Non azzardarti a lasciarmi

di xmalikazzitua
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il Freddo Inverno ***
Capitolo 2: *** Scuola che fortuna ***
Capitolo 3: *** 3-Caos... ***



Capitolo 1
*** Il Freddo Inverno ***


*Non Azzardarti A Lasciarmi*

________________ *Il Freddo Inverno* ____________________

Erano giorni freddi in quel periodo...

La neve cadeva leggera posandosi sulle case,sulle strade e sulle città.

Come avrei voluto essere un fiocco di neve:volteggiare libero in aria,per poi cadere e mischiarmi insieme ai mucchi bianchi che si raggruppavano sul terreno.

Ogni momento lo passavo rintanato nel mio nido,accanto al camino.

Le scuole erano state chiuse,perché era praticamente impossibile uscire di casa.

Tutti si aspettavano una bufera di neve,che però non arrivava mai.

Niente da fare,niente compiti...

Ogni tanto decidevo di staccarmi dal divano e alzarmi un po' per sgranchire le ossa:stare sempre seduto mi faceva ingrassare e soprattutto mi si informicavano tutti i muscoli.

Percorrevo il lungo corridoio di casa mia,scendevo al primo piano e entravo in cucina.

Sempre la solita storia:prendevo del pane,ci buttavo dentro qualche schifezza a caso e via nel microonde a riscaldare.

Intanto che aspettavo mi sedevo a tavola,stando bene attento a non far scivolare la coperta di lana che ormai mi accompagnava da giorni.

Quando finalmente sentivo “tin!” capivo all'istante che il mio panino era pronto.

Lo prendevo e risalivo al secondo piano.

Senza fare briciole mi mettevo sempre a mangiarlo davanti alla finestra:non c'era anima viva fuori. Mi sembrava quasi di essere al Polo-Nord.

La noia regnava sovrana in casa mia,e l'unica cosa che mi dava la forza di continuare era lei.

Lei sta per Xion.

Xion è una ragazza che viene nella mia scuola,ma non avevo mai avuto l'occasione di parlarci...accidenti a me...

Così,da buon fantasioso quale ero,mi mettevo a immaginare relazioni romantiche tra me e la mia bella.

Cosa del tutto inutile,dato che io mi nascondevo spesso nell'ombra e lei non sapeva neppure che esistevo.

Di solito alle nove di mattina suonava sempre il campanello.

Io andavo ad aprire di corsa(dovevo fare due piani con la coperta addosso),ma quando spalancavo la porta non c'era mai nessuno.

Non mi dava tante preoccupazioni: "chi vuoi mai che sia?" mi chiedevo.

Il problema non era asfissiante per un menefreghista come me.

Tranquillo tranquillo me ne ritornavo al mio “covo”.

Dopo tre libri al massimo mangiati con gli occhi a furia di leggerli,mi addormentavo perennemente sul divano,e senza troppe cerimonie,mi mettevo anche a russare,ma non in modo troppo scortese...(ma chi vuoi che ti ascolti che sei da solo a casa???)

Bhe, questa era la mia giornata d'inverno...

Divertente?

Per me no...anzi,era talmente noiosa che mi sarei volentieri suicidato.

C'è sempre una prima volta,no?(ma certo che c'è una prima volta,peccato poi che è l'ultima)

Forse ho dimenticato un particolare...ma trascurabile...mi chiamo Roxas.

Spazio Dedicato A Me!!!

Hola a tutti!!Questa è la mia primissima ff su Kingdom Hearts,e per questo motivo non credo arriveranno molto commenti,anche se mi farebbero comodo per migliorare!

Quindi se sarete così gentili da recensire...beh,grazie!XP

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Capitolo 2
*** Scuola che fortuna ***


 

* Scuola che fortuna *

Io???Che mi precipito a scuola???!!!Ma quando mai!!!

Sta di fatto invece che quel giorno,pur di non rimanere un'altra volta chiuso in casa,ci andai proprio ma proprio di corsa.

Mi alzai alle sei(dico,alle sei,non alle sette e mezza,alle sei!!!),e in men che non si dica ero già pronto.

Visto che mancava ancora un quarto d'ora soltanto alle sette,presi il mio computer e iniziai a chattare su msn con mia sorella,distante non so quante miglia da me.

E,mi chiedo ancora adesso,che ci faceva sveglia a quell'ora?

Forse si trattava del fuso orario?

Non parliamone.

Non ho ancora capito cosa sia.

Comunque,ecco cosa mi scrisse Axgy,quella peste che mi tortura perfino a chilometri di distanza.

Axgy: Ma perché ci sei sempre e soltanto tu in linea?

Roxas: Se non ti aggrada posso anche andarmene.

L' insolenza di mia sorella è sempre stata moooooolto grande.

Axgy: No,no,resta. Avevo proprio voglia di rompere le scatole a qualcuno.

Le avrei volentieri spaccato il muso.

Roxas: Grazie sorellina,sei davvero molto gentile.

Axgy: Di niente,figurati.

Ecco,da qui in poi lei non mi ha più detto niente.

Ma si può?????!!!!Prima dice che vuole rompere il...lasciamo perdere.

Odio dire le parolacce.

Così decisi di riprendere io la parola:

Roxas: Hai perso la lingua?

Axgy: Peccato che per scrivere non ho bisogno di lei.

Roxas: Lo sai che sei antipatica?

Axgy: Ah,si?Allora anche tu.

Vaffanculo Axgy,te lo meriti davvero.

Axgy: Uffa,che palle!Sono davvero stanca di litigare con te per un motivo sconosciuto!

Roxas: Ah davvero?Io non ci avrei mai giurato.

Axgy: Roxas,lo sai che sono quasi le otto?

Roxas: Ahah,molto spiritosa.

Axgy: Ti pare che io scherzi sull'ora?Dai un'occhiata.

E se avesse avuto ragione?

Spostai lentamente l'occhio sull'orologio,e appena lessi l'ora,spensi il computer,senza salutare mia sorella,e corsi,corsi a perdifiato fino a scuola.

Ecco perché ci andai di corsa quel giorno.

Non solo per il mio motivo(lontano da casa),ma anche per un altro...(Xion e ritardo,causa note sul registro)

Ma quello che davvero non capivo era come aveva fatto il tempo a passare così in fretta.

Così mi venne il dubbio.

Che Axgy fosse una maga e avesse modificato l'ora?

No,svegliati Roxas,troppo improbabile.

E allora come,come?

Non ci capivo più niente,tanto che mi fermai addirittura a pensare in mezzo alla strada,mentre le auto mi strombazzavano dietro a ritmo di musica.

Un automobilista mi urlò contro:

-Imbecille!Levati da li o ti tiro sotto!

Preferii non commentare.

Un altro ancora:

-Svegliati,sono le otto!

Ah!!Allora non mi aveva preso in giro mia sorella!!Una volta ogni tanto anche lei diceva la verità...davvero...sorprendente.

Riuscii ad arrivare in tempo(le lezioni di ginnastica in fondo servivano a qualcosa!),e malgrado le forze stavano per lasciarmi,entrai in classe.

Toh!Prima ora matematica!Tanto per facilitare la mia assenza momentanea celebrale...

 

Spazio Dedicato(purtroppo XD) A Me!

Rieccomi qua!!!!Pronta a raccontarvi cosa sta elaborando il mio cervellino!

Innanzitutto il protagonista è Roxas(da come credo si sia capito).

Non prometto nient'altro,visto che sto ancora pensando il seguito della ff.

Credo però che Axgy rivestirà un ruolo abbastanza importante,come Ventus e Akyz.

E Xion?E tutto il resto della marmaglia?Beh,loro appariranno credo tra non molto.

Bene!Passiamo ai ringraziamenti!

Silvia97: Mi segui perfino qui?XD

Bene,allora spero continuerai a farlo!!!

_ Ella _ : Ciao Nutella! XP

Penso di essere abbastanza brava,ma non lo sarò mai quanto te!Ho letto la tua prima ff se non sbaglio,ed era bellissima!!=)

Spero proprio sia vero che ti piaccia,così continuerai a seguirmi!Un bacio!

Deby92: Piacere mio!Grazie per aver detto che scrivo bene,ne sono onorata!Non me n'ero accorta che in pochi scrivono ff con Roxas! Boh...

Sono strafelice che ti interessi,soprattutto perché anche tu sei una fan sfegatata come me di Axel!!Ciao e continua a seguirmi!!!

 

Alla fine saluto tutti e spero che qualche buona e dolce anima recensisca!!T^T...mi piacerebbe moltissimo sapere cosa ne pensate!!!Ho parlato troppo!Ciaoooo!

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Capitolo 3
*** 3-Caos... ***


Caos…

 

Che vita la mia…non riesco a distinguere il male dal bene…sento un gran vuoto dentro di me…ma è mai possibile??

Da quando ho abbandonato i miei tre fratelli, tutto mi sembra diverso ,diversissimo.

Che dolore fa la solitudine, m’impedisce di fare qualunque cosa voglia.

E’ così…strano.

Le emozioni che provavo ,ora non le percepisco più.

Solo un unico pensiero mi gira attorno alla testa, senza darmi pace.

E’ un giro continuo, come se l’unica ragione di vita fosse quella.

Questa voce mi dice:
“L’unico motivo per cui sei venuta al Mondo, è per complicare la vita degli altri…

E per rendere più facile la mia…”
Non riesco più a parlare…anche solo se lo volessi.
Sto soffrendo, il dolore che sento è forte, troppo forte perché io riesca a reggerlo.
Mi sento sprofondare in un abisso nero, dal quale non riesco a uscire.

Vorrei…soltanto…poter vivere normalmente.
Non chiedo altro.

A poco a poco i miei ricordi svaniscono, non riesco più a ricordare chi sono veramente.
Non avrei mai pensato di finire in questo modo, come una specie  di vegetale che non riesce a ribellarsi alla sua immobilità.

Mi ritrovo sempre rincantucciata in un angolo, perché purtroppo…mi sento inutile.

 

Spazio dedicato a me!!!
Lo so, questo capitolo fa girare la testa dallo schifo, ma vi dirò soltanto che chi parla non è Roxas!
Visto l’insuccesso di questa mia ff, non so neppure se continuarla oppure no..

Mi piacerebbe sapere che ne pensate, ma non voglio costringere nessuno!

Beh, ora vado ,ho un po’ di fretta, non posso ringraziarvi uno ad uno!
Vi basti sapere però che vi ringrazio per il vostro sostegno!
Al prossimo capitolo!

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