You can spend a day with Green Day. Click here!

di BLOODYdisaster
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Eva's view. ***
Capitolo 2: *** Gloria's view ***
Capitolo 3: *** Eva's view. ***
Capitolo 4: *** Gloria's view ***
Capitolo 5: *** Eva's View. ***
Capitolo 6: *** Gloria's view ***
Capitolo 7: *** Eva's view. ***



Capitolo 1
*** Eva's view. ***


Eva's view

 
Eccomi, davanti a questo cavolo di pc. 
Ho deciso di partecipare a quel dannato concorso, quello di cui i Green Day parlavano da molto tempo, ormai.
Vi spiego: in pratica si deve compilare un questionario dove ti fanno domande del genere 'da quanto segui ci segui?; la tua canzone preferita?' bla, bla, bla. 
La cosa più complicata, però, è l'ultima richiesta: scrivici che cosa significhiamo per te.
Non so che cosa scrivere e mi sento malissimo. Insomma, li seguo da un'eternità e mezza e non so che dire di loro? Non so che cosa mi comunicano? No, non è possibile.
Invece è così. Ho sempre avuto problemi ad esprimere i miei sentimenti, i miei pensieri. 
Io so che mi fanno sentire bene, mi fanno capire che al mondo non sono l'unica sfigata che adora vestirsi con dei vestiti che sembrano stracci; mi hanno fatto capire che sono io a decidere per la mia vita; mi hanno fatto crescere che, alla fine, questa, è la cosa più importante di tutte. 
Si, direte voi, queste cose sono bellissime, perchè non scrivi questo, loro ne sarebbero molto felici.
Io vi rispondo così: cadrei nel banale. Sapete quante persone pensano le mie stesse cose? Sapete quanti fan tenteranno di partecipare a questo concorso? Tanti, tantissimi. Di certo non sarò io quella a far colpo su di loro, state tranquilli. 
Però, ripensandoci, perchè non posso tentare anche io? Va bene, saremo milioni e milioni di persone, ma chi mi dice che non potrò essere io una di quelle due persone?
O la và o la spacca, ho sempre detto, ed ora devo provarci a tutti i costi. Lo faccio per loro, non per quella vacca della mia professoressa di latino e lettere. Lo faccio per Loro, per i Green Day. 
Bene, è ora di mettersi al lavoro. 
 
Salve a tutti, 
mi chiamo Eva e sono di un paesino, abbastanza sconosciuto, che si trova in Italia. 
Ho deciso di scriverVi per dirVi quello che Voi significate per me. Per partecipare al concorso, ecco.
Si, insomma, probabilmente dirò cose uguali a chissà quante altre persone ma ci tenevo a farvi sapere che qui, nel mondo, c'è un'altra persona che vi considera la cosa più importante. La cosa fondamentale.
E, si. Vi ho visto solamente una volta in concerto ma, sapete, ho quindici anni, no venti e... Devo sottostare agli ordini di quelli che di solito vengono chiamati genitori.
Voi starete pensando che sono una bamboccia che non si ribella mai a cui piace il punk ma non fa nulla per sostenerlo.
Avete capito tutto, infatti. Non mi ribello mai. Sono la ragazza più tranquilla di questo mondo. Non farei mai del male ad una mosca e non insulto mai nessuno, o quasi nessuno.
Non faccio nulla per cercare di sostenere il punk ma, sapete che cosa vi dico? A me va bene così. 
A me basta sapere che ci siete voi e che approvo qualsiasi cosa facciate, o la maggior parte. 
Insomma, la penso come i punk ma non faccio nulla per sostenerlo. Sono una cazzona, lo so, ma che ci posso fare? Sono fatta così. 
Va bene, basta parlare di me, parliamo di Voi. E di me. Si, che palle, odio parlare di me.
Vi dirò solo una cosa: non sono capace di esprimere i miei sentimenti in italiano quindi dubito riuscirò a esprimermi bene in inglese.
Bene, cominciamo.
Vi ho conosciuto quando avevo solamente otto anni quando sentii per la prima volta alla radio la canzone Scumbag e mi chiesi chi fosse a cantare una canzone così bella. 
Lo chiesi a mia fratello che sedeva affianco a me, e mi disse che eravate Voi, i Green Day. 
Subito, appena arrivai a casa, andai a cercare informazioni su questo gruppo magnifico e scoprii tantissime cose. Scoprii che il cantante, Billie Joe Armstrong, aveva un figlio della mia stessa età. 
Dio, mi innamorai subito, all'istante. 
Sembravate così irreali. Insomma, non credevo esistessero persone in grado di farmi provare certe emozioni. Emozioni così forti. 
Beh, ragazzi, spero di non avervi annoiato troppo. 
Grazie per l'attenzione.
Con amore,
 
Eva
 
P. S.: Billie Joe, adoro tutte le volte che dici you know. Lo dici trecento volte in cinque minuti, te ne sei mai reso conto?; Trè Cool, sappiamo tutti che sei bellissimo. We love you, man!; Mike Dirnt, mi potresti spiegare una cosa? Perchè digrigni sempre i denti quando suoni? 
Vi adoro tutti quanti. Grazie di tutto. Siete davvero importanti.
 
***
Salve a tutti, ragazzuoli. 
Ecco che io e JulieJoke abbiamo deciso di scrivere una FF insieme.
Questo è il primo capitolo che ho scritto io, il prossimo sarà scritto da lei. 
Uhm, che ne dite? L'inizio di questa FF vi ispira? 
Beh, scrivete delle recensioni, noi poi leggeremo ;D 
Grazie mille in anticipo.
Pandins_ & JulieJoke

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Capitolo 2
*** Gloria's view ***


Gloria's viewpoint .

 

Eccomi di nuovo a questo dannato, fottutissimo pc.

Ci sarà mai un fine a queste giornate? Queste che sto vivendo in questi giorni, sembrano le più noiose del pianeta. Soprattutto se i tuoi amici ti hanno scaricato, giudicandoti una stramba, mentre loro erano troppo occupati a rientrare nel tipico stereotipo dell'australiano per cercare di capire. Perciò, eccomi qui. Incantata a fissare uno schermo luminoso, alternando sito web ad intervalli regolari. Facebook, Twitter, Greenday.com, Greendayauthority.com. Sempre quelli, sempre i soliti.

Oh, ecco, un nuovo popup. Ci mancava anche quello.

Non esiste un cazzo di modo per far capire a questo ammasso di circuiti che io i popup non ce li voglio? Per- Oh cazzo. L'unico popup utile della storia dei popup.

Una gigantesca scermata nera e rossa, con la foto di tre idioti americani al centro. Sopra di loro, campeggia una scritta verde brillante: "You can spend a day with Green Day. Click here!"

Beh, si. Sappiamo tutti che questo genere di concorsi lo fanno migliaia di ragazzi in giro per il mondo, incrociando le dita. Chi speranzoso, chi meno. Chi vuole solo tentare. Ma cazzo, loro sono i miei Green Day.

Sono il gruppo più importante della mia vita, sono quelli che mi hanno insegnato a vivere. E poi, tentar non nuoce.

Se qualcuno mi chiederà il conto corrente, capirò che è solo una nuova trovata per spillare soldi alla gente, e probabilmente i veri Green Day manco sanno che questo concorso esista.

 

***

Okay, mi ci sono voluti tre quarti d'ora per compilare accuratamente ogni singola domanda.

Sempre le solite cose: nome, cognome, provenienza, CAP, indirizzo, stato, e-mail.

Cosa significhiamo per te.

Dio, se solo sapessero quante notti sono stata sveglia a fissare il soffitto, cercando di trovare una risposta degna di questo nome per quelle semplici quattro parole.

Cosa significano i Green Day per me?

Hey, il mio nome è Gloria. No, è un patetico tentativo di convincervi a scegliermi prendendo in prestito il nome dal vostro CD. Io mi chiamo davvero così: nome singolare per un'australiana, lo so. Ma credo che i nomi strani, che nessuno capisce e tutti scrivono sbagliato siano una cosa che ci accomunano. Mia madre ha origini italiane, e quindi il mio nome richiama l'Italia. Fine della mia avvincente storia.

Come dicevo, sono australiana, abito a Sidney, il che è molto meno fico di quello che possa sembrare.

E' pieno di gente che giudica, rednecks che ti guardano storto quando gli dici che, beh, non esiste solo il loro trattore. Che il mondo ha dei problemi, seri, e bisognerebbe cercare di risolverli. E questo è quanto.

Eccomi alla domanda più difficile: cosa significate per me. Per me i Green Day significano tutto, ma penso che questo ve l'abbiano già detto in centinaia.

Voi mi avete spiegato ciò che non riuscivo a capire da sola, mi avete capito quando non c'era nessun'altro per farlo. Non so davvero come spiegarlo, non trovo le parole.

Potrei andare avanti per ore così, ma farneticherei e finirei per essere ridondante. Mi dispiace se non posso esservi d'aiuto, credo di avere fatto questo concorso solo in preda ad una specie di impulso, avrei dovuto pensarci prima.

Scusate per il tempo che vi ho fatto perdere. xx, Gloria.


Posso chiedere una cosa? *w*

Facciamo tutti un applauso a Pandins_,

perchè diciamo pure che l'ho costretta a scrivere il primo capitolo, e credo sia risaputo che iniziare non è mai una cosa facile xD

Grazie, beibe, per non avermi mandato a fanculo, non ancora almeno

 

 

JulieJoke

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Capitolo 3
*** Eva's view. ***


Eva's view

 

Grr, che palle. La scuola è cominciata da una settimana e già mi sono stancata. 

Mi domando a che cosa serve studiare il latino. Insomma, che me ne faccio?
Beh, questa è una domanda che si fanno tutti gli studenti, in genere, ma comunque non importa. Me la pongo quotidianamente e oggi ci sono cose molto più importanti a cui pensare. Vi dice niente "You can spend a day with Green Day. Click here!"?
Ecco.
Questa mattina il concorso terminava ed oggi pomeriggio, c'era scritto, avrebbero mandato una mail con scritto il risultato.
Non sono molto agitata, anzi. Sono calmissima. 
No, sto scherzando. Sono agitatissima e non sono per niente calma. Come cavolo faccio a stare tranquilla?
Potrei essere una dei potenziali vincitori/vincitrici, vi rendete conto? 
Beh, in ogni caso, oggi starò tutto il giorno sul computer ad aspettare quella benedetta mail.
Mia madre ha detto 'Eva, Eva, non illuderti. Non hai molte possibilità di vincita'. 
Si, ha completamente ragione, ma io, almeno un po' di speranza, ce l'ho. 
 
15.35
Tic-Tac; Tic-Tac; Tic-Tac.
Che cavolo, quanto ci mettono a mandare una cacchio di mail? La devono mandare a due persone, non a cento.
15.45
Tic-Tac; Tic-Tac; Tic-Tac.
Okay, mi rifiuto. Sono tre ore che sto qui davanti a guardare il display del computer. 
Devo anche fare i compiti. Si, potrei copiarli domani a scuola ma... Oggi mi sento una studente diligente. 
Mi alzo dal letto e mi dirigo verso la cucina e prendo lo zaino, quindi ritorno nella mia stanza.
Mi siedo e metto sopra la scrivania i libri di latino e il vocabolario.
Okay, è ora di mettersi al lavoro! 
Solo che la tensione non diminuisce e io spero tanto che arrivi quella dannata risposta. Sto diventando pazza, davvero. 
 
16.56
Hai un nuovo messaggio di posta elettronica!
Porco cane! E' la voce robotica che mi avvisa ogni volta che mi arriva una nuova mail.
Oh mio Dio, è arrivata. 
Cacchio, cacchio, cacchio, cacchio! E' il momento della verità.
Lascio cadere la matita sulla scrivania e comincio a fissare il muro che si trova davanti a me. 
Il mio cervello non riesce a pensare e le mie gambe sono bloccate, ferme. 
Ho una voglia matta di sapere la risposta ma, dall'altra parte, ho una paura assurda di scoprire che non sono stata io a vincere, ma un'altra ragazza. O un altro ragazzo.
Prima o poi dovrò saperlo quindi è meglio togliere subito il dubbio. 
Mi avvicino al letto e mi metto il pc in grembo. 
Apro la mail e chiudo gli occhi. 
Ancora un attimo. Non sono ancora pronta!
Passa un minuto prima che il mio cervello decida di far aprire i miei occhi. 
E' il momento, è il momento, è il momento!
Li apro e tutto quello che vedo è un'immagine con sù scritto 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

CONGRATULATIONS,

you're the winner!

Green Day're very proud to communicate that

you're going to spend a whole day with them.

We will contact you soon, along with the other winner, Eva .

Thank you, and see you soon.

 

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Capitolo 4
*** Gloria's view ***


Gloria's viewpoint .

 

Sono passati esattamente un mese, due settimane e tre giorni, più qualche ora, dal momento in cui ho iniziato a scrivere quella strafottuta maledetta lettera. Non credevo di poter contare fino ad un numero tanto alto, non sono precisamente la migliore della classe in matematica.

E oggi dovrebbero mandare le mail ai vincitori. Non crediate che stia per scoppiare, o cose simili, sono al massimo della nonagitazione. So benissimo che non sarò io a vincere, perchè io non vinco mai niente. Non sono mai prima, non sono mai ultima, sono semplicemente nella media. A scuola me la cavo, ma c'è un sacco di gente migliore di me. Alle partite di pallavolo sono sempre l'ultima ad essere scelta, ma forse perchè la mia coordinazione occhio-mano non è esattamente invidiabile. Se non ho mai vinto niente nella mia vita, perchè dovrei iniziare proprio ora? Non c'è nessuna ragione.

...I'm a loser and a user so I don't need no accuser, ecco perchè.

Maledetto subconscio, non ti ci mettere anche tu adesso. Se stai cercando disperatamente di aggrapparti ad una ragione per rimanere deluso, toccando quell'argomento ci stai riuscendo. Quindi, evita.

Accendo il pc, con una media di trenta email di spam al giorno non posso certo permettermi di saltare il turno. Poi magari mi metterò un po' a cazzeggiare su facebook, a parlare con Meredith, una ragazza inglese. Sembra molto un'altra me stessa, sai? Anche lei ha una vita come la mia, un po' sfigata, un po' da perdente. Ma lei, lei è davvero speciale. Lei è poesia, capisci? Lei è semplicemente lei, ma è così perfetta che non si potrebbe chiederle di più.

E non fatevi strane idee su di me, dico questo come amica. Anche se, personalmente, non ci trovo niente di male nella gente che si innamora di persone dello stesso sesso.

Okay, adesso sto farneticando. Cosa c'entra questo con l'argomento iniziale? Niente. Proprio un bel niente.

Controllo la mia mail, solo ventiquattro spam. Ne arriveranno delle altre, ne sono sicura. Una mail nella cartella delle Ricevute, non riesco a capire chi possa essere. Non faccio che domandarmelo, mentre questo catorcio elettronico apre la pagina. Voglio dire, non aspetto niente. Tutto ciò che qualcuno avrebbe voluto dirmi, lo avrebbe potuto fare a scuola. Qual'è il motivo di mandare una mail?

Nessun mittente, nessun oggetto. O è una specie di nuovo spam che non può essere identificato da messenger, pronto a far esplodere una marea di virus in questo scatolotto, oppure è una cosa decisamente topsecret.

 

 

 

 

CONGRATULATIONS,

you're the winner!

Green Day're very proud to communicate that

you're going to spend a whole day with them.

We will contact you soon, along with the other winner, Eva .

Thank you, and see you soon.

 

 

 

Ohmiofottutissimosignoresantapadellacristoincroce.

Non ci posso credere, deve essere finto.

Non può essere.

 

Mi alzo, buttando per terra la sedia, mentre quei pensieri si affollano in un minuscolo angolo di cervello.

Rimango immobile, e devo sbattere gli occhi per riuscire a mettere a fuoco il monitor, ancora fermo su quella scritta lampeggiante. Non me ne accorgo nemmeno, ma una lacrima cade sulla mia mano, bloccata sulla bocca.

 

-JulieJoke.

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Capitolo 5
*** Eva's View. ***


 

Eva's View

 

Okay, sto diventando matta. 

Non sto davvero leggendo questo fantasticoso avviso. No, no, no, no, no... No!

Io che vinco questo fottuto concorso? Ma è impossibile, cazzo, impossibile. 

Lo rileggo. 

Dio, è proprio vero: ho vinto.

Comincio a saltare sul letto facendo fare dei piccoli saltelli anche al pc che si trova sopra al cuscino.

Urlo come una matta perchè non mi sembra vero! Io ho vinto il concorso, cavolo! Io, l'ho vinto, non tu, ma io! Io, Eva, la sfigata di turno!

Questo è il giorno più bello della mia vita, porca miseria. 

Decido che è il momento più adatto per mettere il volume dello stereo a palla. Che canzone? Direi che è il momento più adatto per mettere... HOLIDAY!

Appena parte la canzone mi rimetto sopra il letto e ricomincio a saltare come una scema. Penso di non essere mai stata così felice in tutta la mia vita. 

Canto, canto a squarciagola e le finestre sono aperte. Chissenefrega se mi sentono. Io conoscerò i Green Day e loro si ricorderanno di me, probabilmente, perchè solo in due avranno questo privilegio e una di quelle due persone sarò io.

"I beg to dream and differ, from the hollow lies. This is the dawning of the rest of our lives, on holiday!"

BADABOOOM.

Cazzo, merda, cane. 

"Porca puttana, il computer a terra! Dio, ti prego, fa che non si sia rotto altrimenti sono guai!" dico, scendendo dal letto e raccogliendo il pc. 

Lo accendo e, fortunatamente, la lucetta comincia a lampeggiare: sono salva! Lo appoggio sulla scrivania per evitare altri possibili danni. 

Spengo lo stereo e mi sdraio sul letto e comincio a guardare intorno a me. 

Ci saranno minimo venti poster di varie dimensioni. Mentre scruto tutto quello che mi sta attorno, penso che non ho mai passato un po' di tempo a guardare la mia stanza, a tutte le cose che ho disegnato, a tutte le immagini che ho appeso.

Lo sto facendo solo adesso, dopo dieci anni che vivo qui, in questa casa. 

Sento di non riuscire a controllare la mia felicità; sento che sto per scoppiare. 

Le lacrime cominciano a scendere sul mio viso. La matita nera si sta sbavando un pochino ma quella è la cosa che mi preoccupa di meno. 

Io incontrerò i Green Day, cavolo. Io, Eva, incontrerò i Green Day. Non una band qualunque, incontrerò i Green Day. 

Dopo tutti questi anni, dopo tutto questo tempo, li conoscerò. Avrò l'occasione per poter stringere la mano ad ognuno di loro, ad ognuno dei miei miti. Dei miei supereroi. 

La serratura della porta d'ingresso scatta: è mia madre. 

Ora devo solo dirlo a lei. Non posso nemmeno immaginare la faccia che farà.

Insomma, non può negare a sua figlia di conoscere le persone che stima di più.

Decido di scendere e di affrontarla faccia a faccia. Prima o dopo avrei dovuto farlo e ho intenzione di togliermi subito il sassolino dalla scarpa. 

Scendo dalle scale il più veloce possibile e, appena la vedo, le salto addosso, mettendole le braccia attorno alle spalle. 

-Eva, Eva, che cosa c'è? Perchè stai cercando di stritolarmi?- mi dice lei con voce soffocata.

-Mamma, ho vinto!- rispondo, staccandomi da quell'abbraccio da orso e guardandola dritta negli occhi sfoggiando il mio sorriso a trentadue denti. 

-Hai vinto che cosa? Il superenalotto?- chiede lei perplessa.

-Macchè superenalotto! Ho vinto il conscorso, quello dei Green Day, mamma! Ho viiiiinto!-le spiego, cominciando a saltellare, quasi impazzita. 

-Hai vinto?!-replica. E' davvero sorpresa. Dio, ma sono proprio così sfortunata? 

-Si, si, si! Ho vintooooo! Ho viiintooooo!- 

-Oh... Cavolo! Complimenti. Insomma, brava! Hai avuto fortuna. E l'altra persona chi è?-

-Brava? Questo è culo, mamma! Comunque si chiama Gloria Lee. Non è italiana, credo. Cioè il nome lo è ma il cognome mica tanto!-

-Bene, bene. E quindi che si fa? Quando dovresti vederti con Billie Joe, Mike e Trè?-

-Dio, non sai quanto è bello sentirtelo dire!- dico cercando di capire se questo è un sogno oppure è davvero la realtà.

-Eh, immagino, Eva! Senti... Devi dirlo anche a papà. Non so se è d'accordo. Sai, la scuola e tutto il resto...-

-Mamma, stai scherzando, vero? Posso incontrare i Green Day in persona e tu mi dici che papà non mi lascia? Ti prego, eh, ti prego!-dico mentre mi dirigo verso la cucina per bere un bicchiere d'acqua. 

-Eva, non fare la bambina. Non è una cosa semplice. Non sei più alle medie e le superiori sono una cosa seria e, per di più, sei al liceo classico e sai che è impegnativo. Non puoi permetterti di saltare tante lezioni-

-Ma è solo per un giorno, mamma!-

-Non è solo un giorno, Eva! Devi andare in America, di sicuro non vengono a casa tua a prenderti in macchina, se era questo che credevi-

Cavolo, è vero, devo andare in America. Cazzo, pacchetto completo! In un solo giorno i sogni di una vita si realizzano. Che culo.

-Si, va bene, sarà massimo tre giorni e se per caso il problema è il viaggio... Non ti preoccupare, ho messo via un po' di soldi e posso pagarmelo da sola-

-No, non è quello, lo sai bene. Beh, prova a chiedere-

-No, no, no, no, aspetta un attimino, dolce mamma. Io non glielo chiedo, lo farai tu- 

-Per chi mi hai preso? Io non lo farò di sicuro, puoi starne certa- 

-Dai, dai, ti prego, mamma. Sai quanto ci tengo e sai anche che lui non mi lascerà mai se sarò io a chiederglielo. Mamma... Che ti costa chiederglielo? Ti prego!-

-Farò un tentativo ma tu devi promettermi una cosa-

-Dimmi- dico aspettandomi qualsiasi cosa.

-Domani la Grossani interroga in latino, non è vero?-

-Si...-Mi sta già venendo male.

-Ti fai interrogare e prendi un bel voto. Se ci riesci, sta' sicura che andrai in America a conoscere quei tre giovanotti. Oddio, giovanotti non più!-

-Maaaaaaamma, si si si si! te lo prometto! Vado a studiare. Vado subitissimamente subito! Non uscirò da questa stanza finchè non saprò a memoria tutto il libro di latino!- dico, salendo le scale in velocità supersonica. 

-Se tu avessi sempre questo entusiasmo, Eva, prenderesti sempre 11 e mezzo!-

-Mamma, promettimi di farmi incontrare i Green Day ogni giorno, e vedrai che comincerò a prendere 11 e mezzo in ogni materia- urlo dalla mia stanza.

Potevo farcela a prendere un bel voto. In fondo, che cos'era un bel voto a confronto con l'opportunità di conoscere i Green Day?

 

 

 

 

Ringrazio tutti quanti per le recensioni: siete davvero gentili <3 

Io, personalmente, ringrazio 409inMyCoffeemaker perchè mi ha dato tanti, troppo consigli su come scrivere e su come proseguire con le mie FF. Ragazza, sei davvero favolosa *-*; poi ringrazio anche OrangeMochaFrapuccino perchè ha creduto in me e la ringrazio per la lunga chiacchierata su MSN.

Grazie a tutti quanti di nuovo. Senza di voi, non ce la farei.

Ringrazio anche la mia socia: JulieJoke. Sei importante, girl. 

 

Pandins

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Capitolo 6
*** Gloria's view ***


Gloria's viewpoint.

 

Qui deve esserci qualcosa che non va, per forza. E' semplicemente troppo bello per essere vero, non posso crederci. Oh mio Dio. Oh mio Dio, oh mio Dio. No, non ci riesco. C'è sempre questa vocina dentro di me che mi sussurra che è sbagliato, che non devo crederci. Ma la mail è lì, davanti a me. Deve essere giusto, per forza, c'è anche il mio nome. Allora perchè sembra così sbagliato? Perchè mi sembra così assurdo che anche io possa vincere qualcosa, che possa essere la migliore, anche solo per una volta?

Nice Guys Finish Last.

L'inno dei perdenti. Non può semplicemente essere vero, una volta nella vita? Un solo minuto, non si può riassumere con quella frase? Non può vincere uno sfigato, un perdente, per una volta?

Perchè alla fine i perdenti non sono mai quelli che se la cavano facilmente, quelli che si trovano la strada aperta. Quello spetta solo alle persone con un visino pulito e la vita perfetta. Perchè ci sono solo due tipi di persone, quelli che hanno tutto e subito e quelli che non avranno mai niente. Non puoi svegliarti un mattino e sperare di cambiare la tua vita, non è naturale. Non è possibile. Penso che sia tutta colpa di una forza maggioe. Di un Dio, se esiste. Un Dio che si diverte a etichettare le persone prima che si formino, che rifila un nome a caso. Fortunato, sfortunato. Cosa può mai cambiare, a lui? Magari semplicemente non realizza i danni che crea, oppure non gliene frega niente. Ecco, io la penso così. Io non credo in Dio, non credo nell'uomo. Io credo solo nel caso, e nel caos. La vita non è altro che un infinita casualità, e se tutto va male all'inizio, andrà sempre tutto male. Fine della storia.

Ma quel computer, ancora fermo sulla stessa schermata, poteva davvero cambiare le cose? Poteva davvero cambiare la mia storia, esaudire anche solo un desiderio?

La speranza si fa strada dentro di me, e questo non è mai un buon segno. Prima regola per non essere delusi: ridurre le aspettative. Ecco, quella mail di certo non sta facendo questo effetto su di me.

 

Scusate, ho scritto poco e male.

Senza contare che era tantissimo che questo capitolo era in "lista d'attesa", e solo adesso riesco a trovarci un angolo libero. Beh, credo che alla fine questa storia sia semplicemente tutta di Pandins_, è lei che traccia le lineeguida, io sono solo una patetica specie di riempi-buchi. E mi dispiace incredibilmente che la povera Gloria debba soffrirne D:

 ♥ you, honey.

-JulieJoke.

 

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Capitolo 7
*** Eva's view. ***


Eva's view

 

Mi sono fatta interrogare e ho preso un voto che, tutto sommato, mi fa sentire davvero intelligente, anche se so che la scuola non c'entra una cippa con l'intelligenza. Più o meno.

Ho preso sette e mezzo con la Grossani. Ho studiato parecchio, però. Dalle cinque di pomeriggio fino a mezzanotte facendo solo un piccolo break di dieci minuti. Tanto per buttare giù qualcosa: avevo la testa che sembrava scoppiarmi. 

Siamo stati interrogati in quattro e tutti gli altri hanno preso un misero cinque e mezzo mentre la sottoscritta ne è uscita con un voto degno di rispettabile rispetto. Mpf, tiriamocela!
Appena arrivata a casa ho urlato "MAMMA VIENI QUI IN QUESTO PRECISO ISTANTE PERCHE' DEVO DIRTI UNA COSA CHE TI FARA' SALTARE COME... COME QUALCOSA CHE SALTA TANTISSIMO!"
Lei mi ha abbracciata fortissimo e mi ha detto che sono stata bravissima. Queste sono le soddisfazioni della vita. 
-Adesso devi dirlo a papà, però. Io ti ho portato a casa un sette e mezzo quindi adesso devi mantenere la promessa-
-Eva, non sarebbe meglio che lo facessi tu?- disse lei speranzosa.
-NO!-
-Okay. Ma solo perchè mi hai portato a casa un sette e mezzo con quella vac... Volevo dire professoressa-mi rispose facendomi un sorriso grandissimo. Mi viene vicino e mi abbraccia ancora una volta -Sei stata bravissima, Eva. Gliel'hai messa in quel posto: complimenti. Non preoccuparti per i Green Day. In un modo o nell'altro te li farò conoscere. Stanne certa-
-Grazie mamma. Ti voglio bene, davvero-
-Anche io, Eva-
 
***
Arrivo a casa da scuola alle 13.45 e mia mamma dovrebbe aver chiesto a mio padre di quella 'storiella da poco'.
Apro la porta e vado direttamente in cucina senza togliermi la giacca e nemmeno lo zaino che mi sta sfracellando la schiena.
Lei sta preparando il mio pranzo: insalta. 
-Mamma, non hai niente da dirmi?- dico un po' scazzata. Non so nemmeno io il perchè.
-Mi dispiace ma papà ha detto che...-
-Che...!??! Porca miseria, dimmi che cazzo ha detto!-
-Ha detto che... DEVI PREPARARE LE VALIGIEEEE-
Sto ferma immobile per un secondo, il tempo di realizzare che quello sta succedendo davvero e che quella è una conferma che prossimamente incontrerò i miei Green Day, e poi comincio a saltare e ad urlare nello stesso momento, buttando a terra lo zaino e la giacca. 
Il giorno più fottutamente bello di tutta la mia strafottuta vita. Almeno fino ad ora. 
 
 
 
 
 
 
Ragazzi, saalve (:
Pietà: non l'ho riletto quindi se ci sono errori non massacratemi ç_____ç
In ogni caso ringrazio tutti quanti per le recesioni: siete davvero carini, carini **
Ringrazio la mia collega, JulieJoke.
Ci sentiamo al prossimo capitolo, 
bye gente (:
 
Pandins_

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