Who is Guilty?

di rhcpanimeandpizza
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Introduzione ***
Capitolo 2: *** Beyond Birthday e L Lawliet ***
Capitolo 3: *** Koto ***



Capitolo 1
 *** Introduzione ***


Ok , questa è una fic che avevo iniziato a scrivere un po di tempo fa e che ho deciso di riprendere ^^

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Vendetta.Era questo ciò che provavo.La gente mi puntava il dito contro sin dalla mia nascita.
-Colpevole!-
Questo mi sentivo urlare.Mia madre ahimè non supportò il parto e poco dopo la mia nascita morì.Mio padre per il dolore provato la volle raggiungere,così si suicidò.Perciò la gente mi incolpava della morte dei genitori.
Fui mandato all'orfanotrofio Wammy's House con mio fratello Miky.Non avevo un nome ma tutti mi chiamavano Shinda*,così mi fu attribuito quel nome.
L'unico che mi capiva era Miky,a cui mi ero affezionato molto,anche se non lo davo a mostra.
Il mio animo era diviso in due parti:una parte era la vendetta per chi mi incolpava,un'altra era raggiungere l'alto gradino di mio fratello.Lo imitavo in tutto,purtroppo eravamo l'uno l'opposto dell'altro.
Lui era un ragazzo dai capelli ricci e biondi scuri - più sul castano-Gli occhi erano molto apprezzati dalle ragazze:blu mare con dei contorni grigi.Aveva una pelle abbronzata e il viso ben curato e sempre perfetto.Era solare e socializzava anche con le persone più chiuse,del resto io ero una di quelle.
Io ero tutto il suo opposto.Avevo capelli neri e lunghi fino alla spalla,non gli curavo più di tanto.Gli occhi.Gli occhi erano speciali,l'ho sempre saputo;avevo occhi color cremisi con contorni neri e vedevo dei nomi e dei numeri quando guardavo qualcuno.Era il mio segreto,neanche Miky lo sapeva.Quando nacqui avevo perdite di sangue dalla fronte e dagli occhi,perciò sul mio pallido viso ho ben tre cicatrici.Da quando ero nato mi piaceva stare solo con mio fratello.Tutti mi evitavano perchè erano impressionati da quel povero bambino che ero io.
Condividevo la camera con mio fratello.Era molto grande e spaziosa.Era divisa in due parti:la mia parte e la parte di Miky.Nella camera di Miky sul comodino di ebano era presente una foto della famiglia prime che nascessi io.Mi sentivo addolorato pensando a quella famiglia felice e spensierata ormai distrutta.No,non era colpa mia!
Alla Wammy's House vivevo nascosto dagli altri,uscivo solo per andare a lezione e per andare in mensa,anche se quest'ultima non mi piaceva molto:era molto ampia e sempre piena di ragazzini che spesso mi prendevano in giro se non c’era Miky.

In giapponese Shinda = Morto
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Questa è solo la presentazione del personaggio ^^ Ora posto il primo capitolo , visto che non ho niente da fare ^^

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Capitolo 2
 *** Beyond Birthday e L Lawliet ***


Quel giorno stavo correndo a perdifiato per tutto l'orfanotrofio:mio fratello si era svegliato presto e aveva disattivato la sveglia.
-Waaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!-
Andai a sbattere contro un ragazzo.Lo osservai meglio:aveva anche lui dei lunghi capelli neri-solo più lunghi dei miei- E li portava raccolti.
"Beyond Birthday" lessi.Mi colpì il fatto che aveva occhi tali e quali ai miei.Strabuzzai gli occhi per essere sicuro di non sbagliarmi.
-I tuoi occhi... vedi ciò che vedo io?-Chiesi curioso.
Finalmente quel ragazzo mi diede attenzione e mi guardò calmo.
-Per tutti sono B,piacere.-
-Shinda , puoi chiamarmi così.-
B mi sorrise e continuò
-Ora credo che tu sia in ritardo,ti va di parlare in mensa?-
-No,la mensa non mi piace,qual 'è la tua stanza?-
-La numero 13,arrivederci.-
-Oh... Ciao.-
Raccolsi lo zaino e mezzo imbambolato mi misi a correre verso la 3-B.Ero piuttosto scosso da quello strano ragazzo dai miei stessi occhi color cremisi.Quando entrai in classe sgranai gli occhi al massimo inimmaginabile.
- Cazzo oggi è sabato!!!!-
Scoraggiato mi diressi verso la camera n°13.
-Eheh!L'hai capito alla fine che oggi è sabato?-
-Molto divertente... ora rispondimi,con i tuoi occhi puoi fare ciò che posso fare io?-
-Gli occhi degli Shinigami,si chiamano così.-
-Shinigami eh?Dio della morte che possiede occhi con i quali può vedere il nome e la durata vitale di una persona , possiede un quaderno leggendario con il quale scrive il nome delle persone che vuole uccidere.-
-Vedo che sei informato,Shinda.-
-Memoria.-
-Non riesco a vedere né il tuo nome né il tuo cognome,strano.-
Detto questo prese da uno scaffale un barattolo di marmellata di fragole.
-Mi dispiace ma non ho la minima idea del perchè.-
Lo guardai male quando iniziò a trangugiare tutta quella marmellata.
B cominciò a parlare in modo serio.
-Shinda... noi siamo così uguali... nei tuoi occhi vedo vendette,sbaglio?-
Sgranai gli occhi.
"Ma questo ragazzo è un' indovino o cosa?!"pensai.Mi affrettai a rispondere.
-La gente mi giudica colpevole alla morte dei miei genitori... -
-... non c'è bisogno che mi spieghi tutto,Roger mi ha già raccontato tutto... Beh io voglio vendicarmi di L,lui mi ha portato via la mia unica amicizia,l'ha fatta suicidare quel bastardo!-
Appena alzai lo sguardo notai che Beyond stava piangendo silenziosamente.Spinto da qualcosa che sentivo dentro di me gli detti una pacca sulla spalla e lo consolai.
-Su B,vivi il presente e non girarti mai a guardare il passato,beh,per me è ora di andare...-
Beyond si asciugò le lacrime e mi salutò.
Vagai per la Wammy's visto che non avevo niente da fare e mio fratello stava studiando.Mi affacciai alla finestra e visi davanti il cancello una limosine nera.
Sgranai gli occhi quando dall'autovettura uscì un ragazzo dai folti capelli neri scompigliati."L Lawliet",lessi.Era sorprendente l'uguaglianza con B,ma nei suoi occhi vedevo il nulla,erano neri come due pozze di petrolio!
Portava una maglietta a maniche lunghe bianca e dei jeans sbiaditi.Non portava scarpe ed era ripiegato con la schiena. 2 persone amavo in questo mondo:Miky e il signor Wammy che mi aveva cresciuto fino ai miei attuali 13 anni.
Riconobbi subito il signor Wammy che parlava con quel Lawliet.
Ero felice come non mai,mi diressi verso l'uscita e corsi incontro al signor Wammy.
-Signor Wammy!!!!-
-Shinda!Che piacere rivederti!-
-Chi è questo ragazzino Watari?-
Guardai quel Lawliet ... era strano...
-Lui è Shinda,è un'orfano secondo in classifica.
-Come la posso chiamare?-
-Ryuzaki,Rue Ryuzaki... -
Bugiardo,il suo nome era L Lawliet,ma se non voleva svelarmi il suo nome pazienza.Quel ragazzo mi guardava come se dentro al suo cervello stava cercando il mio volto tra mille cartelle.
-Watari,questo ragazzo ha legami con B?-
-No,sua madre non ha resistito al parto e il padre dispiaciuto si è suicidato.Ha un fratello di nome Miky , ma sono del tutto diversi .-
-Nessun legame eppure così identici.Andiamo Watari.-
-Si,arrivederci Shinda-Chan.-
-Arrivederla signor Wammy.-

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Ok qui compare Beyonduzzo *_* (B:Non mi chiamare così è_é)*Funny-Chop!B non devi mai intervenire è_é
Bene ringrazio a chi prova pena per me e legga la mia idiozia *_*

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Capitolo 3
 *** Koto ***


Quella sera non riuscivo a dormire,così uscì sul terrazzo.Mille stelle brillavano radiosamente.La luna insieme alle stelle era l'unica fonte di luce nella notte profonda.Piansi,ripensando a tutte le persone che mi puntavano il dito contro.Perchè le persone sono così:si attaccano al primo scoglio che trovano.
All' improvviso una voce squarciò il silenzio.
-Fratellino cos'hai?-
Era Miky che era uscito sul terrazzo non trovandomi da nessuna parte.
-P - perchè... sono io il colpevole?!-
Lacrime,lacrime che continuavano a sgorgare dal mio pallido volto.Miky mi si avvicinò e mi scostò un ciocca di capelli che coprivano il mio occhio sinistro.Mi abbracciò.Quella sensazione di calore... era l'unica cosa che mi faceva stare bene.
-La gente è così... si aggrappa agli scogli... -Mi sussurrò all'orecchio.
Mi sciolsi da quel confortevole abbraccio e me ne andai a dormire.
-Buonanotte... Miky ... -
Quella notte abbi uno strano sogno:un ragazzino,forse ero io,no ero io...una donna,no non è una semplice donna è un angelo dai lunghi capelli neri e con una tunica bianca.Sto parlando...
-Mamma dov'è? ... Mamma , dove sta , dove sta … ?
-Shinda svegliati!Hai visite...
D'un tratto Miky mi svegliò non facendomi sentire la fine della domanda … accidenti!
-Dormito male,Shinda?-
Riconobbi subito la voce di B.
-Oh,non ti preoccupare B... ma a cosa devo la tua visita...Oggi è Domenica... -
B tirò fuori un pallone da calcio.
-Vuoi giocare a calcio con me?-
Arrossì.
-Ehm B mi dispiace ma... non so giocare a calcio... -
B sorrise.
-Tranquillo se vuoi ti insegno io!-
Contraccambiai il sorriso.
-Ok!-
Uscimmo insieme sul cortile posteriore,che era il posto più isolato.
-Allora le regole del calcio sono molto facili … -
Beyond mi spiegò tutte le regole una per una finché non incominciammo a giocare.
-Sai non ho mai avuto un amico... -dissi dando un calcio alla palla …
-Neanche io … -Disse il ragazzo bloccandola.
-Mi sa che è meglio tornare dentro... ho sentito un tuono.Se vuoi puoi stare un po’ da me a giocare.-Propose Beyond.
-Ok!-
Rientrammo dentro , quando incominciò a piovere.
-Che fortuna!-Esclamai.
Ci avviammo verso la stanza 13 che fu aperta da Beyond con delle chiavi.
Non era cambiato niente dall’ultima volta che ero entrato. -Vuoi qualcosa da mangiare , da bere?-Disse il ragazzo mentre aveva preso un barattolo di marmellata di fragole.
-Hai una coca?-
-Si , tieni … -
-Grazie.-
Il silenzio riempì la stanza fino a che non incominciai a parlare.
-Sai , ho visto uno strano tipo ieri insieme al signor Wammy … -
-Che tipo?-
-Ti assomigliava parecchio , sai?Solo che aveva due occhi neri con delle occhiaie , chissà quanto non avrà dormito!Mi ha detto che si chiamava Rue Ryuzaki , ma in realtà il suo nome è un altro … mah , che gente … poi ha chiesto a Wammy , chiamandolo Watari , se avevo legami con te … -
Dire che B mi saltò addosso era poco.
-Come si chiama , hai letto li suo nome vero?!-Mi urlò contro.
-Hey , che ti è preso?!-
-L , lui è L! L … L !Dimmi il suo nome , idiota!-
-Lasciami stare!-Sbraitai mollando la sua presa e andandomene via sbattendo la porta.
Tornai nella mia camera , in cui trovai Miky seduto a giocare alla PSP.
-Ciao fratellino , come mai già ritornato?-
-Niente,ho avuto una discussione con B.-
-Capisco … -
Non so , mi parve di intravedere un sorriso sul volto di mio fratello , ma non un sorriso che mi mostrava ogni volta … sembrava … sadico … forse sadico è troppo …
-Comunque io adesso esco a farmi un giro , vieni con me?-
-No , non ho voglia , a dopo allora.-
-Ciao!-
Mi alzai dal letto in cui ero steso e mi avviai verso la piccola terrazza , orma il luogo di ogni mia riflessione. Pioveva ancora , il cielo era più scuro di prima , ma vidi qualcosa che cadeva dal cielo , un quaderno?
Lo presi al volo e mi resi conto che un coso che continuava ad urlare:-Quadernino mio dolce profumato vieni quiiiiii!- mi stava per andare contro.
Sgranai gli occhi e fui travolto dal coso.
-C- chi o cosa s- sei?-Domandai appena riuscì a rialzarmi.
Squadrai meglio quel coso:sembrava uno scheletro con un mantello nero , indossava molti anelli e braccialetti e un cappello a cilindro sulla testa.
-Sono uno Shinigami!-Disse per poi mettersi a ridere.
-Oh oh sono in guai seri , mi è scivolato il Death Note sul mondo degli umani!Eh eh eh eheh!-
-Sono Shinda.-Dissi ancora scettico.
-Io sono … ehm non ce l’ho un nome eh eh eh!-Disse ancora ridendo.
-Idiota.Vabé ormai ti chiamo Koto*.-
-Koto?Eh eh eh suona bene!-
Guardai il quaderno che era caduto.”Death Note” c’era scritto.
-Death Note , quaderno della morte , L'umano il cui nome sarà scritto su questo quaderno morirà.-
Sgranai gli occhi.
-Cosa ci fai nel mondo degli umani?-
-Mi è scivolato il quaderno eh eh , allora mi sono messo a rincorrerlo ed eccomi qua.-Disse per poi esplodere in un enorme risata.
-Fai più silenzio , o qualcuno ti sentirà!-
-Eh eh mi può vedere solo chi tocca il Death Note.-
-Ma … funziona davvero?-
-Certo.-Disse ridendo.
-Vuoi fare lo scambio degli occhi , cioè avrai gli occhi dello Shinigami che ti consentono di vedere il nome e la durata vitale di una persona.-Disse Koto.
-Mi dispiace , ma io ho già gli occhi fin dalla nascita.-Dissi sorridendo.
Il ghigno che accompagnava il dio si da quando l’ho incontrato scomparve , venendo sostituita da un’aria perplessa.
-Eh?-
-Te lo ripeto un ultima volta , io ho già gli occhi.-
Sentì un bussare , così andai ad aprire la porta.
-Ehm … Shinda … -
-Che cosa vuoi?!-
-Chi è questo?-Chiese Koto alle mie spalle.
-Ehm … mi dispiace … per prima … non so cosa mi sia preso … -
Capì dal suo sguardo che era difficile per lui scusarsi , volli stuzzicarlo.
-Neanche io so cosa ti sia preso , un attacco di nervi?- -Hey già è difficile per me chiedere scusa , ne calpesta il mio orgoglio , non ti ci mettere pure tu a farmi incazzare!-
Ridacchiai divertito.
-Ok perdonato.-
Ti vedo sorridere.
-Comunque ho visto il suo nome , se c’eri pure tu lo avresti potuto vedere … -
Dietro di me Koto sgranò gli occhi.
Sorrisi.
-Il suo nome è … L Lawliet.-
-Eh eh eh eh!-
-M - ma voi due avete gli occhi!-Esclamò Koto.

-Sai … -Iniziai a parlare dopo averlo fatto accomodare.
-Sì?-
-Hai presente il quaderno della morte degli Shinigami?-
-Sì.-
-Hey ma che vuoi fare?!-Disse lo Shinigami.
-Se ti dicessi che ne ho uno ... vero?-
-Perché lo andresti a dire a me?-
-Perché dopo tutto noi siamo uguali … -
Gli porsi il quaderno.
-Toccalo.-
B avvicinò un dito al quaderno fino ad avere il contatto.
-Ciao , bello Shinigami.-
-C - ciao … -
-Si chiama Koto .-
Raccontai il mio incontro con il dio della morte a Beyond.
-Vuoi usare il quaderno?-
-Ti va di usarlo insieme?- Sorridi di nuovo.
-Ma L non uccidiamolo , ci voglio giocare.-
-Come vuoi tu.-
-Però … la mia distrazione mi farà di sicuro divertire!-Esclamò Koto.

*Koto = "Coso" in giapponese
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Recensioni:

Angkor : *_* ti piace il mio shinduzzo *-* (Shinda:Dio , salvaci tu)C’è qualcuno a cui piace la mia fic *esplode di gioia*
P Chan : eccome se conosco Soul Eater , è anche il mio anime preferito ^^ (Kid è figo :sisi: )

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