Capitolo 1 <>

 

È quasi l’una di notte, come al solito Onizuka si è ubriacato fino a farsi gonfiare il cervello.

 

O: Cazzo, ho bevuto troppo; allora…se non sbaglio la scuola sta là (indica un punto impreciso nel

parco).

 

A un tratto la sua attenzione viene attirata da dei rumori provenienti da una via li vicino, incuriosito si avvicina al vicolo, all’improvviso qualcuno gli va addosso e viene buttato a terra.

 

O: ma che cazzo fai eh? Vuoi morire?? (fissa con sguardo incazzato prendendolo per il colletto)…ma che (cambia espressione, diventa sorpreso).

 

Vede che la faccia del ragazzo è completamente gonfia di botte, inoltre è svenuto.

Si alza di scatto e vede altri cinque ragazzi stesi a terra grondanti sangue, alcuni sembrava avessero anche gli arti rotti, poi vede che in mezzo c’è qualcuno in piedi.

 

O: EHI, SEI STAO TU A FARE QUESTO?? EHI!!

 

Il ragazzo non proferisce parola e si allontana nelle tenebre.

 

O: EHI, EHI!!...

 

Onizuka chiama un’ambulanza per i cinque  (ma non era ubriaco?) e poi torna a scuola ( che è anche casa sua per chi non lo sapesse).

 

Il giorno dopo sta ancora pensando a quello che è succeso la notte scorsa. Entra in classe con la testa fra le nuvole (e quando mai?) ma viene ripreso da una voce.

 

Voce: Prof guardi che ha sbagliato classe!!

 

O(indietreggia fino all’uscita, guarda il numero della classe):…hehe, scusate ragazzi.

 

Esce e si dirige nella SUA classe, entrato trova i vicedirettore (nervoso come sempre) che inizia subito a gridargli contro.

 

Uchi: MA HAI LA MINIMA IDEA DI CHE ORE SONO? TI PARE CHE UN INSEGNANTE, CHE PER GIUNTA ABITA NELL’ISTITUTO, POSSA ARRIVARE IN RITARDO?

 

Onizuka fa finta di niente e inizia a fare l’appello.

 

Uchi (innervosito): MA MI STAI ASCOLTANDO? EHI STUPIDA CIMICE! EHI!!

 

O (innervosito dal gridare del vicedirettore): MA CHE HAI DA ROMPERE A QUEST’ORA DANNATO PELATO?

 

Uchi: c-c-c-come ti permetti? Comunque sono qui per introdurre due nuovi studenti che staranno qui finche la loro scuola non sarà riparata dal recente incendio che l’ha colpita, sono stati raccomandati dalla direttrice quindi sta attento a quello che li succede se non vuoi essere licenziato questa volta (indica alla porta, ma non c’è nessuno).

 

Uchi: O_o… … …ONIZUKAAAAA!!!

 

O: CHE VUOI ADESSO?

 

Uchi: NON FAR FINTA DI NIENTE, DOVE HAI NASCOSTO I RAGAZZI CHE ERANO QUI DIETRO?

 

O: ma io che centro (scocciato)??

 

Uchi: non te li sarai mica mangiati (lo pensa davvero).

 

O: MA CHE FARNETICHI DANNATO PELATO, TI SEMBRO UN CANNIBALE?? E QUANTO CI AVREI MESSO A MANGIARMELI??

 

Uchiyamada inizia a muoversi come un disperato in giro per la classe… (mani in testa che si muovono)…

 

Interviene Kanzaki a risolvere (+o-) la situazione.

 

Ur: signor vice, guardi che non c’era nessuno con lei quando è entrato.

 

Uchi: COSAAA????

 

La scienza si sposta sul terrazzo dove due ragazzi (non si vede il volto) stanno parlando.

 

1° ragazzo (senza divisa, con una giacca nera, un paio di jeans e delle scarpe da basket): ma dici che si è accordo che non l’abbiamo seguito fino in classe dopo che siamo usciti dall’aula insegnanti?

 

2° (lunga giacca bianca da teppista, sotto indossa la divisa e sta fumando una sigaretta): ma chi, quel pelato?? Non importa, andiamo in classe va, ho proprio voglia di conoscere questo Onizuka (spegne la sigaretta in un posacenere portatile)…

 

I due si dirigono verso la porta, alle loro spalle un gruppo di ragazzi stesi a terra tramortiti.

 

 

 

 

Capitolo 2 <>

 

Uchiyamada disperato sta gridando contro Onizuka che non gli da ascolto e fa lezione (si fa per dire)…

 

O: (si sta innervosendo con Uchiyamada che continua a disturbarlo).

 

Uchi: OOOOOH!!! PROF ONIZUKA DOBBIAMO FARE QUALCOSA!!! POTREBBE ESSERE ACCADUTO QUALCOSA AI DUE RAGAZZI!!! IL PRESIDE VORRA’ LE MIE DIMISSIONI ENTRO DOMANI!!! NOOOO!!!

 

Dalla porta arriva una voce.

 

Voce: toc, toc, è permesso??

 

Uchi (non presta attenzione): ADESSO NON E’ IL MOMENTO “oooooo, il mio mutuo, luniversità di mia figlia…”

 

Voce: Scusate, possiamo entrare?

 

Uchiyamada si ferma e gira lentamente la testa verso la porta, all’ingresso ci sono due ragazzi (si vedono di spalle da fuori della porta) Uchiyamada inizia a piangere e a gioire.

 

Uchi: OOOOH!!! DIO TI RINGRAZIO (T_T)!! DOVE ERAVATE FINITI??

 

1° ragazzo: Ehm, dopo che siamo usciti dalla presidenza l’abbiamo persa di vista, ci spiace, ci eravamo persi…

 

Uchi: meno male che state bene “sono salvo” bene allora li lascio a te Onizuka cerca di non combinare guai questa volta (lo guarda storto).

 

Uno dei due ragazzi impugna il gessetto e scrive su tutta la lavagna il suo nome.

 

Kam: piacere, sono Nobunaga Kamui, ho 16 anni, sono alto 1.80 m, peso 65 Kg e sono in cerca di una ragazza (smile)…

 

Alla classe appare un ragazzo alto, biondo (probabilmente tinto) atletico, ha gli occhi dorati, la divisa scolastica è lucida (ma prima non aveva un giaccone bianco?) e un’orecchino rosso all’orecchio sinistro, mentre sul poslso destro ha una catenina d’oro, tiene le maniche alzate (è estate).

 

Ragazze (bisbigliano): che bello…ma ha 16 anni…hai visto com’è alto?...

 

O (annoiato): piacere, vai e siediti dove ti pare…

 

Kamui si avvicina ad Onizuka e lo abbraccia.

 

O: ehi! Non ho certi gusti…

 

Kam(si stacca): uff, che delusione, non hai molti soldi eh?? Sei un morto di fame? (gli lancia il portafogli).

O (si tasta le tasche): eh? Ma quando…?

 

Kamui si va a sedere, trova posto dietro a Murai, gli occhi della classe sono tutti su di lui, si siede e inizia a dondolarsi.

 

O (si volta verso l’altro ragazzo): bene ora tocca a te…

 

Il ragazzo cancella la lavagna, prende il gessetto e scrive il suo nome.

 

Ito: piacere, sono Ito Nagi, ho 14 anni al contrario del mio amico, sono alto 1.80m anche io, non ho la ragazza, sono cintura nera di 1° dan di Karate, mi piace mangiare e giocare ai videogame (smile).

 

O (annuisce): ottimo, vai pure a sederti.

 

Ito (si gira verso Onizuka e tende la mano): sa, ho sentito molto parlare di lei, spero che avrà cura di me e del mio amico.

 

O: oh! Mi conoscete?

 

Ito: si, l’abbiamo vista in tv, inoltre è famoso per essere un ex-teppista, ho sentito che era il più forte di Shonan.

 

O: HAHA! SI, E’ VERO (mette la mano dietro la testa), MA NON ESAGERARE CON I COMPLIMENTI!

 

Onizuka stringe la mano al ragazzo.

 

O: bzzzz (scossa)…AAAAAAAAAHHH!!! MA CHE MANO HAI?? (scatta all’indietro)

 

Ito (si gurda la mano): ah, mi scusi prof, mi sono dimenticato di togliere questo scherzetto (ride sotto i baffi)

 

O: V-V-V-A BENE, ora però vatti a sedere eh? (si sta riprendendo).

 

La classe ha tutti gli occhi puntati su Ito (non certo per lo scherzo fatto a Onizuka), il ragazzo è alto, i capelli castani, la divisa in ordine (ma prima non aveva dei jeans?), ma ciò che più incuriosiva erano gli occhi, già, infatti, come Kanzaki, li aveva di colori diversi, anche se erano proprio strani, il destro verde smeraldo, il sinistro, rosso (rosso? Ma è possibile?), Onizuka non se ne era accorto (chissà dove ha la testa quello), ma il resto della classe si.

Il ragazzo si dirige verso il banco vuoto accanto a quello di Kanzaki (anche lei lo fissa), si avvicina e si siede, poi si gira verso Urumi, la ragazza è sorpresa.

 

Ito: ciao…

 

Uru: c-ciao (resta a fissare l’occhio rosso del ragazzo).

 

Ito: sei Urumi Kanzaki vero?

 

Uru: mi conosci?

 

Ito: di fama (intanto Onizuka tenta di fare lezione, ma non capisce quel che dice).

Uru:…

 

Ito: hehe (si gira a seguire la lezione).

Capitolo 3

Fukuroda sta correndo per i corridoi della scuola gridando a gran voce.

 

Fuku: VICEDIRETTORE, VICEDIRETTORE!!!

 

Urta un ragazzo che era appena uscito dalle scale.

 

Fuk: SCUSAMI VADO DI FRETTA!!!

 

Corre fino all’ufficio di Uchiyamada e appena entrato si rivolge al vicedirettore.

 

Fuk: VICEDIRETTORE, DEI RAGAZZI DELLA SECONDA E PRIMA CLASSE SONO STATI TROVATI TRAMORTITISUL TERRAZZO!!!

 

Uchi (guardando Fukuroda in modo strano gli grida contro): MA COME SI PERMETTE DI ANDARE IN GIRO CONCIATO IN QUEL MODO, DI CRETINO NEL CORPO INSEGNANTI CE NE GIA UNO (chissà a chi si riferisce)!!!

 

Fukuroda non capisce, poi si guarda attorno e nota che tutti si stanno allontanando lentamente da lui guardandolo male, poi da un’occhiata in basso e vede che non ha più i pantaloni (per di più indossa il perizoma).

 

Fuk: AAAAAAHHH!! MA QUANDO…MA COME…!!!

 

Intanto si inquadra Ito  con un coltello in mano e i calzoni strappati a Fukuroda quando gli è andato addosso, tiene sul volto un riso di scherno mentre in tutti i corridoi si parla del povero prof di ed. fisica.

Una voce richiama il ragazzo.

 

Voce: EHI TU!!

 

Dietro di lui un gruppo di ragazzi del liceo.

 

1° ragazzo: sei tu quello che insieme al tuo compagno hai malmenato il mio fratellino e il suo gruppo? Puoi seguirci un momento?

 

Ito accenna un sorrisetto e segue il gruppetto.

Assiste alla scena Murai, ch stava mangiando un panino.

 

Murai: meglio se avviso Onizuka…

 

Dalle scale anche Kamui ha assistito alla scienza, mentre guarda Murai che corre dal prof preoccupato inizia a ridere.

 

Kam: HEHE, certo che ci ha messo poco…HEHE!

 

Murai si precipita i casa di Onizuka mentre questo stava mangiando del ramen in scatola.

 

Murai: PROF, PROF!!

 

O: che c’è Murai, vuoi un po’ di ramen?

 

Murai: non scherzi prof. Il ragazzo nuovo, quello con l’occhio rosso (è una cosa che risalta), è stato portato via da un gruppo di ragazzi del liceo.

 

O: E quindi? Magari sono amici.

 

Murai: credo che vogliano scatenare una rissa, pare che il ragazzo abbia picchiato il fratello di  uno del gruppo! PROF DEVE FERMARLI!

 

O (ingoia il ramen in un sorso): uff…è appena arrivato e mi da gia da fare, andiamo.

 

Murai e Onizuka corrono lungo il corridoio dove incontrano Kusano, Fujiyoshi, Yoshikawa e Kanzaki che stavano andando in classe.

 

Fuji: EHI, DOVE ANDATE?

 

Murai (si ferma): anf, avete visto quel ragazzo nuovo con l’occhio rosso?

 

Yoshikawa: ah si, lo visto salire sul terrazzo con dei ragazzi mi pare.

 

O: ok, ANDIAMO!

 

Kan: EHI, ASPETTACI PROF!

 

Arrivati sul terrazzo Onizuka sfonda la porta in preda alla fretta.

 

O: SMETTETELA SUBITO, SE SUCCEDE QUALCHE COSA A QUEL RAGAZZO LA RESPONSABILITA’ E MIA LO SAPETE?

 

Davanti al gruppo lo spettacolo non è certo come lo immaginavano.

I ragazzi del liceo sono tutti stesi a terra sanguinanti mentre Ito è seduto vicino alla rete sentendo la musica da un lettore MP3.

 

O: che è successo qui?

 

I: li scusi prof devono essersi sentiti male.

 

O: MA QUALE MALORE, SONO CONCI DI BOTTE!!! MURAI CHIAMA LA PROF MORITAKA, NOI ANDIAMOCENE PRIMA CHE QUALCUNO VEDA QUESTO CASINO!!! FORZA TORNATE IN CLASSE!!

 

Dallo spettacolo Onizuka ripensa alla scena della notte prima (capitolo 1), non ci fa caso.

 

 

Capitolo 4

 

Lezione di letteratura, la professoressa Fuyutsuki si sta dirigendo nella quarta sezione dell’ultimo anno per la sua ora, poco prima ha avuto un colloquio con Onizuka.

 

Flashback.

 

Onizuka è in sala professori abbastanza nervoso, gli si avvicina Azusa.

 

Fuy: Onizuka cosa è successo?

 

O: oggi sono arrivati due nuovi studenti, uno di loro mi ha gia dato dei grattacapi.

 

Fuy: dai non ci pensare, vedrai che risolvi tutto come al tuo solito (sorride).

 

O (sbuffando): speriamo.

 

Fine Flashback.

 

Fuyutski apre la porta della classe sfoggiando un bel sorriso.

 

Fuy: BUON…!!!

 

Dvanti a lei la classe sta andando a fuoco, Fuyutski, si ferma, chiude la porta, la riapre.

 

Fuy:….O_o…EEEEEEEEK!!!! CHE SUCCEDE???

 

Dalla classe in fiamme si sente la voce di Kamzaki.

 

Kan: NON SAPPIAMO, APPENA DOPO CHE SIAMO ENTRATI LA CLASSE HA INIZIATO A BRUCIARE.

 

Un’ombra compare alle spalle della prof.

 

Ombra: uff…qualcuno ha fatto scattare il mio antifurto.

 

È Kamui, l’altro ragazzo nuovo, tira fuori un ventaglio (ma dove lo teneva?) e spegne le fiamme.

 

Kam: HEHE! Era solo una fiamma scaturita da un po’ di colla, un po’ di aria e si spegne.

 

Fuy: MA TI SEMBRANO SCHERZI DA FARE?

 

La classe puzza tremendamente di colla, gli studenti aprono le finestre.

 

Murai: PUHAAAAA! CHE PUZZA!!!

 

Kam: qualcuno deve aver toccato la mia cartella, se qualcuno apre o tocca la mia cartella questa spruzza della colla e fa partire una combustione con dei fiammiferi (funzione, l’ho fatto inclasse) e impedisce al colpevole di uscire.

 

Kusano (in fiamme): ehm, scusa, devo aver urtato la cartella per sbaglio.

Silenzio in aula.

 

Murai (mentre soccorre Kusano in fiamme): MA QUALE SCUSA,  TI SEMBRA UN ANTIDFURTO QUELLO? (pensa un attimo) a proposito, perché non è partito il sistema antincendio?

 

Kam: l’ho disattivato!

 

Murai: ah…CHE COSA HAI FATTO?

 

Kam: bhe, come funzionava l’antifurto se no?

 

Murai: e come l’hai disattivato?

 

Kam: bhe, (tira fuori una sbranga di ferro e il sistema di controllo distrutto dell’antifurto), l’ho scassato!

 

Silenzio

 

Fuyutski sviene.

 

Kanzaki e Murai: TENGA DURO PROF! PROF! CHIAMATE LA PROF MORITAKA! PORTATE DEI SALI!!

 

Intanto entra Ito, sopraffatto dal forte odore di colla commenta:

 

I: BLEHA! MA CHE CAZZO HAI COMBINATO KAMUI! ANCORA QUELLO SCHIFOSO ANTIFURTO?

 

Kam: scusa, avevo finito la benzina e ho pensato di usare la colla.

 

I: BLEHA.

 

È il secondo giorno di scuola per i due nuovi sudenti, Ito Nagi e Kamui Nobunaga eppure sono gia famosi dopo il primo giorno.

Onizuka è in classe che sta facendo l’appello, e nota che Kamui è essente, chiede allora a Ito se il suo amico sta male o cosa.

 

I: e che ne so io? Avrà bevuto troppo ieri sera e starà ancora dormendo.

 

O: ah, va bene….HA BEVUTO??? MA SE E’ MINORENNE???

 

I (mostra una carta d’identità falsa dove dove è indicato come meggiorenne): abbiamo usato queste…

 

O: cavolo, sono fatte davvero bene, chi ve le ha procurate?

 

I: le ho fatte io…

 

O: ah…MA E’ UN REATOOOO!!!

 

I: basta che non lo sappia nessuno, in fondo, anche lei avrà qualche piccolo peccatuccio  sulla coscienza…

 

Nel frattempo Kamui si è svegliato.

 

Kam: CAZZO, QUELLO STRONZO DI ITO, POTEVA ALMENO CHIAMARMI, GIURO CHE GLI TIRO FUORI LA LINGUA E GLIELA STACCO OGGI!!!

 

Salata dalla finestra con un panino in bocca e atterra sulla moto (ma chi è, Zorro?), si infila in testa un casco a scodella con scritto “violenza per la pace nel mondo” e parte a razzo.

Dopo cinque minuti di corsa alla velocità di 10 km/h la polizia lo sta inseguendo.

 

Kam: NON ROMPETE, MALEDETTI SBIRRI, IO SONO UN GUERRIERO DELLE STRADE, NON E’ FACILE PRENDERMI, HURRYAAAAAAA!!!

 

Il ragazzo semina gli inseguitori attraverso un vicolo e arriva davanti alla scuola, ma il cancello è chiuso, decide di utilizzare una macchina parcheggiata li vicino come trampolino di lancio.

 

Kam: LARGOOOOO!!!

 

In classe.

 

O: non sentite anche voi il suono di un motore?

 

I: mmm…credo stia arrivando Kamui.

 

Il rumore della moto s fa sempre più forte, poi il si fonda il vetro e Kamui irrompe nell’aula con tanto di moto (ma sarà possbile?).

 

Kam: scusate il ritardo…(faccia tosta).

 

O: bhe, un pochino, ma sei tutto intero?

 

Kam: nessun problema…solo un bernoccolo in testa.

 

I: tanto non è una parte vitale nel tuo caso.

 

Kamui tira un calcio a Ito.

 

Kam: COME TI PERMETTI MALEDETTO?? GUARDA CHE SONO INTELLIGENTISSIMO IO!!

 

Ito (gli molla un pugno in faccia per risposta): SE LO DICO E’ VERO CRETINO!!

 

Iniziano a lanciarsi addosso banchi e sedie, la classe sprofonda nel caos.

Kamui lancia un banco addosso a Ito, Ito si abbassa.

 

I: hehe, mancato.

 

Intanto dietro di lui Onizuka ha ricevuto il banco in faccia.

 

O: MALEDETTI MOCCIOSI, VI AMMAZZO (solleva la cattedra)!!!

 

Yoshikawa: SI CALMI PROF, LA PREGO!!

 

O: TOGLITI YOSHIKAWA, DEVO UCCIDERLI!!

 

Intanto entra Uchiyamada.

 

Uchi: ONIZUKAAAA!!! COS’E’ QUESTO BACCANO, CHE CI FA UNA MOTO IN CLASSE EH???

 

Kamui sgattaiola via in silenzio facendo finta di niente.

 

O:NON SONO STATO IO, E’ COLPA DI QUEL MOCCIOSO PLATINATO (indica uno spazo vuoto vicino a Ito).

 

I:…è scappato…

 

O: AAAAAAAHH!!! MALEDETTO! DOV’E’ FINITO!!!

 

Onizuka si scaraventa fuori dalla classe e inizia a cercare Kamui mentre Uchiyamada è attaccato al prof gridandogli di fermarsi…

 

I: hehe, ci divertiremo un sacco qua dentro.

 

Viene inquadrato Onizuka che insegue Kamui con il vicedirettore attaccato, Kamui ride come un pazzo mentre corre.

 

 

Dopo essere sfuggito alle grinfie del prof Kamui si dirige in terrazzo per rilassarsi con una sigaretta.

Fruga nella giacca ma non trova l’accendino.

 

Kam: cazzo, deve essermi caduto mentre scappavo.

 

Si guarda in giro, nota una ragazza, riconosce che è della sua classe (la ragazza è Anko Uheara ma lui non sa il suo nome).

 

Kam: EHI, scusa hai da accendere?

 

Uheara non essendosi accorta del ragazzo (era di spalle) rimane sorpresa.

 

An: n-non fumo.

 

Kam: a si? (diffidente, si avvicina coatto).

 

Kamui si mette davanti alla visuale di Anko guardandola bene in volto, la ragazza si sente imbarazzata, Kamui allontana lo sguardo.

 

Kam: sai, non sei brava a mentire (si accende una sigaretta).

 

Anko sorpresa si fruga in tasca in cerca del suo accendino (se non l’avete capito l’ha preso Kamui).

 

An: m-m-ma quando…???

 

Kam (si fa un tiro): pfffff, ehi (lei si rizza di scatto), lo sai che sei carina (sorride guardandola)?

 

Anko arrossisce e inizia ad agitarsi (deve essere Kamui che ha questo effetto sulle ragazze).

 

An: n-n-non dire stupidaggini (sbuffa).

 

Kam (smile): che ne dici di diventare la mia ragazza?

 

An (le fumano le orecchie, adesso si che è imbarazzata): n-n-n-non scherzare…e poi ho gia un ragazzo che mi piace, ecco (che affermazione).

 

Kam: bhe non c’è problema…(Anko si tranquillizza)…lo gonfio di botte e poi ci mettiamo insieme.

 

Anko immagina Yoshikawa gonfio di botte sul punto di  morire che chiede aiuto allungando la mano verso di lei,…Anko inizia a sudare freddo e spara cazzate.

 

An: e-e-ecco, guarda che quello è alto due metri, anzi tre, è…ehm…campione nazionale di sollevamento pesi, e poi è a capo di un gruppo di yakuza (nda mafia giapponese).

 

Kam (dall’alto del suo cervello ristretto si immagina u gorilla con una cicatrice sulla guancia che ride malvagiamente dalla sua scrivania tenendo Anko incatenata come una schiava):…mmm…ho capito (si commuove), quel bastardo ti tiene prigioniere per un debito di gioco di tuo padre e manda tua madre a battere per le strede mentre tu lo servi e lo riverisci vero? (afferra le mani di Anko) NON TI PREOCCUPARE, IO, NOBUNAGA KAMUI, IL GUERRIERO DELL’AMORE, TI SALVERO’ DA QUESTA SCHIAVITU’ (si mette una fascia in testa con scritto “guerriero dell’amore”).

An (disperata): MA CHE HAI CAPITO!!!

 

A un tratto la posrta viene sfondata ed esce Onizuka (ha ascoltato la conversazione).

 

O: ehi, quella è la ragazza di Yoshikawa, se la vuoi dovrai battere lui…

 

Kam (si gira verso anco con la facciacontorta per capire): ma Yoshikawa mica è quel mingheròlino che tentava spesso di suicidarsi, appassionato di videogiochi e modellismo? Quel Yoshikawa (ma come fa a sapere tutte queste cose?

 

Anko annuisce.

 

Kam (riflette): ti ha schiavizzata lui?

 

An(davvero disperata): MA ALLORA LO SEI DI TUO!!!

 

Kam: bene, ti libererò dall’oppressione di questo Yoshikawa!!!

 

O: aspetta, con tutta la fatica che ho fatto per tentare di farli mettere insieme non posso permetterti di intervenire.

 

An(commossa): oh, professore…

 

Kamui si avvicina a Onizuka e tira fuori il portafogli.

 

Kam: vanno bene 5000 yen??

 

O: aggiudicato.

 

An (cade a terra): m-m-ma professore.

 

 

 

Kamui si dirige deciso verso la classe gridando ad alta voce il nome di Yoshikawa, Anko lo sta tenendo per un braccio (ma viene trascinata) mentre Onizuka conta i soldi soddisfatto.

 

Kam: YOSHIKAWAAAAA!!! VIENI FUORI!!! IO, NOBUNAGA KAMUI TI SFIDO A DUELLO!!!

 

Yoshikawa viene spinto (letteralmente) fuori dalla classe dai suoi compagni e si ritrova davanti un esaltato con fascia in testa (guerriero dell’amore) con Anko attaccata al braccio.

 

An: n-n-non è come sembra…(arrossisce).

 

Kam: YOSHIKAWA, per l’amore di questa ragazza io ti sfido in una lotta mortale.

 

Anko esplode di vergogna, si stacca da Kamui e inizia a gridare, intento nel corridoio si inizia a vociferare.

 

Voci:…pss, hai sentito?...ha sfidato Yoshikawa…ma non ha speranze, povero Yoshi…

 

Yoshikawa si fa deciso, raccoglie tutto il suo coraggio e si avvicina a Kamui, guardandolo dal basso (immaginate la scena).

 

Yoshi: accetto la sfida.

 

Tutto il corridoi è sorpreso, Anko arrossisce guardando Yoshikawa, interviene Onizuka.

 

O (mette un braccio attorno al collo di Yoshikawa): puoi farcela Yoshikawa, puoi batterlo, devi solo crederci (si gira verso Murai), questi sono 5000 yen su Yoshikawa…

 

Murai: sei sicuro prof? Non mi sembra che abbia molte speranze.

 

O: Non ti preoccupare, ho mai fallito?

 

La scena si sposta in cortile, una folla di alunni accerchiano uno spazio, dove Yoshikawa e Kamui sono messi.

Kamui indossa un vestito da teppista (giacca lunga con scritte provocatorie, un paio di jeans, petto nudo sotto la giacca, un paio di anfibi con punta e tacco in metallo, e naturalmente la fascia in testa).

Yoshikawa ha la solita divisa scolastica  e un pao di scarpe da ginnastica, Onizuka gestisce le scommesse con Murai.

Anko guarda la scena disperata per Yoshikawa.

 

Kam: non ti preoccupare, ti stendo in fretta.

 

Kamui parte all’attacco, sferra un pugno diretto al volto di Yoshikawa, questo però dalla paura si abbassa in fretta e schiva (che culo), Kamui è innervosito.

 

Kam: gh…gh..che culo (appunto)…MA IL PROSSIMO NON LO SCHIVERAI!! (tira un altro pugno su Yoshikawa che si trova a terra).

 

Kamui colpisce Yoshikawa sulla bocca dello stomaco, la folla è sorpresa.

 

Folla: OOOOOOOOOH!!!

 

Anko sviene, Kamui sorride ma poi nota che il pugno inizia a tremargli, poi il braccio, lo tira su e lo massaggia.

 

Kam: acc..che male..MA COSA SEI UN CYBORG?

 

Yoshikawa  tira fuori da sotto la giacca un estintore (che è ammaccato dal colpo di Kamui, ma dove ho gia visto questa scena?XD).

 

Kam: ah, sei furbo (gli sferra un altro pugno).

 

Prima che lo raggiunga il pugno Yoshikawa accende l’estintore e investe il povero Kamui che va in confusione per l’aria irrespirabile.

Kamui barcolla in mezzo al fumo (@__@), Yoshikawa si limita a spingerlo a terra; si dirada il fumo, Yoshikawa è rimasto in piedi, la folla esplode.

 

Folla: UOOOOOOOOH!!! NOBORU HA VINTO!!!

 

Yoshi: è una fortuna che avessi un estintore sotto la giacca.

 

O: ero sicuro che avresti vinto.

 

Murai: prof, non mi dire che gliel’hai messo tu l’estintore sotto la giacca.

 

O: certo, se no come vinceva.

 

Anko si riprende e sente della vittoria di Yoshikawa, il suo amore per lui aumenta ulteriormente.

Yoshikawa mette la mano a V in segno di vittoria verso Anko, lei arrossisce.

Kamui si rialza mentre la folla si dirada, tra il pubblico appare Ito (ma dov’era?) cheha assistito al combattimento (se così lo si vuole chiamare).

 

I: sei proprio un coglione!

 

Kam: che ci vuoi fare? Capita di perdere nella vita.

 

I: non sparare cazzate, l’hai fatto apposta, non basta certo un estintore a stenderti, lo so bene.

 

Kam: bhe, credo che sia giusto che le cose siano andate così, e poi l’amore di lei per Yoshikawa è davvero sincero.

 

I: bha, comunque andiamo va, ti ho riportato giù la moto.

 

Kam: ah, grazie! Sai? L’amore è proprio una bella cosa, credo che mi troverò una ragazza definitivamente e poi la sposerò e vivremo felici.

 

Ito fissa Kamui (- . -)…silenzio…

 

Kam: ehi, scherzavo! Non parlo mica sul serio! Haha! Dai ti offro una birra, ho vinto un po’ di soldi scommettendo contro di me.

 

I: lo sapevo che avevi un secondo fine (si mette la mano in faccia).

 

Kamui e Ito sono in un bar dopo una fantastica giornata, Kamui come al suo solito ci prova con le ragazze, Ito beve una birra tranquillo al bancone (Kamui è ancora vestito da teppista mentre per Ito abbiamo una bella giacca nera con dietro una croce argentea, sotto una maglietta nera con davanti un teschio argentato, un paio di Jeans, le maniche della giacca su ed ha alle mani dei tirapugni, i guanti con le nocche in ferro, anche per lui un bel paio di anfibi).

D’un tratto un ragazzo si avvicina a Ito.

 

Ragazzo: EHI MOCCIOSO, non sei un po’ piccolo per un alcolico? Forse per te non è meglio tornare a casa a ciucciare il latte dalla mamma?(il ragazzo e il suo gruppo di amici scoppia a ridere)

 

Ito volta lo sguardo e fissa il ragazzo che nota il colore rosso dell’occhio sinistro, Kamui sorride nel vedere la scena mentre è abbracciato a due ragazze.

 

Ragazzo: MA COSA SEI, UN FREAK???

 

Senza preavviso il tizio si ritrova con la testa schiacciata sul tavolo, Ito solleva il poveraccio per la testa e lo lacia cadere per terra.

Gli altri ragazzi non restano indifferenti.

 

Altri: EHI TU!!!

 

Uno di loro prende uno sgabello e sta per spaccarlo in testa a Ito ma Kamui da dietro lo tiene per il braccio.

 

Kam: non si attacca alle spalle, è da codardi (muove il dito in segno negativo).

 

Il ragazzo riceve una centra in faccia da Ito e finisce a fare compagnia al suo amico gia steso a terra.

 

Gli altri dicono a Ito e Kamui di seguirli fuori. Ito si alza e esce insieme a Kamui, i ragazzi (sono 4) li attaccano alle spalle con un bastone; Ito non si fa sorprendere e blocca il colpo con la mano bloccando il ragazzo che non riesce più a castrare il bastone dalla presa di Ito che lo tira a se e gli afferra il braccio, glielo gira e lo spezza, il ragazzo inizia a gridare dal dolore.

 

Ragazzo: GHYAAAAAAA!!!

 

Ito corre verso un altro, gli sferra un calcio in faccia e lo manda contro dei bidoni della spazzatura, Ito inizia a ridere.

 

Ito: hahahahaha!!! Come , è tutto qui??

 

Uno dei due rimasti sta attaccando Ito, ma Kamui lo afferra per il volto e gli schiaccia la testa contro il muro, questo inizia a sanguinare, l’ultimo afferra Kamui per una spalla, Kamui si gira di scatto e gli rifila una centra sul naso che lo mnda al tappeto.

Ito sta infierendo su uno dei ragazzi prendendolo a calci, con gli occhi spalancati esprimendo follia, l’occhio rosso sembra ridere con Ito.

 

I: SIETE SOLO RIFIUTI, RIFIUTI (prende a calci il malcapitato).

 

Kamui afferra Ito e lo calma.

 

Kam: fermati scemo, non vedi che sono gia stesi? A che ti serve infierire?

 

Ito si riprende.

 

I (tornando normale): sc-scusa, è stata la foga.

 

Kamui lo guarda abbastanza serio e annuisce.

 

Camminando per le strade Ito e Kamui incrociano Ryuji e Onizuka, Ryuji sorregge Onizuka per una spalla siccome l’idiota si è ubriacato come al solito.

 

Ryu: ma si può sapere perché ti ubriachi tutte le sere? Dannazione, sono stufo di riportarti a casa ogni notte sbronzo (lo fa sedere su una panchina).

 

O: mi scusi vicedirettore, non lo farò più.

 

Ryu (si mette una mano in faccia): che scemo che sei.

 

Onizuka vede Ito e Kamui camminare verso di loro.

 

O: scusate ragazzi, potete iniziare la lezione senza di me??

 

I: prof, sbaglio o è ubriaco fradicio.

 

O: non ti permetto di parlarmi così (parla con un albero).

 

Kam: certo che è proprio andato.

 

O: ti ho sentito sai? PRENDI QUESTO, MIRACLE PUNCH!!! (sferra un pugno all’albero).

 

Kam: HAHAHAHA!!! CHE SCEMO CHE SEI!!!

 

Ad un tratto.

 

Voce: ECCOLI, SONO LORO I BASTARDI DI PRIMA.

 

Un gruppo di ragazzi appare armati di bastoni e spranghe di ferro.

 

Ragazzo: STRONZETTI, ADESSO LA PAGATE.

 

I: oh-oh…che si fa??

 

Kam: ehm, potremmo…SCAPPARE (i due iniziano a correre).

 

Ryu: ehi ma che…

 

Ragazzo: PRENDIAMOLI.

 

Onizuka si mette in mezzo.

 

O: EHI, SE AVETE DEI PROBLEMI CON I MIEI STUDENTI PARLATENE CON ME!!!

 

Ito e Kamui si fermano.

 

Ragazzo: togliti di mezzo biondo, o ammazziamo anche te.

 

O (innervosito): COME MI HAI CHIAMATO? (afferra il ragazzo e lo sbatte contro il muro con un pugno).

 

O: allora…chi è il prossimo.

 

Inizia la lotta, interviene anche Ryuji, Kamui e Ito si mettono in mezzo, dopo due minuti il gruppo di ragazzi è steso a terra.

 

O: MA CHE CAZZO VOLEVANO QUESTI IDIOTI??

 

Ito (facendo finta di niente): bho? Forse erano fatti…

 

O: dai ragazi che vi accompagno a casa.

 

Kam: e come pensi di farlo? Portandoci in braccio?

 

O (pensando): haha, è vero, sono a piedi.

 

 Si sente il rumore di una macchina, compare Ito su una z4 BMW con la porta distrutta.

 

I: possiamo usare questa.

 

O: O__o…MA SEI SCEMO?? DOVE L’HAI PRESA??

 

Compaiono dei tizi.

 

Tipo: EHI VOI, LA MIA MACCHINA.

 

O: CAZZO, DEGLI YAKUZA, FILIAMOCELA!!!

 

I quattro salgono sulla macchina e se la fuggono inseguiti dai proiettili degli Yakuza.

 

O: MA SI PUO’ SAPERE PERCHE’ HAI RUBATO UNA MACCHINA???

 

I: bhe volevi portarci a casa.

 

O: SI MA NON C’ERA BISOGNO!!!

 

Uff come la fai lunga.

 

La z4 inseguita da una gruppo di macchine della yakuza continua a correre, all’interno Ryuji guarda dietro preoccupato, Onizuka guida disperato e Ito e Kamui ridono come degli idioti.

 

 

Dopo essere sfuggiti agli yakuza Onizuka riporta Kamui alla moto e Ryuji a casa, dopodichè arriva a casa di Ito.

 

O: mmm…se non sbaglio in questa zona abita anche Urumi no? Non la vedi?

 

I: non lo sapevo…solitamente mi porta a scuola Kamui in moto…mmm…quasi quasi…

 

O. bhe allora io vado, vedi di non cacciarti in altri guai, devo ancora trovare un posto dove nascondere questa macchina, uff…mi dai proprio da fare.

 

I: senta prof…

 

O.mh? che vuoi…

 

I: tu rischieresti la vita per un tuo alunno?

 

O: ma che domande fai, non potrei mai permettere che succeda qualcosa a uno dei miei studenti.

 

I: neanche…neanche se sapessi che questo alunno è un assassino? (serio guarda il cielo)

 

O: cosa? (serio)

 

I (si riprende):mpf…no niente, prof, sappia solo che…ancora non so se fidarmi di lei.

 

O (lo guarda confuso): che vuoi dire?

 

I: che cercherò di vedere fino a quanto lei si fida dei suoi studenti e quanto rischierebbe per loro, a domani…(entra nel palazzo dove ha l’appartamento).

 

O: mmm!

 

Voce: ECCOLO CAPO, L’ABBIAMO RITROVATA!!!

 

Capo: LA MIA MACCHINA!

 

O: O CAVOLO (riparte a tutta velocità).

 

Ito si alza dal letto assonnato, si veste, si beve un cappuccino veloce ed esce di casa, dopo che Onizuka gli aha detto che Urumi abitava li vicino ha chiesto a Kamui di non passarlo a prendere quel giorno.

Arriva in strada, si guarda in giro, vede arrivare Kanzaki sbadigliante dal fondo della strada.

 

I: hehe…

 

La ragazza di accorge di lui, Ito alza il braccio in segno di saluto e sorridendo le va in contro.

 

I: HI!!! (smile)

 

Kanzaki sorpresa accenna un saluto titubante.

 

Kan: c-ciao…

I: non pensavo facessi questa strada, posso venire con te?

 

Kan: se ci tieni.

 

Man mano che camminano.

 

I: senti Urumi, ho sentito che tu un tempo facevi terrorismo durante le lezioni, è vero?

 

Kan: ehm…si ma adesso non lo faccio più.

 

I: è merito di Onizuka?

 

Kan: si. Grazie a lui ho capito che le persone non sono tutte uguali e che non pensare ai propri problemi.

 

I (si fa serio): tu dici? Pensi che un uomo non debba pensare a ciò che è? A ciò che ha fatto?

 

Kan: esatto, Onizuka mii ha spiegato…che i propri problemi bisogna lasciarli perdere e divertirsi.

 

I: come vorrei darti ragione (guarda in basso)…mpf…

 

Kan: mh?

 

I: senti Urumi, facciamo una scommessa?

 

Kan (sorpresa): che tipo di scommessa?

 

I (sorridendo malignamente, Kanzaki fissa il suo occhio rosso): scommetto che riesco a dimostrarti che Onizuka è solo un uomo che non pensa ad altro che a se stesso.

 

Kan: cosa pensi di fare? Ti avverto che non hai speranze contro il professor Onizuka, lui è diverso dalle altre persone, lui è speciale.

 

I: tutti gli uomini una volta messi alle strette dimostrano la loro vera natura; è sempre così.

 

Kan: ok, accetto la scommessa.

 

I: bene, se vincerai tu mi arrenderò all’evidenza e mi schiererò dalla parte di Onizuka…ma…se vincerò io…Onizuka dovrà dare le sue dimissioni e tu sarai la miaa serva (smile).

 

Kan (stupefatta e arrabbiata): c-c-.che faccia tosta.

 

I: bene…allora è deciso (sorridente come se niente fosse), andiamo?

 

I due sono davanti alla scuola, Kanzaki fissa Ito entrare dentro con aria preoccupata.

Capitolo 10 “ore di terrore”

 

Lezione di chimica, gli studenti sono in laboratorio, il prof. (si chiama Hiroshi Kochatani ma mi limiterò a chiamarlo Chihuahua) sta proponendo un esercizio in classe.

 

Chi: bene ragazzi, adesso provate a scrivere la notazione di Lewis di questo composto, poi indicate gli elementi che lo compongono e scrivete la loro configurazione elettronica.

Dopo due minuti Ito annoiato accartoccia un foglio.

 

I: che palle questa lezione, non possiamo fare qualcosa di più interessante?

 

Chi: non lamentarti e fai l’esercizio come tutti gli altri tu.

 

Ito sta giocando con delle provette contenenti acidi.

 

Chi: EHI MI STAI ASCOLTANDO? LASCIA GIU QUELLE PROVETTE!!! EHI!!!

 

I : hahahah…tenga prof (lancia una provetta al professore)…

 

Chi: UAAAAAA!!! ATTENTOOO!!!! (si abbassa e schiva la provetta che si rompe sulla cattedra e corrode il legno)

 

La classe guarda senza parole l’acido che corrode la cattedra.

 

I (faccia tosta): ah…era davvero acido?

 

Chi: CRETINO, C’ERA ANCHE SCRITTO SOPRA!!!

 

Ito giocherella con una bottiglietta contenente acqua ossigenata (per chi non lo sapesse l’acqua ossigenata corrode i tessuti e fa diventare bianca la pelle anche se per pochi minuti).

 

I: e questa cosa fa?

 

Chi: FE-FERMATI…QUELLA E’ ACQUA OSSIGENATA!!!

 

I: a davvero? Che succede se faccio così?

 

Ito bagna con l’acqua il prof e alcuni compagni di classe rovinando i vestiti (i vestiti bagnati con dell’acqua ossigenata si colorano come se fossa stato evidenziatore ma se li lavate o strisciate si strappano subito dove sono stati bagnati).

 

Ragazza: EEEEEEK!! LA MIA DIVISAA!!!

 

Chi: AAAAAAAAH!! I MIEI PANTALONI, MI SERVIVANO PER L’APPUNTAMENTO DI STASERA (il nostro Chihuahua partecipa a dei meeting per scapoli)!!

 

La classe è in subbuglio, Ito inizia a ridere divertito, Kanzaki arrabbiata sbatte le mani sul banco e si alza in piedi.

 

Kan: ADESSO BASTA ITO! SMETTILA!

 

I (guarda Kanzaki con aria di sfida): che c’è? Non ti divertivi anche tu a fare queste cose una volta?

 

Il prof afferra Ito per il braccio.

 

Chi: MOCCIOSO ADESSO ANDRAI A PARLARNE CON LA DIRETTRICE!

 

Ito agita di scatto il braccio e scaraventa il prof a terra, poi lo guarda adirato.

 

I: NON OSARE MAI PIU’ TOCCARMI ESSERE INSIGNIFICANTE!!

 

Ito esce dalla classe, tutti sono a bocca aperta, il prof è terrorizzato.

 

Kamui che se la rideva dal suo banco prende il foglio che aveva accartocciato Ito e lo consegna al prof.

 

Kam: perché non ci da un’occhiata?

 

Il prof scartoccia il foglio e legge, poi spalanca gli occhi.

 

Chi: a- aveva gia risolto tutto…

 

Kam: a prof, bella quella chiazza in mezzo ai pantaloni ma credo che non piacerà altrettanto agli studenti.

 

Chi: eh? Cosa? (si guarda in mezzo ai pantaloni, si era pisciato sotto)

 

La classe scoppia a ridere, il prof esce gridando e rosso di vergogna.

 

Ora di educazione fisica, gli studenti si recano negli spogliatoi per cambiarsi.

Spogliatoio femminile:

 

Ragazza: IIIIIH! Ho tuta la divisa rovinata, accidenti a quel Ito, diamine, adesso dovrò comprarne una nuova…

 

Ragazza2: a chi lo dici, uffa, è gia la seconda che cambio da quando sono arrivati quei due…

 

Kanzaki mentre si allaccia le scarpe riflette sulle parole di Ito di quella mattina…

Si avvicina Tomolo (quella con le tette grosse).

 

Tom: va tutto bene Urumi-chan? Ti vedo pensierosa.

 

Kan (si riprende dai suoi pensiei): ah, sei tu Tomolo, va tutto bene (sorride forzatamente).

 

D’un tratto si sente uno scricchiolio dal soffitto, da sopra cade Kamui che si trovava nel condotto di aerazione.

 

Kam: ehm…non è che avete visto le mie lenti a contatto? Sapete mi sono cadute…eheh…

 

Le ragazze infuriate lo circondano e iniziano a menarlo.

 

Ragazza: INVENTANE UNA MIGLIORE RAZZA DI MANIACO!!!

Kamui arriva in campo completamente gonfio di botte…

 

Murai: che ti è successo?

 

Kam: ehm…sono caduto dal tetto.

 

Murai: DAL TETTO??

 

Kam: si…parlando d’altro, avete visto se Ito è tornato?

 

Kusano: no, dopo che è uscito dall’aula di chimica non è più tornato.

 

Kam: uhm…”mi domando dove sia finito”…

 

Fukuroda (indicando i ragazzi con il megafono): EHI VOI CHE FARFUGLIATE, INIZIATE A CORRERE!!!

 

Kam: uff che palle…

 

Dopo dieci minuti di corsa…

 

Murai: ma quanto pensa di farci correre quello…pant pant…

 

Fujiyoshi: Ehi…anf…ma dov’è finito Kamui??

 

Murai: è vero…non mi sono accorto che non stava più correndo…dov’è??

 

Kamui si trova dietro a dei cespugli li vicino fumandosi una sigaretta.

 

Kam: aaaaahh…ci voleva…

 

Arriva Ito, si siede di fianco a Kamui (sempre dietro ai cespugli).

 

Kam: ah, eccoti, si può apere dov’eri?

 

Ito: adesso lo vedrai, eheh…(tira fuori un telecomando con vari pulsanti)…uhuh…vediamo…missile uno…FIRE!!! (preme il primo pulsante).

 

Fukuroda (girato verso quelli che ancora stanno correndo): CONTINUATE A CORRERE FORZA.

 

Inizia a sentirsi un fischio nell’aria, Fukuroda si gira in direzione del suono e…si ritrova un missile di plastica che gli sta venendo addosso.

 

Fukuroda: ma c-c-che cos…UOOOOOOOO (si accuccia per terra per schivare il missile).

 

Il missile si schianta di fianco a lui liberando un esplosione di vernice rossa che ricopre il prof e alcuni studenti.

 

Ragazza: NOO!!! ANCHE LA TUTA DA GINNASTICA!!!

 

Ito e Kamui escono dai cespugli ridendo.

Ito: HAHAHAH…GUARDALO COM’è ACCUCCIATO…AHAHAH!!!

 

Fukuroda (alzandosi furioso): AAAAH!!! E’ OPERA VOSTRA ALLORA, ADESSO VI FARO’ PENTIRE DEI VOSTRI SCHERZI!!!

 

Ito: eheh, prima io penserei a quelli prof…(ndica dietro a Fukuroda).

 

Fukuroda: cos… (si gira, vede altri tre missili venirgli addosso)….UAAAAAAA!!! MI INSEGUONOOOOO!!!

 

Un missile colpisce in pieno Fukuroda che rimane colorato di vernice gialla e sviene a terra…

 

Murai: p- professore…tutto bene?

 

Myabi (si c’è anche lei) osserva la scena da lontano; Kanzaki fissa Ito che sta ridendo a crepapelle con Kamui.

 

Più tardi i due professori si vanno a lamentare da Onizuka.

 

Chi: E’ LEI CHE DEVE OCCUPARSI DI QUEGLI STUDENTI, PROVVEDI IN QUALCHE MODO, SI RENDE CONTO CHE IO STASERA DOVEVO ANDARE A UNA FESTA E NON HO PIU’ I MIEI PANTALONI NUOVI?

 

Fukuroda: PER COLPA DI QUEI RAGAZZINI ADESO HO I CAPELLI ROSSI E GLI STUDENTI SI METTONO A RIDERE OGNI VLTA CHE PASSO NEI CORRIDOI, DEVE FARE QUALCOSA PROFESOR ONIZUKA!!!

 

Onizuka è nervosissimo seduto al suo posta nell’aula professori, si alza di scatto.

 

O: E’ ORA CHE QUEI MOCCIOSI IMPARINO UN PO’ DI RISPETTO VERSO I LORO INSEGNANTI! ( esce dalla classe con una mazza ferrata e una catena)

 

Fuytuki: P-POFESSOR ONIZUKA, CHE HA INTENZIONE DI FARE? EHI? NON VORRAI MICA PICCHIARE I TUO STUENTI?

 

O: NO FERMARMI FUYUTSUKI, QUESTO E’ IL MIO MODO DI INSEGNARE AI MIEI ALUNNI, E’ ORA CHE IMPARINO A RISPETTARE I SEMPAI!

 

Onizuka entra in classe completamente infuriato.

 

O: NOBUNAGA, NAGI, DOVE SIETE?

 

Onizuka si mette una fascia in testa con delle torce con scritto “giustizia divina”.

 

I due ragazzi erano seduti attorno a un banco armeggiando con dei petardi, appena vedono il prof nascondono tutto in cartella.

 

O. VENITE CON ME VOI DUE, E’ ORA CHE IMPARIATE IL RISPETTO!!

 

Ito si alza

 

I: Vuole picchiarci? Così non ci insegna certo il rispetto, e poi ci istiga alla violenza.

 

O: NON SCHERZARE CON ME, LO SO CHE PARTECIPI GIA A DELLE RISSE!!!

 

I: io? Perché, lei mi ha mai visto fare a botte con qualcuno?

 

Onizuka riflette un attimo e realizza che effettivamente non aveva mai visto Ito fare a pugni con qualcuno, ma lo aveva dedotto vedendo la gente stesa ai suoi piedi.

 

O: ecco…io…

 

I: visto che non ha prove contro di me di cosa mi accusa?

 

O: ehm…effettivamente….MA NON PRENDERMI IN GIRO MOCCIOSO (sbatte ripetutamente la testa contro il muro)…maledizione…”rifletti Onizuka, 22 anni, insegnante responsabile della quarta sezione dell’ultimo anno, non puoi farti prendere in giro da un ragazzino.

 

Kamui accende un cerino e lo osserva, Fuyutsuki lo vede.

 

Fuyu: gettalo, potrebbe essere pericoloso (ripensa ad un certo avvenimento di qualche capitolo fa).

 

Kam: va bene, va bene..(lascia cadere il cerino che entra CASUALMENTE NELLA SUA CARTELLA).

 

Si sente un rumore frizzante, poi un odore di bruciato.

 

O: che cosa…

 

La cartella di Kamui esplode liberando tutti i petardi che c’erano dentro, in classe esplode il putiferio.

 

Alunno: NO, DI NUOVO, LA MIA CARTELLAAA!!!

 

Alunna: EEEEEK!! I MIEI QUADERNI!!!

 

Un petardo salta dentro il cesto della spazzatura che prende fuoco.

 

Murai: UAAAAAA!!! IL CESTO A PRESO FUOCO, PRESTO UN ESTINTORE!!!

 

Onizuka corre avanti e indietro per la classe spegnendo le fiamme.

 

Alunno: AAAAAAAA, PROF LA CATTEDRA, IL REGISTRO A PRESO FUOCO!!!

 

O: UAAAAAAAAA!!! (colpisce la cattedra con la mazza chiodata per estinguere l’incendio.

 

Silenzio…

 

Murai: PROOOOOOFFF MA CHE FA, HA DISTRUTTO LA CATTEDRA!!!

 

Uchiyamada corre nella classe di Onizuka (sarà sesto senso?)

 

Uchi: ONIZUKAAAAAAA!!! CHE HAI FATTO QUESTA VOLTAAAA!!!

 

O: io? Niente.

 

Uchi (guardando Onizuka davanti alla cattedra distrutta e con la classe in fiamme): NON SCHERZARE!!!

 

Ito prende il braccio di Onizuka e velocemente colpisce il vicedirettore.

 

O: eh?...AAAAAAAAH!!! NON SONO STATO IO!!!

 

Uchi: MALEDETTO!!! AVETE VISTO TUTTI VERO? QUESTO ANIMALE MI HA COLPITO!!!

 

Le fiamme dilagano, Ito ride come un pazzo in mezzo alla classe in subbuglio sotto lo sguardo attento i Kanzaki che sembra analizzare il comportamento del ragazzo.

Kamui, che era uscito dalla classe, rientra brandendo una pompa d’acqua.

 

Kam: A TERRA!!!

 

Murai riceve il getto addosso e viene sbattuto al muto, lo stesso anche Uchiyamada che stava gridando contro Onizuka.

Dopo questi minuti di terrore l’incendio viene domato e i ragazzi asciugano l’aula; Ito e Kamui nel frattempo sono saliti sul tetto.

 

Kam: hehe, non credi che abbiamo esagerato? Così Onizuka potrebbe essere licenziato.

 

Ito: non importa, per me gli insegnanti sono uguali, solo uno più scemo dell’altro.

 

Da dietro di loro compare una ragazza nascosta dall’ombra.

 

Ragazza: salve…

 

Itp: mhm???

 

 

 

Capitolo 11 “Voglia di vivere (con contorno d’amore)”

 

Ito e Kamui sono sul tetto quando una ragazza misteriosa appare alle loro spalle.

 

Ragazza: Salve.

 

I due si girano, davanti a loro si presenta Miyabi Aizawa, Ito non proferisce parola, Kamui non si trattiene.

 

Kam: M-M-M-MIO ANGELOOOO!!! (lacrime agli occhi)

 

Kamui tenta di abbracciare la ragazza, ma questa gli sferra un calcio sollevando la gamba.

 

Miyabi: sta al tuo posto tu…

 

Kam: ahi, sei violenta (sorride)…ma mi piaci un sacco, vuoi diventare la mia ragazza (sfoggia il sorriso più convincente che riesce a tirare fuori)?

 

Ito (mano sulla faccia): idiota…

 

Miyabi: umpf..lasciamo stare certe cose e passiamo ai discorsi seri…avrei un favore da chiedervi…

 

Kam: tutto quello che vuoi mio angelo, vuoi fare un giro sulla mia moto? Vuoi mangiare del sushi? Del ramen?

 

Miyabi: niente del genere…

 

Kam: ho capito, potevi dirlo subito, non c’è problema…

 

Miyabi (guardando Ito): davvero ha capito?

 

Ito: certo, col cervello che si ritrova chissà che ha capito quello.

 

Kamui sta armeggiando con penna e foglio…si gira sorridente…

 

Kam: ecco qua (mostra un foglietto con la sua firma)…

 

Silenzio

 

Miyabi: cosa sarebbe quello sgorbio (Kamui scrive malissimo)??

 

Kam: ma come? Non volevi un mio autografo?

 

Ito sferra un pugno in testa a Kamui.

 

Ito (nervoso): idiota…

 

Miyabi: …“mi potrò davvero fidare di questi due?”…

 

Ito: lascialo perdere…piuttosto, che sei venuta a chiedere?

 

Miyabi: ho osservato il vostro comportamento durante le lezioni e ho notato che non apprezzato gli insegnanti, proprio come me…

 

Kam: SIIIII, ABBIAMO MOLTE COSE IN COMUNE!! (HAPPY HAPPY)

 

Ito: mpf…anche se fosse?

 

Miyabi: è proprio per questo che mi servite, io…io vi chiedo di far licenziare il professor Onizuka; in cambio potrò darvi tutto quello che volete, qualsiasi cosa.

 

Kam:…”SIIIII, CHE OCCASIONE, MI BASTA FAR LICENZIARE QUEL GORILLA DI ONIZUKA PER ESSERE FELICE CON QUESTA MAGNIFICA RAGAZZA”…(si immagina lui con un piede sopra Onizuka a terra mentre Miyabi lo abbraccia gridando “mio eroe”).

 

Ito: declino la richiesta…

 

Kam: EH?? COME DECLINI (inizia a gridargli contro) MA SE FINO A POCO FA DICEVI CHE NON TI INTERESSAVA SE VENIVA LICENZIATO!!!

 

Ito: infatti non mi interessa, ma non mi va di assecondare i capricci di una ragazzina viziata…

 

Miyabi (si innervosisce):…

 

Kam (va da Miyabi): NON ASCOLTARLO QUELLO LI, NON CAPISCE NIENTE, LASCIA FARE A ME, CI PENSERO’ IO A FAR LICENZIARE QUELL’ONIZUKA!!! AHAHAHAH!!!

 

Miyabi: mpf…allora mi affido a te (falso sorriso)…

 

Kam (deliziato): AAAAA…MI HA SORRISO…

 

Ito (scocciato se ne va): fate come vi pare…ci sentiamo Kamui…(rientra nell’istituto)…

 

Ito scende le scale scocciato.

 

Ito: mpf…ma chi si crede di essere quella, per cosa mi ha preso? Per un tuttofare? Mhm??

 

In fondo alle scale lo aspetta Kanzaki, la divisa nera a causa del fumo i capelli un po’ bruciacchiati e la cartella carbonizzata.

 

Ito: mm..mmm…mpfffWAHAHAHAHAH…MNA CHE TI E’ SUCCESSO? HAI BACIATO UN DRAGO O SEI CADUTA IN UN VULCANO?

 

Kan (incavolata): gh…gh…MA DI CHI CREDI CHE SIA LA COLPA, SOLO TUA E DEL TUO AMICO CHE VI SIETE MESSI A GIOCARE CON I PETARDI IN CLASSE; LA VEDI QUESTA (mostra la cartella incenerita)??? SAI QUANTI LIBRI HO PERSOO A CAUSA VOSTRA? ERANO TESTI STRANIERI, DIRETTAMENTE DALL’AMERICA, COME PENSI DI RIPAGARMELI?? PENSI DI ANDARE TU IN AMERICA A RECUPERARMELI??

 

Ito (tappandosi le orecchie): ehi, guarda che ci sento benissimo, non c’è bisogno di gridare…senti ho fame, che ne dici di andare a prendere qualcosa da mettere sotto i denti?

 

Kan (si tranquillizza) : eh?

 

La scena si sposta in cortile, i due sono seduti su un muretto, Ito si sta mangiando un panino e Kanzaki sta bevendo una lattina di thè freddo.

 

Ito: allora? Che vuoi da me?

 

Kan: come che voglio…

 

Ito: bhe se sei venuta a cercarmi prima mica sarà stato solo per lamentarti…e comunque è da stamani che mi tieni d’occhio o sbaglio?

 

Kan: ah, te n’eri accorto?

 

Ito: tengo sempre i sensi allerta io, non sia mai che qualcuno voglia colpirmi alle spalle.

 

Kan: ah…senti Ito…perché ce l’hai tanto con gli insegnanti?

 

Ito:…mmm…lascia che rivolga la stessa domanda a te, perché odiavi gli insegnanti?

 

Kan: ecco…uff…li odiavo perché ero stata tradita da una insegnante di cui mi fidavo alle elementari, così ho iniziato a pensare che fossero tutti uguali…gli insegnanti…pensavo fossero tutte persone ipocrite che si nascondevano dietro falsi sorrisi e che alla prima occasione abbandonano i loro alunni…ecco…credo sia questo il motivo.

 

Ito: anche per me il motivo è simile…solo che io non sono stato tradito da un insegnante, ma da tutte le persone che mi stavano intorno, anzi, non sono mai nemmeno stato considerato, venivo usato come capro espiatorio per qualunque cosa e anche tutti coloro che sembravano essere gentili con me…in realtà volevano solo il mio aiuto finché gli faceva comodo, e poi mi hanno lasciato come si getta un giocattolo rotto…per questo non mi fido della gente, per questo odio tutte le persone che fingono di essere tue amiche…per questo…

 

Kan: una volta il prof Onizuka mi ha detto…che non bisogna preoccuparsi del passato…ma divertirsi nel presente, perché è un peccato sprecare del tempo a pensare al passato…

 

Ito (adirato): MA COSA NE SAI TU DI ME, COSA NE SAI DI QUELLO CHE HO SUBITO, COSA NE SAI DI QUELLO CHE MI HANNO FATTO, DI COME HO VISSUTO, TU CHE NE SAI!!!

 

Kan (spaventata e sorpresa):…e-ecco…

 

Ito: pensate che i problemi del passato si possano risolvere non pensandoci, ma quando una grande colpa ti perseguita, quando il mondo ti perseguita, come fai a dimenticare quello che hai fatto…(se ne va)…ti dimostrerò, che anche Onizuka è come tutti gli altri…

 

Kanzaki rimane seduta immobile e guarda Ito che si allontana…

 

Poco distante…

 

Kamui ha promesso a Miyabi che sarebbe riuscito a far licenziare Onizuka. Kamui passeggia per il corridoio pensando a qualche idea per licenziare il professore.

Kam:…”mmm, cosa posso inventarmi? Ci vuole un’idea, accidenti a Ito, solitamente è lui che mi aiuta in queste cose”…

 

Onizuka esce dal bagno della scuola col volto soddisfatto.

 

O: aaaah…ci voleva proprio.

 

Kam (gli viene un’idea e sorride): oh, professore, stavo cercando giusto lei, (sfoggia un volto commosso con gli occhietti più sbarluccicanti di Lady Oscar). Ho bisogno di aiuto la prego.

 

O (lo riconosce e si spaventa vedendo quegli occhietti sbarluccicanti): ah..s-sei tu, se vuoi delle sigarette o ti servono soldi capiti male, sono al verde.

 

Kam (si incupisce): p-prof, come può pensare che io venga da lei per del misero denaro (si chiude in un angolo piangendo), io ho bisogno di aiuto e lei…sigh, sigh…

 

O: ho capito, ho capito, di cosa hai bisogno.

 

I due entrano in classe (vuota, ancora non c’è nessuno, sono in pausa pranzo).

 

Kam: prof (afferra le mani dell’insegnante) lei crede nella forza dell’amore? Quella che abbatte tutte le barriere, quella che ti porta a fare qualsiasi cosa per la donna amata?

 

O (T . T): si, ti capisco (si è commosso).

 

Kam: e lei farebbe qualsiasi cosa per amore vero?

 

O: OH SI!!

 

Kam: SAREBBE DISPOSTO A FARE QUALSIASI COSA?

 

O: SIIIIII!!!

 

Kam:  E SI LICENZIEREBBE PER FAR FELICE UN SUO ALUNNO?

 

O: CERTOOO!!!

 

Kamui tira fuori una lettera di dimissioni e la porge a Onizuka.

 

Kam (smile): bene, timbri qua (in giappone si mette il timbro col proprio nome al posto della solita firma).

 

O: va bene….O_o…MA CHE DIAVOLO STO FACENDOOOOOO!!!

 

Onizuka si mette le mani nei capelli gridando, Kamui schiocca le dita…

 

Kam: acc…c’è mancato poco.

 

Onizuka afferra Kamui per la cravatta.

 

O: maledetto moccioso, volevi farmi licenziare?

 

Kam: bhe, l’idea era quella…

 

Kamui vede passare Uchiyamada fuori dalla classe, gli viene un’altra idea.

 

Kam (inizia a gridare e a dimenarsi): NOOOOO, PROFESSORE, NON LO FACCIA, LE DARO’ TUTTI I SODI DOMANI PROMESSO!!! (si lancia dalla finestra) NOOOOOOO!!!

 

Uchiyamada sente le grida di Kamui e si precipita in classe, nell’aula Onizuka fermo che suda freddo e non capisce che succede, la finestra è rotta.

 

Uchi (contratto dalla rabbia): ONIZUKAAAAAAA…SAPEVO CHE AVEVI QUALCOSA DI LOSCO!!! HAI BUTTATO UNO STUDENTE DALLA FINESTRA!!! TI FARO’ LICENZIARE, ANZI FINIRAI IN GALERA E TI CONDANNERANNO A MORTE!!! NEANCHE LA DIRETTRICE TI POTRA’ SALVARE QUESTA VOLTA!!!

 

O8 ancora non ha realizzato bene): m-m-m-ma…MA NON SONO STATO IO, SI E’ BUTTATO GIU DA SOLO!!! NON E’ VEROOO!!! SONO INNOCENTEEEE!!! (disperato si agita con le mani nei capelli)

 

Uchi:  NON CERCARE SCUSE, HO SENTITO TUTTO!!!

 

Onizuka si i giornali che usciranno.

 

Titolo 1: insegnante uccide studente per dei debiti

 

Titolo 2: commento degli altri studenti “pensavamo fosse un insegnante corretto”

 

Titolo 3: “SONO INNOCENTE” dichiara il pro O., si sospetta l’utilizzo di droghe.

 

Titolo: “lo sapevo che aveva qualcosa che non andava” dichiara il vicedirettore.

 

Onizuka è disperato, intanto una piccola folla si è radunata fuori dall’aula.

 

Ito passa in mezzo alla gente, trova Murai sconvolto che gli spiega più o meno quello che ha capito.

 

Ito: -.-…ah, è così…

 

Ito entra in classe, passa davanti a Onizuka disperato che sta ancora gridando, e a Uchiyamada, che ha iniziato a preoccuparsi per le conseguenze che il fatto potrebbe avere sulla reputazione della scuola, si avvicina alla finestra e si affaccia.

 

Ito: EHI, hai finito di giocare?

 

Onizuka si ferma e corre alla finestra.

 

Sotto la finestra c’è Kamui che seduto su di una sporgenza si fuma una sigaretta, poi fa un gesto di saluto con la mano.

 

Kam: salve…

 

O:….MA QUALE SALVE E SALVE!!! MI HAI FATTO DISPERARE!!! (afferra Kamui per un braccio e lo lancia in classe, Kamui atterra in piedi).

 

Kam: ragazzi, me la sono vista brutta.

 

Ito sferra un pugno in testa a Kamui e lo trascina fuori per il colletto…tutti guardano in silenzio.

 

Ito: scusate, lo porto in infermeria…

 

 

Ito porta Kamui sul terrazzo, Kamui si accende un’altra sigaretta.

 

Ito: MA CHE RAZZA DI IDEE TI VENGONO IN TESTA!!

 

Kam:bhe…stava per funzionare, bastava che poi facevo un finto funerale, successivamente sarei scappato con la mia Miyabi fino a Okinawa…

 

Ito: che idiota…lascia stare, ho un’idea…

 

Kam: mica avevi detto di restarne fuori? Non ti sarai mica invaghito di Miyabi anche tu?

 

Ito: bha…non mi interessa niente di quella, è un fatto personale.

 

Kam: un fatto personale?

 

Ito: na scommessa.

 

Kam: che scommessa?

 

Ito: niente che ti riguardi.

 

Kam (si avvicina ad Ito con una faccia da pervertito): EHEH, CENTRA QUALCOSA QUELLA KANZAKI VERO? Mi ero accorto che ultimamente state molto tempo insieme. Non è che me la lasceresti un pochino?

 

Ito sferra un pugno in faccia a Kamui, Kamui si rialza incavolato.

 

Kam: BASTARDO, COME HAI OSATO COLPIRMI!! (tira un pugno a Ito)

 

Ito: GRRR…NON OSARE TOCCARMI!!!

 

I due iniziano a litigare mentre iniziano le lezioni pomeridiane.

Capitolo 12 “L’odio che divora la ragione”

 

Ora di inglese, Sakurai sta scrivendo delle frasi alla lavagna, Kamui è annoiato e si dondola con la sedia ripensando a quello che gli ha detto Ito la sera prima, intanto guarda il banco vuoto dell’amico.

 

Inizio flashback…

 

Casa di Ito, questo è al computer navigando da qualche parte in internet, Kamui sta giocando alla play 2.

 

Kam: Ito, è da un po’ che sei al pc, che stai facendo (schiaccia i tasti sulla manopola mentre gioca a Tekken)?

 

Ito: te l’ho detto oggi, sto dando forma al mio piano per vincere la mia scommessa…

 

Kam: si ma a che ti serve il computer?

 

Ito: faccio alcune ricerche, sto entrando nel server della scuola per alcune informazioni, lo sapevi che la direttrice tiene delle cartelle riguardanti i passatempi degli insegnanti e il loro comportamento durante le lezioni?

 

Kam: ah, ho capito, prenderai i dati di Onizuka e li userai per farlo licenziare…

 

Ito: qualcosa del genere, comunque credo che mostrare in giro il comportamento a dir poco ridicolo di Onizuka non servirebbe, la direttrice , che ci tiene molto a lui, farebbe di tutto per insabbiare la cosa e gli studenti sanno benissimo che tipo è e lo apprezzano proprio per la sua originalità.

 

Kam: potremmo scrivere una lettera anonima da mandare ai genitori degli studenti, pensa che succederebbe se venissero a sapere che razza di prof educa i loro figli.

 

Ito: gia, la cosa potrebbe farlo licenziare, ma non è quello il mio scopo, io voglio che sia lo stesso Onizuka a tradire i propri studenti dimostrando che è un uomo mediocre come tutti gli altri, che alla prima occasione abbandona tutti; per questo mi è venuta un’idea, porrò Onizuka davanti a un bivio, da una parte, il suo lavoro, dall’altra i suoi studenti, così vedremo se tiene di più alla sua carriera di insegnante o alla vita sociale dei suoi studenti (ghigna).

 

Kam: alla vita? Che vuoi fare?

 

Ito: giocare d’azzardo…

 

Kam (tira fuori le carte): mmm, black jack o poker?

 

Ito (disperato): NON IN QUEL SENSO IMBECILLE!!!

 

Fine flashback

 

Kamui riceve un gessetto in testa.

 

Kam: AHI, CHI CAZZO E’ STATO?

 

Davanti a lui Saturai nervoso lo richiama.

 

Sak: ehi, you, little boy, spiegami cosa ho appena teach (spiegato).

 

Kam (concentrato):…. …. …. Ehm…bho??? Hehe (faccia tosta).

 

Sak: ngh…NON PRENDERMI IN GIRO PICCOLO IMBECILLE (in inglese)!!!

 

Kam: ehm…non c’ho capito un’acca, potrebbe ripetere??

 

Sak: GRRRRRRRRRR…TI CREDI FORSE DIVERTENTE??

 

Kamui si alza dal banco e si avvicina al prof, tira fuori una busta e gliela consegna.

 

Kam: cerchi di non esagerare, se no vuole che si sappiano in giro certe cose riguardo il su conto.

 

Sakurai si gira dando alle spalle agli studenti e apre la busta, dentro trova un fascicoletto su di lui, del suo passatempo di filmare le mutandine delle ragazze, e varie altre cose, con tanto di foto.

 

Sak (si gira verso la classe con il volto sorridente anche se ha i nervi che vibrano): ahahahah…don’t worry, non ce nessun problema, vai pure a posto, ma la prossima volta segui meglio la lezione ok? Ahahahah (si rigira), little son of a bitch, me la pagherai cara giuro…

 

Kam: ha detto qualcosa prof?

 

Sak: chi io, ahahaha, niente di importante.

 

Finisce la lezione e Ito entra in classe, Kamui va dal compagno che si sta sedendo a posto.

 

Kam: allora? Hai finito?

 

Ito: si, tutto pronto, adesso devi solo portare l’esca al punto giusto, io mi occuperò di Onizuka, hehe (ghigno), ti dimostrerò, mia cara Urumi, che Onizuka è esattamente come gli altri…

 

Kam: ma sei sicuro di quello che fai?

 

Ito: certo, tu piuttosto, vedi di non fare cazzate…

 

Kam: io? E quando mai ho fatto cazzate?

 

Ito: da quando ti conosco almeno un centinaio al giorno (Ito riceve un pugno in faccia).

 

Kam: COME OSI OFFENDERE UNA MENTE BRILLANTE COME LA  MIA???

 

Ito si rialza, prende la sedia e la lancia addosso a Kamui.

 

Kam (si abbassa): hehe, manca…SBANG (calcio in faccia da parte di Ito).

 

Ito: stavi dicendo?

 

Kam: ngh..a si?

I due iniziano a litigare, gli altri evitano di intervenire per non essere coinvolti.

 

Più tardi Onizuka si dirige nella sala registrazioni della scuola.

 

O (scazzato): uff…che vorrà quell’Ito adesso? Mi ha detto di raggiungerlo in aula registrazioni perché doveva dirmi qualcosa di importante…bha…

 

Onizuka entra nella sala…Ito è seduto su una sedia vicino all’impianto di registrazione che controlla le trasmissioni della scuola (i microfoni in poche parole).

 

O: eccomi…che volevi?

 

Ito (stringe in mano un fascicolo): darti questo (gli lancia il fascicolo)…

 

Onizuka sfoglia il blocchetto di fogli, dopo le prime pagine inizia a sbiancare.

 

O (sbiancato): m-ma questo…

 

Nel fascicolo sono contenute le schede degli alunni della sua classe, ma queste contengono anche informazioni riservate e imbarazzanti.

 

Ito: interessante vero? Sai, ho fatto delle ricerche sugli alunni della questa sezione, e sono saltate fuori cose molto interessanti…certi piccoli segreti che non si dovrebbero sapere.

 

O (preoccupato): e cosa vorresti farne?

 

Ito: dipende da te.

 

O (sorpreso): da me?

 

Ito: si esatto, ti propongo una sfida, dimostrami quanto tini ai tuoi studenti e alle loro vite, mostrami che sei diverso dagli altri insegnanti, che sei un Great come affermi…

 

O: NON SHERZARE, CHE HAI INTENZIONE DI FARE EH?

 

Ito (ghigna): è molto semplice…dai le tue dimissioni entro tre ore o io metterò in giro per tutta la città queste informazioni, certo, tu non ci perderesti niente, ma che ne sarà dei tuoi alunni, e soprattutto, cosa penseranno di te quando verranno a sapere che avresti potuto impedirlo semplicemente dando le tue dimissioni?

 

O: ma perché fa questo, che ci guadagni?

 

Ito (ghigna ancora di più): cosa ci guadagno…hihihi…ma è ovvio, mi diverto,sai è così noiosa la vita per me, mi stanco anche a fare a botte…così passo il tempo mostrando al mondo la vera natura delle persone, sai? Ho trovato molte informazioni anche sugli insegnanti di questo istituto; ognuno ha le sue perversioni e i suoi piccoli segreti…(diventa serio) sono tutti marci, tutte le persone sono marce, e io ho intenzione di mostrare al mondo quanto queste persone che si fingono buone e gentili siano in realtà meschine e approfittatrici, non pensi anche tu che sia giusto così?

 

O (arrabbiato): NON FARMI RIDERE!! TU GIOCHI CON LA VITA DELLE PERSONE!!! TU TI COMPORTI ESATTAMENTE COME LE PERSONE CHE DISPREZZI!!! NASCONDENDOTI DIETRO A UN FALSO SORRISO INGANNI LA GENTECHE TI STA ATTORNO!!! NON SEI AFFATTO DIVERSO DA QUELLI CHE CONDANNI CON TANTA LEGGEREZZA!!!

 

Ito (colpito dall’ardre di Onizuka, va indietro e con la mano accende accidentalmente il microfono, ora tutta la scuola sente la loro discussione): i-io…

 

O: NON PUOI PERMETTERTI DI GIUDICARE LE PERSONE, NON NE HAI IL DIRITTO, LE PERSONE SBAGLIANO, COMMETTONO DEGLI ERRORI…E’ NORMALE, CHE DIRITTO HAI TU DI GIUDICARLE, SEI FORSE PERFETTO?

 

Nella scuola gli studenti si fermano ad ascoltare il prof.

 

Uchiyamada: m-ma questo è…

 

Kanzaki: Onizuka?

 

O: QUELLI COME TE MI FANNO SOLO SCHIFO…PERDONO TEMPO A GIUDICARE GLI ALTRI PER I LORO SBAGLI E NON GUARDANO AI PROPRI ERRORI (lo indica), QUI L’UNICO MARCIO DENTRO SEI TU!!!

 

Ito (colpito): i-io…mpf…hehehe…HAHAHAHAH!!!! (Oniuzka lo guarda confuso)…HAI PERFETTAMENTE RAGIONE….COME HO FATTO A NON CAPIRLO PRIMA…HEHE…ho perso Urumi, ho perso…questo prof è davvero incredibile hahaha (si alza in piedi, si avvicina ad Onizuka)…molto bene, allora insegnami, professore, come non giudicare le persone hehe…

 

O (sorpreso, poi sorride): mpf…sei solo un moccioso, non darti tante arie.

 

Ito: arie? E chi si da arie?

 

O: mi hai capito…vieni su…ti offro il pranzo.

 

Ito: perché hai soldi in quel postafogli?

 

O: solo quelli per i casi urgenti…

 

I due escono dalla sala, intanto nella scuola hanno sentito tutti il discorso, anche se non hanno capito con chi ce l’avesse Onizuka.

 

Kam (passeggiava per i corridoi, dopo aver ascoltato il discorso di Onizuka sorride): mpf…e così hai perso Ito, incredibile…(ritorna a camminare).

 

Gli alunni della classe intercettano Ito e Onizuka al chiosco della scuola che si mangiano un panino.

 

Mura (agitato, ha corso per tutta la scuola per trovare Onizuka)i: EHI PROF, SI PUO’ SAPERE CHE E’ SUCCESSO PRIMA?

 

O (ride facendo finta di niente): AHAHAH…NULLA NULLA, PROVAVO DELLE BATTUTE AD EFFETTO AHAHAH.

 

Murai: e l’altro chi era?

 

Ito (fa finta di niente anche lui): ah…l’ho aiutato dandogli una mano nella recita.

 

Kusano: recita?

 

O (tenta di sviare): SI SI UNA RECITA…VE LA FAREMO SENTIRE DOMANI…AHAHAH…PERCHE’ NON PRENDETE QUALCOSA ANCHE VOI???

 

Nella folla Kanzaki guarda Ito che ride in compagnia degli altri, poi il ragazzo si gira e la nota, le lancia un sorrisocome se avesse vinto lui al scommessa, lei risponde al sorriso…

 

Kan: EHI, OFFRI DA MANGIARE ANCHE A ME PROF!!!

 

O: EHI!!! GUARDATE CHE HO LE TASCHE LIMITATE.

 

Kamui in disparte vede Ito divertirsi con il prof e gli altri.

 

Kam: ma guardalo, non l’avevo mai visto così…(alza lo sguardo al cielo)…forse quel professore è davvero speciale come dicono hehe…

 

 

 

 

 

 

Capitolo 13 “the greatest of the world”

 

Onizuka sta tenendo lezione nella quarta sezione, continuando a sbadigliare .

 

Onizuka: che noia questa lezione.

 

Kamui (ride): ehi prof, guarda che certe frasi le dovrebbero dire gli alunni, non i professori.

 

Onizuka (sorride): ahahah…hai ragione, ma che ci posso fare? Questo libro mette la noia solo a leggerlo.

 

Ito (sbuffa): sei un caso disperato…

 

Onizuka: oh…va bene basta…non ce la faccio più….Urumi, spiega tu al posto mio.

 

Kanzaki (sorpresa): che? Io?

 

Onizuka: si, io mi faccio una dormitina.

 

Kanzaki (si alza e va dal prof): m-m-ma come? EHI ONIZUKA!!!

 

Onizuka (si mette i tappi): svegliatemi quando suona la campana (si mette sulla sedia coi piedi sulla cattedra e inizia a dormire).

 

Ito (stupito): i-incredibile.

 

Kanzaki (guarda la classe): ehm…allora…ecco, prendete il libro e ricominciamo da dove si è fermato il prof.

 

Dopo 5 minuti di spiegazione.

 

Kamui: Urumi…ma lo sai che spieghi meglio tu di Onizuka?

 

Ito: e ci credo…lui è una scimmia mentre lei è un genio.

 

Onizuka sta dormendo.

 

Kamui: sentite ragazzi…che ne dite di fare qualcosa di divertente anziché fare lezione da soli?

 

Murai: siiiiiiii…facciamo i razzi con le bottiglie.

 

Ito: ok..ci sto.

 

Kanzaki: e-ehi…e la lezione?

 

Kamui (le poggia la mano sulla spalla): non ti preoccupare…torneremo prima che finisca la lezione, non se ne accorgerà nessuno.

 

La classe sta uscendo fuori, Ito si ferma.

 

Kamui: che c’è Ito?

Ito (fissa Onizuka che dorme beatamente): mmm…voi andate…io mi fermo un attimo.

 

Tutti escono, Ito rimane in classe col prof addormentato, si avvicina all’ignaro professore e con ghigno malefico estrae un pennarello dalla tasca.

 

Ito: eheh.

 

Poco più tardi Ito esce nel cortile dietro la scuola.

 

Ito: ehi eccom…SPLASH!!! (Ito riceve un razzo in testa che lo bagna da capo a piedi).

 

Davanti a lui, in lontana, Murai tiene la pompa in mano, accortosi di aver centrato Ito sbianca e inizia a sudare freddo.

 

Murai: ah…ah…SCUSAMI ITO…E’ STATO UN INCIDENTE, NON IMMAGINAVO CHE TI ACVREI COLPITO, SEI USCITO COSI’ IN FRETTA!!! TI PREGO PERDONAMI (si piega più volte per domandare scusa).

 

Ito: l-le tue scusa…(nervosissimo)…LE TUE SCUSE NON ASCIUGANO LA MIA DIVISA!!! INOLTRE MI HAI COLPITO IN FACCIA!!!!

 

Ito mette una mano in tasca e estrae una pistola, tutti impallidiscono.

 

Murai: BWAAAAAAAAA!!!! HA UNA PISTOLAAAAAAAA!!!!

 

Entrano tutti nel panico.

 

Murai: SCUSA, SCUSA, SCUSA, SCUSA, NON MI UCCIDERE TI PREGO!!!(si nasconde dietro a Fujiyoshi)…AIUTAMI FUJIYOSHI!!!

 

Fujiyoshi (inizia a piangere): NOOOOOOOOO!!! TOGLITI, NON METTERMI IN MEZZO, IO NON CENTRO NIENTE!!!

 

Kusano e Yoshikawa si aggrappano a Ito tentando di fermarlo.

 

Kusano: FERMATI ITO, RIFLETTI!!!

 

Ito: c’è poco da riflettere, per l’oltraggio subito non c’è altra soluzione che la morte!

 

Il tempo si ferma, Ito preme il grilletto, Murai vede la sua vita passargli davanti.

 

Murai (ultimi pensieri prima di morire): addio mamma…scusa se non sono stato un figlio ideale.

 

*Click, POM* dalla canna della pistola esce una bandierina con scritto “sei morto”.

 

Ito: hehe, bu!

 

Kamui:HAHAHAH…DAVVERO AVETE PENSATO CHE QUELLA FOSSE UNA PISTOLA VERA??? HAHAHAHAHA!!!

 

Ito: FANTASTICO MURAI AVRESTI DOVUTO VEDERE LA TUA FACCIA!!! HAHAHAH!!! (Murai non si muove) ehi? Murai? Ci sei? Guarda che era tutto uno scherzo, non volevo ucciderti.

 

Murai: ah…ah…

 

In lontananza si sente un rombo di tuono, Onizuka esce dall’istituto furibondo.

 

Onizuka: EHI VOI!!! COME AVETE OSATO LASCIARMI IN CLASSE E USCIRE A GIOCARE, SE VI BECCANO SENZA SUPERVISORE MI LICENZIANO!!!

 

La classe fissa Onizuka in faccia, qualche secondo di silenzio e poi scoppia a ridere.

 

Kamui: AHAHAHAHAH!!! MA CHE TI E’ SUCCESSO PROF? AHAHAHAHAH!!!

 

Kanzaki: AHAHAHAH…FANTASTCO!!!

 

Onizuka (confuso): ehi…che c’è da ridere? Ehi!!!

 

Yoshikawa: hehe…prof…perché non prova a guardarsi allo specchio?

 

Onizuka: eh?

 

Il professore corre nei bagni e si guarda nello specchio…sulla faccia un casino di disegnino fatti col pennarello e varie scritte come “pessimo insegnante” e “insegnante maniaco”.

 

Onizuka: AAAAARGH!!! CHI HA FATTO QUESTI SCHIZZI!!! LO AMMAZZO!!!

 

Intanto nel cortile si sentono le grida del professore.

 

Ito: HAHAHA!!! QUELLO E’ PROPRIO UNA COMICA!!!

 

Kamui: ecco perché ti sei trattenuto in classe, sei proprio malvagio.

 

Poco più tardi Onizuka è uscito da bagno dopo essersi tolto con molti sfregamenti le scritte…

 

Onizuka (si asciuga la faccia con un asciugamano mentre cammina nel corridoio): maledizione, adesso ho tutta la faccia rossa a furia di grattare…maledetti ragazzini…se trovo chi è stato…uh?

 

Onizuka scorge Ito al chiosco mentre parla con la direttrice.

 

Dir. Sakurai: ahah…e così gli hai fatto delle scritte sulla faccia mentre dormiva? Povero professor Onizuka…haha.

 

Ito (si beve una coca dalla cannuccia): se l’è meritato…guarda te se uno si deve mettere a dormire durante la lezione e lasciar spiegare una studentessa…tsk…che razza di insegnante.

 

Dir. Sakurai: però devi ammettere che grazie a lui tu e il tuo amico avete cambiato atteggiamento negli ultimi tempi…soprattutto a te ti vedo molto meno cupo.

 

Ito (sorride): mpf…è vero…quell’Onizuka è proprio unico…riesce a far diventare la scuola un posto divertente...grazie a lui, e a tutti quelli della classe, riesco a non pensare ai miei problemi…almeno per un po’…

 

Dir. Sakurai: perché non ne parli con il professore…magari lui può darti una mano…

 

Ito: no…è una cosa che riguarda solo me…me e il mio passato…

 

Dir. Sakurai: il passato bisogna lasciarlo alle spalle e divertirsi nel presente, Onizuka lo dice spesso.

 

Ito (cupo): purtroppo non è così semplice…non lo è…(si allontana)…bhe…grazie della chiacchierata, arrivederci (saluta di spalle alzando la mano).

 

La direttrice Sakurai tira un sospiro…

 

Onizuka (si avvicina alla direttrice): ecco chi è stato a colorarmi il volto (sorriso sarcastico), scusi se ho origliato direttrice, ma non me la sentivo di interrompere il discorso.

 

Dir. Sakurai: ha sentito tutto?

 

Onizuka: eh si…

 

Dir. Sakurai: che ne pensa?

 

Onizuka (si gratta la testa): non so che problemi abbia quel ragazzo, ma se sono tanto gravi, non credo che sarà facile per lui tenerci testa da solo.

 

Dir. Sakurai: ha ragione…allora lascio tutto nelle sue mani.

 

Onizuka (fa il figo): non si preoccupi, io Eikichi Onizuka, 22 anni, insegnante par time ancora per poco aiuterò quel ragazzo a dimenticare i suoi problemi e a vivere la vita con più allegria.

 

Dir. Sakurai: è per questo che l’ho assunta…haha…faccia un buon lavoro.

 

Onizuka (saluta mentre si allontana): non si preoccupi, lasci fare a me…

 

 

 

 

 

Capitolo 14

 

Kamui nonostante la sconfitta di Ito da parte di Onizuka, non si arrende, e vuole a tutti i costi conquistare Aizawa facendo licenziare il professore (non che gli sia antipatico, ma l’amore è l’amore).

 

Kamui (passeggiando per il corridoio): “…devo inventarmi qualcosa…”mmm.

 

Si fruga in tasca per cercare qualcosa di utile, trova il tubetto di colla infiammabile.

 

Kamui: mmm…idea!!!

 

Onizuka sta passeggiando per i corridoi  (ma non ha niente da fare?) in cerca di Fuyutsuki per chiederle un prestito (e quando mai).

 

Kamui da una sbirciata al corridoio da dietro ad un angolo, vede Onizuka e sorride.

 

Kamui (esce correndo dall’angolo verso il professore): PROF, PROF, C’E’ UN INCENDIO!!!

 

Onizuka (sorpreso): COSA? E DOVE?

 

Kamuy: IN CLASSE, SI SBRIGHI!!!

 

Onizuka arriva correndo alla classe, che sta davvero andando a fuoco.

 

Onizuka: PRESTO DELL’ACQUA!!!

 

Kamui: tenga questo prof (gli mette in mano una bottiglia).

 

Onizuka svuota tutta la bottiglia sulle fiamme, ma queste si alimentano.

 

Onizuka (guarda la bottiglia): mmm…HEI MA QUESTO E’ ALCOOL…STUPIDO PIROMANE MI HAI DATO DELL’ALCOOL, TI AVEVO DETTO DI DARMI ACQUA!!!

 

Onizuka lancia la bottiglia, ma questa non si stacca dalla sua mano…

 

Onizuka: eh? Ma cos…? EHI…CHE SCHERZO E’ QUESTO? (agita la mano ma la bottiglia non si stacca)…COSA? CHE SIA UNA MALEDIZIONE? (guarda preoccupato la mano incollata alla bottiglia)…

 

Kamui: HAHAHAHAHA!!! FANTASTICO!!! MITICO!!! HAHAHAHAHAHAHAHA!!!

 

Onizuka: NON STARTENE LI IMPALATO A RIDERE!!! E’ OPERA TUA VERO? ASPETTA CHE MI LIBERI MOCCIOSO E VEDRAI!!!

 

Kamui: ehi prof…guardi che la classe sta ancora andando a fuoco…

 

Onizuka: DANNAZIONE E’ VERO!!! PRESTO BISOGNA ARE QUALCOSA!!!

 

Kamui: tho…la professoressa Fuyutsuki.

 

Fuyutsuki (preoccupata, vedendo le fiamme): Onizuka che stai facendo?

 

Onizuka: ehm…non è come sembra!!! 

 

Fuyutsuki: e quella bottiglia allora?

 

Onizuka: AH (guarda fisso la bottiglia)…HEHE (nasconde il braccio dietro la schiena)…c’è una spiegazione molto profonda per questo te lo giuro.

 

Fuyutsuki (lacrime agli occhi): io…IO MI FIDAVO DI TE (corre via).

 

Onizuka: ASPETTA FUYUTSUKI!!! (allunga il braccio con la bottiglia) AH (nasconde il braccio di nuovo dietro la schiena).

 

Kamui si trattiene la pancia dalle risate.

 

Kamui: HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!! NON CE LA FACCIO PIU’!!!

 

Onizuka (incazzato): MALEDETTO MOCCIOSO!!! ADESSO TI AMMAZZO!!!

 

Kamui (indica dietro a Onizuka): ehi…quello non è il vicedirettore?

 

Onizuka volta lentamente la testa dietro di se e vede il vicedirettore furibondo.

 

Onizuka: haha…b-buongiorno signor vicedirettore.

 

Uchiyamada: ehm…si può sapere che stai facendo con quella bottiglia in mano?

 

Onizuka: ehm…no…niente…stavo…ehm…allenando il braccio (muove il braccio su e giù).

 

Kamui: non è vero il prof…mmf (Onizuka tappa la bocca a Kamui).

 

Uchiyamada (inizia a percepire qualcosa):ehi…perché hai tappato la bocca a quel ragazzo eh? Cosa stava per dire?

 

Onizuka: no…niente di interessante (si allontana lentamente).

 

Uchiyamada (annusa l’aria): sniff…sniff…cos’è questo odore di bruciato? (si volta, vede la classe in fiamme)… …ONIZUKAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!

 

Onizuka imbraccia Kamui sotto il braccio e inizia a correre disperato.

 

Onizuka : NON E’ COLPA MIA LO GIURO!!!

 

Uchiyamada (correndo come un corridore): COME OSI GIUSTIFICARTI MENTRE SEI STAO COLTO IN FLAGRANTE CON L’ARMA DEL DELITTO IN MANO EH?E MAGARI VUOI ANCHE UCCIDERE IL TESTIMONE. FERMATIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!

 

Onizuka: LE HO DETTO CHE SONO INNOCENTE!!! E’ TUTTO UN GROSSO MALINTESOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!

 

Uchiyamada: HAHAHAHAHA…QUESTA VOLTA VERRAI SICURAMENTE LICENZIATO!!! MA CHE DICO!!! FINIRAI IN GALERA PER INCENDIO DOLOSO E NON POTRAI PIU’ INSEGNARE!!!

 

Kamui: INTANTO QUALCUNO DOVREBBE SPEGNERE L’INCENDIO!!!

 

Onizuka frena di colpo mettendo giù Kamui, poi afferra l’estintore più vicino e corre indietro…

 

Onizuka: LARGOOOOOOOOOO!!!

 

Uchiyamada(vede Onizuka corrergli incontro con un estintore): COSA!!! VUOI FORSE PICCHIARMI!!! MALEDETTO INSEGNANTE RIFIUTO NON SOTTOVALUTARE UN UOMO DELLA GENRAZIONE DEL BABYBOOOOOM!!! REVERSE KICK (salta sferrando un calcio volante)

 

Onizuka schiva il colpo senza problemi continuando a correre.

 

Onizuka: ADESSO NON HO TEMPO DA PERDERE…LA CLASSE STA ANCORA BRUCIANDO DANNATO PELATO!!!

 

Uchiyamada mancando Onizuka finisce contro la spazzatura e rotola per diversi metri…

 

Ucihiyamada (agonizzante): m-m-maledetto O-O-Onizukaaaaaaaaaa!!! (sviene)

 

Kamui si mette a punzecchiare il vecchio con un bastone…

 

Kamui: ehi vecchietto…sei ancora vivo? Ehi!

 

Più tardi…siamo in aula professori…

 

Uchiyamada: MA TI RENDI CONTO DI COSA E’ SUCCESS? HAI UNA MINIMA IDEA DEL GUAIO CHE HAI CAUSATO? QUESTA E’ UNA SCUOLA!!! DEVI METTERE UN GUINZAGLIO AI TUOI ALUNNI, O CONTINUERANNO A COMBIANARE GUAI DI QUESTO TIPO!!! NEGLI ULTIMI TRE GIORNI LA TUA CLASSE E’ GIA’ ANDATA A FUOCO TRE VOLTE TE NE RENDI CONTO? LA PROSSIMA VOLTA TI LICENZIEREMO IN TRONCO!!!

 

Onizuka: gh…gh…d’accordo…

 

In classe…

 

Ito: haha…e così hai mandato a fuoco la classe un’altra volta eh? Ecco perché abbiamo dovuto fare lezione in un'altra alula…cretino.

 

Kamui: bhe…io ci ho provato…ma davvero…Onizuka sembra avere un angelo custode potentissimo.

 

Ito: quello non è umano te lo dico io.

 

Onizuka (entra in classe con una mazza da baseball e una satana sulla schiena): KAMUUUUUUUIIIIIIIII!!!!

Kamui (smile): si? Che c’è professore?

 

Onizuka afferra Kamui per il colletto.

 

Onizuka: e osi anche chiederlo? Maledetto moccioso…hai idea di che ramanzina mi sono sorbito dal vicedirettore per causa tua? Eh? Hai la minima idea?

 

Kamui: bhe…non ti hanno mica licenziato.

 

Onizuka: NON E’ QUESTO IL PUNTO!!! Comunque vieni con me…meriti una bella punizione per quello che hai fatto (afferra Kamui per il braccio e lo trascina). Per prima cosa ti appenderò per i piedi e ti brucerò tutti i capelli, poi….uh? ma perché sei così leggero? (si gira, vede che sta tenendo il braccio di un manichino)… …MALEDETTO MOCCIOSO!!! TI CREDI LUPIN??? GIURO CHE TI AMMAZZO!!!

 

Sul terrazzo…

 

Kamui (fumandosi una sigaretta): pfffff…uff, che corsa ragazzi.

 

Ito (arriva sul terrazzo): ero sicuro che eri scappato quassù…

 

Kamui: ah…Ito…che c’è?

 

Ito: bhe…noto con piacere che ti stai divertendo.

 

Kamui: si…insomma…haha…quel professore è troppo divertente…ti giuro…consumo tutto me stesso solo per fargli uno scherzo.

 

Ito: ma non volevi farlo licenziare?

 

Kamui: ah…quella è storia passata…pfff…credo che approfitterò di lui finché non dovremo tornare nella nostra scuola.

 

Ito: gia…è vero…speriamo che quel momento sia il più tardi possibile.

 

Onizuka si presenta furente alla porta…

 

Onizuka: anf…anf…finalmente…anf…ti ho trovato bastardo…

 

Kamui (smile): ehi professore…respiri piano…altrimenti mi sviene…haha.

 

Onizuka: maledetto…anf…non prendermi in giro…AAARGH!!!

 

Onizuka salta addosso a Kamui.

 

Kamui (schiva Onizuka): ops…bhe…ci vediamo dopo Ito…haha (fugge fuori dal terrazzo)…

 

Onizuka (si rialza): MALEDETTO…FERMATI!!!!

 

Ito: …mpf…bhe…sembra che anche lui abbia capito…haha…(si allontana dalla terrazza).