellaaa, calmatiii!! Cosa faiii?!” I tentativi di Shinpachi di calmare la sorella erano del tutto inutili. Otae aveva appena mollato la presa, facendo volare via Kondo, che con un grande SPLASH finì nell’acqua gelida del fiume.

“Addio comandante” commentò Hijikata in cima alla scalinata.

“Attento, il prossimo potresti essere tu!” rispose Sogo, sorridendo sadicamente come suo solito.

 

Angolo dell'autrice:

Che ve ne pare? Non pensate anche voi che sia giusto farle prendere un pò anche a Kondo? XD Spero vi sia piaciuta. ^^

@beat: quella questione fa un gran ridere anche a me. Meno male che c'è Toshi! XD Quei tre sarebbero da denunciare. Ti confesso che mi sono divertita un sacco a scrivere quella flash fic, mi fa piacere che sia piaciuta anche a te. Grazie del commento ^^ù

@Lawrlia: Matsudaira mi delude, non è abbastanza informato sulla vita sentimentale di sua figlia! Come è potuto succedere? XD Non so come mi sia uscita quella flash fic, ma ho danantamente adorato Sogo! Sarò molto felice di fare la conoscenza di Sogo, potremmo metterci d'accordo sul prossimo piano per ammazzare il nostro caro mayoman. Se ci alleiamo mi sa che Toshi non ha speranze. XD Grazie del commento ^^

@Elizabeth_smile: ecco la tua dose! Scusa del ritardo. Spero che tu non sia andata in crisi di astinenza. XD Ovvio la confidenza va bene, ma non bisogna esagerare. Non chiedermi come ci riesco, non lo so neanchio. XD Spero che anche questa ti sia piaciuta, grazie dei complimenti e del commento. ^^

 

Grazie anche a chi si è limitato a leggere, al prossimo capitolo. ^^

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Capitolo 7
*** Se tieni alla vita, stai lontano dai sadici! ***


DISCLAIMER: i personaggi non mi appartengono e questa fic non è stata scritta a scopo di lucro.

Ed ecco a voi il risultato se l'autrice e Sogo Okita si mettono d'accordo per provocare incidenti a un certo vice-comandante, o forse dovrei dire: ex-vice-comandante. XD

Buona lettura ^^

Se tieni alla vita, stai lontano dai sadici!

Personaggi: Toshiro Hijikata, Sogo Okita (in conbutta con l'autrice XD)

Alla sede centrale della Shinsengumi era primo pomeriggio, e la maggior parte dei suoi membri erano in giardino a prendere un po’ di sole e aria fresca o ritirati nelle loro stanze a fare un pisolino. Tra i deserti corridoio si sentiva uno strano rumore che assomigliava sinistramente a una sega elettrica. Hijikata, chiuso nella sua stanza, sentiva in lontananza l’incessante rumore, cosa che gli provocava un certo fastidio. Con i nervi traballanti e una certa irritazione sul volto, spalancò la porta con una mano e marciò fino al punto del corridoio in cui il rumore era più forte.

“Si può sapere chi cavolo è che fa tutto questo casino a quest’ora?” chiese urlando tutto d’un fiato.

Nessuna risposta.

“Ehi! Mi stai ascoltando?!” urlò di nuovo per sovrastare il rumore.

In tutta risposta il rumore cesso di colpo, facendo ripercorrere l’eco sulle pareti della sede.

“Attento, Hijikata-saaaaan!” urlò una voce divertita.

Il ragazzo alzò in tempo la testa verso il soffitto per vedersi cadere addosso una trave, che atterrò di schianto sopra un sorpreso Hijikata, spargendo ovunque schegge di legno.

L’urlo del vice-comandante e il fracasso della trave che cadeva, causarono tonfi di porte che si aprivano nello stesso momento e una sessantina di piedi che correvano.

“Hijikata-san!”

“Vice-comandante!” urlano sorpresi i suoi uomini.

“Toshi! Stai bene? Che cavolo è successo?” chiese Kondo preoccupato.

“Oh, niente di che! È solo caduta una trave addosso ad Hijikata.” Risposte Sogo con un sorriso misto sadico-divertito sul volto, e una sega elettrica appoggiata alla spalla a mo di bazooka.


Autrice: "Grande Sogo!"

Sogo: "Ma grazie, Eli."

Autrice: "Di nulla, caro."

 

Angolo dell'autrice:

Muahahahahah! Mi sento sempre più sadica. Sarà la vicinanza di un certo qualcuno? Mah...

@Elizabeth_smile: ma certo che Toshi continuerà a prenderle (anche se dubito sia ancora vivo dopo questa XD), soprattutto ora che io e Sogo ci siamo alleati, oserei dire XD (W Bansai). Muahahah *risata diabolica e sadica* XD E ora aggiungiamo alla statistica: Toshi le prende da Sogo e da Elis12. XD Mi fa piacere che ti piacciono così tanto le mie fic, grazie del commento ♥ ^^

@Lawrlia: E io mi chiedo com'è possibile che Toshi, oltre a lasciare soli i suoi colleghi, li lascia anche cazzeggiare riposare, lo psicologo serve seriamente, tutte quetse batoste non gli fanno affatto bene. Eh si, insieme l'abbiamo trucidato, o comunque ridotto male, molto male ahahah. Grazie del commento e dei complimenti ♥ ^^

Grazie anche a chi si è limitato a leggere, alla prossima. ^^

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Capitolo 8
*** Mai svegliare un sadico urlando! ***


DISCLAIMER:  i personaggi non mi appartengono e questa fic non è stata scritta a scopo di lucro.

Ottavo capitolo! Vi informo che ho intenzione di terminare la raccolta con il decimo capitolo, solo due capitoli. T.T

Buona lettura ^^

Mai svegliare un sadico urlando

Personaggi: Sogo Okita, Toshiro Hijikata, Sagaru Yamazaki, Isao Kondo.

 

Allenamento mattutino della Shinsegumi

Quella mattina era una come tante altre, in cui i membri della Shinsengumi svolgevano gli esercizi del loro duro allenamento. O almeno è quello che avrebbero dovuto fare. L’unica cosa che cambiava era la persona che avrebbe dovuto farli allenare. Visto che il vicecomandante era ancora infortunato a causa dello scherzetto del suo secondo, e Kondo aveva un importante riunione con babbo Matsudaira, il comando era stato lasciato a Sogo. Solo che al posto di far allenare i suoi uomini, il ragazzino sonnecchiava tranquillamente appoggiato a un albero con la mascherina adagiata sugli occhi. I suoi uomini facevano un casino tale che era strano riuscisse a dormire anche con quel frastuono. Molti di loro stavano giocando a carte, altri discutevano allegramente, altri ancora scommettevano sui danni riportati da Kondo la prossima volta che avrebbe incontrato Otae. E poi c’era la categoria a parte, quelli che facevano comunque allenamento, costituito da una sola persona: Yamazaki aveva ritirato fuori la sua racchetta da volano.

Il casino che facevano giunse alle orecchie di Hijikata, che costretto a letto da Kondo, mandava insulti a più non posso all’indirizzo di Sogo. Si alzò faticosamente dal letto, prese le stampelle e uscì zoppicando dall’infermeria. Dopo un eternità riuscì ad arrivare sul luogo “dell’allenamento”.

“Che cazzo state facendo?! Vi pare questo il mondo di allenarsi?! Sogooo, dove sei?!”

“Sta dormendo vicecomandante, non la può sentire.” Rispose qualcuno.

“Ah si? Ci penso io a svegliarlo adesso!”

“Fossi in lei gli starei lontano, non vorrà farsi male di nuovo Hijikata-san.” Suggerì Yamazaki continuando a giocare a volano.

“Ma che stai facendo idiota? Chi ti ha dato il permesso di giocare a volano?” disse Hijikata accorgendosi solo in quel momento di Yamazaki, rincorrendolo con una stampella alzata.

“Ahhh! Fermo! Cosa vuole fare?!” urlò Yamazaki scappando da un isterico Hijikata.

 Le urla di quei due giunsero alle orecchie di Sogo, svegliandolo.

“Avete osato svegliarmi! Ora la pagherete!” disse con un espressione assai sadica da far paura. Non per niente tra i membri della Shinsengumi ci fu un fuggi fuggi generale.

Toshi e Yamazaki che fino a un secondo prima si rincorrevano, ora scappano insieme dal piccolo sadico.

Sogo estrasse il bazooka da dietro l’albero, puntandolo contro i due.

“Ahhhhhh….”

“Buongiorno ragazzi! Tutto bene?” salutò un sorridente Kondo, appena arrivato.

“Ma vaffanculo….” Risposero insieme Hijikata e Yamazaki.

“Cosa ci fai qui Toshi? Cos’è successo?” chiese preoccupato.

“E indovina…” rispose Toshi ancora a terra dolorante.

“Ho capito… chiamo il dottore…” concluse Kondo vedendo Sogo con il bazooka e il suo famigliare e immancabile sorrisetto sadico.

 

Angolo del'autrice:

Ok la mia vera intenzione era di farle prendere solo a Yamazaki con una stampellata in testa da parte di Hijikata, ma Sogo era li solo e indifeso a fare niente e mi dispiaceva lasciarlo lì così. Ahahah Povero Toshi già era infortunato poi aggiungi un bella esplosione, chissà cosa esce. Ma tranquille ho già detto a Sogo che non lo lascerò morire, ha sciolto il nostro duo per questo. T.T Spero non attenti alla mia vita adesso. Ma che cos'è quel bazooka puntato alla mia testa? o.O Addio autrice....

@Elizabeth_smile: mi sa che per il funerale dobbiamo aspettare ancora un pò. XD Comunque, sisi abito nero. Ahah Se mai Sogo dovesse uccidermi, sappi che sei invitata al mio funerale. =) Il povero Toshi ci sarà, tranquilla, resisterà per altri due capitoli, almeno spero. Ps: i fondi li avevo messi io,e Sogo ha fatto il lavoro sporco. XD Grazie del commento ^^ ♥

@Lawrlia: Toshi ringrazia Takasugi per il supporto morale. XD Tranquilla, il nostro caro mayoman non muore, così come anche Yamazaki. Non posso farli morire, non ce la faccio! XD E poi se muiono loro con chi si diverte Sogo? Quindi penso che anche lui non ci andrà pesantissimo. XD Grazie del commento ^^ ♥

Grazie anche a chi si è limitato a leggere. Al prossimo capitolo ^^

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Capitolo 9
*** Fai attenzione agli alberi di Natale! ***


DISCLAIMER: i personaggi non mi appartengono e questa fan fic non è stata scritta a scopo di lucro.

Buongiorno a tutti! ^^ Mi scuso per il ritardo, ma non avevo ispirazione e la scuola mi riempie di studio già da inizio settembre. A proposito, anche se in ritardo, auguro a tutte un buon anno scolastico ^^. Penultimo capitolo di questa raccolta, vi avviso che ho già in mente un mezza idea per il grande finale, ce ne saranno di belle hehe. Ma ora vi lascio al capitolo, spero vi piaccia!

Buona lettura

Fai attenzione agli alberi di Natale!

Personaggi: Toshiro Hijikata, Sogo Okita, Isao Kondo, Sagaru Yamazaki.

Era una fredda giornata di inverno, una di quelle che passi osservando fuori dalla finestra la bianca e candida neve che scende lenta e si deposita dolcemente sui tetti delle case e sulle strade, piene di bambini che ridono felici tirandosi la neve. Una di quelle giornate fredde che il vicecomandante della Shinsengumi passava con le mani sul calorifero, indossando, sempre perfettamente e in modo impeccabile, la versione invernale dell’uniforme; la katana infilata come al solito nella cintura dei pantaloni, che gli ricadeva lungo la gamba.

Tra due giorni sarebbe stato Natale e Hijikata aveva deciso di non prendere parte all’addobbo del quartier generale. A lui queste cose non piacevano, e le risate allegre dei suoi compagni che squarciavano l’aria carica di festeggiamenti, lo irritavano ancora di più.

“Il solito asociale” commentò Sogo passando di lì, il bazooka appoggiato su una spalla come al solito. Il piccolo sadico si era autoproclamato a capo del gruppo incaricato degli addobbi, mandando ordini a destra a e manca e minacciando di morte tutti coloro che sbagliavano le sue direttive.

Hijikata aveva deciso categoricamente di non intromettersi, sia perché odiava il Natale e il chiasso, sia perché non voleva finire male con Sogo a piede libero.

Ma la cosa che irritava Toshiro più di tutte, era il fatto che Kondo girava vestito da Babbo Natale ridendo e dando consigli a tutti; Yamazaki, dal canto suo, ci aveva rimesso obbligato dal comandante a vestirsi da renna e trascinarsi per il quartier generale a quattro zampe.

Quella sera erano tutti riuniti nel salotto, le decorazioni erano appena terminate. Un grosso abete era eretto in un angolo della stanza, le luci ancora spente aspettavano solo di essere accese.

“Toshi a te dl’onore” disse Kondo felice che il suo pupillo fosse presente.

“Si vicecomandante, accenda le luci” gridarono in molti.

“Fate silenzio!” ribatté un adirato Hijikata, e spintonato da Kondo si avvicinò all’albero. Stava per chinarsi ad inserire la spina delle luci, quando un proiettile enorme squarciò l’aria…..

-BOOM-

“Brutto idiota! Che cazzo credi di fare!?” urlò Hijikata.

Sogo, il bazooka ancora fumante in mano e puntato verso il punto in cui dovrebbe esserci stato Toshi, sorrideva sadicamente.

“Che cos’è quel soriset-…. Ahi”

Con un fracasso l’abete, colpito da proiettile di Sogo, crollò di schianto su un povero Hijikata.

“Uh Uh, hai rovinato il mio capolavoro, questa te la faccio pagare…” un ghigno ancora più sadico di prima si allargò sulla bocca di Sogo.

Nell’aria non c’era più odore di dolci e l’allegria dei festeggiamenti, ma solo un odore acre di fumo e una minaccia sempre più incombente…

Angolo dell'autrice:

Prima di tutto ringrazio la Ste, per avermi dato ispirazione per questa fic ^^ ♥♥

Poi volevo dire ----> Sorry, Toshi! Un abete in testa è un pò pesante anche per il nostro mayoman con il fisico di ferro, almeno a Yamazaki è andata meglio. XD Sogo? Mitico e sadico come sempre.

Passiamo ai ringraziamenti:

@Lawrlia: alla fine sono riuscita a salvarmi anchio dall'attacco di Sogo, disgraziato mi ha rovinato la mia maglietta preferita. XD Toshi è commosso dalla tanta comprensione di Tapposugi..ehm volevo dire Takasugi. "Ehi abbassa subito quella katana puntata al mio collo o ti schiaccio sotto i piedi, nano!" Grazie del commento, alla prossima ^^ ♥

@Elizabeth_smile: Ti ringrazio infinitamente e dal cuore per tutti i tuoi complimenti, troppo gentile! si asciuga le lacrime* Ma davvero, Yamazaki è troppo sfigato, lui non ha mai fatto niente di male ed ora oltre ad essere il bersaglio preferito del nostro sclerato amato vice, gli capita anche di essere nel posto sbagliato al momento sbagliato. XD Toshi non si insulta Kondo, vergognati, dai il buon esempio! hehe Grazie del commento, al prossimo e ultimo (T.T) capitolo ^^ ♥

@Achamo: Grazie dei complimenti, mi fa piacere che ti piace la mia raccolta :D Anchio, come te, adoro la Shinsengumi hehe ma mi sa che si era capito, in pratica scrivo fic solo su di loro, tanto che mi arrivano le lamentele di Gintoki per posta XD Grazie del commento, mi raccomando recensisci anche gli altri ;) ^^

Grazie anche a chi si è limitato a leggere ^^ bye, see youuuu!

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Capitolo 10
*** La vendetta è un piatto che va servito freddo. ***


DISCLAIMER: i personaggi non mi appartengono e questa fic non è stata scritta a scopo di lucro.

Ed eccoci quindi con il tanto atteso e fantastico finale T.T  Mi dispiace che finisca questa fic, ma prima o poi tutto finisce *sigh*. Ok rimandiamo a dopo gli addi (scherzo, tranquilli, nessun addio) XD Spero davvero che vi sia piaciuta questa raccolta,

Buona lettura, godetevi l'ultimo capitolo ^^

 


La vendetta è un piatto che va servito freddo.

 Personaggi: Toshiro Hijikata, Sagaru Yamazaki, Sogo Okita, a sorpresa.

“Tutti i migliori sono sadici matti.”
Alice in Wonderland

 
“Vicecomandante, mi ha fatto chiamare?” chiese Yamazaki indugiando sulla soglia della stanza del suo superiore.

“Si, Yamazaki. Entra e chiudi la porta.” Ordinò Hijikata senza nemmeno guardarlo.

“Ora, ascoltami bene.” Continuò quando Yamazaki si fu seduto davanti a lui “Sai bene che tutti questi recenti attacchi da parte di Sogo sono inammissibili, soprattutto perché la maggior parte sono rivolti a me.” *occhiataccia all’indirizzo dell’autrice* “Propongo un piano. Se ci mettiamo d’accordo, non lo scoprirà.”

“Vicecomandante… non la seguo..” ammise esitante Sagaru.

“E te pareva! Sto parlando di vendetta, vendetta! Deve pagarla per tutti questi scherzetti, se ci mettiamo d’accordo, Sogo non lo scoprirà.”

“Che cos’è che non dovrei scoprire, Hijikata-san?” chiese con faccia angelica il sadico, fingendo di non aver sentito tutto il discorso, che non sembrava poi molto credibile, considerando che proprio in quel momento stava uscendo dall’armadio di Hijikata.

“Che cosa ci fai nel mio armadio, brutto idiota! E soprattutto che cosa ci fai nella mia stanza, FUORI, FUORIIII!” e con un calcio nel sedere spedì il suo sottoposto fuori dalla camera, sbattendogli la porta in faccia.

“Hijikata-san e adesso cosa facciamo?” chiese ingenuamente Yamazaki.

“È ovvio che dobbiamo cambiare piano.” Rispose lui posando il suo sguardo sul ragazzino, che intanto si chiedeva mentalmente di che cavolo stesse parlando.

“Mmmh, forse mi è venuta un’idea, anzi senza forse. Yamazaki, andiamo!” riprese Hijikata dopo qualche minuto di silenzio.

“Andiamo dove?” chiese senza ricevere risposta.

* * *

Quando furono arrivati, Yamazaki, era sempre più perplesso.

“Scusa, ma cosa ci facciamo qui?” chiese indicando una casa dove era affisso un cartello che recitava “Agenzia Tuttofare, basta pagare!”.

“Mi sembra ovvio, chiediamo aiuto a quella piccola peste vestita alla cinese.” E così dicendo si avviò su per le scale della Yoruzaya. “Permessooo” urlò aprendo la porta, senza neanche bussare.

“Ehi, ehi, chi ti ha detto di entrare?” chiese una voce famigliare “Ehi autrice, ti sembra l’ora di farmi entrare in scena? Nell’ultimo capitolo?? Ma stai scherzando?! Rifai subito questa raccolta! Subito, ho detto!” (“Taci, idiota! Mi hai interrotto! NdA.)

“Che palle, speravo proprio di non incontrarti.” Continuò Hijikata, ignorando il monologo precedente.

“Beh hai scelto il posto sbagliato se non volevi incontrarlo.” Commentò Shinpachi, sbucando dalla cucina. “Comunque cosa ci fate qui?” chiese, ricordando a tutti che era presente anche Yamazaki.

“Stiamo cercando la cinese. È in casa?”

“Io non essere cinese, tu però essere un idiota!” rispose Kagura, entrando in casa in quel momento.

“Che cosa hai detto? Idiota a chi?! Ti arresto per offesa a un pubblico ufficiale!”

“Ma che stai facendo Hijikata-san?” chiese Yamazaki, inorridito dall’accusare una bambina.

“Taci, idiota! Fa parte del piano!”

“Oh, oh, offesa a un pubblico ufficiale, sei in arresto Hijikata!” si intromise Sogo, appena spuntato dall’ingresso con il fedele bazooka appoggiato alla spalla.

“E che cazzo! Perché compari sempre quando sto organizzando i miei piani per fartela pagare?! Autrice mi odi così tanto?”

“Mi sembra ovvio, per impedirti di metterli in atto! Ti ricordo che io e l’autrice siamo amici, e poi un sadico sa sempre quando inferire.” Un sorrisetto comparve sul suo volto.

“Ehi sadico, ti è caduta questa, però io premuto interruttore per sbaglio.” Disse Kagura porgendo a Sogo quella che sembrava, senza ombra di dubbio, una bomba.

“Idiota cosa hai fattooo! Questa bomba fa un’esplosione gigantesca, l’ho presa apposta per far saltare in aria Hijikata!”

“Ehi, idiota cosa ti salta in mente..” rispose quest’utlimo.

-BOOM-

Un’esplosione e un collettivo “Aaaaaah..” si udirono provenire dall’Agenzia Tuttofare, o meglio quello che ora ne rimane.

E fu così che Hijikata ebbe la sua vendetta su Sogo, però come al solito rimanendo vittima egli stesso dell’incidente.

Tranquille non sono morti, …. Spero.


Angolo dell'Autrice:

Mi sento sempre più sadica, muahahah! Ok, l'idea originale era finire tutto con Sogo che le prendeva da Kagura, ma mi sono detta: stiamo scherzando? Non posso certo lasciare illesi gli altri ahahah Poverini T.T Gin mi farà fuori, non solo l'ho fattto comaprire solo ora, ma l'ho fatto quasi ammazzare. XD

E ora via ai doppi, ma che dico, tripli ringraziamenti:
Prima di tutto, ringranzio veramente di cuore Elizabeth_smile e Lawrlia che hanno sempre seguito e commentato questa raccolta. Grazie mille anche a beat e ad Achamo che hanno commentato qualche capitolo. Vi voglio bene ragazze ♥♥ ^^ *si commuove, sigh*


@Lawrlia: povero Tappo...ehm volevo dire, Takasugi, lo compatisco. T.T Giusto, Onishi vai a comprarmi la maglietta, e poi in punizione: in piedi in fondo al corridoio! XD Sogo è troppo sadico, mega, super, ultra, iper sadico, anche se in questo capitolo, non lo era molto. Ho lasciato trapelare, invece, il demoniaco vice, o meglio mayoman. Oh se mi mancherà mayoman XD Tranquilla, credo proprio che scriverò altre fic, soprattutto su Gintama, li adoro troppo per abbandonarli. Grazie mille del commento ♥ ^^.

@Elizabeth_smile:  Eh si, e purtroppo non è un'icubo, questo è l'ultimo capitolo T.T Non odiarmi, pietà! Scriverò assolutamente altre fic, non ti lascio andare in crisi di astinenza tranquilla, promesso! *si porta una mano al cuore, e l'altra sollevata* XD Il modo in cui Sogo accende le luci di Natale, piace molto anche a me, è unico e originale anche se forse adesso sono un pò bruciacchiate XD. Mi fa piacere che ti sia piaciuta così tanto qst fic (tutto insieme), grazie mille del commento e dei tuoi continui complimenti ♥ ^^.

Grazie mille anche a Sorachi-sensei che ha creato questo fantastico manga e meravigliosi personaggi, e mi ha permesso di scriverci sopra... ok, ora basta non è un addio, non mi piacciono gli addi, sono sempre così difficili.

Grazie, davvero, anche a chi si è limitato a leggere e ha seguito questi miei scleri di sadicità. XD (forse è meglio se torno a fare algebra, nooo T.T). Grazie Sogo, per il nostro duetto, lo rifarei con piacere *modalità sadica: ON* ahah

Dimentico qualcosa? Ah si, Buona Pasqua! Ahah *della serie: lo studio fa male*
Concludo con un enorme GRAZIE, vi voglio bene, ok me ne vado XD

Elis ♥

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