Corrispondenza

di ElynLC
(/viewuser.php?uid=78322)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lettera anonima ***
Capitolo 2: *** Partita di Quidditch ***
Capitolo 3: *** Compiti e giornate di sole ***
Capitolo 4: *** Babbani e anti-Babbani ***
Capitolo 5: *** Libri e feste ***
Capitolo 6: *** Compleanni e lezione di Babbanologia ***
Capitolo 7: *** Scherzo o vendetta? ***
Capitolo 8: *** Macchie azzurre e verdi ***
Capitolo 9: *** Ragazzi e ragazze ***
Capitolo 10: *** Alberi e animali ***
Capitolo 11: *** La lista di Scorpius ***



Capitolo 1
*** Lettera anonima ***


RS1 - Lettera anonima Premetto che questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà di J. K. Rowling, e che questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.
Dato che la fan-fiction è composta da lettere, ho usato dei caratteri corsivi, se però rendono difficoltosa la lettura non ho problemi a cambiarli, basta saperlo, quindi non fatevi problemi a dirmelo.


Anno: 2012
Mesi: Febbraio - Marzo


Lettera anonima

 
Ciao Scorpius,
fai senza andare in fondo alla pergamena a cercare la mia firma perché non c’è. Considerala una lettera anonima. Se vuoi puoi considerarmi una tua ammiratrice, ma non una di quelle oche urlanti che ti saltano attorno appena finita una partita di Quidditch.
Diciamo che vorrei conoscerti meglio, senza ostacoli dati dalla divisione tra Case, la diversità di famiglia, origini o altro. Questo perché penso che tu sia un ragazzo interessante. Nel senso che sei un asso nel Quidditch, nessuno lo può negare, ma non ti dai così tante arie per questo (almeno, non così tante come qualcun altro che conosco...); potresti tranquillamente avere più di metà delle ragazze della scuola perché quasi tutte ti sbavano dietro, ma tu sei sempre da solo (con questo voglio dire che non ne hai scelta nessuna, neanche per poco tempo); sai farti rispettare dagli altri, ma senza essere stronzo, intimidatorio o prepotente. Insomma, sei diverso da quello che mi avevano detto sulla tua famiglia e che quindi mi aspettavo.
Quindi vorrei provare a conoscerti meglio. E vorrei farlo via lettera perché so che a voce mi rideresti in faccia, senza contare la rivalità tra Case e tutte le altre cose di cui ti ho parlato prima. Questo è possibile farlo, ovviamente, solo se non ti dico chi sono neanche per lettera, così non può neanche venirti la voglia di insultarmi, parlarmi o altro in Sala Grande o fuori da un’aula.
Se decidi che quest’idea, per quanto strana, potrebbe piacerti, puoi rispondermi e mettere la tua lettera sul davanzale della finestra del tuo dormitorio, poi domani notte manderò il mio gufo a prenderla. Se pensi che questa sia un’idea stupida e non ti va di scriverci puoi sempre dirmelo per lettera e fare come ti ho detto prima; oppure puoi non rispondere neanche, il che sarebbe molto maleducato. Sinceramente spero che tu scelga la prima possibilità, ovviamente.
Attendo una tua risposta,
ciao


Ma chi ti chiedi di essere, tu? Arriva un gufo nel bel mezzo della notte, che mi sveglia e mi fa cadere una lettera in testa, una lettera di non so chi! Senti, spero che non sia uno scherzo di qualche idiota perché altrimenti appena scopro chi sei ti pentirai amaramente di averlo cominciato.
Se anche questo non fosse uno scherzo, trovo ridicola questa cosa di scrivere lettere e mandare gufi nel bel mezzo della notte, quando potremmo vederci in ogni momento dato che siamo chiusi in questa scuola in ogni momento della giornata. Però, d’altra parte, mi intriga cercare di capire chi sei, e se continuerò con questa stupidata sarà solo per questo: scoprire chi sei. Perché lo scoprirò, e alla svelta, credimi. E se, oltre alla tua identità, scoprirò che è tutto uno scherzo, è meglio che cominci subito ad andare a nasconderti perché ti renderò la vita impossibile.


Ciao Scorpius,
a dir la verità un po’ me l’aspettavo una risposta del genere, ma sono contenta che almeno tu abbia risposto. Anche se in questo momento magari non ci credi, ti assicuro che queste lettere non sono uno scherzo. Posso accontentarmi del fatto che per adesso mi rispondi solo perché vuoi capire chi sono. Cercherò di farti apprezzare le mie lettere anche per altri motivi.
Se sostieni che potremmo parlarci in ogni momento a scuola, forse hai letto troppo velocemente l’altra mia lettera, perché ho spiegato un paio di volte perché questo non è possibile. Spero che tu riesca a sopportarlo. Arriverà il giorno in cui scoprirai chi sono e deciderai se parlarmi o meno, ti chiedo solo fin da ora di non mandarmi al diavolo davanti a tutti in Sala Grande.
Questa lettera dovresti averla vista appena sveglio, ho detto al mio gufo di lasciarla sul comodino e di non fartela cadere in testa, spero tu abbia gradito. Le modalità della tua spedizione però rimangono invariate, dato che un tuo gufo non potrebbe trovarmi dato che non sai chi sono e quindi neanche qual è il mio dormitorio.
Oggi lettera corta visto che domani (oggi per quando leggerai) c’è la prima partita di Quidditch dopo le vacanze natalizie. Speriamo che il tempo tenga duro, oggi pomeriggio (ieri per quando leggerai) c’erano dei nuvoloni per niente confortanti, sulla Gazzetta c’era scritto che poteva tornare l’ultima nevicata prima della primavera, mi auguro che non venga giù proprio domani (oggi per quando leggerai). A dir la verità non so neanche se leggerai questa lettera appena la vedrai, curioso di vedere cosa scrivo, o se aspetterai la fine della partita, indifferente a quello che scrivo, e in quest’ultimo caso quello che ho appena detto non serve a niente. Se, in ogni caso, leggerai questa lettera prima della partita, ti auguro buona fortuna. Non ti dico per che squadra tengo, ma ti guarderò giocare.
Bene, è ora di mandare il mio gufetto alla ventura, alla prossima!






Prossimo capitolo: Partita di Quidditch

------------------------------
Spero che questo inizio vi abbia interessato e vi sia piaciuto. Ripeto: se il testo risulta di difficile lettura per il tipo di carattere o la sua grandezza, non fatevi problemi a dirmelo, non ci metto niente a cambiare. Penso di arrivare a una decina di capitoli, più o meno, e cercherò di aggiornare una volta a settimana, anche se non prometto di farlo sempre nello stesso giorno.
I commenti sono graditi XD

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Partita di Quidditch ***


RS2 - Partita di Quidditch Partita di Quidditch

Se vuoi saperlo ho letto la lettera appena alzato, solamente perché mi sono svegliato presto e non sapevo cosa fare, non per altro. All’inizio ho pensato che fossi un Malaclaw, poi ho guardato fuori dalla finestra e il sole mi ha risollevato. Non ho mai provato l’esperienza di giocare sotto la neve, ma sotto la pioggia sì, e non è stato divertente. Ammetto che la neve potrebbe apparire più bella della pioggia, ma non penso che sarebbe meno fastidiosa se si è a cavallo di una scopa a parecchi metri da terra cercando di ficcare una palla in un anello. In ogni caso mi sa che la tua prospettata neve arriverà con qualche giorno di ritardo, se arriverà, dato che anche oggi pomeriggio c’era il sole. Spero che tu abbia ammirato le mie strabilianti doti di Cacciatore, che ci hanno fatto stravincere, e non mi importa se per caso tifavi per Corvonero.
Per quanto riguarda la tua identità, sto già cominciando a mettere dei paletti per la mia ricerca:
- sei una ragazza (almeno lo spero),
- non sei una delle “oche urlanti che mi saltano intorno appena finita una partita di Quidditch”, l’hai detto tu stessa (quindi non eri tra quelle che mi saltavano intorno dopo che abbiamo vinto la partita ieri),
- non sei di Serpeverde, altrimenti non avrebbe senso quello che dici sulla rivalità tra Case,
- sei come minimo del terzo o anche quarto anno, prima di quest’età nessuna si sognerebbe di mandare lettere, anche se anonime, a Scorpius Malfoy.
Stai attenta a quello che scrivi perché mi tengo segnato tutto, e non sperare di poter rimanere nascosta per molto. Dopo di che, deciderò io cosa fare quando avrò scoperto chi sei. Ti ricordo che se tutto questo è uno scherzo farai una brutta fine, non ti conviene vedermi arrabbiato, quindi se è uno scherzo sei ancora in tempo a sparire.
Spero che il tuo gufo faccia un altro giro questa notte, perché se è passato la notte scorsa non ha trovato niente sul davanzale. Non ti devo spiegazioni, ma ieri tra la partita e i festeggiamenti per la vittoria non mi è neanche passato per la testa di scrivere una lettera per non so chi. Quindi, se il tuo gufo non passa, non dovrò più preoccuparmi di ricevere e scrivere lettere per un’“ammiratrice anonima”, e forse potrebbe essere un bene.


Ciao Scorpius,
certo che potresti anche dirlo un “ciao” ogni tanto... che male ti fa? Saresti un tantino più gentile, tanto più che stai parlando con una ragazza (sì, lo sono, questo te lo posso assicurare, e ti ripeto che il tutto non è uno scherzo).  E, purtroppo per te, ho mandato il mio gufo a controllare il davanzale anche la notte scorsa, dopo che ho visto e sentito in Sala Grande gli effetti del festino che avete fatto l’altra sera. A proposito: non fate più bere così tanto Potter, era sconcertante messo così, anche Paciock è rimasto sconvolto. Mi piacerebbe proprio sapere cosa fate durante questi festini... la mattina dopo sembrate tutti degli zombie con delle occhiaie da far paura (anche se niente può eguagliare Potter). Tu non dovresti essere un Prefetto e quindi controllare questi eccessi?
Non sono un Malaclaw, ho solo riportato quello che avevano già detto le previsioni, e meno male che si erano sbagliate. E in ogni caso spero che la neve non venga più, anche se la vedo dura visto il periodo. Mi piace vedere la neve che cade, perché è delicata, ma odio le palle di neve, e sistematicamente, tutti gli anni, i miei amici mi trascinano fuori costringendomi a difendermi dai loro assalti. Dopo di che, passo la serata congelata davanti al camino, con venti coperte addosso, cercando di scaldarmi e di non pensare a tutti i compiti che mi hanno fatto lasciare indietro.
Passando alla partita, se vuoi il parere di una non-esperta, secondo me hai giocato bene, hai dato del filo da torcere a Warren con quelle due reti che hai fatto. Certo che quella cosa che ha fatto Potter fingendo di schiantarsi a terra con la scopa è stata pericolosa... Smith ha creduto davvero che lui avesse visto il Boccino e alla fine si è schiantato davvero e non penso che si sia divertito... alla fine della partita aveva il naso tutto sanguinante. Ok i Bolidi, che fanno già abbastanza danni, ma così il gioco diventa troppo violento. E a proposito di Bolidi e Battitori... Come va il braccio? Una mia amica dice che sei fortunato che non si sia rotto l’osso data la botta che hai preso dal Bolide lanciato da Scamandro.
Per una ignorante in Quidditch come me, penso che questi commenti siano già abbastanza, quindi ti saluto,
buonanotte!


A chi lo dovrei dire il “ciao”? Tu scrivi “Ciao Scorpius”, ma io cosa dovrei scrivere? “Ciao ammiratrice anonima”? Oppure “Ciao a te”? Se però così stai meglio e non rompi più, allora:
Ciao chiunque tu sia,
quello che facciamo nei nostri festini di Serpeverde non ti riguarda, e se Albus non regge neanche un bicchierino di Whiskey Incendiario non vedo a te cosa possa interessare. E non ti deve interessare neanche quello che facciamo nei nostri festini, dato che a quanto pare tu non sei una Serpeverde. E il fatto che io sia un Prefetto non vuol dire che non possa festeggiare una vittoria e divertirmi, soprattutto se ho contribuito di larga misura a realizzarla. Mi sembra che nessuno sia stato male, no? (Albus è un caso a parte, non so neanche perché sia finito tra le Serpi se non riesce a reggere l’alcool, è un disonore per l’intera Casata) Quindi niente prediche.
Lo so che ho giocato bene, altrimenti non mi chiamerei Scorpius Malfoy. E quello che ha fatto Albus non si chiama “quella cosa” ma Finta Wronsky ed è stato un grande, pochi sarebbero riusciti a farla venire così bene! Ha anche un manico di scopa invidiabile, con una Nimbus 2100 puoi fare praticamente di tutto, ha delle prestazioni ottime e cambia direzione quasi seguendo il tuo pensiero. Quando Albus ha detto che me l’avrebbe fatta provare non credevo alle mie orecchie e poi quando ci sono salito su è stata un’esperienza straordinaria e mi portava ovunque io volessi andare. Tu ne sai qualcosa dei manici di scopa visto che di Quidditch non sai praticamente niente?





Prossimo capitolo: Compiti e giornate di sole


------------------------
Ecco qui il secondo capitolo, spero che vi sia piaciuto come il precedente :-)
Una cosa che mi ero dimenticata di dire ma che mi sembra corretto dire: l’ispirazione per questa fan-fiction mi è venuta dopo aver riletto Ciao tu di Beatrice Masini, dove una ragazza chiede a un ragazzo di “scoprirla” infilandogli le lettere nello zaino. Qui invece l’ammiratrice vuole rimanere segreta fino alla fine.

E ora i ringraziamenti.
Grazie a tutti quelli che hanno letto la storia, che l’hanno messa tra le preferite o le seguite e che l’hanno recensita, in particolare:
maryetta: Anche a me piace un sacco l’idea di scrivere lettere e riceverle, peccato che le poste italiane siano quello che sono e tenere una corrispondenza con qualcuno è praticamente impossibile... -.- Non mi piace lo “Scorpius bastardo”, quindi ne ho creato uno mio.
malterio: Grazie x i complimenti sul mio modo di scrivere :-)

Sono contenta di essere riuscita a scegliere font leggibili. Per l’ammiratrice misteriosa... cominciate a fare una lista come la sta facendo Scorpius XD

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Compiti e giornate di sole ***


RS - Compiti e giornate di sole Compiti e giornate di sole

Ciao Scorpius,
mi dispiace deluderti, ma anche di manici di scopa so pochissimo, anche se ne ho uno, una vecchia Nimbus 2000 che mi ha lasciato mio fratello, e ho imparato ad usarlo. Quello che so è quello che sento dire dai miei parenti, quasi tutti fanatici di Quidditch e, di conseguenza, di manici di scopa. Appena ne esce uno nuovo sembra che muoiano se non possono andare a vederlo subito, e dopo due ore ne sanno elencare a memoria tutte le caratteristiche, le novità eccetera eccetera. A me piace di più leggere, quasi qualsiasi cosa, per conoscere cose che non so, che magari non mi immagino neanche, oppure per guardare la fantasia di altre persone. Qualche anno fa ho scoperto i romanzi Babbani, e adesso me ne faccio regalare uno ogni Natale dai miei. Quindi, puoi ben capire che non ne so niente di Finte Wronsky e Nimbus varie.
Lasciamo perdere i festini tra Serpeverde (tra l’altro, penso sia un’ottima cosa il fatto che Potter non regge l’alcool, così magari ne fa poco uso). E non so perché deve essere un disonore solo perché avrebbe un buon motivo per non bere, dovrebbe solo seguirlo.
Sto cercando di fare un compito impossibile per la McDonald. Ci ha chiesto di fare una ricerca su “Piccole creature insidiose” e descriverne tre a nostra scelta, indicando anche come fare per sconfiggerle. Ho passato gli ultimi due giorni in biblioteca e ho trovato informazioni su molte specie, ma non approfondite. E comunque mi trovo in difficoltà sugli incantesimi difensivi specifici per ognuna. Non voglio fare una cosa banale parlando dei Doxy e degli spray apposta. Devo farmi venire in mente un’idea entro mercoledì prossimo.
Ed è ancora più difficile fare questo compito dato che oggi c’è un bel sole fuori, la prima giornata soleggiata e neanche tanto fredda da mesi, alla faccia delle previsioni della Gazzetta della settimana scorsa. E io non posso studiare fuori perché non posso portare fuori la biblioteca. Che rabbia! Almeno questa lettera sono riuscita a venire nel parco a scriverla, anche se mi si stanno quasi congelando le dita dopo mezz’ora senza guanti, e con quelli non riesco a scrivere. Quindi ho solo il guanto sulla mano sinistra, mentre con l’altra scrivo. Ho lasciato perdere per questa volta il mio posto preferito all’ombra di un albero perché: 1) all’ombra c’è ancora più freddo che al sole, 2) per terra c’è ancora umido quindi necessitavo di una panchina, e sono anche riuscita a trovarla con un tavolo nonostante tutta la gente che è uscita (non a studiare) grazie al sole.
Ok, ora torno dentro a cercare di finire quella cavolo di ricerca, magari davanti al camino e a una bella cioccolata calda fumante.
 
 
Peccato che tu sappia così poco sui manici di scopa, anche se acquisti qualche punto dato che hai detto che almeno sai volare e hai una Nimbus 2000, che pur essendo vecchia come mio padre, è comunque una buona marca.
Ah, scusa, mi stavo dimenticando:
Ciao, chiunque tu sia,
quanto sei lagnosa riguardo alle feste! Sembri una di quelle Prefette perfette che vanno in giro a togliere punti appena uno lancia una Caccabomba o usa uno degli scherzi dei Weasley. Devi capire che chiusi in una scuola 24 ore su 24 per circa 300 giorni su 365 all’anno, i ragazzi hanno bisogno di sfogarsi, e quale occasione c’è migliore della vincita di una partita a Quidditch? Mica possiamo festeggiare per i compiti che ci da Ruf. E le feste comandate tipo Halloween e Natale non bastano, dato che da Halloween sono passati quattro mesi e a Natale molti erano a casa.
Se vuoi un aiuto per la ricerca di Difesa posso consigliarti il Pogrebin, che si nasconde nell’ombra delle persone mentre camminano e se non è scacciato in tempo la persona in questione comincia a sentirsi inutile e perde la voglia di vivere. Per sconfiggerlo basta un semplice Schiantesimo, e anche qualcuno che lo lancia al posto tuo, perché se ti senti inutile sei anche convinto di non riuscire neanche ad accendere la bacchetta, quindi figurarsi a fare uno Schiantesimo. Lo so perché una volta mio padre mi ha raccontato che un suo amico era seguito da un Pogrebin e per fortuna che l’ha incontrato altrimenti l’altro era quasi pronto per diventare pappa per Pogrebin. E qui sono caduto veramente in basso dato che mi sono messo a fare compiti non miei.
Peccato per il sole, non posso più sperare di trovarti tra le ragazze portate fuori a forza per prenderle a palle di neve. Però avrò raggiunto lo stesso il mio scopo se trovo una ragazza mancante di qualche dita alla mano destra. Il problema è che rischio di fare la figura dell’idiota a girare in mezzo ai tavoli in Sala Grande guardando le mani di tutte le ragazze. Quindi devo trovare un altro piano per scoprire chi sei. Perché l’unico motivo per cui ti sto ancora scrivendo è questo.
Ehi, dov’è il tuo albero preferito? Sai com’è, ci sono appena un pochino di alberi nel parco di Hogwarts, circa un centinaio o due, senza contare la Foresta Proibita, ma non penso che tu vada lì a studiare rischiando di essere mangiata da qualche animale. E ci sono altrettanti se non di più studenti che si mettono all’ombra a fare le loro cose. Mi servono più particolari per trovare l’albero e la studentessa giusti.
 
 
Rileggendo la tua lettera... romanzi Babbani? Come fa a piacerti quella roba? Io non li prenderei neanche in mano. Ne ho visto uno e mi ha fatto orrore. Comunque devo dedurre che sei di origini Babbane... Un altro punto da mettere sulla mia lista, oltre al fatto dei parenti fanatici di Quidditch.





Prossimo capitolo: Babbani e anti-Babbani
 
-------------------------------------
Rinnovo i miei ringraziamenti a chi ha letto la mia fan-fiction, l’ha messa tra le seguite, tra i preferiti e soprattutto a chi ha recensito.
Chiarisco una cosa sul Quidditch: scrivendo la storia mi sono domandata se era meglio che l’ammiratrice sapesse giocare a Quidditch o no e mi sono risposta che era meglio di no. Il motivo è semplice: due persone che scoprono di avere un interesse in comune è quasi inevitabile che comincino a parlare di squadre preferite, tattiche di gioco ecc, cose che a me non interessava trattare nelle lettere, sia perché mi sembravano argomenti un po’ “sterili”, sia perché io di mio non sono una patita di sport, quindi praticamente non avrei saputo mandare avanti una conversazione su questo tono. In ogni caso l’ammiratrice è discreta nel volare, almeno ;)
Sono contenta di essere riuscita a rendere bene lo scetticismo e la reticenza di Scorpius che piano piano poi si ammorbidisce.
jaily, perché dici che la ragazza è sicuramente Grifondoro?
 
Altra cosa che mi ero dimenticata di dire: tutti gli animali che nomino sono presenti nel libro Animali Fantastici: dove trovarli di Newt Scamandro.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Babbani e anti-Babbani ***


RS - Babbani e anti-Babbani Babbani e anti-Babbani
 
Potrei conoscere i romanzi Babbani perché frequento Babbanologia, o ti senti così superiore da non tenere in conto questa materia? Oppure potrebbe avermeli consigliati un’amica o chi so io. E poi, scusa, anche se fossi di origini Babbane? Perché non toccheresti mai un loro libro? Hai paura di infettarti? Se è così ecco uno dei peggiori difetti che mi hanno detto dei Malfoy saltare fuori. E vorrei sapere cos’hanno che non vanno i Babbani e perché voi dovete sentirvi migliori solo perché siete dei maghi, dato che si è visto più volte che anche dai Babbani possono nascere maghi e streghe che fanno mangiare la polvere ai cosiddetti “Purosangue”. E poi, i maghi usano la magia, mentre i Babbani hanno inventato un sacco di cose nel loro campo, non da sottovalutare. Vorrei proprio sapere se Malfoy e compari odiano i Babbani per qualcosa di concreto o se è solo tutta fissazione. Che cosa credete di avere in più? La magia? Loro hanno la tecnologia! E scommetto che tu, chiuso nel tuo guscio protetto di Purosangue, non sai nemmeno cos’è. E il problema è che neanche ti interessa!
 
 
Ehi, ehi, stai calma! Nessuno ha detto niente contro i Babbani, ho solo fatto una constatazione in seguito a quello che mi avevi detto. Ammetto di non aver pensato a Babbanologia, ma solo perché non la seguo, non per altro. Lo so che i Malfoy sono famosi per essere stati Mangiamorte e anti-Babbani, ma forse le cose sono un po’ cambiate. Mio padre mi ha raccontato un po’ della guerra, ma ho dovuto costringerlo a farlo e comunque l’ha fatto a fatica. Ma non ha parlato di Babbani, Harry Potter, Tu-Sai-Chi o altre persone, ha detto solo che l’esserci dentro è uno schifo, niente in confronto a quello che pensava che fosse quando era più piccolo e a quello che gli aveva raccontato suo padre, cioè mio nonno. Quindi so che mio padre e mio nonno erano Mangiamorte, ma nessuno dei due, men che meno mio padre, mi ha mai fatto vedere il Marchio Nero o se ne sono vantati. Altre cose le ho pensate io negli anni, sentendo quello che la gente diceva e leggendo in giro. Quando ero piccolo non mi ha mai detto niente contro i Babbani, come invece mi ha poi raccontato che ha fatto mio nonno quando lui era piccolo. Di conseguenza, quando sono arrivato a Hogwarts non avevo un sacco di pregiudizi contro gli studenti provenienti da famiglie Babbane. Altrimenti come sarei potuto diventare amico di Albus Potter, visto che sua nonna era nata in una famiglia Babbana? E addirittura è il figlio di Harry Potter, colui che ha definitivamente sconfitto Tu-Sai-Chi, avrei dovuto cercare di ucciderlo nel sonno, non diventargli amico! E se vuoi saperlo ho detto quella cosa sul toccarli solo perché una volta proprio Ablus ne aveva uno nella borsa (ha detto che era di sua sorella) e mi ha fatto impressione perché le figure in copertina non si muovevano e perché c’erano rappresentati due che si baciavano come se dovessero mangiarsi la faccia e facevano veramente schifo. Ma schifo come libro, non perché era Babbano, anzi a pensarci bene meglio che le figure fossero immobili.
 
Senti, mi dispiace davvero che ci sia stato questo equivoco, hai solo corso un po’ troppo con le tue conclusioni, ti giuro che non ho niente contro i Babbani. Ieri notte non è passato il tuo gufo a prendere la lettera, spero che stanotte lo mandi, altrimenti mi tocca appenderla in bacheca in Sala Grande perché tu la legga.






Prossimo capitolo: Libri e feste
 
-------------------------------------
Ancora un enorme grazie a chi ha letto la mia fan-fiction, l’ha messa tra le seguite, tra i preferiti e soprattutto a chi ha recensito.
È vero, la ragazza deve cercare di non far capire chi è mentre Scorpius dice quello che gli passa per la testa, e l’unica cosa che gli importa è scoprire chi è l’ammiratrice misteriosa. Spero di riuscire, più avanti, a rendere meglio anche la personalità della ragazza.
Jaily, non preoccuparti, la mia era semplice curiosità, nessuna offesa ;)
Spero che questo capitolo sia decente, ho fatto molta fatica a scriverlo. Volevo spiegare bene come mai Scorpius non ha le stesse idee che aveva suo padre alla sua età, spero che non sia venuta fuori una schifezza.
Alla prossima settimana!

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Libri e feste ***


RS5 - Libri e feste Libri e feste
 
Ciao Scorpius,
Ok, forse ho corso un po’ troppo, hai ragione, e devo chiederti scusa. Ma devi capire che sono un po’ suscettibile sull’argomento “Babbani” e “anti-Babbani”. I miei genitori erano molto vicini a Harry Potter durante la guerra, quindi mi hanno trasmesso quello che hanno passato, anche se di racconti particolareggiati su quello che hanno vissuto non ce ne sono stati molti. Da quello che ho sentito e letto in giro, mi sembra che nessuno voglia ricordare quel periodo, molti lo ricordano come tragico anche se hanno vinto. Comunque sei fortunato che sono molto curiosa e quindi ho mandato il mio gufo a prendere la lettera per vedere cosa mi avevi risposto. E non ci credo che avresti avuto il coraggio di appenderla in Sala Grande.
In ogni caso, devi aver visto un libro romantico e non so cosa ci facesse nella borsa di Potter visto che lui è tutto tranne che romantico. Quello non è il genere che piace a me, anche se un po’ di romanticismo non ci sta mai male, io preferisco i libri di azione e di fantascienza, non sai quanti macchinari riescono ad inventarsi i Babbani! E tu, leggi qualcosa? Non dico dei romanzi Babbani, anche scritti da maghi o streghe. Cosa ti piace?
Dato che non sono più arrabbiata con te ho usufruito del tuo consiglio per il compito di Difesa, quindi grazie, anche se ho dovuto fare qualche ricerca in più. E ho scoperto che una persona fa fatica ad accorgersi di avere un Pogrebin che gli cammina dietro perché questo quando si accovaccia assomiglia a un sasso, cosa essenziale se si vuole avere un minimo sospetto di quello che sta succedendo e non passare per scemi. Beh, speriamo che sia andato bene.
Se vuoi scuse per fare delle feste potresti sì prendere esempio dai Babbani. So che in alcune scuole c’è il “Ballo di Primavera” all’inizio della primavera, ci si va in coppia e c’è la musica per ballare. Penso sia una specie di Ballo del Ceppo, da quello che mi hanno raccontato i miei, dovrebbero esserci andati anche i tuoi genitori, penso che fossero a scuola anche loro l’anno in cui c’è stato il Torneo Tremaghi. E poi mia madre e mio padre sono stati in Italia qualche anno prima che nascessi e mi hanno raccontato che là in questo periodo, circa, c’è una festa, chiamata Carnevale, dove tutti si mascherano e a volte vanno in giro su dei carri colorati. Non è una festa che si fa solo nelle scuole, ma viene fatta in piazza e ci sono maschere di tutti i tipi, dagli animali e personaggi immaginari per i bambini (si travestono anche da streghe, con tanto di cappello a punta e bacchetta finta), agli abiti d’epoca per gli adulti. Se invece non ci si vuole travestire si possono usare delle maschere che coprono solo il viso, i miei ne hanno portata a casa una tutta piena di piume e brillantini: troppo bella! Solo a mio fratello non piace, ma lui non capise niente di queste cose.
Avresti fatto sì la figura dell’idiota a guardare le mani di tutte le ragazze, e poi loro ti avrebbero anche preso per un maniaco. Quindi ti avrebbero denunciato al Preside e ti saresti beccato una punizione coi fiocchi, magari perpetua, alla fine della quale non avresti avuto più le forze per scrivere. Quindi meglio che ti sia trattenuto sul guardare le mani delle ragazze. E io voglio mantenere il mio anonimato ancora per un bel po’ di tempo. Per lo stesso motivo non ti dico dov’è il mio albero preferito, anche perché non voglio gente che venga a rompermi le scatole.
Per oggi ti lascio, alla prossima!

 

Avevo paura di non poter più scoprire chi eri quando ho visto che non mi rispondevi più. Però potrei chiedere alla McDonald chi è che ha messo i Pogrebin nella ricerca sulle “Piccole creature insidiose” e poi, se c’è più di una persona, intersecare la lista che mi da lei con quella che mi sto facendo io. E comunque, cara la mia sapientona, anche se il Pogrebin prende la forma di una pietra, mica puoi andare in giro a schiantare tutte le pietre che trovi quando ti volti! Allora sì che passeresti per scemo.
Visto che ho cancellato dalla mia lista il punto “nata in una famiglia di Babbani”, posso aggiungere quello sul tuo compleanno? Così magari posso farmi un’idea sull’anno che frequenti. Questa cosa di scrivere a non so chi comincia ad essere veramente frustrante, anche perché, come si è già visto, si può rischiare di creare qualche casino. Senza contare che se il tuo gufo o una delle lettere vengono intercettate, sai che risate si fa qualcuno alle nostre spalle? E l’unico ce ci andrei di mezzo sarei io, perché tu lo scrivi il mio nome, mentre io non posso scrivere il tuo. Devo trovare una soluzione il più in fretta possibile.
Gli unici libri che io ho preso in mano, oltre a quelli di scuola, sono “Il Quidditch attraverso i secoli”, “Le moderne squadre di Quidditch”, “Scope da corsa”, “Prendi quella Pluffa, idiota!” e “Le grandi barzellette sul Quidditch - fatti veri e non”. Ah, no, ora che mi ricordo mia madre mi ha insegnato a leggere con “Le fiabe di Beda il Bardo”, quindi ho letto anche quello. Poi sempre mia madre ha provato senza successo a farmi leggere altri libri, ma io ho sempre resistito. Quindi direi che mi piacciono i libri che parlano di Quidditch e scope da corsa. E poi scusa, cosa sono la fantascienza e i macchinari? E la tecnologia che hai scritto nell’altra lettera? Parto ancora più svantaggiato se non conosco i termini che usi, non vale.
Ma mi ci vedi ad andare dal Preside a chiedere se organizza un ballo dove tutti sono mascherati, magari da streghe? Allora sì che passerei per idiota, e frocio anche. No, grazie, preferisco i festini post-partita in Sala Comune, che danno motivazioni più consistenti per festeggiare. Però una festa per tutta la scuola intorno a primavera non ci starebbe male, per Pasqua non si fa niente di niente. Sarebbe un’occasione per rilassarsi un po’ prima dello studio per gli esami di fine anno. Che dici, questo si può proporre al Preside?

 



 

Prossimo capitolo: Compleanni e lezione di Babbanologia
 
-------------------------------------
Rinnovo i miei ringraziamenti a chi ha letto la mia fan-fiction, l’ha messa tra le seguite (ben 21 lettori!!), tra i preferiti (10!!!) e soprattutto a chi ha recensito.
Sono contenta che lo scorso capitolo sia piaciuto, ormai l’avevo letto e riletto così tante volte che non sapevo come potesse essere XD
Scorpius ricava sempre indizi dalle lettere che la sconosciuta gli scrive, anche se sembrano insignificanti. Sono contenta che qualcuno sia convinto che sia Lily e qualcun altro che sia Rose, vuol dire che che sono brava nel dire qualcosa e nascondere altro ;)
In ogni caso, non viene detta l’età della sconosciuta (e neanche di Scorpius se è per questo XD).

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Compleanni e lezione di Babbanologia ***


RS6 - Compleanni e lezione di Babbanologia Compleanni e lezione di Babbanologia

Ciao tu (non metto il tuo nome così se la lettera viene intercettata (anche se non vedo perché dovrebbe esserlo) non andrai nei casini).
La data del mio compleanno posso anche dirtela, è il 7 aprile, ma non vedo come possa esserti utile se non ti dico l’anno di nascita, ah-ah. E guarda che nessuno ti sta obbligando a scrivere niente, se non vuoi basta solo che smetti. Però magari, se lo fai, mi faresti la gentilezza di dirmelo? Così non mando fuori il mio gufo per niente. Ora, però, per par condicio dovresti dirmi anche tu quando sei nato, perché su questo non sono informata.
Non penso che la McDonald ti farebbe guardare i compiti degli altri studenti, con il sospetto che tu lo copiassi per un uso futuro o per passarlo a qualcun altro. Però, visto l’orribile cappello con sciarpa abbinata che aveva ieri, potresti chiedere se le va di organizzare una festa di Carnevale per l’anno prossimo, visto che per quest’anno il periodo è già passato. Se si facesse davvero mia cugina diventerebbe verde d’invidia perché da quando i miei ce l’hanno raccontato rompe le scatole ogni anno per andare in Italia a vedere il Carnevale e le maschere. A me piacerebbe tantissimo provare un vestito d’epoca, di quelli tutti ricamati e lavorati alla perfezione. Certo, a comprarli costano un sacco di Galeoni, ma a noleggiarli non si dovrebbe spendere tanto. Se decidi di andare a chiedere per la festa me lo fai sapere? Così mi organizzo per il vestito e se vuoi lo prendo anche per te.
Se vuoi conoscere i termini che uso devi sorbirti una mini-lezione di Babbanologia, e te la metto giù semplice:

- macchinari (o macchine): oggetti creati dai Babbani che fanno delle cose per loro, esempi:
· telefono: con questo due persone possono comunicare all’istante con la voce anche se sono lontanissime, cioè, se io avessi un telefono e tu l’altro potremmo parlarci in questo momento anche se siamo ognuno nella propria stanza o sala comune
· automobile (o auto o macchina): come una carrozza, solo che non servono né cavalli o altri animali né magia per muoverla, basta la tecnologia con cui è fatta l’auto
· forno: una scatola che si scalda e quindi scalda i cibi come il fuoco, solo che va con la tecnologia e non c’è proprio il fuoco dentro
- tecnologia:  serie di invenzioni dei Babbani che fanno funzionare i macchinari
- fantascienza: tecnologia e macchinari inventati, come degli aerei che ti portano su altri pianeti o macchine che si trasformano in altro da sole, cose che non esistono
Ok, questo dovrebbe bastarti per adesso. La prossima lezione alla prossima lettera, ah-ah.
Non solo libri mono-tematici, ma anche poco impegnati hai letto! Non c’è un genere di libri che potrebbe piacerti?  Che so, avventura, azione, horror, ...? Ti assicuro che ti riempirebbe la mente. E soprattutto sarebbe un passatempo migliore che lanciare i Fuochi Forsennati Weasley in giro per la Sala Grande durante il pranzo (anche se ormai sono anni che si sa come sbarazzarsene) o andare in giro di notte senza essere di ronda come Prefetto. Devo trovare un libro che potrebbe piacerti, la prendo come una missione.
Dopo la lezione, ti lascio la pausa, alla prossima!


Par condicio un cavolo! Tu praticamente sai tutto di me, mentre io mi sto difficilmente costruendo una lista con tutti i piccoli indizi che riesco ad estorcerti nelle lettere, e io dovrei darti anche un’informazione in più? Non esiste! E non ho intenzione di buttare all’aria la fatica che ho fatto in queste settimane per stilare la suddetta lista. Anzi, se tu decidessi di essere stufa, sei obbligata almeno a dirmi chi sei, altrimenti potresti incorrere in una terribile vendetta, nella quale coinvolgerò anche Albus. E dovresti sapere che Scorpius Hyperion Malfoy e Albus Severus Potter sono micidiali insieme, o devo ricordarti quello che è successo a Corner l’anno scorso?
A dir la verità speravo che sul compleanno rispondessi “il 6 aprile compirò (esempio) 16 anni”, così avrei potuto segnarmi quello e decidere che eri (esempio) del quinto anno. Vabbè, ammetto anche ho sperato invano. Quindi, continuando con le domande e rimanendo in tema... che tipo di regalo vorresti ricevere da anni ma nessuno ti ha mai fatto? (magari perché non l’hai mai detto a nessuno) Ah, da quello che ho capito, che non sia un libro perché quello è scontato.
La tua lezione non voluta e non gradita mi ha fatto stare in coma tutta la giornata, quindi non lamentarti se il tuo gufetto (che magari si rivelerà essere un’enorme civetta delle nevi) ha dovuto fare un giro a vuoto la notte scorsa. E non sognarti di fare un’altra lezione del genere perché, sei avvisata già da subito, io la salterò completamente. Comunque come mai i macchinari e l’automobile si chiamano anche nello stesso modo? Non è molto pratico, non trovi? Io magari parlo di macchina intendendo l’automobile e invece l’altro pensa che stia parlando di un macchinaro e non ci capisce niente.
Per la festa di Carnevale aspetterò l’anno prossimo a chiedere, allora. Nel caso la festa si facesse e io nel frattempo scoprissi chi sei (ci metterò molto meno, credimi!) posso anche accettare la tua proposta di procurarmi il vestiti. Niente di sconcio però! Comunque su un punto siamo d’accordo: il cappello che porta la McDonald in questi giorni è davvero orrendo, sembra che abbia una puzzola in testa con quella riga bianca.
Se volevi convincermi a leggere anche un solo libro, hai sbagliato completamente tattica. Dove sarebbe il mondo in cui io mi rinchiudo in un posto umido e polveroso per leggere invece di divertirmi a lanciare Caccabombe contro chi mi sta antipatico e a sfidare la morte intrufolandomi nella Foresta Proibita a mezzanotte? Il tutto insieme al mio inseparabile compare, ovviamente. Comunque, come fai a sapere che vado in giro di notte? Non per fare il pessimista, ma non penso che riuscirai mai a trovare un libro di quelli che dici tu che potrebbe piacermi.


Per Morgana! Non ricordarmi di Corner e delle sue zampe! Se vuoi sapere la mia, penso sia stato uno scherzo un po’ troppo crudele fargli bere a tradimento della Pozione Polisucco con qualcosa di un qualcosa simile a un ragno dentro. Poveretto, anche se Miss Norsy ha fatto di tutto per fargli scomparire le zampe dal petto e gli occhi in più dalla testa, gli si sono visti i rigonfiamenti sotto la divisa per almeno un mese e ha dovuto tenere un cappello tutto il giorno per lo stesso tempo. Non capisco proprio perché l’abbiate fatto, anche se gliel’ho chiesto, Potter non me l’ha voluto dire. Ed è incredibile come siate riusciti a fare una Pozione Polisucco da soli e senza farvi scoprire, a fargliela bere, e anche a non farvi scoprire dopo!
Si dice macchinario, non “macchinaro”. Comunque l’automobile è il macchinario più diffuso e usato, per questo viene anche chiamato “macchina”. E ti assicuro che quando si parla dei due non ci si confonde.
Lo sanno anche i muri che tu e Potter andate in giro di notte, anche se non sapevo che andaste anche nella Foresta Proibita: lì non ci sono quadri che possono fare la spia. Comunque: è pericoloso! Oltre al fatto che se qualcuno vi vendesse rischiereste molto di più l’espulsione rispetto a venire trovati a girare per il castello, la Foresta è piena di creature pericolose, potreste davvero andare incontro alla morte! E i vostri cadaveri verrebbero ritrovati giorni e giorni dopo sbranati da qualche belva o annegati in un acquitrino puzzolente per colpa di un Avvincino. E i vostri genitori sarebbero disperati, e i tuoi addirittura senza erede. Ogni tanto penso che tu e il tuo compare abbiate segatura al posto del cervello. E poi, in ogni caso, per leggere non c’è bisogno di chiudersi “in un posto umido e polveroso”, io, ad esempio, mi metto sotto al mio albero d’estate e davanti al camino o sul letto d’inverno.
Nonostante tutto, soprattutto il fatto che non hai voluto dirmi la data del tuo compleanno (e a proposito del mio, davvero pensavi che ti rispondessi così??), posso dirti il regalo che non mi è mai arrivato, perché tanto non aggiunge niente allo scoprire la mia identità. Visto che hai escluso a priori i libri, dovrò andare a ripescare dalla mia infanzia una cosa che ormai ho perso le speranze di ricevere. Da piccola avrei tanto desiderato un peluche enorme più grande di me (ovviamente in versione bambina di cinque/sei anni), per poterlo accarezzare e sedermici in braccio. Ma con la scusa che avrebbe attirato troppa polvere mia madre non me l’hai mai voluto comprare. Ho ricevuto solo un sacco di pupazzi piccoli. Quando poi mi sono decisa a ridimensionare le dimensioni del peluche a qualcosa di più contenuto, i miei hanno ribattuto che avevo già tanti pupazzi. Che ironia, vero? Quindi alla fine mi sono rassegata e sono passata a chiedere libri, cosa che mia madre ha approvato molto di più del peluche, anche se mio padre avrebbe preferito che chiedessi un manico di scopa (poi regalatomi senza essere richiesto). E ora, il tuo regalo mai ricevuto? Questo almeno me lo puoi dire?
Ciao ciao



Prossimo capitolo: Scherzo o vendetta?


-------------------------------------
Grazie ancora a chi ha letto la mia fan-fiction, l’ha messa tra le seguite, tra i preferiti e soprattutto a chi ha recensito.
Non dico niente sull’ammiratrice segreta, lo dovete scoprire insieme a Scorppius ;) In effetti è un po’ rompiscatole, ma mi è venuta così :P Comunque, fa anche di tutto per non far capire chi è, per questo a volte dice poco di sé.
Foolfetta, le indicazioni dei mesi che ho messo all’inizio erano, appunto, solo indicativi, per capire in che periodo si svolgeva la storia, le lettere non hanno una data precisa.
Non avevo mai sentito che in Inghilterra si festeggiasse il carnevale, Jaily, per questo l’avevo messa come una novità, e i genitori della ragazza sono andati in Italia, io ho pensato a Venezia, per questo ho messo quel riferimento.


Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Scherzo o vendetta? ***


RS7 - Scherzo o vendetta? Scherzo o vendetta?

Ammettilo, sei ammirata da come è venuto bene lo scherzo, vero? Anche se dici di no, si vede da come l’hai descritto nei minimi particolari. Lo scherzo non è stato crudele se rapportato a quello che ha fatto Corner. E dato che ormai è passato un anno (anche se, evidentemente e meno male, nessuno se n’è scordato (tutto grazie alla nostra bravura, ovviamente!)), posso dirti che il motivo era più che valido. Quel cretino aveva flirtato con l’allora ragazza di Albus e, dato che a lui la cosa non era andata giù, ha deciso di chiedere il mio aiuto, anche se ci è voluto un po’ per preparare la Pozione. Però alla fine ne è valsa la pena. E Corner non si è più sognato di ficcare il naso dove non doveva. Dove l’abbiamo preparata non te lo dico fino a quando tu non mi dici il tuo posto tra gli alberi. E per il come ti dico, nel caso non fossi in classe con me o non lo sapessi, che sono un asso in Pozioni e la Polisucco non è stata per niente complicata da preparare. E ci abbiamo messo dentro un innocuo e piccolissimo ragnetto, non un pelo di un’Acromantula, come avevamo pensato in un primo momento, ma solo perché era difficile da reperire. Non farci scoprire nel dargliela è stato facile, è bastato inviarla via gufo come un regalo e dire che era un campione di una pozione per far crescere i muscoli e che la ditta che la produceva voleva provarla su varie persone e avere il loro parere. Ci è cascato come un pero, cosa di cui non avevamo dubbi dato quanto si vantava dei suoi pettorali, tra l’altro inesistenti. Appena si è ripreso, come sai, non aveva prove per incastrarci, anche se ci ha provato. In effetti, è stata più una vendetta che uno scherzo vero e proprio.
Ora, se andrai in giro a raccontare tutto questo: 1) sarò sicuro di chi sei, 2) la vendetta sarà doppia perché ci sarà la mia per aver divulgato il contenuto di una lettera privata, e quella di Albus per aver detto in giro le sue cose. Quindi, regolati di conseguenza, cara la mia ammiratrice anonima.
Non preoccuparti per le nostre scorribande, sono del tutto sotto controllo, anche se forse non sicure al cento per cento. Ma che ci vuoi fare? A noi piace così invece che stare chiusi tutto il giorno in una stanza chini sui libri (è così che io vedo chi studia e legge tutto il giorno, non puoi farci niente, a parte, forse, dirmi sotto che albero trovarti così posso provare a cambiare idea). Comunque nel caso una notte non dovessimo tornare, sai già dove mandare le squadre di recupero. Forse potrei riflettere sul fatto che se muoio la dinastia dei Malfoy si estinguerà definitivamente. Ma dovrei avere un avviso istantaneo che me lo ricorda nel momento in cui Albus mi chiede di andare a fare un giro. Lui ha un fratello più grande e una sorella che possono portare avanti il nome dei Potter, per questo forse non si crea problemi. Ci rifletterò... forse... se avrò tempo... E grazie per il complimento ai nostri cervelli, di solito i professori dicono che sono vuoti, tu almeno li hai riempiti con qualcosa.
Mi dispiace per il tuo regalo mancato, magari se in futuro lo chiedi al tuo ragazzo o fidanzato te lo regalerà (non penso che tu ne abbia uno adesso, altrimenti non scriveresti a me). Oppure dovrai accontentarti di regalarlo a tua figlia o tuo figlio e godertelo di riflesso. Penso di averti detto fin troppe cose di me per oggi, e anche abbastanza importanti, quindi niente regalo mancato.


No, no frena un attimo! Corner ci aveva provato con la Taylor? Questa mi è completamente nuova, Albus non me l’aveva detto! Però lui l’aveva mollata no? E questo è stato prima dello scherzo a Corner, i conti non mi tornano... Tu pensa a chiarirmi le idee, io penserò a non dire niente in giro, considerando il fatto che mi sento offesa che tu abbia pensato che io avrei potuto parlarne a qualcuno. Per quale motivo poi? Ormai quasi nessuno pensa più a cercare i colpevoli, a parte forse il diretto interessato, anche se, se è come hai detto, si è rassegnato già l’anno scorso. E inoltre non rivelerei mai il contenuto di una lettera privata, a meno che ne andasse della vita di qualcuno, ma questo non mi sembra il caso, quindi puoi stare tranquillo. Su una cosa però hai ragione: i pettorali di Corner non erano granché neanche prima della Polisucco, dopo non ha più avuto il coraggio di farli vedere, molto meglio quelli del tuo amico Potter e di suo fratello.
Io non capirò mai perché tu ed Albus non prendiate mai le cose sul serio... È normale studiare visto che siamo in una scuola, casomai non ve ne foste ancora accorti dopo sei anni che la frequentate. Di certo non ti dico adesso dov’è il mio albero preferito se la pensi così su chi legge. Mi dispiace, ma te l’ho detto: non voglio che nessuno venga a disturbarmi. Però, se decidessi di portare quei buonissimi dolcetti alla menta che tu e il tuo amico tirate fuori ogni volta che c’è una festa, potrei cedere un pochino... ogni volta ne mangio una montagna, col rischio di sentirmi poi male, non riesco proprio a resistere.
Non è giusto, io ti ho detto la data del mio compleanno e pure il mio regalo mancato, tu devi dirmi almeno una delle due cose. Tu parli di un mio fidanzato o ragazzo solo perché non mi conosci, ti assicuro che nessuno sano di mente ha mai pensato che io ne potessi avere uno, almeno non nell’immediato futuro. Se devo essere precisa, nessuno a parte mia cugina, ma lei è pazza, quindi non fa testo. Di conseguenza, se è impossibile che io abbia un ragazzo, non avrò neanche un fidanzato e nemmeno un figlio, dato che non sono una di quelle che vanno con chi capita con il rischio di rimanere incinta. Da quello che so e che ho visto non mi sembra che neanche a te piaccia andare con tutte, quindi sono stata abbastanza sicura nello scriverti che non avresti accettato solo per avere alla fine un premio in natura o cose del genere. Inoltre mi sono accertata che non stessi con nessuna perché non voglio creare casini. Anzi, se mentre ci scriviamo credi di aver trovato l’anima gemella, ti sarei grata se mi informassi, non voglio rischiare di trovarmi faccia a faccia con una che minaccia di trasfigurare in un Vermicolo l’“ammiratrice segreta” del suo ragazzo.
Ah, mi sono dimenticata di dirti che l’altro giorno la McDonald ci ha riconsegnato i compiti sulle “Piccole creature insidiose” e ho preso una E. Questo anche grazie a te, quindi: grazie! Certo, se devo essere sincera, anche grazie alle mie ricerche in biblioteca, ma l’ispirazione per il Pogrebin me l’hai data tu. Il mio terrore era di prendere una A che mi avrebbe rovinato la media in Difesa contro le Arti Oscure. Certo, avrei potuto recuperare ora di arrivare a fine anno e agli esami, ma è sempre meglio non doverlo fare e non avere un voto che comunque sarebbe stato molto discordante con gli altri. A mio fratello non interessa niente della sua media dei voti, la settimana scorsa se ne è pure fregato di aver preso una T in Incantesimi, non so come faccia. Cioè, magari recupera e viene promosso e tutto, ma con una A non è che fai molta bella figura. E inoltre nei G.U.F.O. se anche prendi un voto positivo poi ci sono dei professori che non ti accettano se non hai preso almeno quello che vogliono loro, e spesso una A non basta. Non so cosa voglia fare poi lui una volta uscito da Hogwarts... mah...
Vabbè, ciao!


Ma sei così brutta o così antipatica che nessuno pensa che tu possa mai avere un ragazzo? Antipatica non mi sembra, da quello che mi scrivi... Ok, a parte sulle feste, l’alcool e le gite nella Foresta Proibita che proprio non andiamo d’accordo. Quindi devo dedurre che sei brutta? Hai la faccia butterata, i capelli crespi e l’apparecchio per i denti Babbano (mi hanno detto che però poi si toglie, vero?)? Mi hai accusato di passare per maniaco quando ho detto che avrei potuto guardare le mani di tutte le ragazze di Hogwarts, però tu gli occhi sui ragazzi li metti per bene, mi sembra. Hai osservato anche altro di Corner e dei Potter oltre che i loro pettorali? Mi fa strano perché da quello che scrivi mi sembravi una tipa più intellettuale che fisica, attenta alla personalità e non alla corporatura, non so se mi sono spiegato... Mi consola un po’ leggere che non andresti con uno solo per un’avventura, questo è un punto a tuo favore, devo ammetterlo. Nonostante quello che dicevi, all’inizio avevo paura che fossi una di quelle rompiscatole che mi girano intorno tutto il giorno che voleva conoscermi per poi provarci con me. Comunque è da un po’ che non lo penso più, solo che non te l’avevo mai detto. Ma da quanto tempo è che mi tieni d’occhio per vedere con chi sto e se ho una ragazza? Io dico che hai una spia tra i Serpeverde...
I conti ti tornerebbero perfettamente se ne avessi fatti un po’. Per preparare la Pozione Polisucco ci vuole un mese, durante il quale Albus si è accorto che alla fine la Taylor ci era stata, con Corner, quindi l’ha mollata. È per questa storia che lui non ha voluto approfondire l’argomento con nessuno. L’ho convinto a non far bere anche a lei la Pozione altrimenti tutti avrebbero fatto 2+2 e capito che era stato lui, e di conseguenza sarebbero arrivati anche a me, cosa non buona. Inoltre la Taylor è una ragazza ed era stata circuita (ma da dove mi vengono certe parole?), quindi meritava un trattamento un po’ più leggero. Ricordi l’incidente dei capelli? Quello è stato ancora più facile perché il prodotto veniva direttamente dal catalogo dei Tiri Vispi Weasley e noi ci siamo limitati a cambiare l’etichetta sulla bottiglietta della pozione in “Shampoo ultra lisciante e illuminante per tutti i giorni. Usare abbondantemente”. È stato divertentissimo vederla andare in giro per una settimana con le forbici in mano perché ogni ora rischiava di inciampare nei capelli, devi ammetterlo. Anche questa, vendetta giustificata.
Tranquilla, chiunque tu sia, tu pensa a studiare e noi pensiamo a scorrazzare. Le nostre medie ci vanno bene così come sono. E poi, di solito facciamo lo sforzo di impegnarci un po’ di più per gli esami finali così sembra che siamo andati bene tutto l’anno. E poi nessuno oserà bocciare un Malfoy e un Potter, ti pare? Tuo fratello non saperi, dipende da come fa di cognome... Comunque a prendere T in Incantesimi si è impegnato bene...
Niente sarà mai giusto fino a quando la tua identità rimarrà segreta. Fino a quando non mi dici chi sei io posso tenerti nascosto tutto quello che voglio, anche se sembrano poche le cose che non sai. Devo assolutamente scoprire chi è la spia tra i Serpeverde. E tu non puoi osare dire che non c’è par-condicio perché tu potresti anche sapere se avevo i capelli fuori posto questa mattina, dove mi sono seduto a lezione, cos’ho preso nel compito di Cura delle Creature e magari essere anche la ragazza che oggi pomeriggio mi ha raccolto la penna che mi era caduta uscendo dall’aula. Io invece dovrei cercare tra circa un centinaio di ragazze, anche se posso contare su qualche indizio. Questa non è assolutamente par-condicio.
Contento di averti aiutato a prendere una E, e quindi a mantenere la tua media. Devi farli tu i G.U.F.O. quest’anno o sei preoccupata che deve farli tuo fratello? In ogni caso ora so di doverti cercare anche tra le ragazze che studiano molto, magari in biblioteca...?





Prossimo capitolo: Macchie azzurre e verdi

-------------------------------------
Ringrazio di nuovo chi ha letto la mia fan-fiction, l’ha messa tra le seguite, tra i preferiti e soprattutto a chi ha recensito.
Ho capito che la prossima volta che voglio inserire una festa in una fan-fiction devo documentarmi bene su dove si festeggia ;)
Grazie per i complimenti, sono molto graditi visto che è la primissima volta che scrivo qualcosa di così lungo. Sono contentissima che piaccia! Spero vi sia piaciuto anche questo capitolo, mi sono divertita un sacco a scriverlo :)

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Macchie azzurre e verdi ***


RS8 - Macchie azzurre e verdi Macchie azzurre e verdi

Ehi, senti, non ricordo per filo e per segno cosa ti ho scritto nell’altra lettera, ma ti assicuro che niente voleva essere offensivo, derisorio o altro verso di te. Sia la Tayolr che Corner si sono meritati quegli scherzi, e che cavolo! E anche il discorso sui ragazzi non era niente di personale, ti assicuro, puoi cancellarlo se vuoi. E anche quello sull’essere brutta, era così per dire, volevo solo vedere cosa mi rispondevi, magari mi devi una tua descrizione.
E in ogni caso, se decidi di non rispondermi più, devi almeno dirmi chi sei, te l’avevo già detto. Non puoi cominciare questa messinscena e poi mollare così, smettendo di rispondere da un giorno all’altro. Quindi, aspetto una tua risposta.


Ciao Scorpius,
scusa se non ti ho risposto subito ma non sono stata molto bene. Ora sono in infermeria e non mi sento molto in forma per scrivere una lettera decente, quindi per ora devi accontentarti di queste poche righe. A quanto pare ho preso il virus che ha colpito metà degli studenti del casello in questi giorni. Quindi, se anche vieni in infermeria per vedere chi sono, ti troverai davanti almeno venti ragazze, ah-ah! Miss Norsy non è ancora riuscita a capire cos’ha causato questa malattia, ma almeno Paciock e Leon sono riusciti a creare un intruglio per far sparire, anche se troppo lentamente, queste schifose macchie azzurre e verdi sulla pelle. Ritieniti fortunato a non sapere chi sono perché rimarresti schifato, brufoli, capelli o apparecchio per i denti (a proposito, sì, quando i denti si sono sistemati l’apparecchio si toglie) a parte. Purtroppo la debolezza rimane, quindi ora ti saluto perché non riesco più a tenere in mano la penna.


Ciao, penso che il tuo gufo si sia preso su la mia lettera quando ha lasciato questa dato che non l’ho più trovata. Anche se ormai l’hai già letta, fai come se non l’avessi scritta, mi rompeva solo che erano due giorni che non scrivevi.
Mi dispiace che ti sia presa questa cavolo di malattia. Però forse non stai così male se riesci a scherzare. I professori dicono che anche se fosse contagiosa, non dobbiamo trattarvi come degli appestati perché vivendo tutti insieme in una scuola se dovevamo essere contagiati, lo siamo già stati. Quindi, come avrai notato, oggi pomeriggio sono venuto in infermeria a trovare Albus. Poveretto, faceva quasi pena a vedere che sì e no riusciva ad alzare un braccio, ma Miss Norsy ha detto che è così solo perché è all’inizio, da domani si sarà già ripreso. Ma tu, naturalmente, queste cose già le sai. Come puoi immaginare, mentre ero in infermeria ho guardato tutte le ragazze che c’erano e selezionato quelle più su del quarto anno e con le macchie più piccole, dato che a occhio e croce ti sei ammalata tre giorni fa (a proposito, sono un uomo comprensivo e so che anche se le macchie azzurre e verdi erano proprio brutte (lo erano anche quelle di Albus), erano frutto di una malattia). Incrocerò tutte queste ragazze con la lista che ho fatto con gli indizi che mi hai lasciato. Manca poco, cara la mia ammiratrice segreta. Tra poco scoprirò chi sei.
Alla fine comunque è come se fossi venuto a trovare anche te, anche se, per ovvi motivi, non ho potuto salutarti e augurati una pronta guarigione personalmente. Lo faccio adesso con questa lettera: “Ciao, e cerca di guarire presto, mi raccomando!”. Non so cosa mi stia succedendo, forse la lontananza da Albus sta cominciando ad avere i suoi effetti, non troppo benefici per me. Ho bisogno di qualcuno con cui divertirmi, con cui fare un giro, con cui tirare qualche scherzo e con cui bere un bicchiere, non importa se sono persone diverse. E comunque, non ho mai capito come mai si dice “cerca di guarire presto”, se uno potesse davvero decidere quando e come guarire non si sarebbe neanche ammalato, a meno che non sia masochista, o non desideri passare giorni e giorni a letto stando male, e in questo caso avrebbe altri tipi di problemi, qualcosa del genere psichico. Uno già ha limitatezza sull’impedimento ad ammalarsi, pure io potrei stare covando la “Malattia delle Macchie Azzurre e Verdi” (in mancanza di un nome più preciso è necessario usare questo), figurarsi sulla capacità di curarsi!
Ok, ora prendo un bel respiro, mi calmo e torno serio.
Dai, visto che sei stata ammalata e non posso portarti un regalo in infermeria perché non so chi sei, ti dico almeno il mio regalo mancato. Devi solo non dirlo a nessuno e soprattutto non ridere. Quindi, allora... Quando ero piccolo, sui sette - otto anni, ho visto uno Snaso in un negozio di animali e mi è piaciuto tantissimo con quel suo musetto nero e l’aria da giocherellone. Ho chiesto ai miei genitori di comprarmelo, ma loro non hanno voluto per un motivo del tutto futile, mi sembrava a quel tempo. Dopo qualche anno ho capito che il motivo “Ci devasterà la casa cercando di prendere tutte le poche cose d’oro che ci sono rimaste e i cristalli dei lampadari” non era senza fondamento. Quindi, capenso che uno Snaso non era un animale da casa, anch’io ho ridimensionato il mio desiderio chiedendo un semplice Crup. I miei però hanno detto ancora di no perché non avevano tempo né voglia di prendere il patentino che serve per tenerne uno. E inoltre, cominciando Hogwarts, avrei potuto occuparmene solo un paio di mesi all’anno, lasciando il lavoro ai miei per i restanti dieci mesi. Ora, essendo maggiorenne, potrò fare il patentino personalmente e l’anno prossimo finirò Hogwarts, quindi non avranno più scuse per non prendermi un Crup. I miei sanno già che dovranno cedere il primo compleanno che passerò fuori Hogwarts.
Spero che guarirai presto, almeno per poter uscire da quell’infermeria che mi è sembrata molto affollata. Immagino che non abbiate mai un minuto di privacy, quelle tende non servono a niente. Non ho potuto parlare di una cosa importante con Albus perché la sua cugina Prefetta non ci toglieva gli occhi di dosso. Penso che i Weasley siano la famiglia più numerosa in circolazione, puoi star sicuro che ogni anno ne vedi spuntare uno nuovo, anche se prima o poi dovranno pur finire. E comunque anche il cambio generazionale lascerà poco respiro visto che sono spalmati su tutte le età e che ho saputo che la Weasley più grande aspetta già un pargolo. Oh, non che abbia qualcosa contro i Weasley, ti ho già detto che non sono anti-Babbani o cose del genere. E poi Albus è anche lui un Weasley per parte di madre. Sto solo constatando il dilagare dei capelli rossi.






Prossimo capitolo: Ragazzi e ragazze


-------------------------------------
Rinnovo i ringraziamenti a chi ha letto la mia fan-fiction, l’ha messa tra le seguite, tra i preferiti, tra le ricordate e soprattutto a chi ha recensito.
Scusate tantissimo per l’enorme ritardo di aggiornamento, ma ho avuto qualche problema di tempistica. Può darsi che anche il prossimo capitolo lo metta fuori a più di una settimana di distanza da questo, tutto sta a vedere quando e quanto riesco a scrivere, uff...
Dafne, alla fine devi dirmi qual è la frasetta rivelatrice ;) Può essere che io non l’abbia neanche fatto apposta a metterla, sapendo già chi è lei, ovviamente.
sasyherm, non mi sembra il caso di allungare la fan-fiction solo perché è bella (anche se sono contenta che la pensi così), perché rischierei di diventare ripetitiva e quindi noiosa, e Scorpius sta già stressando troppo per sapere chi è la sua ammiratrice misteriosa ;) Ancora prima di pubblicare questa storia avevo in mente dove sarei arrivata, e tra poco ci avviamo alla conclusione. Riguardo al romanticismo, anche a me piace, ma penso che trattarlo per lettera con qualcuno che non si conosce sia un po’ eccessivo ;)

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Ragazzi e ragazze ***


RS9 - Ragazzi e ragazze Ragazzi e ragazze

Ciao Scorpius,
sono appena uscita dall’infermeria, finalmente! Purtroppo il tuo amico ne avrà per un altro paio di giorni. Ora devo rispondere a ben due lettere, quindi non lamentarti se questa sarà lunga.
Innanzitutto grazie per “essermi venuto a trovare” anche se non sapevi chi ero, io comunque ti ho visto che parlavi con Potter e che hai radiografato tutte le ragazze dell’Infermeria, metà delle quali sono svenute sotto il tuo sguardo (io, ovviamente, sono tra quelle non incluse, ma questo immagino lo sapessi già). Grazie anche per l’augurio di pronta guarigione. A dir la verità anch’io mi sono chiesta come mai si usa quell’espressione, anche se non ci ho mai ragionato così approfonditamente come te. Chissà se un’astinenza da Albus Potter possa fare bene a tutti e due a lungo andare... Se sei così dopo due giorni, come fai d’estate che non vi vedete per due mesi?
Ti avviso, comunque, che se vuoi fare un complimento a una ragazza non devi dirle che è brutta, neanche se ha delle macchie azzurre e verdi sulla faccia causate da una malattia non meglio identificata e curata bene o male da unguenti improvvisati. E poi cos’hai contro i brufoli, i capelli crespi e l’apparecchio per i denti (sì, quando i denti vanno a posto si toglie, ma questo può richiedere anni)? Magari io ho tutti e tre e quindi mi hai detto implicitamente che faccio schifo. Ti perdono solo perché hai detto anche che non ti sembro antipatica (nonostante feste&alcol&Foresta, ma su questo è difficile che tu mi faccia cambiare idea) e che invece sembro “intellettuale”. Ma da dove ti è venuto questo aggettivo, mi chiedo io...  Perché ti ho detto che leggo molti libri e mi piace studiare? Ok, queste cose sono vere, ma non è che passo tutto il giorno con il naso nei libri e che non ho gli occhi, come hai notato anche tu, ah-ah. I ragazzi carini li guardo, qualcuno può anche soddisfare il mio canone di bellezza, anche se non sono mai stata con nessuno fino ad ora (vedi la disperazione di una vita sola senza marito né figli di qualche lettera fa). Te la sei presa che non ho parlato dei tuoi addominali scolpiti?  Ah-ah. Per la cronaca, ho visto Corner perché l’anno scorso, prima dell’incidente con la Polisucco, è uscito mezzo nudo dallo spogliatoio dopo una partita, sicuramente per farsi vedere. Per fortuna la metà nuda era quella superiore, altrimenti non sarei qui a raccontarti un bel niente, non ci tengo a vedere le parti private di Corner, grazie. Voi maschi giocatori di Quidditch andate troppo fieri dei vostri pettorali, non fate che parlarne, anche se quelli di qualcuno non sono niente di che. Ora, non sperare che cominci a sperticarmi in lodi sui tuoi pettorali, i muscoli eccetera eccetera, perché mi sembra che ci siano già troppe ragazze che ti fanno complimenti, non voglio unirmi alla mischia, me ne sono sempre tenuta orgogliosamente fuori.
E comunque non fare tanto il santarellino, tu. Ti ho visto qualche settimana fa con gli occhi piantati nella scollatura di Liriel Alton, prima che la McDonald le urlasse di andarsi a coprire. E anche le tue ex non è che fossero dei carciofi: snelle, gambe lunghe scoperte appena possibile, seno prosperoso con una scollatura appena un po’ più coprente di quelli della Alton in modo da superare indenni le occhiatacce della McDonald, e truccate al massimo. Nel caso tu volessi saperlo, tanto per chiarirti le idee, io non sono niente di tutto ciò. In ogni caso, non sono mai stata con nessuno non per questo, ma perché, a differenza della maggior parte delle ragazze che girano per Hogwarts, vorrei una relazione seria, non così tanto per avere qualcuno che mi porta in giro, mi offre da bere, mi fa ballare e mi porta a letto, della serie “anche se è un cesso e mi tratta da cani, basta che ci sia”.
A parte gli scherzi, sono contenta che tu abbia capito (prima o dopo non mi interessa) che non voglio fare la scema con te. Non è mai stata mia intenzione. E posso dire di avere avuto ragione non vedendoti solo come ti descrivevano: arrogante, patito del Quidditch (ne abbiamo parlato solo nelle primissime lettere) e interessato solo a farsi vedere. Dopo tutte queste lettere e una partenza un po’ incerta devo dire che mi piace questa corrispondenza.
Quando abbiamo studiato gli Snasi, l’altr’anno, sono piaciuti tantissimo anche a me! Peccato che anche a casa mia farebbero un disastro. Noi fino a qualche anno fa avevamo un cane, si chiamava Toby (lo so, come nome non è per niente originale, ma non puoi pretendere chissà che da una bambina di cinque anni), era praticamente uguale a un Crup anche se con una coda sola. Non serviva il patentino per tenerlo, ovviamente, però c’era sempre da accudire. Mi ricordo che quando io e mio fratello eravamo piccoli ci divertivamo tantissimo con lui, mio zio l’aveva addestrato in modo che non mordesse i bambini anche se lo strapazzavano. Diventata grande mi sono chiesta come facesse a sopportarci, gli rendevamo la vita davvero difficile, tirandogli la coda e facendo la lotta per finta. Però gli volevamo un mondo di bene. Una volta mia mamma, dopo una ricerca disperata di un’ora, ha trovato mio fratello nella sua cuccia che gli dormiva abbracciato. Ci siamo divertiti un mondo con lui! Peccato che poi è invecchiato ed è morto tre anni fa. Ne avremmo voluto un altro, ma alla fine sarebbe stato solo per dieci mesi all’anno visto che io e mio fratello siamo qui e i miei genitori lavorano entrambi. E i miei nonni dicono di essere troppo vecchi per occuparsi di un cane, anche se nessuno ci crede.
Gli scherzi Weasley sono tremendi, lo so, purtroppo i miei cugini ne vanno pazzi e chiunque della famiglia ne è stato vittima almeno una volta, nonni esclusi per non rischiare la diseredazione. Ma in fondo, se devo dire la verità, dopo aver sentito (o meglio, letto) la storia per intero, devo dire che Corner e la Taylor se la sono meritata questa vendetta/scherzo. Potter è un bravo ragazzo, non si meritava un tiro del genere. Anche se, a dirla tutta, mi sono sempre chiesta cosa ci facesse lui con una così.
Ci provi sempre a farmi domande a trabocchetto, vero? Non ti dico né il cognome di mio fratello, né chi è a dover sostenere i G.U.F.O. l’anno prossimo, né se ho una spia tra i Serpeverde e neanche se passo il mio tempo in biblioteca. Hai mai pensato che alcuni degli indizi che hai ricavato possono trarre in inganno?


Per essere precisi, ho detto che le macchie erano brutte, non la tua faccia, che comunque non avrei saputo riconoscere. Al massimo potrei descrivere la faccia della Weasley, che era nel letto accanto ad Albus e non ci toglieva gli occhi di dosso. Magari sei bellissima anche con le macchie azzurre e verdi, i capelli crespi, i brufoli e l’apparecchio per i denti Babbano, ma come faccio a saperlo se non so che faccia hai? Ho fatto i conti e ormai è più di un mese che ci scriviamo lettere, dai, non ti sembra il caso di dirmi chi sei? Per quanto tempo hai intenzione di continuare questa corrispondenza? Anche a me piace, è vero questo devo ammetterlo, ma penso che mi piacerebbe di più conoscerti di persona. Non solo per vedere che faccia hai, la storia dei brufoli e cose varie era una battuta, non giudico una persona da quello, spero che tu l’abbia capito, ma per sapere che tipo di persona sei. Magari ti conosco già (anche se, nel caso, avrei qualcosa che non va nella mia lista degli indizi) e ti trovo simpatica indipendentemente da queste lettere, anzi, magari potresti anche piacermi. Nel caso però che tu mi avessi dato falsi indizi, la cosa potrebbe diventare spiacevole per te perché a me non farebbe affatto piacere, ah-ah.
Cara ammiratrice, in ogni caso devi capire che sono un maschio, e per i maschi è fisiologico guardare una ragazza se è mezza nuda! Liriel Alton aveva gli occhi di tutta la popolazione maschile (e anche parte di quella femminile, a dire la verità) della scuola puntati addosso, dato le tette che si ritrova e la scollatura all’ombelico che sfoggiava. Però non ho intenzione di discutere per lettera delle mie ex, se proprio risultasse necessario potrei parlarne faccia a faccia, ma deve essere una situazione mooolto particolare. E, nel caso tu volessi saperlo, mi interessa il tuo aspetto solo per poter sapere finalmente chi sei. Colore dei capelli? Colore degli occhi? Acconciatura tipica (senza andare sul difficile)? Occhiali? Nota bene che non sono volgare e non ti chiedo la taglia di reggiseno. Comunque è ovvio che le ragazze vengono guardate di più, hanno più da mostrare: tette, culo, gambe, viso (il che comprende bocca, occhi, orecchie, guance), capelli. Noi uomini abbiamo il nostro punto di forza nei pettorali e nei muscoli, non ci resta che far vedere quelli, quando possibile. Con questo non voglio dire che adoro le ragazzine del secondo anno che mi impediscono di raggiungere lo spogliatoio o il dormitorio prima e dopo una partita di Quidditch. Certo è che se la ragazza in questione mi piace non dico di no ai complimenti. Alla fine è vero che molti di quelli che si fanno vedere hanno solo ciccia sul petto e sulle braccia, ma è anche vero che lo stesso vale per le ragazze. A volte girando per i corridoi si vedono scene che desidereresti tornare indietro ai tempi dei nostri nonni quando erano obbligatorie le palandrane lunghe fino ai piedi.
Mi dispiace per il tuo cane, però dev’essere stato bellissimo averne uno da bambina. Io l’ho letteralmente sognato e agonizzato un sacco di volte, forse anche perché non avevo fratelli o sorelle con cui giocare. I miei figli dovranno assolutamente avere un animale, a costo di assumere qualcuno che tenga dietro solo a lui.
Sembra che ormai nessuno si sia più ammalato della “Malattia delle Macchie Azzurre e Verdi”, quindi sono ragionevolmente sicuro che io non la prenderò, per fortuna. Albus è tornato in dormitorio oggi e salta le lezioni anche domani. Toccherà a me dargli ripetizioni visto che, come ben sai, anche sua cugina, suo abituale appoggio in queste situazioni (e in questo devo dire che è molto brava), si è ammalata nello stesso periodo. Fortuna che i professori non hanno infierito e abbiamo fatto quasi solo ripasso e cose semplici, altrimenti non vorrei essere nei vostri panni. E in effetti non avrebbe avuto senso cominciare cose nuove o complicate con metà classe a letto. Certo che ripetere ancora che uso hanno fatto i Babbani delle rune nel XX secolo e come distinguere un Fullobulbo da un Tranello del Diavolo è un po’ una rottura. Pensa poi che è una settimana che durante le ore di Pozioni Leon ci fa preparare le scorte per l’intruglio che prendete (o prendevate, non so per quanto tempo bisogna berlo) voi malati. Ha provato anche a insegnarci a farlo, ma alla fine ha preso la saggia decisione che era meglio che la preparasse lui quella Pozione, visto che doveva essere usata su delle persone. Direi che tu ed Albus siete stati fortunati.
Alla prossima!





Prossimo capitolo: Alberi e animali

-------------------------------------
Grazie ancora a chi ha letto la mia fan-fiction, l’ha messa tra le seguite, tra i preferiti, tra le ricordate e soprattutto a chi ha recensito.
Grazie anche per i complimenti, mi fanno davvero molto piacere visto che è la prima volta che mi cimento in una long-fiction (è davvero tanto che ci sono dietro, quasi non me ne rendo conto...). Quando sarà finita mi direte, se volete, ovvio, come avete fatto a capire chi è l’ammiratrice segreta :)

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Alberi e animali ***


RS10 - Alberi e animali Alberi e animali

Caro Scorpius,
no, non mi sembra proprio il caso di dirti chi sono. Se vuoi sapere il perché è che mi piace scriverti, e poi penso che se tu sapessi chi sono difficilmente mi parleresti come fai adesso con le lettere. Senza contare il chiacchiericcio che ci sarebbe in giro se la gente ci vedesse parlare insieme, prima di tutto i miei cugini. Quindi, come vedi, le cose così sono molto più semplici. In ogni caso, con quella frase è come se me l’avessi chiesta implicitamente la taglia del reggiseno... che comunque, ovviamente, non ti dico. Si sa che voi maschi andate sempre a parere lì, fate senza cercare scuse, ah-ah. Vuoi sapere come ho i capelli, ma se ti dicessi che ho lo chignon tu sai che cos’è? Comunque il colore non te lo dico, e non ti dico neppure nient’altro. Per favore, cerca di capirmi.
Finalmente, superata anche la fase “convalescenza”, e con il sole fuori, sono potuta venire a scrivere la lettera all’aperto, sotto il mio albero preferito. Quando, nella primavera del mio primo anno, ho scoperto questo posto ne sono rimasta incantata! Al tempo riuscivo anche a salire sull’albero arrampicandomi fino quasi in cima e tra le foglie vedevo il Lago Nero; mi piaceva tantissimo perché lassù nessuno mi avrebbe visto, ricordo che venivo qui spesso quando ero esasperata dai miei cugini. Ora il massimo che posso fare è salire di due o tre rami, però almeno riesco a stare comoda a leggere visto che i rami sono abbastanza spaziosi. Scrivere sarebbe impossibile perché non saprei dove appoggiarmi, quindi per ora sono a terra su una radice che sporge con la schiena appoggiata al tronco. Vengo a sedermi qui sotto spesso quando ho voglia di pensare, di leggere o semplicemente di starmene un po’ per conto mio, cosa difficile in una scuola con centinaia di studenti. La cosa bella è che basta girare un po’ intorno all’albero e c’è sempre ombra visto che i rami coprono un raggio di almeno 4 metri, e se ti vuoi stendere non ci sono problemi, al massimo portare una copertina da mettere per terra per non avere ospiti indesiderati nei capelli o sui vestiti. E poi, a quanto pare, qui non viene mai nessuno, forse perché è un po’ lontano dal castello e molti non hanno voglia di fare due passi fino a questa macchia di alberi. Fatto sta che tutto fa al caso mio.
L’anno scorso in primavera ho anche visto due uccellini che facevano il nido e poi la femmina ha deposto e covato le uova mentre il maschio le portava da mangiare. Tempo un paio di settimane le uova si sono schiuse e sono nati quattro pulcini urlanti, che all’inizio erano mezzi spiumati. Avevo un appuntamento fisso con loro tutti i pomeriggi, anche se dovevo stare attenta a non spaventarli. Sono cresciuti abbastanza alla svelta, poi, passate altre due o tre settimane, hanno imparato a volare e se ne sono andati tutti, lasciandomi la loro casetta. Ora mi considererai matta, ma quando sono nati ho raccolto da terra uno dei gusci d’uovo rotti e l’ho messo in un vasetto con un incantesimo di conservazione. So che sembra una cosa stupida, ma mi piaceva l’idea di tenere qualcosa che me li ricordasse, visto che, tra una cosa e l’altra, qui a Hogwarts non sono riuscita a tenere neanche un animale a parte il mio gufetto. Toby era a casa e quando è morto non me la sentivo di prendere un altro animale subito.
Agh! Ma cosa cavolo gli è venuto in testa a Leon?? Decisamente meglio che abbia cambiato idea, non avrei mai voluto trovarmi con qualche braccio in più o con le macchie permanenti per colpa dell’esperimento di qualche studente. In ogni caso è stata una fortuna davvero che i professori non abbiano introdotto argomenti nuovi, sono riuscita a recuperare abbastanza bene. La McDonald ha detto che appena ci saremo tutti comincerà a parlare dei Patronus: non vedo l’ora! È vero che di Dissennatori ormai non ce ne sono quasi più, ma i miei mi hanno detto che un Patronus può essere usato per molte altre cose, come ad esempio portare messaggi. E in ogni caso è sempre bene saperne evocare uno, non si sa mai cosa potrebbe succedere.


Anche a me da piccolo piaceva arrampicarmi sugli alberi. A casa ne ho un paio adatti allo scopo e ci passavo i pomeriggi. Almeno fino a quando non ho rischiato l’osso del collo cadendo da 5 metri d’altezza (benedetta la magia involontaria dei bambini), dopo di che i miei mi hanno espressamente vietato di andare più su di due metri. E non solo espressamente, hanno messo un blocco sui rami per fare in modo che non riuscissi a starci attaccato, uff. Se qualche volta mi inviterai al tuo albero non ti arrabbi se provo ad andare su e vedere fin dove arrivo, vero?
Animali in generale non ne ho mai avuti a casa, anche se li avrei voluti, ma i miei erano fondamentalmente contrari alle cure che necessitano, vedi la storia del Crup. Quindi a un certo punto ho dovuto obbligarli a portarmi in uno zoo Babbano (con uso dei soldi e dei vestiti Babbani abbinato, non sai che fatica...), fino a quando non sono stato abbastanza grande per andarci da solo. Ho l’appuntamento con lo stesso zoo almeno due giorni ogni estate, e l’anno scorso mi sono portato dietro anche Albus, che mi ha detto di esserci stato solo una volta con i cugini quando erano piccoli. Mi piacciono tantissimo gli animali, vedere come vivono e conoscere le loro particolarità, inoltre, andando a vederli sempre nello stesso posto, posso vedere come sono cambiati e cresciuti un anno dall’altro. Non sai che invidia quando leggo che tu hai avuto un cane e hai visto in diretta nascita e crescita di alcuni uccellini. Anche se, essere quasi l’unico ad aver continuato Cura delle Creature Magiche da un certo vantaggio, quale quello di poter veder crescere alcune creature. Mio padre ha sempre detto che, a suo tempo, Hagrid il guardiacaccia è stato un pessimo insegnate, e su questo ovviamente non posso dire niente perché non l’ho mai avuto. Ma, avendolo dovuto conoscere per forza di cose (leggi: gite nella Foresta Proibita con Albus), se si vuole escludere la sua passione per le bestie pericolose (ci ha detto che una volta aveva un’Acromantula, che ora è sepolta nel suo orto), ne sa un sacco su qualsiasi tipo di animale, e sa anche trovarli nella Foresta. Ricordo che una notte, l’anno scorso, ci ha fatto vedere una colonia di unicorni fermi in riva a un laghetto: fantastico! Se per una volta sola ti viene la voglia di trasgredire a qualche regola dimmelo che ti ci porto, ne vale proprio la pena, credimi.
In ogni caso, quando avrò degli introiti personali e potrò stare a casa più spesso, ho intenzione di prendermi qualche bestiolina, un Crup tanto per cominciare, come ti ho già detto. Purtroppo niente unicorni o Snasi, ma ce ne sono alcuni che potrei tenere tranquillamente da me, dato che ho un parco praticamente enorme.
Ok, lo chignon non so cos’è, ma ti avevo detto di non andare sul difficile, quindi questo non vale come indizio. E in ogni caso non ne ho più bisogno: ho capito chi sei, ma non te lo dico ora. Sei ufficialmente invitata da Scorpius Malfoy ad Hogsmeade sabato pomeriggio. Fatti trovare fuori dal portone d’ingresso alle tre e mezza e ti porto a bere qualcosa di caldo o freddo a seconda del tempo (che ultimamente sembra impazzito, non è possibile che a fine marzo ci siano un giorno da 15 agosto e quello dopo 10 gradi! Bah...).
Ci vediamo sabato, e non farmi scherzi del tipo che non ti presenti. Per favore.





Una ragazza con lunghi capelli ricci era appoggiata al muro di fianco al portone d’ingresso del castello di Hogwarts, aspettava. Sicuramente aveva fatto apposta a darle appuntamento a quell’ora, quando ormai tutti erano già andati da un pezzo, se avesse voluto raggiungerli non avrebbe più saputo dove trovare gli amici.
Era fine marzo, ma da qualche giorno il tempo sembrava impazzito e ora la temperatura si avvicinava a quella di metà febbraio. Nel prepararsi aveva dovuto tirare fuori dal baule il maglione e il mantello per ripararsi dal freddo.
«Weasley! Cosa ci fai qui fuori al freddo invece che essere diretta ai Tre Manici di Scopa?» Un ragazzo biondo e slanciato si era avvicinato a lei e la guardava curioso.
«Stavo aspettando qualcuno, Malfoy, ma a quanto pare mi ha dato buca.» Rose si scostò dal muro e, stringendosi nel mantello come se una folata di vento l’avesse colpita all’improv-viso, fece per salire le scale per tornare nel castello, passando di fianco al ragazzo.
Scorpius però la trattenne per il gomito e, con un sorriso, la prese a braccetto.
«Beh, allora vorrà dire che ti accompagnerò io a prendere qualcosa di caldo.»





-------------------------------------
E la long-fiction è giunta al termine... Un grazie di cuore a chi l’ha seguita passo passo, a chi l’ha messa tra le seguite, tra i preferiti, tra le ricordate e soprattutto a chi ha recensito. A proposito, se qualcuno vuole recensire tutta la storia in un blocco ora che è finita a me fa solo piacere ;) Un grazie particolare a dafne come recensitrice (esiste? Com’è il femminile di ‘recensore’?) fedele, non si è persa neanche un capitolo.
Sì, dafne, mi avevi già fatto i complimenti e ogni volta che l’ho letto sono andata in brodo di giuggiole XD È vero, da una parte è stato difficile scrivere solo lettere, ma ho preso la decisione di non spezzare la corrispondenza con parti narrative perché rischiavano di essere frasi buttate lì solo per riempire e rischiavo di fare un poccio (=casino).

Come già detto, la storia è finita, ma aspettatevi un capitolo bonus (di cui non vi dico il titolo XD) a breve tempo ;)

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** La lista di Scorpius ***


RSb - Lista di Scorpius La lista di Scorpius


Immaginate:

Un foglio di pergamena piegato in quattro, aperto e chiuso mille volte, un po’ stropicciato dopo essere stato stretto nel pugno per evitare che qualche compagno di stanza curioso sbirciasse. Sporco di gocce di inchiosto cadute e con qualche ditata. Le righe nere che cancellano qualche parola calcate sul foglio. Custodito gelosamente nel cassetto del comodino, insieme alle lettere stesse.



- ragazza
- non una delle “oche urlanti che mi saltano intorno appena finita una partita di Quidditch” -> non era tra quelle che mi saltavano intorno dopo che abbiamo vinto la partita
- non è Serpeverde
- minimo terzo o quarto anno
- non le piace il freddo e giocare a palle di neve
- contro l'alcol
- non sa niente di Quidditch e di scope ma sa volare (ha una Nimbus 2000)
- parenti fanatici di Quidditch
- contro i festini in Sala Comune
- le piace leggere (romanzi Babbani -> fantascienza, azione)
- nata in una famiglia di Babbani
- Prefetto / Caposcuola ?
- sorella di Albus?? (!!)
- le piace il sole
- fa Difesa con la McDonald
- genitori vicini a Harry Potter e a Hogwarts ai tempi del Torneo Tremaghi (-> con i miei)
- compleanno: 7 aprile
- voti alti (E in Difesa);   deve fare i G.U.F.O. ?
- il fratello ha voti bassi;  fa i G.U.F.O. ?;  prende T in Incantesimi -> un cugino di Albus
- albero preferito:                                                                   prende T in Incantesimi
- esperta di Babbani -> frequenta Babbanologia ?
- ha una spia tra i Serpeverde   -> amica di Albus (!!??)
- interessata alla vendetta Corner/Tayolr  -> amica di Albus (!!)
- regalo di compleanno: peluche molto grande
- pessimista su un ipotetico ragazzo  (-> brutta??)
- malata in infermeria -> Rose Weasley, Lily Potter, Dominique Weasley, Samantha Taylor, Isabel Montmayeur, Max Eagle, , Brianna Tunner, Marion Thompson, Holly Short, Marit Weis, Liriel e Margaret Alton


  Rose Weasley 

- sarebbe strano vederci insieme
- non commenta alle insinuazioni sui Weasley ecc  -> è lei che non vuole farsi scoprire!!! (altrimenti avrebbe commentato come ha fatto con i Babbani)
- albero preferito: dall’alto si vede il Lago Nero, lontano dal castello (->scomodo), chioma 4 metri di diametro, rami grandi, radici sporgenti, in una ‘macchia di alberi’
-> dove diavolo è ???



-------------------------------------

Grazie ancora a chi ha letto la storia e l’ha recensita. Grazie per i complimenti, non me ne aspettavo così tanti :) Grazie anche a chi ha letto e recensito la storia pur essendosi accorto che il pairing non era quello preferito (soprattutto a dafne).
Se qualcuno vuole dirmi come ha fatto a capire che la ragazza era Rose  può farlo, sono curiosa (bravo Gufo che l’hai scoperto subito!) XD Scorpius forse ci ha messo un po’ di più, ma bisogna tenere conto che noi conosciamo 3-4 ragazze che potevano essere ‘papabili’, lui invece aveva davanti l’intero corpo studentesco femminile dal quarto anno in su e non mi sembra decisamente poco. Questa lista avevo cominciato a farla per me per cercare di dare qualche informazione ma non troppe, poi però alla fine ho visto che sarebbe stata bene anche pubblicata.
Un seguito... vedremo...

Un piccolo appunto sui nomi che ho utilizzato, che per la maggior parte non sono casuali:
- Natalie McDonald compare nello Smistamento del 4° libro, a pag. 157. Natalie era una bambina canadese fan di Harry Potter, morta di leucemia (qui qualche informazione)
- Norsy, l’infermiera di Hogwarts, è la deformazione dell’inglese ‘nurse’, che vuol dire appunto ‘infermiera’
- i nomi delle ragazze in infermeria sono, a parte quelli conosciuti, allusioni a nomi di personaggi di altri romanzi che mi sono piaciuti, le loro autrici oppure le due cose mescolate insieme (es. nome personaggio-cognome autrice). Casinista, eh?


Se vi è piaciuto come scrivo vi invito a leggere anche le altre mie fiction: tre sono su Harry Potter, una è originale e una è su Twilight. [<- pubblicità occulta, lo so XD]
NB: Ho modificato la fiction “Il giorno sbagliato” inserendo le mie risposte ai commenti.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=514583