Io, Hermione e l'Amore di BillinaJoe (/viewuser.php?uid=4479)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Io,Hermione e l'Amore ***
Capitolo 2: *** E dopo la biblioteca... ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 1 *** Io,Hermione e l'Amore ***
Io, Hermione... e l’amore
Una ff che PUO’ sembrare mielosa ma non lo e’ affatto!!!
Scritta da Harry Potter in persona…
LEGGETE LEGGETE LEGGETE!
sabato 9 marzo 2005 ore 17:48.
Che razza di giornata! Un vero schifo! Ma andiamo con ordine, altrimenti chi
legge o leggerà ‘sto diario non capirà un bel niente della Befana. Iniziamo con
il primo episodio di jella:
1. Mi sono svegliato completamente immerso nel sudore (fa un caldo infernale),
appena mi sono mosso un po’ sono incappato in una pantofola lasciata lì per caso
(spero) poi sono caduto faccia a terra e i miei occhiali si sono rotti.
CHE BELL’INIZIO!
2. Sono sceso a colazione e tutto il tavolo dei Serpeverde è scoppiato a ridere
perché mi ero infilato la camicia all’incontrario. E senza pensarci due volte,
quando mi sono seduto hanno cominciato a bombardare con il cibo la mia povera
schiena! C’è voluto l’intervento dei professori per calmare la situazione. Ma la
prossima volta do io una bella lezione a quell’idiota di Malfoy…
3. Ho sbagliato tutto il compito di Pozioni, e ho dovuto ripulire l’intera aula
(naturalmente il mio “caro” amico Ron si è dato da fare tantissimo per tirarmi
fuori da questo pasticcio…) dopo che 3 calderoni erano scoppiati, spargendo per
tutta la classe liquame color vomito.
Speriamo che domani sia una giornata normale, non dico proprio normale normale
ma almeno vivibile…
Domenica 10 marzo ’05 ore 10:30
Mi sono appena svegliato e credo proprio che oggi sia una di quelle giornate in
cui il sole splende e la gente sorride qui ad Hogwarts. Infatti sono stati
organizzati i bellissimi finesettimana ad Hogsmeade. Ma, cosa strana e utile a
sapersi, non ho dovuto falsificare la firma di zio Vernon, perché il permesso me
l’ha già fatto Sirius il mio padrino! L’unico problema è che si parte
incredibilmente presto, e ci accompagnano la Umbridge, Piton e la Cooman (credo
che la Umbridge e la Cooman si scanneranno durante il viaggio… ci sarà da
divertirsi!). Dovremmo condividere il Nottetempo con i Serpeverde quei gran
rompipalle, e questo vuol dire insulti, cori da stadio e violenza a volontà per
tutto il tragitto. Non vedo l’ora che venga Venerdì! Ora, se mi permetti scendo
a colazione.
Domenica 10 marzo ore 11:00
CHE RAZZA DI IDIOTA CHE SONO! MA DA CHE PAESE VENGO, STUPIDVILLE??? Comunque,
incazzarsi non serve a un bel niente della Befana. Ricapitolando tutto
l’accaduto:
Sono sceso a colazione (questo è stato assodato) e ho incontrato Cho. Già ho
fatto una fatica immensa ad articolare bene una frase per non fare la figura
dell’idiota, ma poi lei non mi ha neanche risposto e continuava a guardarmi la
faccia. Io mi sono voltato per allontanarmi e ho sibilato a Ron che stava con
me:-Ma che cazzo si guarda la coglioncella? Che stronza, pensa a rispondermi,
no?-. Allora lei mi ha risposto: -Ehm… no, Harry, vedi che… hai una macchia
d’inchiostro sull’ angolo della bocca … e ti si stavano appiccicando i capelli
vicino e poi, smettila di appellarmi in questo modo, che qui l’unico
coglioncello sei TU!-. Ed è sparita con quella mongoldown di Marietta,
ridacchiando.
PERFETTO. ADESSO NON HO PIU’ SPERANZE DI TROVARMI UNA RAGAZZA. RIMARRO’ ZITELLO
PER TUTTA LA VITA E DOVRO’ FARMI O PRETE O MONACO. (il che è alquanto
sconcertante –Padre Harry, non è convincente-).
Comunque. Ci vediamo. Ciao, Pace e Bene, Padre Harry ti benedice.
Lunedì 11 Marzo ’05 ore 6:30
Buon giorno. Sono il primo a svegliarmi e quindi sono l’unico che sta in Sala
Comune. Che pace e che tranquillità. Oggi alle prime due ore c’è la Umbridge,
poi seguono altre 3 ore di Piton e un’ora di quello stordito di Ruf. Questa è la
mia mattinata. Poi c’è il pomeriggio: due ore di Hagrid, una della Cooman e
un’ora di Astronomia. PERFETTO. Mi vado a fare una doccia, ma è meglio che per
non perdere la pazienza con quella vecchia rospa della Umbridge, farmi come
minimo tre ore di yoga e bermi per lo meno dieci tazze di camomilla e calmante.
Ma credo che non andrebbero bene. Poi con Ruf mi addormenterei ancora più
facilmente… tra l’altro è primavera e quindi comincerà la consueta tosse
allergica (dovuta al polline, povero me!). Ci vediamo dopo.
Lunedì 11 Marzo ore 7:45
Allarme rosso! Devo fare attenzione, mi sono spinto a scrivere in Sala Grande. E
dubito che se qualche Serpeverde mi veda mentre scrivo un diario non si metta a
fare commenti a tutto volume su quello che scrivo. Ah, ecco, arriva Ron. E io mi
sparo un’altra porzione di Porridge. Che senso ha mantenersi in forma…tanto
diventerò prete! OOOps! Si sta avvicinando quel tipo tutto hip-hop e niente
cervello, aspetta, come si chiama… Guappis…Guappis De Guappis, ecco! E’ del
Serpeverde, e sta facendo di tutto per riscuotere le amicizie di Draco…bleah,
con che coraggio! Si è avvicinato a noi, e ha iniziato un comizio che adesso ti
scriverò…: -Ehi, gaggi, avete mai pensato di resettarvi? Ehi, Weasley, che ti
prende stamattina, mi sembri un poco shiftato! Raga, aprite gli occhi, avete
davanti il più grande B-boy di tutto il pianeta. Ehi, tu, rincoglionito del
primo anno, scrosta le tue chiappe mosce da quella panca e fammi assittare- e ha
terminato il tutto con un sonoro rutto. CHE SCHIFO. Questa scuola sta diventando
un serraglio. Ti saluto ora. Cominciano le lezioni.
Lunedì 11 Marzo ’05 ore 22:30
Che orribile giornata. Però almeno le lezioni sono andate bene. Le lezioni della
Umbridge sono state calme, perché abbiamo passato tutto il tempo a discutere sul
nome “Controfatture”, ma visto che parlavano solo Dean, Pullulaia, Katie Holmes
(non ci venivano altri nomi ndAutrici)e Hannah Abbott, noi dell’ultima fila
abbiamo scemiato e cazzeggiato per tutte le due ore o quante ne erano. A pranzo,
sul muro della Sala Grande hanno affisso un grosso manifesto che avvisava noi
studenti che le lezioni di domani termineranno più presto perché ci sarà un
colloquio con tutti gli studenti del 5° anno con un membro di vitale importanza
nel reparto della pubblica istruzione al Ministero. Si chiama… J.B.L… Aspetta un
attimo… J.B.L…. non era quel tipo un po’ storduto, odiato da tutti che faceva
comizi infiniti a tradimento??? NOOOOOO! Il mio 5° anno ad Hogwarts sta
diventando preoccupante, anzi più che PREOCCUPANTE! Voglio andarmene di qui
(anzi no, resto, altrimenti mi tocca andare dai Dursley). Comunque vedremo…
speriamo bene. Ciao. Che Dio ti benedica, Padre Harry ti saluta.
Notte.
Mercoledì 13 Marzo ’05 ore 16:00
Che CULO CHE HO! Credo che il seminario possa aspettare… A proposito, ieri c’è
stato quel colloquio con quel tizio, J.B.L. Che palle che è stato. Per citarti
una sua frase durante il comizio: -Innanzitutto, un ciao a tutti coloro i quali
mi vorranno ascoltare in questo mio comizio. Voi giovani, futuro della società,
dovete continuare ad essere innocenti, perché i vostri occhi la dicono lunga…-
eccetera eccetera eccetera… quindi, non so se sono stato spiegato ma io mi sono
letteralmente ADDORMUTO dopo il 100esimo o 1000esimo "Un ciao a tutti…". Poi
inoltre, mi sono beccato una punizione dalla Umbridge che mi ha tenuto occupato
per tutta la notte. Adesso però ti dico il perché della mia prima frase: ieri
notte, verso le 11 stavo tornandomene in dormitorio e indovina chi ho
incontrato? CHO CHANG, che innanzitutto mi ha perdonato (oh, no, sto
incominciando a parlare come J.B.L!), e poi mi ha detto: -Buonasera Harry! Per
quel fatto di Lunedì…ehm, scusa, sono stata una stupida a non dirtelo subito.
Comunque ti andrebbe di uscire con me Mercoledì sera?- WOW! E’ A DIR POCO
INCREDIBILE! Sono un ragazzo fortunato…bla bla bla bla bla! Sono fortunato…!
Mercoledì 13 Marzo ’05 ore 17:00
Hermione mi ha fatto passare tutta la felicità che avevo in corpo… uffa. Ho
capito: Harry Potter non potrà MAI essere felice. C’est la vie. Comunque, perché
mi ha fatto rintristire. Mi ha fatto ricordare che ormai il secondo trimestre è
cominciato e tra poco cominceranno i GUFO e che io, a differenza di lei, non ho
neanche sfogliato un libro per studiare. Ma che ci posso fare, i libri mi fanno
uno strano effetto: o mi viene l’urgente bisogno di andare al bagno, oppure mi
ci addormento sopra e ci sbavo, così l’inchiostro si cancella e non ci si
capisce neanche una “A”. Infatti così è successo, ed ora mi tocca studiare con
HERMIONE ogni santissimo giorno, solo IO e LEI in biblioteca alle 16:00. Sono un
ragazzo sfortunato… sono sfortunato…
Giovedì 14 Marzo ’05 ore 6:45
CHE CASOTTO CHE MI E’ SUCCESSO IERI… Dio mi ha voluto punire perché non volevo
farmi più prete. Ora ti spiego come è andato l’incontro di ieri sera: sono
arrivato al locale e già una prima figura di merda. Una ragazza si è avvicinata
e ha cominciato a insultarmi, indicarmi e spintonarmi. Era Pensy Parkinson. Per
fortuna che la clessidra si è girata: era con i suoi genitori, quindi le ho
detto: -Brava, Pensy, vai dai tuoi genitori che ti devono dare la pizza nel
biberon!-. Lei se n’è andata sbuffando e io ho raggiunto Cho. Ci siamo seduti al
tavolo e abbiamo mangiato e parlato di stupidate, tipo: -Hai visto? I saldi sono
cominciati e vendono un computer che te lo buttano appresso!- oppure -Le Sorelle
Stravagarie hanno inciso un nuovo disco e il ricavato andrà per cancellare il
debito- o -Secondo te, i Green Day si drogano?-. E fin qui andava tutto bene. Ma
poi si è avvicinata per darmi un bacio e io, che dovevo tossire, gli ho sputato
IN BOCCA!!!!!!!!!!!!! Che mi venga un colpo del goblin! Sono un mongoloide! Sono
un cretino! Ma che ho in testa al posto del cervello? Ovatta? Comunque,
continuiamo col raccontino. Dopo tutto questo lei si è incazzata come una belva,
mi ha schiaffeggiato e se n’è andata urlandomi contro. Tutto il locale mi
guardava, e il cameriere mi si è avvicinato (no, non era gay…) con aria di chi
la sa lunga, canticchiando “Caro amico cameriere” di Gigi D’ Alessio. Lo ha
fatto a posta.
Poi, come se non bastasse oggi mi tocca andare in biblioteca con quella maniaca
dello studio che è Hermione…
Pace e Bene. Padre Harry Sputainbocca scende a colazione e cerca di evitare in
tutti i modi Sorella Cho.
Giovedì 14 Marzo ’05 ore 15:55
Sono le quattro meno cinque. Tra 5 minuti devo andare in biblioteca. Che palle.
Già ho mal di testa. Ci vediamo dopo.
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Capitolo 2 *** E dopo la biblioteca... ***
Giovedì 14 Marzo ’05 ore 22:00
Sono appena tornato dalla biblioteca e ho capito una cosa
ehm… non so se è bella o brutta… insomma ho scoperto di
provare qualcosa per Hermione. Certo, lei è proprio una bella ragazza,
intelligente, ma non so se dirglielo possa rovinare la nostra amicizia: e se
invece io non piaccio a lei??? BLEAH, già mi immagino la faccia di Malfoy quando
lo verrà a sapere e Pensy, quell’altra puttanella squittirà avida di sapere.
Femme de merde! Domani ci sarà quel week-end ad Hogsmeade, non vedo l’ora. Ora
ho un sonno tremendo e vado a dormire. Prima però controllo tutto l’occorrente
(il permesso e il lettore CD). C’è tutto, buona notte, non mi farò più prete
(per adesso l’idea mi è passata).
Lunedì 18 Marzo ’05 ore 14:00
Ormai scrivo in Sala Grande come se niente fosse, perché ormai tutti parlano di
quello che è accaduto nel pullman, e poi il mio diario è diventato un best
seller. Ma andiamo con ordine: il viaggio è stato molto movimentato. La Umbridge
e la Cooman, come previsto, si sono prese a capelli, e la Umbridge, cadendo, con
la sua stazza enorme ha fatto sbandare il Nottetempo, e siamo finiti tutti
contro i vetri. Tranne uno, che nel caos ha letto ad alta voce alcuni miei
pensieri su di te, e visto che era troppo imbecille per trovare una pagina senza
cose troppo personali ha letto la scorsa pagina, quella in cui ti spiegavo della
mia cotta per Hermione. CAZZO. Quel pezzo di merda ha fatto girare la voce in un
modo stratosfericamente veloce, infatti un minuto dopo erano tutti disposti in
cerchio (manco fosse una setta satanica) attorno a me e Hermione a urlare
all’unisono: << Bacio, bacio, bacio, bacio!!! >>, anche Ron. La voce di Pensy
Parkinson e di Draco Malfoy suonavano stranamente più forti. Che vergogna. Per
fortuna che qualche anima pia si è degnata di urlare: << LA COOMAN STA FACENDO
UNA 619 ALLA UMBRIDGE, STA SCHIATTANDO IN CORPO, GUARDATE!!!! >> e tutti in
branco, come pecore, hanno spostato la loro attenzione sopra le due
professoresse. Dopo ques’evento abbastanza imbarazzante, da quando siamo
arrivati ad Hogsmeade a quando siamo partiti non ho più avuto tracce di Hermione.
Adesso, se non ti dispiace cerco di chiarire le cose con Hermione.
Martedì 19 Marzo ’05 ore 6:55
Non puoi credere a quello che è successo ieri….ma è successo ed io sono super
mega iper stra felice!!! Ora ti racconto: ieri non trovavo più Hermione, giusto?
Però poi l’ho trovata grazie a Calì e a Neville…uh, mi devo dare una calmata…
allora: ieri finalmente ho ritrovato Hermione. Se ne stava sola soletta
(poveretta) in Torre Nord. Cosa ci faceva? Neanche io lo so, ma so che era
appena tornata da un Battesimo ed era bellissima. La strafiguradimerda non
poteva mancare, infatti IO ero con il pigiama dei TELETUBBIES e babuches di
Garfield, mentre LEI aveva un vestito color crema a campana fino alle ginocchia
con corpettino smanicato e i capelli lisci e sciolti. CHE FIGURA…comunque le ho
messo una mano sulla spalla e abbiamo fatto questa conversazione:
IO: << Perché non sei scesa ancora in Sala Comune? >>
LEI: << Harry, ma tu… >>
IO: << Lo so, lo so… non me lo vuoi dire perché credi che mi possa mettere a
ridere, vero? >>
LEI: << No, Harry, niente di tutto questo, è che… tu… tu… sei in pigiama, sei in
pigiama dei TELETUBBIES!!! >>
IO: << Non fa niente, anzi, se ti faccio ridere, guarda…ho anche le babuches di
Garfield! >>
LEI: << No, Harry, non ti arrabbiare, mi dispiace. Per quel fatto del
Nottetempo, ad Hogsmeade, ricordi? Io ne vorrei…ehm…parlare…perché… >>
IO: << Hermione… io…tu….cioè…è ovvio, l’hai capito pure te…è solo, er…io… >>
LEI:<< Vuoi cercare di farmi capire qualcosa? Perché se è così io non sto
capendo un bel niente >>
IO: << Hermione: TI AMO!!! >>
LEI: << Oh, bè, se per questo anch’io, Harry, tu mi sei sempre piaciuto! Fin da
quando ci siamo incontrati nel treno, è scoccato qualcosa di magico >>
E non ti dico quel che è successo dopo… ci SIAMO BACIATIIIIIIIIIIIII!!!!
Incredibile! Io e lei! Harry e Hermione! Al chiaro di luna….baciati, e non sulla
guancia…ma sulle labbraaaaaaaaa!! Poi ci siamo abbracciati e siamo tornati in
Sala Comune come due fidanzatini (dopotutto è quello che siamo,no?) mano nella
mano!
Ah, l’amour!
Martedì 26 Marzo ’05 ore 16:00
Qui procede magnificamente tutto. Io ed Herm stiamo insieme, Ron…ehm… ci prende
in giro (credo che sia un po’ geloso), e FINALMENTE la mia amata mi ha dato
appuntamento dopo più una settimana che stiamo insieme. Comunque non mi posso
lamentare: mi ha invitato al ristorante più famoso di Londra, dove ci vanno a
fare le serate i cantanti più famosi e ci fanno le feste i vip più vip dei vip.
Il problema è che mi tocca pagare a me (no, non sono tirchio), e sapendo che un
antipasto prosciutto e bocconcini per una sola persona costa SETTECENTO dollari,
credo che dovrò sacrificare tutti i risparmi di una vita per mangiar lì. Ma io
in questo non sono pessimista e penso… MA CHISSENEFREGA DEI SOLDI!!!! Sono
fidanzato con la ragazza più bella ed intelligente del mondo! Comunque
l’appuntamento è Sabato alle 21:00. Spero di non fare figuracce com’è il mio
solito.
Ciao, Harry.
Venerdì 29 Marzo ’05 ore 23:30
Domani è il fatidico giorno. Non vedo l’ora di entrare in quel
ristorante…aspetta come si chiama… “Melee Island Restaurant”, si così. E’ un
locale stile pirati, con i tavoli di cristallo e i bicchieri in vetro soffiato,
poi mi hanno detto che le posate te le danno in ORO, i piatti in ceramica… WoW!
Inoltre, da quanto mi hanno fatto capire Ron e Seamos, oggi canta Gwen Stefani
in prima serata, e in seconda, ci sarà una festa, che si chiama mi pare “Nottata
Rock”, dove canteranno i Green Day, gli U2, i R.E.M, i Good Charlotte eccetera
eccetera eccetera.
Ora me ne vado a dormire. Buona Notte. Harry
Domenica 31 Marzo’05 ore 15:00
AIUTOOO! Ieri è successo una cosa incredibile. Mentre ascoltavamo Gwen Stefani,
e stavamo mangiando il pesce, Hermione mi ha detto se volevo andare a conoscere
la sua famiglia. Io ho dovuto accettare per forza, anche sapendo degli orrori
che mi avrebbe portato a vedere. Non che avessi niente contro i suoi, ma lei ha
un fratello che è davvero una palla al piede: si chiama Timmy e non fa altro che
martorizzare Herm e cazzeggiare 24h su 24 no stop. Dopo questa spiacevole
sorpresa, abbiamo continuato la serata normalmente, a parte un cameriere un poco
cretino che ci provava con Hermione, e un paio di baci. Alla fine (dopo che
c’eravamo scatenati con la musica rock), mi sono sentito il dovere di
riaccompagnare la mia ragazza a casa. Lì, arrivati sull’uscio del palazzo, ci
siamo baciati (anche se sembrava che ci stavamo mangiando). Però è arrivato un
“simpatico” vecchietto, che imprecando e sputacchiando, ci ha lanciato appresso
una pantofola, disgustato. Per fortuna che era solamente un pazzo del luogo,
come ci ha rassicurati la signora che gli correva dietro. Ma la pantofola
assassina ha colpito in pieno naso Hermione, che è caduta a terra. Poveretta.
Scusa, ma mi devo preparare perché alle 17:00 devo andare a casa di Herm per
quella cena con i suoi.
Augurami buona fortuna, Harry
__________To be continued__________
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Capitolo 3 *** Capitolo 3 ***
Lunedì 1 Aprile ’05 ore 6:00
Santa Madre che voi fate. Oggi è pure 1° d’ Aprile, e io non dovrò uscire per un
bel po’ dal dormitorio. A me sembrava che gli scherzi fossero iniziati già da
ieri. Siamo arrivati che erano le 21:00, a casa di Hermione, perché a Piccadilly
Circus c’era un casino infernale perché, a grande richiesta delle vecchie della
città, era venuto Eduardo De Crescenzo. Comunque, arrivato davanti l’uscio di
casa Greanger, mentre Herm stava per bussare, in fretta e furia mi sono fatto il
segno della croce ed ho sussurrato “Che Dio me la mandi buona, almeno questa
volta”. Ci ha aperto, con nostro grande dolore Timmy, che si è messo ad ululare
ai genitori: << E’ arrivato il fidanzato di Hermione e… oh! C’è anche lei con
lui! Secondo me, prima stavano facendo ses… >>. Ma per fortuna non ha mai potuto
terminare la frase perché è arrivato il padre e gli ha tappato la bocca con una
mano, mortificato. Entrati, ci siamo salutati e il padre ci ha fatto accomodare
sul divano. Ecco la conversazione che abbiamo fatto:
P: << Caro, hai avuto altre ragazze prima d’ora? >>
IO: << No, non proprio, con una mi sono solo baciato e niente più… >>
M: << Come ti chiami, figliuolo? >>
HERM: << Mamma…! >>
T: << Chiedigli se ha mai fatto l’am… >>
< schiaffo >
IO: << Mi chiamo Harry. >>
P: << Ehm… sei vergine? >>
IO (come un idiota): << No, veramente sono leone, perché sono nato alla fine di
Luglio… >>
IO (correggendomi): << Aaaah! Vergine in QUEL senso! No. Ancora niente >>
M: << Grazie al cielo! >>
T: << Ma come?!?!?! Non lo stavate facendo prima?!?!?! >>
< Schiaffo con minaccia della madre >
E lì è finita la prima parte del consueto interrogatorio.
A cena è successo di tutto e di più: Timmy faceva strani gorgoglii mentre beveva
la coca-cola e sputacchiava le tagliatelle mangiucchiate su tutto il tavolo.
Poi, ha iniziato a bombardarmi addirittura con le polpette e il purée. La madre,
desolatissima, ha domandato, per cambiare discorso la cosa più stupida che si
possa domandare: << Sei vegetariano? Sai, così pallido sei…! >> e io: << No,
signora, mi piace la carne, soprattutto il roastbeef >> e ancora: << Non
chiamarmi signora, chiamami Jane, sennò mi fai invecchiare!!! >> e io ho
farfugliato: << Ah-ah-ah >> e poi il padre ha chiesto: << Quanti anni hai
figliuolo? >> e io gli ho risposto: << 15 e mezzo, quasi 16… >>. Ad un certo
punto Timmy si è rifatto vivo ululando: << Scusa, ma TU non avevi 60 anni???
Scommetto che hai le zampe di gallina come a mia sorella e sei anche invaso
dall’ acne, come mia sorella … a proposito, lo sai che sei proprio SCEMO?!?!?!
>>
< pizzicotto >.
Finalmente è arrivato il dolce e Timmy lo ha voluto PER FORZA distribuire lui…
Quando è arrivato il mio turno (lo ha fatto apposta, eh!), mi ha spiattellato in
faccia TUTTA la mia fetta di torta alla panna, e io mi sono alzato, sbottando:
<< CAZZO! Timmy, ma la VUOI PIANTARE?!?!? Mi stai martorizzando, e le polpette,
il purée, la TORTA ALLA PANNA…! La vuoi sapere una cosa? >> e lui: << Cosa? >> e
io: << VAFFANCULO! >>.
Più tardi, mentre stavamo io ed Herm (finalmente SOLI) sul divano… puf! E’
suonato il campanello ad un passo dalla ehm… “VITTORIA”. Ecco quello che è
successo:
IO: << Bussano alla porta >>
HERM: << Che me ne fotte >>
Io: << No, no, davvero, bussano alla porta! >>
< campanello >
HERM: << Fanculo, campanello… Maaamma! Alla porta! >>
MADRE: << Vai ad aprire tu…sto cercando di fare lo shampoo a Timmy >>
< urlo >
IO: << Credo che debba andare io… >>
HERM: << No, aspetta, vado io. >>
IO: << Ma no… guarda, mi sono già alzato! >>
Mi dirigo alla porta e quando apro mi si para davanti uno con un naso
stratosfericamente grosso, con tanto di gobbetta. Poi sento Hermione sussurrare:
<< Harry, sbattigli la porta in faccia…è NASONE! >>
IO: << Chi??? >>
HERM: << Nasone, il tipo un po’ svitato, che ha la 3^ elementare… uno un po’
scemo, si vocifera che sia anche un maniaco… >>
IO: << Ehm… >>. Ad un certo punto, però, il NASONE aprì bocca:
NASONE: << Ehm… hmmm… potrebbi avere na’ tazzulell’ e’ cafè? >>
HERM: << Oh! Naso… volevo dire Gelsomino, prego accomodati, vuoi che ti offra
qualche cosina? >>
NASONE: << Eh, si. Mi facesse piacere. Io avrebbi un po’ di fame >>
Poi sussurro ad Hermione: << Ma questo parla come a BISCARDI?!?!? >> << Un
secondo Harry… dopo ne parliamo, gli vado a dare un piatto di pasta… >> << Ma
lui non ce l’ha una casa? >> << Dicono che l’abbiano sfrattato ieri notte,
perché non pagava il pigione o qualcosa del genere… >> << Ah. Capisco. >>
Così poi mi sono ritrovato da solo, faccia a naso, con Nasone:
LUI: << Cià, com’ t’ chiamassi? >>
IO: << Ehm… io? Harry, piacere…ehm… >>
LUI: << Gelsomino. Per gli amici NASONE >>
IO: << Ehhh, l’avevo capito >>
LUI: << Oh, no, ma io non m’offendessi se tu mi chiamerebbi così. Io ci fossi
abituato! >>
IO: << Vaaa- bee-ne >>
LUI: << Senti, ma come ce li avessi gli occhi? >>
IO: << Er… cangianti? Verdi >>
LUI. << Oh. Nunn’ accumnzamm’ chè parol’ addifficili, eh! >>
Per fortuna arriva Herm con la pasta, lo lasciamo lì in disparte e ce ne andiamo
in camera sua…
Dopo un paio di secondi che ci baciavamo… è successo l’inferno…sono successe una
serie di disgrazie che neanche Pullulaia poteva aver già provato.
Infatti, mentre io e Hermione stavamo ehm…stavamo… bè tu hai capito cosa stavamo
facendo, è accaduto questo:
IO: << Herm, sento dei passi sospetti >>
< Herm mi sbottona la camicia >
IO: << Herm…mi vuoi ascoltare??? Sento dei passi… >>
< Via la camicia >
HERM: << Buah, saranno gli uccelli… >>
IO: << Perché, qui ci sono uccelli? >>
HERM: << No >>
IO: << E allora? >>
HERM (aprendomi la zip): << L’ho fatto solo per farti stare tranq… >>
< si apre la porta mentre Hermione mi bacia, ed entra…>
HERM: << TIMMY?!?!?!? Brutto, zozzo, cretino, sporco… >>
TIMMY: << Maaaaaaaaamma! Hermione stava facendo ses… >>
MADRE: << Timmy… sta zitto, Harry è un bravo ragazzo non farebbe mai… >>
TIMMY: << SESSO???? Credo, cara mammina, che Harry e la qui presente Hermione
“Mostra” Greanger, stavano facendo un bel sessantanove… e anche a tua insaputa!
>>
PADRE: << TIMMY! Ma chi te le insegna ‘ste cose??!?!?!? >>
TIMMY: << A scuola. Me le insegna Raffaele Petrone >>
HERM: << Chi? La “puzza”? >>
TIMMY: << Si, si, proprio lui! >>
HERM: << Ma fa la terza media! >>
TIMMY: << Si, ma lui è mio amico. Scommetto che sei solo gelosa… >>
HERM: << Cosa….? Oh, si… sono moooooooolto gelosa. Timmy, per favore… >>
TIMMY: << Per favore cosa? >>
TUTTI (tranne Timmy, logicamente): << VAFFANCULO >>
Per fortuna, dopo Timmy se ne andato a dormire e io Hermione abbiamo potuto
continuare in santa e beata pace. Poi me ne sono andato… adesso mi vado a fare
la doccia… ah, un ultima domanda: Secondo te sono ancora vergine? BAH…
Martedì 2 Aprile ‘05 ore 17:30
Ieri è stato un casino, con quegli scherzi maledetti. A me, a colazione, Guappis
De Guappis mi ha messo il cuscino delle puzzette sotto al culo e ha amplificato
tutto con un incantesimo urlando: << Guagliù! Potter fa e’ pert’…sgancia!!!! >>
<< Ooooh, Potter, non si fanno queste cose… >> ha aggiunto poi quel mongoloide
di Malfoy. Il pomeriggio mi hanno combinato nuovo nuovo: a parte i soliti
scherzi telefonici del tipo “vedi che la tua ragazza ti fa le corna” o “Allo? Je
suis Giacumine, la soeur de Niculine…Niculine est là?” o ancora « Mamma vienimi
a prendere alla stazione », me ne sono arrivati di svariati, come questo in
tedesco : "Allo, ich bin Bach, voice Mozart ?” o come questo molto singolare:
IO: << Pronto? >>
TIPI: << Ciao- zio- Pippo! Auguri! Auguroni per il tuo 35esimo compleanno! >>
IO (per stare al gioco): << No, vedi che io devo compiere 80 anni! >>
TIPI: << Zio, tu non sei mai troppo vecchio per noi! >>
TIPO: << Oh, senti zio, vivi ancora nei prefabbricati giù a Via Campo oppure ti
sei trasferito alle INA casa? >>
IO: << No, vedi, che io, ora, vivo in un camper in mezzo a un campo da golf,
sapete, nipotini miei, mi hanno sfrattato >>
Poi, improvvisamente, dal telefonino mio è uscita una mano con una torta che me
l’ha buttata in faccia… che idioti.
Questa che ora ti racconto è una cosa assurda: i Serpeverde, a 10 SECONDI DALLA
MEZZANOTTE ( i Tassorosso facevano il conto alla rovescia…), Malfoy ha buttato
in testa a me e a Ron due secchi d’acqua gelata, ululando: << Non è ancora
mezzanotte…non è ancora finita la tortura!!! >> e poi Ron ha accennato: << Es
una tortura perderte… >>. Poi quel Malfoy del cavolo mi ha fatto trovare un
esercito di scarafaggi nel cuscino e un paio di gavettoni sotto la porta del
dormitorio e perfino le fialette puzzolenti nel mio pigiama, infatti ho dovuto
dormire in boxer. CHE SFIGA. Ora ti saluto, devo finire i compiti.
Ciao, Harry “Gavettonato” Potter.
__________To be continued__________
Venerdì 11 Aprile ’05 ore 9:30
Bene. Devo scrivere piano, perché altrimenti il professor Ruf crede che io stia
ancora facendo degli origami a forma di papera (che idiota!). Oggi quella
vecchia ingrata della Umbridge ha organizzato un gruppo di beneficenza che
dovrebbe andare per tutta Hogsmeade a raccogliere fondi l’ A.G.S, l’
Associazione Giovani Stitici.
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