Don't leave me

di Jess_95
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La decisione giusta ***
Capitolo 2: *** Il ritorno ***
Capitolo 3: *** Parità ***
Capitolo 4: *** Nostalgia ***
Capitolo 5: *** I'm sorry ***
Capitolo 6: *** Nightmare ***
Capitolo 7: *** Rivelazioni ***
Capitolo 8: *** Preda del desiderio ***
Capitolo 9: *** Passion ***
Capitolo 10: *** Surprise ***
Capitolo 11: *** Tears ***
Capitolo 12: *** It's Time ***
Capitolo 13: *** Arashi ***
Capitolo 14: *** Last hope ***



Capitolo 1
*** La decisione giusta ***


Don't leave me

Don’t leave me…

 

Ciuao!!!salve a tutti…Innanzi tutto vorrei ringraziare di nuovo Achaori, Mikamey e Ryanforever per aver recensito la mia one-shot….davvero mille grazie!!

Passiamo a questa nuova storia…voglio precisare che non ho riscritto come piace a me la storia del manga, ma solo scritto una nuova avventura…post-manga ( diciamo così).

I personaggi non sono miei ma della venerabile Rumiko Takashi.

Come leggerete ci saranno un po’ di cambiamenti soprattutto per quanto riguarda Kagome…

Va beh…spero che mi farete sapere cosa ne pensate in molti…

Buona lettura

 

La decisione giusta

 

Un anno fa…

 

Inuyasha l’aveva portata davanti al pozzo, era teso,sapeva che sarebbe stato difficile,ma era la decisione giusta.

Lei era dietro di lui in attesa che lui le dicesse perché l’aveva portata lì.

-Kagome…- sentiva il suo cuore battere come un tamburo..non sapeva come dirglielo.

-Inuyasha che c’è?…mi sembri strano- domandò la ragazza intimorita dall’espressione del mezzodemone.

Inuyasha le si avvicino lentamente, e l’abbracciò.

Kagome ricambiò l’abbraccio, confusa…non capiva cosa stesse accadendo.

Il ragazzo si staccò lentamente,come se volesse mantenere quel contatto per sempre la guardò dritta negli occhi.

-Kagome…devi tornare nella tua epoca- freddo, cercava di essere il più distaccato possibile per non far trasparire la sofferenza che provava nel pronunciare quelle parole

-Inuyasha…ma cosa dici?- la ragazza cercò di avvicinarsi ma lui si spostò.

Kagome era in preda alla paura, non capiva il perché delle sue parole.

-Inuyasha…spiegami che significa!- era confusa e arrabbiata- Se è uno scherzo sappi che è di cattivo gusto…-spiegò lei cercando di trattenere le lacrime.

-Kagome mi dispiace…- sussurrò lui.

La ragazza indietreggiò verso il pozzo, cercando di tirare fuori da Inuyasha qualche spiegazione che potesse farle capire il significato delle sue frasi.

Sentì il vuoto sotto di sé e vide Inuyasha allontanarsi sempre di più da lei.

In un attimo si ritrovò in quel luogo freddo umido con le mani sporche di terra bagnata e la gonna verde della divisa sgualcita, non sapeva cosa pensare.

Era arrabbiata, provò a tornare indietro, così pensando di essere tornata nell’epoca sengoku alzò il viso, ma vide solo il soffitto di una vecchia capanna.

Cosa diavolo succede?

Perché non riesco più a tornare indietro?”

Frugò nella tasca della sua gonna ma non trovò la boccetta contenente i frammenti della sfera.

Inuyasha…no…non può essere…

I miei frammenti,

Perché?

Non capisco!
Maledizione!!”

 

***

Era passato un anno da quel giorno, e sia Kagome che Inuyasha  non si videro più.

***

-Kagome scendi!! Su vieni a fare colazione!- sentì il grido di sua madre che la incitava a sottrarsi dal tepore delle coperte del suo letto.

Così si alzò, andò in bagno e come al solito indossò quella divisa verde che le riportava alla mente tanti ricordi che aveva lasciato nell'oscurità della sua mente sperando di non dovervi avere più a che fare.

Si pettinò e scese le scale, e come tutte le mattine prese al volo una fetta di tost dal piatto riposto davanti a una sedia che ogni mattina aspettava di ospitare qualcuno che però puntualmente la lasciava lì riposta in ordine.

Odiava essere in ritardo a scuola, finalmente che ora poteva andare a scuola tutti i giorni preferiva andarci in anticipo.

- Kagome, mangia qualcos'altro sono le 7:15 hai ancora tempo per arrivare a scuola! -  sua madre ogni mattina le ripeteva la stessa frase come un disco  inceppato nel  lettore cd , nella  speranza  di essere  ascoltata.

-No…mamma non ti preoccupare!- la ragazza si infilò le scarpe e uscì salutando tutti.

Ci vollero più di cinque minuti  per scendere tutti i gradini delle scale che la portavano al marciapiede.

Percorse la strada, ormai settembre era arrivato e con lui anche un fresco venticello che ogni mattina le scompigliava i capelli e lei con la solita aria scocciata cercava di metterli a posto ma loro si ribellavano sempre.

-Ciao Eri…Ciao Ayumi- davanti al cancello della scuola l'aspettavano come ogni mattina le sue due migliori amiche, erano le uniche che dopo il suo ritorno regolare a acuola non avevano fatto domande, come se avessero avuto timore di sapere la risposta.

-Ciao!!- risposero all’unisono e due compagne.

Così dopo i cinque minuti di chiacchiere la campanella suonò e si avviarono in classe.

Le lezioni passarono in fretta…più del solito.

Le tre ragazze si salutarono fuori dalla scuola e ognuna prese la sua strada.

Durante il tragitto tornarono dei ricordi alla mente di Kagome.

I ricordi delle medie…la scuola in cui andava prima le piaceva molto di più delle superiori, almeno lì non si studiava poi così tanto.

Ricordò anche il fatidico esame di stato passato con un sei per il rotto della cuffia, infondo aveva fatto tante assenze.

Salì le scale e vide qualcosa muoversi tra i cespugli del giardino, così incuriosita si avvicino ma sentì uno strano rumore che la lasciò immobile lì davanti.

Corse nel magazzino del nonno cercando qualcosa per difendersi, così prese una scopa e perlustrò il giardino in cerca di quel qualcosa che l’aveva spaventata.

Ad un tratto vide un luccichio da un punto del prato.

Il suo cuore perse un battito, le cadde la scopa dalle mani…senti le lacrime calde riempire i suoi occhi.

Non ci credeva, non poteva essere.

Sconvolta corse in casa, spalancò la porta e volò in camera sua, senza salutare nessuno.

Si chiuse nella stanza e con la schiena appoggiata alla porta scivolò seduta sul pavimento, iniziò a piangere, non riusciva a fermare quelle piccole gocce di dolore che le correvano sul viso, quelle che si era tenuta dentro tante volte per evitare di far preoccupare ulteriormente sua madre.

Si sentia sola, si sentiva dannatamente sola dal quel maledetto giorno in cui aveva varcato la soglia di casa sapendo di rimanerci per il resto della sua vita; era andato tutto storto, tutto diversamente da ciò che sperava lei.

Quando si calmò scese le scale, incontrò i visi dei suoi familiari preoccupati per la sua assenza durante la giornata, ma non domandarono nulla.

Kagome uscì in giardino e si diresse verso quel bagliore che l’aveva colpita qualche ora prima.

Raccolse la boccetta, e si avviò verso il Goshinboku.

Era ferma davanti a quell’albero, aveva gli occhi gonfi e rossi, per le troppe lacrime versate.

Ma aveva preso una decisione.

E sapeva che era quella giusta.

 

Ho modificato il capitolo perchè non mi piaceva come l'avevo scritto e poi c'erano i codici tra le scatole che rovinavano la lettura.

Comunque spero che sia meglio di prima XD

Ciuao!!Inukag4ever

 

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Capitolo 2
*** Il ritorno ***


Il ritorno

Ciuao!!!eccomi con il secondo capitolo^__^

Stavo morendo dalla voglia di postare, infatti sono in perfetto orario…anzi forse un po’     in anticipo…

Passiamo ai ringraziamenti..

Ryanforer: Ciuao!!allora… mi fai troppe domande, comunque il perché Inuyasha l’ha rispedita indietro lo scoprirai…molto presto.

Hai ragione…ci sono rimasti i codici, scusa!!comunque io sto attenta a non lasciarglieli, ma tu sati attenta a non postare la recensione 3 volte!!^__^

Spero che questo capitolo ti piaccia.

Ciuao ciuao!!

Mary_loveloveManga: Ciuao!!prima di tutto, mi fa tantissimo piacere che hai recensito…se non l’avevi notata, non ti preoccupare capita spesso anche a me!

Sono contenta che il primo capitolo ti sia piaciuto e mi scuso per gli errori grammaticali, soprattutto per la punteggiatura…e dalla prima elementare che mi porto dietro questo problema.^__^

Spero che questo capitolo ti piaccia, e che mi farai sapere cosa ne pensi.

Ciuao ciuao!!!

Achaori: Ti ritrovo di nuovo!!me tanto felice…comunque spero continuerai a seguirmi e che il capitolo ti piaccia.

Fammi sapere cosa ne pensi, mi raccomando!!
Ciuao ciuao!!

 

Il ritorno

 

Erano seduti attorno ad un focolare, al centro della stanza.

Il piccolo Shippo era intento a prendere l’ultimo pesce allo spiedo, ma come al solito il mezzodemone fu più veloce di lui.

Il piccolo demone lo guardò male, ormai come diceva lui non era più un cucciolo,  non piangeva più, anche se i suoi compagni capivano che anche se lui si definiva così, non lo dimostrava affatto.

-Inuyasha …l’hai sconfitto quel demone?- domandò Miroku curioso.

-Sì è stato un giochetto…come rubare a Shippo il pesce!- rise malefico.

Il demone volpe si avvinghiò a lui mordendolo per la rabbia, e come al solito Inuyasha lo staccò dal suo braccio con poca gentilezza.

-Ahia!!Shippo hai messo su dei bei denti!!mi hai fatto male- e così dicendo gli diede un pugno in testa.

Il piccolo non riuscì a trattenere le lacrime dal male.

-         Aaaaa!!!Inuyasha mi hai fatto male!!!- una voce femminile lo difese..

-         Inuyasha dovresti smetterla, siete peggio di due bambini di un anno!!-

-         Quante storie per un pugno!!e poi non te l’ho neanche dato forte!!… Sango, senti da che pulpito viene la predica!!!- prosegui il mezzodemone - Tu Miroku lo schiaffeggi sempre!!-

Il ragazzo in questione cambiò argomento.

-         Inuyasha…non vorrei sembrarti un ficcanaso, ma… l’hai incontrata?- Inuyasha abbassò improvvisamente lo sguardo che era diventato triste.

-         No, non l’ho vista - la ragazza intervenne…

-         Inuyasha se il mio ex ragazzo, se così ti si può definire, venisse nella mia epoca senza dirmi nulla io mi sentirei…- una voce inaspettata completò la frase.

-         Piuttosto furiosa…tu no Inuyasha?- davanti a loro si presentava la ragazza dalla divisa scolastica verde.

-         Kagome!!!- dissero sorpresi all’unisono.

-         Ciao…- Kagome era fredda e distaccata, non voleva far vedere la sua sofferenza mostrandosi fintamente felice.

Miroku capì che era meglio lasciare Inuyasha e Kagome da soli così cercò di convincere gli altri ad andarsene.

-         Salve divina Kagome - disse rivolgendosi a lei - Sango, Shippo credo che sia meglio lasciare Inuyasha e la divina Kagome da soli..-

La ragazza dai capelli corvini lo interruppe.

-         No Miroku ,credo che io e Inuyasha andremo da un'altra parte.

Così si diresse fuori dalla capanna e andò nella direzione del Goshimboku, Inuyasha la seguì per tutto il tragitto in silenzio dietro di lei.

Si fermarono davanti al grande albero davanti a loro.

-         Ti sei dimenticato questa.- la ragazza si girò verso di lui e gli lanciò alcuni frammenti.

Anche se alcuni li aveva appesi al collo, per evitare un'altra volta che qualcuno la rimandasse indietro contro la sua volontà.

Il mezzodemone afferrò i frammenti stupito, non sapeva cosa dire, non si era accorto di averli persi.

Nessuno dei due sapeva cosa dire, si guardavano negli occhi.

-         Kagome…- iniziò Inuyasha ma lei lo interruppe.

-         No!.. non dire che ti dispiace perché non ci credo. - sentiva il sangue ribollirle nelle vene.

-         Cos’è…vuoi farmi soffrire finchè non sei soddisfatto? Tu puoi vedere me ma io non posso vedere te? – era arrabbiatissima, quel giorno sarebbe stato la resa dei conti.

-         Kagome, c’era un demone nella tua epoca…non potevo lasciare che facesse del male - cercò di difendersi – mi aveva rubato i frammenti della sfera ed aveva attraversato il pozzo.-

-         Tu non hai idea di quanto ci sia stata male!!- aveva chi occhi pieni di odio e disprezzo – sono cresciuta sai.., non sono più la ragazzina che conoscevi, e ho capito tante cose…ma una non sono proprio riuscita - si interrupe guardandolo dritto negli occhi.

-         Perchè?!...come ti sei permesso di allontanarmi!! Come ti sei permesso di decidere per me?!!- il mezzodemone era ferito da tanta ira.

-         Era la cosa giusta! - non sapeva che avrebbe causato tanto dolore.

-         Era la cosa giusta…chi diavolo sei tu per dire che era la cosa giusta?!!- alla ragazza tuonò in mente un ricordo.

-         Ma certo Kikyo!!... è per stare con lei che mi hai mandato via…- Inuyasha cercò di intervenire invano.

-         Lo sapevo che non ero io quella a cui tu volevi bene,…sono sempre stata la tua ruota di scorta, andavi sempre a cercare lei…ma ero troppo stupida per capirlo!-

-         Kikyo è morta due mesi dopo che te ne sei andata - lo disse freddamente senza nessuna sensazione, ne felicità ne tristezza.

La ragazza era rimasta sconvolta da quella risposta, non se lo sarebbe mai aspettato.

Provava ad immaginare cosa avesse provato Inuyasha ma non ci riusciva.

-         Kagome…tu non appartieni a questo mondo, hai rischiato la vita troppe volte…e prima o poi sarebbe arrivato il giorno in cui non sarei riuscito a proteggerti -

Era arrabbiato per la sua affermazione ma sapeva che purtroppo era la verità, quando c’era la luna nuova non poteva proteggerla.

Kagome continuò ad ascoltare incredula.

-         E lo sai bene che non è vero quello che hai detto, io ho sempre voluto bene soltanto a te…- la ragazza non era particolarmente colpita da quella frase, se l’ era aspettata una risposta del genere.

-         Come potevamo stare insieme se la tua vita era il prezzo da pagare!!?-

-         Inuyasha..la mia vita è sempre stata il prezzo da pagare e lo sai anche tu!!- replicò con fermezza.

-         Io volevo solo proteggerti…perché non riesci a capirlo!!- cominciava ad arrabbiarsi anche Inuyasha.

Ma furono interrotti.

    

Ok… ecco finito anche il secondo capitolo, ripeto: spero che vi sia piaciuto…

Ammetto che non mi ritengo molto brava a scrivere, quindi ringrazio ancora chi ha recensito, e chi legge solamente.

Grazie!!!

Al prossimo capilo!!

Un abbraccio.                                                Inukag4ever

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Capitolo 3
*** Parità ***


Parità

Parità

Ciuao a tutti!!!eccomi con il terzo capitolo… sono davvero felicissima che il precedente vi sia piaciuto e spero con tutta me stessa che anche questo vi piaccia.

Scoprirete chi è che ha interrotto la conversazione…e che cosa hanno intenzione di fare i nostri eroi ^__^

E siamo sicuri che Inuyasha abbia detto la verità?

Boh!!


 

 La discussione fu interrotta da uno strano rumore.

Le orecchie di Inuyasha si muovevano velocemente aveva sentito qualcosa, e anche Kagome se ne era accorta.

All’improvviso saltò fuori una strana creatura con un mantello nero, sembrava una persona normale, ma quello che ingannava erano i suoi occhi completamente neri e i capelli color sangue.

Il mezzodemone sfoderò Tessaiga che in un istante diventò una potente zanna, Kagome si avvicinò ad Inuyasha.

-         Chi sei ?! – chiese il mezzodemone, già pronto ad attaccare.

La risposta non arrivò mai.

 Inuyasha si lanciò verso di lui ma ad un tratto scomparve.

Si girò verso Kagome, ma non riuscì a vedere nulla, si guardò da tutte le parti … ma nulla.

Era preoccupato, non riusciva a vederla ne sentirla

- Kagome!!?...Kagome dove sei?!! -

 Lei era avvolta da quel demone,  era paralizzata non riusciva a muoversi, il demone le aveva alzato il viso, e dai suoi artigli uscì una goccia di sangue che si depositò sull’occhio di Kagome.

La ragazza sentì una scossa pervaderle la schiena,  non riusciva a muoversi.

Era lì inerme tra le braccia di quel demone, che sembravano non volersi staccare più.

Di colpo una forte luce la colpì in pieno viso, e tutto tornò alla normalità.

Era come se in quel momento avesse perso la memoria :era spaesata.

Ma in pochi minuti riprese lucidità.

L’hanyou vagò con lo sguardo, finchè finalmente non la trovò.

-         Stai bene ? ...dov’eri finita?- la guardava e notava il suo sguardo vuoto.

-         Sì, non ti preoccupare – fece una breve pausa - so quello che stai pensando e non me ne tornerò a casa- disse con decisione.

-         Ma Kagome ..- le sue parole furono fermate.

-         No!, voglio almeno pareggiare i conti con te per aver ucciso il demone nella mia epoca - Inuyasha non replicò così tornarono al villaggio.

Per tutto il percorso , come prima, stettero lontani senza aprire bocca perché sapevano tutti e due che non sarebbe servito a nulla cercare di chiarirsi.

 

Arrivati al villaggio….

 

-         Miroku!!!brutto maniaco!!!- le urla di Sango si sentivano per tutto il villaggio e anche Kagome e Inuyasha se ne erano accorti ; e nel viso della ragazza si dipinse un debole sorriso che fu notato dal mezzodemone.

-         Scusa Sango!!ma è un vizio di famiglia!!- cercò di scappare il monaco ma per sua sfortuna la sterminatrice lo raggiunse e glie le suonò di santa ragione.

-         Hei!! Calmi…finitela di litigare…- intervenne l’hanyou per calmare i due.

-         Una volta nella capanna della vecchia Kaede , Kagome e Inuyasha raccontarono l’accaduto e tutti formularono delle ipotesi ed erano d’accordo sul fatto di andare a cercare quella strana creatura.

-         Allora si parte domani…d’accordo ?- tutti annuirono, ma Miroku li fermò.

-         Aspettate…ma certo! come ho fatto a non pensarci?!- aveva lo sguardo perso nel vuoto, stava riflettendo.

-         Cosa?...Miroku non farci stare sulle spine parla!!- lo incitò Shippo.

-         Ragazzi, quello che avete incontrato era Kodoku il demone della solitudine…ne so qualcosa perché mio nonno me ne parlò quando ero piccolo- tutti si riunirono attorno a lui.

-         Dovete sapere che le sue origini sono lontanissime, si dice che lanci una maledizione … “ Sarà in pericolo, sarà protetto…ma rimarrà solo” questo è ciò che era scritto nelle pergamene , nessuno è mai riuscito a capire cosa significhi.

Tutti si guardavano pensierosi per cercare di trovare una risposta.

Era tardi e l’indomani mattina sarebbero partiti, ed erano molto stanchi.

-         Ragazzi io sono stanca e siccome domani dobbiamo partire presto…vorrei andare a dormire.- affermò Kagome.

-         Hai ragione..meglio andare a dormire.- così tutti si ritirarono nelle loro stanze, pieni di pensieri.

La notte era ancora giovane, ma c’era qualcuno che si tormentava.

Il ragazzo uscì dalla sua stanza e si avviò cauto verso quella accanto.

Aprì dolcemente la porta e si intrufolò.

-         Sango..- sussurrò per non svegliare la ragazza che sicuramente avrebbe urlato.

Così pensò bene di tapparle la bocca.

Sango aprì immediatamente gli occhi, si dimenò ma fu subito tranquillizzata da quelle parole.

-         Sango stai tranquilla, sono io Miroku…- in quel momento la sterminatrice l’avrebbe voluto torturare per averla svegliata nel cuore della notte.

-         Miroku ma sei pazzo!!- lui la zittì.

-         Si può sapere perché mi hai svegliata a quest’ora di notte?- lo guardò con occhi omicidi, finalmente era riuscita a prendere sonno dopo molte riflessioni sull’accaduto.

-         Sango…c’è un pensiero che mi tormenta..- la ragazza si spaventò per quell’affermazione, non sapeva proprio cosa fare ne dire, dato che conosceva Miroku.

-         A te non sembra strano il fatto che Kagome sia così fredda?..lo è persino con noi, e poi,perché Inuyasha l’ha lasciata fermare qui questa volta?….- si fermò a pensare un attimo – voglio dire: l’aveva rimandata indietro per proteggerla e sta volta la lascia rimanere?-

-         Sì l’ho notato anche io che Kagome è molto fredda e distaccata…e credo che sia molto arrabbiata con Inuyasha è per questo che l’ha lasciata rimanere…quando Kagome è arrabbiata sa essere una furia…- il monaco la guardò un po’ stranito.

Sangò si preoccupò che il monaco stesse facendo pensieri poco casti…infondo indossava solo una vestaglia.

-         Miroku perché mi guardi così?- lui le si avvicinò, il cuore le batteva a mille, non sapeva cosa fare…

-         Sei così bella in vestaglia Sango..-un brivido le percorse la schiena e, involontariamente, le si mosse velocemente la mano dritta nella guancia del monaco.

-         Miroku…sparisci immediatamente dalla mia camera..!- Miroku corse fuori,e tirando un sospiro di sollievo per averla scampata rientrò nella sua camera.

 In un'altra stanza una ragazza era distesa sopra al futon , intenta a guardare le stelle fuori dalla finestra.

Ad un tratto si alzò e si avvicinò ad essa, appoggiò i gomiti sul piccolo davanzale.

Alzò il viso verso quel manto pieno di piccoli puntini che brillavano come lucciole.

 

“ Forse ho sbagliato ad accanirmi in quel modo con Inuyasha… non l’ho neanche lasciato parlare.

Non capisco… c’è qualcosa di sbagliato, ma non riesco a capire cosa…

Loro sono stati tutti molto gentili quando mi hanno vista, e non mi hanno fatto nessuna domanda.

Che abbiano forse paura? Non capisco…

Inuyasha ha detto che lo ha fatto perché voleva proteggermi…ma non ci credo

Anche se c’era la luna piena, noi l’abbiamo sempre affrontato insieme…

Non sono convinta di ciò che ha detto…”

 

Nota dell’autrice

Ciuao !!! eccoci qua.. capitolo terminato.

C’è voluto un po’ di tempo per sistemarlo definitivamente…non immaginate quante volte abbia cambiato idea…povero il mio pc che è andato in tilt per tutte le cancellature , i copia, incolla taglia…ecc.

Avete scoperto  il demone…secondo voi a chi ha lanciato la maledizione?

Non stupitevi se al prossimo capitolo non si parlerà del momento in cui il demone ha preso Kagome…vi ricordo che lei ha completamente perso la memoria su quel momento…e Inuyasha non ha visto nulla.

Ringrazio davvero di cuore tutte le persone che hanno recensito…se non fosse per voi non l'avrei mai continuata questa storia.

Ringraziamenti

Ryanforever: Ciuao!! Sono molto contenta che il capitolo ti sia piaciuto…e spero che questo possa altrettanto soddisfarti.

Continua a seguirmi^__^!!!

Achaori: Ciuao!! Brava hai indovinato!! È proprio un demone…vediamo se riuscirai a rispondere alla domanda che vi ho fatto…sono proprio curiosa di sapere cosa mi risponderai…spero che il capitolo ti sia piaciuto, al prossimo!!Ciuao ciuao!!

Indelible: Non ti preoccupare se ti è sfuggita… capita anche a me a volte… fammi sapere cosa ne pensi del capitolo, e non scordarti di risponedere alla mia domanda!!A presto!! Ciuao ciuao!!

Mikamey: E gia… Inuyasha l’ha fatta grossa! E come vedi non si parlano quasi più … ti è piaciuto il capitolo? Mi raccomando continua a seguirmi e scoprirai molte altre cose.. A presto!!!Ciuao ciuao!!

 

 

 

 

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Capitolo 4
*** Nostalgia ***


Nostalgia

Salve a tutti!!!!la scuola e finitaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!intoniamo tutti quanti un coro dell'Alleluja!!!!ho voluto farvi un regalino per la vostra promozione per chi va ancora a scuola, e volgio augurare un in bocca al lupo a tutti quella che hanno l'esame di maturità o di terza media, come la sottoscritta che infatti sarà assente per tutte e due le prossime settimane....mi aspettano un sacco di ore di studio e non so se riuscirò ad entrare ma prometto che farò il possibile per rimanere in pari...giurin giurello^__^

In questo capitolo le cose comincieranno a cambiare, ma il cambiamento vero avverrà al prossimo, mi raccomando recensite in tanti!!!i ringraziamenti a fine capitolo.

Nostalgia

  Dopo quella notte insonne per tutti, fu difficile rialzarsi il mattino dopo, soprattutto sapendo che li aspettava un viaggio faticoso.

La luce che proveniva dalla finestra le era fissa sugli occhi, fece una smorfia infastidita e si girò.

Purtroppo quella pace fu interrotta da qualcuno che bussava alla porta.

-   Kagome? Sono Sango…è ora di partire alzati!- la ragazza non voleva mugugnò qualcosa e poi rispose ancora assonnata – Sì…arrivo subito- così si alzò con malavoglia, si lavò per quello che le condizioni di quell’epoca le permettevano, si vestì e uscì.

Erano tutti riuniti attorno alla colazione preparata dalla vecchia sacerdotessa.

Kagome guardò tutto quel ben dei kami e addentò una polpetta di riso dolce, non mangiava quelle strane polpette da un anno… e ogni tanto ne sentiva la nostalgia quando era a casa.

Ma adesso ne poteva mangiare una di nuovo, e questo la rendeva stranamente sollevata.

Finito di mangiare si recarono al di fuori dell’abitazione.

-   Bene…io direi che possiamo andare- disse il monaco salendo dietro Sango sopra a Kirara.

-   Fate attenzione!!...soprattutto tu Kagome..- La ragazza si sentì quasi sminuita da quell’affermazione, come se le dicessero che era una piccola bambina ingenua, che aveva ancora bisogno di essere protetta.

Lei non si sentiva così.

Anche se in fondo ne aveva bisogno.

Non rispose, e si voltò verso Miroku..

-   Ho capito…devo scendere- affermò il monaco dispiaciuto perché gli sarebbe toccato correre.

Così si avviarono.

Inuyasha era dispiaciuto del fatto che Kagome non si facesse portare sulle spalle come un tempo, ma non aveva obiettato per paura  di litigare di nuovo con lei.

Durante il tragitto Kagome guardava il meraviglioso panorama. I villaggi piccolissimi, come i lego e  l’orizzonte, dove ormai il sole era spezzaato a metà  rendendo il cielo di varie tonalità dal rosa al rosso.

 

Che nostaligia

Era molto tempo che non vedevo paesaggi così…

Mi mancavano…

Mi mancava tutto di questo posto…e pensandoci adesso non so se ho fatto la cosa giusta..

Infondo…dopo aver sconfitto il demone..tornerò nella mia epoca…

Non voglio…

Non voglio…

 

Continuava a ripetersi quella frase, nella vana speranza di convincersi di poter restare lì per sempre.

-         Hei!! Sango, Kagome?!- le ragazze abbassarono lo sguardo verso Miroku.

-         Che ne dite se facciamo una sosta…ormai è quasi sera!!?-

-         Va bene scendiamo..- poi Sango rivolgendosi a KiraraKirara scendiamo..- così atterrarono in un batter d’occhio.

Si fermarono davanti ad un laghetto circondato da pietre grosse, così poterono farsi il bagno.

Mentre le ragazze erano immerse nell’acqua ebbero tempo di fare una chiacchierata, ed a iniziare il discorso fu proprio Sango, curiosa di sapere cosa fosse successo.

-         Kagome come stai?..- una frase più stupida di quella per cominciare un discorso non esisteva, infatti Kagome l’aveva capito dove voleva andare a parare la ragazza.

-         Bene Sango…dimmi dove vuoi arrivare…- chiese, la ragazza dai capelli castani rimase di stucco sentendo quelle parole, ma dovette ammettere.

-         Ok..lo ammetto volevo sapere cosa fosse successo tra te e Inuyasha… dato che un anno fa te ne sei andata…- la frase fu interrotta da quella di Kagome, con tono arrabbiato ma senza urlare.

-         Non mene sono andata..è Inuyasha che mi ha cacciata infondo al pozzo- Sango la guardò stranita, non capendo perché lei dopo non l’avesse riattraversato.

-         Mi ha rubato i frammenti della sfera, sono quelli che mi collegano in quest’epoca ,e senza quelli non posso riattraversare il pozzo- spiegò.

-         E allora come hai fatto a ritornare?- era curiosa di sapere altro, ma cercò di andarci con calma al suo obbiettivo.

-         Inuyasha è ritornato nella mia epoca per prendere un demone che glieli aveva rubati e glie ne sono caduti alcuni..e io li ho ritrovati- Kagome sapeva quale sarebbe stata la prossima domanda di Sango..la più dolorosa.

-         Ma perché Inuyasha ti ha rimandato nella tua epoca?- cercò di pronunciare quella domanda più dolcemente e cautamente possibile per evitare un litigio.

 

Perché mi ha rispedito nella mia epoca?...

Perché è stato un cretino, e io non gli servivo più…

Ma quello che ha detto lui non è così..

E  a Sango non posso dirgli ciò che penso veramente…

 

-         Lui dice che mi ha spinto nel pozzo, perché rischiavo troppo la mia vita, e sarebbe arrivato il giorno in cui lui non sarebbe stato in grado di proteggermi…- lo disse tristemente, e la sterminatrice lo capì, ma sentì uno strano rumore alle loro spalle.

La prima cosa che pensò, era che quel maniaco di Miroku le stesse spiando.

Suo padre quando era piccola le aveva insegnato a concentrarsi  solo sul suono e colpire,così prese un sasso e chiuse la mente solo su quel rumore…e lanciò.

-         Ahia!!!- la ragazza prese subito gli asciugamani che aveva portato Kagome e si coprì , lanciandone uno alla ragazza corvina.

Inuyasha sentendo quell’urlo si precipitò.

-         Cosa sta succedendo?!!- istintivamente Kagome, pronunciò quella frase infallibile per metterlo a terra.

-         A cuccia!!!!- il rosario attorno al collo del mezzodemone si illuminò e lui si schiantò nel suolo.

-         Miroku brutto maniaco smettila!!!- la sterminatrice era infuriata e mollò una bella cinquina in piena faccia al monaco.

Il malcapitato mettendosi una mano sulla parte dolorante disse- Sango…i tuoi schiaffi sono leggeri come … il tocco di una farfalla-

Sango si arrabbiò ancora di più.

-         A sì?!! Ti faccio vedere io come sono le farfalle allora!!!- purtroppo il monaco per evitare un altro “tocco di farfalla” corse via.

Sango si vestì in fretta dietro un grande masso insieme a Kagome.

Inuyasha intanto, ripresosi dalla brutta botta le aspettò vicino al fuoco.

Si addormentarono, Kagome con in barccio Shippo nel suo sacco a pelo, Sango in un altro e Miroku vicino ad un sasso.

Inuyasha era seduto su un ramo di un albero a vegliare.

 

Kagome

Dove ho sbagliato?..

Io volevo solo proteggerti…

Ma se avessi saputo che avresti reagito così..

Avrei dato la mia vita a Naraku per di farti rimanere qui..

Mi dispiace… non so davvero cosa fare o come comportarmi..

Di fronte alla tua rabbia..

Non ti avevo mai vista così,mi fa male…

Se solo potessi tornare indietro…

Che nostalgia..

Il tuo calore sulle mie spalle…il tuo odore che si diffondeva quando eri accanto a me…

Mi mancavano persino i tuoi “ a cuccia”… prima mi è parso di tornare indietro…

Ho sentito un senso di felicità…quando hai pronunciato quelle parole..

Tutto mi è sembrato come prima…

Come quando eravamo insieme…uniti da un legame…

Eppure adesso non riesco neanche a guardarti negli occhi…non sono riuscito a dirti tutta la verità…

Sono un vigliacco…

Lo sono sempre stato…

Mi dispiace…Kagome.

 

    Nota dell'autrice.

Bene, anche questo capitolo è finito e spero davvero che vi sia piaciuto....come avete visto le acque si stanno cominciando a calmare tra i due, e anche Inuyasha comincia ad avere qualche dubbio sul dire tutta la verità a Kagome, voi la sapete la verità???vi invito a fare ipotesi ma secondo me non ci riuscite...muahahahah!!!!

Ringraziamenti:

Ryanforever: ciuao!!!prima di tutto ti ringrazio per aver recensito "il mio pianto dal cielo" , che come hai detto era un pò enigmatica e bisognava usare un pò di intuito e anche per aver recensito "questions".Poi ,mi dispiace dirti che la tua intuizione su quella frase è sbagliata,non è proprio così lo scoprirai più avanti quando si comincerà a capire qualcosa in più, e come hai capito Inuyasha non ha detto tutto a Kagome, secondo te di cosa si tratta??fammi sapere!!

Ps: sono d'accordo col tuo nickname, anche io prferisco Ryan a Marck che invecie odio letteralmente con la sua faccia da angelo...Ciuao ciuao!!!

Mikamey: Eccola!!!come hai detto tu poche parole ma tanto mistero, ma purtroppo quella frase si capirà solo più avanti...poi volevo anche ringraziarti per aver recensito "il mio pianto dal cielo" e la parola è esatta "addio" e ti ringrazio per i complimenti^__^e hai ragione non si può aspettare tuttaa la vita e soffrire.Comunque come hai letto Inuyasha non ha detto tutta la verità a Kagome, secondo te??quale sarà???spero che questo capitolo ti abbia soddisfatto, a presto ciuao ciuao!!!

BabyDany94: Wow, una nuova lettrice!!!sono contenta che abbia trovato il capitolo interessante, e spero che anche questo ti sia piaciuto,cosa ne pensi del fatto che Inuyasha non ha detto tutta la verità a Kagome, mi raccomando fammi sapere!!!a presto ciuao ciuao!!!

Infine saluto tutti, con un caloroso abbraccio e un grosso in bocca al lupo per il prossimo anno e per gli esami, che si spera li passiamo tutti!!!!ovviamente, vero???Cerchero di entrare il più spesso possibile ma non vi garantisco niente perchè questo esame mi sta mandando in tilt...scusatemi!!!a presto!!!!Ciuao ciuao!!!!

 

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Capitolo 5
*** I'm sorry ***


I'm sorry Salve a tutti!!!!ho finito gli esami!!10 minuti fa ero in classe con i professori davanti che mi guardavano, ma sono stati tutti gentilissimi e mi hanno fatto pochissime domande, non sembrava neanche un esame perchè abbiamo riso praticamente tutto il tempo, me l'aspettavo diverso....finalmente sono libera come il vento!!!intoniamo come al solito un Allelujia tutti insieme^__^.
Comunque , non perdiamoci in chiacchere allora le cose si stanno sistemando, e la situazione si sta ribaltando completamente...ops!ho detto troppo, spero che il capitolo vi piaccia, mi raccomando aspetto quanlche commentino!!^__^

I'm sorry

Sentì dei rumori, come lo scricchiolare delle foglie, le sue orecchie si mossero rapidamente in cerca di individuare la fonte di quei

rumori; aprì immediatamente gli ochhi e la sua preoccupazione scemò di fronte alla figura sotto di se.

- Kagome...cosa ci fai alzata, è ancora buio- la ragazza sussultò a quelle parole.

- Inuyasha! non lo fare mai più mi hai fatto prendere un colpo!- le labbra del mezzodemone si inarcarono e formarono un lieve

sorriso - Shhh!!!zitta altrimenti li svegli!- il viso della ragazza si posò sui suoi compagni che vagavono ancora beati nel mondo dei

sogni.

Prese a camminare in direzione della foresta, con un balzo fulmineo Inuyasha si affiancò a lei senza dire una parola.

Percorsero un tratto del bosco in silenzio, finchè non si fermarono in cima ad una collina dalla quale si vedevano perfettamente quelle

piccole luci che si spargevano in quel manto nero.

- Scusa- a parlare fu Kagome, e quella parola era sinecra, era veramente dispiaciuta per ciò che era successo nei giorni precedenti.

- No, non sei tu a doverti scusare...piuttosto sono io l'idiota incoscente che non sa quello che fa- fece una breve pausa per prendere

un lungo respiro- e che non pensa alle conseguenze delle sue azioni- la ragazza si voltò di scatto, i loro occhi si incontrarono, i loro

sguardi si scrutavano nel buio e anche senza vedersi chiaramente sentivano le loro sensazioni affiorare nei loro corpi.

- Mi dispiace se abbiamo litigato..non dovevo buttarti addosso tutta la mia rabbia in quel modo, ma mi devi capire...- sorrise

lievemente, ma non era un sorriso che esprimeva gioia, tutt'altro.

Si sentì afferare da due forti braccia che la stringevano come se non volessero lasciarla.

- Mi dispiace...- il cuore del mezzodemone batteva come tamburi, il suo naso si inebriava del profumo di quella ragazza.

Le piaceva quel senso di protezione che ormai non sentiva più da tanto, voleva rimanere lì per sempre beata tra le braccia del

"ragazzo" a cui teneva più della sua stessa vita.

Lentamente si staccarono l'uno dall'altra, e si distesero sul prato con i volti verso quel magnifico spettacolo che si presentava ai loro

occhi.

- Nel mio mondo, le stelle non si vedono così bene, ci sono troppe luci- Inuyasha si avvicinò lentamente a lei.

- Mia madre diceva sempre, che stelle sono le nostre migliori amiche, perchè non ci abbandonano mai- la frase fu pronunciata con

una nota di malinconia, che fu subito colta da Kagome.

La ragazza si sentì quasi in errore, non voleva fargli ricordare cose spiacevoli.

- Scusa, non volevo farti ricordare...-

- Non ti preoccupare,mi capita spesso e non mi dispiace affatto- il volto della ragazza si illuminò vedendo una piccola luce cadere da

quel mantello nero, e alzò subito il dito per indicarla, ma ormai era già caduta.

- Guarda!!una stella cadente!!devo esprimere un desiderio...- unì le mani come se dovesse pregare, chiuse gli occhi e cominciò a

pensare.

Inuyasha era stupito nel guardarla, come se stesse facendo una cosa fuori dal mondo - per lui -, era strano come una ragazzina così

lonatana da lui potesse essergli così vicina contemporaneamente.

La guardava con dolcezza, ammirava la sua forza, la sua bellezza, la sua capacità di perdonare senza rancori anche se le avevano

fatto un torto per il quale aveva sofferto molto.

Gli era arrivata una pugnalata dritta al cuore quando avevano litigato, ma quella ferita su fubito curata da lei.

Kagome si sentì osservata e si girò, incontrando i suoi occhi che nel buio avevano perso quel colore dorato, sentiva le farfalle nello

stomaco, il cuore cominciò a battere sempre più forte mentre i loro visi si avvicinavano.

Fu un attimo, e le loro labbra erano unite in un dolce bacio, le loro lingue cominciarono a danzare in sintonia, lei sentiva i denti

appuntiti di lui, ma non le facevano male, anzi la divertivano.

Si staccarono per prendere un lungo respiro e si ridistesero sull'erba leggermente bagnata, lei si accoccolò e lui la strinse a se per non

farle sentire il freddo notturno.

- Inuyasha?-

- Che c'è?-

- Noi rimarremo per sempre insieme vero?- poteva sembrare una domanda stupida e banale, eppure per lei contava molto sapere che

 non l'avrebbe mai lasciata sola.

- Certo- Kagome si strinse di più a lui, e il freddo sparì come una foglia spazzata via dal vento.

Dopo poco il mezzodemone si addormentò.

Le restò a fissarlo come una bambina davanti ai fuochi d'artificio, non aveva mai visto il suo volto così disteso e rilassato.


Deve'essere molto stanco...

Allungò il viso e gli diede un leggero bacio sulle labbra e si addormentò dolcemente ascoltando i battiti del suo cuore.

Nota dell'autrice.
Anche il quinto capitolo è finito, devo ammettere che non ci ho messo molto a scriverlo e spero come al solito che vi sia piaciuto, e come sempre accetto critiche,consigli e ovviamente complimenti ^__^devo ringraziarvi se non fosse per voi non sarei mai andata avanti con questa storia e in particolare ringrazio:

BabyDany94: Ciuao, beh sì è da inuyasha non rivelare le cose...infatti il mio intento è quello di rimanere il più vicino possibile ai personaggi con il carattere, e spero di esserci riuscita, come hai visto le cose si stanno rimettendo a posto, e spero che questo capitolo ti sia piaciuto, al prossimo^__^!!!Ciuao ciuao!!

Ryanforever: Io mi inchino davanti a te...una studente universitaria che dedica un pò del suo prezioso tempo a leggere le fandonie sdolcinate di una quattordicenne in preda ad una crisi adolescenziale, ti ringrazio!!!^__^ comunque le cose si stanno ribaltando ed è scoccato il primo bacio, le cose sembrano andare per il meglio...ma durerà persempre come ha detto Inuyasha???boh!!!spero che tu abbia apprezzato questo capitolo, al prossimo!!!Ciuao ciuao!!

Infine ringrazio chi ha aggiunto la storia tra i preferiti e le seguite:
Camoeight
Fantasy_ Mary88
Hope35
Kaggy95
BabyDany94
Fmi89
Indelible
Nefertade
Only_Me
Report
Ryanforever

Bene spero di non aver dimenticato nessuno e di non aver sbagliato a scrivere, in tal caso mi scuso...e vi ringrazio di nuovo, a presto!!^__^
Ciuao ciuao!!
Inukag4ever


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Capitolo 6
*** Nightmare ***


6°cap Salve a tutti!!!non ho resistito e ho voluto postare presto spero che il capitolo vi piaccia, ci saranno rincontri e qualcosa di strano.
Beh come al solito i ringraziamenti a fondo capitolo.
PS: non uccidetemi.

Nightmare

Sentiva l'erba umida sotto di lei, mugugno qualcosa e la sua mano cominciò a vagare in cerca di qualcosa, o forse qualcuno.
Aprì istintivamente gli occhi, non trovando ciò che cercava; era da sola distesa in mezzo al prato con il sole puntato negli occhi coccolato, la divisa scolastica era leggermente bagnata ma non ci fece caso.
Si alzò lentamente, i muscoli delle braccia le dolevano leggermente perchè erano indolenziti, aveva freddo, non c'era più lui a scaldarla, se ne era andato lasciandola sola senza dirle niente.

"Poteva anche dirmelo che se andava...avrei evitato di stare tutta la notte distesa sul prato umido"
-
Etchu!!!( starnuto) - prese il suo fazzoletto dalla gonna verde, e si asciugò il naso - Perfetto!ci mancava solo il raffreddore!!, ma quando lo vedo...non cosa potrei fargli!!-
Era tutto molto tranquillo, prese a camminare verso lo spiazzo dove si trovavano tutti, il cielo azzurro si fece più grigio improvvisamente e il sole fu oscurato da nuvole che non promettevano niente di buono.
Passo tra i cespugli, e il cuore perse un battito sentiva le lacrime calde riempirgli gli occhi davanti a quel macabro spettacolo, scoppiò a piangere.
Era totalmente presa dal panico, non sapeva cosa fare; i suoi amici giacevano a terra con ferite mortali, restò a fissarli per un minuto ma poi si precipitò subito davanti al corpo di Sango che presentava una grave ferita sul petto, subito la prese tra le braccia e tentò di svegliarla inutilmente.
- Sango!!Sango ti prego svegliati!!- la voce era spezzata dai singhiozzi che puntualmente gli chiudevano la gola, impedendole di parlare; subito si precipitò davanti a Miroku che giaceva di finaco a Shippo.
-Miroku!!andiamo di qualcosa!!- le lacrime cominciarono a scendere più velocemente senza smettere, i singhiozzi più frequenti, affondo le unghie nel terreno stringendo più forte che poteva tanto da procurarsi vari tagli.
- Tranquilla, non si sveglieranno- una voce calda, quasi suadente la risvegliò e di scatto si girò verso la persona.
- Inuyasha...ma che dici?- aveva paura, paura di sentire le sue parole, non capiva cosa fosse successo ma subito vedendo le mani del mezzodemone grondanti di sangue le si chiuse lo stomaco, il cuore cesso di battere per un istante.
Non riusciva a dire nulla, osservava solo quel sangue sgocciolare lentamente per poi schiantarsi sul terreno.
- Cos'è Kagome?non parli più?il gatto ti ha mangiato la lingua??- quel tono freddo, compiaciuto la faceva stare male, era entrata nel panico più totale, non riusciva a muovere un solo muscolo.
- Oh!!ho capito!!tu guardi queste!!- si porto le mani rosse davanti al viso, guardandole non gusto - non le trovi anche tu alquanto...artistiche?sì io direi che è il termine giusto per definire ciò che ho fatto...non trovi anche tu?- la ragazza lo guardò con disgusto e disprezzo.
- Perchè?- quella parola sussurrata quasi non volesse che fosse sentita ma alle orecchie di quel mostro che le era davanti non sfuggì.
- Wow alora non ti hanno mangiato la lingua!!- la ragazza raccolse tutto il coraggio che aveva e si alzò in piedi.
- Che cosa hai fatto!!!? perchè!!?- la rabbia saliva e la paura ancora di più, teneva lo sguardo basso, non voleva guardarlo negli occhi, non era capace di sostenere quello sguardo compiaciuto e quel tono maledettamente sarcastico.
- Ero stufo di loro, di tutti voi!!fai quello, fai quest'altro e poi odiavo quel marmocchio che mi rompeva sempre per venrti a prendere!!-
- Ma che cosa ti è successo!!?non ti riconosco più - sul viso del mezodemone si dipinse l'ennesimo sorriso divertitodavanti a Kagome che non smetteva di piangere.
- Sai, neanche io mi riconosco, ma nella vita si cambia no??- la ragazza finalmente si decise a guardarlo anche se le faceva male, la persona che più amava, quella per cui avrebbe rinunciato alla propria pur di fargli capire cos'è la felicità non c'era più, era stata sostituita da un mostro senza un minimo di cuore, tanto crudele da provare piacere nell'uccidere.
- Non ci credo...non può essere!!- lui si stava pericolosamente avvicinando.
- Ora sai cosa si prova ad essere soli ... non essere amati - stava allungando una man sul viso della ragazza, quasi la volesse accarezzare ma lei si scansò immediatamente a quella mossa.
- Non mi toccare!!-
- Ma come! non mi vuoi?? eppure ieri sera quando mi hai baciato non sembrava la stessa cosa!!- fu come se il suo cuore fosse stato trafitto da una freccia e si sfosse sbriciolato in mille pezzi.
- Ma si può sapere cosa ti è preso!!!chi sei??!!- aveva tirato fuori tutta la sua rabbia in quella frase.
- Aspettavo che tu me lo chiedessi...- fece una pausa per guardarla dritto negli occhi - Io sono il tuo incubo -
 
Fine incubo ( vi eravate presi paura eh??ndme voi che mi guardate in cagnesco.. io che fuggo a gambe levate)

Aprì immediatamente gli occhi, era sola, si guardò in torno ma non vide nessuno.
Che non fosse stato solo un sogno??
Prese a correre verso lo spiazzo dove si trovavano i suoi amici, ma purtroppo inciampò in un sasso procurandosi un taglio che prese a sanguinare, ma non si fermò e anche se le faceva male proseguì la corsa.
Superò il cespuglio e lì il suo cuore riprese a battere regolarmente, fortunatamente Sango, Miroku, Shippo e Kirara erano lì sereni, chi a preparare la colazione, chi a rimettere a posto e chi a giocherellare...ma mancava qualcuno.
Si precipitò ad abbracciare Sango che fu colta di sorpresa, ma rivambiò l'abbraccio.
- Sango!!sei viva... non sai quanto sono felice di vederti!!- la sterminatrice non capiva cosa volesse dire, ma la ragazza stava stringendo un pò troppo.
- Ok Kagome , anche io sono felice di vederti...ma se continui a stringermi così mi vedrai in una bara, e non è di certo la fine che voglio fare!!- subito Kagome capì e si staccò e andò ad abbracciare Shippo e Kirara.
- Ma Kagome stai bene??non mi sembra sai...- il suo sguardo si fece più serio quando capì le intenzioni poco caste del monaco, ma restò a guardare per evitare di commettere errori, anche se era raro in questi casi.
- Kagome!!che fai non mi abbracci anche a me!!?- subitò la ragazza andò per farlo, ma si bloccò capendo anche lei.
- No Miroku, a te basterà dirti che sono felice- il monaco era dispiaciuto per ciò, ma non si arrese.
- Ma come??loro li abbracci e me no??avanti!!- si stava avvicinando quando un coltellino che ficcò nel terreno lo blocco.
Si girò e subì lo sguardo truce della sterminatrice che si stava arrabbioando - Miroku!!se non la smetti la prossima volta non sbaglierò mira!!-
- Ok Sango ma calmati!!- ogni volta che il monaco faceva un passo indietro lei ne faceva uno in avanti, così finirono in una stancante rincorsa, davanti a Kagome che smetteva di ridere a crepa pelle.
- Hei!!finitela voi due!!- lui era lì , e la risata della ragazza cessò facendo calare il silenzio tra loro due.
- Inuyasha...sei tu?- il mezzodemone si preoccupò  a quella domanda.
- Scusa.. e chi dovrei essere se non io stupida??- Kagome si tranquillizzò a quell'affermazione capendo che solo lui poteva dirle una cosa del genere.
- A chi stupida??-
- A te, stupida che non sei altro!!!- la rabbia cominciò a farsi sentire.
- Che cosa hai detto??come ti pemetti!!- e Inuyasha rispose a tono - Mi sono già permesso!!- la situazione si stava complicando per andare a finire in una litigata.
- Inuyasha...A CUCCIA!!!!a cuccia a cuccia a cuccia!!!!- il mezzodemone si schiantò violentemente sul terreno e la ragazza si girò incamminandosi verso gli altri che guardavano la scena divertiti.
- Possiamo andare!!- disse raccogliendo il suo arco e le freccie.-
- Eh Inuyasha, lo sai che non devi far arrabbiare la divina Kagome- a parlare fu il monaco che fu subito zittito da un pugno in testa dato dalla sterminatrice, e da Inuyasha che era arrabbiato più che mai.
- Zitto bonzo!!-
Così ripresero il viaggio e come il giorno precedente Miroku era stato "gentilmente " costretto a cedere il posto su Kirara a Kagome che era ancora arrabbiata con Inuyasha, che improvvisamente si fermò annusando l'aria.
- Fermi!sento odore di lupo!- da lontano si scorrgeva un tornado, stranamente familiare a tutti e in un nano secondo il demone lupo in questione si presentò davanti a loro.
- Botolo!!chi non muore si rivede!!- ma subitò si precipitò dalla sua amata Kagome e le prese dolcemente le mani.
- Mia dolce Kagome!!ma dov'eri finita? stavo cominciando a pensare che te ne fosti andata per sempre!!- la ragazza si rattristì a quell'affermazione, infondo era vero se lei non avesse trovato i frammenti non sarebbe mai venuta.
- Brutto lupastro!!mollala immediatamente!!- si fece avanti Inuyasha che era diventato molto geloso come al solito quando li vedeva così.
Sfoderò Tessaiga , ma fu subito fermato da Kagome che ne stava approfittando un pò troppo della situazione assecondando Koga - Caro Koga!!hai ragione è un pò che non ci vediamo!!- Inuyasha era rimasto sorpreso da ciò ma se l'aspettava una cosa del genere.
- Oh Kagome, non temere anche se non ci vedremo per interi anni, ricorda sarai sempre la mia donna!!- la ragazza si sentì alquanto imbarazzata e cominciò a smettere di fare la smorfiosa per dare una lezzioncina ad Inuyasha che l'aveva offesa dicendole che era stupida.
- Hei Koga...- quel tono non era affatto amichevole ne tranquillo, anzì tutt'altro.
- Che vuoi botolo??non vedi che sono occupato??- la rabbia di Inuyasha si fece sentire ancora di più.
- E' arrivata la tua ora!!- e così dicendo attaccò Koga con la sua spada , ma il demone fu più veloce e schivò l'attacco.
- Ma guardati!!non sei neanche capace di colpirmi!!- disse orgogliosamente il lupo.
- Non ti preoccupare sta volta non mancherò il centro- e proprio mentre stava per attaccare dinuovo fu subito atterrato da un "a cuccia".
- Andiamo Inuyasha...non prendertela sempre!!- disse Kagome avvicinandosi.
- Ma che cosa dici!!- il suo orgoglio era stato ferito un altra volta e per di più davanti ad un suo acerrimo nemico.
- Non ti preoccupare , lo sai che io starò sempre con te!!non mi porterà via nessuno!!- la ragazza stava giocando col fuoco, e il mezzodemone appena si fu alzato assunse un colore pari a quello di un pomodoro maturo pronto per essere raccolto.
- Koga, ma tu dove stai andando?- domandò Sango curiosa.
- Che domande!!sto andando a fare a pezzi quel bastardo di Naraku!!- rispose con fare orgoglioso, ma fu subito zittito da Inuyasha che non aveva perso l'ocassione per stuzzicarlo.
- Tse!!non si fa vedere da un pò di mesi ormai, non credo che lo troverai facilmente!!soprattutto se continui a seguirci!!- aveva centrato in pieno infatti Koga si stava innervosendo.
- Ma non farmi ridere!!lo troverò sicuramente!!- continuava a dare ad Inuyasha la possibilità di sminuirlo.
- In tal caso moriresti subito - il mezzodemone si stava proprio divertendo e la cosa non sfuggì a Kagome e agli altri che si godevano la scena ridacchiando.
- Stai attento a ciò che dici botolo!!- e partì all'attacco cercando di sferrare un bel calcio, ma Inuyasha con un balzo fulmineo lo evitò.
- Adesso chi è che non ha centrato??eh lupastro?? - Koga non era l'unico che si stava innervosendo....
- Bene!!ora basta!!smettetela!!- Kagome non ci vedeva più dalla rabbia, possibile che quei due dovessero sempre litigare?
- Koga, tu hai mai sentito parlare di un demone di nome Kodoku?- a parlare fu il monaco che distolse l'attenzione del lupo dall'hanyu.
- Kodoku hai detto?- fece una breve pausa per pensarci - Sì, ne ho sentito parlare quando ero piccolo, era la storia che mi raccontava mia madre per farmi andare a letto!!-
- Come l'uomo nero nel mio mondo!!- tutti si girarono verso Kagome che si sentì tremendamente imbarazzata con gli occhi puntati addosso.
- Ma non dovrebbe essere solo una leggenda? - chiese il demone lupo al monaco, ma la risposta la diede un'altra persona.
- A quanto pare no!!ci ha attaccati un paio di giorni fa!!- la risposta del mezzodemone risveglio un pò di nervosismo in Koga che però mantenne la calma , ma per poco.
- Che cosa??e tu non hai protetto Kagome!!-
- No tranquillo Koga!!Inuyasha mi ha protetto!! - e così dicendo la ragazza si avvinghiò al braccio di Inuyasha che aveva un sorriso alquanto compiaciuto davanti a quello di Koga furioso.
- Non ti faccio nulla solo perchè c'è Kagome!!comunuqe io devo andare - e si avvicinò dinuovo a Kagome per prenderle le mani e come al solito le disse la stessa frase che diceva ogni volta.
- Kagome, tu sei la mia donna e un giorno ci sposeremo, ma quel giorno non è ancora arrivato...- inaspettatamente fu subito zittito dalla risposta della ragazza.
- Koga, non credo che ci sposeremo anche perchè tu sei sempre via e non ci vediamo mai! e poi...a me piace qualcun'altro - tutti erano rimasti paralizzati da quella risposta, nessuno se lo sarebbe mai aspettato.
Ma il più sorpreso e ferito era Koga , che la guardava con occhi sgranati, ma si accorse subito del lieve sorriso che si era dipinto sul volto di Inuyasha e così capì che c'era qualcosa che non andava.
- Io non mi arrendo facilmente, ricordatelo Kagome! - ma quella frase era più rivolta al mezzodemone che a Kagome, e così sfreccio via ripartendo per il suo viaggio.
- Quindi Kagome...ti piace qualcun'altro...e chi sarebbe??- domandò Sango in nome di tutti che erano curiosi di saperlo a parte Inuyasha che sapeva la risposta.
- No! state tranquilli!!l'ho detto solo per far allontanare Koga una volta per tutte- tutti ,tranne uno che era riomasto scioccato dalla risposta, erano ritornati tranquilli.
- Che cosa?? Kagome ma ...- il mezzodemone aveva due possibilità : 1 dire ciò che era successo la sera prima , ma l'avrebbero scoperto tutti e il suo orgoglio ne sarebbe andato ferito; oppure non dire nulla far finta di niente e tenersi dentro tutta la rabbia.
- Che c'è Inuyasha? avresti avuto un idea migliore?- lui rimase spiazzato a tale risposta, intanto gli altri ripresero a camminare e quando erano già abbastanza lontati Miroku si girò per chiamare l'impalato che era rimasto lì a fissare il vuoto.
- Hei!!hai intenzione di stare lì frmo per l'eternità?- così si "svegliò" e li raggiunse.

Nota dell'autrice
Ok, vi prego non uccidetemi!!sono ancora troppo giovane per morire!!( voi che mi venite incontro con le accette)
Please!!è che ogni tanto bisogna fare un pò le cattive, pensateci sono sempre puntuale nel postare e non vi ho mai fatto stare troppo sulle spine....va beh dai perdonatemi!! e poi c'è una cosa positiva: il capitolo è più lungo del solito!!^__^
Aspetto come al solito qualche commento, ma passiamo ai ringraziamenti.
Ryanforever: Grazie!!ti ringrazio per i complimenti e sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto, per quanto riguarda Inuyasha e Kagome...chi lo sa!? staranno insieme!!continua a seguirmi e scoprirai cosa ha escogitato la mia mente malata!!a presto!!Ciuao ciuao!!
Mikamey: Ciuao!!rivedo un tuo commento^__^ sono molto contenta anche io per i miei esami , non vedevo l'ora di togliermeli dai piedi!!e poi se devo essere sincera non sono stati poi così pesanti^__^ ma non perdiamoci in chiacchere, sono contenta che ti sia piaciuto e spero che anche questo ti sia piaciuto, purtroppo hai ragione non scrivo capitoli molto lunghi, ma è perchè devo descrivere la minima cosa perchè ogni piccola cosa è importante per i prossimi capitoli, ma hai visto questo è più lungo no? diciamo che ho avuto un esploije ( o come si scrive) ^__^ a presto!!
Fmi89: Ciuao!!non sai quanto sono contenta di vedere il tuo commento...sì il capitolo è stato molto dolce, e spero che per questo non mi ucciderai^__^spero di rivedere un tuo commento!!Ciuao ciuao!!
BabyDany94: Ciuao!!come sempre sono molto contenta che il capitolo ti sia piaciuto, e grazie per i complimenti...cosa ti è sembrato questo capitolo??sono curiosa di saperlo!!^__^ non ti preoccupare per il commento corto, non fa niente!!A presto!!Ciuao ciuao!!

Bene spero di non aver dimenticato nessuno, e ringrazio dinuovo quelli che hanno aggiunto la storia tra i preferiti e le seguite^__^ beh allora al prossimo capitolo!!Ciuao ciuao!!!
Inukag4ever





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Capitolo 7
*** Rivelazioni ***


7°cap Salve!!!prima di tutto mi devo scusare con voi, perchè ho notato che ho sbagliato a postare il capitolo la scorsa volta, o meglio il capitolo è quello solo che al posto di postare quello corretto senza errori ho postato l'altro dove ci sono un pò di errori....scusatemi è stata una svista....spero mi potrete perdonare.
Poi come sapete ho finito gli esami quindi in teoria dovrei riuscire a concentrarmi un pò di più sulla storia...indovinate con quanto sono passata??!!rullo di tamburi.......9!!!!ancora non ci credo...sapete le belle notizie mi fanno venire volglia di scrivere quindi ho scritto questo nuovo capitolo che spero sarà di vostro gradimento^__^ aspetto qualche commento!!i ringraziamenti come al solito a fine capitolo.

Rivelazioni

Erano ore che viaggiavano senza sosta, e Inuyasha non sembrava essere stanco , anzi la litigata con Koga gli aveva fatto salire i nervi alle stelle, ma ciò che lo turbava di più erano le parole di Kagome "tranquilli era solo per far allontanare Koga una volta per tutte", non riusciva a non smettere di pensare a quelle parole, che fossero state vere? davvero a lei non interessava nessuno?o meglio davvero a lei non interessava lui?
Infondo poteva ancora essere arrabbiata per la storia del pozzo, ma la sera precedente sembrava si fosse risolto tutto e poi questa volta Kagome si era lasciata portare in spalla da lui.
Ormai non guardava neanche dove andava.
- Inuyasha!!!!attento!!!- improvvisamente davanti a lui vide un albero che con un balzo fulmineo evitò.
Kagome scese subito, per riprendere fiato, si era davvero presa paura e poco dopo furono raggiunti da Kirara che aveva in groppa Sango, Miroku e Shippo.
- Ma sei impazzito!!volevi uccidermi!!-  urlò arrabbiata la ragazza, come aveva potuto non vedere quell'albero era gigantesco!?
- Scusa!!ero in sovrappensiero, tu stai bene?- sembrava davvero preoccupato e dispiaciuto così Kagome si sentì leggermente in colpa per avergli urlato in faccia, questa volta rispose un pò più dolcemente.
- Si, non ti preoccupare...tu piuttosto a cosa stavi pensando?- il mezzodemone abbassò lo sguardo.
- No niente...- intervenne il monaco che sembrava aver intuito.
- Beh siamo tutti un pò stanchi, non sarebbe meglio fare una pausa?non abbiamo mangiato niente!-
- Mi dispiace dirlo ma Miroku ha ragione! dobbiamo fare una pausa anche Kirara è stanca- intervenne Sango per sostenerlo.
- Va bene - così si piazzarono sotto l'ombra di un albero e Kagome aprì il suo zaino colmo di delizie della sua epoca.
- Allora , vediamo cos'ho qui...- cominciò a frugare e a tirare fuori un sacco di cose.
- Kagome ce li hai quei bastoncini dolci che piacciono a me?- la ragazza aprì una tasca e tirò fuori un lecca lecca che porse al piccolo demone.
Poi aprì tutte le scatolette e incominciarono a mangiare, il più affamato sembrava Inuyasha che aveva divorato in un batti baleno la sua porzione di ramen.
- Inuyasha!si direbbe che hai parecchia fame!! - disse la sterminatrice che a differenza sua faceva fatica a finire la propria.
- Tzs!!guarda che non sono l'unico!!- tutti si girarono verso Miroku che come il mezzodemone mangiava con foga la sua scatoletta e sentendosi osservato moderò per un istante la sua fame.
- Che c'è??anche un essere umano deve mangiare tanto per essere al massimo delle sue forze!!- tutti lo guardarono straniti, ma dopo poco tornarono ai loro pensieri finchè Inuyasha non si alzò e si avviò nel bosco seguito dal monaco.
- Vado a sgranchirmi le gambe -
- Vengo anche io -
Cosi le due ragazze rimasero da sole e soprattutto Kagome era spaventata da ciò che Sango avrebbe potuto chiederle sulla sera passata, sapeva che sicuramente le avrebbe chiesto qualcosa dato che la conosceva bene e sapeva che era un pò ficca naso.
- Allora Kagome...si può sapere cosa ti è preso stamattina?-  ( si riferisce al capitolo precedente, ricordate che è lo stesso giorno ndme).
La ragazza era indecisa se dirle la verità o no, aveva paura che prendesse la cosa troppo seriamente ed andasse da Inuyasha a svelarle tutto epoi le conseguenze sarebbero state sicuramente avventate.
Ma decise di girarci un pò intorno senza dire troppo.
- No nulla, è solo che avevo fatto un brutto sogno...- abbassò lo sguardo, non era proprio in grado di dire le bugie.
- Che genere di sogno? - a quella domanda Kagome si ritrovò un pò nel panico non sapeva cosa rispondere e ciò non sfuggi alla sterminatrice che stranamente lasciò perdere il discorso.
- A proposito, stamattina quando ci siamo svegliati non eri con noi...- "No ti prego fa che non lo dica, fa che non lo dica".
- E neanche Inuyasha c'era...Dov'eravate?- "NOO!!!e adesso cosa le dico? non so se Inuyasha vuole che le racconti cosa è successo...."
-
Se te lo dico, prometti di non farne parola con nessuno? e dico nessuno!!- sulla faccia si dipinse un sorriso che ormai andava da un orecchio all'altro.
- Promesso!!- la ragazza le raccontò cos'era successo tralasciando qualche dettaglio poco importante a suo parere, infondo si vergognava un pochino.
Sango rimase immobile, a fissare un punto nel vuoto, era rimasta un pò sconvolta, anche lei conosceva Inuyasha ma non immaginava si potesse aprire così ad una persona.
MA pensandoci bene lei non era una persona qualunque era Kagome.
- Sango ci sei???stai bene - la sterminatrice si risvegliò dai propri pensieri.
- Si sto bene...sono molto contenta per te Kagome- e così l'abbracciò, ma Sango non era l'unica ad aver ascoltato la conversazione c'era anche Shippo che era al settimo cielo.
"Finalmente quello scemo di Inuysha si è deciso a confessarsi..."
-
Finalmente si è deciso a connessarsi!!quante volte mi sono preso dei pugni perchè dicevo che a lui piacevi tu e poi?? ci avevo preso!!- si misero tutti a ridere e proseguirono la chiaccherata.

Nel frattempo nel bosco Inuyasha e Miroku stevano parlando.
- Non glie l'hai detto vero?- chiese il monaco sinceramente preoccupato.
- No- una risposta secca, senza troppi giri di parole o giustificazioni, non gliel'aveva detto perchè aveva paura di ferirla ma non c'era bisogno di spiegarlo.
- Inuyasha, ormai ho imparato a conoscerti....e so cosa stai provando ma devi dirglielo -
- Miroku io ho paura - il monaco a quell'effermazione rimase sorpreso, non pensava che Inuyasha fosse in grado di ferire il proprio orgoglio dicendo una cosa simile - non avrei mai pensato di dirlo....ma ho paura, paura di perderla...per sempre - abbassò gli occhi stringendo i pugni fino a far diventare le nocche bianche.
Il silenzio pervase sulla discussione, non c'erano parole abbastanza chiare per definire ciò che stava accadendo, ciò che era successo a Kikyo e poteva succedere a Kagome.
Sapeva solo che quel giorno era vicino e non c'era rimedio, o perlomeno non sapevano quale fosse.
Ripresero a camminare e il monaco tornò e girare il coltello nella piaga.
- Inuyasha rischi di ucciderla...devi dirglielo- non lo faceva perchè voleva del male all'hanyu ma perchè era davvero preoccupato per la sua sorte e per qualla della ragazza.
- Lo so accidenti!- l'aria cominciava a farsi tesa, e questo lo avvertì Miroku ma continuò cercando di essere il più delicato possibile.
- Quel maledetto Kodoku....sta facendo la stessa cosa - gli occhi di Inuyasha si incupirono e sveltò ritornò dagli altri.

Anche qualqun'altro stava complottando qualcosa.
"Brava la mia Kagome...hai fatto proprio il mio gioco, che idiota.
Quel bacio, sarà la mia vendetta."

Angolo dell'autrice.
Molto bene, anche questo capitolo è finito...devo ammettere che è un pò corto lo so ma ci sono molte cose importanti.
Il segreto di Inuyasha sta venedendo poco a poco fuori e sembra che quel Kodoku non sia la prima volta che si fa vedere, ops!!ho detto troppo!!^__^
Ora vi prego non vi arrabbiate, ma vi devo dire che non aggiornerò per un periodo, ma non vi preoccupate non ci vorranno anni giusto qualche settimana perchè devo riordinare un pò le idee, ne ho troppe e devo cercare di unirle per come si deve.
Ma ripeto, non vi proccupate non ci rorranno anni e neanche mesi spero, solo un pochino di tempo per andare aventi con i capitoli e sistemare un attimo le cose, non la lascerò incompleta...promesso!!!solo che il prossimo aggiornamento verrà un pochino più tardi!!^___^
Comunque ora passiamo ai ringraziamenti e come sempre ringrazio anche chi ha aggiunto la storia tra i preferiti e le seguite.

Ryanforever: Ciuao!!immaginavo che non vi sareste preoccupate fin troppo, perchè il titolo faceva capire...comunque se mi insegui con l'ascia se succede una coa del genere, beh...tienila pronta perchè non si sa mai cosa mi passa per la testa^____^ A presto!!Ciuao ciuao!

BabyDany94: Ciuao!!grazie per i complimenti, ma attenta a ciò che dici...perchè ci sei andata vicino col dire che forse diventa realtà...Basta sto svelando troppe cose!!consideralo come un regalino per l'estate...Eheh^__^ Beh a presto!!Ciuao!!

Mikamey: Beh che dire...sono contenta che il capitolo ti sia piaciuto, e sì io direi che Inuyasha se lo è proprio meritato, forse la smettrà di punzecchiare sempre Kagome...chi lo sa??!!Boh!!Eheh ^___^ ci vediamo al prossimo capitolo!!Ciuao

Fast: Ciuao!!non mi aspettavo di trovare un tuo commento!! mi fa davvero molto piacere e grazie per i complimenti...anche se sinceramente io sono molto critica nei miei confronti e difficilmente dico che sono brava...ma col tempo si impara no??^__^ Spero di rivedere un tuo commento a presto!!Ciuao ciuao!!

Bene io ho finito con i ringraziamenti...e vi prometto che ci rivedremo mooooooolto presto!!!
BUONE VACANZE A TUTTI !!!!!
Un bacio a presstisssssimo!!
Inukag4ever^_______^


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Capitolo 8
*** Preda del desiderio ***


Preda del desiderio Eccomi!!non so da voi ma qui anche se sono nel nord Italia fa un caldo pazzesco, e per di più il computer non è neanche in camera mia dove c'è il condizionatore...però questo caldo ha fatto girare per bene le rotelline del mio cervello e finalmente con mio immenso piacere posso dire che ho chiaro in mente cosa devo fare.
Purtroppo però ci sarà ancora una sosta da fare in questo viaggio che partirà da 25 agosto fino al 4 settembre, non avete idea di quanto mi dispiaccia andare in vacanza, penso che sia la prima volta che lo dico ma è la verità...io non resisto due settimane senza il mio adorato computer!!T_T
Va beh ora vi lascio leggere in santa pace e i ringraziamenti a fondo capitolo.

Preda del desiderio

Stavano camminando accompagnati dalla luce della luna, quella era l'ultima sera che Inuyasha rimaneva in forma demoniaca e i suoi sensi cominciavano a fare cilecca.
Il silenzio si era impadronito dell'atmosfera finchè non sentirono delle urla e tutti si fermarono cercando di capire da dove provenissero.
- Guardate del fumo!! - Kagome indicò davanti a se una scia di quel gas grigiastro che rovinava lo spettacolo che il cielo offriva.
Videro sbucare dai cespugli un uomo malridotto, che a stento si reggeva in piedi.
- Vi prego aiutatemi - si inginocchiò davanti a loro e Sango prontamente tirò fuori delle erbe medicinali per guarire le ferite.
- Miroku andiamo a controllare che succede al villagio, voi restate qui - così il monaco e il mezzodemone si avviarono nella direzione indicata dalla ragazza.
Aiutarono l'uomo a calmarsi e lo fecero sedere su un tronco di un albero caduto ormai a terra.
- Grazie - congiunse le mani a mo di preghiera e fece un lieve inchino.
- Ci racconti cosa è successo - negli occhi di quell'uomo c'era terrore e preoccupazione e questo Kagome lo capiva bene.
- Il nostro villaggio è stato attaccato da uno strano demone con i capelli rossi e gli occhi neri, ha incendiato tutto e ha uccisso un sacco di persone -
Nella mente di Sango balenò un pensiero, quel demone era lo stesso che aveva attaccato i suoi compagni in giorno in cui Kagome era tornata.
-  Kagome quel demone deve essere il Kodoku - stranamente l'uomo sorrise, non era un sorriso dolce o sollevato era un solliso compiaciuto, quasi malefico.
- Ma brave!!vedo che ci siete arrivate! - d'un tratto l'uomo fece un balzo allontanandosi dalle ragazze e rivelando il suo vero aspetto.
- Ma che diavolo...- la ragazza non riuscì a finire la frase che i capelli della figura che aveva davanti diventarono rosso sangue e quegli occhi, che prima erano tanto impauriti diventarono neri come la pece.
- Kagome sta indietro!! - Sango le si parò davanti pronta ad attaccare, ma una strana forza la spinse via sraventandola a terra tanto da farle sbattere la testa e perdere i sensi.
- O Kami ! Sango!! - gli corse vicino e la prese tra le braccia con le lacrime che le solcavano il viso, vedendo il sangue colare dal taglio che la sterminatrice aveva sulla fronte le si strinse il cuore.
- Kagome, de..devi  chiamare Inuyasha -
- No, non ti lascio sola !! -
- Kagome , fa come ti dico o non ci salveremo- Kagome a malincuore l'appoggiò vicino ad un masso e cominciò a correre ma in un batter d'occhio il demone le fu davanti.
Cominciò ad indietreggiare ma ogni passo che faceva indietro era uno avanti verso la sua fine, purtroppo inciampò su un ramo e cadde a terra.
Aveva paura voleva che in quel momento ci fosse Inuyasha a proteggerla e a dirle che sarebbe andato tutto bene , prese tutto il coraggio che aveva e si rialzò in piedi così cercando di schivare il Kodoku riprese a correre ma fu tutto inutile dato che lui l'afferrò per un braccio e la scaraventò violentemente a terra.
- Non scapperai e non andrai a chiamare il tuo amato Inuyasha! - fu un istante e la ragazza sentì la sua guancia pizzicare e dolerle, le aveva appena dato uno schiaffo tanto forte da lasciarle la guancia rossa.
- Lo sai le somigli proprio - lo guardò interrogativa non capendo di cosa stesse parlando.
- Avanti lo sai benissimo che parlo della SUA amata Kikyo - Kikyo, che cosa centrava in quel momento? e soprattutto come faceva a sapere di lei?
- Ti chiedi come lo so? - la ragazza sussultò, leggeva nei pensieri, era in grado di andare a scovare i segreti più ignari nella mente delle persone.
- Già , leggo nei pensieri...e leggevo anche nei suoi - portò il suo viso a pochi centimetri da quello delll'umana.
- La desideravo...l'ho desiderata al punto di ucciderla, pur di strapparla dalle braccia di quel mezzosangue, l'ho uccisa -
- Tu...- non riusciva a pronunciare neanche una parola, aveva davanti a lei il demone che aveva portato via ad Inuyasha  la persona che aveva amato per tanto tempo.
- Tranquilla... non sarò io a farti del male - stava riducendo pericolosamente la distanza dalle loro bocche.
- Non provare a toccarla lurido verme!!! - apparve Inuyasha che cercò di attaccare il Kodoku con la sua Tessaiga, ma però l'altro fu più veloce di lui e si spostò scomparendo definitivamente agli occhi di tutti.
- Kagome stai bene? - il piccolo demone che era in groppa a Kirara si avvicinò non capendo del perchè lei non parlasse.
- Sango... - tutti si girarono verso la figura della sterminatrice che apparentemente sembrava fosse caduta in un sonno eterno.
Miroku si precipitò e la prese tra le sue braccia.
- Sango, andiamo Sango...apri gli occhi ti prego!! - anche gli altri si erano avvicinati preoccupati, tutti tranne Kagome che era rimasta ferma immobile a fissare le espressioni preoccupate dei suoi compagni e a riflettere sulle parole che quel demone aveva pronunciato.

"Pur di strapparla dalle braccia di quel mezzosangue, l'ho uccisa "
"Tranquilla...non sarò io a farti del male"

Che cosa significava, che non sarebbe stato lui a farle del male? e poi loro avevano detto che era la prima volta che lo vedevano, le avevano mentito.
La sterminatrice aprì gli occhi stordita, le girava la testa e la vista era sfuocata.
- Miro...ku - un sussurro che rischiarò i cuori dei suoi compagni che erano in pena per lei.
- Kami, Sango stai bene! grazie al cielo! - l'abbraccio forte ragalandole tutto il calore possibile per confortarla.
- Ka..Kagome...come sta? - il monaco si girò verso la corvina che era ancora per terra, a fissare il vuoto.
- Divina Kagome, voi state bene vero? - la ragazza alzò il viso verso Inuyasha, lo guardava con occhi accusatori, delusi...ancora una volta le aveva mentito.
Si alzò molto lentamente, e si scrollò un pò la gonna della divisa che si era sporcata, subito vide il mezzodemone avvicinarsi ma lei si scansò.
Di nuovo quella scena, lei che si allontanava ferita da lui...cominciò a preoccuparsi di quell'azione e cercò ancora una volta di avvicinarsi, ma un altra volta lei si spostò.
- Non ti avvicinare - fredda, la parola che calzava a pennello per descrivere il suo tono di voce, teneva lo sguardo basso poichè non riusciva a sostenere quello sguardo falsamente sconvolto che aveva.
- Kagome ma ...-non riuscì a finire la frase.
-Sta zitto...avanti dobbiamo portare Sango in un posto più tranquillo e medicarla - ancora una volta il silenzio calò e nessuno ebbe il coraggio di aprire bocca  a parte Miroku che spiegò che la vicenda del villaggio era tutta una menzogna per farli allontanare, e in quel momento le uniche parole che riuscì a pronunciare Kagome furono..
- Già, una bugia...- percorsero il breve tratto che li portava nel piccolo paese, e lì cenarono e trovarono degli alloggi per passare la notte.
Ormai tutti stavano dormendo ed era notte fonda.

"La desideri vero?..."
Tutto ciò che Inuyasha riusciva a vedere attorno a se era il buio e quel dannato demone di fronte  a lui.
- Che cosa diavolo vuoi? brutto bastardo? -
"Io assolutamente niente, piuttosto tu cosa vuoi?..."
Inuyasha si ritrovò spiazzato da quella domanda.
Una risata gelida, tagliente, raggelò il suo cuore.
" non sai rispondere?...Beh te lo dirò io cosa vuoi...tu vuoi lei"
- Di chi stai parlando? -
" Ma come?.. della tua bellissima Kagome ovviamente"
- Che cosa vuoi da lei? lasciala in pace!! -
" Eh no, mi dispiace ma non posso proprio"
- Brutto bastardo!! - la sua mano andò per afferrare Tessaiga ma vide che non l'aveva, e notò anche che i suoi artigli erano spariti.
- Ma che diavolo...-
"Sei tornato umano, vittima dei tuoi sentimenti..."
" Vittima del tuo amore per lei"
" Vittima della voglia di averla "
" Preda del desiderio"

Nota dell'autrice
Salve a tutti di nuovo!!anche questo capitolo e finito!!e devo dire che mi ci è voluto un pò per scriverlo, ma alla fine fine ci sono riuscita e come avete visto poco a poco sta venendo a galla la verità , e il nostro Inuyasha come ha detto il demone sarà preda del desiderio, ma questo si vedrà soprattutto nei prossimi capitoli.

Beh che dire, commentate!!!ora i ringraziamenti.                                                                                                                                                                        Ryanforever: Ciuao!!come sempre sono stracontentissima che il capitolo ti sia piaciuto e devo ammettere che ho provato in un certo senso, del gusto a lasciarti sulle spine...Ahah!!(risata malefica) ma a parte gli scherzi, era mio dovere farlo altrimenti che gusto ci sarebbe nel leggere??^___^ fammi sapere cosa ne pensi di questo capitolo!!a presto!!Ciuao !!
Mikamey: Ciuao!! Sì lo so sono ingiusta!!=P comunque grazie per la tua comprensione, come hai visto sto dando un pò di risposte a qualche domanda ma si capirà per bene tutto quanto qualche capitolo più avanti...spero che anche questo capitolo ti sia piaciuto!A presto!!Ciuao!!

Ok, dopo questo ringrazio sempre le persone che hanno aggiunto la mia storia tra i preferiti e le seguite...siete fantastici!!^___^
Piccola news: sto già scrivendo altre due fanfiction completamente diverse da questa e le posterò quando avrò finito questa ^___^
Buone vacanze a tutti!!!CIUAO!!!
Inukag4ever


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Capitolo 9
*** Passion ***


Passion Rieccomi, è il 23 agosto e sono le 2:52 del mattino in questo preciso istante, e come sempre l'ispirazione mi è venuta ad un ora un pò insolita.
Vi annuncio  a malincuore che questo è l'ultimo capitolo che posto prima della mia prtenza...e vi prometto che farò di tutto per farmi sentire anche se non avrò il mio computer dietro, andrò dai miei cugini o da qualche altra parte ma vi prometto che farò il possibile^___^
Bene ora vi lascio leggere questo capitolo in santa pace.

Passion

Era notte fonda e una ragazza venne svegliata dall'urlo di Inuyasha che aveva invocato il nome di Kagome, alzandosi di scatto impaurito e sudato.
La ragazza in questinone corse subito a vedere cosa fosse successo e si calmò subito quando vide il mezzodemone sano e salvo, gli si avvicinò e piano piano lo abbracciò rassicurandolo.
- Inuyasha sta tranquillo io sono quì - lui l'abbraccio forte quasi da farle male, ma rendendosene conto allentò la presa ma senza lasciarla andare.
Respirava ancora affannosamente,non sapeva come spiegarselo ma dopo quella frase aveva sentito un improvviso bisogno di lei, tanto da urlare il suo nome.
Per fortuna si era svegliata solo lei che dormiva nella stanza accanto alla sua.
- Inuyasha mi dici cosa è successo? - molto lentamente si stacco dall'abbraccio, ma continuò a tenergli la mano.
- Non è niente, è stato solo un brutto sogno - non voleva farla preoccupare.
Lo vedeva distratto, ma preferì lasciar correre infondo era ancora un pò scosso da quel sogno tanto ingnaro a lei.
- Kagome...mi prometti una cosa? - la ragazza puntò lo sguardo dritto nei suoi occhi.
- Promettimi che non mi lascierai mai...- rimase sorpresa da quella proposta, il suo cuore batteva all'impazzata e il suo viso aveva assunto un colorito abbastanza roseo, tanto da far capire il suo stupore e imbarazzo.
- Inuyasha...- non sapeva cosa rispondere, era ovvio che non lo avrebbe mai lasciato, ma lei non aveva ancora dimenticato il fatto che lui le avesse mentito sulla morte di Kikyo.
- Promettimelo...- questa volta aveva un tono più deciso e sicuro.
- Va bene te lo prometto...- fece una picola pausa riprendendo a guardarlo negli occhi - Ma tu mi devi promettere che non mi mentirai mai più...-
Il mezzodemone sussultò, non capendo cosa intendesse poi intuì cosa era successo grazie ai piccoli accenni che gli aveva dato Sango, ormai il giorno precedente in quanto fosse notte fonda.
- Te lo prometto - Kagome si sentì più sicura in quel momento.
- Perchè non mi hai detto che Kikyo era stata uccisa da quel Kodoku? - Inuyasha abbassò leggermente lo sguardo andandolo a puntare sulle sue labbra.
- Temevo che tu non ti fidassi più di me...temevo che ti allontanassi sapendo che non ero stato in grado di proteggere una persona per me molto importante - a quell'affermazione la ragazza si incupì credendo  che lui fosse ancora innamorato di quella donna.
- Kagome non devi pensare che io sono ancora innamorato di lei - la ragazza sgranò gli occhi, come aveva fatto a capire ciò che pensava? ma allo stesso tempo si tranquillizzò.
- Inuyasha io mi fido cecamente di te e non ti lascerò mai, dovesse cascare il mondo io resterò con te - il ragazzo si avvicinò lentamente alle sue labbra andandole a sfiorare per poi far sparire la distanza con un bacio, all'inizio dolce e puro poi approfondendolo insinuando la sua lingua nella bocca nella ragazza esplorandone ogni parte.
Si staccarono prendendo il respiro e appoggiando le proprie fronti tenendo ancora gli occhi chiusi.
Poi Kagome si alzò ma venne trattenuta per un braccio.
- Ti prego resta - era un pò perplessa sul da farsi ma soprattutto era spaventata su ciò che sarebbe potuto succedere.
Inuyasha intuendo i suoi pensieri e notanto la sua preocupazione la tranquillizzò.
- Tranquilla, non ti mangio...ti chiedo solo di dormire con me - un pò titubante la ragazza si  infilò sotto il futon accoccolandosi tra le sue braccia e lasciandosi cadere tra le braccia di Morfeo.
Era passata qualche ora e Inuyasha era ancora sveglio, non riusciva a dormire la osservava, non faceva altro che guardare ogni suo minimo particolare: la sue labbra rosee, la sua pelle liscia e ogni tanto posava lo sguardo anche sulle sue generose curve.
La voleva, la desiderava...forse quel sogno era vero, ma la sua voglia di possederla era sempre più forte.
Prese a sfiorarle la pelle seguendo le sue linee, l'accarezzava molto delicatamente come se fosse stata un fiore delicato, quasi avesse paura di farle male.
La ragazza si girò lievemente a quel tocco, andando a finire faccia a faccia con il suo viso.
Inuyasha preso dall'istinto posò le sue labbra su quelel della ragazza che si svegliò e approfondì di più il bacio.
Presero ad accarezzarsi e il mezzodemone insinuò uan mano sotto la maglietta facendola rabbrividire  quel tocco.
Lei si staccò bloccando la mano.
- Inuyasha aspetta...- abbasso lo sguardo - io ho paura - confessò.
Il mezzodemone sorrise cercando di tranquillizzarla.
- Kagome devi stare tranquilla..ci sono io ...- ripresero a baciarsi e ormai nessuno li avrebbe più fermati.
Quella notte due anime sue unirono.
Quella notte il desiderio si realizzò.
Quella notte la passione fu più forte di qualsiasi altra cosa.
Ma fu quella notte che cambiò le loro vite.

"Stupido mezzodemone, sei caduto nella mia trappola...
Hai fatto esattamente ciò che volevo, non credevo fossi così ingenuo...
Ti sei fatti guidare dall'istinto ...
Ma non ti sei reso conto che hai fatto l'errore più grande che potessi fare..."


Angolo dell'autrice:

Eccomi!!! mi scuso immensamente per la cortezza nel capitolo ma anche s è corto è il più importante di tutt ala storia, leggetelo bene e cercate di capire ogni frase, perchè da quì si entra nel vivo della storia e cambierà tutto.
Sono crudele a lasciarvi così in sospeso, lo so ma  ogni tanto mi piace fare la cattiva...^__^ Ok con questo vi mico con con le lacrime agli occhi che ci rivediamo il quattro settembre...uffa mi mancherete tanto!!T__T
Comunque vi ringrazio tantissimo per avermi seguito fino a quì davvero grazie di cuore.
Ma ora passiamo allo specifico per chi ha commentato.
Mew_paddy: Ciuao!Grazie mille per i compliementi e comunque come hai visto anche questa volta sono stat un pò cattivella :p spero che il capitolo ti sia piaciuto...buone vacanze anche a te!!
BabyDany94:Come sempre sei troppo bruona...comunque grazie infinite per aver seguito la fanfic fino a quì, spero che questo capitolo ti abbia soddisfatto, anche perchè mi ci è voluto un pò per scriverlo ^___^ A presto!!Ciuao!
Ryanforever: Ciuao!!già hai ragione siamo entrati nel vivo della storia e le cose si faranno più complicate...stai attenta con le parole perchè ci sei andata vicino con le tue supposizioni...^__^ spero davvero che il capitolo ti sia piaciuto...fortunata te che hai il pc portatile!!uffa io l'unica cosa che mi posso portare dietro e il mio fedele Ipod che non mi abbandona mai...^__^ ma prometto che cercherò in tutti i modi di trovare un computer dal quale mi possa connettere. A presto!! Ciuao!!

Ora passo a ringraziare le persone che hanno commentato la mia ultima one -shot (Waiting) che a quanto pare ha riscosso un discreto successo...non vi ringrazio uno per uno perchè è mooolto tardi e sto morendo dal sonno ma vi dico GRAZIE MILLE con tutto il cuore, quella one-shot per me è molto importante perchè è ispirata ad una persona reale a me vicina...quindi dinuovo grazie, ve ne sarò grata per l'eternità^___^
queste persone sono:

angelseyes81
Teso
Mikamey
DolceKagome
Ryanforever
Chocola92
Kirarachan
Dance of Death

E inoltre ringrazio Morkia90 che l'ha aggiunta alle preferite

Piccolo spoiler
[- Inuyasha...ma cosa stai dicendo? - la ragazza si tirò indietro spaventata da quelle parole.
- Andiamo Kagome...non crederai mica di essere stata così brava! ma come prima volta non c'è male! - rise di gusto e calde lacrime cominciarono a scendere sul viso della ragazza.
Lui si avvicinò andando lentamente ad asciugare quelel lacrime ma Kagome si scostò prontamente.
- Nonti azzardare a toccarmi! - lui ritrasse la mano e si voltò ma prima che potesse sparire lei rponunciò una frase.
- Inuyasha...io ti amo ! - continuava a piangere, l'aveva ferita nel profondo del cuore ma a lui sembrava non importare.
Un sorriso beffardo gli si dipinse sulla faccia eguito da una risata compiaciuta.
- Eh Kagome...la vita ogni tanto rivela qualche sorpresa! - così dicendo si allontanò]




Vi ho già detto troppo, consideratelo un piccolo regalo per la mia gratitudine.
Ancora grazie di cuore a tutti quanti!!^__^ siete mitici!!A pressssssssssssssssssssssstissssssssssimo!!!T__T  ( io che sventolo un fazzolettino dal finestrino dell'aereo)
Un bacione
Ciuao ciuao!!!
Inukag4ever



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Capitolo 10
*** Surprise ***


Change

Surprise
Hei!!!!sono tornata!!!!!!!!!finalmente non ne potevo più, ma questo maledetto computer è andato a farsi benedire una settimana dopo che ero tornata dalle vacanze....comunque adesso ci sono e anche il mio computer c'è anche se per poco perchè ho intenzione di comprarne uno nuovo.
Prima di qualsiasi cosa vi porgo le mie più sentite SCUSE per la mia assenza in questi mesi ma come ho già detto ho avuto un paio di problemi poi vi auguro anche se un pò in ritardo ( in realtà parecchio in ritardo) buon Natale e BUON ANNO!!!
Ora vi lascio leggere in pace e come al solito i ringraziamenti a fine capitolo.


Il ticchettio della pioggia sui vetri risuonava nella stanza.
Una ragazza giacieva sotto le coperte di un futon color bianco avorio,un colore freddo proprio come quella mattinata coperta da nuvole.
Il braccio destro della ragazza accarezzò il tessuto come se cercasse qualcuno,ma sentì solamente la morbida lana strisciare tra le sue dita; aprì gli occhi e si alzo di scatto tenendosi la coperta addosso per ripararsi dal freddo e coprire la propria pelle nuda.
Spostò una ciocca di capelli sbarazzina che le ricadeva sugli occhi e si guardò intorno ma non trovò il mezzodemone ad aspettarla.
Molto lentamente si rivestì e si diresse verso la stanza da cui provenivano alcune voci.
Aprì la porta di legno e trovò i suoi amici a fare colazione.
- Buongiorno! - il piccolo Shippo si buttò sulle braccia di Kagome.
- Buongiorno divina Kagome - Miroku bevve un sorso di thè e fece cenno a Kagome di sedersi.
- Hai dormito bene Kagome? - chiese ingenuamente Sango, la ragazza ripensando alla notte trascorsa diventò paonazza e cominciò a balbettare.
- S-Sì gr-grazie...- abbassò la testa e versò la bevanda calda nella tazzina.
- A proposito avete visto Inuyasha? -
- No non mi pare...- rispose Miroku.
- Ineffetti...ora che ci penso non ho visto Inuyasha sta mattina, molto probabilmente è andato a fare una delle sue solite passeggiate...-
- Sango come stai oggi? -
- Meglio grazie, anche se mi fa ancora un pò male la testa...-
- Mi dispiace per ciò che è successo ieri, avrei dovuto proteggerti - Kagome abbassò gli occhi mortificata.
- No...non ti preoccupare...non è affatto colpa tua! - Sango prese la mano di Kagome per darle un pò di conforto, ma subito la dovette spostare sulla faccia del monaco che come al solito faceva il depravato.
Tutti si misero a ridere e intanto era spuntato un pò di sole nel cielo il giusto per far smettere di piovere.
- Guardate...sembrava dovesse piovere tutta la giornata e invece è spuntato il sole - esclamò felice Shippo.
- Sì...ma non credo durera per molto - aveva risposto il monaco.
Tutti avevano notato che Kagome era particolarmente pensierosa quella mattina.
- Kagome non ti preoccupare per Inuyasha vedrai che tra un pò tornerà -
- Lo spero...-
Aveva appena smesso di piovere e già si sentivano le voci dei bambini del villaggio che si divertivano a sguazzare nelle pozzanghere.
- Ragazzi avete visto la vecchia Kaede? -
- Sì l'ho sentita svegliarsi sta mattina presto probabilmente è andata a cogliere delle erbe medicinali per Sango...- Kagome era perplessa c'era qualcosa che non andava quella mattina.
- Ma con la pioggia? -
- Vedrai che si sarà riparata in una caverna in attesa che smettesse...- Miroku uscì dalla capanna per andare al tempio a pregare.
- Sango io vado a cercare la vecchia Kaede, vuoi venire con me? - la sterminatrice annuì e uscirono insieme al cucciolo di demone volpe.
Camminarono per tutta la mattina ma senza trovare nessuno, così tornarono alla capanna.
Spostarono la tenda e vi trovarono la vecchia intenta a cucinare qualcosa.
- Finalmente vi abbiamo trovato! -
La sacerdotessa alzò lo sguardo sulle due che erano appena entrate.
- Oh! scusate ma questa mattina sono andata a raccogliere qualche erba e ci ho messo un pò....-
- Miroku dov'è ? - Sango sentì qualcosa strisciare nel suo fondo schiena.
- Ti sono mancato mia dolce Sango? - prontamente mollo una gomitata al monaco che si piegò in due dal male e scappò qualche risata sulla faccia imbronciata di Sango.
- Monaco dovresti tenere le mani a posto qualche volta -
- Mi dispiace ammetterlo ma la vecchia Kaede ha ragione - esclamò contento Shippo che si beccò un pugno da Miroku.
- Inuyasha non è ancora tornato? - Kagome non aveva fatto altro che pensare a lui tutta la mattina e per quanto ci provasse non riusciva a distrarsi il suo pensiero era sempre rivolto a lui.
- In realtà credevo fosse con te Kagome...- rispose la sacerdotessa mentre distribuiva la zuppa bollente nelle ciotole.
- Sono preoccupata, ma dove diavolo si è cacciato! -
- Kagome...sta tranquilla vedrai che tornerà, lo sai com'è lui...ogni tanto sparisce per tutto il giorno e torna la sera!  - cercò di calmarla Miroku.
- Sì...ma non vorrei si fosse cacciato nei guai...-
- Ma no...è un mezzodemone chi vuoi che lo possa mettere con le spalle al muro...-
Pranzarono molto tranquillamente, tranne Kagome che non faceva altro che pensare al mezzodemone.
Finito di pulire e mettere a posto Kagome decise di andare a cercare Inuyasha nella speranza di trovarlo e dirgliene quattro per lo spavento che le aveva fatto prendere.
Cammino per il sentiero del bosco diretta al Goshimboku, si guardò intorno ma l'hanyu non era neanche li salì sulle radici dell'albero e chiudendo gli ochhi posò una mano sul tronco assaporando l'aria fresca che le accarezzava il viso.
" Sono preoccupata...dove diavolo si è cacciato? non è mai uscito senza farsi vedere... che mi nasconda qualcosa?" sentì una presenza dietro di lei e immediatamente si voltò e i suoi occhi si illuminarono guardando la figura davanti a lei.
- Inuyasha!!! - corse subito ad abbracciarlo mentre lui sorrideva, sentiva qualcosa di diverso nel suo abbraccio non percepiva più quel calore che la faceva sentire protetta.
- Kagome...-
- Kami mi hai fatto preoccupare tantissimo...dove sei stato ? -
- Sono andato a fare un giro...ho riflettutto...- la guardò dritta negli occhi - sai sta notte non è stato un granchè, mi aspettavo di meglio - quelle parole arrivarono dritte al cuore della ragazza colpendolo come lame affilate.
- Inuyasha...ma cosa stai dicendo? - la ragazza si tirò indietro spaventata.
- Andiamo Kagome...non crederai mica di essere stata così brava! ma come prima volta non c'è male! - rise di gusto e calde lacrime cominciarono a scendere sul viso della ragazza.
Lui si avvicinò andando lentamente ad asciugare quelle lacrime ma Kagome si scostò prontamente.
- Non ti azzardare a toccarmi! - lui ritrasse la mano e si voltò ma prima che potesse sparire lei rponunciò una frase.
- Inuyasha...io ti amo ! - continuava a piangere, l'aveva ferita nel profondo del cuore ma a lui sembrava non importare.
Un sorriso beffardo gli si dipinse sulla faccia seguito da una risata compiaciuta.
- Eh Kagome...la vita ogni tanto rivela qualche sorpresa! - così dicendo si allontanò


Nota dell'autrice:
Ok eccoci alla fine di un nuovo capitolo, la storia si sta evolvendo soprattutto tra Inuyasha e Kagome si sta prendendo una brutta piega...chissà perchè...XP
Ma andando avanti tutti i tasselli si rimetteranno a posto e si capirà tutto.
Ora vi ringrazio uno per uno e per come si deve.

Kagomina95: Ciuao!! sono contenta che la storia ti piaccia e mi dispiace di averti fatto aspettare tanto per questo capitolo...spero continuerai a seguirmi.Ciuao ciuao!!PS. anche a me piace questo genere di cose è proprio per questo che l'ho scrittaXD.
BAbyDany94:Innanzi tutto non fa niente se la recensione è corta anzi è già tanto che dedichi un pò del tuo tempo a leggere le mie storielle uscite fuori da una mente bakata come la mia...poi mi scuso se ho fatto così tardi con l'aggiornamento...SCUSA!T__T
Comunque spero che questo capitolo sia stato di tuo gradimento....a presto! Ciuao ciuao!!
Ryanforever: Quante domande!!!Troppe!!!troppe supposizioni tutte abbastanza vicine ma nessuna giusta...pensa, pensa, pensa...come dice il saggio Winnie Pooh: la mia guida spirituale ^___^
Lo so che lo spoiler ha lasciato parecchia curiosità e mi scuso per non avertela tolta presto ma così tardi...spero mi perdonerai!!^__^
A presto!!Ciuao ciuao!!
Fmi89: Ciuao!! non importa se non hai commentato tutti i capitoli...anche a me capita ogni tanto,l'importante è che hai letto i capitoli e ti sono piaciuti il che fa tanto contenta me ^__^
Scusa se non ti ho tolto la tua curiosità subito ma ci sono stati vari problemi che me l'hanno impedito spero che ora sarai soddisfatta...a presto ciuao ciuao!!!


Un grosso CIUAO a tutti voi a pesto spero di non avere nuovi problemi ^___^
Inukag4ever.


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Capitolo 11
*** Tears ***


Tears Buongiorno!lo so sono imperdonabile, ma giuro che non lo faccio apposta è che da quando è cominciata la scuola ho tantissime cose da fare e in più l'ispirazione va e viene nel momento sbagliato, comunque ecco a voi un altro capitoletto che aspettavate tanto!!^___^
Spero vi piaccia...


Tears

Correva, era tutta bagnata, la pioggia aveva ricominciato a scendere più forte di prima e le goccie si mischiavano con le lacrime che le scendevano sul viso.
Aveva sbagliato, si era lasciata andare e aveva commesso un errore.
Sapeva che nonostante fosse arrabbiata con lui c'era qualcosa che non andava, Inuyasha non le avrebbe mai detto quelle parole, c'era qualcosa sotto e lei dovava assolutamente sapere di cosa si trattasse.
Un pò alla volta allentò il passo finchè non si trovò a passeggiare singhiozzando con gli occhi rossi e appannati, era ferita e vecchie emozioni di sofferenza riaffioravano per l'ennesima volta nel suo animo, stata diventando troppo frequente questo dolore e pian piano anche lei andava ad essere più fredda.
Non capiva più nulla, aveva tanta confusione in testa come se qualcuno le avesse messo in disordine la camera dei suoi sentimenti.
Spostò i rami di un cespuglio e al villaggio trovò una cerchia di persone rivolte a qualcosa che non riusciva a scorgere, si avvicinò asciugandosi le lacrime, rimase in piedi inerme davanti a quel corpo che giaceva a terra.
Sentiva i singhiozzi di Sango che era inginocchiata con le mani sporche di sangue e di terra, Miroku cercava di calmarla trattenendo a stento le lacrime che volevano uscire e di fianco a loro c'era Shippo che piangeva urlando.
La ragazza sentiva che quelle grida di disperazione, come quando un bambino cerca la mamma che però non arriva mai.
Sapeva bene chi era stato a fare quello e a stento riusciva a crederci; è strano come una persona di punto in bianco possa diventare un altra completamente diversa.
Tutto ciò a causa di un maledetto demone,odiava questo mondo propio perchè bastava qualche parola per far cambiare tutto e distruggere la vita di una persona.
Si avvicinò cercando di farsi spazio tra la folla, poggiò una mano sopra la schieda di Sango cercando di darle caraggio ma servì a ben poco.

________________________________

Faceva caldo davanti a quel fuoco,  le bruciavano tremendamente ma non riusciva a distogliere lo sguardo da quella montagna di legna che bruciava davanti ai suoi e agli occhi di tutto il villaggio.
Miroku stava pronunciando le parole per onorare la defunta e si percepiva anche in lui un infinita tristezza; in braccio teneva Shippo che come altri piangeva mentre Sango era voluta rimanere nella capanna dicendo di non voler assistere al funerale.
Ormai la cerimonia era finita e davanti al corpo che bruciava erano rimasti solamente Kagome e Miroku.
- Mi dispiace...- furono le uniche parole che Miroku riuscì a dire prima di abbaddonarla e tornare da Sango.
Restava lì a fissare quelle piccole scintille di legna ardente che volavano in aria muovendosi in una danza triste prima di raggiungere l'aria fredda e spegnersi come le vite che ogni giorno ci lasciano facendo restare un vuoto incolmabile nel cuore di altre persone.
Che cosa egiosta la morte,anche non volendolo lo è lo stesso: un anima va finalmente in pace facendone soffrire altre.
Lei questo lo sapeva bene, quando era morto suo padre all'età di 6 anni era stata dura accettarlo e andare avanti facendo finta che non fosse successo nulla, c'erano persone che l'avevano aiutata moltissimo ma a ben poco era servito poichè il pensiero era sempre fisso all'ambulanza che se ne andava portandole via per sempre il suo adorato papà.
Nella sua vita le persone a cui tiene scompaiono di punto in bianco come se lo facessero apposta: prima suo padre e ora Inuyasha.
Strinse i pugni fino a far diventare le nocche bianche ma manteneva sempre quell'espressione persa chissà dove a pensare.
- Se non fossi tornana tutto questo non sarebbe successo...- serrò la mascella - ancora una volta ho sbagliato -
Gli occhi le si riesmpirono di lacrime.
- Mi dispiace Kaede...-
 
_________________________________

Era in cima ad un albero osservando la scena  il suo sguardo era compiaciuto ma sentiva che dentro al suo cuore c'era qualcuno che stava soffrendo e non riusciva a comprendere chi fosse ne da dove venisse.
Un fulmine gli attraversò la mente e sentì una forte fitta alla testa, ci mancò poco che perse l'equilibrio e facendo un enorme balzo se ne andò.

_____________________________

Kagome si girò di scatto sendendo un rumore di foglie e guardò immediatamente in alto per capire cosa fosse stato, ma infondo sapeva benissimo chi era che era stato lì tutto il tempo ad osservarla.
Ridusse gli occhi a due fessure mentre una folata di vento le fece volare i capelli davanti agli occhi.
- Inuyasha...-


Angolo del' autrice
Bene, un altro capitolo è finito, lo so che è corto ma nonpotevo unirlo con l'altro perchè sono due capitoli molto importanti e quindi sarebbe venuta una cosa troppo lunga e troppo pesante.
Volevo anche informarvi del fatto che ho modificato il primo capitolo e sto partendo con un intera revisione della storia perchè l'ho riletta e andrebbero fatte parecchie modifiche, quindi mi sto mettendo al lavoro.
In oltre ho una one shot pronta e sto scrivendo altre due fanfic, insomma sono molto impegnata e ho pochissimo tempo per stare al computer; per la gioia del mio cuore ho trovato il computer fatto per me ma purtroppo i piani alti non mi consentono di comprarlo fino alla fine della scuola.
Vi porgo le mie scuse per l'immenso ritardo ma vi giuro che non ho davvero il tempo di stare al computer, ma sta arrivando l'estate e il tempo dovrebbe aumentare notevolmente.
Quindi spero di rivedervi presto!!
Ringrazio tutte le persone che hanno recensito lo scorso capitolo, non vi sarò mai abbastanza grata!
Ciuao!!! Inukag4ever

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Capitolo 12
*** It's Time ***


It's timeBuongiorno!!Finalmente la scuola è finita!!Intoniamo tutti quanti un Alleuja!!Bene da questo capitolo in poi la nostra Kagome prenderà in mano la situazione tirando fuori tutta la forza e tutto il coraggio che lei ha dimostrato di avere in varie situazioni del manga, adoro quando non fa la ragazza indifesa e impaurita, non che non l'adori lo stesso, ma la preferisco forte e decisa.
Bene bando alle cancie, vi lascio leggere in santa pace e non dimenticate di commentare!!^___^

It's Time

L'alba era alle porte, il silenzio pesante e l'aria del mattino era puntente.
I suoi occhi riflettevano uno spettacolo di luci e ombre, era seduta in terra a braccia conserte per riscaldarsi  attendendo che il sole facesse la sua prima apparizione della giornata.
I lunghi capelli erano arruffati per l'umidità presente nell'aria, avrebbe tanto voluto essere avvolta nel futon con gli occhi chiusa persa in chissà quale mondo ma purtroppo la tensione e i troppi pensieri non glie lo consentivano,continuava a rimuginare sulla morte di Kaede.
"Non capisco...Accidenti! cosa diavolo gli è preso ad Inuyasha?non sembra quasi più se stesso, non è mai stato così neanche quando era arrabbiato per il peggiore dei motivi; quel maledetto demone deve avergli fatto qualcosa!E io devo assolutamente riuscire a scoprire cosa e farlo ritornare quello di sempre...non voglio credere che lui sia così spietato e crudele nel suo animo, io sono certa che non è così"
Entrò nella capanna e si diresse nella sua stanza.
Cominciò a frugare negli armadi in cerca di qualcosa, lasciò cadere sul pavimento coperte, vari soprammobili e tutto ciò che non le serviva.
- Ma dove diavolo l'ho messo...- aveva parlato a se stessa ma c'era qualcun'altro che si era svegliato per il baccano e la stava a guardare sulla soglia della porta.
- Si può sapere cosa cerchi?- la ragazza balzò spaventata spingendosi contro il muro ad occhi spalancati, ma il cuore riprese il normale battito nel giro di qualche secondo.
- Sango, mi hai fatto prendere un accidenti...- la sterminatrice guardò fuori dalla finestra distrattamente mentre l'amica riprendeva la sua ricerca.
- Tu sai perchè l'ha fatto? - Kagome rimase bloccata per qualche secondo e tirando un sospiro si girò a guardare lo sguardo triste della compagna; era immobile sulla soglia con gli occhi lucidi rivolti verso l'arancione del cielo da come si teneva stretta la vestaglia sembrava avere freddo.
Non riuscì a resistere vedendo tutta quell'angoscia e abbassando lo sguardo le rispose quasi sussurrando.
- Mi dispiace...scusa-
- Non voglio le tue scuse, voglio che mi dici per quale motivo l'ha fatto!- la guardava sputandole addosso tutta la rabbia e il dolore che aveva dentro, Kagome in quel momento si sentì impotente come non mai, strinse i pugni fino a far diventare le nocche bianche, anche lei non ce la faceva più, voleva che le lacrime smettessero di correre lungo il viso di Sango, voleva che tutto ciò non fosse mai successo.
- Non capisco!cosa diavolo gli è successo!- l'amica scivolò in ginocchio coprendosi il viso con le mani, l'amica non tardò a raggiungerla cercando di confortarla con un abbraccio.
Il sangue le ribolliva nelle vene, sentiva di dover fare qualcosa a tutti i costi o almeno di provarci, non ce la faceva più, era stanca di tutti quei pianti di tutta quella sofferenza e di tutta quella solitudine che riempiva il suo cuore.
Da quando era tornata non c'era una cosa che era andata bene, tra bugie, tradimenti e discussioni; era giunto il momento di mettere un fine a tutto questo, era giunto il momento di prendere in mano la situazione.
Si rialzò aiutando Sango, la guardò decisa dritto negli occhi.
-È ora di dire basta e veder chi sta dietro a tutto...-prese il suo zaino e lo riempì dello stretto necessario per partire e prese le frecce appoggiate alla parete.
- Kagome cosa fai? - chiese con voce rotta asciugandosi le lacrime.
- Preparati, sveglia tutti gli altri e di' loro che tra mezz'ora vi voglio tutti fuori pronti per partire...- l'amica rimase stranita ma al contempo stupita dalla decisione con cui aveva pronunciato quelle parole.
- Ma dove andiamo? - si fermò per un istante andando ad incontrare i suoi occhi.
- A dare un taglio a quasta faccenda - la sterminatrice obbedì lasciandola da sola.
"Spero tanto di fare la cosa giusta" finalmente trovò il suo arco che tanto aveva cercato e tornò da Sango.
Bussò alla porta.
- Posso? -
- Sì entra pure...-
- Senti mi servono dei vestiti puliti, qualcosa di molto comodo, ce li hai? -la ragazza aprì una borsa e tirò fuori dei pantaloni di pelle neri e una casacca blu, di un tessuto che assomigliava al velluto.
- Questi vanno bene?-
- Perfetti...hai per caso un paio di scarpe? sai con queste non posso di certo correre...- notò che le scarpe erano abbastanza mal' andate, la punta era consumata e c'erano vari buchi.
- Credo di avere un paio di stivali, spero che ti vengano bene...- le consegnò degli stivali neri con i lacci.
- Ok grazie mille, ti aspetto fuori...-
Si vestì velocemente e proprio mentre stava tirando le stringhe dello stivale Miroku entrò.
- Sei sicura di fare la cosa giusta?- le chiese incerto.
- No - una risposta secca che fece capire al monaco quanto stesse cercando di fare il possibile per tutti quanti.
- Spero solo che non ci sarà altro dolore...-
- Allora comincia a perderle queste speranze, perchè mi sa tanto che non sarà così...- prese l'arco e le freccie e uscì dalla stanza sorpassando Miroku che però la trattenne afferrandole un polso.
- Io voglio solo che Sango non soffra ulteriormente...- non si guardavano ma entrambe percepivano la paura che aleggiava nei loro animi.
- Lo so...- detto questo la lasciò andare.
Anche Shippo che di solito era pimpante quella mattina aveva perso tutto il suo buon umore, anche lui nonostante la giovane età capiva la sofferenza che provavano i compagni e che lui stesso sentiva.
Kagome caricò lo zaino su Kirara e Sango e Miroku la raggiunsero.
- Bene, siamo pronti?- Shippo non voleva fare quella domanda sentiva che se l'avresse fatta avrebbe solamente girato il coltello nella piaga, ma capì che sicuramente non era stato l'unico a porsela.
- Kagome...ma tu come viaggerai?- la ragazza perse un battito ricordando ancora una volta che Inuyasha non era lì a portarla sulla schiena, le si inumidirono gli occhi al solo pensiero di non poter più sentire il suo odore nel vento a la sua forte stretta che ogni volta la faceva sentire al sicuro.
- Tranquillo, posso correre io...- Miroku molto prontamente rispose cercando di non far pesare troppo a Kagome l'assenza dell'amico.
- Ok...grazie...- non guardò nessuno e salì in groppa a Kirara.

Erano ormai due giorni che viaggiavano, si erano diretti verso nord basandosi su alcuni scritti che riportavano testimonianze su una sacerdotessa nera fedele al Kodoku che dimorava in un tempio sul monte Soji.( nome inventato ndme)
Era tardo pomeriggio, si fermarono per mangiare qualcosa, Kagome aveva portato del cibo "ninja" , come lo chiamava Shippo, così si fermarono sotto un albero.
L'aria si faceva sempre più fredda al calar del sole e la tensione saliva per paura di essere attaccati.
- Ragazzi, bisogna che qualcuno stia sveglio di guardia sta notte...- disse Sango addentando una polpetta di riso.
- Io propongo di fare dei turni -
- Hai ragione Miruku...- Kagome si alzò in piedi per sistemare il sacco a pelo dove avrebbe dormito.
- Io farò il primo e quando la luna sarà alta in cielo Sango farà il secondo, Ok?-
- Va bene...-
- Io vado a darmi una rinfrescata quì vicino al fiume...- così la sacerdotessa si allontanò.
Immerse le mani nell'acqua, sentiva scorrere il freddo liquido tra le dita, era talmente ghiacciato che quasi le facevano male, ma nonostante ciò non voleva toglierle.
Fissava la sua immagine riflessa nell'acqua; era cambiata tanto in quegli ultimi anni e notava che più crescenva più assomigliava a lei, la sua antenata, la sacerdotessa che aveva imprigionato Inuyasha e che era risorta dalla sua anima, ricordò che quando quella strega le fece quello strano rito sentì una parte del suo spirito volare via come una foglia spostata dal vento.
Kikyo era colei per cui Inuyasha nutrì per la prima volta amore, la ragazza era ben cosciente di questo, ma nonostante ciò non riusciva a togliersi dalla mente la scena di lui che ogni volta andava da lei lasciandola sola nella sua gelosia e nella sua tristezza.
Tante volte avrebbe voluto dirgli che non voleva, che doveva stare con lei perchè Kikyo lo voleva solo uccidere, ma crescendo capì anche il dolore e la sofferenza in cui viveva Kikyo; vivere vedendo l'uomo che ami passare i giorni con un'altra donna,sapendo di non poter più stare con lui.
All'inizio pensava che Inuyasha stesse con lei solo per la somiglianza che c'era con la sacerdotessa ma in seguito capì che non era così, lui le voleva veramente bene per ciò che era:Kagome la ragazza strana, impacciata, sincera, forte e coraggiosa e lei sapeva perfettamente di esserlo.
Le mani le erano diventate rosse, non se le sentiva più.
- Kagome...- sobbalzò girandosi.
- Scusa non volevo spaventarti- il piccolo demone davanti a lei era rimasto perplesso vedendola immobile con le mani in acqua.
- No, non fa niente...-
- Senti Kagome...- le sue parole furono interrotte.
-Dai, vieni è ora di dormire- icendo così si allontanò e torno dai suoi amici.
Era notte fonda e tutti dormivano tranne lei, che era rimasta in piedi a guardare la luna e ad ascoltare i grilli nella stagione degli amori; la luna quella sera era esattamente spezzata a metà, proprio come lo era stat l'anima di Inuyasha fino a quel momento, perchè il sospetto che la sua parte demoniaca avesse preso il sopravvento si faceva sempre più strada nella sua mente.
Gli occhi le si chiudevano, aveva sonno e per di più aveva paura di non riuscire a sentire qualche rumore così spesso si alzava per perlustrare la zona; quel senso di protezione che aveva asempre sentito stando accanto al mezzodemone ora aveva lasciato spazio al timore e all'incertezza.
Sentì delle foglie spostarsi, prese immediatamente l'arco incoccando una freccia ; puntò su ogni parte ma non vide nulla ma proprio mentre lesciava la presa qualcuno si fece vivo.
- Mai abbassare la guardia...- Si girò di scatto e sentì un dolore lancinante alla testa.

Angolino dell'autrice.
Salve!! ho voluto postare oggi proprio perchè per me è il penultimo giorno di scuola e mi sentivo particolarmente ispirata, il che è positivo visto le poche idee che volavano nella mia mente negli ultimi tempi, invece proprio mercoledì ho riportato sul computer una vecchia fanfic che devo finire, ieri ho scritto un nuovo capitolo di una nuova fic per una mia amica e oggi ho scritto questo per voi!!^__^
Si vede che lo stress della scuola è passato, beh che dire...
Questa volta mi sento abbastanza soddistaffata del capitolo a differenza dell'ultima in cui il capitolo è stato corto e a mio parere neanche scritto bene.
Direi che ho detto tutto.
Ringrazio Ryanforever, fmi89, LaNana e Ellena che hanno commentato lo scorso capitolo, ragazze scusate se non ti ringrazio una per una ma purtroppo il tempo stringe.
Auguro BUONE VACANZE A TUTTI!!!!e in bocca al lupo per chi ha degli esami da dare.
A presto!!Ciuao ciuao!!!
Inukag4ever

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Capitolo 13
*** Arashi ***


ArashiHola!!!Sono le 0:27 dell'ormai 21 giugno 2010 ed ecco a voi un nuovo capitolo fresco fresco, in realtà l'avevo già scritto ma siccome sono una baka mi sono dimenticata di salvarlo e mi sono messa a riscriverlo alle 23:00 e ho finito adesso.
Vi lascio leggere in santa pace e ricordate di recensire!!

Arashi

Sentì delle foglie spostarsi, prese immediatamente l'arco incoccando una freccia ; puntò su ogni parte ma non vide nulla ma proprio mentre lesciava la presa qualcuno si fece vivo.
- Mai abbassare la guardia...- Si girò di scatto e sentì un dolore lancinante alla testa.
Cadde a terra tendendosi la nuca tra le mani, la vista le si era offuscata, cercò di alzarzi e non ebbe il tempo di girarsi che dovette schivare un colpo di spada ritrovandosi di nuovo al suolo.
- Impacciata - questa era l'unica parola che era uscita dalla bocca di quell'individuo che stava cercando di ucciderla.
Era alto, con i capelli castani e gli occhi verdi, ma la testa girava troppo per poter capire qualcosa in più, Kagome si trascinò vicino ad un albero, ormai si era allontanata parecchio dai suoi amici, il cuore le batteva stava andando in panico e per di più il suo arco era troppo lontano per arrivarci.
Si appoggiò ad un tronco ma subito dovette spostarsi per evitare che un altro colpo la infilzasse.
- Agile - questa volta aveva pronunciato la parola con una punta di stupore e compiacimento, come se non se l'aspettasse.
Finalmente la vista a poco a poco torno pulita anche se continuava a sentirsi dentro una centrifuga, il pugno che le aveva dato era stato forte ed era un miracolo che non fosse svenuta, riuscì a raggiungere l'arco e presto incoccò una freccia ma non ebbe il tempo di mirare che quello strano ragazzo gettò la spada a terra avvicinandosi per storcerle un braccio facendola inginocchiare.
- Ancora troppo debole...- mollò la presa andando ad incontrare i suoi occhi color nocciola; ora la ragazza poteva notare i suoi lineamenti eleganti e fini ma sobbalzò guardando i suoi occhi, erano verde smeraldo ma la loro particolarità è che erano come quelli dei gatti.
- Sta tranquilla non ho intenzione di ucciderti - le aveva sorriso malizioso notando che era spaesata, le porse una mano per aiutarla  arialzarsi e lei aggrottò la fronte non capendo il suo atteggiamento.
-Non mi convinci - continuava a guardarlo diffidente, non sapeva proprio cosa fare, se fidarsi o tentare di attaccarlo, ma c'era una strana sensazione dentro di lei che la spingeva a fidarsi.
- L'avevo capito...- sospirò afferrando la mano e rialzandosi, guardò le loro mani ancora strette e vide gli artigli lunghi, la lasciò immediatamente com se si fosse appena bruciata.
- Non ti spaventare, non alcuna intenzione di farti del male...-
- Ci mancherebbe, dopo quello che mi hai fatto - subito Kagome recuperò l'arco senza abbassare la guardia - Chi sei? -
Il ragazzo si puntò un dito sul mento squadrandola da testa a piedi - Mmm, devo dire che però non sei affatto male...- sentì l'aria squarciarsi e una punta di metallo sfiorargli i capelli facendoli muovere.
- Metti giù quell'arco - si girò riprendendo lo spadino che aveva lanciato in precedenza a terra.
- Come faccio a fidarmi? - la ragazza era pronta a scagliare un altra freccia quando delle voci la interruppero.
- Kagome! - erano Sango e il resto del gruppo che le venivano incontro.
- Divina Kagome! ti abbiamo cercato...- Miroku si interruppe guardando lo strano individuo che stava di fronte all'amica.
- E tu chi saresti? - Shippo era già in posizione di difesa pronto a lanciare il suo fuoco fatuo che sicuramente avrebbe fatto ben poco contro quello strano essere.
- Ok...il mio nome è Arashi - Kagome ripose la freccia e si avvicinò.
- Si può sapere perchè mi hai attaccata? - chiese alquanto irritata.
- Perchè volevo valutare le tue capacità - i ragazzi rimasero spiazzati da quella risposta, che significava che voleva valutare le sue capacità?
- Non capisco...- subito Sango notando la particolarità della sua struttura fisica si fece avanti - Sei un demone gatto? -
- Perspicace la tua amica -
- Ti dispiacerebbe spiegarci? - anche il monaco stava cominciando a perdere la pazienza vedendolo così calmo.
- Quel maledetto mezzodemone ha ucciso mia sorella...- Kagome perse un battito spalancando gli occhi che sentiva riempirsi di lacrime.
Un assordante silenzio era sceso dopo quella frase, nessuno era in grado di pronunciare una sola parola men che meno Kagome che era rimasta ferita  sentendo quelle parole così dirette, abbassò lo sguardo lasciando che la frangetta le coprisse quell'espressione triste e sofferente.
- C- come fai asapere che noi lo conosciamo? - Sango aveva preso un pò di coraggio cercando di smuovere quella situazione.
- Ho sentito parlare di voi in un villaggio, mi hanno detto che cercavate un mezzodemone - la sacerdotessa si voltò mantenendo gli occhi fissi a terra, si avvicinò al tronco su cui era rimasta conficcata la freccia e con un colpo secco se la riprese.
- Vuoi vendicare tua sorella? - gli chiese gelida.
Il demone gatto rimase un pò spaesato da tanta freddezza, aveva capito che si era irrigidita a quel nome ma non si aspettava tanto distacco.
- Sì - fece un attimo di pausa - io voglio verdicarla, ma voi perchè lo cercate? -
- Era un nostro amico- rispose pronto Miroku che però assunse subito un tono risentito - prima di perdere la ragione -
- Solo un amico? - si rivolse a Kagome che senza dire nulla raggiunse i suoi compagni.
-Deduco che ormai non possiamo proseguire il viaggio senza la tua compagnia giusto? - La ragazza aveva cominciato ad incamminarsi verso il luogo in cui avevano lasciato i loro averi.
-Non mi dispiacerebbe venire con voi...- Sango e gli altri si scambiarono sguardi incuriositi.
- Basta che non ci rallenti - aveva detto la sterminatrice diffidente.
- Io concordo con Sango - avevano detto sia il monaco che il piccolo demone, ora mancava solo il consenso di Kagome si stava avvicinando al demone.
Incontrò i suoi occhi "Sappi che non ti permetterò di ucciderlo", lui capì perfettamente cosa gli volesse dire, ma non gli importava cosa volesse lei, l'importante era trovarlo poi il resto sarebbe venuto dopo, magari avrebbe dovuto anche uccidere lei ma la cosa non lo toccava minimamente se doveva farlo per la morte di sua sorella.
Arashi le era sempre stato molto affezionato, fin da piccoli lei lo vedeva come un specie di mentore e tutti e due erano pronti ad aiutarsi a vicenda in casi di difficoltà.
Kaori, questo era il nome della sua amata sorella, quando ripensava a lei sentiva la rabbia ribollire nel sangue e la voglia di fare a pezzi quel mezzodemone per avergliela portata via, gli era morta tra le braccia lasciandogli un ultimo sorriso.
"Ormai questa sacerdotessa è l'unica speranza che ho di incontrarlo, anche perchè mi pare di capire che erano molto legati...erano più che amici"
-
Beh, allora possiamo andare...- si girò - a proposito io sono Kagome lei è Sango, Miroku, Shippo e lei è ...-
- Kirara- rimasero a bocca aperta guardandolo curiosi.
- Io e lei possiamo comunicare, vi ricordo che sono un demone gatto -lanciò un sorriso malizioso a Kagome vedendo nei suoi occhi un pizzico di timore.
- Ah, un ultima cosa - la sacerdotessa gli prese un orecchio strattonandolo - questo è per la testa - andando poi a conficcargli il gomito dritto nello stomaco - e questo è per cercato ti infilzarmi ad un albero!- lui si piegò in due "Accidenti, non me l'aspettavo " .
- Già non la sopporto...- aveva sussurrato tra se e se, ma a Miroku non sfuggì che si avvicinò e dandogli una pacca sulla spalla lo incoraggiò.
- Dovrai resistere, fa sempre così -
Tutto era pronto per partire, Shippo e Sango montarono su Kirara mentre Miroku, Kagome e Arashi si guardavano ancora incerti sul da farsi.
- Tranquilli io corro veloce -
- Il problema non sei tu, Miroku credo che sia meglio se vai tu su Kirara -
- Ma tu come farai? - Kagome pensò cercando di farsi venire in mente un idea in fretta, ma proprio non le veniva in mente nulla.
- Se vuoi posso portarti sulla schiena...- di nuovo, era già la seconda volta che Kagome veniva presa alla sprovvista dal ricordo di Inuyasha e ogni volta era una pugnalata dritta al cuore non solo per lei ma anche per i suoi amici che la vedevano sforzarsi per non piangere e per cercare di infondere coraggio in tutti quanti.
- Kagome forse...- il monaco tentò di dire qualcosa ma lei lo interruppe bruscamente.
- No! - sospirò cercando di calmarsi - va bene così, altrimenti rallenteremmo e il monte Soji è lontano - aveva la voce rotta e il groppon ein gola, Inuyasha le mancava davvero tanto, si sentiva vuota non sentendo il suo calore, si sentiva scoperta non avendo la tranquillità della sua protezione e si sentiva tremendamente sola, ma sapeva che non poteva mollare non solo per lei ma per i suoi amici che avevano sofferto già abbastanza per la morte di Kaede e il repentino cambiamento dell'amico.
Cominciarono a dirigersi verso la meta, la presa di Arashi era ben salda sulle sue gambe, non riusciva a ricacciare dentro le lacrime, non ne volevano sapere di andarsene, il cuore le batteva a mille e l'agitazione saliva.
Gli altri scambiavano chiacchiere cercando di non posare l'attenzione su Kagome che era intenta a rimanere immersa nei suoi pensieri, intanto qualcuno li osservava inseguendoli con passo felpato per non farsi scoprire.
I lunghi capelli argentati si alzavano al vento, e quelle pozze d'oro non volevano saperne di staccarsi da quella fanciulla.
" E brava Kagome...hai già trovato qualcuno con cui rimpiazzarmi" poggiò i piedi sul ramo di un albero per poi staccarsi immediatamente facendosi schiacciare dalla pressione dell'aria " Ma sta tranquilla, tanto lo so che non sparirò dal tuo cuore, ed è proprio per questo che continuerai a soffrire fino al giorno in cui io non riuscirò a ucciderti".

Angolino dell'autrice:
Vi presento Arashi!!questa scelta di introdurre un nuovo personaggio è stata pensata e ripensata, ho ceduto che bisognava alleggerire la situazione introducendo un personaggio fresco e divertente, so che magari non l'avete visto molto così ma con l'avenzare dei capitoli si scoprirà davvero la sua personalità, spero davvero che mi appoggerete in questa scelta ^___^
E poi l'ho inserito anche per prepararsi al peggio che piano piano si avvicina sempre di più ( Muhahaha, risata malefica ndme ^__^) state tranquilli che ci sarà qualche lacrima da versare, ricordo che io non tifo molto per le storie felici tutte rose e fiori ma ciò non esclude la possibilità di un happy ending, tutto questo lo sa solo la mia testolina bakata XD
Che dire, come vi ho già detto mi sono messa a riscrivere questo capitolo alle 23:00 su incoraggiamento della mia cara dolcekagome che spero farà presto il suo ritono nel sito in quanto tutti aspettiamo la conclusione della sua fanfic, a proposito la ringrazio infinitamente per l'appoggio e anche per l'incoraggiamento^__^
Invecie ora passiamo a ringraziare voi che avete commentato lo scorso capitolo e che ogni volta mi rendete felice con le vostre parole, siete un pò come gli angeli custodi, sempre pronti a dire la loro cercando di spronarti a fare il meglio.
Allora partiamo.
Icetta_tigrotta8:Ciuao!!wow, ti hanno dovuta staccare dal computer per mangiare? sono davvero stupita, comunque io ti consiglio di non rinunciare al cibo per questa fanfic, perchè non ne vale la pena...non è per fare la falsa modesta è che io amo il cibo quindi sinceramente non saprei scegliere tra una bella pizza e una fanfic, probabilmente anche il la fanfic ma non mi toglierei il piacere della pizza lo stesso ^___^ Comunque sono contenta che ti sia piaciuta!!A presto!!
Ellena: Ciuao!!Eh sì, è un pò triste vedere Inuyasha cattivo e non hai ancora visto niente, fidati che ce ne saranno di lacrime da versare più avanti quindi ti consiglio di tenere a portata di mano i fazzoletti^___^ Alla prossima!!Ciuao!
Goldenfish: Ciuao!!Eh eh eh ^_^ Lo so che è triste vedere Inuyasha nella versione cattiva, ma ci vorrà ancora un pò per vederlo come prima anzi direi un pò molto abbondanteXP Sono contenta che la fanfic ti sia piaciuta, e mi raccomando fammi sapere cosa pensi di questo capitolo!A presto!! Ciuao ciuao!!
Ryanforever: Eccola la mia fedele universitaria che continua a recensire dal primo capitolo!!ti dovrebbero dare un premio oscar per la tua presenza tra le recensioni!!Coooomunque come hai visto KAgome non l'ha rapita nessuno, in compenso abbiamo un nuovo personaggio alle porte, cosa ne pensi??Inuyasha farà la sua apparizione tra poco ma non voglio dire di più! comunque sono felice del fatto che ti piace la Kagome combattiva perchè come ho già detto anche a me piace molto^__^ Beh spero di leggere una tua recensione al prossimo capitolo! Ciuao!!
Fmi89:Hei! Ciuao!Lo so che la situazione non è ancora molto chiara, ma prometto che cercherò di far scoprire al più presto cosa è preso ad Inuyasha ^__^ Sono contenta che il capitolo sia stato di tuo gradimento ;-) Sono d'accordo con te ci voleva un pò di vacanza!! E poi io dico "Delle menti geniali come la mia non possono mica lavorare così tanto!!" Eh eh eh, sto scherzando -__^ credo che sia già tanto se riesco a fare 2 + 2 , altro che mente geniale!!^__^ Va beh! non parliamo della mia mente bakata; spero tanto che il capitolo ti sia piaciuto, cosa ne pensi del nuovo demone gatto??Mi raccomando fammi sapere!!Ciuao ciuao!!

Ok spero di non aver dimenticato nessuno, mi scuso se troverete degli errori ma è quasi l'una di notte e sapete com'è, credo che qualcosa sia sfuggito vi auguro buone vacanze!!Ciuao ciuao!!A presto!!
Inukag4ever







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Capitolo 14
*** Last hope ***


Last HopeSalve!!sono riuscita a risolvere il problema anche se sono stata costretta a scarivare kompozer invece di Nvu con cui mi sono trovata molto bene, comunque come ho detto ho preso il pc nuovo quindi direi che i miei problemi dovrebbero essere finiti per quanto riguarda il computer.
Non vedevo l'ora di postare perchè è stato un capitolo difficile da scrivere, vi prego sempre di indicarmi errori di qualsiasi tipo, e se avete qualche consiglio.
Bene vi lascio leggere in pace.

Last Hope

Il cielo
si era dipinto di colori caldi e accesi
.
Lasciava che il vento le accarezzasse il viso dandole solievo dopo tutto quel caldo; i pensieri volavano nella sua mente come fiocchi di neve durante una bufera.
Perchè è proprio questo che regnava dentro di lei, una devastante tempesta che provocava in lei dubbi, incertezze e tanta confusione lasciandola spoglia delle sue difese.
Gli occhi nocciola annegavano nell'oro, proprio come accadeva quando guardava i suoi occhi; ogni volta ricordare quelle perle era come rimarcare un profondo taglio, il suo cambiamento era possibile paragonarlo ad un fulmine a ciel sereno, e tutto proprio dopo che erano riusciti a confessare i loro sentimenti.
-Kagome io comincio ad avere fame -
- Shippo, ma tu pensi sempre a mangiare? - lo canzonò Miroku.
- E tu pensi sempre alle donne?- il monaco rimase stupito dalla sfacciatezza del piccolo demone mentre sentiva davanti a lui la risata trattenuta di Sango che diversamente dal solito non si era alterata, cercò di difendere il suo orgoglio assumento un aria saggia da adulto maturo quale spesso non era.
- Shippo, lo sai che non dovresti rivolgerti con quel tono ad una persona più vecchia? - Arashi scoppiò a ridere insieme a Sango.
- Ma sentilo!Più vecchio...da quando in qua ti importa dell'età? - le parole della sterminatrice sembravano voler significare altro e come al suo solito il monaco riprese la sua natura da pervertito.
- Ma in effetti, non significa molto l'età...l'importante è che abbiano un bel fondoschiena come il tuo...- stava per passare la mano proprio sul punto appena preso in considerazione quando gli arrivò una gomitata dritta allo stomaco che lo fece gemere.
- Non ti smentisci mai...- lo rimproverò Shippo negando col capo.
All'improvviso Arashi si fermò guardandosi attorno sospetto.
- Che c'è? perchè ti sei fermato?- Kagome che fino ad allora non aveva pronunciato neanche una parola, scese, osservò il demone  cercando di capire da che parte stesse guardando così perlustrò l'ambiente che li circondava ma l'unica cosa che riuscì a vedere furono alberi e cespugli eppure era come se in quello smeraldo fosse scattato un allarme.
- Arashi ci vuoi dire cosa succede? - Anche Sango scese da Kirara, incuriosita da quella reazione.
- Qualcuno ci sta seguendo, ho sentito dei rumori - ognuno impugnò la propria arma e proprio mentre stavano per allontanarsi l'uno dalla'altra il demone gatto vide qualcosa scattare tra gli alberi.
- E c'è un forte odore di...- si sentì solo un balzo a terra e tutti lo videro - cane - sempre con un sorriso beffardo e uno sguardo gelido e crudele come il leone che ha in pugno l'antilope.
- Inuyasha...- l'unico sussurro che fuoriuscì dalle labbra di Kagome che era rimasta pietrificata da quello sguardo che non apparteneva di certo al mezzodemone di cui si era innamorata; Sango tentò di avvicinarsi ma Miroku le mise una mano davanti impedendole di fare un altro passo si scambiarono uno sguardo.
- Non è più in lui - poche parole che descrivevano perfettamente la situazione in cui si trovavano.
- Allora...vedo che il novellino è ben allenato per sentirmi, ma non rallegrarti...non basterà a salvarti -
- Maledetto bastardo - Arashi partì all'attaccò ma tutti i suoi colpi vennero schivati per poi essere buttato a terra da un destro ben assestato.
- Sai, tua sorella aveva un sangue delizioso, molto dolce devo dire...- si leccò le labbra riassaporando quel momento.
- Inuyasha ma che cosa sei diventato!? - gridò disgustato Miroku a quello che ormai non era più suo amico.
- Miroku! Io non sono diventato nessuno, semplicemente sono me stesso - sospirò di solievo - finalmente non ho più quell'impiccio che mi dannava! - concluse con un sorriso.
- A proposito - si avvicinò un po' - te lo sei già fatto il bocconcino di fianco a te? - domandò con tanta audacia sapendo di aver messo in imbarazzo tutti e due, sentì uno spostamento d'aria vicino alla sua guancia sinistra e prontamente bloccò la mano della sterminatrice.
- A-a! - le strinse di più il polso provocandole dolore - Non provarci neanche - e detto questo dalla sua mano sinistra si sprigionò una strana forza che la scaraventò addosso a Miroku ed entrambe vennero schiantati contro un albero sotto lo sguaro impotente di Shippo e anche lui cercò di fare qualcosa ma bastò  uno schiaffo per buttarlo a terra.
Sango era svenuta e adesso Miroku la teneva tra le braccia preoccupato e nervoso sperando che non fosse nulla di grave; Kagome si avvicinò al monaco cercando di aiutarlo e con lei Kirara.
Intanto Arashi si era già preparato per tornare all'attacco, lo smeraldo incontrò l'oro era come se si lanciassero fulmini solo guardandosi, nessuno dei due aveva paura solo voglia di sconfiggere l'altro, chi per vendicare qualcuno, chi per puro piacere.
Il demone gatto si trovava davanti l'avversario che più desiderava sconfiggere, sua sorella era morta in vano, la sua vita era stata strappata via dal mondo con una tale furia e una tale crudeltà che non apparteneva neanche al peggior demone esistente, o almeno questo è quello che credeva Arashi accecato dall'odio profondo per quel mostro che si trovava davanti.
La ragazza stava semplicemente camminando per il bosco, tornava a casa dalla solita passeggiata e in un secondo la morte che le era molto lontana le arrivò di fronte agli occhi sfidandola a lottare per rimanere viva, ma purtroppo era una battaglia troppo difficile da vincere, suo fratello cercò di soccorrerla ma arrivò troppo tardi.
Il solo ricordo di quel giorno sprigionava un immenso rancore.
- Bene se sei così impaziente di morire, fatti avanti - lo incitò Inuyasha a braccia aperte con il solito sorriso sernione, il giovane demone non se lo fece ripetere due volte.
Sfoderò i Sai* e tentò più volte di attaccarlo ma sembrava tutto inutile, era molto più veloce di lui e schivava facilmente i colpi che tagliavano solamente l'aria.
Il gruppo faceva da spettatore a quel combattimento mentre Sango riprendeva a fatica i sensi, la botta era stata molto forte, non riusciva a spiegarsi cosa aveva sentito solo una strana potenza spingerle sullo stomaco facendola volare via.
La testa le faceva male e faticava a respirare ma la mano di Miroku stretta nella sua la confortava.
Kagome cercava di seguire ogni movimento sperando che il demone gatto non si facesse ferite gravi, combattere contro Inuyasha era stata una follia, sapeva che Arashi era forte ma non bastava per battere il mezzodemone.
Notava che ormai il nuovo compagno di squadra era stanco , proprio mentre Inuyasha stava per sferrare l'ennesimo pugno, incoccò una freccia e imprigionò la sua veste nell'albero vicino; subito il mezzodemone puntò gli occhi furiosi su di lei e per un istante si sentì impaurita.
- Accidenti! Come ho fatto a dimenticarmi di te? - spezzò la freccia e si fece avanti - Se vuoi, rimediamo subito...- Kagome scagliò un altra freccia ma questa volta fu bloccata da una sola mano di Inuyasha; fece un passo indietro cercando di trovare una soluzione per sfuggirgli.
- Inuyasha fermati! - sembrava proprio che le parole di Miroku fossero dette al vento.
Ad un tratto sentiva che il coraggio acquistato in precedenza fosse del tutto svanito come se qualcuno glie lo avesse strappato via in un attimo, non riusciva a muovere un muscolo e continuava a guardare in quelle pozze d'oro che le congelavano il cuore.
- Vedrai sarà divertente...-
- Non la toccare! - non fece nemmeno in tempo a girarsi che Arashi gli sferrò un pugno ben assestato che lo fece finire a terra; ora quel demone gatto aveva davvero oltrepassato ogni limite, era fuori di senno, non tanto per il colpo ma per la ferita al suo orgoglio.
- Come hai osato...- ringhiò e per una frazione di scondo  i suoi occhi diventarono rossi come  il  sangue.
Un idea le balenò nella mente mentre purtroppo l'amico cercav di pararsi dagli artigli di Inuyasha che lo ferirono lo stesso al fianco destro; se non era stata un allucinazione la sua parte demoniaca , come sospettava , aveva preso il sopravvento e ciò stava a significare che se avesse cercato di fermarlo con le parole e non con la forza sarebbe ritornato come prima, un barlume di speranza si riaccese nel suo cuore, valeva la pena ritentare.
- Ti prego Inuyasha smettila! - la guardò con un sorriso beffardo - io non capisco cosa ti sia successo - deglutì per paura di una sua reazione ma andò avanti lo stesso - Io lo so che questo non sei tu, Inuyasha so che puoi sentirmi, io sono certa che da qualche parte dentro di te c'è il ragazzo di cui mi sono innamorata - lo vide irrigidirsi e digrignare i denti, segno che stava smuovendo qualcosa, decise di fare un passo avanti scostandosi dall'albero a cui era appoggiata, aveva le lacrime agli occhi, la speranza dentro di lei era grande, sentiva il cuore battere forte e l'eccitazione di rivederlo come prima cresceva sempre di più.
Il mezzodemone fece una smorfia, un grande mal di testa lo bloccava si portò una mano all testa e farfugliò qualcosa di incomprensibile; Kagome si precipitò da lui ma fu bloccata.
- Non ti avvicinare! - cercò di farsi avanti ma fu costretto ad inginocchiarsi per il dolore.
- Inuyasha io...-
- Va via!! - stava facendo uno sforzo enorme per trattenersi dal farle del male, c'è qualcosa che impediva alla sua anima umana di emergere; la ragazza non lo ascoltò e si avvicinò piangendo.
- Io ti ho promesso che sarei rimasta al tuo fianco per sempre e non alcuna intenzione di lasciarti!- stava pianegndo, la voce era spezzata da i singhiozzi, felicità mista a preoccupazione.
- Ka- gome ti prego...- stava sempre più male , aveva mille voci che gli riempivano la mente e lo confondevano, ma in quel momento la cosa più importante era non farle del male.
- Basta! Io non andrò da nessuna parte, resterò quì ad aiutarti e farò di tutto perchè tu possa riavere la tua nima umana!- adessò lo stava abbracciando e continuava a piangere .
- Ti prego, torna in te...- lui era percorso da spasmi, ma nonostante ciò Kagome non aveva paura e continuava a stringerlo forte - Inuyasha...io...io ti amo - lo guardò supplichevole, finalmente il dolore cessò.
Si guardavano intensamente, fu un secondo e le loro labbra colmarono la distanza che li separava, quel bacio era dolce e e quelle labbra erano di nuovo calde.
Una scossa elettrica percorreva ogni centimetro della sua spida dorsale, sentiva il cuore come se volesse uscire dal suo petto, c'era riuscita, lui era tornato quello di sempre.
Ma la dolcezza di quel bacio sitrasformò in qualcosa di strano, di tremendamente amaro.
Si staccarono e lui la prese saldamente per le spalle.
- Se credi di farmi pena ti sbagli di grosso - detto questo la sbattè con forza contro un albero e se ne andò;  in quel momento le sembrava che il mondo le fosse caduto addosso e che la stesse inghiottendo, il petto le faceva male e le lacrime continuavano a scendere sul suo viso, la felicità e la speranza in cui credeva erano volate via come un castello di carte spazzato dal vento.
Ora non sentiva più nulla, ne odio, ne amore, era completamente vuota e quegli occhi puntati nel nulla lo facevano vedere chiaramente, restava inerme seduta ai piedi del tronco; aveva smesso di piangere, non ne aveva più voglia e neanche la forza.
Ora più che mai si rendeva conto che aveva poca scelta e che non c'era più tempo da perdere in parole buttate al vento e fiato sprecato, doveva sbrigarsi a raggiungere quella sacerdotessa e il presentimento che la soluzione sarebbe stata solo una la devastava e la costringeva a rimanere lì immobile persa nel vuoto più totale.
Intanto i suoi amici si erano rialzati e stavano aiutando Arashi.
E nel più assoluto silenzio ripresero a camminare, ciò stava a significare la fine di ogni speranza.

Angolo dell'autrice:
Un altro capitolo è finito, e ad essere sincera non mi è piaciuto tantissimo, ma raramente sono contenta di ciò che scrivo, non mancano molti capitoli , il finale sto cercando di sistemarlo al meglio per fare contenti sia me che voi, sto cercando di fare una cosa NON troppo tragica...Eh eh eh, sono sicura che non ve l'aspettate.
Bene, non ho molto tempo dato che mi aspettano impazienti quelle odiose versioni di latino, perciò mi scuso perchè non vi ringrazio uno per uno.
Grazie mille a tutti.



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