Schioccò la mezzanotte ed automaticamente partì la canzoncina... -Tanti auguri a te! tanti auguri a te! Tanti auguri a Nicky! Tanti auguri a te!

Ridendo e scherzando, la "vecchiaia" era arrivata anche da me: quei 18 anni erano volati!

E come tutti i miei precedenti compleanni, ero lì, a festeggiare circondata dai miei cari amici; mancavano solo loro: i miei idoli, la mia vita... I miei adorati cartOon!

Eh si, in ogni istante e millesimo di secondo, erano nei miei pensieri; fin da piccola avevo sempre espresso lo stesso desiderio: incontrarli!

Ovviamente non si è mai avverato, ma io non perdevo la speranza ed anche in quel momento, trovandomi la torta con le candeline accese sotto il naso, per l'ennesima volta, provavo a dar vita ai miei sogni.

"Voglio incontrarli, lo voglio con tutto il cuore!!!!!"

La festa era quasi giunta al termine: tra le congratulazioni ed i complimenti, le persone iniziavano lentamente a diminuire finchè non mi ritrovai sola con i miei genitori.

-E' stata una festa magnifica, grazie di tutto!!!

Dissi rivolgendomi alla mia famiglia, che contraccambiò con un sorriso.

La macchina si fermò, e dopo aver dato la buonanotte a tutti, salii in camera: in pochi minuti il sonno mi catturò.

Mi apparvero in sogno vari personaggi: Shade, Luchia, Takao, Hiroto, Rossana, Kuromi e molti altri, tutti ripetendomi la stessa frase "...Ti stiamo aspettandO..."

shade:   Luchia:   Takao:   Hiroto:   Rossana:   Kuromi:

All'improvviso Nagisa iniziò ad urlare -DRIN DRIN DRIN!!!

No... Non era Nagisa... Era la mia stupida sveglia, perchè doveva interrompere un magico momento come quello?!

A malincuore aprii gli occhi e mi alzai dal letto, mi cambiai e poi uscii di corsa per non perdere il bus come al solito!

Lo vidi: alla fermata c'era Yugi in piedi, che mi stava salutando.

Mi fermai con una faccia incredula, probabilmente era un'allucinazione; chiusi e riaprii velocemente gli occhi... Non c'era più!

"E pensare che non ho nemmeno bevuto alcolici ieri sera... o_O"

Arrivò la mia migliore amica Alexia e le chiesi -L'hai visto anche tu?!

Lei preoccupata e guardandosi intorno disse -Chi?!

-C'era Yugi, alla fermata! Proprio qui, vedi! In questa mattonella, c'era lui! Lui, qui, pochi secondi fa... *___*

-Bhè... A dire la verità non c'era proprio nessuno!

-No, non mi dire così... C'eraaaa!!! L'ho vistooo!!! ç_ç

-Se ne sei così convinta, forse c'era e tu hai dei poteri magici che ti danno la possibilità di vedere i tuoi cari "amici", mentre noi comuni e NORMALI mortali non abbiamo questo "strepitoso" dono...!

Rise lei. "Chissà perchè tutti mi prendono in giro quando dico che amo i cartoni animati e che il mio sogno è quello di incontrarli e vivere con loro per il resto della vita?!?!" pensai.

Finalmente il bus arrivò e ci portò a scuola, ma durante il tragitto ebbi un'altra strana visione: stavo guardando dal finestro quando davanti ad un ristorante vidi Strawberry, che mi salutò, sorridendo.

Stavo diventando pazza o i miei sogni stavano iniziando ad avverarsi?!?

Nagisa:   Yugi:   Strawberry:

Arrivai a scuola ancora stordita dal saluto di Strawberry, quando sul portone d'ingresso vidi Tai dei Digimon...

"Oddio, che mi sta succedendo?!"

Iniziavo a preoccuparmi, mi avvicinai per entrare e lui mi disse -Ti stiamo aspettanto...!

Infinite volte avevo immaginato di parlare con i miei personaggi preferiti, ma ero sempre coscente che era colpa della mia mente perversa... 

-Tai...

Sussurrai, ma lui in un battibaleno svanì. Alexia voltandosi verso di me, chiese -Hai detto qualcosa?!

-Oh no no! Stavo solo pensando ad altra voce!

Le risposi con un sorriso, cercando di mascherare le mie preoccupazioni.

Le lezioni iniziarono, ed ogni tanto compariva qualche personaggio per poi scomparire nel nulla, dopo avermi salutato o detto la solita frase "...Ti stiamo aspettando..."

Ma che cosa significava quella frase?! Presi il coraggio e non appena mi comparve Amu (Shugo Chara) glielo chiesi, urlando con tono un pò arrabbiato.

Il professore si girò e con tono pacato mi disse -Cosa non hai capito? Quale parte vuoi che ti rispieghi?!

-Oh, ehm.. Non si preoccupi, la riguarderò a casa!

Inventai, non sapendo a che punto era arrivato con la spiegazione.

Amu era sparita e al suo posto c'era Jun Hiiragi (di My Melody), che mi disse -Torna a casa...!

Poi se ne andò anche lui, sfumandosi nella luce.

"Ma è pazzo?!" pensai "Eh và bene, se è quello che vuole lo farò!"

Strawberry:  Tai:   Amu:   Jun:  

Mancavano ancora tre ore alla fine della scuola, quando suonò la ricreazione andai da una professoressa, finsi un forte mal di testa così firmandomi da sola la giustificazione per la prima volta (che spasso essere maggiorenni!) uscii.

Alla fermata, mi aspettava Jun -Cel'hai fatta sorellina!

-S_Sorellina?!?

-Avvicinati ti spiegheranno tutto con calma!!!

Non riuscivo a capire di cosa stesse parlando, era uno scherzo?! Forse il mio reale fratello Jason si era travestito da Jun.. Ma guardandolo bene sembrava impossibile: aveva la pelle liscia e vellutata, i suoi occhioni luccicavano cambiando colore dal grigio al viola, non era molto più alto di me, ma sicuramente molto meno di mio fratello; la cosa che li distingueva profondamente era la bellezza.

Non che Jason fosse brutto, ma non poteva essere paragonato ad uno stupendo rocker come Jun e a nessun altro che facesse parte dei CartOon... Loro erano perfetti! L'avevo sempre detto e l'avrei continuato a ripetere all'infinito!

Gli andai vicino come mi aveva detto, mi disse -Non aver paura!

"Che cosa mi attendeva?!" Stranamente non ero nè preoccupata, nè spaventata: la mia era semplice curiosità!

Mi sfiorò la mano e non sò come, mi trovai a sciovolare su un arcobaleno, intorno a me non c'era nessuno, regnava l'oscurità; chissà dov'era finito Jun?!

Mi stavo divertendo, finchè non mi accorsi che in lontananza c'era una luce bianca, che si faceva sempre più grande... Probabilmento lo "scivolo" stava per finire!

Iniziai ad urlare -ARRIVOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!

Ma precisamente dove stavo andando?! Solo in quell'istante mi accorsi di non saperlo....

Jun:  

Stava iniziando a far freddo.. Sentivo il vento che mi accarezzava i capelli, arrufandoli; un dolce profumo da uomo mi fece scendere un brivido lungo la schiena... -AHHHHHHHHHHHHHH!!!

Urlai appena l'arcobaleno finì: venni catapultata su un prato, dove ruzzolai un pò prima di riuscire a fermarmi.

-Ehm.. Per caso ti ho svegliato?!

Chiesi gentilmente al ragazzo da cui proveniva quel buon odore: Kei Hiwatari!

Lui scontroso, come si vedeva nel cartoon, mi rispose sgarbatamente -Alzati, non sono mica il tuo divano io!

Non mi ero accorta di essere finita distesa sopra di lui, m'imbarazzai leggermente così mi chiese -Hai forse il prosciutto nelle orecchie?! Eh che ti prende?! Perchè sei diventata rossa?! Sei per caso una mia fan?!

-Certo che sono una tua fan!!!!!!    Risposi con il sorriso sulle labbra, tirandomi sù!

-Bene, allora ti faccio un autografo e ti togli dai piedi!    

Disse scocciato.. Ma per chi mi aveva preso? Per una bambinetta da quattro soldi?! -Se fai quell'espressione, resto qui fino stasera!!!

-Ah si?! E resta pure!!! Me ne vado io!!!

Rispose alzandosi da terra ed incamminandosi verso una capannetta di legno.

-Allora vengo con te!!!

Non volevo arrendermi, lui era il mio cartoon preferito, perchè mi stava trattando così?!

-Lasciami in pace!

Urlò voltandosi verso di me e dicendo -Takao occupati tu di lei..!

"Takao?" pensai prima di vederlo comparire alle mie spalle, gentilmente mi chiese che stava succedendo così glielo raccontai e mi rispose -Kei è fatto così! Vuole sempre stare per i fatti suoi! Non sopporta troppe attenzioni! 

Era veramente simpatico e carino, dopo essersi informato su cosa facessi in un posto come quello, con aria sorpresa mi fece accomodare nella sua capannetta per permettermi di riposare!

Nonostante non fossi molto stanca, in pochi secondi sprofondai nel sonno.

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Takao:

Quando mi svegliai, Takao mi offrì una tazza di cioccolata calda e chiacchierammo per qualche minuto finchè non arrivo Kei.

Mi diede il tempo di finire di bere, poi mi trascinò con lui "a Palazzo"... Non sapevo di che Palazzo stesse parlando così glielo chiesi, ma come immaginavo non ebbi risposta.

Camminavamo già da mezzora senza dire una parola, all'improvviso inciampai su una pietra... stavo per cadere addosso a Kei, che pensando avessi cattive intenzioni, mi schivò con uno schiaffo [Nota: tra cartoon è una cosa normale schiaffeggiarsi, perchè il dolore è attenuato, mentre uno schiaffo ad un umano fa 10 volte più male...], caddi a terra, slogandomi una caviglia.

-Che stavi cercando di fare?!

Mi urlò Kei mentre si stava voltando verso di me; quando mi vide con le lacrime agli occhi e la caviglia malconcia, si avvicinò e imbarazzato disse -S_S_Scusa.. Credevo volessi baciarmi... Ti ho fatto tanto male? Non era mia intenzione.. Come và la caviglia?

Non mi dava il tempo di rispondere, quando mise fine alle sue domande risposi -E' tutto apposto, grazie!

Tentai di alzarmi da terra, ma non riuscivo a trovare il giusto equilibrio per stare in piedi, pian piano la caviglia si stava gonfiando e faceva un male cane, Kei accorgendosi del dolore, dolcemente mi prese tra le sue braccia e proseguì il cammino.

Finalmente si era sciolto e mi parlò -Allora? Takao mi ha detto che non sei di questo Mondo... Come facevi a conoscermi?!

-Ti vedevo sempre in tv!

Lui perplesso, rise -Wow! In tv! Sono così famoso?!

-Eheh!! Si si!!!

Risposi tutta felice! Poi chiesi -Ma dove stiamo andando di preciso? 

-Al Palazzo del Re!!! Mi ha chiamato mentre dormivi, dicendomi di condurti a corte!

-Eh che cosa vuole da me?!

-Non lo sò, dovrai chiedere a sua Maestà!

-Ah... Ma quanto ci vuole ancora per arrivare?!

-Un'altra mezzora dovrebbe bastare!!!

Mi disse trionfante! Così godendomi quei minuti in braccio al mio idolo, tra una chiacchiera e l'altra arrivammo a Palazzo.

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Takao:

Vistose mura circondavano un'immenso edificio dai colori brillanti, un monumentale arco faceva da ingresso; seguendo la strada circondata da vegetazione si accedeva al parco del Palazzo Reale, al cui interno vi era una gigantesca fontana! 

Mi sembrava di rinascere tra il dolce profumo di Kei e quello dei fiori che si trovavano praticamente in ogni angolo!

Due ragazzine che conoscevo benissimo mi vennero incontro: erano Kilari e Luchia! Dal vivo erano ancora più belle!

In coro mi urlarono -Benvenuta!!!

I loro volti sprizzavano di gioia, mi reputavano così importante?! O la loro felicità era dovuta ad altro?!

Poi guardando Kei urlarono furiose -Tu che ci fai qui?

-Figlie miei, calmatevi, gliel'ho detto io di venire qui!

Disse Takashi Tsukishima, che nei cartoon era il padre di Kilari, ma in quel Mondo sembrava esserlo di entrambe...

-Dove sono i vostri fratelli?!

Chiese calmo e con il sorriso sulle labbra! Le ragazzine risposero che non li avevano visti!

Poi invitando me e Kei ad entrare, ci offrì dolci e torte varie fatti in casa, anche se avessi voluto non avrei saputo resistere a quelle delizie, così iniziai a riempirmi il pancino!

-Vedo che l'appetito non ti manca!! E' proprio un vizio di famiglia eh?!

Disse Takashi facendo un occhiolino a Kilari e Luchia; dopo pochi minuti arrivarono anche Jun, Shade, Kazune e Subaru.

-Ecco dov'erano finiti i miei figlioli!!! Guardate chi c'è qui!!!

Concluse indicandomi, iniziarono a sorridere e baciarmi sulle guance... Ma che stava succedendo?!

Jun mi si avvicinò e con tono sarcastico mi disse -Cel'hai fatta ad arrivare sorellina!!! 

-Sorellina?! Che intendi dire?!

Chiesi subito a Kei!

-Te lo mostrerò tra qualche secondo! Jun intanto dai spiegazioni a Kei, mentre voi due (disse indicando Luchia e Kilari) non accanitevi contro il ragazzo, non è colpa sua ciò che è successo...

Takashi dopo aver assunto il suolo di padre dolce e severo allo stesso tempo, mi prese in braccio (notando la caviglia gonfia) portandomi in un'altra grandiosa stanza del palazzo.

Tutto splendeva, sembrava di essere immersi in un mare di diamandi; distolsi l'attenzione dall'arredamento della stanza, cercando di scoprire il mistero che mi avvolgeva!

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Kilari:  Luchia:   Takashi:

shade:   Jun:   Kazune:   Subaru:

-Figlia mia sono veramente felice di averti ritrovato!

-F_Figlia?!   O_O

Risposi perplessa, così lui gentilmente rispose-Tranquilla tra poco ricorderai tutto!!!

Mi fece accomodare su una poltrona dorata, chiusi gli occhi ed una scossa percorse il mio corpo, ma non provocavano dolore, solo solletico!

Sentivo che il mio corpo stava cambiando, si stava evolvendo... Sarei diventata una di loro?

All'improvviso ebbi dei Flash-back!

Una bambina cartoon giocava felice nel palazzo reale con le sue 2 sorellinee ed i suoi 4 fratellini; la piccola aveva gli occhi azzurro ghiaccio e stava giocando ad acchiapparella con Kei, erano entrambi piccoli circa 3 anni, si rincorrevano, poi accadde: la bimba cadde dal suo mondo... Giunse sulla terra e da lì iniziò la sua vita terrestre... Gli anni passavano e diventò adulta perdendo memoria della sua vera identità , poi finalmente al suo diciottesimo compleanno suo fratello Jun finalmente la trovò e la riportò a casa...

-Questo significa che... io.. io... sono una cartoon??

Chiesi aprendo gli occhi, Takashi mi rispose -Precisamente, sei la Principessa del Mondo dei Cartoon!

Ero sconvolta, incredula, emozionata... Ma stava succedendo veramente?!

-Ma i miei genitori terrestri saranno preoccupati...

Ma mentre domandavo ciò mi accorsi di non ricordare con esattezza i loro volti, nè quelli dei miei amici.

-La loro memoria è stata rimossa, proprio come è successo, in parte alla tua!

-In parte? Quale parte mi è stata cancellata?

-Solo quella riguardante le persone e l'affetto provato per loro...Ti ricorderai i momenti felici, brutti, le giornate passate a scuola, le serate al cinema, le vacanze al mare... Ma non ricorderai CON CHI hai fatto tutto ciò!

-Ca_Capisco.. Mi dispiace... Mi mancherà la mia amica... Ehm...

Non ricordavo il nome, i miei cari stavano tutti svanendo dalla mia mente, per lasciare spazio alla mia vera famiglia.

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Takashi: 

Abbraciai mio padre e sorridendo felicemente, corsi verso la sala in cui mi attendevano i miei fratelli e Kei!

Quando attraversai il corridoio che separava le due stanze, mi fermai a contemplare la mia immagine allo specchio: ero una cartoon!!!!!

I miei occhioni erano ancora azzurro ghiaccio ma i miei capelli si era allungati incredibilmente, mi arrivavano quasi fino alle ginocchia.. Erano castani come sempre, nemmeno la mia corporatura era cambiata molto: 1,58 m per 45 kg!!!

Aprii la porta e mi gettai tra le braccia delle mie dolci sorelline e immediatamente fui accerchiata anche da tutti gli altri; l'unico che non faceva un passo era Kei, si limitava a guardarmi con occhi sbarrati e il viso arrossato... "Che gli prende? Che sia rimasto folgorato dalla mia bellezza?! Ahah! Ma che vado a pensare...!!! Forse sarà solo emozionato per aver rincontrato la sua migliore amica dell'infanzia!!" pensai continuando a festeggiare con i miei cari famigliari.

Kei si allontanò, non vidi con precisione quando, così non appena mi accorsi che non era più nella stanza, chiesi se qualcuno lo sapeva ma a nessuno sembrò importare; in fretta dissi -Arrivo subito!!

Ed iniziai a correre velocemente verso l'uscita, non lo vedevo più, possibile che si fosse allontanato così in fretta?! Non m'importava quanta strada dovessi fare.. Dovevo raggiungerlo!

Attrraversai tutto il giardino esterno e quando raggiunsi l'arco d'ingresso mi fermai per riprendere fiato ed eccolo lì, alla mia sinistra vi era Kei: stava piangendo, sembrava un cucciolo.

Mi avvicinai piano e lui, colto di sorpresa mi asciugò immediatamente le lacrime così gli dissi -Piangi pure piccolo! 

Tra un singhiozzo e l'altro mi rispose -Scusami, sono stato prepotente con te... Non sapevo chi fossi in realtà.. Mi sono comportato da vero maleducato... Mi dispiace tanto Nicky!!!

Lo abbracciai e risentendo quel suo dolce profumo andai fuori di testa, lo stringevo sempre di più, volevo il suo calore e il suo affetto. 

-Kei, ovviamente sei perdonato, a patto... Che ci vediamo spesso!!! Mi sei mancato così tanto!!!

Dissi alzando il volto verso il suo... Eravamo solo a pochi centimentri di distanza, sentivo già il sapore delle sue labbra -Anche tu mi sei mancata, piccola!

Mi rispose... Con quella parola finale, mi fece sentire sua; mi avvicinai ancora di più ma appena le mie labbra sfiorarono le sue, Kilari venne ad interromperci -Maniaco! Che stavi facendo a mia sorella? Devi solo vergognarti! Vattene e non farti vedere mai più qui!!!

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Takashi:   Kei:   Kilari:

Il volto di Kei si era rabbuiato e ad occhi bassi fece dei passi per andarsene, ma io lo bloccai tirandolo per il braccio.

-Kilari, perchè cel'hai con lui... Che ti ha fatto?

-Che ha fatto a me? Forse volevi dire cos'ha fatto a te...?

Dall'arco s'intravide l'ombra di mio fratello Jun avanzare -E' convinta che Kei sia il responsabile della tua caduta nel mondo degli umani...

-Si, è la verità; se lui non c'era tu sorellina, avresti passato tutti questi anni con noi!

Aggiunse Luchia, accompagnata dagli altri.

-Papà, papà! kei ha provato a baciare Nicky... Devi punirlo, bannarlo dal Palazzo, non la deve più incontrare...

Piagnulò Kilari, alla vista del Re Takashi

-Non è assolutamente vero! Non c'è stato nessun bacio!

Urlai io, cos'era successo alla Kilari che adoravo? Forse il Mondo dei cartoOn non era così perfetto come credevo...

Nostro padre, propose di dimenticare tutto e rientare, ma Kei sottovoce mi disse -Io vado, stammi bene piccola!

Arrosii di nuovo a quella parola -Ti prego resta qui! 

Lo implorai, Takashi sentendomi invitò Kei ad unirsi a noi per la cena e a restare per la notte, dato che il buio stava ormai iniziando a scendere sulla città e sarebbe stato pericoloso per il ragazzo tornare al villaggio a piedi.

Felicemente abbracciai mio padre ringraziandolo mentre le mie sorelline ci deliziavano con le loro smorfie di disapprovazione.

"Povero kei, chissà quante persone gli hanno affibbiato quella colpa, che non si merita" pensai, andandogli vicino e prendendolo a braccetto!

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

  Kei:   Kilari:   Takashi:   Jun:   Luchia: 

Fece un sussulto al mio gesto inaspettato.

Lo guardai con i miei occhioni azzurri che catturarono i suoi rossi rubino, lo sentivo, mi stavo per perdere in quello sguardo; Luchia ci riportò alla realtà -Tra pochi minuti sarà pronta la cena, ti siedi vicino a me?!

-Oh, ehm... Certo!!!!

Risposi felice dell'invito.

Finalmente la tavola fu imbandita di squisitezze e guardando Kilari che si abbuffafa con i dolci, non seppi trattenermi... D'altronde eravamo sorelle, no?!

-Ma la mamma dov'è?!

Chiesi impaziente di rivederla, tutti i volti si oscurarono, che cos'era successo?! 

Mio padre rispose -Nicky, forse è meglio parlarne in privato, è una faccenda delicata... Dopo cena nel mio studio ti racconterò tutto.

Disse tristemente, Kei mi diede uno sguardo preoccupato con la coda dell'occhio.

Kilari fece tornare il sorriso dicendo -Subaru perchè ti sei mangiato tutte le creapes?! Sei un egoista!!!

Il povero ragazzo, con occhi sgranati urlò -Cosaaaaaaaa? Non ne ho nemmeno assaggiata una..

E vedendo il piatto vuoto, continuò -Ti sei finita anche le mie creapes.. Sei un'ingorda!!!!!! Questa me la paghiiii!!!

Così tutti (tranne il povero Subaru) scoppiammo in una fragorosa risata, la tensione si alleggerì e Takashi ordinò al cameriere altre creapes!

Finalmente era tornata l'allegria, ridevamo a crepapelle sulle stupide battutine di Jun!

Ma la tensione di fece di nuovo pesante quando ci portarono il gelato, Shade serio mi chiese -Ma prima tu e Kei vi siete baciati?

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Kilari:   Luchia:   Takashi: 

shade:   Jun:   Subaru: 

Io arrossento risposi -No, macchè dici, certo che no! Ovvio che no!

Erano tutti preoccupati da quella mia risposta poco convinta, così Takashi disse -Nicky, spero vivamente che tu non l'abbia fatto, perchè noi di famiglia reale abbiamo dei poteri per controllare il Mondo e possiamo trasmettere parte di quei poteri con il primo bacio... E' per questo che devi aspettare il matrimonio per dare il "bacio magico", con il quale condividerai tutto con il tuo futuro marito.

-Si, e il tuo futuro marito diventerà il Principe di questo Mondo, dev'essere un ragazzo bello, affascinante, elegante, dolce, rispettoso, educato.. E di nobile famiglia... Non può mica essere un bambino che gioca con le trottole!

Concluse Kilari, rivolgendo i suoi aggettivi in faccia al povero Kei, che faceva l'indifferente come al solito, anche se il realtà potevo immaginare come si stava sentendo...

Ero l'unica a conoscerlo veramente, sapevo tutto di lui: quella che indossava era una maschera, un'orrenda maschera che gli era stata donata dalle disgrazie della vita che lo sopprimevano, ma quando era con me lui diventava il ragazzino senza pensieri, che viveva come qualsiasi altro diciottenne! Ora che l'avevo ritrovato non avevo nessuna intenzione al mondo di lasciarlo, chissà quanto aveva sofferto per la mia scomparsa, quante false colpe si era dovuto assumere, adesso era giunto il momento di mettere le cose in chiaro.

-Smettila di parlargli così. Lui è un ragazzo come noi, anche lui prova dei sentimenti e tu non hai il diritto di giudicarlo senza conoscerlo veramente. Non volete che ci baciamo, bene non ci baceremo; però ad una condizione... deve tornare a vivere con noi a Palazzo!!!

Furono tutti sorpresi da quel patto che gli avevo proposto, Takashi accettò volentieri, Jun Kazune e Shade furono contenti, mentre gli altri tre era sconvolti.

Iniziò Luchia -Padre come puoi riaccettarlo qui?

Seguita da Kilari -Ha combinato solo disastri.. Prima Nicky poi nostra madre.. Ora che farà? Ucciderà qualcuno di noi?

Per poi concludere con Subaru, che era condizionato dalla sua sorella gemella Kilari, alla quale era maggiormente legato -Anch'io disapprovo, o resta lui o restiamo noi...

Così presi parola -Restate voi, io me ne andrò con lui. 

Tutti in coro urlarono all'unisono -NO!

Subaru capì di aver esagerato con quelle parole così disse -Scusami, ho esagerato.. Vorrei solo che prima di riaccettarlo nel Palazzo tu venga a conoscenza delle ragioni per cui lo odiamo.

-Odio... E' così che si rovina il Mondo. Non voglio più sentire questa parola.

Poi guardando gli occhi lucidi di Jun, continuai -Và bene allora procedi pure, voglio sapere tutte le ragioni per cui voi tre non tollerate la presenza di Kei.

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Kilari:   Luchia:   Takashi: 

shade:   Jun:   Kazune:   Subaru: 

Luchia disse -Innanzi tutto non difenderlo, sappiamo che è stato lui a spingerti sulla Terra. 

-Lui??? Ma state scherzando??? Voi veramente pensate questo???

Chiesi incredula guardando negli occhi le mie sorelle e Subaru, poi gli cercai di spiegare come erano andare veramente le cose -Noi stavamo giocando ad acchiapparella ed io mi ero voltata per guardarlo, mentre continuavo a correre e quando lui ha gridato "ATTENTAAA!" ormai era troppo tardi, ha cercato di afferrare la mia mano ma non c'è riuscito...

Kei strinse i pugni, serrò i denti e abbassò gli occhi; era come se stesse rivivendo la scena e si sentisse in colpa per tutto quello che era successo.

Mi avvicinai a lui e sciogliendogli il pugno, lo presi per mano sussurrandogli -Ancora ripensi a quella volta eh? Dimentica tutto, ormai è passato ed io sono qui!

Mi abbracciò ed iniziò ad urlare e piangere -Ti dovevo prendere, in qualche modo, dovevo riuscirci..

Lo strinsi più forte, il suo profumo e le sue lacrime mi stavano uccidendo -Basta a piangere piccolo, non ci separeremo mai più!

Luchia, Kilari, Subaru e gli altri si sorpresero a vedere Kei piangere -Vedete questo è il vero Kei, lui è insicuro, è dolce, è gentile... E solitamente è anche sorridente!!

Esclamai facendo aprire le sue morbide labbra in un sorriso!!

Jun in disse -Amico mio, non ti facevo così! Eheh!

Anche le miei sorelle, con gli occhi sbarrati mormorarono -Nemmeno noi...

Poi Subaru ruppe l'atmosfera -Ok, ma allora la questione della mamma come la risolviamo?!

-Perchè cos'è successo? E poi cosa centra Kei?!

-Dato che è rivenuto fuori il discorso sarà meglio parlarne una volta per tutti.

S'intromise Takashi, iniziando a raccontare -Dopo la tua caduta nel Mondo degli umani, tua madre non voleva più vedere Kei nei paraggi, quindi decidemmo di bannarlo da queste mura, lui senza dire una parola si allontanò. Conobbe Takao e iniziò a giocare al Beyblade; diventò un campione con i Blade Breakers.

Fino a quel momento tutti noi avevamo provato a cercarti sulla Terra, ma essendo così immensa avevamo fatto solo giri a vuoto. Un giorno Kei incontrò Jun, che voleva spiegazioni dettagliate su ciò che era successo anni prima; lui gli raccontò la stessa versione che tu hai raccontato a noi, ma con voce fredda, sembrava indifferente all'accaduto. C'erano poche persone che gli credevano... La maggior parte lo accusarono. Tua madre era tra quest'ultime, ma dopo aver saputo da Jun quello che gli aveva detto Kei, volle incontrarlo di persona. Lo invitò a Palazzo e si chiusero nella Sala da Ballo per parlare. Entrambi volevano chiarire questa faccenda. Dopo alcuni minuti Kei uscì avvertendo tutti che Aqua Regina era scomparsa davanti ai suoi occhi. Nessuno ovviamente gli crebbe e tutti iniziarono a maltrattarlo ancor più di prima. Se non sbaglio ti picchiarono pure, vero Kei?

Con voce triste, il ragazzo rispose -Si...

Lo abbracciai fortissimo, cercando di nascondere il mio viso nella sua maglietta, non riuscivo a trattenere le lacrime. 

-Non ci voglio pensare, Kei, tu.. tu.. perchè?! 

Poi asciugandomi il volto guardai i miei famigliari -Voi non avete fatto niente? Siete stati a guardare mentre lo menavano... Siete spregevoli, era meglio se cadevamo insieme sulla Terra e non tornavamo più tra persone come voi...

Urlai facendo uscire tutta la rabbia che avevo in corpo, non pesavo le parole, l'unica cosa che avevo davanti gli occhi era l'immagine di Kei con ferite in tutto il corpo, vestiti strappati e sangue qua e là.

Stringendogli la mano, ci allontanammo correndo, mi fermò pochi metri più avanti e stringendomi a lui, mi disse -Dove stai andando piccola? E' questo il tuo posto, e non preoccuparti non mi hanno fatto molto male, solo qualche graffietto, niente di che!

Non ci credevo, lui in cambio della mia felicità avrebbe dato tutto...

-Lo sò che menti,io riesco a capire quando dici la verità o meno, quei occhioni non possono nascondermi nulla!

Risposi, perdendomi in quel rosso fuoco, i miei fratelli ci raggiunsero e mio padre disse -Hai ragione Nicky, sono stato uno stupido, ma la rabbia mi stava sopraffando: avevo perso la mia cara figlioletta ed anche mia moglie.. Non capivo più qual'erano le cose giuste e quali quelle sbagliate... Scusami se puoi...

-Mi dispiace, ma non è a me che devi chiedere scusa.

-Hai ragione, scusami Kei, io mi sono comportato da vero sciocco, per non dire altre parole.. Scusa con tutto il cuore, sò che ora non si può tornare indietro e cancellare il passato, ma ti prego, come segno del mio pentimento, torna a vivere con noi a Palazzo come quando eri piccolo. Fin dal giorno in cui qualcuno ti abbandonò sotto al nostro arco, tu sei stato come un figlio per me, poi successe quella disgrazia e...

Anche Takashi si commosse; Kei sussurrò -Grazie, anche tu per me sei stato come un padre, ed anche se è durato poco tempo, sono stato veramente bene qui con voi.

Lo guardai sorridendo, poi guardai Kilari, Luchia e Subaru, che erano sul punto di piangere -Allora ragazzi, siete daccordo a far tornare a casa, Kei?!

Senza pensarci troppo esclamarono in coro un "Si!", correndo verso di lui ad abbracciarlo, continuavano a chiedergli perdono; probabilmente non gli era stata raccontata tutta la vicenda per bene e soprattutto si erano ricreduti sul genere di persona che era il povero ragazzo.

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Kilari:   Luchia:   Takashi: 

Aqua Regina:   shade:   Jun:   Kazune:   Subaru: 

Ero felice, veramente molto felice, "Finalmente potrò stare con il mio dolce..." Mio padre interruppe i miei pensieri -Ma questo non vuol dire che voi potete baciarvi.. Anche se Kei torna qui, la regola del "bacio magico" è sempre valida. Per tutti!

Disse guardandoci ad uno ad uno.

Mi fece scomparire il sorriso per un minuto, però pensandoci bene, non m'importava.. Si doveva pur raggiungere un compromesso, no?!

Poi esclamò -Ragazzi chi vuole il dolce?!

In men che non si dica, tutti eravamo corsi verso il banchetto imbandito di panna cotta, tiramisù e torte di vario tipo.

Takashi ci raggiunse ma era troppo tardi: ormai avevamo finito tutto, così mi prese in disparte -Come stava dicendo prima Subaru, Aqua Regina stava parlando con Kei quando all'improvviso è comparsa nel nulla, con dispiacere ammetto che in questi anni, ho sempre fatto ricadere la colpa su di Kei, poi però, proprio ieri, mi è arrivato questo biglietto: ciò significa c'è qualcun altro dietro a tutta questa storia.

Mi disse passandomi il pezzo di pergamena, c'era scritto "Presto verrò a far visita alla tua piccola Nicky, tienitela stretta finchè puoi. Ah, quasi dimenticavo, ti porta i suoi saluti Aqua Regina.. Quando anche la sua figlioletta sarà qui, finalmente la morte giungerà sù di loro, non è una minaccia, ma la sempre più vicina verità."

Mi vennero i brividi, lui se ne accorse e mi abbracciò -Stai tranquilla principessina, nessuno ti si avvicinerà, mai.

Nonostante le sue parole, non mi tranquillizzai; quando tornai dai miei fratelli, Kei mi vide preoccupata così venendomi incontro mi chiese -Che ne dici di fare una passeggiata?!

-Si, andiamo. Devo parlarti.

-Anch'io!

Mi rispose lui. "Che cosa dovrà dirmi?!" Mi era quasi passata la paura; quando ero al suo fianco tutto mi sembrava meno pericoloso, ci fermammo seduti su una panchina e mi disse -Inizia pure, piccola!

Quella parola detta da lui, mi dava una strana e bellissima sensazione, volevo risentirla così feci finta di non capire -Ehm, scusa non ascoltavo, cos'hai detto?!

-Non ascoltavi?! Allora perchè sei diventata tutta rossa, PICCOLA?!

"Ops, beccata in pieno!" pensai, poi sorridendogli ripresi il discorso che mi aveva fatto mio padre poco prima.

Kei, prendendo immediatamente il biglietto tra le mani, disse -Chi è? Voglio saperlo... Questo tipo si può considerare già morto.

-Kei... Non, non si sà.. chi sia...   Ho, ho.. Paura...

-Stellina mia vieni qui! Non pensarci più, ora ci sono io, e ti dò la mia parola d'onore, che ti proteggerò a costo della vita.

Come faceva a tirare sempre sù di morale?! Lo ringraziai, quanto avrei voluto dagli un bacio sulle sue tenere e dolci labbra, ma per sfortuna mi dovetti accontentare della sua guancia.

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Takashi:   Aqua Regina:   

-Tu invece, cosa dovevi dirmi?!

-Volevo invitarti alla gara di Bey-Blade che farò domani, ma dopo che mi hai raccontato queste cose, forse è meglio che resti a Palazzo. Qui sarai protetta e...

Non lo lasciai finire -Siiiiiiiiiiiiii, finalmente una sfida!!! Non vedo l'ora di scendere in campo!!! Sono fuori allenamento, dovrai darmi qualche dritta mio caro!!!

Sorrise al mio entusiasmo -Frena campionessa!! Domani farò la sfida del torneo a cui sono iscritto, non potrai partecipare!! E poi che direbbero gli altri cartoon, vedendo la loro futura regina con una trottola in mano?!

-Regina??!?!? Macchè regina e regina, ancora sono una principessa quindi...

-Ho capito, ho capito!!! Sei proprio come quand'eri piccola!!

Disse prendendo un Beyblade dalla tasca dei suoi jeans. Non era un Bey qualsiasi.. Era il MIO Bey!!! Mi aveva spiazzata -Ma...Ma...

Me lo posò tra le mie mani e rispose ai mie "ma" -Lo tengo dal giorno in cui sei precipitata sulla Terra!!!

-Kei come farei senza di te?!!?

Chiesi commossa.. E subito strinsi tra le mani il mio Fluo-Pinky chiamato così sia dal suo colore rosa che dai suoi attacchi fluorescenti!

Saltando addosso a Kei, lo catturai stringendogli le braccia intorno al collo -Dai dai!!! Concedimi una sfida!!! Dai!!! Solo una!!! O anche due!!! 

Si aspettava questa mia reazione e cercò di fare il difficile, ma poi gli feci gli occhioni dolci e non seppe resistere al mio sguardo! -Quanto mi stai antipatica quando usi quel potere su di me!!!

Disse scherzando -Eh và bene, mi toccherà accettare anche questa sfida... Per fortuna non dovrò impegnarmi più di tanto! 

-Ah si?! Lo vedremo!!!! 

Lo trascinai, tirandolo per un braccio nella pista dei BeyBlade che avevo fatto costruire prima di cadere sulla terra, già a quel tempo ero fissata con le trottole!

-Pronti... Lancio!!!!

Tirai la cordicella ed ecco che il mio Fluo-Pinky iniziò a girare su sè stesso, ogni tanto andava a infastidire il bey di Kei, che tranquillo se la rideva.

-Tel'ho detto che sono fuori allenamento!!!

Replicai, mi fece attaccare ancora per qualche minuto e poi successe ciò che aveva previsto fin dall'inizio: mi ritrovai con il bey in mano; con un solo colpo l'aveva scagliato fuori dalla pista, ma senza prepotenza, e l'aveva fatto ricadere proprio sul mio palmo.

-Allora piccolina?! 

-Ma... Non sei poi così forte, sono solo un pò stanca!!!

Rideva, rideva veramente di gusto, chissà da quanto tempo non aveva quel bel sorriso stampato in faccia...

-Andiamo a nanna, principessina?!

-No, ancora un'altra partitaaaaaa!

-Avevi detto di essere stanca no?! Quindi fila a letto!!!

Scherzò prendendomi sulle spalle e portandomi in camera -Quanto mi mancava questo posto!!! Ti ricordi tutti i bei momenti passati qui?! Quando entravi dalla finestra per non farti vedere?!

-Non ho dimenticato niente di quei bellissimi attimi con te, piccola!

Disse appoggiandomi sul lenzuolo, mi abbracciò e il suo profumo di nuovo, inebriò il mio corpo -Kei, resti qui per stanotte?!

-Non posso piccola, se tuo padre lo sapesse, mi caccerebbe di nuovo...

-Non succederà! Sono qui ora!

Lui sorrise e chiudendo la porta mi sussurrò -Apri la finestra!!!

Mi fece l'occhiolino e scomparve!

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei: 

Quando l'atmosfera era diventata quieta, sentii il rumore delle foglie dell'albero sotto la mia finestra ed ecco che comparve il bel visino di Kei -Mannaggia ai capricci della principessina!!!

Disse a bassa voce per non farsi sentire dal resto dei cartoon nel Palazzo, sorrisi e lo feci accomodare sul letto, accanto a me.

Quella notte parlammo per ore e ore, finchè non si fece l'alba e fu costretto a tornarsene in camera sua, per non rischiare di venire scoperto.

Mi aveva raccontato di tutti ciò che gli era successo negli anni in cui io ero stata assente...

Mentre parlava aveva un'aria triste, probabilmente quelle ferite non si erano ancora rimarginate, il suo passato lo seguiva tuttora; ancora le persone lo insultavano e facevano ricadere le colpe su di lui.

-Domani il campionato dei BeyBlade andrà in onda in tutto il Mondo.. Sarà il momento giusto per far sapere a tutti i miei sudditi la verità!!!

Dissi a bassa voce tra me e me, cercando di prendere sonno.

"DRIN!! DRIN!!" Alle 7:00 suonò la sveglia, avevo dormito poco più di 2 ore... "Oh! Oggi c'è la sfida di Kei! Devo sbrigarmi!!!" pensai, vestendomi in tutta fretta.

Bussarono alla porta -Sono io!

Era la voce del mio migliore amico -Entra pure! Sono quasi pronta!

Chiuse la porta e si accomodò sul mio letto, ovviamente come tutte le principesse che si rispettino avevo il bagno in camera -Finisco la doccia e arrivo! 

-Tranquilla piccola! Ho chiesto il permesso a sua maestà ed ha accettato volentieri. 

-A che ora dobbiamo essere lì?!

-Tra 30 minuti!

-Cosaaaaa?! Non faremo mai in tempo...

-E' per questo che mi ha dato le chiavi della tua auto!! Spero che nel mondo degli umani sapevi guidare...

Uscii in accappatoio, guardandolo sorpresa -Ehm... Veramente... NO!!!! Ma sarà una splendida occasione per imparare!!!!! Oh siiiiiiii!!!

Kei era sconvolto e preoccupato al tempo stesso -Forse sarà meglio che ci facciamo accompagnare da qualcun...

-Non osare dirlo nemmeno per scherzo, non ti fidi della tua Piccolina?!

-Ehm, è proprio per questo! Sei ancora piccolina...

-Schhhhhh!!! Andiamoooo!!!

Gli dissi mettendogli un dito davanti alla bocca per zittirlo!

Salutai mio padre, i miei fratelli e tutti gli altri residenti nel Palazzo -Tornerò per cena, forse! Dopo chiamo Jun e vi faccio sapere!!! 

-WoooW!!! E questo gioiellino sarebbe mio?!?

-Eh si, tutta tua!!!

Rispose Kei, felice di vedermi entusiasta della mia macchinina: una spider rosa schocking (il mio colore preferito)!

Salimmo e il simpaticone disse -Non pensavo che sarei morto in questo modo!

Feci un risolino -Quanto sei scemino! Vedrai che arriveremo in un baleno!

-Si... Al cimitero!

-Eh dai, non fare il cattivone... Ma come si accende?!

-Iniziamo bene!! 

Disse, spiegandomi cosa dovevo fare per partire e non causare incidenti!

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei: 

Il viaggio sarebbe stato tranquillo, se non avessi fatto la strada a zig zag per tutto il tragitto; concessi l'onore di parcheggiare a Kei e finalmente ci avviammo verso il Bey Stadium!!

Era proprio come me lo ricordavo, non era cambiato affatto!

Mentre mi guardavo intorno ed i ricordi della mia infanzia tornavano a rapire la mia mente, sentii Kei esclamare -Ehy bello, speravo che venissi! Vorrei presentarti la principessa Nicky Tsukishima!

-Sono Lelouch Lamperouge, il 17° principe in ordine di successione al trono di Britannia; per me è un onore conoscervi mia altezza!

Guardando dalla parte opposta, impaurita gli porsi la mia mano tremante -E'.. E'.. Un onore anche... per... per me!

Anche la voce mi tremava, avevo paura, tanta paura... Kei mi chiese -Ehy và tutto bene?! Lelouch è il mio migliore amico, oltre te naturalmente! Ti terrà compagnia durante il mio incontro, vai pure ad accomodarti con lui! 

 Poi rivolgendosi al principe di Britannia disse -Mi raccomando tienila d'occhio!

Lelouch annuì, poi prendendomi per mano mi portò sugli spalti per prendere i posti migliori.

Trovai il coraggio per domandargli -Cosa voleva dire Kei con "tienila d'occhio"? Tanto io non ti guarderò in viso, sono a conoscenza del tuo potere, non voglio diventare una tua pedina...

Il ragazzo sorrise dolcemente e con una calda voce mi rispose -Principessina, ma di cosa parli? Del Geass?

-Si, lo sò che tu e Zero siete la stessa persona... Sei un criminale!

Cercava di trattenersi dalle risate, ma non ci riuscì e scoppiando a ridere mi disse -Davvero credete che io abbia il Geass sua maestà? Mi spiace deludervi, ma Zero era solo una parte di un film in cui ho recitato!

"Forse sta dicendo la verità in fondo nei cartoni animati che guardavo sulla terra i miei fratelli nemmeno si conoscevano, ma se invece fosse tutto un piano per farmi cadere nella sua trappola?"

Corsi dietro le quinte del Bey Stadium, dove ero certa che avrei incontrato Kei, Lelouch che mi stava inseguendo, mi afferrò il braccio e con il fiatone esclamò -Principessa, vi prego fermatevi. Non riuscirei a proteggervi qualora qualche cartoon malvagio vi prendesse di mira, dovete restare al mio fianco, anche se non è quello che desiderate. Quando Kei finirà l'incontro potrete farvi scortare da lui.

Dovetti arrendermi alla verità, ma fortunatamente proprio in quell'istante vidi Kei uscire dalla porta dei spoiatoi, urlai -Kei! Kei! 

Lui voltandosi mi venne incontro -Che ci fai qui?! Lelouch che è successo?

Il principe rispose divertito -Crede che io sia Zero ed abbia il Geass così non vuole nè guardarmi in faccia, nè stare con me!

Anche Kei scoppiò a ridere -Nicky che mi combini?! Ti fidi di me? Lelouch è uno bravissimo cartoon, uno dei pochi che mi ha creduto e difeso fin dall'inizio. Ti dò la mia parola d'onore che lui non ha strani poteri come il Geass... 

-Se me lo dici tu, allora ti credo...

-Ora vado a vincere per voi, mi raccomando tornate al vostro posto e fate il tifo per me!!!

-Ci puoi contare!!!

Esclamai nello stesso istante di Lelouch, Kei sentendoci urlò da in fondo al corridoio -A quanto pare, state già iniziando ad andare daccordo, a dopo!!!

Cautamente alzai il mio sguardo verso quello del ragazzo, per un attimo non trovai più le parole: era di una bellezza disarmante, i suoi occhioni erano viola acceso, il suo nasino leggermente all'in sù, la sua bocca aperta in un tenero sorriso ed i capelli erano formati da tanti ciuffetti sparpagliati qua e là che gli ricadevano sulla fronte ed intorno al volto. Si era proprio un principe!

Anche lui, vedendo per la prima volta i miei occhioni azzurro ghiaccio, rimase stupito.

-V.. Vostra maestà, lei è.. è veramente la principessa di tutto questo Mondo, sono onorato di essere un vostro suddito, c'è qualcosa che io possa fare per voi?!

-Mmm.. si! Innanzitutto alzati da terra, non serve che t'inginocchi davanti a me, se sei amico di Kei sei anche mio amico e poi... potresti non chiamarmi altezza, maestà o cose del genere?! Io sono Nicky! ^^

-Come volete, vostra.. Ehm.. Nicky!

-Dammi pure del tu, mio caro nuovo amico Lelouch! 

-Quindi dovrei metterti alla pari di qualunque altro cartoon?!

-Certo, io sono una di voi!!! 

-Lei è veramente... Scusi... Scusa... Tu sei veramente unica, principessa Nicky! 

-Ma allora è vero che non hai il Geass?!

Dissi scherzando e dandogli una pacca amichevole sulla spalla -Eh si, mel'hai rubato tu, con tutti i comandi che mi stai dando!!!

Scoppiammo a ridere, "mi sembra di essere in compagnia di Kei, ora ho capito perchè ti ha scelto come amico..." pensai quando mi accorsi -Kei?!? Il torneo!!! Corri Lelou!!!

Eh si, a correre era proprio una frana! -Aspettami daiii!!!

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Jun:   Lelouch:   Zero:

Mi misi a sedere tenendo il posto al mio nuovo amico -Cel'hai fatta ad arrivare, lumaca?!

Gli dissi ridendo, lui facendomi la linguaccia si accomodò!

Finalmente il torneo ebbe inizio, giunti al turno di Kei, io e Lelouch urlammo come pazzi per incoraggiarlo -Vai Kei!! Fatti onore!!!

-Fratello metticela tutta!!!!

"Wow! Lelou tiene veramente molto a Kei... Non credevo fosse così affezionato a lui!"

Lo guardai per qualche secondo, poi voltandosi e sorridendomi esclamò -E' davvero forte Kei?! Dovresti essere orgogliosa di avere un ragazzo così!!!

-No no! Hai frainteso...! Io non sono la sua ragazza...

Fino a poche ore prima non sò che avrei dato per aver quel ruolo nella vita del mio migliore amico ed ora perchè lo stavo negando?!

-Bugiardina!!!

Concluse il principe di Britannia facendo scivolare il suo indice sul mio nasino.

Ci guardammo negli occhi per alcuni istanti, che avrei voluto non finissero mai invece -Kei vince anche questo incontro e si classifica per le semifinali!

La voce del cronista ci fece sobbalzare; tornammo ad applaudire il nostro amico, che ci dedicò la vittoria!

All'improvviso tutto si oscurò, era saltata la luce e Lelouch mi strinse a sè, mentre i cartoon ci spingevano da tutti i lati, Kei corse dalla nostra parte ma la folla era così ampia che non riuscì a raggiungerci.

-Non ci voleva proprio! Chissà a cosa è dovuto questo guasto?

Disse preoccupato -Ehy piccola, stai tranquilla và tutto bene! Ci sono io con te, ti proteggerò, non temere!

Aveva quasi detto le stesse parole di Kei, mi aveva persino chiamata "piccola"...

Probabilmente il mio volto aveva assunto una strana espressione così si affrettò ad aggiungere -Scusami, non volevo turbarti o metterti in imbarazzo... E' solo che vedendoti tutta impaurita, mi sembri una piccola bambina!

-Non preoccuparti, puoi chiamarmi come preferisci, basta che non mi dai del lei!

Risposi sorridendo e fingendo indifferenza alla frase che aveva detto poco prima.

Si accese un faro che puntava diretto sopra me e Lelouch, una tetra voce annunciò -Cara principessa non mi sfuggirai, inutile che provi a scappare, prima o poi verrò a prenderti!

Tutti si voltarono verso me, tornò la luce e sciolsi l'abbraccio di Lelouch per andare sul palco e far sapere al Mondo intero che la loro futura regina era tornata, ovviamente il principe di Britannia e Kei si appostarono ai miei fianchi, come se fossero le mie guardie del corpo.

-Cari sudditi, dopo una lunga esperienza sulla Terra, eccomi di nuovo qui tra voi! Innanzi tutto volevo chiarire le voci che circolano sul conto del mio caro amico Kei, lui non è stato mai, e ripeto MAi, colpevole della mia caduta su quel pianeta; e dato che siamo entrati nell'argomento, colgo l'occasione anche per annunciare la sua innocenza riguardo lo spiacevole accaduto di mia madre, Aqua Regina. Il vero responsabile è colui che ha osato prendere parola poco fa, minacciandomi come aveva fatto in precedenza, con un biglietto sopraggiunto proprio ieri a Palazzo. Chiedo perdono del caos in cui siete stati coinvolti e prometto solennemente che farò il possibile per riportare la Regina sul trono e catturare il colpevole. Detto ciò, concludo invitando tutti i cartoon che vogliono venire, alla festa che si terrà in mio onore, domani sera a Palazzo. Spero che parteciperete numerosi e che mi concederete un ballo! ^^

Finito il discorso, mi allontanai tra gli applausi generali, seguita da Kei e Lelouch mi avviai verso la macchina!

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Lelouch:   Aqua Regina: 

Stavo provando ad uscire dal parcheggio, quando dal sedile posteriore, la voce di Lelouch mi fece perdere la concentrazione -Ehm... Ma tu sai guidare?!

-Certo.. che NO!

-Sei proprio un disastro, inizio ad adorarti sempre più mia cara principessina!

Kei, che era seduto nel posto davanti, affianco a me, rise finchè Lelouch non iniziò a dire -Vuol dire che dovrò insegnarti io!

E mettendosi in piedi dietro di me, posò le sue mani sulle mie, facendomi guidare in modo più che perfetto.

-Wow! Sto andando dritta, nemmeno uno sbandamento... 

Il principe di Britannia rise, al contrario di Kei, che sembrava con la testa da un'altra parte -Ehy, che ti succede?

-Mi sono appena ricordato che dovevo passare a casa di Matt!

-Tranquillo ti aspetteremo e poi... Tutti al ristorante, pago io!!!

Esclamai, accompagnandolo dal suo amico; giunti a destinazione accostando in seconda fila, lasciai scendere Kei -Cercherò di sbrigarmi, dieci minuti e sarò di ritorno! 

-Non preoccuparti, fai pure con comodo!

Dissi gentilmente, poi voltandosi verso Lelouch pregò -Tienila d'occhio, mi raccomando! 

-No problem amico! Ci penso io a Nicky!

Rispose facendogli l'occhiolino, poi rivolgendosi a me -Finalmente siamo soli e potrò usare...

Mi prese in braccio sbattendomi sul sedile posteriore della macchina, cliccò il pulsante per chiudere il tetto (decappottabile) e s'inginocchio sopra di me; non sarei riuscita a fuggire, mi aveva intrappolato ma nonostante ciò non avevo paura -Ed ora cosa vuoi fare?!

Sussurrai, lui avvicinando sempre più il suo viso al mio, rispose con aria perfida -Userò il Geass, principessina. Hai scoperto il mio potere, non posso lasciarti andare...

I brividi iniziavano a percorrere il mio corpo, le sue labbra stavano per sfiorare le mie, non appena allontanò di qualche centimetro il volto e passò la mano sul suo occhio come per togliere la lente a contatto.. così avrebbe liberato il Geass...

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Lelouch:   Matt:

Volevo essere posseduta da lui? Seguire i suoi ordini come una semplice marionetta? Prima di parlarci la mia risposta sarebbe stata "NO!" ma allora perchè in quel momento non trovavo la forza di ribellarmi? Non riuscivo a togliere lo sguardo dai suoi occhi; mancavano pochi secondi al momento in cui avrebbe levato la lente a contatto, dovevo inventarmi qualcosa o sarei stata soggiogata da lui...

All'improvviso accadde: tolse la mano davanti all'occhio, sussurrai con un filo di voce -Lelou!

Lo continuai a guardare, ma non trovavo niente di nuovo nel suo volto... -Ahaha! Dovevi vedere che faccia avevi piccola!

Stava ridendo, per tutti quei minuti, che a me sembrarono interminabili, mi aveva solo preso in giro.

-Io.. io..

Iniziai a piangere di rabbia o delusione o paura? Non sapevo nemmeno io qual'era il motivo.

Continuavano a scendermi lacrime amare e i miei pugni si infrangevano nel suo petto muscoloso, che sembrava essere immune al dolore.

Abbassò il volto, ora non riuscivo più a vedere i suoi occhi, ma sentii una goccia umida cadermi sul vestito che indossavo.

Che cosa dovevo fare? Sussurrai -Lelou..

Si sdraiò sopra di me, sentivo il suo corpo premere sul mio, le miei guance si inondarono di calore e le sue parole mi arrivarono dritte al cuore -Scusami piccola, era... era uno scherzo... L'unica cosa che non vorrei è farti del male.. Ti prego se puoi, perdonami; se non puoi allora non mi farò più vedere al tuo cospetto...

Lo strinsi forte e passandogli una mano tra i capelli gli risposi -Non pensare nemmeno alla seconda ipotesi, ti perdono, ma solo per questa volta; non farmi più scherzi simili, ti prego. Mi sono presa un bello spavento!

-Piccola io..

Non riuscì a finire la frase: fu interrotto da Kei.

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Lelouch:  

-Che cosa state facendo?

Kei urlò sconvolto guardandoci con gli occhi sbarrati; Lelouch si alzò, sollevandomi e posandomi nel sedile anteriore, poi uscì dalla macchina -Amico scusami, stavo facendo uno scherzo alla principessa ma lei si è spaventata così tanto che non sono riuscito a trattenere queste lacrime, piene di rancore verso me stesso, che ho causato un simile disagio a Nicky.

Kei sospirò dopo aver capito la situazione -Non preoccuparti Lelou, Nicky tu stai bene ora?

-Si si!!!

Ed aggiunsi sorridendo -Tutta colpa del Geass!!!

Kei si mise una mano sulla fronte disperato -Sei proprio un disastro!!! ...A proposito, lui è Matt, un amico mio e di Lelouch!

-Piacere, wow! Sei proprio carino come in tv!!! 

Esclamai felice, facendo scaturire la gelosia di Kei e del Principe di Britannia, che per mascherare quella strana sensazione, si limitarono a stringere i pugni.

Matt, invece, arronsendo rispose -Piacere Nicky! Ho sentito molto parlare di te, spero che diventeremo ottimi amici!

-Certoooo!!! Lo siamo giàààà!!!

Conclusi, saltandogli addosso per abbracciarlo!

Ero una persona molto estroversa, per questo, anche sulla Terra, tutti credevano che ci provassi con chiunque fosse del sesso opposto.

Mi brontolò lo stomaco, così urlai a squarciagola -Ho fameeeeeee!!! Andiamo a mangiareeeee!!!

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Lelouch:   Matt:

Come previsto, il ristorante più buono della città, non mi deluse: apprezzai soprattutto il buffet di dolci!

Finito quell'abbondante pranzo, Kei Lelouch e Matt mi fecero conoscere il resto del loro gruppo: Shaoran, Sakura, Jaden, Hiroto, Light, Edward, Nadja, Amu, Ikuto, Yoh, Hao, Suzaku, Euphemia, Fine, Eric e Rossana; tra loro c'era anche mio fratello Jun!

Appena lo vidi, gli corsi incontro abbracciandolo ed urlando -Fratelloneeeeeeeeee!!

Ero veramente molto affezionata a lui, fin da piccola era sempre stato il mio fratello preferito.

Lui ricambiando l'abbraccio, mi presentò ai suoi amici.

Strinsi la mano a tutti, ricevendo milioni di complimenti ed occhiate a forma di cuoricino!

Lelouch e Kei erano sempre alla mia destra e sinistra, non mi lasciavano nemmeno per un attimo.

Il pomeriggio passò tranquillo, stava iniziando a fare buio, così io, le mie due "guardie del corpo" e Jun ci avviammo verso il Palazzo!

Concessi al mio caro fratellino, il ruolo di guidatore!

Stava tutto filando liscio, non appena in mezzo alla strada comparve un'uomo coperto da un lungo mantello bianco, che non lasciava intravedere il volto; Jun frenò all'improvviso, la macchina si fermò e il tipo in mezzo alla strada urlò -Mancano pochi giorni principessa, divertiti ora perchè nella tomba non avrai modo di farlo!

Detto ciò rise maleficamente, Jun accellerò e.. L'uomo scomparve!

Cosa voleva da me? Cosa potevo avergli fatto di male? Non riuscivo a darmi una risposta sensata... 

Kei e Lelouch mi strinsero forte per tutto il tragitto, io, in quel caldo abbraccio trovai la serenità e mi addormentai.

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Lelouch:   Matt:  

Shaoran:   Sakura:   Jaden:   Hiroto:   

Light:   Edward:   Nadja:   Amu:   Ikuto:   

Yoh:   Hao:   Suzaku:   Euphemia:   

Fine:   Eric:   Rossana:   Jun: 

Mi svegliai il giorno dopo a Palazzo, quando scesi per fare colazione trovai Kei e Lelouch, che parlavano amabilmente con mio padre Takashi.

-Bella pigrona ti sei svegliata?! Corri a cambiarti e mangia in fretta che dobbiamo partire!!!

Esclamò Jun, apparendo alle mie spalle, guardai lui e gli altri tre perplessa -Ehm... Dove andiamo?!

Shade sopraggiunse e rispose -A cercare nostra madre

Ero sempre più sorpresa, volevo sapere chi mi avrebbe accompagnato in quel viaggio, ma sentendo Kei e Lelouch che mi invitavano a sbrigarmi, posi fine alle mie domande: se c'erano loro, tutto mi andava bene! 

Fui pronta in un lampo, prima di varcare l'uscita, mio padre mi disse -Tieni, questo oggetto sarà l'unica cosa che potrà aiutarti a vincere, speriamo che funzioni; usalo ogni volta che sarai in difficoltà mia cara... Mi mancherai, ci siamo riabbracciati solo due giorni fa e già ti vedo andare di nuovo via...

-Papà non devi essere triste, presto tornerò e con me ci sarà anche la mamma!! Aspettaci!!!

E dopo aver salutato tutti coloro che erano venuti ad augurarci "buon viaggio", ci avviammo verso 5 motard: una rosa schocking (la mia), una azzurra (di Shade), una viola (di Jun), una rossa (di Kei) ed una argento (di Lelouch).. Erano veramente bellissime e lucenti      

   [*Motoard di Shade... Le altre 4 sono uguali, cambiano solo i colori!*]

-Stupendeeee!!!

Esclamai non appena le vidi, Lelouch chiese ironico -Almeno questa la sai guidare?!

Tutti scoppiarono a ridere ed io replicai facendogli la linguaccia -Certooooo!!

Per chi non conoscesse i personaggi dei cartoon citati:

Kei:   Lelouch:   Takashi:   Jun:   Shade: