E' il giorno più solitario ed è il mio, il giorno più solitario di tutta la mia vita.

Te ne sei andato Edward, ieri sei sparito portandoti via tutti i nostri ricordi.

“Sarà come se non fossi mai esistito” mi hai detto.

Idiota, tu esisti, esisti dentro di me, l'assenza delle foto non cancella automaticamente i momenti passati insieme.

Un giorno così solitario, dovrebbe essere bandito,è un giorno che non riesco a sopportare.

Mi hai lasciato sola Edward. Anche Alice ti sei portata via, la mia migliore amica, mia sorella, anche Esme, la mia seconda madre, per la prima volta mi sono sentita figlia con lei e tu me l'hai portata via.

Non hai capito una cosa Edward eppure ero stata chiara quella sera al ballo, se vai via voglio venire via con te e se muori voglio morire con te. Prendere la tua mano ed andare via.

Maledetto stupido, perché te ne sei andato?

Un giorno così solitario non dovrebbe esistere, è un giorno di cui non sentirò la mancanza.

Emmet, invece mi manca, il mio fratellone che mi metteva sempre in imbarazzo, mi manca anche Jasper che ha cercato di uccidermi e che ho perdonato quella sera stessa, mentre tuo padre mi ricuciva la ferita.

Perché te ne sei andato Edward?

Dalla tua partenza tutti i ragazzi cercano di conquistarmi, Jacob Black mi sta sempre addosso, ma io non voglio loro, io voglio te, voglio i tuoi occhi ambrati fissi di nuovo nei miei, voglio il tuo corpo schiacciato sul mio, voglio la nostra radura.

Tu sei l'unico che amo l'unico che voglio, che desidero.

Nessuno di quei ragazzi umani riesce a farmi provare quello che ho provato con te, a sconvolgemi corpo e mente come hai fatto tu.

Ero la tua qualità preferita di eroina ti sei già disintossicato Edward?

Hai trovato una vampira migliore di me?

Eppure sono convinta che tu mi ami ancora, un amore come il nostro non può essere cancellato come hai fatto tu.

E' un giorno così solitario ed è mio.

E' un giorno in cui non sono contenta di essere sopravvissuta.

TESTO: LONELY DAY

Such a lonely day

And it’s mine

The most loneliest day of my life

Such a lonely day

Should be banned  

It’s a day that I can’t stand

The most loneliest day of my life

The most loneliest day of my life

Such a lonely day

Shouldn’t exist

It’s a day that ill never miss

Such a lonely day

And it’s mine

The most loneliest day of my life

And if you go

I wanna go with you

And if you die

I wanna die with you

Take your hand and walk away

The most loneliest day of my life

The most loneliest day of my life

The most loneliest day of my life

Such a lonely day

And it’s mine

It’s a day im glad I survived

TRADUZIONE: GIORNO SOLITARIO

Un giorno così solitario

Ed è mio

Il giorno più solitario di tutta la mia vita

Un giorno così solitario

Dovrebbe essere bandito

E’ un giorno che non riesco a sopportare

Il giorno più solitario della mia vita

Il giorno più solitario della mia vita

Un giorno tanto solitario

Non dovrebbe esistere

E’ un giorno che non mi mancherà mai

Un giorno così solitario

Ed è mio

Il giorno più solitario di tutta la mia vita

E se vai via

Voglio venire con te

E se muori

Voglio morire con te

Prendere la tua mano e andare via

Il giorno più solitario della mia vita

Il giorno più solitario della mia vita

Il giorno più solitario della mia vita

Un giorno così solitario

Ed è mio

E’ un giorno a cui sono contento di essere sopravvissuto

POV EDWARD

La mia famiglia mi odia. Ho lasciato Bella. Era inevitabile, era giusto, troppi rischi le ho fatto correre, prima James, poi Victoria, poi Jasper. Ma ora starà al sicuro.

E ora loro mi odiano, ho voluto che ci separassimo, non potevo sopportare i loro sguardi addolorati, senza contare che stare insieme avrebbe interferito con i miei piani.

Caccerò il meno possibile, le forze a poco a poco mi abbandoneranno, starò solo sempre solo e penserò ai suoi occhi nocciola accendersi d’amore per un umano che le darà quella pace che io non le so dare, l’amore che io le ho dato, quello no, nessuno glielo potrà dare.

Ho amato Bella con tutto me stesso, compreso il mio veleno, lo ha assaggiato le volte in cui ci siamo baciati, per me ha il sapore acre del male, per lei non lo so ma se glielo chiedessi mi risponderebbe che ha il sapore dolce del miele, perché era il mio veleno che leccava.

Tra molti anni dopo un'ultima caccia sostanziosa, anzi l'ultima caccia sostanziosa tornerò a Forks e la spierò di nascosto come le prime notti quando la guardavo dormire amandola in silenzio.

E allora al suo posto non troverò più la diciassettenne goffa Bella ma una donna sicura di sé sposata con figli che la rederanno una nonna felice.

Avrà delle piccole rughe e sarà ancora più bella che mai. Io sarò un ricordo sbiadito niente di più, ripenserà a me e si dirà di essere stata stupida a chiedermi di ucciderla e trasformarla, perché la sua vita ora è perfetta mentre con me sarebbe stata solo una dannazione perpetua.

Ed io sarò felice e triste insieme. 

Felice perché lei è viva, la sua anima pura e candida come la neve è salva, ha fatto le sue esperienze da umana e non si è privata di nulla.

Poi sarò triste, perché il mio amore per lei farà bruciare questo cuore morto di gelosia e di pena per chi le è accanto per chi la ama e la possiede ogni notte e per non averle saputo dare quello che voleva.

Con le ultime forze rimanenti andrò in Italia e scatenerò i Volturi.

Morirò e la mia anima dannata ed egoista che ha osato tentare di sporcare l'essere più puro che esista sulla faccia della terra finirà nel posto che merita: l'inferno.

E finalmente io avrò la mia pace nel posto che merito. 

Alice dice che Bella non si riprenderà  mai dalla ferita che le ho causato ma io so che lei è una donna forte, e ce la farà. 

Di noi due è lei la più forte, quindi sono sicuro che si riprenderà.

Chissà se troverà mai i regali nascosti sotto il pavimento di casa di Charlie?

vuoi che li trovi?”

Non lo so, non lo so più, so che presto non sarò più a questo mondo e lei sarà libera di vivere la sua vita da umana senza di me. 

Finalmente in pace.

POV JASPER

Sono un traditore e della peggior specie.

Ho tradito mia moglie, mio fratello, i miei genitori, la mia amica e l'esercito

Ho tradito mia moglie perché con un solo stupido gesto avventato le ho rovinato l'ennesima occasione di sentirsi umana e di rivivere seppur in forma diversa quell'infanzia che le è stata preclusa dai suoi ricordi e perché l'ho privata di sua sorella.

Ho tradito mio fratello perché l'ho costretto a separarsi dal suo più grande amore, l'unico che facesse di nuovo battere il suo cuore e l'ho fatto sprofondare di nuovo nelle tenebre tra le braccia dei suoi demoni personali.

Ho tradito i miei genitori Esme e Carlisle che mi hanno accolto come un figlio e che mi hanno dato fiducia, convinti che potessi adattarmi al loro stile di vita vegetariano. Quanto sbagliavate, non lo potete sapere.

Ho tradito Bella, lei si è sempre fidata di noi, ci ha amati e trattati come persone, siamo vampiri non le importava ci voleva bene, non si è mai lamentata di nessun nostro comportamento strano, neppure di Rosalie si lamentava. L'ho quasi uccisa, la volevo uccidere.

Ho tradito l'esercito, il maggiore Jasper Hale che per anni predicava auto controllo e disciplina alla vista di una minuscola ed impercettibile goccia di sangue umano ha rischiato di uccidere la donna di suo fratello. In genere mi controllo, ma quella sera non ci ho visto più, ho sentito l'odore e mi sono ricordato di tutte quelle cacce sfrenate a base di umani che avevo fatto con le mie trasformatrici, l'eccitazione nel sentire il gemito di paura e piacere provenire dalle labbra della vittima e ho cercato di mordere Bella.

Io. Non Edward. Lui l'ha protetta come ha potuto. Non ci è riuscito. Carlisle l'ha dovuta ricucire.

Ed ora sono qui, solo con mia moglie che è scesa in un mutismo assoluto, che non mi parla, non mi tocca, non mi ama più. Mi sono scusato, almeno con lei, visto che non potevo farlo con Bella.

Non ha funzionato, niente di quel che faccio o dico funziona, mi parla il meno possibile, neanche insieme cacciamo più. Viviamo sotto lo stesso tetto, o meglio sopravviviamo sotto lo stesso tetto, ma niente è più come prima.

Edward ci ha fatto sparpagliare dopo aver lasciato Bella pur mantenendo le coppie unite, quanto era meglio che me ne andassi io ramingo per il mondo mentre lui si prendeva cura della mia Alice, il mio folletto dai capelli corvini. La sto perdendo lo sento, potrei usare il mio potere su di lei, ma non lo farò. Deve odiarmi, e insieme a lei merito l'odio di Edward. Il suo unico e eterno amore non è con lui, e mi dispiace.

Se solo avessi saputo, avrei cacciato maggiormente, o sarei rimasto lontano da quella festa. Alice è di là che si distrugge, vede Bella, oramai è l'unico oggetto delle sue visioni, la vede pallida, magra, sofferente, in pensiero per Edward, sa che non potrà mai dimenticarlo come lui non potrà mai dimenticare lei. Ed io sono qui e penso a tutte le volte che i sentimenti di Edward erano confusi e pieni di paura, si era convinto di essere un mostro.

Chi è il mostro di noi due fratellone? Tu che l'hai protetta e che ti sei fermato mentre le leccavi via il veleno di James, o io che volevo ucciderla, affondare i miei denti nel suo sangue caldo e lasciarla lì agonizzante nel soggiorno di Esme? Sono io il mostro Edward non tu, io non riesco a resistere alla tentazione del sangue umano, nessuno lo capisce, nessuno lo sa, neppure mia moglie, ma mi piaceva mordere gli essere umani, squarciare le loro gole e nutrirmi del loro sangue, per me era come un atto sessuale, provavo una specie di orgasmo ogni volta che lo facevo e le mie trasformatrici non erano da meno... Ci ho provato ad abituarmi allo stile di vita vegetariano e per un po' ha funzionato, nessuna donna a scuola nel periodo delle mestruazioni mi ha mai fatto scattare questa insana voglia di morderla come ha fatto Bella, non riesco a capire cosa mai mi sia preso.

Ci sarà mai un modo per rimediare alle mie colpe?

Vorrei uccidermi e se avessi un po' di coraggio lo farei, ma sono un miserabile codardo e sto lasciando che tutti soffrano a causa mia.

Vorrei che Alice la smettesse di tormentarsi con quelle visioni, vorrei che la smettesse di singhiozzare tutti i giorni a vedere Bella che deperisce sempre di più, che sopravvive come un'automa.

Nessuno le sta accanto, l'hanno abbandonata, come abbiamo fatto noi. Alice vuole tornare a Forks, spero lo faccia, non la seguirò, mi lasci divorzi, me lo merito, mi uccida lei se vuole, sono io quello da odiare non Edward.

Alice, se solo avessi più fegato di quello che ho ti mettere in mano un accendino, ti direi di portarmi in un qualunque posto lontano da casa e ti direi «Uccidimi, fammi a pezzi e dammi fuoco, me lo merito di morire e mi merito ancor più di farlo per mano tua, mi hai donato la vita una volta quando sei venuta a prendermi, ora toglimela, perché senza di te non riesco a vivere»

POV CARLISLE

Sono preoccupato per Edward, mio figlio. Da quando ha lasciato Bella so a malapena dov'è e cosa fa. Mi preoccupa non sapere cosa sta pensando in questo momento, ho paura che possa fare qualche sciocchezza, ho paura di perderlo.

Ho sempre amato e sempre amerò tutti i miei «figli» ma con Edward ho un rapporto speciale, lo devo ammettere, è stato il primo che ho trasformato, e quello che più mi somiglia malgrado non sia davvero sangue del mio sangue.

Quando ho iniziato a creare la famiglia Cullen mi sono detto che sarei stato diverso da mio padre, avrei capito e perdonato i miei figli ed i loro sbagli, qualunque scelta e decisione avessero preso.

Ma questa decisione di Edward non la condivido, poiché non ha lasciato Bella perché non l'amava più, ma a causa del mancato controllo di Jasper che ha riscatenato i suoi demoni personali, la sua convinzione di essere un mostro, un dannato senza anima e l'ha convinto a lasciare l'amore della sua esistenza.

Da quando ha avuto quel periodo in cui si è nutrito di umani, feccia del mondo ma sempre umani, si considera un mostro ed un assassino, e poco importa che io ed Esme lo abbiamo perdonato capendo che era un periodo di ribellione giovanile come ha detto Bella, lui si considera lo stesso un assassino.

Adoro Bella, perché con il suo lato umano ha reso umano anche il mio Edward, era bello vederlo sorridere, parlare da padre a figlio alle prime cotte, mi faceva sentire bene, faceva sentire bene anche Esme, che sentiva meno il vuoto lasciato da suo figlio. Edward aveva composto una ninna nanna per Bella, aveva ripreso a suonare, per la prima volta era quasi tornato il diciassettenne che avevo salvato, si stava incuriosendo per il sesso. Che tenerezza che mi faceva. Si completavano lui e Bella, costretti a diventare adulti troppo in fretta, per la prima volta si comportavano come due veri adolescenti.

Edward era diventato adulto per via della trasformazione e per la morte dei suoi genitori, in poco tempo ha dovuto affrontare parecchi traumi e novità e Bella era diventata adulta per stare dietro a quella scapestrata di Reneé.

Con Esme invece poteva sentirsi una figlia a tutti gli effetti, non mi sarei stupito se per un attimo di distrazione o per una qualunque altra causa avesse chiamato Esme «mamma».

Esme, la donna della mia vita distrutta anche lei da quello che è successo, amava Bella, il suo calore le ricordava il figlio morto, amava l'effetto che Bella aveva su Edward, ed ora si sente in colpa perché quando Bella si è tagliata con il vetro del vaso che era sul pianoforte neppure lei è riuscita a resistere tanto all'odore del sangue e si sente uno schifo per quel che ha desiderato in quel momento. Una goccia del suo sangue.

Le piaceva alla mia Esme farle da madre, ed ora si sente fallita.

Esme, mia Esme. Edward figlio mio. Non so cosa darei per poter alleviare le vostre sofferenze, entrambi non vi date pace, entrambi distrutti dal dolore, un dolore che provo anche io, ma il mio non è solo dolore, è rabbia, una rabbia feroce che riesco a celare agli altri ma non a me stesso.

Carlisle che si arrabbia? Possibile? Ebbene sì lo è. Ho trecento anni ne ho viste di cose a questo mondo, ho visto le guerre, ho visto le infinite porcate che ci sono state e vedrò quelle che ci saranno senza che la mia immortalità serva davvero a qualcosa per non farle accadere.

Ho visto anche cose belle nei miei trecento anni, in parte negli ospedali in cui lavoravo ed in parte nell'evolversi del mondo. Solo una cosa mi mancava da vedere, ed ora che l'ho vista mi si spezza il cuore a pensare che non potrò più vederla.

Mi mancava di vedere l'amore più puro e duraturo tra due persone, quell'amore che è destinato a durare perché entrambi si sono donati completamente all'altro senza riserve, senza egoismi, insieme sempre, anche nei momenti in cui si è divisi, parlarsi in continuazione anche senza dirsi niente perché sono le anime che si parlano e si dicono tutto, sono i cuori a farlo.

Il loro amore era così.

Bella aveva donato tutta sé stessa ad Edward e lui stava donando tutto sé stesso a lei, si sono tartassati di domande, degne di un terzo grado, si sono messi a nudo senza vergogna, accettami così come io accetto te perché ti amo. Niente di ciò che si sono rivelati ha fatto vacillare il loro eterno amore. Ogni racconto fatto, ogni parola detta è stata per entrambi un donarsi reciprocamente un modo di fondersi ancora più profondo che con il sesso.

Mi raccontava un po' delle loro conversazioni Edward e le risposte di Bella lo sorprendevano sempre.

E so per certo che anche Edward sorprendeva Bella, ricordo il tono della sua voce quando le disse che potevamo anche non respirare e saremmo sopravvissuti lo stesso, lo stupore che percepii era assolutamente tenero, eppure lei non fuggì, ci vede giocare a baseball, ci vide farlo con il nostro stile, rimase a guardare la partita parlando con Esme, chiedendo spiegazioni sul gioco, come se quei colpi così violenti e quella velocità fosse normale.

Non era stupida Bella, lo capii dalle domande che mi faceva mentre la ricucivo, quando le spiegavo la riluttanza a trasformarla da parte di mio figlio, il suo timore di privarla dell'anima, la cosa che Edward si disperava maggiormente di aver perso con la sua trasformazione. Anche se a mio parere un'anima lui ce l'ha ancora. Come ne era convinta Bella.

Sono sicuro anche che non crede affatto a ciò che le ha detto Edward quando l'ha lasciata, lo sa che lui l'ama ancora, e lei lo amerà sempre. Ma sono anche sicuro che nessuno dei due resisterà a lungo a questa lontananza e presto potrebbero fare un gesto avventato, ho paura quando sento squillare il telefono, paura di sentire mia figlia Alice che mi annuncia la scomparsa del mio Edward, o la voce di Charlie che mi annuncia la scomparsa di Bella.

Avevo detto che sarei stato un padre diverso dal mio, che non mi avrebbe perdonato l'essere vampiro, ma in questo momento, nel momento in cui mia moglie singhiozza e mi strazia il cuore, nel momento in cui mio figlio maledice di essere al mondo e sta combattendo una crociata personale contro sé stesso non riesco a perdonare Jasper.

Se poi ad uno dei due dovesse accadere qualcosa, che non si ripresenti più a casa, non so cosa sarei capace di fargli, non so se trecento anni di autocontrollo basterebbero ad impedirmi di fargli del male.

POV ROSALIE

Alla fine mio fratello e Bella si sono lasciati, Jasper ha cercato di ucciderla ed Edward per proteggerla ci ha fatto trasferire. Per la prima volta sparpagliati, noi Cullen che ci muoviamo come un branco.

Di tutti noi messi insieme tutto mi sarei aspettata tranne che fosse Jasper a cercare di ucciderla, pensavo fosse più una cosa da Emmet, o da Edward, ma non da Jasper, lui che sa controllare le emozioni altrui.

Dovrei essere contenta, ho sempre pensato che poteva finire così, se non peggio, ma ora che so quanto è distrutto Edward e quanto sta male Bella, mi rendo conto che per entrambi non si è trattato di un capriccio, di una voglia di provare qualcosa di alternativo, Edward e Bella si amano, si amano di quell'amore profondo che lega me ed Emmet ed Esme e Carlisle, si amano di una tenerezza infinita che va oltre il lato fisico, di una tenerezza che nasconde una profonda complicità.

Mi sono sempre chiesta cosa Edward ci trovasse in quell'umana perché non preferisse quelle della sua razza come Tanya che a suo tempo manifestò interesse per lui. Ora lo capisco.

Bella era solare, Bella era il suo sole, non l'ho capito prima. Bella era la dolcezza fatta persona come Esme, la nostra seconda madre.

Bella ci ha accettati ed amati tutti, me compresa, malgrado il modo in cui l'ho trattata. Chissà se si è convinta che io la odi. Ma io non la odio, davvero.

Solo che la invidio, lei è umana, può ancora avere dei figli, quei figli che quel bastardo di Royce mi ha impedito di avere quando mi ha violentato con quei quattro balordi dei suoi amici, lasciandomi poi quasi priva di vita in un vicolo.

E' questo quello che le invidio, la possibilità di sentire una vita crescere dentro di lei, sentirla muovere, vederla crescere, prepararle i suoi piatti preferiti, riscoprire il mondo con lei e rivederlo attraverso i suoi occhi.

E Bella sembra non capire quanto è fortunata ad avere ancora questa possibilità, non capisce che alla fine quando si renderà conto di aver rinunciato a tutto questo proverà un gran vuoto dentro di sé, un vuoto che difficilmente si colmerà.

Certo, non rinfaccerà mai niente ad Edward, come io non rinfaccio a Carlisle di avermi salvato la vita, ma di certo un po' di rimpianto lo proverà. O almeno io lo provo, malgrado la dedizione assoluta che il mio scimmione prova per me.

Ma forse non è neanche detto che sarebbe andata così, Bella ha fegato lo ha dimostrato tante volte, anche quando è andata in quella vecchia scuola di ballo da sola per cercare di salvare sua madre da James, ha dimostrato un gran coraggio.

Bella aveva un influsso positivo su Edward, me ne accorgo solo ora che lui l'ha lasciata, da quando stava con lei era davvero un'altra persona. I suoi demoni personali stavano scomparendo, l'idea di essere un essere dannato ed immondo lo stava abbandonando, aveva ripreso a comporre. Era da tanto che non scriveva più delle canzoni. L'ultima volta che compose qualcosa fu la ninna nanna di Esme, e sono passati un bel po' di anni da allora.

Era davvero la ragazza giusta per lui, quasi mi dispiace di essermi comportata in quel modo con lei, avrò mai la possibilità di tornare indietro? Ci sarà mai un'occasione per chiarirsi per raccontarle la mia storia? Cosa accadrà ad Edward ora?

So da Alice ed Esme che i suoi demoni interiori hanno ripreso a tormentarlo, si è convinto di essere dannato e di non meritare l'amore di nessuno, di non aver avuto nessun diritto a volere Bella e si pente di essere tornato dall'Alaska.

Non si è mai sbagliati per l'amore, abbiamo tutti diritto ad essere felici, lo sono anche io ora con il mio scimmione, lo è Carlisle, e lo è Alice, anche se soffre per i suoi vuoti di memoria.

Perché lui non si convince che merita qualcosa dalla questa nostra vita eterna? Non è giusto che rinunci a Bella per via di uno stupido incidente, non deve rinunciare alla sua felicità. Dopo quello che mi aveva fatto Royce credevo che non sarei più riuscita ad amare di nuovo né tanto meno farmi toccare da lui, figuriamoci poi farci l'amore, invece ora sono qui, con il mio scimmione e mi rendo conto che la vita mi ha tolto alcune cose come la possibilità di avere un figlio, ma mi ha regalato una famiglia su cui posso contare, con un padre ed una madre e dei fratelli splendidi. Non fu facile per me all'inizio. Dopo aver sterminato Royce ed i suoi amici non cercavo l'amore non mi importava, mi facevano schifo gli uomini. Poi conobbi Emmet, era stato aggredito da un orso e chiesi a Carlisle di salvarlo, le sue fossette mi ricordavano il bambino della mia migliore amica, lo volevo vivo, per farci cosa poi, non lo sapevo allora, non ci amammo subito io ed Emmet, lui ebbe anche esperienze con umane prima di stare con me, esperienze che finirono male.

Questo terrorizzava Edward che lui potesse ucciderla come fece Emmet con le sue esperienze umane.

Emmet non crede che lui avrebbe potuto ucciderla. Chissà se quello scimmione una volta tanto non abbia ragione?

Vorrei davvero che le cose tra quei due si sistemassero. E vorrei che Bella mi desse una seconda possibilità.

Edward, spero che capisca il tuo sbaglio e che torni il più presto possibile a riprenderti il tuo amore.

Proverò a chiarirmi con lei e se lei mi perdonerà cercherò di essere una sorella anche per lei.

Bella vorrei tanto che tu non soffrissi così,  ma soeur dans l'ame.

POV ESME

La mia cucciola, la mia bellissima bambina umana. Non potrò più vederla. La mia piccola Bella.

Jasper ha cercato di morderla alla sua festa di compleanno organizzata da Alice, a parte lo stupore nel vedere Jasper che perde il controllo, quello che è successo dopo è stato devastante.

Siamo scappati tutti da quella stanza tranne mio marito Carlisle, che l'ha dovuta ricucire visto che Edward per salvarla l'ha scaraventata lontano facendole rompere il vaso che era sul pianoforte. Il sangue di Bella è stata una tentazione per tutti noi.

Anche io mi sono dovuta allontanare, e questo non me lo perdonerò mai. Non me lo perdonerò mai perché per quel poco che ci siamo viste tra noi due era nato un bel legame, per la prima volta con me poteva comportarsi come una diciassettenne, non era obbligata a fare da madre a nessuno, come invece aveva fatto per tanti anni con Reneé.

Mi piaceva cucinare per lei, mi piaceva averla per casa, mi piaceva sentire il calore del suo corpo. Mi ricordava tanto quello del mio piccolino. Quel bambino che non ho potuto vedere, crescere, amare e curare perché la morte me l'ha strappato via troppo presto.

Quel figlio perso per cui ho desiderato morire anche io e sarei morta se Carlisle non mi avesse salvato.

Chissà cosa penserà di me ora Bella? Dovevo essere lì a prendere le redini della nostra famiglia, dovevo lottare ed oppormi, sono pur sempre la loro madre no? Dovevo essere lì a impedire a mio figlio Edward di prendere quella stupida decisione, dovevo salutarla prima di partire, dovevo scusarmi. Ora l'unico ricordo che avrà di me è il mio desiderio del suo sangue. Mi avrà perdonata di essere scappata, mi perdonerà mai?

Non l'ho salutata come si deve ed ora ho perso sia mia figlia che mio figlio, sparito chissà dove, non voleva stessimo tutti insieme.

I suoi demoni sono tornati, non si dà pace. Me lo ha detto Alice le rare volte che ha delle visioni su di lui, dal giorno del suo compleanno si concentra per lo più su Bella, anche lei come me si sente in colpa.

Come si sente in colpa Edward, ma non di averla lasciata, si pente di essere tornato dall'Alaska, si pente di aver avvicinato Bella e di essersi messo con lei. Si pente di essere felice, e questo non è giusto.

Io invece ero così contenta che l'avesse trovata, Bella era la persona giusta per lui, per lei aveva ripreso a comporre, grazie a lei stava perdonando il suo periodo di ribellione giovanile in cui era andato a caccia di umani. Periodo che io e Carlisle abbiamo perdonato senza neanche rimproverarlo troppo. Chi non si ribella ai propri genitori una volta nella vita?

Amo tutti i miei figli, ma per Edward ho un attaccamento particolare.

Lui meno di tutti, ama essere un vampiro.

Rosalie rimpiange la sua vita da umana, ma ha anche accanto un ragazzo fantastico come Emmet che la consola e la rende felice, ed in fondo quello che Rosalie rimpiange maggiormente del nostro essere vampiri è il fatto di non poter avere figli.

Anche a me sarebbe piaciuto essere madre, specie dopo aver trovato Carlisle mi sarebbe piaciuto dargli un figlio, avrei voluto essere un'umana, avrei voluto renderlo padre, avrei voluto rimanere incinta di lui. Ma così non è stato, niente figli nostri, solo figli adottivi, ragazzi vampiri che lui trasformava e che accoglieva in casa nostra.

Mi stava bene così, mi sta ancora bene così. Con gli anni ho imparato che persino una rinuncia così grande è meno dura da sopportare se hai qualcuno che ami al tuo fianco.

Ed io ho Carlisle, ho un uomo meraviglioso, che mi ama, che mi fa sentire speciale sempre in ogni occasione anche la più banale.

E queste attenzioni le rivedevo in Edward con Bella, quando la andava a prendere la mattina, quando la notte andava da lei, quando componeva per lei. Ed ero felice per entrambi, felice perché Edward aveva trovato qualcuno da amare, qualcuno che lo rendeva felice che lo faceva sentire speciale nel senso buono del termine e felice perché Bella aveva trovato un porto sicuro in cui rifugiarsi, una famiglia unita e felice, la sua famiglia pronta a lottare per lei, come abbiamo fatto quando James ha cercato di ucciderla.

Non riesco a credere che sia tutto finito, non riesco a credere che loro non siano destinati a stare insieme, non riesco a non cercare di lottare. Il dolore è ancora forte per quel che è successo, ma spero che Edward ci ripensi e che torni di lei.

E mentre sono qui che disegno o almeno fingo di disegnare per non preoccupare Carlisle più di quanto già non lo sia nel sapere me ed il suo figlio prediletto ridotti in uno stato pietoso, ripenso al nostro matrimonio e a quello dei nostri figli.

Che emozioni che ho provato quei giorni.

Il giorno del mio matrimonio ero agitatissima, amavo Carlisle e sapevo che lui mi aveva trasformato perché mi amava, ma ero anche confusa, tanto, stavo ancora lottando per superare il dolore per la perdita di mio figlio, sapevo poco di quello che mi aspettava nella mia eternità, ma ora sono felice un uomo come Carlisle è stato un dono ed anche se non gli ho mai dato un figlio suo siamo felici così.

Al matrimonio di Rosalie mi sarei messa a piangere se avessi potuto farlo. Sapevo delle sue violenze sapevo della sua paura di amare e della sua scarsa sopportazione al contatto umano, vedere che aveva trovato l'uomo della sua vita, che aveva ripreso a «vivere» e ad amare mi aveva riempito di felicità.

Idem per Alice, il folletto di casa non ricorda nulla del suo passato ma grazie a Jasper aveva ripreso a sorridere, solo che ora non riesce a perdonarlo per ciò che ci ha fatto.

Io l'ho perdonato? sono una madre ed una madre perdona sempre, anche se forse ha distrutto il mio sogno più grande.

Vedere il matrimonio del mio Edward e della mia Bella.

Vedere lui sorridere emozionato aspettare il suo unico amore di fronte ad un prete, pronunciare le parole di amore eterno e di fedeltà e amore reciproco e suggellare il tutto con un bacio.

Figlio mio torna da lei mi strazia il cuore sapervi in questo stato, datevi un'altra occasione te ne prego.

Con tutto l'amore del mondo tua madre.

POV CHARLIE

Edward Cullen ha lasciato mia figlia. Se ne sono andati, tutti, nessuno in città sa darsi una spiegazione né sa dove siano diretti, il giorno prima erano tutti qui e il giorno dopo non c'era più nessuno. La casa è vuota sembra disabitata. Nessuna spiegazione. Se non stimassi Carlisle direi che c'è qualcosa sotto, ma conoscendo il Dottore e la sua famiglia da un po' di tempo mi viene da pensare che se sono dovuti andare via così deve essere stato per una grave emergenza.

Solo che la mia piccolina è distrutta dal dolore. Parla pochissimo, mangia pochissimo, a scuola va bene ma non esce praticamente mai. La notte urla, ha degli incubi. E ripete sempre le stesse cose. «Edward non te ne andare».

L'unica volta che ha fatto un discorso più lungo di due parole è stato quando le ho proposto di tornare da sua madre in Florida. Non ci vuole andare. Vuole stare qui con me.

In realtà credo voglia stare qui nella speranza che Edward ritorni.

Dovrei odiarlo ma spero anche io che riesca a tornare qui a Forks. Per giorni ho sperato che la mia bambina potesse guardare un altro come guardava lui, c'è Jacob Black che le ronza sempre intorno, lui sembra un tipo a posto, è figlio del mio amico Billy Black, ma lei non prova niente per lui, a volte escono, lui le parla per ore, lei annuisce, a volte sorride, ma è un sorriso che fa con la bocca non con il cuore.

I suoi occhi sono spenti, non luminosi come quando parlava o vedeva Edward. Quando Jacob viene a trovarla non ha lo stesso sguardo che aveva quando veniva a trovarla Edward. E chi sono io per dirle di amare qualcun altro?

Io che faccio lo scapolo perché nella mia vita ho amato solo Reneé? Nessuno, mi somiglia per molti versi mia figlia. Si vede che ha preso da me anche in questo.

Se dona il suo cuore a qualcuno lo fa per sempre, non importa quanto questo qualcuno possa ferirla, lei lo amerà per sempre. Anche io sono così. Quando Reneé se ne è andata sono impazzito di dolore anche io, poi mi sono ripreso, ho ripreso la mia vita ma non c'è più stato nessun altro dopo di lei.

E' vero che Bella è giovane, ma ora è giusto che sfoghi il suo dolore come le viene. Pianga urli distrugga casa, se le serve. Io però non la posso vedere così.

Se solo sapessi dove sono finiti il Dott. Cullen e la sua famiglia, potrei chiamarlo, vorrei chiamarlo, chiedergli spiegazioni, cercare di far tornare Edward. Farei tutto pur di vedere gli occhi nocciola di mia figlia tornare a splendere. Ma nessuno sa niente. Solo Billy e suo figlio sono stranamente felici della loro dipartita. Hanno un'aria tronfia orgogliosa. Gli sembra di aver ottenuto chissà cosa.

«E' meglio per tutti che se ne siano andati.» Mi chiedo che ne sa lui.

Con loro dei Cullen infatti non parlo mai, non voglio arrabbiarmi e litigare.

Anzi devo confessare che quando Billy viene da me a perorare la causa di suo figlio, raccontandomi di quanto Jake sia perfetto per Bella e di quanto lei non si renda conto di quanto sia fortunata ad averlo a fianco, mi verrebbe la voglia di spingere la sua carrozzina giù da un dirupo. Mi fa male sentirlo parlare così, soprattutto mi fa male sentirmi dire che dovrei forzare in qualche modo Bella ad amare Jacob.

Quale uomo manda avanti il padre per far breccia nel cuore della ragazza? Edward questo non l'ha mai fatto, è venuto da me, si è presentato e si è messo in gioco di persona. Entrava, chiacchierava con me e aspettava che Bella finisse di prepararsi. Parlavamo di sport, ma non solo per la sua età Edward è molto più maturo dei suoi coetanei. Reneè direbbe un'anima antica. Come quella di Bella. Ecco perché si sono trovati, ecco perché si sono amati.

Edward amava Bella, e credo l'ami ancora.

Jacob non lo fa mai. Le uniche frasi che gli sento dire sono «Capo Swan.» Ok so come mi chiamo grazie figliolo.

Edward invece era un ragazzo ancora più protettivo di quanto possa esserlo io come padre. Mi piaceva. So che ne ero anche geloso, insomma avevo riavuto Bella da poco con me e lui me la stava portando via, ma lo accettavo perché con lui vedevo mia figlia felice, perché i suoi fratelli erano diventati i migliori amici di mia figlia, lei così simile a me aveva degli amici che le volevano bene. Da quando i Cullen se ne sono andati nessuno più si interessa a lei per vero affetto. Sono lo sceriffo certe cose le vengo a sapere anche se non vorrei.

Mia figlia era invidiata per il suo rapporto con Edward. Non c'è stata nessuna ragazza qui di Forks che è riuscita a far breccia nel suo cuore. Mia figlia sì.

Alla tavola calda sento i commenti degli altri, vedo gli sguardi dei compagni di scuola di Bella. Jessica Stanley ha un sorriso a 32 denti perennemente stampato. Vocifera che Bella non era adatta a lui e che lui si è stufato ed è scappato.

Edward ovunque ti sia ritorna da Bella, sta morendo senza di te. La mia bambina sta letteralmente morendo.

POV JAKE

Bella non riesce a dimenticare quell'odioso succhiasangue, si dispera ancora per lui.

Ma come può amarlo ancora? Lui è un mostro, un essere immondo non dovrebbe neppure esistere su questa terra.

Sto provando a conquistarla in tutti i modi, io sarei perfetto per lei, posso proteggerla perché sono un lupo, posso toccarla fare l'amore con lei e darle dei figli senza metterla in pericolo, perché sono umano, ma lei niente, non capisce le potenzialità della vita che le sto offrendo.

Vuole il succhiasangue lei, neppure mi considera. Ho chiesto a mio padre di perorare la mia causa con il Capo Swan, ma neanche lui sembra capire.

Dice che non può imporre a Bella di amare un altro e che anche lui con Reneé ha fatto la stessa cosa.

Bhé, provi a farla ragionare a suon di ceffoni e vediamo se osa ancora pensare al suo vampiro.

Io sono perfetto per lei, non quell'egoista. Come fa a non capirlo?

Ma mi ha visto bene? Sono un bel ragazzo, sono un lupo forte la trasformazione mi ha reso ancora più attraente del goffo ragazzino che si interessava solo alle moto, potrei darle tutto quello che vuole compreso quel rapporto completo tra ragazzo e ragazza che il suo succhiasangue non le ha mai saputo dare, limitandosi a timidi bacini.

Ma fatemi il piacere e quello è un uomo? Con quella sua mentalità retrograda? No quello non è un uomo e non lo era neppure prima di diventare vampiro.

Ed ora è solo un parassita. Ma meno male che se ne è andato. Che liberazione, per noi lupi.

Solo che Bella non capisce che io sono quello giusto, mentre la sanguisuga era la scelta sbagliata.

So perfettamente che lei non è il mio imprinting, quel colpo di fulmine che non ti fa vedere altro che la persona amata e che ti fa capire che lei sarà la tua anima gemella per tutta la vita, ma primo potrei non avere mai l'imprinting, poi chissà quando avverrà, magari quando avrò il mio imprinting con Bella sarà già finita da un pezzo.

Però ora la voglio, la voglio per me perché ora mi piace, mi fa star bene la sua compagnia, non è la classica smorfiosa che pensa solo ai vestiti, e per ora la voglio con me. Non penso al futuro, basta godermi il presente e nel presente ci deve essere lei.

Edward l'amerà sempre chissà come la prenderebbe se sapesse che sono riuscito a fregargli la ragazza? Lupo batte vampiro.

D'altronde è giusto così, il mio corpo è caldo il mio sangue pulsa nelle vene e il mio cuore batte, il suo è un corpo freddo,nelle sue vene scorre solo il veleno ed il suo cuore è morto.

Senza contare che con me Bella sarebbe umana, mentre invece se volesse stare con lui dovrebbe essere trasformata.

Quale egoista priverebbe la sua ragazza della vita pur di averla accanto? solo un mostro come la sanguisuga.

Solo che lei non mi vuole.

Anche Billy si è stupito di questa cosa, la sua ritrosia e quella di Charlie. Mi ha detto che lui evita l'argomento quando vanno a pesca. Solo una volta si è lasciato scappare la speranza che Edward ritorni. Per poco lui e Billy non hanno fatto a botte.

Che stupidi anche loro a fidarsi così. Sale in testa gli Swan ce l'anno poco eh?

Devo trovare un modo per avere Bella, deve essere mia per tutto il tempo che vorrò, si deve levare dalla testa quel succhiasangue maledetto.

Ma come ha potuto mettersi con lui? Perché non è rimasto in Alaska?

Edward Cullen, ti  odio con tutto me stesso e spero di riuscire a conquistare Bella solo per il gusto di vederti marcire all'inferno dal dolore, non ho mai accettato la tua presenza qui e per anni ho sperato che voi violaste il patto per poi farvi fuori.