C! Crazy Television! di Elentari e Fefe90 (/viewuser.php?uid=7646)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Jack ***
Capitolo 2: *** Kate ***
Capitolo 3: *** Sawyer ***
Capitolo 4: *** Charlie ***
Capitolo 5: *** Hurley ***
Capitolo 6: *** Locke ***
Capitolo 1 *** Jack ***
Questa storia è
stata scritta nel massimo rispetto della serie televisiva di JJ Abrams.
Non intendiamo
offendere nessuno con la nostra demenzialità, tanto meno i personaggi di “Lost”
che noi adoriamo con tutto il cuore.
Un grazie enorme
a chi leggerà e soprattutto a chi recensirà.
Elentari e Fefe90
C! CRAZY
TELEVISION!
-Benvenuti
a “C! News Weekend”! Il primo ospite, direttamente dall’isola più cool del
momento, è il Dottor “Salvo tutti io! Faccio tutto io!” Jack Shepard!-.
Jack entra e si siede sulla poltrona
in velluto rosso.
-Buonasera!
Lei sta bene? Ha bisogno di qualcosa? Una medicina? Un Aulin? Un’aspirina C?
Tantum verde?-.
-No,
grazie non si preoccupi... a parte mal di schiena,
torcicollo, pressione bassa, gastrite, otite in fase acuta, appendicite quasi
in peritonite... va tutto bene!-.
-Allora posso star tranquillo, lei è in ottima forma!-.
-Vogliamo
dare inizio a questa intervista?-.
-Certo,
chieda pure tutto quello che vuole. Io so tutto-.
-Lei è molto modesto-.
-Si, lo so... è uno dei miei migliori pregi-.
-Vedo, vedo... passiamo alla prima domanda: come ci si sente su
un’isola deserta?-.
-Mah...
sempre le stesse facce, mai nessuno di nuovo, siamo
senza shampoo, il dentifricio è finito l’altro giorno, sono in crisi
d’astinenza da patatine e ketchup, ci sono ladri, drogati, assassini,
paralitici che camminano, iellatori, dottori che vogliono salvare il mondo...
ah no, un attimo, quello sono io-.
-C’è
l’imbarazzo della scelta! Lei è l’unico dottore presente sull’isola: non sente
un po’ il peso della salute di tutti i superstiti? Insomma, la loro
sopravvivenza dipende da lei!-.
-No... io
sono modesto, come ho già detto, non mi sento al centro
dell’attenzione, cerco di stare al mio posto e di farmi gli affari
miei-.
-Certo,
se lo dice lei le crediamo. Come vanno i rapporti interpersonali con gli
altri?-.
-Non
siamo ancora certi dell’esistenza degli altri-.
-Ma...
è un parente di Gollum? Ha sdoppiamenti di personalità?
-Io? Non
sono un pazzo!-.
-D’accordo...
comunque non siete più di quaranta?-.
-Non
sappiamo con esattezza il numero degli abitanti dell’isola-.
-Ma
l’isola è deserta!-.
-Mm...
non ne sarei così sicuro-.
-Non ne
sarei così sicuro? Avete esplorato l’isola in cerca d’insediamenti umani,
vero?-.
-Ogni
volta che ci provavamo c’era il mostriciattolo che ci inseguiva
e voleva farci fuori... ci provi lei che è tanto brava!-.
-Per mia
grande sfortuna non ero sull’aereo 815 Sidney-Los Angeles! Perché era su quell’aereo?-.
-Un
futile motivo... mio padre è morto a Sidney e dovevo
riportare il cadavere a Los Angeles. Purtroppo, oltre al disastro aereo, ho
perso la bara e l’ho ritrovata vuota dopo aver visto il fantasma-.
-Accadono
cose molto strane... pensa che ci sia un motivo per cui
voi siete precipitati sull’isola?-.
-A parte
la sfiga? Forse è stata colpa di... ehm... non mi
viene il nome... ah si, Coso, che ha giocato alla Lotteria i numeri mal...-. Jack si volta verso la telecamera. –Se volete vincere un mucchio di soldi giocate questi numeri:
4, 8, 15, 16, 23, 42! Portano fortuna!-.
-Li
giocherò il prima possibile, grazie! Avete trovato qualcosa di strano da quando
siete arrivati?-.
-Senza
considerare l’isola che è già abbastanza strana per conto suo? Si, una specie
di botola che abbiamo aperto con la dinamite ma che
potremo esplorare solo nella seconda serie! Però una
scala rotta non è un brutto risultato! Comunque saprò
dirle qualcosa di più quando JJ Abrams ci darà il
permesso di entrare-.
-Allora
aspetterò il suo messaggio in bottiglia...-.
-Certo,
non si preoccupi!-.
-Sembra
anche che lei abbia legato con una ragazza in particolare, ce ne vuole
parlare?-.
-Immagino
che si stia riferendo a Kate... beh, certo è una ragazza carina e poi, da non
sottovalutare, mi ha anche curato la ferita dopo che siamo precipitati-.
-Eh si,
un chiaro segno d’amore!-.
-Mi scusi
se è poco!-.
-Ritornando
a lei e Kate... pensa che in futuro potrà nascere qualcosa?-.
-Non ne
sono molto sicuro, perché lei è un’assassina e io, invece, sono una persona
rispettabile nonché un bravo ragazzo!-.
-Sempre
più modesto, eh?-.
-Certo,
non le ho già detto che è uno dei miei pregi?
Personalmente vedo Kate meglio con Sawyer, sa, tra criminali ci si intende-.
-Capisco,
lei vuole una brava ragazza, ce ne sono tante altre sull’isola, ad esempio
Claire...-.
-Ha
appena avuto un figlio-.
-Sun...-.
-È
sposata col coreano che se ne è andato e forse non
tornerà mai più-.
-Shannon...-.
-Sta con
Sayid-.
-La
francese...-.
-Ma
non ci penso nemmeno!-.
-Allora
non le va bene niente!-.
-Io sono
modesto, non egocentrico e mi accontento di tutto-.
-Si, certo
come no!-.
-Vuole
mettere in dubbio ciò che dico?-.
-No, si
figuri, non mi permetterei mai! Si sente in colpa per non essere riuscito a
salvare Boone?-.
-Buuuuuuuuuuuuuaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!Non mi faccia ripensare a quell’episodio,
sarei riuscito a salvarlo se solo...-.
-Forza e
coraggio... non si può sempre riuscire a salvare tutti, bisogna accettare le
sconfitte-.
Jack, ormai preso da inconsolabile
disperazione, abbandona lo studio di Sidney, va all’aeroporto, prende un aereo
per Los Angeles che precipita sulla stessa isola (Minchius che culus! NdJack). |
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Capitolo 2 *** Kate ***
C! CRAZY TELEVISION!
Una musica drammatica da requiem invade lo studio di “C!
News Weekend” e la presentatrice inizia
un triste annuncio.
- Abbiamo appena appreso la triste notizia dell’incidente
aereo in cui è rimasto coinvolto il nostro precedente ospite, ma non abbattetevi! Perché, come si dice, the show must go on!-.
La musichetta triste e malinconica si ferma e questa volta lo studio viene invaso da una frizzante
samba. Tutti, compresi cameraman, pubblico
e presentatrice cominciano a ballare.
Dopo circa mezz’ora la presentatrice, ricomponendosi, fa avanti con la trasmissione.
- Bene, dopo questo piccolo skatch musicale, proseguiamo con
il prossimo ospite. Diamo un caloroso benvenuto a Kate Ryan!-.
Una ola si eleva fra il pubblico, anche quello a casa!!!
Kate entra con una minigonna vertiginosa e una maglietta con una mega scollatura che mette in
risalto ciò che non ha.
- Buonasera a tutti-. Dice sedendosi sulla poltrona in velluto rosso.
- Come mai questo abbigliamento un po’, come posso dire in modo
gentile... ah ecco, provocante?-.
- Questa è l’unica occasione in cui posso
mettermi questi abiti, perché altrimenti sull’isola verrei assalita da uomini con gravi carenze, e non dico
di cosa, tipo, senza far nomi, Jack e Sawyer-.
- Ah, capisco. Cominciamo con l’intervista?-.
- Certo, sono a sua completa disposizione!-.
“E ci mancherebbe altro! Con tutti i soldi che le diamo per venire qui!” Pensa la presentatrice.
- Bene, passiamo alla prima domanda: come mai
lei da criminale incallita e senza scrupoli si è trasformata in un angioletto
sull’isola?-.
- Il contatto con la natura e con le creature
di Dio che vivono su quella meravigliosa e tranquilla isola mi hanno fatto capire quanto è bello essere
buoni-.
Una lacrima scende dai suoi occhi mentre pronuncia queste parole.
- Su, avanti, non si commuova per così poco!-.
- Non ci faccia caso, sono una persona molto sensibile,
che si commuove anche solo quando assiste al miracolo della vita!-.
Un’altra lacrima scende dai suoi occhi, ormai tutto il mascara le è
sceso e sembra la figlia di Marylin
Manson.
- A proposito di “miracolo della vita”, ha
avuto molto coraggio nel far nascere il bambino di Claire, non ha mai avuto paura di non riuscire nell’intento? Insomma con tutti
quei “prima che esca la testa dille di spingere piano” e “dopo che è uscita la
testa dille di spingere con tutte le sue forze” ci si poteva confondere!-.
- È stata la mia forza interiore a dirmi ciò
che era giusto fare e ciò che era sbagliato-.
La presentatrice guarda in modo scettico Kate.
- Dice sul serio?-.
- No, perché comunque avevo preso appunti!-.
- Mi sembrava strano!-.
- Scusi, cosa vuole insinuare?-.
- Nulla, nulla, intendevo che la prima
risposta che ha dato non si addiceva
alla sua personalità-. Dice cercando di
rimediare.
- Si, certo, diciamo che le credo: andiamo
avanti con l’intervista?-.
- Va bene, passiamo alla prossima domanda: lei
è in ogni escursione o
operazione di salvataggio, per essere una donna è molto coraggiosa, a parte
questa sua caratteristica, cosa la spinge ad andare ogni volta nella foresta a
rischiare la vita?-.
- Ma
è ovvio! Mi sento la nuova “Madre Teresa di Calcutta” vorrei che tutti sull’isola stiano bene e si liberino
da tutti i problemi, così io cerco di salvarli da ogni pericolo rischiando la
vita io stessa, pronta a sacrificarmi per loro!-.
La presentatrice ancora una volta guarda in modo scettico Kate.
- È sicura che sia solo per questo nobile
motivo?-.
- No, ci mancherebbe altro! È anche per
riuscire a stare più tempo possibile con il dottore “Salvo tutti io” Jack!-.
- Ma
allora è vero che prova qualcosa per lui!-.
- Perché,
scusi, non si era capito?-.
- Diciamo che volevo una conferma... pensa che
il vostro rapporto si potrà evolvere diventando più di un’amicizia?-.
- È il mio obiettivo farlo cadere tra le mie braccia, è per
questo che gli sto sempre addosso e ormai sono diventata la sua ombra-.
- Quindi
anche se lui non prova niente per lei, continua ugualmente a provarci-.
- Scusi, ma chi ha detto che lui non prova
niente per me? Non ha visto come mi guarda, con quello sguardo penetrante?-.
“È evidente che non ha visto
l’intervista precedente, ora dovrò trovare un’altra scusa per rimediare a ciò
che ho detto, acciderbolina!”
Pensa la presentatrice mentre Kate la
guarda in modo strano perché forse mente pensava aveva assunto delle espressioni facciali molto
particolari.
- Intendevo dire, se in futuro lei non
riuscirà a conquistarlo continuerà
a provarci lo stesso?-.
- Certo che no! Non sono mica uno zerbino!
Punterò su Sawyer...-.
- Ma
non è partito su una zattera insieme a Michael,
Walt e Jin?-.
- Si, ma quando verranno a salvarci io lo raggiungerò e finirò ciò che avevo
cominciato con quel bacio mentre lui era legato dopo essere stato torturato-.
- Quindi
per lei non è molto importante conquistare Jack, insomma alla fine vanno bene
tutti!-.
- Ora mi sta insultando! E non dica che non è vero!-.
- Ma
è quello che ha detto lei! E
Jack non ci sta, prova con Sawyer!-.
- Messa così è brutta, ma se si mette nei miei
panni capisce che ho pienamente ragione!-.
- Quindi
quali sono i motivi?-.
- Devo dirli qui in diretta davanti a migliaia
di persone?-.
- Perché,
si vergogna?-.
- Ehm... un po’ si, se vuole li dico a lei in
un orecchio-.
- Ok, venga qui e mi dica-.
Kate si avvicina alla presentatrice e le bisbiglia qualcosa all’orecchio.
- Ma
lei è una persona senza scrupoli!-. Dice
scandalizzata la presentatrice guardando Kate sbalordita.
- Io le avevo detto che non era il caso di dirlo davanti a tutti!
Ora però deve promettere di non dirlo a nessuno, ok?-.
- Certo, non si preoccupi, sono una persona
che sa tenere un segreto, mi porterò il suo fin nella tomba!-.
- Bene, mi voglio fidare... stia attenta,
però, perché io rimango pur sempre un’assassina!-.
- Le ho detto
di non preoccuparsi, stia tranquilla!-. Dice
la presentatrice deglutendo e asciugandosi una
goccia di sudore che le sta rigando la tempia, evidentemente
molto preoccupata (Certo che lo sono, mi hanno appena minacciato di
morte!!! NdPrentatrice).
- Il tempo a nostra disposizione è finito, la saluto
e le faccio i migliori auguri per il suo compito-.
- Oh, grazie, molto gentile-.
Kate esce dallo studio e a nuoto, dato
che non crede che le donne siano il sesso debole, ritorna
sull’isola.
Vorreste sapere cosa ha
detto Kate alla presentatrice? Beh, anche noi lo vorremmo sapere! Non ha voluto dircelo, evidentemente le minacce le
hanno fatto molta pura, tanto da zittirla... un suo punto debole!
Meglio tenerlo da conto che può tornare utile!
Grazie a
ATILIM,
BECCIOL,
MANDY
e PAOLA per aver recensito!
Elentari e Fefe90 |
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Capitolo 3 *** Sawyer ***
C! CRAZY TELEVISION!
La presentatrice, ancora scossa per le minacce
di Kate, cerca con non chalance di presentare il
nuovo ospite.
- Bene, dopo Kate presentiamo il nuovo ospite: Sawyer!!!-.
Rullo di tamburi, mentre il pubblico...
- Oooooooooooolèèèèèèèèèèèè!!!-.
Sawyer entra e si siede sulla poltrona in velluto rosso.
- Buonasera a tutti!-.
L’abbigliamento di Sawyer è costituito da una camicia nera coi primi bottoni slacciati, jeans
a vita bassa, tanto da chiedersi: ma ce le ha su le mutande? La presentatrice
rimane a bocca aperta e comincia a sbavare. La presentatrice era Elentari.
- Buonasera anche a lei signor
Sawyer, o dovrei dire James?-.
- No, no, Sawyer va benissimo-.
- Ma
lei in realtà non si chiama James?-.
- E lei come fa a saperlo?-.
“Ok, calma e sangue freddo. Ce l’ho fatta con Jack e
l’assassina quindi ce la posso fare anche con l’altro criminale” Pensa la presentatrice.
- Ho tirato ad indovinare!-.
- Sarà... comunque
lei non trova che Sawyer sia un nome più macho?-. Dice passandosi la mano nei
capelli come lui solo sa
fare.
- Oh certo, mooolto
di più, comunque anche con il
nome James lei sarebbe macho ugualmente-.
- Grazie per il complimento-. Dice sorridendo a sessantaquattro denti con
fossette incluse.
- Prego,
iniziamo l’intervista?-.
- Si, e lei cosa mi da in cambio?-.
- Un paio di
occhiali da vista nuovi-.
- Ok, affare fatto!-.
- Bene, passiamo alla prima domanda: che libro
sta leggendo sull’isola? Siamo tutti curiosi di saperlo!-.
- Beh... non so dovrei dirlo...-.
- Coraggio, non sia timido!-.
- Ok... sto leggendo “Alice nel paese delle
meraviglie”-.
Il pubblico cerca di soffocare le risate che nascono spontanee.
- Ecco, lo sapevo che non dovevo dirlo!-.
- Ma
non si preoccupi, è anche una strana coincidenza che stia leggendo quel libro,
non si sente un po’ Alice sull’isola?-.
- In
effetti mi piace vestirmi con vestitini azzurri, grembiuli
bianchi e a volte mi metto pure la parrucca bionda, però non sono Alice-.
- Intendevo... lasciamo perdere che è meglio e
proseguiamo con la prossima domanda: in un gioco, precisamente il “gioco del
mai”, ha detto che negli anni ottanta indossava abiti rosa, che tipo di indumenti erano?-.
- Minigonna e top attillati-.
La
presentatrice guarda scioccata
Sawyer.
- Sul serio?-.
- Certo che no! Normalmente indossavo
pantaloni attillati a zampa di elefante
e magliette aderenti-.
La presentatrice guarda Sawyer ancora più scioccata.
- Rosa?-.
- Certamente, a quel tempo era un colore
cool!-.
- Si, cool in tutti i sensi, comunque passiamo oltre. Come si è
sentito quando il cinghiale ha cominciato ad infastidirla?-.
- Quello che deve sapere è che non era un
cinghiale, ma l’uomo che avevo ucciso
a Sydney-.
- Mm... se vuole le do il numero di un buon psicanalista-.
- Mi crede pazzo per caso?!? Le dico che era quell’uomo tornato dall’aldilà per vendicarsi di quello che
gli avevo fatto!-.
- Il caldo gioca brutti scherzi, ma non si
preoccupi, appena tornerà dall’isola ci saranno un mucchio di persone che la
potranno aiutare-.
- Io NON devo essere aiutato e NON sono pazzo,
ok?-.
Dice Sawyer visibilmente inc***ato, col fumo che gli esce dalle
orecchie.
- Si calmi, si calmi, passiamo a una domanda più “soft”: lei usa
l’acqua di colonia?-.
Il fumo che esce dalle orecchie aumenta e la faccia di Sawyer è
paonazza, peggio di un peperone abbrustolito.
- IO NON USO ACQUA DI COLONIA, IN CHE
LINGUA LO DEVO DIRE?!?!?-.
- Va bene, abbiamo capito, non si alteri,
pensavo che per lei questa era
una domanda più leggera, evidentemente mi sbagliavo-.
- Si sbagliava, eccome! Non voglio che tutti
pensino che sia un uomo pazzo che vede la gente morta nei cinghiali e che per
di più usa l’acqua di colonia!-.
- Allora faccia un annuncio per smentire ciò
che metà popolazione mondiale pensa di lei-.
- Non sono bravo coi discorsi, sono una persona più pratica, lo faccia
lei-.
- D’accordo-.
La presentatrice rimane un po’ a pensare cosa dire, poi schiarendo la
voce...
- Il qui presente Sawyer non è un pazzo, non
indossa abiti rosa da ormai vent’anni e non usa acqua di colonia. Va bene
così?-.
- Non riesce a farlo in modo più convincente?-.
- No, anche perché abbiamo
solo tempo per un’ultima domanda: è vero che preferisce le avventure di una
notte?-.
- Si, molto. Vuole provare ad averne una con
me?-.
La presentatrice, indignata, gli tira uno schiaffo, anche se sotto sotto un pensierino ce
l’ha fatto.
- Esca immediatamente da questo
studio e ritorni sulla sua carissima isola!!!-.
Sawyer se ne va via e correndo sull’acqua ritorna sull’isola.
Grazie a Black
Angel e ad Atilim per aver recensito!
Elentari e Fefe90 |
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Capitolo 4 *** Charlie ***
Grazie ad Erika, Alexis, L_Fy e Paola per aver
recensito.
Elentari e
Fefe90
C! CRAZY
TELEVISION!
- Dopo il dottore “Faccio tutto io”, dopo
l’assassina, dopo il criminale, passiamo
all’eroinomane (come se non bastasse)!-.
Un dolcissimo,
lieve
e tranquillissimo scampanellio di campanacci svizzeri precede l’ingresso del
grandissimo bassista dei Drive
Shaft.
Charlie entra e siede sulla poltrona in velluto
rosso.
- Buonasera a tutti!-.
- Benvenuto a “C! News
Weekend!”!-.
Charlie si alza improvvisamente dalla poltrona in
velluto
rosso e comincia a cantare.
- You all
everybody!!!
You all everybody!!!-.
La presentatrice lo fissa
sconvolta mentre pensa “Oh no! Ma qualcuno di normale su quell’isola c’è?”.
Lui, vedendo le facce sconvolte delle persone presenti
nello studio, si ferma sconvolto.
- You... all... every... body?-.
La presentatrice, sempre più sconvolta, si risponde
alla
domanda di prima... “No”.
- Non... la...
conoscete?-. Chiede con la voce
rotta.
Tutti scuotono la testa in segno di stupore, misto a
preoccupazione
e con un pizzico di shock.
- No? Davvero?-.
Tutti sono sempre più scioccati e sbalorditi e
continuano
senza sosta a scuotere la testa.
-
Buuuuuuaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-.
Charlie inizia a rotolarsi a terra piangendo
disperatamente.
- Sono un fallito... non
ho
un futuro...-.
La presentatrice ritiene che sia il momento giusto per
intervenire.
- Coraggio, non sia così duro con sé
stesso...-.
- Ma è la
verità!-.
- No, non è assolutamente vero-. Dice annuendo.
- Oh, forse ha ragione!-.
Il pianto disperato finisce di colpo e Charlie si alza
e
si dà una spolveratina ai vestiti.
- Che ne dice,
gentilissimo ospite, d’iniziare l’intervista?-.
- D’accordo-.
“Evvai! Ce l’ho fatta anche questa volta!”. Pensa la presentatrice.
- Cominciamo con la prima domanda: come ci
si
sente a vedere burro d’arachidi in barattoli vuoti?-.
- Si sta riferendo alla mia grande
opera di persuasione verso Claire?-.
- Persuasione?-.
- Si, persuasione! Così l’ho convinta a
venire
alle grotte!-.
- Con burro d’arachidi
immaginario?-.
- Si, perché c’è qualcosa di
strano?-.
- Nooooo, assolutamente! È una cosa
normalissima vedere cose che non ci sono!-.
- Infatti! Non
capisco perché me l’ha chiesto!-.
- Mi sa che alla fine, su quell’isola voi perderete la testa-.
- No, non si preoccupi, ce
l’abbiamo saldamente attaccata al collo!-.
- Eh, certo... che domanda idiota che ho
fatto!-.
- Ah, povera lei...-.
- Eh si, povera me...
comunque andiamo avanti!-.
- Si, va. Prima
che
lei dica qualche altra sciocchezza-.
- Già già. Come
procede il suo rapporto con Claire?-.
- Abbastanza bene...
insomma, l’ho aiutata nei momenti più difficili, come quando è tornata dopo
essere stata rapita... e non aveva dimenticato l’episodio del burro
d’arachidi!-.
- Come si potrebbe?-.
- Deve ammettere che è
stata
davvero un’ottima idea-.
- Si, le do
ragione
se la mette così. Ma ci parli di qualche episodio
che
vi riguarda-.
- Beh... una volta mi ha quasi tagliato la
testa mentre componevo una canzone-.
- Faceva così schifo?-.
- No, ma scusi, come si permette?!?-.
- Ha tentato di ucciderla...-.
- Non ha tentato di uccidermi!!! Mi stava solo tagliando i
capelli...-.
- Non ha pensato ad un secondo
fine?-.
- No!!!
Claire non mi ucciderebbe mai!!!-.
- D’accordo, passiamo oltre... qualche
altro
episodio degno di nota?-.
- Ho assistito alla nascita di suo
figlio!-.
- Davvero?-.
- Si... è stato emozionante!-.
- Lo immagino! Come si chiama?-. Dice lei con un sorriso.
- Testa di rapa!-.
La presentatrice rimane sbigottita.
- Come, scusi?-.
- Testa di rapa! Non lo trova
magnifico?-.
- Testa di rapa? Beh...-.
- Per ora è solo un nome
provvisorio...-.
- Ah, ecco...-. Tira un sospiro di sollievo. - Gli ha
mai
fatto da babysitter?-.
- Una sola volta... e mi è andata piuttosto
bene!-.
- Ah sì? Credevo che il
bambino...-.
- Testa di rapa-.
- Credevo che Testa di rapa avesse pianto
per
tutto il tempo!-.
- Beh... si, è vero, ma poi ho trovato il rimedio-.
- Cioè?-.
- Ha presente le riviste di automobili?-.
- Certamente-.
- Una dettagliata spiegazione del motore di
un’auto-.
- Ci credo che si è calmato...-.
- Era fra le mie grandi e forti
braccia...-.
- Come darle torto... la voce di Sawyer,
però,
ha fatto la sua parte...-.
- Si vede che gli ricordava la voce di sua
madre...-.
- La voce di Claire?-.
- Si!-.
- Ma
Claire è... una donna!-.
- Appunto!-.
- Ah, ora capisco: si riferisce a quando
gli
ha dato del “finocchio”-.
- Lei non crede?-.
- Sinceramente... non mi sembra
proprio!-.
- Mah... voi donne! Vi basta una camicia
sbottonata e dei pantaloni a vita bassa
e
andate in fibrillazione!-.
- Ma
come si permette?!? Comunque
il tempo a nostra disposizione è finito, se non le dispiace...-. Dice la presentatrice
stizzita.
- D’accordo, vado... ma prima una mia
esibizione canora! Dunque...
you all...-.
- NOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-.
Pubblico e staff tecnico sono tutti d’accordo.
- Ok, ok, me ne vado...
ingrati!-.
Charlie esce dallo studio e inizia a cantare in riva al
mare.
- In fondo al mar... in fondo al maaaaar!-.
I pesci iniziano a ballare (tipo “Asereje”), ma poi, dopo tre ore di danza sfrenata
senza sosta, lo prendono e lo portano di peso sull’isola.
- Ingrati!-.
|
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Capitolo 5 *** Hurley ***
Per prima cosa i
ringraziamenti:
PAOLA: Ci sarà sicuramente un capitolo su Locke, non
preoccuparti!
E per “You... all... every... body?” non ricordiamo esattamente se era alla
fine della prima o all’inizio della seconda, ma era da quelle parti comunque (precisamente quando
cercano la fusoliera)! Grazie!
VALE86: Grazie per aver recensito, felici che ti sia
piaciuta!
LA_SPYNN: Molte grazie anche a te! PS di Elentari: ho iniziato a leggere “Spira Tour”,
non
appena finisco ti lascio una recensione! Comunque
per ora è molto divertente!
L_FY: Stiamo pensando all’intervista per
Micheal... ma non è ancora certo che ci sia!
ELLIE: Niente Locke per ora, ma, come abbiamo già detto a Paola, ci
sarà!
BECCIOLA: Grazie, spero che continuerai a seguirci!
E ovviamente grazie anche a chi ha letto
ma
non ha recensito...
Elentari
e Fefe90
C! CRAZY
TELEVISION!
In studio parte a tutto volume la base musicale di “I
feel
good” di James Brown. Una porta scorrevole si apre e si vede Hurley, il
quinto
ospite, con un microfono in mano.
- Whoa-oa-oa! I feel good, nanananananana, I
knew
that I would, now, nanananananana!!!-.
Hurley prende la rincorsa e arriva
scivolando sulle ginocchia al centro dello studio.
- So
good, so good, 'cause I got you!!! So good, so good, 'cause I got you!!!
So
good, so good, 'cause I
got you!!!-.
La musica termina e cominciano gli
applausi
ininterrotti del pubblico per circa dieci minuti.
I vari ringraziamenti di Hurley vengono fermati dall’intervento della presentatrice che,
non
senza fatica, porta l’ospite a sedersi sulla poltrona in velluto
rosso.
- Benvenuto nel nostro programma, signor
Hugo!-.
- Grazie, Cosa... vi è
piaciuta la mia esibizione?-.
Il pubblico si alza in piedi in delirio
e
ricomincia ad applaudire.
- Fermi, fermi, state
calmi,
dobbiamo cominciare l’intervista; gli autografi dopo!-.
- Cosa ha ragione,
dopo questa intervista sarò a vostra completa disposizione!-.
Il pubblico, come un automa, si
zittisce.
- Ora che le acque si sono calmate,
passiamo
alla prima domanda: perché chiama tutti
Coso?-.
- Per sport, mi aiuta a dimagrire! Capito, Cosa?-.
- E un grammo che
se
ne va!-.
- Olè!-.
- E a proposito dei
numeri
cosa ci dice?-.
- Numeri? Quali numeri?-.
- Non so... quelli che...-.
In quel momento esplode una lampadina in
studio.
- Ah... quei
numeri...-.
- Esatto, quei numeri... che cosa ci
dice?-.
- A parte che portano una sfortuna tremenda
a
chi li usa?!? Niente di che...-.
- Niente di che?-.
- Esatto. Secondo lei è
necessario parlare di sei numeri che ci hanno fatto precipitare su
un’isola
deserta dove forse l’unica cosa normale è la sabbia?-.
- Nooooo, assolutamente... non ha avuto
tutto
inizio con loro, giusto?-. Dice
ironicamente la presentatrice.
- Si, ma che rimanga un segreto, non lo
dica a
nessuno...-.
- Nessuno a parte i
milioni
di telespettatori che ci stanno seguendo in diretta?-.
Hurley guarda le
telecamere stupito: prima non le aveva viste!
- Milioni di telespettatori?-.
- Si, milioni, milioni,
milioni!-.
- Ma milioni,
milioni, milioni, milioni?-.
- Cifra più, cifra meno...-.
- Arcipuffolina...-.
- Non imprechi,
siamo
in diretta!-.
- Ho solo detto arcip...-.
- LE HO DETTO DI
NON
IMPRECARE!-.
- Hey, Cosa, calma!-.
“Ma guarda un po’ chi mi doveva
capitare!” Pensa la presentatrice
portandosi una mano alla fronte e volgendo gli occhi al
soffitto.
- Senta, come le è venuta l’idea del campo
da
golf?-.
- Beh, sull’isola, con tutta la tensione
che
c’era, in qualche modo bisognava sfogarsi!-.
- Tensione?-.
- Si... ogni giorno c’era gente
accoltellata,
picchiata, massacrata, impiccata...-.
- Un’isola tranquilla...
un
ottimo luogo di villeggiatura!-.
- Certamente! Siamo persone tranquille e
civili, noi!-.
- Chi lo mette in
dubbio?-.
- Infatti-.
- Come si è sentito quando le pile del suo
lettore CD si sono esaurite per sempre?-.
- È stata una cosa tristissima! Le ho
seppellite e ho fatto loro
il
funerale-.
- E
ha fatto anche un discorso d’addio, immagino-.
- E certo, mica sono senza cuore!-.
- E
cosa ha detto?-.
- Che
per me sono state molto importanti, una parte di me-.
- Un pensiero davvero profondo e
commovente!-.
- Già, avevano anche un
nome...-.
- Davvero? Quale?-.
- Coso e Cosa-.
- Oh, wow-.
“Te pareva” Pensa la
presentatrice.
- Va bene, signor Hugo, il tempo a nostra
disposizione è finito-.
Il pubblico ricomincia ad urlare e le
ragazze si strappano i capelli quando Hurley si alza dalla poltrona in
velluto
rosso.
Il nostro ospite guarda
l’orologio.
- Beh, sono solo le otto, posso rimanere
ancora per firmare gli autografi...-.
- Le otto?!? Sono le dieci
passate!-.
- Le dieci passate?-.
- Si...-.
Hurley capisce che il suo orologio si è
fermato due ore prima..
- ARCIPUFFOLINA!-.
Hurley inizia a correre ed esce dallo
studio diretto al porto...
- Non imprechi!-. Urla intanto la presentatrice.
Nel frattempo, Hurley raggiunge la
banchina
e vede che la sua imbarcazione sta per partire.
- Si fermi, la prego, si fermi!-.
Una donna si accorge di lui e ordina di
far
scendere nuovamente la passerella per far salire il passeggero
ritardatario.
- Oggi è proprio il suo giorno
fortunato!-.
- Oh, grazie!-.
Hurley abbraccia la signora e
sale.
Il resto lo sapete già.
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Capitolo 6 *** Locke ***
Ringraziamenti:
LA_SPYNN: Non
credo che faremo un’intervista a Vincent, sai, questioni di comunicazione!
La
stessa cosa vale per Jin...
PAOLA: Grazie,
cosa! Sarebbe bello avere una nuova
fan...
non sei irritante, non preoccuparti! Anzi, speriamo di averti
accontentata!
BECCIOLA: Addirittura
regine della comicità? Beh, grazie... siamo
davvero commosse!
ELLIE: Grazie anche a te,
speriamo che questo capitolo ti piaccia...
L_FY: Purtroppo questo è
l’ultimo capitolo... ma nella seconda serie ci sarà sicuramente! E cercheremo di comunicargli il
tuo
messaggio! Ma non credi
che
Hurley sia un gran bel pezzo di ragazzo? Va
beh, passiamo oltre...
SCUSATECI PER IL RITARDO!
Il problema è che frequentiamo scuole diverse,
perciò
è impossibile per noi incontrarci costantemente. Questo è l’ultimo capitolo
e
qui si conclude la “prima edizione” di queste interviste,
anche
perché non ci sembra giusto farvi aspettare dei mesi per leggere la nostra
storia. La seconda, con i personaggi mancanti, la realizzeremo l’estate prossima, con domande
riguardanti anche la seconda serie.
Ci scusiamo in anticipo con chi desiderava
un’intervista al proprio personaggio preferito e non l’ha vista
pubblicare.
Ci mancheranno queste pillole di
follia...
Grazie a chi ha letto e recensito!
Elentari e
Fefe90
C! CRAZY
TELEVISION!
- Diamo il benvenuto al nostro sesto
ospite, Joooohn Locke!-.
Un suono di gong fa
tremare tutto lo studio per cinque minuti, compreso il
pubblico. John
entra e si siede sulla poltrona in velluto rosso.
- Buonasera dal vostro ispettore
preferito!-.
- Ispettore?-.
- Si, ispettore! Ispettore in una fabbrica
di
scatole!-.
- Ah, ecco, mi sembrava
strano...-.
- Ehi, guardi che è un lavoro
rispettabilissimo!-.
- Si, si, non lo metto in dubbio, solo che
non
ha l’aria di un ispettore di una fabbrica di
scatole!-.
Locke guarda la presentatrice con il suo solito sorriso
enigmatico, ma senza buccia d’arancia.
- Cos’ha da sorridere?-.
- No, niente, solo che fa effetto sul
pubblico-.
Continua a sorridere.
La presentatrice lo guarda senza parole pensando
“È ufficiale: la
normalità è stata bandita sull’isola”
- Iniziamo con l’intervista...-.
Locke continua a fissare la presentatrice con il suo
sorriso.
- La vuole piantare di guardarmi sorridendo
in
quel modo?!? Mi fa sentire in imbarazzo!-.
- Io?!? Sorridendo?!? Quando?!? Si sbaglia...-.
- No, non mi sbaglio... o la pianta o la
faccio arrivare sull’isola con un bel calcio nel poffice!-.
- Oh, com’è violenta! Peace&Love... è la mia filosofia di vita e
dovrebbe essere anche la sua... sa io ho vissuto pienamente gli anni ’70, in completa libertà, se sapesse quante ne ho combinate!-.
- Devo dire che le sono rimasti i
postumi...-.
- Come scusi?-.
- No, niente, iniziamo con l’intervista:
abbiamo notato che lei ha un grande spirito giocoso, a volte
inadatto-.
- Si sta riferendo a quella volta in cui
Walt
mi ha rivelato che sua madre era morta appena da due settimane e intanto noi
stavamo allegramente giocando a Backgammon su un’isola abitata da esseri
inquietanti dove eravamo appena precipitati?-.
- No, mi riferisco al simpatico scherzo che
ha
fatto a Jack mentre stavate prendendo la
dinamite con le mani dopo che era appena esploso
Artz...-.
- Oh, quello! Era solo per
sdrammatizzare!-.
- Ma
la situazione non le sembrava un po’ inadatta?-.
- Ma
se non si ride un po’, che vita è?-.
- Da che pulpito!-.
- Guardi che io sono una persona di grande
humor!-.
- Ok, andiamo avanti!-.
Locke, con un atteggiamento sexy, alza la mano per
passarsela fra i capelli. Poi si accorse che qualcosa non aveva funzionato
del
tutto. O meglio, si
accorse
di essere pelato. Leggermente imbarazzato, si schiarisce la voce e con un
sorrisino stavolta ebete...
- Dicevamo?-.
- Si... come mai, da
quando
è giunto sull’isola, ha iniziato a camminare?-.
- Sa com’è... la vita... un giorno non
cammini, il giorno dopo si, l’altro no... poi non si sa... precipiti su
un’isola, ti dicono che sei orfano, poi tua madre ti dice che è tua madre e
che
non hai un padre, pensi di essere il nuovo Messia, e invece trovi tuo padre
che
ti frega un rene e ti abbandona-.
Locke scoppia un pianto disperato.
- Lei è molto
stressato-. Afferma la
presentatrice allibita prendendo il suo cellulare.
- Si, ha ragione, come non esserlo? Nelle
mie
condizioni... cosa fa?-.
- Chiamo il mio analista... ne abbiamo bisogno entrambi a questo
punto!-.
- Perché, qual’è il male che
l’affligge?-.
- Voi!-.
- Come mai?-.
- No... così... meglio non
offendere!-.
- Vuole venire sull’isola con
me?-.
- Subito! Ho già fatto le
valigie!-.
- E
allora partiamo!-.
John si carica in spalla la presentatrice (come ha fatto
con
Boone) e vengono
scaraventati
sull’isola da una catapulta che lui aveva diligentemente costruito prima di
entrare in studio.
- NO, MA SCHERZAVOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!-.
BOOM!
Lo schermo si scurisce,
scorrono i titoli di coda...
- Ops,
era una noce di cocco!-.
- Beh, almeno non hai fatto fatica ad
aprirla!-.
- Si, ma mi ha fatto la bua-.
Pubblicità.
RETROSCENA DI “C! CRAZY TELEVISION!”
- Fefe,
ma perché la poltrona in velluto rosso?-.
- Ma
cosa ne so io! Mi piaceva la poltrona in velluto rosso! Ma perché abbiamo fatto diventare Jack un
deficiente?-.
- Perché
gli altri com’erano?-.
- Deficienti!-.
- E
allora!-.
- Certo che mi mancherà scrivere questa
fanfic...-.
- Si...-.
Elentari e Fefe
scoppiano
in un pianto disperato.
- Mi sa che serve anche a noi
l’analista!-.
- E
credi che l’abbiamo chiamata solo per John
e la presentatrice?-.
- A proposito, come si
chiamava lei?-.
- Ops...
ma non se ne sono accorti, vedrai!-.
- Sperum...-.
- Ma
capiranno “sperum”?-.
- Sperum!-.
- Amò!-.
- Ma
capiranno “amò”?-.
- Sperum!-.
- Va
beh,
dai, buonanotte-.
Sperum= Speriamo
Amò= Ancora
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