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Dopo essere ritornata dal lungo e
chiarificatore viaggio ad
Abu Dhabi ed essersi chiarita con Big riguardo alla loro vita insieme e
al
bacio rubato da Aidan, Carrie riprese tutte le sue normali
attività, fatte di
scrittura, amore e ovviamente… Shopping.
Proprio in un freddo pomeriggio di
shopping newyorkese,
camminando su costosi quanto alti stivali Louboutin, Carrie vide due
figure
familiari dentro un noto bar cittadino. Attraversando la strada, spinta
dalla
curiosità di vedere chi fossero (e dalle sue
difficoltà di vista a lunga distanza)
scivolò su un tratto di cemento ghiacciato ma a differenza
di quanto si
aspettava, non sentì nessun dolore dato dal contatto col
freddo ghiaccio bensì
un profumo di sandalo e morbida lana cashmire.
Riaprendo gli occhi si
guardò attorno attonita fra i clacson
di una decina di gialli taxi fermi a pochi metri da lei e guardando le
braccia
che la sorreggevano si girò e due grandi occhi verdi la
colpirono.
«
Mi scusi… sa… le scarpe… mi
scusi… »
«
Non si
preoccupi… si sa le donne e le scarpe…
Signorina? »
«
Carrie Bradshaw… Signora Preston! »
« Piacere
signorina Bradshaw… Marc Stevenson »
«
Devo correre… Grazie per l’aiuto! »
E prese a camminare velocemente
dimenticandosi di tutto il
resto, comprese le due persone per cui aveva rischiato l’osso
del collo ma non
solo quello… Lo avrebbe scoperto presto.
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