“ Per andare al Campo dei Giganti dobbiamo aspettare che il parco chiuda,perciò possiamo fare dei giri sulle giostre.” disse Simona ai ragazzi.
“Ok… Da quale giostra iniziamo?” chiese Annabeth agli amici.
“Che ne dite da quella?” chiese Percy.
“ Ah…vuoi iniziare dalla “Candela”. Per me va bene.” Disse Simo.
Dopo aver fatto molte,molte,molte giostre i tre amici decisero di fermasi per un po’.
“E’ incredibile che abbiamo fatto quasi tutte le giostre!” esclamò soddisfatto Groover.
“Quanto tempo manca alla chiusura del parco?” chiese Percy a Simona.
“ Solo due minuti. Dobbiamo andare verso la giostra chiamata “Spacca tempo” per andare al Campo dei Giganti. Seguitemi!” disse Simo.
“Avvisiamo i gentili ospiti che il parco sta per chiudere.” Disse una voce all’auto parlante.
“Ok,il parco ha chiuso. Possiamo andare.” Disse Simona ai tre amici. Entrati al campo Percy,Annabeth e Groover si stupirono perché il luogo era completamente identico al Campo Mezzosangue.
“E’ identico al nostro campo!” disse stupita Annabeth.
“Il Campo dei Giganti è stato costruito prima del vostro. E’ stato creato da dei giganti. Venite, andiamo da Adone.”disse Simo.
Arrivati alla Grande casa, una ragazza disse a Simo:
“Ciao Simona!! Ben tornata!”
“Ciao Melinda,come sta Adone?”chiese Simo all’ amica.
“Sta meglio,entrate pure!” disse Melinda.
“Simona!!!Sono felice che sei venuta!”disse Adone alla ragazza.
“Ciao Adone!Questi sono gli americani:Percy,Annabeth,Groover questo è Adone! ” disse la ragazza.
“ Piacere di conoscervi. Io sono il dirigente del campo.”disse Adone.
“wow,sei altissimo!!”disse Groover stupito.
“Logico, sono un gigante!”disse Adone divertito dall’espressione dei tre ragazzi.
“ Adone, Luke ha preso la pietra dei giganti?”chiese Simona.
“ Purtroppo ci è riuscito. Ha sprigionato quel mostro orrendo”disse Adone ai ragazzi.
“Quale mostro?”chiesero i quattro amici contemporaneamente.
“Quel mosto dalle nove teste “disse Adone.
“Ahhhh, l’idr…” disse Groover senza finire la frase perché i ragazzi gli tapparono la bocca per evitare di far uscire dal cielo fulmini lanciati da qualcuno.
“Che cos’ è la pietra dei giganti?”chiesero Percy,Annabeth e Groover.
“E’ una pietra gigante?”chiese,stupidamente,Groover ad Adone.
“No, è una pietra molto,molto potente. E’ potente quasi come la folgore. ”rispose Adone alla domanda dei ragazzi.
“Cosa,la pietra dei giganti è potente quasi come la folgore?!”dissero stupiti Percy,Annabeth e Groover.
“Già,per questo Luke l’ ha rubata,vuole creare il caos nel mondo degli dei.”disse Simona agli amici.
“Simona,forse è giunto il momento che tu vada da Erica,hai bisogno del suo aiuto.”disse Adone a Simo.
“Ma non è ancora pronta per saper la verità!”esclamò la ragazza.
“Forse lo è. Dalle una possibilità,potrebbe essere pronta.”disse Adone a Simo.
“Ok.”rispose Simona.
“Bene,partirete domani alle otto in punto.”concluse Adone.
Due minuti dopo Simo accompagnò i ragazzi alle loro case.
“Le case numero undici e numero sei sono al completo,quindi dormirete tutti nella casa numero tre,tranne te Groover,tu dormirai nella stalla.”disse Simo agli amici.
“Perché devo dormire nella stalla?Al Campo Mezzosangue ho una stanza tutta mia!”disse Groover lamentandosi.
“Stavo solo scherzando!!”gli rispose Simona.
Il giorno dopo,alle otto,i ragazzi si misero in viaggio.
“Dove andiamo?”chiese Percy a Simo.
“Andiamo a Matera,in Lucania.”Gli rispose l’ amica.
“Matera è la città dei sassi.”aggiunse Annabeth.
“Esatto!”disse Simona.
“Chi è Erica?”chiese Percy a Simo.
“E’ mia cugina. E’ figlia della dea della caccia,ma sa solo di essere una semidea,non sa chi è sua madre e vive con suo padre.”rispose la ragazza.
“A diciotto anni vive ancora con suo padre?!”disse sbalordito Groover.
“Erica ha quindici anni non diciotto!!!”disse Simona.
“Descrivicela. ”le chiese Percy.
“Erica è alta,ha occhi azzurri,capelli lisci e castani con qualche ciocca bionda e sono lunghi fino al dorso.”disse Simona.
“E’ completamente diversa da te! Tu hai capelli neri e mossi e occhi blu scuro.”disse Annabeth all’ amica.
“I nostri genitori non erano uguali,uguali.”le rispose Simona.
Arrivati a Matera i ragazzi andarono in un maneggio.
“Erica!!!”esclamò Simona alla cugina.
“Simona!!!Da quanto tempo non ci vediamo!”disse Erica alla cugina.
“Erica,questi sono dei miei amici:Percy,Annabeth,Groover questa è mia cugina.”disse Simo.
“Ciaoooooooooo!!!Io sono Erica, e questo è Thunder.”disse la ragazza.
“Thunder?”chiesero Percy,Annabeth e Groover alla nuova amica.
“Esatto,è il mio cavallo,è un frisone.”rispose Erica.
“Senti,dobbiamo andare a casa tua.”disse Simo.
“Ok.”le rispose Erica.
Cinque minuti dopo, arrivati a casa di Erica, alla porta di casa li aspettava un’ uomo…
“Ciao Jack!!!” la ragazza salutò un’ uomo sui 35 anni alto, moro e occhi azzurri.
“Ma Erica non viveva con suo padre???” chiese Groover a Simo.
“Groover, quello è mio zio!!! Il padre di Erica!!!” disse quest’ultima al satiro…
“Aaaaaa ho capito!!!” disse Groover alla ragazza davanti a lui.
Ma poco dopo l’uomo si rivolse a Simo… “Ciao Simona!!! Come sta tua madre??? Sono mesi che non la vedo!!!” chiese l’uomo alla nipote
“Sta bene!!! A parte di qualche problemino quotidiano ma ormai è una routine” disse Simona allo zio
“Capisco… entrate… vi offro qualcosa!!! Vi piace il succo d’ananas??” chiese l’uomo al gruppo.
Entrarono nella casa e si sedettero in cucina…
“Ma che è successo a tua madre??” chiese Groover a Simo.
“Non sono affari tuoi” disse secca Simo…
“Ok!!! Non ti preoccupare!” rispose Groover vedendo Simo a disagio…
Gli amici videro la ragazza sottopensiero e chiesero ad Erica:
“Cosa è successo a Simo???”
“Beh…non dovrei raccontarlo a nessuno ma… due anni fa l’idra, mandato da non so quale dio, attaccò Simo e sua madre… mia zia restò in coma per 3 mesi e ebbe problemi al cuore…” disse pensierosa la ragazza…
“Mi dispiace per lei… vabbè… comunque dove ci fermeremo la notte??? Qui non conosciamo nessuno…” disse Percy ad Erica
“Qui..tanto abbiamo le camere degli ospiti, ma Annabeth dovrà dormire in camera con me… le stanze sono solo due con letti singoli!!!”rispose Erica.
“Ok,vado ad avvisare mio padre che restate qui a dormire.”disse Erica agli amici.
“Papà,Simo e gli altri rimarranno a dormire a casa.”disse Ery al padre.
“Ok,ma Percy e Groover dormiranno nella tavernetta.”le rispose il padre.
“Ragazzi,vi accompagno nella tavernetta.”disse Erica a Percy e a Groover.
Un minuto dopo,arrivati nella tavernetta…
“Brrr…fa proprio freddo qui.”dissero rabbrividiti Percy e Groover.
“Vi accendo il riscaldamento!!”disse Ery agli amici.
“ Perché qui ci sono delle frecce con arco e una spada? ” Chiese Percy a Erica.
“Beh…sono vere tranne quell’elmo,lo uso per la parata della Bruna,cioè domani. ” rispose Erica a Percy.
“La parata di che?”chiese Groover all’amica.
“La parata della Bruna, La festa della Bruna è una festa di Matera,ogni anno vengono giostre e viene costruito un carro in onore della Madonna della Bruna” rispose Erica.
“Buona notte” disse Erica. |